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LE EGREGORE E IL VAMPIRISMO PSICHICO Nella Tradizione esiste un termine specifico di cui molti non conoscono il significato: Egregora.

Cosa sono le Egregore? Si tratta di "insiemi energetici" frutto della fecalizzazione del pensiero e della volont di una o pi persone, che col tempo finiscono per avere vita propria. Pi il tempo passa e pi l'egregora forte, essendo il frutto di una fecalizzata attivit psichica conscia o inconscia. Chiarir bene questo concetto. Mi sono domandato varie volte come possibile che la gente si lasci "mangiare" energeticamente, senza mai reagire, da gruppi, organizzazioni, enti, squadre di calcio, partiti politici, sette, religioni, ecc. C' un'unica risposta: l'ignoranza!

Dovete sapere che i meccanismi sfruttati da questi enti sono diabolici e servono per inglobare le energie di tutti i loro affiliati. Come ci riescono? Le organizzazioni di qualsiasi tipo, quando vengono fondate, cercano come prima cosa un simbolo o un logo che le rappresenti. Ad esempio, l'organizzazione calcistica della

Roma ha come simbolo la testa di lupa, mentre quella della Lazio ha l'aquila. In ambito religioso i cattolici posseggono croci e madonne, gli ebrei la stella a sei punte, etc. Lo stesso avviene anche in ambito politico dove in passato i comunisti hanno adottato la falce e il martello e i nazisti la svastica. Sino agli attuali quercia, ulivo, tricolori, margherite e cos via all'infinito. Come seconda cosa vengono scelti i colori, perch essi assorbono le vibrazioni dei pianeti da loro rappresentati, aiutando con le loro forze la realizzazione del progetto originario. Ad esempio, i comunisti russi erano sotto Marte, dio della guerra, il cui colore il rosso, il cui simbolo il martello e il cui metallo il ferro. Il martello anche il simbolo di Thor, dio nordico della guerra, che pu essere equiparato al dio Marte, da cui deriva Marte-llo, mentre la falce rappresentava la Luna, che con un P' di acqua "frenava" i suoi bollori. Possiamo passare a un esempio pi vicino a noi, la religione cattolica: il suo simbolo principale la Croce, che ho spiegato in passato, rappresenta i quattro elementi con il quinto nel fulcro centrale. In questo contesto entrano le immagini dei santi, delle Madonne e i molti altri simboli impiegati per catturare nella rete chi ignora. Perch tutto questo serve creare un Egregore. Praticamente ogni gruppo di persone sotto qualunque simbolo crea un'Egregora. Dunque, cosa un Egregore? Non altro che un'entit energetica intelligente sviluppatasi da un raggruppamento di persone con le medesime idee e serve per il bene o per il male e pu crescere fino a diventare universale, immenso. La maggioranza delle organizzazioni quando mette in essere questi meccanismi ignora tutto ci, ma la Egregore viene comunque generata. Quante volte si sentito il nostro vicino dire: faccio parte di questo gruppo, appartengo a quest'altro gruppo, sono socio di... sono di sinistra o di destra, sono cattolico, sono ebreo o musulmano ecc. Qualunque sia il gruppo di appartenenza, quando una persona dichiara di farne parte non pi una persona libera, bens prigioniera di una rete, con le sue regole, doveri, obblighi e costrizioni. Un giovane tifoso, ad esempio, che segue la squadra del suo cuore, non ha nulla di strano, di malvagio, ma alla fine della partita si sentir scarico e ci gli durer una settimana pi o meno, in quanto ha usato i suoi "fuochi interiori" mettendoli a disposizione dell'Egregore della squadra, indipendentemente dal fatto che essa abbia vinto o perso. Questo perch l'energia, la sua energia, stata "mangiata". A volte a causa dell'Egregora si possono avere reazioni negative in quanto le Egregore possono essere positive o negative. Basti vedere cosa stata capace di fare la nostra religione nel Medioevo, usando l'energia negativa della propria Egregora. Vi invito a osservare dei manifestanti di qualsiasi gruppo politico che si accingono a manifestare. Giorni prima iniziano i "riti" di preparazione, riunioni fra i diversi sottocapi, durante le quali si creano slogan e frasi che possano colpire il pubblico (mantra di potere) e che alcuni di questi scriveranno su grandi teli per essere usati come bandiere. Cos tutti, inquadrati e presi nella rete dell'Egregora come un esercito, sono pronti a

manifestare e allora avviene che tutti i partecipanti perdono l'individualit e il tutto si trasforma in un unico essere, il "serpentone". Si tratta di un'unica e sola mente che dirige il tutto: l'Egregora! E chi assorbe tutta quest'energia colui che possiede la chiave di ingresso nella "rete". Cos un essere pensante, un individuo, si converte in massa e pu essere manipolato a volont. Scompare, diventando una cellula acefala e al servizio dell'Egregora. Quest'Egregora la somma di tutti i componenti con le loro idee e diviene un ente vivo e intelligente che agisce sulla vita di ogni affiliato vampirizzandolo energeticamente, fino a quando questi non prende coscienza e si libera definitivamente. I pi grandi specialisti nella creazione di queste mega-egregore sono soprattutto le grandi religioni. La stessa parola significa ri-legare o legare alla rete, e quando ci accade non possiamo opporci perch vuoi dire che siamo completamente senza coscienza. Cos, fin dai primi giorni di vita, siamo inseriti nella grandissima, mondiale rete di una religione che ci educa di conseguenza, con i suoi catechismi, riti, inni, canti, gesti, simboli, talismani e amuleti (reliquie), e ogni tipo di doveri, cos che per uscirne definitivamente occorre un'impresa formidabile come le fatiche di rcole. E' come essere in un carcere a vita e, volente o nolente, si legati alla rete. Cos da neonato e fino alla fine della vita ti assorbono e continuano a vampirizzarti le migliori energie legate ai sentimenti. Essere nella rete in-attivo come essere una TV spenta cui resta accesa solo la "spia". Cos per attivarti basta fare il segno della Croce e tutte le preghiere vanno a gonfiare l'Egregora. Alla fine la Croce ti rispegne, facendoti rimanere nella rete. In effetti, con i diversi riti, comunione, cresima, matrimonio, si viene inseriti nei cerchi pi interni dell'Egregora e se al momento della morte viene somministrata l'estrema unzione, allora ti legano anche per la prossima vita. E chiaro che avere una fede, o condividere idee politiche, sportive o altro non comporta nulla di negativo, sempre che si abbia coscienza di quello che si fa. Importante non appartenere, essere affiliato o far parte di qualche Egregora che potrebbe vampirizzare le proprie energie. Attualmente, facendo un calcolo approssimativo, abbiamo un 99% dell'umanit che vive "prigioniera" di qualche Egregora e ne porta con orgoglio all'occhiello il segno, per affermare che fa parte della Rete. Invece, l'uomo che ragiona, che possiede una coscienza sveglia, partecipa a tutto di sua volont, senza appartenere a nulla, un uomo libero e appartiene solo a s stesso e all'umanit. E' un libero pensatore, un iniziato, un maestro di vita.

