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Franco Concli
Free University of Bozen-Bolzano
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Recipienti
in pressione
58
Classificazione dei recipienti in pressione Un recipiente in parete sottile messo in pressione può ar-
I recipienti in pressione possono venire caratterizzati in rivare a cedimento in due modi, come mostrato in figu-
Un recipiente in parete sottile messo in pressione può arrivare a cedimento in due modi, come mostrato
Un recipiente in parete sottile messo in pressione può arrivare a cedimento in due modi, come mostrato
Un recipiente in parete sottile messo in pressione può arrivare a cedimento in due modi, come mostrato
vari modi. ra 1, legati al massimo sforzo circonferenziale e massimo
Un recipiente in parete sottile messo in pressione può arrivare a cedimento in due modi, come mostrato
in figura 1, legati al massimo sforzo circonferenziale e massimo sforzo assiale.
in figura 1, legati al massimo sforzo circonferenziale e massimo sforzo assiale.
in figura 1, legati al massimo sforzo circonferenziale e massimo sforzo assiale.
sforzo assiale.
in figura 1, legati al massimo sforzo circonferenziale e massimo sforzo assiale.
Un recipiente in parete sottile messo in pressione può arrivare a cedimento in due modi, come mostrato
Dimensioni:
Sollecitazione circonferenziale Sollecitazione circonferenziale
in figura 1, legati al massimo sforzo circonferenziale e massimo sforzo assiale.
Sollecitazione circonferenziale
La classificazione dimensionale distingue principalmente Sollecitazione circonferenziale
Sollecitazione circonferenziale
Considerando una superficie cilindrica soggetta a pressione interna 𝑝𝑝, la forza complessiva agente nella
Considerando una superficie cilindrica soggetta a pressione interna 𝑝𝑝, la forza complessiva agente nella
Considerando una superficie cilindrica soggetta a pressione interna 𝑝𝑝, la forza complessiva agente nella
le soluzioni in parete sottile ed in parete spessa. La prima Considerando una superficie cilindrica soggetta a pres-
Sollecitazione circonferenziale
Considerando una superficie cilindrica soggetta a pressione interna 𝑝𝑝, la forza complessiva agente nella
condizione la si ha quandosezione longitudinale (sez. X-‐X) è data dal prodotto della pressione per l’area della sezione.
sezione longitudinale (sez. X-‐X) è data dal prodotto della pressione per l’area della sezione. nella sezione
losezione longitudinale (sez. X-‐X) è data dal prodotto della pressione per l’area della sezione.
spessore del mantello risul- sione interna p, la forza complessiva agente
sezione longitudinale (sez. X-‐X) è data dal prodotto della pressione per l’area della sezione.
Considerando una superficie cilindrica soggetta a pressione interna 𝑝𝑝, la forza complessiva agente nella
ta inferiore ad 1/10 del diametro del recipiente. Questa longitudinale (sez. X-X) è data dal prodotto della pressio-
soluzione viene adottata, ad sezione longitudinale (sez. X-‐X) è data dal prodotto della pressione per l’area della sezione.
esempio, per la costruzione ne per l’area della sezione.
di boiler, serbatoi e condotti, mentre si utilizza una pare-
e le canne degli armamenti. Questa forza è controbilanciata dallo sforzo circonferen-
te spessa per cilindri idraulici
Questa forza è controbilanciata dallo sforzo circonferenziale che agisce nel mantello.
Questa forza è controbilanciata dallo sforzo circonferenziale che agisce nel mantello.
ziale che agisce nel mantello.
Questa forza è controbilanciata dallo sforzo circonferenziale che agisce nel mantello.
Tipologia costruttiva: Questa forza è controbilanciata dallo sforzo circonferenziale che agisce nel mantello.
A seconda della tipologia di fondo, i recipienti in𝑝𝑝 pressio-
∙ 𝑑𝑑 ∙ 𝑙𝑙 = 𝜎𝜎' ∙ 2𝑡𝑡 ∙ 𝑙𝑙 𝑝𝑝 ∙𝑝𝑝𝑑𝑑∙ ∙𝑑𝑑𝑙𝑙 ∙=𝑙𝑙 =
𝜎𝜎' 𝜎𝜎∙ 2𝑡𝑡∙ 2𝑡𝑡
∙ 𝑙𝑙 ∙ 𝑙𝑙
Questa forza è controbilanciata dallo sforzo circonferenziale che agisce nel mantello.
