IL POINT

SANITARIA PARAFARMACIA
IL POINT
SANITARIA PARAFARMACIA

O F F I C I N E O RT O P E D I C H E O F F I C I N E O RT O P E D I C H E

APeRTi
sede e negozio:
EXTRA SCONTO
PuNTi vENdiTA:
VERONA (ZAI, di fianco all’Esselunga) interno ospedale B.go trento (Vr) - tel. 045.8065040
Viale dell’Industria, 13 - Tel. 045 580892 interno ospedale di legnago (Vr) - tel 0442.600361

ANNO 155. NUMERO 93. www.larena.it VENERDÌ 3 APRILE 2020 ¤ 1,40

CALCIODILETTANTI SCUOLA:DECRETOINARRIVO
Verona
Gente + L’Arena di
€ 2,00

N. 14
11-04-2020 2,00
ITALIA EURO

UNA GUIDA
- SPECIALE

CorsaalPalloned’Oro «Nessunbocciato
I PASSATEMPI
DA CASA ESCLUSIVO

HUNZIKER
IL PEDIATRA
E 4 PAGINE
DI PICCOLI
GIOCHI
ENIGMISTICI lia E AURORA
IN REGALO LUCREZIA
famig

LANTE
DELLA

Passioneincampo •> elaMaturitàonline»•>

ROVERE

DOLOROSA CONFESSIONE ANNI

I
“QUEI TERRIBIL

LA NOSTRA
PAPÀ”
PER COLPA DI

PAG35 PAG4 PALESTRA CON IL QUOTIDIANO A SOLI € 2,00

MAI VISTA

353/2003
SETTIMANALEaprile. Sped. in Abb. Post.D.L. 1. Lo/Mi.
COSÌ

n. 46) art. 1 comma

ANNO LX. I
DI ATTUALITÀ
IN CASA

(conv. in L. 27/02/2004
3
n edicola dal
KATE
AL LAVORO 16:26

PER LA REGINA
31/03/20

L’EMERGENZACORONAVIRUS. IlsindacoSboarina:«Introppinonusanoprotezioni,prontoarenderleobbligatorie».Zaia:lineadura

Mascherine,ultimatumaiveronesi
Ancora 115 nuovi casi e 14 morti ma calano i ricoveri. Choc nelle case di riposo: le vittime sono salite a 48
AIUTI. I buoni spesa alle famiglie scaligere vanno da 240 a 800 euro. Ecco chi ne ha diritto LATESTIMONIANZA
Abbiamotutto «Papàseneandato
insolitudine»
enonlosappiamo Ildolorediunafiglia
di FERDINANDO CAMON
• > FERRO PAG12

F
orse stiamo superando il picco, e TENSIONEALLACASSA
adesso aspettiamo un calo del
contagio. Che non vuol dire la fine dei «Voglioiguanti»
decessi, vuol dire soltanto che il
contagio diminuisce la crescita. Di Clienteaggredisce
questo virus cominciamo a parlare come di un
tunnel che ha avuto un’entrata (improvvisa,
uncommesso
buia) e deve avere un’uscita, un forellino bianco
che ci fa sbucare nella piena luce. Nella quale
una volta eravamo immersi. E non
• > VACCARI PAG13

comprendevamo la bellezza, la gioia di vivere

una vita piena, libera, all’aria, tra i negozi, nei PROGETTODIRICERCA
bar, per le strade. Le guarigioni dal virus sono
suppergiù tante quanti i decessi, ma Esamisull’immunità
cominciamo a guardarle con più attenzione, ad
ascoltare i racconti dei guariti. Vogliamo sapere
Veronainprimafila
che cosa vuol dire ammalarsi di questa malattia, neitestsierologici
e che cosa vuol dire guarire. È un modo per
sapere quali patimenti ci aspettano se abbiamo
la sventura di incappare nel virus, e quali
•
Unacoda adunsupermercato: in arrivoladistribuzione deibuoni spesa > GIARDINI PAG11 eSERVIZI SULCORONAVIRUS DAPAG 2 a 21
OFFERTODAT.me/giornalierivistepdf • > PAG3

sofferenze ci risparmiamo, se riusciamo a farla

franca. I racconti dei guariti sono importanti
perché sono testimonianze, e poiché si tratta di ECONOMIA. IlVenetofaiconticonlapandemia.AVerona800aziendehannochiestolacassaintegrazione
una malattia nuova, sono testimonianze di

Ognimeseinfumo13miliardi
sofferenze nuove. E questo è un problema,
perché la novità rende difficile comunicare la
malattia da parte di chi l’ha patita, ma rende
difficile anche capirla da parte nostra. Tutti i
guariti dicono che la malattia va presa sul serio,
il che significa che hanno avuto paura. Di «Il Veneto ha un Pil da 150 mi- ro che si chiuda la partita sanita-
Poste Italiane S.p.A. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Verona

morire. Per mancanza di respiro. I malati di ATTRAZIONEFATALE SCHIANTOAZEVIO liardi all’anno, il fermo di un ria per dare velocemente rispo-
questo virus fanno fatica a respirare, sentono mese significa 12-13 miliardi di ste all’economia». La pandemia
che il respiro è monco, corto, insufficiente, tira
poco ossigeno, impoverisce il sangue,
Luièsposato Autoabbatte Pil perso. Sono preoccupato dal
fatto che non vorremmo ritro-
sta mettendo in ginocchio mol-
tissime imprese. Nel Veronese
indebolisce l’organismo. «Non avevo la forza di
alzarmi da letto» dice una donna. Un’altra: elalascia: unmuro varci con una superpotenza, la
Germania, che usa poteri straor-
già 800 aziende hanno chiesto
la cassa integrazione: il settore
«Non riuscivo a muovere i piedi». Poco
ossigeno nel sangue, spiegano i medici. Lo lahostess epiomba dinari per le proprie attività».
L’allarme sull’economia blocc-
metalmeccanico in testa, segui-
to da moda e alimentare. Zaia
misurano con uno strumento, applicandolo al
dito di una mano. La mancanza di forze dà loperseguita ingiardino ta per le misure sul Covid-19 è
arrivato ieri dal presidente del
pensa ad una piano per la ripre-
sa e annuncia ulteriori provvedi-
sonnolenza, ma la paura di smettere di Veneto Luca Zaia: «L’Europa si menti: «In arrivo una proroga
respirare spinge a resistere al sonno. «Prometta
di svegliarmi», chiedono (...) > PAG6
• •> MARCOLINI PAG25
•> PAG31 deve fare garante della riapertu-
ra e della ripresa per tutti. Spe-
della nostra ordinanza, con nuo-
•
vi elementi». > PAG7, 9 e11 Ilgovernatore delVeneto,Zaia

L’INIZIATIVA. Raccolta fondi per la Sanità scaligera

Appellodagli scout
«AiutiamoVerona»
Gli scout in campo con un vi- no tutti ad aderire alla nostra
deo-appello per aiutare la Sani- raccolta fondi. L’iniziativa del
tà scaligera. Il clan del gruppo gruppo editoriale Athesis, con
y(7HB5J1*LQRKKR( +z!"![!"!%

Tartaro Tione 1 dell’Agesci, mo- L’Arena, Telearena e Radio Ve-

vimento cattolico, corre in aiu-
to nella nostra sottoscrizione #a-
iutiAMOverona: i ragazzi han-
no deciso di rendersi utili mon-
tando un video che hanno poi
pubblicato sulle pagine dei so-
cial network del gruppo e perso-
nali. Nel cortometraggio invita-
rona, ha superato ieri le 5.000
donazioni per un totale di quasi
1,6 milioni di euro. È sostenuta
dal Comune di Verona e dalla
Fondazione Comunità verone-
se, ente no profit che coordina e
gestisce i bonifici in arrivo e le
•
destinazioni. > ADAMI PAG15

ds: gaiaele
2 L'ARENA
ITALIA&MONDO
Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.120 | E-mail: interni.esteri@larena.it
ILBILANCIO. Inflessione i ricoveriin ospedale ein terapiaintensiva, oltre7miladenunciati perlaviolazionedei divieti
Nuovoboomdeiguariti
Ma Pasquasarà blindata
Gliultimi datidellaProtezionecivilemostranoche
in 24ore i mortisono stati 740in più, ipositivi 2.477
e1.431 colorochehannosuperatoilcontagio
Lorenzo Attianese
ROMA
Una Pasqua blindata per
non vanificare gli sforzi fatti
finora contro la diffusione
del Covid-19, con risultati
che fanno ben sperare: si regi-
stra un nuovo boom di guari-
ti, 1.431 in 24 ore, mentre i
nuovi ricoveri sono in calo,
così come i numeri aggiorna-
ti sulle ultime persone in tera-
pia intensiva, 18 in tutta Ita-
lia. E se il trend dei nuovi con-
tagi quotidiani resta stabile,
il 61% del totale dei positivi è
in isolamento domiciliare
senza sintomi o con sintomi
lievi. Ma nonostante gli ap-
pelli, migliaia di «furbetti»
continuano ad infrangere le
regole delle prescrizioni, este-
se con l'ultimo decreto fino al
13 aprile. Nelle ultime 24 ore
le persone sanzionate per i di-
vieti sugli spostamenti sono
state oltre 7mila. Quelle de-
nunciate per false attestazio-
ni nell'autodichiarazione 113
e 19 quelle denunciate per
violazione della quarantena
(quindi persone positive o po-
tenzialmente tali). Proprio
Previsticontrolli
piùserratidurante
ilfinesettimana
pasqualenelle
grandicittàenelle
meteturistiche
Nelmirinoci
sarannoanchei
luoghid'arteele
stradecheportano
fuoridaiprincipali
centriabitati
L’EPIDEMIA. Lacurva è ancora nel «plateau», per un miglioramentoè necessario portare sotto quota 1 l’indicedi contagio
Unaodue settimaneper ladiscesa
Inumeriindicanocheil
trendsistastabilizzando,
maperun’inversionedi
tendenzaèancorapresto
ROMA
È ancora plateau. I numeri
dell'epidemia di Covid-19 in
Italia ci descrivono un trend
che si sta infatti sostanzial-
mente stabilizzando di gior-
no in giorno, con la conferma
di un rallentamento dei nuo-
vi casi. Ma perché la curva
epidemica segni l'attesa in-
versione di tendenza, ovvero
ds: gaiaele
perché in questa fase è perico-
losissimo sgarrare, i controlli
saranno sempre più serrati
in vista della Pasqua e del lu-
nedì di Pasquetta, in partico-
lare nelle grandi città come
Roma e Napoli o mete turisti-
che come la costiera amalfita-
na. Verranno effettuati posti
di blocco con controlli a cam-
pione, dove possibile, incana-
lando tutte le auto in sicurez-
za per verificare il rispetto
delle misure di contenimen-
to. Ad essere particolarmen-
te nel mirino saranno anche i
perimetri dei tradizionali luo-
ghi d'arte e gli accessi alle
strade che conducono fuori
dalle città. Tutto per evitare
che la «curva dei contagi» ri-
schi di subire improvvise im-
pennate e cominci presto a
calare: a ieri sono oltre 83mi-
la i malati per il coronavirus,
con un incremento di 2.477
persone rispetto alle ultime
24 ore, quando invece si regi-
stravano 2.937 positivi in
più. Numeri letti inevitabil-
mente in chiaroscuro dalla
Protezione Civile: se si esulta
per i 1.431 nuovi guariti, con-
tinua ad appesantirsi il bilan-
cio delle vittime del Co-
vid-19, che sfiora i 14mila
morti, 760 in più rispetto al
dato precedente. Su un altro
versante, a infondere ottimi-
smo sono i dati sui ricoveri in
terapia intensiva, sempre più
ridotti: «solo» 18 in più ri-
spetto a mercoledì, per un to-
tale di 4.053. Rispettivamen-
te, andando a ritroso nei gior-
ni predenti, gli aumenti quo-
tidiani sono passati dai 75 di
lunedì scorso, ai 42 di marte-
dì ai 12 di mercoledì. Qui la
tabella delle percentuali fa
ben sperare, con dati cresciu-
ti appena dello 0,45%, a fron-
te dei 124 ricoveri in più del
28 marzo, quando l'incre-
mento quotidiano era stato
del 3,3%. E negli ospedali
inizi ad evidenziare una so-
stanziale diminuzione di con-
tagi, bisognerà attendere al-
meno 1-2 settimane ancora.
Solo dopo Pasqua, se non a
maggio, si potrà dunque pen-
sare all'avvio della «fase 2» di
riapertura del Paese, ma sem-
pre, è il monito degli esperti,
con estrema cautela e un cri-
terio di gradualità. Da qual-
che giorno, ha sottolineato il
commissario Angelo Borrel-
li, «cioè almeno dal 27 mar-
zo, stiamo assistendo ad una
serie di valori che si stanno
stabilizzando». Il dato positi-
vo, ha sottolineato Borrelli, è
che «stiamo assistendo ad
ogni giorno vengono portati
sempre meno malati con sin-
tomi: nelle ultime ore se ne
contano 137, per un numero
complessivo di 28.540. Si spe-
ra anche in vista dell'annun-
ciata «fase 2»dell'emergen-
za, su cui non c'è ancora una
data certa, e che potrebbe ve-
dere una lenta e progressiva
ripresa delle tante attività
produttive ora in stand-by.
«Dovremo affrontare una fa-
se di gradualità - spiega Ser-
gio Iavicoli, componente del
Comitato tecnico scientifico
e dirigente dell'Inail - penso
ai meccanismi organizzativi
da adottare in azienda, modu-
lando le regole generali con il
distanziamento sociale e la
buona prassi, evitando le ag-
gregazioni o ambienti con nu-
merosi lavoratori». •
Iltrenddell’epidemia
Contagi in calo, decessi in leggero aumento
120 k
contagiati totali
100 k (compresi morti e guariti)
80 k
attualmente positivi
60 k
40 k
20 k
0 ci ed il 52% infermieri. Molti
6k
5k
4k
3k Vittime
2k 13.915
1k +760
0 preoccupano anche a fronte,
gg 24 25 26 27 28 29 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 1 2
FEBBRAIO
ANSA
una riduzione degli incre-
menti dei ricoverati e dei pa-
zienti in terapia intensiva».
Fondamentale è però «man-
tenere alta l'attenzione, per-
ché si potrebbero innescare
meccanismi di riavvio del
contagio». Il trend stabile nel
rallentamento dei nuovi casi
è un primo passo da conside-
rare anche per l'epidemiolo-
go dell'Università di Pisa
Pierluigi Lopalco, ma «per
una diminuzione sostanziale
dei casi bisognerà aspettare
almeno due settimane». Va
però considerato un aspetto:
«Il trend è trascinato da ciò
che succede in Lombardia,
Prontiall’azione
36laboratori
Un’immaginealmicroscopio elettronico delvirusisolato
115.242
2.477
MARZO
quindi nei prossimi giorni la
curva potrebbe avere ancora
una coda allungata proprio
per effetto di nuovi casi in al-
tre aree e Regioni». Per il mo-
mento, sottolinea, «al Cen-
tro-Sud c'è una crescita co-
stante e non esponenziale dei
contagi, ma ci sono tanti foco-
lai che vanno spenti subito».
Un parametro cruciale da
considerare sarà ora l'indice
di contagio R con zero: «Dob-
biamo portarlo almeno al va-
lore 1, quando un soggetto po-
sitivo contagia in media un
solo altro individuo, il che
rende la trasmissione lenta e
controllabile». Sotto il valore
Uno degli strumenti fondamentali
per capire esattamente con quale
gradualità sarà possibile tornare a
unavitanormalesonoitestsierolo-
gici per la ricerca degli anticorpi.
APR
1, invece, la trasmissione del-
la malattia si interrompe:
«Questo è un traguardo non
immediato, anche se rappre-
senta l'obiettivo finale». Il
monito degli esperti è dun-
que quello di non affrettare i
tempi, perché il rischio di
una ripresa dei contagi è con-
creto. Considerando l'attuale
fase di plateau, è l'analisi del
virologo Fabrizio Pregliasco
dell'Università di Milano,
«verosimilmente la fase due
di una graduale riapertura
potrà partire non prima di
maggio ma mantenendo co-
munque delle misure di sicu-
rezza». •
Questi test, secondo i ricercatori,
potranno aiutare a comprendere
quante persone hanno avuto il vi-
rus in Italia, oltre ai casi diagnosti-
cati:sarebbesufficientechefosse-
Unmedicocon tutae mascherinaprotettiva ANSA
ALLARME.Si contanogià 69medici deceduti
Strage di camici bianchi
Oltre10milagliinfettati
Isindacati denunciano
«lo sconcertante perdurare
dellamancanzadi adeguati
dispositividi protezione»
ROMA
Superata quota 10mila conta-
gi da SarsCov2 tra gli operato-
ri sanitari, mentre continua
ad aumentare il numero dei
morti. Ad oggi, sono 69 i ca-
mici bianchi deceduti e 23 so-
no gli infermieri. Numeri che
denunciano vari sindacati
medici, dello «sconcertante
perdurare della mancanza di
Unmalatosoccorsodai sanitari ANSA
Venerdì 3 Aprile 2020
roil50%dellapopolazioneperria-
prire il Paese senza rischi. E per i
test, sono 36 i laboratori pubblici
di almeno 11 regioni che si stanno
organizzando.
Dispositivi di protezione indi-
viduale Dpi» come le masche-
rine Ffp2, ma anche visiere e
camici adeguati. Tra i conta-
giati il 20% circa sono medi-
operatori sanitari sono attual-
mente ricoverati in Rianima-
zione. Una situazione grave,
afferma il maggiore sindaca-
to dei medici ospedalieri, l'A-
naao-Assomed. Ma come si
spiegano così tanti contagi?
Per una catena di errori di ge-
stione, secondo l'Anaao. In-
nanzitutto, denuncia, «è
mancata l'attuazione di quan-
to già scritto nei Piani Pande-
mici Nazionali (ultimo del
2006) e Regionali (2007):
 L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
Vacciniefarmaci Corsa contro il tempo per testare
vacciniefarmacicontroilcoronavi-
Partitalacorsa rus: mentre le agenzie regolatorie
mondialisuifarmacisisonomobili-
tatepercrearecorsiepreferenzia-
li per dare l'Ok ai trial clinici, fanno
ben sperare i risultati dei primi te-
st su uno dei vaccini in studio, che
potrebbe essere applicato con un
cerottodirettamentesullapelle, in
modo facile e indolore. Al momen-
tol'EmainEuropanestavalutando
almeno una dozzina, mentre negli
Usa è stata già avviata da un paio
di settimane la sperimentazione
sull'uomo,mal'obiettivoèquellodi
bruciareitempie,comespiegaSil-
vioGarattini,nonèesclusalapossi-
bilitàchesipossaarrivareachiude-
rele sperimentazionifra dicembre
e febbraio e avviare in qualche ca-
so la produzione delle prime dosi
entro fine anno. Intanto in Giappo-
ne si va avanti con la sperimenta-
zione dell'Avigan, pur non scevro
Primo Piano 3
da polemiche e in Emilia Romagna
èpartitountrialconl'eparina.Ilvac-
cino-cerottoèinveceunapossibili-
tà sviluppata da Andrea Gambot-
to,dellaUniversityofPittsburgh.

VERSOLA FASE-2. LeRegioni guardano avantie partelacaccia achihasuperato lamalattia

percorsi ed aree pulite/spor-
che con apposite zone filtro,
sistemi di ventilazione a pres-
sione negativa, docce per il
personale, sanificazione». E
poi, carenza di tamponi e
Dpi, «una carenza coperta
con norme di legge ad hoc
con cui si è innalzata a digni-
tà di Dpi la semplice masche-
rina chirurgica», ed anche l'e-
sclusione del personale sani-
tario dall'isolamento fiducia-
rio in caso di esposizione non
protetta a Covid-19. E pro-
prio la carenza di protezioni,
nonostante sia stato annun-
ciato il prossimo arrivo di
nuove scorte, continua ad es-
sere una forte criticità denun-
ciata da vari comparti medi-
ci. Le mascherine ad alta pro-
tezione sono carenti tra i me-
dici di famiglia, ma anche tra
gli operatori ed i medici del
118. •
Alviai testsierologici
peraffrontareil «dopo»
DalVenetoallaPuglia sono
cominciatelericerche
degliexmalatioraimmuni
AteneodiVerona inprimalinea
ROMA
Test sierologici per verificare
l'immunità al Covid-19. In at-
tesa della «fase 2» dell'emer-
genza, le Regioni si prepara-
no ad affrontarla tentando di
scovare chi ha sviluppato an-
ticorpi. Dal Veneto a Puglia,
le sperimentazioni stanno
partendo o sono al via in gran
parte del Paese: lo scopo è
quello di definire se una per-
sona è stata colpita dal virus,
anche inconsapevolmente, e
quindi per un certo periodo
di tempo è immune. Dati cru-
ciali se si vuole ripartire. E
per questo il ministro degli
Affari Regionali Francesco
Boccia è chiaro: «Servono li-
nee guida chiare e urgenti»
per i test sierologici «perchè
è illusorio pensare ad un
mondo senza positivi tra un
mese». Una richiesta che fa
anche la Regione Lazio che
infatti chiede «una strategia
nazionale unica». Le Regioni
intanto si muovono. Nel Ve-
neto sono stati avviati test
con i dipendenti della sanità
Loscreening
puntasoprattutto
aidipendentidi
sanitàecasedi
riposo,coinvolte
ancheleaziende
LaLombardia
lanceràicontrolli
soloapandemia
finitaperchéikit
attualinondanno
L’ingressodi unprontosoccorso ANSA rispostecerte
e delle case di riposo. L'esa-
me - che ha ricevuto la valida-
zione delle Università di Pa-
dova e Verona - consiste in
un prelievo del sangue per an-
dare a cercare nei soggetti la
presenza delle immunoglo-
buline, che possono indicare
se c'è stata o meno l'immuniz-
zazione.
Nell'ultima frontiera, per
battere il virus in tempi più
rapidi, si è lanciata anche l'E-
milia Romagna. Da Piacenza
a Rimini, lo screening per il
Covid-19 verrà effettuato su
tutto il personale della sanità
e dei servizi socioassistenzia-
li. La Regione sta pensando
al «dopo» pandemia: si farà
un'indagine su un campione
di popolazione per capire che
percentuale di cittadini ha
avuto l'infezione e non se n'è
accorta. Anche la sanità ligu-
re ha iniziato i test sierologici
sul personale sanitario e gli
ospiti delle Rsa. E nei prossi-
mi giorni saranno coinvolti
anche i donatori di sangue. E
sempre per gli ospiti delle
Rsa il Piemonte ha iniziato
uno screening a tappeto col Unmedicocon unaprovetta ANSA
test sierologico. Una serie di
monitoraggi sono in corso an- ste certe». sidenza di Confindustria
che nelle Marche mentre in In generale la fase della som- Emilia, dalla Voilàp del presi-
Puglia si è partiti dagli ospe-
dali. «Siamo nella fase della
ministrazione alla popolazio-
ne al momento sembra anco-
dente Valter Caiumi alla Bon-
figlioli Riduttori, e poi Ima,
validazione dei test, stiamo ra lontana, in particolare al Datalogic, Euroricambi, si so-
sperimentando diverse tipo- Sud, dove il numero di perso- no detti disponibili a suppor-
logie», spiega Pierluigi Lopal- ne entrate in contatto con il tare questa e ogni iniziativa
co, coordinatore scientifico
della task force pugliese
virus, fino ad ora. per fortuna
è molto più basso.
per superare anche l'emer-
genza.
perl'emergenza. Favorevoli ai test, pronti a «È urgente riavviare la pro-
Ma c'è chi frena come la metterli a disposizione per i duzione il prima possibile al
Lombardia. «Ci atterremo al- propri dipendenti, ci sono an- massimo della sicurezza»,
la scienza», dice il governato- che alcune grandi aziende ita- spiega in un'intervista alla
re Attilio Fontana. E per l'as- liane come la Ducati, che stampa locale l'amministra-
sessore lombardo alla Sanità
Gallera non è ancora il mo-
puntano a ripartire al più pre-
sto con la produzione in sicu-
tore delegato di Ducati, Clau-
dio Domenicali, spiegando
mento della mappatura sulla rezza all'interno delle pro- come quella di sottoporre gli
presenza degli anticorpi nel- prie fabbriche. operai al test al momento
le persone, che avverrà solo a Una mano tesa alla speri- dell'apertura sia «un'idea già
pandemia finita. Anche per-
ché «i kit che oggi sono a di-
mentazione arriva anche da
alcune importanti società
condivisa, ma ovviamente
aspettiamo il protocollo sani-
sposizione non danno rispo- emiliane. Nel consiglio di pre- tario». •

NUOVECURE. Al viaalPoliclinico leprovedi una nuova proceduradestinataaipazienti piùgravi colpitidal Covid-19

A Pavia si sperimenta la plasmaterapia

Aimalati viene trasfuso
ilsangue dellepersone che
sonoguarite dall’infezione
sviluppandogli anticorpi
PAVIA
È partita al Policlinico di Pa-
via la sperimentazione della
plasmaterapia, una cura d’a-
vanguardia destinata ai pa-
zienti contagiati dal coronavi-
rus, che versano nelle condi-
zioni più gravi. La nuova pro-
cedura consiste nella sommi-
nistrazione di un vero e pro-
prio«superplasma» dotato
degli anticorpi contro l’agen-
te patogeno responsabile
dell’epidemia.
Il protocollo predisposto
dal servizio di immunoema-
tologia e medicina trasfusio-
nale del San Matteo, diretto
dal professore Cesare Perot-
ti, prevede infatti che venga
prelevato il plasma dal san-
gue delle persone che risulta-
no guarite dal virus. Dopo
che è stata verificata, nel ser-
vizio di virologia e microbio-
logia, la capacità di questo
«plasma iperimmune», attra-
verso i suoi anticorpi, di scon-
figgere il virus Covid-19, vie-
ne effettuata l'infusione sui
malati.
Le prime nove procedure di
questo genere sono state por-
tate a termine proprio nei
giorni scorsi: cinque al San
Matteo e quattro all'ospedale
di Mantova, che ha condiviso
il protocollo sperimentale
con il Policlinico di Pavia. In
base alle prime risultanze,
sembra che l'esito sia stato po-
sitivo, anche se per il momen-
to non sono stati forniti i dati
ufficiali dei risultati dei test.
Prima di affermare la validi-
tà di questa innovativa tera-
pia, servono comunque nu-
meri particolarmente signifi-
cativi. La delegazione di me-
dici cinesi, provenienti da
Wuhan (primo epicentro
dell’infezione), che due setti-
mane fa ha visitato il San
Matteo, si è espressa molto fa-
vorevolmente sulla plasmate-
rapia, che in Cina è stata già
portata avanti su una platea
di oltre mille pazienti, con ri-
sultati considerati decisa-
menteeccellenti.
Per questo il Policlinico di
Pavia ha lanciato un appello
ai pazienti guariti dal corona-
virus dopo essere stati ricove-
rati in ospedale (compresi
quelli provenienti dal Lodi-
giano e dal Cremonese), per-
ché potrebbero diventare tut-
ti donatori di plasma: chi vuo-
le donare può telefonare in
ospedale al numero
0382/503086.
A sancire la guarigione, e di
conseguenza la possibilità di
presentarsi in ospedale per
donare il proprio sangue, so-
no due tamponi negativi con-
secutivi effettuati nel giro di
24 ore. I primi due ad andare
a fare la donazione sono stati
due medici di Pieve Porto
Morone (Pavia), marito e mo-
glie, che avevano avuto il po-
co invidiabile primato di esse-
re stati i primi casi due di con-
tagio da Covid-19 nella pro-
vincia di Pavia. • L’esternodelPoliclinico San Matteo diPavia ANSA

ds: gaiaele
4 Primo Piano L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

L’emergenzainItalia Addettiallasanità Il personale della sanità pubblica
nel 2018 si attesta a 648.507 uni-
crolloin10anni tà,indiscesarispettoalle693.600
del 2009: nell'ultimo decennio,
Famigliee lavoratorimodificanole loroabitudini quindi,meno45mila.Idatiemergo-
nodalcontoannualedellaRagione-
riageneraledelloStato che spiega
comeilnumeroabbiasubitoun«ca-
lo costante» tra il 2009 e il 2016
per poi restare stazionario e come
le Regioni sottoposte alla discipli-
na del piano di rientro della spesa
sanitaria «siano state quelle in cui
sièrealizzataunariduzionedelper-
sonalepiù accentuata».

