L’ETÀ DEL PRINCIPATO UNITÀ 1

CAPITOLO 1

Da Cesare a Ottaviano Augusto

SEZIONE 1 La Roma imperiale 1

L’ETÀ DEL PRINCIPATO UNITÀ 1

Da Cesare a Ottaviano Augusto CAPITOLO 1

1 Dalla morte di Cesare al secondo triumvirato

Indebolimento del senato, diviso

tra diverse fazioni

Indebolimento delle istituzioni,

strumento di potere personale di Morte di Cesare
singoli politici

Peso politico all’esercito e ai suoi

comandanti

Con il rito della divinizzazione Caos politico e Fine della

(in greco «apoteosi»), diffuso in
Oriente, un re o un generale
vittorioso era venerato come un
dio. Prima di Cesare, era stato
divinizzato Romolo, diventato il
dio Quirino; dopo Ottaviano
Augusto, la divinizzazione degli
imperatori defunti divenne
abituale.
nuove guerre Repubblica
civili
Funerali di Cesare grande manifestazione
popolare: divinizzazione di Cesare
Cesaricidi (Marco Giunio Bruto e Gaio Cassio)
isolati e costretti a fuggire

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Da Cesare a Ottaviano Augusto CAPITOLO 1

Due nuovi protagonisti: Marco Antonio e Ottaviano

• console
• fedelissimo generale di
Morte di Cesare
Marco Antonio
Cesare • temuto dal senato per
tendenze dittatoriali

Vuoto di due nuovi protagonisti

si presenta come successore
potere della scena politica
politico di Cesare

• giovane
Gaio Ottavio • pronipote di Cesare
Turino • indicato nel testamento
come suo figlio adottivo ed
erede
Eredità delle • cambio di nome in Gaio
Giulio Cesare Ottaviano

RICCHEZZE e si presenta come successore

del potere politico? politico di Cesare

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L’ETÀ DEL PRINCIPATO
Da Cesare a Ottaviano Augusto
Antonio e il SENATO
Prima sconfitta di Antonio, Ottaviano console
Marco Antonio pretende il
proconsolato della Gallia
Cisalpina (43 a.C.)
Occupazione della
Gallia Cisalpina
al posto del legittimo
governatore della Gallia
Cisalpina, Decimo Bruto
- Rifiuto del senato
- consolato assegnato dai
comizi
- cancellazione dell’amnistia
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UNITÀ 1
CAPITOLO 1
ira del senato Antonio dichiarato
e di Cicerone nemico della patria
Guerra civile
Antonio sconfitto a Modena
da Decimo Bruto e Ottaviano
Ottaviano è console Antonio ripara (in Gallia
nonostante la giovane età Narbonense) da un altro
generale cesariano, Marco
Emilio Lepido
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Da Cesare a Ottaviano Augusto CAPITOLO 1

Il secondo triumvirato NUOVA DITTATURA

A sorpresa Secondo triumvirato
(43 a.C.) magistratura straordinaria
accordo fra approvata da una legge dello Stato
Marco Antonio,
Ottaviano e • triumviri in carica per 5 anni
spartizione del • compito di varare un nuovo ordinamento
Lepido potere fra Marco dello Stato
Antonio, Ottaviano • compito di amministrare la giustizia
e Lepido • diritto di assegnare terre a legionari

resa dei conti

ricorso a liste di • con oligarchia senatoria nemica (fra
proscrizione
TERRORE
cui Cicerone)
• con congiurati anticesariani:
battaglia di Filippi

DALLA MORTE DI CESARE ALLA SCONFITTA DEI CESARICIDI

44 a.C. Assassinio, funerali e lettura del testamento di Cesare

43 a.C. Battaglia di Modena, secondo triumvirato e liste di proscrizione

42 a.C. Battaglia di Filippi e sconfitta di Bruto e Cassio

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SEZIONE 1 La Roma imperiale
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Da Cesare a Ottaviano Augusto CAPITOLO 1

2 La vittoria di Ottaviano

• ad Antonio le ricche si trasferisce in Egitto

Spartizione dei domini province orientali
• a Ottaviano le province
romani in tre aree di occidentali
rimane a Roma

influenza (40 a.C.) • a Lepido il governo destituito dalla carica

della provincia d’Africa ottiene il titolo di
pontefice massimo

legame con Cleopatra

Il senato dichiara guerra a monarchi assoluti:

a Roma Ottaviano li presenta
Cleopatra (32 a.C.) e Antonio concezione dinastica
come traditori della patria
nemico della patria del potere
Guerra contro l’Egitto, una guerra per difendere i valori di Roma
Scontro decisivo: battaglia Ottaviano padrone
navale di Azio (31 a.C.) di Roma

DIFENSORE DELLE TRADIZIONI

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SEZIONE 1 La Roma imperiale
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Da Cesare a Ottaviano Augusto CAPITOLO 1

DAL SECONDO TRIUMVIRATO ALLA BATTAGLIA DI AZIO (43-30 a.C.)

SEZIONE 1 La Roma imperiale 7

L’ETÀ DEL PRINCIPATO UNITÀ 1

Da Cesare a Ottaviano Augusto CAPITOLO 1

I motivi della vittoria di Ottaviano

CAUSE

l’intelligenza politica con cui si conquista l’appoggio dell’aristocrazia

senatoria, dei ricchi cavalieri e degli affaristi italici

l’efficace propaganda contro Antonio , screditato come un

corrotto, dedito al lusso e vittima di una perfida regina straniera VITTORIA DI
OTTAVIANO
l’imponente patrimonio personale, ereditato dal padre adottivo Giulio
Cesare

il consenso del popolo, che vede in lui il vero erede di Cesare

OTTAVIANO: padrone di Roma (a 32 anni)

per 45 anni (dal 31 a.C. al 14 d.C.)
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