Sei sulla pagina 1di 101

ANATOMIA

SISTEMATICA

Dr. Luigi SIRLEO

MUSCOLI DELLA SPALLA


MUSCOLI DEL TRONCO CON INSERZIONE SUL BRACCIO
DORSALI
GRUPPO 1

Inserzione su:

Sopraspinato
Sottospinato
Piccolo Rotondo
Deltoide

GRUPPO 2

Inserzione su:

- Sotto Scapolare
- Grande Rotondo
- Grande Dorsale

- TUBERCOLO MAGGIORE OMERO


- CRESTA TUBERCOLO MAGGIORE OMERO

VENTRALI
- Coraco Brachiale
- Piccolo Pettorale
- Grande Pettorale

- TUBERCOLO MINORE OMERO


- CRESTA TUBERCOLO M INORE OMERO

MUSCOLI DEL TRONCO CON INSERZIONE SUL CINGOLO SCAPOLARE


DORSALI
VENTRALI
- Piccolo Romboide
- Succlavio
- Grande Romboide
- Omoioideo
- Elevatore della Scapola
- Dentato Anteriore
MUSCOLI DEL CRANIO CON INSERZIONE SUL CINGOLO SCAPOLARE
DORSALI
VENTRALI
- Trapezio
- Sternocleidomastoideo
2

MUSCOLI DELLA SPALLA


MUSCOLI DEL TRONCO CON INSERZIONE SUL BRACCIO
DORSALI

GRUPPO 1:

INSERZIONE SU:

- TUBERCOLO MAGGIORE OMERO


- CRESTA TUBERCOLO MAGGIORE OMERO

MUSCOLO
SOPRASPINATO

ORIGINE
Fossa sopraspinata
SCAPOLA

INSERZIONE
Tubercolo maggiore
OMERO
faccetta superiore

INNERVAZIONE
Soprascapolare

AZIONE
Abduzione spalla
fino ai 90

NOTE
Cuffia dei rotatori
area superiore

SOTTOSPINATO

Fossa sottospinata
SCAPOLA

Tubercolo maggiore
OMERO
faccetta media

Soprascapolare

Extrarotazione spalla
forte

Cuffia dei rotatori


area postero-sup

PICCOLO ROTONDO

Margine laterale
SCAPOLA
faccetta superiore

Tubercolo maggiore
OMERO
faccetta inferiore

Ascellare

Extrarotazione spalla
debole

Cuffia dei rotatori


area postero-inf

DELTOIDE

Porzione Clavicolare (PC): Tuberosit deltoidea


1/3 laterale CLAVICOLA OMERO
margine inferiore
(cresta tubercolo maggiore
OMERO)
Porzione Acromiale (PA):
Acromion SCAPOLA
margine inferiore

Ascellare

Abduzione spalla
fino ai 90 (PA+PC+PS)

Porzione Spinale (PS):


Spina SCAPOLA
margine inferiore

Antiversione spalla
(PC+PA)
Retroversione spalla
(PS+PA)
Intrarotazione spalla
con braccio addotto (PC)
Extrarotazione spalla
con braccio addotto (PS)
3

MUSCOLI DELLA SPALLA


MUSCOLI DEL TRONCO CON INSERZIONE SUL BRACCIO
DORSALI

GRUPPO 2:

INSERZIONE SU:

- TUBERCOLO MINORE OMERO


- CRESTA TUBERCOLO MINORE OMERO

MUSCOLO
SOTTOSCAPOLARE

ORIGINE
Fossa sottoscapolare
SCAPOLA

INSERZIONE
Tubercolo minore
OMERO

INNERVAZIONE
Sottoscapolare

AZIONE
Intrarotazione spalla
forte

GRANDE ROTONDO

Margine laterale
SCAPOLA
faccetta inferiore

Cresta tubercolo minore


OMERO

Toracodorsale

Intrarotazione spalla
debole

GRANDE DORSALE

Porzione Scapolare:
angolo inferiore
SCAPOLA

Cresta tubercolo minore


OMERO

Toracodorsale

Adduzione spalla

Porzione Vertebrale:
T7-T12
processi spinosi

NOTE
Cuffia rotatori
area anteriore

Pilastro ascellare
posteriore

Retroversione spalla
Intrarotazione spalla

Porzione Costale:
K10-K12
Porzione Iliaca:
1/3 posteriore cresta iliaca
BACINO

MUSCOLI DELLA SPALLA


MUSCOLI DEL TRONCO CON INSERZIONE SUL BRACCIO
VENTRALI
MUSCOLO
CORACOBRACHIALE

ORIGINE
Processo coracoideo
SCAPOLA

INSERZIONE
Cresta tubercolo minore
OMERO

INNERVAZIONE
Muscolocutaneo

AZIONE
Antiversione spalla

PICCOLO
PETTORALE

K3-K5

Processo coracoideo
SCAPOLA

Pettorali

Abbassa scapola

GRANDE
PETTORALE

Porzione Clavicolare (PC): Cresta tubercolo maggiore


1/3 mediale CLAVICOLA OMERO
margine inferiore
faccetta superiore (PA)
Porzione Sternale (PS):
articolazioni sterno costali faccetta media (PS)
STERNO
faccetta inferiore (PC)
Porzione Addominal (PA):
aponeurosi muscoli retti
ADDOME

Pettorali

Adduzione spalla

NOTE

Pilastro ascellare
anteriore

Antiversione spalla
Intrarotazione spalla
Abbassa scapola

MUSCOLI DELLA SPALLA


MUSCOLI DEL TRONCO CON INSERZIONE SUL CINGOLO SCAPOLARE
DORSALI
MUSCOLO
PICCOLO ROMBOIDE

ORIGINE
C6-C7
processi spinosi

INSERZIONE
Margine mediale
SCAPOLA
fossa sopraspinata

INNERVAZIONE
Dorsale scapola

AZIONE
Adesione scapola a torace

GRANDE ROMBOIDE

T1-T4
processi spinosi

Margine mediale
SCAPOLA
fossa sottospinata

Dorsale scapola

Adesione scapola a torace

ELEVATORE DELLA
SCAPOLA

C1-C4
processi trasversi

Angolo superiore
SCAPOLA

Dorsale scapola

Eleva scapola

NOTE
Paralisi:
Scapola alata
SI abduzione
spalla oltre i 90
Paralisi:
Scapola alata
SI abduzione
spalla oltre i 90

Rotazione angolo inferiore


scapola in senso mediale
DENTATO
ANTERIORE

K1-K10

Porzione superiore:
angolo superiore
SCAPOLA
Porzione media:
margine mediale
SCAPOLA

Toracico lungo

Adesione scapola a torace


Rotazione angolo inferiore
scapola in senso laterale

Paralisi:
Scapola alata
NO abduzione
spalla oltre i 90

Abduzione spalla
oltre i 90

Porzione inferiore:
angolo inferiore
SCAPOLA

MUSCOLI DELLA SPALLA


MUSCOLI DEL TRONCO CON INSERZIONE SUL CINGOLO SCAPOLARE
VENTRALI
MUSCOLO
SUCCLAVIO

ORIGINE
K1

INSERZIONE
1/3 laterale CLAVICOLA
margine inferiore
(solco del m succlavio)

INNERVAZIONE
succlavio

AZIONE
Abbassa clavicola

OMOIODEO

Margine superiore
SCAPOLA

Corpo
OSSO IOIDE

ansa cervicale
profonda

Tensiona fascia cervicale

NOTE

MUSCOLI DELLA SPALLA


MUSCOLI DEL CRANIO CON INSERZIONE SUL CINGOLO SCAPOLARE
DORSALI
MUSCOLO
TRAPEZIO

ORIGINE
Porzione Discendente:
Linea nucale superiore
C1-C7
processi spinosi

INSERZIONE
Porzione Discendente:
1/3 laterale CLAVICOLA
margine superiore

Porzione Trasversa:
C7-T3
processi spinosi

Porzione Trasversa:
Acromion SCAPOLA
margine superiore

Porzione Ascendente:
T3-T12
processi spinosi

Porzione Ascendente
Spina SCAPOLA
margine superiore
Trigono SCAPOLA

INNERVAZIONE
Accessorio

AZIONE
Alza clavicola

NOTE

Alza scapola
Rotazione angolo inferiore
scapola in senso laterale
Abduzione spalla
oltre i 90
Contrazione monolaterale:
Inclina testa stesso lato
Ruota testa lato opposto
Contrazione bilaterale:
Alza testa

VENTRALI

MUSCOLO
STERNO CLEIDO
MASTOIDEO

ORIGINE
Porzione Mastoidea
Processo mastoideo
TEMPORALE

INSERZIONE
Porzione Sternale:
Manubrio STERNO
Porzione Clavicolare:
1/3 mediale CLAVICOLA
margine superiore

INNERVAZIONE
Accessorio

AZIONE
Contrazione monolaterale:
Inclina testa stesso lato

NOTE

Ruota testa lato opposto


Contrazione bilaterale:
Alza testa

MUSCOLI DEL BRACCIO


ANTERIORI
- Brachiale
- Bicipite Brachiale
POSTERIORI
- Tricipite Brachiale
- Anconeo

MUSCOLI DEL BRACCIO


ANTERIORI
MUSCOLO
BRACHIALE

ORIGINE
1/3 distale OMERO
regione anteriore

INSERZIONE
Tuberosit ulnare
ULNA

INNERVAZIONE
Muscolocutaneo

AZIONE
Flessione gomito

NOTE

BICIPITE
BRACHIALE

Capo Lungo (CL):


Tubercolo sopraglenoideo
SCAPOLA

Tuberosit radiale
Radio

Muscolocutaneo

Gomito:
Flessione gomito

Capo Lungo:
- intrarticolare in
cavit articolare
spalla
- extrarticolare in
solco
intertubercolare

Capo Breve (CB):


Processo coracoideo
SCAPOLA

Lacerto fibroso
1/3 prossimale ULNA
regione anteriore

Supinazione avambraccio
Spalla:
Antiversione spalla (CL)
Adduzione spalla (CB)

Capo Breve:
- extrarticolare

10

MUSCOLI DEL BRACCIO


POSTERIORI
MUSCOLO
TRICIPITE
BRACHIALE

ORIGINE
Capo Lungo (CL):
Tubercolo sottoglenoideo
SCAPOLA

INSERZIONE
Olecrano
ULNA

INNERVAZIONE
Radiale

AZIONE
Gomito:
Estensione gomito

NOTE

Spalla:
Retroversione spalla (CL)

Capo Mediale (Cm):


1/2 distale-mediale
OMERO
regione posteriore

Adduzione spalla (CL)

distalmente solco
nervo radiale
Capo Laterale (Cl):
1/2 prossimale-laterale
OMERO
regione posteriore

ANCONEO

prossimalmente solco
nervo radiale
Epicondilo laterale
OMERO

1/3 prossimale
ULNA
regione posteriore

Radiale

Estensione gomito

11

MUSCOLI DELL'AVAMBRACCIO
ANTERIORI (FLESSORI-PRONATORI)
SUPERFICIALI (L>M)
PROFONDI (L>M)
- Pronatore rotondo
- Pronatore quadrato
- Flessore superficiale delle dita
- Flessore lungo del pollice
- Flessore radiale del carpo
- Flessore profondo delle dita
- Palmare lungo
- Flessore ulnare del carpo
LATERALI (RADIALI)
SUPERFICIALI (L>M)
- Brachioradiale

PROFONDI (ESTENSORI) (L>M)


- Estensore radiale lungo del carpo
- Estensore radiale breve del carpo

POSTERIORI (ESTENSORI-SUPINATORI)
SUPERFICIALI (L>M)
PROFONDI (L>M)
- Estensore delle dita
- Supinatore
- Estensore del mignolo
- Abduttore lungo del pollice
- Estensore ulnare del carpo
- Estensore breve del pollice
- Estensore lungo del pollice
- Estensore dell'indice

12

MUSCOLI DELL'AVAMBRACCIO
ANTERIORI (FLESSORI-PRONATORI)
SUPERFICIALI (L>M)
MUSCOLO
PRONATORE
ROTONDO

FLESSORE
SUPERFICIALE
DELLE DITA

FLESSORE RADIALE
DEL CARPO

ORIGINE
Epicondilo mediale
OMERO (capo omerale)
Processo coronoideo
ULNA (capo ulnare)
Epicondilo mediale
OMERO (capo omerale)
Processo coronoideo
ULNA (capo ulnare)
1/3 prox margine mediale
ragione anteriore RADIO

INSERZIONE
1/3 prox margine laterale
regione anteriore RADIO
(cresta pronatoria)

INNERVAZIONE
Mediano

AZIONE
Pronazione avambraccio
(S: Pronatore quadrato)

NOTE

2-3-4-5 DITO
corpo falange media
margini laterale e mediale
regione palmare MANO

Mediano

Dita: flessione dita


Carpo: flessione carpo

Tendini flessore
superficiale dita
(m perforato)
decorrono in
periferia rispetto
Tendine flessore
profondo dita
(m perforante)

Epicondilo mediale
OMERO (capo omerale)

2-3 DITO
base osso metacarpale
regione palmare MANO

Mediano

Deviazione radiale carpo


(S: Estens rad lungo carpo
Estens rad breve carpo)
Flessione carpo
(S: Flessore ulnare carpo)

PALMARE LUNGO

Epicondilo mediale
OMERO (capo omerale)

FLESSORE ULNARE
DEL CARPO

Epicondilo mediale
OMERO (capo omerale)
Olecrano,1/3 prox,1/3 med
margine posteriore
ULNA (capo ulnare)

Aponeuros palmare mano


Fasci longitudinali: Tfles,
Lmetacarp,Lmetacarp-fala
Fasci trasversali
Pisiforme
5 DITO
base osso metacarpale
regione palmare MANO

Mediano

Flessione carpo

Ulnare

Deviazione ulnare carpo


(S: Estensore ulnare carpo)
Flessione carpo
(S: Flessore radiale carpo)

Origine
aponeurosi
palmare MANO

13

MUSCOLI DELL'AVAMBRACCIO
ANTERIORI (FLESSORI-PRONATORI)
PROFONDI (L>M)
MUSCOLO
PRONATORE
QUADRATO

ORIGINE
1/3 dist
regione anteriore ULNA

INSERZIONE
1/3 dist
regione anteriore RADIO

INNERVAZIONE
Mediano

AZIONE
Pronazione avambraccio
(S: Pronatore rotondo)

FLESSORE LUNGO
DEL POLLICE

1/3 med
regione anteriore RADIO

1 DITO
base falange distale
regione palmare MANO

Mediano

Flessione pollice

FLESSORE
PROFONDO
DELLE DITA

1/3 prox e 1/3 med


regione anteriore ULNA

2-3-4-5 DITO
base falange distale
regione palmare MANO

Mediano
Ulnare

Dita: flessione dita


Carpo: flessione carpo

NOTE

Tendine flessore
profondo dita
(m perforante)
decorre al centro
rispetto Tendini
flessore
superficiale dita
(m perforato)

14

MUSCOLI DELL'AVAMBRACCIO
LATERALI (RADIALI)
SUPERFICIALI (L>M)
MUSCOLO
BRACHIORADIALE

ORIGINE
Epicondilo laterale
OMERO (capo omerale)

INSERZIONE
Processo stiloideo
RADIO

INNERVAZIONE
Radiale

AZIONE
Rotazione neutra
avambraccio
(posizione intermedia tra
supinazione e pronazione)

NOTE

INSERZIONE
2 DITO
base osso metacarpale
regione dorsale MANO

INNERVAZIONE
Radiale

AZIONE
Deviazione radiale carpo
(S: Estens rad breve carpo
Flessore radiale carpo)

NOTE

PROFONDI (ESTENSORI) (L>M)


MUSCOLO
ORIGINE
ESTENSORE RADIALE Epicondilo laterale
OMERO (capo omerale)
LUNGO DEL CARPO

Estensione carpo
(S: Estens rad breve carpo
Estensore ulnar carpo)
ESTENSORE RADIALE Epicondilo laterale
OMERO (capo omerale)
BREVE DEL CARPO

3 DITO
base osso metacarpale
regione dorsale MANO

Radiale

Deviazione radiale carpo


(S: Estens rad lungo carpo
Flessore radiale carpo)
Estensione carpo
(S: Estens rad lungo carpo
Estensore ulnar carpo)
15

MUSCOLI DELL'AVAMBRACCIO
POSTERIORI (ESTENSORI-SUPINATORI)
SUPERFICIALI (L>M)
MUSCOLO
ESTENSORE DELLE
DITA

ORIGINE
Epicondilo laterale
OMERO (capo omerale)

INSERZIONE
2-3-4-5 DITO
base falange distale
regione dorsale MANO

INNERVAZIONE
Radiale

AZIONE
Dita: estensione dita
Carpo: estensione carpo

NOTE
Origine
aponeurosi
dorsale mano

Aponeurosi dorsale mano


Giunture intertendinee
ESTENSORE DEL
MIGNOLO

Epicondilo laterale
OMERO (capo omerale)

5 DITO
base falange distale
regione dorsale MANO

Radiale

Estensione mignolo

ESTENSORE ULNARE
DEL CARPO

Epicondilo laterale
OMERO (capo omerale)
1/3 prox,1/3 med
ragione posteriore
ULNA (capo ulnare)