Considerazioni sulla Coscienza Collettiva o Eggregoro La tradizione iniziatica di tutti i tempi ha lavorato incessantemente per lo sviluppo dellintuizione collettiva, soprattutto nel secondo grado. E coloro che si sono adoperati per tale sviluppo spesso si sono trovati a sentire diversamente la realt e quindi anche a prevedere grandi sconvolgimenti, positivi o

negativi, vicini o lontani. Questo perch avevano imparato a leggere la coscienza collettiva o eggregoro dellumanit come fosse uno spartito musicale, sentendo sulla pelle le parole silenti dellintuizione. Ma tali profeti sono stati inascoltati, derisi, considerati folli e improbabili. Poi se anche levento preannunciato si verificava era ormai tardi per riconoscere la validit dellammonimento e correre ai ripari. E la catastrofe aveva luogo. Cassandra, profetessa troiana, figlia di Priamo: predisse la sventura di Troia ma nessuno le credette e quando la Citt cadde divenne il simbolo dei profeti inascoltati. Oggi il desiderio di interloquire con questanima di gruppo o coscienza collettiva ha portato lUniversit Americana a studiare tali situazioni. Anche attraverso i computer che prima di qualche evento particolare possono registrare dei mutamenti nei loro sistemi come se sentissero anticipatamente ci che sta per avvenire. Un' immagine del film "2001 Odissea nello Spazio" di S. Kubrick, in cui l'astronauta sabota la memoria "sensibile" del computer di bordo. Vediamo ora che cos un eggregoro per un iniziato ai misteri ermetici: un eggregoro la somma delle idee, delle parole e delle azioni di tutti gli uomini della Terra che creano nei piani sottili o astrali un ente intelligente che agisce sugli avvenimenti, sullambiente, sul clima e soprattutto sullo stato di coscienza delle stesse persone che lo hanno creato. Tutti noi, come umanit, ci muoviamo, viviamo e respiriamo in unatmosfera vibrazionale creata da noi stessi. Giorno dopo giorno essa viene da noi caricata, sparata nei piani sottili dopo di che essa ci ritorna potenziata, mossa, amplificata e con la stessa qualit che aveva in origine. Tenter di essere pi chiaro dando alcuni esempi. Dir come tutto il male del mondo che ci attanaglia sia causato da noi uomini, a partire dai cambiamenti climatici fino ad arrivare ai comportamenti umani, alle guerre, alle malattie e a tutto ci che accade in questo mondo. L'Uragano Kathrina: uno degli esempi degli sconvolgimenti climatici. E' solo colpa nostra. Della nostra cecit, della nostra ignoranza sempre pi alimentata dallatteggiamento isterico dei mass-media, che in ogni momento ci ripropongono compiaciuti tutto ci che di peggio ci pu essere, ai quali non sappiamo ribellarci e di cui siamo schiavi, proprio perch ce ne alimentiamo. Un detto spagnolo dice: Quando il fiume agitato lunico a guadagnarci il pescatore.

Ecco gli esempi: 1. Gi da quando nasciamo tutto ci che ci viene insegnato basato sulla dualit bene-male. Nasciamo portatori di un peccato originale dal quale ora di prendere una sana distanza poich unassurdit. Che peccato pu avere un bimbo appena nato? 2. Crescendo la famiglia ci trasmette tutto di s: credenze e valori errati, dolore, sensi di colpa di ogni tipo, complessi. Tutte cose di cui non facile liberarsi ma che non ci appartengono. Sono le nostre prime grandi palle al piede. 3. Poi a scuola linsegnamento spesso incoerente e disordinato. O troppe informazioni o troppo poche. Gli insegnanti demotivati, i programmi che variano in continuazione a seconda degli umori sociali del momento. E i ragazzi continuano a crescere senza una guida. Come diceva il grande Averro : Un asino carico di libri sempre un asino. Ci vuole altro per essere un vero educatore. Il filosofo arabo Averro 4. E torniamo alle notizie dei mass media. Giornali e Tv fanno a gara a chi ha pi il gusto dellorrido. Ovunque si vedono morti ammazzati, sezionati, vilipesi. Ovunque si parla di armi e del loro funzionamento. Stragi, storie di degenerati, infanticidi, parricidi, vizi di ogni tipo. Tutto fa notizia e pi la notizia forte pi merita di essere pubblicizzata. Poco importa che sia allora di pranzo o cena, poco importa che ci siano anche dei bambini a guardare. E questi bambini crescono in una abitudine alla violenza che pu far perdere loro i parametri della normalit. Al punto che seviziare un compagno di classe pu diventare divertente. 5. E come se non bastasse coloro che dovrebbero rappresentarci nella figura dello Stato sono i peggiori di noi. La classe politica che dovrebbe dare lesempio invece eccelle in povert danimo e arrivismo. Nessuno pensa che si dovrebbe lavorare insieme per un corpo unico: lItalia. Destra, sinistra, centro ormai sono solo parole. Lo Stato viene sempre pi percepito come un nemico. E noi ci disgreghiamo come popolo, non sentendoci pi parte di niente. Del resto, come pu funzionare un corpo se una mano si oppone continuamente alloperato dellaltra? E potrei andare avanti ma mi fermo qui. Anche perch voglio arrivare al nocciolo della questione. L'11 settembre: un episodio che ha inciso notevolmente sulla coscienza collettiva Questa spazzatura chiamata normalit, che nutre come fosse un pane quotidiano, nel mentale di ogni individuo provoca una reazione emotiva (azione nel sangue) con una frequenza vibrazionale tale da trasmettere lintero carico alla coscienza collettiva o eggregoro. Che ce la ridar indietro, potenziata, in forma di sconvolgimenti atmosferici, dolore, malattie fisiche e mentali, guerre, disaccordi tra popoli, razze e religioni.

