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David Lynch

David Keith Lynch (Missoula, 20 gennaio 1946) un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, pittore, compositore, attore, montatore, scenografo e scrittore statunitense. Durante la sua lunga carriera, Lynch ha sviluppato un nuovo stile narrativo e visivo, che ha reso i suoi film riconoscibili al pubblico di tutto il mondo per la loro forte componente surrealista, le loro sequenze angosciose e oniriche, le immagini crude e strane, e il sonoro estremamente suggestivo. Spesso i suoi lavori esplorano il lato oscuro delle piccole citt americane, (ad esempio Velluto blu e la serie televisiva Twin Peaks) e delle metropoli caotiche (Strade perdute, Mulholland Drive). Nonostante non riscuota sempre successo ai box office, Lynch apprezzato dai critici e gode di un cospicuo seguito di fan. Ha ricevuto il Leone d'Oro alla carriera durante la 63 Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 6 settembre 2006, in occasione della proiezione in anteprima mondiale di Inland Empire L'impero della mente nella sezione fuori concorso.

Biografia [modifica]
I primi anni [modifica]
David Lynch nasce a Missoula (Montana) in una famiglia di remote origini finlandesi. Lynch trascorre l'infanzia nel nord-ovest degli Stati Uniti, abiter per alcuni periodi anche nello stato di Washington e nell'Idaho. Il padre lavora come ricercatore del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti ed spesso costretto a spostarsi per motivi di lavoro, soprattutto nel nord-est del paese. In Virginia, Lynch conosce il vicino di casa della sua ragazza, Toby Keeler, figlio di un pittore: in alcune interviste, dichiarer di aver sempre desiderato dipingere e che da quel momento che inizia a credere di poter realizzare tale desiderio. Lynch frequenta gli scout ottenendo il rango di Eagle Scout (il massimo grado nello scautismo in America) e partecipa come maschera alla cerimonia di investitura del presidente John F. Kennedy.

Fin dall'adolescenza sogna di diventare un artista e per questo frequenta alcuni corsi alla Corcoran School of Art di Washington D.C., mentre sta finendo le scuole superiori. Si iscrive in seguito per un anno alla School of the Museum of Fine Arts di Boston, periodo durante il quale lavora in un negozio di cornici. In quel tempo stato un compagno di stanza di Peter Wolf. Tale incarico non dura a lungo perch viene licenziato a causa dei suoi ritardi. Decide quindi di partire per l'Europa e studiare il pittore espressionista Oskar Kokoschka. Nonostante abbia progettato di restare 3 anni, torna negli Stati Uniti dopo soli 15 giorni. Il paesaggio pulito e perfetto di Salisburgo, citt nella quale si era recato con l'amico Jack Fish, lo aveva terrorizzato.

Philadelphia e i cortometraggi [modifica]


Nel 1966, Lynch si trasferisce a Filadelfia, dove frequenta la Pennsylvania Academy of Fine Arts e realizza complessi mosaici geometrici che chiama Industrial Symphonies. Qui inizia inoltre a fare le prime esperienze con la macchina da presa. Il suo primo cortometraggio, dal titolo Six Figures Getting Sick, viene proiettato all'esibizione di fine anno e vince il concorso cinematografico annuale dell'accademia. In merito all'ispirazione per quest'opera, punto di mediazione tra dipinto e video Lynch dichiarer:
stato uno dei miei quadri. Non ricordo quale ma si trattava di un dipinto quasi completamente nero. C'era una figura che occupava il centro della tela. Quindi mentre stavo osservando la figura nel quadro ho avvertito un leggero spostamento d'aria e ho colto un piccolo movimento. E ho desiderato che il quadro fosse realmente in grado di muoversi, almeno per un po'.[4]

Grazie a questo primo cortometraggio, gli viene commissionata un'altra opera in video da H. Barton Wasserman: il primo tentativo sar un disastro, la macchina da presa non funziona e la pellicola del girato completamente rovinata. Al secondo tentativo, nel 1968, Lynch riesce a realizzare The Alphabet: questi primi lavori si configurano come degli ibridi, tra l'installazione e il cinema sperimentale. Nel 1970 abbandona in parte il suo interesse per le arti visuali per dedicarsi principalmente alla pellicola. Vince una sovvenzione di 5.000 dollari da parte dell'American Film Institute per produrre The Grandmother, la storia di un bambino maltrattato che fa crescere una nonna da un seme. Il mediometraggio, che dura 34 minuti, gi mostra alcuni elementi che diventeranno marchi di fabbrica di Lynch: un sonoro ed un immaginario inquietante con una forte attenzione ai desideri inconsci. Il film girato nella casa del regista, le cui pareti vengono, per l'occasione, dipinte completamente di nero.