Pisiforme

Radiale

Deviazione ulnare carpo


(S: Flessore ulnare carpo)

5 DITO
base osso metacarpale
regione dorsale MANO

Estensione carpo
(S: Estens rad lungo carpo
Estens rad breve carpo)

16

MUSCOLI DELL'AVAMBRACCIO
POSTERIORI (ESTENSORI-SUPINATORI)
PROFONDI (L>M)
MUSCOLO
SUPINATORE

ORIGINE
Epicondilo laterale
OMERO (capo omerale)
1/5 prox regione posteriore
ULNA (capo ulnare)
(cresta supinatoria)

INSERZIONE
1/3 prox margine laterale
circonda RADIO
tra tuberosit radiale radio
e cresta pronatoria radio

INNERVAZIONE
Radiale

AZIONE
Supinazione avambraccio

ABDUTTORE LUNGO
DEL POLLICE

1/5 med-prox
regione posteriore ULNA
e corrispondente
regione posteriore RADIO

1 DITO
margine laterale
base osso metacarpale
regione dorsale MANO

Radiale

Abduzione radiale pollice

ESTENSORE BREVE
DEL POLLICE

1/5 med
regione posteriore ULNA
e corrispondente
regione posteriore RADIO

1 DITO
base falange prossimale
regione dorsale MANO

Radiale

Estensione pollice

ESTENSORE LUNGO
DEL POLLICE

1/5 med-dist
regione posteriore ULNA
e corrispondente
regione posteriore RADIO

1DITO
base falange distale
regione dorsale MANO

Radiale

Estensione pollice

ESTENSORE
DELL'INDICE

1/5 dist
regione posteriore ULNA
e corrispondente
regione posteriore RADIO

2 DITO
base falange distale
regione dorsale MANO

Radiale

Estensione indice

NOTE

17

MUSCOLI DELLA MANO


MUSCOLI PALMARI
- Interossei dorsali
- Interossei palmari
- Lombricali

(P>D)

MUSCOLI DELL'EMINENZA TENAR (POLLICE)


- Opponente del pollice
- Abduttore breve del pollice
- Flessore breve del pollice
- Addutore del pollice

(L>M)

MUSCOLI DELL'EMINENZA IPOTENAR (MIGNOLO)


- Palmare breve
- Opponente del mignolo
- Abduttore del mignolo
- Flessore breve del mignolo

(M>L)

18

MUSCOLI DELLA MANO


DORSALE

Aponeurosi dorsale mano

Estensore delle dita

Retinacolo degli estensori

Flessore profondo delle dita


Flessore superficiale delle dita
Muscoli palmari della mano
- Interossei dorsali
- Interossei palmari
- Lombricali
Muscoli eminenza tenar

- Opponente del pollice


- Abduttore breve del pollice
- Flessore breve del pollice
- Adduttore del pollice

PALMARE

Retinacolo dei flessori

Muscoli eminenza ipotenar


- Opponente del mignolo
- Abduttore del mignolo
- Flessore breve del mignolo

Aponeurosi palmare manoPalmare breve

Palmare lungo

19

MUSCOLI DELLA MANO


MUSCOLI PALMARI

(D>P)

MUSCOLO
INTEROSSEI
DORSALI
(4 muscoli)
o
ABDUTTORIALLONTANATORI
DITA

ORIGINE
1 Interosseo dorsale
- 1 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato ulnare, reg. palmare
- 2 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato radiale, reg. palmare

INSERZIONE
1 Interosseo dorsale
- 2 DITO MANO
falange prossimale
lato radiale, reg. palmare

aponeurosi dorsale mano

INNERVAZIONE
Ulnare

AZIONE
Abduzione delle dita
(allontanamento delle dita
della mano dal 3 dito)
Flessione
metacarpo-falangee

NOTE
origine: 2 capi
inserzione: 1 capo
dorsale rispetto
piano art.
metacarpofalangee

Estensione inter-falangee
2 Interosseo dorsale
- 2 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato ulnare, reg. palmare
- 3 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato radiale, reg. palmare

2 Interosseo dorsale
- 3 DITO MANO
falange prossimale
lato radiale, reg. palmare

aponeurosi dorsale mano

3 Interosseo dorsale
- 3 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato ulnare, reg. palmare
- 4 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato radiale, reg. palmare

3 Interosseo dorsale
- 3 DITO MANO
falange prossimale
lato ulnare, reg. palmare

aponeurosi dorsale mano

4 Interosseo dorsale
- 4 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato ulnare, reg. palmare
- 5 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato radiale, reg. palmare

4 Interosseo dorsale
- 4 DITO MANO
falange prossimale
lato ulnare, reg. palmare

aponeurosi dorsale mano

dorsale rispetto
piano art. interfalangee

20

INTEROSSEI
PALMARI
(3 muscoli)
o
ADDUTTORIAVVICINATORI
DITA

LOMBRICALI
(4 muscoli)

1 Interosseo palmare
- 2 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato ulnare, reg. palmare

1 Interosseo palmare
- 2 DITO MANO
falange prossimale
lato ulnare, reg. palmare

aponeurosi dorsale mano

2 Interosseo palmare
- 4 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato radiale, reg. palmare

2 Interosseo palmare
- 4 DITO MANO
falange prossimale
lato radiale, reg. palmare

aponeurosi dorsale mano

3 Interosseo palmare
- 5 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato radiale, reg. palmare

3 Interosseo palmare
- 5 DITO MANO
falange prossimale
lato radiale, reg. palmare

aponeurosi dorsale mano

origine mobile

Aponeurosi dorsale mano

Tendine flessore profondo


delle dita MANO
lato radiale
regione palmare

Ulnare

Adduzione delle dita


(avvicinamento delle dita
della mano dal 3 dito)
Flessione
metacarpo-falangee
Estensione
inter-falangee

2 laterali: mediano
2 mediali: ulnare

origine: 1 capo
inserzione: 1 capo
dorsale rispetto
piano art.
metacarpofalangee
palmare rispetto
piano art. interfalangee

Flessione
metacarpo-falangee

origine: 1 capo
inserzione: 1 capo

Estensione
inter-falangee

palmare rispetto
piano art.
metacarpofalangee
palmare rispetto
piano art. interfalangee

21

MUSCOLI DELLA MANO


MUSCOLI DELL'EMINENZA TENAR (POLLICE) (L>M)
MUSCOLO
OPPONENTE
DEL POLLICE

ORIGINE
Tubercolo del trapezio
ragione palmare MANO

INSERZIONE
1 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato radiale, reg. palmare

INNERVAZIONE
Mediano

AZIONE
Opposizione del pollice
Adduzione del pollice

ABDUTTORE BREVE
DEL POLLICE

Tubercolo dello scafoide


regione palmare MANO

1 DITO MANO
sesamoide laterale
falange prossimale
lato radiale, reg. palmare

Mediano

Abduzione ulnare del


pollice

1 DITO MANO
sesamoide laterale
falange prossimale
lato radiale, reg. palmare

Ulnare

Flessione del pollice

1 DITO MANO
sesamoide mediale
falange prossimale
lato ulnare, reg. palmare

Ulnare

Adduzione del pollice


Opposizione del pollice

Retinacolo dei flessori


FLESSORE BREVE
DEL POLLICE

Trapezio, Trapezoide,
Capitato
regione palmare MANO

NOTE

Retinacolo dei flessori


ADDUTORE
DEL POLLICE

Trapezoide, Capitato
regione palmare MANO
3 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato radiale, reg. palmare

22

MUSCOLI DELLA MANO


MUSCOLI DELL'EMINENZA IPOTENAR
MUSCOLO
PALMARE BREVE

(MIGNOLO) (M>L)

ORIGINE
Aponeurosi palmare mano

INSERZIONE
Cute MANO
lato ulnare, reg. palmare

INNERVAZIONE
Ulnare

AZIONE
Tensione volta palmare

NOTE

Retinacolo dei flessori

OPPONENTE
DEL MIGNOLO

Uncino uncinato
regione palmare MANO

5 DITO MANO
corpo osso metacarpale
lato ulnare, reg. palmare

Ulnare

Opposizione del mignolo


Adduzione del mignolo

ABDUTTORE
DEL MIGNOLO

Pisiforme
regione palmare MANO

5 DITO MANO
falange prossimale
regione palmare

Ulnare

Abduzione del mignolo

5 DITO MANO
falange intermedia
regione palmare

Ulnare

Flessione del mignolo

Retinacolo dei flessori


FLESSORE BREVE
DEL MIGNOLO

Uncino uncinato
regione palmare MANO
Retinacolo dei flessori

23

MUSCOLI DELL'ANCA
DORSALI
ANTERIORI
- Grande Psoas Ileo-Psoas
- Iliaco
Ileo-Psoas
- Piccolo Psoas
POSTERIORI
- Tensore della fascia lata
- Grande gluteo
- Medio gluteo
- Piccolo gluteo
- Piriforme

Inserzione su:

- P ICCOLO TROCANTERE FEMORE


- CONTINUAZIONE PICCOLO TROCANTERE FEMORE

Inserzione su:

- GRANDE TROCANTERE FEMORE


- CONTINUAZIONE GRANDE TROCANTERE FEMORE

VENTRALI
- Otturatore interno
- Gemelli (superiore e inferiore)
- Quadrato del femore
- Otturatore esterno

24

MUSCOLI DELL'ANCA
DORSALI
ANTERIORI
MUSCOLO
GRANDE PSOAS
(ILEO-PSOAS)
( dorsale )

INSERZIONE SU:
ORIGINE
Parte superficiale:
L1-L4
corpi vertebrali
dischi intervertebrali

INSERZIONE
Piccolo trocantere
FEMORE

- PICCOLO TROCANTERE FEMORE


- CONTINUAZIONE PICCOLO TROCANTERE FEMORE

INNERVAZIONE
Femorale

(ILEO-PSOAS)
( ventrale )

Ala iliaca
Fossa iliaca
BACINO

NOTE

Tronco:
Flessione anca-tronco
Inclinazion laterale tronco

Parte profonda:
L1-L4
processi costiformi
ILIACO

AZIONE
Coscia:
Flessione anca-coscia
Extra-rotazione anca

Piccolo trocantere
FEMORE

Femorale

Coscia:
Flessione anca-coscia
Extra-rotazione anca
Tronco:
Flessione anca-tronco

PICCOLO PSOAS

T12-L1
corpi vertebrali

Eminenza ileo-pubica
(Eminenza ileo-pettinea)
BACINO

Femorale

Inclinazion laterale tronco

25

MUSCOLI DELL'ANCA
DORSALI
POSTERIORI
MUSCOLO
TENSORE DELLA
FASCIA LATA

GRANDE GLUTEO

MEDIO GLUTEO

INSERZIONE SU:
ORIGINE
Spina iliaca anteriore sup
BACINO

- GRANDE TROCANTERE FEMORE


- CONTINUAZIONE GRANDE TROCANTERE FEMORE

INSERZIONE
INNERVAZIONE
Continua grande trocantere Gluteo superiore
FEMORE

Bandelletta ileo-tibiale
(condilo tibiale laterale)

Parte superficiale:
1/2 post cresta iliaca
Spina iliaca posteriore sup
BACINO
SACRO
COCCIGE

Parte prossimale:
Gluteo inferiore
Continua grande trocantere
FEMORE

Bandelletta ileo-tibiale
(condilo tibiale laterale)

Parte profonda:
Ala iliaca faccia glutea
post linea glutea sup post
BACINO

Parte distale:
Continua grande trocantere
FEMORE

Tuberosit glutea
(III trocantere FEMORE)
Grande trocantere
Gluteo superiore
(apice)
FEMORE

1/2 ant cresta iliaca


Ala iliaca faccia glutea
tra linea glutea sup post
e linea glutea sup ant
BACINO

AZIONE
Abduzione anca
Flessione anca
Intra-rotazione anca

NOTE

Compressione testa femore


contro acetabolo bacino
Estensione anca
Extra-rotazione anca
Parte prossimale:
Abduzione anca
Parte distale:
Adduzione anca

Abduzione anca
Parte anteriore:
Flessione anca
Intra-rotazione anca
Parte posteriore:
Estensione anca
Extra-rotazione anca

26

PICCOLO GLUTEO

Ala iliaca faccia glutea


tra linea glutea sup ant
e linea glutea inf
BACINO

Grande trocantere
(apice)
FEMORE

Gluteo superiore

Abduzione anca
Flessione anca
Intra-rotazione anca

PIRIFORME

Margine lat faccia pelvica


SACRO

Grande trocantere
(fossetta del priforme)
FEMORE

Gluteo inferiore

Abduzione anca
Extra-rotazione anca

27

MUSCOLI DELL'ANCA
VENTRALI
MUSCOLO
OTTURATORE
INTERNO

ORIGINE
Forame otturatorio
margine interno
BACINO

INSERZIONE
Fossa trocanterica
FEMORE

INNERVAZIONE
Otturatorio

AZIONE
Extra-rotazione anca

GEMELLI
(SUPERIORE)
(INFERIORE)

Gemello superiore:
Spina ischiatica
BACINO

Fossa trocanterica
FEMORE

Gluteo inferiore

Extra-rotazione anca

NOTE

Gemello inferiore:
Tuberosit ischiatica
BACINO
QUADRATO DEL
FEMORE

Tuberosit ischiatica
BACINO

Cresta intertrocanterica
(regione posteriore)
FEMORE

Gluteo inferiore

Extra-rotazione anca

OTTURATORE
ESTERNO

Forame otturatorio
margine esterno
BACINO

Fossa trocanterica
FEMORE

Otturatorio

Extra-rotazione anca

28

MUSCOLI DELLA COSCIA


MEDIALI
- Gracile
- Pettineo
- Adduttore
- Adduttore
- Adduttore
- Adduttore

breve
lungo
grande
piccolo

ANTERIORI
- Quadricipite femorale

Retto femorale
Vasto intermedio
Vasto mediale
Vasto laterale

- Sartorio
POSTERIORI
- Bicipite femorale
- Semitendinoso
- Semimembranoso

29

MUSCOLI DELLA COSCIA


MEDIALI
MUSCOLO
GRACILE

PETTINEO

ADDUTTORE
BREVE
ADDUTTORE
LUNGO
ADDUTTORE
GRANDE

ADDUTTORE
PICCOLO

ORIGINE
Pube
branca inferiore
BACINO

Pube
branca superiore
(cresta pettinea)
BACINO

Pube
branca inferiore
BACINO
Pube
branca inferiore
BACINO
Pube
branca inferiore
BACINO

Pube
branca inferiore
BACINO

INSERZIONE
Zampa d'oca profonda

INNERVAZIONE
Otturatorio

(1/3 prox tibia reg medial)


zona media

Linea pettinea
reg posteriore FEMORE
Linea aspra
1/3 prox labbro mediale
reg posteriore FEMORE
Linea aspra
1/3 prox labbro mediale
reg posteriore FEMORE
Linea aspra
1/3 med labbro mediale
reg posteriore FEMORE
Linea aspra
1/3 prox, 1/3 med, 1/3 dist
labbro mediale
reg posteriore FEMORE
Tubercolo degli adduttori
(condil medial FEMORE)
Linea aspra
1/3 prox
labbro mediale
reg posteriore FEMORE

Otturatorio
Femorale

AZIONE
Anca:
Adduzione anca
Flessione anca

NOTE
Zampa d'oca
superficiale:
- Sartorio

Ginocchio:
Flessione ginocchio
Intra-rotazione gamba
Adduzione anca
Flessione anca

profonda:
- Gracile
- Semitendinoso

Otturatorio

Adduzione anca
Flessione anca

Otturatorio

Adduzione anca
Flessione anca

Otturatorio
Tibiale

Adduzione anca
Estensione anca

Otturatorio

Adduzione anca

30

MUSCOLI DELLA COSCIA


ANTERIORI
MUSCOLO
QUADRICIPITE
FEMORALE
- RETTO FEMORALE
- VASTO INTERMEDIO
- VASTO MEDIALE
- VASTO LATERALE

ORIGINE
Retto femorale
Capo diretto
Spina iliaca anteriore inf
BACINO
Capo riflesso
Solco sopracotiloideo
BACINO

Vasto intermedio
1/3 prox e 1/3 med
regione anterior FEMORE

Vasto mediale
1/3 prox e 1/3 med
regione mediale FEMORE
1/3 prox e 1/3 med
linea aspra labbro mediale
regione posterio FEMORE

Vasto laterale
1/3 prox e 1/3 med
regione laterale FEMORE

INSERZIONE

INNERVAZIONE

Tendine quadricipitale
Femorale

Patella
(fibre superficiali: sorpassano
fibre profonde: inserzione
margine sup, med e lat)

Tendine rotuleo

Tuberosit tibiale

AZIONE
Ginocchio:
Estensione ginocchio

NOTE

Anca (solo retto femorale):


Flessione anca

Fibre vasto intermedio:


muscolo articolare ginocchio
(capsula articolare ginocchio)
Fibre vasto mediale +
Fibre retto femorale:
retinacolo mediale patella
(capsula articolare ginocchio)
Fibre vasto laterale +
Fibre retto femorale:
retinacolo laterale patella
(capsula articolare ginocchio)

1/3 prox e 1/3 med


linea aspra labbro laterale
regione posterio FEMORE
Linea intertrocanterrica
(regione ANTERIORE)
FEMORE
Tuberosit glutea
(III trocantere FEMORE)

