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./La retorica
La RETORICA l'arte del ben parlare che si avvale di tecniche persuasive ed
espressive. Oggi l'aggettivo "retorico" ha assunto, come eredit del pensiero
romantico, un significato negativo, quasi dispregiativo: un discorso "retorico"
ampolloso, artificiale, ridondante, eccessivamente decorato
Secondo la tradizione greco-latina la retorica si divide in 5 parti:
1. INVENTIO: la ricerca delle cose da dire.
2. DISPOSITIO: l'organizzazione delle argomentazioni secondo un progetto. Si
articola in 4 parti:
ESORDIUM: introduzione con captatio benevolentiae
NARRATIO: racconto dei fatti (ordo naturalis; ordo artificialis).
CONFIRMATIO: resoconto degli argomenti
PERORATIO: conclusione del discorso.
3. ELOCUTIO: esposizione del discorso (con attenzione alle parole, alle figure
retoriche, agli ornamenti ecc.).
4. ACTIO: tutto quanto riguarda l'esecuzione del discorso, quindi la gestualit, la
mimica ecc.
5. MEMORIA: memorizzazione del discorso.
vanno ben oltre il significato di base dei termini che le costituiscono e si sviluppano
in una trama pregnante e allusiva. In questo senso, secondo alcuni, l'allegoria
sarebbe una sorta di metafora continuata, estesa ad abbracciare un'intera
composizione, come il caso di apologhi, parabole e favole, nonch di opere quali
la Divina Commedia di Dante e il Faust di Goethe. Oggi, a questa interpretazione,
che affida all'allegoria il compito di trasmettere valori sovrasensibili e nascosti, ma
comunque universalmente riconoscibili all'interno di un determinato codice, si
sostituisce un'interpretazione pi soggettiva, in cui personaggi, esperienze e
situazioni particolari, rappresentati come reali e concreti, diventano allusivi di una
realt diversa e pi generale senza caricarsi necessariamente di spiegazioni
dimostrative e didattiche.
Allusione
consiste nell'affermare una cosa con l'intenzione di farne intendere un'altra, che
con la prima ha un rapporto di somiglianza. Un simile procedimento pu trarre
origine da un evento storico (per esempio, l'espressione una vittoria di Pirro per
indicare una vittoria inutile e pagata a caro prezzo, come quelle ottenute dal re
dell'Epiro, Pirro, contro i Romani) oppure pu derivare da eventi e personaggi del
mito e della letteratura, come nelle espressioni un labirinto, per alludere a una
situazione indecifrabile o a luogo intricato oppure Don Abbondio, per indicare una
persona vile e paurosa
Anacoluto
anacoluto: (dal greco anaklothos, "che non segue") indica una frase il cui
andamento risulta irregolare, a causa di un cambiamento di soggetto nel corpo
dell'enunciato. Un simile uso, tipico per lo pi dei poeti, invalso anche presso gli
scrittori in prosa, che lo adottano nell'intento di riprodurre i modi della lingua
parlata e per caratterizzare determinati personaggi.
Classificato nelle grammatiche scolastiche come un errore in assoluto, lanacoluto
rappresenta in realt una struttura di larghissima diffusione nella nostra e in altre
lingue, compreso il latino (dove prendeva il nome di nominativus pendens; un es.
dal Vangelo di Matteo: Qui habet, dabitur illi). Il non collegamento sintattico tra
due strutture ha la sua ragion dessere nello svolgersi di un discorso che non
pianificato e definito sintatticamente ma gi costruito dal punto di vista
semantico. Queste condizioni sono tipiche della comunicazione parlata e
rispondono alla necessit di procedere pi speditamente nella manifestazione e
concatenazione delle idee. Oltre che nel parlato, lanacoluto accettabile nelle
forme di scrittura che lo seguono molto da vicino o lo imitano espressamente,
mentre chiaramente incompatibile con le esigenze dei testi che devono avere
univocit ed esplicitezza di significato. Gli esempi abbondano nei classici di tutte le
epoche: a cominciare da qualche caso in Dante (almeno nel Fiore, a lui attribuito:
E que che guarder tuttor la strada / certana sie che gli parr morire), passando
per Machiavelli (nel famosissimo brano della lettera a F. Vettori: mi pasco di quel
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 4
cibo, che solum mio, e chio nacqui per lui) e giungendo a Manzoni (che
costell di anacoluti i dialoghi e le parafrasi di dialoghi della redazione finale del
romanzo; tre esempi: noi altre monache, ci piace sentir le storie per minuto;
cose che le pi gran dame, nelle loro sale, non ceran potute arrivare, Quelli
che muoiono, bisogna pregare Iddio per loro) e a Saba (La bocca / che prima
mise / alle mie labbra il rosa dellaurora / ancora / in bei pensieri ne sento il
profumo). Allanacoluto possono essere assimilati anche il tipo, molto frequente:
mangiare, il bambino mangia; e, spec. nei titoli giornalistici, il tipo Lira e borsa, un
altro tonfo
Anadiplosi
(dal greco anadplosis raddoppio): figura retorica consistente nella ripresa,
all'inizio di un verso, di una parola o di un gruppo di parole poste in conclusione del
verso precedente, con un significativo effetto di insistenza e di risalto, come
possibile verificare nel seguente verso di U. Saba, Questa voce sentiva / gemere
in una capra solitaria // In una capra dal viso semita (vedi La capra, vv 9-11).
Anafora
Anafora : ripetizione della stessa parola all'inizio di versi o di frasi consecutive per
conferire risalto al vocabolo ripetuto. Es. Dante Per me si va nella citt dolente,
per me si va nell'eterno dolore....
Anastrofe
Anastrofe: rivolgimento. Consiste nell'invertire l'ordine normale di due parole per
mettere in risalto uno dei due termini. Es. in greco polemou peri anzich perri'
polemou o anche "di me pi degno" invece di "pi degno di me".
Anfibologia
(dal greco amphibola e lgos, discorso collocato intorno):consiste in un
enunciato che pu essere interpretato in due modi diversi, o per l'ambiguit di una
parola, o per una particolare costruzione sintattica. Nella frase ad, esempio
scattato il cane, l'anfibologia a livello di costrutto sintattico, pu rinvenirsi nel
primo verso di un celebre sonetto del Petrarca, Vincitore alexandro l'ira vinse, in
cui a stento si riesce a identificare, a una prima lettura, il soggeto nella frase in
l'ira.
Anticlimax
vedi Climax
Antistrofe
Figura retorica, detta dai grammatici latini anche conversio, consistente nel far
terminare pi membri di un periodo con la medesima parola; per es. Frumenti
maximus numerus e Gallia peditatus amplissimae copiae e Gallia, equites numero
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 5
plurimi e Gallia.
Antitesi
(dal greco antthesis, contrapposizione):accostamento che non di rado reso pi
incisivo e netto dalla struttura simmetrica della frase come nella celebre terzina
dantesca Non fronda verde , ma di color fosco; / non rami schietti ,ma nodosi
e'nvolti; /non pomi v'eran ma stecchi con tosco.
Antonomasia
Antonomasia: figura retorica che consiste nel sostituire al nome proprio di una
persona o cosa una perifrasi o un termine che indichi la qualit che caratterizza
per eccellenza quella persona; Garibaldi per es.. eroe dei due mondi.
Aposiopesi
Nome classico, detta comunemente reticenza
Apostrofe
Apostrofe: rivolgersi direttamente ad una persona o cosa personificata, presente o
assente, interrompendo lo sviluppo del discorso. Es. Dante, purg.: Ahi serva Italia
etc.
Asindeto
Asindeto: coordinazione tra vari elementi di una frase senza congiunzioni.
Baritonesi
Baritonesi: fenomeno per cui l'accento tende a spostarsi quanto pi possibile verso
l'inizio della parola.
Catafora
Figura retorica che consiste nel ripetere la parola o le parole finali del verso
precedente nei versi succcessivi; si contrappone allanafora
Chiasmo
figura retorica che consiste nella disposizione incrociata degli elementi costitutivi di
una frase, in modo che l'ordine logico delle parole risulta invertito. Cos nel verso di
G. Carducci Pianto antico vv 15-16: n il sol pi ti rallegra / n ti risveglia amor si
ha un chiasmo tra la parte nominale delle due proposizioni parallele (il sol e amor)
e la parte verbale (ti rallegra e ti risveglia).
Circolo
Figura consistente nel terminare il periodo con la stessa parola con cui
cominciato:
Climax
(dal greco climax, scala): procedimento retorico che consiste nella disposizione di
frasi, sostantivi e aggettivi in una progressione a scala, secondo cio una
gradazione ascendente, a suggerire un effetto progressivamente pi intenso: es
buono, migliore ottimo (dal grado normale dell' aggettivo si passa al grado
comparativo e infine a quello superlativo); due, tre quattro (che costituisce la pi
semplice gradazione, in quanto attuata sul piano numerico). Un simile
procedimento risulta particolarmente efficace soprattutto in poesia, dove
l'intensificazione del concetto attraverso la progressione naturale dal vocabolo pi
debole al pi forte incrementata in modo significativo dai valori fonici e ritmici
delle parole, come dato verificare nella celebre chiusa dell' Infinito leopardiano,
Cos tra questa immensit / s' annega il pensier mio e il naufragar m' dolce in
questo mare.,in cui si attua una gradazione in senso discendente (Anticlimax)
attraverso immensit-s'annega-naufragar,che anche ritmicamente riproducono un
progressivo abbandono della mente.
Costruzione ad sensum
Costruzione ad sensum: consiste nel concordare un verbo nella forma del plurale
con un termine che, pur essendo di forma singolare esprime una valenza di
pluralit. Costruzione contestata da alcuni puristi.
Deissi
(dal greco deiknumi, mostro, indico): procedimento mediante il quale si richiama
l'attenzione del lettore o dell' ascoltatore su un oggetto particolare, cui si fa
riferimento mediante elementi linguistici, detti deittici, che concorrono a identificare
in modo preciso l' oggetto in questione. Ad esempio nella frase questo un libro, il
pronome questo usato in senso deittico
Diafora
(dal greco diaphoros diverso): consiste nel ripetere una parola usata in
precedenza con un nuovo significato o una sfumatura di significato diversa. Cos,
ad esempio, nella frase il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce
(B.Pascal), la parola ragione usata dapprima nel significato di motivo e
successivamente in quello di facolt di pensare e giudicare.
Dialisi
dialisi [di-li-s\i] sostantivo f. inv. Figura retorica consistente nellinterrompere la
continuit del periodo con un inciso gr. dilysis scioglimento, deriv. di dialyein
separare sec. XVII
Diallage
Nella retorica classica, figura per cui una serie di argomenti portano alla stessa
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 7
amico !
Epanadiplosi
Figura retorica consistente nelliniziare e terminare un verso o una frase con la
stessa parola.
Epanalessi
(dal greco epanalepsis riprendere): ripetizione dopo un certo intervallo, di una o
pi parole per sottolineare un particolare concetto, come nel verso dantesco Ma
passavam la selva tuttavia, / la selva dico di spiriti spessi.
Epanodo
Figura retorica consistente nel riprendere con aggiunta di particolari una o pi
parole enunciate precedentemente gr. epnodos regressione, comp. di ep
verso, an indietro e hods strada
Epanortosi
(dal greco epanorthosis correzione): consiste sul ritornare su una determinata
affermazione, vuoi per attenuarla, vuoi per correggerla, come ad esempio nella
frase un brav' uomo che dico un santo!
Epifora
Figura retorica consistente nella ripetizione delle stesse parole alla fine di pi frasi
o versi
Epistrofe
termine della retorica classica per indicare la ripetizione della medesima parola alla
fine di pi versi o di pi membri di un periodo (cfr. Dante, Paradiso XII, 71-75; XIV,
104-108; XIX, 104-108; XXXII, 83-87).
