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Le piastre

1.

2.

piastre sottili h/L= 1/50- 1/10 : piastre sottili con rigidezza flessionale
che portano distribuzioni di carico bidimensionale prevalentemente
attraverso momenti flettenti, momenti torcenti e taglio in una
maniera simile alle travi
Membrane h/L<1/50: piastre molto sottili senza rigidezza flessionale
che portano carichi prevalentemente attraverso azioni membranali
assiali e taglio centrale . La capacit di sopportare i carichi pu essere
assimilata ad una reticolo di cavi in trazione dal momento che il
momento resistente trascurabile
1)

2)

Le piastre:classificazione
3.
4.

piastre moderatamente spesse h/L= 1/10- 1/5 : piastre in cui leffetto


del taglio sulle componenti normali viene messo in conto
Piastre spesse h/L>1/5: stato di sollecitazione tridimensionale

3)

4)

Studio delle piastre: breve storia

Studio delle piastre: breve storia

Studio delle piastre: breve storia

Studio delle piastre: breve storia

Studio delle piastre: breve storia

Studio delle piastre: breve storia

Le piastre: stato tensionale

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


1) Ipotesi sulla tensione: la tensione normale in direzione
dello spessore della piastra trascurabile

2) Ipotesi sulle deformazioni: la dilatazione lineare in


direzione dello spessore della piastra trascurabile

3) Gli scorrimenti angolari tra il piano della piastra e la fibra


ortogonale a tale piano sono trascurabili
Ipotesi valida solo nella teoria di Kirchhoff e che
non influenza le equazioni di equilibrio in termini di
sforzi generalizzati

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili

la fibra ortogonale al piano medio della piastra


risulta ortogonale alla superficie media della
piastra a deformazione avvenuta

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili

Ipotesi cinematiche: dilatazione lineare in z e


scorrimenti angolari in z trascurabili
Ipotesi sulla dilatazione lineare

z = 0 w, z = 0

Che integrata nello spessore fornisce

w = w( x, y )

y,v

Ipotesi sugli scorrimenti angolari

yz = 0 v, z + w, y = 0
xz = 0 u, z + w, x = 0
Che integrate nello spessore forniscono

u = u0 zw, x
v = v0 zw, y

x,u

z,w

Ipotesi cinematiche: dilatazione lineare in z e


scorrimenti angolari in z trascurabili
x

y
Il campo di spostamenti diventa
y,v

u ( x, y ) = u0 ( x, y ) zw, x ( x, y )
v( x, y ) = v0 ( x, y ) z w, y ( x, y )
w = w( x, y )
u u0
w, x
v = v0 + z

w w w, y
0

x,u

z,w

Rotazione x positiva se
antioraria nel piano xz
attorno asse y
Rotazione y positiva se
antioraria nel piano yz attorno
asse x

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


Introduciamo le curvature come le derivate delle rotazioni
cambiate di segno / x
0

x
w, x

w, x
/ y
=S

y = 0
w, y
/ y / x w, y

xy
dove

: Curvature flessionali
: Curvatura torsionale

x
y

mx
z

mx

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


Deformazioni
dove

ex / x
0

u0
/ y
e y 0
e / y / x v0

xy

Tensioni

Dove in uno
stato piano di
tensione il
tensore
costitutivo

Sforzi specifici
Integrando sullo spessore si ottengono gli sforzi specifici per unit
di lunghezza N/m

Si annulla in
quanto integrale
di funzione dispari
su dominio pari

Momenti specifici
Integrando sullo spessore si ottengono i momenti specifici per
unit di lunghezza Nm/m

Sforzi membranali generalizzati

Sforzi flessionali :
momenti specifici o generalizzati

Sforzi membranali : equazioni di equilibrio


Equilibrio alla traslazione lungo x e y

Semplificando e dividendo per xy

nel limite per x e y che tendono a zero

Sforzi flessionali

Sforzi flessionali: Equazioni di equilibrio


Equilibrio alla traslazione lungo z.