31

SARTORIO

Spina iliaca anteriore sup


BACINO

Zampa d'oca superficiale


(1/3 prox tibia reg medial)
zona prossimale

Femorale

Anca:
Flessione anca
Extra-rotazione anca

Zampa d'oca
superficiale:
- Sartorio

Ginocchio:
Flessione ginocchio
Intra-rotazione gamba

profonda:
- Gracile
- Semitendinoso

32

MUSCOLI DELLA COSCIA


POSTERIORI
MUSCOLO
BICIPITE
FEMORALE

ORIGINE
Capo lungo:
Tuberosit ischiatica
BACINO

INSERZIONE
Testa (apice)
PERONE

INNERVAZIONE
Tibiale
Peroneo comune

Tuberosit ischiatica
BACINO

Zampa d'oca profonda

Tibiale

(1/3 prox tibia reg medial)


zona distale

SEMIMENBRANOSO

Tuberosit ischiatica
BACINO

NOTE

Ginocchio:
Flessione ginocchio
Extra-rotazione gamba

Capo breve
Linea aspra
1/3 med labbro laterale
reg posteriore FEMORE
SEMITENDINOSO

AZIONE
Anca:
Estensione anca

Sotto zampa d'oca profond

Anca:
Estensione anca
Ginocchio:
Flessione ginocchio
Intra-rotazione gamba

Tibiale

Anca:
Estensione anca

(1/3 prox tibia reg medial)


Ginocchio:
Flessione ginocchio
Intra-rotazione gamba

Zampa d'oca
superficiale:
- Sartorio
profonda:
- Gracile
- Semitendinoso
- Condilo tibiale
mediale
- Fascia muscolo
popliteo
- Capsula art
ginocchio
(legamento
popliteo obliquo)

33

MUSCOLI DELLA GAMBA


ANTERIORI (ESTENSORI o FLESSORI DORSALI) (M>L)
- Tibiale Anteriore
- Estensore lungo dell'alluce
- Estensore lungo delle dita
LATERALI o PERONIERI-PERONEALI (FLESSORI o FLESSORI PLANTARI) (P>A)
- Peroniero lungo
- Peroniero breve
POSTERIORI (FLESSORI o FLESSORI PLANTARI)
SUPERFICIALI
PROFONDI (M>L)
- Tricipite Surale - Soleo
- Tibiale Posteriore
-Gastrocnemio
- Flessore lungo delle dita
gemello mediale
- Flessore lungo dell'alluce
gemello laterale
- Popliteo
- Plantare Gracile

34

MUSCOLI DELLA GAMBA


ANTERIORI (ESTENSORI o FLESSORI DORSALI) (M>L)
MUSCOLO
TIBIALE ANTERIORE

ORIGINE
1/3 prox e 1/3 med
regione laterale
TIBIA

INSERZIONE
1 DITO PIEDE
base osso metatarsale
regione plantare

INNERVAZIONE
Peroneo profondo

Cuneiforme mediale
regione plantare
PIEDE
ESTENSORE LUNGO
DELL'ALLUCE

1/3 prox,1/3 med e 1/3 dist


regione mediale
PERONE

1 DITO PIEDE
base falange distale
regione dorsale

AZIONE
Piede:
Estensione piede o
Flessione dorsale piede

NOTE

Supinazione piede o
Sollevament margine med
piede
Peroneo profondo

Alluce:
Estensione alluce o
Flessione dorsale alluce
Piede:
Estensione piede o
Flessione dorsale piede

ESTENSORE LUNGO
DELLE DITA

1/3 prox,1/3 med e 1/3 dist


regione mediale
PERONE

2,3,4 e 5 DITO PIEDE


base falange distale
regione dorsale
Aponeurosi dorsale piede

Peroneo profondo

Dita:
Estensione dita o
Flessione dorsale dita

Origina
APONEUROSI
DORSALE
PIEDE

Piede:
Estensione piede o
Flessione dorsale piede

35

MUSCOLI DELLA GAMBA


LATERALI o PERONIERI-PERONEALI (FLESSORI o FLESSORI PLANTARI) (P>A)
MUSCOLO
PERONIERO LUNGO

ORIGINE
1/3 prox
regione laterale
PERONE

INSERZIONE
1 DITO PIEDE
base osso metatarsale
regione mediale
(tuberosit metatarsale)

INNERVAZIONE
Peroneo superficial

Pronazione piede o
Sollevament margine lat
piede

Cuneiforme mediale
regione mediale
PIEDE
PERONIERO BREVE

1/3 med
regione laterale
PERONE

5 DITO PIEDE
base osso metatarsale
regione laterale
(tuberosit metatarsale)

AZIONE
Piede:
Flessione piede o
Flessione plantare piede

Peroneo superficial

Piede:
Flessione piede o
Flessione plantare piede
Pronazione piede o
Sollevament margine lat
piede

NOTE
Dietr malleol lat
Dentro solco
malleololare
Sotto processo
trocleare calcagno
Dentro solco
tendineo cuboide

Dietr malleol lat


Dentro solco
malleolare
Sopra processo
trocleare calcagno

36

MUSCOLI DELLA GAMBA


POSTERIORI (FLESSORI o FLESSORI PLANTARI)
SUPERFICIALI
MUSCOLO
TRICIPITE SURALE
- SOLEO
- GASTROCNEMIO
GEMELLO MED
GEMELLO LAT

ORIGINE
Soleo
1/3 prox
regione post TIBIA
1/3 prox
reg posteriore PERONE

INSERZIONE
Tendine d'Achille

Tuberosit Calcaneale
CALCAGNO

INNERVAZIONE
Tibiale

AZIONE
Piede:
Flessione piede o
Flessione plantare piede
Supinazione piede o
Sollevament margine med
piede

Gemello Mediale
Condilo femorale mediale
reg posteriore FEMORE

Ginocchio (gastrocnemio):
Flessione ginocchio

Capsula art GINOCCHIO


Gemello Laterale
Condilo femorale laterale
reg posteriore FEMORE

NOTE
CAVO
POPLITEO
delimitato da
tendini prossimali
gemello med e
gemello lat
FABELLA
osso sesamoide
presente in
tendin prossimale
gemello lat che si
articola con
condil femoral lat

Capsula art GINOCCHIO


PLANTARE GRACILE

Condilo femorale laterale


reg posteriore FEMORE
Capsula art GINOCCHIO

Tendine d'Achille

Tuberosit Calcaneale
CALCAGNO

Tibiale

Piede:
Flessione piede o
Flessione plantare piede
Supinazione piede o
Sollevament margine med
piede
Ginocchio:
Flessione ginocchio

37

MUSCOLI DELLA GAMBA


POSTERIORI (FLESSORI o FLESSORI PLANTARI)
PROFONDI (M>L)
MUSCOLO
TIBIALE
POSTERIORE

ORIGINE
1/3 med
regione posteriore
TIBIA
1/3 med
regione posteriore
PERONE

FLESSORE LUNGO
DELLE DITA

1/3 med
regione posteriore
TIBIA

INSERZIONE
Capo mediale (+ robusto):
Navicolare
regione plantare
PIEDE

INNERVAZIONE
Tibiale

Supinazione piede o
Sollevament margine med
piede

Capo laterale (+ debole):


Cuneiforme mediale,
intermedio, laterale
regione plantare
PIEDE
2,3,4 e 5 DITO PIEDE
base falange distale
regione plantare

AZIONE
Piede:
Flessione piede o
Flessione plantare piede

Tibiale

Dita:
Flessione dita o
Flessione plantare dita
Piede:
Flessione piede o
Flessione plantare piede
Supinazione piede o
Sollevament margine med
piede

NOTE
Dietr malleol med
Dentro solco
malleololare
Sopr sostentacolo
astragalo

Dietr malleol med


Dentro solco
malleololare
Sotto sostentacolo
astragalo
Tendini flessore
lungo dita
(m perforante)
decorrono al
centro rispetto
Tendine flessore
breve dita
(m perforato)

38

FLESSORE LUNGO
DELL'ALLUCE

1/3 med
regione posteriore
PERONE

1 DITO PIEDE
base falange distale
regione plantare

Tibiale

Alluce:
Flessione alluce o
Flessione plantare alluce
Piede:
Flessione piede o
Flessione plantare piede

Dietr malleol med


Dentro solco
malleololare
Sotto sostentacolo
astragalo

Supinazione piede o
Sollevament margine med
piede
POPLITEO

Epicondilo laterale
FEMORE
Capsula art GINOCCHIO

1/3 prox
regione posteriore
TIBIA

Tibiale

Ginocchio:
Flessione ginocchio
Intra-rotazione gamba

- Capsula art
ginocchio
(legamento
popliteo arcuato)
Apice testa
perone

39

MUSCOLI DEL PIEDE


DORSALI (M>L)
- Estensore breve dell'alluce
- Estensore breve delle dita o Pedidio
PLANTARI
MUSCOLI DELL'EMINENZA PLANTARE MEDIALE (ALLUCE) (M>L)
- Abduttore dell'alluce
- Flessore breve dell'alluce
- Opponente-Adduttore dell'alluce
MUSCOLI DELL'EMINENZA PLANTARE LATERALE (MIGNOLO) (L>M)
- Abduttore del mignolo
- Flessore breve del mignolo
- Opponente-Adduttore del mignolo
MUSCOLI DELL'EMINENZA PLANTARE MEDIA (REGIONE MEDIANA) (D>P)
- Interossei dorsali
- Interossei plantari
- Lombricali
- Quadrato del piede
- Flessore breve delle dita
40

MUSCOLI DEL PIEDE


DORSALI (M>L)
MUSCOLO
ESTENSORE BREVE
DELL'ALLUCE

ORIGINE
Calcagno
regione dorsale
(solco tarsale)
PIEDE

INSERZIONE
1 DITO PIEDE
base falange prossimale
regione dorsale

INNERVAZIONE
Peroneo profondo

AZIONE
Estensione alluce o
Flessione dorsale alluce

Aponeurosi dorsale piede


Retinacolo Estensori

NOTE
Tendine estensore
breve alluce
decorrono
lateralmente
rispetto
tendine estensore
lungo alluce
Origina
APONEUROSI
DORSALE
PIEDE

ESTENSORE BREVE
DELLE DITA o
PEDIDIO

Calcagno
regione dorsale
(solco tarsale)
PIEDE

2,3,4 e 5 DITO PIEDE


base falange intermedia
regione dorsale
Aponeurosi dorsale piede

Retinacolo Estensori

Peroneo profondo

Estensione dita o
Flessione dorsale dita

Tendini estensore
breve dita
decorrono
lateralmente
rispetto
tendini estensore
lungo dita
Origina
APONEUROSI
DORSALE
PIEDE

41

MUSCOLI DEL PIEDE


PLANTARI
MUSCOLI DELL'EMINENZA PLANTARE MEDIALE (ALLUCE) (M>L)
MUSCOLO
ABDUTTORE
DELL'ALLUCE

ORIGINE
Calcagno
Tuberosit calcaneale
Processo mediale PIEDE

INSERZIONE
1 DITO PIEDE
base falange prossimale
regione plantare

Navicolare
regione plantare PIEDE

sesamoide mediale
regione plantare

INNERVAZIONE
Plantare mediale

AZIONE
Abduzione alluce

Plantare mediale

Flessione alluce o
Flessione plantare alluce

NOTE
Margine mediale
piede

Retinacolo Flessori
Aponeurosi Plantare Piede
FLESSORE BREVE
DELL'ALLUCE

Cuneiforme mediale
regione plantare PIEDE

Capo mediale:
1 DITO PIEDE
base falange prossimale
regione plantare
sesamoide mediale
regione plantare
Capo laterale:
1 DITO PIEDE
base falange prossimale
regione plantare
sesamoide laterale
regione plantare

42

OPPONENTEADDUTTORE
DELL'ALLUCE

Capo obliquo:
Cuboide
regione plantare PIEDE

1 DITO PIEDE
base falange prossimale
regione plantare

Cuneiforme laterale
regione plantare PIEDE

sesamoide laterale
regione plantare

Plantare mediale

Opposizione-Adduzione
alluce
Tensione volta plantare

Capo trasverso:
3,4 e 5 DITO PIEDE
art metatarso-falangea
regione plantare PIEDE

43

MUSCOLI DEL PIEDE


PLANTARI
MUSCOLI DELL'EMINENZA PLANTARE LATERALE (MIGNOLO) (L>M)
MUSCOLO
ABDUTTORE
DEL MIGNOLO

ORIGINE
Calcagno
Tuberosit calcaneale
Processo laterale PIEDE

INSERZIONE
5 DITO PIEDE
base falange prossimale
regione plantare

INNERVAZIONE
Plantare laterale

AZIONE
Abduzione mignolo

NOTE
Margine laterale
piede

5 DITO PIEDE
base osso metatarsale
regione plantare
Retinacolo Flessori
Aponeurosi Plantare Piede
FLESSORE BREVE
DEL MIGNOLO

5 DITO PIEDE
base osso metatarsale
regione plantare

5 DITO PIEDE
base falange intermedia
regione plantare

Plantare laterale

Flessione mignolo o
Flessione plantare mignolo

OPPONENTEADDUTTORE
DEL MIGNOLO

Cuboide
regione plantare PIEDE

5 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
regione laterale

Plantare laterale

Opposizione-Adduzione
mignolo
Tensione volta plantare

44

MUSCOLI DEL PIEDE


PLANTARI
MUSCOLI DELL'EMINENZA PLANTARE MEDIA (REGIONE MEDIANA) (D>P)
MUSCOLO
ORIGINE
INSERZIONE
INNERVAZIONE
1 Interosseo dorsale
1 Interosseo dorsale
Plantare laterale
INTEROSSEI
- 1 DITO PIEDE
- 2 DITO PIEDE
DORSALI
corpo osso metatarsale
falange prossimale
(4 muscoli)
lato laterale, reg. plantare
lato mediale, reg. plantare
o
- 2 DITO PIEDE
ABDUTTORIcorpo osso metatarsale
ALLONTANATORI
lato mediale, reg. plantare
DITA
2 Interosseo dorsale
- 2 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
lato laterale, reg. plantare
- 3 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
lato mediale, reg. plantare

2 Interosseo dorsale
- 2 DITO PIEDE
falange prossimale
lato laterale, reg. plantare

3 Interosseo dorsale
- 3 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
lato laterale, reg. plantare
- 4 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
lato mediale, reg. plantare

3 Interosseo dorsale
- 3 DITO PIEDE
falange prossimale
lato laterale, reg. plantare

4 Interosseo dorsale
- 4 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
lato laterale, reg. plantare
- 5 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
lato mediale, reg. plantare

4 Interosseo dorsale
- 4 DITO PIEDE
falange prossimale
lato laterale, reg. plantare

AZIONE
Abduzione delle dita
(allontanamento delle dita
del piede dal 2 dito)

NOTE
origine: 2 capi
inserzione: 1 capo

Flessione
metatarso-falangee

45

INTEROSSEI
PLANTARI
(3 muscoli)
o
ADDUTTORIAVVICINATORI
DITA

LOMBRICALI
(4 muscoli)

1 Interosseo plantare
- 3 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
lato mediale, reg. plantare

1 Interosseo plantare
- 3 DITO PIEDE
falange prossimale
lato mediale, reg. plantare

2 Interosseo plantare
- 4 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
lato mediale, reg. plantare

2 Interosseo plantare
- 4 DITO PIEDE
falange prossimale
lato mediale, reg. plantare

3 Interosseo plantare
- 5 DITO PIEDE
corpo osso metatarsale
lato mediale, reg. plantare

3 Interosseo plantare
- 5 DITO PIEDE
falange prossimale
lato mediale, reg. plantare

origine mobile

Aponeurosi plantare piede

Tendine flessore lungo


delle dita PIEDE
lato mediale
regione palmare

Plantare laterale

Adduzione delle dita


(avvicinamento delle dita
del piede al 2 dito)
Flessione plantare
metatarso-falangee

3 mediali:
Plantare mediale

Flessione plantare
metatarso-falangee

origine: 1 capo
inserzione: 1 capo

1 laterale:
Plantare laterale

QUADRATO DEL
PIEDE

Calcagno
Tuberosit calcaneale
Processi mediale e laterale
PIEDE

Tendine flessore lungo


delle dita PIEDE
lato laterale
regione palmare

Plantare laterale

Flessione plantare
metatarso-falangee

FLESSORE BREVE
DELLE DITA

Calcagno
Tuberosit calcaneale
Processo inferiore
PIEDE

2,3,4 e 5 DITO PIEDE


corpo falange intermedia
regione plantare

Plantare mediale

Flessione dita o
Flessione plantare dita

Aponeurosi plantare piede

origine: 1 capo
inserzione: 1 capo

Tendini flessore
breve dita
(m perforato)
decorrono in
periferia rispetto
Tendine flessore
lungo dita
(m perforante)

46

MUSCOLI DELLA TESTA E DEL COLLO


POSTERIORI
- Piccolo retto posteriore della testa
- Grande retto posteriore della testa
- Obliquo superiore della testa
- Obliquo inferiore della testa
- Intertrasversari posteriori del collo
ANTERIORI
- Retto anteriore della testa
- Retto laterale della testa
- Lungo della testa
- Lungo del collo
- Intertrasversari anteriori del collo

