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La materia: sostanze pure

Capitolo 2
e miscugli
1 Le sostanze pure

Una sostanza pura è una porzione di materia costituita da


un solo componente (una sola specie chimica) caratterizzata
da specifiche proprietà chimiche e fisiche

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 2


1 Le sostanze pure

Una sostanza pura deve soddisfare alcuni criteri di purezza


– fonde e solidifica a una ben precisa temperatura
– bolle e condensa a una ben precisa temperatura
– ha una densità caratteristica
Una sostanza si considera pura quando il suo grado di
purezza è circa del 98-99%

Nessuna sostanza pura può essere separata in sostanze più


semplici
Alcune sostanze pure possono essere trasformate in sostanze
più semplici

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 3


1 Le sostanze pure

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 4


1 Le sostanze pure

Elementi
(non possono
essere
scomposti in
sostanze più
semplici)

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2 I miscugli

Mescolando tra loro sostanze diverse si ottiene un miscuglio

Un miscuglio omogeneo ha un aspetto e una composizione


uniformi

Si chiama fase una porzione di materia, fisicamente


distinguibile e delimitata, che presenta proprietà (colore,
densità, stato fisico ecc.) uniformi

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2 I miscugli

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2 I miscugli

Un miscuglio eterogeneo è formato da due o più fasi: non


ha un aspetto uniforme e la sua composizione non è la stessa
in ogni punto

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2 I miscugli

I tipi di miscuglio
I miscugli si possono classificare in
‒ miscugli solido-solido
– i miscugli solido-solido omogenei sono chiamati leghe
‒ miscugli solido-liquido, che possono essere
– Eterogenei (sospensione)
– omogenei (soluzione)
‒ miscugli solido-gas, che sono sempre eterogenei
– ne sono un esempio i fumi e le schiume solide

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2 I miscugli

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2 I miscugli

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2 I miscugli

I miscugli liquido-liquido possono essere


– eterogenei, distinguibili a loro volta in miscugli
stratificati ed emulsioni
– omogenei o soluzioni
I miscugli liquido-gas possono essere
– eterogenei, distinguibili a loro volta in nebbie
e schiume
– omogenei, costituiti da un gas disperso in un liquido
I miscugli gas-gas
– sono omogenei
– sono formati da due o più gas mescolati, come l’aria

Lo smog è un miscuglio solido-liquido-gas eterogeneo

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2 I miscugli

I colloidi

I colloidi (o sistemi colloidali) sono miscugli eterogenei


costituiti da particelle con diametro compreso tra 1 nm
(10–9 m) e 1000 nm (10–6 m = 1 μm) disperse in una fase
solida, liquida o gassosa

I colloidi sono formati


– da una fase dispersa e una fase disperdente
– da particelle visibili con un particolare ultramicroscopio
– le particelle della fase dispersa sono grandi a
sufficienza da disperdere la luce (effetto Tyndall)

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2 I miscugli

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2 I miscugli

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2 I miscugli

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Colloidi... golosi
Un esempio di sistema colloidale di uso comune è il latte,
formato da globuli di grasso dispersi nel siero, da cui derivano
– la panna montata
– la schiuma del cappuccino
– entrambe sono formate da un gas (l’aria) disperso
sotto forma di minuscole bollicine all’interno di un
liquido

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 17


Colloidi... golosi
Nel cappuccino, alcune proteine
presenti nel latte subiscono
reazioni chimiche che modificano
la loro struttura e consentono di
ottenere una schiuma stabile

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 18


Colloidi... golosi
La gelatina contiene collagene, una proteina formata da
lunghe catene che a caldo sono separate
– a caldo, la gelatina è un sol, cioè un colloide in cui
il mezzo disperdente è un liquido, l’acqua
– a freddo, diventa un gel, perché il solido diventa
il mezzo disperdente
– le catene si legano nuovamente creando una rete
tridimensionale che trattiene l’acqua all’interno
e rende elastica la gelatina
– per questo motivo tende a “ballonzolare”