Pi noi produciamo questa risposta emotiva violenta pi leggregoro ce la traduce in manifestazioni del concetto di male avvelenando noi e i nostri figli. E luomo che fa? Invece di rendersi conto di questo se la prende con Dio, addossandogli la colpa di ogni sciagura. E invece Dio, non centra nulla. Tutto ha sempre e solo a che fare con noi. Come carnefici e insieme vittime, siamo invischiati nella legge del Karma, della causaeffetto, e non troviamo il modo per interrompere il ciclo. Cos nel tempo si venuto a creare un grande squilibrio tra il bene e il male a vantaggio del secondo. Manifesto per il giorno della memoria in ricordo dell'Olocausto. Dobbiamo renderci conto del fatto che siamo fautori dei nostri stessi malanni. Dobbiamo dissociarci da tutto ci e tutti coloro che ci hanno guidato verso questo baratro. Forse ancora possibile riprogrammare la nostra coscienza collettiva con un altro carico. Quello portatore di positivit, pace, giustizia, verit, amicizia e soprattutto amore incondizionato. Ricordatevi che ogni volta che parlate di eventi tragici date loro nuova forza, rifate vivere il dramma che tramite voi si esplicher in qualche cosa di funesto, anche di molto pi funesto della prima volta che si manifestato. Noi tutti dobbiamo imparare a distaccarci dagli eventi negativi passati e presenti. Cos che chi continuer a crearli, non trovando su chi scaricarli, ne verr distrutto, affogando nel male da lui generato. La nostra coscienza collettiva ne guadagner in luce e tutta lumanit ne verr rischiarata. di Alfredo Di Prinzio PPS POWERPOINT E VIDEO CONSIGLIATO: DOWNLOAD PARASSITI SOTTILI Non un caso che in questo periodo di crisi e di tribolazioni interiori sempre pi persone siano attratte da meditazione, yoga e terapie energetiche. Ma fino a che punto la coscienza umana disposta a vedere la realt per quella che ,

ad ammettere lesistenza di cose che fino a ieri potevano rientrare solo nella categoria della fantascienza? Potr sembrar banale parlare di Chakra, ma in questi punti energetici si nasconde un grande potenzialepotenziale che per non pu essere sviluppato con quelle tecniche elencate prima. Quelle tecniche vi aiuteranno a raggiungere una illusoria forma di benessere (secondo la vostra visione di benessere). Una persona se in grado di fermarsi unattimo ad osservare tutto quello che accade ogni giorno, forse arriver a quella conclusione che gli avvenimenti siano totalmente illogici, privi di senso. In questa grande assurdit si evidenza il maleche pu dominare la materia, i pensieri. Non certo, probabilmente anche le Anime. Ma questo dipende da noi, noi possiamo contrastare tutto questo. Come individui creati da Dio nostro dovere dare un taglio netto al parassita, al vampiro che si nutre di noi. 7 chakra, 7 intrusioni quindi che danno libero accesso al vampirismo: 1 chakra: SESSO (abuso alla procreazione, vampirismo alla forza vitale) 2 chakra: EMOZIONI (per esempio rabbia, paura) 3 chakra: EGO (volont negativa, potere, dipendenze) 4 chakra: AMORE (chiusura e durezza verso il prossimo) 5 chakra: VERBO (verbo di bassa frequenza, suoni/parole distruttive) 6 chakra: SESTO SENSO (apertura per il mondo invisibile, false visioni e channelling) 7 chakra: INTELLIGENZA (divina-creatrice, demoniaca-distruttiva) La nostra coscienza va pari passo con i centri energetici, come la sorgente che si realizza nelloceano, essa libera quando fluisce. http://dharmalibero.bloog.it Altra lettura interessante: pagina - pagina 2 link consigliati: link - link2 LIBRI CONSIGLIATI: link - link2 - link3 - link4 - link5 - link6

LEGGREGORE E LA CATENA DUNIONE Un termine che non figura nemmeno nel vocabolario della Lingua Italiana, ma che nella pratica e nel simbolismo massonico ha un significato estremamente importante e tangibile. Nel tempio leggregore rappresentato dalla fune con sette (o dodici) nodi che abbraccia tutta la loggia dalla colonna J alla colonna B. La sua massima espressione si ottiene quando il lavoro dellofficina coinvolge al massimo grado di coinvolgimento psichico ed intellettuale di tutti i fratelli. Eliphas Levi lha definito un fenomeno di psichismo collettivo, volontariamente orientato. Tavola del fr:. E:. B:. La parola EGGREGORE viene dal greco ed indica un insieme, un gruppo di persone legate da sentimenti, ideali, usi e costumi comuni. Ragionare di Eggregore vuol dire affrontare un argomento di cui poco o niente si parla, tranne che in particolari occasioni o allinterno di qualche circolo esoterico o in ambienti che trattano la Magia; si hanno cos poche informazioni ed altrettante poche possibilit di conoscenza. A tale proposito devo far presente che il vocabolo eggregore o eggregoro etc., non viene riportato nemmeno nel vocabolario dellIstituto dellEnciclopedia Italiana Treccani. Il motivo per conoscere bene largomento sarebbe quello di riuscire nelle giuste

occasioni a partecipare, in modo corretto ed adeguato allelaborazione di eggregori di ampio sviluppo o di dare slancio vitale o rivivificare quelli gi esistenti, avendo per scopo il bene generale ed il miglioramento effettivo della vita umana, sotto tutti gli aspetti, in modo particolare quelli spirituali ed esoterici. Premessa per formare e sviluppare gli eggregori raggiungere una giusta ed ideale condizione interiore mediante un preciso lavoro spirituale che deve essere svolto da ogni partecipante o fratello, nel ns. caso, fino al raggiungimento della cos detta Perfetta Unione. Si deve dire che il raggiungimento di questo stato interiore, per noi massoni, dovrebbe essere lo scopo, quanto meno iniziale, di ogni tornata rituale. Lingresso nel Tempio, la sua squadratura, lapertura, il lavoro stesso e la chiusura dei lavori, devono essere unoperazione interiore che comporta un cambiamento di stato. E chiaro, infatti, che ingresso nel Tempio, apertura, lavoro e chiusura dei lavori, hanno un senso ed uno scopo solo se vengono interiorizzati, vale a dire se questi momenti simbolici vengono compresi ed assimilati per essere trasformati a livello di coscienza; ove ci non accada, tutto si trasforma in vuota formalit. Chi non riesce a staccarsi dal piano materiale (metalli) e dal mondo profano, raggiungendo il giusto stato, rischia di restringere e ridurre i simboli (ingresso nel tempio, apertura e chiusura dei lavori) ed i lavori stessi, a semplici raffigurazioni ed esposizioni di pensiero, sterili e prive di valore. Non naturalmente cosa facile raggiungere quellindispensabile preparazione interiore per la quale sono necessari un forte impiego psicologico, esoterico ed iniziatico, che in Loggia ha come luogo deputato la sala dei passi perduti. Questa preparazione, pur facendo parte di uno stesso processo di consapevolezza, consiste in due fasi: una diretta verso s stessi, laltra verso i fratelli. La prima fase consiste nel cercare di creare intorno a s il silenzio, spogliandosi di tutto ci che ancora la mente trattiene del mondo profano e che rappresenta una barriera alla ricerca del proprio interiore; la seconda fase, poich isolarsi significa trovare la calma interiore e non separarsi dagli altri fratelli, consiste nel cercare di stabilire un contatto interiore con tutti i fratelli, creando una cos detta corrente vibratoria che tende ad unificare la Loggia, iniziando cos la formazione di un EGGREGORE o pi precisamente, come si comprender in seguito, di un sotto eggregore. Questa consapevole sensazione dunit, quasi palpabile, trasforma nel tempio, il lavoro dunione in una vera e propria catena: catena che per noi Massoni simboleggiata dalla Catena dUnione. Il simbolo che rappresenta la catena dunione, spicca sia sulle pareti del Tempio, che sul Quadro di Loggia ed raffigurato da una fune con sette* nodi (o dodici)** che parte dalla colonna J e finisce alla colonna B, come in un simbolico abbraccio infinito. Simbolicamente una fune dal triplice trefolo che va: dal singolo verso lEggregore, dallEggregore verso il singolo e tramite questo verso tutti i fratelli, testimoniando in modo concreto non solo il legame invisibile che unisce fra loro tutti i membri di una Loggia, ma anche quello con tutti i Massoni sparsi per il mondo, rappresentando il collegamento interiore che si stabilisce tra spiriti, rivolti solidalmente alla medesima opera. Si pu affermare, inoltre, che, indipendentemente dalle sue qualit specifiche, ci si trova di fronte ad un caso di simbolo particolare, in quanto, in certe occasioni, si

