Eterociclici
Composti Eterociclici
definito eterociclico qualunque composto che
contenga 1 o pi cicli con almeno uno degli atomi
diverso dal carbonio (eteroatomo).
Composti eteroaliciclici
Composti eteroaromatici
pirrolidina
i lidi
pirrolo
La chimica di questi
eterocicli molto
simile a quella dei
sistemi cicloalifatici
La chimica di questi
eterocicli g
generalmente
piuttosto particolare,
e merita specifici
approfondimenti.
deficienti
Cicli contenenti 4n+2 elettroni delocalizzati su 4n+2
atomi, di cui almeno 1 pi elettronegativo del carbonio e
capace di tricoordinazione (tipicamente, lazoto).
eccessivi
i i
Cicli contenenti 4n+2 elettroni delocalizzati su 4n+1
atomi, di cui non pi di 1 diverso dal carbonio.
Nomenclatura (cenni)
Esistono 3 diversi criteri di nomenclatura IUPAC:
1 Criterio
1.
C it i empirico;
ii
2. Criterio basato sul nome del composto omociclico da
cui leterociclo si pu considerare derivato;
3 Criterio sistematico di Hantzsch-Widman
3.
Criterio empirico (cenni)
basato sulladozione di un certo numero di nomi comuni
associati a strutture eterocicliche di base
esempi
Se
Te
ossa
tia
selena
tellura
aza
fosfa
As
arsa
Equilibri tautomerici
Nellambito dei composti eterociclici frequente
riscontrare
i
t
lo
l stabilirsi
t bili i di equilibri
ilib i tautomerici.
t t
i i Questi
Q
ti
possono essere distinti in:
1. Tautomerie danello
2 Tautomerie dei sostituenti dellanello
2.
dell anello
Tautomeria danello
pu verificare nei composti
p
contenenti eterocicli
Si p
pentatomici in cui siano contemporaneamente presenti i
raggruppamenti NH e N=
tautomero
minoritario
predomina
p
non si osserva
Negli
N
li eterocicli
t
i li pentatomici
t t
i i la
l presenza di un gruppo aza
non indispensabile, perch la perdita di aromaticit
meno importante (bassa energia di risonanza per
accumulo di carica elettronica sulle posizioni nucleari
indotta dal sostituente legato ad un ciclo che gi
eccessivo):
tautomeri predominanti
(oppure peracidi)
esempi
esempi
Le p
posizioni 2 e 4 sono le meno favorite p
per
interagire con un elettrofilo
Una reazione analoga pu essere ottenuta utilizzando OHcome nucleofilo, ma in questo caso le condizioni di
reazione devono essere molto pi spinte (KOH solido a
250-300C) e le rese risultano basse.
Le alogenopiridine
L
l
i idi sono molto
lt pi
i reattive
tti e sono pertanto
t t
da preferire per scopi sintetici:
con Nu- = OH-, RO-, ArO-, RS-, HS-, NH3, NH2-NH2, CN-, SCN-
meccanismo
una condensazione d Claisen incrociata
addizione di Michael
Comportamento da base
Il lone pair sullatomo di azoto non
disponibile per coordinare un
protone, perch impegnato nella
delocalizzazione che conferisce
aromaticit alla molecola
La basicit di queste molecole estremamente bassa e
e,
nel caso di pirrolo e furano, indirizzata non
sulleteroatomo ma su un carbonio del ciclo:
Se X = NH p
pKa = -3.8
Se X = NH pKa = -5.9
Comportamento acido
pKa = 16.5
Il g
grado di aromaticit di questi
q
3 eterocicli
significativamente minore di quello posseduto dal benzene,
ma inferiore anche a quello della piridina.
In particolare, lordine di stabilit per energia di risonanza
quello sotto indicato:
esempi
p
Addizione di Michael
tiofene
meccanismo
pirrolo