Eraserhead [modifica]
Nel 1971, Lynch si sposta a Los Angeles per frequentare il conservatorio dell'American Film Institute. Qui, grazie ad una sovvenzione di 10.000 dollari dell'AFI, inizia a lavorare al suo primo lungometraggio, Eraserhead, ma dopo un anno dall'inizio delle riprese termina il budget a sua disposizione. La lavorazione rallenta e procede a singhiozzo per diversi anni: il regista racimola soldi da parenti e amici e lavora consegnando quotidiani nel tentativo di raccogliere fondi e completare le riprese. Nel 1974, durante una delle pause forzate dalla lavorazione, Lynch gira il cortometraggio The Amputee, scritto e realizzato in un solo giorno sfruttando due videocassette di prova che il suo amico Frederick Elmes doveva testare per conto dell'AFI. Il macabro cortometraggio dura soltanto 5 minuti e Lynch vi figura anche come attore. Le riprese di Eraserhead terminano finalmente nel 1977, a sei anni dal loro inizio. Durante le riprese del film, i problemi finanziari hanno portato Lynch anche a perdere la casa, costringendolo a dormire sul set. Film enigmatico e minimalista, Eraserhead racconta la storia di un giovane uomo tranquillo, (Jack Nance), che vive in una desolata area industriale, la cui fidanzata partorisce un bambino mutante. Lynch racconter di Eraserhead come del suo Scandalo a Filadelfia (un film degli anni quaranta di George Cukor, con Katharine Hepburn e Cary Grant), spiegando che riflette le paure e i pericoli che ha incontrato studiando e vivendo a Filadelfia. Il film racconta inoltre indirettamente dell'ansia e della paura del regista nei confronti della paternit, personificate entrambe nel bizzarro neonato. Lynch si sottrarr spesso alle domande sulla realizzazione del bambino, che secondo una leggenda di lunga data, pare sia stato creato mediante un feto di mucca imbalsamato. [senza fonte] Il film viene inizialmente giudicato impossibile da distribuire, ma grazie all'aiuto del distributore Ben Barenholtz viene proiettato negli spettacoli di mezzanotte per i successivi dieci anni, raggiungendo lo status di film culto. Eraserhead ottiene un grande successo di critica, che lancia Lynch come rappresentante dell'avanguardia cinematografica postindustriale. Stanley Kubrick parler del film come uno dei suoi preferiti di sempre, al centro di diverse proiezioni per gli amici. La realizzazione di Eraserhead crea una profonda unione nel gruppo di attori e tecnici che vi hanno partecipato e che continuer a lavorare con Lynch negli anni successivi, in

particolare l'operatore Frederick Elmes, il tecnico del suono Alan Splet e l'attore Jack Nance.

The Elephant Man, Dune e Velluto blu [modifica]


