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LE FIGURE RETORICHE

FIGURE RETORICHE DEL SUONO

1. Allitterazione: ripetizione di suoni (vocali e/o consonanti) all'inizio o all'interno di due o pi parole consecutive. Es.: Di me medesmo meco mi vergogno (Petrarca); E nella notte nera come il nulla (G. Pascoli) 2. Omoteleuto o Omeoteleuto ( !"#$!%): identit& di suono nella ter'inazione di due o pi parole. Es.: Vinco seu vincor, semper ego maculor ((atullo). )e la ter'inazione * identica a partire dall+ulti'o accento tonico, avre'o la rima. -i'e i'per.ette sono l+assonanza e la consonanza /. Assonanza: accosta'ento di due parole c0e presentano le 'edesi'e vocali ('a non le stesse consonanti) a partire dall+accento tonico: Es. : cupo tumulto (Pascoli) 1. Consonanza: accosta'ento di due parole c0e presentano le 'edesi'e consonanti ('a non le stesse vocali) a partire dall+accento tonico. Es: corre per grotte / di monti sopra lenti ponti (Pascoli) 2. Paronomasia (345%4674): accosta'ento di due parole si'ili per suono 'a di si8ni.icato diverso: Es. E sono un ghiaccio / (9) e giaccio in terra (Petrarca); Chio fui per ritornar pi volte volto (:ante) )e le due parole sono identic0e (o ;uasi) per suono, 'a diverse per si8ni.icato, si 0a il bisticcio: Apre la porta e porta inaspettata guerra (<asso) =. Onomato ea (%4!3 4): i'itazione ver>ale di suoni naturali: Es.: nei campi c' un !reve gre gre di ranelle (Pascoli) FIGURE RETORICHE DELLA SINTASSI 1. Asin!eto (6?%@#!%): se;uenza di parole o di strutture sintattic0e coordinate senza con8iunzioni inter'edie. Es. Cadde, risorse, giac"ue (Aanzoni). 2. Polisin!eto (3"$6?%@#!%): se;uenza di parole o di unit& sintattic0e coordinate da una con8iunzione ripetuta. Es.: e mi sovvien l'eterno, / e le morte stagioni, e la presente / e viva, e il suon di lei (Beopardi) /. Geminatio o e analessi (34%C"DE F): ri etizione imme!iata !i una arola o !i un sinta"ma# Es.: D, d se "uesto vero (:ante). 1. Ana$ora (%45C): ripetizione di una o pi parole all'inizio di versi o di enunciati successivi. Es. Per me si va nella citt# dolente / Per me si va nelletterno dolore / Per me si va tra la perduta gente (:ante) 2. E i$ora (3 5C): ripetizione di una o pi parole al ter'ine di versi o di enunciati successivi. Es.: $i sordo e pi fioco / s'allenta e si spegne. / %olo una nota / ancor trema, si spegne, / risorge, trema, si spegne (:'Gnnunzio) =. Complexio (6$3"H)% co'>inazione dell+ana.ora con l+epi.ora ripetendo parole o 8ruppi di parole sia all'inizio sia alla .ine di o8ni enunciato. Es.: Quis eos postulavit& Appius' quis produ(it& Appius ((icerone). I. Ana!i losi (%4@73"J6 F) o reduplicatio: ripetizione di una parola alla .ine di un verso o di un enunciato e all+inizio di ;uello successivo. Es.: )oi siamo usciti fore / del maggior corpo al ciel ch pura luce: / luce intellettual, piena damore (:ante). K. E ana!i losi (34%4@73"J6 F) : ripetizione di una parola all+inizio di un verso o di un enunciato e alla .ine di ;uello successivo. Es.: Vede perfettamente ogni salute / che la mia donna tra le donne vede (:ante) L. Poli toto (3"?3!J!%): ripetizione di una 'edesi'a parola varia>ile (no'e, a88ettivo, prono'e, ver>o), in caso 8enere o nu'ero, te'po, 'odo o persona diversi. Es.: %oles occidere et redire possunt' / no!is cum semel occidit !revis lu( ((atullo) 1M. Fi"ura etimolo"ica: accosta'ento di due parole c0e condividono la stessa radice eti'olo8ica (puN essere considerata .i8ura del si8ni.icato). Es. esta selva selvaggia e aspra e forte (:ante) 11. Parallelismo o isocolon (6OHJ"%): * la ripetizione di una 'edesi'a struttura sintattica o di ter'ini della stessa classe 'or.olo8ica. Es.: Non ombra d uomo, non rumor di peste (Pascoli). )e la struttura * >i'e'>re si parola di !icolon (@7HJ"%), se tri'e'>re di tricolon (!57HJ"%), se ;uadri'e'>re di tetracolon (!#!5CHJ"%). Es. di tricolon: *raemmoci cos+ da lun dei canti, / in luogo aperto, luminoso ed alto (:ante). Es. di tetracolon: ,o sono al ter-o cerchio, della piova ! etterna, maladetta, "redda e greve (:ante). Pn tipo di parallelis'o * la dittolo8ia. 12. Dittolo"ia (@ 66"Q74): associazione tra'ite la con8iunzione e di due ter'ini della stessa classe 'or.olo8ica (sostantivi, a88ettivi, ver>i, avver>i). Es.: E tu lieta e pensosa, il limitare / di giovent salivi (Beopardi). Ruando i due ter'ini 0anno si8ni.icato si'ile, si 0a una !ittolo"ia sinonimica,. Es. : Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca). 1/. En!ia!i (% @ @$%): espressione di un unico concetto tra'ite una dittolo8ia (non sinoni'ica) anzic0S attraverso un sostantivo T a88ettivo o sostantivo T co'ple'ento. Es. #x bello et vastitate ((icerone)Ue( !elli vastitate (dalla 8uerra e dalla devastazioneUdalla devastazione della 8uerra).