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3 Le soluzioni

Una soluzione è un miscuglio omogeneo di due o più


sostanze (solide, liquide o gassose)

Una soluzione è formata in genere


– da un solvente
– da uno o più soluti (disciolti nel solvente)
– quando l’acqua è il solvente, si parla di soluzione
acquosa
Per dare una descrizione quantitativa della soluzione si usa
la concentrazione
– è la quantità di soluto presente in una determinata
quantità di soluzione (o di solvente)

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3 Le soluzioni

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3 Le soluzioni

La solubilità

Si definisce solubilità la massima quantità di soluto che si


può disciogliere in una data quantità di solvente, a una data
temperatura e pressione

Si ha una soluzione satura quando il soluto non si scioglie


più e si deposita sul fondo
La solubilità in acqua delle sostanze dipende
– dalla temperatura
– dalla pressione
– dalla natura del soluto

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3 Le soluzioni

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3 Le soluzioni

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3 Le soluzioni

Curva di solubilità
– I punti che si
trovano al di sotto
della curva
rappresentano
soluzioni insature
a una data
temperatura
– I punti che si
trovano al di sopra
della curva
individuano
soluzioni sature

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3 Le soluzioni

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4 Come si esprime la concentrazione
delle soluzioni

Concentrazione percentuale in massa


Vediamo alcuni modi per esprimere la concentrazione delle soluzioni
Se indichiamo con % m/m la concentrazione percentuale in massa, vale
la seguente relazione:

Concentrazione percentuale in massa

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4 Come si esprime la concentrazione
delle soluzioni

Formule inverse

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare la concentrazione percentuale in massa

Calcola la concentrazione percentuale in massa (% m/m) di una


soluzione ottenuta sciogliendo 20,7 g di sale da cucina (cloruro
di sodio) in 0,500 kg di acqua
Risoluzione

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare la concentrazione percentuale in massa

Analizza
La concentrazione percentuale in massa (% m/m) della
soluzione si ottiene applicando la formula

% m/m = msoluto / msoluzione ∙ 100

– Conosci la massa del soluto (il cloruro di sodio) e la massa


del solvente (l’acqua)
– puoi calcolare la massa della soluzione ottenuta
– Inoltre, devi rendere omogenee le unità di misura, per
esempio convertendo i g del soluto in kg

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare la concentrazione percentuale in massa

Calcola
– Converti le unità di misura della massa di cloruro di sodio
mcloruro di sodio = 20,7 g = 20,7 g / 1000 g/kg = 0,0207 kg

– La massa della soluzione è


msoluzione = macqua + mcloruro di sodio =
= 0,500 kg + 0,0207 kg = 0,521 kg

– Infine, puoi calcolare la concentrazione percentuale in


massa della soluzione
% m/m = (msoluto / msoluzione) ∙ 100 =
= (0,0207 kg / 0,521 kg) ∙ 100 = 3,97%

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 31


PROBLEMA SVOLTO
Calcolare la concentrazione percentuale in massa

Fai attenzione!
Il risultato non sarebbe cambiato se avessi scelto di convertire
i kg di acqua in g
macqua = 0,500 kg = 500 g
msoluzione = macqua + mcloruro di sodio = 500 g + 20,7 g = 521 g
% m/m = (msoluto / msoluzione) ∙ 100 =
= (20,7 g / 521 g) ∙ 100 = 3,97%
La % m/m non dipende dall’unità di misura delle masse

Controlla il risultato

Il valore ottenuto è adimensionale


– il risultato è accettabile

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 32


PROBLEMA SVOLTO
Calcolare la concentrazione percentuale in massa

Fai pratica
a) Calcola la concentrazione percentuale in massa di una
soluzione di acido nitrico (formula, HNO3) ottenuta
sciogliendo 43,16 g di HNO3 in 440,00 g di acqua
b) Il cioccolato è composto di diversi ingredienti; nelle
versioni classiche parte da un minimo del 65,0% in
massa di cacao e arriva fino al 90,0% nelle versioni
pure. Calcola la quantità di cacao presente in un
barattolo da 500 g della versione classica e della
versione pura
c) Indica come puoi preparare 5 kg di una soluzione
di acqua e zucchero al 20% m/m

