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Alunno: Istituto: ISS Jacopo del Professore: Prof.

Lo Gioco Jolanda Duca Diego Bianca Giuseppe Patti


Amato

1^A Titolo: Atena Parthenos


Autore: Fidia
Datazione: 438 a.C.
Materiali e tecniche: Marno pentelico, scultura
Dimensioni: oltre i 12 metri
Collocazione: distrutta in un incendio

SCIENTIFICO
La statua crisoelefantina raffigurante Atena Parthenos(Atena la
vergine) fu scolpita da Fidia nel 438 a.C. . Alta oltre 12 metri
,era collocata nel naos del Partenone, tempio principale
dell'acropoli di Atene che proprio da essa prese il nome. Della
statua rimangono solo delle copie in scala molto ridotta e molte
raffigurazioni su gemme. "Vestita" in lamine d'oro che potevano
essere rimosse in caso di guerra, una volta terminata la guerra
le lamine d'oro venivano ripristinate. Si tramanda che la statua
fosse di dimensioni tali che per la sua costruzione occorresse
più di una tonnellata d'oro; il costo totale fu di 750 talenti, il
corrispondente salario di 12.750 lavoratori annuo. La statua
venne danneggiata da un incendio verificatosi all'interno del
Partenone poco prima del 165 a.C., ma fu restaurata,
troneggiando nel tempio fino al V secolo, quando un altro
incendio la distrusse.
La statua di Atena era ritta in piedi e vestita come una
guerriera, indossava un elmo, una corazza pettorale ed era
dorata di lancia e scudo. Dalle piccole copie sopravvissute è
possibile ricostruire l'aspetto della statua: sul braccio destro
della dea, si trova la dea Nike, che simboleggia le molte vittorie
conseguite, mentre il sinistro reggeva una lancia e poggiava su
uno scudo ornato sul lato esterno dalle scene di
amazzonomachia e su quello interno da una gigantomachia.
Tale scudo aveva un diametro di quattro metri, e nascondeva il
serpente Erittonio, sacro ad Atena. I sandali rappresentavano
scene di centauromachia. Le le decorazioni della statua
riprendevano insomma quelle del fregio del tempio che
1^A Alunno:
Lo Gioco Jolanda
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Duca Diego Bianca
Professore: Prof.
Giuseppe Patti
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l'ospitava. La dea indossava il pelpo, contraddistinto da pieghe


profonde, chiuso con una decorazione che rappresentava
SCIENTIFICO
Medusa, e l'egida, lo scudo che spesso è presente nelle sue
rappresentazioni, ornato al centro dalla testa di una Gorgone.
Sulla testa la dea vestiva un elmo crestato con un cavallo
raffigurato sopra di esso. Sui tre cimieri si trovano anche una
sfinge, che rappresenta la grande sapienza degli Egizi, e dei
grifi alati.
Su una copia dell'Atena Parthenos conservata al Museo
nazionale romano è stata ritrovata la firma frammentaria di uno
scultore di nome Antioco.

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