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Gamma Mach

Generatore di calore a condensazione ad elevata modulazione di potenza per installazioni esterne


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01
Introduzione e
caratteristiche
generali
3
01. CARATTERISTICHE GENERALI

Generatore di calore a condensazione ad elevata modulazione


di potenza per installazioni esterne.
MACH è stato progettato come una cascata di gruppi termici
gestiti da un unico controllo elettronico, in grado di spingere la
modulazione di potenza fino ad un rapporto massimo di 1/40 e
con una efficienza termica tra le più elevate che sino ad oggi si
possono trovare nel mercato.
La mantellatura, completamente impermeabile agli agenti
atmosferici, consente di installare il generatore all’aperto senza
alcuna protezione.
Questa caratteristica, unita alla leggerezza ed al basso
ingombro, rendono il generatore MACH particolarmente
indicato per le installazioni sul tetto degli edifici.

La gamma è composta da 7 generatori, certificati B23,


a circuito aria/fumi forzato ed aspirazione sul luogo di
installazione:

Mod. 150
Portata termica 142,0 kW – Potenza termica utile (50° - 30° C)
148,4 kW – Efficienza > 93 + 2log (Pn)

Mod. 225
Portata termica 213,0 kW – Potenza termica utile (50° - 30° C)
222,6 kW – Efficienza > 93 + 2log (Pn)

Mod. 300
Portata termica 284,0 kW – Potenza termica utile (50° - 30° C)
296,8 kW – Efficienza > 93 + 2log (Pn)

Mod. 370
Portata termica 355,0 kW – Potenza termica utile (50° - 30° C)
371,0 kW – Efficienza > 93 + 2log (Pn)

Mod. 450
Portata termica 426,0 kW – Potenza termica utile (50° - 30° C)
445,2 kW – Efficienza > 93 + 2log (Pn)

Mod. 520
Portata termica 497,0 kW – Potenza termica utile (50° - 30° C)
519,4 kW – Efficienza > 93 + 2log (Pn)

Mod. 600
Portata termica 568,0 kW – Potenza termica utile (50° - 30° C)
593,6 kW – Efficienza > 93 + 2log (Pn)

Codice Prodotto
0MCMFAWA MACH 150 (WF)
0MCMJAWA MACH 225 (WF)
0MCMLAWA MACH 300 (WF)
0MCMMAWA MACH 370 (WF)
0MCMNAWA MACH 450 (WF)
0MCMPAWA MACH 520 (WF)
0MCMQAWA MACH 600 (WF)

4
01. CARATTERISTICHE GENERALI

Prestazioni ed efficienza MACH 150 MACH 225 MACH 300 MACH 370 MACH 450 MACH 520 MACH 600
Classe ErP - - - - - - -
Portata termica max riscaldamento kW 142 213 284 355 426 497 568
Portata termica min riscaldamento kW 15,5 15,5 15,5 15,5 15,5 15,5 15,5
Potenza Termica max riscaldamento (80/60°C) kW 139,2 208,8 278,4 348,1 417,7 487,3 556,9
Potenza Termica min riscaldamento (80/60°C) kW 13,7 13,7 13,7 13,7 13,7 13,7 13,7
Potenza Termica max riscaldamento (50/30°C) kW 148,4 222,6 296,8 371 445,2 519,4 593,6
Potenza Termica min riscaldamento (50/30°C) kW 15,1 15,1 15,1 15,1 15,1 15,1 15,1
Rendimento Pmax (80/60°C) % 98 98 98 98 98 98 98
Rendimento Pmin (80/60°C) % 97,7 97,7 97,7 97,7 97,7 97,7 97,7
Rendimento Pmax (50/30°C) % 104,5 104,5 104,5 104,5 104,5 104,5 104,5
Rendimento Pmin (50/30°C) % 108,2 108,2 108,2 108,2 108,2 108,2 108,2
Rendimento 30% % 108,8 108,8 108,8 108,8 108,8 108,8 108,8

Combustione MACH 150 MACH 225 MACH 300 MACH 370 MACH 450 MACH 520 MACH 600
Categoria gas II2HM3B/P (IT) II2H3P (ES) II2ELS3P (PL) II2E3BP (RO) II2H3B/P (TR -RU)
Classe di emissione NOx 6
Temperatura fumi Pmax (80/60°C) °C 62 62 62 62 62 62 62
Temperatura fumi Pmin (80/60°C) °C 60 60 60 60 60 60 60
Temperatura fumi Pmax (50/30°C) °C 48 48 48 48 48 48 48
Temperatura fumi Pmin (50/30°C) °C 31 31 31 31 31 31 31
Portata fumi Pmax g/s 64 96 128 160 192 224 255
Portata fumi Pmin g/s 7 7 7 7 7 7 7
Prevalenza max all'uscita fumi Pa 200 200 200 200 200 200 200
CO (O2= 0%) Pmax/Pmin mg/kWh 117/10 117/10 117/10 117/10 117/10 117/10 117/10
CO (O2= 0%) ponderato mg/kWh 19 19 19 19 19 19 19
NOx (O2= 0%) Pmax/Pmin mg/kWh 49/18 49/18 49/18 49/18 49/18 49/18 49/18
NOx (O2= 0%) ponderato mg/kWh 42 42 42 42 42 42 42
Rendimento di combustione Pmax % 98,4 98,4 98,4 98,4 98,4 98,4 98,4
Rendimento di combustione Pmin % 98,7 98,7 98,7 98,7 98,7 98,7 98,7
Perdite al camino a Pmax (80/60°C) % 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6
Rendimento di combustione (50/30°C) Pmax % 98,8 98,8 98,8 98,8 98,8 98,8 98,8
Rendimento di combustione (50/30°C) Pmin % 99,4 99,4 99,4 99,4 99,4 99,4 99,4
Perdite al camino a Pmax (50/30°C) % 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2
Produzione condensa (Pmax/Pmin) kg/h 12,6 / 4 18,9 / 6 25,2 / 8 31,5 / 10 37,8 / 12 44,1 / 14 50,4 / 16

Dati caratteristici MACH 150 MACH 225 MACH 300 MACH 370 MACH 450 MACH 520 MACH 600
Pressione max esercizio riscaldamento bar 6 6 6 6 6 6 6
Pressione min esercizio riscaldamento bar 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8
Temperatura max riscaldamento °C 95 95 95 95 95 95 95
Contenuto acqua riscaldamento litri 24 35 46 57 68 79 90
Grado protezione IP X4D X4D X4D X4D X4D X4D X4D
Tensione di alimentazione V/Hz 230/50 230/50 230/50 230/50 230/50 230/50 230/50
Potenza elettrica assorbita W 380 570 760 950 1140 1330 1520
Tipo di apparecchio B23

Dimensioni e attacchi MACH 150 MACH 225 MACH 300 MACH 370 MACH 450 MACH 520 MACH 600
Altezza mm 1650 1650 1650 1650 1650 1650 1650
Larghezza mm 1190 1190 1190 1630 1630 2070 2070
Profondità mm 710 710 710 710 710 710 710
Peso a vuoto kg 215 255 290 355 395 465 500
Mandata Impianto Ø Poll. DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16)
Ritorno Impianto Ø Poll. DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16) DN 65 (PN16)
Entrata Gas Ø Poll. DN 40 (PN16) DN 40 (PN16) DN 40 (PN16) DN 40 (PN16) DN 40 (PN16) DN 40 (PN16) DN 40 (PN16)
Uscita fumi Ø mm 200 200 200 200 200 200 200

5
01. ACCESSORI A RICHIESTA PER LA CONFIGURAZIONE SECONDO LE SPECIFICHE DEL PROGETTO

DESCRIZIONE CODICE DESCRIZIONE CODICE

cavo Collettore INAIL (completo di


2 mt
1KWMA11W 042075X0
sensore aggiuntivo per bollitore apparecchiature) DN65 PN16
e/o mandata impianto per
configurazioni in cascata con e
senza separatore idraulico
cavo kit per la gestione con termostato (non
5 mt
043005X0 013017X0
fornito) di un bollitore sanitario

tubo fumo M/F in PPS


Armadio tecnico vuoto da esterno 046062X0 041076X0
lunghezza 500 mm - 200 mm

tubo fumo M/F in PPS


sonda esterna 013018X0 041062X0
lunghezza 1000 mm - 200 mm

Separatore idraulico DN 65
(da 151 kW fino a 300 kW)
042078X0 curva 90° M/F in PPS - 200 mm 041060X0

Scambiatore a piastre. Il collegamento idraulico tra il


Kit collegamento separatore idraulico
(da 151 kW fino a 300 kW)
042089X0 generatore e lo scambiatore è a carico dell’installatore.
Per il corretto dimensionamento vedi pagine dedicate

Separatore idraulico DN 100 Termoregolazioni - Trattamento acqua - Piastre


(da 301 kW fino a 600 kW)
042080X0
vedi pagine dedicate

neutralizzatori
Kit collegamento separatore idraulico
(da 301 kW fino a 600 kW)
042088X0 (vedi capitolo neutralizzatori di condensa per caldaie a
condensazione)

6
01. COMPONENTI PRINCIPALI

2 1 La mantellatura esterna è completamente impermeabile


alla pioggia ed agli agenti atmosferici
3

2 Il pannello superiore è stato disegnato in un pezzo unico


per migliorare l’impermeabilità e l’accesso ai componenti
principali dall’alto
1

3 Il quadro comandi è protetto da un solido pannello

4
4 Il generatore viene consegnato di serie con 4 robuste
route flottanti. Ogni ruota è equipaggiata con i piedini di
blocco e fisssaggio

5 Scambiatore costituito da elementi pressofusi in lega di


6
alluminio e silicio

6 Gruppo di combustione premix


7

7 Gruppo di ritorno impianto

8 Gruppo di mandata impianto


10

9 Valvola di sfiato aria


8

10 Pressostato di sicurezza circuito idraulico

7
01. COMPONENTI PRINCIPALI

2 GRUPPO DI COMBUSTIONE E SCAMBIO

1 Scambiatore ad elevate prestazioni in lega di alluminio-


6 silicio. Ogni singolo elemento può scambiare una
3
potenza di 75 kW

2 Bruciatore a premiscelazione totale, con ventilatore


5 modulante e bruciatore frontale a microfiamma, a basse
emissioni (NOx classe 6)

3 Valvola di non ritorno fumi fornita di serie su ogni


singolo gruppo di combustione. Il dispositivo consente
1 di scaricare i gas di combustione in pressione e di
conseguenza di dimensionare più facilmente la canna
fumaria, utilizzando tubazioni di diametro inferiore rispetto
ai tradizionali sistemi in depressione

4 Collettore di raccolta della condensa​


4

5 Elettrodi di accensione e sensore fiamma​

6 Sensore temperatura di mandata​impianto

GRUPPO DI CIRCOLAZIONE

1 Circolatore modulante ad alta efficienza.


Prevalenza max 8 metri​

2 Valvola 3 vie per la disconnessione idraulica del singolo


4
gruppo termico in sicurezza

3 Sensore temperatura di ritorno​impianto

4 Valvola di non ritorno

SCARICO IN
3 ATMOSFERA

2
GRUPPO
TERMICO

8
01. DESCRIZIONE DI CAPITOLATO

MACH 150 MACH 225


Generatore termico a condensazione conforme alle direttive Generatore termico a condensazione conforme alle direttive
Erp, certificato Range rated per l’adeguamento della potenza Erp, certificato Range rated per l’adeguamento della potenza
alla richiesta dell’impianto e progettato per essere installato in alla richiesta dell’impianto e progettato per essere installato in
centrale termica o all’esterno. centrale termica o all’esterno.
Apparecchio premiscelato tipo B23 con struttura per Apparecchio premiscelato tipo B23 con struttura per
l’installazione a pavimento, costituito da due gruppi termici l’installazione a pavimento, costituito da due gruppi termici
in parallelo con una Portata complessiva di 142 kW ed una in parallelo con una Portata complessiva di 213 kW ed una
modulazione continua della Potenza termica (a temperature modulazione continua della Potenza termica (a temperature
50/30°C) da 15,1 kW a 148,4 kW. 50/30°C) da 15,1 kW a 222,6 kW.
Rapporto di modulazione della Potenza 1:10 Rapporto di modulazione della Potenza 1:15
Pressione di esercizio massima 6 bar. Pressione di esercizio massima 6 bar.
Campo di regolazione temperatura di mandata Tmax 80°C - Campo di regolazione temperatura di mandata Tmax 80°C -
Tmin 20°C Tmin 20°C
Grado di protezione IP X4D Grado di protezione IP X4D
Rendimento a Pmax (80/60°C) > 93 + 2log (Pn) Rendimento a Pmax (80/60° C) > 93 + 2log (Pn)
Gruppo termico costituito da due scambiatori pressofusi Gruppo termico costituito da tre scambiatori pressofusi
in lega di alluminio (Al/Si) collegati in parallelo sui collettori in lega di alluminio (Al/Si) collegati in parallelo sui collettori
idraulici di mandata e ritorno con attacchi idraulici flangiati idraulici di mandata e ritorno con attacchi idraulici flangiati
DN 65 (gas DN 40) DN 65 (gas DN 40)
Gruppo di combustione, funzionante a gas Metano o GPL, Gruppo di combustione, funzionante a gas Metano o GPL,
a premiscelazione totale aria-gas con ventilatore a giri variabile a premiscelazione totale aria-gas con ventilatore a giri variabile
fornito completo di silenziatore e valvola di non ritorno fumi su fornito completo di silenziatore e valvola di non ritorno fumi su
ogni unità termica. ogni unità termica.
Bruciatore in acciaio a micro-fiamma frontale a basso tenore di Bruciatore in acciaio a micro-fiamma frontale a basso tenore di
NOx in grado di garantire emissioni in classe 6 secondo NOx in grado di garantire emissioni in classe 6 secondo
EN 15502-1 (Emissione NOx ponderato 42 mg/kWh). EN 15502-1 (Emissione NOx ponderato 42 mg/kWh).
L’elettronica fornita di serie con il generatore (senza l’utilizzo di L’elettronica fornita di serie con il generatore (senza l’utilizzo di
moduli aggiuntivi) è in grado di: moduli aggiuntivi) è in grado di:
- Gestire la sequenza di accensione e spegnimento dei gruppi -G
 estire la sequenza di accensione e spegnimento dei gruppi
termici con la logica Master-Slave termici con la logica Master-Slave
- Gestire la temperatura di mandata all’impianto in base alle -G
 estire la temperatura di mandata all’impianto in base alle
variazioni di quella esterna secondo determinate curve variazioni di quella esterna secondo determinate curve
climatiche climatiche
- Gestire di un impianto a due utenze ad alta temperatura - Gestire di un impianto a due utenze ad alta temperatura
- Gestire una sonda bollitore sanitario - Gestire una sonda bollitore sanitario
- Gestire una sonda di mandata per il circuito secondario -G
 estire una sonda di mandata per il circuito secondario
riscaldamento riscaldamento
- Gestire da remoto la conduzione del generatore con i -G
 estire da remoto la conduzione del generatore con i
protocolli 0/10 V, Opentherm e Modbus. protocolli 0/10 V, Opentherm e Modbus.
Generatore consegnato di serie fornito di quattro ruote flottanti Generatore consegnato di serie fornito di quattro ruote flottanti
per la movimentazione ed il posizionamento in cantiere. per la movimentazione ed il posizionamento in cantiere.