Eufemismo
(dal greco euphemismo parola di buon augurio): figura retorica adoperata per
attenuare una espressione ritenuta troppo cruda, irriguardosa, come ad esempio,
convenzione di usare il verbo andarsene al posto di morire. Talvolta rientra nell'
ambito di questa figura l'uso di un termine dal significato addirittura opposto a
quello che si vuole intendere, come nella frase Antonio davvero un gentiluomo, per
significare che il personaggio in questione un gran mascalzone.
Figura Etimologica
consiste nell' usare a scopi a espressivi, nell' ambito della stessa frase, due parole
aventi in comune l' etimologia, come ad esempio nel dantesco selva selvaggia.
Hysteron Proteron
(dal greco hysteron proteron l'ultimo come primo): consiste nell'inversione dell'
ordine temporale degli avvenimenti, per cui viene posto prima ci che logicamente
andrebbe posto dopo, per conseguire un particolare effetto espressivo.
Interrogazione Retorica
Proposizione espressa in forma interrogativa, che non chiede per risposta in
quanto la contiene gi in s, affermativa o negativa; serve ad aggiungere efficacia
all'argomentazione e a indurre il lettore o l'interlocutore ad accogliere la nostra
opinione.
Inversione
fenomeno linguistico consistente nello spostamento degli elementi costitutivi di una
frase in una disposizione che capovolge la normale struttura sintattica, per
conferire all'elemento anteposto un particolare risalto espressivo. Cos ad esmpio
nel celebre verso leopardiano Dolce e chiara la notte e senza vento, si ha una
evidente inversione nell'ordine normale dei singoli termini della frase.
Invettiva
consiste nel rivolgersi improvvisamente e vivacemente a persona o cosa presente
o assente, con un tono di aspro rimprovero o di accusa, come nei versi danteschi
Ahi Pisa, vituperio delle genti / del bel paese l dove l si suona...
Ipallage
(dal greco hypallassein, scambiare):figura retorica che consiste nell' attribuire a
un termine di una frase qualcosa (qualificazione, determinazione o specificazione)
che logicamrente spetterebbe a un termine vicino.Cos nei versi di G.Pascoli
(Arano, vv 5-6): un ribatte / le porche con la sua marra paziente,l' aggettivo
paziente riferito all' arnese marra ma logicamente va riferito a un cio al
contadino che usa la marra e che paziente. Cfr anche Enallage figura retorica
con cui l'ipallage spesso coincide.
Iperbato
Iperbato: rottura dell'ordine naturale della frase o del periodo per ottenere
particolari effetti di espressivit.
Iperbole
Iperbole: consiste nell'esprimere in termini esagerati un concetto per difetto o per
eccesso.
Ipostasi
(dal greco hypostasys, materia condensata): nell' ambito della linguistica indica il
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 10
Omoteleuto
Omoteleuto: utilizzo di termini vicini o successivi che terminano con lo stesso
fonema finale.
Ossimoro
Ossimoro: forma di antitesi di singole parole che vengono accostate con effetti
paradossali (es. paradiso infernale, ghiaccio bollente) gr. oksymoron, neutro sost.
di oksymoros comp. di oksys acuto e mors sciocco come modello di unione di
concetti discordanti.
Paradosso
(dal greco para contro e doxa opionione): figura retoricaconsistente in un'
affermazione che appare contraria al buon senso, ma che in realt si dimostra
valida a un' attenta analisi. Nell' ambito della letteratura, si chiama in questo modo
un' opera che presenti situazioni assurde e incredibili, in contrasto con il buon
senso e con le convenzioni culturali di una determinata epoca.
Paralessi
vedi preterizione
Paralipsi
vedi preterizione
Paralissi
vedi preterizione
Paronimia
( dal greco para vicino e onoma nome): accostamento di due o pi parole di
suono simile, ma di diverso significato. Es. Traduttore traditore.
Paronomasia
Paronomasia: accostamento di parole che hanno suono simile ma significato
diverso usate con l'intento di ottenere particolari effetti fonici. Es. Amore amaro;
Traduttore traditore.
Perifrasi
(dal greco periphrasis, locuzione intorno): detta anche comunemente giro di
parole,consiste nell' usare, invece del termine proprio, una sequenza di parole per
indicare una persona o una cosa. Un simile procedimento pu rispondere a
diverse esigenze e finalit: pu, infatti, essere usato per evitare una inutile
ripetizione oppure per sostituire un termine eccessivamente crudo (vedi
Eufemismo) o anche soltanto per conferire un particolare colore poetico alla frase,
come, ad esempio, nel verso leopardiano "incontro l dove si perde il giorno", per
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 12
Reiterazione
figura retorica consistente nel ripetere uno stesso concetto con altre parole.
Reticenza
(dal latino reticere, 'tacere'): consiste nell'interrompere e lasciare in sospeso una
frase facendone intuire al lettore o all'ascoltatore la conclusione, conclusione che
comunque viene taciuta deliberatamente per creare nell'ascoltatore o nel lettore
una particolare e viva impressione (cfr. G. Verga, La morte di Mastro Don
Gesualdo).
Sillessi
Figura retorica della grammatica classica, secondo la quale ci che si riferisce
soltanto a una cosa o persona viene arbitrariamente esteso ad altra cosa o
persona che, nell'enunciato, segue alla prima: ad esempio: 'Borea e Zefiro che
soffiano nella Tracia' (ma soltanto Borea soffia nella Tracia)
Similitudine
(dal latino similitudo, 'somiglianza'): figura retorica consistente in un paragone
istituito tra immagini, cose, persone e situazioni, attraverso la mediazione di
avverbi di paragone o locuzioni avverbiali (come, simile a, a somiglianza di).
Sinchisi
[sn-chi-s\i] sostantivo f. inv. Figura retorica consistente in una modificazione
dellordine sintattico normale di una frase dal lat. tardo synchysim, gr. synkhysis
deriv. di synkhin mescolare sec. XVIII
Sineddoche
(dal greco synekdkhomai, 'prendo insieme'): figura semantica consistente
nell'utilizzazione in senso figurato di una parola di significato pi o meno ampio
della parola propria. Fondata essenzialmente su un rapporto di estensione del
significato della parola, questa figura esprime:
la parte per il tutto (vela invece di 'nave');
il tutto per la parte (una borsa di foca, per indicare una borsa fatta di pelle
di foca);
il singolare per il plurale e viceversa (l'italiano molto sportivo);
il genere per la specie (mortale per 'l'uomo').
Vedi anche Metonimia.
Sinestesia
(dal greco syn, 'insieme' e aisthnestai, 'percepire'): procedimento retorico che
consiste nell'associare, all'interno di un'unica immagine, sostantivi e aggettivi
appartenenti a sfere sensoriali diverse, che in un rapporto di reciproche
Fallacie ed argumenta
I ragionamenti dipendono interamente dal potere delloratore.
Largomentazione il cuore del discorso persuasivo. In essa si adducono le prove
(nella confirmatio o probatio) e si confutano le tesi dellavversario (confutatio o
reprehensio).
Secondo la sistemazione aristotelica, su cui si modellata loratoria giudiziaria
romana, le prove sono di due tipi:
- tecniche (in greco ntechnoi, in latino, artificiales), cio prodotte mediante
lapplicazione dellarte retorica;
- e non tecniche (technoi, inartificiales), cio prese dallesterno,
indipendenti dallarte retorica.
PROVE
non tecniche
(thechnoi, inartificiales)
tecniche
(nthechnoi, artificiales)
[1] di fatto
(signa)
(exempla)
Incontrovertibili
(necessariamente
vere)
congetturali
(verosimili)
(argumenta)
entimemi
indizi
Alle prove non tecniche si ascrivono: la giurisprudenza sui fatti in questione, dicerie
e voce pubblica (notizie di fonte incerta e opinioni diffuse), confessioni estorte con
la tortura, denunce scritte, giuramento, testimonianze.
Le prove tecniche sono di tre specie:
- prove di fatto (signa)
- esempi (exempla)
- prove di ragionamento o argomenti probanti (argumenta
Le prove di fatto possono essere necessarie o non necessarie. Le prime sono
prove incontrovertibili perch necessariamente vere. Le prove di fatto non
necessarie sono indizi o tracce. Tali circostanze, quando siano suffragate da altre
prove sicure, possono trasformare un sospetto in certezza.
Un'argomentazione consiste di una o pi premesse ed una conclusione. Una
premessa un'affermazione (una frase che o vera o falsa) offerta a supporto
della tesi che viene proposta, che anche la conclusione (la quale pure una
frase che o vera o falsa).
Esistono due tipi di ragionamenti o argomentazione: quello induttivo e quello
deduttivo.
Con lesempio si procede per induzione: si ricorre a un fatto particolare, reale o
fittizio (purch verosimile), che pu essere generalizzato.
Se largomentazione la parte centrale del discorso persuasivo, le prove di
ragionamento (o argomenti probanti) sono il clou delle prove che si adducono
argomentando, e sono loggetto per eccellenza dellinventio.
In una argomentazione deduttiva le premesse danno (o sembrano dare) completo
supporto alla conclusione, mentre in un'argomentazione induttiva tale supporto
risulta parziale perch dallosservazione di casi particolari si tenta di risalire ad una
conclusione di carattere generale.
E ovviamente pi efficace e pi convincente il ragionamento deduttivo.
Una buona argomentazione deduttiva (sillogismo) nota come argomentazione
valida ed tale che se tutte le sue premesse sono vere, allora la sua conclusione
deve essere vera. Se tutta l'argomentazione valida e ha premesse realmente
vere, allora la sua conclusione deve essere vera e l'argomentazione si dice
corretta. Se non valida o ha una o pi premesse false, sar scorretta.
Una buona argomentazione induttiva (entimema) conosciuta come
un'argomentazione forte (o "stringente"). tale che se le sue premesse sono vere,
probabile che le sue conclusioni siano vere.
Entrambe, tuttavia, possono prestarsi a due tipi di errore: gli errori fattuali, che
riguardano il pi delle volte linformazione su cui si basano le premesse, oppure
errori nel ragionamento, cio i sofismi o paralogismi. Ma se questi due modi di
definire le argomentazioni errate sono assolutamente equivalenti agli occhi della
logica formale, il termine sofisma implica una sfumatura di intenzionalit che
lascia intuire il potenziale distruttivo di queste forme di ragionamento.
Fallacia un tipo di ragionamento errato ma psicologicamente plausibile.
"Errato" vuol dire che il ragionamento non tale da garantire la verit delle
conclusioni. "Psicologicamente plausibile" vuol dire che il ragionamento tale da
convincere un ascoltatore (o lo stesso parlante) ad accettare la conclusione come
vera, (sia facendogli accettare la supposta verit delle premesse o facendogli
accettare una forma errata di inferenza).
Ecco alcuni esempi che permettono di chiarire gli esempi citati:
Errore fattuale
Columbus la capitale degli Stati Uniti.
Argomentazione deduttiva
Premessa 1: Se Bill un gatto, allora Bill un mammifero.
Premessa 2: Bill un gatto.
Conclusione: Bill un mammifero.
Errore deduttivo
Premessa 1: Se Portland la capitale del Maine, allora nel Maine.
Premessa 2: Portland nel Maine.
Conclusione: Portland la capitale del Maine.
(Portland nel Maine, ma Augusta la capitale. Portland la pi grande citt nel
Maine, comunque.)
Argomentazione induttiva
Premessa 1: La maggior parte dei gatti americani sono gatti domestici.
Premessa 2: Bill un gatto americano.
Conclusione: Bill un gatto domestico.
Errore induttivo
Premessa 1:
Appena arrivato in Ohio, ho visto uno scoiattolo bianco.
Conclusione: Tutti gli scoiattoli dell'Ohio sono bianchi.
(Anche se ci sono davvero molti scoiattoli nell'Ohio, quelli bianchi sono molto rari.)
FALLACIE ED ARGUMENTA
AD HOC
Questo tipo di fallacia fornisce una giustificazione a posteriori.
AFFERMAZIONE DEL CONSEGUENTE
Il sofisma si sviluppa secondo il seguente schema:
1.