'
𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑 ∙ 𝑙𝑙 = 𝜎𝜎' ∙ 2𝑡𝑡 ∙ 𝑙𝑙
ne possono essere classificati in recipienti aperti (canne
Lo sforzo circonferenziale risulta pertanto
Lo sforzo circonferenziale risulta pertanto
Lo sforzo circonferenziale risulta pertanto
degli armamenti) o chiusi Lo sforzo circonferenziale risulta pertanto
(bombole etc.). 𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑 ∙ 𝑙𝑙 =
Lo sforzo circonferenziale 𝜎𝜎' ∙ pertanto
risulta 2𝑡𝑡 ∙ 𝑙𝑙
nel mantello si andranno a 𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑
Nel caso di recipienti aperti,Lo sforzo circonferenziale risulta pertanto 𝑝𝑝 ∙𝑝𝑝𝑑𝑑∙ 𝑑𝑑
generare solamente sforzi circonferenziali (ed eventual- 2𝑡𝑡
𝜎𝜎 ' = 𝜎𝜎' =
𝜎𝜎 𝑝𝑝
= ∙ 𝑑𝑑
𝜎𝜎' =' 2𝑡𝑡 2𝑡𝑡
mente radiali nel caso di parete spessa). Nel caso di reci- 2𝑡𝑡𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑
Sollecitazione longitudinale Sollecitazione longitudinale 𝜎𝜎' =
pienti chiusi, a questi si andranno Sollecitazione longitudinale
a sommare anche sol- 2𝑡𝑡
Sollecitazione longitudinale
lecitazioni di tipo assiale. Indipendentemente dalla forma del fondello, la sollecitazione assiale che si ha in un recipiente chiuso è
Indipendentemente dalla forma del fondello, la sollecitazione assiale che si ha in un recipiente chiuso è
Sollecitazione longitudinale
Indipendentemente dalla forma del fondello, la sollecitazione assiale che si ha in un recipiente chiuso è
Sollecitazione longitudinale
Indipendentemente dalla forma del fondello, la sollecitazione assiale che si ha in un recipiente chiuso è
data dal prodotto della pressione per l’area della sezione longitudinale. Ammesso di avere un recipiente
data dal prodotto della pressione per l’area della sezione longitudinale. Ammesso di avere un recipiente
Indipendentemente dalla forma del fondello, la sollecita-
data dal prodotto della pressione per l’area della sezione longitudinale. Ammesso di avere un recipiente
Recipiente in
cilindrico si avrà pressione in parete
cilindrico si avrà sottile
data dal prodotto della pressione per l’area della sezione longitudinale. Ammesso di avere un recipiente
Indipendentemente dalla forma del fondello, la sollecitazione assiale che si ha in un recipiente chiuso è
zione assiale che si ha in un recipiente chiuso è data dal
cilindrico si avrà
Sollecitazioni nel mantello cilindrico si avrà
adata dal prodotto della pressione per l’area della sezione longitudinale. Ammesso di avere un recipiente
causa della pressione prodotto della pressione per l’area della sezione longitu-
L’analisi delle sollecitazioni neicilindrico si avrà 𝑑𝑑* si dinale. Ammesso𝑑𝑑*di𝑑𝑑avere
recipienti in parete sottile * un recipiente cilindrico si avrà
base sulle seguenti ipotesi:
𝑝𝑝 ∙ ∙ 𝜋𝜋 = 𝜎𝜎- ∙ 𝜋𝜋𝑑𝑑 ∙ 𝑡𝑡 𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑
𝑝𝑝 * ∙ 𝜋𝜋 = 𝜎𝜎- ∙ 𝜋𝜋𝑑𝑑 ∙ 𝑡𝑡
∙ ∙ 𝜋𝜋 = 𝜎𝜎- ∙ 𝜋𝜋𝑑𝑑 ∙ 𝑡𝑡
4 4 𝑝𝑝 ∙ ∙4𝜋𝜋 = 𝜎𝜎- ∙ 𝜋𝜋𝑑𝑑 ∙ 𝑡𝑡
4 𝑑𝑑*
• Gli effetti della curvatura del cilindro possono essere 𝑝𝑝 ∙ ∙ 𝜋𝜋 = 𝜎𝜎- ∙ 𝜋𝜋𝑑𝑑 ∙ 𝑡𝑡
4
considerati trascurabili
Lo sforzo longitudinale risulterà pertanto
Lo sforzo longitudinale risulterà pertanto
Lo sforzo longitudinale risulterà pertanto
• Gli sforzi di trazione possono
essere considerati unifor-
Lo sforzo longitudinale risulterà pertanto
Lo sforzo longitudinale risulterà pertanto
memente distribuiti all’interno della sezione
𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑
Lo sforzo longitudinale risulterà pertanto 𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑
𝜎𝜎- = 𝜎𝜎- 𝜎𝜎= 𝑝𝑝=∙ 𝑝𝑝𝑑𝑑 ∙ 𝑑𝑑
• Gli effetti di bordo possono essere trascurati 4𝑡𝑡 𝜎𝜎- =- 4𝑡𝑡 4𝑡𝑡
4𝑡𝑡𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑
𝜎𝜎- =
4𝑡𝑡
ESEMPIO
Esempio Esempio
Esempio
Esempio
In Esempio
un recipiente in in
pressione
In Inun
un recipiente in pressione
recipiente in pressione inIn in
un
parete parete
sottile di sottile
recipiente genera pressione
vapore adin una
di genera parete
vapore
in parete
pressione sottile
ad
sottile
apri adi 1.75MPa.