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4 Come si esprime la concentrazione delle soluzioni

Concentrazione percentuale in volume


Se indichiamo con % V/V la concentrazione percentuale
in volume, vale la seguente relazione

Concentrazione percentuale in volume

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4 Come si esprime la concentrazione delle soluzioni

Formule inverse

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare il volume di etanolo conoscendo
la gradazione alcolica

Un vino ha gradazione alcolica di 10° (gradi alcolici); questo


significa che ci sono 10 mL di etanolo (o alcol etilico) per ogni
100 mL di vino. Quanti mL di etanolo sono contenuti in
250 mL di vino?

Risoluzione

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare il volume di etanolo conoscendo
la gradazione alcolica

Analizza
Un vino con gradazione di 10° contiene 10 mL di etanolo
in 100 mL, allora la concentrazione percentuale in volume
della soluzione è
% V/V = (10 mL / 100 mL) ∙ 100 = 10%

Calcola

Conosci la concentrazione percentuale in volume (% V/V)


della soluzione e il volume di soluzione; pertanto puoi calcolare
il volume di soluto (etanolo) applicando la formula
Vsoluto = % V/V ∙ Vsoluzione / 100 = 10 ∙ 250 mL / 100 = 25 mL

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare il volume di etanolo conoscendo
la gradazione alcolica

Controlla il risultato
Il risultato ottenuto ha l’unità di misura di un volume
Il volume di etanolo è minore del volume della soluzione
– il risultato è accettabile

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 38


PROBLEMA SVOLTO
Calcolare il volume di etanolo conoscendo
la gradazione alcolica

Fai pratica
Calcola la concentrazione percentuale in volume (% V/V)
di una bevanda alcolica che contiene 0,030 L di alcol in 140 mL
di soluzione
Qual è la soluzione più concentrata?
a) 5,0 mL di etanolo in 100 mL di soluzione
b) 50,0 mL di etanolo in 1,00 L di soluzione

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 39


4 Come si esprime la concentrazione delle soluzioni

Concentrazione massa su volume

La concentrazione massa su volume (m/V) esprime


la massa di soluto disciolto nel volume della soluzione

La concentrazione massa su volume non è un numero puro

Concentrazione percentuale massa su volume

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare la concentrazione massa su volume

In 700 mL di una soluzione acquosa sono contenuti 5,1 g


di cloruro di sodio (NaCl). Qual è la concentrazione della
soluzione in g/L?

Risoluzione

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare la concentrazione massa su volume

Analizza
Puoi calcolare la concentrazione massa su volume (m/V) della
soluzione a partire dai dati forniti, applicando la formula
m/V = msoluto / msoluzione
Poiché è richiesta la concentrazione in g/L, dovrai fare
attenzione a esprimere i dati nelle corrette unità di misura

Calcola
– Converti le unità di misura di volume da mL a L
Vsoluzione = 700 mL = 700 mL ∙ 1 L / 1000 mL = 0,700 L
– Calcola la concentrazione in massa su volume in g/L
m/V = msoluto / Vsoluzione = 5,1 g / 0,700 L = 7,3 g/L

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare la concentrazione massa su volume

Controlla il risultato
Il risultato ottenuto ha l’unità di misura richiesta (g/L)
– puoi ritenere corretto il risultato (salvo errori di calcolo)

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PROBLEMA SVOLTO
Calcolare la concentrazione massa su volume

Fai pratica
1) Calcola la concentrazione massa su volume di una
soluzione che contiene 145,8 g di cloruro di sodio
in 1320 mL di soluzione
2) Calcola la % m/V di una soluzione costituita da 5,4 g
di un sale in 96 mL di soluzione
3) Devi preparare 340 mL di una soluzione di cloruro
di calcio con concentrazione 9,30% m/V. Quanto soluto
devi pesare?