A implica B
2.
B vero
3.
Quindi A vero.
ANALOGIA
Questo sofisma consiste nell'estendere fattori (elementi) e caratteristiche (aspetti)
presenti in una entit ad un'altra entit considerata simile nei suoi tratti essenziali.
1.
'A' sia/si comporti come una simile entit 'B'.
ANALOGIA ESTESA
Menzionare due diverse situazioni nellambito di una argomentazione su un
principio generale, per provare che quelle due situazioni portate ad esempio sono
analoghe.
ANFIBOLIA
Lambiguit non dovuta al fatto che le singole parole possono essere interpretate
in due sensi, ma piuttosto al fatto che non comprendiamo il significato
dellenunciato nel suo complesso.
Due tipi molto diffusi di anfibolo sono dovuti a (a) participi non connessi e (b) uso
inesatto del segno di negazione nel discorso ordinario. Si ha lerrore grammaticale
noto come participio non connesso quando non si connette un nome alla
locuzione participiale che lo precede. Luso di non nel discorso ordinario
unaltra fonte di confusione.
ARGUMENTUM AD ANTIQUITATEM
(anche conosciuto come: Ricorso alla tradizione)
Il Ricorso alla tradizione un errore che avviene quando si assume che qualcosa
sia migliore o corretto semplicemente perch migliore, tradizionale, o " sempre
stato fatto". Questo tipo di "ragionamento" ha la seguente forma:
1. X vecchio o tradizionale
2. Quindi X corretto o migliore.
Questo tipo di "ragionamento" fallace perch l'et di una cosa non la rende
automaticamente corretta o migliore di qualcosa di pi nuovo.
ARGUMENTUM AD BACULUM
(anche conosciuto come: Descrizione di Ricorso alla paura, Tattica dello spavento,
Ricorso alla forza.
Il Ricorso alla paura un errore con il seguente schema:
1. Y viene presentato (un'affermazione che dovrebbe produrre paura)
2. Quindi l'affermazione X vera (un'affermazione che generalmente.
Questa linea di "ragionamento" fallace perch creare paura nelle persone non
costituisce una prova per un'affermazione.
importante distinguere tra una ragione razionale a credere (RRC) (prova) e una
ragione prudenziale a credere (RPC) (motivazione). Una RRC una prova che
supporta l'affermazione oggettivamente e logicamente. Una RPC una ragione
per accettare la credenza a causa di qualche fattore esterno (come una paura, una
minaccia, o un beneficio o danno che possono venire dalla credenza) che
rilevante rispetto a quello che una persona stima ma non rilevante rispetto alla
verit o falsit dell'affermazione. Per esempio, potrebbe essere prudente non
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 19
bocciare il figlio del capo del tuo dipartimento perch hai paura che potrebbe
rendere la vita dura per te. Comunque, questo non d prove all'affermazione che il
figlio meriti di venire promosso.
Esempi di Ricorso alla paura
1. "Sa, professor Smith, ho davvero bisogno di prendere un A in questo
corso. Mi piacerebbe fermarmi nelle ore in cui lei in ufficio pi tardi per
discutere del mio voto. Sar nel suo palazzo comunque, a visitare mio
padre. Tra l'altro, lui il suo preside. Ci vediamo."
2. "Non penso che un fucile Red Ryder BB sarebbe un bel regalo per te.
Sono molto pericolosi e ti caverai un occhio. Ora, non sei d'accordo che
devi pensare ad un'altra idea per il regalo?"
3. "Devi credere che Dio esista. Dopotutto, se non accetti l'esistenza di Dio,
allora ti troverai di fronte agli orrori dell'inferno."
4. "Non dovresti dire queste cose contro il multiculturalismo! Se il presidente
sentisse quello che stavi dicendo, non avresti mai la cattedra. Cos,
dovresti imparare ad accettare che semplicemente sbagliato parlarne
male."
ARGUMENTUM AD CRUMENAM
Largomentazione si sviluppa ritenendo che il denaro sia il criterio per stabilire la
giustizia: quelli che hanno pi denaro hanno pi probabilmente ragione degli altri.
Ancora usatissimo in pubblicit.
ARGUMENTA AD HOMINEM
Ad hominem
"Contro l'uomo" o "contro la persona."
Un Ad hominem una categoria generale di errori in cui una tesi o
un'argomentazione viene rifiutata sulla base di qualche fatto irrilevante sull'autore
o sulla persona che presenta la tesi o argomentazione.
Questo tipo di "argomentazione" ha la seguente forma:
1.
La persona A afferma X.
2.
La persona B attacca la persona A.
3.
Quindi l'affermazione di A falsa.
La ragione per cui un Ad hominem (di qualunque tipo) un errore che il
carattere, le circostanze o le azioni di una persona (nella maggior parte dei casi)
non hanno un legame con la verit o la falsit della tesi che viene espressa (o la
qualit dell'argomentazione che viene fatta).
Esempio di Ad hominem
1. Bill: "Credo che l'aborto sia moralmente sbagliato."
2. Dave: "Ovviamente lo dici, sei un prete."
3.
4.
Bill: "Cosa mi dici delle argomentazioni che ho dato per sostenere la mia
posizione?"
Dave: "Non contano. Come ho detto, sei un prete, quindi devi dire che
l'aborto sbagliato. Inoltre, sei solo un lacch del Papa, quindi non posso
credere a quello che dici."
Ad hominem tu quoque
Questo errore viene commesso quando si conclude che la tesi di una persona
falsa perch 1) incoerente con qualcos'altro che una persona ha detto o 2) quello
che la persona dice incoerente con le sue azioni. Questo tipo di
"argomentazione" ha la seguente forma:
1.
La persona A esprime la tesi X.
2.
La persona B asserisce che le azioni o affermazioni passate di A sono
incoerenti con la verit della tesi X.
3. Quindi X falsa.
Esempi di Ad hominem tu quoque
Bill: "Fumare molto pericoloso e causa ogni genere di problema. Quindi
segui il mio consiglio e non cominciare mai."
Jill: "Beh, certamente non voglio prendermi il cancro."
Bill: "Sto andando a fumarmi una sigaretta. Vuoi venire con me, Dave?"
Jill: "Bene, penso che fumare non possa fare cos male. Dopotutto, Bill
fuma."
Jill: "Penso che la legge per il controllo delle armi non debba essere
sostenuta perch non sar efficace e sprecher denaro."
Bill: "Tu solo il mese scorso la sostenevi. Quindi, immagino che tu ora
abbia torto."
Peter: "In base alle argomentazioni che ho presentato, evidente che
moralmente sbagliato usare animali per il cibo o per vestirsi."
Bill: "Ma tu stai indossando una giacca di cuoio e hai un panino col
roastbeef in mano! Come fai a dire che usare animali per il cibo o per
vestirsi sbagliato?"
Circumstantiam ad hominem
Un Ad hominem circostanziale un errore in cui uno cerca di attaccare
un'affermazione asserendo che la persona che fa l'affermazione la sta facendo
semplicemente per il proprio interesse. In qualche caso, questo errore coinvolge
un attacco alle circostanze di una persona (come la religione della persona,
l'affiliazione politica, il background etico, etc.). L'errore ha le seguenti forme:
1. La persona A fa l'affermazione X.
2. La persona B asserisce che A fa l'affermazione X perch nell'interesse di
A affermare X.
3. Quindi l'affermazione X falsa.
1. La persona A fa l'affermazione X.
2. La persona B fa un attacco alle circostanze di A.
3. Quindi X falsa.
Un Ad hominem circostanziale un errore perch gli interessi e le circostanze di
una persona non hanno collegamento con la verit o falsit di un'affermazione.
Anche se gli interessi di una persona gli daranno motivi per sostenere certe
affermazioni, le affermazioni resteranno in piedi o cadranno per conto loro.
anche vero che le circostanze (religiose, politiche, etc.) di una persona non
influenzano la verit o falsit dell'affermazione. Questo reso piuttosto chiaro dal
seguente esempio: Bill afferma che 1+1=2. Ma lui un repubblicano, quindi la sua
affermazione falsa."
Ci sono volte in cui prudente sospettare delle affermazioni di una persona, come
quando evidente che le affermazioni sono a favore degli interessi di quella
persona. Per esempio, se il rappresentante di una ditta produttrice di sigarette
affermasse che il tabacco non causa il cancro, sarebbe prudente non accettare
senza problemi l'affermazione. Questo perch la persona ha una motivazione per
fare l'affermazione, che sia vera o meno. Comunque, il mero fatto che la persona
abbia una motivazione per fare l'affermazione non la rende falsa. Per esempio,
supponiamo che una madre dica a suo figlio che mettere una forchetta nella presa
della luce sia pericoloso. Il semplice fatto che lei abbia un interesse per dirlo
ovviamente non rende la sua affermazione falsa.
Esempi di Ad hominem circostanziale
1. "Lei dice che abbiamo bisogno di pi spese militari, ma falso, perch lei
lo dice solo perch lei una repubblicana.
2. "Penso che dovremmo rifiutare quello che Padre Jones dice sui problemi
etici dell'aborto perch lui un prete cattolico. Dopotutto, Padre Jones
obbligato ad avere queste posizioni."
3. "Ovviamente il senatore del Maine si oppone ad una riduzione delle spese
navali. Dopotutto, la Bath Ironworks, che produce navi da guerra, in
Maine."
4. "Bill dice che gli sgravi fiscali per le corporazioni aumentano lo sviluppo.
Naturalmente, Bill il capo di una corporazione."
Ad hominem ingiurioso
(anche conosciuto come: Attacco personale)
Un Attacco personale viene commesso quando una persona sostituisce commenti
offensivi alle prove quando attacca l'affermazione o le affermazioni di un'altra
persona. Questa linea di "ragionamento" fallace perch l'attacco diretto alla
persona che fa l'affermazione e non all'affermazione stessa. Il valore di verit di
un'affermazione indipendente dalla persona che fa l'affermazione. Dopotutto, non
importa quanto un individuo possa essere ripugnante, lui o lei pu ancora fare
affermazioni vere.
Non tutti gli Ad hominem sono fallaci. In qualche caso, le caratteristiche di un
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 22
individuo possono avere una correlazione sulla veracit delle sue affermazioni. Per
esempio, se si mostra che qualcuno un bugiardo patologico, allora quello che lui
dice viene considerato inaffidabile. Comunque, questi attacchi sono deboli, dato
che anche i bugiardi patologici possono dire la verit qualche volta.
In generale, meglio concentrare l'attenzione sul contenuto dell'affermazione e
non su chi abbia fatto l'affermazione. il contenuto che determina la verit di
un'affermazione e non le caratteristiche della persona che sta facendo
l'affermazione.
Esempi di Attacco personale
1. In un dibattito scolastico, Bill afferma che il piano economico del
Presidente non realistico. Il suo avversario, un professore, risponde
dicendo che "quella matricola aveva i dati sbagliati."
2. "Questa teoria su una potenziale cura per il cancro stata introdotta da
una dottoressa che una femminista lesbica riconosciuta. Non vedo
perch dovremmo invitarla a parlare alla Conferenza Mondiale sul
Cancro."
3. "Bill dice che noi dovremmo dare agevolazioni fiscali alle aziende. Ma lui
non degno di fiducia, quindi deve avere torto."
4. "Quell'affermazione non pu essere vera. Dave la crede, e sappiamo tutti
quanto lui sia moralmente repellente."
5. "Bill dice che Jane sarebbe una buona tesoriera. Comunque io trovo il
comportamento di Bill offensivo, quindi non voter per Jane."
6. "Jane dice che l'uso di droga moralmente sbagliato, ma lei solo una
cristiana bigotta, quindi non dobbiamo starla a sentire."
7. Bill: "Non penso che sia una buona idea tagliare l'assistenza sociale."
Jill: "Perch no?"
Bill: "Beh, molta gente non ha un punto di partenza equo e quindi ha
bisogno di un po' di aiuto. Dopotutto, alcuni hanno genitori ricchi e per loro
piuttosto facile. Altri sono nati nella povert e..."