Per il film The Elephant Man Lynch, Christopher De Vore, Eric Bergren, il produttore Jonathan Sanger e Stuart Cornfeld, assistente di Mel Brooks, sperano di ottenere finanziamenti dagli studios, che invece rifiutano uno dopo l'altro. Stuart Cornfeld fa leggere la sceneggiatura a Brooks, che chiede preliminarmente di vedere il film Eraserhead. Il film sembra interessargli molto e Brooks decide quindi di ingaggiare Lynch per dirigere, nel 1980, questo biopic basato sulla storia di Joseph Merrick, uomo affetto da terribili deformit congenite, vissuto in epoca vittoriana. La pellicola riceve ben 8 nomination al Premio Oscar, incluse miglior regia e migliore sceneggiatura. Nel 1984 Lynch accetta di girare l'adattamento cinematografico del romanzo di fantascienza Dune di Frank Herbert, per conto del produttore italiano Dino De Laurentiis. Nonostante De Laurentiis speri di produrre un kolossal che ottenga grossi incassi, Dune un fiasco sia al botteghino che per la critica: costato 45 milioni di dollari ne recuperer soltanto 27,4. Il montaggio del film alterato da numerosi tagli e la versione cinematografica di 137 minuti viene ottenuta tagliando la versione originale di Lynch della durata di tre ore e mezzo, tanto da renderne la trama quasi incomprensibile. Anni dopo lo studio di produzione rilascer una versione allungata per la televisione, reinserendo alcune scene girate da Lynch e inizialmente eliminate. In ogni caso, questa seconda riedizione continuer a non essere il film ideato da Lynch, ma sar nient'altro che un'altra versione, tagliata dai produttori nel tentativo di rendere pi comprensibile la trama. Lynch si opporr a questa operazione e non riconoscer come propria tale versione estesa, che riporta quindi accreditato come regista Allen Smithee (uno pseudonimo utilizzato da vari registi quando non concordano con l'intervento della produzione sul loro lavoro). L'esperienza di Dune un trauma per Lynch, che non appena si era reso conto di non avere il controllo sul montaggio aveva perso ogni entusiasmo per la realizzazione. Da allora pretender il final cut da tutti i produttori con cui lavorer. In questo periodo, Lynch riprende la propria attivit di pittore e si dedica alla fotografia, realizzando una serie di paesaggi industriali. Il secondo progetto di Lynch finanziato da De Laurentiis Velluto blu del 1986, la storia di uno studente del college (Kyle MacLachlan, gi protagonista di Dune) che indaga su un orecchio mozzato che ha trovato in un campo. Da sottolineare nel film le performance di Isabella Rossellini nel ruolo di una tormentata cantante di club e

di Dennis Hopper nei panni di un gangster crudele e sociopatico. Velluto blu ha un buon successo di critica e vale a Lynch la seconda nomination all'Oscar come miglior regista. Il film mostra diversi elementi comuni alle sue opere: una donna in pericolo, il lato oscuro e nascosto di una piccola citt e l'uso di canzoni d'epoca, come Blue Velvet di Bobby Vinton e In Dreams di Roy Orbison. Si tratta anche dell'opera che sancisce l'inizio del sodalizio del regista con il compositore Angelo Badalamenti, che continuer in tutti i suoi successivi lungometraggi e in alcuni dischi, realizzati insieme. Grazie alla collaborazione con Badalamenti, l'utilizzo particolare del suono e della colonna sonora diventano un altro marchio di fabbrica dello stile lynchiano. Un altro incontro importante quello con Mary Sweeney, assistente per Velluto blu e poi montatrice e produttrice di molti dei lavori successivi.

Twin Peaks, Cuore selvaggio, Industrial Symphony, Fuoco cammina con me e Hotel Room [modifica]
Alla fine degli anni ottanta, l'incontro con il produttore televisivo Mark Frost da l'avvio ad un progetto sulla vita di Marilyn Monroe, che dovrebbe intitolarsi The Goddess, come la biografia da cui prende spunto: il film non vedr mai la luce, visto che l'interesse del regista si sposta verso la serie televisiva Twin Peaks, che prende nome da una piccola citt in cui accadono vicende strane e inquietanti. La serie incentrata sulle indagini dell'agente dell'FBI Dale Cooper, interpretato ancora una volta da Kyle MacLachlan, riguardo alla morte di Laura Palmer, una studentessa delle scuole superiori, indagine che finir per rivelare i segreti dei numerosi abitanti del luogo. Lynch dirige sei episodi della serie incluso l'episodio pilota, ne scrive diversi e appare in alcuni come attore, nei panni dell'agente FBI Gordon Cole. La serie debutta sulla ABC l'8 aprile 1990 e diventa da culto, un fenomeno popolare. Nessun altro progetto di Lynch raggiunger un tale successo di pubblico. Alcune frasi del telefilm diventano dei tormentoni di uso comune e diverse parodie dei personaggi appaiono nel Saturday Night Live e ne I Simpson. A Lynch viene anche dedicata una copertina del Time grazie all'enorme successo della serie. Nonostante il successo, Lynch entra in contrasto con la ABC su diverse questioni, in