11. Anastro$e (%46!5): inversione nell+ordine nor'ale delle parole. Es.: Ancora d #gisto il cor noto non t (Gl.ieri). 12. &'()*+ ,)-'()*+: inversione dell+ordine te'porale delle azioni, per sottolinearne la rapidit&. Es.: E forse in tanto in "uanto un "uadrel .freccia/ posa ! e vola e dalla noce si dischiava Vsi stacca dalla >alestraW / giunto mi vidi ove mira!il cosa / mi torse il viso a s0 (:ante) 1=. I erbato (3#5X4!O%): allontana'ento di parole stretta'ente le8ate .ra loro attraverso l+inseri'ento di altre parole in 'ezzo, spesso attraverso un+anastro.e: $olte an-itempo all1rco / generose travolse alme deroi (Y'ero, trad. Aonti) 1I. C.iasmo (Z 46OF): * l+accosta'ento di due strutture sintattic0e si'ili, la seconda delle ;uali presenta 8li ele'enti in ordine inverso, realizzando una si''etria speculare (cio* a Z) G[[G. E+ in sostanza un parallelis'o variato attraverso un+anastro.e. Es.: %vidio & l ter'o, e l ultimo (ucano (:ante). <alora la si''etria invertita ri8uarda l+aspetto se'antico e non 'or.olo8ico dei ter'ini. Es.: 2e donne, i cavallier, l arme, glamori (Griosto), dove le donne ric0ia'ano 8li a'ori, i cavalieri le ar'i. 1K. Ellissi (""# E F): eli'inazione di un ele'ento della .rase, c0e resta sottointeso. Es. Cielo, e non altro: / il cupo cielo, pieno di grandi stelle (Pascoli) U\((+era) il cielo, e non altro9\ 1L. E i$rasi (37546 F): a88iunta di un ele'ento in una .rase 8i& apparente'ente conclusa. Es. : Dolce e chiara la notte e sen'a vento (Beopardi) 2M. Accumulazione o enumerazione: serie di nu'erose parole dello stesso 8enere coordinate .ra loro. Es.: 3enedetto sia l giorno e l mese e l anno ! e la stagione e l tempo e l ora e l punto ! e l bel paese e l loco ovio fui giunto (Petrarca) 21. Clima/ o gradatio (H"74]): serie di parole collocate in un crescendo di intensit& espressiva. Es.: 2a terra ansante, livida, in sussulto' / ,l cielo ingombro, tragico, dis"atto (Pascoli). ^l contrario * l+anticli'a_: Don ... Don ... E mi dicono, Dormi4 / mi cantano, Dormi4 sussurrano, / Dormi4 bisbigliano, Dormi4 (Pascoli). 22. Anacoluto (%4HO"$`%): alterazione della re8olare conse;uenzialit& sintattica di una .rase. Es.: (a bocca / che prima mise / alle mie la!!ra il rosa dellaurora / ancora / in !ei pensieri ne sento il pro"umo ()a>a) 2/. 0eu"ma (a#Q4): associazione ad un unico ver>o di due co'ple'enti o nessi sintattici, di cui uno solo * lo8ica'ente o se'antica'ente appropriato. Es.: $orgea gli orecchi al suon della tua voce / ed alla man veloce / che percorrea la faticosa tela (Beopardi) (bPor8ea 8li orecc0i\ si adatta a bsuon\, 'a non balla 'an veloce\). 21. Sillessi (6?""DE F): costruzione a senso, dove l+accordo dei ter'ini della .rase non * stretta'ente 8ra''aticale, 'a concettuale. )i puN considerare anc0+esso una .or'a di zeu8'a. Es.: E cielo e terra si mostr) "ual era (Pascoli): sare>>e stato lo8ico scrivere b;uali erano\ 22. #n*ambement: spezzatura di due ele'enti sintattica'ente uniti attraverso la pausa naturale della .ine verso. )ono propria'ente en5am!ement ;uelli c0e dividono: il so88etto dal ver>o; l'articolo dal sostantivo; l'a88ettivo dal sostantivo; il ver>o dal suo co'ple'ento. Es.: Vagar mi fai co' miei pensieri su l'orme / che vanno al nulla eterno' e intanto fugge / "uesto reo tempo, e van con lui le torme / delle cure onde meco egli si strugge (coscolo). FIGURE RETORICHE DEL SIGNIFICATO 1. Analo"ia (%4"Q74): * in 8enerale l+associazione di i''a8ini apparente'ente estranee .ra loro, sulla >ase della condivisione di una o pi ;ualit&. E+ alla >ase di tutte le operazioni 'eta.oric0e e in de.initiva del lin8ua88io connotativo proprio della poesia. Es.: Ali oscillano in fioco cielo / la!ili: il cuore trasmigra / ed io son ger!ido, / e i giorni una maceria (Ruasi'odo). 2. Similitu!ine (3454X"): * l+esplicitazione, attraverso i connettivi come, "uale, al pari di, allo stesso modo di , similmente a, dell+analo8ia .ra una situazione o i''a8ine principale ed un+altra accessoria, in 8enere di carattere tipico e ri.erito alla vita ;uotidiana o alla realt& naturale. Es.: Come una stampa antica / vedo al tramonto il cielo su!alpino (Gozzano). )e ;uest+ulti'a * invece un evento unico e deter'inato (storico o 'itico) si parla di exemplum (345C@# Q4) Es.: )el suo aspetto tal dentro mi fei / qual si "e Glauco nel gustar de l erba, ! che l "e consorto in mar de li altri Dei (:ante). /. 1eta$ora (#!45C): * la sostituzione di un+i''a8ine con un+altra ad essa le8ata da una relazione di analo8ia. E+ in pratica una si'ilitudine a>>reviata. Es.: +n vivo sole / fu "uel chio vidi (Petrarca) (Uuna >ellezza lu'inosa co'e il sole). 1. Sinestesia (6$%4 6`D674): * una 'eta.ora in cui sono associati sensi diversi. Es.: ( odorino amaro (Aontale)Uodore aspro co'e ;uello di una >evanda a'ara, ( urlo nero / della madre (Ruasi'odo)Uurlo c0e evoca paura e 'orte co'e il colore nero. 2. Alle"oria (""DQ574): * la rappresentazione di un concetto astratto attraverso un+i''a8ine concreta; si puN considerare una sorta di 'eta.ora prolun8ata. <uttavia il le8a'e .ra il concetto e l+i''a8ine non * naturale ed innato, 'a ar>itrario ed intenzionale, .rutto di un arti.icio intellettuale; occorre dun;ue strappare il vela'e dell+i''a8ine .ittizia per decodi.icare il si8ni.icato reale nascosto. Ruando un concetto astratto, co'e un vizio o

