Pietro
Dell’Ordine Ospedaliero di S. Giovanni di Dio
OSPEDALE BUCCHERI LA FERLA
FATEBENEFRATELLI
Protocollo n°
2. durante l’intervento chirurgico, prima di chiudere una cavità all’interno di un’altra cavità;
Il conteggio ed il controllo dell’integrità dello strumentario deve essere effettuato dal personale
infermieristico (strumentista, infermiere di sala).
Materiale in uso nel nostro Complesso Operatorio sottoposto a conta, diverso dallo
strumentario chirurgico:
"se l'oggetto si può perdere dentro la ferita chirurgica, si deve eseguire il procedimento completo
del conteggio prima dell'inizio dell'intervento chirurgico e a fine procedura.”
- Mantenere separati garze, lunghette e batuffoli. Mantenerle separate anche dagli strumenti.
Non tagliare le garze e non asportare il filo radiopaco;
- Non mescolare mai garze, tamponi e cartine dei fili di sutura già utilizzati in un unico
contenitore, ma differenziarli per una più agevole conta;
- Porgere al chirurgo una compressa alla volta e intercambiarle una ad una. Offrire prima
quella pulita e poi allontanare quella sporca.
- Una volta che venga aperto l'addome o il torace o altra cavità nella quale possa perdersi una
o più garze, si attuano tre precauzioni:
- Allontanare tutte le garze piccole; utilizzare solo compresse laparotomiche;
- Impiegare i batuffoli fissati su pinza;
- Porgere al chirurgo una pezza o garza alla volta.
- Segnalare all'Infermiere di sala il numero di garze e/o pezze all'interno di una cavità,
specialmente in chirurgia laparoscopica, ricordandosi poi di segnalare la loro fuoriuscita.
- Non allontanare o porgere altre garze durante la fase di conteggio.
INFERMIERE DI SALA:
- In SO lavorano altre figure che, talvolta, possono far uso di garze. Per evitare che queste
interferiscano nel conteggio, si deve predisporre un contenitore a parte che non sia collocato
vicino a quello dedicato all'intervento chirurgico e le garze sono senza filo di bario.
- Durante la conta aprire bene le pezze e le garze, per evitare che una possa nascondersi
dentro l'altra.
- Contare garze e pezze laparatomiche in gruppi dal numero specificato (5, 10)
- Porgere garze e pezze quando allo Strumentista sia più comodo poterle contare e procedere
subito alla annotazione.
- Non asportare garze e pezze prima che l'intervento sia definitivamente concluso.
Non usare garze radiopache per medicare le ferite. Potrebbero arrecare dei disguidi in una eventuale
indagine radioscopica successiva all'intervento. Si usano garze senza filo radiopaco solo DOPO che
il conteggio finale sia concluso.
- Mantenere gli aghi già utilizzati all'interno di un contenitore o comunque lontano dalle aree
in cui agire con le proprie mani.
- Le cartine degli aghi vengono messe da parte dallo strumentista,(es. all’interno di una
ciotola) per agevolarne la conta con l’infermiere di sala.
- Porgere gli aghi al chirurgo in una sorta di interscambio, uno va e uno viene. Questo fa si
che si evitino pericolosi incroci e problemi di conteggio.
INFERMIERE DI SALA:
- Uno strumento perforante/tagliente si allontana dal tavolo portastrumenti solo quando abbia
perforato i guanti degli operatori e si sia contaminato. Ma va tenuto da parte per il conteggio
finale.
- Gli aghi utilizzati, riposti nell’apposito contenitore per taglienti dallo strumentista, vanno
conteggiati insieme.
Se lo Strumentista o l’Infermiere di sala ricevono il cambio da parte di una nuova equipe, in corso
di intervento, l'equipe entrante deve poter aver chiaro tutto il conteggio prima che l'equipe iniziale
possa lasciare la SO.
La cartella infermieristica e il foglio chirurgico, che vanno allegati in cartella clinica, deve
presentare chiaro riferimento del cambio di personale.
Se in qualsiasi momento del processo chirurgico il conteggio non coincide in qualche sua parte, si
ripete il conteggio ancora una volta per verificare che non sia una svista. Poi si seguiranno dei
procedimenti specifici. Questi devono almeno prevedere:
Riferimenti bibliografici
2 http://strumentistaso.altervista.org/conteggio.html