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325 - Maggio 2018 - Altroconsumo
325 - Maggio 2018 - Altroconsumo
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TEST
H Lavatrici
H Gasatori per acqua
In caso di mancato recapito, restituire al Cmp di Milano Roserio per la restituzione al Mittente previo pagamento resi - 12 euro
H Frullatori
H Braccialetti fitness
H Stampanti per fotografie
NON SAI
CHE PESCI
PRENDI
TONNO MENO PREGIATO SPACCIATO PER PINNE GIALLE
E CONTAMINAZIONE DA ISTAMINA.
UN’INCHIESTA CHE FA PASSARE L’APPETITO.
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40
Gasatori per l’acqua:
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TEST
40 Gasatori di acqua
L’ambiente ringrazia,
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INCHIESTE E ATTUALITÀ
44 Smoothie mania
12 Con AstroSamantha Alla prova i frullatori che
La navicella spaziale come preparano il frappè estivo.
modello di economia circolare:
intervista all’astronauta 48 Top 5
Samantha Cristoforetti. Il meglio dal nostro sito.
Eurostat:
disoccupati
in calo in UE
Il tasso di disoccupazione
nell’area dell’euro a febbraio
2018 è stato dell’8,5%, in calo
ALESSANDRO SESSA dall’8,6% di gennaio 2018
DIRETTORE e dal 9,5% di febbraio 2017.
Si tratta del tasso più basso
registrato nell’area dell’euro
Il circolo virtuoso
dal dicembre 2008. Stesso
trend nell’Unione europea
(quindi anche al di fuori
dell’area euro), dove siamo al
7,1% a febbraio 2018. Tra gli
Che sia vista da quaggiù o dallo spazio, come ha potuto fare Stati Membri, il tasso più basso
l’astronauta Samantha Cristoforetti, che abbiamo incontrato e è stato registrato in Repubblica
intervistato (a pagina 12), la nostra Terra non se la passa benissimo. Ceca, Germania e Malta (3.5%)
I segnali d’allarme sulla situazione dell’ambiente sono all’ordine del e Ungheria (3.7%). Il più alto
in Grecia (20.8%) e Spagna
giorno: livello del ghiaccio al minimo storico al polo Nord, una discarica
(16.1%). In Italia il tasso di
galleggiante di plastica grande tre volte la Francia nell’Oceano Pacifico, disoccupazione è del 10,9%.
politiche sempre più tolleranti da parte dell’amministrazione Usa verso ec.europa.eu/eurostat
le emissioni inquinanti… Se poi ci limitiamo a casa nostra, l’Annuario
2017 Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale)
rivela fra le altre cose che 23mila chilometri quadrati del territorio
nazionale sono persi, che il 7 per cento del suolo è cementificato
(mentre la media europea è del 4,1) e Guida automatica:
che la produzione di rifiuti urbani nel
2016 è cresciuta del 2 per cento. La
Economia circolare Intervista di Natalia Milazzo
per unire innovazione
raccolta differenziata e il riciclo non si
Dopo l’incidente mortale che a
dimostrano in grado di raggiungere e sostenibilità fine marzo ha coinvolto un’auto-
gli obiettivi prefissati. mobile di Uber a guida autonoma,
In questo scenario, ottimizzare la gestione delle risorse diventa di provocando la sospensione delle
cruciale importanza. Una testimonianza di economia circolare, ovvero sperimentazioni, il tema dell’in-
telligenza artificiale è tornato
di un sistema in grado di rigenerarsi da solo, ci è stata raccontata
prepotentemente alla ribalta. Ne
proprio da Samantha Cristoforetti. Nei mesi di permanenza sulla abbiamo parlato con Daniela Ova-
navicella, punto d’osservazione privilegiato sullo stato di salute della dia, docente di Etica della ricerca
Terra, gli astronauti si ingegnano più che possono per riutilizzare le scientifica all’Università di Pavia.
risorse, per recuperare tutta l’acqua possibile e renderla potabile.
Un incidente come questo apre il
Per l’equipaggio della stazione spaziale è questione di sopravvivenza, campo a dubbi e questioni.
ma tutti noi siamo chiamati a uno sforzo di creatività per non sprecare «Su questo tema ci sono due am-
e rendere più efficiente l’utilizzo delle risorse. biti di discussione. Il primo è che
Proprio all’economia circolare è dedicata l’edizione 2018 di cosa sia accettabile in termini di
automazione, dal punto di vista
Altroconsumo FestivalFuturo. L’appuntamento è a Milano dal 28 al
sociale e psicologico. Oggi ci sono
30 settembre. Dalla filiera agro alimentare all’energia, dalla casa ai già realtà in cui ci si affida ai com-
trasporti, dalla mobilità ai prodotti, l’innovazione si deve coniugare puter, senza magari che se ne ab-
con la sostenibilità ambientale. Le “Ri-generazioni”, questo il titolo del bia piena percezione. Per esempio
festival, possono essere la soluzione per avviare quel circolo virtuoso è il caso degli aerei, in cui il volo è
affidato per il 90% alla strumen-
in grado di preparare un pianeta più vivibile per le generazioni future.
tazione automatica. Nel 2008 un
Un impegno che possiamo prenderci, ora e qui, con i piedi ben piantati apparecchio di bordo impazzito
su questa Terra da difendere. rischiò di provocare una strage,
portando per ben due volte un
Parigi: orti
sui tetti
e sui balconi
Da quando a Parigi è
stato lanciato il progetto
Parisculteurs, che punta a
coprire entro il 2020 tetti
e muri della città con 100
ettari di verde, di cui un terzo
dedicato agli orti urbani,
sono 74 le aziende private o
pubbliche che hanno aderito.
Sono già stati approvati 75
progetti di coltivazione di vario
tipo, che coprono più di 15
SABRINA D’ALESSANDRO
ettari e dovrebbero produrre
URPS - Ufficio Resurrezione Parole Smarrite più di 500 tonnellate di frutta
Sostantivo letterario usato per lo più al plurale, latebra indica un luogo recondito, un nascondiglio, e ortaggi. Ma non solo vegetali:
e per estensione, i misteriosi recessi dell’animo umano. Nelle profonde latebre del cuore risiede nel progetto sono state incluse
quel che non si vuol svelare agli altri, ma ancor prima quel che si nasconde a se stessi, l’oscurità arnie per la produzione del
che si teme e in cui, al contempo, si cerca rifugio. Dal latino lătēre, celarsi, stare al riparo, o restare, miele, mentre nascono locali
ineluttabilmente, sconosciuti. dove i prodotti dell’urban
farming sono serviti ai clienti.
EVENTO
MEDIA
Internet (per ora) non ammazza la tv LIBRI
«Cross-medialità». È questa la modalità la forza informativa del web cresca,
con cui si informano oltre due terzi degli grazie anche alla capillare diffusione dei
italiani. In pratica si passa da un mezzo dispositivi mobili, la sua attendibilità
all’altro, dalla tv a internet, dai quotidiani come fonte di informazione è percepita
alla radio. E anche se cresce la fetta di chi come inferiore rispetto a quella dei mezzi
attinge notizie dal web, è ancora la cara, tradizionali, tra cui i giornali, che tra
vecchia tv a confermarsi «il mezzo con l’altro perdono terreno.
la maggiore valenza informativa, sia per Chi usa internet per informarsi lo fa
frequenza di accesso sia per importanza e soprattutto attraverso i social network e
attendibilità percepite». Lo scrive l’Agcom i motori di ricerca (le cosiddette «fonti
nel Rapporto sul consumo d’informazione algoritmiche»): sono il più importante
in Italia, realizzato da Gfk su un campione mezzo di informazione per il 19% degli
di oltre 14mila persone. L’Autorità italiani. Ma meno di un quarto di chi li usa
sottolinea un fatto importante: sebbene a questo scopo li considera affidabili.
Riccardo Staglianò
Lavoretti
Principale fonte di informazione per i cittadini italiani nel 2017 Einaudi
232 pagine – 18 €
99,2%
privo. Insomma, gli alimenti
convenzionali non sono affatto
quel concentrato di pesticidi che
si crede. Bio o non bio sono i
vegetali in generale a fare bene.
Campioni privi Del resto gli studi che dimostrano
come i vegetali svolgano
di residui
un’azione protettiva per la nostra
Terra,
abbiamo un problema
A colloquio con l'astronauta Samantha Cristoforetti, che racconta l’importanza
dell’osservazione spaziale per studiare lo stato di salute del nostro pianeta.
di Beba Minna
M
i sento una nanoparticella che zienda municipalizzata di Torino. Nel pros- cliamo l’urina, l’umidità e la condensa per
stringe la mano a una galassia. simo futuro inizieremo a compiere missioni ricavarne acqua potabile (buonissima), la
La incontro per l’intervista poco più lontano nello spazio, e proprio perché gente rimane disgustata. Però faccio notare
prima del suo intervento al Labi- più lontani, potremo fare meno affidamento che la nostra Terra fa esattamente la stessa
rinto d’Acque, giornata dedicata alle risorse sui rifornimenti che arrivano dalla Terra. cosa. Sulla stazione spaziale ci limitiamo a
idriche organizzata dalla Fondazione Franco Questo è uno dei temi su cui si sta lavorando replicare quello che la natura fa da sempre.
Maria Ricci a Fontanellato, in provincia di per il futuro, ma per arrivare a compiere Se voglio asciugare un asciugamano lo metto
Parma. Appena sedute sul divano l’emozione imprese meno vincolate al nostro pianeta vicino alla griglia del sistema di ventilazio-
passa, il sorriso di Samantha Cristoforetti c'è ancora molto lavoro da fare a livello tec- ne, mentre l'asciugamano si asciuga l'acqua
è rassicurante e da astronauta navigata fa nologico». viene recuperata dal sistema di condizio-
sembrare vicino quell’universo lontano su namento e viene poi convogliata nel siste-
cui tutti almeno una volta nella vita abbiamo Acqua, un bene da preservare ma di riciclaggio. Non si riesce a chiudere
fantasticato. Un problema da affrontare è la gestione delle completamente il ciclo dell'acqua, ma siamo
«Nonostante quello che si può credere – rac- risorse, anche se da un certo punto di vista oltre al 70 per cento del recupero. Dobbiamo
conta il capitano Cristoforetti - la stazione già oggi la navicella spaziale può essere con- imparare a sprecare meno acqua – continua
spaziale gode di una certa vicinanza alla siderata un modello quasi perfetto (anche Cristoforetti - una risorsa finita che va gestita
Terra, è distante solo 400 km, motivo per se estremo) di economia circolare, ovvero in maniera oculata. Sulla stazione spaziale
cui può usufruire di una serie di servizi di un sistema capace di rigenerarsi da solo. Gli già lo facciamo, ma questo non significa che
rifornimento. Per esempio l'acqua disponibi- astronauti riciclano tutti i liquidi per ottene- dobbiamo sopportare particolari privazioni.
le sulla stazione spaziale viene portata dalla re acqua potabile, urina compresa. «Quando Certo non è come sulla Terra, non essendoci
Terra, l’approvvigionamento arriva dall’a- racconto al pubblico che sulla navicella rici- peso non abbiamo l'acqua corrente, non si
D
opo quasi dieci anni di sacrifici e 18 miliardi di euro, equivalenti all'1,16% del
"vacche magre" i conti dell'Italia e
dell'Europa sembrano essersi ripre-
IN Pil. Questi dati, a una prima lettura, potreb-
bero far credere che ci sia stato, di fatto, un
si e l'economia, finalmente, è torna- CIFRE aumento della spesa. Ma così non è: qui si
ta a crescere. Una condizione che potrebbe parla di spesa totale, sia pubblica sia privata.
e dovrebbe essere il trampolino di lancio per Se però si vanno a guardare i dati dell'Orga-
21
la nostra industria e la nostra economia, ma nizzazione per la cooperazione e lo svilup-
che, in realtà, l'Italia rischia di perdere, pre- po economico, che mettono in evidenza la
sentandosi, in buona sostanza, impreparata percentuale di spesa in capo allo Stato, si
all'appuntamento con la ripresa. vede che nel 2007 questa era del 44%, ora
Colpa del fatto che in questi anni di au- è di poco più del 37%. Nel 2005, addirittura,
I miliardi di euro spesi in Italia per
sterity e draconiana spending review, i la ricerca nel 2016, sommando la percentuale pubblica della spesa per la
governi che si sono succeduti dal 2008 pubblico e privato ricerca era del 50%.
a oggi (con eccezione dell'ultima fase La spending review e la politica dei tagli,
50
del Governo Renzi, e comunque solo per stessa ammissione della Ragioneria del-
nel 2015) hanno operato drastici tagli ai lo Stato, hanno colpito particolarmente le
settori di università, ricerca, sviluppo. "missioni" ossia le macrovoci di spesa del
Una diminuzione degli investimenti pubblici bilancio pubblico legate a istruzione univer-
di circa il 20%, fotografata dal rapporto su I miliardi spesi, nello stesso periodo sitaria e innovazione: nel periodo tra il 2008
Ricerca e Sviluppo redatto dalla Commissio- dalla Francia al 2014, la spesa per l'università è passata
ne Europea lo scorso marzo, la cui gravità, da 8,6 a 7,8 miliardi, e quella per la ricerca
solo in parte e, comunque, non in modo addirittura da 4 a 2,8 miliardi.
11
risolutivo, è stata compensata dagli inve-
stimenti dei privati, ossia quelli compiuti Che cosa è successo negli altri Paesi?
da aziende (in parte a capitale straniero) Nel considerare l'importanza e la gravità dei
che finanziano la ricerca e che, in buona tagli di spesa, occorre tenere presente che
sostanza, arrivano lì dove l'università non I miliardi stanziati per la ricerca la crisi ha colpito, anche se in misura diver-
può arrivare (l'esempio classico, in tal senso, nel 2016 dalla sola Apple sa, tutti i Paesi europei. Ma non tutti hanno
sono le industrie farmaceutiche). deciso di infierire sulla ricerca. La Francia,
In Italia, in genere, la spesa privata incide per esempio, nel 2016 ha investito circa 50
500
per il 50% circa sul totale degli investimenti miliardi, la Germania ne ha investiti 92 e il
per la ricerca. Regno Unito ne ha investiti 33 (rispettiva-
mente il 2,2, il 2,9 e l'1,6 del Pil, dati Oecd).
