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CAPITOLO
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Sinossi
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TECNOLOGIE E MATERIALI AEROSPAZIALI CAP.8 – IL MAGNESIO E LE SUE LEGHE
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TECNOLOGIE E MATERIALI AEROSPAZIALI CAP.8 – IL MAGNESIO E LE SUE LEGHE
T4 - riscaldamento di solubilizzazione seguito da Sebbene la maggior parte degli alliganti presenti buona
invecchiamento naturale solubilità, ci sono alcune eccezioni. Il manganese viene
T5 - raffreddamento dopo colata seguito da aggiunto in piccole quantità per purificare il fuso da
invecchiamento artificiale impurezze, soprattutto Fe, deleterie per la resistenza a
T6- riscaldamento di solubilizzazione seguito da corrosione della lega; zirconio e carbonio agiscono
invecchiamento artificiale. come efficienti affinatori e consentono di ottenere
Per le leghe da deformazione plastica (a caldo o a fusioni di alta resistenza con grani estremamente fini;
freddo) i trattamenti più comunemente impiegati sono: piccole quantità di berillio si segregano sulla superficie
F - grezzo di fabbricazione (da deformazione plastica) del fuso, riducendone la velocità di ossidazione.
T5 - invecchiamento artificiale Un'ulteriore caratteristica importante di un alligante è
T6 - riscaldamento di solubilizzazione seguito da la sua solubilità in fase solida. Una solubilità
invecchiamento artificiale. sufficientemente alta è necessaria per avere
O - trattamento di riscaldamento fino a rafforzamento della lega per soluzione solida e per
ricristallizzazione di prodotti soggetti a deformazione formazione di precipitati (coerenti o meno). La
plastica per il massimo recupero di duttilità. selezione degli elementi di lega, quindi, risponde sia a
H2 - incrudimento seguito da parziale recupero; una necessità di processo che a requisiti di prestazioni del
seconda cifra successiva indica il livello di prodotto finito.
incrudimento su una scala da 0 a 8 (H20, non incrudito;
H28 completamente incrudito)
T8 - riscaldamento di solubilizzazione seguita da
deformazione a freddo e da invecchiamento artificiale.
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del metallo fuso, la tendenza all'ossidazione della lega pressione (100-1500 bar) e velocità con tempi di
può variare in funzione della composizione. La riempimento dell'ordine di frazioni di secondo.
presenza di Al come alligante riduce la velocità di L'elevata velocità di raffreddamento (100-1000 °C/s)
ossidazione, mentre altri alliganti, come terre rare, litio, consente di ottenere una struttura a grani molto fini. In
calcio, stronzio aumentano la tendenza a ossidazione e modo simile, nella pressofusione a camera calda
richiedono l'uso di atmosfere protettive. (Fig.8.4b), il metallo viene iniettato in stampo,
c) Colabilità - Il termine colabilità fa riferimento in provenendo da un sistema di iniezione parzialmente
generale alla facilità di ottenere fusioni di buona immerso nel fuso e automaticamente rifornito.
qualità in stampi anche complessi; questo è il risultato Altre tecniche di produzione comuni sono la colata in
di una serie di fattori, come ad esempio la fluidità, il sabbia con riempimento a gravità o assistita da
ritiro volumetrico, la presenza di segregazioni, la pressione. In tal caso possono essere richiesti inibitori
formazione di cricche da ritiro, ecc., che possono di ossidazione e di reazione con il materiale dello
dipendere anche dalla composizione della lega. stampo.
Nelle leghe in Mg da fonderia, la colabilità è
influenzata dagli alliganti attraverso il loro effetto sulla
temperatura/range di solidificazione, sulla velocità di
rilascio del calore latente, sulla struttura dei grani, sulla
formazione di fasi disperse e così via. Le leghe di
magnesio, specie quelle che coinvolgono la presenza di
eutettico, tendono a formare facilmente composti
intermetallici, tendenzialmente fragili. La presenza di
eutettico, quindi, favorevole per una buona colabilità
(basso punto di fusione) ha come contropartita una
maggiore fragilità del materiale. Ciò nonostante,
l'evoluzione tecnologica ha consentito lo sviluppo di
leghe con accettabile lavorabilità ed ottime proprietà
meccaniche.