9
01. DESCRIZIONE DI CAPITOLATO

MACH 300 MACH 370


Generatore termico a condensazione conforme alle direttive Generatore termico a condensazione conforme alle direttive
Erp, certificato Range rated per l’adeguamento della potenza Erp, certificato Range rated per l’adeguamento della potenza
alla richiesta dell’impianto e progettato per essere installato in alla richiesta dell’impianto e progettato per essere installato in
centrale termica o all’esterno. centrale termica o all’esterno.
Apparecchio premiscelato tipo B23 con struttura per Apparecchio premiscelato tipo B23 con struttura per
l’installazione a pavimento, costituito da due gruppi termici l’installazione a pavimento, costituito da due gruppi termici
in parallelo con una Portata complessiva di 284 kW ed una in parallelo con una Portata complessiva di 355 kW ed una
modulazione continua della Potenza termica (a temperature modulazione continua della Potenza termica (a temperature
50/30°C) da 15,1 kW a 296,8 kW. 50/30°C) da 15,1 kW a 371 kW.
Rapporto di modulazione della Potenza 1:20 Rapporto di modulazione della Potenza 1:25
Pressione di esercizio massima 6 bar. Pressione di esercizio massima 6 bar.
Campo di regolazione temperatura di mandata Tmax 80°C - Campo di regolazione temperatura di mandata Tmax 80°C -
Tmin 20°C Tmin 20°C
Grado di protezione IP X4D Grado di protezione IP X4D
Rendimento a Pmax (80/60°C) > 93 + 2log (Pn) Rendimento a Pmax (80/60° C) > 93 + 2log (Pn)
Gruppo termico costituito da quattro scambiatori pressofusi Gruppo termico costituito da cinque scambiatori pressofusi
in lega di alluminio (Al/Si) collegati in parallelo sui collettori in lega di alluminio (Al/Si) collegati in parallelo sui collettori
idraulici di mandata e ritorno con attacchi idraulici flangiati idraulici di mandata e ritorno con attacchi idraulici flangiati
DN 65 (gas DN 40) DN 65 (gas DN 40)
Gruppo di combustione, funzionante a gas Metano o GPL, Gruppo di combustione, funzionante a gas Metano o GPL, a
a premiscelazione totale aria-gas con ventilatore a giri variabile premiscelazione totale aria-gas con ventilatore a giri variabile
fornito completo di silenziatore e valvola di non ritorno fumi su fornito completo di silenziatore e valvola di non ritorno fumi su
ogni unità termica. ogni unità termica.
Bruciatore in acciaio a micro-fiamma frontale a basso tenore di Bruciatore in acciaio a micro-fiamma frontale a basso tenore di
NOx in grado di garantire emissioni in classe 6 secondo NOx in grado di garantire emissioni in classe 6 secondo
EN 15502-1 (Emissione NOx ponderato 42 mg/kWh). EN 15502-1 (Emissione NOx ponderato 42 mg/kWh).
L’elettronica fornita di serie con il generatore (senza l’utilizzo di L’elettronica fornita di serie con il generatore (senza l’utilizzo di
moduli aggiuntivi) è in grado di: moduli aggiuntivi) è in grado di:
- Gestire la sequenza di accensione e spegnimento dei gruppi -G
 estire la sequenza di accensione e spegnimento dei gruppi
termici con la logica Master-Slave termici con la logica Master-Slave
- Gestire la temperatura di mandata all’impianto in base alle -G
 estire la temperatura di mandata all’impianto in base alle
variazioni di quella esterna secondo determinate curve variazioni di quella esterna secondo determinate curve
climatiche climatiche
- Gestire di un impianto a due utenze ad alta temperatura - Gestire di un impianto a due utenze ad alta temperatura
- Gestire una sonda bollitore sanitario - Gestire una sonda bollitore sanitario
- Gestire una sonda di mandata per il circuito secondario -G
 estire una sonda di mandata per il circuito secondario
riscaldamento riscaldamento
- Gestire da remoto la conduzione del generatore con i -G
 estire da remoto la conduzione del generatore con i
protocolli 0/10 V, Opentherm e Modbus. protocolli 0/10 V, Opentherm e Modbus.
Generatore consegnato di serie fornito di quattro ruote flottanti Generatore consegnato di serie fornito di quattro ruote flottanti
per la movimentazione ed il posizionamento in cantiere. per la movimentazione ed il posizionamento in cantiere.

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01. DESCRIZIONE DI CAPITOLATO

MACH 450 MACH 520


Generatore termico a condensazione conforme alle direttive Generatore termico a condensazione conforme alle direttive
Erp, certificato Range rated per l’adeguamento della potenza Erp, certificato Range rated per l’adeguamento della potenza
alla richiesta dell’impianto e progettato per essere installato in alla richiesta dell’impianto e progettato per essere installato in
centrale termica o all’esterno. centrale termica o all’esterno.
Apparecchio premiscelato tipo B23 con struttura per Apparecchio premiscelato tipo B23 con struttura per
l’installazione a pavimento, costituito da due gruppi termici l’installazione a pavimento, costituito da due gruppi termici
in parallelo con una Portata complessiva di 426 kW ed una in parallelo con una Portata complessiva di 497 kW ed una
modulazione continua della Potenza termica (a temperature modulazione continua della Potenza termica (a temperature
50/30°C) da 15,1 kW a 445,2 kW. 50/30°C) da 15,1 kW a 519,4 kW.
Rapporto di modulazione della Potenza 1:30 Rapporto di modulazione della Potenza 1:35
Pressione di esercizio massima 6 bar. Pressione di esercizio massima 6 bar.
Campo di regolazione temperatura di mandata Tmax 80°C - Campo di regolazione temperatura di mandata Tmax 80°C -
Tmin 20°C Tmin 20°C
Grado di protezione IP X4D Grado di protezione IP X4D
Rendimento a Pmax (80/60° C) > 93 + 2log (Pn) (riferito a Pn Rendimento a Pmax (80/60° C) > 93 + 2log (Pn) (riferito a Pn =
= 400 kW) 400 kW)
Gruppo termico costituito da sei scambiatori pressofusi Gruppo termico costituito da sette scambiatori pressofusi
in lega di alluminio (Al/Si) collegati in parallelo sui collettori in lega di alluminio (Al/Si) collegati in parallelo sui collettori
idraulici di mandata e ritorno con attacchi idraulici flangiati idraulici di mandata e ritorno con attacchi idraulici flangiati
DN 65 (gas DN 40) DN 65 (gas DN 40)
Gruppo di combustione, funzionante a gas Metano o GPL, a Gruppo di combustione, funzionante a gas Metano o GPL, a
premiscelazione totale aria-gas con ventilatore a giri variabile premiscelazione totale aria-gas con ventilatore a giri variabile
fornito completo di silenziatore e valvola di non ritorno fumi su fornito completo di silenziatore e valvola di non ritorno fumi su
ogni unità termica. ogni unità termica.
Bruciatore in acciaio a micro-fiamma frontale a basso tenore di Bruciatore in acciaio a micro-fiamma frontale a basso tenore di
NOx in grado di garantire emissioni in classe 6 secondo NOx in grado di garantire emissioni in classe 6 secondo
EN 15502-1 (Emissione NOx ponderato 42 mg/kWh). EN 15502-1 (Emissione NOx ponderato 42 mg/kWh).
L’elettronica fornita di serie con il generatore (senza l’utilizzo di L’elettronica fornita di serie con il generatore (senza l’utilizzo di
moduli aggiuntivi) è in grado di: moduli aggiuntivi) è in grado di:
- Gestire la sequenza di accensione e spegnimento dei gruppi -G
 estire la sequenza di accensione e spegnimento dei gruppi
termici con la logica Master-Slave termici con la logica Master-Slave
- Gestire la temperatura di mandata all’impianto in base alle -G
 estire la temperatura di mandata all’impianto in base alle
variazioni di quella esterna secondo determinate curve variazioni di quella esterna secondo determinate curve
climatiche climatiche
- Gestire di un impianto a due utenze ad alta temperatura - Gestire di un impianto a due utenze ad alta temperatura
- Gestire una sonda bollitore sanitario - Gestire una sonda bollitore sanitario
- Gestire una sonda di mandata per il circuito secondario -G
 estire una sonda di mandata per il circuito secondario
riscaldamento riscaldamento
- Gestire da remoto la conduzione del generatore con i -G
 estire da remoto la conduzione del generatore con i protocolli
protocolli 0/10 V, Opentherm e Modbus. 0/10 V, Opentherm e Modbus.
Generatore consegnato di serie fornito di quattro ruote flottanti Generatore consegnato di serie fornito di quattro ruote flottanti
per la movimentazione ed il posizionamento in cantiere. per la movimentazione ed il posizionamento in cantiere.

11
01. DESCRIZIONE DI CAPITOLATO

MACH 600
Generatore termico a condensazione conforme alle direttive premiscelazione totale aria-gas con ventilatore a giri variabile
Erp, certificato Range rated per l’adeguamento della potenza fornito completo di silenziatore e valvola di non ritorno fumi su
alla richiesta dell’impianto e progettato per essere installato in ogni unità termica.
centrale termica o all’esterno. Bruciatore in acciaio a micro-fiamma frontale a basso tenore di
Apparecchio premiscelato tipo B23 con struttura per NOx in grado di garantire emissioni in classe 6 secondo
l’installazione a pavimento, costituito da due gruppi termici EN 15502-1 (Emissione NOx ponderato 42 mg/kWh).
in parallelo con una Portata complessiva di 568 kW ed una L’elettronica fornita di serie con il generatore (senza l’utilizzo di
modulazione continua della Potenza termica (a temperature moduli aggiuntivi) è in grado di:
50/30°C) da 15,1 kW a 593,6 kW. -G
 estire la sequenza di accensione e spegnimento dei gruppi
Rapporto di modulazione della Potenza 1:40 termici con la logica Master-Slave
Pressione di esercizio massima 6 bar. -G
 estire la temperatura di mandata all’impianto in base alle
Campo di regolazione temperatura di mandata Tmax 80°C - variazioni di quella esterna secondo determinate curve
Tmin 20°C climatiche
Grado di protezione IP X4D - Gestire di un impianto a due utenze ad alta temperatura
Rendimento a Pmax (80/60° C) > 93 + 2log (Pn) (riferito a Pn - Gestire una sonda bollitore sanitario
= 400 kW) -G
 estire una sonda di mandata per il circuito secondario
Gruppo termico costituito da otto scambiatori pressofusi riscaldamento
in lega di alluminio (Al/Si) collegati in parallelo sui collettori -G
 estire da remoto la conduzione del generatore con i
idraulici di mandata e ritorno con attacchi idraulici flangiati protocolli 0/10 V, Opentherm e Modbus.
DN 65 (gas DN 40) Generatore consegnato di serie fornito di quattro ruote flottanti
Gruppo di combustione, funzionante a gas Metano o GPL, a per la movimentazione ed il posizionamento in cantiere.

12
01. SCHEDE PRODOTTO ErP

Modello: MACH 150


Marchio: FERROLI
Caldaia a condensazione: SI
Caldaia a bassa temperatura (**): SI
Caldaia di tipo B1: NO
Apparecchio di riscaldamento misto: NO
Apparecchio di cogenerazione per il riscaldamento d’ambiente: NO
Elemento Simbolo Unità Valore
Potenza termica nominale Pn kW 139
Efficienza energetica stagionale del riscaldamento d’ambiente ηs % 93
Potenza termica utile
Alla potenza termica nominale e a un regime di alta temperatura (*) P4 kW 139,4
Al 30% della potenza termica nominale e a un regime di bassa temperatura (**) P1 kW 23,0
Efficienza utile
Alla potenza termica nominale e a un regime di alta temperatura (*) η4 % 88,4
Al 30% della potenza termica nominale e a un regime di bassa temperatura (**) η1 % 98,0
Consumo ausiliario di elettricità
A pieno carico elmax kW 0,230
A carico parziale elmin kW 0,025
In modo Standby PSB kW 0,005
Altri elementi
Dispersione termica in Standby Pstby kW 0,240
Consumo energetico del bruciatore di accensione Pign kW 0,000
Consumo energetico annuo QHE GJ 236
Livello della potenza sonora all’interno LWA dB 69
Emissioni di ossidi d’azoto NOx mg/kWh 42
(*) Regime ad alta temperatura: temperatura di ritorno di 60°C all’entrata nell’apparecchio e 80°C di temperatura di fruizione all’uscita dell’apparecchio.
(**) Bassa temperatura: temperatura di ritorno (all’entrata della caldaia) per le caldaie a condensazione 30°C, per gli apparecchi a bassa temperatura di 37°C e per gli altri
apparecchi di 50°C.