particolare sull'eventualit di rivelare o meno l'identit dell'assassino di Laura Palmer. La rete insiste nel volerne rivelare il nome durante la seconda serie, mentre Lynch vuole che il mistero resti tale fino alla fine. Presto perde quindi entusiasmo nei confronti della serie e dopo aver girato il pilota lascia tutto per dedicarsi alla realizzazione del film Cuore selvaggio. Basato sul romanzo omonimo di Barry Gifford, Cuore selvaggio viene interpretato da Nicolas Cage e Laura Dern e si pone a met tra una crime story e un road movie. Il film vince la Palma d'oro al Festival del cinema di Cannes, ma riceve una risposta molto modesta dalla critica e dal pubblico statunitensi. A quanto si dir, molte persone del pubblico che assistettero alle proiezioni di prova abbandonarono la sala a causa di alcune scene molto violente, poi eliminate nel montaggio finale. Il collegamento mancante tra Twin Peaks e Cuore selvaggio Industrial Symphony No. 1: The Dream of the Broken Hearted. Viene presentato a teatro alla Brooklyn Academy of Music di New York il 10 novembre 1989 in occasione del New Wave Music Festival. Industrial Symphony No. 1 un'altra collaborazione tra Lynch e Angelo Badalamenti. La colonna sonora contiene dieci canzoni di Julee Cruise. Lynch descriver questo spettacolo musicale come "effetti sonori e musica e... azione sul palco. Ed ha qualcosa a che fare con, uhm, una relazione che finisce". Nel 1990 verr prodotto un video di 50 minuti della performance, mai pubblicato in Italia. Nel frattempo, Twin Peaks soffre di diverse interruzioni della programmazione nei palinsesti televisivi, per essere infine cancellata nel 1991. Lynch scrive dunque un prequel della serie, sugli ultimi sette giorni di vita di Laura Palmer. Il film, Fuoco cammina con me, girato nel 1992, si rivela un flop sia negli Stati Uniti che in Europa e riceve le peggiori critiche della carriera di Lynch. Nonostante ci ottiene successo in Giappone e risulta comunque uno dei suoi film pi rappresentativi. Nel film recita una breve parte anche il celebre cantante britannico David Bowie. Nel 1992, Lynch e Mark Frost scrivono e dirigono diversi episodi della serie televisiva On the Air sempre per la ABC. Dei 7 episodi girati, solo 3 vengono trasmessi dalla rete. Sempre in questo periodo Lynch produce, sempre con Frost, e dirige la serie documentaristica American Chronicles. Il suo successivo progetto, dello stesso anno, sar di basso profilo: dirige due dei tre episodi della miniserie della HBO Hotel Room su avvenimenti accaduti a distanza di decadi nella stessa camera d'albergo. Probabilmente da quest'ultima esperienza che provengono le prime suggestioni per il film successivo, Strade perdute.[senza fonte]

Strade perdute, Una storia vera, Mulholland Drive , INLAND EMPIRE

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Nel 1997 Lynch dirige Strade perdute, scritto assieme a Barry Gifford, autore anche del romanzo da cui il film tratto, interpretato da Bill Pullman e Patricia Arquette. Il film un noir non-lineare, la cui struttura narrativa stata spesso paragonata a quella del Nastro di Mbius. Riceve scarso successo di pubblico e recensioni contrastanti tra la critica. Nel 1999, Lynch sorprende fan e critica con Una storia vera, scritto da Mary Sweeney. Il film, prodotto dalla Disney, racconta la storia realmente accaduta di Alvin Straight, interpretato da Richard Farnsworth, un anziano dell'Iowa che percorre 600 km su di un tagliaerba a motore per raggiungere il fratello malato con cui aveva rotto i rapporti anni prima. Il film, dallo stile e tematiche completamente diversi dalle sue precedenti produzioni, riceve critiche entusiastiche. Lo stesso anno, Lynch contatta di nuovo la ABC con un'idea per una serie tv. La rete d il via libera per le riprese di un episodio pilota di due ore dal titolo Mulholland Drive, ma rimane insoddisfatta del contenuto, lasciando in sospeso il progetto a tempo indeterminato. Grazie a 7 milioni di dollari finanziati dal grande distributore francese Canal Plus, Lynch termina il pilota e lo trasforma in un film autoconclusivo. Mulholland Drive un enigma che si svolge nel lato oscuro della grande Los Angeles ed interpretato da Naomi Watts, Laura Harring e Justin Theroux. L'opera ottiene buoni incassi, e viene acclamata dalla critica come capolavoro. Vale a Lynch la Palma d'oro come miglior regia al Festival del cinema di Cannes e il premio come miglior regista della New York Film Critics Association. Nel 2002, Lynch realizza per i suoi fan una sitcom surreale di 8 episodi impersonata da conigli dal titolo Rabbits, distribuita attraverso il suo sito ufficiale. Pi tardi gira diversi esperimenti in Digital Video (DV), come il corto in stile thriller Darkened Room. Nel 2005, Lynch crea una serie di corti online dal titolo Dumb Land. Si tratta di 8 episodi volutamente crudi nei contenuti e nella realizzazione inizialmente disponibili solo sul suo sito ufficiale e successivamente pubblicati in DVD. A partire dal 2005 David Lynch lavora al suo nuovo film, Inland Empire - L'impero