Un po' di numeri Per avere un'idea di quanto poco investa il
Fatta questa premessa è il caso di andare a I miliardi messi a bilancio dal Paese nostro Paese basti sapere che la sola Apple
vedere in che senso e in che modo sono stati che investe di più in termini assoluti: spende per ricerca e sviluppo circa 11 mi-
tagliati i fondi per la ricerca. gli Stati Uniti liardi di dollari.
Nel 2016 (anno sui cui dati si basa la ricerca
europea) la spesa complessiva (cioè sia pub- La più colpita? L'università
blica che privata) per la ricerca è stata di 21,6 La spesa pubblica per il settore dell’istru-
miliardi di euro, equivalente all'1.29% del Pil. zione universitaria è ferma allo 0,4% del
Nel 2007, ultimo anno prima della recessio- Pil, al di sotto della media europea, che
ne, la spesa era stata leggermente inferiore: invece è dello 0,7%. Tagliare i fondi all'u-
L'INTERVISTA
MARIO PIANTA
DOCENTE DI POLITICA ECONOMICA
Università Roma Tre
PRESTO
NON SAREMO PIÙ GLI STESSI.
E TU NEANCHE.
(FRA 4 MESI)
Mobilità:
vince ancora l'auto
Nei grandi centri ci si sposta in prevalenza sulle quattroruote.
I mezzi pubblici arrancano e i veicoli in condivisione sono una chimera.
di Beba Minna
IN SINTESI
Come si spostano i
cittadini abitualmente
per raggiungere
i luoghi che
frequentano di più?
Cosa pensano della
mobilità urbana nella
loro città e quanto
ne sono davvero
soddisfatti?
D
immi che mezzo prendi e ti dirò
chi sei. O almeno questo lascereb-
be intendere la moda dei politici di
Abitudini e gradimento
farsi riprendere sull'autobus o in
bicicletta allo scopo di risultare più vicini L'automobile la fa da padrona in città: è il mezzo utilizzato
alla gente. Forse non sanno, però, che sia- più spesso per gli spostamenti abituali (almeno una volta
mo un Paese di automobilisti incalliti, che alla settimana). Seguono metro e autobus.
usa i mezzi pubblici solo occasionalmente.
Lo dice questa inchiesta sulle abitudini dei
cittadini rispetto ai mezzi di trasporto e sul
Il 70% in media usa la macchina Torino Roma
loro grado di soddisfazione per la mobilità
urbana. Ma è un’attitudine tutta italiana,
uno scoglio culturale che a differenza di
74% 74%
altri cittadini europei non riusciamo a su- Milano Napoli
perare, o abbiamo quasi l’obbligo di met-
terci al volante perché le nostre città non
offrono alternative valide? A giudicare dal
malcontento emerso in questa inchiesta, che
65% 62%
racconta l’insoddisfazione diffusa dei citta-
dini rispetto al trasporto pubblico in quattro
Metropolitana e autobus sono i mezzi pubblici più usati
città italiane (Milano, Torino, Roma, Napoli),
siamo ancora un Paese arretrato, dove lo
spostamento collettivo compete poco con
quello su mezzi privati.
Oltre ai numeri dell’indagine, che denuncia-
no poca puntualità e soprattutto un sistema
debole dei mezzi di superficie (i più diffusi e
a volte anche gli unici disponibili), a rigirare Napoli Milano Torino Roma
50%
da 30 min-1 ora
43%
da 30 min -1 ora
quattro impiega più di un'ora. A Torino i cit-
tadini sprecano decisamente meno tempo, in
media 32 minuti. In media, la spesa per muo-
versi in città, considerando ogni mezzo, è di
80 euro al mese. A Roma si spendono però
circa 100 euro al mese e ben il 24% ne spende
più di 150 euro. Milano è la città meno cara,
qui in media il costo degli spostamenti è di 65
euro al mese (il 12% spende meno di 20 euro
al mese). Gli intervistati giudicano i costi per
la mobilità difficili da sostenere per la propria
situazione finanziaria, soprattutto a Napoli.
37% 11% 2% 40% 13% 4%
10-30 + di 1 ora - di 10 10-30 + di 1 ora - di 10 App, taxi e car sharing
minuti minuti minuti minutii Si parla del boom dei veicoli in condivisio-
ne (come car sharing o bike sharing), ma
Roma Napoli spesso si tratta di dati da interpretare. Nella
nostra inchiesta pochissime persone hanno
49%
da 30 min-1 ora
46%
da 30 min-1 ora
risposto di utilizzare l'auto in condivisione
almeno una volta alla settimana e per di più
solo a Milano e a Torino, addirittura a Roma
non abbiamo nemmeno potuto raccoglie-
re un numero di dati sufficiente per essere
considerato statisticamente valido. A Napoli
il car sharing non è attivo. Un dato che fa
la differenza, perché iscriversi al servizio e
magari usarlo una volta o due per curiosità
25%
10-30
25%
+ di 1 ora
1%
- di 10
37%
10-30
16%
+ di 1 ora
1%
- di 10
I mezzi pubblici sono
minuti minuti minuti minuti spesso considerati
troppo costosi
20 Altroconsumo 325 • maggio 2018 www.altroconsumo.it
non significa che la mobilità in condivisione
sia decollata. Al nostro campione abbiamo
chiesto anche che uso fa dei taxi: come li
usa (via telefono o via app) e quanto ne è LE ESPERIENZE DEI GIOVANI
soddisfatto. Anche in questo caso la mobilità
Studenti e giovani lavoratori vivono la città sfruttando appieno
2.0 arranca, la classica telefonata al centra-
lino va ancora per la maggiore. Rispetto al
le opportunità di mobilità urbana, soprattutto quelle più innovative.
1
taxi tradizionale, servizi di noleggio auto
con conducente, come Uber, sono giudicati Sofia Fonda, 22 anni, si divide tra colpita dalla ricchezza dell'offerta. Oltre ai
più comodi da usare perché offrono diver- Gorizia e Milano. Adesso lavoro a mezzi pubblici, ho provato il car sharing di
se opzioni di pagamento e perché costano Milano e mi sposto sempre con la Enjoy, ma solo una volta perché ho avuto
di meno. Infine le app di mobilità urbana, metropolitana, ma quando studiavo una piccola disavventura. Era sera tardi,
divenute ormai numerose (molte delle qua- abitavo vicino all'Università e usavo una dovevo tornare a casa dalla periferia, ma
li gestite dalle aziende di trasporto locale, bicicletta. Solo per piccoli tragitti, però, per un cattivo funzionamento non ho
come Atac a Roma), sono utilizzate da una perché secondo me a Milano potuto usare la macchina
persona su due almeno una volta alla setti- è pericoloso. A Gorizia, invece, che avevo prenotato e io e
mana. Atm Milano e Gtt Torino sono le più dove sono cresciuta, andavo la mia amica siamo rimaste
apprezzate. Tra quelle più generaliste, la più sempre in bici: lì mi sentivo a piedi in un luogo che non
gradita è Googlemaps. tranquilla. In compenso, i conoscevo. Adesso ho
mezzi sono quasi inesistenti, anche una macchina,
Disservizi Atac, chiedi il rimborso infatti la gente si muove molto quella di mia nonna, che
Anche prima di questa inchiesta Altroconsu- in macchina o a piedi. Ci sono non usava più nessuno. La
mo ha denunciato la precarietà del servizio anche le corriere, ma ne prendo solo qualche volta
pubblico di mobilità. Uno dei disservizi più passano poche e si perde la sera o per fare una gita
gravi è legato all'Atac, l'azienda municipaliz- molto tempo. Quando sono fuori porta, sennò uso i
zata controllata dal Comune di Roma, che arrivata a Milano sono rimasta mezzi pubblici.
gestisce il trasporto pubblico locale. Situa-
zione che ogni giorno sembra peggiorare,
stando alle lamentele dei cittadini.
2
Anche se in calo rispetto agli anni passati,
l’azienda è gravata da 1,3 miliardi di debiti, Simone Bonaccorsi vive a perché in provincia non è disponibile e non
di cui 325 milioni con i fornitori. E i bilanci Cinisello Balsamo (hinterland lo trovo conveniente se si viaggia da soli.
sono in perdita dal 2003, nonostante le pas- milanese) e si è appena Anche i mezzi pubblici per chi vive fuori
sate amministrazioni capitoline si siano ci- laureato al Politecnico di città costano molto, questa è una delle
mentate in tentativi di ricapitalizzazione. Se Milano. Quando andavo all'Università pecche di Atm. A Cinisello mi muovo in bici
inizialmente si riusciva a mettere una toppa utilizzavo la metropolitana più la bici. Con il perché con i mezzi non è comodo. C'è una
qua e una là, ora - con il passare del tempo bus ci avrei messo troppo a raggiungere metrotranvia lenta che ha spaccato in due
e un parco mezzi sempre più da rottama- la stazione. La metro di la viabilità urbana. Anche le
re - il dissesto finanziario ha ulteriormente Milano, scioperi a parte, piste ciclabili non sono
peggiorato la qualità del trasporto. A pagare funziona benissimo, alla pari buone, sono spesso
il prezzo sono i cittadini romani, in balia di delle grandi capitali europee, interrotte. In definitiva ci si
corse soppresse e scarse comunicazioni dei sia per pulizia sia per qualità muove molto meglio in una
problemi. Data la situazione di degrado del del viaggio. Utilizzo anche la grande città come Milano.
trasporto pubblico romano, lo scorso anno macchina di mia mamma per Servirebbe un'educazione
avevamo incontrato Atac e il Comune di andare in palestra, perché alla mobilità, la gente
Roma per chiedere un intervento concreto faccio arrampicata e trasporto sceglie in base ai costi e
a favore dei viaggiatori per i continui disagi. un'attrezzatura pesante. Non non per esempio pensando
Le risposte di Atac sono state insufficienti, ho provato il car sharing, all'ambiente.
spingendo Altroconsumo ad abbandonare il
tavolo di confronto con l’azienda. Oggi per
tutelare i pendolari abbiamo deciso di or-
ganizzare una class action per chiedere che correnza e il mercato è intervenuto. L'Auto- municipalizzata. Di fronte alla maxi-multa
i cittadini romani vengano risarciti dei tanti rità ha preso in esame gli ultimi sette anni di l’Atac ha fatto ricorso al Tar del Lazio, che
disservizi subiti in questi ultimi tre anni. Ad alcune linee ferroviarie della capitale gestite però ha recentemente confermato la sanzio-
Atac abbiamo chiesto un rimborso del 50% di da Atac per scoprire che la cancellazione di ne e sottolineato come la condotta dell’Atac
quanto pagato dal 2015 al 2017: se hai speso molte corse programmate ha avuto “un’in- sia stata ritenuta scorretta legittimamente,
250 euro per l’abbonamento annuale Atac cidenza ben superiore a quella considerata “in quanto contraria ai canoni di diligenza
potresti ricevere un rimborso di 125 euro fisiologica”. Queste soppressioni sarebbero richiesti, nonché ingannevole”. Insomma la
all’anno. Per aderire alla nostra class action da addebitare, “in larga misura”, a “motivi ri- questione è chiusa e la multa va pagata. La
vai su www.altroconsumo.it/azioni-colletti- conducibili a dirette responsabilità di Atac”, sanzione dell’Antitrust evidenzia quanto le
ve/atac. Di fronte a questa situazione a luglio che in questo modo “ha falsato le aspettative denunce di Altroconsumo fossero solide e
dello scorso anno anche il garante per la Con- degli utenti”. L'Antitrust ha così multato la fondate.
Carta
circuito
Conserviamo le foto dei nonni, ma i nostri nipoti vedranno
gli scatti digitali che non stampiamo? Scopriamo
l'obsolescenza digitale, l'altra faccia dell'innovazione.
di Matteo Metta
T
ecnologia fa stranamente rima con tecnologie si evolvono a una velocità su-
nostalgia. Se il primo termine ci personica. E l’ultimo ritrovato hi-tech che
proietta verso il futuro, il secon- oggi sembra avveniristico si trasformerà in
do ci riporta al passato. Ma sono un reperto archeologico nel breve volgere
tutt’altro che inconciliabili. Basta fare un di qualche anno.
esperimento. Proviamo ad aprire i cassetti I dispositivi, i programmi (software) e i for-
di casa oppure a frugare in qualche scatola mati cambiano di continuo e gli aggiorna-
del ripostiglio: vi troveremo sepolti diversi menti vengono rilasciati anche a distanza
cimeli tecnologici. Chi è più giovane incap- di pochi giorni, creando spesso problemi
perà in un iPod o in un cellulare passato di di compatibilità. Allo stesso modo, nuovi
moda o fuori uso. Chi ha qualche anno in più supporti di memorizzazione – più compatti,
si ritroverà tra le mani anche il floppy disk più potenti, più duraturi e meno costosi –
della tesi di laurea, l'hard disk esterno con prendono il posto dei vecchi.
il backup dei file del suo primo computer, le C'è già chi scommette che non siamo molto
cartucce di vecchi videogame Nintendo, i cd- lontani dal dire addio a chiavette, cd e dvd,
rom dell’enciclopedia allegati a un giornale dato che il nostro patrimonio digitale – dai
di quindici anni or sono, e chissà quante contatti alle foto, dai video agli ebook – si
altre reliquie informatiche. salva sul cloud. Entità che molti pensano es-
Sembrano in perfette condizioni di conser- sere qualcosa che sta nell'etere mentre non
vazione, eppure trovare strumenti e pro- è altro che un server che potrebbe trovarsi
grammi che consentano di resuscitare i bit in una qualsiasi località del pianeta, gestito
IN SINTESI
sepolti in questi piccoli cimiteri dell’hi-te- da un provider che tiene in caldo i nostri
ch metterebbe a dura prova l'abilità del più dati finché gli paghiamo l'abbonamento e Perché la rapida
evoluzione delle
smaliziato smanettone, e probabilmente si finché lui stesso resterà sul mercato. In- tecnologie rende
tradurrebbe in un nulla di fatto. Benvenu- somma, l'era della connettività non riesce problematica la lettura
ti nell’effimero mondo dell’obsolescenza a fare a meno della materialità. E quella di vecchi dati digitali
digitale, espressione con cui si indica l’im- digitale è una materia che invecchia molto Come
possibilità di accedere a una risorsa digitale precocemente. Oggi riusciamo ancora a leg- l'obsolescenza
a causa di significativi cambiamenti delle gere il primo libro stampato (la Bibbia di digitale mette a
tecnologie necessarie al suo utilizzo. Gutenberg risalente alla metà del Quattro- rischio la trasmissione
di conoscenze e la
cento), i rotoli del Mar Morto e le tavolette memoria storica
La "bit" generation cuneiformi di Ebla, ma tra qualche anno Principi e pratiche
Un problema che diventa sempre più ur- probabilmente non riusciremo a leggere per la conservazione
gente perché con l’avvento del digitale le l'ebook che abbiamo scaricato oggi. del digitale
INTERVISTA
MARIELLA GUERCIO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI "LA SAPIENZA" DI ROMA
Insegna Archivistica ed è Presidente dell'Associazione nazionale archivistica italiana
Amanuensi digitali
Non siamo nel campo delle ipotesi, perché i
precedenti ci sono, e sono numerosi. Pren-
diamo i testi scritti in Wordstar (.ws), uno
dei primi programmi di videoscrittura che
segnò un enorme passo avanti rispetto alla
macchina per scrivere. Ammettiamo pure
che le memorie su cui sono stati salvati oltre
trent'anni fa siano in buone condizioni – cosa
pressoché impossibile –, ci si scontrerebbe
comunque con il fatto che Wordstar non è
più gestito da programmi di elaborazione
di testi ora in uso, come Microsoft Word.