una genera
pressione
di genera Ilvapore
apri ad
a
vapore
diametro del una pressione
1.75MPa.
ad una
recipi- Il apri
pressione a 1.75MPa.
apri a 1.75MPa. Il Il
diametro del recipiente In è
ente è pari a 1.2m. Si trovi lo spessore un
diametro recipiente
pari a del
1.2m.
minimo in pressione
recipiente
Si trovi è lo in
pari parete
a
spessore 1.2m. sottile
Si
minimo di
trovi
del genera
lo spessore
mantello vapore ad
minimo
affinché una pressione
del
lo mantello
sforzo apri a 1.75MPa.
affinché lo Il
sforzo
diametro del del mantello affinché
recipiente è pari loa sforzo
1.2m. longitudinale
Si trovi lo nonspessore
superi i 28MPa e quello
minimo del mantello affinché lo sforzo
circonferenziale non superidiametro
longitudinale non superi In un del recipiente
recipiente
longitudinale non superi
i i42MPa. in è pari a
pressione
i in 1.2m.
parete Si sottile
trovi lo di spessore
genera
28MPa e quello circonferenziale non superi i 42MPa.
28MPa e quello circonferenziale non superi i 42MPa.
longitudinale non superi i 28MPa e quello circonferenziale non superi i 42MPa.
minimo
vapore del
ad mantello
una affinché
pressione apri a lo sforzo Il
1.75MPa.
il progettista industriale
longitudinale non superi
diametro i 28MPa e quello circonferenziale non superi i 42MPa.
del recipiente è pari a 1.2m. Si trovi lo spessore minimo del mantello affinché lo sforzo
A partire dai valori limite si A partire dai valori limite si va a calcolare lo spessore
valongitudinale non superi
a calcolare lo spessore minimoi 28MPa e quello circonferenziale non superi i 42MPa.
A partire dai valori limite si va a calcolare lo spessore necessario
minimo necessario minimo necessario
A partire dai valori limite si va a calcolare lo spessore minimo necessario
A partire dai valori limite si va a calcolare lo spessore
m inimo necessario
A partire dai valori limite si va a calcolare lo spessore
𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑 1.75 ∙ 1200 𝑝𝑝 ∙𝑝𝑝𝑑𝑑∙ 𝑑𝑑 1.75 1.75 ∙ 1200∙ 1200minimo necessario
𝑡𝑡- = = 𝑡𝑡-==𝑡𝑡 18.75𝑚𝑚𝑚𝑚
𝑝𝑝
= ∙ 𝑑𝑑 = 1.75
= ∙ 1200 == 18.75𝑚𝑚𝑚𝑚
18.75𝑚𝑚𝑚𝑚
4𝜎𝜎- 4 ∙ 28 𝑡𝑡 = 4𝜎𝜎4𝜎𝜎 - - = 4 ∙428
- - ∙ 28 = 18.75𝑚𝑚𝑚𝑚
𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑 1.75 ∙ 1200 4𝜎𝜎- 𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑 4 1.75 𝑝𝑝
𝑝𝑝 ∙ ∙𝑑𝑑𝑑𝑑 1.75
1.75 ∙ ∙ 1200
1200
∙ 28 ∙ 1200
𝑡𝑡' = = 𝑡𝑡𝑡𝑡=
-𝑡𝑡==25𝑚𝑚𝑚𝑚
∙ 𝑑𝑑- ==1.75 === 18.75𝑚𝑚𝑚𝑚
25𝑚𝑚𝑚𝑚
2𝜎𝜎- 2 ∙ 42 𝑡𝑡 ' = ' 𝑝𝑝
=2𝜎𝜎
4𝜎𝜎 = 24∙∙2∙1200
4228 = 25𝑚𝑚𝑚𝑚 25𝑚𝑚𝑚𝑚
'
-2𝜎𝜎=- ∙ 42
𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑 1.75 ∙ 1200
GIUGNO 2018
2𝜎𝜎 2 ∙ 42
𝑡𝑡' = - = = 25𝑚𝑚𝑚𝑚
2𝜎𝜎- 2 ∙ 42
Lo spessore minimo da garantire risulta pertanto 𝑡𝑡
Lo spessore minimo da garantire risultapertanto ≥ 25𝑚𝑚𝑚𝑚.
Esempio 59
Un sistema idraulico per la movimentazione assiale utilizza un recipiente in pressione sferico (A)
QUADERNI DI PROGETTAZIONE
ESEMPIO
Un sistema idraulico per la movimentazione assiale utilizza
Lo spessore minimo da garantire risulta pertanto 𝑡𝑡 un recipiente in pressione sferico (A) connesso con un cilindro
≥ 25𝑚𝑚𝑚𝑚.
idraulico (B). La pompa mantiene la pressione nel sistema pari a 3MPa.
Lo spessore minimo da garantire risulta pertanto 𝑡𝑡 ≥ 25𝑚𝑚𝑚𝑚.