della mente, interpretato da Laura Dern, Harry Dean Stanton, Justin Theroux e Jeremy Irons: girato in parte a Los Angeles e in parte in Polonia, interamente in digitale. Lynch lo descrive come "un mistero su una donna in pericolo", senza voler rivelare altri particolari. Secondo il regista si tratta di un nuovo esperimento girato senza la presenza di un copione, costruendo le scene una dopo l'altra in base alle precedenti. Presentato ufficialmente alla 63 Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 6 settembre 2006, serata durante la quale il regista riceve il Leone d'Oro alla carriera, esce nelle sale degli Stati Uniti a dicembre 2006 e nelle sale italiane il 9 febbraio 2007.

Premi ed onorificenze [modifica]


Lynch ha vinto due volte il Premio Csar per il miglior film straniero ed stato presidente della giuria al Festival di Cannes 2002, dove era stato gi premiato nel 1990 con la Palma d'oro come miglior film per Cuore selvaggio e nel 2001 con la Palma d'oro come miglior regia per Mulholland Drive. stato nominato Cavaliere della Legion d'Onore in occasione del Festival di Cannes del 2002, e nel 2007 stato promosso a Officier dal presidente Sarkozy. stato nominato tre volte all'Oscar al miglior regista (per The Elephant Man, Velluto blu e Mulholland Drive), senza mai vincerlo. Ha ricevuto il Leone d'Oro alla carriera.

Vita privata [modifica]


I genitori di Lynch si chiamano Donald e Sunny; il regista ha due fratelli di nome John e Margaret. Lynch stato sposato tre volte: con Peggy Lentz (1967-1974), (una figlia Jennifer Chambers Lynch, regista) con Mary Fisk (21 giugno 1977-1987), (un figlio Austin Jack Lynch, che appare in Twin Peaks nella parte di Pierre nell'episodio Coma) con Mary Sweeney (maggio 2006-giugno 2006), (un figlio Riley Lynch)

Meditazione trascendentale [modifica]


Nel dicembre del 2005, Lynch ha raccontato al Washington Post che esercita da 32 anni la meditazione trascendentale due volte al giorno, per 20 minuti. Ha istituito la David Lynch Foundation For Consciousness-Based Education and

Peace per raccogliere fondi per la diffusione della MT e promuove questa tecnica di meditazione con una serie di conferenze nei campus americani a partire dal settembre 2005. Un video in streaming di una di queste conferenze disponibile sul sito della sua fondazione. Lynch sta lavorando alla creazione di sette "fabbriche della pace", ognuna con 8000 insegnanti delle tecniche avanzate di meditazione trascendentale. Ha stimato che il costo di questa operazione sia di 7 miliardi di dollari; al 2005 ha investito personalmente 400.000 $ e ha raccolto 1 milione di dollari in donazioni individuali e da parte di associazioni.