Insomma, qualsiasi contenuto nel formato
.ws salvato su un floppy disk, per un motivo
o per l'altro, può essere considerato perso.
Per superare il problema dell'illeggibilità dei
vecchi formati con i nuovi sistemi operativi
bisogna svegliarsi per tempo. La sopravvi-
venza di una risorsa digitale si assicura gra-
zie a continue operazioni di conversione da
un formato all'altro e di travaso da un vec-
chio supporto a uno nuovo. Come i monaci
amanuensi che ricopiavano le antiche opere
di grandi autori latini e greci per assicurarle
ai posteri, tutti noi dovremmo trasformarci
in copisti digitali.
Come per l'ossigeno - ti accorgi che è fondamentale tre, usando per ogni copia un diverso tipo di supporto
solo quando ti viene a mancare -, così è per i backup: (chiavetta, hard disk, cloud...). Questo per diversificare
capisci quanto è importante fare copie di sicurezza i rischi dal momento che le memorie esterne possono
dei propri dati solo quando qualcosa va storto e perdi smagnetizzarsi, corrompersi o andare smarrite.
foto, testi, audio, video... Scoperto che occuparsi Meglio conservarli in un luogo fresco, sotto i 25 °C.
del salvataggio dei dati presenti sul computer non Evitare il solaio e puntare sulla cantina, come il vino:
è un perdita di tempo, bisogna lavorare sul fattore il problema dell'umidità si risolve riponendo la
costanza: i backup vanno fatti di frequente, meglio memoria in una busta sigillata.
ogni tre anni che ogni cinque. E in più copie, almeno Ecco i pro e i contro dei vari tipi di memorie.
Vero verde?
I prodotti per i pavimenti che si presentano come green sono tanti, ma pochi
sono autentici. Per inquinare meno la cosa più importante è usarli bene.
di Beba Minna
C
i sono vari modi per pulire casa, Nelle pubblicità dei detersivi spesso si sban-
ognuno compra i prodotti che più diera anche la presenza di un ingrediente
gli aggradano. Ma davvero sappia- naturale, ma anche questo può essere uno
IN SINTESI
mo che cosa stiamo comprando? specchietto per le allodole. Sapone di marsi-
Capire quali sono
Gli ingredienti dei detersivi non sono tutti glia, aceto, bicarbonato, lavanda, se davvero
i detersivi che
uguali: alcuni sono più dannosi per l’am- impattano poco presenti (perché spesso invece si tratta solo
biente perché sono poco biodegradabili, si sull'ambiente di profumo sintetico e di colore), ci sono in
accumulano nell'ambiente o hanno effetti Come fare a minime quantità, inferiori all’1%. Non sono
tossici nelle acque. L'ingrediente principa- riconoscerli nella vasta certo la parte attiva dei detersivi. E poi, c'è
le (fino al 90%) è l'acqua, poi c'è un 5-15% offerta di prodotti la questione degli ingredienti "naturali": in
di tensioattivi (le sostanze che servono a cosiddetti "green" realtà sono di origine naturale, ma poi tratta-
Imparare a leggere
rimuovere lo sporco) e piccole percentuali ti chimicamente. L’olio di cocco o di palma,
l'etichetta per scoprire
di altri ingredienti come conservanti, pro- di quali fidarsi per esempio, sono lavorati chimicamente
fumi e additivi. I produttori che vantano la per ottenere tensioattivi di origine naturale.
presenza di "tensioattivi di origine naturale" Nei nostri test i detersivi convenzionali,
parlano quindi solo di circa un decimo della che non si professano green, sono gene-
composizione del prodotto, ma ciò non si- ralmente efficaci, anche se spesso aggres-
gnifica che si tratti di un detersivo ecologico. sivi per ambiente e salute. Vanno usati con
Vero ecologico?
Gli scaffali dei supermercati e dei negozi spe-
cializzati sono pieni di prodotti “naturali”,
“ecologici”, “biologici”, “a basso impatto
ambientale”: ma è vero verde? Come si può
vedere nelle foto a fianco, solo 3 detersivi
per pavimenti su 12, tra quelli che abbiamo
analizzato, non contengono sostanze dan-
nose per ambiente. Li abbiamo classificati
in tre famiglie: detersivi davvero verdi, con
tensioattivi di origine naturale e facilmente
biodegradabili (i più cari); detersivi verdi a
metà, che contengono tensioattivi di origi-
ne naturale come i precedenti, ma anche Quasi verde
tensioattivi di origine petrolchimica; infine Conad verso natura, Carrefour Eco planet, Esselunga “il gabbiano”, Coop Vivi verde,
i detersivi verdi solo nell'aspetto, con alcuni Winni’s, Almacabio contengono tensioattivi di origine naturale, ma nella formulazione
tensioattivi di origine naturale, ma anche troviamo anche tensioattivi di origine petrolchimica (come il pareth) o conservanti
diversi ingredienti con impatto ambientale inquinanti e irritanti (come il methylisotiazolinone) o altri derivati petrolchimici (come i
negativo. Attenzione agli slogan. I tensioatti- peg). Winni’s, Coop e Carrefour contengono anche coloranti. Il profumo è abbastanza
vi contenuti nei detersivi, per legge, devono marcato con pochi richiami a fiori e piante: solo Conad vanta Gelsomino e Ylang Ylang e
essere biodegradabili almeno al 90% entro Carrefour Lavanda, che però non sono veri ingredienti, ma solo profumazione e coloranti.
28 giorni, perciò un prodotto che vanta di Le informazioni ambientali sono attendibili, ma alcuni ingredienti sono migliorabili.
essere biodegradabile al 90% non ha nulla
in più degli altri. Non è possibile nemmeno
dichiararsi 100% biodegradabile, si può solo Verde fuori
affermare che un determinato tensioattivo è Chante Clair vert, Emulsionaturale,
"facilmente, rapidamente e completamente Green emotion, Lysoform
biodegradabile". Tra gli ingredienti indesi- protezione&natura contengono
derati ci sono anche i profumi, che servono alcuni tensioattivi di origine naturale,
solo a rendere più gradevole il risultato della ma anche diversi ingredienti con
pulizia, ma danneggiano inutilmente l’am-
impatto negativo: derivati
biente perché sia quando sono di origine
petrolchimici (come i siliconi),
sintetica sia quando si tratta di olii essen-
antibatterico (come benzalconio
ziali, non sono facilmente biodegradabili.
cloruro), conservanti (come
Insomma, vale la pena comprare un deter-
Benzisothiazolinone). I profumi si
sivo ecologico? In linea di principio sì, ma
fanno sentire e gli olii essenziali
solo se si è certi che si tratti di un prodotto
vantati rientrano tra le informazioni
autentico e non di un finto eco. In tal caso è
ambientali fatte di apparenza.
meglio optare per altre alternative.
Costo apparente, costo vero debbano essere pressocché disinfettate. I I consigli per usarli al meglio
I prodotti davvero verdi in media costano detersivi che contengono più sostanze chi- Ecco alcuni consigli su come usare i detersivi
di più, 4,8 euro al litro, ovvero il doppio dei miche ci aiutano a rendere più semplice la per la casa nel modo corretto:
prodotti parzialmente green e di quelli tra- vita di tutti i giorni, ma non dobbiamo di- - preferisci prodotti concentrati;
dizionali (che costano in media 2,4 euro al menticare che un prodotto aggressivo sullo - se disponibili, acquista sempre prodotti
litro). In verità, per sapere davvero quanto sporco può esserlo anche con l’ambiente e con ricariche;
si spende bisogna calcolare i prezzi medi con noi. Infatti contengono sostanze chimi- - no al fai da te: usa la dose indicata e diluisci
per dose, da cui emerge che la differenza è che dannose per la natura, irritano pelle e secondo le istruzioni del produttore.
minima (i detersivi green costano solo 0,02 occhi, oltre a essere una delle principali cau- - non utilizzare abitualmente prodotti igie-
centesimi in più a dose). In pratica, all'anno se di intossicazione domestica dei bambini. nizzanti e disinfettanti;
si spendono 9 euro. Quindi, comprando un L’impatto ambientale è dato da tre aspetti: - per le pulizie più semplici prova le alter-
detersivo ecologico si ha l’impressione di imballaggio, ingredienti e uso. Nei nostri test native naturali come il bicarbonato, l'aceto,
spendere di più al momento dell’acquisto, valutiamo i primi due: pesiamo gli imbal- l'acido citrico. Bastano semplici ricette ca-
ma questa spesa, in realtà, è ammortizzata, a laggi vuoti, verifichiamo che il contenuto salinghe per usarli al meglio. Per esempio,
patto di rispettare le istruzioni d'uso. In alter- corrisponda al dichiarato, controlliamo le per le piccole superfici basta mettere in uno
nativa, i detersivi "quasi verdi" sono un buon dosi e, sulla base della lista degli ingredienti, spruzzino 1-2 cucchiai di bicarbonato in mez-
compromesso costo/impatto ambientale. valutiamo la presenza di sostanze particolar- zo litro di acqua oppure 100 ml di aceto in
mente inquinanti. Ma l’impatto ambientale 400 ml di acqua (reggono il confronto con
Conta più il come del cosa principale (fino al 90% a seconda dei prodot- detergenti multiuso e sgrassatori). Per le
In ogni casa si trovano mediamente da dieci ti) dipende dall’uso che ne facciamo: possia- grandi superfici, mettere in un secchio con
a venti prodotti per la pulizia: dai detersivi mo scegliere un detersivo con ingredienti a 5 litri di acqua da 50 a 250 ml di aceto (utiliz-
per lavastoviglie ai prodotti per la pulizia del basso impatto ambientale e con imballaggio zabile anche sul parquet) oppure 5 cucchiai
forno. Sono troppi, ne basterebbero molto leggero, ma se poi usiamo il doppio della di bicarbonato. Mescola e fai un'ultima cosa
meno. Il problema è che il martellamento dose consigliata oppure laviamo a 60°C, il per ottenere il massimo del risultato: non
pubblicitario ci induce a credere che le case nostro impegno va in fumo. lesinare olio di gomito.
Giù la maschera
Tonno obeso spacciato per il più pregiato pinne gialle. Un filetto a rischio
intossicazione per colpa dell'istamina. Chi controlla questo prodotto delicato?
di Simona Ovadia
F
uori è ancora buio pesto. C'è un silen- be però un sacrilegio non lasciarlo crudo al
zio irreale sia in casa sia fuori. Ovvio: cuore). Le analisi di laboratorio condotte su
sono le tre del mattino e mi sto prepa- IN SINTESI 37 campioni di tonno fresco acquistato in
rando per andare al mercato ittico di Analizzati 37 alcuni supermercati, pescherie, banchi del
Milano dove, scoprirò più tardi, l'attività già campioni di tonno pesce e ristoranti di sushi a Roma e Milano,
ferve da almeno un paio d'ore. Voglio capire fresco, acquistati infatti, ci hanno preoccupato. Chiariamolo
in supermercati,
meglio come funziona il mondo del com- pescherie e ristoranti subito: benché l’acquirente lo viva come un
mercio del pesce fresco, toccare con mano di sushi prodotto fresco (ovvero non conservato), in
e vedere con i miei occhi l'arrivo dei tonni L'istamina: perché è molti casi si trattava di tonno decongelato,
che ogni giorno all'alba vengono recapitati un problema, anche se non sempre questo veniva indicato
via aerea dentro enormi scatoloni di cartone quali i rischi in etichetta o sul cartellino. Quattro filetti
dai mari del sud per soddisfare le papille per il consumatore che, stando all'informazione fornita per
gustative di migliaia di amanti di sushi, sa- iscritto o a voce, dovevano essere di ton-
shimi e "tonno scottato" (perché, se proprio no pinne gialle, la specie di tonno migliore
lo si vuole cotto, per un buongustaio sareb- dopo il pregiato tonno rosso del Mediter-
INCHIESTA
Tonno fresco
Giudizio sull'istamina
Trattamento con CO
GIUDIZIO GLOBALE
di pesci che hanno sviluppato alti livelli di
a quella indicata?