trasforma in quello che possiamo definire un simbolo agito ed agente: si tratta della formazione corporea, fisica, della Catena dUnione. La Catena dUnione, che pressoch invariata dovunque e che dovrebbe garantire la perfetta unione, viene costruita in diverse occasioni dallinsieme dei partecipanti ad una tornata e per ottenere gli scopi desiderati ed i massimi risultati; richiede da parte di ciascuno la precisa volont ad oltrepassare la soglia del tangibile, per giungere allunione effettiva. Possiamo quindi ben affermare, che la catena dunione rappresenta simbolicamente leggregore che si dovrebbe formare durante i lavori, quando si opera bene sia esotericamente che iniziaticamente, seguendo il disegno tracciato e rendendo alla fine, tutto giusto e perfetto. Ma in particolare che cosa sintende o che cos un EGGREGORE ? Tout court si pu definire un fenomeno di psichismo collettivo, volontariamente orientato (Eliphas Levi). Nello specifico un eggregore unentit collettiva o meglio una massa di energia psichica messa in vibrazione e formata dal pensiero di tutti gli individui appartenenti ad un raggruppamento, ad un popolo, ad una religione, ad un ordine. Egli pu essere sia fisico che spirituale essendo in ogni caso, allinizio, sempre fisico e diventando solo in un secondo tempo spirituale attraverso la successiva elaborazione. Si pu dire che leggregore si forma ogni volta che un gruppo di persone si unisce con intento esclusivo ed unico scopo di crearlo, ma se non vi la precisa e concorde volont di raggiungere quanto prefissato, leggregore si dissiper rapidamente, come si indebolir e scomparir se, pur essendovi lintenzione di tutti di elaborarlo, esso non viene alimentato nella maniera adeguata. Lesempio potrebbe essere la festa di un compleanno o di un anniversario, durante il quale, nel momento, in cui tutti gli invitati elevano il proprio pensiero alloggetto, alla motivazione del convivio, si forma senzaltro un eggregore, ma cos come si forma, scompare poich manca lintenzione precisa di formarlo ed anche se questa ci fosse, sarebbe destinato a dissolversi, non essendovi, pi, dopo quel momento, lo scopo n linteresse per alimentarlo. Creare un eggregore di una certa entit, richiede una grande capacit, che consenta di visualizzare il fine lontano dello scopo da raggiungere; la creazione pu essere effettuata in due maniere, sia da un gruppo, che singolarmente da pi individui. Se viene creato da un gruppo, il gruppo stesso deve essere molto unito, tutti si dovranno conoscere ed avere una perfetta consapevolezza luno dellaltro e dovranno avere dei legami di amicizia o fratellanza molto forti. Nella creazione di gruppo, lintesa importantissima, bisogna veramente essere sulla stessa lunghezza donda per arrivare a quanto prefissato. Leggregore formato singolarmente da pi individui quello invece che viene creato da persone che possono non conoscersi o addirittura essere nemiche. Prendiamo per esempio il caso assai brutale in cui in un campo di battaglia, dove nella lotta ognuno dei partecipanti dimentica ogni giusto ideale, la sua ragion dessere, nel desiderio e con un sentimento comune di uccidere lavversario o, almeno, di salvare la propria vita spegnendo quella altrui: un eggregore fisico che lentamente distaccandosi appunto dal piano fisico che lo genera, forma un eggregore spirituale con caratteristiche di odio, egoismo e volont nefasta. Un eggregore , dunque, una aggregazione di forze costituite da energie vitali,

emozionali, mentali e spirituali che essendo emanate dallinsieme dei membri di un gruppo, penetrano la coscienza degli individui stessi che lhanno creato in un rapporto invasivo e quasi sempre permanente, sotto forma di desideri, concetti, aspirazioni, impegni, idee e volont, elaborando, ci che viene definito dalla tradizione esoterica, una forma pensata per poi strutturarla. Un Eggregore ha la caratteristica di avere unefficacia pi grande della somma pura, di quanto espresso, singolarmente, da tutti i componenti di un gruppo, di cui rende attive, sia individualmente che collettivamente tutte quelle facolt, affinch venga consentita la realizzazione degli obbiettivi previsti nel programma prefissato in origine. Gli Eggregori si creano, si sviluppano, ed essendo corrispondenti ai desideri, alle aspirazioni, alle decisioni, alle idee, agli impegni che li hanno generati, dopo aver raggiunto il loro obiettivo e servito al proprio scopo, possono ritornare a chi li ha creati nellattesa di essere riattivati con nuova forza, oppure possono continuare in altre dimensioni in attesa di mettersi in contatto, anche dopo secoli, con persone pronte a farli rivivere secondo le intenzioni dei fondatori originari, diventando cos forti, da continuare ad esistere anche se tutti quelli che hanno contribuito alla loro formazione sono morti e questo soprattutto se la natura della loro attivit spirituale od esoterica. Essi si pongono, in attesa, tra il mondo superiore (divino) ed il mondo naturale. E evidente che in unepoca razionalistica e materialistica come la nostra i concetti di cui sopra possono apparire fantasiosi, pur essendo queste forme facilmente sperimentabili in determinati momenti e situazioni e la loro influenza percepibile; abbiamo purtroppo perso la capacit di realizzare il senso e comprendere il valore di fenomeni che per millenni sono stati ben noti. A questo punto, rientrando in un ordine pi strettamente massonico, riporto testualmente quanto ritrovato in una pubblicazione, purtroppo di autore sconosciuto, che ci dovrebbe far ben riflettere e che a molti di noi potr dare conferme: [] leggregore della Massoneria contemporanea, chiamata speculativa era noto da tempo prima di essere riattivata allinizio del XVIII secolo: la Massoneria speculativa un sotto eggregore di quello che animava lo spirito della Massoneria, che molto pi antico. La Massoneria attuale, fondata a Londra nel 1717, unemanazione dellEggregore Massonico del quale difficile conoscere lorigine che si perde nella notte dei tempi. Secondo le epoche, questo eggregore si manifestato sotto forme diverse. La Massoneria Operativa, quella delle corporazioni, del basso e dellalto Medio Evo, che ha contribuito prima ad edificare le abbazie, poi le cattedrali, nello stesso modo, unemanazione delleggregore originario del quale conosciamo poco. Tanto vale dire che la forma pensata che d slancio vitale al concetto della Massoneria di unampiezza fenomenale. Se cos non fosse, la Massoneria avrebbe cessato di esistere molto tempo fa, o si sarebbe evoluta in tale modo che sarebbe oggi impossibile farci riferimento. Il suo nome sarebbe, o perso per sempre, o reliquia del passato, incisa su qualche testo rinvenuto ( venuto alla luce) o diventato un mito, tradotto sotto forma di leggende. (A parziale conferma di ci basta pensare al manoscritto rinvenuto da Locke -1696nella Biblioteca Bodleyana, pubblicato solo nel 1748. Attribuito alla mano di Enrico VI dInghilterra, enuncia espressamente lesistenza di un legame tra la Massoneria e la Scuola Italica di Pitagora, affermando che Pitagora (Peter Gower), un greco, viaggi