Altre attivit [modifica]


Lynch ha parlato del pittore Francis Bacon come "il migliore, il pittore numero uno, un eroe". Attualmente crea ancora nuove installazioni d'arte, dipinti e fotografie. Nel tempo libero progetta e costruisce mobili di legno, dichiara di aver imparato per merito del padre che aveva un laboratorio e anche di voler imparare a lavorare il metallo. Lynch stato anche l'autore di una striscia umoristica dal titolo The Angriest Dog in the World. Ha scritto anche alcuni libri, nel 1991 assieme a Mark Frost e Richard Saul Wurman ha scritto il libro Welcome to Twin Peaks. Lynch si diletta anche nella composizione musicale sperimentale assieme ad alcuni compositori, ha realizzato alcune esibizioni live ed alcuni dischi. Ha ideato la mostra The air is on fire, che durante la triennale di Milano stata arricchita di un'opera d'arte a muro. Alla mostra sono stati esposti i suoi schizzi su carta, su tovaglioli di carta e su scatole di fiammiferi; i suoi dipinti che si sviluppano anche in 3 dimensioni, le sue fotografie sul nudo, con immagini ritoccate al computer fino al punto di renderle inverosimili. Per l'occasione Lynch ha anche progettato un salotto in 3 dimensioni in misure verosimili a quelle di un salotto reale, come se si trattasse di un pezzo del set di un suo film. Alla mostra stato anche possibile visionare, in un piccolo cinema dall'aspetto teatrale (ricostruzione perfetta del piccolo teatro filmato in Eraserhead, lampadine comprese), le sue pellicole sperimentali, oltre ai primi cortometraggi. Lynch ha anche progettato davidlynch.com, un sito a pagamento riservato ai membri registrati dove pubblica cortometraggi, interviste ed altre produzioni. Il sito ospita giornalmente una rubrica sulle condizioni del tempo, dove Lynch d una breve descrizione delle condizioni climatiche di Los Angeles, citt dove vive attualmente.

Il video musicale della canzone "Shot in the Back of the Head" di Moby stato rilasciato il 14 aprile 2009 su Pitchfork.tv. Regista e autore del video in animazione stato lo stesso Lynch.

Curiosit [modifica]
Il suo numero preferito il 7 (Fonte "Un'introduzione a Lynch", documentario contenuto negli extra di twin peaks) Alcuni dei mobili dei suoi film, come per Strade perdute, sono di sua progettazione e costruzione. Ha avuto una relazione con Isabella Rossellini. molto amico del compositore Angelo Badalamenti, il quale ha curato la colonna sonora di numerosi suoi film. Ha sempre avuto il sogno di diventare psichiatra. Da piccolo amava giocare con i suoi fratelli ed i suoi pupazzi Woody Woodpecker, Chucko, Buster, Peter, Bob e Dan. Lynch un grande amante del caff. La sua casa composta da 12 stanze. Six Figures Getting Sick (Six Times) stato girato al dodicesimo piano di un vecchio edificio che la scuola aveva messo a disposizione per lui. Lynch nato lo stesso giorno in un anno diverso di Federico Fellini. Nonostante la sua attenzione quasi esclusiva su scenari americani, Lynch ha trovato un larghissimo pubblico in Francia; Inland Empire - L'impero della mente, Mulholland Drive, Strade perdute e Fuoco cammina con me sono stati tutti realizzati grazie a studi di produzione francesi. Lynch notoriamente evasivo alle domande delle interviste. Rifiuta spesso di discutere i dettagli dei soggetti o il "vero significato" dei suoi film, preferendo lasciar spazio alle interpretazioni del pubblico. Nessuno dei suoi film pubblicati su DVD contiene una sua traccia audio di commento al film. Inoltre alcuni DVD non contengono neppure una suddivisione in capitoli, poich convinto che un film deve essere visto dall'inizio alla fine senza interruzioni o distrazione. Alcune immagini o stili visivi sono marchio di fabbrica dei film di Lynch. Tra queste immagini c' fumo, fuoco, elettricit e luci artificiali (spesso rotte o lampeggianti), deformit, strade notturne, motel, cani, fast-food, tende rosse, il colore blu, figure femminili angeliche e inquadrature molto ravvicinate. All'interno della serie I segreti di Twin Peaks, cos come in diversi film di Lynch, compare spesso la figura del cervo: cervi morti, teste di cervo, corna di cervo. George Lucas, un fan di Eraserhead, propose a Lynch di dirigere Il ritorno dello

Jedi, ma egli rifiut. Il compositore minimalista Stefano Ianne ha dedicato il brano Usignolo, contenuto nella prima opera "Variabili Armoniche" (Rai Trade 2006) e registrato con orchestra sinfonica diretta da Valter Sivilotti, a David Lynch. Nel 2005 l'incontro tra i due con la presentazione al regista del brano in anteprima a margine della conferenza stampa per il Leone d'Oro alla carriera.

