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TARDA ANTICHITÀ

IV - V secolo da Diocleziano al 476 deposizione dell’ultimo imperatore romano


d’Occidente
MEDIOEVO
DIOCLEZIANO (284-305)

grande carriera militare

verso la MONARCHIA ASSOLUTA


FINE dell’ANARCHIA MILITARE

necessità di liberare l’imperatore il Senato ha perso potere politico


dall’influenza dei militari
le assemblee popolari non sono più convocate
imperatore non solo primo magistrato dello Stato
TARDA ANTICHITÀ
MA solo dominus dell’impero

promulga leggi ed editti senza


rendere conto a nessuno

FINE dell’ANARCHIA MILITARE

RIFORMA dell’ESERCITO numero minore di soldati nelle legioni


nessun comandante
dispone di grandi eserciti
aumentano le legioni
ESERCITO DIVISO in 2
LIMITANEI: truppe di frontiera
COMITATUS: da combattimento, nelle
retrovie
ESERCITO DIVISO in 2 TARDA ANTICHITÀ
efficienza MA aumento delle spese

600.000 uomini non produttivi, reclutati,


nutriti, addestrati e mantenuti

Stato romano diviso in 12 PROVINCE


293

raggruppate in 4
PREFETTURE
2 “CESARI” e 2 “AUGUSTI”
2 AUGUSTI TARDA ANTICHITÀ
DIOCLEZIANO prefettura orientale
MASSIMIANO prefettura italico-africana
2 CESARI
GALERIO prefettura balcanica
COSTANZO CLORO prefettura gallico-ispanica

territorio troppo grande più facile da governare

problemi di successione
morte o abdicazione il rispettivo cesare gli succede
di un augusto e nomina un nuovo cesare
nuovo governo collegiale TARDA ANTICHITÀ
TETRARCHIA
Diocleziano condivide il potere
Italia
= MA ha l’autorità suprema
altre regioni dell’impero

ogni prefettura ha una capitale


Treviri (p. gallico-ispanica)
in prossimità dei Milano (p. italico-africana)
confini
Sirmio (p. balcanica)

ROMA capitale morale MA no potere politico


Nicomedia (p. orientale)
Senato ridotto a consiglio comunale
RIFORMA FISCALE
TARDA ANTICHITÀ
razionalizzazione delle entrate
(prima) no bilancio regolare

le tasse variavano di anno in anno


proventi fissi politiche dispendiose
entrate e uscite fisse tributi straordinari e confische

IUGATIO - CAPITATIO
(calcolo della terra coltivabile per ogni provincia)

unità di terra coltivabile cittadino da tassare

IUGUM CAPUT
città
TARDA ANTICHITÀ
i cittadini liberi sono responsabili collettivamente del
pagamento dell’imposta
parametri di produttività

un contadino non può abbandonare il proprio podere


un artigiano non può lasciare la propria professione
NO cambio di residenza

alla morte di un contribuente ne


subentra un altro (figlio)

PROFESSIONI EREDITARIE

IMBALSAMAZIONE della SOCIETÀ


TARDAtributi
CRISI ECONOMICA ANTICHITÀ
fissi e salati
contributi in natura all’esercito
(inflazione)

EDICTUM DE PRETIIS
301 (editto sui prezzi)

impone un calmiere su 1000 prodotti

scompaiono dal mercato


mercato di contrabbando
TARDA
CRISTIANESIMO diffusoANTICHITÀ
e forte
*minaccia il cesare GALERIO fa
pressione su Diocleziano
affinché punisca i cristiani

CAMPAGNA di PERSECUZIONI
ANTI-CRISTIANE

EDITTI 303-304
libri sacri sequestrati e bruciati
distruzione delle chiese
ARRESTI e CONDANNE A MORTE
proibizione della celebrazione dei riti
esclusione dei cristiani dalle cariche pubbliche
Galerio, augusto
311 editto
POLITICA di TOLLERANZA
Il nuovo impero cristiano
tetrarchia: soluzione ai problemi
MA 305 DIOCLEZIANO e
di successione
MASSIMIANO abdicano

GALERIO e
i soldati nominano augusto 306 muore COSTANZO CLORO

COSTANTINO diventano augusti


(figlio)

Roma: MASSENZIO
SUCCESSIONE DINASTICA
(figlio di Masssiminiano)
eletto Augusto grazie all’aiuto
dei pretoriani
308 Diocleziano ACCORDO Il nuovo imperonuova
cristiano
figura LICINIO
311 muore Galerio

