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NRIF AA020683
IDcompl
ITEM3
UNIN28701-2004_2004_EIT.pdf
UNIN28701-2004
UNI EN 287-1:2004 - 01-09-2004 - Prove di qualificazione dei saldatori - Saldatura per fusione - Parte 1: Acciai
SALDATURE
NORMA TECNICA
DATA
UNI EN 287-1:2004
01/09/2004
AUTORI
SALDATURE
TITOLO
SOMMARIO
25.160.01
AA10D0401
PARZIALMENTE SOSTITUITA
GRADO DI COGENZA
STATO DI VALIDITA'
COLLEGAMENTI INTERNAZIONALI
In vigore
EN 287-1:2004;EN 287-1:2004/AC:2004
LINGUA
Italiano
PAGINE
31
PREZZO EURO
UNI EN 287-1
Parte 1: Acciai
SETTEMBRE 2004
Qualication test of welders
Fusion welding
CLASSIFICAZIONE ICS
25.160.01
SOMMARIO
RELAZIONI NAZIONALI
RELAZIONI INTERNAZIONALI
= EN 287-1:2004
La presente norma la versione ufciale in lingua italiana della norma
europea EN 287-1 (edizione marzo 2004) e tiene conto dellerrata corrige
dellagosto 2004 (AC:2004).
ORGANO COMPETENTE
Commissione "Saldature"
RATIFICA
UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unicazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
UNI - Milano
Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento
pu essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microlm o altro, senza
il consenso scritto dellUNI.
UNI EN 287-1:2004
NORMA EUROPEA
Part 1: Steels
Pagina I
PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN 287-1 (edizione marzo 2004 + errata corrige
AC:2004), che assume cos lo status di norma nazionale italiana.
La traduzione stata curata dallUNI.
La Commissione "Saldature" dellUNI segue i lavori europei sullargomento per delega della Commissione Centrale Tecnica.
Rispetto alledizione precedente sono state apportate alcune modiche di carattere specico. In particolare i maggiori cambiamenti riguardano il campo di validit di alcune variabili essenziali della qualica e le modalit di rinnovo del certicato.
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o di aggiornamenti.
importante pertanto che gli utilizzatori delle stesse si accertino di essere in possesso dellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
Si invitano inoltre gli utilizzatori a vericare lesistenza di norme UNI
corrispondenti alle norme EN o ISO ove citate nei riferimenti normativi.
Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti
interessate e di conciliare ogni aspetto conittuale, per rappresentare il reale stato
dellarte della materia ed il necessario grado di consenso.
Chiunque ritenesse, a seguito dellapplicazione di questa norma, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dellarte
in evoluzione pregato di inviare i propri contributi allUNI, Ente Nazionale Italiano di
Unicazione, che li terr in considerazione, per leventuale revisione della norma stessa.
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina II
INDICE
INTRODUZIONE
RIFERIMENTI NORMATIVI
TERMINI E DEFINIZIONI
4
4.1
4.2
4.3
SIMBOLI ED ABBREVIAZIONI
2
Generalit...................................................................................................................................................... 2
Codificazione numerica dei procedimenti di saldatura ......................................................... 2
Abbreviazioni ............................................................................................................................................... 3
5
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
Campo di validit dello spessore saldato per i giunti unico e con pi procedimenti,
per i giunti testa a testa ............................................................................................................................. 5
prospetto
prospetto
prospetto
prospetto
Campo di validit della qualificazione per il diametro esterno del tubo ..................................... 8
prospetto
Campo di validit della qualificazione per lo spessore del materiale del saggio di prova
per saldature dangolo ............................................................................................................................... 8
prospetto
prospetto
prospetto
5.6
5.7
5.8
5.9
6
6.1
6.2
figura
figura
figura
figura
6.3
6.4
prospetto
10
6.5
figura
figura
figura
Campo di validit della qualificazione per lo spessore del materiale e per lo spessore
della saldatura (giunto con pi procedimenti) di saggi di prova per saldature
testa a testa ................................................................................................................................................... 8
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina III
figura
Esempio di prova di trazione con intaglio per saggio di prova su tubo di diametro
25 mm ...................................................................................................................................................... 17
figura
6.6
17
RIPROVE
18
9
9.1
9.2
9.3
PERIODO DI VALIDIT
Qualificazione iniziale..........................................................................................................................
Conferma della validit .......................................................................................................................
Prolungamento della validit della qualificazione ................................................................