ILBONUS. Dopoledifficoltà, ledomandesonoarrivate all’Istitutoin modopiù ordinato.Macontinuano lepolemiche. IlGarantedellaPrivacy avvia un’istruttoria

AlsitoInps 1,66milioni di richieste

SuidisguidiilpresidenteTridico harisposto ricordandol’elevato numerodiistanze Ilcarrello dellaspesa
Boccia:«Chiederemoconto achi hacausato ildisservizio». L’opposizioneall’attacco
Pizza,paneedolciincasa
Altopletintepericapelli
Alessia Tagliacozzo
ROMA

Sono quasi due milioni le do-

mande di prestazioni legate
all'emergenza Covid arrivate
all'Inps per circa 4,45 milioni
di lavoratori interessati. Di
queste 1,66 milioni per il solo
bonus da 600 euro per auto-
nomi e altri lavoratori.
Dopo le difficoltà di merco-
ledì con lo scambio di identi-
tà di alcuni utenti e il portale
prima inondato di richieste e
poi reso inaccessibile per al-
cune ore, le domande sono ar-
rivate in modo più ordinato
con una separazione tra gli in-
termediari (patronati e con-
sulenti) che potevano accede-
re ai servizi tra le 8.00 e le 16
e i cittadini liberi di accedere
dopo le 16. Il Garante della
privacy comunque ha avvia-
to un'istruttoria «sulla viola-
zione dei dati personali» allo
scopo di valutare l'adeguatez-
za delle contromisure adotta-
te dall'ente e gli interventi ne-
cessari a tutelare i diritti e le
libertà degli interessati.
Dall'Inps hanno ribadito
l'accusa di attacchi informati-
ci e hanno fatto sapere di
aver segnalato gli attacchi al-
la polizia postale (CNPIC).
«Nei prossimi giorni - hanno
spiegato le fonti - faremo an-
che denuncia alla magistratu-
ra».
La maggior parte delle do-
mande è stata fatta per l'in-
dennità prevista dal decreto
Cura Italia per i lavoratori au-
tonomi che hanno dovuto in-
terrompere la loro attività a
causa dell'emergenza corona-
virus, che hanno sfiorato 1,7
milioni di domande alle 16,
L’ingressochiuso alpubblico delquartiergenerale dell’INPS aRoma nel quartiere EUR ANSA
al termine quindi dell'orario
previsto per gli intermediari.
Ma restano alte anche le ri-
chieste di cassa integrazione
ordinaria con 86.140 doman-
de per 1.661.200 beneficiari
(1.337.700 pagamenti a con-
guaglio e 323.500 pagamen-
ti diretti) e di assegno ordina-
rio (dai datori di lavoro che
aderiscono ai Fondi di solida-
rietà) con 54.800 domande
per 931.700 beneficiari
(438.000 pagamenti a con-
guaglio e 493.700 pagamen-
ti diretti).
Sono state inoltre 181.683 le
richieste di congedi parentali
e 14.047 quelle per i servizi di
baby sitting (in alternativa al
congedo parentale). Il presi-
dente Inps, Pasquale Tridi-
co, è tornato di nuovo ad assi-
curare: l'indennità di 600 eu-
ro prevista per i lavoratori au-
tonomi sarà data a tutti e che
non varrà l'ordine cronologi-
co.
Ma poiché la legge prevede
un limite di spesa stabilendo
che le domande non possono
essere accettate oltre tale li-
mite, qualora i fondi dovesse-
ro esaurirsi il Governo dovrà
rifinanziarli.
«Il tetto di spesa c'è anche
nel reddito di cittadinanza -
ha detto - per questa misura
(bonus autonomi, ndr) il Go-
verno ha detto più volte che
se i fondi si fossero esauriti li
avrebbe rimpinguati». A con-
fermarlo anche la ministra
del Lavoro, Nunzia Catalfo:
«Ci sono risorse per tutti -ha
detto -. Il sito è messo in sicu-
rezza e le risorse bastano per
tutti: quindi ci si può collega-
re anche con la dovuta tran-
quillità». Tridico ha spiegato
che l'indennità relativa al me-
se di marzo sarà pagata entro
il 15 aprile poiché è necessa-
rio processare le domande.
Sui disguidi il presidente
dell'Inps ha risposto ricor-
dando la mole enorme di do-
mande arrivate.
Ma le polemiche non si so-
no placate con l'opposizione
all'attacco e il ministro Boc-
cia ha detto che sarà chiesto
conto a chi ha causato il dis-
servizio. •
Uncarrellodellaspesa tra due scaffali diun supermercato ANSA
Laspesa ai tempidel hannofatto registrareinmedia un
coronavirus.L'emergenza fa +11,3%(inrallentamento nelle
cambiarele abitudinidegli ultimedue settimane),nel
italiani,come emerge dalla confrontocon un annofa.Allorase
fotografiadel nuovocarrello sitornanoa farepane,pizza e
daidati sui consumi rilevati dolciincasa, cambiano i prodotti
dall'Ufficiostudi Coop.Così, a chearrivanoneicarrelli.Finitoper
cinquesettimanedall'inizio moltiiltempo dellescorte,
dellapandemia,complici il scattatoinunaprimafase,
restarea casaelo stopdi rallentanogli acquistidipasta e
diverseattività, inmoltisi riso,chegià popolanole dispense.
riscopronopanificatori e Èinveceboom per farinaelievito
pasticceriegli acquisti difarina dibirra cheraggiungono
elievitoschizzano all'insù,con rispettivamente,sempre nelle
incrementistellari (oltreil ultimedue settimane, un+205%
200%nelleultime due (era+114% nelleprime tre)eun
settimane).Le vendite di +203%(era +117%).Esiccomela
disinfettantipercombattere il pizzaèinnanzitutto la classica
rischiocontagiorestanoal top, margherita,lamozzarella realizza
conamuchina esalviettine, in +125%.Increscitapurele uova,
assenzadigelper le mani, che usateanche peri preparati da
viaggianointornoal +400%. forno.E, anchese spesso la spesa
Ma,intanto, avanzanoi rimedi sifa unavolta asettimana, nonsi
perla curadisé e, chiusi i rinunciaa comprare i freschi:carni
parrucchieri,le tinteper i biancheerosse, ortofrutta,
capellivanno a ruba dagli mentrenonconvince il pesce,
scaffali(+135% indue Tornanopoi nelcarrello alcuni sfizi
settimane).Intotaledal 24 acui inun primomomentomolti
febbraioal 23marzo, le vendite avevanorinunciato.

SCUOLA. Al vagliodel Consigliodei ministriil provvedimentoche contienelemisure urgenti peraffrontarele prove

Maturitàonlinesenon si tornain aula

Orale«adistanza». Sarà
cosìse gli studentinon
rientrerannoin classe
entroil 18maggio
ROMA
Orale «a distanza». Sarà que-
sta l'unica prova dell'esame
di maturità di questo anno
scolastico se gli studenti non
torneranno in classe entro il
18 maggio.
Lo prevede il provvedimen-
to che contiene le Misure ur-
genti per gli esami di Stato e
la valutazione dell'anno scola-
stico in corso, messo a punto
dal ministero dell'Istruzione,
che dovrebbe essere approva-
to dal Consiglio dei ministri.
Nel caso di ritorno in aula, la
seconda prova sarà predispo-
sta dalle commissioni, che so-
no interne con un solo mem-
bro esterno, il presidente.
L'alternanza scuola lavoro
non sarà requisito per accede-
re all'esame, ma le esperien-
ze maturate nei percorsi per
le competenze trasversali e
l'orientamento costituiscono
comunque parte del collo-
quio.
Inoltre non sarà criterio di
ammissione lo svolgimento
della prova Invalsi.
Non verrà tenuto conto, in
ogni caso, del monte ore di
presenza, dei debiti formati-
vi, delle sanzioni disciplinari.
Molto semplificati gli esami
di terza media, che nel caso
di prosieguo a lungo dell'e-
mergenza, potrebbero preve-
dere l'eliminazione di una o
più prove o la rimodulazione
delle modalità di attribuzio-
ne del voto finale fino addirit-
tura alla sostituzione dell'esa-
me con la valutazione finale
da parte del consiglio di clas-
se.
Per le classi intermedie, nel
caso in cui l'attività didattica
nelle scuole riprenda entro il
18 maggio, si prevede la defi-
nizione dell'eventuale recupe-
ro degli apprendimenti in tut-
ti i cicli nel corso dell'anno
scolastico successivo dal 1/o
settembre 2020, quale attivi-
tà didattica ordinaria.
Dunque nessuna bocciatu-
ra sembra essere prevista alla
fine di quest'anno. Viaggi d'i-
struzione, iniziative di scam-
bio o gemellaggio, visite gui-
date e uscite didattiche sono
sospese fino alla fine dell'an-
no scolastico. E ancora: la da-
ta di inizio delle lezioni, il
prossimo anno scolastico, po-
trà essere ridefinita, d'intesa
con la Conferenza Stato-Re- Provediterza
gioni, «anche tenendo conto
dell'eventuale necessità di re-
mediaarischio
cupero degli apprendimen- Nessunbocciato
ti»; le procedure di immissio-
ne in ruolo dovranno conclu- agiugno
dersi entro il 15 settembre.
Infine, il ministero dell'I-
Restalostop
struzione potrà bandire le pergiteeviaggi
procedure di concorso per il
personale docente ed educati-
vo, fermi restando le restrizio-
ni e i limiti riguardanti lo svol- L’alternanza
gimento delle prove. I provve-
dimenti prescindono dal pa-
scuola-lavoro
rere del Cspi (Consiglio supe- nonsarà
riore pubblica Istruzione).
«Ora che la pausa forzata dal- unrequisito
la scuola in presenza si sta ul-
teriormente allungando vo-
peraccedere
gliamo mettere in campo all’esame
nuovi strumenti per sostene-
re docenti e studenti» ha
scritto la ministra Azzolina. Unaclassedurante gli esamedi maturità ANSA

Società Athesis S.p.a. Redazioni: Corso Porta Nuova, 67 -Verona Abbonamenti:Numero Verde 800.013.764 Concessionaria pubblicità PubliAdige S.r.l. Responsabile del trattamento dei dati Stampato presso il Centro Stampa di
Tel. 045.960.0111 Tel. 045.960.0111 Verona, Corso Porta Nuova, 67 (D. Lgs 196/03)è il Direttore Responsabile Società Editrice Arena - Via Torricelli, 14
Fax 045.960.0936 Tel. 045.9600.200 ISSN digitale/smartphone: 2499-0892 Caselle di Sommacampagna (Verona)
Amministrazione, diffusione, tipografia:
Presidente Tel. 045.960.0111 (10 linee) Sportello feriale: 9-13/15-19.00; festivo: 15.00-19.30 ISSN sito web: 2499-6033
IL GIORNALE DI VE RONA GIAN LUCA RANA solo necrologie Tel. 045.9600.200- Fax 045.9600.211
Fax 045.960.0120 C.C. PT N. 17481375 intestato a L’Arena Certificato n. 8623
Direttore Responsabile Pubblicità nazionale: A.Manzoni&C.S.p.A. La tiratura di giovedì 2 aprile
MAURIZIO CATTANEO Amministratore Delegato BonificoBancarioa favore di Soc. AthesisS.p.A. del 18/12/2018
Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02.57494802 è stata di 29.163 copie
MATTEO MONTAN IBAN: IT 06 Q 05034 11702 000000009518
www.manzoniadvertising.it Reg. Tribunale C.P. di Verona n. 7 del 10.08.48

