Il pianoforte fu inventato da BARTOLOMEO CRISTOFORI
Un cembalaro di Padova che ne costruì un primo esemplare tra il 1698
e il 1699. Il primo esemplare di pianoforte costruito da B. Cristofori fu definito: Bartolomeo Cristofori nacque a Padova nel 1655 e morì a Firenze nel 1732. Era un “cembalaro”, costruttore di clavicembali. Nel 1698 costruì il primo di “fortepiano” o “pianoforte” che a quei tempi veniva chiamato:
GRAVECEMBALO COL PIANO ET
FORTE Scipione Maffei, un giornalista del tempo, annunciò la nascita di questo nuovo strumento musicale con un articolo sul giornale "de' Letterati d'Italia" nel 1711 Oltre ad una dettagliata descrizione della meccanica di questo pianoforte, Maffei definisce così alcune caratteristiche del “gravecembalo” col piano et forte: «Il cavare da questi maggiore o minor suono dipende dalla diversa forza con cui dal sonatore vengono premuti i tasti, regolando la quale si viene a sentire non solo il piano e il forte, ma la degradazione e la diversità della voce, qual sarebbe un violoncello». Dei vari pianoforti costruiti da Cristofori si conservano tre esemplari originali:
1. L’esemplare del 1722 è conservato al Museo degli strumenti musicali di
Roma 2. L’esemplare del 1720 è conservato al Metropolitan museum of Art di New York 3. L’esemplare del 1726 è conservato al Museo degli strumenti musicali di Lipsia, in Germania Mozart possedeva un fortepiano come questo(vedi foto) e con le seguenti caratteristiche:
Tessarini Carlo - XII Sonate Per Flauta Traversie - Vi Sonate A Violino O Flauto Traversiere - Fac-Simile - Score - Sheet Music - Partitura - Partition