47

MUSCOLI DELLA TESTA E DEL COLLO


POSTERIORI
MUSCOLO
PICCOLO RETTO POSTERIORE DELLA TESTA

GRANDE RETTO POSTERIORE DELLA TESTA

OBLIQUO SUPERIORE DELLA TESTA

OBLIQUO INFERIORE DELLA TESTA

INTERTRASVERSARI POSTERIORI DEL COLLO

INNERVAZIONE
Nervi spinali
rami dorsali

AZIONE
Contrazione monolaterale:
Ruota testa stesso lato

Nervi spinali
rami dorsali

Contrazione bilaterale:
Alza testa
Contrazione monolaterale:
Ruota testa stesso lato

Nervi spinali
rami dorsali

Contrazione bilaterale:
Alza testa
Contrazione monolaterale:
Inclina testa stesso lato

Nervi spinali
rami dorsali

Contrazione bilaterale:
Alza testa
Contrazione monolaterale:
Ruota testa stesso lato

Nervi spinali
rami dorsali

NOTE

Contrazione bilaterale:
Alza testa
Contrazione monolaterale:
Inclina e ruota collo
stesso lato
Contrazione bilaterale:
Estende collo

48

ANTERIORI
MUSCOLO
RETTO ANTERIORE DELLA TESTA

RETTO LATERALE DELLA TESTA

LUNGO DELLA TESTA

LUNGO DEL COLLO

INTERTRASVERSARI ANTERIORI DEL COLLO

INNERVAZIONE
Nervi spinali
rami ventrali

AZIONE
Contrazione monolaterale:
Inclina testa stesso lato

Nervi spinali
rami ventrali

Contrazione bilaterale:
Abbassa testa
Contrazione monolaterale:
Inclina testa stesso lato

Nervi spinali
rami ventrali

Contrazione bilaterale:
Abbassa testa
Contrazione monolaterale:
Inclina testa stesso lato

Nervi spinali
rami ventrali

Nervi spinali
rami ventrali

NOTE

Contrazione bilaterale:
Abbassa testa
Contrazione monolaterale:
Inclina e ruota collo
stesso lato
Contrazione bilaterale:
Flette collo
Contrazione monolaterale:
Inclina e ruota collo
stesso lato
Contrazione bilaterale:
Flette collo

49

MUSCOLI DELLA COLONNA VERTEBRALE


LATERALI (SUPERFICIALI)
SISTEMA DIRITTO (Muscoli LUNGHI)
[INTERTRASVERSARI]
- Ileocostale
- dei lombi
- del torace
- del collo
- Lunghissimo
- del torace
- del collo
- della testa
- Intertrasversari lombari laterali

M USCO LO E RE T TO R E D EL L A CO LO N NA VE R T E BR A L E

SISTEMA OBLIQUO (Muscoli BREVI)


[SPINOTRASVERSARI]
- Splenio della testa
- Splenio del collo

50

MUSCOLI DELLA COLONNA VERTEBRALE

M USCO LO E RE T TO R E D EL L A CO LO N NA VE R T E BR A L E

MEDIALI (PROFONDI)
SISTEMA DIRITTO (Muscoli LUNGHI)

SISTEMA OBLIQUO (Muscoli BREVI)

[INTERSPINALI]
- Interspinali
- dei lombi
- del torace
- del collo
- Spinale
- del torace
- del collo
- della testa

[SPINOTRASVERSARI]
- Rotatori brevi e lunghi
- dei lombi
- del torace
- del collo
- Semispinale
- del torace
- del collo
- della testa
- Multifido

[INTERTRASVERSARI]
- Intertrasversari lombari mediali

51

MUSCOLI DELLA COLONNA VERTEBRALE

M USCO LO E RE T TO R E D EL L A CO LO N NA VE R T E BR A L E

LATERALI (SUPERFICIALI)
SISTEMA DIRITTO (Muscoli LUNGHI)
MUSCOLO
ILEOCOSTALE

LUNGHISSIMO

- DEI LOMBI
- DEL TORACE
- DEL COLLO

- DEL TORACE
- DEL COLLO
- DELLA TESTA

INTERTRASVERSARI LOMBARI LATERALI

[MUSCOLI INTERTRASVERSARI]
INNERVAZIONE
Nervi spinali
rami dorsali

AZIONE
Contrazione monolaterale:
Inclina tronco stesso lato

Nervi spinali
rami dorsali

Contrazione bilaterale:
Erezione tronco
Contrazione monolaterale:
Inclina tronco stesso lato

Nervi spinali
rami dorsali

Contrazione bilaterale:
Erezione tronco
Contrazione monolaterale:
Inclina tronco stesso lato

NOTE

Contrazione bilaterale:
Erezione tronco
SISTEMA OBLIQUO (Muscoli BREVI)
MUSCOLO
SPLENIO DELLA TESTA

SPLENIO DEL COLLO

[MUSCOLI SPINOTRASVERSARI]
INNERVAZIONE
Nervi spinali
rami dorsali

Nervi spinali
rami dorsali

AZIONE
Contrazione monolaterale:
Ruota testa proprio lato

NOTE

Contrazione bilaterale:
Alza testa
Contrazione monolaterale:
Inclina e ruota collo
stesso lato
Contrazione bilaterale:
Estende collo

52

MUSCOLI DELLA COLONNA VERTEBRALE

M USCO LO E RE T TO R E D EL L A CO LO N NA VE R T E BR A L E

MEDIALI (PROFONDI)
SISTEMA DIRITTO (Muscoli LUNGHI)
MUSCOLO
INTERSPINALI

SPINALE

- DEI LOMBI
- DEL TORACE
- DEL COLLO

- DEL TORACE
- DEL COLLO
- DELLA TESTA

[MUSCOLI INTERSPINALI]
INNERVAZIONE
Nervi spinali
rami dorsali

AZIONE
Contrazione monolaterale:
Inclina tronco stesso lato

Nervi spinali
rami dorsali

Contrazione bilaterale:
Erezione tronco
Contrazione monolaterale:
Inclina tronco stesso lato

NOTE

Contrazione bilaterale:
Erezione tronco
SISTEMA DIRITTO (Muscoli LUNGHI)
MUSCOLO
INTERTRASVERSARI LOMBARI MEDIALI

[MUSCOLI INTERTRASVERSARI]
INNERVAZIONE
Nervi spinali
rami dorsali

AZIONE
Contrazione monolaterale:
Inclina tronco stesso lato

NOTE

Contrazione bilaterale:
Erezione tronco

53

SISTEMA OBLIQUO (Muscoli BREVI)


MUSCOLO
ROTATORI BREVI e LUNGHI

SEMISPINALE

MULTIFIDO

- DEI LOMBI
- DEL TORACE
- DEL COLLO

- DEL TORACE
- DEL COLLO
- DELLA TESTA

[MUSCOLI SPINOTRASVERSARI]
INNERVAZIONE
Nervi spinali
rami dorsali

AZIONE
Contrazione monolaterale:
Ruota tronco stesso lato

Nervi spinali
rami dorsali

Contrazione bilaterale:
Erezione tronco
Contrazione monolaterale:
Ruota tronco stesso lato

Nervi spinali
rami dorsali

Contrazione bilaterale:
Erezione tronco
Contrazione monolaterale:
Ruota tronco stesso lato

NOTE

Contrazione bilaterale:
Erezione tronco

54

ARTICOLAZIONI DELL'ARTO SUPERIORE


ARTICOLAZIONI DEL CINGOLO SCAPOLARE
- Sterno-Clavicolare
- Acromio-Clavicolare
ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA
- Scapolo-Omerale
ARTICOLAZIONI DEL GOMITO
- Omero-Ulnare
- Omero-Radiale
- Radio-Ulnare Prossimale
ARTICOLAZIONI DEL POLSO
- Radio-Carpica
- Radio-Ulnare Distale
ARTICOLAZIONI DELLA MANO
- Inter-carpiche
- Carpo-Metacarpiche
- Inter-metacarpiche
- Metacarpo-Falangee
- Inter-falangee

55

ARTICOLAZIONI DEL CINGOLO SCAPOLARE


ARTICOLAZIONE STERNO-CLAVICOLARE
Superfici articolari:
- Faccia sternale clavicola
- Manubrio sterno
- 1^ cartilagine costale

(estremit mediale clavicola)


(estremit prossimale sterno)
(estremit mediale K1)

Tipologia articolazione:
- ARTICOLAZIONE A SELLA superfici articolari contrapposte: una convessa e una concava
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L sterno-clavicolare anteriore
- L sterno-clavicolare posteriore
- L costo-clavicolare
- L inter-clavicolare

(reg
(reg
(reg
(reg

ant estremit prox sterno e reg ant estremit med clavicola)


post estremit prox sterno e reg post estremit med clavicola)
sup estremit med K1 e reg inf estremit med clavicola)
sup estremit med clavicola e reg sup estremit med clavicola)

56

ARTICOLAZIONI DEL CINGOLO SCAPOLARE


ARTICOLAZIONE ACROMIO-CLAVICOLARE
Superfici articolari:
- Faccia acromiale clavicola
- Acromion scapola

(estremit laterale clavicola)


(estremit laterale scapola)

Tipologia articolazione:
- ARTRODIA superfici articolari contrapposte: entrambe piane
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L acromio-clavicolare
- L coraco-clavicolare
- conoide
- trapezoide

(reg sup acromion e reg sup estremit lat clavicola)


(reg sup coracoide e reg inf estremit lat clavicola)
(mediale)
(laterale)

57

ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA


ARTICOLAZIONE SCAPOLO-OMERALE
Superfici articolari:
- Cavit glenoidea scapola
- Testa omero

(estremit laterale scapola)


(estremit prossimale omero)

Tipologia articolazione:
- ENARTROSI superfici articolari contrapposte: segmenti di sfera, una piena e una cava
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- Labbro glenoideo
- Cuffia dei rotatori

L
L
L
L

coraco-omerale
gleno-omerale superiore
gleno-omerale medio
gleno-omerale inferiore

(sup: T sopraspinato; fossa sopraspinata scapola e reg sup tubercolo magg omero
)
(post-sup: T sottospinato; fossa sottospinata scapola e reg med tubercolo magg omero)
(post-inf: T piccolo rotondo; margine lat sup scapola e reg inf tubercolo magg omero )
(ant: T sottoscapolare; fossa sottoscapolare scapola e tubercolo minore omero
)
(reg sup coracoide e reg sup tubercolo magg omero
)
(reg ant-sup labbro glenoideo e reg sup tubercolo min omero
)
(reg ant-med labbro glenoideo e reg med tubercolo min omero )
(reg ant-inf labbro glenoideo e reg inf tubercolo min omero
)

58

ARTICOLAZIONI DEL GOMITO


ARTICOLAZIONE OMERO-ULNARE
Superfici articolari:
- Troclea omero
- Incisura trocleare ulna

(estremit distale mediale omero)


(estremit prossimale ulna: olecrano-coronoide)

Tipologia articolazione:
- GINGLIMO superfici articolari contrapposte: segmenti di cilindro, uno pieno e uno cavo
ANGOLARE assi longitudinali cilindri perpendicolari assi longitudinali ossa
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L collaterale ulnare anteriore
- L collaterale ulnare posteriore
- L collaterale ulnare trasverso
- L collaterale radiale anteriore
- L collaterale radiale posteriore
- L anulare

(epicondilo med omero e coronoide ulna)


(epicondilo med omero e olecrano ulna)
(coronoide ulna e olecrano ulna)
(epicondilo lat omero e coronoide ulna
(epicondilo lat omero e olecrano ulna
(coronoide ulna e olecrano ulna circondando capitello radio

sopra l anulare )
sopra l anulare )
sotto l cll radia)

59

ARTICOLAZIONI DEL GOMITO


ARTICOLAZIONE OMERO-RADIALE
Superfici articolari:
- Condilo omero
- Cavit glenoidea capitello radio

(estremit distale laterale omero)


(estremit prossimale radio)

Tipologia articolazione:
- CONDILOARTROSI
superfici articolari contrapposte: a contorno ellissoidale
una convessa (condilo) e una concava (cavit glenoidea)
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L collaterale radiale anteriore
- L collaterale radiale posteriore
- L anulare

(epicondilo lat omero e coronoide ulna


(epicondilo lat omero e olecrano ulna
(coronoide ulna e olecrano ulna circondando capitello radio

sopra l anulare )
sopra l anulare )
sotto l cll radia)

60

ARTICOLAZIONI DEL GOMITO


ARTICOLAZIONE RADIO-ULNARE PROSSIMALE
Superfici articolari:
- Circonferenza articolare capitello radio
- Incisura radiale ulna

(estremit prossimale radio)


(estremit prossimale ulna)

Tipologia articolazione:
- GINGLIMO superfici articolari contrapposte: segmenti di cilindro, uno pieno e uno cavo
LATERALE assi longitudinali cilindri paralleli assi longitudinali ossa
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L collaterale radiale anteriore
- L collaterale radiale posteriore
- L anulare
- Membrana interossea avambraccio
- Corda obliqua

(epicondilo lat omero e coronoide ulna


sopra l anulare )
(epicondilo lat omero e olecrano ulna
sopra l anulare )
(coronoide ulna e olecrano ulna circondando capitello radio sotto l cll radia)
(marg med radio e marg lat ulna
dir prox-dist radio>ulna )
(tuberosit ulnare ulna e tuberosit radiale radio dir prox-dist ulna>radio )

61

ARTICOLAZIONI DEL POLSO


ARTICOLAZIONE RADIO-CARPICA
Superfici articolari:
- Faccia carpica radio
- Faccia radiale scafoide
- Faccia radiale semilunare

[LAT]
[MED]

(estremit distale radio)


(estremit prossimale scafoide)
(estremit prossimale semilunare)

Tipologia articolazione:
- CONDILOARTROSI
superfici articolari contrapposte: a contorno ellissoidale
una convessa (condilo) e una concava (cavit glenoidea)
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L collaterale radiale del carpo
- L radio-carpico dorsale
- L radio-carpico palmare
- L collaterale ulnare del carpo

(stiloide radio e tubercolo scafoide)


(reg post estremit dist radio e reg dorsale semilunare)
(reg ant estremit dist radio e reg palmare semilunare)
(stiloide ulna e pisiforme/piramidale)

62

ARTICOLAZIONI DEL POLSO


ARTICOLAZIONE RADIO-ULNARE DISTALE
Superfici articolari:
- Incisura ulnare radio
- Testa ulna

(estremit distale radio)


(estremit distale ulna)

Tipologia articolazione:
- GINGLIMO superfici articolari contrapposte: segmenti di cilindro, uno pieno e uno cavo
LATERALE assi longitudinali cilindri paralleli assi longitudinali ossa
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- Membrana interossea avambraccio
- Corda obliqua

(marg med radio e marg lat ulna


dir prox-dist
(tuberosit ulnare ulna e tuberosit radiale radio dir prox-dist

radio>ulna
ulna>radio

63

)
)

ARTICOLAZIONI DELLA MANO


ARTICOLAZIONI INTER-CARPICHE

ARTICOLAZIONI METACARPO-FALANGEE

Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L inter-carpici dorsali
- L inter-carpici palmari
- L interossei

Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L collaterali mediali o ulnari
- L collaterali laterali o radiali

ARTICOLAZIONI CARPO-METACARPICHE

ARTICOLAZIONI INTER-FALANGEE

Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L carpo-metacarpici dorsali
- L carpo-metacarpici palmari
- L inter-ossei

Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L collaterali mediali o ulnari
- L collaterali laterali o radiali

ARTICOLAZIONI INTER-METACARPICHE
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L inter-metacarpici dorsali
- L inter-metacarpici palmari
- L inter-ossei

64

ARTICOLAZIONI DELL'ARTO INFERIORE


ARTICOLAZIONI DEL CINGOLO PELVICO
- Sacro-Iliaca
- Sinfisi-Pubica
ARTICOLAZIONE DELL'ANCA
- Coxo-Femorale
ARTICOLAZIONI DEL GINOCCHIO
- Femoro-Tibiale
- Femoro-Rotulea
ARTICOLAZIONI DELLA GAMBA
- Tibio-Peroneale Prossimale
- Tibio-Peroneale Distale
ARTICOLAZIONE DELLA CAVIGLIA
- Tibio-Tarsica
ARTICOLAZIONI DEL PIEDE
- Tarsica
- Tarso-Metatarsali
- Inter-metatarsali
- Metatarso-Falangee
- Inter-falangee
65

ARTICOLAZIONI DEL CINGOLO PELVICO


ARTICOLAZIONE SACRO-ILIACA
Superfici articolari:
- Faccia auricolare sacro
- Faccia auricolare ileo-bacino

(estremit laterale sacro)


(estremit mediale ileo-bacino)

Tipologia articolazione:
- SINCONDROSI
superfici articolari contrapposte: separate da cartilagine ialina
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L sacro-iliaco anteriore
- L inter-osseo
- L sacro-iliaco posteriore

(reg ant sacro e reg med fossa iliaca bacino)


(tubercolo sacrale sacro e tubercolo iliaco bacino)
(reg post sacro e spine iliache posteriori bacino)

66

ARTICOLAZIONI DEL CINGOLO PELVICO


SINFISI PUBICA
Superfici articolari:
- Faccia sinfisaria pube-bacino

(estremit mediale pube-bacino)

Tipologia articolazione:
- SINFISI superfici articolari contrapposte: separate da cartilagine fibrosa
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L pubico superiore
- L pubico inferiore

