L'apparato muscolo-scheletrico fornisce la struttura e la forza necessaria per il movimento, mentre

l'apparato nervoso trasmette i segnali ai muscoli per controllare il movimento. L'apparato

cardiovascolare fornisce l'ossigeno e i nutrienti necessari ai muscoli durante il movimento, mentre
l'apparato respiratorio fornisce l'ossigeno necessario per produrre energia durante l'esercizio fisico.
L'apparato digerente fornisce i nutrienti necessari per sostenere la funzione muscolare e il
metabolismo energetico, mentre l'apparato endocrino regola il metabolismo energetico e l'equilibrio
idrico durante l'esercizio fisico.
Gli schemi motori di base sono i modelli motori innati e universali che sono presenti in tutti gli
esseri umani e che sono stati sviluppati durante l'evoluzione filogenetica. Questi schemi motori di
base sono composti da unità motorie elementari, che sono le componenti fondamentali del
movimento. Questi movimenti includono strisciare, gattonare, camminare, correre, saltare, lanciare,
prendere, ruotare, piegare e circondurre. Questi sono rappresentati come schemi motori di base
perché sono presenti in tutti gli esseri umani e sono stati acquisiti durante l'evoluzione filogenetica.
Ogni schema motorio di base è costituito da un insieme di unità motorie elementari che vengono
organizzate e riorganizzate nel tempo e nello spazio per creare movimenti complessi, come
camminare, correre, saltare e lanciare. Ad esempio, il movimento della camminata è costituito da
una serie di unità motorie elementari, come il sollevamento del piede, l'avanzamento del piede, il
contatto del piede con il terreno e il bilanciamento del peso del corpo.
Sono importanti perché rappresentano la base per lo sviluppo motorio e cognitivo dell'essere
umano. Questi schemi motori di base sono acquisiti durante la prima infanzia attraverso l'esperienza
motoria e la pratica, e diventano parte delle rappresentazioni mentali del movimento che sono
registrate neurologicamente. Queste rappresentazioni motorie diventano automatismi appresi che
possono essere richiamati e utilizzati in modo efficiente quando necessario per eseguire movimenti
complessi.
Gli schemi motori statici si riferiscono alla capacità di mantenere una posizione corporea stabile
nello spazio in relazione alla forza di gravità. Questi sono importanti per mantenere l'equilibrio e la
stabilità del corpo quando si è in posizione eretta o in altre posizioni statiche. Gli schemi motori
statici sono tridimensionali perché coinvolgono il movimento del corpo nello spazio in tre
dimensioni: lunghezza, larghezza e profondità. Ad esempio, quando si sta in piedi, il corpo deve
mantenere l'equilibrio verticale lungo l'asse longitudinale, mentre i muscoli delle gambe e del
tronco devono lavorare insieme per mantenere l'equilibrio laterale e anteriore-posteriore. Inoltre, la
posizione del corpo può essere modificata in profondità, inclinando il corpo in avanti o all'indietro.
Gli schemi motori statici possono essere suddivisi in schemi motori di base e schemi motori
complessi. Gli schemi motori di base includono la posizione eretta, la posizione seduta e la
posizione supina. Gli schemi motori complessi si riferiscono a posizioni più complesse e richiedono
una maggiore coordinazione muscolare e controllo del corpo.
Quindi, gli schemi motori statici sono importanti per lo sviluppo motorio e cognitivo dell'essere
umano. Questi schemi motori sono acquisiti durante l'infanzia attraverso l'esperienza motoria e la
pratica, e diventano parte delle rappresentazioni mentali del movimento che sono registrate
neurologicamente. Queste rappresentazioni motorie diventano automatismi appresi che possono
essere richiamati e utilizzati in modo efficiente quando necessario per mantenere l'equilibrio e la
stabilità del corpo.
Gli schemi motori dinamici si riferiscono alla capacità di muoversi nello spazio e di modificare la
posizione del corpo nel tempo. Questi sono predisposti al mantenimento della posizione corporea
nello spazio in relazione alla forza di gravità ed sono tridimensionali, nel senso che coinvolgono il
movimento del corpo nello spazio in tre dimensioni: lunghezza, larghezza e profondità. In aggiunta,
gli schemi motori dinamici aggiungono anche una quarta dimensione, ovvero il tempo, che è una
variabile importante nei movimenti dinamici poiché il movimento del corpo avviene nel corso del
tempo e può essere influenzato da fattori come la velocità e l'accelerazione. Gli schemi motori
dinamici possono essere suddivisi in schemi motori di locomozione e schemi motori di
manipolazione. Gli schemi motori di locomozione si riferiscono alla capacità di muoversi nello
spazio, come camminare, correre, saltare e arrampicarsi. Gli schemi motori di manipolazione si
riferiscono alla capacità di manipolare oggetti, come prendere, lanciare, ruotare e piegare.
Gli schemi motori dinamici sono importanti per lo sviluppo motorio e cognitivo dell'essere umano.