18
18
18
18
10
CERTIFICATO
19
11
DESIGNAZIONE
19
APPENDICE
(informativa)
21
APPENDICE
(informativa)
ESEMPI DI DESIGNAZIONE
22
APPENDICE
(informativa)
CONOSCENZE TECNICHE
26
APPENDICE
(informativa)
29
prospetto D.1
APPENDICE
(informativa)
ZA
prospetto ZA.1
UNI EN 287-1:2004
31
UNI
Pagina IV
EN 287-1
MARZO 2004
Qualication test of welders
EUROPEAN STANDARD
Sostituisce
EN 287-1:1992
Fusion welding
Part 1: Steels
Epreuve de qualication des soudeurs
NORME EUROPENNE
EUROPISCHE NORM
Schmelzschweien
Teil 1: Stahl
DESCRITTORI
ICS
25.160.10
CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comit Europen de Normalisation
Europisches Komitee fr Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles
2004 CEN
Tutti i diritti di riproduzione, in ogni forma, con ogni mezzo e in tutti i Paesi, sono
riservati ai Membri nazionali del CEN.
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina V
PREMESSA
Il presente documento (EN 287-1:2004) stato elaborato dal Comitato Tecnico CEN/TC 121
"Saldature", la cui segreteria afdata al DIN.
Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante pubblicazione di un testo identico o mediante notica di adozione, entro settembre 2004,
e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro settembre 2004.
La presente norma europea stata elaborata nell'ambito di un mandato conferito al CEN
dalla Commissione Europea e dall'Associazione Europea di Libero Scambio ed di supporto ai requisiti essenziali della/e Direttiva/e dell'UE.
Per quanto riguarda il rapporto con la/e Direttiva/e UE, si rimanda all'appendice informativa ZA
che costituisce parte integrante della presente norma europea.
Il presente documento sostituisce la EN 287-1:1992.
La EN 287 costituita dalle seguenti parti, con il titolo generale, Qualication test of
welders - Fusion welding:
- Parte 1: Steels
- Parte 2: Aluminium and aluminium alloys
Le appendici A, B, C e D sono informative.
Il presente documento include una bibliograa.
In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia,
Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito,
Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria.
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina VI
INTRODUZIONE
Lattitudine del saldatore a seguire istruzioni verbali o scritte e la verica della sua abilit
manuale sono fattori importanti per assicurare la qualit del prodotto saldato.
La verica dell'abilit manuale in conformit alla presente norma dipende dalle tecniche di
saldatura e sono comunque seguite regole e condizioni di prova uniformi e sono utilizzati
saggi di prova unicati.
Il principio della presente norma quello che una prova di qualicazione qualica il
saldatore non solo per le condizioni usate nella prova, ma anche per tutti i giunti che sono
considerati pi facili da saldare, nella presunzione che il saldatore abbia avuto un
addestramento specico e/o abbia unesperienza pratica entro i limiti della qualicazione.
La prova di qualicazione pu essere usata per qualicare una procedura di saldatura ed
un saldatore, purch siano soddisfatti tutti i requisiti pertinenti, per esempio le dimensioni
del saggio di prova.
Le qualicazioni in conformit alla EN 287-1 esistenti alla data di pubblicazione della
presente norma dovrebbero, al termine del loro periodo di validit, essere interpretate in
conformit ai requisiti della presente norma.
RIFERIMENTI NORMATIVI
La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni
contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati
del testo e sono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive
modiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte
nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non
datati vale l'ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento (compresi gli
aggiornamenti).
EN 910
Destructive tests on welds in metallic materials - Bend tests
EN 970
Non-destructive examination of fusion welds - Visual
examination
EN 1320
Destructive tests on welds in metallic materials - Fracture test
EN 1435
Non-destructive examination of welds - Radiographic
examination of welded joints
EN ISO 4063
Welding and allied processes - Nomenclature of processes
and reference numbers (ISO 4063:1998)
EN ISO 5817
Welding - Fusion welded joints in steel, nickel, titanium and
their alloys (beam welding excluded) - Quality levels for
imperfections (ISO 5817:2003)
EN ISO 6947
Welds - Working positions - Denitions of angles of slope and
rotation (ISO 6947:1993)
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 1
EN ISO 15607:2003
CR ISO 15608
prEN ISO 15609-1:2000
EN ISO 15609-2:2001
ISO 857-1
TERMINI E DEFINIZIONI
Ai ni della presente norma europea si applicano i termini e le denizioni forniti nella
EN ISO 15607:2003 ed i seguenti.
3.1
saldatore: Persona che tiene e guida manualmente la pinza porta elettrodo, la torcia di
saldatura o il cannello di saldatura.
3.2
3.3
organismo desame: Organismo nominato per vericare la conformit alla norma applicabile.
Nota
3.4
sostegno: Materiale posto sul lato opposto della preparazione del giunto allo scopo di
sostenere il metallo fuso di saldatura.
3.5
passata al vertice: Nella saldatura a passate multiple, la(e) passata(e) del primo strato
depositato al vertice.
3.6
3.7
passata di nitura: Nella saldatura a passate multiple, la(e) passata(e) visibile(i) sulle
superci della saldatura dopo il completamento della saldatura.
