SOMMINISTRAZIONE
VIE ENTERALI
Orale
Sublinguale
Rettale
VIE PARENTERALI
Intravascolare
Endovenosa (e.v.)
Intraarteriosa
Intracardiaca
Intramuscolare (i.m.)
Sottocutanea (s.c.)
Intradermica
VIA INALATORIA
ALTRE SUPERFICI EPITELIALI: Cutanea, corneale, vaginale,
nasale
ALTRE VIE
Intratecale
Intraarticolare
Intracavitaria (intraperitoneo, intrapleur.)
VIE ENTERALI
SOMMINISTRAZIONE ORALE
VIA ORALE
La maggior parte dei farmaci viene assunta per via orale (per
os). Generalmente la quota di farmaco assorbita prima del
suo passaggio nellintestino tenue e minima
Assorbimento: diffusione passiva, trasporto
Circa il 75% della dose viene assorbita in 1-3 ore
VIA ORALE
Assorbimento gastrico
Dipende da:
-Variazioni del pH gastrico (1-5) variazioni del grado di
ionizzazione e della velocit di dissoluzione del farmaco
- alimenti variazioni della motilit gastrica e intestinale,
adsorbimento dei farmaci da parte di sostanze presenti nel
cibo
- forma farmaceutica del farmaco somministrato (forme a
rilascio controllato)
- tempo di svuotamento gastrico
- Altri farmaci
Assorbimento intestinale
Dipende da:
- pH della zona (duodeno: 5-8; digiuno: 7-8; colon: 7- 7.5)
- pKa del farmaco
- elevata superficie di assorbimento (villi e microvilli)
(200 mq)
- elevato flusso ematico tissutale (1 l/min)
- velocit di transito intestinale (dipende dalla motilit
intestinale)
- assunzione contemporanea di cibo (es: propranololo)
velocit
assorbimento
velocit
assorbimento
Fisiologici
liquidi
distensione gastrica
solidi
Patologici
gastroenterostomia
Farmacologici
agenti colinergici
anticolinesterasici
procinetici
(metoclopramide)
anticolinergici
analgesici-narcotici
BIODISPONIBILITA
Frazione di farmaco non modificato che raggiunge la
circolazione sistemica ed in grado di distribuirsi in tutto
lorganismo
Dipende da:
- stato funzionale dellorganismo
- stato fisico e composizione del contenuto
- velocit di transito nello stomaco e intestino
- attivit della flora batterica intestinale
- eventuale metabolizzazione del farmaco da parte del fegato
(effetto di primo passaggio)
Importanza della
forma farmaceutica
EFFETTO DI PRIMO
PASSAGGIO
(con la via sublinguale e la
via rettale questo
inconveniente ridotto)
Via sublinguale
Caratteristiche del cavo orale:
- pH = 6
- superficie limitata
-intensa irrorazione
Caratteristiche del farmaco assorbito per questa via:
- elevato kr olio/acqua
- attivo a basse dosi
-rapida solubilizzazione
Vantaggi:
- assorbimento rapido azione immediata
-evitato il passaggio attraverso il fegato raggiungimento
immediato del circolo ematico
Esempio: nitroglicerina, nifedipina
Via rettale
Viene utilizzata in caso di:
- irritazione gastrica provocata dal farmaco
- dopo chirurgia gastrointestinale
- durante vomito protratto
- pazienti non cooperanti (bambini)
Svantaggi:
- modesta area di assorbimento
- assorbimento non costante
- facile irritazione possibile espulsione
- inattivazione locale da parte dei batteri
VIE PARENTERALI
VIA INTRAMUSCOLARE
Siti di iniezione: gluteo, muscolo deltoide della spalla
VIA SOTTOCUTANEA
Effetti locali e/o sistemici (adatta per sost. non-irritanti)
Max volume iniettabile 2 ml
Assorbimento pi lento rispetto alla via intramuscolare (minore flusso
sanguigno)
Pi dolorosa rispetto alla via intramuscolare (pi fibre nocicettive)