Modello: MACH 225


Marchio: FERROLI
Caldaia a condensazione: SI
Caldaia a bassa temperatura (**): SI
Caldaia di tipo B1: NO
Apparecchio di riscaldamento misto: NO
Apparecchio di cogenerazione per il riscaldamento d’ambiente: NO
Elemento Simbolo Unità Valore
Potenza termica nominale Pn kW 209
Efficienza energetica stagionale del riscaldamento d’ambiente ηs % 93
Potenza termica utile
Alla potenza termica nominale e a un regime di alta temperatura (*) P4 kW 209,2
Al 30% della potenza termica nominale e a un regime di bassa temperatura (**) P1 kW 23,0
Efficienza utile
Alla potenza termica nominale e a un regime di alta temperatura (*) η4 % 88,4
Al 30% della potenza termica nominale e a un regime di bassa temperatura (**) η1 % 98,0
Consumo ausiliario di elettricità
A pieno carico elmax kW 0,345
A carico parziale elmin kW 0,025
In modo Standby PSB kW 0,006
Altri elementi
Dispersione termica in Standby Pstby kW 0,360
Consumo energetico del bruciatore di accensione Pign kW 0,000
Consumo energetico annuo QHE GJ 344
Livello della potenza sonora all’interno LWA dB 71
Emissioni di ossidi d’azoto NOx mg/kWh 42

(*) Regime ad alta temperatura: temperatura di ritorno di 60°C all’entrata nell’apparecchio e 80°C di temperatura di fruizione all’uscita dell’apparecchio.
(**) Bassa temperatura: temperatura di ritorno (all’entrata della caldaia) per le caldaie a condensazione 30°C, per gli apparecchi a bassa temperatura di 37°C e per gli altri
apparecchi di 50°C.

13
01. SCHEDE PRODOTTO ErP

Modello: MACH 300


Marchio: FERROLI
Caldaia a condensazione: SI
Caldaia a bassa temperatura (**): SI
Caldaia di tipo B1: NO
Apparecchio di riscaldamento misto: NO
Apparecchio di cogenerazione per il riscaldamento d’ambiente: NO
Elemento Simbolo Unità Valore
Potenza termica nominale Pn kW 279
Efficienza energetica stagionale del riscaldamento d’ambiente ηs % 93
Potenza termica utile
Alla potenza termica nominale e a un regime di alta temperatura (*) P4 kW 278,9
Al 30% della potenza termica nominale e a un regime di bassa temperatura (**) P1 kW 23,0
Efficienza utile
Alla potenza termica nominale e a un regime di alta temperatura (*) η4 % 88,4
Al 30% della potenza termica nominale e a un regime di bassa temperatura (**) η1 % 98,0
Consumo ausiliario di elettricità
A pieno carico elmax kW 0,460
A carico parziale elmin kW 0,025
In modo Standby PSB kW 0,007
Altri elementi
Dispersione termica in Standby Pstby kW 0,480
Consumo energetico del bruciatore di accensione Pign kW 0,000
Consumo energetico annuo QHE GJ 452
Livello della potenza sonora all’interno LWA dB 72
Emissioni di ossidi d’azoto NOx mg/kWh 42

(*) Regime ad alta temperatura: temperatura di ritorno di 60°C all’entrata nell’apparecchio e 80°C di temperatura di fruizione all’uscita dell’apparecchio.
(**) Bassa temperatura: temperatura di ritorno (all’entrata della caldaia) per le caldaie a condensazione 30°C, per gli apparecchi a bassa temperatura di 37°C e per gli altri
apparecchi di 50°C.

Modello: MACH 370


Marchio: FERROLI
Caldaia a condensazione: SI
Caldaia a bassa temperatura (**): SI
Caldaia di tipo B1: NO
Apparecchio di riscaldamento misto: NO
Apparecchio di cogenerazione per il riscaldamento d’ambiente: NO
Elemento Simbolo Unità Valore
Potenza termica nominale Pn kW 349
Efficienza energetica stagionale del riscaldamento d’ambiente ηs % 93
Potenza termica utile
Alla potenza termica nominale e a un regime di alta temperatura (*) P4 kW 348,7
Al 30% della potenza termica nominale e a un regime di bassa temperatura (**) P1 kW 23,0
Efficienza utile
Alla potenza termica nominale e a un regime di alta temperatura (*) η4 % 88,4
Al 30% della potenza termica nominale e a un regime di bassa temperatura (**) η1 % 98,0
Consumo ausiliario di elettricità
A pieno carico elmax kW 0,575
A carico parziale elmin kW 0,025
In modo Standby PSB kW 0,008
Altri elementi
Dispersione termica in Standby Pstby kW 0,600
Consumo energetico del bruciatore di accensione Pign kW 0,000
Consumo energetico annuo QHE GJ 560
Livello della potenza sonora all’interno LWA dB 74
Emissioni di ossidi d’azoto NOx mg/kWh 42

(*) Regime ad alta temperatura: temperatura di ritorno di 60°C all’entrata nell’apparecchio e 80°C di temperatura di fruizione all’uscita dell’apparecchio.
(**) Bassa temperatura: temperatura di ritorno (all’entrata della caldaia) per le caldaie a condensazione 30°C, per gli apparecchi a bassa temperatura di 37°C e per gli altri
apparecchi di 50°C.

14
01. DATI FISICI E DIMENSIONALI

712

324

86 A 56 98
7 - DN40

10 - DN65

200
1000

1654

1552
1352
A4
Ø200
11 - DN65
137

352
215
7 Entrata gas - DN40
MODELLO A mm
10 Mandata impianto - DN65
MACH 150 11 Ritorno impianto - DN65
MACH 225 1047 A1 Uscita fumi - Ø 200 mm
MACH 300
MACH 370
1487
MACH 450
MACH 520
1927
MACH 600

15
01. DATI FISICI E DIMENSIONALI
31/01/2023
MACH : PERDITE DI CARICO SCAMB. CON VALVOLA DI NON RITORNO e RUBINETTO
Diagramma perdite di carico scambiatore con valvola di non ritorno e rubinetto
8,0

7,5

7,0

6,5

6,0

5,5
mC.A.

5,0

4,5

∆p-v (variabile) ∆p-c (costante)


m C.A.

4,0

H/m 3,5 p/kPa H/m p/kPa

7 3,0 70

2,5 III 20
8
6 60

∆p
2,0

-c
∆p

III
-v

5 1,5 50 II
6 60
II
1,0

m
ax
4 40
0,5 I
I
m

40
ax

0,0 30 4
3
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5

m 3/h
2 Portata - m3/h 20
2 20
1Diagrammi circolatori 10

0 ∆p-v (variabile) 0 0 ∆p-c (costante) 0


0 1 2 3 4 Q/m3/h 0 1 2 3 4 Q/m3/h
H/m p/kPa H/m p/kPa

7 70
III 20
8
6 60
∆p
-c
∆p

III
-v

5 50 II
6 60
II
m
ax

4 40
I
I
m

40
ax

30 4
3

2 20
2 20
1 10

0 0 0 0
0 1 2 3 4 Q/m3/h 0 1 2 3 4 Q/m3/h

Velocità costante I, II, III

H/m p/kPa

III
8 80

6 II 60
m
ax

4 40
I

2 20

0Velocità costante I, II, III 0


0 1 2 3 4 Q/m3/h
H/m p/kPa
16
III
>
02
Controllo
elettronico

17
02. CONTROLLO ELETTRONICO

• PANNELLO COMANDI

4 1 2 5 6 8 9 11 12

14 3 7 10 13

Legenda pannello comandi TASTI CONTESTUALI (part. 1, 2, 3) sono contraddistinti dal colore grigio, dalla
1 Tasto contestuale 1 mancanza di serigrafia e possono assumere un significato diverso a seconda del
2 Tasto contestuale 2 menù selezionato. È fondamentale osservare l’indicazione fornita dal display (icone
3 Tasto contestuale 3 e testi). ad esempio, tramite il tasto contestuale 2 (part. 2) è possibile accedere alle
4 Display a matrice di punti (esempio schermata principale) informazioni dell’apparecchio quali: temperature sensori, potenze di lavoro, ecc.
5 Tasto navigazione menù
6 Tasto conferma/ingresso menù TASTI DIRETTI (part. 8, 9, 10) hanno sempre la stessa funzione
7
8
Tasto navigazione menù
FORCE W
Tasto funzionamento Automatico/Manuale riscaldamento/Sanitaio TASTI NAVIGAZIONE/MENÙ
9 Tasto selezione modalità Estate/Inverno I tasti navigazione/menù (part. 5, 6, 7, 11, 12, 13) servono per navigare tra i vari menù
10 Tasto selezione modalità Economy/Comfort implementati nel pannello di controllo
11 Tasto uscita menù
12 Tasto menù principale
13 Tasto Home (ritorno a schermata principale)
Esempi circuiti idraulici
14 Interruttore generale Negli esempi descritti in seguito potrebbe essere richiesto di verificare/modificare alcuni param
Per fare questo è necessario accedere al MENÙ “TECNICO”.
Dalla schermata principale (Home), premere il tasto Menù principale (part. 12 - fig. 1).
Accedere
L’accesso ai parametri del generatore e dell’impianto al MENÙ “TECNICO” attraverso la pressione del tasto contestuale 2 (part. 2 - fig. 1).
attraverso
il pannello comandi, prevede due distinti livelli operativi. MENU

Il primo, denominato MENU’ UTENTE, da la possibilità al



proprietario e/o all’amministratore di visualizzare i parametri
principali ed effettuare le regolazioni base legate alla

conduzione della centrale termica e dell’impianto.
Il secondo, denominato Menu TECNICO, è dedicato figure
professionali qualificate, e permette di visualizzare e modificare
i parametri di default della scheda elettronica.
fig. 36

Inserire il codice "4 1 8" con i tasti contestuali 1 e 2. Confermare ogni cifra con il tasto OK.

 

Inserire codice:




18
per selezionare
Premere il tasto (part. 9 - fig. 1) per 1 secondo.
Il display attiva il simbolo Estate. La funzione riscaldamento viene disattivata mentre rimane attiva l’eventuale produzio-
ne di acqua sanitaria (con bollitore esterno opzionale). Rimane attivo il sistema antigelo.
Per disattivare la modalità Estate, premere nuovamente il tasto (part. 9 - fig. 1) per 1 secondo.

02. CONTROLLO ELETTRONICO


 

Accedere al menù “UTENTE” attraverso la pressione del tasto contestuale 1 (part. 1 - fig. 1). Successiva
i tasti “navigazione
• MENU UTENTE menù” per accedere ai diversi livelli descritti nella seguente tabella. 

fig. 11 - Estate

Regolazione temperatura riscaldamento


Regolazione temperatura riscaldamento
RISCALDAMENTO Accedere al MENÙ “UTENTE” “RISCALDAMENTO” “Temp Regolazione” per variare la temperatura da un mi-
nimo di 20°C ad un massimo di 80°. Confermare con il tasto OK.

 Accedere al MENÙ “UTENTE” >


Temp Regolazione “RISCALDAMENTO” > “Temp Regolazione”

 per variare la temperatura da un minimo di 20°C


ad un massimo di 80°.
Temp Regolazione RiduzioneFORCE W Confermare con il tasto OK.
FORCE W

Temperatura scorrevole
Quando viene installata la sonda esterna (opzionale)fig.
sul12
display del pannello comandi viene attivato il relativo simbolo
Riduzione della temperatura
della temperatura riscaldamento
esterna. Il sistema di regolazione caldaia lavora con “Temperatura Scorrevole”. In questa modalità,

Accedere al MENÙ “UTENTE”


Temperatura
la temperatura dell’impianto di riscaldamento
“RISCALDAMENTO”
regolazione
viene regolata a seconda delle riduzione
“Temp
condizioni climatiche esterne, in modo da
Regolazione Riduzione” perinvariare
La caldaia viene venduta con programma ilorario non attivato. Quindi, caso la tempera-
didella
ri-
B
garantire un elevato comfort e risparmio energetico durante tutto periodo dell’anno. In particolare, all’aumentare

F
tura da un minimo di 0°Cquesto
chiesta,
temperatura esterna ad un
viene massimo di 50°.
è il valore
diminuita Confermare
di mandatacon
di setpoint.
la temperatura il tastoaOK.
impianto, seconda di una determinata “curva di com-
pensazione”.
 Accedere al MENÙ “UTENTE” >
Con regolazione a Temperatura Scorrevole, la temperatura “Regolazione riscaldamento” diviene la massima tempera-
“RISCALDAMENTO”
tura di mandata impianto. Si consiglia di impostare al valore massimo per permettere al sistema di regolare in tutto il > “Temp Regolazione

campo utile di funzionamento.
Riduzione” per variare il campo di regolazione
La caldaia deve essere regolata in fase di installazione dal personale qualificato. Eventuali adattamenti possono essere
della temperatura di mandata da 20/60°C
Temperatura Scorrevole
comunque apportati dall’utente per il miglioramento del comfort.

Curva di compensazione e spostamento delle curve (di default) 0/50°C.