1. Se il diametro del recipiente in pressione risulta pari a 0.8m, si calcoli lo spessore necessario considerando che il
Lo spessore minimo da garantire risulta pertanto 𝑡𝑡
Esempio ≥ 25𝑚𝑚𝑚𝑚.
materiale può supportare 50MPa.
Esempio
Lo spessore minimo da garantire risulta pertanto 𝑡𝑡 ≥ 25𝑚𝑚𝑚𝑚.
Un sistema idraulico per la movimentazione assiale utilizza un recipiente in pressione sferico (A)
2. Si determini il diametro del cilindro (in ghisa) necessario per produrre una spinta pari a 25kN assumendo una toll-
Esempio
connesso con un cilindro idraulico (B). La pompa mantiene la pressione nel sistema pari a 3MPa.
Un sistema
eranzaidraulico per considerazione
del 10% (per la movimentazione
gli attriti) edassiale utilizza
una perdita un tra
di carico recipiente
serbatoio ein pressione
cilindro sferico Il limite
pari a 0.2MPa. (A)
1. Se il diametro del recipiente in pressione risulta pari a 0.8m, si calcoli lo spessore necessario
connesso con un cilindro idraulico (B). La pompa mantiene la pressione nel sistema pari a 3MPa.
del materiale può essere assunto pari a 30MPa.
Esempio
Un sistema idraulico per la movimentazione assiale utilizza un recipiente in pressione sferico (A)
considerando che il materiale può supportare 50MPa.
1. Se il diametro del recipiente in pressione risulta pari a 0.8m, si calcoli lo spessore necessario
connesso con un cilindro idraulico (B). La pompa mantiene la pressione nel sistema pari a 3MPa.
2. sistema
Si determini il diametro del cilindro (in ghisa) necessario per produrre una spinta pari a 25kN
considerando che il materiale può supportare 50MPa.
Un idraulico per la movimentazione assiale utilizza un recipiente in pressione F sferico (A)
1. Se il diametro del recipiente in pressione risulta pari a 0.8m, si calcoli lo spessore necessario
assumendo una tolleranza del 10% (per considerazione gli attriti) ed una perdita di carico tra
2. Si determini il diametro del cilindro (in ghisa) necessario per produrre una spinta pari a 25kN
connesso con un cilindro idraulico (B). La pompa mantiene la pressione nel sistema pari a 3MPa.
considerando che il materiale può supportare 50MPa.
serbatoio e cilindro pari a 0.2MPa. Il limite del materiale può essere assunto pari a 30MPa.
assumendo una tolleranza del 10% (per considerazione gli attriti) ed una perdita di carico tra
1. Se il diametro del recipiente in pressione risulta pari a 0.8m, si calcoli lo spessore necessario
2. Si determini il diametro del cilindro (in ghisa) necessario per produrre una spinta pari a 25kN
Pressure tank
serbatoio e cilindro pari a 0.2MPa. Il limite del materiale può essere assunto pari a 30MPa.
Motor
considerando che il materiale può supportare 50MPa.
assumendo una tolleranza del 10% (per considerazione gli attriti) ed una perdita di carico tra
2. Si determini il diametro del cilindro (in ghisa) necessario per produrre una spinta pari a 25kN
serbatoio e cilindro pari a 0.2MPa. Il limite del materiale può essere assunto pari a 30MPa.
assumendo una tolleranza del 10% (per considerazione gli attriti) ed una perdita di carico tra
serbatoio e cilindro pari a 0.2MPa. Il limite del materiale può essere assunto pari a 30MPa.
A
Pump
Working cylinder
Figura 4 - andamento delle sollecitazioni
1. Lo spessore può essere calcolato, considerando la area sezionata della sfera.
1. Lo spessore può essere calcolato, considerando la area sezionata della sfera.
𝑑𝑑*
1. Lo spessore può essere calcolato, considerando la area 𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑sezionata della sfera.
3 ∙ 800
𝑝𝑝 ∙ * ∙ 𝜋𝜋 = 𝜋𝜋𝑑𝑑 ∙ 𝑡𝑡 ∙ 𝜎𝜎-67 → 𝑡𝑡 ≥ = = 12𝑚𝑚𝑚𝑚
𝑑𝑑4 𝑝𝑝 ∙ 𝑑𝑑
4𝜎𝜎 34∙ ∙800
50
𝑝𝑝 ∙ ∙ 𝜋𝜋 = 𝜋𝜋𝑑𝑑 ∙ 𝑡𝑡 ∙ 𝜎𝜎-67 → 𝑡𝑡 ≥ -67 = sezionata della sfera.
1. Lo spessore può essere calcolato, considerando la area = 12𝑚𝑚𝑚𝑚
4 * 4𝜎𝜎-67 4 ∙ 50
2. 1.
Al fine di garantire una 𝑑𝑑spinta pari a 25kN, la forza 𝑝𝑝che ∙ 𝑑𝑑 il cilindro
3 ∙ 800
2. Al fineLo spessore può essere calcolato, considerando la area
di garantire una spinta 𝑝𝑝 ∙ pari ∙a𝜋𝜋25kN,
= 𝜋𝜋𝑑𝑑la ∙ 𝑡𝑡 ∙ 𝜎𝜎che
forza -67il → 𝑡𝑡 ≥ deve essere
cilindro = in grado deve
= essere
sezionata della sfera.