3.8
spessore della saldatura: Spessore del metallo depositato con saldatura, escluso il
sovrammetallo.
SIMBOLI ED ABBREVIAZIONI
4.1
Generalit
Qualora non sono utilizzate le denominazioni per esteso, per la stesura del certicato di
prova di qualicazione del saldatore (vedere appendice A) devono essere utilizzati le
abbreviazioni e i numeri di riferimento sotto indicati.
4.2
UNI
Pagina 2
saldatura al plasma;
I principi della presente norma possono essere applicati ad altri procedimenti di saldatura per fusione.
4.3
Abbreviazioni
4.3.1
FW saldatura d'angolo
l1
l2
lf
lunghezza di esame
lamiera
4.3.2
s1
s2
spessore del materiale del saggio di prova (spessore della lamiera o del tubo)
t1
t2
tubo1)
rivestimento acido
rivestimento basico
rivestimento cellulosico
RA rivestimento rutilo-acido
RB rivestimento rutilo-basico
RC rivestimento rutilo-cellulosico
RR rivestimento rutilo di grosso spessore
1)
lo pieno/bacchetta
Il termine "tubo", solo o in combinazione, signica qualsiasi tipo di "tubo" o "prolato cavo".
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 3
4.3.3
lw
saldatura a sinistra
4.3.4
ml
nb
rw
saldatura a destra
sl
ss
ts
5.1
Generalit
La qualicazione dei saldatori basata sulle variabili essenziali. Per ciascuna variabile
essenziale denito il campo di validit della qualicazione. Tutti i saggi di prova devono
essere saldati usando le variabili essenziali in modo indipendente, salvo per i punti 5.7 e
5.8. Se il saldatore deve eseguire saldature al di fuori del campo di validit della qualicazione, necessaria una nuova prova di qualicazione. Le variabili essenziali sono le
seguenti:
5.2
procedimento di saldatura;
posizione di saldatura;
Procedimenti di saldatura
I procedimenti di saldatura sono deniti nella ISO 857-1 ed elencati al punto 4.2.
Ciascuna prova di qualicazione qualica generalmente solo un procedimento di
saldatura. Un cambiamento del procedimento di saldatura richiede una nuova prova di
qualicazione. Fanno eccezione i cambiamenti dal lo pieno S (procedimento di saldatura
135) al lo elettrodo animato M (procedimento di saldatura 136) o viceversa, che non
richiedono una nuova prova di qualicazione (vedere prospetto 3). Comunque, un
saldatore pu essere qualicato per due o pi procedimenti di saldatura saldando un
saggio di prova unico (giunto con pi procedimenti) oppure eseguendo due o pi prove di
qualicazione separate. I campi di validit per ciascun procedimento di saldatura usato e
per il giunto con pi procedimenti sono forniti, per i giunti testa a testa, nel prospetto 1
(vedere anche prospetto 4).
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 4
prospetto
Campo di validit dello spessore saldato per i giunti unico e con pi procedimenti, per i giunti testa a
testa
Procedimento di saldatura
usato per il saggio di prova
secondo il prospetto 4
per il procedimento di saldatura 1:
t = s1
per il procedimento di saldatura 2:
t = s2
secondo il prospetto 4
con t = s1 + s2
secondo il prospetto 4
secondo il prospetto 4
t = t1 + t2
Legenda
1
Procedimento di saldatura 1 (nb)
2
Procedimento di saldatura 2 (mb)
Legenda
2
Procedimento di saldatura 2
3
Saldatura con sostegno (mb)
4
Saldatura senza sostegno (nb)
t1 3 mm
Legenda
1
Procedimento di saldatura 1
5.3
Tipo di prodotto
La prova di qualicazione deve essere eseguita su lamiera o su tubo. Si applicano i criteri
seguenti:
5.4
a)
b)
Tipo di giunto
Le prove di qualicazione devono essere eseguite su giunti testa a testa o dangolo. Si
applicano i criteri seguenti:
a)
i giunti testa a testa coprono i giunti testa a testa in ogni tipo di giunto ad eccezione
di quelli tubo-tronchetto [vedere anche punto 5.4 c)];
b)
nei casi in cui la maggioranza dei lavori costituita da giunti dangolo, il saldatore
deve essere qualicato anche mediante una prova adeguata su giunto dangolo; nei
casi in cui la maggioranza dei lavori costituita da giunti testa a testa, i giunti testa
a testa qualicano i giunti dangolo;
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 5
c)
i giunti testa a testa su tubi senza sostegno qualicano i giunti tubo-tronchetto con un
angolo 60 con lo stesso campo di validit della qualicazione come nei prospetti
da 1 a 8. Per i giunti tubo-tronchetto il campo di validit della qualicazione basato
sul diametro esterno del tronchetto;
d)
5.5
Gruppi di metalli
5.5.1
5.5.2
Gruppo di metallia)
del saggio di prova
1.3
1.2
1.4
9
9.1
9.2 + 9.3
10
11
1.3
9.1
9.2 + 9.3
10
11
a)
Gruppo di metalli secondo il CR ISO 15608.