Accedere al MENÙ “UTENTE” “RISCALDAMENTO” “Temperatura scorrevole”. Regolare la curva desiderata
Se la temperatura
da 1 a 10 secondo laambiente risulta
caratteristica (fig. 28) attraverso inferiore al valore
il parametro “Curva1” e confermaredesiderato
con il tasto OK. si consiglia di impostare una curv
e viceversa. Procedere con incrementi o diminuzioni di una unità e verificare il risultato in ambien

Regolando la curva a 0, la regolazione a temperatura scorrevole risulta disabilitata.
orrevole
allata la sonda esterna (opzionale) sul display del pannello comandi viene attivato il relativo simbolo fig. 13
esterna. Il sistema di regolazione caldaia lavora con “Temperatura Scorrevole”. In questa modalità,



impianto di riscaldamento viene regolata a seconda delle condizioni climatiche esterne, in modo da
o comfort e risparmio energetico durante tutto il periodo dell’anno. In particolare, all’aumentare della Questo parametro viene utilizzato solo     
se è attivata la programmazione oraria. Vedi sez. "Programmazione
a viene diminuita la temperatura di mandata impianto, a seconda di una determinata “curva di com- A orario" a pag. 13


IT 11
Programma Orario
Temperatura Scorrevole, la temperatura “Regolazione riscaldamento” diviene la massima tempera-
pianto. Si consiglia di impostare al valore massimo per permettere al sistema di regolare in tutto il
Regolazione Riduzione temperaturacod. sanitario
3541Q762 -(con
Rev. 00bollitore
- 05/2019 opzionale installato)

Accedere al MENÙ “UTENTE” “ACQUA CALDA  SANITARIA” “Temp Regolazione” per variare la temperatura
onamento.
da un minimo di 10°C ad un massimo di 65°C. Confermare con il tasto OK.
sere regolata in fase di installazione dal personale qualificato. Eventuali adattamenti possono essere 
ti dall’utente per il miglioramento del comfort. 



nsazione e spostamento delle curve fig. 26 - Curva di compensazione






“UTENTE” “RISCALDAMENTO”
la caratteristicaCurva di compensazione
(fig. 28) attraverso Temp Regolazione
“Temperatura scorrevole”. Regolare la curva desiderata
il parametro “Curva1”ee spostamento
confermare con il tastodelle
OK. curve
Regolare lo spostamento parallelo delle curve da 20 a 60 °C (fig. 29), attraverso il parametro “Offset 1” e confermare

a a 0, la regolazione a temperatura scorrevole risulta disabilitata. con il tasto OK. 

FORCEW
 Accedere al MENÙ “UTENTE” >  Regolare lo spostamento parallelo delle curve
Temp Regolazione Riduzione
“RISCALDAMENTO” > “Temperatura

da 20 a 60 °C (fig. 29), attraverso il parametro

 scorrevole”. Regolare la curva desiderata da


1 a 10 secondo la caratteristica attraverso il


fig. 14     
“Offset 1” e confermare con il tasto OK.

Legionella
parametro “Curva1” e confermare con il tasto
OK. Regolando la curva a 0, la regolazione a
La caldaia viene venduta con programma fig. 28 non
orario - Curve di Quindi,
attivato. compensazione
in caso di ri-
temperatura scorrevole risulta disabilitata.
ente risulta inferiore al valore desiderato si consiglia di impostare una curva di ordine superiore
 B
chiesta, questo è il valore di setpoint.


Programma Orario Riduzione della temperatura sanitario (con bollitore opzionale


delle curve installato)
con incrementi o diminuzioni di una unità e verificare il risultato in ambiente. “ACQUA CALDA SANITARIA” “Temp Regolazione Riduzione” per variare la
fig. 26 - Curva di compensazione fig. 27 - Spostamento parallelo
Accedere al MENÙ “UTENTE” FORCE W  
FUNZIONE VACANZA
mento parallelo delle curve da 20 a 60 °C (fig. 29), attraverso il parametro “Offset 1” e confermare

temperatura da un minimo di 0°C ad un massimo di 50°C.

Confermare con il tasto OK.

     

          
    
Premere
 il tasto di navigazione 7 per posizionarsi sull’orario di fine della
 prima fascia oraria (fig. 19) e impostarlo sul  

 valore desiderato tramite i tasti contestuali 1 e 2.
 

  
 
 
    
 
 
  
 
 
   IT   17
  
 cod. 3541Q762 - Rev. 00 - 05/2019 



fig. 15 
  

fig. 27 - Spostamento parallelo delle curve 


 
A Questo
parametro viene utilizzato solo se è attivata la programmazione oraria. Vedi sez. "Programmazione

IT fig. 19 orario" a pag. 13

 Premere il tasto di navigazione 7 ed utilizzare i tasti contestuali 1 e 2 per impostare


cod.fig.
12la modalità di lavoro durante la prima
29 - Esempio
3541Q762 di spostamento
- Rev. parallelo
00 - Spostamento
05/2019 delle
parallelo curve di compensazione
delle
IT
 oraria (fig. 20)
fascia     cod. 3541Q762 - Rev. 00 - 05/2019 curve di compensazione
FORCE W  
fig. 28 Curve
- Curve di
 compensazione
di compensazione

A Questo parametro è uittilizzato solo se si è attivata la programmazione oraria. Vedi se



 

Programmazione orario




orario" a pag. 13
La programmazione dell’orario avviene con le stessemodalità sia per il riscaldamento 17
 che per il sanitario; i due progra-
cod. 3541Q762 - Rev. 00 - 05/2019
mmi sono indipendenti.
Temperatura Esterna Riscaldamento OFF
  
Programmazione
orario 
Per la programmazione del Riscaldamento accedere al menù “Programma Orario” seguendo il percorso MENÙ
La programmazione
“UTENTE” “RISCALDAMENTO” dell’orario
“Programmaavviene

Orario”. con le stesse modalità sia per il riscaldamento
  che per il sanitario; i due programmi sono indipendenti.
  Sanitario accedere     
Per la programmazione del  al menù


“Programma Accedere
Orario” seguendo il percorso MENÙ “UTENTE” al menù “Temp Est Risc Off” per attivare la funzione: tra 7°C e 30°C.
“ACQUA CALDA SANITARIA” “Programma Orario”.
Per illatipoprogrammazione
di programmazione che sidel Riscaldamento accedere
fig. 20
al menù
di seguito.“Programma Orario” seguendo il percorso MENÙ “UTENTE” > “RISCALDAMENTO” > “Programma Orario”.
Scegliere vuole effettuare e seguire le indicazione

descritte
Se attivata,  questa funzione disattiverà la richiesta riscaldamento ogni volta che la temperatura
Selezionare il giorno (fig. 16) o l’intervallo di giorni da programmare (fig. 17) e confermare con il tasto OK.
Successivamente, premereil tasto di navigazione 7 per impostare (se necessario)
fig. 22 e fig. 23). 
esternale risulterà
successive fasce maggiore
orarie (fig. 21, del valore programmato.

   La richiesta riscaldamento verrà riattivata non appena la temperatura misurata dalla sonda estern


   

 
 
valore programmato.
      Il programma è di tipo settimanale: ciò significa che si possono impostare

Regolazioni
6 fasceda cronocomando remoto
    

    orarie indipendenti per ciascun giorno della settimana;
  
 
per ciascuna fascia oraria si potranno scegliere 4 opzioni.
Se alla caldaia è collegato il Cronocomando Remoto (opzionale), le regolazioni descritt
 



. 29 - Esempio
di spostamento parallelo delle curve


di compensazione

  

A
gono gestite secondo quanto riportato nella tabella 1.
fig. 16 fig. 21 fig. 17

Tabella 1
Il programma è di tipo settimanale: ciò significa che si possono impostare 6 fasce orarie indipendenti per ciascun giorno
della settimana (fig. 18); per ciascuna fascia oraria si potranno scegliere 4 opzioni:
metro è uittilizzato
• ON. In caso di richiestasolo se si è attivata
Riscaldamento/Sanitario,
Sanitario (fig. 12/fig. 14) impostata.
laallaprogrammazione
la caldaia lavora oraria. Vedi sez. "Programmazione
Temperatura di Regolazione Riscaldamento/

13 • peratura Regolazione
In caso di richiesta Riscaldamento/Sanitario, la caldaia lavora alla Temperatura di Regolazione Ridotta.temperatura
La tem- riscaldamento La regolazione può essere eseguita sia dal menù del Cronocomando Re
Ridotta si ottiene sottraendo il valore della Temperatura Regolazione Riduzione (fig. 13/fig. 15) alla Tem-
peratura di Regolazione Riscaldamento/Sanitario (fig. 12/fig. 14) impostata.
comandi caldaia. 19
• OFF. In caso di richiesta riscaldamento/Sanitario, la caldaia non attiverà la modalità Riscaldamento/Sanitario.
Temp Esterna
fig. 13



Risc Off Vedi pag. 1


Temperatura Scorrevole Questo parametro viene utilizzato solo se è attivata la programmazione oraria. Vedi sez. "Programmazione
02. CONTROLLO ELETTRONICO A orario" a pag. 13
Curva2 
Regolazione Riduzione temperatura sanitario (con bollitore opzionale installato)
fig. 13
Accedere al MENÙ “UTENTE” “ACQUA CALDA SANITARIA” “Temp Regolazione” per variare la temperatura
da un minimo di 10°C ad un massimo di 65°C. Confermare con il tasto OK.
parametro Offset2
• MENU UTENTE
A Questo
orario" a pag. 13
viene utilizzato solo se è attivata la programmazione oraria. Vedi sez. "Programmazione



Regolazione Riduzione temperatura sanitario (con bollitore opzionale installato)

FORCE W
Accedere al MENÙ “UTENTE” “ACQUA CALDA SANITARIA” “Temp Regolazione” per variare la temperatura
da un minimo di 10°C ad un massimo di 65°C. Confermare con il tasto OK.

Regolazione Riduzione temperatura sanitario


ACQUA CALDA SANITARIA


(con bollitore opzionale installato)

Temp Regolazione

fig. 14
Accedere MENÙ “UTENTE” > “ACQUA CALDA


SANITARIA” > “Temp Regolazione” al per Vedi fig. 14


variare la temperatura da un minimo di 10°C ad
Programmazione orario un massimo
La caldaia viene venduta con programma orario non attivato. Quindi,diin65°C.
caso Confermare
di ri- con il tasto OK.
Temp Regolazione B chiesta, questo è il valore di
setpoint.
Vedii fig.
Riduzionedell’orario avviene con le stesse modalità sia per il riscaldamento che per il sanitario;
La programmazione due 15
pr
Riduzione della temperatura sanitario (con bollitore opzionale installato)
mmi sono indipendenti. fig. 14

W Accedere al MENÙ “UTENTE” “ACQUA CALDA SANITARIA”


temperatura da un minimo di 0°C ad un massimo di 50°C. Confermare con il tasto OK.
“Temp Regolazione Riduzione” per variare la

Legionella Per la programmazione del Riscaldamento


La caldaia viene venduta con accedere
programmaal menù
orario “Programma
non attivato. Orario”
Quindi, in caso di ri- seguendo il percorso M

ione orario
“UTENTE” B
“RISCALDAMENTO” “Programma
chiesta, questo è il valore Riduzione della temperatura sanitario
di setpoint. Orario”.


(con bollitore opzionale installato)


endenti. ProgrammaPer la programmazione del Sanitario accedere
zione dell’orario avviene con le stesse modalità sia per il riscaldamento che per il sanitario; i due progra-
Orario Accedere al MENÙ “UTENTE”
mmazione del Riscaldamento accedere al menù “Programma Orario” seguendo il percorso MENÙ
al menù “Programma
“ACQUA CALDA SANITARIA”
“ACQUA CALDAtemperatura
SANITARIA”

Riduzione della temperatura sanitario (con bollitore opzionale installato)
Orario” seguendo il percorso MENÙ “UTE
“Temp Regolazione Riduzione” per variare la
temperatura sanitaria da 10/65°C (di default)
“Programma Orario”.
da un minimo di 0°C ad un massimo di 50°C. Confermare con il tasto OK.
per variare il campo di regolazione della

“RISCALDAMENTO” “Programma Orario”. a 0/50°C.


FUNZIONE VACANZA Scegliere il tipo di programmazione che si vuole effettuare e seguire le indicazione descritte di seguito.

mazione del Sanitario accedere al menù “Programma Orario” seguendo il percorso MENÙ “UTENTE”
ALDA SANITARIA” “Programma Orario”.
di programmazione che si vuole effettuare e seguire le indicazione descritte di seguito.
giorno (fig. 16) o l’intervallo di giorni da programmare (fig. 17) e confermare con il tasto OK. 
Selezionare il giorno (fig. 16) o l’intervallo di giorni da programmare (fig. 17) e confermare con il tasto OK.


fig. 15





 
A Questo parametro viene utilizzato solo se è attivata la programmazione oraria. Vedi sez. "Programmazione
orario" a pag. 13



  
fig. 15
 12 IT
 cod. 3541Q762 - Rev. 00 - 05/2019

Programmazione Legionella (con bollitore opzionale


  installato) 

 Questa funzione deve essere


attivata tramite l’abilitazione
  
A Questo
orario"
di un parametro
parametro viene utilizzato solo se è attivata la programmazione oraria. Vedi sez. "Programmazione
a pag. 13
installatore. 

IT
Accedere al menù “Legionella”
fig. 16 per poter impostare:
attraverso il percorso
  

MENÙ “UTENTE” > “ACQUA CALDA SANITARIA” > “Legionella”
12

IT
fig. 17   cod. 3541Q762 cod. 3541Q762-- Rev.
Rev. 00 - 05/2019
00 - 05/2019 
• Giorno Antilegionella. Definisce il giorno della settimana durante il quale verrà attivata la funzione.
di tipo settimanale: ciò significa che si possono impostare 6 fasce orarie indipendenti


per ciascun giorno

• Orafascia
(fig. 18); per ciascuna del oraria
Giorno Antilegionella.
si potranno scegliere 4 opzioni:Definisce l’ora d’inizio della funzione.

di richiesta Riscaldamento/Sanitario, la caldaia lavora alla Temperatura di Regolazione Riscaldamento/ 
• Durata Antilegionella. Definisce la durata (in minuti) della funzione.
g. 12/fig. 14) impostata.
• Temp. Regolazione
i richiesta Riscaldamento/Sanitario, Antilegionella.
la caldaia lavora alla Temperatura di Definisce 
la temperatura
Regolazione Ridotta. La tem- di Regolazione dell’acqua calda sanitaria durante la funzione. 
dotta si ottiene sottraendo il valore della Temperatura Regolazione Riduzione (fig. 13/fig. 15) alla Tem-
Regolazione Riscaldamento/Sanitario (fig. 12/fig. 14) impostata.    
so di richiesta riscaldamento/Sanitario, la caldaia non attiverà la modalità Riscaldamento/Sanitario.
Fascia oraria disabilitata.

daia viene venduta con programma orario non attivato. Infatti, ogni giorno sarà programmato dalle ore  
alle ore 24:00 Programmazione
in modalità ON (fig. 18). oraria sanitario
, impostare l’orario d’inizio della prima fascia oraria (fig. 18) tramite i tasti contestuali 1 e 2.


fig.Sanitario
Per la programmazione del 16 fig. 17
accedere al menù “Programma Orario” > MENÙ “UTENTE” “ACQUA CALDA SANITARIA”
  > “Programma Orario”.