=.

I.

K. L. 1M. 11. 12. 1/. 11. 12. 1=. 1I. 1K. 1L.

una virt, * rappresentato alle8orica'ente co'e un persona88io si de.inisce ersoni$icazione o roso o ea (356J33 74). G di..erenza dell+alle8oria, il simbolo * invece un+i''a8ine c0e reca in sS, oltre al si8ni.icato i''ediato, un si8ni.icato pi pro.ondo, non .rutto di convenzione ar>itraria, 'a innato e percepi>ile per intuizione. )e alle8oria si8ni.ica propria'ente bdire altre cose\ ( ""4 Q5 $J), e il si8ni.icato pro.ondo si attin8e ne8ando ;uello letterale, 6?X"% indicava (da 6$XC""J b'etto insie'e\) o8nuna delle 'et& di un o88etto c0e due persone potevano esi>ire co'e prova di identit&, .acendole co'>aciare: il se8no 'ette cosd in co'unicazione con il si8ni.icato pro.ondo di cui * inti'a'ente partecipe. 1etonimia (#!J%$74): * la sostituzione di un+i''a8ine reale con un+altra distinta, 'a ad essa lo8ica'ente connessa. Aentre la 'eta.ora * un tropo (!5O3FU.i8ura retorica) bdi salto\, perc0S si .onda su un+associazione so88ettiva di realt& etero8enee, la 'etoni'ia * un tropo di sposta'ento, perc0S si .onda su un nesso o88ettivo tra i''a8ini o'o8enee, appartenenti cio* allo stesso ca'po se'antico. Possia'o ;uindi trovare ad ese'pio: a) la causa al posto dell+e..etto e viceversa. Es.. (abores manuum tuarum manduca!is ()al'o 12I,2) bAan8erai i lavori delle tue 'ani\ (Ui .rutti del lavoro); le sudate carte (Beopardi) b8li intensi studi letterari\ (Uc0e .anno sudare). >) l+astratto per il concreto e viceversa. Es.: la giovent, del loco / lascia le case, e per le vie si spande (Beopardi) (8ioventUi 8iovani); arma virum"ue cano (eir8ilio) bcanto le ar'i (Ule 8uerre) e l+uo'o\ c) il contenente per il contenuto e viceversa. Es. 3ere un bicchiere (U>ere il vino contenuto in un >icc0iere) d) il proprietario al posto dell+o88etto posseduto e viceversa. Es.: ,am pro(imus ardet +calegon (eir8ilio) b8i& arde il vicino Pcale8onte\ (Ula casa di Pcale8onte); la Casa -ianca si mostrata contraria (Uil presidente P)G) e) ^l 'ateriale al posto dell+o88etto. Es.: 6entre 7inaldo cos+ parla, fende / con tanta fretta il suttil legno londe (Griosto) (Ucon la >arca snella) .) una divinit& al posto di ciN c0e essa prote88e. Es.. E amante di -acco (Udel vino) 8) B+autore o il produttore al posto dell+opera. Es.: E stato venduto un .i'iano (Uun ;uadro di). Sine!!oc.e (6$%#H@Z): * un tipo di 'etoni'ia in cui la sostituzione di un ter'ine con un altro dal si8ni.icato pi lar8o o pi ristretto * circoscritta al piano ;uantitativo. a) Ba parte per il tutto e viceversa. Es.: e se da lunge i miei tetti saluto (coscolo) (Ula 'ia casa); ho gonfiato la !icicletta (Ula ruota della >icicletta). >) ^l