Equilibrio alla rotazione attorno ad y ed x

Semplificando, dividendo per xy, ed eseguendo il limite per x e y che


tendono a 0 si ottiene

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


In definitiva le equazioni di equilibrio sono

Equazione di Sophie Germain Lagrange


Sostituendo gli spostamenti
Eh
Eh
Eh
+
+
(u0, yy + v0, xy ) + f x = 0
u
v
2 0 , xx
2 0 , xy
1
1
2(1 + )
Eh
Eh
Eh
(u0, xy + v0, xx ) +
+
u
v + fy = 0
2 0 , xy
2 0 , yy
2(1 + )
1
1
Eh 3 1

1
[
w, xxxx +
w, xxyy +
w, xxyy +
w, xxyy +
w, yyyy ] = q
2
2
2
2
12 1
1
1+
1
1

In particolare lultima equazione diventa

w, xxxx + 2 w, xxyy + w, yyyy

q
=
D

Eh 3
dove D =
12(1 2 )

Detta equazione di Sophie Germain Lagrange


q
4
Anche scritta in forma compatta come
w=

Rigidezza
flessionale
della piastra
inflessa

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


q
w=
D
4

Una soluzione esatta del problema governato


dallequazione di Sophie-Germain-Lagrange deve
soddisfare lequazione stessa sotto le opportune
condizioni al contorno. Essendo unequazione del
IV ordine (8 costanti da determinare), occorrono 2
condizioni al contorno su ogni bordo:
-Condizioni al contorno di tipo CINEMATICO
-Condizioni al contorno di tipo STATICO: momento
flettente, momento torcente e taglio

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


Osserviamo che i tagli Qx e Qy non possono essere introdotti
come sforzi generalizzati a causa del fatto che xz e yz sono
nulli
Essi sono introdotti via equilibrio come gli sforzi staticamente
equivalenti ai momenti flettente e torcente

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


Kirchhoff ha dimostrato che la condizione al bordo
relativa alla componente tagliante deve essere

M sn
Wsn
w = w oppure Tn +
=V
s
s

su

Dove :
Tn lo sforzo trasversale relativo al bordo di normale n
Msn il momento torcente generalizzato relativo al bordo
di normale n in direzione s
V rappresenta unazione tagliante esterna applicata sul
bordo di normale n nota
Wsn rappresenta un momento torcente esterno applicato
sul bordo di normale n in direzione s

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


Il taglio di Kirchhoff risulta essere una misura globale di
azione traversale interna comprensiva di un contributo
staticamente equivalente al momento torcente

M sn
Tn = Tn + T = Tn +
s
K

Il metodo seguito rappresenta solo


uninterpretazione
meccanica del taglio di Kirchhoff dovuta Lord Kelvin e Tait alla
fine del 800

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


I parametri cinematici indipendenti sul contorno sono
w: inflessione
w/ n : rotazione normale
Infatti la rotazione tangente w/ s risulta nota una volta
assegnato lo spostamento w sul tratto di contorno
Analogamente si dimostra che possono essere assegnate solo 2
condizioni al contorno di tipo statico.
Tali sollecitazioni devono essere coniugate nel senso del
principio dei lavori virtuali allinflessione w ed alla derivata
normale

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili


Il lavoro virtuale delle caratteristiche di sollecitazione lungo un tratto del
contorno vale

M ns
w
L = M n
ds + (Qn +
) wds
n
s
c
c
Per cui le caratteristiche di sollecitazione da assegnare sul contorno sono

Mn

momento

M ns
Tn +
s

flettente normale

taglio di

Kirchhoff

Taglio di Kirchhoff

Effetti di Bordo dei momenti torcenti

Taglio di Kirchhoff

Sollevamento degli spigoli

Teoria di Kirchhoff : risultanti rispetto ad una direzione


generica

Teoria di Kirchhoff : momenti generalizzati di asse generico

Teoria di Kirchhoff delle piastre sottili

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