Legenda
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 6
5.6
Procedimento
di saldatura
111
a)
b)
lo pieno
(S)
elettrodo animato
(M)
elettrodo animato
(B)
elettrodo animato
(R, P, V, W, Y, Z)
131
135
136
141
lo pieno (S)
136
114
136
elettrodo animato
(R, P, V, W, Y, Z)
Legenda
5.7
Dimensioni
La prova di qualicazione dei saldatori per i giunti testa a testa basata sullo spessore del
materiale e sui diametri esterni dei tubi. I campi di validit della qualicazione sono specicati nei prospetti 4 e 5.
Nota
Non previsto che lo spessore del materiale o i diametri esterni dei tubi debbano essere misurati con precisione ma piuttosto si dovrebbe applicare la losoa generale che alla base dei valori indicati nei prospetti 4
e 5.
Per i giunti dangolo il campo di validit della qualicazione per lo spessore del materiale
specicato nel prospetto 6.
Nel caso della saldatura di tronchetti, i criteri di spessore del materiale ai quali si applica
il prospetto 4 ed i criteri di diametro esterno del tubo ai quali si applica il prospetto 5 sono
i seguenti:
-
Tronchetto inserito o passante: lo spessore del materiale del tubo principale o del
mantello e il diametro esterno del tronchetto.
Per i saggi di prova con differenti diametri esterni di tubo e differenti spessori di materiale,
il saldatore qualicato per:
1)
2)
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 7
prospetto
Campo di validit della qualicazione per lo spessore del materiale e per lo spessore della saldatura
(giunto con pi procedimenti) di saggi di prova per saldature testa a testa
Dimensioni in millimetri
a)
b)
c)
prospetto
Spessorea)
t
t<3
da t a 2 t b)
3 t 12
da 3 a 2 t c)
t > 12
a)
prospetto
D 25
da D a 2 D
D > 25
Campo di validit della qualicazione per lo spessore del materiale del saggio di prova per saldature
dangoloa)
Dimensioni in millimetri
a)
5.8
t<3
da t a 3
t3
Posizioni di saldatura
Il prospetto 7 specica il campo di validit della qualicazione per ciascuna posizione di
saldatura. Le posizioni di saldatura ed i simboli si riferiscono alla EN ISO 6947.
I saggi di prova devono essere saldati in conformit agli angoli nominali delle posizioni di
saldatura della EN ISO 6947.
Le posizioni di saldatura J-L045 e H-L045 per tubi qualicano per tutti gli angoli dei tubi.
La saldatura di due tubi aventi lo stesso diametro esterno, uno nella posizione di saldatura
PF ed uno nella posizione di saldatura PC, copre anche il campo di validit della qualicazione di un tubo saldato nella posizione di saldatura H-L045.
La saldatura di due tubi aventi lo stesso diametro esterno, uno nella posizione di saldatura
PG ed uno nella posizione di saldatura PC, copre anche il campo di validit della qualicazione di un tubo saldato nella posizione di saldatura J-L045.
I diametri esterni di tubo D 150 mm possono essere saldati in due posizioni di saldatura
(PF o PG per q della circonferenza, PC per 3 della circonferenza) utilizzando un solo
saggio di prova.
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 8
prospetto
Posizione di
saldatura del
saggio di prova
PA
PBb)
PC
PDb)
PE
PF
(lamiera)
PF
(tubo)
PG
(lamiera)
PG
(tubo)
H-L045
J-L045
PD
PE
PF (lamiera)
PF (tubo)
PG (lamiera)
PG (tubo)
H-L045
J-L045
PA
b)
PB
PC
b)
a)
b)
Legenda
5.9
Particolari di saldatura
I prospetti 8 e 9 mostrano i campi di validit della qualicazione in funzione dei particolari
di saldatura.
Nella saldatura con il procedimento 311 un cambiamento dalla saldatura a destra alla
saldatura a sinistra e viceversa richiede una nuova prova di qualicazione.
prospetto
Campo di validit della qualicazione dei particolari di saldatura nei giunti testa a testa
(bs)
Legenda
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 9
prospetto
Campo di validit della qualicazione della tecnica degli strati nei giunti dangolo
Saggio di provaa)
a)
Lo spessore di gola deve essere nellintervallo 0,5 t a 0,7 t.
Legenda
ESAME E PROVE
6.1
Supervisione
La saldatura dei saggi di prova deve essere eseguita alla presenza di un esaminatore o di
un organismo desame. Le prove devono essere vericate dallesaminatore o
dallorganismo desame.