ds: gaiaele
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
L’emergenzael’economia
L’Europastudia nuovi interventi per lavoratorieaziende
LADECISIONE. Ilcommissarioeuropeo all'Economia Gentiloni sidicesoddisfatto:«I bond congaranzie comunisonopossibili»
Unpiano Marshallper la Ue
Cisono già2.770miliardi.Von derLeyen confermalemisure peri disoccupatiesi scusacon l’Italia
Chiara De Felice
BRUXELLES
Per ribaltare l'immagine di
un'Europa insensibile e ina-
deguata, la Commissione Ue
mette in campo tutto quello
che ha: un maxi piano anti-di-
soccupazione, un fondo di so-
stegno sanitario con quel che
resta del bilancio comune, e
dirotta sull'emergenza tutti i
fondi strutturali già assegna-
ti ai Paesi. «Il nostro piano
Marshall», lo definisce la pre-
sidente Ursula von der
Leyen. Sommato agli inter-
venti nazionali, finora vale
2.770 miliardi di euro, «la
più ampia risposta finanzia-
ria ad una crisi europea mai
data nella storia». Ma ancora
non basta, fa notare il com-
missario agli Affari economi-
ci Paolo Gentiloni, soddisfat-
to almeno di aver dimostrato
che bond con garanzie comu-
ni, legati a un progetto, sono
possibili, dato che il piano an-
ti-disoccupazione sarà crea-
to proprio con una sorta di eu-
robond. La giornata europea
è quasi tutta dedicata all'Ita-
lia e ai Paesi che soffrono di
più per l’epidemia. È aperta
da una lettera a La Repubbli-
ca con cui la von der Leyen
chiede scusa agli italiani per
il ritardo negli aiuti, e prose-
gue con una serie di annunci
di misure che potranno porta-
re beneficio quasi immediato
ai più colpiti. Il più importan-
te è il fondo anti-disoccupa-
zione Sure, che potrà mobili-
tare fino a 100 miliardi di eu-
ro da concedere in prestito ai
Governi che hanno bisogno
di rifinanziare la propria cas-
sa integrazione. Lo strumen-
to, gestito dalla Commissio-
ne Ue, parte con una base di
Perilpresidente
delConsiglio
Conte,larisposta
dell’Europa
èl’unicasoluzione
controlacrisi
LAPOLEMICA. IlleaderdelM5s Crimi criticalagestione dell'emergenzadella Lombardia
Fontana:«BricioledaRoma»
MILANO
Mentre la Lombardia, dopo
un'altra giornata di ricoveri e
nuovi contagi in calo, spera
che inizi quella che Attilio
Fontana ha chiamato la «be-
nedetta discesa», arrivano
all'apice le polemiche politi-
che sull'asse Pirellone-Gover-
no, ovvero Lega versus cen-
trosinistra, sulla gestione
dell'emergenza nella regione
più colpita dalla pandemia
del Coronavirus. «Sostanzial-
mente da Roma stiamo rice-
vendo delle briciole. Se noi
non ci fossimo dati da fare au-
tonomamente, avremmo
chiuso gli ospedali dopo due
giorni», ha attaccato il gover-
ds: gaiaele
25 miliardi di garanzie versa-
te dagli Stati membri su base
volontaria, e andrà a finan-
ziarsi sul mercato. Per il com-
missario Gentiloni «è un pri-
mo esempio, molto importan-
te, del fatto che è possibile
prendere delle azioni comu-
ni». Ovvero, che è possibile
usare le emissioni di bond co-
muni (un meccanismo già esi-
stente da anni, seppur in for-
ma minima) per finanziare al-
tre urgenze. Martedì prossi-
mo l'Eurogruppo dovrà dare
il via libera a Sure, assieme al
resto del pacchetto che preve-
de anche un Fondo per gli in-
digenti, aiuti a pescatori e
agricoltori, un piano per di-
rottare verso l'emergenza tut-
ti gli aiuti delle politiche di
coesione e un mini-fondo di
sostegno ai sistemi sanitari
da tre miliardi. Ma non è an-
cora abbastanza per mettere
in sicurezza l'economia euro-
pea e assicurarne la riparten-
za una volta che la crisi sarà
finita. Il premier Conte, in
un'intervista all'emittente tv
spagnola La Sexta, insiste sul-
la necessità di coronabond e
di un più ampio European
Recovery and Reinvestment
Plan. «Credo che tutti, col
tempo, si renderanno conto
che una risposta europea con-
divisa, forte e rapida è l'unica
soluzione». Mentre l'Euro-
gruppo continua il suo lavoro
sulle proposte che finiranno
sul tavolo dei ministri marte-
dì 7 aprile. C'è ancora chi vuo-
le usare il Mes come risposta
principale. «È completamen-
te inadeguato a quello che ci
troviamo di fronte», sottoli-
nea però Gentiloni. Si punta
quindi a modificarlo, allegge-
rendone le condizionalità
per farlo digerire meglio ai
Governi del Sud. Per la Fran-
cia può essere una delle armi,
ma certamente non la sola,
anche perché i suoi 410 mi-
liardi non sono sufficienti ai
19 Paesi dell'euro. Inoltre, i
prestiti del Mes vanno rim-
borsati, il che significa nel
medio termine fare altro de-
bito. Bisogna quindi affian-
cargli un nuovo fondo. •
natore lombardo in mattina-
ta. «Lo Stato sta facendo di
tutto», ha risposto a stretto gi-
ro il ministro degli Affari re-
gionali Francesco Boccia.
«Se ci fosse dall'alto una gran-
de telecamera si vedrebbero
in Italia in giro solo mezzi mi-
litari, scaricano materiali che
lo Stato acquista in tutto il
mondo per le Regioni, specie
per la Lombardia», ha spiega-
to l'esponente del Pd.
«Faranno quello che sarà
possibile, ma per ora ha fatto
molto ma molto di più la Re-
gione», ha replicato ancora il
presidente della Giunta a tra-
zione leghista, chiarendo che
«i presìdi ricevuti dalla Prote-
zione civile avrebbero con-
sentito l'apertura degli ospe-
Ursulavonder Leyenparladelle misureeconomichepreviste ANSA
GOVERNO. Nel provvedimento garanzie per200miliardialle imprese, anchemedio-grandi
Arrivailnuovo decretoliquidità
Aiutia sanità,lavoratorie famiglie
ROMA
Nel fine settimana il decreto
per una garanzia da circa
200 miliardi per le imprese
medio grandi. Poi entro Pa-
squa un nuovo decreto, che
potrebbe arrivare anche a 40
miliardi con misure a soste-
gno di sanità, aziende, lavora-
tori, enti locali e famiglie: ol-
tre 60 miliardi in totale se si
sommano alle misure del de-
creto Cura Italia. La nuova
«manovra» anti Coronavirus
prende forma in un susseguir-
si di riunioni di maggioranza
e con l'opposizione. Il gover-
no si impegna a prorogare la
cassa integrazione, rinviare
Ilpresidente dellaRegione LombardiaAttilioFontana ANSA
Migrantineicentri
anchesenzatitolo
le tasse, finanziare i primi ri-
stori, aumentare il bonus per
gli autonomi e aiutare chi
non ha reddito. Le richieste
dei partiti sono tantissime e
gli spazi di manovra, avverte
Gualtieri, «non illimitati». Si
attende di capire in concreto
che aiuto arriverà dall'Ue,
per non caricare tutto il peso
sul debito italiano. Ma l'ipote-
si, cui ha aperto il premier
Giuseppe Conte, che una par-
te dei contributi arrivi attra-
verso il Mes torna ad alimen-
tare tensioni con il M5s e con
l'opposizione, Lega in testa.
Il decreto per garantire liqui-
dità alle imprese sarebbe do-
vuto arrivare in Consiglio dei
ministri venerdì ma il testo
Sono 85mila i migranti ospitati nel
sistema di accoglienza italiano. Di-
versi non hanno più i requisiti per
rimanere nelle strutture ed ecco
che il Viminale «chiude le porte»
Lenovità
Cos'è e come funziona il piano Sure
Cosa significa
Support to mitigate
Unemployment
Risks in
Emergency
Garanzie
degli Stati
25 Mld
Quota
fondo UE
100
Mld
non è pronto: il Cdm dovreb-
be riunirsi tra sabato e dome-
nica e, a mercati chiusi, po-
trebbe anche vagliare l'an-
nunciato rafforzamento del
golden power in difesa delle
aziende italiane.
In una riunione con l'oppo-
sizione Gualtieri annuncia
che il decreto sulla liquidità
aggiungerà una garanzia per
circa 200 miliardi di credito,
fino al 25% del fatturato, per
le imprese a partire da quelle
medie e grandi: un ombrello
che si aggiunge ai 100 miliar-
di garantiti dal fondo centra-
le di garanzia, che verrà ulte-
riormente rafforzato e sem-
plificato, e ai 290 interessati
dalla moratoria. In totale
dali per pochi giorni», se la
Regione non avesse in auto-
nomia recuperato «mascheri-
ne, camici e tutto quanto ne-
cessario». Uno scontro che
trascina con sè la polemica
sulla sanità a gestione regio-
nale.
Il leader politico dei Cinque
Stelle, Vito Crimi, non ha ri-
sparmiato critiche all'opera-
to del Pirellone, auspicando
pure che la competenza ritor-
ni allo Stato. Sulla stessa lun-
ghezza d'onda il vicepresiden-
te del Pd, Andrea Orlando,
che sottolinea come «20 siste-
mi creano uguaglianze». E
un affondo è arrivato anche
dal presidente del Consiglio
Giuseppe Conte. Parlando di
zone rosse Conte ha ricorda-
to come «la Regione Lombar-
dia, come tutte le altre, non è
mai stata esautorata dalla
possibilità di adottare ordi-
nanze proprie». •
sollecitandoiprefettiaproseguire
egarantire l'accoglienza ancheper
chi «non ha più titolo a permanere
nei centri». Il Governo sta inoltre
pensando ad una norma per auto-
Sostegno per mitigare
i rischi
di disoccupazione
dovuti all'emergenza
Destinazione
Casse integrazione
nazionali
Vantaggi
Emissione
bond AAA
Tassi
molto bassi
Scadenze
a lungo termine
ANSA
«più della Francia», afferma:
oltre 500 miliardi. Con la no-
vità che sarà messo nero su
bianco il divieto di distribui-
re dividenti e l'obbligo di ope-
razioni legate al territorio ita-
liano. Non basta, secondo Iv:
«Vanno considerate anche le
partite Iva, commercianti, ar-
tigiani, e garantire loro liqui-
dità usando come riferimen-
to il fatturato dell'anno prece-
dente», spiega Ettore Rosa-
to.
Raggiungere sulle misure il
consenso più ampio possibi-
le è l'obiettivo dichiarato dal
governo, tanto che una nuo-
va riunione con l'opposizione
viene convocata per venerdì
sera. •
CDP. «Messein campomisure straordinarie»
Mutuideglienti, sirinegozia
RisorseaComuni eimprese
ROMA
Cassa depositi e prestiti met-
te in campo un pacchetto di
«misure straordinarie» subi-
to operative per far fronte
all'emergenza, economica ol-
tre che sanitaria, innescata
dal Coronavirus. Il nuovo im-
pegno di Cdp sul fronte guar-
da alle difficoltà dei territori
ma anche alle grandi e medie
imprese. Ecco che il Consi-
glio di amministrazione ha
dato il via libera a un'opera-
zione che consente di libera-
re 1,4 miliardi di euro dalla
rinegoziazione di 34 miliardi
di prestito, a tanto valgono le
135 mila pratiche che grava-
no su 7.200 enti, in primis i
Primo Piano 5
rizzare una proroga fino al 31 di-
cembre-senzagaraedinderogaal
Codice degli appalti - dei progetti
di accoglienza dei Comuni (la gran
partescadono il30 giugno).
App
Monito
sullaprivacy
dall’Europa
L'appdellaRegione Lombardia
Siespande amacchia d'olio,
nelleregioniitaliane eneipaesi
delmondo,l'uso diun'appper
tracciareladiffusione del
coronavirus.«Ilrispetto della
privacydeverestare alcentro»,
èilmonito dell'Ueai governie
aglioperatori di
telecomunicazioni.Mentreil
ministerodell'Innovazione, che
hamessoinpiediuna task
forcetecnologica incaricatadi
sceglierel'app italiana, fa
sapere- dopoi problemidel
sitoInps- che«l'attenzionealla
cybersicurezzaèmassima»e
cheillavoro diselezionesta
procedendo«veloce».Nel
mondouna ventinadi paesi-
dagliStatiUniti all'India,da
SingaporeallaGermania -
hannoadottato ostanno
adottandodiversisistemidi
tracciamento.Con gli esempi
apripistadiCorea delSud e
Cina,piùinvasivi emeno
applicabiliin Europadove èin
vigoredamaggio2018il
regolamentosullaPrivacy
(Gdpr),a cui peròall'app sono
statiabbinatitamponi a
tappeto.«Nonescludiamo a
prioril'utilizzodelle app
nazionali,mail rispetto della
privacydeverestare alcentro»,
avverteil commissario
europeoThierry Breton,
aggiungendocheBruxellesèal
lavorosu«algoritmi capacidi
anticiparei picchi dell'epidemia
chesibasano sudati aggregati
cheunavolta usativerranno
distrutti».InItalia lasceltadi un
sistemadi tracciamento
anti-contagiospetta aduntask
forcetecnologica formatada
74esperti.Dovràscremare le
319proposte arrivate estilare
unshortlistdaconsegnare al
ministroPaola Pisano.
Comuni, oltre che Province e
Regioni. Ci sono poi 2 miliar-
di di credito per le aziende
con fatturato superiore ai 50
milioni di euro. Un anticipo
sul budget assicurato nel de-
creto, sempre attraverso
Cdp, al tessuto imprendito-
riale di maggiori dimensioni.
Il piano dedicato ai prestiti
sulle spalle degli enti «testi-
monia la disponibilità a ri-
spondere a un'esigenza avan-
zata dalle associazioni rap-
presentative degli enti territo-
riali», sottolinea Cdp. E ciò
permetterà di avere a disposi-
zione nel 2020 «fino a 1,4 mi-
liardi di euro, che gli enti po-
tranno destinare anche ad in-
terventi per far fronte all'e-
mergenza Covid». •
6 Primo Piano
L’emergenzaeilpianeta
L’andamentodellapandemia, virus diffuso neivari Paesi
LAQUARANTENA. Il50% della popolazionedel globoèormai confinatain casa,i morti sonooltre 50mila.LaFrancia chiudelefrontiere
Unmilionedi casinelmondo
InEuropaè laSpagna acontare
ilmaggior numerodivittime
LaGran Bretagnaincrementa
itest, inGermania lasanità tiene
Eloisa Gallinaro
ROMA
Quasi un milione di contagi
nel mondo, più di 50 mila
morti - oltre la metà dei quali
in Europa - e il 50 per cento
della popolazione mondiale
confinata a casa: quasi 4 mi-
liardi di persone in 90 Paesi
in isolamento obbligatorio o
consigliato, coprifuoco, qua-
rantena.
In una giornata che ha se-
gnato dati spaventosi che
vanno oltre le più nere delle
previsioni, l'aumento in ter-
mini assoluti di malati e vitti-
me si è intrecciato con lievi
segnali di rallentamento per-
centuale della crescita dei ca-
si che, molto lentamente, fa
intravedere a politici e sanita-
ri l'agognato picco, anzi il pla-
teau che nel giro di qualche
settimana dovrebbe segnare
l'inizio della discesa. Ma, per
ora, l'emergenza resta dram-
matica.
La Spagna contende all'Ita-
lia il triste primato dei conta-
gi, oltre 110 mila, e rimane al
secondo posto in Europa per
poche migliaia di casi di diffe-
renza. Per il sesto giorno con-
secutivo i morti sono stati ol-
tre 800 ogni 24 ore con il re-
cord, ier, di 950 decessi, mol-
to vicino ai 969 di venerdì in
Italia e un totale di oltre 10
mila vittime. «Abbiamo rag-
giunto il picco della curva e
stiamo iniziando la fase di ral-
lentamento», ha dichiarato
in Parlamento il ministro del-
la Salute spagnolo, Salvador
Illa, dopo la comunicazione
dei nuovi drammatici nume-
ri sull'emergenza coronavi-
rus che hanno spinto la Cata-
logna - una delle zone più col-
pite con oltre 2 mila morti - a
chiedere l'aiuto di Madrid. È
stato il leader indipendenti-
sta Quim Torra a lanciare un
appello accorato da Radio
Ser Catalunya: «Se ci posso-
LASTORIA. IlpresidenteDuterte vuole che siaprail fuococontro chiviola lemisure diisolamento, malapolizia diceno
Filippine, l’ordinechoc disparare
Laminaccia arrivadopo
unamanifestazione
controil lockdown
inunquartiere diManila
Alessandro Ursic
BANGKOK
«Sparare a morte» a chiun-
que crei problemi durante la
quarantena nelle Filippine.
L'ordine shock del presiden-
te Rodrigo Duterte è stato ri-
volto alla polizia e all'esercito
durante un discorso alla na-
zione diffuso mercoledì sera.
Rimarrà probabilmente una
delle tante sparate del vulca-
nico leader filippino, anche
perché il capo della polizia ha
subito avvertito che gli agen-
ds: gaiaele
no aiutare, se qualsiasi medi-
co può aiutarci e venire qui,
ne saremmo grati».
E un nuovo record si è regi-
strato anche in Gran Breta-
gna con 569 morti in più per
Covid-19 (in totale sono
2.921) e oltre 33.700 contagi.
Londra sta cercando di incre-
mentare il numero giornalie-
ro dei test, oltre 10 mila, con
l'annuncio di un piano in cin-
que punti che porterà i tam-
poni a 100 mila al giorno. Ol-
tre 470 i morti in un giorno
in Francia che ha contato più
di 4.500 decessi e ieri ha noti-
ficato a Bruxelles la chiusura
temporanea delle frontiere,
aggiungendosi così ai 14
membri dell'area Schengen
che hanno ristabilito i con-
trolli ai propri confini inter-
ni. . Relativamente sotto con-
trollo invece la situazione in
Germania, che ha meno di
mille vittime Un quadro
drammatico al quale non
sfugge neppure Vldimir Pu-
tin, in semi autoisolamento
dopo l'incontro, la settimana
scorsa, con il primario dell'o-
spedale Kommunarka, risul-
tato poi positivo al Covid-19.
L'emergenza è anche peggio-
re oltre Atlantico.
Gli Stati Uniti sono primi al
mondo con più di 225 mila
casi e l'allarme è tale che la
protezione civile americana,
la Federal Emergency Mana-
gement Agency, ha chiesto al
Pentagono 100.000 sacchi
per cadaveri in vista del possi-
bile aumento dei morti per
coronavirus, ora arrivati a ol-
tre 5.100.
L'amministrazione Trump
ha deciso che non manderà
più ai suoi alleati e partner
all'estero equipaggiamenti
protettivi a causa delle gravi
carenze interne e il deficit di
mascherine e respiratori è ta-
le che gli Usa hanno accetta-
to aiuti sanitari anche dalla
Russia. •
ti non apriranno il fuoco. Ar-
chie Gamboa, infatti, ha det-
to: «probabilmente il presi-
dente ha dato troppa impor-
tanza all’applicazione della
legge in questo momento di
crisi».
Eppure il linguaggio da giu-
stiziere di Duterte conferma
non solo la progressiva ero-
sione dei diritti umani nelle
Filippine, ma anche la situa-
zione di crisi che il Paese sta
vivendo per colpa del virus.
Circa metà dei 110 milioni
di abitanti del Paese si trova
attualmente in quarantena,
compresi milioni che versa-
no in condizioni di povertà
elevata e moltissimi altri ri-
masti senza lavoro a causa
delle severe restrizioni alla
Ungruppodi senzatettoinfiladavanti aduncentrodi accoglienzaa LosAngeles ANSA/EPA
LARECESSIONE INUSA. Lapauradidisordini socialialimentata dallacorsa all’acquistodi armi
GliStatiUniti travoltidal virus
Allarmeperla disoccupazione
WASHINGTON - Cronaca
di un disastro annunciato.
L'America di Donald Trump,
travolta dall'emergenza virus
che ha già fatto oltre 5 mila
morti, si sveglia con un dato
senza precedenti: 10 milioni
in più di persone rimaste sen-
za lavoro in due settimane,
6,6 milioni solo negli ultimi
sette giorni. Uno tsunami di
richieste di sussidi di disoccu-
pazione, oscuro presagio di
un crollo record del mercato
del lavoro. Per ora siamo solo
alla punta dell'iceberg, all'ini-
zio del devastante impatto
che questa crisi rischia di ave-
re sulla prima potenza econo-
mica mondiale. Costrette al-
la chiusura dalle misure per
circolazione.
«Non cercate di intimidire
il governo e non sfidatelo.
Perderete. Vi spedirò nella
tomba», ha minacciato Du-
terte, esortando la popolazio-
ne a non intralciare il lavoro
degli operatori sanitari.
Le sue parole sono arrivate
poco dopo la protesta dei resi-
denti in uno slum di Manila,
che hanno bloccato un'auto-
strada lamentando di non
aver ricevuto cibo e altri beni
di prima necessità da quan-
do è stato dichiarato il lockdo-
wn della capitale due settima-
ne fa, poi esteso all'intera iso-
la di Luzon con i suoi 57 mi-
lioni di abitanti.
La polizia è intervenuta ar-
restando una ventina di per-
Rinviatoal2021
ilverticeCop26
contenere e frenare i contagi
(oltre 226 mila i casi finora
accertati negli Usa) le azien-
de si fermano, licenziano o
mettono i propri dipendenti
in congedo non retribuito.
Lasciando così molte fami-
glie nei guai, incapaci anche
di fare la spesa o pagare l'affit-
to in un Paese in cui non è
mai esistito il mito della casa
di proprietà. Ma sarà il dato
sull'andamento di marzo del
mercato del lavoro a dare un
quadro più completo: si par-
la di almeno 100 mila posti
persi in un mese, anche se i
numeri non tengono ancora
conto della stretta anticoro-
navirus partita un pò ovun-
que in ritardo. Sarà però la fi-
sone. Le Filippine contano fi-
nora oltre 2.300 casi di Co-
vid-19, con 96 morti. Ma si
teme che il bilancio reale sia
ben più grave, in un Paese in
cui il 20 per cento della popo-
lazione vive sotto la soglia di
povertà e l'economia som-
mersa sfama milioni di perso-
ne.
Nel Paese, inoltre si è appe-
na iniziato ad intensificare
l’attività diagnostica moltipli-
cando i test, e quindi si preve-
de che il numero di infezioni
confermate continuerà ad au-
mentare.
Osservare o violare la qua-
rantena rischia di diventare
una questione di sopravviven-
za per molti.
Secondo la polizia, oltre
LaConferenzaannualedelleNazio-
niUniteCop-26,cheavrebbedovu-
to svolgersi a Glasgow, è stata ri-
mandata al 2021 per l’emergenza
coronavirus, proprio mentre arriva
ne di quella striscia positiva
di crescita dell'occupazione
americana che durava da ben
113 mesi, da quel dopo crisi
del 2009 targato Barack Oba-
ma. Wall Street evita l'ennesi-
mo tracollo solo per l'abile
mossa di Trump che su Twit-
ter evoca un accordo sul ta-
glio della produzione di pe-
trolio con Mosca e Riad. Così
il tycoon calma i mercati, no-
nostante il giallo della telefo-
nata di Putin al principe Mo-
hammed bin Salman citata
dal tycoon ma smentita dal
Cremlino. Intanto l'incubo
di futuri disordini sociali cre-
sce, e un dato in America lo
rende ancor più inquietante:
il boom della vendita delle ar-
17mila persone sono già state
arrestate per aver violato il
lockdown, e le carceri sono
già tremendamente sovraffol-
late.
Duterte era noto per i suoi
metodi sbrigativi già nei suoi
due decenni da sindaco di Da-
vao, che ha ripulito dal crimi-
ne con esecuzioni sommarie
e altri svariati abusi dei dirit-
ti umani. Sotto Duterte, le
forze di sicurezza filippine
hanno inoltre causato miglia-
ia di morti in una brutale
«guerra alla droga» lanciata
dal presidente nel suo primo
anno al governo.
Il piglio da uomo forte di
Duterte ha comunque garan-
tito al leader di Manila una
solida popolarità in patria. •
la notizia che l’inverno appena tra-
scorso è stato il più caldo di sem-
preinEuropa.Conunamediadi3,4
gradiinpiùrispettoalperiododiri-
ferimento 1981-2010, infatti, la
mi da fuoco che non rallenta,
con due milioni di pistole ac-
quistate nel solo mese di mar-
zo. L'epicentro della pande-
mia in Usa è più che mai
New York, che in un solo gior-
no ha fatto registrare 8.670
nuovi casi e 432 morti in più.
Il personaggio del momento
resta il virologo italoamerica-
no Anthony Fauci, accusato
dalla destra e dai sostenitori
di Trump di mettere i basto-
ni tra le ruote del tycoon, ma
sempre più una star sui so-
cial che considerano il supere-
sperto colui che davvero sta
tentando di salvare l'Ameri-
ca. Intanto, per le minacce ri-
cevute, Fauci è stato costret-
to alla scorta. •
SoldatiaQuezon City ANSA/EPA
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
passatastagionesuperailprimato
che in precedenza spettava all’in-
verno 2015-2016. Per il Wwf, pur
restando al primo posto salute vi-
ta,ilclima restaperò unapriorità.
Russia
Stipendi
garantiti
peraprile
Ilmessaggio di Putin ANSA/EPA
LaRussiaprolungherà fino a
finemese lo stop alleattività
produttive«nonessenziali»per
cercaredifrenarela diffusione
delcoronavirus: l'annuncioè
statofatto daPutininun
discorsoalla nazione
trasmessoindirettatv. Il
presidenterussoha
sottolineatocheil Covid-19
rappresentauna«minaccia»
mahaanchedichiarato chele
restrizioniadottate hanno
consentitodidifenderegli
anzianie hannoimpedito chela
malattiasi propagassenegli
asili.Già a fine marzo Putin
avevaordinato difermareper
unasettimana i settorinon
ritenutistrategicio
indispensabili.Il leaderdel
Cremlinoavevapresentato la
misuracomeunaspeciedi
vacanzaretribuitafino al 5
aprile.Adessohadeciso che«il
periododinon lavorosarà
estesofino al30 aprile»,ma ha
assicuratochegli stipendi
sarannopagati.L'epidemia
peròstacolpendo duramente
l'economiarussa, considerata
lasua dipendenzadal prezzo
delpetrolio,crollato nelle
ultimesettimane. «Ivirologi
pensanocheil picco
dell'epidemianonsiaancora
statoraggiunto», hadetto
Putindavantialle telecamere.I
numeridell’epidemia sono
ancorarelativamentebassi nel
paese,ma alcuni analisti
nutronodubbi sull'affidabilità
deidatiec'è chi sospettacheil
Cremlinocerchio abbia
cercatodimantenere
artificialmentebassele cifre
delcontagio.
dallaprima
(...) all’infermiera, hanno
paura che da soli non si sve-
gliano più. «È come trovar-
si sott’acqua – dice un guari-
to -hai bisogno di respirare,
ma non riesci». È una con-
fessione che non riesco a fa-
re mia, sott’acqua è la tua vo-
lontà che t’impedisce di re-
spirare, perché respireresti
acqua, ma con questo virus i
malati vorrebbero respira-
re, ma non riescono a dilata-
re i polmoni. Respirare, fare
respiri pieni, è il problema.
Un guarito, che finalmente
ci riesce, si esprime così:
«Respirare è bellissimo, è il
massimo, è tutto». Noi sani
(senza meriti) abbiamo dun-
que il massimo, abbiamo
tutto, e non lo sappiamo.
Ferdinando Camon
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
IlVenetoeilcoronavirus
Icontagicrescono ancora, ierisono salitidel+5,16%
I DANNI DEL CORONAVIRUS. Il governatore sul fronte economico si dice «molto preoccupato». La ripartenza? «L’Europa deve sostenere tutti i Paesi, altrimenti è finita»
«IlVenetoperde12-13miliardidiPilalmese»
PrimiinItaliaasperimentareiltest Morti:+39
suglianticorpiperdarelapatente
«Manonbasta:allavoromisure
didistanziamentoedispositivi»
Cristina Giacomuzzo
La guerra al Covid-19 conti-
nua su tanti fronti. Il governa-
tore Luca Zaia lo sa bene:
«Spero di chiudere veloce-
mente la partita dell’emer-
genza sanitaria - ha dichiara-
to durante il quotidiano di-
scorso ai veneti sempre più
seguito sui social - per dare
risposte al mondo economi-
co perché la preoccupazione
sul fronte delle imprese è al-
ta». Sia chiaro: «L’emergen-
za - dice - resta fino a Pa-
squa». E anche ieri ha ribadi-
to che la guardia non va ab-
bassata.
MILIARDIINFUMOEL’UEDOVE
STA?. Solo che più continue-
rà lo stop per motivi sanitari,
peggio sarà sul fronte econo-
mico. «Il Veneto ha un Pil da
150 miliardi all’anno. In un
mese ha perso 12-13 miliardi
- stima -. Sono preoccupato
per la ripartenza perché non
vorremmo ritrovarci con le
imprese di una super poten-
za europea, la Germania, bel-
le toniche e le nostre a pezzi.
Toniche perché la Germania
ha adottato misure straordi-
narie. Un esempio? Per le
aziende con dipendenti da 1 a
5, sono previsti 9 mila euro di
contributi a mese e in più gli
aiuti dal territorio. Ma se il
rinascimento sarà solo per la
Germania, l’Europa è finita.
Ed è per questo che l’Unione
europea deve farsi garante e
sostenere la ripresa di tutti».
RIAPERTURE E PATENTE DEL
GUARITO. E quando arriverà
il momento di riaprire? Zaia
da giorni si è posto il proble-
ma: «Stiamo pensando di
predisporre un piano di ria-
perture che servirà ad evitare
l’effetto Hong Kong. Lì han-
no riaperto troppo veloce-
mente e sono tornati i casi in
terapia intensiva. Vorrei evi-
tare». Come? Il Veneto, pri-
mo in Italia, sperimenterà il
test sierologico per ottenere
“la patente del guarito“. Vale
LA DENUNCIA INVIATA AL GOVERNO. Discrepanze nei numeri dichiarati
«Quinonsono arrivate tutte
leprotezioniinviate daRoma»
C’è qualcosa che non quadra
nei conteggi delle mascheri-
ne e delle altre protezioni che
lo Stato dichiara di aver man-
dato al Veneto. Tanto che la
Regione, col direttore “Terri-
torio” Nicola Dell’Acqua, ha
deciso di prendere carta e
penna e scrivere «nell’ottica
della massima collaborazio-
ne» al commissario naziona-
le “forniture per l’emergenza
Covid” Domenico Arcuri. Da
qualche giorno proprio Arcu-
ri, hanno spiegato ai giornali-
sti il governatore Zaia e l’as-
sessore alla protezione civile
Gianpaolo Bottacin, ha deci-
ds: gaiaele
Da4giorni
continuailcalo
a dire l’analisi del sangue per
la verifica della presenza di
anticorpi che, insieme al tam-
pone negativo, dovrebbero
garantire che l’individuo è sa-
no e non trasmette il corona-
virus. «Dovrebbero perché -
alza le mani Zaia - speriamo
che sia la direzione giusta e
che si riesca a far arrivare il
materiale che abbiamo com-
prato: lo sdoganamento in Ci-
na non è facile». Direzione
giusta? «Sì, perché - precisa -
la politica non può che adot-
tare le soluzioni che arrivano
dal mondo scientifico. Nel no-
stro caso dalle università di
Padova e di Verona. Noi cre-
diamo che questa sia la dire-
zione giusta, come lo è stata
quella dei tamponi e dell’iso-
lamento. Ma sarà la storia a
dirlo. E finché gli scienziati
sono divisi, non si può addos-
sare la colpa al politico. Per
esempio, all’inizio si diceva
che la mascherina andava in-
dossata solo dal positivo. O
che il Covid-19 era una nor-
male influenza. Adesso sap-
piamo che le cose non stava-
no così».
IL PRESIDENTE VESCOVI E
NUOVEMISUREDISICUREZZA.
Sulla “patente di guarito”, il
presidente di Confindustria
Vicenza, Luciano Vescovi,
chiede alla Regione (vedi a la-
to) di inserire i lavoratori del-
le aziende tra i destinatari del-
lo screening sierologico. Zaia
ci sta: «Ha ragione. Se la spe-
rimentazione ne dimostrerà
la validità, è inevitabile che
quel test diventerà un grande
strumento per garantire im-
prenditori e lavoratori. Ma
ora la partita è in mano alle
università. In ogni caso non
basterà. Servirà riaprire con
misure di distanziamento
per il personale e l’uso massic-
cio di dispositivi. È impensa-
bile rimettere mille persone
a lavorare in un processo pro-
duttivo senza. Per questo pen-
so che la mascherina divente-
rà parte del nostro abbiglia-
mento quotidiano». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
so di pubblicare con traspa-
renza sul sito del Ministero
della salute tutte le forniture
inviate alle Regioni. E le ag-
giorna di continuo, tanto che
ieri sera erano indicate già
nuove cifre rispetto alla lette-
ra scritta dalla Regione.
Ma qualcosa non va, visto
che ieri mattina la Regione
Veneto ha fatto i conti raf-
frontando quella tabella con
i materiali sanitari per la ge-
stione dell’emergenza Covid
ricevuti dalla Protezione civi-
le («non dubito certo dei con-
teggi che fanno i nostri alpini
e gli altri operatori», rimarca
deiricoverati
darianimare
Aumentano i contagi
(+5,16% ieri) e purtroppo
salgono di molto ancora le
vittime: 525 negli ospeda-
li, con una crescita di 36
vittime in un giorno. Il con-
to sale a +39 con i decessi
da virus in case di riposo,
di cui ben 15 nel Veronese.
Ma diminuiscono di fatto i
ricoveri nei reparti ospeda-
lieri e in terapia intensiva,
e i “dimessi” hanno supera-
to quota mille. Ci sono indi-
cazioni di speranza, oltre a
quelle negative, nel report
di ieri sera della Regione.
La notizia più buona, ri-
spetto alla paura che c’era
domenica quando si era
giunti al picco di 360 per-
sone (con molti decessi), è
il costante calo da quattro
giorni dei ricoverati in tera-
pia intensiva: ieri sera era-
no scesi a 335. E l’altra buo-
na notizia è il calo anche di
ricoveri nei reparti ospeda-
lieri di persone con sinto-
mi pesanti da virus (malat-
tie infettive, terapia semin-
tensiva): c’è stato un calo
di una sessantina di perso-
ne, solo che adesso il nume-
ro registrato dalla Regione
risulta salito a 1719 ricove-
ri (+23) perché vengono
conteggiate 83 persone
che sono state trasferite in
sei ospedali di comunità
del Veneto nord-est, vale a
dire strutture che fanno da
“passaggio” verso quella
che si spera sia una dimis-
sione definitiva per il ritor-
no a casa, oppure in casa di
riposo, ma da “guariti”.
In isolamento ci sono
20278 persone (705 inve-
ce i “negativizzati”), il che
fa pensare che il Veneto
stia riuscendo nell’obietti-
vo di scovare i positivi privi
di sintomi (di qui l’aumen-
to di contagiati trovati)
per evitare che contagino
altre persone. • P.E.
Protezionecivileal lavoro
1004
ILNUMERODEI DIMESSIPERLAPRIMA
VOLTASUPERA QUOTAMILLE
Icontrolli anti-spostamentiper ridurrei contagi continuerannofinoadopo Pasqua
NORME.ECaorleinvita sanitari eforze dell’ordine: «Vacanzagratis»
Regoleerestrizioni
Oggil’ordinanzabis
«Misurepiù duredel Dpcm»
Epoi: «Grazie aigiovani
stannopagandodi più,
masono ipiù rispettosi»
È attesa a ore l’ordinanza di
Zaia, la nuova. Nel provvedi-
mento numero uno che scade
proprio oggi, il presidente del
Veneto, Luca Zaia, aveva inse-
rito due novità più restrittive
rispetto al decreto ministeria-
le del premier Conte. La pri-
ma. Chiusura dei punti vendi-
ta alimentari, dai negozi ai su-
permercati, alla domenica.
La seconda. Passeggiata e cor-
setta consentita, ma solo en-
tro un raggio di 200 metri da
casa. Poi scatta la multa.
GIRO DI VITE. E adesso? «Stia-
mo lavorando ad una proro-
ga di queste misure con ulte-
riori elementi che saranno ag-
giunti nati dall’esperienza di
questi giorni», ha anticipato
ieri Zaia. Come mai tanto
tempo per emanarla? «Con
Zaia). Morale, da Roma risul-
tano spediti 4,7 milioni di ma-
scherine tra “chirurgiche”
(3,8 milioni) e Ffp2 (860 mi-
la) ma alla Regione ne risulta-
no arrivate solo 2,1 milioni
(1,5 chirurgiche, 620 mila
Ffp2): ne mancano all’appel-
lo quasi 2,6 milioni. Qualcu-
no ha fatto sparite nel tragit-
to verso il Veneto oltre la me-
tà dei materiali? L’interroga-
tivo è inquietante: per ora
non ha avuto risposta da Ro-
ma. Qualche confusione nel-
la stesura dei “resoconti” a
Roma l’hanno fatta di sicuro,
però, visto che al Veneto risul-
tano arrivate invece 2,5 milio-
ni di mascherine monovelo
(non chirurgiche, poco utili)
mentre Roma dice che ne ha
mandate solo 465 mila. Man-
cherebbero anche guanti, tu-
bi endotracheali e altro. • P.E.
IPICCHIDIGUARITISONO
SOPRATTUTTOAPADOVAEA
TREVISO.LAREGIONEDAIERI
SEGNALAANCHE83PERSONE
INOSPEDALIDICOMUNITÀ
Untipodi kitperl’individuazione di chiha avuto ilvirus
gli altri colleghi presidenti di
altre Regioni stiamo analiz-
zando il decreto. Abbiamo
trovato un “vulnus” perché
nell’ultimo provvedimento
del premier Conte sono stati
abrogati dei passaggi. Per cui
serve verificare alcuni aspet-
ti». E in concreto? Sulle novi-
tà Zaia sta abbottonatissimo.
I temi su cui sta lavorando pe-
I SOLDI NON BASTANO. Donazzan bussa a Roma
Ciginderoga,inRegione
giuntegià7miladomande
Dopo solo 5 giorni sono già 7
mila le domande di accesso
alla cassa integrazione in de-
roga presentate in Veneto -
passano tutte per il portale
ClicLavoro Veneto O-comu-
nicazioni obbligatorie) dalle
aziende in difficoltà a causa
dell’emergenza coronavirus,
per un totale di 19.500 lavora-
tori coinvolti. Oltre il 70%
delle richieste - fa sapere la
Regione - si riferisce ad azien-
de e lavoratori del settore ter-
ziario, il 10% a studi profes-
sionali e il restante 20% ad
altre tipologie di aziende (in-
dustriali, artigiane, agricole,
cooperative, di spettacolo, pe-
556
ILNUMERO COMPLESSIVO DI
DECESSI(CONLE CASEDIRIPOSO)
rò sono chiari. Stretta sui mer-
cati perché, così come sono
oggi, non rispettano le distan-
ze e le norme di sicurezza con-
tro la diffusione del virus. Poi
l’uso delle mascherine. A tutti
in modo obbligatorio? Maga-
ri prima rendendole fruibili
anche dove fino ad oggi non
si trovavano, come al super-
mercato? Si vedrà.
sca, terzo settore).
«In pochi giorni il portale -
dice l’assessore Elena Donaz-
zan - ha raccolto un numero
importante di richieste. Due
volte al giorno facciamo il
punto con le strutture per
analizzare l’andamento delle
domande, nell’ottica di preve-
dere l’arco temporale coper-
to delle risorse finora asse-
gnate. Ad oggi per il Veneto
possiamo contare su una di-
sponibilità finanziaria di cir-
ca 180 milioni (gli ultimi 40
dati per le tre regioni da più
tempo colpite dal virus)»
Alla Cig in deroga possono
accedere tutti i datori di lavo-
Primo Piano 7
ILPICCODILUTTIRESTA
SEMPRENELVERONESEEDÈ
GIUNTOA167,MENTRE
TREVISOÈA114,SEGUITODA
PADOVA(90)EVENEZIA(83)
VACANZA GRATIS. Intanto, di
certo c’è la generosità dei ve-
neti che è arrivata a sfiorare
quota 20 milioni di euro e che
servirà per fronteggiare le ma-
xi spese sanitarie sostenute
per l’emergenza. Non solo. È
stata lanciata la “Vacanza gra-
tuita a Caorle” per due perso-
ne e una cena al ristorante ri-
servata agli “angeli dell’emer-
genza”: medici, sanitari, vo-
lontari della protezione civile
e forze dell’ordine. L’iniziati-
va è di Confcommercio Caor-
le e Federalberghi Caorle, in
collaborazione con Caorle.it.
MAPASQUETTABLINDATA. In-
tanto, si resta a casa e, in pre-
visione del prossimo fine setti-
mana di Pasqua e Pasquetta
con aria di primavera, Zaia è
previdente: «Stiamo chieden-
do alle forze dell’ordine di far
rispettare le regole, ma il vero
appello è quello al senso civi-
co dei veneti. Un senso civico
che è stato dimostrato in que-
sto periodo. E se in Veneto
funzionano le restrizioni un
grande merito lo hanno i gio-
vani che stanno pagando di
più lo stare a casa, ma sono
anche quelli che lo rispettano
di più. Per loro è diventata
quasi una sfida. E in giro non
se ne vedono tanti». • CRI.GIA.
© RIPRODUZIONERISERVATA
ro del settore privato (inclusi
agricolo, pesca e terzo setto-
re), con sede operativa in Ve-
neto. I presupposti per la ri-
chiesta sono la sospensione
del lavoro a zero ore o con ri-
duzione di orario, la perdita
o decurtazione della retribu-
zione e la ragionevole previ-
sione di ripresa dell’attività.
La durata massima del trat-
tamento è di 13 settimane
per sedi di lavoro e lavoratori
ubicati in Veneto (per Vo’ Eu-
ganeo 22 settimane). Il tratta-
mento di cig in deroga può es-
sere richiesto retroattivamen-
te con decorrenza dal 23 feb-
braie. «Le risorse finora asse-
gnate al Veneto non sono an-
cora sufficienti: chiederemo
subito si proceda celermente
all’ulteriore riparto di 3,3 mi-
liardi previsti in Italia». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
8 Primo Piano
Veronaeilcoronavirus
L’impattosulsistema produttivo scaligeroele reazioni
SETTORI. Tra leimprese di trasportie logistica,ci sonoquelleche nonlavoranopiù equelleche lo fannoin perdita
L’autotrasportoè alcollasso
«Tutteleforniture a rischio»
Anita,TorelloeBaumgartner:
«Senzasostegnistatali, abreve
nongarantiteneanchequelle
sanitarieedicibo».Alis: misure
Valeria Zanetti
A una settimana dallo stop
produttivo, imposto per de-
creto, la situazione delle im-
prese di trasporti e logistica è
al collasso. C’è chi non lavora
più e chi lavora per le fornitu-
re sanitarie ed alimentari,
ma in perdita.
«Appena abbiamo una com-
messa noi mettiamo in stra-