Jill: "Tu dici queste cose perch hai un cuore tenero e un cervello
ugualmente tenero."
Ad hominem con argomenti dell'avversario
La fallacia sostiene che qualcuno utilizza premesse false per stesso, ma vere per
l'interlocutore e tese a confutarne le tesi. In pratica la fallacia abbozza e argomenta
ad hominem non condividendo e rigirando contro gli argomenti usati (principio di
sovraidentificazione) screditandoli.
ARGUMENTUM AD IGNORANTIAM
(anche conosciuto come: Ricorso all'ignoranza, Burden of Proof)
L'Onere della prova un errore in cui l'onere della prova messo dalla parte
sbagliata. Un'altra versione capita quando una mancanza di prove per il lato A
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 23
viene preso come una prova per il lato B nei casi in cui l'onere della prova sia dalla
parte B. Un nome comune per questo il Ricorso all'ignoranza. Questo tipo di
ragionamento tipicamente ha la seguente forma:
1. L'affermazione X viene presentata dal lato A e l'onere della prova dal lato
B.
2. Il lato B afferma che X falsa perch non c' prova per X.
In molte situazioni, un lato ha l'onere della prova dalla sua parte. Questo lato
obbligato a dare prove per la sua posizione. L'affermazione dall'altra parte, quella
che non porta l'onere della prova, viene assunta vera fino a prova contraria.
La difficolt in questi casi determinare da quale parte, se ce n' una, sia l'onere
della prova. In molti casi, decidere questo punto materia di dibattiti significanti. In
alcuni casi l'onere della prova deciso dalla situazione. Per esempio, nella legge
americana una persona viene assunta innocente fino a quando non viene provata
colpevole (quindi l'onere della prova sull'accusa). Come altro esempio, nei
dibattiti l'onere della prova dalla parte di quelli che affermano una cosa. Come
esempio finale, nella maggior parte dei casi l'onere della prova per quelli che
affermano che qualcosa esista (come Bigfoot, i poteri psichici, gli universali).
Esempi di Onere della prova
1. Bill: "Penso che dovremmo investire pi soldi nell'espandere il sistema
delle autostrade interstatali."
Jill: "Penso che sarebbe una cattiva idea, considerando lo stato della
tesoreria."
Bill: "Come si potrebbe fare a essere contro i miglioramenti delle autostrade?"
2. Bill: "Penso che qualcuno abbia poteri psichici."
Jill: "Qual la tua prova?" Bill: "Nessuno stato capace di provare che non si
possono avere poteri psichici."
"Non puoi provare che Dio non esista, quindi esiste."
ARGUMENTUM AD IRAM
La fallacia sostiene che qualcuno, per il fatto che nella propria argomentazione
preso dallira non credibile in quanto non ragione bene e correttamente perch
acceccato dallodio. Al contrario suscitare l'ira dell'avversario una tecnica per
ottenere ragione.
ARGUMENTUM AD LAZARUM
La fallacia sostiene che qualcuno, per il fatto che pi povero, anche pi sano o
pi virtuoso di qualcun altro che ricco.
ARGUMENTUM AD LOGICAM
Rappresentato come il sofisma dei sofismi, si basa sul sostenere che una tesi
falsa solo perch stata presentata come conclusione di unargomentazione
errata. Lo schema adottato il seguente:
1.
Si afferma che la tesi X parta da premesse vere.
2.
Si aggiunge che arriva anche a conclusioni vere.
3.
Ma si contesta che il ragionamento errato.
4.
Quindi la tesi X falsa.
ARGUMENTUM AD MISERICORDIAM
(anche conosciuto come: Ricorso alla piet)
Un Ricorso alla piet un errore in cui una persona sostituisce un'affermazione
che ha lo scopo di creare piet al posto di una prova per un'affermazione. La forma
dell'"argomentazione" la seguente:
1. P viene presentato, allo scopo di creare piet
2. Quindi l'affermazione C vera.
Questo errore differisce dal Ricorso alle conseguenze di una credenza (RCC). In
un RCC, una persona sta usando gli effetti di una credenza come un sostituto per
una prova. Nel Ricorso alla piet, il sentimento di piet o compassione che viene
sostituito alla prova.
Deve venire notato che ci sono casi in cui affermazioni che davvero servono come
prova evocano anche un sentimento di piet. In questi casi, il sentimento di piet
continua a non essere una prova. Il seguente un esempio di caso in cui
un'affermazione evoca piet ma serve anche come prova legittima:
Professoressa: "Non c'eri alla seconda sessione di esami, Bill."
Bill: "Lo so. Penso che lei dovrebbe farmi fare un recupero."
Professoressa: "Perch"
Bill: "Sono stato investito da un camion andando all'esame. Dato che ho dovuto
andare al pronto soccorso con una gamba rotta, penso di avere titolo a fare il
recupero."
Professoressa: "Mi spiace per la gamba, Bill. Naturalmente puoi fare il recupero."
L'esempio precedente non contiene un errore. Anche se la professoressa
dispiaciuta per Bill, giustificata nell'accettare l'affermazione di Bill che lui si meriti
un recupero. Dopotutto venire investiti da un camion una scusa legittima per
mancare ad un esame.
Esempi di Ricorso alla piet
1. Jill: "Sarebbe un terribile allenatore per la squadra."
Bill:"Ha il cuore su quel lavoro, e gli si spezzerebbe se non lo ottenesse."
Jill: "Penso che far un buon lavoro."
2. "Confido nel fatto che il mio lavoro possa incontrare le vostre richieste. Ho
davvero bisogno del lavoro dato che mia madre malata."
3. "Dovrei ricevere un 'A' in quest'esame. Dopotutto, se non ricever un 'A'
seguenti schemi:
1. X vero perch se la gente non accettasse X come vero, allora ci
sarebbero conseguenze negative.
2. X falso perch se la gente non accettasse X come falso, allora ci
sarebbero conseguenze negative.
3. X vero perch accettare che X sia vero ha conseguenze positive.
4. X falso perch accettare che X sia falso ha conseguenze positive.
5. Vorrei che X sia vero, quindi X vero. Questo conosciuto come Pio
desiderio.
6. Vorrei che X sia falso, quindi X falso. Questo conosciuto come Pio
desiderio.
Questa linea di "ragionamento" fallace perch le conseguenze di una credenza
non hanno influenza sul fatto che la credenza sia vera o falsa.
ARGUMENTUM AD NOVITATEM
(anche conosciuto come: Ricorso alla novit, Ricorso al nuovo, Pi nuovo
meglio, Novit.)
Il Ricorso alla novit un errore che avviene quando viene assunto che qualcosa
sia migliore o corretto semplicemente perch nuovo. Questo tipo di
"ragionamento" ha la seguente forma:
1. X nuovo.
2. Quindi X corretto o migliore.
Questo tipo di "ragionamento" fallace perch la novit di una cosa non la rende
automaticamente corretta o migliore di qualcosa di pi vecchio.
Questo reso piuttosto ovvio dal seguente esempio: Joe ha proposto che 1+1 ora
dovrebbe essere uguale a 3. Quando gli viene chiesto perch la gente dovrebbe
accettare questo, dice che semplicemente venuto fuori con l'idea. Dato che pi
nuova dell'idea che 1+1=2, deve essere migliore.
Questo tipo di "ragionamento" attraente per molte ragioni. Primo, la "cultura
occidentale" include un coinvolgimento molto forte verso la nozione che le cose
nuove devono essere migliori delle cose vecchie. Secondo, la nozione di
progresso (che sembra essere derivata, in parte, dalla nozione di evoluzione)
implica che le cose pi nuove saranno superiori alle cose pi vecchie. Terzo, la
pubblicit sui media spesso manda il messaggio che pi nuovo deve essere
migliore. A causa di questi tre fattori (e altri) la gente spesso accetta che una cosa
nuova (idea, prodotto, concetto, ecc.) deve essere migliore perch nuovo. Quindi,
il Ricorso alla novit in qualche modo un errore comune, specialmente nella
pubblicit.
Non dovrebbe venire assunto che le cose vecchie debbano essere migliori delle
nuove (vedete l'errore Ricorso alla tradizione) pi di quanto dovrebbe venire
assunto che le cose nuove siano meglio di quelle vecchie. L'et di una cosa non
ha, in generale, un collegamento con la sua qualit o correttezza (in questo
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 27
contesto).
Ovviamente, l'et ha un'importanza in qualche contesto. Per esempio, se una
persona conclude che il suo latte vecchio di un giorno fosse meglio del suo latte
vecchio di due mesi, non commettere un Ricorso alla novit. Questo perch, in
questi casi, la novit di una cosa rilevante rispetto alla sua qualit. Per questo,
l'errore viene commesso solo quando la novit non , di e per se stessa, rilevante
rispetto all'affermazione.
Esempi di Ricorso alla novit
1. Una pubblicit inventata.
La scarpa luminosa Sadisike 900 pump-up. migliore perch nuova.
2. Due uomini d'affari stanno facendo una discussione.
James: "Allora, cos' questo nuovo piano?"
Biff: "Beh, l'ultima idea nelle tecniche di marketing il metodo GK.
l'ultima cosa pensata. cos nuova che l'inchiostro sulle relazioni si sta
ancora asciugando."
James: "Sai, il nostro vecchio metodo di marketing stato piuttosto
efficiente. Non mi piace l'idea di saltare a un nuovo metodo senza una
buona ragione."
Biff: "Sappiamo che dobbiamo stare sul filo dell'innovazione. Questo
significa che bisogna usare nuove idee e nuove tecniche. Il metodo GK
nuovo, quindi far meglio di quel metodo vecchio e polveroso."
3. Un professore sta facendo lezione nel suo corso.
Prof.: "Cos potete vedere che una nuova e migliore moralit sta
percorrendo la nazione. Le persone con stili di vita alternativi non vengono
pi rifiutate. La gente non viene pi catturata dalle moralit fuori moda del
passato."
Studente: "Cosa ne pensa delle idee dei grandi pensatori del passato?
Non hanno dei punti validi?"
Prof.: "Una buona domanda. La risposta che avevano dei punti validi nei
loro tempi vecchi e barbarici. Ma quelle sono morali vecchie e ammuffite
passate da un lungo tempo. Ora tempo per una nuova morale. il
progresso."
Studente: "Cos lei direbbe che le nuove moralit sono migliori perch
sono pi nuove?"
Prof.: "Esattamente. Proprio come i dinosauri sono morti per lasciare
spazio ai nuovi animali, le vecchie idee devono lasciare spazio alle nuove.
E proprio come gli umano sono meglio dei dinosauri, le nuove idee sono
migliori delle vecchie. Cos pi nuovo letteralmente migliore."
Studente: "Capisco."
ARGUMENTUM AD POPULUM
(anche conosciuto come: Ricorso alla popolarit)
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 28
Alla base di questa errore c la contrapposizione ad una tesi equilibrata di una tesi
opposta portata alle estreme conseguenze.
ARGUMENTUM AD VERECUNDIAM
(anche conosciuto come: Ricorso all'autorit, Errato ricorso all'autorit, Abuso di
autorit, Autorit irrilevante, Autorit discutibile, Autorit inappropriata )
Un Ricorso all'autorit un errore con la seguente forma:
1. La persona A (o si afferma che sia) un'autorit sull'argomento S.
2. La persona A fa l'affermazione C sull'argomento S.
3. Quindi, C vero.
Questo errore viene commesso quando la persona in questione non un'autorit
legittimata sull'argomento. Pi formalmente, se la persona A non ha autorit per
fare affermazioni affidabili sull'argomento S, allora l'argomentazione sar fallace.
Poich questo tipo di ragionamento fallace solo quando persona non una
autorit legittima in un contesto particolare, necessario dare qualche standard di
valutazione. I seguenti standard sono largamente accettati:
La persona ha sufficiente esperienza sull'argomento in questione.
L'affermazione che viene fatta dalla persona compresa nella sua area di
esperienza.
