Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Nel caso, invece, di guasto naturale, cio per fatica al termine della vita utile del cuscinetto, si ha un progressivo deterioramento delle piste e/o dei corpi volventi per sfaldatura, cio distacco di piccole scaglie di materiale (v. Fig. 1 a pag. seguente). Questo processo dovuto alle deformazioni cicliche per compressione delle superfici di contatto, che causano incrinature poco al di sotto delle superfici stesse. Quando queste incrinature affiorano, si pu avere il distacco di frammenti con un inizio di sfaldatura, che poi si allarga continuamente. Il fenomeno indicato, in inglese, con i termini flaking o spalling, considerati spesso sinonimi (SKF, FAG, Barden). Alcuni (Institution of Mechanical Engineers, NSK) usano solo il primo; altri (Rolling Bearing Institute) solo il secondo. Con lo stesso significato, si trovano pure micropitting e mechanical pitting. 2
Possibili Cause
Carico o pre-carico eccessivo (Fig. 3 sfaldatura sullintera circonferenza da carico assiale per dilatazione termica e gioco assiale insufficiente. Fig. 4 area di massimo carico del cuscinetto). Montaggio non corretto (Fig. 3 anello bloccato sullalbero, senza possibilit di scorrimento assiale. Fig. 5 disallineamento albero-supporto, con sfaldamento obliquo della pista). Presenza di contaminanti o acqua (es.: infiltrazione di fluido refrigerante). Lubrificazione insufficiente o non adeguata, con conseguente maggiore stress superficiale. Gioco interno non corretto: difetti dell'albero o dellalloggiamento (Fig. 6 sede nel supporto ovalizzata, con sfaldatura in due zone opposte della pista); forte flessione dell'albero. Se la sfaldatura a intervalli pari al passo delle sfere o dei rulli, conseguente a indentature, brinelling (cio indentature provocate in fase di montaggio), o falso brinelling. 3
Fig. 1
Fig. 2
Possibili Cause
Superfici dei corpi in contatto eccessivamente rugose. Lubrificazione carente o cattiva (lubrificante non adatto, contaminato). Presenza di particelle estranee, ruggine, piccoli detriti. Le figure a lato (Fig 7, 8 e 9 cuscinetto orientabile a rulli) mostrano spellature dovute a carenza di lubrificazione.
Possibili Cause
Montaggio / smontaggio non corretto (Fig. 10 scalfiture in senso assiale). Grippaggio per interruzione della pellicola di lubrificante sulla superficie di contatto, a seguito di carico o precarico eccessivo (Fig. 11 orletto scheggiato), o di ingresso di corpi estranei, o di cattiva lubrificazione (Fig. 12).
Possibili Cause
Strisciamento sotto forte carico con lubrificazione inadeguata (Fig. 13 la testa del rullo striscia contro lorletto della pista). Slittamento dei corpi volventi per eccesso di lubrificante (Fig. 14 eccesso di grasso; visibile anche la brunitura), o per entrata di corpi estranei. Slittamento dei rulli per improvvisi cambiamenti di velocit o diminuzioni del carico (Fig. 15 forte accelerazione allavviamento con lubrificazione carente). Montaggio forzato senza lubrificante (Fig. 16 lanello con la gabbia e i rulli stato inserito a forza senza farlo ruotare). Velocit di rotazione elevata e carico basso, con giochi eccessivi (Fig. 17 la forza centrifuga porta le sfere a contatto del lato esterno della pista, con conseguente strisciamento anzich rotolamento; la smerigliatura appare diagonale). Rotazione dellanello sullalbero o nellalloggiamento del supporto (Fig. 18 v. Sfregamento a pag. 8). 5
Possibili Cause
Presenza di particelle abrasive preesistenti nel cuscinetto, o introdotte in fase di montaggio o con il lubrificante, oppure entrate attraverso le tenute, cui si aggiungono quelle prodotte dalla stessa usura. Azione abrasiva di ossidi di ferro originati da corrosione. Movimento irregolare dei corpi volventi (Fig. 19 gabbia in ottone). Lubrificante insufficiente o che ha perso le sue caratteristiche (Fig. 20 usura della gabbia, e Fig. 21 usura della pista); in questo caso, allinizio le superfici possono risultare lucidate a specchio, per il distacco delle micro-asperit superficiali (Fig. 22).
Fig. 20 C. a sfere
Possibili Cause
Contaminazione del lubrificante da particelle solide (Fig. 23) o da granelli di ruggine prodotti da ossidazione interna (Fig. 24). Lubrificazione insufficiente.