da i nostri mezzi, gli autisti,
paghiamo autostrada, carbu-
rante. Ma quando ricevere-
mo i pagamenti da parte dei
committenti, tutti più o me-
no in crisi?», si domanda Gia-
como Corsi, a capo della se-
zione Trasporti e logistica di
Confindustria Verona. «La
difficoltà è di mettere in co-
lonna costi a fronte di fattura-
ti zero o crollati», avverte. La
situazione era critica già nei
primi giorni dell’emergenza:
troppi tir, per i blocchi alla
AZIENDE. Lafamigliagestisce l’impresadi SanBonifacio, nelsettore petrolchimico
Pakelomotoroil:«IlnostroPaese Riello Investimenti
èinritardo,oraserveliquidità» rilevail 51%
diFirst Advisory
Aldo e Alberto Polacco: «Altrimenti si corre incontro
aunacrisicome quelladelsecondo dopoguerra»
«Senza il pragmatismo e la
velocità nelle decisioni l'Ita-
lia non si salva: serve liquidi-
tà, deve essere immediata-
mente accessibile perché di-
versamente corriamo incon-
tro ad una crisi assimilabile a
quella del secondo dopoguer-
ra: oggi è il buio totale ed il
timore è che l'Italia possa es-
sere l'ultima ad essere aiuta-
ta dal proprio governo»: l'al-
larme si leva dalla Pakelo mo-
tor oil di San Bonifacio, Srl
del petrolchimico che è una
delle aziende strategiche del
sistema Italia.
È una di quelle aziende che
in situazione di crisi è precet-
tata per garantire scorte all'e-
sercito, che è vitale per il set-
tore agricolo, per far girare il
motore Italia sia che si tratti
di macchinari sia, come nel
caso dell'emergenza sanita-
ria, il settore farmaceutico a
cui fornisce eccipienti. È un'a-
L’aziendaètra
quellechein
situazionedicrisi
sonoprecettabili
pergarantire
scorteall'esercito
ds: gaiaele
circolazione, le zone rosse e il
crollo della domanda aveva-
no iniziato a lavorare su tra-
gitti coperti solo in andata,
con viaggi di ritorno vuoti:
questo ha fatto raddoppiare
l’onere a carico delle impre-
se. Poi lo stop produttivo ha
spazzato via una quota consi-
stente di commesse.
Il risultato è sintetizzato da
Anita, associazione di Confin-
dustria che rappresenta le
grandi aziende di autotra-
sporto merci e logistica. La
domanda è colata a picco,
con perdite del -70%. «Di
questo passo anche le fornitu-
re sanitarie e alimentari non
saranno garantite: non si
può sopravvivere con i soli
trasporti di prima necessi-
tà», dice l’associazione. «Le
attività specializzate nel seg-
mento del fresco, oltre al calo
del fatturato, subiscono l’ag-
gravio di costi per lo sbilan-
ciamento dei flussi di traffi-
Aldo(asinsitra) e Alberto PolaccodellaPakelo
zienda in piena espansione
che ha chiuso il 2019 col suo
record di sempre, 30 milioni
di fatturato «costruiti con de-
dizione anno dopo anno ed
in controtendenza per un
mercato che viaggia sul -7% e
con una previsione sul 2020
di 34 milioni. Ora, però, è tut-
to da rivedere, a cominciare
dagli oltre 5mila metri qua-
drati di superficie che aveva-
mo da poco comprato per am-
pliare gli attuali 12mila metri
quadrati, 6.500 dei quali co-
perti, dell'azienda», dicono
Aldo ed Alberto Polacco, cu-
gini che, rispettivamente, so-
no presidente e vice dell'a-
ThomasBaumgartner
co, i percorsi a vuoto, i lunghi
tempi di attesa agli stabili-
menti aziendali e alle frontie-
re», fa sapere Umberto Torel-
lo, presidente di Anita-Tran-
sfrigoroute Italia. «Presto
non riusciremo più a garanti-
re il trasporto di alimentari,
senza il sostegno economico
e finanziario dello Stato».
Le misure del «Cura Italia»
sono insufficienti, ma entro
metà mese il Governo dovreb-
be, con ulteriore provvedi-
mento, rafforzare gli inter-
venti a tutela dell’economia.
«Per mantenere in vita il set-
tore ci vuole un’iniezione di
liquidità», fa presente Tho-
zienda che da tre generazioni
fa lubrificanti. In cabina di re-
gia, al loro fianco, c'è anche
Rino, fratello di Aldo, respon-
sabile marketing che porta il
30% della produzione in 45
Paesi del mondo, il resto sul
mercato interno.
In anticipo sul primo Decre-
to Conte avevano già fatto ac-
caparramento di mascheri-
ne, avevano studiato la razio-
nalizzazione del lavoro e da
qualche giorno hanno anche
stipulato una polizza a favore
dei dipendenti in caso di rico-
vero e degenza. «Questo fan-
no gli imprenditori, sono lun-
gimiranti e rischiano: abbia-
Pamdona400mila
mascherine
Uncamionper il trasportodi merci (fotoarchivio)
mas Baumgartner, presiden-
te Anita; «chiediamo quindi
l’aumento del fondo del mini-
stero dei Trasporti, previsto
per le iscritte all’Albo, lo scon-
to massimo dei pedaggi auto-
stradali già accordato, l’eso-
nero dalle accise sul gasolio,
la decontribuzione degli one-
ri sociali, da imputare a cari-
co dello Stato e interventi sui
prezzi dei traghetti per la con-
tinuità territoriale per le iso-
le».
Anche Alis, associazione lo-
gistica dell'intermodalità so-
stenibile, mette in fila le ri-
chieste delle oltre 1.500 im-
prese e strutture associate, al-
mo fatto la cosa giusta, ci sia-
mo fatti prestare soldi, paghe-
remo interessi e registrere-
mo ricavi molto bassi per an-
dare avanti. Tutte le decisio-
ni, però, le abbiamo dovute
prendere noi e non sappiamo
a cosa andiamo incontro», di-
cono. Settanta dipendenti,
dieci di più coi collaboratori:
l'azienda va avanti con 17 la-
voratori in sede, per lo più
operai, su due turni: «Stiamo
smaltendo gli ordini pregres-
si, grazie ai dipendenti siamo
al 75% della produzione. Ab-
biamo chiuso il primo bime-
stre con un +23% sul 2019,
marzo alla pari di 12 mesi fa,
ma siamo seriamente preoc-
cupati per i prossimi 6-9 me-
si».
«L'Italia è in ritardo», de-
nunciano i Polacco, «manca
la capacità decisionale e in
emergenza non si può conce-
pire la lentezza supplementa-
re della burocrazia. L'impre-
sa non può rimanere senza
fatturare un mese, corriamo
incontro allo stop e non si ca-
pisce che se non si immette
liquidità diretta, il cliente in
difficoltà tirerà giù anche l'a-
zienda più sana. I decreti de-
vono essere attuativi imme-
diatamente», tuonano, «è fol-
le che l'Europa si prenda 15
giorni per decidere. La realtà
è che di fatto, ad oggi, non è
arrivato nulla: questo fa per-
dere fiducia, e la ripresa sarà
drammatica». • P.D.C.
Il Gruppo Pam, attraverso i super-
mercati Pam, Panorama ed In’s
Mercato, sostiene la lotta al Co-
vid-19 donando alla Protezione ci-
vile400milamascherinepericitta-
cune veronesi come l'Inter-
porto Quadrante Europa. Il
presidente, Guido Grimaldi
ha inviato un documento alla
ministra Mit, Paola De Mi-
cheli, in cui chiede il rispetto
dei termini legali massimi di
pagamento del trasporto, l’a-
dozione di misure specifiche,
tra cui la proroga della so-
spensione dei versamenti fi-
scali e contributivi fino a fine
2020, semplificazioni nell’ac-
cesso al credito, totale decon-
tribuzione del costo del lavo-
ro con sospensione immedia-
ta del versamento dei contri-
buti sociali dei dipendenti. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
FINANZA. Tramiteil fondoItalian Strategy
Ilbrokerassicurativoèdedicato
alprivate.Closingentro maggio
L’emergenza sanitaria non
frena le operazioni di private
equity. Riello Investimenti
sgr, tramite il fondo Italian
Strategy, ha rilevato infatti il
51% del broker assicurativo
First Advisory.
Il restante 49% continuerà
a fare capo ai soci manager
Massimiliano Merlo, Giusep-
pe Frasca e Lorenzo Fanti e
per una quota più esigua al
club di investitori Ninja 2. I
manager inoltre conserveran-
no i ruoli gestionali. Il clo-
sing dell’operazione è previ-
sto entro maggio 2020.
First Advisory è una piatta-
forma indipendente specia-
lizzata nella distribuzione di
prodotti assicurativi dedicati
al mercato «Private», leader
sul mercato italiano e tra le
prime in Europa.
Ha siglato accordi di colla-
borazione con le maggiori
compagnie assicurative e ha
registrato un tasso di crescita
superiore al 60% nel periodo
2016-2019, con un Ebitda di
4,2 milioni a preconsuntivo
2019.
L’ingresso nel capitale di
Riello Investimenti Partners
Sgr, si inserisce in una fase di
crescita dell’azienda e ha co-
me obiettivi quelli di consoli-
dinidellaRegioneVeneto.Ladona-
zione segue l’iniziativa «Insieme a
teperl’Italia»chehavistol’insegna
Pam Panorama attivare una cam-
pagna a sostegno dell’economia,
IlnodoMotorizzazione civile
Revisionideitirrinviate
Corsi:«Cosìèimpossibile
circolareoltreconfine»
Altriostacolisi sono aggiunti
perle imprese che, nonostante
l’emergenzasanitaria,
continuanoadeffettuare
trasportialimentaricon
l’esteroedevono revisionarei
proprimezzi.Le Motorizzazioni
Civiliper tutelareil proprio
personale,ridurrela presenza
didipendentipubblicinegli
ufficiedevitare loroogni
spostamentohannoinfatti
rinviatole attivitàordinarie,
compresele revisioni deimezzi
pesanti.
«Unascadenza cheperò noi
nonpossiamorimandare»,
osservaGiacomoCorsi,
presidentedellasezione
TrasportidiConfindustria
Verona.«Unmezzo non
revisionatononpuòcircolare
oltreconfine,anchenel casoin
cuiun decretodel nostro
Governofaccia slittarei
terminiperil controllo.In
questacircostanzasono
possibiligli spostamentisolo
sulterritorio italiano».Per
scioglierequestonodole
impreseattraversole
organizzazioninazionalidi
categoriahanno fattopressing
sulGoverno eparechedalla
prossimasettimana le
Motorizzazionimetterannoa
NicolaRiello
dare e rendere sempre più
istituzionale l’attività di First
Advisory sul mercato.
«Portare a termine un’ope-
razione di investimento in
condizioni come quelle attua-
li è un messaggio positivo per
il futuro: il sostegno all’eco-
nomia reale può e deve conti-
nuare, soprattutto in momen-
ti di difficoltà», commenta
Nicola Riello, presidente di
Riello Investimenti sgr.
• Va.Za.
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
che promuove la scelta e l’acqui-
sto,intuttiipuntivendita,diartico-
li prodotti da aziende con stabili-
menti inItalia per dare un aiuto ga-
rantendooccupazioneereddito.
GiacomoCorsi
disposizioneuncalendariodidate
perle revisioni deitir.
«Moltedifficoltàsono
determinateinoltredal fatto che
all’internodellaUe gli Stati
membrisisono mossiinordine
sparsosulle limitazioni agli
spostamentidipersone emerci.
Undannoper unsettore come il
nostro,chedàlavoro anchea
diversiautistidell’EstEuropa»,
osservaCorsi.Unesempio tra
tutti?«La decisionedellaSerbiadi
mettereinquarantena per28
giornii lavoratoriinarrivo
dall’Italia.I nostridipendenti,
tornatia casaper i turnidi riposo
quandoancoraqueste
disposizioninon erano
abbastanzanote, sonostati
costrettiarimanerenel loro
Paese,rischiandodi perdereil
posto»,conclude. Va.Za.
LEGNO.Emergenza
Attivitàsospese
Pioppicoltura
dellapianura
padanaincrisi
Con l’emergenza coronavi-
rus va in crisi anche la pioppi-
coltura della pianura pada-
na, punta di diamante della
produzione legnosa a uso in-
dustriale in Italia per com-
pensati, imballaggi, carta e
pannelli e per mobili e arreda-
menti in genere. Con la so-
spensione delle attività, tra
cui le fabbriche del compen-
sato e del legno, si fermano
anche nel Basso Veronese gli
abbattimenti di pioppi.
«Tutto il mondo della selvi-
coltura è bloccato», spiega
Roberto Trevisani, pioppicol-
tore di Confagricoltura Vero-
na. «Sono fermi gli abbatti-
menti e i prelievi legnosi, che
avrebbero dovuto andare
avanti a pieno ritmo fino ad
agosto. Prevediamo che tutto
venga spostato all’autunno.
Se non si taglia, non è possibi-
le piantumare. Tutta la filie-
ra andrà in crisi: se il com-
merciante non riceve paga-
menti, non ne arrivano ai
pioppicoltori». Trevisani,
con la tempesta di metà lu-
glio di due anni fa, aveva per-
so 20 ettari di pioppeto; ha
ceduto una parte di terreno e
ha piantumato di nuovo 10 et-
tari a pioppi. «Tutta la filiera
sarà bloccata per mesi. Ci au-
guriamo che, a poco a poco,
l’attività industriale ripren-
da, altrimenti saranno a ri-
schio aziende e posti di lavo-
ro». In Veneto ci sono circa
3.000 ettari di pioppi. •
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
Veronaeilcoronavirus
L’impattosuindustrie,servizi eagricoltura
IMPRESE ANTI-CRISI. Domande delle aziende in 7 giorni: il sistema produttivo scaligero soffre ma reagisce. La cig chiesta per poter affrontare i prossimi mesi e ripartire
Cassaintegrazione,rafficadirichieste
Metalmeccanicainprimis(800)
chimicae moda (200)e alimentare
(138).Molteanchele«piccole»
con9.870lavoratoricoinvolti
Francesca Lorandi
Ci sono molte aziende che
hanno chiuso temporanea-
mente, altre che stanno pro-
cedendo al rallentatore, e poi
quelle che vivono di export e
che oggi si trovano le porte
d’ingresso ad altri Paesi sbar-
rate. Ma tutte stanno pensan-
do a come potersi rialzare do-
po questa crisi. Il tessuto eco-
nomico veronese è in soffe-
renza. Il termometro lo dan-
no i numeri delle richieste di
ammortizzatori sociali arriva-
te dalle imprese e che mostra-
no alcuni settori, come la me-
talmeccanica o il chimico,
più in difficoltà di altri.
MECCANICA E CHIMICA. La Ci-
sl di Verona ha provato a fare
la conta dei danni che l’emer-
genza ha provocato in queste
ultime due settimane. Parten-
do dalla Fim, la sigla che rap-
presenta appunto i metal-
meccanici: al sindacato sono
arrivate 800 richieste da par-
te di altrettante aziende, cir-
GRANDE DISTRIBUZIONEORGANIZZATA. Iniziative peri cittadini
Neisupermercati
scattalasolidarietà
Esselunga e Crai: sconti ulteriori con il buono spesa
La grande distribuzione ten-
de la mano ai cittadini, so-
prattutto quelli che l’emer-
genza ha messo più in difficol-
tà. Dopo le iniziative di alcu-
ne catene nelle scorse setti-
mane, per andare incontro al-
le fasce più deboli della popo-
lazione come gli anziani, o a
chi opera in prima linea co-
me gli operatori sanitari, ora
sono diverse quelle che han-
no accolto l’invito del Gover-
no. Il presidente Conte ha in-
fatti fatto appello alla «gran-
de distribuzione organizzata,
perché faccia un 5-10% di
sconto a chi acquista con i
buoni spesa» che le famiglie
riceveranno dai Comuni, de-
stinatari di 400 milioni di eu-
ro di fondi stanziati per l’e-
mergenza alimentare. Esse-
lunga ha iniziato ieri a poten-
ziare questi buoni, con uno
sconto ulteriore del 15% sulla
spesa complessiva. La cate-
na, che nel Veronese ha tre
supermercati, ha anche atti-
vato una corsia preferenziale
per favorire l’accesso agli
over 65, a persone diversa-
mente abili e donne in gravi-
danza, che oltre ad avere la
priorità di ingresso avranno
una cassa loro dedicata.
Un percorso che si aggiun-
ge a quello già istituito per vo-
lontari e personale sanitario.
Anche il Gruppo Crai, che in
ds: gaiaele
ca 300 delle quali già sotto-
scritte. L’iter prevede infatti
che le imprese debbano man-
dare la domanda a tutti i sin-
dacati, quindi nel caso dei
metalmeccanici anche a
Fiom Cgil e a Uilm Uil: alcu-
ne richieste sono state siglate
da tutte le tre sigle, altre solo
da una o da due, a seconda
della rappresentanza inter-
na, ma molte devono ancora
essere «smaltite», perché le
richieste sono tante. «E sono
trasversali», spiega Luca Mo-
ri, segretario della Fim, «arri-
vano da grandi come da pic-
cole aziende, e la tendenza è
chiedere il massimo previsto
dal decreto, nove settimane,
che possono essere utilizzate
anche in modo non continua-
tivo fino al 31 agosto».
Non va meglio nel settore
chimica, gomma plastica e
moda. Massimo Meneghetti,
segretario della Femca Cisl,
parla di «bagno di sangue»,
facendo riferimento alle 200
richieste arrivate ai sindacati
per la cassa ordinaria. «Sono
preoccupato per il dopo
Laspesa al supermercato:previsti scontidalla Gdo
Italia ha una rete di oltre
3.500 punti vendita, ha rispo-
sto all’invito del Governo e ap-
plicherà un extra sconto del
10% sugli acquisti effettuati
con i buoni spesa che verran-
no distribuiti dai Comuni.
In quella «catena di solida-
rietà» auspicata dal premier
Conte è voluta entrare anche
Amilon, specializzata nella
distribuzione di gift card e
voucher digitali, che aiuterà
concretamente i Comuni ad
attuare le disposizioni gover-
native. L’azienda, che fa par-
te del gruppo Zucchetti, ha
deciso di supportare i Comu-
ni nell’erogazione dei buoni
spesa, mettendo a loro dispo-
sizione, in modo gratuito, la
propria tecnologia per conse-
Unoperaioin un’impresametalmeccanica
emergenza», commenta, «o
Governo, imprese e sindacati
definiscono anche con l’Ue
un piano Marshall per soste-
nere le imprese nella lunga fa-
se di riapertura, oppure ri-
schiamo chiusure con una va-
langa di licenziamenti».
IMPRESE ARTIGIANE. Un di-
scorso a parte per le imprese
artigiani più piccole, quelle
con meno di 15 dipendenti:
l’Aicav, la sigla della Cisl che
tutela i lavoratori dell’artigia-
nato, ha ricevuto ad oggi
2.084 domande di attivazio-
gnare in tutta Italia e in via
digitale i buoni spesa delle
principali catene di super-
mercati. Lo stesso supporto
tecnologico sarà offerto an-
che alle insegne di supermer-
cati che potranno utilizzare
la piattaforma tecnologica di
Amilon per distribuire i pro-
pri buoni e voucher spesa di-
gitali direttamente ai Comu-
ni. «La tecnologia può svolge-
re un ruolo importante in
questo momento», commen-
ta Andrea Verri, Ceo e
co-founder di Amilon, «e
chiunque ente o azienda sia
in grado di fornire un aiuto
grazie al proprio business,
può contribuire in modo si-
gnificativo durante l’emer-
genza». • F.L.
Caccia,iscrizioni:
termineprorogato
ne dell’Fsba, il Fondo di soli-
darietà bilaterale artigiana-
to, alle quali va aggiunta una
manciata di richieste per la
cassa in deroga per quei setto-
ri non coperti dal fondo. «Si-
gnifica», spiega Fabrizio Cre-
ston dell’Aicav, «una popola-
zione aziendale di circa
9.870 lavoratori che corri-
sponde a un terzo della forza
lavoro a casa».
TURISMOECOMMERCIO. Ci sa-
rà una lunga fase di ripresa
anche per il settore del com-
mercio e del turismo, quello
AiComuni
ENaturaSì
pensaalle
fascedeboli
Ottocentomilaeurodi buoni
spesa:èla cifrache NaturaSì,
sedelegalea Veronae
commercialia Bolognae aSan
Vendemiano(Treviso),mette a
disposizionedeiComuni a
supportodellefasce debolie
piùcolpitedall’emergenza
Covid-19.Lapiù grande
aziendanazionale delbiologico,
264punti venditanel Paese,
tramiteil partnertecnologico
Amilon,haattivatol’erogazione
deiticketd’acquisto, da
destinareai meno abbienti, per
coprireil fabbisogno dicibo di
qualità.
«L’aziendamette a
disposizionebuonichei
Comunipossono comprare per
unvalore convenzionatototale
di400mila euro,
raddoppiandoneil valore»,
spiegaildirettore marketing
MichelaAiroldi.I titoli si
acquistanoinversione«gift
card»digitali.
«Ilcibodi qualitàèun bene
primario.Perquesto
raddoppiamola “posta“chei
Comuniriusciranno a mettere
incampoper venireincontro
alledifficoltà», affermaFausto
Jori,addiNaturaSì. Inoltre la
catenahaattivato«Cliccae
ritira»,laapp checonsente ai
clientidiscegliere i prodotti
comese fossero innegozioe
riceverlia casao ritirarlinel
puntovenditapiù vicinosenza
farefile. Va.Za.
La Direzione Agroambiente e ge-
stione ittico faunistico venatoria
della Regione ha prorogato al 31
maggio il termine per l'iscrizione
agli Ambiti di caccia delle province
Sindacati
Cisl,Castellani:«Laripresa
cisarà,masianuovoinizio»
Èpreoccupatoper il presente
MassimoCastellani, segretario
provincialedellaCisl, «e in
particolareper quel50% di
lavoratoriveronesichesono al
lavoro,moltideiqualinon
protettidal rischiodel
contagio».Maguarda con
fiduciaal futuro, «perchéuna
ripresaci sarà, sebbenelentae
contempi differentidasettore
asettore». Pensaa unnuovo
inizioCastellani, che
inevitabilmenterisentirà di
che per primo ha iniziato a su-
bire le conseguenze dell’e-
mergenza: alla sigla della Ci-
sl che rappresenta questi la-
voratori, la Fisascat, sono ar-
rivati al momento oltre mille
richieste di attivazione di cas-
sa integrazione o di Fis, il fon-
do di integrazione salariale
destinato ai lavoratori che
non possono accedere ad al-
tri ammortizzatori. Negli ulti-
mi giorni anche le aziende
del privato sociale, hanno ini-
ziato a mandare le domande:
105 al momento quelle che
hanno chiesto il Fis, un’altra
CONFAGRICOLTURA. Ilmessaggio dallaCina
Icinesidi Sichuan:
«Siamovicini
allevostreaziende»
ChenGuanghaoaPaoloFerrarese:
«Ricordiamoquantofattopernoi»
Delegazionecinese delSichuanin ConfagricolturaVerona
«Non dimenticheremo mai
che l’Italia è stata al nostro
fianco nei momenti difficili.
Perciò vogliamo esprimere la
nostra vicinanza alle vostre
aziende. Vincerete la batta-
glia contro l’epidemia e quan-
do tutto sarà finito, tornere-
mo a sviluppare i nostri inte-
ressi reciproci».
Queste le parole che Chen
Guanghao, direttore genera-
le del dipartimento provincia-
le per la Cooperazione econo-
mica del Sichuan, provincia
che conta 90 milioni di abi-
tanti, ha fatto arrivare a Pao-
lo Ferrarese, presidente di
Confagricoltura Verona, che
con la Cina ha un rapporto di
di Verona, Vicenza e Treviso e ai
Comprensori alpini di Verona e Vi-
cenza, per la stagione venatoria
2020-2021. Analoga proroga per
il rilascio o rinnovo dell’autorizza-
quantovissuto inqueste
settimane:«Questa crisi ci ha
insegnatola fragilità:quelladelle
imprese,deilavoratori,della
naturastessa. Mala fragilità»,
prosegue,«va affrontata
attraversola condivisione,la
contrattazionepartecipata,non
solosuquestionilegate alla
produttivitàma anchealrispetto
dell’ambiente».
Suquestotema,secondoil
segretarioprovinciale dellaCisl,
anchele impresesi giocano illoro
decina la cassa in deroga,
spiega la Funzione Pubblica
della Cisl.
ALIMENTARE E TRASPORTI.
Variegata la situazione nel
settore dell’agroalimentare:
«Nell’alimentare», spiega
Paolo Veghini della Fai Cisl,
«i lavoratori stanno facendo
fronte ad un aumento del la-
voro. L’altra faccia della me-
daglia è quella dell’agroali-
mentare veronese: le richie-
ste di ammortizzatori sociali
al 31 marzo erano 138, per un
totale di 1.800 lavoratori del
collaborazione commerciale
incentrata soprattutto sul tar-
tufo, che la provincia cinese
produce.
«Nel 1988 il Governo italia-
no ci aiutò a costruire il cen-
tro per le emergenze nel Si-
chuan, durante il terremoto
di Wenchuan, senza chiede-
re nulla; italiani erano i 14
esperti di pronto soccorso
che salvarono oltre 900 feriti
di Mianyang.
Il miglior modo di ringrazia-
re è aiutare l’altro a propria
volta». La situazione in Cina
sta migliorando, perciò la
squadra medica del Sichuan
è arrivata in Italia per assiste-
re gli ospedali. • Lu.Fi.
Primo Piano 9
zioneper l’appostamento di caccia
eperlaconvocazionedelleassem-
bleeel’approvazionedeibilanci.Le
scadenze erano previste per il 31
marzo. Lu.Fi.
MassimoCastellani
futuro.«La contrattazione dovrà
riguardaregli aspetti che
permettonounaripresa veloce»,
spiega,«ma nonpotràessere
finalizzataalla crescitaproduttiva
finea se stessa. Vaorientata
versouno “starbene“equesto
richiedematurità dapartedi
aziendeelavoratori.Come
sindacatol’impegno èchela
produzioneriprendacon queste
caratteristiche,con questanuova
cultura». F.L.
settore vitivinicolo, agrituri-
smo e artigianato alimenta-
re». Nel settore dei trasporti,
che comprende molte azien-
de anche di piccole dimensio-
ni, le richieste arrivate sono
state un centinaio per un tota-
le di oltre mille lavoratori. In-
fine, il Credito, le cui aziende
possono ricorrere al Fondo
per il sostegno al reddito: al
momento, spiega Rosaria Di
Martino segretario della Fir-
st Cisl, sono una quindicina
le domande arrivate, per un
totale di circa un centinaio di
lavoratori. •
APPELLO. Il presidente
ConfapiaZaia:
«Salvaguardare
ilsistema
manifatturiero»
Confapi Veneto scrive al pre-
sidente della Regione Luca
Zaia perché sia posta «atten-
zione alle questioni della sal-
vaguardia dell’integrità del si-
stema manifatturiero regio-
nale e il rischio che la piccola
industria patisca eventuali ri-
tardi della grande». Il presi-
dente Manfredi Ravetto, inol-
tre, teme la minaccia del «co-
siddetto liquidity crunch: la
riduzione brusca del denaro
circolante al seguito del calo
della domanda interna,
dell’incertezza, del conse-
guente stallo del flusso dei pa-
gamenti nelle filiere produtti-
ve».
«Ci aspettiamo dalla gran-
de industria, che ha un’auto-
nomia finanziaria diversa dai
piccoli imprenditori, che sia
pronta ad innescare l’auspica-
to effetto-traino». Per Ravet-
to le pmi non «possono per-
mettersi di fare da ammortiz-
zatore economico della crisi
in corso e del suo rapido pro-
gredire in recessione». Serve
liquidità immediata nel siste-
ma. Ravetto approva il prov-
vedimento che autorizza la
Regione a modificare la pro-
grammazione dei fondi FE-
SR e FSE per individuare le
risorse per interventi di con-
trasto alla situazione: «Un
provvedimento che consente
di potenziare la sanità vene-
ta. E va evitato il rischio che
si arrivi a smantellare quanto
fatto in questi anni». •
10 Primo Piano
Veronaeilcoronavirus
Lapandemia elasua corsacherallenta
ILBILANCIO. C’è cauto ottimismoda parte degliesperti cheanalizzano il datidel bollettino quotidianodella Regione
Ancoraquattordicimorti
Menoricoveriepiùguariti
Iltrenddelcontagiosembrastabilizzato:ieri115nuovipositivimaanche26guariti
Tacconelli:«Ilnumerodeimortièlacodadipazientientratiinospedalesettimanefa»
Camilla Ferro
«Andrà tutto bene» comin-
cia piano piano, da tempo fu-
turo, a diventare presente.
A Verona i numeri si sono
stabilizzati, a detta di chi co-
me la professoressa Evelina
Tacconelli, primario delle
Malattie infettive di Borgo
Roma, ha la visione corretta
dell’andamento del contagio.
«La curva oggi (ieri per chi
legge, ndr) ha rallentato un
po’», ha confermato, «comin-
ciamo a vedere un andamen-
to più equilibrato, pur doven-
do mettere in conto che ci sa-
rà un su e giù per giorni anco-
ra, ma entro una forbice poco
aperta, naturale nelle pande-
mie. Direi che, rispetto ai
nuovi ricoveri, ad esempio,
negli ultimi 4-5 giorni qui in
Azienda Ospedaliera regi-
striamo cifre stabili, mentre
aumentano i dimessi e que-
sta è una grande boccata d’os-
sigeno: sono pazienti che ab-
biamo curato e che sono gua-
riti. E ce ne sono anche di an-
ziani».
INUMERI. Il bollettino emesso
ieri sera dalla Regione foto-
grafa, per la provincia scalige-
ra, una serie di dati «fotoco-
pia» del giorno prima. Unica
voce fuori dal coro, che conti-
nua ad avere una storia tutta
sua, è quella dei decessi: altre
14 vittime in solo 24 ore (2 al
Policlinico, 6 a Villafranca, 4
a Peschiera, 1 a Negrar e 1 a
Marzana), che portano il tota-
le dei morti veronesi a 163 da
inizio epidemia.
«I pazienti che purtroppo
non superano l’infezione»,
ha spiegato la virologa, «han-
no alle spalle due-tre settima-
ne di ricovero e di terapie che
non hanno avuto successo.
Sono tutte persone con un
complicato quadro clinico
che la Sars Cov-2 ha indeboli-
to ulteriormente, rendendo
Ilgruppo alpini diVerona
Ilmondodelleimprese
aiutalaProtezioneCivile
GSScampoli hadonatocirca
tremilamascherine lavabilie
dunqueriutilizzabili. Tecnovap
haconsegnatoquestamattina
allesquadredellaProtezione
civiledellaValpolicelladue
macchinea vaporechesaranno
utilizzateper lasanificazione. E
ancora,Dolomia hadato ben
diecimilabottigliedi acquache
dadomanisaranno stoccate
nelcentrologistico delterzo
raggruppamentodella
ProtezioneCivile, aVicenza,
sededellacolonna mobile
nazionale.La macchinadella
solidarietànon siferma. Ein
questiultimigiorni èilmondo
ds: gaiaele
Granlavoro perl’emergenza coronavirusnegliospedali
vano ogni tentativo terapeuti-
co. E per noi, ogni volta, è
una sconfitta».
I veronesi assistiti negli
ospedali della città e della
provincia sono in tutto 589,
di cui 105 (5 in meno di mer-
coledì) in terapia intensiva. Il
totale dei positivi al tampone
sono arrivati a quota 2.438,
115 in più rispetto al giorno
prima, ma sono cresciuti di
26 unità anche quelli dimessi
per un totale di 236.
Sempre tanti, invece - ma
anche qui il dato è calato di
circa 300 persone - quelli che
continuano a rimanere in iso-
lamento domiciliare: poco
più di 3mila dai quali però,
togliendo i positivi curati a ca-
sa, riducono a 593 i potenzia-
li infettati messi in quarante-
na per due settimane perchè
sono stati a “contatto stretto“
di contagiati.
Laconsegna delmateriale
DA VENEZIA. «Chiediamo an-
cora sacrifici, non abbassia-
mo la guardia, farlo addesso
sarebbe il peggiore degli erro-
ri», è stato ieri l’appello del
governatore del Veneto Luca
Zaia, che ha aggiunto: «Stia-
mo pensando di prolungare
le nostre restrizioni perchè bi-
sogna evitare l’effetto Hong
Kong dove hanno riaperto
con troppa velocità e legge-
rezza e adesso hanno dovuto
riaprire la quarantena. Il no-
stro modello dà indicazioni
giuste», ha concluso Zaia,
«avevamo detto che questa
settimana sarebbe stata cru-
ciale e infatti abbiamo i pri-
mi numeri negativi: il totale
dei negativizzati in regione è
arrivato a 705, un numero im-
portante. E’ fondamentale pe-
rò non abbassare guardia»,
ha concluso. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
imprenditorialea mobilitarsi per
lacollettività donando i propri
prodotti.«Si trattaper noi didoni
preziosichenonfanno intempo
adarrivarechesubito vengono
utilizzatisul campo,peri nostri
volontarischierati inprimalinea
sulterritorio ei mezzi che
utilizzano»,spiegail presidente
dell’AnaVeronaLuciano
Bertagnoli.Lemacchine di
sanificazionemedianteil vapore
servirannoa igienizzare le autoei
furgoniquotidianamenteutilizzati
daivolontari. E ancora,l’acqua:non
siamoinemergenza diacqua
potabile,fortunatamente,ma si
trattacomunquedisupporti
preziosichela Protezionecivile
potràdistribuireanchenei
prossimimesi nellecase diriposo,
negliospedalio ovunqueci sarà
richiesta.Letteralmente boccate
d’ossigeno,urgentissimeda
subito,per poteroperarein
sicurezzasul territoriosono
invecele mascherine.
589
ICITTADINI RICOVERATI NEGLI
OSPEDALIVERONESI
L’ALLARME. Daalcunesettimaneil sindacatochiedevaall’Azienda misure dicontenimento
GeriatriaBsvuotataperCovid
Tutti i pazienti trasferiti altrove
Zanini: «Intervenuti tardi, ci sono 18 infermieri e 7 operatrici positivi»
Alessandra Vaccari
La Geriatria B, nel vecchio
plesso ospedaliero di Borgo
Trento si sta svuotando. I pa-
zienti vengono spostati in al-
tri ospedali, una volta ultima-
to il trasferimento, il secondo
piano verrà igienizzato e poi
verranno ricoverati soltanto
pazienti che risultino negati-
vi ai tamponi.
L’allarme era stato lanciato
con una nota della Cisl Fp,
che lunedì l’aveva inviata ai
vertici della azienda ospeda-
liera e riguardava «l’ipotesi
di un rischio clinico ed epide-
miologico» in Geriatria B a
Borgo Trento.
Diceva la nota: «Si moltipli-
cano le segnalazioni circo-
stanziate degli operatori sani-
tari e socio-sanitari circa la
comparsa di focolai epidemi-
ci aziendali, allarmante indi-
catore di una inadeguatezza
delle misure di prevenzione
poste in atto all’interno dell’a-
zienda, a tutela dei lavoratori
e dei pazienti». E ancora:
«Stante le allarmate segnala-
zioni che ci pervengono resta
critica la situazione all’inter-
no della Geriatria al secondo
piano dell’ala del plesso ospe-
daliero di Borgo Trento».
Snocciolano dati, i sindacali-
sti: «Stando a quanto ci risul-
ta, i lavoratori del reparto ma-
C’è stato, seppur lieve, un calo nel
bilancio dei pazienti ricoverati in
ospedale:semercoledìiltotale,tra
quelliinareanoncriticaequellinel-
le rianimazioni di tutte le strutture
L’edificiocheospita leGeriatrie diBorgo Trento
nifestano oggi un dato di con-
tagio al Covid-19 più che pre-
occupante (18 infermieri co-
vid-19 positivi su 27 e 7 opera-
trici socio sanitarie su 15). Se
comparato al dato complessi-
vo aziendale dei contagiati,
questi contagi son il probabi-
le frutto di inadeguate proce-
dure relative all’uso ed alla
fornitura dei presidi che so-
no state loro impartite e che
avrebbero dovuto essere vol-
te al contenimento dell’epide-
mia e non alla razionalizza-
zione di risorse di protezione
indispensabile».
«Martedì abbiamo fatto
una video conferenza e l’A-
zienda ci ha detto che hanno
iniziato a svuotare il reparto
e che verrà sanificato», spie-
ga Giovanni Zanini, segreta-
provinciali, erano 593, ieri sono di-
ventati589.Diquesti,laquasitota-
litàcioè484,neirepartidimalattie
infettive, pneumologia, otorino,
mentreirestanti105,consituazio-
rio provinciale della Cisl, «la
situazione è sfuggita di ma-
no. Ai dipendenti era stato
detto di applicare il protocol-
lo che si usa per i malati di
tubercolosi, quindi la ma-
scherina una volta utilizzata
dovevano metterla in un sac-
chetto in attesa di indossarla
di nuovo. Una procedura as-
solutamente inefficace per il
Covid-19», aggiunge il sinda-
calista.
«Auspichiamo che adesso
arrivi un maggior numero di
presidi e che gli operatori sia-
no formati in maniera corret-
ta al loro utilizzo. Per far fron-
te alla carenza di personale,
visti i positivi, sono stati spo-
stati infermieri da un piano
all’altro. Purtroppo in questo
reparto si è partiti troppo tar-
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
niclinichepiùpesanti,nellerianima-
zioni. Ad avere i numeri più alti è il
Covid-Center di Villafranca con
118 malati in area non critica e 17
incuraintensiva.
di». Conferma il trasferimen-
to il direttore generale Fran-
cesco Cobello: «I pazienti so-
no stati spostati in altri repar-
ti e in qualche struttura, en-
tro oggi dovremmo termina-
re gli spostamenti».
Mentre il direttore di Geria-
tria B, Mauro Zamboni ag-
giunge: «Abbiamo anche me-
dici positivi. Quando abbia-
mo avuto il primo positivo ho
fatto fare il tampone a tutti i
miei collaboratori, alcuni
non avevano alcun sintomo
eppure erano stati contagia-
ti. Credo che ci siamo mossi
come era giusto fare, abbia-
mo seguito le indicazioni del
ministero e della Regione.
Da sempre ritengo che debba
esserci contatto con i pazien-
ti, noi siamo abituati a visitar-
li due volte al giorno, siamo
andati avanti così, e questo
ha fatto sì che avessimo que-
sto numero di contagiati, che
ripeto è noto perchè, io, ho vo-
luto il tampone per tutti, chis-
sà quanti operatori ci sono,
positivi, e non lo sanno. Non
appena abbiamo saputo di
un positivo abbiamo chiuso
alla viste dei parenti, ma ci so-
no stati pazienti che si sono
positivizzati dopo il loro rico-
vero. Questo purtroppo è un
virus molto molto contagio-
so. Con oggi finiamo il trasfe-
rimento, poi il reparto verrà
sanificato». •
 L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
Nuovicontrolli
perlimitare
glispostamenti
L’appellodegli specialisti
«Imalationcologicinon
disdicano la radioterapia»
Iltimore diandare inospedale
acausa dell'epidemiadi
Covid-19staspingendo molti
malationcologici a disdirei
trattamentidiradioterapia.
Maper unpazientesutre
questecuresono indifferibili
percurarela patologia.
Perciòlanciaun appelloai
pazientiil professor Filippo
Alongi,direttore del
dipartimentodiRadioterapia
oncologicaavanzata dell'Irccs
SacroCuorediNegrar: «Non
decidetedasoli,consultateci
sempre.Siamoa disposizione
anchea distanza.Valuteremo
DIRETTAVERONA. IlpresidentedelVenetoalla trasmissione diTelearena con Mario Pulieroe ildirettore Cattaneo
«Neusciremosolorispettandoleregole»
Zaiaavverte:«Troppa
genteingiro,più rigore»
Volpe(Uripa): «Non sono
inostri anziani gliuntori»
Giulio Brusati
Si immagina una ripresa con
molte cautele («Non è che da
un giorno all’altro butteremo
via la mascherina e i guan-
ti»), vuole riaprire le aziende
(«Bisogna riaprirle, ma si de-
ve lavorare in sicurezza») e
spende parole di elogio per i
medici («Sono i nostri ange-
li, e vorrei venissero pagati
anche di più, come gli inse-
gnanti»). E, a sorpresa, ren-
ds: gaiaele
NuovopostodicontrollodellaPoli-
zia locale in via Forte Tomba e nel
pomeriggioaCa’diCozzi.Ierimatti-
na, fino a mezzogiorno, gli agenti
hanno verificato la regolarità degli
insieme,casoper caso, quando
confermareo rimandarele visite
clinicheeitrattamenti. Le
tempisticheinoncologiasono
fondamentali».
Inquestasituazionecritica in
cuiil distanziamentosociale e
l'isolamentosono cruciali per
ridurreladiffusione
dell'infezione,capitache i
pazienti,come spiegailprimario,
«trovandosisoli econfusi
decidano,di loroiniziativa,di
cancellarelavisita o rimandareil
trattamentoradioterapico, cheè
indicatoinalmeno i dueterzidei
pazientioncologici erimane
de omaggio ai giovani: «Stan-
no seguendo le restrizioni:
quanti ne vedete in giro? Nes-
suno. I nostri ragazzi si stan-
no comportando bene». A
parlare è il presidente del Ve-
neto, Luca Zaia, ieri sera tra
gli ospiti di Diretta Verona,
la trasmissione del giovedì se-
ra di Telearena e in strea-
ming su Larena.it.
Intitolata «Verona, i giorni
più difficili», e condotta da
Mario Puliero, con interventi
del direttore de L’Arena Mau-
rizio Cattaneo e della giorna-
lista Camilla Ferro, la tra-
smissione ha fatto il punto
sulla situazione, in Veneto e
nella nostra provincia, dell’e-
mergenza Coronavirus.
spostamenti. Complessivamente,
nelcorsodellamattinata,gliagenti
hanno controllato 393 persone e
37 esercizi commerciali. Sono sta-
te 4 le persone sanzionate. Nel po-
indifferibileincirca il 30per
centodiquesticasi». Valeanche
perla radioterapia neoadiuvante,
cioèindicata dopol'intervento
chirurgico,inpresenza difattori
dirischiodirecidiva.«Per essere
efficace»,sottolinea Alongi, «tale
trattamentodeve essere
effettuatoentro alcuni mesi
dall'intervento,altrimentiviene
vanificatoil suo ruolo».
Alongirassicurasullemodalità
chesonostate adottate in
dipartimentopergarantire ai
pazientila massima sicurezza:
«Comenelresto dell'ospedale»,
sottolinea,«anche in
Radioterapiaèattivo il triagein
entrataper l'isolamento deicasi
sospetti.Abbiamo promosso
l'utilizzoditrattamentipiùbrevi,
ossiaipofrazionati,per ridurregli
spostamenti,edilatato gli orari
traun pazienteel'altroper
evitareassembramenti nellesale