I saggi di prova devono essere marcati, prima della saldatura, con i riferimenti di identicazione dell'esaminatore e del saldatore. Inoltre, su tutti i saggi di prova devono essere
marcate le posizioni di saldatura, sui tubi ssi deve essere marcata anche la posizione di
saldatura ad ore 12.
L'esaminatore o lorganismo desame pu interrompere la prova se le condizioni di
saldatura non sono corrette e se appare evidente che il saldatore non ha la competenza
tecnica per soddisfare i requisiti, per esempio quando sono necessarie riparazioni
eccessive e/o sistematiche.
6.2
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 10
gura
gura
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 11
gura
6.3
Condizioni di saldatura
La prova di qualicazione dei saldatori deve seguire una pWPS o WPS preparata in
conformit al prEN ISO 15609-1 o alla EN ISO 15609-2.
Devono essere applicate le seguenti condizioni di saldatura:
6.4
il tempo di saldatura del saggio di prova deve corrispondere al tempo impiegato nelle
normali condizioni di produzione;
Metodi di prova
Dopo il completamento, ogni saldatura deve essere sottoposta a prova allo stato "come
saldato", secondo il prospetto 10.
Se la saldatura accettata allesame visivo, deve(devono) essere eseguita(e) la(e)
prova(e) addizionale(i) secondo il prospetto 10.
Nel caso che nella prova di qualicazione sia stato utilizzato un sostegno permanente,
esso deve essere asportato prima delle prove distruttive.
I provini per lesame macroscopico devono essere preparati ed attaccati chimicamente da
un lato, in modo da mettere in evidenza la saldatura. La lucidatura non necessaria.
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 12
Quando si utilizza il metodo di prova radiograco sulle saldature testa a testa eseguite con
i procedimenti di saldatura 131, 135, 136 (solo con li elettrodi animati) e 311 [vedere
anche il prospetto 10, nota b)] , devono essere eseguite anche due prove di piegamento
supplementari (una al diritto e una al rovescio o due prove di piegamento laterale) oppure
due prove di frattura (una al diritto e una al rovescio).
prospetto
10
Metodi di prova
Metodo di prova
Esame visivo secondo la EN 970
Saldatura dangolo
e giunto tubo-tronchetto
obbligatorio
obbligatorio
a) b) d)
non obbligatorio
obbligatoria
a) b) f)
non si applica
obbligatoria
a) b) f)
obbligatoriac) e)
a)
b)
c)
d)
e)
f)
Le prove di frattura possono essere sostituite da un esame macroscopico secondo la EN 1321 su almeno due sezioni.
Solo per gli acciai ferritici di spessore 8 mm, il controllo radiograco pu essere sostituito da un controllo ultrasonoro secondo la EN 1714.
Le prove di frattura sui tubi possono essere sostituite da un controllo radiograco.
Per i tubi di diametro esterno D 25 mm, le prove di piegamento o di frattura possono essere sostituite da una prova di trazione con intaglio del saggio di
135, 136 (solo con li elettrodi animati) e 311 (vedere punto 6.4).
6.5
6.5.1
Generalit
Nei punti da 6.5.2 a 6.5.4 sono forniti particolari su tipo, dimensioni e preparazione dei
saggi di prova e dei provini. Inoltre sono indicati i requisiti per le prove distruttive.
6.5.2
(1)
dove:
ts
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 13
Per spessore t > 12 mm, le prove di piegamento trasversale possono essere sostituite da
prove di piegamento laterale.
Per i tubi, il numero dei provini aggiuntivi di frattura o piegamento trasversale, previsti
quando si utilizza il controllo radiograco nei procedimenti di saldatura 131, 135, 136 (solo
con lo animato riempito di polvere metallica) oppure 311, dipende dalla posizione di
saldatura. Per la posizione di saldatura PA o PC devono essere sottoposti a prova un
provino per piegamento al rovescio e un provino per piegamento al diritto [vedere
gura 7 a)]. Per tutte le altre posizioni di saldatura devono essere sottoposti a prova due
provini per piegamento al rovescio e due provini per piegamento al diritto [vedere
gura 7 b)].
gura
a)
Nota
6.5.3
b)
Inoltre, un intaglio longitudinale pu essere eseguito sul provino al centro della saldatura, dal
lato in trazione, in modo da ottenere la frattura nella saldatura.
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 14
gura
gura
a)
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 15
Legenda
b)
Sezionamento per provini addizionali di frattura o piegamento per le posizioni di saldatura
PF, PG, H-L045, J-L045
lf
Lunghezza di esame
1
Un provino di frattura al rovescio o di piegamento trasversale al rovescio o di piegamento
laterale
2
Un provino di frattura al diritto o di piegamento trasversale al diritto o di piegamento laterale
3
Un provino di frattura al rovescio o di piegamento trasversale al rovescio o di piegamento
laterale
4
Un provino di frattura al diritto o di piegamento trasversale al diritto o di piegamento laterale
b)
c)
Nota
Inoltre, il provino pu essere intagliato longitudinalmente al centro della saldatura, dal lato in
trazione, in modo da ottenere la frattura nella saldatura.
