Macro --> La prostata appare aumentata di volume e il peso raggiunge i 60-70g. L
a parte interessata occupa le parti centrali e ha aspetto NODULARE, mentre le zo ne periferiche risultano compresse e formano una specie di pseudocapsula. Più spes so insorge a livello dei lobi che circondano l'uretra prostatica, sotto il pavim ento della vescica con successivo RISALTO dei lobi laterali e deformazione globa le della ghiandola. In altri casi sono interessate le ghiandole periuretrali (po sizione craniale, posteriore e mediana) e si forma un NODULO che si fa strada at traverso la vescica e sovrasta l'orifizio uretrale (viene chiamato TERZO LOBO o LOBO MEDIO). Al taglio si nota una configurazione nodulare in cui i noduli sono spugnosi, giallo-grigiastri e contengono liquido lattiginoso. Micro --> 1) Noduli e Fibronoduli: si nota a presenza di numerosi noduli di diverse dimens ioni. Questi prendono origine dalle ghiandole che sono aumentate di numero e di volume.Esse contengono una quantità di corpi AMILACEI (piccole formazioni di cellu le desquamate e secrezioni prostatiche) maggiore rispetto alla prostata normale. Nelle fasi precoci sono presenti noduli FIBROVASCOLARI (tessuto fibrillare + vas i) e FIBROMIOMATOSI (tes. fibrillare + miocellule muscolari). In fase conclamata sono presenti noduli ADENOFIBROMIOMATOSI 2) IPERPLASIA ATIPICA: si tratta di proliferazio microacinari. E' una lesione is tologica circoscritta, talora multifocale, formata da piccoli acini con scarso s troma interposto. E' presente uno strato di cellule basali BEN conservato. Quest a lesione è importante per 2 motivi: Si può confondere con adenocarcinoma ben differenziato Si pensa possa essere una lesione preneoplastica che evolve verso adenocarc inoma 3) ADENOSI SCLEROSANTE (3 righe sull'Ascenzi!!): poco frequente (ma va???). Ci s ono piccoli acini mal configurati ed irregolarmente distribuiti, che si associan o ad uno stroma ricco di cellule. 4) PIN (neoplasia prostatica intraepiteliale): è una lesione preneoplastica in cui c'è alterazione sia della architettura che della morfologia cellulare. Le cellule epiteliali secernenti sono distribuite in VARI STRATI e mostrano ATIPIE NUCLEAR I simili a quelle presenti nel carcinoma. In base a queste atipie si distiguono una forma di BASSO GRADO (lieve) e una di ALTO GRADO, caratterizzata da uno stra to di cellule basali discontinuo che diminuisce progressivamente fino a scompari re, permettendo così la libera proliferazione degli elementi epiteliali.