GIUDIZIO GLOBALE
congelati, destinati alle bancarelle del pesce
nitrati e nitriti
Trattamento
sull'istamina
dei mercati o ai ristoranti meneghini. Vedo
Giudizio sui
alcuni operai che sfilettano con precisione
Giudizio
con CO
chirurgica queste bestie enormi. Tonno fresco nel sushi
E allora com'è che, alla resa dei conti, quan-
do andiamo a comprare un anonimo filetto MILANO
in pescheria o mangiamo un piatto di sashi- BENTO HOUSE Corso Indipendenza, 20 A A A A
mi, più di due volte su dieci, per un motivo
MAKIYO PIZZA & SUSHI Via Giovita Scalvini, 16 A A A A
o per un altro, rischiamo di prenderci una
fregatura? «Il mercato ittico di Milano è un SAKURA IL NUOVO FIORE Piazza dell’Ospedale Maggiore, 6 A A A A
esempio virtuoso, di alta qualità, dove sono RISTORANTE KOSHIN Via Giovanni Ventura, 2 A E A E
state create negli anni buone pratiche che STELLA SUSHI Viale Monza, 281 A E A E
ora sono comuni a tutti i commercianti che
ROMA
vogliono lavorare qui, come l'autocontrollo
con appositi test rapidi per verificare i va- SUSHI LAB Piazza Vincenzo Simoncelli, 29/30 A A A A
lori di istamina nei tonni che arrivano dai YOSHI Via Ostiense, 64 A A A A
diversi fornitori», spiega Malandra. «Non HARI RISTORANTE ASIATICO Via Acaia, 39 B A A B
tutto il pesce in commercio però passa da REINBO Via Tuscolana, 224/226 B A A B
qui. Per esempio, la grande distribuzione si
rifornisce attraverso altri canali», continua. YANYAKI Via Marmorata, 179/181 A C A C
I TIPI DI TONNO
È uno dei pesci più consumati
nel mondo. In Italia il tonno più
venduto è la specie "pinne gialle"
di provenienza estera.
Quello rosso dei nostri mari
è meno diffuso e più caro.
NEL MEDITERRANEO
TRANCIO PRONTO Un operatore esperto PER CONTROLLARE IL GRASSO Il tonno La specie di tonno presente nel
seziona un tonno rosso destinato a un rosso arriva con una piccola incisione Mediterraneo è il pregiato tonno
ristorante e lo ripone in una scatola di sulla coda perché prima della spedizione
rosso (Thunnus thynnus). A rischio
polistirolo che viene poi messa in frigo. viene controllata la qualità della carne.
di estinzione, oggi la sua pesca è
soggetta a quote e sottoposta a
rigidi controlli.
22 casi di sindrome sgombroide in tutta Eu- Qualche problema ancora c'è Nel dubbio, anche se la visita al mercato it-
ropa, di cui 10 in Italia, e che ha richiesto Le analisi che abbiamo condotto conferma- tico mi ha decisamente rincuorato e mi ha
l'intervento delle nostre autorità sanitarie. no che il problema ancora c'è, sebbene non ridato fiducia nel fatto che c'è anche chi lavo-
Nel maggio del 2017, infatti, il ministero della sia tanto diffuso. Il caso del filetto acquistato ra in modo scrupoloso e rispetta la legge, mi
Salute ha diramato un avviso ai consuma- alla pescheria "I giganti del mare" di Roma, chiedo se d'ora in poi sarò in grado di capire
tori, invitandoli a non consumare filetto che aveva un tenore di istamina decisamente se il trancio di tonno fresco che compro al
di tonno proveniente dalla ditta spagnola alto - 1172 mg/kg, quando il limite di legge supermercato o che mangio regolarmente
Garciden per il rischio che fosse particolar- massimo è di 200 mg/kg - dimostra che qual- al ristorante giapponese dietro casa mia è
mente ricco di istamina. cosa può ancora sfuggire e che non bisogna davvero di buona qualità. E purtroppo non
Successivamente, dopo aver eseguito una abbassare la guardia sui controlli, dato che so darmi una risposta certa: persino l'occhio
serie di indagini sull'origine del prodotto, questa sostanza è subdola e impercettibile clinico di un esperto a volte non è in grado
le autorità spagnole hanno sospettato che agli occhi del consumatore. di riconoscere la specie. Per non parlare
questi filetti, confezionati in Spagna ma in Per questo abbiamo mandato anche una dell'istamina, che non ha odore, né colore,
realtà provenienti da Paesi molto più lon- segnalazione al ministero della Salute, nel- né sapore e che si può nascondere anche in
tani, fossero stati trattati illegalmente con la speranza che si possa risalire alla fonte un tonno all'apparenza freschissimo.
estratti vegetali ricchi di nitrati e nitriti in del problema: è stato il commerciante a Non resta che pretendere da chi ci vende
grado di mantenerli di un bel colore rosso, nascondere la reale freschezza del pesce o il prodotto oltre, alla dovuta serietà, anche
a discapito della loro reale freschezza. il prodotto era già contaminato alla fonte? un'etichetta veritiera.
Ami e palangari Pesca con reti da circuizione Pesca con reti e Fad
Tra questi tipi di pesca, quella a canna È il tipo di pesca classico dei grandi Per attirare i pesci e massimizzare le
è ritenuta sostenibile perché è pescherecci moderni. Una volta catture, in alcuni casi insieme alle reti
selettiva: le catture accidentali di altre individuato in mare aperto il banco di vengono usati oggetti galleggianti
specie sono minime. Viene effettuata tonno, viene calata una rete di grandi (Fad) come punto di aggregazione.
con piccoli pescherecci che sono di dimensioni che racchiude la porzione Tecnica poco sostenibile: attira anche
solito di proprietà di pescatori locali e i di mare dove i pesci si sono altre specie e i tonni immaturi. Viene
tonni vengono pescati a uno a uno. concentrati. usata per il tonnetto striato.
Bolle energetiche
Troppe scorciatoie per l'etichetta energetica: riguarda un solo ciclo fatto
ad hoc, lungo, a volte con temperature più basse del dichiarato e performance
al ribasso. Così la riduzione dei consumi diventa solo marketing.
di Stefania Villa
Temperatura 51 °C 45 °C
massima 35 °C 37 °C
Consumo 81 L 79 L
di acqua 58 L 49 L
Qualità A B
del lavaggio B C
Qualità D C
del risciacquo E E
Cotone normale Cotone Eco La qualità è indicata con un numero di stelle, da uno (pessimo) a cinque (ottimo).
ALTRI DATI 26 °C 0%
DAL TEST SU La temperatura raggiunta con il ciclo Eco,
anche se avevamo impostato 40 °C
Nessuna variazione tra Cotone normale e
Eco nei consumi di energia (Candy BWM4
24 LAVATRICI (Samsung WW90J5255MW
e AEG L6FEG743E)
137PH6/1-S) e acqua (Whirlpool
FWG91284W)
P
artiamo da un dato di fatto: l'eti- se energetica che si conquistano le lavatrici Se imposti 40 °C e lava a 26 °C
chetta energetica è uno strumento e quindi i dati che riportano sull'etichetta Per la prima volta siamo andati a indagare
importante, che ha contribuito a riguardano un solo programma? su questo aspetto: delle 24 lavatrici in ta-
una maggiore attenzione da parte Si tratta del "Cotone Eco" o "Standard" o... bella (p. 37), tutte in classe A+++ eccetto il
di produttori e cittadini nei confronti del in realtà ogni produttore lo può chiamare modello Comfee (A++), abbiamo misurato
risparmio energetico degli elettrodomestici. come vuole, quindi bisogna leggere le istru- non solo i programmi di sempre, ma anche il
Quel rettangolo a barre colorate che siamo zioni per capire qual è. È un ciclo specifica- programma usato per la certificazione ener-
ormai abituati a vedere sulle confezioni per- mente dedicato alle verifiche degli organismi getica (chiamiamolo per comodità Cotone
mette infatti di confrontare e capire subito europei sui requisiti energetici, ma di solito Eco), in modo da confrontarlo con l'altro
a quale classe appartiene l'elettrodomestico ne esiste almeno un altro nelle lavatrici, stu- ciclo cotone a disposizione, sua naturale al-
(A+++, A++, ecc.), quanta elettricità o acqua diato per il cotone, che spesso dura meno, ternativa (chiamiamolo Cotone normale).
consuma e non solo. Aspetti molto impor- consuma di più e che magari si tende a pre- Abbiamo usato il nostro protocollo di test,
tanti per una lavatrice, che si usa anche più ferire per comodità. Ma, soprattutto, si tratta con lavaggi a 40 °C all'80% di carico, una
volte a settimana e pesa tanto sui consumi di di un programma che riserva sorprese: non condizione vicina all'uso più comune.
casa. Ma c'è un "ma", abbastanza grosso, che sempre si rispetta la temperatura impostata La prima cosa che salta all'occhio sono le
sgonfia questo strumento, potenzialmente e, a fronte di consumi ridotti, l'efficacia di temperature massime dell'acqua: con il pro-
così prezioso: intanto, sapevate che la clas- lavaggio e risciacquo può calare. gramma normale tutte le lavatrici raggiun-
43 °C 45 °C
29 °C 41 °C
77 L 71 L
32 L 51 L
B B
B B
C C
E E
+97%
Il tempo in più necessario per il ciclo
40%
I casi in cui il lavaggio con il programma
70%
I casi in cui il risciacquo con il programma
Cotone Eco: 201 minuti contro i 102 minuti Cotone Eco è di qualità inferiore rispetto Cotone Eco è di qualità inferiore rispetto
del Cotone normale (Hotpoint-Ariston al lavaggio del ciclo Cotone normale al risciacquo del ciclo Cotone normale
RSPD 724 JD IT)
gono i 40 °C impostati e a volte li superano Consumi ridotti, ma solo per l'Eco rimozione dello sporco, testata su diversi tipi
anche di 10 °C (senza troppi scrupoli per Per quanto riguarda i consumi di energia e di macchie, peggiora in 10 modelli su 24, an-
i consumi elettrici). Invece con il lavaggio di acqua, nella maggior parte dei casi, con che se non si scende mai sotto la soglia della
Eco - i cui consumi sono quelli che contano il programma Eco c'è un notevole risparmio sufficienza: infatti i requisiti dell'etichetta
per ottenere la certificazione - i 40 °C attesi rispetto al ciclo normale. Quanto a elettrici- prevedono anche degli standard minimi nel
non si raggiungono in nove modelli su 24; tà, abbiamo rilevato un risparmio che arriva lavaggio, su cui sostanzialmente i produttori
in sei di questi la temperatura massima è fino a un massimo del 61% (con le lavatrici possono tendere pigramente, ma del tutto
più vicina ai 30 °C che ai 40 °C, con due che abbassano di più le temperature). Per legalmente, a livellarsi. Ci sono poi quattro
casi in cui la classe A+++ si ottiene anche l'acqua, ad esempio, con la lavatrice LG casi in cui i risultati migliorano, nel resto
grazie a temperature che non vanno oltre i F4J7TN1W si passa dai 90 litri di acqua usati delle lavatrici non cambiano molto.
26 °C circa (vedi i dati a pagina 34). E stia- nel programma normale ai 31 litri dell'Eco: Nel risciacquo la situazione è nettamente
mo parlando delle temperature massime, un risparmio del 65%. Questo evidenzia il peggiore: già con il programma normale
raggiunte all'inizio del lavaggio, ma che poi grande sforzo fatto dai produttori per di- non si eccelle, ma in 17 casi le performance
calano ancora nel corso del ciclo visto che minuire i consumi ma - peccato - di un solo calano ulteriormente con il ciclo Eco, con
l'acqua pian piano si raffredda. programma e, quindi, più allo scopo di di- valutazioni quasi sempre pessime o scarse
chiarare classi elevate, che di rendere più (una o due stelle). Un effetto della riduzione
efficiente il prodotto. Ci sono anche casi in di acqua, utile per la certificazione.
Lavoriamo in Europa cui i consumi tra i due lavaggi sono simili
per un'etichetta sia per l'energia (Candy, Hoover, Smeg e
Hotpoint-Ariston) che per l'acqua (Candy,
Risparmio energetico non di facciata
Con questi presupposti l'etichetta energetica
energetica migliore Hoover, Whirlpool). Per avere dati sull'im- rischia di diventare solo formalità e puro
patto ambientale misurati su programmi più marketing. Le scorciatoie che la normativa
comuni, vedi i nostri giudizi in tabella. consente svuotano, nella pratica, l'impatto
Queste temperature dipendono da quan- sui consumi reali: si pensa di essere attenti
ta energia elettrica si usa per riscaldare: Dura di più e può lavare peggio al risparmio energetico comprando lavatrici
abbassarle appositamente nel programma Non sempre, ma spesso i cicli Cotone Eco di classe elevata, ma poi - a casa - in quanti
dell'etichetta sembra dunque essere una fa- sono più lunghi dei cicli Cotone normale, useranno quell'unico e lungo programma
cile soluzione adottata da alcuni produttori fino anche al doppio (si passa anche da 1 h che garantisce quei consumi? Un ciclo che,
per abbassare i consumi e quindi rientrare 40 minuti a 3 h 20 minuti): per poter ridurre oltretutto, non viene neanche indicato in
nei parametri europei previsti per aggiudi- i consumi senza rinunciare troppo alla puli- modo univoco e che permette ai produttori
carsi una classe energetica più alta. Tutto è zia, infatti, una soluzione messa in campo è temperature e performance al ribasso.
consentito, al punto che lo si dichiara nelle quella di aumentare la durata del lavaggio. Altroconsumo sta lavorando in Europa af-
istruzioni, che le temperature reali per quel Ma questo è spesso anche il motivo per cui finché la normativa sia migliorata: stiamo
ciclo potrebbero essere "leggermente diver- nella pratica, alla fine, le persone preferi- chiedendo di eliminare tutte queste scor-
se". La trasparenza forse, così, la si considera scono altri programmi, più brevi. ciatoie per prodotti che siano realmente,
garantita, ma per l'utente i casi come que- A maggior ragione visto che in diversi casi, nell'uso quotidiano e in modo trasparente,
sti significano una sola cosa: impostare una a fronte dei ridotti consumi, le performance più efficienti dal punto di vista energetico e
temperatura e lavare a un'altra, più bassa. di pulizia con il lavaggio Eco si riducono. La delle performance. Vi terremo aggiornati.
72 QUALITÀ
BUONA 67 QUALITÀ
BUONA
PRO Ottima contro le macchie, enorme capienza di carico. PRO Buoni risultati di lavaggio, sufficienti nel risciacquo.