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 16
gura
Esempio di prova di trazione con intaglio per saggio di prova su tubo di diametro 25 mm
Per t 1,8 mm: d = 4,5 mm
Per t < 1,8 mm: d = 3,5 mm
I fori non sono ammessi nelle zone di ripresa della saldatura
Dimensioni in millimetri
Nota
6.5.4
Quando si utilizza l'esame macroscopico, devono essere prelevati almeno due provini. Un
provino per l'esame macroscopico deve essere prelevato nella zona di ripresa della
saldatura.
6.6
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 17
che non siano fatte molature al rovescio e sulla supercie di nitura della saldatura
(secondo il punto 6.3);
che siano identicate le zone di ripresa di saldatura nella passata al vertice e nella
passata di nitura (secondo il punto 6.3);
il prolo e le dimensioni.
La correlazione tra i livelli di qualit della EN ISO 5817 ed i livelli di accettabilit delle varie tecniche non
distruttive indicata nella EN 12062.
RIPROVE
Se un qualsiasi saggio di prova non risponde ai requisiti della presente norma, deve
essere data al saldatore lopportunit di ripetere la prova di qualicazione.
Qualora sia accertato che la non conformit dovuta a cause metallurgiche oppure ad
altri fattori estranei e non pu essere attribuita direttamente ad una insufciente abilit del
saldatore, deve essere eseguita una prova aggiuntiva per valutare la qualit e lintegrit
del nuovo materiale di prova e/o delle nuove condizioni di prova.
PERIODO DI VALIDIT
9.1
Qualicazione iniziale
La validit della qualicazione del saldatore inizia dalla data della saldatura del(i) saggio(i)
di prova.
Ci purch le prove richieste siano eseguite ed i risultati ottenuti siano risultati accettabili.
9.2
9.3
Le registrazioni delle prove e la documentazione di supporto devono essere rintracciabili al saldatore e devono identicare la(e) WPS che sono utilizzate in produzione.
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 18
Nota
10
b)
c)
Le saldature devono soddisfare i livelli di accettabilit delle imperfezioni, come specicato nel punto 7.
d)
CERTIFICATO
Deve essere vericato che il saldatore ha superato con esito favorevole la prova di qualicazione. Tutte le variabili essenziali devono essere registrate sul certicato. Se il(i)
saggio(i) di prova non soddisfa(soddisfano) una qualsiasi delle prove richieste, non deve
essere rilasciato alcun certicato.
Il certicato deve essere rilasciato sotto la piena responsabilit dell'esaminatore o
dell'organismo desame e deve contenere tutte le informazioni indicate in dettaglio
nell'appendice A. Per il certicato della prova di qualicazione del saldatore si raccomanda di utilizzare il tipo di modulo dell'appendice A. Se si utilizza ogni altro modulo per
il certicato della prova di qualicazione del saldatore, esso deve contenere le informazioni richieste nellappendice A.
In generale, per ogni saggio di prova si deve emettere un certicato separato di prova di
qualicazione del saldatore.
Se saldato pi di un saggio di prova, pu essere rilasciato un unico certicato della
prova di qualicazione del saldatore che combina i campi di validit della qualicazione
dei singoli saggi di prova. In questo caso, ammesso che solo una delle seguenti variabili
essenziali sia differente, eccettuati i campioni indicati al punto 5.7.
-
tipo di giunto;
posizione di saldatura;
11
DESIGNAZIONE
La designazione della qualicazione di un saldatore deve comprendere i seguenti dati
nell'ordine indicato (il sistema predisposto per l'impiego informatizzato):
a)
b)
le variabili essenziali:
1) procedimento di saldatura: vedere punti 4.2, 5.2 ed EN ISO 4063;
2) tipo di prodotto: lamiera (P), tubo (T), vedere punti 4.3.1 e 5.3;
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 19
3) tipo di giunto: giunto testa a testa (BW), giunto d'angolo (FW), vedere punto 5.4;
4) gruppo di metalli, vedere punto 5.5;
5) metallo d'apporto, vedere punto 5.6;
6) dimensioni del saggio di prova: spessore t e diametro esterno del tubo D , vedere
punto 5.7;
7) posizioni di saldatura: vedere punto 5.8 ed EN ISO 6947;
8) particolari di saldatura: vedere punto 5.9.
Il tipo di gas di protezione al diritto e al rovescio non deve essere incorporato nella
designazione, ma deve essere incluso nel certicato della prova di qualicazione del
saldatore (vedere prEN ISO 15609-1:2000, appendice A, o EN ISO 15609-2:2001,
appendice A).
Lappendice B riporta esempi di designazioni.
UNI EN 287-1:2004
UNI
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APPENDICE
(informativa)
Designazione(i):
..............................................................................................