(reg sup ramo superiore pube e reg sup ramo superiore pube)
(reg inf ramo inferiore pube e reg inf ramo inferiore pube)

67

ARTICOLAZIONE DELL'ANCA
ARTICOLAZIONE COXO-FEMORALE
Superfici articolari:
- Acetabolo bacino
- Testa femore

(estremit laterale ileo/pube/ischio bacino)


(estremit prossimale femore)

Tipologia articolazione:
- ENARTROSI superfici articolari contrapposte: segmenti di sfera, una piena e una cava
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- Labbro acetabolare
- L rotondo
[Intra-Caps]
- L ileo-femorale
[Extra-Caps Ant-Sup]
- L pubo-femorale
- L ischio-femorale
- L orbicolare

[Extra-Caps Ant-Inf]
[Extra-Caps Post]
[Extra-Caps]

(fovea capitis testa femore e incisura acetabolare bacino)


(reg ant-sup ciglio acetabolare/spina iliaca anteriore inferiore bacino e
reg ant grande trocantere femore
[fascio trasversale]
)
linea intertrocanterica estremit prox femore [fascio verticale]
)
(reg ant-inf ciglio acetabolare e reg ant piccolo trocantere femore
)
(reg post ciglio acetabolare e fossa trocanterica estremit prox femore )
(tra l ileo-femorale, l pubo-femorale, l ischio-femorale
circondando collo femore
)

68

ARTICOLAZIONI DEL GINOCCHIO


ARTICOLAZIONE FEMORO-TIBIALE
Superfici articolari:
- Condili mediale e laterale femore
- Cavit glenoidee condili mediale e laterale tibia

(estremit distale femore)


(estremit prossimale tibia)

Tipologia articolazione:
- CONDILOARTROSI
superfici articolari contrapposte: a contorno ellissoidale
una convessa (condilo) e una concava (cavit glenoidea)
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L anteriore o patellare
- L antero-mediale o alare mediale
- L antero-laterale o alare laterale
- L posteriore obliquo o popliteo obliquo
- L posteriore arcuato o popliteo arcuato
- L collaterale mediale
-

L
L
L
L
L
L

collaterale laterale
crociato anteriore
crociato posteriore
menisco-femorale anteriore
menisco-femorale posteriore
trasverso ginocchio

(polo inf rotula e tuberosit tibiale;


continuazione t quadricipite femorale
(vasto mediale + retto femorale, condilo femorale med e
reg med tuberosit tibiale [retinacolo mediale]
(vasto laterale + retto femorale, condilo femorale lat, band ileo-tibiale
reg lat tuberosit tibiale [retinacolo laterale]
(spazio intercondiloideo femorale post e condilo tibiale med;
continuazione t semimembranoso
(spazio intercondiloideo post e apice testa perone
(tubercolo mediale condilo femorale med e reg med condilo tibiale med
unione con menisco mediale
(tubercolo laterale condilo femorale lat e apice testa perone)
(spazio intercondiloideo tibiale ant e reg med condilo femorale lat
(spazio intercondiloideo tibiale post e reg lat condilo femorale med
(corno post menisco laterale e reg lat condilo femorale med
davanti LCA
(corno post menisco laterale e reg lat condilo femorale med
dietro LCA
(corno ant menisco laterale e corno ant menisco mediale
69

)
)
)
)
)
)
)
)
)
)
)

ARTICOLAZIONI DEL GINOCCHIO


ARTICOLAZIONE FEMORO-ROTULEA
Superfici articolari:
- Troclea femore
(estremit distale femore)
- Facce femorali mediale e laterale rotula (estremit posteriori rotula)
Tipologia articolazione:
- GINGLIMO superfici articolari contrapposte: segmenti di cilindro, uno pieno e uno cavo
ANGOLARE assi longitudinali cilindri perpendicolari assi longitudinali ossa
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L patello-femorale mediale
- L anteriore o patellare
- L antero-mediale o alare mediale
- L antero-laterale o alare laterale

(margine med rotula e faccia med condilo femorale med


(polo inf rotula e tuberosit tibiale;
continuazione t quadricipite femorale
(vasto mediale + retto femorale, condilo femorale med e
reg med tuberosit tibiale [retinacolo mediale]
(vasto laterale + retto femorale, condilo femorale lat, band ileo-tibiale
reg lat tuberosit tibiale [retinacolo laterale]

70

)
)
)
)

ARTICOLAZIONI DELLA GAMBA


ARTICOLAZIONE TIBIO-PERONEALE PROSSIMALE
Superfici articolari:
- Incisura peroneale tibia
- Testa perone

(estremit prossimale tibia)


(estremit prossimale perone)

Tipologia articolazione:
- ARTRODIA superfici articolari contrapposte: entrambe piane
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L anteriore testa perone
- L posteriore testa perone
- Membrana interossea gamba

(reg ant testa perone e reg ant condilo tibiale lat


(reg post testa perone e reg post condilo tibiale lat
(marg lat tibia e marg med perone
dir prox-dist

tibia>perone

71

)
)
)

ARTICOLAZIONI DELLA GAMBA


ARTICOLAZIONE TIBIO-PERONEALE DISTALE
Superfici articolari:
- Incisura peroneale tibia
- Faccia tibiale perone

(estremit distale tibia)


(estremit distale perone)

Tipologia articolazione:
- SINDESMOSI superfici articolari contrapposte: separate da fibre elastiche e collagene
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L tibio-peroneale anteriore
- L tibio-peroneale posteriore
- Membrana interossea gamba

(reg ant estremit distale tibia e reg ant malleolo lat perone
(reg post estremit distale tibia e reg post malleolo lat perone
(marg lat tibia e marg med perone
dir prox-dist
tibia>perone

72

)
)
)

ARTICOLAZIONE DELLA CAVIGLIA


ARTICOLAZIONE TIBIO-TARSICA
Superfici articolari:
- Mortaio tibio-peroneale [malleoli mediale (tibia) e laterale (perone)]
- Troclea astragalo

(estremit distali tibia e perone)


(estremit prossimale astragalo)

Tipologia articolazione:
- GINGLIMO superfici articolari contrapposte: segmenti di cilindro, uno pieno e uno cavo
ANGOLARE assi longitudinali cilindri perpendicolari assi longitudinali ossa
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L collaterale mediale
> tibio-navicolare
> tibio-talare anteriore
> tibio-calcaneare
> tibio-talare posteriore
- L collaterale laterale
> peroneo-talare anteriore
> peroneo-calcaneare
> peroneo-talare posteriore

(malleolo
(malleolo
(malleolo
(malleolo

med
med
med
med

tibia
tibia
tibia
tibia

e
e
e
e

reg med navicolare


reg med collo astragalo
sostentacolo astragalo del calcagno
tubercolo med processo posteriore astragalo

(malleolo lat perone e reg lat collo astragalo


(malleolo lat perone e processo trocleare del calcagno
(malleolo lat perone e tubercolo lat processo posteriore astragalo

)
)
)
)
)
)
)

73

ARTICOLAZIONI DEL PIEDE


ARTICOLAZIONE TARSICA

ARTICOLAZIONI METATARSO-FALANGEE

Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L talo-calcaneare mediale
- L talo-calcaneare laterale
- L inter-ossei

Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L collaterali mediali o tibiali
- L collaterali laterali o peroneali
- L plantari

ARTICOLAZIONI TARSO-METATARSALI

ARTICOLAZIONI INTER-FALANGEE

Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L tarso-metatarsali dorsali
- L tarso-metatarsali plantari
- L inter-ossei

Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L collaterali mediali o tibiali
- L collaterali laterali o peroneali
- L plantari

ARTICOLAZIONI INTER-METATARSALI
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L inter-metatarsali dorsali
- L inter-metatarsali plantari
- L inter-ossei

74

ARTICOLAZIONI DELLA COLONNA VERTEBRALE


Superfici articolari:
- Corpi vertebre
- Faccette articolari superiore e inferiore processi trasversi vertebre

(estremit prossimali e distali vertebre)


(estremit prossimali e distali vertebre)

Tipologia articolazione:
[CORPI VERTEBRE]
- SINFISI superfici articolari contrapposte: separate da cartilagine fibrosa
[PROCESSI TRASVERSI VERTEBRE]
- ARTRODIA superfici articolare contrapposte: piane entrambe
Mezzi di unione:
- Capsula articolare
- L longitudinale anteriore

[LUNGO]

- L longitudinale posteriore

[LUNGO]

[BREVI]
[BREVI]
[BREVI]
[LUNGO]

L
L
L
L

gialli
inter-trasversari
inter-spinali
sopra-spinoso

(tra facce anteriori corpi vertebrali


da atlante a sacro
stretta unione con corpi vertebrali
)
(tra facce posteriori corpi vertebrali
+ espansioni romboidali per dischi intervertebrali da epistrofeo a sacro
stretta unione con dischi intervertebrali
)
(tra archi vertebrali (reg post arco vertebrale: lamine
)
(tra processi trasversi vertebre
)
(tra processi spinosi vertebre
)
(tra apici processi spinosi vertebre
)

75

Plesso brachiale
Il plesso brachiale rappresenta un plesso nervoso appartenente al sistema nervoso periferico costituito
dai rami anteriori dei nervi spinali.
formato da:
- rami anteriori del quinto, sesto, settimo e ottavo nervo cervicale (C5-C6-C7-C8)
- ramo anteriore del primo nervo toracico (T1)
- rami anastomotici, discendente, del quarto nervo cervicale (C4) e,
ascendente, del secondo nervo toracico (T2)

Tronchi primari
I tronchi primari si formano dall'unione dei vari rami anteriori dei nervi spinali.

Il tronco primario superiore origina dall'unione del ramo anteriore di C5 e C6,


con contributi dal ramo anastomotico discendente di C4.
Il tronco primario medio costituisce una continuazione diretta del ramo anteriore di C7.
Il tronco primario inferiore origina dall'unione del ramo anteriore di C8 e T1,
con contributi dal ramo anastomotico ascendente di T2.

I tronchi primari si trovano alla base del collo, nella loggia sopraclavicolare, tra il muscolo scaleno
anteriore (anteriormente) e i muscoli scaleni medio e posteriore (posteriormente). Sono mantenuti in
sede da una lamina fibrosa, dipendente dalla fascia cervicale superficiale, che li ancora ai muscoli
scaleni.
I tronchi primari al lato del collo, nella loggia retro clavicolare, originano due rami di divisione, uno
anteriore e uno posteriore.

Tronchi secondari
I tronchi secondari si formano dall'unione dei rami anteriori e posteriori dei tronchi primari.

Il tronco secondario laterale (o corda laterale) origina dall'unione dei rami anteriori dei tronchi primari
superiore e medio.
Il tronco secondario posteriore (o corda posteriore) origina dall'unione dei rami posteriori dei tre tronchi
primari.
Il tronco secondario mediale (o corda mediale) costituisce una continuazione diretta del ramo anteriore
del tronco primario inferiore.

I tronchi secondari con tale configurazione attraversano la loggia sottoclavicolare assieme allarteria
ascellare.
Il nome dei tronchi secondari (laterale, posteriore, mediale) si riferisce alla loro posizione rispetto
all'arteria ascellare.

Rami collaterali
I rami collaterali originano sia dai tronchi primari sia dai tronchi secondari.
Possono essere suddivisi in ventrali e dorsali.

Rami dorsali
o Nervo dorsale della scapola
o Nervo toracico lungo
o Nervo sottoscapolare superiore
o Nervo sottoscapolare inferiore
o Nervo toracodorsale
Rami ventrali
o Nervo succlavio
o Nervo del muscolo grande pettorale
o Nervo del muscolo piccolo pettorale
o Nervo sovrascapolare
76

Rami terminali
I rami terminali originano come continuazione dei tronchi secondari.
Ciascun tronco secondario da origine a due rami terminali:

Il tronco secondario laterale si divide in un ramo superiore e uno inferiore:


- il ramo superiore da origine il nervo muscolocutaneo (C5-C6-C7)
- il ramo inferiore unendosi al ramo superiore del tronco secondario mediale origina
il nervo mediano (C6-C7-C8-T1)
Il tronco secondario posteriore origina:
- il nervo ascellare (C5-C6)
- il nervo radiale (C5-C6-C7-C8-T1)
Il tronco secondario mediale si divide in un ramo superiore e uno inferiore:
- il ramo superiore unendosi al ramo inferiore del tronco secondario laterale origina
il nervo mediano (C6-C7-C8-T1)
- il ramo inferiore da origine al nervo ulnare (C7-C8-T1)
- il ramo inferiore del tronco secondario mediale da origine, inoltre,
al nervo cutaneo mediale del braccio e il nervo cutaneo mediale dell'avambraccio

I rami terminali si originano allinterno della cavit ascellare.


-

nervo muscolocutaneo (C5-C6-C7)

nervo ascellare (C5-C6)

nervo radiale (C5-C6-C7-C8-T1)


nervo mediano (C6-C7-C8-T1)
nervo ulnare (C7-C8-T1)

77

Nervo muscolocutaneo

(C5-C6-C7)

Il nervo muscolocutaneo un nervo misto che origina come ramo terminale dal ramo superiore del
tronco secondario laterale del plesso brachiale.

Decorso
Il nervo muscolocutaneo il pi laterale dei rami del plesso brachiale.
Dopo la sua origine allinterno della cavit ascellare perfora a pieno spessore il coracobrachiale e
raggiunge la loggia anteriore del braccio.
Prosegue quindi, medialmente, nellinterstizio fra il coracobrachiale (med) e il bicipite brachiale (lat) e
continua poi, lateralmente, nell'interstizio tra il bicipite brachiale (med) e il brachioradiale (lat).
Giunto al gomito, sul margine laterale dell'omero, a livello della piega anteriore del gomito si fa
sottocutaneo e prende il nome di nervo cutaneo laterale dell'avambraccio.

Territorio di innervazione
M:

(loggia anteriore del braccio)


- coracobrachiale
- brachiale
- bicipite brachiale

S:

(regione laterale dellavambraccio)


cute regione laterale dellavambraccio

nervo cutaneo laterale dellavambraccio

78

Nervo ascellare

(C5-C6)

Il nervo ascellare un nervo misto che origina come ramo terminale del tronco secondario posteriore
del plesso brachiale.

Decorso
Dopo la sua origine allinterno della cavit ascellare attraversa il quadrilatero omerotricipitale di
Velpeau (delimitato dai muscoli piccolo rotondo (sup), grande rotondo (inf), tricipite brachiale (med) e
dal collo chirurgico dell'omero (lat)) e raggiunge la loggia posteriore del braccio.
Una volta superato il quadrilatero da origine al nervo cutaneo laterale superiore del braccio.
Il nervo ascellare circonda poi il collo chirurgico dell'omero e decorrendo assieme ai vasi circonflessi
posteriori dell'omero termina nel deltoide.

Territorio di innervazione
M:

(loggia laterale spalla)


- piccolo rotondo
- deltoide

S:

articolazione spalla
(regione laterale superiore del braccio)
cute regione laterale superiore del braccio

nervo cutaneo laterale superiore del braccio

79

Nervo radiale

(C5-C6-C7-C8-T1)

Il nervo radiale un nervo misto che origina come ramo terminale del tronco secondario posteriore del
plesso brachiale.

Decorso
Il nervo radiale il pi mediano dei rami del plesso brachiale.
Dopo la sua origine allinterno della cavit ascellare attraversa il triangolo omerotricipitale di Gutierrez
(delimitato dai muscoli grande rotondo (sup) e capo mediale (med) e capo laterale (lat) del tricipite
brachiale) raggiungendo la loggia posteriore del braccio.
accompagnato dall'arteria omerale profonda e assieme ad essa decorre nel solco del nervo radiale
dell'omero, in uno spazio delimitato dai capi mediale e laterale del tricipite.
Una volta superato questo spazio da origine al nervo cutaneo laterale inferiore del braccio, al nervo
cutaneo posteriore del braccio e al nervo cutaneo posteriore dell'avambraccio.
Giunto al gomito, lungo il margine laterale dell'omero, perfora il setto intermuscolare laterale e,
decorrendo nell'interstizio tra il bicipite brachiale (med) e il brachioradiale (lat) raggiunge la loggia
anteriore del braccio.
Superato il gomito da origine ai suoi due rami terminali: il ramo profondo e il ramo superficiale.
Il ramo profondo attraversa il muscolo supinatore portandosi nella loggia posteriore dell'avambraccio
dove decorre fra gli strati superficiale e profondo.
Il ramo superficiale decorre lateralmente nella loggia anteriore dellavambraccio, coperto dal muscolo
brachioradiale assieme all'arteria radiale e dirigendosi verso la mano da origine a rami digitali.