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alto contenuto di eutettico hanno scarso interesse Il diagramma di fase mostra la possibilità di ottenere
pratico. Questo limita il contenuto di alluminio utile a indurimento per invecchiamento e leghe con contenuti
circa il 10%. La Fig.8.6 mostra la microstruttura e il di Al superiori al 7% vengono sottoposte a trattamenti
comportamento durante solidificazione di una lega termici T4 (invecchiamento naturale) e T6
AZ91. A causa della velocità di raffreddamento (invecchiamento artificiale). La densità dei precipitati
relativamente elevata e della conseguente (Mg17Al12) che si formano, peraltro, è ridotta rispetto a
solidificazione di non equilibrio, si ha evidente quella ottenuta in leghe di alluminio; inoltre, gran parte
microsegregazione e la formazione di eutettico prima della precipitazione avviene in modo discontinuo ai
della completa solidificazione. bordi di grano: ne risulta un minore effetto di
indurimento.
A causa della presenza di eutettico, leghe con elevati
tenori di Al presentano limitata tenacità. La Fig.8.7
mostra come all'aumentare del contenuto di alluminio
(e di eutettico) corrisponda un incremento della
resistenza, ma una riduzione della tenacità e
deformabilità.
Leghe Mg-Al spesso contengono anche altri elementi
di lega come Mn per ridurre le impurezze, Zn per
incrementare la resistenza, Si per migliorare la
colabilità e il comportamento a creep.
Leghe contenenti terre rare (cerio, lantanio, neodimio)
consentono la formazione di dispersioni fini e, allo
stesso tempo, la riduzione del contenuto di eutettico
con miglioramento delle caratteristiche di resistenza ad
alta temperatura.
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a Mg-Al, l'aggiunta di Zr e terre rare consente di dissipazione. Le leghe maggiormente usate per
migliorare in modo consistente questi aspetti e di applicazioni che richiedono smorzamento sono le leghe
ottenere leghe di alta resistenza e buona lavorabilità, binarie Mg con 0,4 -0,6% Zr. Queste leghe hanno
anche a seguito di trattamento di invecchiamento. buona resistenza specifica e vengono impiegate in
applicazioni aerospaziali. Altre leghe con capacità
smorzanti contengono Mn e Si come elementi di lega.
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operazioni di deformazione plastica (estrusione, (con densità inferiori a 1,35 g/cm3) con elevata
laminazione, forgiatura) sono quindi condotte a resistenza e rigidezza specifica. La limitata stabilità a
temperature elevate, tipicamente a temperature sovrainvecchiamento a temperatura relativamente
superiori a 300 °C. Alcune operazioni finali di bassa (50-70 °C) può essere migliorata con l'aggiunta
formatura possono essere condotte a freddo, ma a di altri alliganti, ad esempio alluminio. Leghe Mg-Li
condizione di mantenere limitata deformazione. Le hanno trovato alcune specifiche applicazioni in
operazioni di deformazione plastica inducono una certa strutture spaziali e protezioni balistiche.