Il programma è di tipo settimanale: ciò significa che si possono impostare 6 fasce orarie indipendenti per ciascun g




della settimana
Il programma è di(fig. 18); per ciascuna
tipo settimanale: fascia
ciò significa che si oraria
possonosiimpostare
potranno6 fasce
scegliere
orarie 4indipendenti
opzioni: per ciascun giorno della
settimana. Per ciascuna fascia oraria si potrà scegliere tra 4 opzioni.
• ON. Incaso
caso di di richiesta Riscaldamento/Sanitario, la caldaia lavora alla Temperatura di Regolazione Riscaldam
 

• O N - In richiesta Riscaldamento/Sanitario, la caldaia lavora alla Temperatura di Regolazione Riscaldamento/Sanitario


Sanitario (fig. 12/fig. 14) impostata.
impostata.
fig. 18
• •  In Incaso
caso di di richiesta
richiesta Riscaldamento/Sanitario,
Riscaldamento/Sanitario, la caldaia
la caldaia lavora lavora alla
alla Temperatura Temperatura
di Regolazione Ridotta.diLaRegolazione
temperatura Ridotta. La
Ridotta
peratura si ottiene
Ridotta sottraendo il valore
si ottiene della Temperatura
sottraendo il valoreRegolazione Riduzione alla Temperatura
della Temperatura Regolazione di Regolazione
RiduzioneRiscaldamento/
(fig. 13/fig. 15) alla
Sanitario impostata.
peratura di Regolazione Riscaldamento/Sanitario (fig. 12/fig. 14) impostata.
• OFF - In caso di richiesta riscaldamento/Sanitario, la caldaia non attiverà la modalità Riscaldamento/Sanitario.
• OFF.
• -- In -caso
: -- OFF Fasciadioraria
richiesta riscaldamento/Sanitario, la caldaia non attiverà la modalità Riscaldamento/Sanitario
disabilitata.
• -- : -- OFF. Fascia oraria disabilitata.

Funzione Vacanze
cod. 3541Q762 - Rev. 00 - 05/2019
A La caldaia viene venduta con programma orario non attivato. Infatti, ogni giorno sarà programmato dal
13
00:00 alle ore 24:00 in modalità ON (fig. 18).
Accedere al menù “FUNZIONE VACANZA” attraverso il percorso MENÙ “UTENTE” > “FUNZIONE VACANZA” per poter impostare:
• Data inizio Vacanza. Per prima cosa, impostare l’orario d’inizio della prima fascia oraria (fig. 18) tramite i tasti contestuali 1 e 2.
• Data fine Vacanza.
Il display può attivare due tipi di icone: 
• - La funzione Vacanze é programmata ma non ancora attiva.
• - La funzione Vacanze è in corso. La caldaia si comporterà come se fosse attiva
 la modalità Estate e la modalità

Economy (con bollitore opzionale installato).  
Resteranno attive le funzioni antigelo e la funzione Legionella (se attivata).
 
 
 
 




fig. 18

20
Premere i tasti contestuali 1 e 2 per aumentare la potenza massima.
Per disattivare la modalità TEST, premere il tasto contestuale 3.

FOR
02. CONTROLLO ELETTRONICO
La modalità TEST si disabilità comunque automaticamente dopo 15 minuti.
FORCE W
Dopo aver attivato la modalità TEST, per uscire dal TEST si raccomanda di disattivare la funzione, esclusiva-
A mente premendo il tasto contestuale “Stop Test”.
Attivazione modalità TEST DI SPEGNERE ELETTRICAMENTE LE CALDAIE DURANTE IL TEST.
EVITARE TASSATIVAMENTE
• MENU UTENTE Raggiungere la schermata visualizzata in fig. 58 navigando nel menù seguendo il percorso MENÙ “UTENTE” MA-
Se ciò accade, alla riaccensione
NUTENZIONE Modalità Test elettrica
“Modalitàiltest”.
sistema non riconosce la disattivazione del TEST, ed inizia a lavo-
rare come se fosse
La caldaia ancora
si accende in TESTil massimo
raggiungendo e non dellacome perdiuna
potenza normale
riscaldamento richiesta
(Range di calore.
Rated), impostata come al pa-
ragrafo successivo, in maniera graduale.

Regolazione dellaSul display verrà visualizzata la potenza riscaldamen-


Portata e quellaTermica (RANGE RATED) Attivazione modalità TEST
MANUTENZIONE

to attuale impostata.
Raggiungere la schermata navigando nel
Questa caldaia è di tipo “RANGE RATED” (secondo EN 483) e può

essere adeguata al fabbisogno
seguendo il termico
A Modalità Test

menù
dell’impianto impostando la portata termica massima per il funzionamento in riscaldamento,
percorso MENÙ “UTENTE” >
come indicato
MANUTENZIONE di Test “ModalitàVedi
>Modalità test”. fig. 58
seguito: La caldaia si accende raggiungendo il massimo
• Posizionare la caldaia in funzionamento TEST (vedi sez. 3.1).  della potenza di riscaldamento (Range Rated).
• Modalità
Premere iTest
tasti contestuali 1 e 2 per aumentare o diminuire Selezione
la portata Tipo
termica
 Gas
(minima = 00 - Massima = 100). Vedi Vedi fig. 55
diagramma “Regolazione Portata Termica” (fig. 59). fig. 58 - Modalità TEST (esempio potenza riscaldamento = 80%)
• Premendo il tasto OK (part. 6 - fig. 1) la portata termica massima resterà quella appena impostata. Uscire dal fun-
zionamento TEST (vedii tasti
Premere sez. 3.1). 1 e 2 per aumentare la potenza massima.
contestuali
Regolazione della Portata Termica (RANGE RATED)
Una volta impostata Per disattivare la modalità TEST, premere il tasto contestuale 3.
la portata termica desiderata riportare il valore sull’etichetta caldaia èautoadesiva a corredo
RATED” e(secondo
applicarla
ENsu-
La modalità TEST si disabilità comunque automaticamente dopo 15Questa
minuti. di tipo “RANGE 483) e può essere
Informazione Service
lla caldaia sotto la targa dati. Per successivi controlli e regolazioni riferirsi quindi
adeguata al valore
al fabbisogno impostato.
termico dell’impianto impostando la portata termica
Dopo aver attivato la modalità TEST, per uscire dal TEST si raccomanda di disattivare la funzione, esclusiva-
A menteDELLA
L’ADEGUAMENTO premendo il tasto contestuale “Stop Test”.
PORTATA TERMICA COSì massima per il funzionamento
EFFETTUATO GARANTISCE in riscaldamento, come indicato di seguito:
IL MANTENIMEN-
A TO DEI VALORI EVITARE • Posizionare
TASSATIVAMENTE DI SPEGNERE ELETTRICAMENTE
DI RENDIMENTO DICHIARATI AL cap. la caldaia
4.4 LE CALDAIE in IL
DURANTE funzionamento
TEST. TEST • Premere i tasti contestuali 1
Data Intervento Service
Se ciò accade, alla riaccensione elettrica il sistema non riconosce
e 2 perla disattivazione
aumentare
rare come se fosse ancora in TEST e non come per una normale richiesta di calore.
deloTEST, ed inizia la
diminuire a lavo-
portata termica (minima = 00 - Massima = 100).
Diagramma regolazione portata termica Vedi diagramma “Regolazione Portata Termica”.
Regolazione della Portata Termica (RANGE RATED)
IMPOSTAZIONI
A = kW - B = Parametro Questa
Scheda Elettronica
caldaia è di tipo “RANGE RATED” (secondo EN 483) e può essere adeguata al fabbisogno termico
A dell’impianto impostando la portata termica massima per il funzionamento in riscaldamento, come indicato di

seguito: 
Lingua • Posizionare la caldaia in funzionamento TEST (vedi sez. 3.1).  
 Vedi fig. 7






• Premere i tasti contestuali 1 e 2 per aumentare o diminuire la portata termica (minima = 00 - Massima = 100). Vedi
diagramma “Regolazione Portata Termica” (fig. 59). 
• Premendo il tasto OK (part. 6 - fig. 1) la portata termica massima resterà
 quella appena impostata. Uscire dal fun-
Unità di MisuraUna volta impostata la portata termica desiderata riportare il valore sull’etichetta
zionamento TEST (vedi sez. 3.1).
  autoadesiva a corredo e applicarla su-
lla caldaia sotto la targa dati. Per successivi controlli e regolazioni riferirsiquindi al valore impostato.

A TO DEI VALORI DI RENDIMENTO DICHIARATI AL cap. 4.4 


Impostazione Data
Diagramma regolazione portata termica

L’ADEGUAMENTO DELLA PORTATA TERMICA COSì EFFETTUATO GARANTISCE IL MANTENIMEN-


FORCE W Vedi fig. 8
A = kW - B = Parametro Scheda Elettronica 
Vedi fig. 9

Impostazione Orario     
 
   
 








Informazioni  Diagramma regolazione portata termica


  fig. 59 Scheda Elettronica
A = kW - B = Parametro

Dalla schermata pricipale (Home), premere il tasto contestuale 2 (part.
 2 - fig. 1). Successivamente utilizzare i tasti “Na-
vigazione menù” per visualizzare i seguenti valori:
Informazioni 

Dalla schermataIT
Riscaldamento 41

principale (Home), premere il tasto contestuale 2. 
       
cod. 3541Q762 - Rev. 00
Successivamente utilizzare i tasti “Navigazione menù” per visualizzare i seguenti valori: - 05/2019 

La richiesta riscaldamento (generataOT da- Richiesta


Termostato Ambiente o Cronocomando Remoto o segnale 0-1
comando OpenTherm
fig. 59

dall’attivazione del
IT circolatore e dall’aria caldatermostato
TA - Richiesta sopra ilambiente
radiatore (fig.412).
Richiesta riscaldamento cod. 3541Q762 - Rev. 00 - 05/2019

0-10Vdc - Richiesta segnale 0-10Vdc


TA2 - Richiesta secondo termostato ambiente
Configurazione
Circolatore “Solo
riscaldamento riscaldamento/Doppio circolatore”
ON/OFF Configurazione “Circolatore e valvola 3 vie”
Valvola 3 vie riscaldamento ON/OFF
Valvola 3 vie sanitario ON/OFF
Tempo attesa ON/OFF
Protezione Delta T ON/OFF
Supervisore di Fiamma ON/OFF
Sensore riscaldamento1   °C  
Sensore sicurezza °C
Sensore Ritorno °C
Sensore sanitario °C
Sonda Esterna °C
Sensore Fumi °C
Sensore riscaldamento Cascata °C
 
Frequenza ventilatore Hz
Carico Bruciatore %
fig. 2 fig. 3
Pressione acqua impianto 1.4bar = ON, 0.0 bar = OFF
Circolatore Modulante %
Circolatore Modulante Cascata %
Corrente Ionizzazione uA
Ingresso 0-10Vdc Vdc
Temperatura regolazione riscaldamento Setpoint (°C)
Regolazione livello potenza 0-10Vdc Setpoint (%)

21
02. CONTROLLO ELETTRONICO

• MENU TECNICO

L’ACCESSO AL MENÙ SERVICE E LA MODIFICA DEI PARAMETRI PUÒ ESSERE EFFETTUATA SOLO DA PERSONALE QUALIFICATO.
L’accesso al Menù Tecnico è possibile solo dopo aver digitato il codice 4 1 8. Ed è valido per 15 minuti.

Menù Parametri - Configurazione


Sono disponibili 16 parametri indicati dalla lettera “b” i quali non sono modificabili da Cronocomando Remoto.

Parametro Descrizione Range MACH 150 MACH 225 MACH 300 MACH 370 MACH 450 MACH 500 MACH 600
b01 Selezione tipo gas Metano/GPL Metano Metano Metano Metano Metano Metano Metano
1=Solo riscaldamento
2=Combinata ad accumulo
con doppia pompa
b02 Selezione tipo caldaia 1 1 1 1 1 1 1
3=Combinata ad accumulo
con valvola deviatrice
4÷9=Non utilizzati
0=Pressostato
1=Flussostato 1 sec
Selezione protezione 2=Flussostato 3 sec
b03 0 0 0 0 0 0 0
pressione impianto acqua 3=Flussostato 5 sec
4=Flussostato 10 sec
5=Trasduttore di pressione
Frequenza massima
b04 0-255 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz
ventilatore in sanitario
Frequenza massima
b05 0-255 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz 210 Hz
ventilatore in riscaldamento
Frequenza minima
b06 ventilatore in sanitario/ 0-255 Hz 60 Hz 60 Hz 60 Hz 60 Hz 60 Hz 60 Hz 60 Hz
riscaldamento
Offset frequenza
b07 0-255 Hz 40 Hz 40 Hz 40 Hz 40 Hz 40 Hz 40 Hz 40 Hz
minima ventilatore
0=Bruciatore acceso
1=Pompa legionella
Selezione funzionamento 2=Ventilazione loc. caldaia
b08 0 0 0 0 0 0 0
Relè di uscita variabile
3=Valvola intercettazione
motorizzata
b09 Post-Ventilazione 0-120 secondi 30 30 30 30 30 30 30
Pre-Ventilazione
b10 1-15 minuti 1 1 1 1 1 1 1
locale caldaia
Post-Ventilazione
b11 1-15 minuti 1 1 1 1 1 1 1
locale caldaia
OFF=Disattivato
b12 Sensore fumi OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF
ON=Abilitato
b13 Non implementato 0÷90°C 45 45 45 45 45 45 45
Massima
b14 0-125°C 110 110 110 110 110 110 110
temperatura fumi
b15 Selezione tipo ventilatore - - - - - - - -
Tempo funzionamento
b16 0-20 secondi 5 5 5 5 5 5 5
antiblocco pompa
0=Reset remoto
1=Disabilita tutti i moduli
b17 Ingresso alta tensione 2=Non usato 0 0 0 0 0 0 0
3=Abilita richiesta
riscaldamento
b18 Password 0÷999 418 418 418 418 418 418 418
b19 Attivazione modulo ON-OFF ON ON ON ON ON ON ON

Note sul parametro b02


b02=7 = caldaia solo riscaldamento
b02=8 = caldaia riscaldamento e accumulo sanitario con doppio circolatore
b02=9 = caldaia riscaldamento e accumulo sanitario con valvola a 3 vie

22
02. CONTROLLO ELETTRONICO

• MENU TECNICO

Menù Parametri - Trasparenti


Sono disponibili 31 parametri indicati dalla lettera “P” i quali sono modificabili anche da Cronocomando Remoto.