Territorio di innervazione
M:

(loggia posteriore braccio)


- tricipite brachiale
- anconeo
(loggia laterale avambraccio)
superficiali
- brachioradiale
(loggia posteriore avambraccio)
superficiali
- estensore delle dita
- estensore del mignolo
- estensore ulnare del carpo

S:

profondi
- estensore radiale lungo del carpo
- estensore radiale breve del carpo
profondi
- supinatore
- abduttore lungo del pollice
- estensore breve del pollice
- estensore lungo del pollice
- estensore dellindice

articolazione gomito laterale


articolazione polso laterale
(regione laterale inferiore del braccio)
cute regione laterale inferiore del braccio
nervo cutaneo laterale inferiore del braccio
(regione posteriore del braccio)
cute regione posteriore del braccio
nervo cutaneo posteriore del braccio
(regione posteriore dellavambraccio)
cute regione posteriore dellavambraccio
nervo cutaneo posteriore dellavambraccio
(mano)
cute regione palmare del lato radiale del 1 dito della mano
cute regione dorsale del 1,2,3 dito e lato radiale del 4 dito della mano escluse falangi80distali

Nervo mediano

(C6-C7-C8-T1)

Il nervo mediano un nervo misto che origina dall'unione del ramo inferiore del tronco secondario
laterale e del ramo superiore del tronco secondario mediale del plesso brachiale.

Decorso
Dopo la sua origine allinterno della cavit ascellare percorre la loggia anteriore del braccio,
nellinterstizio fra il coracobrachiale (med) e il bicipite brachiale (lat) davanti al setto intermuscolare
mediale.
Decorre nel braccio lateralmente allarteria brachiale poi ad un livello variabile la scavalca e vi si pone
medialmente.
Giunto al gomito, in posizione mediana, passa sotto il lacerto fibroso del bicipite brachiale e quindi
prosegue nell'avambraccio passando tra il capo ulnare e il capo omerale del muscolo pronatore rotondo.
Decorre in posizione mediana nella loggia anteriore dell'avambraccio fra gli strati superficiale e
profondo.
Superato il polso, si impegna nel tunnel carpale e raggiunge la mano dando luogo ai suoi rami terminali:
il nervo dell'eminenza tenar e i nervi digitali.

Territorio di innervazione
M:

(loggia anteriore avambraccio)


superficiali
- pronatore rotondo
- flessore superficiale delle dita
- flessore radiale del carpo
- palmare lungo

profondi
- pronatore quadrato
- flessore lungo del pollice
- flessore profondo delle dita

(eminenza tenar)
- opponente del pollice
- abduttore del pollice
(eminenza palmare)
- lombricali (2 radiali)
S:

(mano)
cute regione palmare del 2,3 dito, del lato ulnare del 1 dito e del lato radiale del 4 dito della
mano
cute regione dorsale delle falangi distali del 1,2,3 dito e lato radiale del 4 dito della mano

Tunnel carpale
Limite radiale
Dist
Trapezio (tubercolo)
Prox
Scafoide (tubercolo)

Tetto
Leg trasverso del carpo

Limite ulnare
Uncinato (Uncino)
Piramidale, Pisiforme

Fondo
Capitato
Semilunare

81

Nervo ulnare

(C7-C8-T1)

Il nervo ulnare un nervo misto che origina come ramo terminale dal ramo inferiore del tronco
secondario mediale del plesso brachiale.

Decorso
Il nervo ulnare il pi mediale dei rami del plesso brachiale.
Dopo la sua origine allinterno della cavit ascellare percorre la loggia anteriore del braccio,
nellinterstizio fra il coracobrachiale (med) e il bicipite brachiale (lat) davanti al setto intermuscolare
mediale.
Circa a met del braccio perfora il setto intermuscolare mediale e si porta nella loggia posteriore del
braccio.
Giunto al gomito, lungo il margine mediale dell'omero, si impegna nella doccia epitrocleo-olecranica.
Decorre medialmente nella loggia anteriore dell'avambraccio fra gli strati superficiale e profondo
assieme allarteria ulnare.
Superato il polso, si impegna nel canale di Guyon e raggiunge la mano dando luogo ai suoi rami
terminali: il nervo dell'eminenza ipotenar, nervo delleminenza tenar e i nervi digitali.

Territorio di innervazione
M:

(loggia anteriore avambraccio)


superficiali
- flessore ulnare del carpo

profondi
- flessore profondo delle dita

(eminenza ipotenar)
- opponente del mignolo
- abduttore del mignolo
- flessore breve del mignolo
(eminenza palmare)
- interossei dorsali
- interossei palmari
- lombricali (2 ulnari)
(eminenza tenar)
- flessore breve del pollice
- adduttore del pollice
S:

articolazione gomito mediale


articolazione polso mediale
(mano)
cute regione palmare del 5 dito e del lato ulnare del 4 dito della mano
cute regione dorsale del 5 dito e del lato ulnare del 4 dito della mano
Canale Guyon
Limite ulnare
Pisiforme
il ramo inferiore del tronco secondario mediale da origine, inoltre,
al nervo cutaneo mediale del braccio e il nervo cutaneo mediale dell'avambraccio

S:

(regione antero-mediale del braccio)

cute regione antero-mediale del braccio


(regione antero-mediale dellavambraccio)
cute regione antero-mediale dellavambraccio

nervo cutaneo mediale del braccio


82

nervo cutaneo mediale dellavambraccio

83

Plesso lombare
Il plesso lombare rappresenta un plesso nervoso appartenente al sistema nervoso periferico costituito dai rami
anteriori dei nervi spinali.
formato da:
- rami anteriori del primo, secondo, terzo e quarto nervo lombare (L1-L2-L3-L4)
- rami anastomotici che li collegano tra loro
Struttura
Dai vari rami anteriori dei nervi spinali si formano:
Da L1 originano N. Ileo-ipogastrico, N. ileo-inguinale, radice superiore del N. genito-femorale e
I^ ansa anastomotica (da cui origina radice superiore del N. genito-femorale)
Da L2 originano radice inferiore del N. genito-femorale ,
radice superiore del N. femoro-cutaneo laterale e
II^ ansa anastomotica (da cui originano le radici superiori dei N. femorale e N. otturatorio)
Da L3 originano radice inferiore del N. femoro-cutaneo laterale,
radici medie dei N. femorale e N. otturatorio e III^ ansa anastomotica
Da L4 originano radici inferiori dei N. femorale e N. otturatorio e
IV^ ansa anastomotica (da cui origina il tronco lombo-sacrale per il plesso sacrale)
Ogni ramo anteriore dei nervi spinali si scinde in due rami di divisione, uno anteriore e uno posteriore, e in
unansa anastomotica che va ad unirsi con i rami del nervo sottostante:
La I^ ansa anastomotica (radice superiore), il ramo di divisione anteriore di L1 (radice superiore) e il
ramo di divisione anteriore di L2 (radice inferiore) formano il N. genito-femorale
Il ramo di divisione posteriore di L1 forma il N. ileo-ipogastrico e il N. ileo-inguinale
Il ramo di divisione posteriore di L2 (radice superiore) e il ramo di divisione posteriore di L3 (radice
inferiore) formano il N. femoro-cutaneo laterale
La II^ ansa anastomotica (radice superiore), il ramo di divisione anteriore di L2 (radice superiore), il
ramo di divisione anteriore di L3 (radice media) e il ramo di divisione anteriore di L4 (radice inferiore)
formano il N. otturatore
La II^ ansa anastomotica (radice superiore), il ramo di divisione posteriore di L2 (radice superiore), il
ramo di divisione posteriore di L3 (radice media) e il ramo di divisione posteriore di L4 (radice
inferiore) formano il N. femorale
La IV^ ansa anastomotica e i rami di divisione anteriore e posteriore di L4 del plesso lombareformano il
tronco lombo-sacrale che si unir con i rami di divisione anteriore di L5, S1, S2 e S3 e posteriore di
L5, S1 e S2 del plesso sacrale
Il plesso lombare ha complessivamente una forma triangolare la cui base corrisponde alla colonna vertebrale
e lapice, rivolto in basso, al punto di confluenza delle radici del nervo femorale in corrispondenza di L5.
Si costituisce dietro il muscolo grande psoas e al davanti dei processi costiformi delle vertebre lombari.
Le radici del plesso ed il tratto iniziale dei suoi rami terminali si fanno strada tra i fasci di inserzione del
muscolo psoas sulla colonna vertebrale. Insieme ad essi decorrono le arterie lombari.
I N. ileo-ipogastrico, ileo-inguinale, femoro-cutaneo laterale e femorale emergono lateralmente al grand psoas
Il N. otturatore emerge medialmente al grand psoas. Il N. genito-femorale emerge anteriormente al grand psoas
Rami collaterali
Nervo ileo-ipogastrico
Nervo ileo-inguinale
Nervo genito-femorale
Nervo femoro-cutaneo laterale
Rami terminali
Nervo otturatorio (L2-L3-L4)
Nervo femorale o crurale (L2-L3-L4)
I rami terminali si originano allinterno della cavit addominale coperti dal peritoneo parietale

84

Nervo femorale o crurale

(L2-L3-L4)

Il nervo femorale o crurale un nervo misto che origina dallunione della II^ ansa anastomotica (radice
superiore), dal ramo di divisione posteriore di L2 (radice superiore), dal ramo di divisione posteriore di L3
(radice media) e dal ramo di divisione posteriore di L4 (radice inferiore) del plesso lombare.
Decorso
Dallorigine in cavit addominale, le tre radici superiore, media e inferiore, confluiscono in un unico tronco a
livello di L5.
Il nervo decorre verso il basso dirigendosi nella grande pelvi coperto dal grande psoas ed emergendo
lateralmente si rende evidente nell'angolo formato dalla confluenza fra il grande psoas e l'iliaco.
Passa al di sotto del legamento inguinale (teso tra la spina iliaca anteriore superiore e il tubercolo pubico) nella
lacuna neuromuscolare, assieme all'ileopsoas. La lacuna neuromuscolare separata da quella vascolare dove
decorrono arteria e vena femorale da fasci mediani del legamento inguinale tesi fra esso e leminenza ileopubica o ileo-pettinea.
In corrispondenza del triangolo di Scarpa o trigono femorale, delimitato superiormente dal legamento
inguinale, lateralmente dal sartorio, medialmente dalladduttore lungo e apice rivolto verso il canale dei vasi
femorali, lateralmente allarteria femorale si divide nei suoi rami collaterali: il nervo femoro-cutaneo medialesuperiore o anteriore e il nervo safeno. Raggiunge la loggia anteriore della coscia e termina nel quadricipite
femorale.
Il nervo femoro-cutaneo mediale-superiore o anteriore origina dal nervo femorale e si dirige verso il basso
addossato alla faccia profonda del sartorio.
Perfora il sartorio e si fa sottocutaneo raggiungendo la regione anteriore e mediale superiore della coscia.
Innerva la cute anteriore e mediale-superiore della coscia.
Il nervo safeno origina dal nervo femorale decorre profondamente nella coscia assieme all'arteria femorale, con

la quale penetra nel canale degli adduttori.


Esce dal canale perforandone la parete anteriore e si fa sottocutaneo a livello dellepicondilo mediale del
femore, raggiunge la regione mediale del ginocchio, dove si divide in due rami terminali:
Nervo rotuleo: si fa sottocutaneo e innerva la cute della regione della rotula e l'articolazione del ginocchio.
Nervo tibiale anteriore: si fa sottocutaneo e raggiunge la gamba assieme alla vena safena grande o
interna, prima lungo la faccia antero-mediale della gamba e poi davanti al malleolo mediale e lungo il
margine mediale del piede. Innerva la cute antero-mediale della gamba, la cute dorso-mediale del piede e
l'articolazione della caviglia.

Territorio di innervazione
M:

(loggia dorsale anteriore anca)


- grande psoas (ileo-psoas dorsale)
- iliaco (ileo-psoas ventrale)
- piccolo psoas
(loggia anteriore coscia)
- quadricipite femorale
- sartorio

S:

articolazione ginocchio
articolazione caviglia
(regione anteriore e mediale-superiore della coscia)
cute regione anteriore e mediale-superiore della coscia
(regione antero-mediale della gamba)
cute regione antero-mediale della gamba
(regione dorsi-mediale del piede)
cute regione dorsi-mediale del piede

n femoro-cutaneo mediale-superior o anterior


tibiale anteriore
tibiale anteriore

85

Il nervo femoro-cutaneo laterale origina dal plesso lombare emergendo lateralmente dal grande psoas e decorre
nella fossa iliaca.
Passa al di sotto del legamento inguinale nell'incisura compresa fra le spine iliache anteriore superiore e
anteriore inferiore e si fa sottocutaneo raggiungendo la cute laterale della coscia.
S:

(regione laterale della coscia)


cute regione laterale della coscia

n femoro-cutaneo laterale

86

Nervo otturatorio

(L2-L3-L4)

Il nervo otturatorio un nervo misto che origina dallunione della II^ ansa anastomotica (radice superiore),
dal ramo di divisione anteriore di L2 (radice superiore), dal ramo di divisione anteriore di L3 (radice media) e
dal ramo di divisione anteriore di L4 (radice inferiore) del plesso lombare.
Decorso
Dallorigine in cavit addominale, le tre radici superiore, media e inferiore, confluiscono in un unico tronco a
livello di L5.
Il nervo decorre verso il basso dirigendosi nella grande pelvi coperto dal grande psoas ed emergendo
medialmente si rende evidente a livello dello stretto superiore..
Abbandona lo psoas e decorre lungo la parete laterale della piccola pelvi assieme ai vasi otturatori, fino a
raggiungere il canale otturatorio.
Dopo aver attraversato il canale otturatorio ed essersi quindi portato nella loggia mediale della coscia, origina il
suo ramo collaterale il nervo femoro-cutaneo mediale-inferiore o anteriore e si divide nei suoi rami terminali
un ramo anteriore e un ramo posteriore che decorrono profondamente nella coscia allinterno del canale
degli adduttori terminando nei muscoli adduttori.
Innerva la cute mediale-inferiore della coscia e larticolazione di anca e ginocchio.

Territorio di innervazione
M:

(loggia ventrale anca)


- otturatorio esterno
- otturatorio interno
(loggia mediale coscia)
- gracile
- pettineo
- adduttore breve
- adduttore lungo
- adduttore grande
- adduttore piccolo

S:

articolazione anca
articolazione ginocchio
(regione anteriore e mediale-inferiore della coscia)
cute regione anteriore e mediale-inferiore della coscia

n femoro-cutaneo mediale-inferior o anterior

87

88

Plesso sacrale
Il plesso sacrale rappresenta un plesso nervoso appartenente al sistema nervoso periferico costituito dai rami
anteriori dei nervi spinali.
formato da:
- rami anteriori del quinto nervo lombare e del primo, secondo e terzo nervo sacrale (L5-S1-S2-S3)
- ramo anteriore del quarto nervo lombare (L4)
]
Tronco lombo-sacrale
- ramo anastomotico, discendente, del quarto nervo lombare (L4) ]
Tronco lombo-sacrale
Struttura
Ogni ramo anteriore dei nervi spinali si scinde in due rami di divisione, uno anteriore e uno posteriore:
Il ramo di divisione anteriore di L5, S1, S2 e S3 e il ramo di divisione posteriore di L5, S1 e S2 del
plesso sacrale unendosi al ramo di divisione anteriore di L4, al ramo di divisione posteriore di L4 e alla
IV^ ansa anastomotica del plesso lombare (tronco lombo-sacrale) formano il N. ischiatico
Le divisioni anteriori formano il nervo tibiale posteriore
Le divisioni posteriori formano il nervo peroneo comune
Il ramo di divisione posteriore di L4, L5 e S1 formano il N. gluteo superiore
Il ramo di divisione posteriore di L5, S1 e S2 formano il N. gluteo inferiore
il ramo di divisione anteriore di S2 e S3 e il ramo di divisione posteriore di S1 e S2 formano il
N. femoro-cutaneo posteriore
Il ramo di divisione anteriore di S2, S3 e S4 formano il N. pudendo
Il ramo di divisione anteriore di S3 e S4 formano il N. coccigeo
Il plesso sacrale ha complessivamente una forma triangolare la cui base corrisponde allosso sacro e lapice al
punto di confluenza delle radici del nervo ischiatico rivolto verso il grande forame ischiatico.
Si costituisce dietro al retto e al davanti del piriforme.
Tutti i nervi escono dalla cavit pelvica attraverso il grande forame ischiatico.
Il gluteo superiore passa al di sopra del piriforme.
I nervi gluteo inferiore, femoro-cutaneo posteriore, pudendo, coccigeo e ischiatico passano al di sotto del
piriforme.
Rami collaterali
Nervo gluteo superiore
Nervo gluteo inferiore
Nervo femoro-cutaneo posteriore
Nervo pudendo
Nervo coccigeo
Rami terminali
Nervo ischiatico o sciatico (L4-L5-S1-S2-S3)
I rami terminali si originano allinterno della cavit pelvica (grande pelvi L4, L5 / piccola pelvi S1, S2, S3)
coperti dalla fascia pelvica

89

Nervo ischiatico o sciatico

(L4-L5-S1-S2-S3)