anisotropia, che, a seguito della struttura cristallina
esagonale comportano variazioni nel modulo elastico, 8.6 Corrosione e protezione delle leghe di
nel coefficiente di dilatazione e nella conducibilità magnesio
elettrica. La differenza tra modulo elastico minimo e
massimo del cristallo nelle diverse orientazioni è del
17%, con un valore medio di 45 GPa. L'orientamento e
la formazione di geminati a seguito di deformazione
I l magnesio possiede un potenziale elettrochimico di -
2,37 V, che aumenta per effetto della formazione di
un film superficiale di Mg(OH)2; il potenziale di
plastica comporta che la resistenza a compressione corrosione in acqua di mare fluente è circa -1,67 V. Lo
risulti inferiore anche del 30-50% rispetto alla strato superficiale di ossido protettivo ne riduce la
resistenza a trazione nel senso dell'orientamento velocità di corrosione, analogamente a quanto avviene
preferenziale. Di questo va tenuto conto nella con molti altri metalli come ad esempio alluminio o
valutazione delle condizioni critiche per buckling di titanio. In ambiente rurale la velocità di corrosione
strutture leggere. Tale differenza si riduce in leghe a risulta compresa tra quella dell'alluminio e quella degli
grano fine a seguito della maggiore importanza della acciai al carbonio. I problemi di corrosione sono
stabilità dei bordi di grano sulla resistenza del essenzialmente determinati dalla presenza di impurità,
materiale. come Fe, Ni, Cu, che formano microcelle galvaniche e
Anche le leghe da deformazione plastica possono rompono la stabilità del film, soprattutto in ambienti
essere distinte le leghe contenenti zirconio da quelle neutri o acidi con pH inferiore a 10,5 o in presenta di
esenti. La Tab.8.4 riporta la composizione e le soluzioni saline. Diversamente, in ambiente alcalino il
caratteristiche di alcune leghe di magnesio da magnesio presenta ottima resistenza a corrosione.
deformazione plastica. Mentre Ni e Cu sono presenti in quantità molto basse
nel magnesio primario e generalmente non
costituiscono un problema, il ferro può essere acquisito
dai crogiuoli e dai componenti di lavorazione durante i
processi di fusione. L'aggiunta di Mn o la presenza di
Zr riducono fortemente l'effetto negativo del ferro.
E' pratica comune proteggere superficialmente i
componenti in magnesio; questo è essenziale quando i
componenti vengono a contatto con altri metalli a
causa della possibilità di corrosione galvanica. I metodi
di protezione sono:
- Anodizzazione con fluoruri. E' un trattamento
elettrochimico che rimuove impurità superficiali
determina la formazione di un film di fluoruro di Mg.
Tabella 8.4: Composizione nominale, proprietà a - Trattamento chimico. L'immersione in soluzione di
trazione e caratteristiche di alcune leghe di Mg da cromati determina la pulizia della superficie e la
deformazione plastica. formazione di un film passivante di Mg(OH)2 e
cromati. Viene normalmente effettuato come base per
Molte ricadono nelle stesse categorie indicate per i successivi rivestimenti organici.
materiali da fonderia. Tra quelle esenti da Zr si - Anodizzazione elettrolitica. Viene depositato un film
segnalano la lega AZ31, tra le maggiormente utilizzate superficiale di materiale molto duro, poroso; questo
grazie alla buona combinazione di resistenza, duttilità, viene successivamente sigillato per immersione in
resistenza a corrosione e le leghe AZ81, ZK61 e soluzioni saline o impregnato con resine epossidiche.
ZCM711, che presentano resistenze specifiche In questo caso si ottiene alta resistenza a corrosione e
confrontabili con quelle delle più prestanti leghe di abrasione, oltre che sigillatura di eventuali
alluminio. microporosità derivanti dal processo di colata.
Leghe con Th come alligante principale (in genere con - Deposizioni CVD e PVD. Vengono realizzati
aggiunta di Zr) sono saldabili e vengono impiegate per rivestimenti di durezza molto elevata (TiCN, TiN,
applicazioni ad alta temperatura (fino ad oltre 350 °C). ZrCN), resistenti a corrosione e usura. Rivestimenti
Una categoria a parte è rappresentata dalle leghe Mg- Diamond-Like Carbon riducono anche il coefficiente di
Li: la presenza di fase con struttura CCC, soprattutto ad attrito.La sigillatura con resina su superfici trattate o
alti contenuti di Li (anche superiori a 11%) consente meno, viene effettuata dopo essiccazione, per
elevata deformazione plastica anche a freddo. immersione in bagno di resina e successiva
Trattamenti di indurimento per precipitazione
consentono di ottenere materiali estremamente leggeri
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Polmear I.J.:
"Overview: Magnesium alloys and applications"
Materials science and Technology, Vol.10, No.1, pp.1-16
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Smith, W. F.:
"Scienza e Tecnologia dei Materiali", 3a ed.
McGraw-Hill, Milano, 2008
Westengen H.:
"Magnesium alloys, cast",
in Encyclopedia of Advanced Materials