diattesa». L.PER.
«Voglio dire una cifra che
non ho mai detto prima, per
non far abbassare la guardia
alle persone: l’età media dei
morti in Veneto per Corona-
virus è 82 anni», ha detto Za-
ia, dopo l’intervento del sin-
daco Federico Sboarina e le
riflessioni di Cattaneo. «Ma
questa cifra», ha assicurato
Zaia, « non vuol dire che pos-
siamo uscire e stare tranquil-
li. Anzi, a questo proposito
oggi ci sarà un’altra ordinan-
za che proroga le misure at-
tuali. E ce ne saranno anche
altre».
Il direttore de L’Arena, poi,
«bacchetta» i tanti, troppi ve-
ronesi che ieri e l’altro ieri era-
no in giro. «Sì», ammette Za-
meriggio, invece, le pattuglie han-
no fatto scattare un nuovo posto
di controllo nella zona nord, in via
Ca’diCozzi:108iveicolicontrollati
con un conducente sanzionato. A
LA SOLIDARIETÀ ALIMENTARE. Il Comune sta approntando la macchina per distribuire i sussidi
Buono spesa per un mese
Vadai240agli800euro
Cinquelefascedinucleifamiliari,in basealnumero dicomponenti
Eccotutte lecategorie dicittadiniche potranno chiederediottenerlo
Enrico Giardini
Si va dai 240 euro, per un nu-
cleo familiare composto da
una sola persona, agli 800 eu-
ro per una famiglia di cinque
e più componenti. Poi ci sono
altre tre fasce, in base al nu-
mero di membri. È un impor-
to una tantum, per quattro
settimane. Sono i numeri del
“buono spesa”, per chi a cau-
sa dell’emergenza coronavi-
rus si è trovato in disagio eco-
nomico. Quindi non per
quanti ricevono già assisten-
za dai Servizi sociali.
Il Comune destina così la
somma di un milione e
363mila euro ricevuta dal Go-
verno per la solidarietà ali-
mentare. La macchina orga-
nizzativa, come informa il sin-
daco Federico Sboarina, sta
approntando i buoni - anche
confrontandosi con il coman-
dante della Guardia di Finan-
za per avere uno strumento
non duplicabile ed evitare
contraffazioni - e le modalità
per assegnarli. E stila una li-
sta di negozi e supermercati
dove si potrà spenderli, che
verrà presto pubblicata su
www.comune.verona.it.
COSA SI COMPRA. Il buono
spesa prevede l’acquisto di
prodotti di prima necessità
come generi alimentari, pro-
dotti per l’igiene personale,
farmaci. È escluso ogni tipo
di bevanda alcolica, di qual-
siasi gradazione. Ogni buono
è strettamente personale,
spendibile soltanto dal bene-
ficiario e non può essere cedu-
to ad altre persone.
GLI IMPORTI. Il buono spesa
sarà di 240 euro per un nu-
cleo con un solo componen-
te, di 400 euro per una fami-
glia formata da due, di 560
per una di tre, di 720 per una
di quattro persone e di 800
per un nucleo di cinque e più.
LA somma, lo ricordiamo, è
una tantum, ed è per quattro
ia, «ci sono tanti che non ri-
spettano le direttive e vanno
troppo spesso al supermerca-
to, all’edicola e in farmacia.
Ma in generale credo che i ve-
neti si stiano comportando
bene. La mia ordinanza dei
200 metri da casa mi sembra
sia stata rispettata». Il presi-
dente del Veneto non si sbi-
lancia troppo sulla riapertu-
ra delle aziende e ritiene che
«la vera partita sarà il dopo,
specie per il turismo e altri
comparti economici del Ve-
neto. Mi auguro che ci siano
dati buoni dal punto di vista
epidemiologico, in modo da
pensare, dopo Pasqua, a un
sistema progressivo di aper-
ture. E stiamo lavorando su
questo monitoraggio sui veicoli, si
aggiungono gli accertamenti gior-
nalieri realizzati dalla Polizia loca-
le:icontrollidiierihannointeressa-
to320persone,dicuiunasanziona-
Uncarrellodellaspesapieno
Ilsindaco Sboarina
«Diamosostegnoatutti
Ebastapolemichesterili»
IlComune inprima lineaper
aiutarechi stapeggio.Tanto
piùora. MadaPalazzoBarbieri
parteancheun altolà:«Basta
polemichesterili».Lo diceil
sindacoFedericoSboarina,
dopoaver presentatoil buono
spesa.«Aoggi nessun cittadino
indifficoltàèrimasto senza il
sostegnodelComune, grazie
anchea unamacchinadel
volontariatosenza egualiin
Veneto.Il bonus spesa è
aggiuntivoevaa coprire nuove
situazionididisagio,quello
economico»,spiega.
Stigmatizzandopoi il fatto che,
comela deputatadel
Movimento5StelleFrancesca
questo». Ma come si immagi-
na la ripresa, Zaia? «Con re-
gole ferree da seguire, con co-
dici da rispettare, mascheri-
ne e distanze».
Drammatica, poi, la testi-
monianza di Roberto Volpe,
presidente dell'Uripa che rag-
gruppa il maggior numero di
case di riposo per non auto-
sufficienti in Veneto: «Sap-
piano i familiari dei nostri
ospiti che noi facciamo il mas-
simo per curarli: fino all’ulti-
mo soldato che abbiamo in
trincea, noi difenderemo i no-
stri anziani. La mia amarez-
za è per un pensiero che col-
go nell’opinione pubblica:
che siano i nostri vecchi
gli“untori“, quando siamo
Primo Piano 11
ta, e 168 negozi. «Ringrazio gli
agentiperillorocostanteimpegno
ancheinunmomentocosìcomples-
socomequellochestiamovivendo
– ha detto l’assessore alla Sicurez-
Businarolo,ha contestato
Sboarinache hamantenutoil
divietoper le passeggiatecon i
bambini,mentre l’altrogiorno,in
unprimomomento, il Governole
avevaautorizzate. «Nonostanteci
siatantodafare, c’èchi hail tempo
perstrumentalizzare questa
emergenzaei provvedimenti
presia tuteladei cittadini»,
puntualizzailsindaco. «Chidice
chepreferiscofar uscire dicasai
canirispetto ai bambini, nonha
ancoracapitola gravitàdiquello
chestiamo vivendo,perpoi essere
smentito,dopoqualche oradal
suostesso capopolitico, cioè il
presidenteConte,chehapureha
dettonoalle passeggiate». E.G.
Ilpresidente Zaia ospite ieriaDiretta Verona
noi a metterli in pericolo se
non conduciamo una vita se-
condo le regole e le indicazio-
ni che sono state date per fer-
mare il contagio».
Il primario di pneumologia
dell’Azienda Ospedaliera uni-
versitaria integrata di Borgo
zaDanielePolato-.Èunperiododu-
ro, ma ogni giorno lavorano in pri-
ma linea per garantire che tutti ri-
spettino le norme e per limitare al
massimogli spostamenti».
settimane, cioè quasi per un
mese.
CHI PUÒ AVERE IL BONUS. So-
no beneficiari del buono i cit-
tadini che si trovano in una o
più delle seguenti situazioni:
hanno subito una perdita di
reddito dovuta alla situazio-
ne socio-economica determi-
natasi a seguito dell’emergen-
za sanitaria in atto; si trova-
no in condizione di criticità,
fragilità, multiproblematici-
tà; non sono titolari di alcun
reddito; hanno insufficiente
liquidità nei conti correnti po-
stali o bancari, propri e del
proprio nucleo familiare, per
far fronte all’acquisto di beni
alimentari di prima necessi-
tà, o non hanno titoli mobilia-
ri o di Stato, obbligazioni,
buoni fruttiferi, investimenti
finanziari o similari. Inoltre
che non beneficiano in misu-
ra sufficiente di Reddito di
cittadinanza, Reddito di in-
clusione attiva o altri soste-
gni e contributi comunali,
poi quanti non beneficiano
di ammortizzatori sociali o di
consegna di borsa spesa o di
generi alimentari da parte di
associazioni o parrocchie.
COME RICHIEDERLO. Per otte-
nere il buono si dovrà contat-
tare i tre numeri telefonici
che stanno per essere attiva-
ti, dichiarando i propri dati e
spiegando la situazione di
grave necessità. «Gli operato-
ri sociali incaricati a rispon-
dere potranno rivolgere do-
mande al cittadino per acqui-
sire tutti gli elementi necessa-
ri», spiega il sindaco. Saran-
no poi i Servizi sociali a verifi-
care la composizione anagra-
fica del nucleo e quindi asse-
gnare un numero di buoni in
conformità ai criteri definiti
e per il relativo ammontare. I
buoni verranno consegnati al
domicilio del richiedente,
con la collaborazione di vo-
lontari del Centro Servizi Vo-
lontariato, del Terzo Settore
e della Caritas. •
Trento, Claudio Micheletto
ha parlato delle «misure rigo-
rose che ci possono difendere
- una mascherina non fa ma-
le. A breve, forse, potremmo
riaprire se anche nelle prossi-
me settimane saremo rigoro-
si e rispetteremo le regole». •
12 Primo Piano
Veronaeilcoronavirus
Le storiedi chiha perso edi chicombatte
LATESTIMONIANZA. Poco piùdisettant’anni eun problema disalute risoltoanni fa condue bypasscardiaci
«Papàèmortoinsolitudine
Èundoloreindescrivibile»
Unaquarantenneveroneseraccontail dramma:
«Gli è venuta la febbre, era positivo al Coronavirus,
èentratoinospedale,poièarrivatala telefonata...»
Camilla Ferro
«È un dolore più grande di
quello che si possa spiegare.
Ci si aspetta, prima o poi, di
perdere un genitore, è nella
natura delle cose, vorresti
non succedesse mai perchè ri-
mani eternamente “figlia” an-
che da adulta, ma così, come
è successo a me e ai tanti che
per il Coronavirus hanno rice-
vuto quella maledetta telefo-
nata dall’ospedale, così è una
voragine senza fondo, è disu-
mano». E continua: «Il peg-
gio non è mai come lo imma-
gini, il peggio è morire senza
nessuno accanto a tenerti la
mano: è impietoso, è ingiu-
sto, sia per chi va, sia per chi
resta». Poi si commuove:
«Aveva la febbre alta da due
giorni, l’ho accompagnato in
ospedale, lui in ambulanza e
io dietro sulla mia macchina,
mi ha salutata con il sorriso
dicendomi “qui sono in otti-
me mani, mi raccomando la
mamma…”. Non l’ho più rivi-
sto».
A trovare la forza di parlare
della morte del padre è Ales-
sia (nome di fantasia), qua-
rantenne, «veronese Co-
vid-orfana» – così si defini-
sce. «Lui aveva da poco supe-
rato i 70, giovane no? Stava
bene, era solo cardiopatico,
aveva subìto anni fa un inter-
vento per mettere due by-
pass, prendeva le sue medici-
ne, ma per il resto era sano,
integro, bello. Era in pensio-
ne, dopo una lunga carriera
manageriale in una azienda
fuori Verona si era dedicato
alla famiglia, ai nipotini, un
super-nonno oltre che un pa-
pà meraviglioso, sempre di-
sponibile, attento ai bisogni
di tutti. I suoi hobby? Lun-
ghe passeggiate con mamma
e con gli amici, anche dopo i
disturbi al cuore ha continua-
AZIENDE IN CAMPO. Il patron Ricchiuto: «In questa situazione è importante fare prevenzione. E questo è il nostro aiuto»
Specchiasol dona igienizzanti ai reparti
Soluzioniantibatteriche
agliospedalidi Villafranca,
Peschierae Bussolengo
Ilpresidente: «Un dovere»
Francesca Lorandi
«Un piccolo contributo per
fronteggiare questa emergen-
za che ci ha colpito tutti». Co-
sì Giuseppe Maria Ricchiuto
definisce la donazione che l’a-
zienda di cui è presidente, la
Specchiasol, ha fatto a tre
ospedali veronesi per rispon-
dere alla necessità di soluzio-
ni igienizzanti per le mani,
fondamentali in campo medi-
co. E molto difficili oggi da
ds: gaiaele
Glianzianicon ilCovid-19muoiono in solitudinein ospedale
to a muoversi, io gli ricordavo
di non esagerare e mi rispon-
deva “due passi possono solo
farmi bene, me li consiglia an-
che il medico, stai tranquil-
la”».
Alessia continua: «Era un
grande lettore, divoratore di
libri, diceva che leggere era la
cosa più bella che la pensione
gli avesse regalato. Si era por-
tato in ospedale l’ultimo di
Cottarelli, ce l’ho io adesso, “I
sette peccati capitali dell’eco-
nomia italiana”, c’è la pagina
piegata a metà dove era arri-
vato, e qualche sottolineatu-
ra qua e là in matita. Non è il
mio genere ma voglio finire
ciò che ha iniziato, terminare
questo libro mi farà sentire
meglio».
Alessia torna sempre lì:
«Morti così tolgono dignità,
aggiungendo dolore al dolo-
re, tutto è rimasto sospeso, ec-
co questa è la descrizione giu-
sta: vivi come in un limbo, in
trovare: per rispondere all’e-
levata domanda, alcune im-
prese italiane hanno ricon-
vertito la produzione per rea-
lizzare questi detergenti anti-
batterici, mentre su internet
girano tanti tutorial, anche
discutibili, che spiegano co-
me preparare questi prodotti
in casa.
L’azienda veronese, specia-
lizzata nella produzione e
commercializzazione di oltre
750 prodotti tra integratori
alimentari, cosmetici, oli es-
senziali, nonostante le diffi-
coltà nel reperimento delle
materie prime e nella distri-
buzione dei prodotti finiti,
dovute alle restrizioni gover-
native per il contenimento
una dimensione incompiuta,
che non potrà mai essere defi-
nita. Un cerchio aperto che
non si chiuderà più. E’ da set-
timane che ho fissa nella men-
te l’immagine di papà sul let-
to del reparto via via peggiora-
re, la difficoltà ogni giorno di
dire due parole al telefono
quando lo chiamavamo, ad
un certo punto l’unico colle-
gamento con lui sono state le
infermiere che ci dicevano
“sta meglio, sta peggio, non
satura, lo abbiamo messo sot-
to al casco,” e tu dall’altra par-
te rimani inebetito, non capi-
sci, fino a quando realizzi che
la situazione s’è aggravata e
chiedi “ma sta morendo?” e
loro, questi angeli benedetti,
con il cuore grande, cercano
di tranquillizzarti: “Se vuole
fargli arrivare i disegni dei
bambini, una lettera, qualco-
sa, poi noi leggiamo…”. E lì
capisci che sei alla fine, che il
momento è arrivato e tu non
del virus, è riuscita a riserva-
re delle quantità di gel igieniz-
zante Veramani, distribuen-
done tremila pezzi all’ospeda-
le Magalini di Villafranca,
mille alla Clinica Pederzoli di
Peschiera e 480 all’Orlandi
di Bussolengo.
Un gesto di vicinanza e soli-
darietà voluto dal patron Ric-
chiuto, che spiega: «Fare par-
te di una comunità vuol dire
anche mettere a disposizione
di tutti le proprie competen-
ze nei momenti di difficol-
tà».
«Da quasi cinquant’anni»,
sottolinea, «abbiamo a cuore
la salute dei nostri clienti, e
abbiamo costruito la nostra
storia sul legame tra natura e
«Continuiamo
afareitamponi
aibambini»
puoi esserci, non puoi abbrac-
ciarlo, stringerlo forte, dirgli
il bene che gli vuoi, ringraziar-
lo per tutto, promettergli che
“sì, alla mamma penso io, stai
sereno, papà speciale”».
Alessia ha il respiro rotto,
«capite che situazione irreale
viviamo noi che perdiamo co-
sì le persone più care che ab-
biamo al mondo? Papà è en-
trato in ospedale salutando-
mi con un “ci vediamo pre-
sto” ed invece non è più torna-
to. Non so neanche se l’han-
no vestito o è rimasto in pigia-
ma, lui che è sempre stato
molto attento all’aspetto, a te-
nersi curato. Sono riuscita a
recuperare la sua borsa, ave-
va dentro le foto dei miei
bambini, mi hanno detto che
all’inizio le mostrava orgo-
glioso ai dottori, poi faceva fa-
tica a tenerle tra le mani e al-
lora ha chiesto che gliele met-
tessero sotto al cuscino così
“ce li ho sempre vicini alla te-
sta e al cuore”».
«Questo virus è forte, semi-
na morte velocemente», ri-
flette Alessia, «spazza via
ogni certezza, anche il funera-
le: papà è stato cremato, nem-
meno sappiamo se fosse d’ac-
cordo... Non posso conforta-
re mamma, gli zii, nessuno,
siamo tutti ancora in quaran-
tena domiciliare perché po-
tenziali contagiati. Stiamo be-
ne, i sintomi del Covid-19
non ci sono, ma il rischio che
papà possa averci trasmesso
il virus è reale. Ho dentro un
dolore fortissimo, misto a rab-
bia, un senso di impotenza
che non mi dà pace».
Alessia ha un appello per la
«ragazza, almeno la voce era
di una giovane, che nelle ulti-
me ore gli ha tenuto la mano.
Non ho capito se fosse una in-
fermiera o una operatrice, co-
munque una dipendente del
Policlinico di Borgo Roma.
Mi hanno riferito che gli ha
fatto il segno della croce e gli
ha messo sul petto la foto dei
bimbi, quella che era sotto al
cuscino. Grazie per essere sta-
ta la figlia che avrebbe voluto
accanto». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
scienza, e su come dal loro
connubio nascano rimedi
per la nostra salute. Siamo vi-
cini a tutte le persone in diffi-
coltà in questo momento e in
particolar modo a chi lotta in
prima linea tutti i giorni per
il bene comune, consci che so-
lo rispettando le regole potre-
mo uscire da questa situazio-
ne».
Sebbene non esista ancora
un vaccino contro il Corona-
virus, ci sono prodotti natura-
li che aiutano a rendere più
forte l’organismo e il sistema
immunitario. E molti di que-
sti elementi, come vitamina
C, propoli, echinacea,perfino
l’ astragalo, sono alla base dei
preparati di Specchiasol.
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
AppellodiPaoloBiasci,presidente solo in caso di febbre elevata o di bini se manifestano sintomi devo-
della Federazione Italiana Medici sintomigravi.Iltamponeènecessa- noessereconsideraticasisentinel-
Pediatri.«Noncondividiamolatesi rio per mettere in evidenza il peri- la di un possibile trasmissione del-
di chi afferma che i tamponi sui coloso fenomeno della diffusione la Sars CoV-2, anche se gli adulti
bambini debbano essere eseguiti intra-familiaredell’infezione.Ibam- risultanoasintomatici».
UnCuoreBlu
AVerona,«Città amica
dell’autismo»,batteforte
uncuoreblu. E,
nonostantelo stop
impostodall'emergenza
epidemiologicaCovid19,
l’impegnodel Comune
restaaltoevicino alle
famiglieche,da sole,in
questedifficili settimane,
sitrovanoa gestire acasa
questibambinie ragazzi
«speciali».Aparlare
l’assessoreaiServizi
socialiStefano Bertacco
che,ieri, inoccasionedella
GiornataMondialedella
Consapevolezza
dell’Autismo,ha ricordato
lavolontà dellacittà
scaligeradiessereal
fiancodi coloro, chesono
colpitida disturbi dello
spettroautisticoe delle
lorofamiglie. In favoredi Anzianicon lamascherinaper proteggersidal contagio,la diffusionedelcoronavirus
questagiornata,istituita
dalleNazioni Unitenel
2008peraccrescerela L’iniziativadell’Ulss
sensibilizzazionenei
confrontidiquesta
patologia,lo scorsoanno,
perlaprima volta,a
Unnumeroverde
Veronatutto èstato blu,
conlapropostadi disostegnopsicologico
un’interasettimanadi
sensibilizzazione IlServizio Sanitariopubblicoè fornireuna consulenzapsicologica
sull'autismo.Ovunque inunacondizionedigrave perla popolazionedelnostro
l’hashtag#alzalosguardo emergenza,richiede interventi territorio.
haricordato alla sanitaricheriguardano la Ilprogetto, chehacoinvolto gli
cittadinanzal’importanza sopravvivenzadellepersone psicologidituttii Servizidell’Ulss
dell’inclusione.Un contagiateedichi le sta 9edècoordinato dal dottor
impegnonatonelmarzo curandochenon puòaccedere MarcoValentini, intendefornire
2019dal Consiglio direttamenteaiServizi. unospaziodi ascoltoedi
comunale,suproposta Purgarantendo attività, consulenzainrelazionealle
dellapresidentedella contattieconsulenze problematicheinerenti lasfera
Commissioneconsiliare telefoniche,checonsentono la personale,dicoppia, familiareo
Politichesocialie continuitàassistenzialein genitoriale.Una particolare
sanitarieMariaFiore questoperiodocritico, attenzioneviene prestata alle
Adami.«Un risultato esistonosituazionichesi personeche, inisolamento
fruttodel lavoro edella manifestanoosi acutizzano domiciliare,affrontanouna serie
volontàdi moltiche, proprioacausa diquesta diemozioniforti ediversificate
insieme– dice –intendono emergenza,echenecessitano qualipreoccupazione persé eper i
portareavanti tante dispazidi ascoltopsicologico familiari,paura, ansia,impotenza
iniziative,perfavorire la competente.Perquesto chelamalattia el’attuale
sensibilizzazionenei motivo,l'AziendaUlss9 situazionecomportano, dolorosi
confrontidiquesta Scaligerahaattivatoun luttidaaffrontare, situazioni
patologiainiziatal’anno numerotelefonico, lo criticheamplificate
scorso». 045-595605,attivo dal lunedì dall'incertezzaedalla duratadella
alvenerdì dalle9alle 16per situazionediemergenza.
«Quando tanti anni fa ho in-
ventato questa attività», ri-
corda l’imprenditore, «mai
avrei pensato a una emergen-
za come quella che stiamo vi-
vendo. Ma proprio in questa
situazione diventa fonda-
mentale prevenire, tanto
quanto curare. È necessario
allora mantenerci in buona
salute», prosegue, «utilizzan-
do prodotti naturali la cui effi-
cacia noi siamo stati in grado
di dimostrarla scientifica-
mente, grazie al nostro team
di ricercatori e consulenti: la-
vorano ogni giorno in labora-
torio per testare e trovare so-
luzioni di medicina natura-
le». •
© RIPRODUZIONERISERVATA GiuseppeMariaRicchiuto,presidente di Specchiasol
 L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
Ilnumero
verdecomunale
dalle8alle18
sha creato problemi di solitudineallefasce piùdeboli dellapopolazione
Lasolidarietà deivicini
Ilcondominiosolidale
«conquista»ilquartiere
«Comefacciamo,ora, a
portarvilaspesa per le
colazioni?»,èstata la prima
preoccupazionedellasignora
Stefania,dopolo stopalle
mensedeipoveri. Compresa
quelladiviaCampo Marzio,
gestitadallaRonda dellaCarità
AmicidiBernardo,dove la
generosascaligera si recava-
comedaprotocollo -ogni
secondosabatodelmese,per
contribuireaipasti mattutini
deibisognosi conla propria
spesa.Spostarsiper il ritiroa
domiciliodiunasola sportaè
complessoerischioso,gli fa
sapereil vicedell’associazione
AlbertoSperotto.I vicinidi
casadiStefania siorganizzano,
eilsuo pacco diventa«tanti
pacchi»,tutti adisposizione.
L’iniziativapiace atanti
followersdellapaginadella
AGGRESSIONE. L’episodio alsupermercatoiN’s di corsoCavour,il dipendenteleggermente feritoal labbrosuperiore
«Voglioiguanti».Testataalcommesso
Pretendevale protezioni
cosìprimaha spintonato
lacassiera e poi se l’è presa
conil collega che l’ha difesa
Alessandra Vaccari
È entrato al supermercato
mercoledì pomeriggio e pre-
tendeva che gli dessero i
guanti di plastica. Quelli che,
come le mascherine, sono di-
ventati anch’essi introvabili
in questo periodo.
All’uomo, un cliente non
abituale dell’iN’s, di Corso Ca-
vour sono state fornite salviet-
te e liquidi igienizzanti, visto
che il supermercato dall’ini-
ds: gaiaele
800644494
Ipacchi perla Ronda
zio della pandemia li fornisce
ai propri clienti.
Ma l’uomo insisteva che vo-
leva i guanti e ha iniziato ad
inveire a bestemmiare. Una
reazione immotivata che ha
lasciato senza parole i dipen-
denti. La cassiera, che è an-
che quella che limita gli acces-
si al negozio ha cercato di far
ragionare l’uomo, che in tut-
ta risposta l’ha presa a spinto-
ni, continuando la sequela di
offese.
Vedendo la malaparata an-
che un altro dipendente si è
avvicinato all’uomo per cerca-
re di metterlo calmo, ma que-
sto, in tutta risposta gli ha da-
to una testata in faccia che gli
ha lesionato un labbro. La
Ronda,einpocheore il
condominiodivia Nino Bixio,15,
fascuola.Tanto cheinalcuni
gruppisocialdelquartieresi
chiedonoindicazioni per replicare
l’operazioneancheinaltri palazzi
vicini.E Stefania,inconsapevole
promotricediunasolidarietà
condominialeabbracciata daben
quattrofamigliedellostabile,più
unaesterna, spiega:«Innanzitutto
siverificachi ci sta, poi si contatta
laRonda per chiederese equando
possonopassare, ci siorganizza
perprocurare l’occorrente (io, ad
esempio,hoapprofittatodialcune
scorteingarage, unaltro vicinoha
fattospesa apposta), einattesa
dellaconsegnasiradunanoi
pacchiin ununicoluogo, noi
abbiamoutilizzatoil gabbiotto
messoa disposizionedal
portiere».Per evitare sprechi,è
importanteconoscere beneanche
lalistadei generiutiliper la
distribuzionealle persone
bisognose:prodottisecchi
(biscotti,pane incassetta,
crackers),marmellata, caffè
macinato,zucchero,succhi di
frutta,eformagginielatte
esclusivamentealunga
conservazione.
cassiera è dunque corsa fuo-
ri. Di fronte al supermercato
c’è la Banca d’Italia e la don-
na conosce i carabinieri che
fanno il servizio all’esterno.
«Per favore, aiuto, c’è un ti-
zio che ha dato una craniata
in piena faccia ad un mio col-
lega», ha detto la donna.
Così il militare è subito in-
tervenuto, bloccando l’uomo
e allertando la centrale opera-
tiva che ha mandato sul po-
sto una «gazzella».
L’uomo è stato identificato,
si tratta di una persona senza
fissa dimora, un italiano. Ora
dovrà essere il dipendente a
decidere se sporgere denun-
cia per lesioni. «In linea di
massima la situazione da noi
Sono quindicimila le telefonate
chesonoarrivatealNumeroVerde
comunale800644494dall’11mar-
zo scorso. Ecco perché il servizio è
stato potenziato ed è attivo anche
L’APPELLODEL SINDACO. Saranno effettuaticontrollispecifici anchelungo lestrade
«Mettetelemascherine
O le rendo obbligatorie»
Èterminataladistribuzionenellevie delcentro
«Chinonavessetrovatoilpacchettonellacassetta
può chiamare lo 0458052113 e indicare l’indirizzo»
Enrico Giardini
Mascherine, Verona alla resa
dei conti. O si indossano,
quando si esce di casa anche
solo per portare le immondi-
zie nei cassonetti; oppure, ve-
rificato che non sarà così,
l’Amministrazione comuna-
le è pronta a emanare un’ordi-
nanza per obbligare a utiliz-
zarle. Pena una multa per chi
non lo farà.
Confermato lo stop alle pas-
seggiate, anche con bambini,
e di praticare attività motoria
all’aperto - tra i divieti conte-
nuti nell’ordinanza sindacale
che scade oggi - il sindaco Fe-
derico Sboarina adotta la li-
nea dura anche sui dispositi-
vi di protezione. Come ap-
punto le mascherine.
L’ULTIMATUM. Ieri pomerig-
gio il sindaco, con l’assessore
alla sicurezza Daniele Polato,
è andato ai posti di blocco, co-
me quello di Ca’ di David, in
via Forte Tomba, dove le for-
ze dell’ordine controllano i
veicoli e anche le persone nei
supermercati e nelle farma-
cie. E anche ieri sono state
trovate persona senza prote-
zione. Da qui l’avvertimento:
«Non vorrei arrivare a un ul-
teriore provvedimento», dice
il sindaco, «ma se ognuno fa
la propria parte non sarà ne-
cessario. Mi auguro che l’ap-
pello delle ultime settimane
venga ascoltato. È fondamen-
tale indossare i dispositivi sa-
nitari, il rischio altrimenti è
che le persone stiano a casa e
poi, quando escono per anda-
re al supermercato o in far-
macia, vanifichino il sacrifi-
cio fatto finora».
TUTELARE LA SALUTE. Ma-
scherine e guanti monouso
non sono obbligatori per leg-
ge, come detto, ma, ormai da
settimane, l’invito degli am-
ministratori è quello di indos-
L’esternodelsupermercato iN’sin corsoCavour FOTOMARCHIORI
nel fine settimana, come deciso
dall’Amministrazione comunale. «I
nostrioperatoririsponderannodal-
le 8 alle 18, anche il sabato e la do-
menica»,hadettoilsindacoFederi-
Sonovietatelechiacchierate alparco, ancheconmascherina
Ilmessaggio diBorchia
«Allavoroperriportare
acasainostriragazzi»
«Cifermeremo soltanto
quandol'ultimo deinostri
connazionalisarà tornato a
casa».Lega inprimafilanelle
difficilioperazionidirimpatrio
cheinteressanoancoramolti
italiani,soprattutto giovani
studenti.Afareil punto della
situazionel'eurodeputato
PaoloBorchia, coordinatoredi
Legadel Mondo.«Abbiamo
ricevutomoltissime richieste
diaiuto,siamoal lavorosette
giornisusettein stretta
collaborazionecon unità dicrisi
dellaFarnesinaerete
consolarema i problemisono
moltepliciperchéi sistemi
sanitarinel mondonon sono
tuttiallostessolivello».
«Stiamoseguendo casidi
studentiErasmusinSpagna,
Romania,Irlanda, ilcaso dei
ragazzidiquartasuperioreche
Primo Piano 13
co Sboarina parlando del servizio
potenziato.«L’assistenzatelefoni-
ca è stata implementata affinché
non vengano congestionati gli altri
numeri telefonici, come il centrali-
PaoloBorchia
sitrovano inInghilterra, difamiglie
chenonriesconoa tornare dal
Sudamerica.Le problematiche
maggiori–spiegaBorchia –sono
legateai collegamentiaerei,
decisamentenon sufficientise
rapportatiall'attuale statodi
emergenza.Tuttavia,grazie
all'impegnodimoltifunzionari,ci
stiamoavvicinandoall'obiettivo di
farrientrare tutti».
è tranquilla», spiega un di-
pendente del supermercato,
«facciamo entrare le persone
scaglionate così come ci è sta-
to suggerito quindi nelle aree
sotto i 500 metri quadrati 6
alla volta, e in quelle superio-
ri ai 500 metri quadrati dieci
alla volta. Ma tendenzialmen-
te la nostra clientela arriva
ad orari diversi quindi non si
formano code».
Aggiunge il dipendente del
market. «Durante questo pe-
riodo di emergenza Coronavi-
rus non abbiamo avuto episo-
di di violenza o di nervosi-
smo particolari fatti salvi al-
cuni clienti indiani, diciamo
così particolarmente focosi.
Di solito i nostri clienti atten-
dono il loro turno senza fare
polemiche, sappiamo tutti
che è per salvaguardare la sa-
lute comune. Quello dell’al-
tra sera è stato un episodio
nodellaPolizialocalecheloscorso
finesettimanaharicevutocentina-
ia di chiamate su misure e divieti,
ma gli agenti devono invece prov-
vedereai controlli».
sarli ogni volta che si esce al
fine di tutelare la propria sa-
lute e quella altrui, non vanifi-
cando le misure messe in at-
to per contenere l’epidemia
da Covid-19.
LA CONSEGNA A CASA. «Tutti
i cittadini dovrebbero aver ri-
cevuto i dispositivi inviati dal-
la Regione Veneto e conse-
gnati porta a porta dalla Pro-
tezione civile», aggiunge il
sindaco. La consegna è termi-
nata martedì scorso, ma nel
caso in cui qualcuno non
avesse ancora trovato nella
propria cassetta della posta il
pacchetto contenente le tre
mascherine, può contattare
il numero 045.8052113, o
scrivere una e-mail a prote-
zione.civile@comune.vero-
na.it segnalando l’indirizzo
di residenza. I volontari, in
questi giorni, sono impegna-
ti nelle consegne a chiamata.
SFALCIO DELL’ERBA. Da lune-
dì prossimo, 6 aprile - come
pure riferisce l’Amministra-
zione comunale - gli operato-
ri dell’Amia saranno impe-
gnati nella manutenzione del
verde cittadino. Parchi, giar-
dini, aree pubbliche, roton-
de, isole spartitraffico e cigli
della strada: sono queste le
zone in cui lo sfalcio dell’erba
è urgente o indispensabile,
per motivi di igiene pubblica
e di sicurezza.
L’intervento consentirà inol-
tre di eliminare situazioni di
pericolo, come la scarsa visi-
bilità lungo le strade, e di tute-
lare l’ambiente e il patrimo-
nio storico-artistico di Vero-
na. Come previsto dal decre-
to ministeriale del 22 marzo,
che autorizza le attività fun-
zionali ad assicurare i servizi
di pubblica utilità, il sindaco
ha già inviato al prefetto Do-
nato Cafagna la comunicazio-
ne per segnalare l’opera di
manutenzione.
«Approfittiamo delle belle
giornate e dell’assenza di per-
sone», conclude il sindaco,
«per velocizzare un’operazio-
ne che va assolutamente fat-
ta, anche per garantire l’igie-
ne pubblica, la sicurezza e la
visibilità lungo le strade». •
isolato. Per fortuna il collega
non ha riportato fratture al
naso agli zigomi, ha un lab-
bro con un taglio, ma non è
grave». «Si è spaventata an-
che la cassiera che tra l’altro è
anche quella che fa entrare le
persone limitando il numero
di accesso - continua - il com-
messo -. È un periodo di ten-
sione per molta gente. Il no-
stro supermercato è igieniz-
zato, ai clienti viene dato il
gel per le mani e anche le sal-
viette. I guanti non sono ob-
bligatori, e sono difficili da re-
perire, noi ce li siamo procu-
rati personalmente».
Sarà ora il dipendente a do-
ver valutare se sporgere o me-
no denuncia. Trattandosi di
una lesione molto lieve, per
procedere nei confronti
dell’aggressore c’è bisogno di
formalizzare la denuncia di
parte. •
14 Primo Piano
Veronaeilcoronavirus
Restiamoinsiemecon le iniziativedel nostrogiornale
UNMUSTDELLA CUCINADI CASA. Lagiardiniera da sempreèuna delleconserve perogni stagione,ottima abbinataalbollito è l’alternativasana alla verdurafresca
Laprimaveranei vasidi Claudia
Èunadelle più apprezzatedaibuongustai, semplicee rigorosamantienenel tempoil colorevivacedicavolfiorie cipolle
Anche se non possiamo ap-
prezzarla a pieno la primave-
ra è arrivata. E se c’è un cibo
che non conosce stagione è la
giardiniera. Ci sono molti mo-
di per farla, vari sistemi, a
freddo, a caldo, le nonne le fa-
cevano in agrodolce con la
conserva di pomodoro, c’è
chi scotta le verdure, chi inve-
ce le invasa a crudo e poi ver-
sa la salamoia bollente.
Insomma sono tutte buonis-
simo ma l’importante è che si
conservino nel tempo. Per po-
terle gustare in ogni periodo
dell’anno- La giardiniera che
fa Claudia, una cuoca raffina-
ta e pratica, è una delle più
apprezzate, in molti vorreb-
bero avere la ricetta e lei l’ha
mandata affinché la pubbli-
cassimo.
Naturalmente ci sono sva-
riate maniere per conservare
le verdure che si accompagna-
no alla maggior parte dei piat-
ti, soprattutto i salumi. L’im-
portante è che non si maceri-
no diventando mollicce e
mantengano un bel colore ac-
ceso. Ecco la ricetta.
INGREDIENTI. Un chilo di ver-
dura mista tra carote, cavol-
fiore, cipolline, sedano e pe-
peroni; 350 gr di aceto di me-
le (o bianco); 250 gr di vino
bianco, 80gr di zucchero, 50
gr di sale, 100 gr di olio extra
vergine d’oliva; pepe in gra-
ni, 4 o 5 foglie di alloro.
PREPARAZIONE. Innanzitutto
sterilizzate i vasi, lasciateli
asciugare perché non devono
contenere acqua altrimenti il
rischio è che la giardiniera
inizi a fermentare. Sistemate-
li in una pentola piena d’ac-
qua e lasciateli per venti mi-
nuti da quando inizia l’ebolli-
zione. Poi adagiateli a testa
in giù su un canovaccio.
Lavare le verdure e tagliarle
a tocchetti d asciugatele, met-
tere tutti gli ingredienti in
una pentola capace e portare
ad ebollizione. Tuffare prima
le carote e le cipolle, dopo un
minuto il cavolfiore e far bolli-
re un altro minuto per poi
unire le altre verdure e lascia-
re cuocere per due minuti.
Spegnete, mescolate ogni tan-
to. Invasate ancora calda. •
ds: gaiaele
Coloriaccesi nei vasi dellagiardinieradi Claudia
Latorta di Sara
Cacao amaroe yogurt greco
eildolcediventasoffice
Questa è la torta di Sara.
Ingredienti. 3 uova, 170 gr
di zucchero semolato, 150
gr di yogurt greco, 200 gr di
farina 00, 40 gr di fecola di
patate, 20 gr di cacao ama-
ro, 50 ml di olio di semi, 100
ml di latte, una bustina di
lievito per dolci, 50 gocce di
cioccolato.
Preparazione. Montate le
uova intere con lo zucchero
usando le fruste elettriche
per almeno 6-7 minuti ad al-
ta velocità (così saranno
gonfie e spumose). Riduce-
te la velocità e a filo unite
latte e olio di semi. Aggiun-
gete lo yogurt greco. A parte
setacciate la farina con la fe-
cola e il cacao amaro assie-
me al lievito. Unite il mix po-
co alla volta al composto di
uova fino ad incorporarlo
tutto, sempre usando le fru-
ste elettriche a bassa veloci-
tà. Infine, unite le gocce di
cioccolato e mescolate con
La«ciambella»di Sara
una spatola. Versate il com-
posto in una tortiera da 24
cm di diametro ricoperta di
carta forno almeno sul fon-
do. Livellate bene ed unite
altre gocce di cioccolato an-
che sulla superficie.
Preriscaldate il forno a
180° in modalità statica ed
infornate la torta nel ripia-
no centrale per circa 40 mi-
nuti verificando sempre la
cottura con uno stecchino
di legno.
Benessere, Amore e Fantasia
Dalla creatività e dalla sapiente tradizione italiana
di De Angelis hanno preso forma le gustosissime
paste lisce e ripiene Benessere BIO VEGANE.
Prova le nostre ricette e scopri tutta la gamma.
Raffinate,semplici
ocreative
Cuciniamoinsieme
Lo«gnomo» di Erika
Tortinodicioccolato
conilcuoremorbido
Erikalavora edècome moltedi
voimoglieemamma a tempo
pieno.Ecreadolci chefanno
sorridereemettonoallegria.
Ingredienti.150 gr cioccolato
fondente,80 grburro, 20 gr
farina00,10gr cacaoamaro,2
uovamedie, 1tuorlo, 90gr
zuccheroa velo.
Perla guarnizione:panna
montataq. b, fragoleq. b.
Preparazione.Tagliareil
cioccolatofondentea
pezzettiniefarlo scioglierea
bagnomariaassiemeal burroe
PASSIONE DI PRIMAVERA. Sono le verdure di questo periodo le protagoniste di un primo fresco
Iltrionfodipisellieasparagi
per le mezze penne di Federica
Lapreparazione è semplice
mal’accortezzadiscottare
appenalepunteerisottare
la pasta dà quel tocco in più
Questa la ricetta primaverile
di Federica «Chicca» Fracca-
ri, imprenditrice con da sem-
pre due passioni. La cucina e
i cavalli dell’allevamento di
famiglia.
Ingredienti (per 4 perso-
ne): 400 gr di mezze penne,
12 asparagi verdi medio gran-
di, 1 cipollotto di Tropea, 50
gr di pisellini, 2 cucchiai di
Philadelphia, burro chiarifi-
cato q.b., sale, pepe, parmi-
giano Reggiano q.b.
Preparazione. Tagliare il ci-
pollotto e rosolarlo con il bur-
ro in un tegame capiente. La-
vare e pelare gli asparagi, ta-
gliateli in tre parti e, tranne
le punte, tagliuzzarli in di-
schetti di mezzo centimetro,
tenete la parte finale e le pun-
deangelisfood.com
Pare sia arrivato il bel tempo, chi
ha la fortuna di avere un giardino
può sbizzarrirsi a cercare erbette
selvatiche o le «temute» ortiche
che possono diventare un ingre-
lasciareraffreddare.
Inunaciotola versarele uova,il
tuorloelozucchero a veloe
mescolareil composto con delle
frusteperalcuni minuti.
Dopodichéaggiungere il
cioccolatofusoe continuarea
mescolare.Aggiungere infinela
farinaeilcacaoamaro, entrambi
setacciati.
Aquestopuntoimburrare ed
infarinaredei pirottini dialluminio
eriempirliper 2/3. Infornarea
180°per 12 minuti edil giocoè
fatto.Decorarea piacere.
Letonalitàdi verde nellemezze penne diChicca
dientesfizioso.Lericettecontinua-
no ad arrivare, diverse, creative,
classiche,sfiziosimaanchesempli-
cieveloci. Lacucina èpassione an-
che se la quotidianità rischia di an-
Iltortino dalmorbido cuoredi cioccolato
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
noiarci. Per questo vi invitiamo a
cucinare insieme a noi. È un modo
per ritrovarci, seppure a distanza.
Il nostro numero whatsapp è sem-
pre3356390147.
te mentre il resto andrà nel
tegame con il cipollotto, sala-
re e pepare. Mettete a bollire
l’acqua per la pasta, quando
bolle gettate le punte e fatele
cuocere 4 minuti (per mante-
nere colore e croccantezza ap-
pena scolate fatele raffredda-
re in acqua e ghiaccio) quindi
buttate la pasta e la parte fina-
le degli asparagi. Mettete i pi-
selli nel tegame con gli aspa-
ragi e inumidite con l’acqua
della pasta, da questo mo-
mento le cotture procederan-
no contemporaneamente ma
3-4 minuti prima che la pa-
sta sia pronta scolatela e met-
tetela nel tegame con gli aspa-
ragi e i piselli (usate sempre
l’acqua di cottura per ammor-
bidirla). A cottura ultimata ri-
sottate con il Philadelphia,
impiattate usando le punte
come decorazione, una spol-
verata di parmigiano (se vole-
te potete aggiungere un po’
di menta o basilico). •
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020 Primo Piano 15