313 COSTANTINO VS MASSENZIO a Ponte Milvio

vince! sconfigge Massimino Daia


(cesare) in Oriente

COSTANTINO LICINIO
imperatore della rapporti sereni imperatore della
MA
parte occidentale parte orientale
324 Costantino attacca e
sconfigge Licinio a
tutto il potere è nelle sue mani CRISOPOLI (Bitinia)
riorganizza l’AMMINISTRAZIONE STATALE
COSTANTINO Il nuovo impero cristiano
rinforza e fidelizza l’APPARATO BUROCRATICO
crea un ESERCITO EFFICIENTE
mette fine si CONFLITTI RELIGIOSI

punta sui cristiani

minoranza MA ben organizzati


economicamente potenti
posti di rilievo nella burocrazia e nell’esercito
molti seguaci
(311 Galerio: EDITTO di TOLLERANZA)
313 COSTANTINO e LICINIO Il nuovo impero EDITTO
cristiano
di MILANO

tolleranza religiosa per i credenti di tutte


cristiani cariche importanti
Chiesa potere economico e influenza sociale
le religioni
libertà di culto e restituzione degli edifici
confiscati
motivazioni politiche e inclinazioni
personali Dio = Sol invictus

TUTORE della RELIGIONE CRISTIANA

325 CONCILIO di NICEA I concilio ecumenico

dottrina ariana
eresia sconfessata
(natura esclusivamente
umana di Cristo, profeta)
330 fonda una NUOVA CAPITALE Il nuovo impero “NUOVA
cristiano
ROMA”

COSTANTINOPOLI
città cristiana VS Roma (pagana)
domina le vie commerciali
tra Europa e Asia

riorganizza l’esercito COMITATUS

guardia del corpo numero maggiore


dell’imperatore origine barbarica

337 Costantino muore


Da GIULIANO a TEODOSIO
Il nuovo impero cristiano
morte di Costantino INSTABILITÀ contrasti tra i successori
allerta alle frontiere (settentrione)

3 figli: rischio di invasioni

COSTANTE COSTANTINO II COSTANZO II

troppo giovane parte occidentale parte orientale


sotto tutela
MILANO COSTANTINOPOLI

340 affronta Costantino sconfitto e ucciso

350 Costante è ucciso da una congiura


Da GIULIANO a TEODOSIO
Il nuovo impero cristiano
e poi il cugino
COSTANZO II associa al potere il cugino GALLO
(assassinato nel 354) GIULIANO

nominato “cesare”
proclamato imperatore delle Gallie
Costanzo non accetta

abile generale
torna in Occidente per
affrontare Giuliano *guerra civile?

361 Costanzo muore unico imperatore


GIULIANO Il (361-363)
nuovo impero cristiano
(città di provincia *letteratura, filosofie greche e latine)

abbandona la fede cristiana religione pagana

far rivivere le antiche virtù civili


“APOSTATA”
(corrotte dal cristianesimo)
(disertore)

smantellamento della corte di C. uomini fidati

NO potere assoluto MA primo esclusione dal potere della


classe dirigente cristiana
dei magistrati ( Augusto)
(popolarità tra le masse) Il nuovo impero
ATTACCA cristiano
l’IMPERO SASANIDE

(esercito imponente, flotta e


marcia fino a CTESIFONTE macchine da guerra)

(capitale persiana)
*difficoltà si ritira

*ferito da una freccia al fegato


i successori revocano le leggi emanate a
363 MUORE sfavore dei cristiani

evitare tensioni
l’esercito acclama un imperatore
GIOVIANO
cristiano
pace con i Persiani
(cede parte delle conquiste di Diocleziano
muore *avvelenato oltre il Tigri)
Oriente: VALENTE Il nuovo impero cristiano
Occidente: VALENTINIANO (fratello) GRAZIANO (figlio)

*tribù germaniche (pressione degli Unni) 375 Visigoti (confini danubiani)

consente ai Visigoti di stanziarsi chiedono di essere ammessi nel


VALENTE
territorio dell’impero
*esercito di frontiera

i funzionari impongono
tasse
i Visigoti saccheggiano molte
378 SCONTRO di ADRIANOPOLI
città dei Balcani

i Visigoti sconfiggono l’esercito


Valente è ucciso romano
*crisi socio-economica
Il nuovo
Roma non haimpero
la forza di cristiano
dilagano a Oriente
respingere i Visigoti

379 Graziano nomina “Augusto” d’Occidente


TEODOSIO (379-395)

cerca un accordo con i Visigoti

*numero troppo alto

i Visigoti accettano e si insediano

nelle province danubiane

militari goti cortigiani imperiali


(sposano donne dell’aristocrazia romana) > integrazione
EDITTO di TESSALONICA
Teodosio e Graziano
Il nuovo
380
impero cristiano
cristianesimo come unica
religione dell’impero