Parametro Descrizione Range MACH 150 MACH 225 MACH 300 MACH 370 MACH 450 MACH 500 MACH 600
P01 Potenza Accensione 0-100% 30 30 30 30 30 30 30
P02 Rampa riscaldamento 1-10°C/minuto 1 1 1 1 1 1 1
Temperatura minima
P03 20-80°C 20 20 20 20 20 20 20
setpoint virtuale
Tempo attesa
P04 0-10 minuti 4 4 4 4 4 4 4
riscaldamento
Post Circolazione
P05 0-255 minuti 3 3 3 3 3 3 3
riscaldamento
0-3 Strategia di
P06 Funzionamento pompa 0 0 0 0 0 0 0
funzionamento
Velocità minima
P07 0-100% 30 30 30 30 30 30 30
pompa modulante
Velocità partenza
P08 0-100% 75 75 75 75 75 75 75
pompa modulante
Velocità massima
P09 30-100% 100 100 100 100 100 100 100
pompa modulante
Temperatura
P10 spegnimento pompa 0-100°C 35 35 35 35 35 35 35
durante Post Circolazione
Temperatura isteresi
P11 accensione pompa 0-20°C 5 5 5 5 5 5 5
durante Post Circolazione
Minimo setpoint utente
P12 10-90°C 20 20 20 20 20 20 20
riscaldamento
Massimo setpoint
P13 20-90°C 80 80 80 80 80 80 80
utente riscaldamento
Potenza massima
P14 0-100% 80 80 80 80 80 80 80
riscaldamento
P15 Rampa sanitario 1-10°C/min 5 5 5 5 5 5 5
P16 Tempo attesa sanitario 0-255 secondi 120 120 120 120 120 120 120
Post Circolazione
0-255 secondi 30 30 30 30 30 30 30
pompa sanitario
P17
Con B02=7
- - - - - - - -
Non implementato
Con B02=8
Minimo setpoint 10-40°C 10° 10° 10° 10° 10° 10° 10°
utente sanitario
Con B02=9
P18
Minimo setpoint 10-40°C 10° 10° 10° 10° 10° 10° 10°
utente sanitario
Con B02=7
- - - - - - - -
Non implementato
Con B02=8
Minimo setpoint 40-70°C 65° 65° 65° 65° 65° 65° 65°
utente sanitario
P19
Con B02=9
Minimo setpoint 40-70°C 65° 65° 65° 65° 65° 65° 65°
utente sanitario
Potenza massima
0-100% 80% 80% 80% 80% 80% 80% 80%
sanitario
P20
Con B02=7
- - - - - - - -
Non implementato

23
02. CONTROLLO ELETTRONICO

• MENU TECNICO

Menù Parametri - Trasparenti


Sono disponibili 31 parametri indicati dalla lettera “P” i quali sono modificabili anche da Cronocomando Remoto.

Parametro Descrizione Range MACH 150 MACH 225 MACH 300 MACH 370 MACH 450 MACH 500 MACH 600
Con B02=8
0-60°C 2° 2° 2° 2° 2° 2° 2°
Isteresi bollitore
Con B02=9
P21 0-60°C 2° 2° 2° 2° 2° 2° 2°
Isteresi bollitore
Con B02=7
- - - - - - - -
Non implementato
Con B02=8
70-85°C 80° 80° 80° 80° 80° 80° 80°
Set point primario
Con B02=9
P22 70-85°C 80° 80° 80° 80° 80° 80° 80°
Set point primario
Con B02=7
- - - - - - - -
Non implementato
Con B02=8
ON-OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF
Protezione legionella
P23
Con B02=9
ON-OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF
Protezione legionella
Frequenza ventilatore
P24 0-255 Hz 0 0 0 0 0 0 0
in stand-by
Temperatura regolalazione
P25 0-60°C 20 20 20 20 20 20 20
pompa modulante
Temperatura protezione
P26 0-80°C 35 35 35 35 35 35 35
scambiatore primario
Valore minimo
P27 - - - - - - - -
pressione impianto
Valore nominale
P28 - - - - - - - -
pressione impianto
Intervento protezione 0 = No F43, 1-15 =
P29 0 0 0 0 0 0 0
scambiatore 1-15°C/secondo
Isteresi riscaldamento
P30 6-30°C 10 10 10 10 10 10 10
dopo accensione
Timer isteresi
P31 riscaldamento dopo 0-180 secondi 60 60 60 60 60 60 60
accensione

24
02. CONTROLLO ELETTRONICO

• MENU TECNICO

Menù Parametri - Tipo impianto


Sono disponibili 27 parametri indicati dalla lettera “P.” i quali non sono modificabili da Cronocomando Remoto.

Parametro Descrizione Range MACH 150 MACH 225 MACH 300 MACH 370 MACH 450 MACH 500 MACH 600
0=Normale richiesta
riscaldamento
1=Richiesta da comando
remoto con abilitazione
on-off esterna
2=Richiesta segnale
0-10V con controllo in
temperatura con abilita-
zione on-off esterna
3=Richiesta segnale
Selezione richiesta 0-10V con abilitazione
P.01 0 0 0 0 0 0 0
riscaldamento on-off esterna
4=Controllo di 2
zone con comando
remoto-termostato
ambiente e secondo
termostato ambiente
5=Controllo 2 curve
climatiche con comando
remoto-termostato
ambiente e secondo
termostato ambiente
0=Disabilitato
Selezione sensore
P.02 1=Abilitato 0 0 0 0 0 0 0
cascata
2=Abilitato
P.03 Nessuna funzione 0-1 0 0 0 0 0 0 0
P.04 Tempo valvola 3 vie 0-255 secondi 0 0 0 0 0 0 0
P.05 Timer attivazione* 0-255 minuti 1 1 1 1 1 1 1
P.06 Timer disattivazione* 0-255 minuti 1 1 1 1 1 1 1
P.07 Potenza attivazione* 0-100% 70 70 70 70 70 70 70
P.08 Potenza disattivazione* 0-100% 25 25 25 25 25 25 25
Funzione separatore OFF=Disabilitato
P.09 OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF
idraulico ON=Abilitato
Funzione caricamento OFF=Disabilitato
P.10 OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF
impianto ON=Abilitato
2/3=2 o 3 fili
P.11 Selezione valvola 3 vie 2/3 2/3 2/3 2/3 2/3 2/3 2/3
2=2 fili
0-10Vdc Tensione
riscaldamento
P.12 0.1-10 Vdc 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5
OFF (Controllo in
Temperatura)**
0-10Vdc Tensione
riscaldamento
P.13 0.1-10 Vdc 3 3 3 3 3 3 3
ON (Controllo in
Temperatura)**
0-10Vdc Tensione
P.14 Massima (Controllo 0.1-10 Vdc 10 10 10 10 10 10 10
in Temperatura)**
0-10Vdc Temperatura
P.15 Minima (Controllo in 0-100°C 20 20 20 20 20 20 20
Temperatura)**
0-10Vdc Temperatura
P.16 Massima (Controllo 0-100°C 90 90 90 90 90 90 90
in Temperatura)**
0-10Vdc Tensione
P.17 riscaldamento OFF 0.1-10 Vdc 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5
(Controllo in Potenza)**

25
02. CONTROLLO ELETTRONICO

• MENU TECNICO

Menù Parametri - Tipo impianto


Sono disponibili 27 parametri indicati dalla lettera “P.” i quali non sono modificabili da Cronocomando Remoto.

Parametro Descrizione Range MACH 150 MACH 225 MACH 300 MACH 370 MACH 450 MACH 500 MACH 600
0-10Vdc Tensione
P.18 riscaldamento ON 0.1-10 Vdc 3 3 3 3 3 3 3
(Controllo in Potenza)**
0-10Vdc Potenza
P.19 Massima (Controllo 0.1-10 Vdc 10 10 10 10 10 10 10
in Potenza)**
0-10Vdc Potenza Minima
P.20 0-100% 0 0 0 0 0 0 0
(Controllo in Potenza)**
0-10Vdc Potenza
P.21 Massima (Controllo 0-100% 100 100 100 100 100 100 100
in Potenza)**
P.22 NON USATO - OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF
Comfort continuo OFF=Disabilitato
P.23 OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF
caldaia Slave ON=Abilitato

P.24 Timer attivazione*** 0-255 minuti 1 1 1 1 1 1 1

P.25 Timer disattivazione*** 0-255 minuti 5 5 5 5 5 5 5

P.26 Potenza attivazione*** 0-100% 70 70 70 70 70 70 70

P.27 Potenza disattivazione*** 0-100% 25 25 25 25 25 25 25

26
02. SCHEMA ELETTRICO

MACH
SCHEMA ELETTRICO DISPLAY E MORSETTIERE DI COLLEGAMENTO
Schema elettrico Display











        














           















 








 








 









  








 

  
  

        
        

  




fig. 101 - Schema elettrico Display

LEGENDA
66 cod. 3541V120 - Rev 02 - 11/2022
IT
R1 620 Ohm 1/4W 138 Sonda esterna (non fornita)
R (Modulo 2) 1k3 Ohm 1/4W 139 Cronocomando remoto (non fornito)
R (Modulo 3) 2k2 Ohm 1/4W 155 Sonda temperatura bollitore (non fornita)
R (Modulo 4) 3k3 Ohm 1/4W 186 Sensore ritorno
R (Modulo 5) 4k3 Ohm 1/4W 188 Elettrodo di Accensione/Ionizzazione
R (Modulo 6) 5k6 Ohm 1/4W 191 Sensore temperatura fumi
R (Modulo 7) 7k5 Ohm 1/4W 256 Segnale circolatore riscaldamento modulante
R (Modulo 8) 9k1 Ohm 1/4W 278 Sensore doppio (Sicurezza + Riscaldamento)
RT 120 Ohm 1/4W 298 Sensore di temperatura cascata (non fornito)
F Fusibile 299 Ingresso 0-10 Vdc
16 Ventilatore 300 Contatto bruciatore acceso (contatto pulito)
32 Circolatore riscaldamento 301 Contatto anomalia (contatto pulito)
44 Valvola gas 302 Ingresso reset remoto (230 Volt)
72 Termostato ambiente (non fornito) 306 Circolatore impianto riscaldamento (non fornito)
72b Secondo Termostato ambiente (non fornito) 307 Secondo circolatore impianto riscaldamento
81 Elettrodo d’accensione (non fornito)
95 Valvola a 3 vie a 2 fili (non fornita) 348 Valvola a 3 vie a 3 fili (non fornita)
A = Fase riscaldamento A = Fase riscaldamento
B = Neutro B = Neutro
98 Interruttore C = Fase sanitario
114 Pressostato acqua 357 Contatto anomalia (230 Vac)
130 Circolatore sanitario (non fornito)

27
02. SCHEMA ELETTRICO

• DETTAGLIO MORSETTIERA BASSA TENSIONE

298 - Ingresso sensore mandata installazione in cascata


Collegando il sensore NTC e parametrizzando l’elettronica a bordo macchina, il generatore modula la potenza in funzione della
temperatura rilevata dal sensore sul collettore di mandata, ignorando i singoli sensori di temperatura posti sulle mandate di ogni
generatore (rif. 278 dello schema elettrico).

155 - Ingresso sensore produzione acqua calda sanitaria


Collegando il sensore NTC sanitario vengono automaticamente abilitate le funzioni relative alla produzione di ACS.

Dati caratteristici sonda NTC sanitario e mandata impianto in cascata.


NTC thermistor 10,000 Ohm ± 3% a 25°C B 3977 ± 0,75% (25-85)

T (°C) R (ohm) T (°C) R (ohm) T (°C) R (ohm) T (°C) R (ohm) T (°C) R (ohm) T (°C) R (ohm) T (°C) R (ohm)
-20 96125 0 32505 20 12483 40 5332 60 2492 80 1257 100 677
-19 90743 1 30898 21 11935 41 5123 61 2404 81 1216 101 657
-18 85694 2 29381 22 11414 42 4923 62 2319 82 1178 102 638
-17 80957 3 27946 23 10919 43 4732 63 2238 83 1141 103 620
-16 76510 4 26590 24 10447 44 4549 64 2160 84 1105 104 602
-15 72335 5 25308 25 9999 45 4374 65 2086 85 1070 105 585
-14 68412 6 24094 26 9572 46 4207 66 2014 86 1037 106 568
-13 64725 7 22946 27 9166 47 4047 67 1945 87 1005 107 552
-12 61259 8 21859 28 8779 48 3894 68 1879 88 974 108 537
-11 57999 9 20829 29 8411 49 3748 69 1815 89 944 109 522
-10 54932 10 19854 30 8060 50 3608 70 1754 90 915 110 507
-9 52045 11 18930 31 7726 51 3473 71 1695 91 887 111 493
-8 49327 12 18054 32 7407 52 3345 72 1638 92 860 112 480
-7 46767 13 17223 33 7103 53 3222 73 1584 93 835 113 467
-6 44354 14 16436 34 6813 54 3104 74 1532 94 810 114 454
-5 42080 15 15689 35 6537 55 2991 75 1481 95 785 115 442
-4 39936 16 14980 36 6273 56 2882 76 1433 96 762 116 430
-3 37914 17 14306 37 6021 57 2778 77 1386 97 740 117 418
-2 36006 18 13667 38 5761 58 2679 78 1341 98 718 118 407
-1 34205 19 13060 39 5551 59 2583 79 1298 99 607 119 396

28
02. SCHEMA ELETTRICO

• DETTAGLIO MORSETTIERA ALTA TENSIONE

L/N AUX Alimentazione 230 V/50 Hz


Morsetti di appoggio per l’alimentazione elettrica di eventuali ausiliari.

