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TECNOLOGIA DEL LEENO E DEL MATERIALI BIO-BASED

si parte da un idea per arrivare a una forma, quello che sta tra l idea e la forma è il materiale.
Epoca del legno non esiste, (es età della pietra)
requisiti dei materiali
materiale rinnovabile
sostenibile nell’ ambiente
riciclabilità del materiale e circolarità
leggerezza
resistenza
queste sono tutte caratteristiche del legno (potenziale di sostituzione)
possiamo utilizzare il legno o materiale di origine biologica in sostituzione ai metalli?
Nel processo di costruzione del materiale (legno) ha importanza la sua origine ovvero non artificiale ma biologica
in questo periodo ci siamo accorti che il legno sta recuperando un interesse che sembrava essere esaurito
proprio perché la sua origine biologica lo rende un materiale sostenibile e riciclabile.
proprietà e caratteristiche del legno sono estremamente variabili, proprio da qui nasce un problema.
questi materiali sono affiancati al ciclo del carbonio:
superficie terrestre è ricoperta da uno strato di anidride carbonica che ha la funzione di intercettare una frazione
di questa componente della luce (infrarossi) che la trattiene all’ interno dell atmosfera, mantenendo la
temperatura media terrestre, quindi il suo compito è stato quello di stabilizzare la temperatura terrestre.
la combustione di elementi come petrolio ecc… produce molta più anidride carbonica, perciò con l’aumento nell
ambiente di questo gas si innalzano le temperature in quanto viene assorbito più calore e la temperatura media
terrestre aumenterà.
oceani
autotrofi
ci sono elementi che possono assorbire l’anidride carbonica e questi elementi sono proprio gli oceani e gli
organismi autotrofi che assorbono anidride in eccesso.
piante producono la fotosintesi clorofilliana bloccando l’anidride carbonica, rimuovendola dall’ atmosfera
fissandola in composti stabili.
si vengono a creare due funzioni:
carbon sink
carbon pool, ovvero queste strutture che si formano a seguito dell anidride carbonica rimangono bloccate,
ritardiamo il ritorno dell anidride in atmosfera, azione fondamentale
il legno e i bio based sono un importante risorsa che trattiene carbonio
trasformazione che sta assistendo il nostro paese.
i materiali sono anche usati per le costruzioni
in italia non si costruivano case fatte in legno, tutto quello che veniva costruito veniva fatto con materiali diversi,
negli ultimi 20 anni abbiamo cominciato a fare case di legno, usando così risorse rinnovabili, ci consente di di
avere un vantaggio dal punto di vista sismico (resistenza e leggerezza) e dal punto di vista termico, in più per fare
un kilo di legno ci vogliono 2kili di anidride carbonica che rimane bloccata all interno del legno, quindi meno
anidride nel mondo e temperature migliori. devo però trovare un criterio per utilizzare il legno e per produrlo.
1inquadramento generale
accrescimento annuo (stoccaggio CO2 carbon sink) viene prodotto un certo quantitativo annuo di legno tramite
anidride carbonica, e questo quantitativo annuo viene sempre superato in quanto tutti per costruire case si
rifanno alla produzione annua di legno, proprio per questo non basta.
legno e derivanti ci devono dare materiali rinnovabili e fonti di energia
sono rinnovabili in quanto il tempo per ricrearsi è relativamente breve (piante si riproducono), si riproducono in un
tempo piuttosto breve in confronto agli altri materiali.
FSC -PEFC sono due organismi di certificazione, hanno il compito di raccontare se il legno o le biomasse che sto
usando sono state certificate sostenibili, questo viene fatto sulla materia prima, ma può essere fatto anche su
prodotti derivati da queste bio masse, e si sviluppa la cosiddetta catena di custodia.
questi simboli gran parte li vedo applicati al supermercato su oggetti di carta.
SOSTENIBILITÀ
stock annuo, sono quelle energie e risorse che io posso utilizzare nell anno, parte di questi prodotti termineranno il
loro ciclo di vita, e tutto questo sistema produce emissione di anidride carbonica.
cosa ha fatto il design negli ultimi anni?
quando si è iniziato a parlare di sostenibilità la prima risposta è stata la sostituzione di determinati materiali con
materiali considerati più sostenibili. si interviene anche sulle dinamiche del riuso e del riciclo
esempi di Hall con scarti di legno di lavorazione, un legno che andrebbe buttato viene riutilizzato quindi di
conseguenza anidride carbonica stoccata.