12𝑚𝑚𝑚𝑚
di applicare
in grado di
risulta pari a
2. Al applicare risulta pari a
fine di garantire una 4*
𝑑𝑑spinta pari a 25kN, la forza 4𝜎𝜎 𝑝𝑝che 34∙ ∙800
50 deve
𝑑𝑑 il cilindro
∙-67 essere in grado di
𝑝𝑝 ∙ ∙ 𝜋𝜋𝐹𝐹==𝜋𝜋𝑑𝑑 ∙ 𝑡𝑡 +
𝐹𝐹<=> ∙ 𝜎𝜎𝐹𝐹-67 → 𝑡𝑡 ≥ = 27.5𝑘𝑘𝑘𝑘 = = 12𝑚𝑚𝑚𝑚
applicare risulta pari a 4 <=> ∙ 10% 4𝜎𝜎 4 ∙ 50
2.
Al fine di garantire una spinta 𝐹𝐹 = 𝐹𝐹<=>pari
+a 𝐹𝐹<=>
25kN,
∙ 10% la forza
-67 che il cilindro deve essere in grado di
= 27.5𝑘𝑘𝑘𝑘
applicare risulta pari a
Il diametro necessario risulterà
2. Al fine di garantire una spinta pari a 25kN, la forza che il cilindro deve essere in grado di
Il diametro necessario risulterà 𝐹𝐹 = 𝐹𝐹<=>𝐷𝐷+* 𝐹𝐹<=> ∙ 10% = 27.5𝑘𝑘𝑘𝑘
applicare risulta pari a
il progettista industriale
2𝜎𝜎
(𝑝𝑝 − 𝛥𝛥𝑝𝑝) ∙ 𝑑𝑑 (3 − 0.2) ∙ 112
- 2 ∙ 30
𝑡𝑡' ≥ = = 5.2𝑚𝑚𝑚𝑚
2𝜎𝜎- 2 ∙ 30
60
Recipiente in
Recipiente in
A differenza di quanto fatto er pi ressione in parete spessa
ppressione in parete spessa
recipienti in pressione in parete sottile, in questo caso non è più possibile
assumere Recipiente in
A differenza
che di qsiano
gli di sforzi
A differenza quanto p
uanto ressione in parete spessa
fatto fdistribuiti
patto
er i precipienti
er i recipienti in pressione
uniformemente
in pressione nel
in in parete
materiale.
parete sottile,
sottile, in questo
Si questo
in avranno cnaso
on èn on
più èp possibile
caso sollecitazioni iù possibile
assumere
A differenza
circonferenziali
assumere e che che
radiali
gli gli sforzi
di qsforzi
uanto fsiano
dipendenti siano
atto per
dal distribuiti
i recipienti uniformemente
in pressione in
raggio uniformemente
distribuiti considerato. La pnel nel
arete materiale.
sottile, in q
distribuzione
materiale. Si
Si uesto avranno sollecitazioni
caso nsollecitazioni
caratteristica
avranno on è più possibile
delle
circonferenziali e radiali L’andamento
dipendenti degli raggio
dal sforzi circonferenziali
considerato. e distribuzione
La radiali può essere calcolato
caratteristica a partire dall’equilibrio di un
assumere che gli sforzi siano
sollecitazioni nel materiale è rappresentata in figura 4.
circonferenziali e radiali dipendenti distribuiti uniformemente
dal raggio considerato. nel distribuzione
La materiale. Si caratteristica
avranno delle delle
sollecitazioni
volumetto elementare di materiale [2]. I risultati a cui si perviene sono:
sollecitazioni nel materiale è rappresentata in figura 4.
Recipiente in pressione
circonferenziali in parete spessa
e radiali dipendenti
sollecitazioni nel materiale è rappresentata in figura 4. dal raggio considerato. La distribuzione caratteristica delle
L’andamento
sollecitazioni nel materiale è rappresentata in figura 4.