CONTRO Prestazioni di risciacquo insufficienti. CONTRO Durata dei programmi elevata rispetto alla media .
centrifuga (giri/min)
(calcolando consumi
e prezzo di acquisto)
QUALITÀ GLOBALE %
Costo annuo in euro
Impatto ambientale
Risciacquo sintetici
Risciacquo cotone
Massima capacità
Velocità massima
Lavaggio sintetici
Affidabilità marca
Lavaggio cotone
In euro min-max
di carico (kg)
(esperienza
Centrifuga
normale
Lavatrici
40 °C
F ELECTROLUX EW6F314S 461 - 800 144 10 1.400 A A D C B C B 72
SAMSUNG WW90J5255MW 353 - 490 102 9 1.200 B B C C A B B 68
AEG L6FEG743E 637 121 7 1.400 B A C B A C B 68
ELECTROLUX EW6F382W 555 - 600 109 8 1.200 B B C B B C B 67
BOSCH WAT24439IT 427 - 549 102 9 1.200 B B C D B B B 67
BEKO WTX91232WI 274 - 345 91 9 1.200 B B B C B B A 67
F BEKO WTX81232WI 230-300 83 8 1.200 B B C C B C A 67
F SAMSUNG WW70K42106W 365 - 493 80 7 1.200 B B C D A B B 65
BOSCH WAT243H8II 450 - 699 105 8 1.200 B B C C B B B 65
LG F4J7TN1W 387 - 699 104 8 1.400 B B C C A C B 63
F ZOPPAS PWF81220WW 300 83 8 1.200 B B C C C C B 63
ASKO W2086C.W 890 - 949 145 8 1.600 C B C D B B B 62
WHIRLPOOL FWG91284W 319 - 418 99 9 1.200 B C B B B B C 59
SMEG WHT812EIT-1 283 - 450 85 8 1.200 B B C D B B B 59
WHIRLPOOL FWF71253WIT 252 - 297 85 7 1.200 B B C B B C C 59
HOTPOINT-ARISTON RSG823SIT 279 - 380 80 8 1.200 B C C C B B C 59
CANDY BWM148PH7/1-S 349 - 557 81 8 1.400 B C D D B A C 58
CANDY BWM 149PH7/1-S 499 - 668 108 9 1.400 C C C C B A C 58
65 QUALITÀ
BUONA 63 QUALITÀ
BUONA
PRO Buoni lavaggio e centrifuga, bassi i consumi. PRO Buoni risultati nel lavaggio, non male il risciacquo.
CONTRO I cicli di lavaggio durano un po' troppo. CONTRO Rumorosa in fase di centrifuga.
Due schermi
sono meglio di uno?
ZTE Axon M da 699 €
Uno smartphone che in generale non brilla, ma con una caratteristica davvero unica:
il doppio schermo, utilizzabile in diversi modi.
IL NOSTRO PARERE Dove può servire un piano di cottura senza cappa? Tenendo
conto che l’uso all’esterno è sconsigliato, forse in una seconda casa, al posto dei
fornelli a gas con bombola. Attenzione alle pentole, non tutte sono adatte.
MIGLIOR ACQUISTO
Qualità globale buona e il prezzo
o il costo d’uso più conveniente
MIGLIOR PREZZO
Qualità globale media e un prezzo
o costo d’uso particolarmente
conveniente
MEGLIO EVITARE
Il prodotto ha gravi problemi di
conformità o di sicurezza
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aggiornamenti continui
su www.altroconsumo.it
TEST
Gasatori
C
i sono indubbi vantaggi nell’uso litro. La prova eseguita in laboratorio è Apparecchi un po' cari
dell’apparecchio per gasare molto rigorosa. Abbiamo costruito un Lo abbiamo già anticipato: il gasatore
l’acqua. Il primo è la possibilità metodo per mettere alla prova tutti i può essere meno conveniente dell’acqua
di aggiungere il numero di prodotti nelle stesse condizioni ovvero frizzante in bottiglia. Ipotizzando un
bollicine che più piace al nostro palato. abbiamo regolato al massimo l’uscita di consumo di due litri al giorno di acqua
In secondo luogo, la comodità e velocità gas e verificato la quantità di litri di acqua (come consiglia l’Oms, Organizzazione
con cui si ottiene l’acqua frizzante, frizzante prodotta con una ricarica. mondiale della sanità), abbiamo preso
risparmiandosi la fatica di trasportarla Tutti gli apparecchi, tranne Happy come riferimento un periodo di cinque
dal supermercato a casa. Tutto questo Frizz che omette questa informazione, anni sul quale abbiamo ammortizzato
però ha un prezzo: con un apparecchio dichiarano di gasare fino a 80 litri di il prezzo di acquisto dell’apparecchio,
gasatore in un anno si spendono in media acqua e ci sono apparecchi che offrono il costo dell’acqua del rubinetto, il
233 euro contro i 204 euro se l’acqua si un buon riempimento. Una discrepanza prezzo delle ricariche di gas necessarie
acquista in bottiglia. che emerge anche quando si misura per gasare con molte bollicine un litro
A pesare sul portafoglio sono soprattutto la capacità delle bottiglie: i produttori di acqua e quello delle bottiglie da
il prezzo delle ricariche (si può arrivare dichiarano un litro ma dalle nostre sostituire una volta arrivate a scadenza
a pagare 12 euro per una sola) e misurazioni risulta che contengono dagli (due anni). Happy Frizz Essential è
quello dell'apparecchio, nell'ipotesi di 800 ai 900 ml. il gasatore che fa spendere di meno,
ammortizzarlo in cinque anni. 158 euro l’anno, in questo caso un bel
Come se non bastasse, dai nostri test L’ambiente ringrazia risparmio rispetto all'acqua in bottiglia,
emerge che il gas contenuto nella Meno plastica e molti Tir in meno (che grazie anche al prezzo d’acquisto basso,
ricarica non sempre è tutto a nostra percorrono mediamente 500 km per mentre Sodastream Power è il più caro
disposizione, ovvero la quantità di gas portare l'acqua dal sito di imballaggo al con 296 euro. In tabella anche il modello
utilizzabile a volte non corrisponde con supermercato) significano meno rifiuti da Beghelli è caro, ma è un apparecchio con
quella dichiarata dai produttori. Come smaltire e meno emissioni nocive. due funzioni in più, filtro e addolcitore.
lo abbiamo verificato? Pesando i cilindri Nel caso dei rifiuti, il conto è presto fatto: In generale, per risparmiare si possono
prima e dopo tutti i cicli di utilizzo con i gasatori in un anno si producono seguire alcuni accorgimenti: gasare
possibili. Ad esempio, a Beghelli mancano 0,9 kg di plastica per persona; con l'acqua subito prima di consumarla, in
85 g di anidride carbonica. Ma anche l’acqua gasata in bottiglia i rifiuti salgono modo da non doverla rigasare più volte,
se il gas fosse presente e per qualche a ben 16,79 kg. verificare il prezzo di acquisto in diversi
ragione non utilizzabile, la questione non Il rispetto maggiore nei confronti punti vendita, perché si può risparmiare
cambierebbe: a rimetterci è sempre il dell’ambiente si ottiene passando dal anche il 38%, e confrontare il prezzo
consumatore. consumo di acqua minerale in bottiglia a delle ricariche.
quello di acqua del rubinetto.
Meno gas per tutti Non si può definire il gasatore a impatto Sicuri a 360 °C
Con le nostre prove abbiamo riscontrato zero, perché è comunque un apparecchio Abbiamo sottoposto i gasatori a diverse
una scarsa corrispondenza anche sul elettrico (raee) che consuma, anche se prove di sicurezza. Nella prova di caduta
numero di litri di acqua gasabili, che poco, e che va smaltito correttamente per qualche bottiglia si è danneggiata ma
dipende da quanto gas mettiamo in ogni non provocare danni all’ambiente. è rimasta utilizzabile. Abbiamo messo
IN
CIFRE
1,61 ₣
spesa annua se si beve acqua del rubinetto
233 ₣ spesa media annua
usando un gasatore,
tenendo conto dei vari costi
204 ₣
all’anno se si beve acqua frizzante in bottiglia
(ammortamento dell’apparecchio,
acqua del rubinetto, ricariche
e bottiglie da sostituire ogni due anni)
QUALITA GLOBALE%
In euro min-max
Riempimento
(marzo 2018)
Facilità d’uso
Sicurezza
Gasatori
F F SODASTREAM Spirit 62-100 235 1 plastica 2,3 80 A B B 75
SODASTREAM Crystal Titan 108-130 241 1 vetro 3,6 80 B B B 67
SODASTREAM Power 150-200 296 1 plastica 3,8 80 D A B 66
n.d. non disponibile
LE ANALISI
IN 7 MOSSE
Se hai dubbi sulla qualità
dell'acqua di casa, informati
presso l'acquedotto e/o fai
analizzare la tua acqua in un
laboratorio indipendente di
analisi chimico-fisiche come
quello che usa Altroconsumo
per realizzare le inchieste
sull'acqua. Il servizio per i soci si
chiama WeTestWater. Ecco
come fare.
Diversi dai gasatori sono i filtri per l'acqua da applicare al rubinetto. Sul
1
nostro sito (www.youtube.it/altroconsumo) c'è la videoinchiesta sui filtri per RICHIEDI IL PREVENTIVO Sulla
l’acqua da applicare al rubinetto di casa. È iniziato tutto con le segnalazioni pagina www.altroconsumo.it/
dei nostri soci. Dopo essere stati agganciati in farmacia si sono ritrovati a analisiacqua accedi alla procedura
casa dei venditori di impianti di depurazione dell’acqua di rubinetto che hanno
guidata per scegliere il tipo di analisi, cui
cercato di convincerli che l’acqua di casa loro non è buona.
segue il preventivo sul costo.
2
PAGHI CON UN BONIFICO Se
confermi il preventivo, riceverai
un’email che contiene tutte le
3
L’acqua gasata fa male? Disseta di più? Fa ingrassare? Rispondiamo RICEVI I CONTENITORI Entro
alle principali curiosità sgomberando il campo da alcuni luoghi comuni. sette giorni dal pagamento, il
laboratorio, tramite corriere, ti
Bere acqua gasata fa male alla salute. imbottigliamento, ma sempre utilizzando lo invia tutto ciò che occorre per effettuare
Non è vero. Se però i livelli di gas nell’acqua sono stesso gas naturale già presente nella sorgente o il campionamento dell’acqua.
molto elevati, possono accentuare problemi nella falda da cui l’acqua viene prelevata.
4
gastrici o intestinali preesistenti. L’acqua PRELEVI IL CAMPIONE Preleva
frizzante è sconsigliata a chi soffre di L’acqua gasata è più sicura. l’acqua dal tuo rubinetto,
meteorismo e di fermentazioni intestinali. Sì, è vero. Un aspetto su cui incide l’anidride seguendo le istruzioni che trovi
Anche chi è soggetto a ipersecrezione gastrica carbonica è la sicurezza dell’acqua. Formando nella scatola con i contenitori. Spedisci il
farebbe meglio a evitare le bollicine. l’acido carbonico, l'anidride carbonica svolge campione il giorno stesso del prelievo.
Tutti gli altri possono bere acqua gasata senza un’azione batteriostatica, contrastando la
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problemi. possibile proliferazione di microrganismi se SPEDISCI CON CORRIERE
l’acqua minerale non viene conservata Chiama il corriere Tnt Global
L’acqua gasata fa ingrassare. correttamente. Express per concordare il ritiro dei
L’acqua frizzante, così come quella liscia, non campioni oppure portali in un Tnt Point.
contiene calorie, non può quindi determinare un L’acqua gasata è più dissetante. Usa il bollettino prepagato che ti ha
aumento di peso. L’acqua frizzante e quella piatta hanno lo stesso inviato il laboratorio.
potere idratante, ma molti attribuiscono alle
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Allora gonfia. bollicine la capacità di dissetare di più. Il motivo va IL LABORATORIO ANALIZZA Il
La presenza dell’anidride carbonica nell’acqua ricercato nella stimolazione dei ricettori del campione arriva al laboratorio
può generare gonfiori addominali, soprattutto gusto, che, avvertendo un sapore più acidulo, dove saranno eseguite le analisi
nei soggetti che già soffrono di dilatazione regalano un’istantanea sensazione di freschezza da te richieste. Il certificato con i risultati
gastrica e altri disturbi dell’apparato digerente. al palato. Oltre a ciò, l’anidride carbonica ha un ti sarà spedito via email entro 15 giorni.
leggero “effetto anestetico” sul palato, che
7
L’acqua frizzante naturale non esiste. neutralizza la sensazione di sete. RICEVI IL CERTIFICATO Sul
Invece esiste ed è indicato in etichetta: se Si tratta tuttavia di un effetto solo temporaneo, certificato, accanto ai valori relativi
l'etichetta riporta l'informazione vuol dire che che non influenza in alcun modo il fabbisogno alla tua acqua, sono riportati i valori
l’acqua contiene all’origine una concentrazione di idrico giornaliero: la quantità da consumare di legge. In caso di dubbi scrivi a:
anidride carbonica superiore a 250 mg/L, che quotidianamente resta la stessa, sia che si beva analisiacqua@altroconsumo.it
può essere aggiunta anche in fase di acqua gasata sia naturale.