(cancellare traccia del paganesimo)


abolizione dei giochi olimpici
confisca dei beni dei templi
divieto dei sacrifici
PERSECUZIONE dei PAGANI

influenza della Chiesa cristiana necessità di governare in

accordo
Il nuovo impero cristiano
390 Tessalonica: ribellione alle leggi l’imperatore Teodosio massacra la
popolazione
AMBROGIO, vescovo di Milano
esclude l’imperatore dai sacramenti
lo costringere a fare
pubblica penitenza
umiliazione
383 Graziano muore TEODOSIO è IMPERATORE UNICO

392 Roma: famiglie senatorie EUGENIO (Occidente)

(guerra)
394 BATTAGLIA di FRIGIDO

Eugenio muore
la FINE dell’IMPERO d’OCCIDENTE
TEODOSIO, ultimo imperatore unico

muore nel 395 2 figli ARCADIO (18) parte orientale

ONORIO (10) parte occidentale

STILICONE (tutore)

condottiero vandalo,

sposa la figlia di Teodosio *Goti: minaccia (concessioni di terre e


denaro)

*risorse dello Stato in crisi

sposta la capitale da Milano a RAVENNA


(circondata da paludi e vicina al
mare) meglio DIFENDIBILE
Visigoti: la FINE
ALARICO dell’IMPERO
(re) d’OCCIDENTE entrano in Italia

402 vittoria dei Romani BATTAGLIA di POLLENZO

ingloba i Goti nell’esercito *aristocrazia romana


*favorire i barbari

405 gli Ostrogoti entrano nel cuore


406 Battaglia di FIESOLE
dell’Italia
Roma vince

(esercito romano in Italia Svevi, Alamanni e Vandali nelle


lascia i confini settentrionali) Gallie e nella Penisola iberica

SACCHEGGI
Roma:
la FINE dell’IMPERO d’OCCIDENTE
addestrare nuove truppe
e
Stilicone chiede finanziamenti a Onorio
tributi ai barbari imposte sulle proprietà terriere

proteste di patrizi e senatori


408 Stilicone è arrestato e messo a morte

fine della collaborazione tra


barbari integrati e Roma
410 SACCO di ROMA
Alarico *muore poco dopo
ATAULFO (Gallia sud-occidentale)
fonda il primo regno barbarico
sul territorio dell’ impero
Sposa la sorella di Onorio,
GALLA PLACIDIA capitale: Tolosa
UNNI la FINE dell’IMPERO d’OCCIDENTE
popolo nomade di origine asiatica dalla Mongolia e Siberia
verso l’Europa
sottomettono popolazioni
ATTILA vasto regno
germaniche
Oriente: devasta città e deporta
forniscono contingenti
la popolazione

Occidente: Gallia 447 ASSEDIA COSTANTINOPOLI


(*si salva grazie alle mura)
devasta molte città
costringe l’imperatore d’Oriente a versare
tributi
TRIBUTI TREGUA

esercito romano: EZIO


(nobile di origine gallica)
EZIO laalleanza
FINE con idell’IMPERO
Visigoti d’OCCIDENTE SCONFIGGONO ATTILA

451 CAMPI CATALAUNICI


(Gallia settentrionale)
Attila si ritira
*Ezio non vuole sconfiggere
del tutto gli Unni
452 assale Padova, Verona e Brescia **i Visigoti diventerebbero troppo
potenti
distrugge Aquileia
villaggio sulle palafitte

Venezia

conquista Milano
marcia su Roma

papa LEONE I corteo di sacerdoti e vescovi


fiume Mincio accordo

453 ATTILA muore di PESTE fine del suo regno


VALENTINIANO III
Occidente:
la FINE dell’IMPERO
(figlio di Galla Placidia) d’OCCIDENTE 454 uccide Ezio
455 è assassinato
(fine della dinastia di Teodosio)

(vuoto di potere) 455 GENSERICO (Vandali)

da Cartagine a Ostia

assalta Roma Leone I patteggia:


limite al saccheggio
max 14 giorni
il potere passa a vari sotto la tutela del comandante
imperatori barbaro RICIMERO *la nave carica naufraga

*tracollo dello Stato


(no risorse politiche e militari)

ORESTE 475 (figlio) ROMOLO AUGUSTOLO


475 ROMOLO “AUGUSTOLO”
pretendono territori
476 RIVOLTA delle MILIZIE BARBARICHE
italici come paga
i mercenari eleggono capo
ODOACRE
invia a Zenone le
DEPONE ROMOLO AUGUSTOLO
insegne imperiali e
accetta il titolo di
“patrizio”

FINE dell’IMPERO
autorizzato a governare ROMANO d’OCCIDENTE
l’Italia
piccoli regni assoggettati a eserciti barbarici

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