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L’etilometro
L’etanolo (il comune alcol) altera e rallenta la percezione,
l’attenzione, la valutazione del rischio e molte funzioni cerebrali
– la legge prevede dei limiti al consumo di alcol da parte
di chi guida
– attraverso l’etilometro vengono eseguiti dei controlli
stradali per determinare il tasso alcolemico
– è la concentrazione di etanolo nel sangue, misurata
in grammi per litro di sangue (g/L)
Il controllo con l’etilometro ( “test del palloncino”) rileva
la concentrazione di alcol nell’aria espirata, permettendo di
risalire al tasso alcolemico

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L’etilometro
Gli etilometri chimici rilevano l’alcol
nell’aria espirata mediante una
reazione chimica che provoca un
cambiamento di colore
– maggiore l’intensità del colore,
maggiore la concentrazione di
alcol

Gli etilometri elettronici sfruttano


la capacità dell’alcol di assorbire le
radiazioni infrarosse maggiormente
rispetto all’aria
– rilevano questo assorbimento
con un sensore apposito

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5 Metodi di separazione dei miscugli

Per separare i componenti di un miscuglio è necessario


adottare di volta in volta il metodo più adatto

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5 Metodi di separazione dei miscugli

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5 Metodi di separazione dei miscugli

Filtrazione
Nel processo di filtrazione
– una sospensione attraversa
un mezzo poroso (un filtro)
– la parte solida viene
trattenuta
– il liquido scende, passando
attraverso i pori del filtro

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 49


5 Metodi di separazione dei miscugli

Decantazione
Nella decantazione
– in una sospensione o in un’emulsione liquida o aeriforme
si lasciano depositare sul fondo le particelle solide per
effetto della gravità

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 50


5 Metodi di separazione dei miscugli

Capitolo 2: La materia: sostanze pure e miscugli 51


5 Metodi di separazione dei miscugli

Centrifugazione
La centrifugazione è un metodo
rapido per separare miscugli
eterogenei

Nelle centrifughe di laboratorio


–il miscuglio viene fatto ruotare ad
altissima velocità
–i componenti si dispongono in strati
in base alla densità, dal più denso al
meno denso

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5 Metodi di separazione dei miscugli

Distillazione
La distillazione è utilizzata per separare miscugli omogenei di
– solidi e liquidi (distillazione semplice)
– liquidi miscibili con punti di ebollizione che differiscono
di almeno 25-30 °C (distillazione frazionata)
La tecnica della distillazione si basa sulla diversa volatilità delle
sostanze

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5 Metodi di separazione dei miscugli

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La distillazione frazionata del petrolio
Il petrolio greggio è un miscuglio che viene separato nei suoi
principali componenti con un processo industriale chiamato
raffinazione in cui
– il greggio viene riscaldato fino a circa 450 °C
– i diversi componenti vaporizzano e salgono lungo
la colonna di distillazione
– le frazioni più volatili si separano da quelle meno volatili,
che bollono a temperature più alte
Questa separazione fornisce
– carburanti e combustibili
– prodotti per l’industria petrolchimica
– benzina, cherosene, gasolio diesel, GPL, gasolio
da riscaldamento, olio combustibile ecc.

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La distillazione frazionata del petrolio

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5 Metodi di separazione dei miscugli

Cromatografia
La cromatografia si basa sulla proprietà di alcuni solventi
(eluenti) di sciogliere solo alcuni componenti di un miscuglio
depositato su un supporto

Il solvente (eluente) scioglie le sostanze e le trasporta lungo


il supporto
– quelle più affini al supporto si spostano più lentamente
– quelle meno affini avanzano più velocemente

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5 Metodi di separazione dei miscugli

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5 Metodi di separazione dei miscugli

In base al tipo di supporto


si distingue fra
– cromatografia su carta
– cromatografia su strato sottile
– cromatografia su colonna

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