A differenza di quanto fatto per i recipienti degli sforzi circonferenziali e
in pressione 𝑟𝑟6*radiali può 𝑟𝑟J* essere calcolato a partire dall’equilibrio di
in parete sottile, in questo caso non è più possibile as-volumetto elementare di materiale [2]. I risultati a cui si perviene sono:
𝜎𝜎H = 𝑝𝑝 K1 − L
𝑟𝑟J* − 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟 *
sumere che gli sforzi siano distribuiti uniformemente nel
materiale. Si avranno sollecitazioni circonferenziali e ra- 𝑟𝑟 * * 𝑟𝑟J*
𝜎𝜎H =𝑟𝑟6* 𝑝𝑝 * 6 *𝑟𝑟JK1 − * L
diali dipendenti dal raggio considerato. 𝜎𝜎' = 𝑝𝑝 * 𝑟𝑟K1−+𝑟𝑟6 * L 𝑟𝑟
𝑟𝑟J − 𝑟𝑟6*J 𝑟𝑟
La distribuzione caratteristica delle sollecitazioni nel ma-
*
teriale è rappresentata in figura 4. 𝑟𝑟6 𝑟𝑟J*
Questi permettono il calcolo delle sollecitazioni in ogni punto del materiale. In particolare, osservando
𝜎𝜎' = 𝑝𝑝 * K1 + L
figura 4, si nota come sia lo Questi permettono il calcolo delle
sforzo circonferenziale che quello 𝑟𝑟6*radiale 𝑟𝑟r*isultano
𝑟𝑟J − sollecitazioni in ogni
massimi in corrispondenza
L’andamento degli sforzi circonferenziali e radiali può punto del materiale. In particolare, osservando figura 4, si
della superficie interna, per cui la verifica va eseguita ponendo 𝑟𝑟 = 𝑟𝑟6 .
Questi permettono il calcolo delle sollecitazioni in ogni punto del materiale. In particolare, osservan
essere calcolato a partire dall’equilibrio di un volumet- nota come sia lo sforzo circonferenziale che quello radia-
to elementare di materiale [2].Esempio figura
I risultati 4, ssi
a cui i npervie-
ota come
le srisultano
ia lo sforzo circonferenziale
massimi in corrispondenza che quello radiale in-
della superficie risultano massimi in corrisponde
L’andamento
ne degli
sono: sforzi circonferenziali e della superficie interna, per cui la verifica va eseguita ponendo
radiali può essere terna,
calcolato a la
per cui partire
verificadall’equilibrio di un 𝑟𝑟 = 𝑟𝑟6 .
va eseguita ponendo
L’andamento degli degli sforzi circonferenziali
volumetto elementare di materiale [2]. I risultati a cui si perviene sono:
L’andamento sforzi circonferenziali e radiali
e radiali può può
essere essere calcolato
calcolato a partire
a partire dall’equilibrio
dall’equilibrio di un
di un
In cilindro in ghisa avente diametro interno pari a 200mm e spessore
Esempio e radiali può essere calcolato a partire dall’equilibrio di 50mm, viene pressurizzato a
volumetto elementare di materiale [2]. I risultati a cui si perviene sono:
L’andamento degli sforzi circonferenziali
volumetto elementare di materiale [2]. I risultati a cui si perviene sono:
5MPa. Si effettui la verifica. un
𝑟𝑟6* 𝑟𝑟J*
volumetto elementare di materiale [2]. I risultati a cui si perviene sono:
𝜎𝜎dx
H = 𝑝𝑝 K1 − * L * 𝑟𝑟 *
In cilindro in ghisa avente diametro interno pari a 200mm e spessore
𝑟𝑟J* − 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟𝑟𝑟6* 𝑟𝑟J − J L *MM ro 50mm, viene pressurizzato
𝜎𝜎 = 𝜎𝜎𝑝𝑝 = 𝑝𝑝
Il raggio esterno del recipiente risulta 𝑟𝑟 K1 − K1 L = 𝑟𝑟 + 𝑡𝑡 = + 50 = 150𝑚𝑚𝑚𝑚.
5MPa. Si effettui la verifica.
H H
* 𝑟𝑟J *𝑟𝑟 * *
− 𝑟𝑟6 −6* 𝑟𝑟6 K1
*
𝑟𝑟 *− 𝑟𝑟J L
* J 6
t
* 𝑟𝑟=
*
σc(max)
𝑟𝑟𝜎𝜎 J 𝑝𝑝
𝑟𝑟
p x
La sollecitazione circonferenziale in corrispondenza della superficie interna risulta pari a
6 H p 𝑟𝑟 *
− J 𝑟𝑟 * 𝑟𝑟 * p
𝜎𝜎 = 𝑝𝑝 * K1 + J * L 6 *σc(min)
ri 𝑟𝑟J − 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟r6i* 𝑟𝑟𝑟𝑟6*
' Il raggio esterno del recipiente risulta 𝑟𝑟 𝑟𝑟J*+ 𝑟𝑟J L
*MM
= 𝑟𝑟6 +ri𝑡𝑡 = * + 50 = 150𝑚𝑚𝑚𝑚.