È TEMPO
DI FRUTTA FRESCA
Gli smoothie, versione leggera di frullati e frappè,
sono bevande popolari e sane. Alla prova
i frullatori a immersione più adatti a farle in casa.
di Luciana Grosso
S
ani, dietetici, gustosi e, come se e frullati, perché sono preparati con la bene ricordare poi che, dal momento che
non bastasse, disponibili in sapori frutta (o se si preferisce con la verdura sono a base di frutta o di verdure (e delle
e gusti potenzialmente infiniti: gli o entrambe) e acqua. Anche se non ci poche spezie come menta o zenzero che
smoothie sono una delle bevande sono regole precise per le ricette e le si vogliono aggiungere), sono degli ottimi
più popolari nel periodo primaverile e definizioni, normalmente invece frullati concentrati di vitamine e fibre.
estivo. Versione più leggera dei frullati e e frappè sono a base di yogurt, gelato
dei frappè, di fatto costituiscono un buon o latte, il che li rende in linea generale Come si preparano
compromesso per chi ha sete, ma cerca più calorici. Gli smoothie sono quindi Prepararli è una faccenda piuttosto
qualcosa di più gustoso dell’acqua e vuole più digeribili e dietetici. Si tratta di un semplice. Una volta raccolti tutti gli
(giustamente) tenersi lontano dalle bibite dettaglio non da poco, che li rende ingredienti, occorre frullarli fino a
confezionate, spesso gasate, povere di particolarmente adatti a chi soffre di quando non si raggiunge la consistenza
frutta e piene di zuccheri e coloranti. intolleranze (al lattosio, per esempio) o desiderata, aggiungendo quindi acqua a
Gli smoothie sono più leggeri di frappè segue un regime dietetico particolare. È piacere. Perché l’operazione riesca è però
LA PROVAAbbiamo inserito nel bicchiere IL TEMPO Abbiamo quindi misurato IL TEST Abbiamo passato al setaccio il
del frullatore (o in un bicchiere standard) il tempo necessario a ottenere una frullato per verificare eventuale presenza e
la frutta e la verdura scelte per la prova. consistenza omogenea dimensioni di pezzi non frullati
QUALITÀ GLOBALE %
Grattugiare e tritare
In euro min - max
Potenza massima
Montare bianchi
dichiarata (W)
(marzo 2018)
Facilità d’uso
Frullatori
Prestazioni
Resistenza
Rumore
e panna
a immersione
Turbo
F BOSCH MSM 64110 25 - 36 670 450 G A A A A 92
BOSCH MSM 64010 20 - 27 600 450 G A A A B 88
BRAUN MQ 100 SOUP 17 - 30 550 450 A A A B 87
SILVERCREST EDS-SSM 600 D2 (Lidl) 16 800 600 G A B A B 87
BRAUN MQ 500 29 - 44 690 600 G A A A B 86
BRAUN MQ 300 Soup 28 - 37 600 550 A A B B 85
F SELECLINE 842698 (Auchan) 10 530 200 A B A A 85
HOTPOINT ARISTON HB 0603 DSL0 31 - 45 820 600 G G G A A A A 84
BRAUN MQ3000WH Smoothie 22 - 30 720 700 A A B A 84
BOSCH MSM 2410 P 28 - 34 640 400 A A B B 82
BRAUN MQ 3000WH Smoothie+ 21 - 38 780 700 B A A A 81
BRAUN MQ 325 Omelette 40 - 63 600 550 G G A A B B 81
PHILIPS HR 1600 21 - 31 690 550 B A A B 79
BRAUN MQ 3025 Omelette 40 - 60 730 700 G G B A B A 78
BRAUN MQ 5000 Soup 34 - 55 790 600-750 G B B A A 77
PHILIPS HR 1602 29 - 36 690 550 G B A A B 74
BOSCH MSM 66120 32 - 50 750 600 G G B A A B 73
PHILIPS HR 1623 38 - 55 790 650 G G B A A C 70
92 QUALITÀ
BUONA 85 QUALITÀ
BUONA
BOSCH SELECLINE
Msm 64110 842698 (Auchan)
25 - 36 € 10 €
A ciascuno il suo
Abbiamo scelto alcune ricette tra le più comuni e semplici di smoothie, frullato e frappè,
calcolandone anche l’apporto calorico. Ecco i risultati.
SMOOTHIE FRULLATO
FRAPPÈ
(Per 2 persone) (Per 2 persone)
(Per 2 persone)
1 mela 1 banana
3-4 carote 200 g di fragole 250 g di frutti di bosco (a scelta, per
1 pezzetto di zenzero (a gusto) 250 ml di latte (parzialmente esempio lamponi e mirtilli)
scremato) 100 g di gelato alla panna
200 ml di acqua
Menta o vaniglia se piace
necessario avere gli strumenti adatti. Dai quelli testati costa 10 euro, il più caro molto belli alla vista, anche voluminosi
nostri test ci siamo accorti che non tutti circa 60 come prezzo massimo). Come e soffici. Farselo servire al bar, poi, offre
i frullatori a immersione, per quello che per tutti i campioni inclusi nel nostro test, anche l’innegabile vantaggio di poter
riguarda la preparazione degli smoothie, ne abbiamo verificato le capacità per quel scegliere tra più tipi di frutta, inclusa
danno gli stessi risultati. che riguarda la prestazione complessiva, il quella esotica, che difficilmente si ha in
rumore, la facilità d’uso e la resistenza. casa. Nonostante questi ‘pro’, ci siamo
Una selezione dei modelli più adatti La tabella parla chiaro: nel complesso i accorti che la spesa necessaria è piuttosto
Il test che abbiamo svolto ha preso risultati sono stati ottimi. Già con 10 euro alta (dai 4,50 ai 6 euro) e che il gioco
in considerazione esclusivamente gli ci si può assicurare un frullatore in grado potrebbe non valere la candela.
apparecchi che nei nostri test (che di svolgere molto bene il suo lavoro. Abbiamo fatto la prova inversa e calcolato
svolgiamo in modo continuativo, indicativamente quanto costa bere uno
aggiornando regolarmente l’elenco dei Meglio a casa o al bar? smoothie fatto in casa. Con un po’ di più
modelli testati e dei prezzi sul nostro sito) Abbiamo voluto fare un’ulteriore verifica e della stessa cifra (10 euro circa) abbiamo
hanno ottenuto il punteggio massimo in confrontare il risultato delle nostre fatiche fatto una buona scorta di frutta e verdura
merito alla preparazione degli smoothie: domestiche con gli smoothie dei bar che (carote, mele, sedano, pere, fragole),
in pratica, la capacità di frullare frutta sempre più di frequente li propongono sufficiente per diverse porzioni. Una
fresca e verdura nel modo più omogeneo (esistono anche catene specializzate, volta avuti sottomano gli ingredienti,
possibile, misurando anche il tempo come Juice Bar, presente in molte grandi l’operazione per fare materialmente lo
necessario a ottenere il miglior risultato. città, specie nelle stazioni). smoothie ha richiesto circa 5 minuti per
Non abbiamo fatto distinzioni tra modelli Il risultato degli smoothie dei bar è stato lavare la frutta e la verdura, tagliarla e
base e modelli accessoriati che, oltre quasi sempre molto buono: i professionisti frullarla per due minuti.
a frullare e sbattere, possono anche sono abituati a calibrare con precisione Un impegno di poco conto, sommato al
montare i bianchi o la panna, tritare o gli ingredienti e l’uso di un frullatore vantaggio economico. Con una cifra di
grattugiare. Dal lato portafoglio, abbiamo professionale offre un validissimo aiuto poco superiore rispetto a quella spesa per
preso in considerazione i modelli di fascia nel montare gli smoothie così da farli un solo smoothie al bar, si ottiene ben
di prezzo media (il più economico tra risultare gonfi d’aria e quindi, oltre che più di uno smoothie. Usando il frullatore
adatto, in conclusione, il risultato è stato
ottimo, e molto più economico. Per fare
La spesa media per uno smoothie al bar un esempio concreto: la nostra ricetta
dello smoothie di mela, carota e zenzero,
è di circa 5 euro: in casa si risparmia molto fatta in casa costa intorno a un euro.
AC edicola
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LAVASTOVIGLIE A INCASSO
BOSCH
74 QUALITÀ
BUONA
STAMPANTI
CANON
70 QUALITÀ
BUONA
MIGLIORE
DEL TEST
ma efficaci: stoviglie è buona, anche
brillanti e asciutte” per le fotografie”
TRA GLI ALTRI PRODOTTI CONFRONTA TRA GLI ALTRI PRODOTTI CONFRONTA
66 QUALITÀ
BUONA 76 QUALITÀ
BUONA 73 QUALITÀ
BUONA
PRO È un detersivo con buone prestazioni sullo PRO Questo epilatore a luce pulsata ha un PRO Il quantitativo di grassi è relativamente
sporco di piatti e stoviglie. Buona anche la elevato numero di flash (250.000) che contenuto ed è tra i prodotti che hanno anche
facilità di risciacquo. La confezione è piuttosto colpiscono il pelo scuro fino a penetrare nel meno grassi saturi, i più nocivi. Assenti le
maneggevole e consente di dosare facilmente il bulbo indebolendolo. Questo lo rende un micotossine. Esce a testa alta anche dalla prova
detersivo necessario. L’etichetta è molto chiara prodotto a lunghissima durata. Adatto anche al di cottura e assaggio: cresce bene in forno, è
e completa. viso, seleziona in automatico l’intensità corretta friabile ed è stata apprezzata per i suoi aromi.
CONTRO Giudizio solo sufficiente nell’impatto per la tonalità di pelle. Facile da usare e delicato CONTRO Etichetta migliorabile: manca ad
ambientale: in effetti la formula è piuttosto ricca sulla pelle sia durante che dopo l’uso. esempio il tempo di conservazione dopo
di conservanti e profumi (linalool e limonene in CONTRO Non ha particolari punti deboli; alcune l’apertura e i valori nutrizionali per porzione.
particolare). utilizzatrici del nostro test, però, lo hanno All’assaggio, si scioglie poco in bocca.
IL NOSTRO PARERE È un buon detersivo giudicato poco maneggevole. IL NOSTRO PARERE Costa poco e ha superato
concentrato, efficace anche sullo sporco IL NOSTRO PARERE È un apparecchio efficace benissimo il giudizio dei nostri chef assaggiatori;
incrostato. Il prezzo è davvero molto e a un prezzo competitivo, il che gli vale il doppio è una delle sfoglie meno grasse, anche se
competitivo. titolo di Migliore del Test e Miglior Acquisto. comunque è sempre meglio non esagerare.
ESSELUNGA Piatti concentrato al limone 77 PHILIPS BRI 862/00 75 TRE MULINI (EUROSPIN) Pasta sfoglia 78
verde fresca
WINNI’S Piatti concentrato 71 REMINGTON IPL 6750 i-Light Prestige 65 BO FROST Pasta sfoglia 78
CARREFOUR Concentrato limone verde 68 HOMEDICS Duo quartz IPL HH380 63 VALLÈ Sfoglia 100% Vegetale 76
NELSEN Concentrato limone con bicar- 67 IMETEC Bellissima flash&go 5289 62 BUITONI La sfoglia rotonda 67
bonato
GREEN EMOTION Concentrato ecologi- 66 BEURER IPL 10000+ Salon Pro system 53 SOAVEGEL La Grande sfoglia 67
co con olio essenziale di limone
FERRI DA STIRO
PER TUTTE LE TASCHE
Se riesci a trovarlo al prezzo minimo, avrai
il modello Migliore del Test per meno di 50 euro.
di Natalia Milazzo
S
embra che stirare sia sempre tanto e quindi desidera uno strumento regolazione automatica del termostato
meno di moda. Complici forse con un flusso di vapore più duraturo e e/o del flusso di vapore non hanno
le nuove stoffe che escono dalla potente. L’altro lato della medaglia è che conseguenze particolari sui risultati, però
lavatrice senza una grinza, nel è meno maneggevole di un ferro a vapore sono più comode, perché non c’è bisogno
corso del 2017 il mercato è calato del 3% tradizionale. di adattare la temperatura o il vapore al
rispetto all’anno precedente. E i prezzi Una novità recente è la regolazione tipo di stoffa, ma il ferro sceglie da sé. Sul
medi sono leggermente diminuiti (36 automatica della temperatura e/o del nostro sito sono disponibili altri modelli,
euro per un ferro tradizionale e 112 euro vapore: in tabella abbiamo indicato i con i prezzi continuamente aggiornati in
per un generatore di vapore). modelli che ne sono dotati. In pratica, la base alle nostre rilevazioni periodiche.
In cambio, aumentano le vendite online:
mentre i negozi tradizionali hanno
registrato un calo del 5.5% sulle unità
acquistate rispetto all’anno precedente, i
negozi online nello stesso periodo hanno
venduto il 27% in più. In particolare sono
i ferri con generatore di vapore ad essere DUE DELLE PROVE
sempre più acquistati sul web.
La ormai generalizzata attitudine
OGNI FERRO è stato sottoposto
agli acquisti via internet e la grande
alla prova di stiratura di un
varietà di prodotti disponibili online ha
campione di stoffa con grinze
guidato questo forte aumento, benché
uniformi , su cui si esercita la
- va detto - il prezzo dei ferri da stiro
medesima pressione.
resti conveniente anche nei negozi
La velocità di scorrimento
tradizionali. Il modello tradizionale
e la pressione sono misurate
uscito meglio dal nostro test si trova in
e calibrate in maniera costante
commercio al prezzo minimo di 49 euro:
per tutti i modelli, attraverso
chi riesce a trovarlo a questa cifra fa
un’apposita struttura progettata
un vero affare, coniugando al massimo
e realizzata dal laboratorio.
grado risparmio e qualità. Ancora più
convenienti i due Miglior Acquisto, che
con una qualità buona sono venduti
addirittura a poco più di 30 euro. Ma IL FLUSSO DI VAPORE viene
come riuscire a trovare i punti vendita giudicato in due modi: prima
più economici? si fa una valutazione dell’area
Un’occhiata al nostro sito può aiutare: investita dal getto di vapore
oltre a dati più dettagliati di quelli che nell’aria, verificandone la densità,
pubblichiamo sul giornale, indichiamo profondità e ampiezza.
infatti anche qual è il punto vendita Successivamente (foto a fianco)
online con il prezzo più conveniente. viene misurata anche la quantità
Passando dal prezzo alla caratteristiche di vapore erogata sulla superficie
dei modelli, nel test abbiamo incluso di stiratura con il ferro tenuto in
sia ferri a vapore tradizionali, sia ferri posizione orizzontale.