per istruirsi in Egitto, Siria ed in tutti i paesi dove i Veneziani (Fenici) avevano impiantato la Massoneria. Ammesso in tutte le Logge di Massoni, acquist un grande sapere, torn in Magna Grecia e vi fond una importante Loggia a Crotone etc. Concludendo, (sulle tracce di quanto detto dal Fratello Maurizio Nicosia in altre sede e per altro argomento) cosa facile comprendere che tradizione Massonica non da intendersi obbligatoriamente come tradizione iniziatica ininterrotta e documentata ma come trasmissione protostorica e storica, rivivificazione di tradizioni antiche e come insegnamento iniziatico che va oltre il tempo ed il suo trascorrere, grazie anche ad una forma pensata (eggregore) tale, da permetterle la conquista della perennit, diventando cos paragonabile ad un fiume carsico che si inabissa e del quale non si conosce n il tempo, n la distanza, n la quantit del flusso incostante con il quale riaffiora. E:. B:. P.S: A distanza di ben quattro anni dalla stesura della tavola, per terminare veramente, mi permetto unulteriore considerazione finale: Quanto sopra deve essere un serio monito per tutti coloro che coscientemente operano immersi nella realt di un eggregore a non alterare il rito di unione e alimentazione, attraverso l'innesto di innovazioni non conformi, concetti, aspirazioni, decisioni non condivisibili e non condivise rispetto all'apparato eggregorico a suo tempo attivato e da cui trae origine. Purtroppo alcuni esempi li troviamo in ambito massonico: l'inserimento di idee, pensieri, aspirazioni, decisioni e qualificazioni non condivisibili, se non argomenti politici o religiosi addirittura proibiti, inevitabilmente portano alla destrutturazione delleggregore iniziale con il conseguente dissolversi della originaria forma pensata, con linevitabile allontanarsi dalle logge da parte di alcuni fratelli che spesso, pur con grande rammarico e rincrescimento, nella speranza e con lintenzione consapevole di riuscire a ricreare quelloriginale eggregore di cui per tanto tempo sono stati operatori ed attivi elaboratori, arrivano ad operare delle gemmazioni. Note *I sette nodi rappresentano le sette regioni dellUniverso: est-sud-ovest-nord-zenitnadir-centro (uno primordiale), che definiscono il Tempio Cosmico. ** I dodici nodi rappresentano lo zodiaco ovvero lUniverso che definisce il Tempio Cosmico. I PENSIERI SONO AZIONI di Edgar Cayce I pensieri sono azioni e sono i figli del rapporto raggiunto fra il mentale e l anima, e hanno la loro relazione con lo spirito e il piano di esistenza dell anima, come lo hanno sul piano fisico o terreno. Ci che una persona pensa continuamente, lo diventa, ci che si tiene caro nel cuore e nella mente diventa una parte della pulsazione del proprio cuore, attraverso le proprie cellule del sangue, e essa costruisce nel proprio

fisico ci di cui il suo spirito e l anima si devono nutrire e ci di cui sar posseduta. 3744-4 I pensieri diventano come azioni, o le azioni sono il padre dei pensieri. 136-63 Colui che odia suo fratello ha commesso un peccato altrettanto grande come colui che uccide un uomo (1 Giovanni 3:15), perch lazione come un fatto compiuto nellessere mentale che il costruttore per ogni entit. 243-10 Ci che viene costruito da pensiero e azione diventa le particelle attive, gli atomi, che costituiscono quel corpo- anima, chiaro ? 5756-4 Come un uomo pensa nel suo cuore, cos egli E (Proverbi 23:7)! Non quello che luomo dice, e nemmeno quello che luomo completa. Perch veniamo gradualmente costruiti in quellimmagine nel nostro proprio essere mentale; perch, come stato dato, lo Spirito la vita, la Mente la forza attiva che, coordinata con lo spirito che dell energia creativa, o di Dio, d il risultato fisico che effettivo in ogni senso. Comprendilo ! 270-17

"Il pi delle volte, limmaginazione serve agli esseri umani unicamente a soddisfare i loro desideri inferiori. Luno desidera baciare una donna, laltro realizzare certe ambizioni politiche, un terzo concludere un affare soppiantando tutti i concorrenti ed ecco la loro immaginazione mettersi al lavoro, presentando il successo di quellimpresa. Pu darsi, in effetti, che a forza di immaginare finiscano per riuscire, ma che vantaggio ne risulter per la loro evoluzione? Il discepolo impara ad utilizzare la sua immaginazione per nobilitarsi, per ricostruire se stesso e svolgere un lavoro per il bene del mondo intero. Perch non immaginare che su tutta la Terra gli esseri umani diventino buoni, intelligenti, onesti, belli, e che ovunque regnino labbondanza e la gioia? Se lavorate per anni a immaginare soltanto ci che positivo, quel pensiero incomincer a realizzarsi. Inoltre, se gli esseri che lavorano nella stessa direzione sono sempre pi numerosi, la realizzazione avverr ancor pi rapidamente." Omraam Mikhal Avanhov

LIBRI CONSIGLIATI: REALITY TRANSURFING - TUTTA LA SERIE: VADIM ZELAND QUALCUNO SPECULA SULLA NOSTRA IGNORANZA DI CIO' CHE NON SI VEDE 7 gennaio 2010 Qualcuno specula sulla nostra ignoranza di ci che non si vede - Esiste una realt invisibile agli occhi?