tema fondamentale dei giorni d’oggi


questi materiali biologici hanno però dei difetti
impedimento a realizzare una certa soluzione
problemi non funzionali ma più a livello estetico
design alla ricerca di una caratterizzazione, ci dobbiamo differenziare dalle epoche precedenti.
progetti con legno di riciclo che andrebbe buttato, con problemi di fabbrica, viene salvata una massa di legno

non si parlerà più di legno, ma di specie legnose, sono quasi 100 materiali diversi in italia

crescita albero: processo che coinvolge la genetica dell albero, fasi durante l’accrescimento che ognuna di
esse va a influenzare le caratteristiche finali del materiale

variabilità
ormai abbiamo capito che questa risorsa è molto preziosa, quello che si riesce. fare di un albero è un
utilizzazione pressoché integrale, riusciamo a ottenere dall’albero diversi prodotti
dal tronco diversi prodotti e dalle altre parti tutta un altra famiglia di pordotti.

cosa si può fare con il tronco?


presenta delle strutture concentriche, chiamate anelli di accrescimento, essi mi raccontano la storia della
crescita dell albero durante il periodo di un anno. crescita periodica, ciascuno di questi anelli ci dice che cosa
ha fatto l albero nel corso di quell’anno. ci dice quanti anni aveva quando l albero è stato tagliato.
all’interno d8 questo cilindro io posso identificare due zone separate da loro: la zona più esterna, con anelli di
colori più chiaro rispetto a una zona interna con anelli di colore più scuro
parte esterna prende il nome Alburno —> è una parte dell’albero nella quale avviene il trasporto di acqua
l’albero è un sistema di conduzione idraulica (trasporto), porta acqua dalle radici alla chioma. è capace di
trasferirà l’acqua dal suolo a 5-10 metri di altezza non comportando l utilizzo di energia, come avverrebbe un
trasporto d’acqua dal piano terra a un piano superiore, questo modo è utilizzato per trasportare acqua nei
grattacieli.

nella parte interna si vengono ad accumulare certe sostanze che fanno cambiare colore alla parte interna
chiamata Durame.
possiamo avere due possibilità
Alburno e Durame sono differenziati, grazie al colore del legno, Durame differenziato
alburno e durame ci sono ma non vediamo la differenza, ovvero sono indifferenziati in base al colore, il colore
non cambia, Durame indifferenziato
legno è un materiale leggero perché dentro c’è tanta aria
ingrandendo il tronco di un legno al microscopio a elettrica scansione, vedo bene gli anelli di accrescimento e
la struttura del tronco

la struttura del legno, è costituita da tante unità elementari, ovvero le cellule, il legno ha una struttura cellulare
fatta dall’aggregazione di tante cellule
cellula elemento fusiforme caratterizzato da una parete cellulare e uno spazio vuoto al suo interno chiamato
lume cellulare.
come funziona una singola cellula?
devo capire come è fatta la parete cellulare, che sarà la costante che caratterizza il legno e tutto il bio based,
hanno in comune la struttura della parete cellulare , che è anche la più studiata e la più copiata dal progetto di
design. risolverà il problema dell’assorbimento.
il passaggio più difficile è vedere come è fatta la struttura di questa parete cellulare
lo possiamo analizzare secondo diversi livelli di scala
livello macro
livello micro che riguarda la struttura della parete cellulare
per capire come funziona una cellula bisogna fare un lungo percorso indietro
dobbiamo partire dal cercare di capire i polimeri ovvero parte della struttura
e dobbiamo capire come questi polimeri si assemblano, che danno un certo comportamento alla parete cellulare.

DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA DELLA CELLULA


il legno riprende sempre il nome dell’albero da cui deriva
albero di pino legno di pino
gli alberi possono essere identificati con dei nomi comuni o con dei nomi scientifici
nome scientifico:(pinus pinea) nome comune: pino domestico
ci aiutano dei documenti chiamate norme, norme terminologiche, mettono in relazione il nome comune e il nome
scientifico, quindi tra i tanti nomi comuni se ne sceglie uno tra i tanti possibili, e quello sarà quello a cui ci
riferiremo.

nome del legno


polimeri con il quale è fatta la parete cellulare, fatta di polisaccaridi di zuccheri.
1colonna olocellulose va dal 60-80% del peso secco della parete cellulare che è fatta di zuccheri
-cellulosa
-emicellulose
anche all’interno della stessa specie ci sono delle differenze, in quanto l’olocellulosa varia da 60 a 80% perciò
possono esserci diversi esempi
2colonna
50% della parete cellulare è fatto di cellulosa (polimero più abbondante in natura), struttura molto interessante,
perché dalla traformaziine della cellulosa ci si possono fare infinità di possibili trasformazioni

la terza colonna ci rappresenta la Lignina che rappresenta il 30% del peso della parete

quarta colonna
se metto un legno nell’acqua e torno un giorno dopo vedo che l acqua è diventata scura, queste sono le
sostanze che escono e reagiscono con l’acqua, sostanze estrattive. questi estrattivi vanno dal 3-10%

ultima colonna componente inorganica del legno.

3cose importanti,
i polimeri che costituiscono la parete sono
cellulosa 50
emicellulose 25
lignina 25
come è fatta la cellula?
la cellulosa è composta da solo glucosio MONOSACCARIDE
il glucosio è il prodotto della fotosintesi clorofilliana che chimicamente è uno zucchero
struttura a sedia della molecola ogni vertice è composto da un atomo di carbonio che si lega a un gruppo
funzionale OH (gruppo ossidrile.
quando due molecole di glucosio sono molto vicine tra di loro possono reagire tramite OH e creare un
legame molto forte che per essere rotto servirà una certa quantità di energia. formando così una catena.
catena che ha tanti gradi di libertà, quindi si può modificare nello spazio.molto forte ma poco ordinata.
a questi punti allora succede un qualcosa di molto interessante, una volta formata la catena, ci sono una
serie di questi gruppi OH che sono ancora liberi ma che non possono formare legami forti perché troppo
lontani, però possono formare legami deboli (legami polari, legami a idrgeno) , molto leggeri con una energia
molto più bassa, esso svolge una funzione importante questi legami danno comunque stabilità alla struttura
riducendo i gradi di libertà. per questo si crea una struttura di catena molto resistente e capace di formare
strutture più complicate grazie a questi gruppi.
viene conferita alla cellulosa una struttura stabilissima, i legami tra cellule hanno lo scopo di stabilizzare la
catena, tramite legami di struttura

tra una molecola di glucosio e l’altra c’è un legame forte


lungo la catena si possono formare altri legami deboli
e tra una catena e l altra si possono formare legami deboli

longitudinalmente se sollecito la struttura i legami sono forti e non si staccano facilmente


trasversalmente invece ci sono tanti legami ma tutti deboli

perciò in base a dove sollecito cambia i le proprietà

Anisotropia a seconda della direzione della sollecitazione la catena mi da una risposta diversa
questa struttura costituisce 50% del materiale della parete cellulare
Emicellulose, Polisaccaride
sono anche essi degli zuccheri, dei polisaccaridi, quindi insieme di più zuccheri
struttura delle catene molto diversa rispetto alla cellulosa
i meccanismi sono gli stessi della cellulosa
si tratta di strutture diverse però, ho una struttura fatta da una catena principale più tant’è catene laterali.
quando le catene principali cercano di avvicinarsi l una all’altra
,e tre nella cellulosa tutti i gruppi lo fanno formando legami 8 terni della struttura, qui una parte di quei
gruppi rimangono liberi e non saranno più impegnati a fare dei legami deboli.
struttura più caotica, dove l aspetto più importante è che rimangono gruppi liberi di interagire con qualcosa

come queste strutture si uniscono tra loro?


struttura della cellulosa molto organizzata all’interno come quella dei cristalli
le emicellulose cominciano a disporsi intorno alle fibrille di cellulosa, che si legano alla superficie costruendo
intorno una matrice continua fatta di emicellulose.

sostanza per eccellenza composta da legami a idrogeno è l’acqua H2O.


legno è totalmente saturo dii acqua
la struttura della parete è formata da un comportamento anisotropico

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