C' un adeguato grado di consenso tra gli altri esperti dell'argomento in
questione.
La persona in questione non di parte in modo significante.
L'area di esperienza un'area o disciplina legittima.
AUDIATUR ET ALTERA PARS
In questo tipo di argomentazione tutte le premesse di un ragionamento dovrebbero
essere affermate esplicitamente. Il non farlo visto con sospetto. Lo schema
adottato il seguente:
1. A sostiene la tesi X.
2. Gli si contesta che non ha detto tutto quello che c dietro a X.
3. Quindi X falso.
AVVELENAMENTO DEL POZZO
Questo tipo di "ragionamento" coinvolge il provare a screditare quello che una
persona potrebbe dire in seguito presentando informazioni (vere o false) a
discredito di essa. Questa "argomentazione" ha la seguente forma:
1. Vengono presentate informazioni (vere o false) a discredito della persona
A.
2.
Quindi qualunque affermazione A faccia sar falsa.
Questo genere di "ragionamento" ovviamente fallace. La persona che fa un
attacco di questo tipo spera che le informazioni a discredito influenzeranno gli
ascoltatori contro la persona in questione e quindi rifiutino qualunque sua
affermazione.
Comunque, semplicemente presentare informazioni sfavorevoli su di una persona
(anche se sono veri) difficilmente conta come prova contro le affermazioni che lui o
lei pu fare. Questo particolarmente chiaro quando l'Avvelenare il pozzo viene
visto come una forma di Ad hominem in cui l'attacco viene fatto prima che la
persona faccia affermazioni. Il seguente esempio mostra chiaramente che questo
tipo di "ragionamento" piuttosto scadente.
Prima della lezione:
Bill: "Quel professore uno scemo. Penso che sia una specie di fascista
eurocentrico."
Jill: "S."
Durante la lezione:
Prof. Jones: "...e cos vediamo che non c' mai stata un'"era dorata del
matriarcato" nel 1895 in America."
Dopo la lezione:
Bill: "Vedi quello che intendo?"
Jill: "S. Deve esserci stata un'era dorata del matriarcato, dato che quello
scemo ha detto che non c' stata."
Esempi di Avvelenamento del pozzo
1. "Non starlo a sentire, un poco di buono."
2. "Prima di dare la parola al mio avversario, vi chiedo di ricordare che quelli
che si oppongono ai miei progetti non hanno a cuore il bene
dell'universit."
3. Ti viene detto, prima di incontrarlo, che il ragazzo di una tua amica uno
sprecone decadente. Quando lo incontri, tutto quello che gli senti dire
"corrotto".
conosciuto
come
Generalizzazione
induttiva,
Generalizzazione, e Generalizzazione statistica:
1. X% gli A osservati sono B.
2. Quindi l'X% di tutti gli A sono B.
Questo errore viene commesso quando possibile che il campione di A sia viziato
in qualche maniera. Un campione viziato quando probabile che il metodo usato
per prendere un campione non porti a un campione rappresentativo della
popolazione da cui tratto.
I campioni non significativi non sono generalmente molto affidabili. Come caso
vistoso, immaginate che una persona stia prendendo un campione da un carico di
piccole palline colorate, alcune delle quali sono di metallo e altre di plastica. Se
usasse un magnete per scegliere il suo campione, allora il suo campione
includerebbe un numero sproporzionato di palline di metallo (dopo tutto, il
campione sarebbe probabilmente fatto interamente di palline di metallo). In questo
caso, qualunque conclusione che lui potrebbe dare sull'intera popolazione di
palline sarebbe inaffidabile perch avrebbe poche o nessuna pallina di plastica nel
campione.
L'idea generale che meno probabile che i campioni viziati contengano numeri
proporzionali all'intera popolazione. Per esempio, se una persona volesse scoprire
quello che la maggior parte degli americani pensano del controllo delle armi, un
sondaggio fatto a un meeting dell'NRA sarebbe un campione viziato.
Dato che l'errore del Campione non significativo viene commesso quando il
campione (le istanze osservate) sono viziate, importante avere campioni non
viziati quando si fa una generalizzazione. Il miglior modo per falo prendere
campioni in modi che evitano questo problema. L'idea generale che questi
metodi (quando usati nel modo appropriato) risulteranno in un campione che
corrisponde piuttosto da vicino all'intera popolazione. I tre tipi di campione sono
come segue:
1. Campione casuale: questo un campione che viene preso in maniera tale
che nient'altro che il caso determina quali membri della popolazione
vengono scelti per il campione. Idealmente, ogni membro individuale della
popolazione ha la stessa possibilit di venire scelto di qualsiasi altro.
Questo tipo di campione evita di essere viziato perch un campione non
rappresentativo uno che viene preso in modo che alcuni membri della
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 31
lei.
Questo chiaramente un caso sfacciato di Caso particolare. Dato che a nessuno
piace andare in prigione, questo non pu giustificare l'affermazione che solo
Barbara dovrebbe essere esente dalla punizione.
Da un punto di vista filosofico, l'errore del Caso particolare violare un principio
generalmente accettato, in particolare il Principio della differenza rilevante.
Secondo questo principio, due persone possono essere trattate in modo diverso se
e solo se c' c' una differenza rilevante tra loro. Questo principio ragionevole.
Dopotutto, non sarebbe particolarmente razionale trattare due persone in modo
diverso quando non c' nessuna differenza rilevante tra loro. Come caso estremo,
sarebbe molto strano per un genitore insistere che un figlio metta scarpe di misura
39 e l'altro di misura 37 quando entrambi i figli hanno il 37.
Bisognerebbe notare che il Principio della differenza rilevante permette che le
persone siano trattate in maniera differente. Per esempio, se un impiegato un
lavativo ed un altro un lavoratore molto produttivo il principale sarebbe giustificato
nel dare un aumento solo al lavoratore produttivo. Questo perch la produttivit di
ognuno una differenza rilevante tra di loro. Dato che pu essere ragionevole
trattare le persone in maniera diversa, ci saranno casi in cui alcune persone
saranno esenti dagli standard usuali. Per esempio, se il turno di Bill di cucinare la
cena e Bill molto malato, non sarebbe un errore di Caso particolare se Bill
chiedesse di venire esentato da preparare la cena (questo, naturalmente, assume
che Bill non accetti uno standard che richiede che si cucini la cena a prescindere
dalle circostanze). In questo caso Bill sta offrendo una buona ragione per motivare
la sua esenzione e, soprattutto, sarebbe una buona ragione per chiunque si
ammali e non solo per Bill.
Anche se determinare quello che conta come base legittima per l'esenzione pu
essere un obiettivo difficile, sembra chiaro che affermare "io sono esente perch io
sono io" non d una base legittima. Per questo, a meno che venga presentata una
giustificazione chiara e rilevante per venire esentati, una persona non pu
affermare di essere esente.
Ci sono casi che sono simili al Caso particolare in cui una persona sta offrendo
come minimo qualche ragione per cui si potrebbe essere esenti ma la ragione non
abbastanza buona per garantire l'esenzione. Questa potrebbe venire chiamata
"Giustificazione fallita". Per esempio, un professore potrebbe affermare di essere
esente dall'aiutare il resto della facolt a spostare i libri nel nuovo dipartimento
perch questo sarebbe sotto la sua dignit. Comunque, questa non una ragione
particolarmente buona e difficilmente potrebbe giustificare la sua esenzione. Se si
scopre che la vera "ragione" per cui una persona sta affermando l'esenzione
semplicemente che si prende come esente, allora commetterebbe l'errore di Caso
particolare. Questi casi sono piuttosto comuni. Dopotutto, piuttosto raro che degli
adulti semplicemente affermino di essere esenti senza dare almeno qualche
pretesto per giustificare l'esenzione.
Esempi di Caso particolare
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 34
1. Bill e Jill sono sposati. Sia Bill che Jill hanno lavorato tutto il giorno in
ufficio. Il loro cane, Rover, ha fatto cadere tutte le piante in una stanza e
ha sparso la terra sul tappeto. Quando loro ritornano a casa, Bill dice a Jill
che suo compito pulire. Quando lei protesta, lui dice che ha lavorato tutto
il giorno in ufficio ed troppo stanco per pulire.
2. Jane e Sue dividono la stanza da letto.
Jane: "Spegni quello stupido stereo, voglio dormire."
Sue: "Perch dovrei? Sei esausta?"
Jane: "No, ho solo voglia di dormire."
Sue: "Bene, ho voglia di sentire musica."
Jane: "Beh, io mi metto a dormire. Devi spegnere il tuo stereo e basta."
3. Mike e Barbara dividono un appartamento.
Mike: "Barbara, hai di nuovo portato dentro del fango."
Barbara: "E allora? Non colpa mia."
Mike: "Certo. Immagino che sia entrato da solo. Tu hai sporcato, quindi tu
devi pulire."
Barbara: "Perch?"
Mike: "Ci siamo messi d'accordo che chiunque sporca deve pulire.
giusto cos."
Barbara: "Bene, io vado a guardare la TV. Se non ti piace il fango, puoi
pulire."
Mike: "Barbara..."
Barbara: "Cosa? Io voglio guardare lo spettacolo. Non voglio pulire il
fango. Come ho detto, se ti d cos tanto fastidio, allora dovresti pulire."
CIRCULUS IN DEMOSTRANDO
Largomentazione si basa sullutilizzare come premessa la conclusione che si
intende raggiungere.
COLPA PER ASSOCIAZIONE
(anche conosciuto come: Errore della cattiva compagnia)
La Colpa per associazione un errore in cui una persona rifiuta un'affermazione
semplicemente perch viene mostrato che persone che non gli piacciono
accettano l'affermazione. Questo tipo di "ragionamento" ha la seguente forma:
1. Si fa notare che persone che non piacciono ad A accettano l'affermazione
P.
2. Quindi P falsa
chiaro che questo tipo di ragionamento fallace. Per esempio il seguente
chiaramente un caso di cattivo "ragionamento": "Tu pensi che 1+1=2. Ma Adolf
Hitler, Charles Manson, Joseph Stalin e Ted Bundy tutti credevano che 1+1=2.
Quindi, non dovresti crederci."
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 35
L'errore prende la sua forza dal fatto che non si vuole venire associati a persone
che non piacciono. Quindi, se viene mostrato che una persona condivide una
credenza con persone che non piacciono si potrebbe essere influenzati a rifiutare
questa credenza. In questi casi la persona rifiuterebbe l'affermazione basandosi su
quello che pensa o prova per le persone che lo credono e perch` non
vorrebbe venire associata a quella gente.
Naturalmente, il fatto che qualcuno non vuole essere associato con persone che
non piacciono non giustifica il rifiuto di qualunque affermazione. Per esempio, la
maggior parte delle persone pi malvagie e terribili accettano che la terra giri
attorno al sole e che il piombo sia pi pesante dell'elio. Nessuna persona sana
rifiuterebbe queste affermazioni semplicemente perch questo li metterebbe in
compagnia di persone che non approvano (o addirittura odiano).
Esempi di Colpa per associazione
1. Will e Kiteena stanno discutendo sul socialismo. Kiteena una pacifista e
odia la violenza e le persone violente.
Kiteena: "Penso che gli Stati Uniti dovrebbero continuare ad adottare
programmi socialisti. Per esempio, penso che il governo dovrebbe
prendere il controllo delle industrie pi vitali."
Will: "Quindi, tu sei per la propriet statale delle industrie."
Kiteena: "Certamente. una grande idea e aiuter a rendere il mondo un
posto meno violento.
Will: "Beh, sai che anche Stalin avallava la propriet statale delle industrie.
E conta che ha ucciso millioni di persone del suo stesso popolo. Pol Pot
della Cambogia era pure lui per la propriet statale delle industrie. Anche
lui ha ucciso milioni di concittadini. Il governo della Cina per le industrie
possedute dallo stato. Anche loro hanno ucciso moltissime persone. Cos,
sei ancora a favore della propriet statale delle industrie?"