- possibile conoscerla e non averne paura? - Linformazione di massa e i finti maestri lavorano dalla stessa parte, traendo profitto dalla nostra non conoscenza. In questo articolo spiego perch la nostra ignoranza delle energie non visibili agli occhi viene usata sia da chi controlla linformazione di massa sia dai fattucchieri, maghi e falsi maestri che approfittano della nostra debolezza. Chi nega lesistenza di ci che non si vede lavora dalla stessa parte di chi ci dice che dobbiamo averne paura: entrambi approfittano di noi anche se apparentemente dicono cose opposte. La nostra ignoranza e il controllo di massa Nella nostra societ la cultura delle domande e delle risposte, come perch siamo qui? chi siamo? perch soffriamo anche contro il nostro desiderio? non esiste o, quando c, relegata a piccole nicchie di individui: lamore per la conoscenza una cultura minoritaria. Tutto ci che nel nostro mondo fa informazione (giornali, televisione, film, pubblicit, libri di massa) mantenuto ad un livello culturale talmente basso che non aiuta gli individui a rispondere ai propri perch. Cos troviamo la maggioranza delle persone scontente di se stesse e del mondo, e non di rado impaurite per la vita quotidiana o per le fosche prospettive sul futuro dellumanit trasmesse ogni giorno dai telegiornali e in altre trasmissioni televisive come un mantra[1] ipnotico, rafforzato poi dalla carta stampata. La cosa pi assurda che, malgrado vengano rese note da scienziati ed esperti tante cose che non vanno sul nostro Pianeta, la maggior parte dei governi porta avanti lo stesso le scelte miopi che porteranno tutti al disastro. Non un contro senso? O forse c qualcosa che esula dalla nostra realt e che ci sfugge? Oppure perch ci siamo talmente rimpiccioliti cerebralmente e mentalmente, a forza di riempirci di cultura dellignoranza, che siamo diventati come animali senza spina dorsale che accettano di tutto senza lottare? Siamo arrivati al punto che, con messaggi subliminali e informazioni ripetute continuamente, possono farci fare qualsiasi cosa: votare per questo o quel candidato, accettare leggi che ledono la libert personale, consumare e acquistare in modo compulsivo a fronte di bisogni indotti, provare emozioni di paura e di rassegnazione accettando le ingiustizie come qualcosa che non si pu cambiare. Si tratta di un controllo di massa esercitato da specialisti che hanno studiato e compreso come funziona la mente dei nostri cervelli. Nelle loro mani siamo diventati un branco di pecore che obbedisce senza fare niente, completamente anestetizzati in quanto diventa difficile, in queste condizioni, sviluppare e mantenere una propria individualit e coscienza che ragioni e prenda decisioni autonome.

Il controllo delle masse, infatti, serve proprio a distruggere la capacit di osservare e di avere una propria opinione. Il gruppo viene controllato pi facilmente perch prevedibile, mentre la persona che ragiona con la propria coscienza pu essere imprevedibile e sicuramente meno controllabile. Chi canta fuori dal coro fa fatica a farsi sentire La conoscenza di come funziona la mente del cervello viene usata scientificamente per il controllo mentale, e i professionisti che la detengono stanno bene attenti a che non venga divulgata troppo. In questo marasma indotto dalla cultura dellignoranza troviamo per anche persone che hanno fatto ricerche di tipo scientifico e/o umanistico in relazione alla mente umana, alle energie psico-corporee e alla coscienza, e i cui studi hanno quindi qualcosa da dire in merito alle risposte di cui il nostro animo ha bisogno per nutrirsi e crescere spiritualmente. Ricercatori che vogliono divulgare i risultati del proprio percorso e dunque hanno scritto libri o fondato associazioni e comunit di ricerca interiore e spirituale per dare la possibilit a chi lo desidera di sviluppare la propria coscienza e di fruire del medesimo percorso di crescita personale. Si tratta di libri e associazioni che rimangono sconosciuti ai pi, molti dei quali continuano ad affondare nelloblio della cultura dellignoranza. Spesso questi individui mossi dal desiderio della divulgazione si devono scontrare con realt comunicative che fanno parte della strategia di controllo: hanno problemi a trovare una casa editrice sufficientemente grande e conosciuta che possa distribuire sul territorio le loro pubblicazioni, devono accontentarsi di far conoscere i propri studi attraverso conferenze e convegni di nicchia a cui accede un numero limitato di persone, non possono raggiungere i mezzi televisivi e le pubblicazioni di massa. Un altro aspetto della strategia che i controllori della mente usano contro i ricercatori che sono andati troppo avanti con le proprie ricerche attaccarli denigrandoli e negando validit ai loro studi utilizzando il parere di altri scienziati e ricercatori compiacenti, che viene diffuso in televisione e sui giornali. Lo scopo allontanare persone eventualmente attratte dagli studi di questo o quel ricercatore e, se la campagna denigratoria a mezzo stampa non basta, si servono di altri strumenti come controlli fiscali o testimoni corrotti per dare pi credito alle voci messe in giro. Vi siete mai chiesti perch le ricerche sulle scienze del cervello e della mente o qualsiasi altra scoperta avanzata potenzialmente rivoluzionaria per la scienza cosiddetta ufficiale vengono pubblicate solo su riviste specializzate e non su quelle di massa? Oppure come mai i ricercatori sul funzionamento sulla mente del cervello tengono i loro convegni solo tra i loro colleghi e operatori del settore? In alcuni casi per poter partecipare ai loro incontri devi accreditarti fornendo in anticipo tutti i tuoi dati e, se non corrispondi al loro target, non vieni accettato. E chiaro che argomenti

specifici e tecnici sono di difficile comprensione ma potremmo ovviare a ci scrivendo articoli di taglio divulgativo, meno tecnici, destinati al pubblico in modo che la gente comune sia messa a conoscenza delle ricerche scientifiche fatte. I professionisti del controllo, che hanno in mano quasi tutte le testate di informazioni oltre alle TV sul Pianeta, in realt non intendono permettere che i comuni mortali apprendano a che punto sono arrivate le scoperte scientifiche: lignoranza la condizione essenziale per mantenere ogni persona sotto il loro controllo. E interessante osservare senza paraocchi gli scenari con i quali i professionisti del controllo mentale di massa agiscono. Basta guardare cosa succede quando viene pubblicato il libro con cui un ricercatore fornisce indicazioni in grado di far ragionare le persone con la propria testa e smascherare una parte del sistema di controllo: subito vengono dati alle stampe altri libri sullargomento da nomi illustri che smentiscono il ricercatore fuori dagli schemi e i loro autori vengono anche intervistati in trasmissioni televisive di grande share cos che, in poco tempo, i loro libri diventano best seller. un modo veloce per riprendere il controllo delle masse che si erano distratte e dirottarle di nuovo sui loro programmi di pensiero originari. Il dubbio creato da queste informazioni tra loro opposte forma una breccia nella mente del cervello di chi ascolta o legge, una meccanica energetica conosciuta dai professionisti del controllo mentale i quali sanno che in questo modo possono di nuovo inserirsi con parole chiave contenenti messaggi subliminali che richiamano quelli ipnotici precedentemente registrati nei nostri cervelli. La fatica di noi ricercatori raccontare ed insegnare a pi persone possibile le nostre conoscenze, e riuscire a fare avere loro attimi di coscienza. Unaltra difficolt che incontriamo che le persone hanno subito il controllo mentale per molto tempo, e ci ha impedito alla loro coscienza di svegliarsi dallo stato dormiente in cui sono caduti nel momento in cui hanno smesso di ragionare con la propria testa. Una volta che la persona riesce a prendere coscienza di qualcosa che la riguarda o di quello che sta vivendo, ecco che inizia a svegliarsi e a vedere i limiti di questa cultura dellignoranza e a ricercare nel suo territorio coloro che, come lei, si sono svegliati, per cercare di cambiare qualcosa. In tutto questo marasma di personaggi, messaggi, mantra ripetitivi e subliminali, coloro che non hanno sviluppato la propria coscienza risultano come bambini smarriti, emotivamente deboli, facili prede di millantatori, fattucchieri, maghi e falsi maestri ai quali chiedono certezze e aiuto per affrontare le paure, e i quali non di rado li frodano del loro denaro. Ma torniamo ai nostri governanti e a come essi non facciano niente o poco rispetto al disastro plurimo (ecologico, economico, sanitario e morale) in cui viviamo. Oltre al controllo mentale c sotto qualcosaltro che bisogna sapere. A parte il successo che deriva loro in termini di prestigio e soldi dallaccettare le direttive di chi ha il potere finanziario e tiene le fila del controllo mentale sulle nazioni, esistono anche altri fattori da tenere presente. Vediamo quali sono.