Il nervo ischiatico o sciatico un nervo misto che origina dallunione del ramo di divisione anteriore di L5,
S1, S2, S3 e del ramo di divisione posteriore di L5, S1, S2 del plesso sacrale con il ramo di divisione anteriore
di L4, il ramo di divisione posteriore di L4 e la IV^ ansa anastomotica del plesso lombare (tronco lombosacrale).
Decorso
Dallorigine in cavit pelvica le radici confluiscono in un unico tronco a ridosso del sacro.
formato da due contingenti di fibre che decorrono separate all'interno di esso e alla fine si dividono nei due
rami terminali. Le fibre anteriori formano il nervo tibiale posteriore quelle posteriori il nervo peroneo comune.
Il nervo esce quindi dalla cavit pelvica passando attraverso il grande forame ischiatico, anteriormente e
inferiormente al piriforme appena lateralmente al nervo femoro-cutaneo posteriore.
Raggiunge la natica e si viene cos a trovare in posizione intermedia fra il grande trocantere del femore e la
tuberosit ischiatica: anteriormente e inferiormente al piriforme e posteriormente al gemello superiore, gemello
inferiore, otturatore esterno, otturatore interno e quadrato del femore.
Superata la natica raggiunge la loggia posteriore della coscia e decorre verso il basso profondamente tra linea
aspra del femore (ant) e il bicipite femorale (post)
In prossimit dellapice della cavit poplitea si divide nei suoi rami terminali:
Nervo tibiale posteriore (sciatico popliteo interno o SPI)
Nervo peroniero comune (sciatico popliteo esterno o SPE)
Il nervo tibiale posteriore (sciatico popliteo interno o SPI) [med] la diretta continuazione del nervo ischiatico
Dopo la sua origine allapice della cavit poplitea la attraversa in posizione mediana decorrendo lateralmente ai
vasi poplitei.
In corrispondenza della piega posteriore del ginocchio emette il nervo cutaneo mediale del polpaccio che si fa
sottocutaneo associato alla vena safena piccola o esterna e si unisce, in corrispondenza della base della cavit
poplitea, al nervo cutaneo laterale del polpaccio, proveniente dal nervo peroniero comune, per formare il nervo
surale.
Il nervo tibiale posteriore si porta quindi nella loggia posteriore della gamba, dove passa tra gli strati
superficiali e profondi, in particolare, tra i flessori del piede (ant) e il tricipite surale (post).
Portandosi verso il basso, il nervo tende a spostarsi medialmente, fino a raggiungere il malleolo mediale e
passarvi posteriormente.
Raggiunge la pianta del piede dove decorre lungo il margine mediale e si divide nei rami terminali:
Nervo plantare mediale
Nervo plantare laterale.
Innerva la cute posteriore della gamba, la cute plantare del piede e l'articolazione del ginocchio.
Il nervo peroniero comune (sciatico popliteo esterno o SPE) [lat]
Dopo la sua origine allapice della cavit poplitea la attraversa in posizione laterale decorrendo lateralmente
lungo il margine mediale del bicipite femorale, per poi raggiungere la testa del perone.
In corrispondenza della piega posteriore del ginocchio emette il nervo cutaneo laterale del polpaccio che si fa
sottocutaneo e si unisce, in corrispondenza della base della cavit poplitea, al nervo cutaneo mediale del
polpaccio, proveniente dal nervo tibiale, per formare il nervo surale.
Il nervo peroniero comune circonda il collo chirurgico del perone e si divide nei rami terminali
nervo peroniero superficiale e nervo peroniero profondo.
Il nervo peroniero superficiale il ramo laterale del peroniero comune.
Decorre nella loggia laterale della gamba, distalmente si fa superficiale e raggiunge il dorso del piede.
Innerva la cute laterale della gamba e la cute dorsale mediale e intermedia del piede
Il nervo peroniero profondo il ramo mediale del peroniero comune.
Decorre nella loggia anteriore della gamba, distalmente si fa superficiale e raggiunge il dorso del piede.
Innerva la cute anteriore della gamba e la cute dorsale mediale del piede
90

Il nervo surale origina, in corrispondenza della base della cavit poplitea, dallunione del nervo cutaneo
mediale del polpaccio, proveniente dal nervo tibiale posteriore, e del nervo cutaneo laterale del polpaccio,
proveniente dal peroriero comune.
Portandosi verso il basso, il nervo tende a spostarsi lateralmente, fino a raggiungere il malleolo laterale e
passarvi posteriormente.
Raggiunge la pianta del piede dove decorre lungo il margine laterale.
Innerva la cute posteriore della gamba e la cute dorsale laterale del piede

Territorio di innervazione
M:

(loggia dorsale posteriore anca)


- tensore della fascia lata
- grande gluteo
- medio gluteo
- piccolo gluteo
- piriforme
(loggia ventrale anca)
- gemello superiore
- gemello inferiore
- quadrato del femore
(loggia posteriore coscia)
- bicipite femorale
- semitendinoso
- semimembranoso
(loggia anteriore gamba)
- tibiale anteriore
- estensore lungo dellalluce
- estensore lungo delle dita
(loggia laterale gamba)
- peroniero lungo
- peroniero breve
(loggia posteriore gamba)
superficiali
- tricipite surale
- plantare

profondi
- tibiale posteriore
- flessore lungo delle dita
- flessore lungo dellalluce
- popliteo

(dorso piede)
- estensore breve dellalluce
- estensore breve delle dita
(eminenza plantare mediale)
- abduttore dellalluce
- flessore breve dellalluce
- opponente-adduttore dellalluce

(eminenza plantare laterale)


- abduttore del mignolo
- flessore breve del mignolo
- opponente-adduttore del mignolo

(eminenza plantare mediana)


- interossei dorsali
- interossei plantari
- lombricali
- quadrato del piede
- flessore breve delle dita

91

S:

articolazione ginocchio
(regione anteriore della gamba)
cute regione anteriore della gamba
(regione laterale della gamba)
cute regione laterale della gamba
(regione posteriore della gamba)
cute regione posteriore della gamba
(regione plantare del piede)
cute regione plantare del piede
(regione dorso-mediale/intermedia del piede)
cute regione dorso-mediale/intermedia del piede
(regione dorso-laterale del piede)
cute regione dorso-laterale del piede

peroniero profondo
peroniero superficiale
tibiale posteriore e surale
tibiale posteriore
peroniero superficiale e profondo
surale

Il nervo femoro-cutaneo posteriore origina dal plesso sacrale in cavit pelvica ed abbandona essa passando
attraverso il grande forame ischiatico, anteriormente e inferiormente al piriforme appena medialmente al nervo
ischiatico.
Raggiunge la natica e si viene cos a trovare anteriormente e inferiormente al piriforme e posteriormente al
gemello superiore, gemello inferiore, otturatore esterno, otturatore interno e quadrato del femore.
A livello del quadrato del femore da origine ai rami terminali.
Innerva la cute posteriore della coscia.
S:

(regione posteriore della coscia)


cute regione posteriore della coscia

n femoro-cutaneo posteriore

92

93

Vasi Arto Superiore


Arteria Ascellare (Succlavia)
Dopo la sua origine tra Clavicola e 1 Costa contenuta nel Cavo Ascellare (composto
anteriormente dai Muscoli Succlavio, Piccolo Pettorale e Grande Pettorale; posteriormente dai
muscoli Sottoscapolare, Grande Rotondo e Grande Dorsale; medialmente dal Muscolo Dentato
Anteriore; lateralmente dal Muscolo Bicipite Brachiale e dal Muscolo Coracobrachiale;
superiormente dalla Clavicola e dal Processo Coracoideo; inferiormente dalla Fascia Ascellare e da
adipe). Passando dietro al Muscolo Piccolo Pettorale, il vaso pu essere suddiviso in tre tratti: un
Tratto Prossimale coperto dal Muscolo Succlavio, un Tratto Intermedio subito dietro al Muscolo
Piccolo Pettorale e davanti al Muscolo Sottoscapolare ed un Tratto Distale subito dopo il Muscolo
Grande Pettorale a contatto con i rami terminali del Plesso Nervoso Brachiale in prossimit del
quale termina (cfr. Arteria Brachiale).
1) Arteria Toracica Suprema, nasce subito dietro al Muscolo Succlavio, rimanendo sul margine
mediale del Muscolo Piccolo Pettorale e dietro al Muscolo Grande Pettorale. Va allarea mammaria.
2) Arteria Toracoacromiale, nata subito dietro il Muscolo Piccolo pettorale si divide
immediatamente nei suoi rami terminali.
a) Ramo Pettorale.
b) Ramo Acromiale, va allAcromion ed al Muscolo Deltoide anastomizzandosi con lArteria
Soprascapolare (cfr. Tronco Tireocervicale, Succlavia), con il Ramo Deltoideo del suo vaso
dorigine e con lArteria Circonflessa Anteriore dellOmero (cfr. Arteria Circonflessa Anteriore
dellOmero, Arteria Ascellare), dando cos origine alla Rete Anastomotica Acromiale.
c) Ramo Clavicolare, allArticolazione Sternoclavicolare ed al Muscolo Succlavio.
d) Ramo Deltoideo, per il Muscolo Deltoide, collabora alla formazione della Rete Anastomotica
Acromiale.
3) Arteria Toracica Laterale, discende sul margine laterale del Muscolo Piccolo Pettorale
appoggiata sul Muscolo Dentato Anteriore, al quale si distribuisce. Termina al 7 Spazio
Intercostale. Si anastomizza con le Arterie Toracica Interna ed Intercostale Suprema (cfr. Arteria
Succlavia nella Vascolarizzazione della Base del Collo e del Torace) partecipando al Circolo
Anastomotico della Spalla.
4) Arteria Sottoscapolare, nata in prossimit del Muscolo Sottoscapolare va ai muscoli della faccia
interna della Scapola.
a) Arteria Circonflessa della Scapola, raggiunta la Fossa Sopraspinata oltrepassando i Muscoli
Tricipite, Piccolo e Grande Rotondo verso lalto ed indietro, si anastomizza con lArteria Trasversa
del Collo (cfr. Arteria Succlavia nella vascolarizzazione della Base del Collo e del Torace) e con
lArteria Soprascapolare (cfr. Tronco Tireocervicale, Succlavia) partecipando al Circolo
Anastomotico della Spalla.
b) Arteria Toracodorsale, scendendo lungo il margine laterale della Scapola va ai Muscoli Grande
Dorsale e Dentato Anteriore.
5) Arteria Circonflessa Anteriore dellOmero, origina nei pressi del Muscolo Sottoscapolare, risale
e si pone posteriormente al Muscolo Bicipite Brachiale ed al Muscolo Coracobrachiale. Giunta nel
Solco Bicipitale emette un Ramo Ascendente per la Testa dellOmero, si anastomizza infine con
la Posteriore.

FONTE: WEB
94

Vasi Arto Inferiore


Arteria Femorale (Arteria Iliaca Esterna)
Nata subito dopo la Lacuna dei Vasi in basso rispetto al Legamento Inguinale, discende sulla faccia
anteriore della Coscia nel cosiddetto Triangolo Femorale di Scarpa (di cui il pavimento costituito
medialmente dal Muscolo Pettineo, lateralmente dal Muscolo Ileopsoas; la volta data dalla
Lamina cribrosa della Fascia Lata; il margine laterale dato dal Muscolo Sartorio; il margine
mediale dal Muscolo Adduttore Lungo; la base dal Legamento Inguinale e le Lacune dei Muscoli e
dei Vasi) qui ha la Vena Femorale medialmente (cfr. Vena Femorale) ed il Nervo Femorale
lateralmente che si sta dividendo nei suoi rami terminali; prosegue quindi in basso seguendo il
margine del Muscolo Vasto Mediale (Quadricipite Femorale) fino allimboccatura del Canale dei
Muscoli Adduttori dato dallaponeurosi del Muscolo Quadricipite Femorale e del Muscolo
Adduttore Lungo, da questo canale fuoriesce ormai posteriormente al Ginocchio, nellArea
Poplitea, diventando ramo terminale (cfr. Arteria Poplitea).
1) Arteria Epigastrica Superficiale, nasce poco sotto il Legamento Inguinale ed attraversata la
Lamina Cribrosa si porta in alto nella parete dellAddome raggiungendo lOmbelico dove si
anastomizza con la controlaterale e con lArteria Epigastrica Inferiore (cfr. Arteria Epigastrica
Inferiore, Arteria Iliaca Esterna, Arteria Iliaca Comune nella Vascolarizzazione delle Pelvi).
2) Arteria Circonflessa Iliaca Superficiale, dirigendosi lungo le Pelvi verso lalto e lateralmente
giunge alla Spina Iliaca Anteriore Superiore dove si anastomizza con lArteria Circonflessa Iliaca
Profonda (cfr. Arteria Circonflessa Iliaca Profonda, Arteria Iliaca Esterna, Arteria Iliaca Comune
nella vascolarizzazione delle Pelvi).
3) Tronco delle Arterie Pudende Esterne, d origine a due Arterie Pudende Esterne, una Superiore
(pi superficiale) ed unaltra Inferiore (profonda, tra il Muscolo Pettineo e lAdduttore Lungo). Si
portano medialmente andando a vascolarizzare lo Scroto nel Maschio e le Grandi Labbra nella
Femmina. Si anastomizzano con rami dellArteria Pudenda Interna (cfr. Arteria Pudenda Interna,
Tronco Anteriore, Arteria Iliaca Interna, Arteria Iliaca Comune nella Vascolarizzazione delle Pelvi).
4) Arteria Femorale Profonda, nata nel Triangolo di Scarpa dalla faccia posterolaterale del vaso
principale, del qualeconserva quasi lo stesso calibro, provvede alla vascolarizzazione dei muscoli
posteriori della Coscia. Discende tra il Muscolo Pettineo ed il Muscolo Vasto Mediale e facendosi
posteriore nel continuare a scendere si ritrova in contatto con le inserzioni sul Femore dei Muscoli
Adduttore Lungo ed Adduttore Breve; suo ramo terminale la 3 Arteria Perforante che si
anastomizza a livello del Ginocchio con le Arterie Articolari Superiori del Ginocchio (cfr. Arteria
Poplitea) dopo aver attraversato in avanti il Muscolo Grande Adduttore. A livello della coscia
invece si anastomizza con il Ramo Discendente dellArteria Circonflessa Laterale del Femore (cfr.
Arteria Circonflessa Laterale del Femore, Arteria Femorale Profonda).
a) Arteria Circonflessa Laterale del Femore, passata dietro ai Muscoli Sartorio e Retto del Femore
si dirige lateralmente biforcandosi in un Ramo Ascendente che si anastomizza con lArteria
Circonflessa Mediale del Femore (cfr. Arteria Circonflessa Mediale del Femore, Arteria femorale
Profonda), prendendo dunque parte allAnastomosi Crociata; ed un Ramo Discendente che in basso
si anastomizza con la 3 Arteria Perforante (cfr. Arteria Femorale Profonda).
b) Arteria Circonflessa Mediale del Femore, passata tra il Muscolo Pettineo ed il collo del Femore
si porta posteriormente. Rilascia un Ramo Ascendente anastomizzato in alto con lArteria Glutea
Inferiore (cfr. Arteria Glutea Inferiore, Tronco Anteriore, Arteria Iliaca Interna) e con la 1 Arteria
Perforante (cfr. 1 Arteria Perforante, Arteria Femorale Profonda) collaborando alla formazione
dellAnastomosi Crociata.
FONTE: WEB
95

c) 1 Arteria Perforante, originata al di sotto del Muscolo Pettineo va alla regione posteriore della
Coscia.
d) 2 Arteria Perforante, originata sotto il Muscolo Adduttore Breve va alla regione posteriore
della Coscia ed al Femore.
5) Arteria Suprema del Ginocchio, nasce nel Canale degli Adduttori e si divide in un Ramo
Superficiale (Ramo Safeno) per la cute anteriore del Ginocchio ed un Ramo Profondo che continua
in basso lungo il Condilo Mediale del Femore e si anastomizza con lArteria Articolare Superiore
Mediale del Ginocchio (cfr. Arteria Articolare Superiore Mediale del Ginocchio, Arteria Poplitea)
contribuendo alla Rete Anastomotica del Ginocchio.
Arteria Poplitea (Arteria Femorale)
Nata appena fuori dal Canale dei Muscoli Adduttori si dirige in basso e dietro la faccia posteriore
del Ginocchio nella Fossa Poplitea (data superiormente e medialmente dal Muscolo
Semimembranoso, superiormente e lateralmente dal Muscolo Bicipite Femorale ed in basso
dallattaccatura dei Gastrocnemi ed il Muscolo Popliteo) avendo la Vena Poplitea (cfr. Vena
Poplitea, Vena Femorale) lateralmente e pi laterale di tutti si presenta il Nervo Tibiale; giunta sulla
faccia posteriore dellArticolazione del Ginocchio termina biforcandosi a livello dellArcata
Tendinea del Muscolo Soleo dopo essere passata dietro al Tricipite della Sura ed al Muscolo
Popliteo (cfr. Arteria Tibiale Anteriore ed Arteria Tibiale Posteriore).
1) Arterie Surali, vasi diretti al Muscolo Tricipite della Sura.
2) Arteria Articolare Superiore Laterale, avvolge il Condilo Laterale del Femore e collabora alla
formazione della Rete Anastomotica del Ginocchio.
3) Arteria Articolare Superiore Mediale, avvolge il Condilo Mediale del Femore e collabora alla
formazione della Rete Anastomotica del Ginocchio.
4) Arteria Articolare Media, perforata la Capsula Articolare del Ginocchio irrora i Legamenti
Crociati e la Sinovia.
5) Arteria Articolare Inferiore Mediale, al Condilo Mediale della Tibia ed al Muscolo Popliteo.
6) Arteria Articolare Inferiore Laterale, al Condilo Laterale della Tibia ed al Muscolo Popliteo.
Assieme alla controlaterale collabora alla formazione della Rete Anastomotica del Ginocchio.
7) Arteria Tibiale Anteriore, ramo terminale, decorrendo anteriormente alla Membrana Interossea
si fa mediale scendendo, lateralmente ha il Muscolo Estensore Lungo Delle Dita ed anteriormente il
Muscolo Tibiale Anteriore. A livello della Caviglia passa inferiormente al Retinacolo dei Muscoli
Estensori delle Dita terminando sul dorso del Piede (cfr. Arteria Dorsale del Piede).
a) Arteria Ricorrente Tibiale Laterale Posteriore, andando in alto si anastomizza con le Arterie
Articolari del Ginocchio (cfr. Arteria Poplitea ed Arteria Femorale) collaborando alla costituzione
della Rete Anastomotica del Ginocchio.
b) Arteria Ricorrente Tibiale Laterale Anteriore, decorrendo in alto anchessa entra nella Rete
Anastomotica del Ginocchio.
c) Arteria Malleolare Anteriore Laterale, collabora alla formazione della Rete Malleolare
anastomizzandosi con lArteria Peroniera (cfr. Arteria Tibiale Posteriore).
d) Arteria Malleolare Anteriore Mediale, collabora alla formazione della Rete Malleolare
anastomizzandosi con lArteria Tibiale Posteriore (cfr. Arteria Tibiale Posteriore).
FONTE: WEB
96