Veronaeilcoronavirus IlcodiceIban Il gruppo Athesis con L’Arena, Te-
learena e RadioVerona, assieme al
perdonare ComunediVerona eallaFondazio-
necomunitàveronese,hadecisodi
Lacittà in aiuto a chicombatte elavorainprima linea dareilviaadunaraccoltafondipro-
prioasostegnodellasanitàscalige-
ra. Vi garantiamo che non un solo
centesimo che arriverà sul conto
corrente numero IBAN IT 85 X
0503411711000000006210an-
drà sprecato. Convoglieremo im-
mediatamentelerisorse economi-
che, man mano che arriveranno,
nell’acquisto di ciò che negli ospe-
dalièpiù urgenteescarseggia.

SOLIDARIETÀ. Conun videomessaggio sulleloro pagine socialinvitano acontribuire alla nostra raccoltafondi#aiutiAMOverona e hannodonato partedella loro cassa

L’appello scout: «Aiutiamo Verona»

Iragazzidelclan TartaroTione1 hannoaderitoalla nostrainiziativa
«Abbiamodeciso dimetterci ingioco permigliorare ilmondo»
Maria Vittoria Adami
Un punto della loro legge di-
ce: «Gli scout sanno obbedi-
re». Un altro dice che «si ren-
dono utili e aiutano gli altri».
E il clan del gruppo Tartaro
Tione 1 dell’Agesci, il movi-
mento cattolico, hanno co-
niugato i due punti correndo
in aiuto nella nostra sottoscri-
zione #aiutiAMOverona: re-
stando a casa, quindi obbe-
dendo al decreto dell’emer-
genza, hanno deciso di ren-
dersi utili montando un bre-
ve video che hanno poi pub-
blicato sulle pagine dei social
network del gruppo e perso-
nali. Nel cortometraggio invi-
tano tutti ad aderire alla no-
stra raccolta fondi.
L’iniziativa è del clan Daü,
con i ragazzi più grandi tra 18
e 20 anni circa, che ha la sede
a Engazzà (mentre la base
del gruppo è L’Airone, la vil-
letta a Erbè requisita alla ma-
fia e assegnata a loro che
l’hanno trasformata per le at-
tività scout): «L’idea è parti-
ta dai ragazzi», spiega uno
dei due capi, Piero De Mar-
chi, 28 anni, che guida il clan
con Sara De Marchi, 24. «Vo-
levamo riprendere la nostra
attività a distanza e loro vole-
vano creare qualcosa di posi-
tivo e di concreto. Un grup-
petto ha scelto come “atto di
coraggio”, come lo chiamia-
mo noi scout, di fare il vi-
deo». Ognuno ha vestito la di-
visa e si è ripreso a casa - qual-
cuno anche con il fratello o la
sorella scout - dicendo: «Io
resto a casa». Le sequenze so-
no state montate e si aprono
e si chiudono con il logo della
nostra iniziativa sormontato
da un airone, il simbolo del
gruppo, che indossa il fazzo-
lettone giallo a strisce rosse e
blu. I ragazzi hanno poi con-
diviso il video e hanno trova-
to il sostegno mediatico an-
che dell’amministrazione co-
munale di Nogara e del sinda-
co Flavio Pasini che hanno di-
vulgato, a loro volta, il video
nelle pagine istituzionali.
Non solo. Il clan ha anche de-
voluto ad #aiutiAMOverona
parte della sua cassa di grup-
po. Ora passa la palla a geni-
tori, amici e a tutti coloro che
saranno raggiunti dal video.
«Abbiamo deciso di metter-
ci in gioco per migliorare il
mondo», spiegano i ragazzi.
«Noi abbiamo contribuito,
ora se vuoi puoi farlo tu».
I ragazzi del Tartaro Tione 1
spiegano che tutti possono
contribuire anche con una
piccola goccia che insieme al-
le altre può fare un mare.
Quel mare di generosità che
andrà in toto agli ospedali e
alla sanità veronesi.
L’iniziativa #aiutiAMOvero-
na del gruppo editoriale Athe-
sis, con L’Arena, Telearena e
Radio Verona, ha superato ie-
ri le 5.000 donazioni per un
totale di quasi 1,6 milioni di
euro. È sostenuta dal Comu-
ne di Verona e dalla Fonda-
zione Comunità veronese, en-
te no profit che coordina e ge-
stisce i bonifici in arrivo e le
destinazioni, senza chiedere
un euro.
Sinora gran parte della som-
ma raccolta è stata destinata
ad acquisti. È stata assegnata
all’Ulss9 Scaligera e all’Azien-
da ospedaliera di Verona per-
ché potessero acquisire nuo-
ve strumentazioni per i loro
ospedali.
Il fondo sinora è stato speso
per comprare respiratori,
pompe per l’infusione dei far-
maci da distribuire a tutti gli
ospedali, monitor multipara-
metrici e ventilatori per i re-
parti di subintensiva. Dena-
ro è stato donato anche alla
Croce Verde. Ma l’emergen-
za continua, perciò voi conti-
UnframmentodelvideodegliscoutAgesci delTartaroTione1 nuate a donare. •

Le edicole di Verona e provincia che consegnano L’Arena a domicilio

Verona Verona Arcole Dolce' Legnago S. Giovanni Lupatoto
Dama SNC Bar Edicola 2 Mondi Tuttovideo SNC Edicola Salvaro Azimut Avogaro Mercanti
Via Pancaldo, 1 Via del Carretto, 20C Via Nogarole, 5 Via Brennero, 163 Via Duomo, 28 Via Roma, 28
340.9122781 045.8267035 045.7635654 348.3853249 044.224160 045,545748

Legnago S. Giovanni Lupatoto

Verona Verona Badia Calavena Domegliara - S.Ambrogio
Edicola di Ambrosi Faccincani Marco
Cartolibreria Ca' di Cozzi Tabaccheria Tagliafierro Tagliapietra Nanni
P.zza Garibaldi, 12 Via IV Novembre, 33
Largo Ca' di Cozzi, 36 Via Caccia, 3/A Via Marconi, 19 Via De Gasperi, 31
042.228990 045.8750456
045.8342923 045.584247 045.7810509 347.4802802

Legnago S. Martino Buon Albergo

Verona Verona Bonavigo Dossobuono di Villafranca
Al Torrione Cartoleria Pizzoli
Sartori Marco Bolla Andrea Campagnari Flavio Gasparini Alberto
P.zza Libertà, 21 Via XX Settembre, 33
Lungadige Re Teodorico, 8 Via Giberti, 18A Via Trieste, 55 Via Cavour, 59
044.226799 045.2066530
347.8502888 045.8012310 044.273045 045.987189

Bonavicina Lugagnano di Sona

Verona Verona La Rizza di Villafranca Salionze - Valeggio SM
Moretto Roberta Castioni Sergio
Benini Davide Adami Claudia Edicola Cart Merlino Tabaccheria Salionze
Piazza Marconi, 69 Via Cao Pra, 28
Via Mantovana, 10 Via Leoni, 15 Via Rizza, 200 Via Del Garda, 21
045.7125036 045.514268
045.954156 045.594958 045.8520540

Malcesine Sanguinetto
Verona Verona Bovolone Legnago
Giornali e Riviste di Broglia Benassi Andrea
Ruzzante Gianni Bettoja Alessandro Edicola 2001 Ambroso Matteo
Vicolo Casella, 1 Corso Battisti, 212
C.so Porta Borsari Via Santa Elisabetta, 6A Via Madonna, 126 Via Roma, 22
349.4343529 044.281677
045.597545 340.6044574 044.220773/335.8248434

Broglie - Peschiera Mena' di Castagnaro Vago di Lavagno

Verona Verona Legnago
Danzi Veronica Terazzan Cosetta Tosi Lisa
Guerra Andrea Ceradini Alessandro Tabaccheria di Donini
Via dell'Artigianato, 1 P.zza Mantovani, 5 Via Provinciale, 15
Via Bacchiglione, 8A L.ge Porta Vittoria, 23A Via Minghetti, 8
045.7551037 044.2675667/347.4407462
340.5139398 371.4137304 044.223401
Velo Veronese
Bussolengo Pizzoletta di Villafranca
Verona Verona Legnago Campara Riccardo
Tmk di Fasoli Mame' di Bometti Rita
Tabaccheria 31 di Perantoni Taurino Andrea Carrirolo Cristina Via Lessinia, 11
Via Verona Via Piave, 3/A
Via Massalongo, 3A Via Bengasi, 18 Via Verona, 16 045.6519056
045.7150346/331.1561267 045.7903880
045.596232 327.7378526 347.6778153

Povegliano Veronese Villafontana - Oppeano

Castel d’Azzano
Verona Verona Baciga Angelo Colato Graziana
Saggioro e Meneguzzi
Pelosato Gianni Edicola Il Quadrifoglio P.zza 4 Novembre, 9 Via Villafontana, 165
P.zza Violini Nogarola, 13
P.zza Isolo, 5B Via Betteloni, 26 045.7971562 045.7145002
045.8520488
045.522375

Verona Arbizzano - Negrar Cologna Veneta Roncanova di Gazzo V.se Villafranca

L’EGO-HUB

Carrara Emanuela F.lli Bernardinelli Enigma Edicola & Libreria Selle Oriana Polo Maria Rita
Via Pieve di Cadore, 12 Via San Francesco, 48 P.Zza Del Mamdamento, 41 Via Roma, 32B Via Pozza, 7
349.3807781 045.9610534 0442. 84276 044.257008 045.6302453

ds: gaiaele
16 Primo Piano L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

Veronaeilcoronavirus
Inviateidisegni alnumero Whatsapp 335-6390147

ElisaeAnna diVerona

Ayrton,Serenaed Eva di Negrar

Lisae RiccardoMischi

SaraZenaro Vittoria Matildee Federico

MelissaBellesolo di Bonavicina Francescae Lucia Gioelecon lasorellina Oliviadi Caprino Asiadi Lavagno

ChloeDyrmishidi 2 anni Legemelle Sofiae Sveva Matteo,Isabel,Martina eChiara Roncari

ds: gaiaele
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020 Primo Piano 17

MatteoGasparato

Davidee Martina

Kevin

Mariachiaradi Marchesino diButtapietra Autorae AndreaAnselmi di Illasi ChiaraBaronedi otto anni

RaniaeSofia di Verona Samuelee Nicol Alessandroed Edoardo MariaSoleParise di IsoladellaScala