σJr(max)
𝜎𝜎 =
𝜎𝜎' = 𝑝𝑝' * 𝑟𝑟 **𝑟𝑟− 𝑝𝑝 K1 K1
* t*+ * L * * *
𝑟𝑟= − 𝑟𝑟= J 6 𝑟𝑟6 𝑟𝑟6𝑟𝑟 * 𝑟𝑟J 𝑟𝑟J 100
La sollecitazione circonferenziale in corrispondenza della superficie interna risulta pari a 150*
ro 𝜎𝜎 '
J 𝜎𝜎𝑝𝑝
Questi permettono il calcolo delle sollecitazioni in ogni punto del materiale. In particolare, osservando
' * 6 𝑝𝑝 K1 + K1 +
L L = 5 K1 +σ r(min)=0L = 13𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
r 𝑟𝑟J − 𝑟𝑟𝑟𝑟J6** − 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟 * 𝑟𝑟 * 150* − 100* 100*
, si nQuesti permettono il calcolo delle sollecitazioni in ogni punto del materiale. In particolare, osservando
figura 4Questi permettono il calcolo delle sollecitazioni in ogni punto del materiale. In particolare, osservando
ota come sia lo sforzo circonferenziale che quello o radiale risultano massimi in corrispondenza
𝑟𝑟6* 𝑟𝑟J* 100* 150*
figura figura 4 , s i nota come s ia l o s
forzo circonferenziale
4, si nota come sia lo sforzo circonferenziale c che quello
Questi permettono il calcolo delle sollecitazioni in ogni punto del materiale. In particolare, osservando
della superficie interna, per cui la verifica va eseguita ponendo 𝑟𝑟'==𝑟𝑟r6𝑝𝑝
he quello
𝜎𝜎 radiale
. adiale risultano
K1 risultano
+ m m5 assimi
assimi
L = i n c in corrispondenza
orrispondenza K1 + L = 13𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
t *
* 𝑟𝑟J − 𝑟𝑟6 *
* 𝑟𝑟 * m 150 * − 100*
* 100
*
della superficie interna, per cui la verifica va eseguita ponendo
figura 4 , s i nota come s ia l o s forzo circonferenziale
della superficie interna, per cui la verifica va eseguita ponendo c he quello
𝑟𝑟 r adiale
𝑟𝑟
6 𝑟𝑟 = 𝑟𝑟6 . J 6 = 𝑟𝑟𝑟𝑟 r
. isultano *
assimi
100 i n corrispondenza
150
Esempio 𝜎𝜎H = 𝑝𝑝 * K1 − L = 5 K1 − L = −5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
della superficie interna, per cui la verifica va eseguita ponendo
𝑟𝑟
J − 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟 =𝑟𝑟𝑟𝑟*6 . 150* − 100* 100*
Esempio Esempio
ESEMPIO
Esempio
In cilindro in ghisa avente diametro interno pari a 200mm e spessore
𝑟𝑟6*
𝜎𝜎H = 𝑝𝑝 * 50mm, viene pressurizzato a
K1 −
𝑟𝑟J*
L = 5
100*
K1 −
150*
L = −5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
In cilindro in ghisa avente diametro interno pari a 200mm e spessore
5MPa. Si effettui la verifica.
𝑟𝑟J − 𝑟𝑟6* 50mm, viene pressurizzato a
Il valore negativo è coerente e corrispondente alla pressione 𝑝𝑝
In cilindro in ghisa avente diametro interno pari a 200mm e spessore
* 150* − 100 *
𝑟𝑟50mm, viene pressurizzato a
= 5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀. 100
*
In cilindro in ghisa avente diametro interno pari a 200mm e spessore 50mm, viene pressurizzato
5MPa. Si effettui la verifica.
In cilindro in ghisa avente diametro interno pari a 200mm e spessore a 5MPa. Si effettui la
50mm, viene pressurizzato a
5MPa. Si effettui la verifica. Lo sforzo assiale vale ancora
verifica.
5MPa. Si effettui la verifica. J = 𝑟𝑟6 + 𝑡𝑡 = *MM
Il raggio esterno del recipiente risulta 𝑟𝑟
+ 50 = 150𝑚𝑚𝑚𝑚.
Il valore negativo è coerente e corrispondente alla pressione 𝑝𝑝
* *MM = 5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀.
Il raggio esterno del recipiente risulta 𝑟𝑟
Il raggio esterno del recipiente risulta 𝑟𝑟 = 𝑟𝑟
Il raggio esterno del recipiente risulta Lo sforzo assiale vale ancora
J =
La sollecitazione circonferenziale in corrispondenza della superficie interna risulta pari a
+ 𝑟𝑟
𝑡𝑡 6 =+ *MM
𝑡𝑡 = + 50 + = 50 =
150𝑚𝑚𝑚𝑚. 150𝑚𝑚𝑚𝑚.
J 6 * *MM*
Il raggio esterno del recipiente risulta 𝑟𝑟J = 𝑟𝑟6 + 𝑡𝑡 =
La sollecitazione circonferenziale in corrispondenza della superficie interna risulta pari a
La sollecitazione circonferenziale in corrispondenza della superficie interna risulta pari a + 50 = 150𝑚𝑚𝑚𝑚.