Il ruolo del nostro cervello Noi abbiamo un cervello che ci permette di vedere solo una piccola parte di quello che realmente esiste e vive insieme a noi, infatti ad esempio i nostri occhi non ci fanno vedere i parassiti che vivono sulla nostra pelle e dobbiamo usare strumenti ottici ad alta tecnologia per poterli osservare, per non parlare dei batteri e dei virus. In realt esistono anche altre forme di energia o di entit, pi o meno condensate, che noi non vediamo. Un mondo non apparente che, proprio come i batteri, esiste e che interagisce con la realt apparente in ogni momento della nostra vita e pu modificare il nostro modo di essere senza che ne siamo consapevoli. Solo che non pu essere osservato nemmeno con il microscopio elettronico. Lunico modo che abbiamo per capire quando veniamo a contatto con queste forme energetiche sono le sensazioni che proviamo con il corpo fisico e le emozioni connesse: se sono forme di energia positive saranno sensazioni di benessere ed emozioni di gioia, se invece sono energie negative saranno sensazioni di pericolo e dolore fisico ed emozioni di angoscia, paura, terrore, rabbia, odio, collera. Ci sono persone assai sensibili che si accorgono istintivamente quando vengono a contatto con energie strane e diverse dalle proprie, perlomeno quelle con le quali sono abituate a percepirsi. Alcuni, dotati di percezioni pi sviluppate, addirittura le vedono perch percepiscono, ad esempio, i colori dellaura (il campo di energia del corpo). Ma quasi tutti noi siamo sensibili a sufficienza da poter utilizzare il nostro corpo come antenna ricevente in grado di metterci sul chi vive quando entriamo in contatto con entit non apparenti. Dobbiamo imparare ad osservarci di pi in quello che sentiamo, e a prendere nota dei cambiamenti psicofisici ai quali andiamo incontro. Quando si verificano, infatti, un motivo c sempre, e non detto che appartenga alla realt visibile con gli occhi. Se per esempio una persona entra in casa e improvvisamente le si rizzano i peli delle braccia, sente dei brividi in tutto il corpo o dietro alla nuca, prova paura o sensazione di pericolo, l c qualcosa o qualcuno che non ha una forma come la sua, se no la vedrebbe, ma composto da altre energie che non sono sicuramente positive, se no non avrebbe avuto quelle reazioni sgradevoli. Sono tante le entit e forme di energia che vivono attaccate al nostro corpo o fuori di esso, dotate di un proprio contenuto mentale. Ogni volta che esse da fuori si avvicinano a noi, la mente del nostro cervello le accetta come energie proprie, ne fa una copia e ci fa diventare i loro ripetitori, come burattini inconsapevoli di quello che fa fare il burattinaio. Cos i loro pensieri diventano i nostri oltre alle loro emozioni, cattiverie e amore. Se sono energie positive ben vengano, ma quando sono negative un disastro perch la persona non sa come affrontarle. Molte persone sono a conoscenza dellesistenza di queste entit o di altri tipi di energie parassite perch ne hanno sentito parlare da preti esorcisti cattolici o di altre religioni o da sciamani che conoscono bene questo argomento, ad esempio in trasmissioni televisive sulle possessioni demoniache.

Non tutti gli individui per sono posseduti, il pi delle volte basta che queste entit tocchino dallesterno il loro campo energetico del corpo (aura) per creare negativit dalle pi lievi alle pi gravi e per portarli ad esempio a compiere azioni non corrette, a vivere momenti di tensione e perdita di controllo di s, a far sentire loro delle voci, a spingerli al suicidio o allomicidio o, se hanno incarichi pubblici, ad accettare compromessi e a compiere scelte non a favore dei cittadini. Il contenuto mentale di queste entit, infatti, spiega come mai possibile che chi ha responsabilit di governo non si renda pi conto della gravit in cui versano il nostro pianeta e la collettivit, e questo indipendentemente dal partito politico in cui milita. Il fatto che le entit contengono emozioni, pensieri e decisioni che la persona facendo confusione pu facilmente scambiare per propri e che alterano la sua percezione delle cose. Tutti noi viviamo dentro energie apparenti (le realt che vediamo) e non apparenti (le realt che non vediamo), e se una persona non lo sa o ha paura di ci che non vede e quindi fa finta che non esista, ne subisce gli effetti negativi. Ma imparare a non esserne succubi possibile e semplice, basta un po di conoscenza e di pratica. Fino a che non conosciamo come funzionano la mente del cervello e gli altri strati mentali che ci compongono subiamo gli effetti delle entit energetiche parassite non visibili. Per la maggioranza delle persone queste energie non sono reali perch non le vedono, e quindi non sono consapevoli di essere anche loro in prima persona a metterle in esistenza ad esempio ogni volta che sono arrabbiate, che odiano qualcuno o qualcosa, che sono cattive, che danneggiamo gli altri senza prendersi responsabilit, che sono invidiose. Nelle dimensioni energetiche non visibili intorno al corpo queste emozioni negative e violente creano entit energetiche dalla forma mostruosa che andranno in giro nelletere in tutto il Pianeta, oltre a collegarsi agli individui a cui sono rivolte le emozioni di odio, cattiveria, invidia o paura ma anche a tutti coloro che hanno delle energie mentali simili perch le hanno prodotte a loro volta. Quando vediamo e sentiamo delle notizie negative come ad esempio lattentato alle Torri Gemelle a New York continuamente per giorni e giorni in modo ripetitivo e ipnotico, creiamo con le nostre emozioni senza esserne consapevoli un mostro energetico collettivo composto da paura e terrore, poi rabbia e voglia di vendetta: tante emozioni racchiuse dentro la parola chiave terrorismo. Le parole chiave servono a far richiamare mentalmente dalle persone le emozioni che hanno provato nel passato, cos ogni volta che nei telegiornali e in altre trasmissioni verr pronunciata la parola terrorismo o la leggeremo sui giornali, senza che ce ne accorgiamo la mente del nostro cervello ci riattiver tutte le emozioni che abbiamo gi vissuto nel momento in cui abbiamo visto lattacco alle Torri Gemelle. In questo modo potenzieremo il mostro collettivo che abbiamo creato precedentemente facendolo diventare pi grosso energeticamente e pi forte nei suoi contenuti emozionali, cos che esso rimarr attaccato a ognuno di noi e anche a tutti coloro che non lhanno creato in quanto non hanno provato n paura n altre emozioni negative, perch anche se non lo hanno fatto la grandezza del mostro creato dagli altri sopprimer e trasformer energeticamente in negativo anche le loro energie e come risultato ci far trasformare e diventare persone paurose, colleriche e vendicative verso gli altri.