Kiteena: "Oh, no! Non voglio venire associata a quei macellai!"
2. Jen e Sandy stanno discutendo l'argomento dell'assistenza sociale. Jen
piuttosto conservatrice politicamente ma stata una opponente attiva del
razzismo. Sandy estremamente liberale politicamente.
Jen: "Stavo leggendo alcuni studi sull'assistenza e penso che sarebbe
meglio se le lavorassero per ottenere i loro benefici. Per esempio,
potrebbero raccogliere la spazzatura, mettere cartelli e forse anche fare i
lavori specializzati che sanno fare. Questo probabilmente li renderebbe pi
contenti di loro e renderebbe pi utili i soldi per le tasse.
Sandy: "Capisco. Cos tu vuoi che i poveri girino per le strade raccogliendo
spazzatura per guadagnarsi il loro assegno? Bene, questa esattamente
la posizione di David Count."
Jen: "Chi ?"
Sandy: "Sono sorpresa che tu non lo conosca, vedendo come vi
assomigliate. Era un Grande Stregone della Lega dei Bianchi Ariani Puri
3.
ed ben conosciuto per il suo odio verso i neri e le altre minoranze. Con le
tue idee, saresti perfetta nel suo piccolo gruppo razzista."
Jen: "Quindi, dovrei cambiare idea solo perch la divido con qualche
razzista?"
Sandy: "Naturalmente."
Libard e Ferris stanno discutendo su chi hanno intenzione di votare per la
direzione del dipartimento di filosofia. Libard una femminista radicale e
odia Wayne e Bill, che sono due professori sessisti nel dipartimento.
Ferris: "Allora, chi hai intenzione di votare?"
Libard: "Beh, stavo pensando di votare per Jane, dato che lei una donna
e non c' mai stata una donna presidente qui. Ma io penso che Steve far
un lavoro eccellente. Ha molta influenza nell'universit ed una persona
molto
rispettabile."
Ferris: "Sai, Wayne e Bill sono con lui. A loro piace molto l'idea di avere
Steve come nuovo presidente. Non avrei mai pensato di vedere te e quei
due maiali dalla stessa parte."
Libard: "Beh, forse tempo di avere una direttrice donna."
COMPOSIZIONE
L'errore della Composizione viene commesso quando una conclusione tratta su
un intero basandosi sulle caratteristiche dei suoi costituenti quando, nei fatti,
nessuna giustificazione viene data per l'inferenza. Ci sono due categorie di questo
errore, entrambe conosciute con lo stesso nome (a causa dell'alto grado di
somiglianza).
Il primo tipo di errore di Composizione capita quando una persona parte dalle
caratteristiche di membri individuali di una classe o di un gruppo per arrivare ad
una conclusione riguardante le caratteristiche dell'intera classe o gruppo. Pi
formalmente, il "ragionamento" sembrerebbe qualcosa di questo genere.
1. Le cose F hanno individualmente le caratteristiche A, B, C, etc.
2. Quindi, l'(intera) classe di cose F ha le caratteristiche A, B, C, etc.
Questa linea di ragionamento fallace perch il mero fatto che gli individui hanno
certe caratteristiche, per se stesso, non garantisce che la classe (presa come un
unico intero) abbia queste caratteristiche.
Il secondo tipo di errore di Composizione commesso quando si conclude che
quello che vero delle parti di un intero deve essere vero dell'intero senza che ci
siano giustificazioni adeguate per l'affermazione. Pi formalmente, la linea di
"ragionamento" sarebbe come segue:
1. Le parti dell'intero X hanno le caratteristiche A, B, C, etc.
2. Per cui l'intero X deve avere le caratteristiche A, B, C.
Questo tipo di ragionamento sbagliato perch non si pu inferire che
semplicemente perch le parti di un intero complesso hanno (o non hanno) certe
piogge acide siano state la causa sia della riduzione dei pesci che della
quantit di cibo. Comunque, l'amministrazione locale insiste che sia stata
solo la mancanza di cibo ad avere causato la riduzione della popolazione
di pesci. La maggior parte degli abitanti del paese era d'accordo con
questa conclusione dato che sembrava piuttosto ovvio che una mancanza
di cibo avrebbe fatto morire i pesci.
DAL GENERALE AL PARTICOLARE
Questo errore si costruisce tentando di applicare una regola di carattere generale
ad un caso particolare in circostanze in cui tale regola sarebbe inapplicabile.
In molti casi, quando qualcuno dice che "X vera per me" quello che davvero
intendono "Io credo che X" o "X vera riferita a me". importante essere
piuttosto chiari sulla distinzione tra essere vero riferito ad una persona ed essere
vero per una persona. Una affermazione vera riferita ad una persona se questa
descrive correttamente la persona. Per esempio, "Bill ha gli occhi azzurri" vera in
riferimento a Bill se lui ha gli occhi azzurri. Fare un'affermazione come "X vera
per Bill" significa dire che l'affermazione vera per Bill e non ha bisogno di essere
vera per altri. Per esempio: "1+1=23 vero per Bill" significherebbe che, per Bill,
1+1 davvero fa 23, non semplicemente che lui crede che 1+1=23 (questo sarebbe:
" vero che Bill crede che 1+1=23"). Un altro esempio sarebbe " vero per Bill che
la terra piatta"; questo significherebbe che la terra sarebbe davvero piatta per Bill
(in altre parole, Bill sarebbe in un mondo diverso dal resto della razza umana).
Dato che queste situazioni (che 1+1 faccia 23 e che la terra sia piatta per Bill) sono
estremamante strane, di sicuro sembra che la verit non sia relativa agli individui
(anche se le credenze lo sono).
Finch la verit obiettiva (cio, non relativa agli individui), allora l'Errore del
relativista un errore. Se ci sono casi in cui la verit davvero relativa, allora questo
tipo di ragionamento non deve per forza essere fallace.
Esempi di Errore del relativista
1. Jill: "Guarda qua, Bill. Ho letto che le persone che non fanno abbastanza
esercizio tendono ad essere poco sane."
Bill: "Questo pu essere vero per te, ma non lo per me."
2. Jill: "Penso che la cosiddetta argomentazione che hai usato per difendere
la tua opinione sia terribile. Dopotutto, una fallacia difficilmente conta come
un'argomentazione."
Bill: "Questo pu essere vero per te, ma non vero per me."
3. Bill: "La tua posizione contraddittoria, quindi non posso accettarla."
Dave: "Le contraddizioni possono essere cattive nella tua visione del
mondo eurocentrica, oppressiva, logica, ma io non penso che siano
cattive. Quindi la mia posizione corretta."
ERRORE GENETICO
Un Errore genetico una linea di "ragionamento" in cui un difetto percepito
nell'origine di un'affermazione o di una cosa viene preso come una prova che
scredita l'affermazione o cosa stessa. anche una linea di ragionamento in cui
l'origine di un'affermazione viene presa come prova per l'affermazione o cosa.
Questo genere di "ragionamento" ha la seguente forma:
1. L'origine di un'affermazione o cosa presentata.
2. L'affermazione vera (o falsa) o la cosa viene appoggiata (o screditata).
chiaro che questo tipo di "ragionamento" fallace. Per esempio: "Bill afferma
che 1+1=2. Comunque, i miei genitori mi hanno cresciuto facendomi credere che
1+1=254, quindi Bill deve avere torto."
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 44
FALSO DILEMMA
(anche conosciuto come: pensare in bianco e nero )
Un Falso dilemma un errore in cui una persona usa il seguente schema di
"ragionamento":
1. vera solo una delle due affermazioni X e Y (quando X e Y potrebbero
essere entrambe false).
2. L'affermazione Y falsa.
3. Quindi l'affermazione X vera.
Questa linea di "ragionamento" fallace perch se entrambe le affermazioni
potrebbero essere false, allora non si pu inferire che una vera perch l'altra
falsa. Che questo sia vero chiaro nel seguente esempio:
1. O 1+1=4 o 1+1=12.
2. Non vero che 1+1=4.
3. Quindi 1+1=12.
In casi in cui le due opzioni sono, nei fatti, le uniche due opzioni, questa linea di
ragionamento non fallace. Per esempio:
1. Bill vivo oppure morto.
2. Bill non morto.
3. Quindi Bill vivo.
Esempi di Falso dilemma
1. Senatore Jill: "Dobbiamo tagliare i fondi per l'educazione quest'anno."
Senatore Bill: "Perch?"
Senatore Jill: "Beh, o tagliamo i programmi sociali o viviamo con un grosso
deficit e non possiamo vivere con il deficit."
2. Bill: "Jill e io appoggiamo la proposta di fare preghiere nelle scuole
pubbliche."
Jill: "Hey, non l'ho mai detto!"
Bill: "Jill, tu non sei atea, vero?"
3. "Vedete, dovete cambiare idea. O decidete che potete permettervi questo
stereo, o decidete che avete intenzione di fare a meno della musica per un
po'."
GENERALIZZAZIONE AFFRETTATA
(anche conosciuto come: Errore delle statistiche insufficienti, Errore del campione
insufficiente, Saltare a una conclusione, Induzione affrettata)
Questo errore viene commesso quando una persona trae una conclusione su una
popolazione basandosi su un campione che non grande abbastanza. Ha la
seguente forma:
1. Il campione S, che troppo piccolo, viene preso dalla popolazione P.
2. La conclusione C viene tratta a proposito della popolazione P basandosi
su S.
La persona che commette l'errore sta abusando del seguente tipo di
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 46
In molti casi, l'errore piuttosto evidente. Per esempio, se una persona affermasse
che lo starnutire di una donna causato dagli occhi lucidi e semplicemente
ignorasse il fatto che la donna fosse in un campo di grano, sarebbe caduto preda
dell'errore di Ignorare una causa comune. In questo caso, sarebbe ragionevole
concludere che gli starnuti e gli occhi lucidi siano causati da una reazione allergica
di qualche tipo. In altri casi, non cos evidente che l'errore viene commesso. Per
esempio, un dottore potrebbe trovare un grande numero di batteri in una delle sue
pazienti e concludere che i batteri siano la causa della malattia del paziente.
Comunque, si potrebbe scoprire che i batteri sono in effetti innocui e che un virus
sta indebolendo la persona. Per questo, i virus potrebbero essere la vera causa
della malattia e della crescita dei batteri (i virus indebolirebbero l'abilit del corpo
della persona di resistere alla crescita dei batteri).
Come notato nella discussione di altri errori causali, la causalit un problema
piuttosto difficile. Comunque, possibile evitare questo errore prendendo le cure
dovute. Nel caso di Ignorare una causa comune, la chiave per evitare questo
errore di essere attenti a controllare altri fattori che potrebbero essere la vera
causa sia della causa sospettata che dell'effetto sospettato. Se una persona non
controlla la possibilit di una causa comune, allora commette questo errore. Per
questo, sempre una buona idea chiedersi sempre "potrebbe esserci un terzo
fattore che sta causando sia A che B?"
Esempi di Ignorare una causa comune
1. Un giorno Bill si sveglia con la febbre. Poche ore dopo trova dei punti rossi
sulla sua pelle. Conclude che la febbre deve avere causato i punti rossi.
Un suo amico insiste che i punti e la febbre sono causati da qualche
microbo. Bill ride di questo e insiste a dire che se passasse la giornata in
una vasca di acqua fredda i suoi puntini andrebbero via.
2. Per molte settimane gli aghi dei pini sul fiume Wombat erano caduti
nell'acqua del fiume. Poco dopo, molti pesci morti arrivarono sulle sponde
del fiume. Quando l'EPA investig, i proprietari dell'industria chimica del
fiume Wombat affermarono che era ovvio che gli aghi di pino avessero
ucciso i pesci. Molti ambientalisti locali affermarono che i rifiuti tossici della
centrale chimica avevano causato la morte sia dei pesci che degli alberi e
che gli aghi di pino non avevano avuto alcun vero effetto sui pesci.