Possibili Cause
Ingresso di particelle solide (schegge, piccoli detriti) durante linstallazione, oppure con il lubrificante o dalle tenute (Fig. 25 anello interno. Fig. 26). Calettamento troppo forzato su sedi coniche (le sfere o i rulli si piantano nella pista Fig. 27). Urti in fase di movimentazione (caduta del cuscinetto), di immagazzinamento, di montaggio (Fig. 28 anello interno piantato sullalbero battendo col martello su quello esterno). Carico eccessivo. Usura dovuta a piccoli strisciamenti dei corpi volventi sulle piste, generati da vibrazioni durante il trasporto o provenienti da fonti esterne, a cuscinetto fermo, quando cio non si pu formare una pellicola di lubrificante (Fig. 29 anello interno; si nota un suo cambiamento di posizione); il successivo funzionamento del cuscinetto le rende pi profonde (Fig. 30 anello esterno).
Intaccature o impronte sulle piste, a distanza pari a quella dei corpi volventi, dovute a deformazione permanente del materiale, a seguito di un carico superiore al suo limite di elasticit (brinelling vero). Impronte sulle piste (centrate sulle tracce di passaggio) dovute a usura, cio asportazione di materiale, a distanza pari a quella dei corpi volventi, o pi fitte per sovrapposizione di impronte in tempi successivi (falso brinelling, simile allusura da sfregamento).
Fig. 28 C. a sfere
Possibili Cause
Interferenza di calettamento insufficiente (Fig. 31 anello interno) o troppo lasca (Fig. 32 anello esterno lucidato). Sede del cuscinetto, sullalbero o nel supporto, irregolare per cattiva lavorazione o per corrosione (Fig. 33). I micro-movimenti sono causati da vibrazioni o dalle piccole deformazioni elastiche degli anelli prodotte dal passaggio dei corpi volventi (Fig. 34).
Possibili Cause
Ingresso di corpi estranei (Fig. 35 ammaccature) o contaminanti attraverso le tenute. Depositi di olio deteriorato (Fig. 36 pista esterna). Reazione sul metallo di olio o acqua.
Possibili Cause
Surriscaldamento dovuto a lubrificazione inadeguata (Fig. 37 anello interno). Reazione dellolio a temperature elevate. Ingresso di contaminanti (Fig. 38 piccolissima quantit di acqua) attraverso le tenute deteriorate.
Possibili Cause
Surriscaldamento dovuto a: lubrificazione inadeguata o mancante (Fig. 39 anello interno e rulli bruniti e fusi, con residui della gabbia in ottone) o eccessiva; giochi interni insufficienti (Fig. 40 pre-carico eccessivo); carico eccessivo (Fig. 41), o velocit di rotazione troppo elevata; entrata di acqua e detriti; difetti dellalbero o del supporto; forte flessione dellalbero.
Possibili Cause
Formazione di condensa nel cuscinetto fermo, a magazzino o a bordo macchina (Fig. 42 corrosione nella zona di contatto rulli). Entrata di acqua (Fig. 43) o fluidi corrosivi. Presenza di acqua nel lubrificante (Fig. 44 e 45).
Eccessiva interferenza (Fig. 46 per temperatura dellalbero troppo elevata). Le cricche (cracks) sono fessurazioni o crepe del Carico eccessivo, intermittente. materiale (anelli, corpi Shock termico da riscaldamento per volventi) senza distacco sfregamento (anello - sede) o stridi parti. sciamento (Fig. 47 anello - battuta).
10
Come si presenta
Descrizione
Quando si ha questo distacco solitamente si parla di rottura (fracture).
Possibili Cause
Geometria della sede di calettamento errata. Urti o colpi (di martello) in fase di installazione o smontaggio (Fig. 48). Crepe conseguenti a sfaldatura, usura, smerigliatura, corrosione da sfregamento, indentatura (Fig. 49).
Possibili Cause
Differenza di potenziale elettrico (anche cariche elettrostatiche) tra gli anelli; sufficiente una tensione superiore a 0,3 V per cuscinetti a sfere (Fig. 50), 0,5 V per quelli a rulli (Fig. 51). Tensione di alta frequenza indotta da strumenti o dispositivi usati vicino al cuscinetto, o dalle armoniche di un inverter (Fig. 53). 11
Fig. 50 C. a sfere
Fig. 53 C. a sfere
Possibili Cause
Urti o colpi nel trasporto o maneggio rti (Fig. 54 gabbia in acciaio stampato), Fig. oppure in fase di montaggio. Montaggio erroneo (urti, colpi). Disassamento, disallineamento (Fig. ( 55). Vibrazioni eccessive; velocit eccessiibrazioni eccessive va (cuscinetti a sfere). Calettamento troppo forzato (interfefor renza eccessiva). Grippaggio del cuscinetto. Corpo estraneo incuneato tra gabbia e incunea corpo volvente. Surriscaldamento (gabbie in plastica o poliammide Fig. 56). Usura eccessiva v. situazione 3 (Fig. 57). Cattiva lubrificazione (Fig. 57). ( Entrata di particelle abrasive (Fig. 58). ( Sovraccarico assiale. Forti accelerazioni o decelerazioni. Disallineamento (Fig. 59). (
Fig. 56 C. a sfere
Fig. 58 C. a sfere
Situazione 3: usura degli alveoli. Usura degli anelli laterali per strisciamento contro gli anelli del cuscinetto.
12