32 - Alimentazione circolatore anello primario


Questo circolatore è dedicato esclusivamente alla circolazione tra il generatore e un eventuale scambiatore di calore o separatore
idraulico. Segue le logiche del sensore NTC sulla mandata del generatore (Rif. 278 schema elettrico) o, nel caso di installazione
modulare in cascata, quelle del sensore NTC sul collettore di mandata (Rif. 155 schema elettrico).
N.B. Non può essere utilizzato al servizio di un impianto di riscaldamento supplementare rispetto ai due serviti dai circolatori dedicati
(Rif. 306-307 schema elettrico).

302 - Ingresso RESET REMOTO


Alimentando morsetti 7 e 8 a 230 V/50 Hz si esegue il reset di eventuali blocchi per anomalia.

300 - Indicazione bruciatore acceso (uscita contatto pulito):


Parametro Installatore = 0 (default): segnalazione bruciatore acceso
Parametro Installatore = 1: uscita alimentata 230 V all’attivazione del ciclo antilegionella. Se collegato alla pompa di ricircolo
sanitario si può fare il ciclo antilegionella su tutto l’impianto.
Parametro Installatore = 2: viene alimentato un ventilatore esterno in locale caldaia ad ogni richiesta di accensione del bruciatore.
Parametro Installatore = 3: il contatto viene chiuso ogni volta che vi è una richiesta di calore (riscaldamento, sanitario, test, antigelo).
Può essere utilizzato in caso di installazioni in cascata con valvole sezionatrici motorizzate per ogni generatore, può essere utilizzato.

301 - Indicazione anomalia (uscita contatto pulito)


Il contatto in uscita (Fase e Neutro a 230 Vac), viene chiuso ogni volta che viene generata un’anomalia.

357 - Segnalazione anomalia 230V/50Hz


Nel caso venga a crearsi un blocco per anomalia i morsetti vengono alimentati elettricamente.

29
02. SCHEMA ELETTRICO
MACH
• DETTAGLIO SCHEMA ELETTRICO PRIMO MODULO
Schema elettrico Primo modulo

   
   


         
          






 
                
                

 
 
  




 



 

















































MACH









fig. 102 - Schema elettrico Primo modulo

• DETTAGLIO SCHEMA ELETTRICO MODULO INTERMEDIO


Schema elettrico Modulo intermedio

   
   
     

      



 
IT        
cod. 3541V120 - Rev 02 - 11/2022
         67
                

 

 
  




 



 

























































fig. 103 - Schema elettrico Modulo intermedio

30
02. SCHEMA ELETTRICO
MACH
• DETTAGLIO SCHEMA ELETTRICO ULTIMO MODULO
Schema elettrico Ultimo modulo

   
   
      

       



MACH  
         
         

 

4.6 Schemi elettrici  


  



ATTENZIONE: Prima di collegare il termostato ambiente o il cronocomando remoto, togliere i




 


morsettiera.
ATTENZIONE: per il collegamento della valvola 3-vie (morsetti 13 - 14 - 15), fare riferimento agli
e fig.
  99.


 



  











 







  
MACH
























  












fig. 104 - Schema elettrico Ultimo modulo   
ATTENZIONE: per il collegamento della valvola 3-vie (morsetti ATTENZIONE: Nel caso di instabilità di lettura del segnale 0-10V,

13-14-15), fare riferimento agli schemi di fig.
seguito. da parte della
concentralina elettronica, si suggerisce di collegare
4.6 Schemi elettrici 98 - Collegamento della valvola a 3 vie 2 fili
il riferimento del segnale a terra,fig. e 99 - Collegamento
inserire dellauna
in parallelo valvola a 3
ATTENZIONE: Prima di collegare il termostato ambiente o il cronocomando
resistenza da 10K. remoto, togliere il ponticello sulla
morsettiera.
ATTENZIONE: Nel caso di instabilità di lettura del segnale 0-10V, da parte della centralina ele
ATTENZIONE: per il collegamento della valvola
gerisce 3-vie (morsetti
di collegare 13 - 14 - 15),
il riferimento del fare riferimento
segnale a terra,agli schemiin
e inserire di parallelo
fig. 98 una resistenza d
e fig. 99. della valvola a 3 vie con 2fig.
Collegamento fili 100.

 

  

     

 

  


  
 
   
biente o il cronocomando remoto, togliere il ponticello sulla

fig. 98 - Collegamento della valvola a 3 vie con 2 fili
vie (morsetti 13 - 14 - 15), fare riferimento agli schemi di fig. 98 fig. 99 - Collegamento della valvola a 3 vie con 3 fili
Collegamento della valvolaIT a 3 vie con 3 fili cod. 3541V120 - Rev 02 - 11/2022
69

ATTENZIONE: Nel caso  di instabilità di lettura del segnale 0-10V, da parte della centralina elettronica, si sug-
gerisce
 di collegare il riferimento del segnale a terra, e inserire in parallelo una resistenza da 10K, come da




  

fig. 100.

  



     



fig. 99 - Collegamento della valvola a 3 vie con 3 fili fig. 100 -

segnale 0-10V, da parte della centralina elettronica, si sug-


erra, e inserire in parallelo una resistenza da 10K, come da




31
>
03
Soluzioni di
impianto
In questa sezione vengono proposte alcune soluzioni im-
piantistiche realizzabili con i prodotti del nostro catalogo.
Ferroli ha dedicato un portale agli schemi di impianto,
al quale si può accedere dal sito www.ferroli.com oppure
tramite questo link:

32
THETA +

S1
ZM
T2B-GLT

BMS

155
03. SCHEMI DI IMPIANTO

domestica con il sistema HEATapp.


RS-L RFF RFF

138 S2
CS

ZM KM-OT
317a 317b

318a 318b
INAIL 319a 319b
M M 318c 130
315a 315b
a b c d
298

56

THETA+ Unità centrale di termoregolazione e gestore cascata. ZM KM-OT Modulo per la gestione della cascata e la comunicazione tra il generatore e L’unità THETA+ via Open Therm. RS-L Unità ambiente. RFF Sonda ambiente.
ZM T2B-GLT Interfaccia con sistemi BMS. BMS Building Management System. a Zona miscelata a bassa temperatura. b Zona miscelata a bassa temperatura. c Zona diretta ad alta temperatura. d Produzione ACS con accumulo a doppio serpentino.
315 a/b Valvola miscelatrice motorizzata. 318 a/b/c Circolatore impianto riscaldamento. 317 a/b Termostato di sicurezza. 319 a/b Sonda mandata zona miscelata (fornita di serie con THETA+).
SCHEMA 1: MACH SINGOLA, IMPIANTO MULTIZONA A TEMPERATURE DIFFERENZIATE

298 Sonda collettore di mandata impianto (fornita di serie con THETA+). INAIL Tronchetto sicurezze INAIL. 56 Vaso di espansione. 138 Sonda esterna (fornita di serie con THETA+).
155 Sonda bollitore (fornita di serie con THETA+). 130 Circolatore di carico accumulo sanitario. S1 Sonda mandata dal campo solare (PT 1000). S2 Sonda temperatura bollitore (fornita di serie con THETA+). CS Circolatore solare.
*- - - ZM KM-OT
*- - - RS-L/RFF/ZM T2B-GLT
*- - - OpenTherm
diretta, un bollitore per l’acqua calda sanitaria a doppio serpentino integrato con un sistema solare termico.

THETA+ Unità centrale di termoregolazione e gestore cascata ZM KM-OT Modulo per la gestione della cascata e la comunicazione tra il generatore e
l’unità THETA+ via Open Therm RS-L Unità ambiente RFF Sonda ambiente ZM T2B-GLT Interfaccia con sistemi BMS BMS Building Management System a
Zona miscelata a bassa temperatura b Zona miscelata a bassa temperatura c Zona diretta ad alta temperatura d Produzione ACS con accumulo a doppio
serpentino 315 a/b Valvola miscelatrice motorizzata 318 a/b/c Circolatore impianto riscaldamento 317 a/b Termostato di sicurezza 319 a/b Sonda mandata
zona miscelata (fornita di serie con THETA+) 298 Sonda collettore di mandata impianto (fornita di serie con THETA+) INAIL Tronchetto sicurezze INAIL 56
Tutti componenti dell’impianto (primario e secondario) sono gestiti da remoto tramite la termoregolazione THETA+ collegata alla rete
Il circuito primario prevede un modulo termico a condensazione modello MACH, funzionante in temperatura scorrrevole, collegato ad

Vaso di espansione 138 Sonda esterna (fornita di serie con THETA+) 155 Sonda bollitore (fornita di serie con THETA+) 130 Circolatore di carico accumulo
sanitario S1 Sonda mandata dal campo solare (PT 1000) S2 Sonda temperatura bollitore (fornita di serie con THETA+) CS Circolatore solare
una scambiatore a piastre ispezionabile. La distribuzione del secondario è realizzata tramite due zone a temperatura miscelata, una zona

*- - - ZM KM-OT *- - - RS-L/RFF/ZM T2B-GLT *- - - OpenTherm

33
03. SCHEMI DI IMPIANTO

SCHEMA 1: MACH SINGOLA, IMPIANTO MULTIZONA A TEMPERATURE DIFFERENZIATE


Il circuito primario prevede un modulo termico a condensazione modello MACH, funzionante in temperatura scorrrevole, collegato ad
una scambiatore a piastre ispezionabile. La distribuzione del secondario è realizzata tramite due zone a temperatura miscelata, una zona
diretta, un bollitore per l’acqua calda sanitaria a doppio serpentino integrato con un sistema solare termico.
Tutti componenti dell’impianto (primario e secondario) sono gestiti da remoto tramite la termoregolazione THETA+ collegata alla rete
domestica con il sistema HEATapp.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

MORSETTIERA GENERATORE

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30

N L
19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
ZM KM-OT

N L
ZM KM-OT

ZM KM-OT Kit per la gestione della cascata di generatori via Open Therm
Collegamento Open Therm

ZM KM-OT Kit per la gestione della cascata di generatori via Open Therm
MORSETTIERA SUPPORTO A PARETE WG500 PARAMETRIZZAZIONE THETA+ NORM
Collegamento Open Therm
PARAMETRO VALORE
IDRAULICA
15 1
Sistema Conf. 1.3
CIRC. DIRETTO
03 1
Sistema Conf. 1.3
MISCELATO-1
03 1
Sistema Conf. 1.1
MISCELATO-2
03 1
GENERATORE 01 5

PARAMETRIZZAZIONE STAZIONI PERIFERICHE


RS-a Indirizzo Bus 12
RFF-b Indirizzo Bus 3
RFF-c Indirizzo Bus 1

34
THETA +

S1

THETA +

S1
ZM
T2B-GLT

155

BMS RS-L RFF RFF


S2
03. SCHEMI DI IMPIANTO

CS

155

RS-L RFF RFF

138 S2
CS 317a 317b

318a 318b
319a 319b
M M 318c 130
315a 315b
ZM KM-OT ZM KM-OT a b c d
317a 317b

318a 318b
INAIL INAIL 319a 319b
56
M M 318c 130
315a 315b
a b c d
298

56

THETA+ Unità centrale di termoregolazione e gestore cascata. ZM KM-OT Modulo per la gestione della cascata e la comunicazione tra il generatore e L’unità THETA+ via Open Therm. RS-L Unità ambiente. RFF Sonda ambiente. ZM T2B-GLT Interfaccia con sistemi BMS. BMS Building Management System.
a Zona miscelata a bassa temperatura. b Zona miscelata a bassa temperatura. c Zona diretta ad alta temperatura. d Produzione ACS con accumulo a doppio serpentino. 315 a/b Valvola miscelatrice motorizzata. 318 a/b/c Circolatore impianto riscaldamento. 317 a/b Termostato di sicurezza. 319 a/b Sonda mandata zona miscelata (fornita di serie con THETA+).
298 Sonda collettore di mandata impianto (fornita di serie con THETA+). INAIL Tronchetto sicurezze INAIL. 56 Vaso di espansione. 138 Sonda esterna (fornita di serie con THETA+). 155 Sonda bollitore (fornita di serie con THETA+). 130 Circolatore di carico accumulo sanitario. S1 Sonda mandata dal campo solare (PT 1000). S2 Sonda temperatura bollitore (fornita di serie con THETA+). CS Circolatore solare.
*- - - ZM KM-OT
*- - - RS-L/RFF/ZM T2B-GLT
*- - - OpenTherm

THETA+ Unità centrale di termoregolazione e gestore cascata ZM KM-OT Modulo per la gestione della cascata
e la comunicazione tra il generatore e l’unità THETA+ via Open Therm RS-L Unità ambiente RFF Sonda
ambiente ZM T2B-GLT Interfaccia con sistemi BMS BMS Building Management System a Zona miscelata a
bassa temperatura b Zona miscelata a bassa temperatura c Zona diretta ad alta temperatura d Produzione
ACS con accumulo a doppio serpentino 315 a/b Valvola miscelatrice motorizzata 318 a/b/c Circolatore impianto
riscaldamento 317 a/b Termostato di sicurezza 319 a/b Sonda mandata zona miscelata (fornita di serie con
ad una scambiatore a piastre ispezionabile.