e) Arteria Dorsale del Piede (Pedidia), decorrendo medialmente al Dorso del Piede tra il 1 ed il 2
spazio metatarsale rilascia lArteria Arcuata corrispondente ad una arcata dorsale che provvede a
dare il 2, 3 e 4 Ramo Metatarsale Dorsale dal quale poi vengono le Arterie Digitali dorsali;
termina medialmente rilasciando il 1 Ramo Metatatrsale Dorsale. Sue collaterali sono le Arterie
Metatarsali Mediale e Laterale partecipanti alla Rete Malleolare, la laterale scendendo si
anastomizza con lArteria Arcuata e d il 5 Ramo Metatarsale Dorsale.
8) Arteria Tibiale Posteriore, il pi grosso dei due rami terminali, decorrendo sul Muscolo Tibiale
Posteriore e sotto al Muscolo Tricipite della Sura, rimane sotto questultimo scendendo ed
insinuandosi per tra il Muscolo Flessore Lungo delle Dita che mediale ed il Muscolo Flessore
Lungo dellAlluce che laterale. Giunge infine al Calcagno passando sotto il Retinacolo dei
Muscoli Flessori passando sul margine mediale del Tendine dAchille; ripiega giungendo sulla
Pianta del Piede in posizione mediale e si biforca (cfr. Arteria Plantare Laterale ed Arteria Plantare
Mediale).
a) Arteria Ricorrente Tibiale Mediale, partecipa alla Rete Anastomotica del Ginocchio.
b) Arteria Circonflessa Fibulare, va al Muscolo Peroniero Lungo e partecipa alla Rete
Anastomotica del Ginocchio.
c) Arteria Nutritizia della Tibia.
d) Arteria Malleolare Posteriore Mediale, partecipa alla Rete Malleolare.
e) Rami Calcaneali Mediali, partecipa alla Rete Calcaneale assieme a rami dellArteria Peroniera
(cfr. Rami Calcaneali Laterali, Arteria Peroniera, Arteria Tibiale Posteriore).
f) Arteria Peroniera, il ramo collaterale pi largo e lungo, nata poco sotto lArcata tendinea del
Muscolo Soleo si porta lateralmente verso il Perone appoggiata sul Muscolo Tibiale Posteriore e
posteriormente al Muscolo Soleo (Tricipite della Sura) poi in basso dievnta posteriore al Muscolo
Flessore Lungo dellAlluce. Termina a livello del Malleolo Laterale della Fibula rilasciando dei
Rami Calcaneali Laterali che costituiscono, assieme ai rami corrispondenti dellArteria Tibiale
Posteriore, la Rete Calcaneale.

Arteria Nutritizia del perone.

Arteria Malleolare Posteriore Laterale.


g) Arteria Plantare Mediale.
h) Arteria Plantare Laterale, decorrendo lateralmente si anastomizza con un Ramo Plantare
Profondo dellArteria Arcuata per dare lArcata Plantare, questa rilascia il 1, 2, 3, 4 e 5 Ramo
Plantare Metatarsale.

FONTE: WEB
97

Vena Femorale (Vena Iliaca Esterna)


Nasce allo sbocco verso lalto del Canale degli Adduttori per continuazione della Vena Poplitea,
risale nel Triangolo di Scarpa accompagnando il vaso arterioso corrispondente (cfr. Arteria
Femorale) e termina in alto poco dopo il Legamento Inguinale nella regione iliaca. originata dalla
confluenza di due circoli venosi: una Rete Profonda, con vasi simili a quelli arteriosi sia nel decorso
che nei rapporti, generalmente doppi satelliti di questi ultimi; ed una Rete Superficiale con decorso
indipendente, ma in contatto con il circolo profondo. Per quanto riguarda la Rete Profonda cfr.
Arteria Femorale, vediamo i vasi affluenti della Rete Superficiale:
1) Vene Pudende Esterne, si fanno mediali poco sotto il Legamento Inguinale andando nella zona
genitale esterna.
2) Vena Profonda del Pene, pu anche essere duplice.
3) Vena Profonda del Clitoride.
4) Vena Epigastrica Superficiale, cfr. Arteria Epigastrica Superficiale, Arteria Femorale. Collabora
alle anastomosi Paraombelicali della Vena Porta (cfr. Vena Porta, Anastomosi Portocavali nella
vascolarizzazione dellAddome).
5) Vena Circonflessa Iliaca Superficiale, cfr. Arteria Circonflessa Iliaca Superficiale, Arteria
Femorale.
6) Vena Toracoepigastrica, risalendo sulla parete dellAddome si anastomizza lateralmente con la
Vena Toracica Laterale (cfr. Arteria Toracica Laterale, Arteria Ascellare).
7) Vena Grande Safena, originata medialmente alla Caviglia, risale lungo la Gamba e la Coscia
mantenendosi mediale e superficiale, giunta nel Trianglo di Scarpa, allaltezza del Muscolo
Sartorio, perfora la Fascia Cribrosa e si getta nel vaso principale.
a) Vena Marginale Mediale del Dorso del Piede, radice, drena medialmente dallArco Dorsale del
Piede, il quale a sua volta drena da Vene Metacarpiche Dorsali e da Vene Digitali Dorsali,
costituenti la Rete Venosa Dorsale del Piede.
8) Vena Piccola Safena, risale dal Malleolo Laterale facendosi posteriore, segue il margine laterale
del Tendine dAchille per poi diventarne posteriore, poi prosegue tra i due Muscoli Gastrocnemi
diventando profonda e confluendo sulla faccia posteriore del Ginocchio nella Vena Poplitea, radice
della Vena Femorale.
a) Vena Marginale Laterale del Dorso del Piede, radice, drena lateralmente dallArco Dorsale del
Piede, il quale a sua volta drena da Vene Metacarpiche Dorsali e da Vene Digitali Dorsali,
costituenti la Rete Venosa Dorsale del Piede.
9) Arco Venoso Plantare del Piede, con drenaggio vario ai Vasi Safeni, ne viene favorito il fulsso
grazie anche alla deambulazione.
Come si sa la Rete Superficiale e quella Profonda sono largamente anastomizzate tra loro grazie a
numerosi Rami Perforanti. Il discorso non varia per le due Vene Safene.

FONTE: WEB
98

6) Arteria Circonflessa Posteriore dellOmero, si porta indietro abbracciando il Collo Chirurgico


dellOmero, si anastomizza prima con lArteria Profonda del Braccio (cfr. Arteria Brachiale) e poi
d un Ramo Discendente che si anastomizza con la sua corrispondente Anteriore. Partecipa assieme
alla precedente al Circolo Anastomotico della Spalla.

Arteria Brachiale (Arteria Ascellare)


Originata al margine laterale e inferiore del Muscolo Grande Pettorale, decorre nella porzione
mediale dellArto Superiore accompagnata lateralmente dal Nervo Mediano e medialmente dalla
Vena Basilica, il Nervo Cutaneo Mediale dellAvambraccio ed il Nervo Ulnare. Facendosi
leggermente anteriore giunge alla Piega del Gomito dove posta nella cosiddetta Fossa Cubitale
(data dalla Linea Interepicondilare, dal margine mediale del Muscolo Brachioradiale e dal margine
laterale del Muscolo Pronatore Rotondo) e si divide nei suoi due rami terminali (cfr. Arteria Radiale
e Arteria Ulnare dellArteria Brachiale).
1) Arteria Profonda del Braccio, dirigendosi indietro passa attraverso i capi del Muscolo Tricipite
Brachiale andando a discendere assieme al Nervo Radiale. Si divide circa a met della parte
posteriore dellArto Superiore nei suoi due rami (cfr. Arteria Collaterale Radiale ed Arteria
Collaterale Media).
a) Ramo Deltoideo, si anastomizza con lArteria Circonflessa Posteriore dellOmero (cfr. Arteria
Ascellare).
b) Arteria Collaterale Radiale, seguita dal Nervo Radiale passa tra i Muscoli Brachiale e
Brachioradiale anastomizzandosi allaltezza del Gomito con lArteria Ricorrente Radiale (cfr.
Arteria Radiale, Arteria Brachiale).
c) Arteria Collaterale Media, passa in vicinanza del Capo Mediale del Muscolo tricipite Brachiale
irrorandolo. Creando un piccolo arco che risale verso lalto si anastomizza con lArteria Ricorrente
Interossea (cfr. Arteria Interossea Posteriore, Arteria Interossea Comune, Arteria Ulnare, Arteria
Brachiale) e con lArteria Collaterale Ulnare Inferiore (cfr. Arteria Collaterale Ulnare Inferiore,
Arteria Brachiale).
2) Arteria Collaterale Ulnare Superiore, origina dal terzo medio del vaso e decorre assieme al
Nervo Ulnare lungo il Capo Mediale del Muscolo Tricipite Brachiale, termina anastomizzandosi
con lArteria Collaterale Ulnare Inferiore (cfr. Arteria Collaterale Ulnare Inferiore, Arteria
Brachiale) e con lArteria Ricorrente Ulnare Posteriore (cfr. Arteria Ulnare, Arteria Brachiale).
3) Arteria Collaterale Ulnare Inferiore, origina dal terzo distale del vaso, termina sopra lOlecrano
anastomizzandosi con lArteria Collaterale Media (cfr. Arteria Collaterale Media, Arteria Profonda
del Braccio, Arteria Brachiale).
4) Arteria Radiale, originata a livello del Processo Coronoideo dellUlna discende addossata al
Muscolo Brachioradiale fino a raggiungere il Processo Stiloideo del Radio. Scavalcata dorsalmente
la base del 1 Metacarpo (Pollice) devia medialmente sul Palmo della Mano anastomizzandosi
FONTE: WEB
99

totalmente con il Ramo Palmare Profondo (cfr. Arteria Ulnare) formando lArcata Palmare
Profonda la quale rilascia poi la 2, 3 e 4 Arterie Metacarpiche Palmari.
Advertisement
a) Arteria Ricorrente Radiale, nata poco sotto la Piega del Gomito, si anastomizza con lArteria
Collaterale Radiale (cfr. Arteria Profonda del Braccio, Arteria Brachiale).
b) Rami Muscolari, per i muscoli dellAvambraccio.
c) Ramo Carpico Palmare, nella porzione palmare della parte prossimale del Carpo si fa mediale e
va ad anastomizzarsi con il corrispondente ramo dellArteria Ulnare (cfr. Ramo Carpico Palmare,
Arteria Ulnare, Arteria Brachiale) a formare lArcata Palmare del Carpo.
d) Ramo Carpico Dorsale, nella porzione dorsale della parte prossimale del Carpo si fa mediale e
va ad anastomizzarsi con il corrispondente ramo dellArteria Ulnare (cfr. Ramo Carpico Dorsale,
Arteria Ulnare, Arteria Brachiale) a formare lArcata Dorsale del Carpo che d origine alla 2, 3,
4 Arterie Metacarpiche Dorsali ed alla 5 Arteria Digitale Dorsale.
e) Ramo Palmare Superficiale, nasce nel punto dove il vaso gira attorno al Carpo ed al 1
Metacarpo (Pollice), si dirige superficialmente attraverso lEminenza Tenar fino al Palmo della
Mano anastomizzandosi totalmente con lArteria Ulnare e formando lArcata Palmare Superficiale.
f) 1 Arteria Metacarpica Dorsale,alla parte mediale del Pollice e laterale dellindice.
g) 1 Arteria Metacarpica Palmare.

Arteria Principale del Pollice, al margine mediale del Pollice ed al margine laterale
dellIndice.

Arteria Radiale dellIndice, al margine laterale dellIndice andando poi ad anastomizzarsi


con la successiva Arteria Digitale.
5) Arteria Ulnare, nata poco sotto la Piega del Gomito segue la faccia anteriore dellUlna fino a
livello dellOsso Pisiforme del carpo, qui devia leggermente verso il centro del Palmo della Mano.
Si anastomizza totalmente con il Ramo Palmare Superficiale (cfr. Arteria Radiale) formando
lArcata Palmare Superficiale che d origine alla 2, 3, 4, 5 Arteria Digitale Palmare.
a) Arteria Ricorrente Ulnare Anteriore, risale davanti al Gomito per anastomizzarsi con lArteria
Collaterale Ulnare Inferiore (cfr. Arteria Collaterale Ulnare Inferiore, Arteria Brachiale).
b) Arteria Ricorrente Ulnare Posteriore, risale nel Solco del Nervo Ulnare dietro allEpitroclea
dellUlna nelle vicinanze dellolecrano anastomizzandosi con lArteria Collaterale Ulnare Superiore
(cfr. Arteria Collaterale Ulnare Superiore, Arteria Brachiale).
c) Arteria Interossea Comune, nata poco sotto la Piega del Gomito si divide immediatamente.

Arteria Interossea Anteriore, decorre anteriormente alla Membrana Interossea


dellAvambraccio.

Arteria Interossea Posteriore, decorre posteriormente alla Membrana Interossea


dellAvambraccio rilasciando unArteria Ricorrente Interossea anastomizzata superiormente con
lArteria Collaterale Media (cfr. Arteria Collaterale Media, Arteria profonda del Braccio, Arteria
Brachiale).
d) Ramo Carpico Dorsale, cfr. Ramo Carpico Dorsale, Arteria Radiale.
e) Ramo Carpico Palmare, cfr. Ramo Carpico Palmare, Arteria Radiale.
f) Ramo Palmare Profondo, cfr. Arteria Radiale.
I Rami Metacarpici Dorsali (Arcata Carpica Dorsale), Rami Metacarpici Palmari (Arcata
Palmare Profonda) e Rami Digitali Palmari (Arcata Palmare Superficiale) si anastomizzano tra
loro nello spessore della Manao grazie a dei Rami Perforanti. Ogni Arteria Metacarpica Dorsale
(Arcata Carpica Dorsale) rilascia poi due Arterie Digitali Dorsali che si anastomizzano con le
Palmari Biforcate e che a livello delle estremit delle Dita ripiegano in alto sul dorso di queste.
Per quanto concerne il Circolo Anastomotico del Gomito basti sapere che costituito da tutte le
Arterie Collaterali dellArteria Brachiale e da tutte le Arterie Ricorrenti delle Arterie Ulnare e
Radiale (cfr. Arteria Brachiale, Arteria Ulnare ed Arteria Radiale).
FONTE: WEB
100

Vena Ascellare (Vena Succlavia)


Originata a livello del margine laterale del Muscolo Grande Pettorale dalla confluenza delle due
Vene Brachiali satelliti del vaso arterioso corrispondente e con decorso identico (cfr. Arteria
Brachiale, Arteria Ascellare), segue il decorso dellArteria Ascellare (cfr. Arteria Ascellare)
ricevendo affluenti satelliti dei collaterali di questa. Tutte le vene affluenti che sono satelliti di vasi
arteriosi corrispondenti fanno parte della cosiddetta Rete Venosa Profonda dellArto Superiore,
invece alcune vene
indipendenti da vasi arteriosi scorrono superficialmente su di una Rete Venosa Superficiale
dellArto Superiore che comprende:
1) Vena Cefalica, nata dalla Parte Radiale (quindi laterale) della Rete Venosa Dorsale della Mano si
porta in alto risalendo e poi facendosi anteriore lungo la superficie dei muscoli dellAvambraccio e
poi nel Braccio scorre lateralmente al Muscolo Bicipite, arrivata nel solco tra il Muscolo Deltoide
ed il Muscolo Grande Pettorale si getta nel vaso principale.
2) Vena Basilica, originata dalla Parte Ulnare (quindi mediale) della Rete Venosa Dorsale della
Mano risale rimanendo mediale, ma poi facendosi anteriore lungo la superficie dei muscoli
dellAvambraccio, giunta sul Braccio decorre lungo il margine mediale del Muscolo bicipite
Brachiale per poi affluire dopo aver perforato la Fascia Brachiale.
3) Vene Mediane di Gomito ed Avambraccio e Perforanti, le prime due sono molteplici rami
comunicanti superficiali tra la Vena Cefalica e la Vena Basilica, le ultime sono rami perforanti che
mettono in comunicazione la rete superficiale con quella profonda.

FONTE: WEB
101

Potrebbero piacerti anche