Questi schemi motori sono acquisiti durante l'infanzia attraverso l'esperienza motoria e la pratica, e
diventano parte delle rappresentazioni mentali del movimento che sono registrate
neurologicamente. Queste rappresentazioni motorie diventano automatismi appresi che possono
essere richiamati e utilizzati in modo efficiente quando necessario per eseguire movimenti
complessi e per mantenere l'equilibrio e la stabilità del corpo in relazione alla forza di gravità.
Gli schemi psicomotori sono rappresentazioni mentali del movimento che sono direttamente
collegati al sistema nervoso centrale. Questi schemi motori organizzano, coordinano e combinano le
unità basiche del movimento per produrre movimenti complessi e coordinati.
Gli schemi motori assimilati devono essere riorganizzati in funzione dei problemi che impone il
nuovo ambiente, in modo che il corpo possa adattarsi alla situazione e produrre un movimento
efficace.
Il movimento è un processo costruttivo che coinvolge sensazioni, percezioni e rapporti sensoriali tra
il soggetto e il mondo esterno. Inoltre, il movimento ha anche un momento intellettivo, che
comprende la selezione, il riconoscimento e l'integrazione delle informazioni necessarie per
produrre un movimento efficace.
La progettazione e l'ideazione dei movimenti sono importanti per definire gli obiettivi dell'azione e
per programmazione del movimento stesso. L'attivazione dei muscoli è controllata dalla corteccia
motoria, che invia segnali ai muscoli per produrre il movimento desiderato.
Il movimento è un fenomeno complesso che coinvolge molte aree del cervello e del corpo. Gli
schemi psicomotori sono importanti per lo sviluppo motorio e cognitivo dell'essere umano, e sono
acquisiti attraverso l'esperienza motoria e la pratica. Questi schemi motori diventano parte delle
rappresentazioni mentali del movimento che sono registrate neurologicamente e diventano
automatismi appresi che possono essere richiamati e utilizzati. La mobilità articolare o flessibilità
presenta elementi comuni alle capacità condizionali e coordinative. Le capacità condizionali
includono forza, resistenza e velocità, mentre le capacità coordinative includono abilità motorie
come equilibrio, coordinazione e agilità.
La mobilità articolare o flessibilità è importante per la salute e il benessere del corpo umano, poiché
aiuta a prevenire infortuni muscolari e articolari, migliora la postura e aumenta la gamma di
movimento. La mobilità articolare richiede una combinazione di forza muscolare, resistenza e
flessibilità, che sono elementi comuni alle capacità condizionali e coordinative.
Le capacità condizionali generali, come la forza, la resistenza e la velocità, sono importanti per
migliorare la mobilità articolare e la flessibilità. Ad esempio, la forza muscolare è importante per
sostenere le articolazioni durante il movimento e migliorare la stabilità del corpo, mentre la
resistenza muscolare aiuta a mantenere la mobilità articolare durante l'esercizio fisico.
Le capacità coordinative, come l'equilibrio, la coordinazione e l'agilità, sono anche importanti per
migliorare la mobilità articolare e la flessibilità. Ad esempio, un buon equilibrio aiuta a mantenere
una postura corretta e ridurre il rischio di cadute, mentre una buona coordinazione aiuta a eseguire
movimenti complessi in modo fluido e coordinato.
In generale, la mobilità articolare o flessibilità è una capacità importante che richiede una
combinazione di elementi comuni alle capacità condizionali e coordinative. L'esercizio fisico
regolare, che include sia esercizi di forza che esercizi di coordinazione, è importante per migliorare
e mantenere una buona mobilità articolare e una buona flessibilità. in modo efficiente per eseguire
movimenti complessi.
L'equilibrio è la capacità di mantenere una posizione stabile del corpo e di resistere alle forze
esterne che potrebbero causare una caduta. L'equilibrio può essere suddiviso in due categorie:
equilibrio statico ed equilibrio dinamico.L'equilibrio statico si riferisce alla capacità di mantenere
una posizione stabile del corpo quando si è fermi o quando si fa un movimento molto lento. Ad
esempio, stare in piedi su una gamba o mantenere la posizione della testa e del collo durante una
posizione yoga richiedono equilibrio statico. L'equilibrio statico dipende principalmente dalla forza
muscolare e dalla stabilità articolare.
L'equilibrio dinamico, d'altra parte, si riferisce alla capacità di mantenere l'equilibrio durante il
movimento. Ad esempio, camminare, correre, saltare o fare un salto in alto richiedono equilibrio
dinamico. L'equilibrio dinamico dipende principalmente dalla coordinazione muscolare e dalla
capacità di adattarsi alle variazioni del terreno e alle variazioni della velocità del movimento.
L'equilibrio è influenzato da molti fattori, tra cui l'età, la forza muscolare, la flessibilità, la vista,
l'udito e il sistema nervoso. L'allenamento dell'equilibrio può aiutare a migliorare sia l'equilibrio
statico che dinamico e può essere fatto attraverso esercizi specifici come il bilanciamento su una
gamba, il camminare sui talloni o sulle punte dei piedi, o l'esecuzione di esercizi su superfici
instabili come un bosu o un fitball.
Sia l'equilibrio statico che dinamico sono importanti per mantenere la stabilità e prevenire cadute.
L'allenamento dell'equilibrio può aiutare a migliorare queste capacità e migliorare la salute e il
benessere del corpo umano.