*
*
La sollecitazione circonferenziale in corrispondenza della superficie interna risulta pari a
𝑟𝑟6 𝑟𝑟J*
100 *
150*
𝜎𝜎' = 𝑝𝑝 circonferenziale
La sollecitazione K1 + in* L = 5
corrispondenza * della K1
superficie +
* *100 100* risulta
*interna L = 13𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀 pari*a
𝑟𝑟J* − 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟𝑟𝑟6* 𝑟𝑟J*+ 150 𝑟𝑟J* − 100 100 150 *150
𝜎𝜎 = 𝑝𝑝
𝜎𝜎' = 𝑝𝑝' * 𝑟𝑟 **𝑟𝑟− K1* *+ K1 L = 5 K1 + L = 13𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
𝑟𝑟 − 𝑟𝑟
J 6 𝑟𝑟6 𝑟𝑟 * L = 𝑟𝑟J*5 150*150 −
*
100
100 −**100 K1 *+
100
L =*13𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
150
*100
𝜎𝜎' = J 𝑝𝑝 6 K1 + * L = 5 K1 + L = 13𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
* 𝑟𝑟J* −* 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟 150* − 100** 100*
𝑟𝑟6 𝑟𝑟J 100 *
150
𝜎𝜎H = 𝑝𝑝 * K1* − 𝑟𝑟 ** L = 5* 𝑟𝑟 ** K1100 − * * L = −5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀 *
*
𝑟𝑟J − 𝑟𝑟6 𝑟𝑟6 𝑟𝑟6 𝑟𝑟J −150J − 100 100* * 100 150*150
𝜎𝜎 = 𝑝𝑝
𝜎𝜎H = 𝑝𝑝H * 𝑟𝑟 **𝑟𝑟− K1
* *− K1 L = 5 K1 − L = −5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
𝑟𝑟 − 𝑟𝑟
J 6 𝑟𝑟6 𝑟𝑟 * L = 𝑟𝑟J*5 150*150 −
*
100
100 −**100 K1 *−
100
L =*−5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
150
*100
𝜎𝜎H = J 𝑝𝑝 6 K1 − * L = 5 K1 − L = −5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
𝑟𝑟J* − 𝑟𝑟6* 𝑟𝑟 150* − 100* 100*
Il valore negativo è coerente e corrispondente alla pressione = 5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀.
Il valore negativo è coerente e corrispondente alla pressione 𝑝𝑝 𝑝𝑝 ∙ 𝑟𝑟6* 5 ∙ 100*
il progettista industriale
Il valore negativo è coerente e corrispondente alla pressione 𝑝𝑝
Lo sforzo assiale vale ancora
Lo sforzo assiale vale ancora
Il valore negativo è coerente e corrispondente alla pressione 𝑝𝑝 =
= 5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀. 5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀. 𝜎𝜎- = = =3
* * (𝑟𝑟M* − 𝑟𝑟6* ) 150* − 100*
Lo sforzo assiale vale ancora 𝑝𝑝 ∙ 𝑟𝑟6
Il valore negativo è coerente e corrispondente alla pressione 𝑝𝑝 * 5 ∙ 1005 ∙ 100 * = 5𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀.
Lo sforzo assiale vale ancora 𝜎𝜎- = 𝜎𝜎 *= *𝑝𝑝 ∙=𝑟𝑟6 = 36𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
Lo sforzo assiale vale ancora M (𝑟𝑟6 − 𝑟𝑟 ) 150* − 100* 36𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀𝑀
(𝑟𝑟- − 𝑟𝑟 )
* 150
* =
* − 100 * =
Per fare la verifica (statica), essendo in condizione di sforzo mu
M 6
criterio di equivalenza tipo Von-‐Mises.
Per fare la verifica (statica), essendo in condizione di sforzo multiassiale, è necessario applicare un
Per fare la verifica (statica),
Per fare la verifica (statica), essendo essendo in condizione di
in condizione di sforzo multiassiale, è necessario sforzo multiassiale,
applicare è necessario
un criterio diapplicare
equivalenzaun
criterio di equivalenza tipo Von-‐ Mises.
criterio di equivalenza tipo Von-‐Mises.
tipo Von-Mises.
𝜎𝜎RS = T𝜎𝜎U* + 𝜎𝜎UU* + 𝜎𝜎UUU *
− 𝜎𝜎U 𝜎𝜎UU − 𝜎𝜎U 𝜎𝜎UUU − 𝜎𝜎UU 𝜎𝜎UUU = T𝜎𝜎-* +
GIUGNO 2018
Figura 2
sollecitazione
circonferenziale
t
X X d
l p
Figura 3 Y
sollecitazione
longitudinale
p p
t
Y
il progettista industriale
Conclusioni Bibliografia
La progettazione dei recipienti in pressione, specialmente [1] Khurmi R.S., Gupta J.K., A Textbook of Machine
se in parete spessa, si basa su una teoria molto comples- Design, Eurasia Publishing House (PVT.) LTD.
sa che però si riconduce a semplici formule per il calco-
lo delle sollecitazioni. [2] Concli F., QUADERNI DI PROGETTAZIONE:
Si noti però che fatto un primo dimensionamento degli collegamenti forzati, Il progettista Industriale, Tecni-
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GIUGNO 2018
spessori, risulta anche importante andare a dimensionare che Nuove, PI2017/02, pp. 42-46
nel dettaglio le zone critiche come le giunzioni e le aper-
ture/valvole. Questo è possibile, ad esempio, attraverso
approcci numerici FEM. n
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