Onorificenze [modifica] Filmografia [modifica]


Regista [modifica]
Lungometraggi [modifica] Eraserhead - La mente che cancella (1977) The Elephant Man (1980) Dune (1984) Velluto blu (Blue Velvet) (1986) Cuore selvaggio (Wild at Heart) (1990) Fuoco cammina con me (Twin Peaks: Fire Walk with Me) (1992) Strade perdute (Lost Highway) (1997) Una storia vera (The Straight Story) (1999) Mulholland Drive (2001) Inland Empire - L'impero della mente (2006) Cortometraggi [modifica] I cortometraggi raccolti in The Short Films of David Lynch: Six Figures Getting Sick (1966) The Alphabet (1968) The Grandmother (1970) The Amputee (1974) The Cowboy and the Frenchman (1988) - episodio della serie Les Franais vu par... Lumire: Premonitions Following an Evil Deed (1996) - episodio di Lumire et compagnie I cortometraggi raccolti in The lime green set (cofanetto di 10 DVD): Absurd encounter with fear (1967)

Fictitious anacin commercial (1967) Altro: Ballerina (2006) - contenuto nel DVD di INLAND EMPIRE Scissors (2007) - cortometraggio presentato al 60 Festival del cinema di Cannes, noto anche come Absurda Quinoa (2007) Lady Blue Shanghai (2010) - cortometraggio promozionale per Dior Lavori per la TV [modifica] I segreti di Twin Peaks (Twin Peaks) (1990-1991) - serie TV, pilota ed episodi 1.00, 1.03, 2.01, 2.02, 2.07 e 2.22 American Chronicles (1990) - serie di documentari TV On the Air (1992) - serie TV Hotel Room (1993) - film TV in tre episodi, di cui due diretti da Lynch DavidLynch.com [modifica]
Cortometraggi [modifica]

Head with hammer (2001) Pierre and Sonny Jim (2001) Cannes diary (2002) Does that hurt you? (2002) Where are the bananas? (2002) Darkened room (2002) Industrial soundscape (2002) The pig walks (2002) The disc of sorrow is installed (2002) Dead mouse with ants (2002) Bug crawls (2004) Wow wow (2004) The green room in lodz (2006) Boat (2007)
Serie [modifica]

Out yonder (2001) - episodi: neighbor boy, teeth, chicken

Axxon N. (2002) - serie di 9 cortometraggi Rabbits (2002) - serie di 8 cortometraggi Dumbland (2002) - serie di 8 cortometraggi d'animazione Bees (2002) - serie di 4 cortometraggi Coyote (2002) - serie di 2 cortometraggi Water circus (2002) - serie di 3 cortometraggi Lamp (2003) - serie di 6 cortometraggi Agave (2003) - serie di 5 cortometraggi Intervalometer experiment (2007) - episodi: Sunset #1, Step, Interior dinning room Performance teatrali e musicali [modifica] Industrial Symphony No. 1: The Dream of the Broken Hearted (1990) - performance contenuta in The lime green set (cofanetto di 10 DVD)

Attore [modifica]
The Amputee (1974) - nel ruolo dell'infermiere Heart Beat (1980) - nel ruolo di pittore (non accreditato) Dune (1984) - nel ruolo di un estrattore della spezia (non accreditato) Zellie and Me (1988) - nel ruolo di Willie I segreti di Twin Peaks (1990) - nel ruolo del capitano dell'FBI Gordon Cole, capo dell'agente Cooper Fuoco cammina con me (Twin Peaks: Fire Walk with Me) (1992) - nel ruolo del capitano dell'FBI Gordon Cole Ndja (1994) - breve scena come impiegato dell'obitorio Out yonder (2001) Dumbland (2002) - Lynch doppia le voci dei personaggi della serie animata Inland Empire - L'impero della mente (2006) - in lingua originale doppia la voce di "Bucky", un membro che non si vede della crew del film (non accreditato) Boat (2007) - nel ruolo di un uomo che guida una barca