La velocit di assorbimento dipende da:
- irrorazione sanguigna:
(anestetico locale + vasocostrittore)
- area totale di contatto:
iniezione di ialuronidasi maggiore diffusione
Tessuto cutaneo sede ideale per limpianto di forme a lungo deposito
di farmaci (ormoni steroidei, insulina)
VIA ENDOVENOSA
E la pi rapida via di somministrazione
Biodisponibilit (%)
Endovenosa
100
Intramuscolare
Da 75 a < 100
Sottocutanea
Da 75 a < 100
E utile per:
farmaci a basso indice terapeutico che richiedono terapia
continua (digitalici)
composti irritanti per i tessuti
farmaci rapidamente metabolizzati prima o durante
lassorbimento
introduzione di liquidi altrimenti non somministrati per
eccessivo volume (flebo)
terapia durgenza:
- convulsioni (fenitoina, diazepam, fenobarbital)
- attacchi asmatici (idrocortisone)
- aritmie cardiache
- crisi ipertensive (diazossido, nitroprussiato di
Na+)
- shock anafilattico (adrenalina)
Modalit di iniezione
iniezione effettuata lentamente
iniezione di soluzioni sterili apirogene
iniezione unica
infusione continua (alimentazione parenterale)
Evitare:
- soluzioni ipotoniche (emolisi globuli rossi)
- soluzioni ipertoniche (aggregati di globuli rossi)
- sostanze che inducano precipitazione dei componenti del
- sangue
- solventi oleosi (ammesse emulsioni olio/acqua)
Via intradermica
Volume iniettabile 0.1- 0.2 ml
Esempio: identificazione di antigeni che causano reazioni
allergiche (tubulina)
Via intraarteriosa
pi pericolosa della via endovenosa
utilizzata per ottenere elevate concentrazioni di farmaco in un
particolare organo, per angiografie, antineoplastici
Via intratecale
-somministrazione diretta nel liquido cerebrospinale
(introduzione nello spazio subaracnoideo per iniezione lombare
o nelle cavit ventricolari)
-superato ostacolo della BEE
-dolorosa e rischiosa
esempio: penicillina nella meningite acuta, analgesia spinale
VIA INALATORIA
ARIA ESTERNA
SPAZIO
MORTO
RESPIRATORIO
SUPERFICIE ALVEOLARE
PLASMA
Somministrazione di farmaci allo stato gassoso, sotto forma di aerosol (particelle
liquide) o polverizzati (particelle solide).
Assorbimento regolato dalla profondit e dalla frequenza degli atti respiratori.
1fase (lavaggio polmonare) equilibrio tra aria inspirata e aria alveolare
2fase (fase circolatoria) equilibrio tra aria alveolare, plasma e tessuti.
RAPIDO ASSORBIMENTO
1-5 m
(depositate nellalbero tracheo-bronchiale.
Quelle solubili sono assorbite e possono
produrre azione locale, quelle insolubili
sono rimosse dai movimenti delle ciglia,
portate in faringe e quindi ingerite)
< 1 m
(raggiungono gli alveoli dove possono
essere assorbite)
Aerosol
principio attivo in soluzione, sospensione o in polvere
gas propellente (fluoroidrocarburi)
contenitore in acciaio, alluminio, vetro
valvola erogatrice a erogazione continua o a dosaggio
erogazione di particelle di dimensioni ridotte (0.2-20 m)
Fattori che influenzano la deposizione delle particelle di aerosol
nelle vie respiratorie
-dimensioni delle particelle
-volume inspiratorio
-stato di perviet delle vie respiratorie
-caratteristiche tecniche del sistema di generazione
dellaerosol
VIA TRANSCUTANEA
Struttura della CUTE
Cerotti: applicabile soprattutto per farmaci relativamente solubili nei lipidi (costosi)
Transcop (scopolamina)