sin8olare per il plurale e viceversa. Es. %i avvicina il nemico (Ui ne'ici) c) ^l 8enere per la specie e viceversa. Es.: De i dolci amari pianti de i mortali (Aiclelan8elo) (Ude8li uo'ini, cio* una specie dei 'ortali, c0e includono tutti 8li ani'ali) E "uando ti corteggian liete / le nu!i estive e i -effiri sereni (coscolo) (Ui venti in 8enerale) Enalla"e (%4""4Q): sostituzione di un ele'ento 'or.olo8ico con un altro ele'ento o .or'a i'propria, ad ese'pio un a88ettivo con un avver>io o una .or'a ver>ale con un+altra, un sostantivo con un ver>o. Es.: Egli cammina silen'ioso (Usilenziosa'ente); Egli viene domani (Uverr&). I alla"e (34""4Q): tipo di enalla8e c0e attri>uisce un a88ettivo ad un sostantivo diverso da ;uello a cui si ri.erisce real'ente. Es.: Altae moenia 7omae (eir8ilio) ble 'ura dell+alta -o'a\ (Ule alte 'ura di -o'a) Antitesi (%!7`#6 F): contrapposizione di ter'ini dal senso opposto. Es.: $ace non trovo e non ho da far guerra (Petrarca); 1di et amo ((atullo) Ossimoro (]?J5% Ubacuta stoltezza\): unione di ter'ini antitetici. Es. Cara nemica (Petrarca) Catacresi (H4!CZ5D6 F): uso i'proprio di un ter'ine, sepecie per assenza nella lin8ua di un ter'ine speci.ico. Es. 2inguae volucrum (Yvidio) (Ui versi de8li uccelli) Anti$rasi (%!7546 F): .i8ura retorica c0e consiste nell+espri'ere ironica'ente l+opposto di ;uanto si vuole in realt& dire. Es.: 8odi, 9ioren-a, poi che se s+ grande, / che per mare e per terra !atti lali, / e per lo nferno tuo nome si spande4 (:ante) Eu$emismo (## 6OF da # T D7 bdico >ene\), cio* sostituzione di una parola o espressione con un+altra c0e ne attenui la crudezza. Es.: All'apparir del vero tu misera cadesti (Beopardi) (U'oristi) Litote (" !O!DF U bse'plicit&\): ne8azione di un concetto per a..er'are l+opposto. Es. Don A!!ondio: non era nato con un cuor di leone (Aanzoni). ^n pratica corrisponde a una .or'a di I erbole (3#5X"): espressione di un concetto o di un+i''a8ine in .or'a eccessiva. Da mi !asia mille, deinde centum, / dein mille altera, dein secunda centum, / deinde us"ue altera mille, deinde centum ((atullo) Para!osso (345C@]%): a..er'azione di una realt& c0e s.ida l+opinione co'une (@O]4). Es. Vergine madre, figlia del tuo figlio (:ante). ^n ;uesto caso a>>ia'o anc0e un poliptoto. A!2naton (@?%4!%): a..er'azione di un evento i'possi>ile. Es. : %'i' fosse foco arderei 'l mondo' / s'i' fosse vento, lo tempesterei' / s'i' fosse ac"ua, i' l'annegherei' / s'i' fosse Dio, manderei 'l en profondo (Gn8iolieri). Peri$rasi (3#57546 F): * l+espressione di un concetto attraverso un 8iro di parole. Es.: 2amor che move l sole e laltre stelle (:ante) (B+a'ore c0e 'uove 8li astriU:io)