Questo meccanismo funziona con tutti gli avvenimenti sociali rilevanti: non solo gli attentati ma anche le guerre, la crisi economica e la disoccupazione, i cataclismi naturali, le malattie diffuse, i risultati delle elezioni in cui qualcuno vince e qualcun altro perde e si sente minacciato da chi ha preso il potere. La paura, il terrore e il senso di minaccia sono emozioni che indeboliscono e paralizzano la coscienza di ogni persona, ed proprio in questo modo che si depositano nella mente del nostro cervello rendendoci pi deboli e facili prede dei loro effetti, inducendo in noi perdita di autostima e di sicurezza. La strategia del terrore mentale di gruppo basata su attentati, disastri aerei, terremoti, tsunami, guerre e ogni situazione di emergenza pu anche essere utilizzata per approvare leggi illiberali e ingiuste che restringono la libert personale e consentono a chi influenza in modo occulto i governi e detiene il controllo mentale di massa di avere possibilit di manovra in forma legale e accettata per placare la paura che nata dentro ciascuno. Una paura creata apposta per indebolire mentalmente lindividuo e fargli credere che da solo non ce la pu fare perch ci che accade troppo pi forte di lui e per fargli accettare un potere sempre maggiore in mano alle strutture repressive dello Stato. Il ruolo della coscienza e della responsabilit Cosa possiamo fare per difenderci da questi meccanismi? Un persona che sviluppa la propria coscienza imparando come funziona la sua mente diviene capace di riconoscere le energie non apparenti quando le incontra e prester anche attenzione a non crearle. Inoltre si accorger degli scenari creati dai professionisti del controllo mentale di massa per dominare le persone e soprattutto non cadr nelle mani di maghi, fattucchiere o santoni e illuminati fasulli che tenteranno di usare la paura di queste energie per spillarle dei soldi. Solo una persona debole emotivamente e senza una coscienza dei meccanismi che ho descritto pu cadere nelle mani di questi millantatori, che la manipolano incutendole paura con frasi ad effetto come stai attenta perch hai addosso questa negativit o unentit cattiva pu farti ammalare o causarti un tracollo finanziario e, soprattutto, le dicono qualcosa come solo io posso bloccarla, quando questo non vero. Siamo NOI stessi a poter impedire che queste energie che vivono insieme a noi, soprattutto quelle negative, possano aggredirci e farci ripetere il loro contenuto mentale, inducendoci a tenere comportamenti dannosi verso gli altri per sottrarci energia e sottrarla a chi danneggiamo. Siamo solo NOI che, diventando consapevoli di questi meccanismi, siamo in grado di non subirne gli effetti. Tenete presente che queste entit ed energie non positive non hanno una coscienza propria, solo voi potete dargliela utilizzando la vostra, di coscienza, quando non accettate di ripetere il loro contenuto mentale e quindi vi rifiutate di comportarvi con cattiveria, odio, rabbia, invidia Poi ci sono coloro che in buona fede credono solo a quello che possono vedere, e che non si rivolgerebbero mai a maghi di qualsiasi genere. Sotto questo aspetto si

difendono gi e, limitatamente a ci, hanno una propria forza interna derivante dalla coscienza. Tuttavia se non conoscono le meccaniche che ho descritto sono influenzabili dal controllo (di massa oppure no) esercitato dalle energie non apparenti, anche se si illudono di non esserlo. Per concludere: ogni persona ha il dovere morale, per se stessa e per il gruppo, di conoscere come funziona la mente e di sviluppare la propria coscienza, in modo da comprendere esattamente quando giusto fare una cosa oppure no, quali sono gli atteggiamenti da usare per evitare di creare mostri energetici e soprattutto cosa fare quando si accorger di averne qualcuno vicino, per mandarlo via semplicemente non accettando il suo contenuto mentale (pensieri, atteggiamenti, azioni, emozioni) e rifiutandosi di degradarsi al suo livello. Queste energie negative possono solo abbruttire una persona sia moralmente sia spiritualmente, per impedirlo bisogna affrontare tutto il mondo di energia non apparente e andare oltre i limiti visivi impostici dal nostro cervello: il fatto di non vedere attraverso gli occhi le dimensioni non apparenti non significa che esse non esistano. Se ascoltiamo le reazioni fisiologiche del nostro corpo (come brividi, sensazione di pericolo, freddo non spiegabile dalle condizioni ambientali, nausea, senso di oppressione), le emozioni che proviamo e quello che ci viene da pensare (tristezza, impotenza, voglia di farla finita, cattivo umore, incapacit improvvisa a fare qualcosa) e infine le parole che ci viene da pronunciare, gi ci possiamo accorgere quando siamo noi che stiamo pensando, parlando e agendo con la nostra coscienza presente e attiva, e quando invece c qualcosa di esterno che ci influenza. Io direi che molto importante partire da questo semplice esercizio: osservarsi e ascoltarsi nei propri pensieri e nelle parole, solo cos possiamo diventare consapevoli di come opera la nostra mente quando viene a contatto con queste energie non apparenti. In questo modo possiamo diventare autonomi nel difenderci senza bisogno di falsi aiuti esterni e senza cadere nei meccanismi di manipolazione di massa. Fiorella Rustici, novembre 2009 LIBRI FIORELLA RUSTICI [1] Mantra: parola derivante dal sanscrito che indica una formula verbale (una o pi sillabe, lettere o frasi) pronunciata a ripetizione per ottenere un effetto( mentale, fisico o energetico) positivo o negativo su qualcuno. Link Attivo: coscienzasalute.it ALTRI LINK CONSIGLIATI: LINK 1 - LINK 2 LIBRI CONSIGLIATI A TEMA: FORME PENSIERO 1 E 2

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