⚫ Il “packaging” è l’insieme delle modalità legate all’imballaggio, al confezionamento e alla presentazione dei prodotti offerti al pubblico. ⚫ Quindi un’attività interessa molti fattori e competenze; ad esempio una parte grafico- pubblicitaria che è la presentazione del prodotto pero farlo distinguere dagli altri.
⚫ Un esempio di packaging è il portauova;
perché riesce a conservare il prodotto in maniera semplice ed efficace. Quando è iniziato il packaging? ⚫Il packaging “nacque” con il bisogno dell’uomo di conservare il cibo. I primi contenitori furono le zucche, conchiglie e tronchi. ⚫Nell’antichità si usavano varie tecniche per la conservazione e il trasporto: anfore per l’olio e il vino, ceste per la frutta. La funzione comunicativa del packaging ⚫ I prodotti per “esistere” nel circuito commerciale, devono avere una propria “personalità”, che riguarda l’aspetto fisico; quindi devono essere confezionati. ⚫ C’è anche un aspetto “emotivo”: i prodotti devono infatti diversificarsi dagli altri, devono stare in sintonia con il consumatore affinché esso scelga loro. Comunicazione e funzionalità ⚫Il packaging è il modo più importante per creare l’identità del prodotto. Ad esempio in un supermercato dove ci sono tanti prodotti simili o uguali, la confezione, la grafica, il marchio creano un’identità che distingue quel prodotto. Gli elementi “emozionali” ⚫“see a need; package a need”, cioè: “vedi un bisogno, confeziona un bisogno”, con questa frase abbiamo sintetizzato questo fattore. ⚫Oltre alla traduzione letterale, possiamo dire che: Se c’è un bisogno, va confezionato”; oppure possiamo dire: “ Non c’è un bisogno senza una confezione”. I bisogni ⚫ Il bisogno è la mancanza di uno o più elementi che formano il benessere di una persona.
⚫Nel 1954 Maslow teorizzò 5 livelli diversi:
⚫ Bisogni fisiologici ( mangiare, bere) ⚫ Bisogni di salvaguardia ( senso di protezione e sicurezza) ⚫ Bisogni di appartenenza ( affetto di un altro) ⚫ Bisogni di considerazione ( la stima, il successo) ⚫ Bisogni di autorealizzazione ( consapevolezza di se stessi) La piramide dei bisogni. Maslow. I bisogni ⚫Bisogni fisiologici: La confezione ha tutte le informazioni utili del prodotto e sul suo utilizzo; per esempio un prodotto alimentare oltre agli ingredienti ci possono essere i valori nutrizionali, delle ricette.
⚫Bisogni di considerazione: La confezione mette a
disposizione la competenza e il successo che il marchio trasmette e cerca di entrare in sintonia con il consumatore. I bisogni ⚫Bisogni di appartenenza: La confezione deve presentare il marchio e il prodotto, in modo tale che rimandino ad una più grande comunità di individui che vi appartengono per stili di vita, idee. Quindi il collegamento tra l’individuo e la comunità deve essere esplicito e immediato. ⚫ Bisogni di salvaguardia: La confezione deve proteggere il prodotto garantendone la conservazione e riducendone il rischio di furto o smarrimento. Il flusso del processo progettuale ⚫La ricerca: Il primo elemento è la ricerca. Ricerca significa “di mercato”, cioè chi utilizza il prodotto (target), quale sia la conoscenza del brand. Ma può significare anche ricerca di materiali e tecniche di realizzazione. ⚫La strategia: Questa parola è solitamente accompagnata da un’altra, strategia aziendale, strategia di marca. ⚫I vincoli: I vincoli possono essere economici o legati alla dimensione dei pallet. Il pallet è un attrezzo che fa da base a vari materiali per l’immagazzinamento, per la movimentazione delle merci con il trasporto su strada. Il flusso del processo progettuale ⚫La creazione: Questa fase è divisa in 4 punti ⚫ L’identificazione: È la capacità del consumatore di identificare dal packaging, il prodotto contenuto. ⚫ La funzionalità: È “l’esperienza” che trasmette la confezione, ovvero la sua capacità di diventare parte integrante dell’utilizzo del prodotto stesso. ⚫ La personalità: Questo fattore è legato al marchio e a quello che provoca nell’immaginario del consumatore. Quindi se stiamo lavorando su un prodotto che ha già un marchio affermato, bisogna esaltarne i lati migliori. ⚫ La navigazione: L’efficacia della navigazione diventa evidente quando la nostra confezione di succhi di frutta riesce a distinguersi nello scaffale che contiene decine di marchi di succhi. Il “cosa è” del packaging ⚫Ci sono termini particolari che formano il glossario legato al packaging; sono delle parole chiavi che da esse si può fare un approfondimento: ⚫Bottiglia: È un contenitore per le bevande, come l’acqua, la birra. Può essere di vetro o plastica. ⚫Lattina: È di forma cilindrica in alluminio o acciaio. Se è di piccole dimensioni contiene bevande, se è grande contiene olii alimentari.