3. Un temporale sveglia Joe a met della notte. Lui va al piano di sotto a
prendere un po' di latte per riaddormentarsi. Sulla strada verso il
frigorifero, si accorge che il barometro sceso di molto. Joe conclude che
il temporale ha fatto scendere il livello del barometro. La mattina dopo
racconta a sua moglie la sua conclusione. Lei gli dice che stata una
caduta della pressione atmosferica a causare sia la discesa del livello del
barometro che il temporale.
INVERSIONE
Il sofisma si sviluppa secondo il seguente schema:
1. Se A allora anche B.
2. Quindi se B allora anche A.
MET CAMPO
(anche conosciuto come: errore della media d'oro, errore di moderazione )
Questo errore viene commesso quando si assume che la posizione di mezzo tra
due estremi deve essere corretta semplicemente perch la posizione di mezzo.
Questo tipo di "ragionamento" ha la seguente forma:
1. Le posizioni A e B sono due posizioni estreme.
2. C una posizione che sta a met tra A e B.
3. Quindi C la posizione corretta.
Questa linea di "ragionamento" fallace perch dal fatto che una posizione stia a
met tra due estremi non ne segue che sia corretta. Questo esempio lo mostra:
Supponiamo che una persona stia vendendo il suo computer. Questi vuole
venderlo al valore di mercato corrente, che di 800 dollari; qualcuno gli offre un
dollaro. Difficilmente ne seguirebbe che il prezzo corretto sia 400.50 dollari.
Questo errore prende il suo potere dal fatto che una posizione moderata o di
mezzo spesso quella corretta. Per esempio, una quantit moderata di esercizi
meglio di troppi o troppo pochi esercizi. Comunque, questo non vero
semplicemente a causa del fatto che sta a met campo tra due estremi. perch
troppi esercizi sono pericolosi e troppo pochi sono inutili. L'idea di base dietro a
molti casi in cui la moderazione corretta che gli estremi sono tipicamente
"troppo" e "non abbastanza" e la posizione di mezzo "abbastanza". In questi casi
la posizione di mezzo corretta quasi per definizione.
Bisogna tenere in mente che se si assume acriticamente che la posizione di
mezzo deve essere corretta perch la posizione di mezzo si fa un ragionamento
misero, ma non ne segue che accettare una posizione di mezzo sempre
sbagliato. Come stato appena menzionato, molte volte una posizione moderata
corretta. Comunque, l'affermazione che la posizione moderata o di mezzo
corretta deve essere sostenuta da ragionamenti legittimi.
Esempi di Met campo
1. Alcune persone affermano che Dio onnipotente, onnisciente e
infinitamente buono. Altri affermano che Dio non esiste. Ora, sembra
ragionevole accettare una posizione da qualche parte a met. Quindi,
probabile che Dio esista, ma che sia solo molto potente, sappia molte
cose, e molto buono. Questo mi sembra giusto.
2. Il deputato Jones ha proposto di tagliare i pagamenti dell'assistenza
sociale del 50% mentre la deputata Shender ha proposto di aumentare
l'assistenza del 10% per adeguarsi all'inflazione e all'aumento del costo
della vita. Io penso che la proposta migliore sia quella fatta dal deputato
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 50
Trumple. Lui dice che una diminuzione del 30% nei costi dell'assistenza
sociale una buona via di mezzo, quindi penso che sia quello che
dobbiamo sostenere.
3. Un mese fa, un albero nel cortile di Bill si danneggiato durante un
temporale. Il suo vicino, Joe, gli ha chiesto di tagliare l'albero cosicch non
cadesse sulla nuova rimessa di Joe. Bill si rifiutato di farlo. Due giorni fa
un altro temporale ha fatto cadere l'albero sulla nuova rimessa di Joe. Joe
ha chiesto a Bill di pagare il costo delle riparazioni, che di 250 dollari. Bill
ha detto che non ha intenzione di pagare un cent. Ovviamente, la migliore
soluzione di raggiungere un compromesso tra i due estremi, quindi Bill
dovrebbe pagare 125 dollari a Joe.
MODUS PONENDO PONENS, TOLLENDO TOLLENS, PONENDO TOLLENS,
TOLLENDO PONENS
1) Se vera la prima proposizione, vera la seconda; ma vera la prima;
dunque vera la seconda. Per esempio: se giorno, c' luce; ma
giorno; dunque c' luce (primo sillogismo ipotetico, detto dagli Scolastici
modus ponendo ponens).
2) Se vera la prima, vera la seconda; ma non vera la seconda; dunque
non vera la prima. Per esempio: se giorno, c' luce; ma non c' luce;
dunque non giorno (secondo sillogismo ipotetico, detto dagli Scolastici
modus tollendo tollens).
3) Se non vera la prima, vera la seconda; ma vera la prima; dunque
non vera la seconda. Per esempio: se non giorno, notte; ma
giorno, dunque non notte (terzo sillogismo ipotetico, detto dagli
Scolastici modus ponendo tollens).
4) O vera la prima o vera la seconda; ma vera la prima; dunque non
vera la seconda. Per esempio: O giorno o notte; ma giorno,
dunque non notte (primo sillogismo disgiuntivo, detto anch'esso dagli
Scolastici modus ponendo tollens).
5) O vera la prima o vera la seconda; ma non vera la prima; dunque
vera la seconda. Per esempio: O giorno o notte; ma non giorno,
dunque notte (secondo sillogismo disgiuntivo, detto dagli Scolastici
modus tollendo ponens).
NEGAZIONE DEL CONSEGUENTE
Il sofisma si sviluppa secondo il secondo schema:
1.
A implica B.
2.
B falso.
3.
Quindi A falso.
NITIDEZZA FUORVIANTE
La Nitidezza fuorviante un errore in cui un numero molto piccolo di eventi
particolarmente drammatici viene preso per sovrastare una quantit significativa di
prove statistiche. Questo tipo di "ragionamento" ha la seguente forma:
1. L'evento drammatico o vivido X capita (e non in accordo con la
maggioranza delle prove statistiche)
2. Quindi probabile che eventi del tipo di X accadano.
Questo tipo di "ragionamento" fallace perch il mero fatto che un evento sia
particolarmente vivido o drammatico non rende l'evento pi probabile,
specialmente a dispetto di prove statistiche significative.
Questo tipo di "ragionamento" fallace perch il mero fatto che un evento sia
particolarmente vivido o drammatico non rende l'evento pi probabile,
specialmente a dispetto di prove statistiche significative.
Spesso si accetta questo tipo di "ragionamento" perch i casi particolarmente vividi
o drammatici tendono a fare un'impressione molto forte sulla mente umana. Per
esempio, se una persona sopravvive alla caduta di un aereo, potrebbe essere
inclinata a credere che il viaggio aereo sia pi pericoloso di altre forme di viaggio.
Dopotutto, le esplosioni e la gente che moriva attorno a lui avranno un impatto pi
significativo sulla sua mente che le statistiche piuttosto noiose che dicono che
pi facile che una persona venga colpita da un fulmine piuttosto che uccisa in un
disastro aereo.
Bisognerebbe ricordarsi che tenere in conto la possibilit che qualcosa di
drammatico o vivido capiti non sempre fallace. Per esempio, una persona
potrebbe decidere di non fare bungee-jumping perch gli effetti di un incidente
possono essere molto, molto drammatici. Se sa che, statisticamente, le possibilit
che un incidente avvenga sono molto basse ma considera che anche un piccolo
rischio non sia accettabile, non fa un errore di ragionamento.
Esempi di Nitidezza fuorviante
1. Bill e Jane stanno parlando di comprare un computer.
Jane: "Ho pensato di comprare un computer. Sono davvero stanco di
dover aspettare nella biblioteca per scrivere i miei articoli."
Bill: "Che tipo di computer vuoi comprare?"
Jane: "Beh, penso che dovrebbe essere facile da usare, avere un
prezzo basso e una potenza decente. Pensavo di comprare un Kiwi
Fruit 2200. Ho letto in una rivista di consumatori che lo hanno trovato
molto affidabile in sei studi indipendenti."
Bill: "Non comprerei il Kiwi Fruit. Un mio amico ne ha comprato uno un
mese fa per finire la sua tesi di master. Era a met quando del fumo
ha cominciato ad uscire dalla CPU. Non riuscito a finire la sua tesi in
tempo e ha perso la sua borsa di studio. Ora sta lavorando al Gut Boy
Burger."
Jane: "Penso che non prender il Kiwi!"
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 52
forma:
1. Premesse in cui la verit della conclusione viene affermata o viene
assunta (direttamente o indirettamente).
2. L'affermazione C (la conclusione) vera.
Questo tipo di "ragionamento" fallace perch l'accettare che la conclusione sia
vera (direttamente o indirettamente) nelle premesse non costituisce una prova per
quella conclusione. Ovviamente, l'assumere che una affermazione sia vera non
serve come prova per quella affermazione. Questo specialmente chiaro nei casi
particolarmente lampanti: "X vero. La prova per questa affermazione che X
vero."
Alcuni casi di petizione di principio sono piuttosto vistosi, mentre altri possono
essere estremamente sottili, come nel caso di un uso oculato di diminutivi ed
accrescitivi nel suggerire argomentazioni.
Una petitio principii occulta premette quello che si deve dimostrare usando termini
sinonimi.
Esempi di Petizione di principio
1. Bill: "Dio deve esistere."
Jill: "Come fai a saperlo?"
Bill: "Perch la Bibbia lo dice."
Jill: "Perch dovrei credere alla Bibbia?"
Bill: "Perch la Bibbia stata scritta da Dio."
2. "Se queste azioni non fossero illegali, allora non sarebbero proibite dalla
legge."
3. "Credere in Dio universale. Dopotutto, tutti credono in Dio."
PLURIMUM INTERROGATIONUM
(anche conosciuto come: Per asserzione presupposta, Questione complessa)
La fallacia consistere nel far presupporre la verit di un asserto nel porre una
domanda, e ottenere una risposta non voluta.
2.
3.
4.
5.
6.
PRESUPPOSTO ERRONEO
Una domanda che presuppone una risposta ad unaltra domanda che non mai
stata fatta.
REIFICAZIONE
La fallacia consiste nel trattare un concetto astratto in modo concreto.
RICORSO ALL'ADULAZIONE
(anche conosciuto come: Pulire la mela, varie espressioni "colorite").
Un Ricorso all'adulazione un errore della forma seguente:
1. La persona A viene adulata dalla persona B.
2. La persona B fa l'affermazione X.
3. Quindi X vera.
L'idea di base dietro a questo errore che l'adulazione viene presentata al posto di
una prova per accettare un'affermazione. Questo tipo di "ragionamento" fallace
perch l'adulazione non una prova per un'affermazione.
Questo specialmente chiaro in un caso come questo: "Mio caro Bill, hai
veramente una bella cravatta. Tra l'altro, piuttosto chiaro che uno pi uno fa
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 57
quarantatre."
Esempi di Ricorso all'adulazione
1. "Potrei dire che questo il pi bel corso di filosofia che ho mai seguito. A
proposito, quei due punti che mi mancano per avere un A..."
2. "Era una meravigliosa battuta sull'AIDS, capo, e sono d'accordo con lei
che quei maledetti liberali stanno sfasciando il paese. Ora, a proposito del
mio aumento..."
3. "Quella era un'idea davvero brillante. Non ho mai visto una difesa cos
chiara ed eloquente della posizione di Platone. Se non le spiace, baser il
mio scritto d'esame su quella. A patto che lei mi lasci un po' di tempo dopo
la scadenza per lavorarci sopra.
RICORSO A DUE TORTI FANNO UNA RAGIONE
Due torti fanno una ragione un errore in cui una persona "giustifica" un'azione
contro una persona asserendo che questa farebbe la stessa cosa a lui/lei, quando
l'azione non necessaria a evitare che B faccia X ad A. Questo errore ha il
seguente schema di "ragionamento":
1. Si afferma che la persona B farebbe X alla persona A.
2. accettabile che la persona A faccia X alla persona B (quando il fatto che
A faccia X a B non necessario a evitare che B faccia X ad A).
