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La crisi del 1929 e l’America di Roosevelt

Economia
1. I primi anni Venti del secolo, definiti “ruggenti” (prosperità ed ottimismo), sono caratterizzati da
una straordinaria fase di sviluppo (Francis Scott Fitzgerald, Il grande Gatsby)
2. All’isolazionismo politico corrisponde una strategia economica basata sulla difesa della
produzione nazionale e sull’applicazione di tariffe doganali alle importazioni
3. Crollo della Borsa di Wall Street, Black Thursday 24 ottobre 1929:
3.1. eccesso di produzione rispetto al fabbisogno
3.2. divario tra profitti e salari
3.3. bassi i redditi dei lavoratori agricoli
3.4. aumento di prestiti e mutui da parte delle banche → rischio di insolvenza
3.5. il 24 ottobre 1929 furono poste in vendita quasi 13 milioni di azioni, causandone il
crollo del loro valore e la chiusura delle linee di credito
3.6. iniziò la recessione, che colpì i possessori di piccoli e medi capitali; disoccupazione
3.7. il presidente Hoover si affidò al protezionismi, così come i paesi europei → paralisi
del mercato
Politica
1. 1920 → le elezioni presidenziali segnarono il ritorno dei repubblicani (corrente isolazionista
e conservatrice)
2. La paura dei “rossi” porta all’espulsione degli immigrati, al controllo delle frontiere e alla
diffusione dell’organizzazione razzista del Ku Klux Klan
3. 1932 → viene eletto Franklin Delano Roosevelt New Deal:
3.1. riattivare i consumi ridando potere d’acquisto alla popolazione
3.2. istituzione di un capitalismo democratico
3.3. promuovere grandi opere pubbliche
3.4. furono abbassati i tassi d’interesse
3.5. la Federal Reserve Bank diventò la Banca centrale degli Stati Uniti, avente
l’incarico di gestire la politica monetaria e controllare le banche
3.6. furono introdotte norme per regolare la concorrenza e garantire salari minimi e
diritti sindacali

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