Discografia [modifica]
Eraserhead assieme ad Alan R. Splet. (1982) Industrial Symphony No. 1: The dream of the broken hearted assieme ad Angelo Badalamenti. (1990) Lux vivens (living light): the music of Hildegard von Bingen assieme a Jocelyn Montgomery. (1998) BlueBob assieme a John Neff. (2003)

The air is on fire: soundscape (2007) Dark night of the soul (2009)

Note [modifica]
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. ^ "Premio a David Lynch", informazione da labiennale.org. URL consultato il 18-12-2007. ^ Articolo su ilgiornale.it. URL consultato il 18-12-2007. ^ Articolo su laltrapagina.it. URL consultato il 18-12-2007. ^ Chris Rodley (a cura di),Lynch secondo Lynch, Baldini&Castoldi, Milano, 1998, pp. 61-62 ^ Intervista a David Lynch del 1985 su davidlynch.de. URL consultato il 18-12-2007. ^ In acque profonde, meditazione e creativit di David Lynch, 2006 ^ Informazione su IMDb. URL consultato il 18-12-2007. ^ Scheda su wciao.it. URL consultato il 18-12-2007. ^ Fonte su eofftv.com, lingua inglese. URL consultato il 18-12-2007. ^ Fonte su IMDb. URL consultato il 18-12-2007. ^ Informazione su 1aait.com. URL consultato il 18-12-2007. ^ Fonte su geocities.com, paragrafo About the film, in lingua inglese. URL consultato il 18-12-2007. (archiviato dall'url originale) ^ Fonte su IMDb. URL consultato il 18-12-2007. ^ Recensioni su Rotten Tomatoes. URL consultato il 15-01-2011. ^ "Lynch awarded Lgion d'Honneur", articolo su film.guardian.co.uk. URL consultato il 2-10-2007. ^ "Sarkozy fera lundi David Lynch officier de la Lgion d'honneur", articolo su tv5.org. URL consultato il 2-10-2007. ^ "Dark Films Aside, David Lynch Brims With the Light of Transcendental Meditation", articolo su washingtonpost.com. URL consultato il 2-9-2007. ^ ""Lynch tour draws interest at other schools", articolo su nyunews.com. URL consultato il 2-10-2007. ^ ""The advanced techniques", articolo su washingtonpost.com. URL consultato il 2-92007. ^ [1]

Bibliografia [modifica]
David Lynch. Mulholland Drive, Luca Malavasi, Lindau (collana Universale film), 2008; Interpretazione tra mondi. Il pensiero figurale di David Lynch, di Pierluigi Basso Fossali, ETS, 2006; seconda edizione riveduta, ampliata e aggiornata ETS, 2008 David Lynch a cura di Paolo Bertetto, Marsilio Editore, 2008

(EN) Lynch on Lynch, un libro di interviste a Lynch, svolte, trascritte e introdotte dal regista Chris Rodley (Faber & Faber Ltd., 1997, ISBN 0-57119548-2; edizione aggiornata a Mulholland Dr. pubblicata da Farrar Straus & Giroux, 2005, ISBN 0-571-22018-5). Lynch secondo Lynch, traduzione della prima edizione del sopra citato Lynch on Lynch di Chris Rodley (Baldini&Castoldi Ed., 1998, ISBN 88-8089-402-1). (EN) The Complete Lynch di David Hughes (Virgin Virgin, 2002, ISBN 0-75350598-3) In acque profonde, (Catching the Big Fish), collana Piccola Biblioteca Oscar Mondadori, traduzione di Michela Pistidda, Mondadori, 2006, ISBN 9788804574804

Altri progetti [modifica]


Wikimedia Commons contiene file multimediali su David Lynch Wikiquote contiene citazioni di o su David Lynch

Collegamenti esterni [modifica]


(EN) Sito ufficiale (EN) The Official David Lynch Foundation Website - Il sito della Fondazione David Lynch Eraserhead di David Lynch: il suono dell'interiorit Scheda su David Lynch dell'Internet Movie Database David Lynch su Open Directory Project (Segnala su DMoz un collegamento pertinente
all'argomento "David Lynch")

[mostra]David Lynch

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