Questo genere di "ragionamento" fallace perch un'azione sbagliata sbagliata
anche se un'altra persona la farebbe.
Si dovrebbe notare che potrebbe non essere scorretto per A fare X a B se X viene
fatto per evitare che B faccia X ad A o se X viene fatto come ritorsione giustificata.
Per esempio, se Sally stesse correndo nel parco e Biff provasse ad attaccarla,
Sally sarebbe giustificata ad attaccare Biff per difendersi. Come altro esempio, se
lo stato A avesse intenzione di invadere lo stato B per schiavizzare il popolo, allora
lo stato B sarebbe giustificato a lanciare un attacco preventivo per evitare
l'invasione.
Esempi di Due torti fanno una ragione
1. Bill ha preso in prestito la costosa penna di Jane, ma ha scoperto di
essersi dimenticato di restituirgliela. Dice a se stesso che giusto tenerla,
dato che lei avrebbe preso la sua.
2. Jane: "Hai sentito di quei terroristi che uccidono quella povera gente? Quel
genere di assassinio semplicemente sbagliato."
3. Sue: "Quei terroristi sono giustificati. Dopotutto, la loro terra gli stata
portata via. moralmente giusto che loro facciano quello che fanno."
4. Jane: "Anche quando fanno esplodere un autobus di bambini?"
5. Sue: "S."
6. Dopo aver lasciato un negozio, Jill si accorge di aver pagato 10 dollari in
meno. Decide di non restituire i soldi al negozio perch se lei avesse
pagato di pi, non le avrebbero restituito i soldi.
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 58
7. Jill ha orrore del modo in cui lo stato usa la pena capitale. Bill dice che la
condanna a morte va bene, dato che quelli che vengono uccisi dallo stato
non hanno problemi ad uccidere altri.
RICORSO AL DISPREZZO
Il Ricorso al disprezzo un errore in cui il rancore viene sostituito a una prova
quando viene fatta un'"argomentazione" contro un'affermazione. Questa linea di
"ragionamento" ha la seguente forma:
1. L'affermazione X viene presentata all'intento di generare disprezzo.
2. Quindi l'affermazione C falsa (o vera).
Questo tipo di "ragionamento" fallace perch un sentimento di disprezzo non
conta come prova a favore o contro un'affermazione. Questo piuttosto chiaro nel
seguente caso: "Bill afferma che la terra gira intorno al sole. Ma pensa a quello
scherzo cattivo che ti ha fatto la settimana scorsa. Ora, non ti sembra che la mia
affermazione che il sole giri intorno alla terra abbia pi senso?"
Naturalmente, ci sono casi in cui un'affermazione che evoca un sentimento di
disprezzo o malizia pu servire come una prova legittima. Comunque, si dovrebbe
notare che il sentimento di malizia o di disprezzo non una prova. Il seguente un
esempio di una situazione di questo tipo:
Jill: "Penso che voter per Jane come tesoriere del NOW."
Vicki: "Ricordi quella volta che la tua borsetta scomparsa a un meeting l'anno
scorso?"
Jill: "S."
Vicki:"Bene, ho appena scoperto che lei ha rubato la tua borsetta e qualche altra
cosa ad altre persone."
Jill: "Non la voter!"
In questo caso, Jill aveva una buona ragione per non votare Jane. Dato che un
tesoriere dovrebbe essere onesto, una ladra riconosciuta sarebbe una cattiva
scelta. Finch Jill conclude che dovrebbe votare contro Jane perch una ladra e
non solo per rancore, il suo ragionamento non sarebbe sbagliato.
Esempi di Ricorso al disprezzo.
1. Bill: "Penso che Jane abbia fatto un ottimo lavoro quest'anno. Ho
intenzione di proporla per il premio."
Dave: "Ti sei scordato dell'anno scorso? Ricordati che lei non ha proposto
te l'altr'anno."
Bill: "Hai ragione. Non ho intenzione di proporla."
2. Jill: "Penso che l'idea di Jane sia davvero buona e farebbe risparmiare
molti soldi al dipartimento."
Bill: "Forse. Ricordi come ha mostrato che la tua ricerca aveva un errore
fatale quando l'hai letta alla convention l'anno scorso..."
Jill:"Mi ero scordato di quello! Penso che sosterr la tua proposta, invece."
SCHISMOGENESI
Il processo di schismogenesi non una fallacia vera e propria, in quanto interviene
sul come interagiscono due parti, entrambe componenti di un sistema complesso.
1. A determina cosa fa B e ne inasprisce il comportamento
2. B reagisce ad A
Vengono distinte tre varianti di schismogenesi: simmetrica, complementare e
autolimitata.
Nella schismogenesi simmetrica le due parti si comportano sostanzialmente nello
stesso modo.
1. A critica B
2. B critica pi violentemente ad A
3. A critica ancora pi violentamente B
4.
Alla fine vince il pi forte.
Nella schismogenesi complementare le due parti agiscono in maniera opposta.
1. A, pi forte di B, critica B
2. B accetta la critica di B.
Si determina cos una relazione fra autorit e sottomissione. Una volta ottenuta la
sottomissione dellaltro la si rafforza esercitando unautorit ancora maggiore.
Nella schismogenesi autolimitata si inizia con lo schema di schismogenesi
simmetrica, solo che a un certo punto la parte A, quella che ha innescato il
conflitto, si blocca di colpo, negando addirittura di aver voluto entrare in conflitto.
Laltra parte viene spiazzata, perch si trova come un pugile che mena fendenti a
vuoto, contro un nemico che nega di essere suo nemico.
SPAVENTAPASSERI
L'errore dello Spaventapasseri viene commesso quando una persona
semplicemente ignora la vera posizione di una persona e gliene sostituisce una
distorta, esagerata o scorretta. Questo genere di "ragionamento" ha la seguente
forma:
1. La persona A ha la posizione X.
2. La persona B presenta la posizione Y (che una versione distorta di X).
3. La persona B attacca la posizione Y.
4. Quindi X falsa/scorretta/difettosa.
Questo genere di "ragionamento" fallace perch attaccare una versione distorta
di una posizione semplicemente non costituisce un attacco alla posizione stessa.
Ci si potrebbe allo stesso modo aspettare un attacco ad un brutto disegno di una
persona per offenderla.
Esempi dello Spaventapasseri
1. Prof. Jones: "L'universit ha appena tagliato il nostro budget annuale di
10.000 dollari."
Prof. Smith: "Cosa facciamo?"
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 64
2.
3.
una certa misura formale, anche se non cos puramente formale come nella logica,
poich si occupa del contenuto dei concetti, ma in una maniera formale." (pag.21).
Il limite di Aristotele, secondo Schopenhauer, non aver distinto nettamente lo
scopo della dialettica, avvicinato, nella forma debole degli ndoxa, alla verit
secondo lapparenza, lapprovazione o lopinione altrui (Topici).
"Per formulare la dialettica in modo limpido bisogna considerarla, senza badare
alla verit oggettiva (che oggetto della logica) semplicemente come larte di
ottenere ragione (op. cit. pag. 23).
E ancora: "Dunque la dialettica non deve avventurarsi nella verit: alla stessa
stregua del maestro di scherma, che non considera chi abbia effettivamente
ragione nella contesa che ha dato origine al duello: colpire e parare, questo
quello che conta. Lo stesso vale anche nella dialettica, che una scherma
spirituale; solo se intesa in modo cos puro, pu essere costituita come una
disciplina propria: infatti, se ci poniamo come fine la pura verit oggettiva,
ritorniamo alla mera logica: se invece poniamo come fine laffermazione di tesi
false, abbiamo la mera sofistica. E in entrambi i casi il presupposto sarebbe che
noi sapessimo gi che cosa oggettivamente vero e falso: ma solo di rado questo
certo in anticipo" (pag.25).
La metafora sportiva chiarisce il senso della definizione e la riconduce ad una
antica tradizione filosofica.
La dialettica, nellottica di Schopenhauer, sta nel mezzo tra logica e sofistica. In
quanto arte riconducibile ad un sistema di regole e di tecniche; in quanto
disposizione naturale non si configura come puro artificio ma come tendenza
originaria che pu essere rafforzata attraverso lesercizio.
La dialettica non dunque una scienza ma unarte a posteriori.
Lanalisi di Schopenhauer nasce dallosservazione di ci che accade nelle dispute
pubbliche e private, si sviluppa nella formalizzazione dellesperienza quotidiana e
si fonda sulla visione pessimistica, rimarcata sul piano linguistico, della lotta
incessante che contrappone gli esseri umani e che si esprime in una costante
volont di sopraffazione.
La sua analisi presuppone un intelletto a servizio della volont: ogni
razionalizzazione costituisce un intervento a posteriori su tendenze naturalmente
irrazionali.
Schopenhauer prende le distanze dalla Sofistica e presenta il suo studio come un
primo tentativo di inoltrarsi in un ambito ancora inesplorato, in un "terreno ancora
vergine".
Ci che lo distingue dai Sofisti, al di l del contesto storico-filosofico ovviamente
altro, un diverso approccio ai rapporti tra pensiero, linguaggio e realt.
Schopenhauer non recide i legami tra i tre ambiti e non considera la sfera
linguistica come autonoma e separata dalla sfera ontologica. Ritiene possibile una
verit oggettiva e perci si colloca in una prospettiva gnoseologica (e metafisica)
diversa dal relativismo.
Sul piano linguistico la sua analisi non parte dalla possibilit di un doppio discorso
exploit the media, or the media will exploit you!, pag. 67
appare perfetta.
Sconcertare lavversario con sproloqui privi di senso, impressionandolo se
abituato a sentire cose che non capisce e a fare come se le capisse.
Spacciare un argumentum ad hominem per uno ad rem. Sfruttare una cattiva
prova fornita dallavversario a sostegno di una tesi giusta per confutare
questultima.
Abbandonare loggetto della discussione, quando ci si accorge della
superiorit dellavversario, per passare alloffesa e alloltraggio grossolano alla
persona. Questo stratagemma provoca reazioni peggiori rispetto ad un attacco
avente ad oggetto la tesi dellavversario perch ferisce la vanit delluomo,
umiliandolo.
Lo scritto di Schopenhauer si conclude con un riferimento allultimo capitolo dei
Topici di Aristotele. Qui lo stagirita invita a non disputare con il primo arrivato ma
solo con chi si conosce che ha intelletto sufficiente per disputare con ragioni e con
equit.
Nei Topici Aristotele aveva distinto la dialettica dalla scienza, dalleristica e dalla
retorica ed aveva indicato tre usi possibili della dialettica:
la dialettica serve ad allenarsi nella pratica dellargomentazione;
serve a ben condurre la discussione;
utile in rapporto alle scienze filosofiche.
Nel terzo uso Aristotele sottolinea la continuit tra opinione e sapere scientifico
integrando le diverse vie, quello della analitica e quello della dialettica, che
conducono verso i principii di tutte le trattazioni scientifiche.
Scopenhauer, pur ignorando il terzo uso della dialettica, nella conclusione dello
scritto segue Aristotele: "In ogni caso la disputa, come attrito di teste, spesso di
reciproca utilit per rettificare i propri pensieri e anche per produrre nuovi punti di
vista. Ma i due contendenti devono essere pressoch pari fra loro per erudizione e
intelligenza. Se uno privo della prima, allora non capisce tutto, non au niveau.
Se gli manca la seconda, allora il rancore che ne sorge lo istigher a cose sleali e
ad astuzie, o alla villania." (pp. 66-67).
La dialettica, dunque, non si esaurisce in una tecnica di reperimento di luoghi
vincenti ma presenta un aspetto euristico che collega laccezione duso presente in
Schopenhauer allantico significato filosofico del termine. Mentre nella retorica,
intesa almeno tradizionalmente, i luoghi sono gi dati e si devono reperire ed
applicare ai singoli casi, nella dialettica possibile scorgere un aspetto creativo
che pu far emergere nel corso della discussione nuovi punti di vista.