..............................................................................................
Riferimento (WPS)
fotograa
(se richiesta)
Eseguite ed accettate
Esame visivo
Radiograa
Frattura
Piegamento
Prova di trazione con
intaglio
Esame macroscopico
Campo di validit
della qualicazione
.................................
.................................
Non si applica
Nome dellesaminatore o
dell'organismo desame:
Luogo,
data
e
rma
dellesaminatore
o
dell'organismo desame:
Data della saldatura:
Validit della qualicazione
no a .......................
Conferma della validit da parte del costruttore/coordinatore di saldatura per i successivi 6 mesi
(vedere punto 9.2)
Data
Firma
Funzione o titolo
Prolungamento della qualicazione da parte dallesaminatore /organismo desame per i successivi 2 anni
(vedere punto 9.3)
Data
Firma
Funzione o titolo
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 21
APPENDICE
(informativa)
B ESEMPI DI DESIGNAZIONE
B.1
Esempio 1
Qualicazione di saldatore EN 287-1 135 P FW 1.2 S t10 PB ml
Spiegazione
Campo di validit
della qualicazione
135
Procedimento di saldatura
Lamiera
P
T: D 150 mm
FW
Giunto dangolo
FW
1.2
Gruppo di metalli 1.2: Carico unitario di snervamento superiore 1.1, 1.2, 1.4
275 N/mm2 < ReH 360 N/mm2
Metallo dapporto
Filo pieno
S, M
t10
Spessore
3 mm
PB
Posizione di saldatura
PA, PB
ml
Particolari di saldatura
A strati multipli
sl, ml
B.2
Saldatura MAG
Esempio 2
Qualicazione di saldatore EN 287-1 136 P BW 1.3 B t15 PE ss nb
Spiegazione
Campo di validit
della qualicazione
136
Procedimento di saldatura
Lamiera
P
T: D 150 mm PA, PB, PC
D 500 mm PF
BW
1.3
1, 2, 3, 9.1, 11
Metallo dapporto
B, R, P, V, W, Y, Z
t15
5 mm
PE
Posizione di saldatura
ss nb
Particolari di saldatura
ss nb, ss mb, bs
per FW: sl, ml
UNI EN 287-1:2004
136
UNI
Pagina 22
B.3
Esempio 3
Qualicazione di saldatore EN 287-1 141 T BW 8 S t3.6 D60 PF ss nb
Spiegazione
Campo di validit
della qualicazione
141
Procedimento di saldatura
Tubo
T
P
BW
8, 9.2, 9.3, 10
Metallo dapporto
Filo pieno
t3.6
Spessore
da 3 mm a 7,2 mm
D60
Diametro esterno del tubo del saggio Diametro esterno del tubo: 60 mm
di prova
30 mm
PF
Posizione di saldatura
ss nb
Particolari di saldatura
ss nb, ss mb, bs
per FW: sl, ml
B.4
Saldatura TIG
141
Esempio 4
Qualicazione di saldatore EN 287-1 111 P BW 2 B t13 PA ss nb
Qualicazione di saldatore EN 287-1 111 P FW 2 B t13 PB ml
Spiegazione
Campo di validit
della qualicazione
111
Procedimento di saldatura
Lamiera
P
T: D 150 mm
BW
FW
1, 2, 3, 9.1, 11
Metallo dapporto
Rivestimento basico
tutti, escluso C
t13
Spessore
5 mm
PA
PB
Posizione di saldatura
PA, PB
ss nb
ml
Particolari di saldatura
ss nb, ss mb, bs
per FW: sl, ml
UNI EN 287-1:2004
111
UNI
Pagina 23
B.5
Esempio 5
Qualificazione di saldatore EN 287-1 141/135 T BW 1.2 S t20(5/15) D200 PA ss nb
Spiegazione
Campo di validit
della qualicazione
141
135
Procedimento di saldatura
Tubo
T
P
BW
1.2
Gruppo di metalli 1.2: Carico unitario di snervamento superiore 1.1, 1.2, 1.4
275 N/mm2 < ReH 360 N/mm2
Metallo dapporto
Filo pieno
141: S
135: S
136: solo M
t20
Spessore
141: s1 = 5 mm
135: s2 = 15 mm
141: da t = 3 mm a 10 mm
135: t 5 mm
141/135: t 5 mm
D200
Diametro esterno del tubo del saggio Diametro esterno del tubo: 200 mm
di prova
100 mm
PA
Posizione di saldatura
PA, PB
ss nb
Particolari di saldatura
B.6
141
135,136 (solo M)
Esempio 6
Qualicazione di saldatore EN 287-1 141 T BW 10 S t8.0 D 100 H-L045 ss nb
Qualicazione di saldatore EN 287-1 141 T BW 10 S t1.2 D 16 H-L045 ss nb
Spiegazione
Campo di validit
della qualicazione
141
Procedimento di saldatura
Tubo
T
P
BW
10
8, 9.2, 9.3, 10
Metallo dapporto
Filo pieno
t8.0
t1.2
Spessore
da 1,2 mm a 16 mm
D100
D16
Diametro esterno del tubo del saggio Diametro esterno del tubo: 100 mm/16 mm