Celeste,4 anni, di Poiano Vittoriae Virginia SaraedElena

ds: gaiaele
18 Primo Piano
Veronaeilcoronavirus
Ilbilancio dellapandemia chesi èabbattuta suglianziani
COLPITA LA VECCHIA GENERAZIONE. I rappresentanti dei Centri servizi raccontano il «dietro le quinte» della situazione
Lecase diriposo pagano
untributo di48 morti
Sono5.834gliospitinelle73strutturedelVeronese
L’ultimodecessorisaleaieri:eraassistitoa«Villa
Spada» a Caprino ed era stato ricoverato in ospedale
Chiara Tajoli
L’ultima notizia arriva da
«Villa Spada» a Caprino, do-
ve ieri si è registrata la morte
di un altro ospite che era sta-
to trasportato in ospedale: è
il secondo a non avercela fat-
ta. E intanto altri due pazien-
ti sono stati ricoverati e altri
due sono in isolamento nella
struttura.
Salgono quindi a 48 i morti
per Covid-19 nelle 73 case di
riposo di Verona e provincia,
dove vivevano 5.884 ospiti,
divenuti ora 5.834.
La situazione più critica si
registra a Villa Bartolomea
dove sono morti 26 anziani, a
Colà, dove ne sono deceduti
8, e a Legnago che ne ha persi
6. Ma ci sono altre strutture
che tremano, perché stanno
iniziando i primi casi, men-
tre altre, fortunatamente,
sembrano per ora essere im-
muni.
Interpellati sulla situazio-
ne, i rappresentanti dei Cen-
tri servizi dei quattro distret-
ti veronesi preferiscono parla-
re in maniera unitaria, essen-
do identiche le loro preoccu-
pazioni. Ecco chi sono. Per il
distretto 1 (città) e 2 (est vero-
nese): Michele Abrescia, To-
Giornaliero
ilconfronto
conl’Ulss9
pertrovare
soluzioni
aivariproblemi
LE CONTROMOSSE. Entro questa mattina il direttore generale della Scaligera Girardi attende le risposte dai dipendenti
L’Ulss9chiama volontaria raccolta
Ilpersonalepuòspostarsi
per andare a dare una mano
nellecasedi riposo esenza
cambiaretipodi contratto
Paola Dalli Cani
Tamponi a tappeto per il per-
sonale sanitario e per ospiti
ed operatori delle case di ripo-
so, ma ad impensierire è il da-
to che oggi è un’incognita, e
cioè quanti saranno, alla fine
dello screening, i positivi. E
anche per questo l’Ulss 9 Sca-
ligera corre ai ripari, perché
un operatore positivo finisce
in quarantena, abbandona il
posto di lavoro ma non può
tradursi nell’interruzione del-
la essenziale continuità assi-
stenziale.
Stando ai dati di Nursing
Up, una delle due sigle degli
ds: gaiaele
mas Chiaromonte, Adelaide
Biondaro, Domenico Piubel-
lo, Federica Boscaro ed Elisa-
betta Elio. Per il distretto 3
(bassa veronese): Francesca
Feder e Maurizio Pastorello.
Infine, per il distretto 4 (lago
di Garda-Valpolicella): An-
drea Pizzocaro e Simona Bo-
nato.
«La situazione è critica, ma
le case di riposo la stanno af-
frontando investendo tutto
ciò che possono per evitare
che aumentino i contagi», af-
fermano, «ricordando anche
che a fronte di ben 73 struttu-
re residenziali, sono 7 quelle
con decessi per Covid-19.
«Stiamo facendo il possibile
usando le nostre risorse per
acquistare dispositivi di pro-
tezione individuali, come ma-
scherine, occhiali, cuffie, co-
priscarpe, oltre a camici, gel
alcolico e macchinari per la
sanificazione ad ozono, pur-
troppo disponibili a prezzi
rincarati anche del 300 per
cento».
I rappresentanti dei Centri
servizi stanno collaborando
con l’Ulss 9 Scaligera per tro-
vare soluzioni condivise per
arginare il diffondersi dell’e-
pidemia. Questa settimana
l’Ulss 9 ha iniziato la distribu-
zione delle mascherine nelle
case di riposo.
«Il rapporto tra i centri ser-
vizi e l’azienda sanitaria loca-
le, già regolato da un accordo
contrattuale, che di fatto li
rende partner nell’assistenza
agli anziani, è rafforzato da
un continuo dialogo alla ri-
cerca di soluzioni alle proble-
matiche che si presentano. Ci
confrontiamo giornalmente,
infermieri, la Scaligera con
l’emergenza ha assunto 18 in-
fermieri, 24 operatori so-
cio-sanitari, 3 assistenti sani-
tari e 9 medici a potenzia-
mento, sono sempre dati di
Nursing Up, di un comparto
che conta 5.500 persone,
esclusi i medici, 2100 dei qua-
li sono infermieri o ostetri-
che.
L’effettuazione e, soprattut-
to, la refertazione dei tampo-
ni, come ha riconosciuto an-
che il presidente della Regio-
ne Veneto Luca Zaia, accusa
un forte ritardo, ma l’apertu-
ra di punti di refertazione
con metodiche di biologia
molecolare aggiuntivi in bre-
ve si dovrebbe arrivare a regi-
me svuotando, anche, alcuni
posti letto negli ospedali.
Un esempio è l’ospedale Fra-
castoro di San Bonifacio, do-
ve in area Covid molti posti
più volte, in chat».
Ciò che preoccupa maggior-
mente i rappresentanti dei
Centri servizi, oltre al reperi-
mento dei dispositivi di prote-
zione individuale, è l’effettua-
zione dei tamponi ai dipen-
denti. «L’Ulss 9 sta lavoran-
do per aumentare la capacità
L’EGO-HUB
dei laboratori di analizzarli e
chiede il supporto per l’effet-
tuazione dei test ai nostri di-
pendenti in base a procedure
che ci comunicheranno», sot-
tolineano. «Il criterio di prio-
rità per l’effettuazione, andrà
in base ai casi riscontrati
all’interno delle strutture: in
alcune, come Legnago e San
Bonifacio, li stanno già effet-
tuando».
C’è poi il problema della ca-
renza di personale.
«Considerato che potrem-
mo dover fronteggiare una ra-
pida diminuzione di organi-
co in caso di espansione
dell’infezione», sottolineano,
«sono state sottoposte
all’Ulss 9 alcune soluzioni.
Abbiamo evidenziato la criti-
cità in cui ci troviamo, a cau-
sa delle chiamate dalle gra-
duatorie dell’Azienda ospeda-
liera e dell’Azienda 0 del per-
sonale assistenziale e infer-
mieristico».
Infine l’ultimo punto: i nu-
clei di isolamento che vengo-
no attivati all’interno delle ca-
se di riposo per gli ospiti ri-
scontrati positivi al coronavi-
rus. «Tra le ipotesi dell’Ulss
Scaligera», spiegano i rappre-
sentanti, «c’è anche la possi-
bilità di creare un centro Co-
vid-19 unico per tutti gli ospi-
ti delle case di riposo positivi
al virus». •
di degenza sono attualmente
occupati da pazienti con sin-
tomatologia riconducibile al
virus Sars-Cov-2 che, sotto-
posti a tampone, attendono
però anche per giorni il refer-
to, e che è una tempistica di
attesa in linea con quella che
ha riguardato anche alcuni
operatori sanitari.
«Le analisi sono già parti-
te», spiegano all’Ulss 9, «a co-
minciare dal recupero dei
tamponi rimasti in arretrato
per permettere di liberare po-
sti in degenza. Attualmente
la capacità è di circa 60 tam-
poni giornalieri e la previsio-
ne è di arrivare a processarne
più di un centinaio».
È il dato che potrebbe emer-
gere a preoccupare e l’Ulss 9,
guardando con particolare at-
tenzione al pianeta case di ri-
poso drammaticamente col-
pito dal virus, ha deciso di
Gliagricoltori
lavanolestrade
Le morti nelle case di riposo
Villa Bartolomea
Legnago
Colà di Lazise
Castelnuovo del Garda
Lazise
Sommacampagna
Caprino
VILLAFRANCHESE. La situazione più critica alla Campostrini dove il presidente chiede sostegno
AlbertinieMorelli Bugnasenza casi
Tamponi a tutti a Sommacampagna
Nicolò Vincenzi
Le case di riposo restano sor-
vegliate speciali, anche nel
Villafranchese. La struttura
a destare più preoccupazioni
è la Policella di Castel d’Azza-
no. Qui i casi conclamati di
positività al covid-19 sono
tre: tutti registrati la settima-
na scorsa e attualmente rico-
verati in ospedale. Sono altri
dieci, invece, gli anziani che
restano sotto osservazione,
ma sono isolati per non crea-
re promiscuità come spiega
Domenico Marte, direttore
dei Servizi della Fondazione
Pia Opera Ciccarelli. Mentre
altrettanti del personale so-
no in quarantena forzata.
La casa di riposo Campostri-
ni di Sommacampagna, inve-
ce, registra quattro decessi:
tutti avvenuti fra il 20 e il 31
correre ai ripari, chiedendo
ai dipendenti tutti della sani-
tà la disponibilità volontaria
per correre in supporto delle
73 strutture per anziani della
nostra provincia, le stesse per
le quali i sindaci hanno richie-
sto il supporto di medici e
operatori dell’Esercito anche
per l’isolamento dei positivi.
Sino ad ora nelle strutture
ospedaliere i «dirottamenti»
sulle aree Covid sono stati fat-
ti sulla base di mobilità d’e-
mergenza, in questo caso in-
vece, entro domani, la dire-
zione generale conta di avere
sotto agli occhi il contingente
di operatori disponibili a
cambiare sede di lavoro, met-
tendosi a disposizione per
nuove prestazioni assistenzia-
li nelle strutture per anziani.
Non cambia lo status nè l’in-
quadramento giuridico, al-
meno stando alla specifica ri-
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
È in corso in questi giorni la secon- già messe a disposizione dell'am- torieiloroatomizzatori,chehanno
da operazione di lavaggio e sanifi- ministrazionecomunale,pereffet- caricato con il prodotto disinfet-
cazione di tutte le strade di capo- tuarelaprimaigienizzazioneadini- tante fornito dal Comune, passan-
luogo e frazioni ad opera di nove ziomarzo.Anchestavolta,inovevi- do a setaccio le strade. Il lavoro è
aziende agricole, che si sono erano ticoltorisonopartiti conilorotrat- eseguitogratuitamente. Z.M.
26
6
8
1
1 Totale morti
4 48
2
L’arrivodi unpazientealpronto soccorsodi Negrar
marzo. L’ultima a perdere la ta la sanificazione di tutti gli
vita è stata una donna di 89 ambienti della struttura di
anni, morta dopo il ricovero via Scopella. È più tranquilla
all’ospedale di Peschiera. la situazione nelle Ipab di Vil-
Ieri mattina, però, sono sta- lafranca e Isola della Scala.
ti fatti i tamponi a tappeto sia Alla Morelli Bugna, confer-
agli ospiti, una settantina in ma la neopresidentessa Ma-
totale, sia a operatori e infer- nuela Tomasi, non ci sono ca-
mieri. Erano giorni che il pre- si di ospiti affetti da coronavi- MatildePerbellini
sidente della Campostrini, rus. Qui i tamponi non sono
Antonio Aldrighetti, chiede- ancora stati effettuati, ma è che in altre strutture: in en-
va a gran voce che il test venis- arrivata una fornitura di di- trambi i casi l’esito è stato ne-
se eseguito. Il timore ora è spositivi di protezione indivi- gativo. «Stiamo aspettando
che altri dipendenti possano duale: «Devo ringraziare il le mascherine fpp3 da utiliz-
risultare positivi. «Siamo sot- sindaco Roberto Dall’Oca zare in caso di necessità», sot-
to organico e stiamo cercan- per questo», commenta To- tolinea la presidentessa Ma-
do disperatamente nuovo masi, «ma siccome ci sono an- tilde Perbellini. A Isola della
personale», ripete Aldrighet- che tute da utilizzare se si do- Scala i nuovi ospiti, per pre-
ti. «Valutiamo la situazione
di mezz’ora in mezz’ora, ma
vessero conclamare casi, spe-
riamo di non doverle mai in-
cauzione, restano isolati da-
gli altri anziani per 15 giorni.
almeno grazie ai risultati del dossare». È probabile però, come acca-
test potremo dividere con Stesso discorso alla Bene- de in altre strutture, che a bre-
più razionalità chi dovesse ri- detto Albertini di Isola della ve anche alla Albertini, alme-
sultare positivo da chi invece
è negativo».
Scala. Qui sono stati effettua-
ti i test solamente a due ope-
no fino alla fine dell’emergen-
za, non vengano più accolti
Ieri, inoltre, è stata effettua- ratori che lavoravo però an- nuovi anziani in entrata. •
chiesta di manifestazione di
disponibilità inviata ai dipen-
denti dal direttore generale
Pietro Girardi, ma la dipen-
denza funzionale, a quel pun-
to in capo alle case di riposo.
Riguardo la destinazione,
infine, laddove possibile, sa-
rà frutto di concertazione tra
le parti, cioè struttura e ope-
ratore, in relazione alle esi-
genze che si manifesteranno.
Fin qui la situazione sulla
carta mentre proprio dal Co-
mune di San Bonifacio, ieri
sera, si è levato un nuovo ap-
pello del sindaco Giampaolo
Provoli: «Il personale sanita-
rio dell’ospedale è sotto pres-
sione e, nonostante i solleciti Operatorisanitari contute, visieree mascherine
che arrivano da più parti,
non vengono effettuati i tam- clude il sindaco Provoli, «an- cienza per la gestione dei pa-
poni proprio a loro, che sono che per il personale sanitario zienti e sono in difficoltà an-
in prima linea a tutelare la no- che lavora presso le nostre ca- che come numero di assisten-
stra salute». se di riposo: non ricevono di- ti per le loro attività giornalie-
« Sono preoccupato», con- spositivi di sicurezza a suffi- re». •
 L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
Sorgà,mascherine
atuttelefamiglie
VillaBartolomea
Alla«Gasparini»arrivati
rinforzie200dispositivi
«Latragedia chesista
consumandotra lemura della
casadiriposoci fasentire
impotenti.Sperochenessuno
arriviungiorno avivere quello
chestaprovandola nostra
comunità».Non nascondeil suo
sconfortoeil timoreche altrisi
ritrovinoad affrontare un
drammasimile a quellodelsuo
paese,Andrea Tuzza,sindaco
diVillaBartolomea, ilComune
conl’Ipab checonta al
momentoil maggiornumerodi
anzianideceduti dell’intera
provincia.Aieri, giornata incui
nonsisono registratialtri
decessi,le vittime delCovid-19
tragli ospiti della«Maria
Gasparini»erano ventisei.Al
momento,un ospite è
ricoveratoall’ospedale «Mater
Salutis»diLegnago, mentre
pocomeno di40,in granparte
risultatipositivi al tampone,si
BASSAVERONESE. A Cerea,Isola RizzaeBovolone anche lasituazionedel personaleèbuona
Intrestrutturenon cisono positivi
L’allertaresta moltoaltaa Legnago
Nelgrossocentro,
nonsisono registratialtri
decessicherestano sei
con65 ospiticontagiati
L’allerta per il Covid rimane
altissima nelle case di riposo
della Bassa. Sia all’Ipab di Le-
gnago, dove i decessi per Co-
ronavirus si sono arrestati a
sei, che negli altri istituti del
territorio, dove per fortuna
non sono stati rilevati né de-
funti né contagiati.
LEGNAGO. Nella città del Sa-
lieri, dove i tamponi di dome-
nica scorsa avevano fatto
emergere 65 ospiti positivi su
140, a cui si aggiungono 11
operatori, ieri non sono stati
registrati nuovi decessi oltre
ds: gaiaele
trovanonell’Ipabdove, giàdalla
scorsasettimana, duereparti
sonostati trasformatiinala Covid.
Ancorasotto organicoèil
personale,considerato che16
dipendentinonsono inservizio
perchépositivi oa casain
malattia.«Perora, con qualche
arrivochehaintegrato i pochiche
eranorimasti»,spiegail
presidenteMarioRiccardo Colla,
«abbiamointotalecinque
operatricisocio-sanitarie
dell’ente,un’ausiliaria per la
mensa,treinfermieri enove
operatoridellecooperative alle
qualigiàda primadell’emergenza
facevamoriferimento. La Croce
Rossaintanto ci hainviato tre
volontari».Perquantoriguarda i
dispositividi protezione
individuale,l’Ipab può contare,
anchegraziealla generositàdi
privati,diunadiscreta autonomia.
Ierisono stateconsegnate alla
ai sei dei giorni scorsi. «Ab-
biamo ottenuto un supporto
fondamentale dall’Ulss 9 e
dal sindaco Graziano Loren-
zetti per affrontare l’emer-
genza», evidenzia il presiden-
te dell’Ipab Mario Verga, «co-
sì come abbiamo ricevuto
supporto da altre case di ripo-
so, come quella di Villafran-
ca che, attraverso i suoi verti-
ci ed il primo cittadino Rober-
to Dall’Oca, ci regalato 70 tu-
te protettive per il persona-
le».
CEREA. Alla «Casa De Batti-
sti» di Cerea, il presidente
Guido Giorgio Cavaler e la di-
rettrice Maddalena Dalla
Pozza, affermano: «Allo sta-
to attuale non ci sono casi po-
sitivi al Coronavirus tra i no-
ASorgà,lefamigliestannoriceven-
do oltre 1.200 dispositivi, ben cin-
que mascherine ciascuna con due
diversi distribuzioni. Una da parte
del Comune, con volontari Auser e
«Gasparini»anchele 200
mascherineffp2 ordinatedal
Comune,mentre altriquantitativi
sonostati forniti dall’Ulss,
aumentandocosìil pacchettoa
disposizionedioperatorieospiti.
CASTAGNARO. Nel vicino
Comunedi Castagnaro,allacasa
diriposodellaFondazione
EufemiaCarrirolo (chefa parte
dell’Adoa,associazionediocesana
opereassistenziali diVerona), non
sièregistratoal momentoalcun
casodipositivitàal Covid-19né
trai 35 dipendentinétra i 60
ospiti.Traloro,anche Rosa
Pesarinchediannine ha101,
essendonatail 30 agosto1918,e
laneocentenaria Bruna
Franceschi,cheil secolodivita lo
hatagliatolunedì scorso con una
festasolo«telematica»visto che
lastrutturaèchiusa ai familiarigià
dallafine difebbraio.«Cerchiamo
diandareavantimeglio che
possiamo»sottolinea la direttrice
AnnaCervato, «ma quando si
iniziala giornatanonsi sa maiin
checondizionisiarrivi lasera. Noi
perorasiamo stati fortunati,mail
drammache stannovivendo altri
istitutiper anziani èqualcosa che
citocca tutti». E.P.
stri 153 ospiti». Nei giorni
scorsi, sull’onda della cresci-
ta dell’emergenza in tutto il
paese, una sola famiglia ha
chiesto di dimettere il pro-
prio congiunto dall’istituto.
«Tutte le precauzioni messe
in atto fino ad oggi», prose-
gue Cavaler, «hanno dato i lo-
ro frutti». «A parte una quo-
ta fisiologica di dipendenti in
malattia», rimarca Dalla Poz-
za, «copriamo tutti i turni».
BOVOLONE. Zero contagi ma
attenzione massima anche
tra i 72 ospiti della casa di ri-
poso «San Biagio» di Bovolo-
ne, che dal prossimo 20 apri-
le gestirà pure 24 nuovi letti
di «ospedale di comunità»
nell’adiacente polo ospedalie-
ro dell’Ulss 9. Il presidente
amministratori, delle mascherine
fornitedallaregioneVenetoeun’al-
tradiquelle regalatedallaPro loco
comunale. Le mascherine fornite
dalla Regione sono distribuite a
SANGIOVANNI LUPATOTO. Interventodel verticedella struttura
Altaladifesa
allaPiaOpera
Pochiicontagi
Stessoscenario aCasteld’Azzano eaCasa Serena
IldirettoreMarte: «La situazioneèsotto controllo
Inostriospiti dotatiditabletpervederei familiari»
Renzo Gastaldo
Un caso di positività al coro-
navirus fra gli ospiti del Cen-
tro servizi della Pia Opera
Ciccarelli a San Giovanni Lu-
patoto e un caso a Casa Sere-
na, struttura di San Michele
Extra gestita pure dalla Pia
Opera. La notizia ha suscita-
to un po’ di apprensione (per
non dire allarme), fra i paren-
ti delle persone ospitate.
Qual è stata la reazione dei
vertici della Pia Opera? Ri-
sponde il dottor Domenico
Marte, direttore servizi della
Fondazione Pia Opera Cicca-
relli, ente che, attraverso le
sue sedici residenze sparse in
vari punti del territorio pro-
vinciale (da San Giovanni Lu-
patoto, a Roncolevà a Miner-
be) assiste circa 650 persone
lungodegenti.
«Smentisco che si siano veri-
ficati casi di contagio nel Cen-
tro servizi della sede di San
Giovanni Lupatoto», dichia-
ra il dirigente Marte.
«Per il caso di Casa Serena
va invece precisato che la per-
sona non è stata ricoverato in
ospedale per malori ricondu-
cibili al coronavirus, ma per
un accertamento sulle conse-
guenze di una caduta», ag-
giunge il direttore Marte.
«Il giorno in cui doveva esse-
re dimesso dall’ospedale ab-
biamo ricevuto comunicazio-
ne dall’ospedale stesso che la
Enzo Leardini rivela: «Ese-
guiamo tamponi ad ogni nuo-
vo ospite in ingresso e a quel-
li di ritorno dall’ospedale di
Legnago per cure. Il persona-
le, una cinquantina di addet-
ti, è a regime e adotta tutte le
precauzioni sanitarie».
ISOLA RIZZA. Nessuno conta-
gio nemmeno tra i 93 anziani
della Fondazione «Luigi Fer-
rari» di Isola Rizza. «La deci-
sione di chiudere le porte alle
visite esterne è divenuta ope-
rativa il 23 febbraio», confes-
sa il presidente Angelo More-
no Guarinoni, «e ora ci sta ri-
pagando. Anche se all’inizio
abbiamo dovuto scontrarci
con le rimostranze di alcuni
parenti contrari a tale restri-
zione». • F.T.
900 famiglie in numero di tre cia-
scuna, e una per gli altri 300 nuclei
familiari. Contemporaneamente,
in questigiorni, stanno girando per
il territorio del comune alcuni vo-
Lacasadi riposo PiaOpera CiccarelliaSan GiovanniLupatoto
persona aveva la febbre e in
seguito ci hanno informati
che era positivo e pertanto ve-
niva trattenuto. Potrebbe
quindi essere che il contagio
non sia avvenuto a Casa Sere-
na». Poco prima della metà
di marzo, presso la sede Bar-
barani di Borgo Roma (gesti-
ta sempre dalla Pia Opera) si
era invece verificato un caso
di coronavirus. «Era un ospi-
te con patologie molto gravi
che appena ha manifestato
febbre è stato posto in isola-
mento, come prevedono le
nostre procedure, e poi avvia-
to all’ospedale», chiarisce
Marte.
IDATI. Solamentecinque Comuniveronesi non sonotoccatidalvirus
Numeri insalitaintuttalaprovincia
Nellacittàdi Salieri133contagiati
NelreportdiAziendaZero
spiccano i casi di Pescantina
(49colpiti),SanGiovanni
Lupatoto(65)eSona(47)
Si espande il Coronavirus, au-
mentano i contagiati i città e
nella provincia di Verona ma
non aumenta il numero dei
Comuni toccati dal virus.
Questi sono i nuovi numeri
di Azienda Zero, aggiornati
al 2 aprile alle ore 9, comune
per comune, in ordine alfabe-
tico: Affi 1, Angiari 6, Arcole
4, Badia Calavena 2, Bardoli-
no 26, Belfiore 2, Bonavigo 1 ,
Boschi Sant'Anna 4, Bosco
Chiesanuova 19, Bovolone
39, Brentino Belluno 2, Bren-
zone sul Garda 2, Bussolengo
80, Buttapietra 8, Caldiero
11, Caprino Veronese 27, Ca-
saleone 12, Castagnaro 5, Ca-
Primo Piano 19
lontari soci della Pro loco comuna-
lecheconsegnanoduemascherine
ad ogni famiglia. Si tratta di 3.000
mascherineacquistatedallaProlo-
co con i comitati di Pampuro, Bon-
La Pia Opera conferma inve-
ce i due casi di positività ri-
scontrati il 25 marzo alla resi-
denza Policella di Castel d’Az-
zano. «Appena si è manifesta-
ta la febbre, anche in questa
occasione, sono stati imme-
diatamente isolati e mandati
in ospedale».
Marte ci tiene a sottolineare
che il problema coronavirus
è stato sempre seguito con la
massima attenzione dell’en-
te, anche prima delle iniziati-
ve governative.
«La Fondazione ha applica-
to restrizioni rigide molto pri-
ma che pervenissero disposi-
zioni dalla Regione, portan-
stel d'Azzano 25, Castelnuo-
vo 36, Cavaion 25, Cazzano
di Tramigna 4, Cerea 23, Cer-
ro Veronese 3, Cologna Vene-
ta 7, Colognola ai Colli 16,
Concamarise 3, Costermano
3, Dolcè 4, Erbè 2, Erbezzo 1,
Ferrara di Monte Baldo 1, Fu-
mane 8, Garda 5, Gazzo Vero-
nese 6, Grezzana 17, Illasi 7,
Isola della Scala 22, Isola Riz-
za 1, Lavagno 11, Lazise 40,
Legnago 133, Malcesine 2,
Marano di Valpolicella 8,
Mezzane di Sotto 15, Miner-
be 8, Montecchia di Crosara
1, Monteforte d'Alpone 9,
Mozzecane 17, Negrar di Val-
policella 71, Nogara 15, Noga-
role Rocca 3, Oppeano 23, Pa-
lù 1, Pastrengo 9, Pescantina
49, Peschiera del Garda 32,
Povegliano Veronese 8, Pres-
sana 2, Rivoli Veronese 11,
Roncà 5, Ronco All'Adige 9,
ferraro, Sorgà e Pontepossero per
unaspesadi2000euro.Ladistribu-
zioneavvieneinserendolemasche-
rine nelle cassette della posta o la
consegnadipersona. LI.FO.
DomenicoMarte
do anche un po’ di malumore
anche fra alcuni parenti che
poi hanno capito la preoccu-
pazione da noi manifestata
con questi comportamenti di
restrizione», dice il dirigen-
te. Le visite dei parenti agli
ospiti lungodegenti residenti
nei vari poli della Pia Opera
sono state prima contingen-
tate, a fine febbraio, e poi
bloccate del tutto il 6 marzo.
L’istituto è anche ricorso ai
tablet consentendo comun-
que il mantenimento della re-
lazione.
«Tutti i circa 700 operatori
incaricati di assistenza, puli-
zie e animazione nei riguardi
degli ospiti sono inoltre dota-
ti per la loro attività di ma-
scherina e guanti», sottoli-
nea il dottor Marte.
Il dirigente coglie anche l’oc-
casione per precisare che sul
giornale di domenica si fa ri-
ferimento a dispositivi di pro-
tezione «fai da te» e si cita la
Pia Opera: «Le case di riposo
della provincia sono riuscite
a mantenere salde le condi-
zioni di sicurezza, grazie ai
DPI acquistati autonoma-
mente la settimana prima
del boom dell’emergenza con-
tagio, ma col passare del tem-
po è risultato sempre più evi-
dente che l’emergenza po-
trebbe richiedere forniture
di Dpi ingenti, a protezione
dei tanti ospiti anziani e dei
molti professionisti che se ne
prendono cura. La ricerca è
continuata incessantemente
a cura degli enti e sono stati
investiti centinaia di migliaia
di euro per la sicurezza delle
strutture e si continua a farlo
senza alcun limite». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Roverchiara 6, Roverè Vero-
nese 4, San Bonifacio 27, San
Giovanni Ilarione 1, San Gio-
vanni Lupatoto 65, San Mar-
tino Buon Albergo 23, San
Pietro di Morubio 2, San Pie-
tro In Cariano 45, San Zeno
di Montagna 3, Sanguinetto
7, Sant'Ambrogio di Valpoli-
cella 36, Sant'Anna d'Alfae-
do 13, Selva di Progno 2, Soa-
ve 8, Sommacampagna 34,
Sona 47, Sorgà 4, Terrazzo 4,
Torri del Benaco 6, Tregnago
8, Trevenzuolo 4, Valeggio
Sul Mincio 38, Velo Verone-
se 2, Veronella 3, Vigasio 4,
Villa Bartolomea 56, Villa-
franca 81, Zevio 13 e Zimella
11.
A Verona città i contagiati
complessivi sono per ora
734, per un totale, nella pro-
vincia veronese, di 2243 con-
taminati. •
20 Primo Piano L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

Veronaeilcoronavirus Storieadistanza «Storie a distanza» è il nuovo ap-
puntamento settimanale rivolto ai
letteaibambini bambinimessoapuntodallabiblio-
tecacomunalediNegrardiValpoli-
L’improvvisachiusuradelle scuole eidisagi per lelezioni cella.Si tratta diletture ad altavo-
ce digitali, selezionate da alcuni al-
bi illustrati, a cura delle lettrici vo-
lontarie. Ogni clip è registrata per
concessione delle case editrici,
che ne permettono la lettura e la
pubblicazione online per il periodo
di emergenza da coronavirus. Pri-
mastoria:«Federico»diLeoLionni
(Babalibri), legge Silvia. Il video su
www.comunenegrar.it. C.M.

VERONELLAe ZIMELLA. Ladidattica a distanzadeveessere supportatada strumentiuguali pertutti.Maalcunefamiglie sonoindifficoltà con gliallacciamenti

Il preside: «Aprite il web a tutti gli studenti»

Belliazzisiappella aicittadini
perchéaiutino iragazziacasa
chenon hannole retiwireless
«Cisono problemidi connessioni»
Paola Bosaro
«Condividete le vostre reti wi-
reless, affinché tutti possano
svolgere con regolarità le le-
zioni». L’appello è del presi-
de dell’Istituto comprensivo
di Veronella-Zimella Diego
Belliazzi, preoccupato per le
difficoltà incontrate da mol-
te famiglie, impossibilitate a
scaricare il materiale didatti-
co inviato sul registro elettro-
nico o su piattaforme inter-
net dalle insegnanti.
La lunga assenza dalle aule
scolastiche sta mettendo a
dura prova il corpo docente, i
genitori e gli alunni. Una del-
le preoccupazioni maggiori
delle maestre è di arrivare
con le loro proposte di lezio-
ne e con gli esercizi a tutti i
loro allievi, senza distinzioni.
La didattica a distanza, infat-
ti, si rivela uno strumento ve-
ramente equo quando tutti
hanno le medesime possibili-
tà di accedervi. Purtroppo
non è così al momento. Alcu-
ne famiglie hanno problemi
di connessione e non riesco-
no a scaricare i compiti che le
insegnanti inviano agli alun-
ni oppure a vedere le videole-
zioni. Centinaia di pagine,
immagini e video inseriti nei
registri elettronici, nelle piat-
taforme di condivisione sul
web, oppure condivise dalle
rappresentanti sui gruppi
WhatsApp delle classi non ar-
rivano alla stessa maniera a
tutti i ragazzi. Alcuni hanno
pochi dati da poter sfruttare
sul telefono cellulare, altri
non hanno alcuna linea velo-
ce di internet nella propria
abitazione.
In un periodo in cui si è ob-
bligati a vivere distanti gli
uni dagli altri, il preside Bel-
liazzi ricorda di non dimenti-
care lo spirito solidale verso il
prossimo. E lancia un’idea:
«In questo momento diffici-
le, ognuno di noi può fare
qualcosa di importante», di-
ce il dirigente scolastico.
«Per permettere agli studen-
ti che non hanno una connes-
sione wireless di seguire le le-
zioni online, chiediamo a chi
ne ha una funzionante di met-
terla a disposizione dei vicini
Unastudentessa impegnata sul computerper seguireunalezioneon line
di casa».
Belliazzi ha esposto la pro-
pria idea ai sindaci di Vero-
nella e Zimella che hanno ac-
colto con favore l’iniziativa.
Chi ha bisogno di una connes-
sione internet può scrivere il
proprio nome e il numero di
telefono su uno dei volantini
che sono stati distribuiti in
questi giorni nei negozi dei
due paesi. Chi, invece, ha una
linea da condividere, può uti-
lizzare lo stesso volantino per
segnalare la propria disponi-
bilità. Anche i Comuni racco-
glieranno le eventuali richie-
ste e le offerte. «In alternati-
va, invito quanti intendano
offrire la propria connessio-
ne wireless ad appendere sul
cancello di casa un foglio in
cui è segnalata la propria di-
sponibilità a condividere la
password di accesso», conti-
nua il preside.
«Ovviamente la condivisio-
ne wi-fi funziona soltanto
con i vicini di casa», conclu-
de il preside. •
Sommacampagna
Ilconcorsodidisegno:
«Ilbellodelmiopaese»
IlComune indice unconcorso di
disegnoediscritturaper
bambinieragazzidai 3ai 14
anni,incui i giovani cittadini
sommacampagnesisono
invitatia raccontareciò chepiù
amanodelloropaese.
L'iniziativaèpromossa
dall'assessoratoalla culturae
dall'assessoratoalla scuola,
nellefiguredell'assessora alla
culturaEleonoraPrincipe e
dellaconsiglieraallascuola,
PaolaFasol."In un periodo
storicoincui viene chiestoai
cittadinidirinunciarealla
propriaquotidianitàeche
segneràprofondamente la
nostrasocietà, l'obiettivodel
progettoèlacoesione socialee
cooperazioneall'interno delle
famigliealquale hannodato il
sostegnoanchei parroci",
precisaPrincipe.I partecipanti
sonoinvitati a raccontare,
tramitedeglielaborati, ciòche
piùamanodel propriopaese. Ai
bambinidellascuola
dell'infanziaedellaprimaria si
proponedirealizzareun
disegno,mentre ai ragazzidella
scuolamedia, sidà
l'opportunitàdi mostrarecosa
piùamanodel loropaese,anche
attraversola scrittura:una poesia,
unacanzone, untema,undiario. I
disegniei testidovrannoessere
digitalizzati(con fotografia o
scansione)einviatitramitemail
all'indirizzo:
ufficio.cultura@comune.somma-
campagna.vr.it.Atuttii
partecipantiverràassegnato un
premio.Verrannopoi estrattia
sortealcuni premi speciali:
ingressogratuito per l'intera
famigliaad unospettacolo della
rassegnaestiva SensiUnici;
iscrizionegratuitaadun corso di
UtlYounginprogramma per la
primaverao peril prossimo anno;
unbuonoda25 euro perl'acquisto
diunlibroin unalibreria del
territoriocomunale.Ancora
l'assessorePrincipe:«Tutti gli
elaborativerranno esposti
quest'estateinoccasionedei
momentiincui le nostrecomunità
siriuniscono infesta:all’Antica
FieradiSommacampagna, alla
SagradiSan LuigidiCaselleealla
FestadelVinodiCustoza. Si
realizzeràcosì unamostraincui
conorgogliopotremmo
apprezzarelo sguardopositivo dei
nostriragazzi». L.Q.