con generatore di vapore: questi ultimi,
più costosi, sono consigliabili a chi stira
Funzioni automatiche
Facilità di movimento
Resistenza abrasioni
QUALITÀ GLOBALE %
Stiratura sintetico
Stiratura cotone
Flusso di vapore
Pulizia calcare
Facilità d’uso
Robustezza
Ingombro
Ferri da stiro
Tradizionali
PHILIPS GC4516/20
F 49 - 78 V C C A A A A B B A B 79
Azur Performer Plus
PHILIPS GC4526/20
58 - 97 V C C C A A A B B A B 76
Azur Performer Plus
PHILIPS GC2992/70 PowerLife 36 - 53 B C A C A C B B B B 74
BOSCH TDA5029010
46 - 73 C C A D A A C C A B 74
Sensixx’x DA50
BRAUN TS 735 TP TexStyle 7 58 - 86 C C B C A A C C B B 73
TEFAL FV4944
44 - 75 V D C B A A A B D A B 73
Ultragliss anti-calc
BRAUN TS 775 TP TexStyle 7 70 - 109 C C B B A C C C B B 72
ROWENTA DW5225 Focus Excel 64 - 83 C C A C A B C B A B 70
ROWENTA DW4210
45 - 70 C C B D A D C D A B 66
Effective Anti-Calc
F ROWENTA DW4110 Autosteam 32 - 56 V D C B D A C C D B B 66
F IMETEC 9302 Intellivapor K 1 32 - 46 T B C C D A D C n.d. C C 65
IMETEC 9301 Zerocalc Pro 2300 30 - 41 C C C B A D C C D C 61
BOSCH TDA2320 19 - 39 C C C D C E C D B B 47
ARIETE 6243 Steam Iron 2200W 20 - 25 C D C B D C C C C D 38
IMETEC 9004 Zerocalc Pro 2200 23 - 32 C D E C E D C B C C 29
Con generatore di vapore
BRAUN IS 5022
FF 166 - 185 V C C A D A A C A C B 72
Carestyle 5 Control
ROWENTA DG8520
FF 140 - 209 B C A C A D C B C B 72
Perfect Steam
BRAUN IS 5042 Carestyle 5 Easy 150 - 216 T - V B C A D A A C A C B 71
BOSCH TDS6080 Serie 6
170 - 299 T - V C C B D A A B C B C 70
ProHygienic
PHILIPS GC7055/20
210 T-V B C C B A A B A C B 69
PerfectCare Viva
ROWENTA VR7260 Easy Steam 159 - 200 V B C B C A D C B D B 67
DE’LONGHI VVX 1707 Stirella 109 - 176 V B C A D A E C E B C 64
BOSCH TDS6041 Serie 6
164 - 265 T - V C C A D C A B C B C 60
EasyComfort
F ELECTROLUX EDBS3340 71 - 120 V C C D D A D C B D n.d. 59
IMETEC 9424 Intellivapor
105 - 159 T - V B D C D A E C A D C 58
Prestige
IMETEC 9434 Intellivapor
79 - 121 T-V C C C D A D C E E C 57
Expert 2500
POLTI Vaporella Forever 655 Pro 94 - 159 C C C D A A D E D E 54
DE’LONGHI PRO 1707 Stirella 108 - 150 V B C B D D D C E B C 46
HOOVER PMP2400 IronVision 69 - 120 B C E D D B C D D D 39
POLTI Vaporella Silence
217 - 291 D C D D E A C E C E 28
Eco Friendly 19.55
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79 QUALITÀ
BUONA 66 QUALITÀ
BUONA 65 QUALITÀ
BUONA
PRO Ottimi flusso di vapore, facilità PRO Ottima durata di vita e flusso di PRO Ottima durata di vita. Buona la
di movimento, durata, resistenza. vapore. Non è ingombrante. stiratura su sintetico.
Facile da usare e pulire. CONTRO Un po’ scarse stiratura su CONTRO Non brilla nella facilità di
CONTRO Non ha punti deboli. sintetico e facilità di movimento. movimenti e resistenza ad abrasioni.
IL NOSTRO PARERE Ottime IL NOSTRO PARERE Buono il IL NOSTRO PARERE Buono il
prestazioni e non è neanche caro. rapporto tra qualità e prezzo medio. rapporto tra qualità e prezzo medio.
72 QUALITÀ
BUONA 72 QUALITÀ
BUONA 59 QUALITÀ
MEDIA
PRO Ottimo flusso di vapore, PRO Ottimo flusso di vapore e PRO Ottima resistenza e pulizia del
resistenza della piastra e pulizia del durata di vita. Agevole da muovere e calcare. Prestazioni sufficienti.
calcare. da pulire dal calcare. CONTRO Potrebbe essere più
CONTRO Non agevolissimi i CONTRO La piastra non è maneggevole nei movimenti.
movimenti. resistentissima alle abrasioni. IL NOSTRO PARERE Ha il rapporto
IL NOSTRO PARERE Uno dei due IL NOSTRO PARERE Uno degli migliore tra una qualità comunque
modelli migliori tecnicamente. apparecchi migliori in assoluto. accettabile e il prezzo molto buono.
A PORTATA DI MAPPA
IN SINTESI
Test su 25 app di
navigazione: 12 per
Android e 13 per iOS
I nostri consigli per
risparmiare batteria
e traffico dati
Le accortezze da
prendere per usarle
in sicurezza mentre
si è alla guida
un’app: le migliori dal momento che con i nostri smartphone Consumano batteria
abbiamo l’opportunità di sapere sempre Uno dei limiti di queste applicazioni è che
offrono la qualità (o quasi) dove ci troviamo e come poter consumano velocemente la batteria del
consigliabile ridurre la luminosità dello percorsi: una quantità di traffico dati consumeranno traffico dati, ma che la
schermo. In ogni caso, è bene portare notevole, che potrebbe comportare costi navigazione potrebbe essere interrotta
con sé un caricabatterie da automobile, salati. Se si prevede un uso intensivo se ci si trova in zone dove la copertura
soprattutto se si prevede un uso intensivo o in caso di lunghi percorsi in auto, internet scarseggia. Sotto questo aspetto,
dell’app per tragitti medio-lunghi. il nostro consiglio è di scegliere tra un’applicazione “ibrida” è Google Maps,
le applicazioni di navigazione che si che consente sia l’utilizzo online sia di
Con o senza internet possono usare anche offline, in modo pre-scaricare le mappe per essere poi
Quasi tutte le applicazioni (vedi tabella da adoperarle in tranquillità senza usata senza connettersi a internet: vedi Hi
qui sotto) consentono di funzionare consumare traffico dati. Al contrario, le Test 61, maggio 2017.
offline, pre-scaricando le mappe nella app che funzionano solo con connessione
memoria dello smartphone. Le altre, che ad internet (tutte gratuite) possono Provati su strada e in laboratorio
si attivano solo con una connessione a essere una buona alternativa per l’utilizzo Ogni anno per i nostri test sulle app
internet, possono arrivare a consumare poco frequente o per viaggi di breve utilizziamo l’ultimo modello top di
fino a 2-3 megabyte ogni 10 chilometri durata, tenendo presente non solo che gamma dello stesso smartphone, così da
QUALITÀ GLOBALE %
In euro (aprile 2018)
Opzioni di percorso
Qualità indicazioni
Qualità indicazioni
Calcolo e ricalcolo
Uso pedonale
Informazioni
del percorso
Uso offline
sul traffico
App di navigazione
video
audio
Android
F TOMTOMGPS Navigazione GPS Traffic 19,99* G G G B B A A 77
NNG iGo Navigation 31,99 G G opz. B B A A 72
ALK CoPilot Europa GPS Navigation 18,99 G G opz. B C B A 70
GARMIN Navigon Europe 59,99 G G opz. C B A B 69
F WAZE GPS, Mappe, Avvisi sul traffico live gratis G C B A B 66
GOOGLE Maps gratis G G G C B A A 65
SYGIC Mappe offline e navigazione GPS 12,99 G G opz. B C B A 63
GENERAL MAGIC Magic Earth Navigation & Maps gratis G G G C C B A 62
HERE WeGo - GPS, Metro & Bus gratis G G G C C B B 62
NAVMII GPS Mondo (Navfree) gratis G G G C C A C 61 * L’app è in abbonamento “Freemium”, con un costo di 19,99€ all’anno.
VIAMICHELIN GPS, Traffico, Autovelox, Itinerario gratis G G B C B B 59
MY COM MAPS.ME - Mappe offline e indicazioni stradali gratis G G G D D C C 40
Opz.: opzionale (la funzione si può aggiungere a pagamento)
iOS
F TOMTOM Go Mobile 19,99* G G G B B A A 74
ALK CoPilot Europa – Navigatore GPS con Mappe Offline 38,99 G G opz. B C A A 73
NNG iGo Navigation 32,99 G G opz. B B A A 72
GARMIN Navigon Europe 79,99 G G opz. B B A B 72
F WAZE GPS & Traffico live gratis G B B A B 66
F HERE WeGo gratis G G G C B A B 66
SYGIC Navigatore GPS & Mappe 12,99 G G opz. B C B A 65
NAVMII GPS Europa orientale: Navigazione Offline gratis G G G C C B C 62
GENERAL MAGIC Magic Earth Navigation & Maps gratis G G G C C B A 62
GOOGLE Maps gratis G G G C C A B 61
APPLE Mappe gratis G G B C B C 59
VIA MICHELIN GPS, Itinerari gratis G G B C B B 59
MY COM MAPS.ME - Mappe offline gratis G G G D D B C 42
significativa nella facilità indicazioni chiare e ottimo algoritmo di calcolo e ricalcolo del
percorso. Buon motore di ricerca delle destinazioni.
d’uso: sono app semplici CONTRO La formula ad abbonamento comporta una spesa
annuale di 19,99 euro. Le mappe occupano molto spazio (oltre
da utilizzare e intuitive 6 GB per l’Europa completa).
IL NOSTRO PARERE Qualità paragonabile a quella dei migliori
navigatori tradizionali.
Indicazioni poco chiare possono infatti
comportare distrazioni o cambi di corsia
improvvisi, che possono mettere a rischio
la nostra sicurezza oltre che farci sbagliare
strada. Effettuiamo quindi sia prove
su strada sia prove in laboratorio, con
simulatori di segnale GPS, per poter avere
una grande quantità di dati ed elaborare 66 QUALITÀ
BUONA 66 QUALITÀ
BUONA
così giudizi attendibili per ogni app.
Anche il calcolo e il ricalcolo del percorso WAZE
sono funzioni molto importanti, che Gratis
valutiamo con attenzione, esaminando sia
la rapidità sia la pertinenza di ogni app
PRO Offre interessanti funzionalità social, come la
nell’elaborazione dei percorsi. Abbiamo
condivisione di itinerari e la segnalazione di traffico e incidenti
premiato le app più rapide sotto questo
e dà chiare e puntuali indicazioni di navigazione, soprattutto
aspetto e con un’offerta di itinerari che
quelle audio.
siano effettivamente i migliori possibili in
CONTRO Funziona solo online. Non dispone di grafica di
ogni circostanza. Infine, per valutare la
segnalazione della corsia, quindi nel caso di uscite autostradali
bontà delle opzioni di percorso, abbiamo
complesse può non essere chiarissima.
verificato se l’app consente o meno di
IL NOSTRO PARERE Semplice, funzionale e completamente
personalizzare il tragitto calcolando gratuita.
diverse alternative di itinerario, per poter
scegliere quello migliore per le proprie
esigenze.
Viaggiare sicuri
Mai sottovalutare il fattore sicurezza in
auto: con qualche piccolo accorgimento
è possibile utilizzare queste app senza
66 QUALITÀ
BUONA
OGNI GIORNO
AL TUO POLSO
Dagli orologi running ai braccialetti fitness, fino agli smartwatch:
ecco i migliori prodotti per lo sport o per leggere un’email.
di Manuela Cervilli
U
na vibrazione, una specie di
piccola “scossa”, mi desta e
IN SINTESI obbliga a guardare il polso:
Guida all’acquisto di “Muoviti!” dice la scritta sul
smartwatch, orologi quadrante dell’orologio. Nonostante stia
running e braccialetti per iniziare a scrivere questo articolo,
per fitness ubbidisco: mi alzo dalla postazione in
L’esperto spiega redazione e arrivo fino al distributore
le prove fatte in
laboratorio dell’acqua, in fondo al corridoio, per
I modelli migliori berne un bicchiere. Eseguo l’ordine,
secondo i risultati disciplinata e motivata, come di fronte al
del nostro test comando perentorio di un preparatore
olimpico al suo atleta. Perché è un po’
questa la sensazione che si ha quando
si indossa un orologio running o un
braccialetto fitness: che sia arrivato
qualcuno a metterci in riga. E in effetti,
solitamente, chi acquista un device di
questo genere ha un obiettivo chiaro:
rimettersi in forma.
Braccialetto o orologio?
L’Organizzazione mondiale della
sanità raccomanda di camminare,
facendo almeno diecimila passi al
giorno. I braccialetti fitness hanno
come obiettivo quello di farci seguire il
consiglio, rendendo la nostra città una
vera e propria palestra. Diversi dagli
orologi running, specializzati quasi
esclusivamente nel monitoraggio delle
prestazioni sportive, i fitness band
contano i passi, calcolano le calorie
bruciate, la distanza percorsa,
monitorano le ore di sonno e incoraggiano
chi li indossa a muoversi di più con
suoni, vibrazioni o messaggi. In generale
questi braccialetti piacciono: sono meno
impegnativi rispetto a un orologio running
e costano anche meno (dai 60 ai 280
euro contro i 150 - 600 euro di un fitness
watch). Certo, chi fa sport in modo serio
non li troverà all’altezza delle proprie
aspettative. Per chi, durante la corsa (o
Come vengono testati i dispositivi da polso? compiuti e la distanza percorsa. I nostri tester
IL NOSTRO Per trovare i migliori facciamo diverse prove di eseguono anche una serie di attività quotidiane, tra
ESPERTO laboratorio: dalla durata della batteria, alle notifiche,
alla comodità. Ogni prodotto è testato in differenti
cui il carico e lo scarico di una lavastoviglie, la pulizia
del pavimento
SI PARTE L’auto procede inepiano
persinosu la lettura di una rivista.
possibilità d’utilizzo per valutare come una strada innevata. Il pilota valuta la
effettivamente si comportano nella vita quotidiana. Qualche
tenuta di strada, sorpresa?
la trazione , il controllo
e la stabilità.Abbiamo trovato dispositivi che sottostimano il
Raccontaci qualche prova... conteggio dei passi, facendoti camminare di più per
Per la prova sull’affidabilità di passi e distanza i raggiungere l’obiettivo dei 10.000 passi al giorno.
partecipanti camminano su un tapis roulant Molti smartwatch sbagliano poi il consumo di
calibrato a 4,8 km / h per 10 minuti, e corrono a 9-10 calorie. In un caso le calorie bruciate rilevate nel
Silvia Bollani km / h per 10 minuti così possiamo confrontare il nostro test erano il 70% in meno rispetto a quelle
Test e prodotti modo in cui ogni orologio ha registrato i passi segnalate dall’orologio.