THETA+) 298 Sonda collettore di mandata impianto (fornita di serie con THETA+) INAIL Tronchetto sicurezze
unità THETA+ e collegarle in rete via ModBus.
SCHEMA 2: MACH IN CASCATA, IMPIANTO

INAIL 56 Vaso di espansione 138 Sonda esterna (fornita di serie con THETA+) 155 Sonda bollitore (fornita di
due bollitore per l’acqua calda sanitaria a doppio

maggiore di zone sarà sufficiente aggiungere altre

serie con THETA+) 130 Circolatore di carico accumulo sanitario S1 Sonda mandata dal campo solare (PT 1000)
serpentino integrati con un sistema solare termico.
La distribuzione dul secondario è realizzata tramite
Il circuito primario prevede due generatori MACH in

primario e impianto di distribuzione) sono gestiti da


MULTIZONA A TEMPERATURE DIFFERENZIATE

S2 Sonda temperatura bollitore (fornita di serie con THETA+) CS Circolatore solare


collegate alla rete domestica con il sistema HEATapp.
Nel caso l’impianto fosse caratterizzato da un numero
La gestione dei componenti dell’impianto (cascata sul
batteria (ognuno con un proprio collettore di sicurezza

remoto tramite due unità di termoregolazione THETA+


INAIL) funzionante in temperatura scorrevole, collegato

quattro zone a temperatura miscelata, due zona dirette,

*- - - ZM KM-OT *- - - RS-L/RFF/ZM T2B-GLT *- - - OpenTherm

35
03. SCHEMI DI IMPIANTO

SCHEMA 2: MACH IN CASCATA, IMPIANTO MULTIZONA A TEMPERATURE DIFFERENZIATE


Il circuito primario prevede due generatori MACH in batteria (ognuno con un proprio collettore di sicurezza INAIL) funzionante in
temperatura scorrevole, collegato ad una scambiatore a piastre ispezionabile.
La distribuzione dul secondario è realizzata tramite quattro zone a temperatura miscelata, due zona dirette, due bollitore per l’acqua
calda sanitaria a doppio serpentino integrati con un sistema solare termico.
La gestione dei componenti dell’impianto (cascata sul primario e impianto di distribuzione) sono gestiti da remoto tramite due unità di
termoregolazione THETA+ collegate alla rete domestica con il sistema HEATapp.
Nel caso l’impianto fosse caratterizzato da un numero maggiore di zone sarà sufficiente aggiungere altre unità THETA+ e collegarle in
rete via ModBus.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
1 16
2 17
3 18 1 14
4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 2 15
3 16
4 17
5 18
6 7 8 9 10 1

MORSETTIERA GENERATORE
19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
1 2 3 4 15 2 6 3 7 48 5 9 610 711812 91310
1411
1512
1613
1714
1815 16 17 18 1 2 3 4 15 2 6 3 7 48195 920
61021 22
711 81223 24
913 1425
10 11
15261627
12 131728
14 29
1815 30
16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 2

N L

ZM KM-OT
N L N L
19 20 21 22192320
2421
2522
2623
2724
2825
2926
3027 28 29 30 19 20 21 22192320
2421
2522
2623
2724
2825
2926
3027 28 29 30

ZM KM-OT

ZM KM-OT
ZM KM-OT
N L N L N L N L
ZM KM-OT

ZM KM-OT

ZM KM-OT

ZM KM-OT

ZM KM-OT Kit per la gestione della cascata di generatori via Open Ther
ZM KM-OT Kit per la gestione della cascataZM
di KM-OT
generatori Kit
via per
Open Therm
Collegamento Open
la gestione Therm
della cascata di generatori via Open Ther
Collegamento Open Therm Collegamento Open Therm

ZM KM-OT ZMKit
KM-OT
per la gestione
Kit per della
la gestione
cascata
della
di generatori
cascata divia
generatori
Open Therm
via Open Therm
Collegamento
Collegamento
Open ThermOpen Therm
MORSETTIERA SUPPORTO A PARETE WG500 THETA NORM 1
ATTENZIONE: tutte le parametrizzazioni
sono da eseguire dopo un reset con login da
installatore.
PARAMETRO VALORE
IDRAULICA
15 1
Sistema Conf. 1.3
CIRC. DIRETTO
03 1
Sistema Conf. 1.3
MISCELATO-1
03 1
Sistema Conf. 1.1
MISCELATO-2
03 1
GENERATORE 01 5

PARAMETRIZZAZIONE STAZIONI PERIFERICHE


RS-a Indirizzo Bus 12
RFF-b Indirizzo Bus 3
RFF-c Indirizzo Bus 1

THETA NORM 2
ATTENZIONE: tutte le parametrizzazioni
sono da eseguire dopo un reset con login da
installatore.
PARAMETRO VALORE
IDRAULICA
15 1
Sistema Conf. 1.3
CIRC. DIRETTO
03 1
Sistema Conf. 1.3
MISCELATO-1
03 1
Sistema Conf. 1.1
MISCELATO-2
03 1
GENERATORE 01 OFF
BUS DATI Indirizzo Bus 20

PARAMETRIZZAZIONE STAZIONI PERIFERICHE


RS-a Indirizzo Bus 22
RFF-b Indirizzo Bus 6
RFF-c Indirizzo Bus 4

36
>
04
Complementi
d’impianto

37
04. DIMENSIONAMENTO E SCELTA SCAMBIATORE A PIASTRE

Di seguito alcuni esempi di dimensionamento degli scambiatori a piastre da abbinare ai generatori MACH. La scelta e la verifica dello
scambiatore da utilizzare, in relazione all’impianto, è sempre a cura del cliente. La posa in opera è a cura dell’installatore.
Caratteristiche e dati tecnici degli scambiatori a piastre PHE sono alle sezione “Complementi di impianto”.

IMPIANTI AD ALTA TEMPERATURA


Primario: 80/60°C Secondario: 50/70°C
MODELLO MODELLO CODICE Portate Perdite di carico Portate Perdite di carico
m3/h m.H2O m3/h m.H2O
MACH 150 PHE 50420 35P 052686X0 6,11 0,58019 6,08 0,5803
MACH 225 PHE 50420 43P 052687X0 9,17 0,88937 9,13 0,88914
MACH 300 PHE 50420 53P 052688X0 12,24 1,11413 12,18 1,09737
MACH 370 PHE 65456 43P 052689X0 15,29 1,21929 15,23 1,21495
MACH 450 PHE 65456 49P 052690X0 18,36 1,41434 18,28 1,40984
MACH 520 PHE 65456 61P 052692X0 21,41 1,39622 21,32 1,39155
MACH 600 PHE 65456 63P 052693X0 24,47 1,61771 24,37 1,72613

IMPIANTI A BASSA TEMPERATURA


Primario: 60/40°C Secondario: 30/50°C
MODELLO MODELLO CODICE Portate Perdite di carico Portate Perdite di carico
m3/h m.H2O m3/h m.H2O
MACH 150 PHE 50420 35P 052686X0 6,47 0,67835 6,44 0,68005
MACH 225 PHE 50420 53P 052688X0 9,70 0,7504 9,66 0,75176
MACH 300 PHE 65456 43P 052689X0 12,94 0,92106 12,89 0,91889
MACH 370 PHE 65456 53P 052691X0 16,17 1,0257 16,11 1,02329
MACH 450 PHE 65456 63P 052693X0 19,40 1,14601 19,33 1,14242
MACH 520 PHE 65456 71P 052694X0 22,64 1,322637 22,55 1,32257
MACH 600 PHE 65456 83P 052696X0 25,87 1,43574 25,77 1,43574

38
04. SCELTA SEPARATORE IDRAULICO

Il separatore idraulico garantisce l’indipendenza tra il circuito primario (generatore) e il secondario (impianto) senza che vi siano
disturbi o interferenze tra loro.
Il separatore viene proposto completo di disareatore, di defangatore ed è completamente coibentato.

CARATTERISTICHE:
Pressione max di esercizio: 6 bar - Campo di temperatura: 0 - 100°C - Attacchi: DN 65 / DN 100

SEPARATORE IDRAULICO SEPARATORE IDRAULICO


PER INSTALLAZIONI DA 151 A 300 KW PER INSTALLAZIONI DA 301 A 600 KW
DESCRIZIONE CODICE DESCRIZIONE CODICE

Separatore idraulico DN
Separatore idraulico DN 65
(da 151 kW fino a 300 kW)
042078X0 100 042080X0
(da 301 kW fino a 600 kW)

Kit collegamento separatore Kit collegamento separatore


idraulico 042089X0 idraulico 042088X0
(da 151 kW fino a 300 kW) (da 301 kW fino a 600 kW)

DIMENSIONI E DATI TECNICI

MODELLO DN 65 DN 100
Portata m3/h 18 30
Capacità lt 21 46
Temperatura max °C 100 100
Pressione max bar 6 6
Materia prima - Acciaio ST37.1 Acciaio ST37.1
Isolamento - EPP Nero - 40 g/l EPP Nero - 40 g/l

DN 65
DN 100

Campo lavoro consigliato

39
04. CONFIGURAZIONE ANELLO PRIMARIO CON SEPARATORE IDRAULICO

A B C D DESCRIZIONE CODICE
MACH 150 0MCMFAWA
A MACH 225 0MCMJAWA
MACH 300 0MCMLAWA
Collettore INAIL (completo di
B 042075X0
apparecchiature) DN65 PN16
Separatore idraulico DN 65
D 042078X0
(da 151 kW fino a 300 kW)
Kit collegamento separatore idraulico
C 042089X0
(da 151 kW fino a 300 kW)

Installazione con MACH mod. 150 - 225 - 300 in centrale termica o all’esterno in luogo parzialmente protetto, con separatore idraulico ed il collettore
sicurezze INAIL non protetti.

A B C D E DESCRIZIONE CODICE
MACH 150 0MCMFAWA
A MACH 225 0MCMJAWA
MACH 300 0MCMLAWA

E Armadio tecnico vuoto da esterno 046062X0

Collettore INAIL (completo di


B 042075X0
apparecchiature) DN65 PN16
Separatore idraulico DN 65
D 042078X0
(da 151 kW fino a 300 kW)
Kit collegamento separatore idraulico
C 042089X0
(da 151 kW fino a 300 kW)

Installazione con MACH mod. 150 - 225 - 300 all’esterno in luogo non protetto, con separatore idraulico ed il collettore sicurezze INAIL montati all’interno
dell’armadio tecnico.

A B C D DESCRIZIONE CODICE
MACH 370 0MCMMAWA
MACH 450 0MCMNAWA
A
MACH 520 0MCMPAWA
MACH 600 0MCMQAWA
Collettore INAIL (completo di
B 042075X0
apparecchiature) DN65 PN16
Separatore idraulico DN 100
D 042080X0
(da 301 kW fino a 600 kW)
Kit collegamento separatore idraulico
C 042088X0
(da 301 kW fino a 600 kW)

Installazione con MACH mod. 370 - 450 - 520 - 600 in centrale termica o all’esterno in luogo parzialmente protetto, con separatore idraulico ed il collettore
sicurezze INAIL non protetti.

A B C D E DESCRIZIONE CODICE
MACH 370 0MCMMAWA
MACH 450 0MCMNAWA
A
MACH 520 0MCMPAWA
MACH 600 0MCMQAWA

E Armadio tecnico vuoto da esterno 046062X0

Collettore INAIL (completo di


B 042075X0
apparecchiature) DN65 PN16
Separatore idraulico DN 100
D 042080X0
(da 301 kW fino a 600 kW)
Kit collegamento separatore idraulico
C 042088X0
(da 301 kW fino a 600 kW)

Installazione con MACH mod. 370 - 450 - 520 - 600 all’esterno in luogo non protetto, con separatore idraulico ed il collettore sicurezze INAIL montati
all’interno dell’armadio tecnico.

40
04. NEUTRALIZZATORI DI CONDENSA PER CALDAIE A CONDENSAZIONE

NTR3
Portata massima litri/h 70 - Portata massima generatori kW 320
Composto da:
1 Contenitore 410 x 310 h 220 mm in polipropilene alimentare
2 Passaparete da 1” con filtro e portagomma con ghiera
2 Tubi di gomma diametro 25 x 32 mm da 2 mt cadauno
1 Sacco granulato da Kg 25

051000X0 NEUTRALIZZATORE DI CONDENSA SENZA POMPA DI RILANCIO FINO A 320 kW

NTR3 P
Portata massima litri/h 150 - Portata massima generatori kW 320 - Altezza massima
mandata 3,7 m - Temperatura max condense 80°C - Acidità max condensa Ph 2
Composto da:
1 Contenitore 400 x 300 h 220 mm in polipropilene alimentare
1 Passaparete da 1” con filtro e portagomma
1 Tubo di gomma diametro 25 x 32 mm da 2 mt.
1 Tubo di gomma trasparente 10 x 14 mm da mt 5
1 Gruppo di rilancio condensa trattata - portata 2,5 lt/min a 3 metri di prevalenza - grado di
protezione IP X4
1 Sacco granulato da Kg 25

051001X0 NEUTRALIZZATORE DI CONDENSA CON POMPA DI RILANCIO FINO A 320 kW

NTR6
Portata massima litri/h 300 - Portata massima generatori kW 1500
Composto da:
1 Contenitore 670 x 470 mm h 180, con 4 divisorie interne, in ABS antiurto
2 Passaparete da 1” con filtro e portagomma
1 Passaparete da 1” con gomito e portagomma
2 Tubi di gomma diametro 25 x 32 mm da 2 mt cadauno
1 Sacco granulato da Kg 25

051002X0 NEUTRALIZZATORE DI CONDENSA SENZA POMPA DI RILANCIO FINO A 1500 kW

NTR6 P1
Portata massima litri/h 550 - Portata massima generatori kW 1500
Composto da:
1 Contenitore 670 x 470 mm h 280 mm in polipropilene alimentare
1 Passaparete da 1” con filtro e portagomma con ghiera
1 Passaparete da 1 ”con gomito e portagomma con ghiera
1 Tubo di gomma diametro 25 x 32 mm da 2 metri
1 Tubo di gomma trasparente 10 x 14 mm da mt 5
1 Gruppo di rilancio condensa trattata - portata 9,2 lt/min a 3 metri di prevalenza, grado di
protezione IP X4
1 Sacco granulato da Kg 25

051003X0 NEUTRALIZZATORE DI CONDENSA CON POMPA DI RILANCIO FINO A 1500 kW

N135
Confezione di granulato per neutralizzatori di condensa, in sacchi da 25 Kg

057000X0 SACCO 25 KG GRANULATO

41
>
05
Certificazioni

42
43
44
45
46
47
48
49
NOTE

50
cod. 89MI3007/00 - 02.2023
Consulenza Prodotti e Assistenza Tecnica

800-59-60-40

prevendita@ferroli.com

Sportello incentivi

sportelloincentivi@ferroli.com

Ferroli SpA
37047 San Bonifacio (VR) Italy
Via Ritonda 78/A
tel. +39.045.6139411
fax +39.045.6100933
www.ferroli.com

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