di prova
16 mm
H-L045
Posizione di saldatura
ss nb
Particolari di saldatura
ss nb, ss mb, bs
UNI EN 287-1:2004
Saldatura TIG
141
UNI
Pagina 24
B.7
Esempio 7
Qualicazione di saldatore EN 287-1 141 T BW 5 S t5.0 D 60 PF ss nb
Qualicazione di saldatore EN 287-1 141 T BW 5 S t5.0 D 60 PC ss nb
Spiegazione
Campo di validit
della qualicazione
141
Procedimento di saldatura
Tubo
T
P
BW
1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 9.1, 11
Metallo dapporto
Filo pieno
t5.0
Spessore
da 3 mm a 10 mm
D60
Diametro esterno del tubo del saggio Diametro esterno del tubo: 60 mm
di prova
30 mm
PF
PC
Posizione di saldatura
ss nb
Particolari di saldatura
ss nb, ss mb, bs
Strati multipli
UNI EN 287-1:2004
Saldatura TIG
141
UNI
Pagina 25
APPENDICE
(informativa)
C CONOSCENZE TECNICHE
C.1
Generalit
La verica delle conoscenze tecniche raccomandata, ma non obbligatoria.
Comunque, alcuni Paesi possono richiedere che il saldatore sia sottoposto ad una prova
delle conoscenze tecniche. Se questa prova eseguita, essa dovrebbe essere registrata
sul certicato di prova di qualicazione del saldatore.
La presente appendice elenca le conoscenze tecniche che un saldatore dovrebbe avere
per rispettare le procedure e le pratiche correnti di saldatura. Le conoscenze tecniche
indicate nella presente appendice corrispondono solamente al livello pi basilare.
A causa dei differenti programmi di addestramento esistenti nei vari Paesi, ci si propone
solo di normalizzare gli obiettivi generali o le categorie di conoscenze tecniche. Le
domande effettivamente poste dovrebbero essere preparate dai singoli Paesi, ma
dovrebbero includere domande sugli argomenti elencati nel punto C.2, attinenti la prova di
qualicazione dei saldatori.
La verica effettiva delle conoscenze tecniche del saldatore pu essere fatta con uno dei
seguenti metodi o loro combinazioni:
a)
b)
c)
d)
La verica delle conoscenze tecniche limitata agli argomenti connessi con il procedimento di saldatura uitilizzato nella prova.
C.2
Requisiti
C.2.1
Attrezzature di saldatura
C.2.1.1
Saldatura ossiacetilenica
C.2.1.2
a)
b)
c)
Saldatura ad arco
a)
b)
c)
C.2.2
Procedimenti di saldatura2)
C.2.2.1
2)
a)
b)
c)
tipo di amma;
d)
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 26
C.2.2.2
C.2.2.3
C.2.2.4
C.2.2.5
C.2.3
C.2.4
b)
b)
c)
d)
Saldatura ad arco in gas protettivo con lo elettrodo fusibile, saldatura TIG, saldatura al
plasma (131,135, 136, 141, 15)
a)
b)
c)
d)
e)
b)
Metalli base
a)
b)
c)
Metalli d'apporto
a)
b)
c)
d)
e)
f)
C.2.5
Precauzioni di sicurezza
C.2.5.1
Generalit
C.2.5.2
a)
b)
c)
protezione individuale;
d)
pericoli di incendio;
e)
f)
Saldatura ossiacetilenica
a)
b)
c)
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 27
C.2.5.3
C.2.5.4
C.2.6
b)
radiazioni dell'arco;
c)
b)
Sequenze/procedure di saldatura
Valutazione dei requisiti della procedura di saldatura e dell'inuenza dei parametri di
saldatura.
C.2.7
C.2.8
C.2.9
b)
Imperfezioni di saldatura
a)
b)
cause;
c)
prevenzione e rimedi.
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 28
APPENDICE
(informativa)
prospetto
D.1
da confermare
Procedimento(i) di saldatura
Tipo di saldatura
Gruppo di metalli
a)
b)
Posizione di saldatura
Particolari di saldatura
a)
b)
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 29
APPENDICE
(informativa)
prospetto ZA.1
Commenti/Note
Giunzioni permanenti
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 30
BIBLIOGRAFIA
EN 499:1994
EN 758:1997
EN 1321:1996
EN 1418:1997
EN 1714:1997
EN 12062:1997
EN 22553:1994
UNI EN 287-1:2004
UNI
Pagina 31
UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unicazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,
dellIndustria e dei Ministeri.
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