LA NOSTRA SCELTA:
SMARTWATCH
PRO Questi prodotti permettono di tracciare diversi tipi di sport, per cui
vedere e rispondere a email, serve un prodotto più specifico. La
chiamate, notifiche dei social maggior parte di quelli sul mercato
direttamente dal proprio polso. sono dotati di batterie piuttosto
I migliori offrono anche il scadenti e vanno ricaricati con
monitoraggio delle calorie, dei passi frequenza e regolarità.
fatti durante la giornata, delle ore di IL NOSTRO PARERE Gli smartwatch
riposo e del battito cardiaco. che escono a testa alta dalle prove
L’interfaccia degli smartwatch è del nostro test non sono i più belli
subito famigliare a chiunque abbia né i modelli più di design: sono quelli
usato uno smartphone Android. Lo che funzionano meglio. Una delle
stesso discorso vale per iOS. cose a cui prestare attenzione prima
CONTRO Sono piuttosto cari di comprare uno di questi prodotti è
(spesso però si paga soprattutto il che sia compatibile con il proprio
design di moda) e non sono adatti a cellulare.
73 QUALITÀ
BUONA 65 QUALITÀ
BUONA
APPLE GARMIN
Watch Series Vivomove HR La misurazione dei valori è stata testata
379 € 199 € anche a riposo: qui leggendo una rivista.
tutti i modelli, anche quelli di base; mentre molti GARMIN Vivofit 3 GARMIN Vivosport POLAR A370
non sono affidabili nel conteggio delle calorie. 100 € 159 € 169 €
IN SINTESI
Prove su sei piccole
stampanti dedicate
per fotografie
Le diverse tecniche
e i formati disponibili
Un confronto con
i prezzi dei servizi
di stampa online
STAMPE
SPRINT
Alla prova sei modelli dedicati, per avere subito le proprie foto
su carta: ma occhio ai prezzi, i servizi online costano molto meno.
di Natalia Milazzo
N
on di solo social vivono le foto. immediatamente della foto stampata su inchiostro, ma l’uso di una carta apposita
Capita ancora di desiderarne carta: per esempio per consegnarla subito o cartucce di carta e inchiostro abbinate
una versione su carta. Se non c’è a tutti i partecipanti a un evento o per (si acquista in confezioni da 10 a 108 foto,
fretta, la soluzione migliore da qualsiasi altra ragione. In questo caso, una a seconda delle marche). Il metodo che
tutti i punti di vista - qualità e prezzo - è piccola stampante dedicata come quelle di ha dato risultati migliori è sicuramente la
ricorrere a uno dei tanti laboratori, in cui qui ci occupiamo può essere utile. sublimazione termica. Le due stampanti
particolare quelli online. Abbiamo messo alla prova sei modelli, di questo tipo di dimensioni maggiori
Sulle grandi quantità non c’è davvero scegliendo tra i più diffusi sul mercato e (Canon e Kodak Dock) sono anche le
paragone: oggi una foto 10x15 in un tra diversi tipi di tecnica. uniche a offrire il formato classico 10x15.
servizio online costa in media 14 Con ciascun apparecchio abbiamo Le altre producono fotografie grandi come
centesimi, con punte di convenienza stampato 20 foto, confrontando i risultati una carta di credito o meno.
addirittura a 9 centesimi. Tutt’altra musica con le stesse foto ottenute in uno dei Se però tutto quello che ci interessa è
con queste stampanti: la foto meno cara migliori laboratori online emersi dalle un ricordo, anche una stampante Zink o
(con Canon) costa 25 centesimi, mentre nostre passate inchieste. Instax può andare bene, con il vantaggio
la più cara (con Fuji) sfonda la soglia In linea di massima, possiamo dire delle dimensioni ridotte che permettono
dell’euro (1,15). E questo calcolando solo subito che la qualità dei risultati è di portarla agevolmente in giro con sé. Da
il prezzo delle cartucce di carta speciale inferiore, a volte anche nettamente: le notare, per i nostalgici, che Instax ci ridà
che si utilizzano per questi apparecchi, immagini sono meno nitide e i colori l’emozione delle vecchie Polaroid, con
escluso il costo d’acquisto. Può capitare spesso distorti. Tutti i modelli utilizzano l’immagine che affiora a poco a poco dopo
però, per motivi vari, di avere bisogno sistemi che non prevedono cartucce di essere uscita dalla stampante.
A SUBLIMAZIONE TERMICA
Stampe di buona qualità in formato classico cartolina o più piccolo, a scelta anche autoadesive
PRO La migliore qualità di stampa. Oltre al classico PRO Dal punto di vista della qualità, arriva PRO Offre foto di buona qualità, la
formato 10x15 cm, con l’acquisto separato di un seconda. Offre foto nel classico formato migliore tra le stampanti di piccole
adattatore (23 euro) se ne possono ottenere altri, 10x15, si può connettere via wifi e USB ed è dimensioni. Si trasporta facilmente.
tra cui alcuni autoadesivi. Si possono ottenere anche dotata di un cavo che permette di collegarla L’inserzione della cartuccia è semplice.
foto per la carta d’identità, stampandole sulla carta allo smartphone Android o Apple. Inserire la Rimuovendo la pellicola sul retro le foto
10x15. Solo questo modello ha uno schermo che cartuccia è molto semplice. possono diventare autoadesive. Si può
consente di modificare direttamente l’immagine. È CONTRO L’app (per iOS e Android) propone connettere via Bluetooth.
anche il modello che consente le più ampie di stampare più foto di seguito, ma in realtà CONTRO I bordi della foto si staccano
possibilità di connessione (wifi, Apple AirPrint, la stampante non lo consente. Allo stesso con difficoltà. La app nella versione
PictBridge, chiavetta USB, schede di memoria SD e modo, la versione per Android funziona Android funziona male per il ritocco
microSD, connessione a un pc). Inserire la cartuccia male nel ritocco foto. Si può far funzionare delle foto. La connessione Bluetooth è
è semplice. soltanto attaccandosi alla rete elettrica (con instabile, bisogna riconnettersi
CONTRO Piuttosto voluminosa, per trasportarla un alimentatore piuttosto grande) e quindi continuamente.
occorre uno zainetto. Crea molti rifiuti a causa non è realmente portatile. Un po’ rumorosa.
delle cartucce monouso per 36 stampe (vendute Crea molti rifiuti a causa delle cartucce IL NOSTRO PARERE Raggiunge il
in confezioni da tre cartucce). monouso per 20 stampe (vendute in compromesso migliore tra dimensioni
confezioni da due cartucce). (ridotte) e qualità delle foto. Tra i
IL NOSTRO PARERE Senza dubbio è il modello che modelli piccoli, che offrono foto 5,4x8,6
offre la qualità di stampa migliore e la maggiore IL NOSTRO PARERE Offre una qualità di cm (formato carta di credito) è quello
versatilità: scelta dei formati e della finitura (lucida stampa tra le migliori, ma inferiore a quella che garantisce le foto più belle. Si può
o satinata), funzionamento a batteria o a rete, del modello Canon. Non è particolarmente trasportare facilmente e le foto si
opzione autoadesiva. Il rumore è modesto. adatta a essere trasportata. Anche la possono inserire in un portadocumenti
L’apparecchio sembra solido e ben fatto. Si può versatilità è inferiore a quella del modello o nel portafogli. La funzione Bluetooth,
stampare facilmente, sia da smartphone sia da Canon. Qualche problema di funzionamento pur migliorabile, è comoda. Il costo a
PC, sia da altri supporti. Il costo a foto è il più basso. della app relativa, nella versione Android. foto però è tra i più alti.
PRO Agevole da trasportare, le foto si possono PRO Molto agevole da trasportare, le foto PRO Il design è particolare, la stampante si
inserire in un portadocumenti o portafogli. si possono inserire in un portadocumenti trasporta facilmente. Offre il fascino delle
Staccando la pellicola dal retro possono diventare o portafogli. Staccando la pellicola dal foto che compaiono gradualmente, come
autoadesive. retro possono diventare autoadesive. le vecchie Polaroid.
CONTRO La qualità delle foto è mediocre. La CONTRO Connessione Bluetooth CONTRO La qualità delle foto è la
connessione Bluetooth è poco stabile, bisogna instabile, che richiede di riconnettersi peggiore del test. L’apparecchio crea non
riconnettersi continuamente. Non si possono continuamente. Impossibile lanciare più pochi rifiuti. Il pulsante di spegnimento è
lanciare stampe una di seguito all’altra. L’app di stampe di fila. molto simile a quello che serve per
funzionamento per iOS non soddisfa pienamente. ristampare l’ultima foto, quindi non è
IL NOSTRO PARERE La qualità delle foto, difficile sbagliarsi.
IL NOSTRO PARERE Foto di formato molto di formato molto piccolo (5x7,6 cm)
piccolo (5x7,6 com) e qualità non soddisfacente. non è un granché. Anche in questo caso IL NOSTRO PARERE La qualità delle foto,
L’unico vantaggio è che è molto agevole da l’unico pregio è la trasportabilità. Il costo a quadrate (6,2x6,2 com) è deludentissima.
trasportare. Il costo a foto è tra i più alti. foto è tra i meno cari. E il costo a foto molto alto.
Non prendere la prima cosa che capita sottomano: può essere lavato a mano in acqua tiepida con un
un fazzolettino di carta, la cravatta o perfino la detergente neutro.
manica del maglione: se si puliscono sempre gli J In commercio ci sono prodotti per la pulizia
occhiali in modo sbagliato, alla lunga le lenti si giornaliera degli occhiali (spray o salviettine): sono
possono graffiare. E i graffi sono un problema utili, ma non li consigliamo sia per il costo sia per
perché la luce si diffonde attraverso i sottilissimi l’impatto ambientale. Il loro vantaggio è che hanno
solchi del graffio, irritando gli occhi. Ecco i consigli un effetto antistatico.
per non sbagliare. J Ogni tanto può essere utile far fare dall’ottico
J Lavare gli occhiali sotto l’acqua corrente, fredda una pulizia profonda degli occhiali con un bagno a
o tiepida (mai bollente) per rimuovere la polvere. ultrasuoni. Questa procedura non pulisce solo le
Si può usare una goccia di detersivo per piatti o lenti, ma anche la montatura.
sapone per mani, purché non troppo oleosi. J Attenzione alle temperature superiori a 80 gradi
J Asciugare delicatamente le lenti con un panno (una lunga esposizione in sauna o sul cruscotto
in microfibra (acquistabile nei negozi di ottici); dell’auto in estate), che danneggiano sia le
evitare maglie, felpe ecc. e i fazzoletti di carta o montature sia le lenti più resistenti. Anche l’acqua
carta asciugatutto, perché lasciano residui sulle troppo calda può provocare danni, rovinando il
lenti, che possono graffiarle. Il panno in microfibra trattamento antiriflesso.
1 Anzitutto
differenziare
Carta, cartone e cartoncino
2 L’importanza
della selezione
Il processo inizia nelle
3 Pressato e
sminuzzato
Il materiale cartaceo
la funzione di separare le
fibre fra loro. Sul fondo
della vasca potenti pale
i materiali estranei ancora
presenti come plastica,
vetro, ferro, colle ecc., la
vengono raccolti con la “piattaforme di selezione”, selezionato viene pressato rotanti creano un moto cui presenza può creare
raccolta differenziata. impianti nei quali si in grandi balle per ridurne vorticoso che provoca lo problemi produttivi e
Insieme agli sfridi di provvede a sottoporre la il volume e spedito nelle sfaldamento del materiale condizionare gravemente
lavorazione vengono carta da macero a diversi cartiere, per le successive cartaceo, riducendolo in la qualità del prodotto
mandati nelle piattaforme passaggi prima di passarla lavorazioni. La prima fase fibre elementari. Il prodotto finito.
per preparare la carta da in cartiera. nella cartiera prevede che finale è la “sospensione”, Se si vuole produrre
macero. La carta da macero Il primo e più importante la carta venga sminuzzata. una poltiglia di fibre in carta con un buon
(composta da imballaggi in è quello di eliminare le sospensione acquosa al grado di bianco si deve
carta, cartone e cartoncino
oltre che giornali, dépliant,
impurità eventualmente
presenti, come piccoli pezzi 4 Nello
spappolatore
4% circa. anche ricorrere alla
“disinchiostrazione”, vale
libri, corrispondenza) viene
anzitutto sottoposta a
un processo di selezione
di plastica, spille e punti
metallici.
Poi viene effettuata la
In cartiera i maceri vengono
gettati nella vasca
d’acqua di un macchinario
5 Dalla bobina
al foglio
La pasta deve essere
a dire all’eliminazione di
inchiostri, vernici e smalti.
L’impasto pronto alimenta
perché sia utilizzabile dalle cernita dei materiali adatti chiamato “pulper” (cioè sottoposta ad alcuni una macchina da cui si
cartiere. al riciclo. “spappolatore”), che ha trattamenti per eliminare ricavano bobine di carta.
Nel mondo delle bibite c’è una novità. Con L’aumento dal 12 al 20% non deve distogliere
l’entrata in vigore di un provvedimento del l’attenzione da un punto essenziale: per rendere
2014 finalmente si innalza dal 12 al 20% il davvero più sane bevande così amate anche
contenuto di succo d’arancia nelle bevande dai piccoli bisogna ridurre anzitutto il livello di
analcoliche prodotte in Italia e vendute con il zucchero, che nonostante le arance resta troppo
nome dell’arancia o con denominazioni che a alto. In un bicchiere di nettare di frutta (200 ml)
questo agrume si riferiscono. Restano invariate ci sono l’equivalente di 17 g di zuccheri aggiunti;
invece le percentuali di frutta che, per legge, in uno di aranciata (per esempio la Fanta) lo
devono essere contenute negli altri tipi di bibita, zucchero arriva anche a 24 g. Lo zucchero,
dal nettare al succo (tutti i dettagli qui sotto). dunque, è e resta il problema principale.
IL NOSTRO
ESPERTO
Angela Miccoli
Ricerche di mercato
La scheda logica?
la differenza è esclusivamente
nella testina intercambiabile. Noi
abbiamo testato quella in
Si sarà corrosa da sé
dotazione, Cross Action, appunto,
ma ce ne sono molte altre.