2M. Antonomasia (%!%4674): * la sostituzione di un no'e proprio con un no'e co'une (di cui il persona88io * rappresentante per eccellenza) o viceversa. Es.: ,l figlio delluomoU(risto. $er trionfare o Cesare o $oeta (:ante) ((esareUsovrano in 8enerale) 21. Preterizione o aralessi (345C"# E F): .i8ura retorica con cui si .in8e di non voler parlare di ;ualcosa o ;ualcuno, allo scopo in realt& di 'etterlo in evidenza. Es.: Cesare taccio che per ogni piaggia / fece ler!e sanguigne di lor vene (:ante) 22. Reticenza o a osio esi (36 3D6 F): * l+interruzione di un pensiero o di una catena di pensieri, lasciando al lettore il co'pito di i''a8inarne le naturali conse8uenze. Es.: 2a sventurata rispose. (Aanzoni) 2/. I oti osi (3!?3J6 F): rappresentazione vivace ed i''ediata di una situazione. Es.: Come lion di tori entro una mandra / or salta a "uello in tergo e s+ gli scava / con le -anne la schiena / or "uesto fianco addenta or "uella coscia (Beopardi) 21. A ostro$e (36!5): invocazione rivolta a persona o cosa (anc0e personi.icata). Es.. Ahi, dura terra, perch0 non tapristi& (:ante)

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