CAPRINOeCOSTERMANO. Hanno ricevutolecongratulazioni dagli amministratoricomunali INFANZIA. L’appelloletterainviato alpremier

Trelaureeonline inseigiorni SanBonifacio Gliasilinidiprivati

«Hodiscusso latesi in salotto»
Treragazzifesteggiano iltraguardoin casa:«L’emozione c’èstata»
Barbara Bertasi
Tre lauree in sei giorni tra Ca-
prino e Costermano e tutte
conseguite online, la modali-
tà cui obbliga l'emergenza Co-
vid-19. A Caprino il primo a
dare la tesi per via telematica
è stato Diego Comencini, 24
anni, che ha conquistato 110
e lode in Ingegneria e scienze
informatiche, con specializza-
zione in Sicurezza informati-
ca. Il giorno seguente è stata
la volta di Marta Gamberoni,
25 anni, che ha studiato Lin-
gue e culture per il turismo e
il commercio internazionale
all'Università di Verona.
Infine, a Costermano, si è
aggiudicata un bel 100 Silvia
Andreoli, 24 anni che, sem-
pre a Verona, ha frequentato
Economia e commercio.
Il consigliere alla Comunica-
zione di Caprino, Luca Sarto-
ri, è contentissimo: «Per noi
è un evento singolare. Diego
è il primo concittadino a con-
seguire la laurea da casa, via
Skype, come Marta». Che
confida: «Ricorderò la preoc-
cupazione di questo tempo
difficile, ma non dimentiche-
rò l’emozione, unica, di que-
sto traguardo. Tutto migliore-
rà e allora potremo finalmen-
te festeggiare». Diego Co-
mencini commenta: «La di-
ds: gaiaele
SilviaAndreoli, 24 anni
scussione della tesi è andata
come mi aspettavo, ma con
meno ansia perché in salotto
mi sentivo a mio agio. Mi è
mancata l'atmosfera di festa.
Recupereremo!».
Per tutti il conferimento uf-
ficiale sarà più avanti quan-
do, finalmente, potranno
mettersi in testa una bella co-
rona d'alloro e festeggiare
con i loro cari, i compagni e
gli amici. Intanto Giulia Zam-
boni, consigliere alla Cultu-
ra, li invita «a presentare,
quando saremo fuori dall'e-
mergenza, le loro tesi duran-
te le serate culturali organiz-
DiegoComencini,24 anni
zate dalla Biblioteca-Mu-
seo». Il sindaco Paola Ardui-
ni si congratula anche a no-
me dell'amministrazione. «È
un momento unico: questi ra-
gazzi hanno coronato il loro
percorso di studi in un perio-
do che rimarrà nella storia.
In un contesto di difficoltà ed
enorme sacrificio, credo sia
importante condividere le
gioie che interessano la no-
stra comunità».
A Costermano l'assessore
Alberto Bullio afferma: «Ten-
go molto a complimentarmi
con Silvia per l'impegno e la
costanza che l'hanno portata
MartaGamberoni,25anni
a raggiungere questo impor-
tante traguardo». Parole con-
divise dal sindaco Stefano
Passarini. Silvia sorride: «Do-
po tre anni di studio, questa
modalità di discutere la tesi è
stata inaspettata, come tutto
ora. Ma riuscirci è stata un'ul-
teriore e stupenda soddisfa-
zione. Proseguirò con gli stu-
di magistrali, iniziando, for-
se, a fare qualche esperienza
lavorativa». Bullio aggiunge:
«Una bella notizia che spero
stimoli la comunità. Silvia di-
mostra come, con l’impegno,
si superi ogni ostacolo e si rag-
giunga l’obiettivo». •
#restoacasa
diventalibro
diracconti
Sichiama«#Iorestoacasae
scrivo»l’iniziativa chelancia
oggiil Cenacolo letterarioe
poeticodiSan Bonifaciocontro
ilCoronavirus. DiceAndrea
Zanuso,presidentedel
Cenacolo:«Viveretra le mura
domestiche,cipermette anche
discoprireo recuperarele
nostredotipoeticheo
letterarie.Conquestainiziativa
ilCenacolo letterarioepoetico
diSanBonifaciointende
promuoverela scrittura
raccogliendoi testidichi scrive
poesieoracconti inquesto
tempodiCoronavirus, per
realizzareil libro#Iorestoacasa
escrivoal fine ditracciareuna
testimonianza
poetica-letterariasuquesto
poeriodo.L’iniziativaèrivoltaa
chivive nellazonadell’Est
veronese.Chi desidera
parteciparepotrà inviareitesti
informatoWordall’indirizzo
mail:
cenacolo.sanbonifacio@g-
mail.com,indicandonome,
cognome,annodinascitae
indirizzodell’autore); inviaregli
scrittientroil 31maggio 2020;
nonpiùdi5 (cinque)liricheper
lasezionePoesie e1(uno)per
lasezioneRacconti. I testi
pubblicatisarannoliberamente
selezionatisenza alcunvincolo
dalgruppo redazionalee
prestonsarà resanota ladata
dipubblicazionedel libro
#Iorestoacasaescrivo». G.B.
lancianol’allarme:
«A rischio chiusura»
La titolare del «Mondo delle fiabe»
«Serveun interventodelloStato»
«I nidi privati rischiano di sal-
tare per l’emergenza Co-
vid-19. Chiediamo al Gover-
no di coprire almeno i costi
fissi delle nostre strutture
per permetterci di sopravvi-
vere fino alla riapertura».
È il succo dell’appello dei ti-
tolari dei micronidi «Il Mon-
do delle fiabe», «L’Albero az-
zurro», «Il Paese degli elfi»,
il centro infanzia «Piccolo
principe», il nido in famiglia
«La Casa dell’arcobaleno»,
tutti di Bussolengo, e della ti-
tolare del micronido Baci e
Coccole, di Affi, che fanno
parte del «Comitato educhia-
mo», di Milano, a cui fanno
riferimento gestori di Nidi e
servizi privati per bimbi tra 0
e 6 anni di tutta l’Italia.
Il Comitato, il 27 marzo , ha
scritto al presidente del Con-
siglio Giuseppe Conte, ai mi-
nistri Lucia Azzolina e Rober-
to Gualtieri e a varie associa-
zioni chiedendo, come dice
Loana Segattini, titolare de Il
Mondo delle Fiabe, «di non
dimenticarci».
Ricordando la missiva, di-
ce: «Il problema è che i no-
stri Nidi sono privati. Eppu-
re, senza di noi, molti bimbi
non avrebbero dove andare
non essendo le strutture pub-
bliche sempre sufficienti a co-
prire le richieste. Noi», preci-
sa, «viviamo con le rette paga-
te dai genitori che però, ora,
non usufruendo del servizio,
chiedono di essere esonerati,
anche vedendo che le rette,
nelle strutture pubbliche e
paritarie, sono state sconta-
te. Chiediamo al Governo di
garantirci il rimborso totale
della retta fino alla riapertu-
ra. Per aprile abbiamo fatto
un importante sconto sulla
mensilità ma non possiamo
far altro. Anche perché», rile-
va, «non rientrando in nes-
sun punto del decreto «Cura
Italia», dobbiamo pagare af-
fitto dei locali, utenze, e, al
momento, anche il persona-
le. Se non avremo un aiuto,
dovremo chiudere».
Riassume così quanto sug-
gerito al presidente Conte
dal Comitato: «Si rischia di
causare la perdita di migliaia
di posti di lavoro e costringen-
do i genitori, alla ripresa, ad
un nuovo problema: non ave-
re il servizio educativo a cui si
appoggiavano».
Ancora: «Chiediamo l’eso-
nero da imposte, come quelle
sui redditi o le addizionali co-
munali e regionali», esempli-
fica. • B.B.
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020 Primo Piano 21

Veronaeilcoronavirus Telefonoinaiuto L'UnioneComuniVeronaEsthaat- aderentiall'ente,unnumeroditele- checonosceiltessutosocialeloca-

tivato un Centro operativo Co- fono per chi si trova in stato di ne- le.Ilnumeroè320.4340664;dallu-
neiComuniaEst vid-19, mettendo a disposizione cessitàodidisagio.L'iniziativa,de- nedì al venerdì dalle 9 alle 13 e nei
dei cittadini di Belfiore, Caldiero, nominataIorestoacasamanonre- pomeriggi di lunedì e giovedì dalle
Impreseveronesidecisive nellalotta allapandemia Colognola, Illasi e Mezzane, paesi sto solo, è gestita da personale 16alle 18. M.R.

SAN MARTINO BUON ALBERGO. I cinquanta veicoli speciali dell’azienda che lavora da trent’anni con il colosso Air Liquide in viaggio sulle autostrade e diretti agli ospedali

Parteda quil’ossigenoperi malati di covid

IfratelliBissolilo trasportanoinmezza Italiaingigantesche quantità
«Portiamoiserbatoi con inostri mezzidalla Liguria finoallaSicilia»
Andrea Sambugaro
Nel cuore del contagio, desti-
nazione ospedali nel Cen-
tro-Nord d’Italia: dal Mater
Salutis di Legnago alla Lom-
bardia che finora ha pagato il
prezzo più alto del Covid-19,
dal Piemonte alla Liguria
con puntate in Emilia Roma-
gna e al Triveneto in genera-
le. L’azienda di autotrasporti
di Paolo e Roberto Bissoli,
che ha sede a San Martino
Buon Albergo in via Archime-
de 10, lavora da trent’anni
per l’Air Liquide, colosso dei
gas, delle tecnologie e dei ser-
vizi per l’industria e la sanità,
ma mai si sarebbe immagina-
ta un momento così: «Sono
settimane che ci chiamano
per portare ossigeno e soprat-
tutto serbatoi di ossigeno alle
strutture ospedaliere, giorno
e notte, sabati e domeniche
comprese. Eravamo a diposi-
zione ventiquattr’ore su venti-
quattro anche prima, ma le ri-
chieste e il lavoro sono au-
mentate a dismisura con il
Coronavirus», spiega Paolo,
54 anni, cinque in meno del
fratello con il quale ha eredi-
tato l’attività di papà Aleardo
e dello zio Luigi.
Stravolte anche le regole:
«Rallentata di molto la pro-
duzione industriale, e quindi
anche la domanda da parte
degli altri tre clienti per cui
lavoriamo, e aumentata
nell’emergenza Covid-19 la ri-
chiesta per l’area medicale,
abbiamo dovuto dirottare
parte dei nostri dipendenti
(94, ndr, di cui 87 autisti il
primo dei quali assunto
dall’azienda familiare nel
1991) nel settore della sanità.
Il resto è in ferie o in cassa
integrazione».
La ditta dei fratelli Bissoli
ha una cinquantina di mezzi
sulle autostrade d’Italia, di-
retti agli ospedali o alle strut-
ture dedicate all’assistenza
dei malati di Coronavirus: al-
levia la fatica e la preoccupa-
zione di contrarre il nemico
invisibile solo il sapere di ave- Unpazienteinospedale con unamascherad’ossigeno Ifratelli Paoloe RobertoBissoli(dispalle) nella fasedi caricodi unserbatoio d’ossigeno
re una missione da compiere,
in silenzio. Perché fare lo spo- lo Bissoli. L’Air Liquide ha in- Ha realizzato impianti per la no il quadro dell’emergenza: gono riempite nello stabili- ro si sono allungati. Per ri-
la frenetica negli ospedali, a fatti aumentato lo stoccaggio distribuzione nei reparti il riempimento di bombole mento di Verona, che ha sede spondere all’emergenza, di ri-
supporto delle terapie inten- di ossigeno per gli ospedali ospedalieri di ossigeno, aria e di ossigeno da parte di Air Li- in via Lussemburgo 17. Sono flesso, il trasporto e quello
sive, è diventata un’esigenza: dell’area Nord per un totale aspirazione endocavitaria quide è aumentato di 4.000 già immesse nel flusso pro- che tecnicamente si definisce
«Portiamo serbatoi di ossige- di 290.000 litri (a Zevio per per un totale di 400 posti let- alla settimana rispetto alla duttivo 3.000 bombole in il gruaggio di serbatoi di ossi-
no dal Trentino-Alto Adige esempio è stato trasportato e to in più per il trattamento normale produzione (che è più rispetto al pre Covid, al- geno e sistemi di vaporizza-
alla Toscana, moltissimi in montato un serbatoio da delle patologie da Covid-19 e di 5.000 alla settimana), uti- tre 4.000 bombole sono pre- zione per tutta l’Italia dal de-
Liguria. E arriviamo anche 5.000 litri in sole otto ore) e sono in fase di realizzazione lizzate nei reparti ospedalieri viste nelle prossime settima- posito dell’azienda dei Bisso-
in Sicilia, con impianti di sup- ha programmato per questa impianti per ulteriori 450 po- o per il trasporto in ambulan- ne. Di conseguenza è aumen- li è aumentato di una cin-
porto a ospedali che verran- e le prossime settimane lo sti letto. za dei pazienti in ospedale. tato il personale addetto al quantina di viaggi nell’ulti-
no installati», aggiunge Pao- stoccaggio di 210.000 litri. Altri numeri, che definisco- Tutte le taglie disponibili ven- riempimento e i turni di lavo- ma ventina di giorni. •

Domani 4 aprile con

E
SPECIAL

Lacittàsicura
inserto di 8 pagine

larena.it
ds: gaiaele
22 L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

ds: gaiaele
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
ECONOMIA&FINANZA
Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.120 | E-mail: economia@larena.it
Le Borse nel Mondo
MILANO
Ftse Italia All Share 18.368,40 +1,68%
Ftse Mib 16.834,03 +1,75%
Ftse Italia Star 29.626,86 +1,58%
LONDRA
Ftse 100 5.480,22 +0,47%
FRANCOFORTE
Dax 30 9.570,82 +0,27%
EMERGENZA. Lestime degli imprenditori:siamo alivellodi marzo 1978,calomensilerecord
Sprofondal’industria
Unacrisi«devastante»
IlpresidentediConfindustria
Bocciachiede digestire
questafase diemergenzama
anchedipreparare«ildopo»
Paolo Rubino
ROMA
Con un impatto «devastan-
te», l'emergenza Covid-19
«affonda la produzione indu-
striale in marzo (-16,6%) e
nel primo trimestre
(-5,4%)». Il primo riscontro
del centro studi di Confindu-
stria è pesante ma nello sce-
nario che sta vivendo il siste-
ma produttivo del Paese non
è sorprendente. Anzi, «le pro-
spettive sono in forte peggio-
ramento». La previsione su
marzo vede l'industria italia-
na tornare «sui livelli di mar-
zo 1978», segna «il più ampio
calo mensile da quando sono
disponibili le serie storiche di
produzione industriale
(1960)». E la flessione nel tri-
mestre, colpito solo nella se-
conda parte, è la maggiore re-
gistrata «da undici anni».
Con l'emergenza coronavi-
rus, rilevano gli economisti
di via dell'Astronomia, un
«doppio shock negativo»,
IlleaderdellaCgil
Landiniribadisce
chelasalute
elasicurezza
sonola«priorità
assoluta»
NAVI. Ilbilanciosichiude coni dati adue velocità:laspa conun utile di151milioni, il Gruppoin rossoper148milioni
Fincantieri,normalitàentro un mese
L’AdBono sottolinea che
«dipenderàdall’evoluzione
dellapandemia edalle
indicazionidelleautorità»
Alice Fumis
TRIESTE
Fincantieri guarda avanti. In
un momento segnato da un
«disastro apocalittico» - co-
me l'ha definito l'ad Giusep-
pe Bono ieri nella conference
call con gli analisti, nel gior-
no dopo la presentazione del
bilancio 2019 - il Gruppo è al
lavoro per «proteggere la sa-
lute dei suoi dipendenti»,
ds: gaiaele
ZURIGO
Smi
INDICE EUROPEO
Euro Stoxx 50
NEW YORK H 18:00
Dow Jones
Nasdaq
nella domanda e nell'offerta,
ha «realizzato lo scenario
peggiore possibile, facendo
avvitare l'economia italiana
in una recessione che sarà
profonda e la cui durata di-
penderà dai tempi di uscita
dall'emergenza». In una lette-
ra appello pubblicata da Il So-
le 24 Ore la riflessione, firma-
ta da 150 accademici italiani,
su come affrontare l'uscita
dall'emergenza. E' «il contri-
buto più concreto ed essen-
ziale, necessario in questo
drammatico momento che
stiamo attraversando», dice
il presidente di Assolombar-
da, candidato alla prossima
presidenza di Confindustria,
Carlo Bonomi: così si «indica
con chiarezza la necessità di
un metodo da adottare per
preservare al meglio la salute
e la sicurezza di milioni di cit-
tadini e lavoratori. Un meto-
do costruito su dati traspa-
renti, tracciamento dei conta-
gi, indagini demoscopiche su
campioni della popolazione,
che consentano restrizioni
mirate dovunque sia necessa-
rio», si crea una «base di sicu-
rezza alla quale ancorare una
rapida ripresa delle attività
economiche senza cui la so-
pravvivenza di reddito e lavo-
ro è a rischio». Dal mondo
delle imprese non mancano i
segnali di allarme sulla neces-
sità di iniziare a tracciare una
«l'asset più importante», e
per «assicurare un futuro al-
la compagnia» una volta che
l'emergenza sarà finita. Con-
siderando che molti compo-
nenti arrivano dall'estero, Bo-
no auspica che si possa «tor-
nare alla normalità entro un
mese». Ma «dipenderà dall'e-
voluzione della pandemia» e
dalle conseguenti «indicazio-
ni delle autorità». In uno sce-
nario inconsueto, con tutti
gli stabilimenti chiusi a cau-
sa dell'emergenza Covid-19,
ieri il cda del Gruppo ha ap-
provato il bilancio consolida-
to 2019. Un risultato con al-
cuni indici in calo: la spa regi-
La giornata dell’All Share
L’andamento
9.270,96 +1,11%
2.688,49 +0,31%
21.316,33 +1,78%
7.467,98 +1,46% 26/03
Idati
Confindustria: affonda la produzione
Produzione industriale italiana:
-16,6% a marzo rispetto a febbraio
-5,4% nel primo trimestre
La flessione nel trimestre è la maggiore
da 11 anni (primo trimestre 2009 -11,1%)
Maggior calo mensile da quando sono disponibili
le serie storiche di produzione industriale (1960)
Stato delle cose
le attività industriali
57% chiuse a partire
dal 23 marzo
48% della produzione
percentuale di imprese
che hanno continuato
43% a ritmo ridotto, con poche
eccezioni (alimentari
e farmaceutico)
via per la ripresa delle attivi-
tà . Dal presidente di Confin-
dustria, Vincenzo Boccia,
l'appello a gestire questa fase
di emergenza ed a preparare
«il dopo» con un «momento
di grande convergenza nazio-
nale». Mentre il leader della
Cgil, Maurizio Landini, riba-
disce «la necessità è di assu-
mere il problema della salu-
te, della sicurezza, della prote-
zione dei lavoratori e delle im-
prese come la priorità assolu-
ta». Il presidente degli indu-
striali di Vicenza, Luciano Ve-
scovi, avverte: «Le imprese
manifatturiere, quelle che
tengono in piedi il Paese, la
stra utili per 151 milioni, il
Gruppo chiude in negativo
per 148 milioni. Incide il ri-
sultato di Vard. Ma quest'ulti-
ma, secondo l'ad, «non sarà
un problema in futuro». Inol-
tre, «con le eccellenti presta-
zioni di Fincantieri Spa»,
«oggi la nostra posizione fi-
nanziaria è sana e solida». Si
guarda al futuro, dunque.
Con qualche perplessità: il
settore crocieristico è uno dei
più colpiti dalla crisi, con il
blocco delle attività per le so-
cietà armatrici. Per questo
«stiamo mettendo in campo
tutte le azioni necessarie per
preservare il carico di lavo-
+1,68%
18.368,400
27/03 30/03 31/03 01/04
Prospettive
-12,5%
La variazione acquisita
nel secondo trimestre,
la caduta dell'attività
potrebbe raggiungere il 15%
ANSA
sanità, la scuola e tutto il re-
sto, non si spengono con un
click come pensa qualcuno a
Roma: sappiano pure che,
purtroppo, vale anche l'inver-
so, ovvero che nemmeno si
riaccendono con un click».
Ed è netto l'allarme lanciato
«a chi ci governa» da Ema-
nuele Orsini, il leader delle
imprese del legno e dell'arre-
do: «Quanto pensate possia-
mo resistere? Pensate che al-
la fine di aprile potremmo es-
sere altrettanto responsabili
e corretti verso i nostri forni-
tori? No, la risposta è no.
Non possiamo farcela perché
non ci riusciamo». •
ro», spiega Bono. E in caso di
cancellazioni di ordini «ab-
biamo tutte le garanzie»: «la
priorità e l'impegno del grup-
po sono sulla cura dei clienti
e dei partner strategici». Ma
non si può prescindere dal la-
voro, che dopo l'emergenza
globale, è convinto Bono, sa-
rà «il driver per la ripresa eco-
nomica». «Dobbiamo com-
battere per preservarlo», insi-
ste. Dal canto suo, Fincantie-
ri «sta potenziando gli sforzi
per garantire efficacemente
nuove opportunità nel setto-
re militare, dove la pressione
sul portafoglio ordini è infe-
riore». Il Gruppo è al lavoro
I cambi
Dollaro Usa
Sterlina Inglese
Franco svizzero
Yen Giapponese
Fiorino Ungherese
Rublo russo
02/04 Corona Ceca
Brevi
LUXOTTICA
LAPAGASARÀPIENA
PERI LAVORATORIIN CIG
I dipendenti di Luxottica
che sono in Cassa integra-
zione riceveranno comun-
que lo stipendio pieno, in
quanto l’«assegno»
dell'ammortizzatore socia-
le verrà integrato dall'a-
zienda fino al 100% degli
emolumenti previsti. È
uno dei provvedimenti
contenuti nel pacchetto
«Welfare contro la pande-
mia Covid-19» valido per
circa 12mila lavoratori del
gruppo dell'occhialeria.
CARIPLO
DIVIDENDORINVIATO
MAL’ATTIVITÀ PROCEDE
Il rinvio del pagamento
del dividendo da parte di
Intesa Sanpaolo, deciso do-
po la raccomandazione del-
la Bce nell'ambito dell'e-
mergenza coronavirus,
non frena l'attività della
fondazione Cariplo, socia
del gruppo bancario con
una quota del 4,381%. Per
il 2020 sarà mantenuto
«l'impegno filantropico
previsto, soprattutto nei
confronti delle fasce più
fragili» colpite dalla crisi.
UNICREDIT
ACCORDOSUGLIESUBERI
CON2. 600 ASSUNZIONI
Unicredit, dopo Austria e
Germania, raggiunge an-
che in Italia con i sindacati
l'accordo sugli esuberi.
L'intesa prevede una ridu-
zione delle uscite dalle ini-
ziali 6.000 a 5.200 con
pensionamenti anticipati
volontari nei prossimi
quattro anni e 800 riquali-
ficazioni professionali. Ma
soprattutto 2.600 nuove
assunzioni - uno ogni due
uscite così come richiesto
dalle sigle sindacali.
per l'offerta FFG (X) negli
Stati Uniti, ricorda Bono agli
analisti, «dove siamo ben po-
sizionati e confidiamo che la
nostra offerta sarà ben valuta-
ta dalla Us Navy». In dirittu-
ra d'arrivo anche un contrat-
to «per la fornitura di due
sommergibili per la Marina
militare, più due in opzio-
ne». A ciò si aggiunge il capi-
tolo «infrastrutture». Oggi
Fincantieri è impegnata nel-
la ricostruzione del viadotto
sul Polcevera a Genova. Ed è
su questo settore chiave, con-
clude Bono, che «contiamo
di crescere» e dice: «stiamo
studiando molti progetti». •
23
Le migliori veronesi
ieri % ieri var. anno var.
1.0862 -0.79%
Banco BPM 1,208 -36,30% +2,72%
0.8769 -0.77%
1.0557 -0.22%
Cattolica
117.12 -0.14% Assicurazioni 4,612 -46,06% +2,58%
362.66 -0.24%
84.074 -2.53%
27.543 +0.02% doValue 5,66 -51,79% -2,41%
IATA. Trafficopasseggeri afebbraio -14,1%
Trasportoaereo
«Èl’ora più nera,
serveunsostegno»
DeJuniac:«Sarà difficilevedere
rispuntareilsole senza gli aiuti»
Enrica Piovan
ROMA
Calo a doppia cifra a febbraio
per il trasporto aereo interna-
zionale. Nel mese in cui si as-
sistono alle prime misure re-
strittive per il coronavirus,
l'effetto si sente ed è già pe-
sante. Il traffico passeggeri
segna infatti un calo del
14,1%, la flessione più profon-
da dall'11 settembre 2001, ri-
leva la Iata, appellandosi nuo-
vamente ai Governi perché
intervengano in soccorso del-
le compagnie: «Senza dub-
bio - avverte il ceo Alexandre Un'areaimbarchi aMalpensa
de Juniac - questa è la più
grande crisi che il settore ab- lo dell'8,7% e il load factor
bia mai fronteggiato». A feb- una flessione di 4,8 punti per-
braio, secondo i dati della Ia- centuali al 75,9%. «Questa è
ta, a fronte del -14,1% a livel- l'ora più nera per l'aviazione
lo internazionale, solo per l'a- ed è difficile veder rispuntare
rea Asia Pacifico il crollo del il sole, a meno che i governi
traffico è del 41,3%. In calo non diano un maggior soste-
anche l'Africa (-0,7%), tiene gno al settore in questa crisi
invece l'Europa (+0,7%), senza precedenti», sottoli-
mentre Nord America nea il ceo della Iata, ringra-
(+5,5%), America Latina ziando quanti hanno già fat-
(+3,1%) e Medio Oriente to qualcosa, ma evidenzian-
(+1,7%) sembrano non risen- do come «molti ancora devo-
tire ancora dell'effetto Covid. no farlo». «Il trasporto aereo
In particolare, il mercato in- giocherà un ruolo indispensa-
ternazionale segna una fles- bile nel supportare l'inevita-
sione del 10,1%, il peggior ri- bile ripresa. Ma senza un'a-
sultato dall'epidemia della zione aggiuntiva da parte dei
Sars del 2003 e una netta in- governi oggi - avverte -, il set-
versione di rotta rispetto al
+2,6% di gennaio. Ancora
tore non sarà nelle condizio-
ni di aiutare» quando sarà
più marcato il calo della do- passato questo momento.
manda interna (-20,9%). In Stando agli ultimi calcoli, le
calo anche gli altri dati che compagnie aeree potrebbero
monitorano l'andamento del
settore: a febbraio la capacità
bruciare 61 miliardi di dolla-
ri delle loro riserve di liquidi-
degli aeromobili segna un ca- tà nel secondo trimestre. •
L'amministratoredelegato diFincantieri, GiuseppeBono ANSA
24 L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

VERONA
Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.120 | E-mail: cronaca@larena.it

PASSOINDIETRO. Si allontana la soluzione della carenza di aule per San Bonifacio, Villafranca e diversi istituti cittadini. L’emergenzaavrebbe fatto rivalutare le decisioni

Addiopoliscolastici:«Oraservealtro»
DiMichelearretra suicampus
«Dobbiamoorientarerisorse
sudidatticadigitale etecnologica»
Egli spazi?«Faremoauleinpiù»
Laura Perina
Il Coronavirus frena il proget-
to della Provincia di accorpa-
re per poli specifici le scuole
superiori statali di Verona.
Se ne discuteva da tempo e
quest’anno l’idea avrebbe co-
minciato a prendere forma
con l’avvio dei primi studi di
fattibilità: uno finalizzato al-
la creazione di nuovi campus
a San Bonifacio e Villafran-
ca, l’altro alla realizzazione di
una «area liceale» nella parte
di città che va da via Del Pon-
tiere a corso Porta Nuova, do-
ve gravitano il Messedaglia,
l’educandato statale Agli An-
geli, il Montanari e la sua suc-
cursale (all’istituto tecnico
Cangrande) e dove avrebbe
dovuto trasferirsi il liceo arti-
stico (al posto dell’istituto tec-
nico Ferraris che si sarebbe
trasferito nella sua sede ac-
corpata al Fermi, in piazzale
Guardini).
Invece l’epidemia di Co-
vid-19 sta spingendo i Palaz-
zi Scaligeri, proprietari dei
plessi, a riconsiderare le prio-
rità. «La prospettiva è che le
scuole siano sempre più digi-
tali e tecnologiche», spiega il
vicepresidente dell’ente pro-
vinciale David Di Michele,
con delega a Istruzione ed
edilizia scolastica. Perciò, di-
ce, «stiamo ragionando se l’i-
dea dei campus sia ancora
spendibile», o se i problemi
di spazio che riguardano alcu-
ne secondarie di secondo gra-
do della provincia «si possa-
no risolvere, anche nell’ottica
di una crescita futura, co-
struendo dieci o dodici aule
in più». Così da orientare il
grosso delle risorse «verso il
supporto di nuove metodolo-
gie per la didattica», come
quelle a distanza che studen-
ti e insegnanti stanno speri-
mentando. «Un investimen-
to di questo tipo», sottolinea
Di Michele, «sarebbe una ga-
ranzia se dopo l’emergenza,
come credo, il mondo della
scuola e i nostri stili di vita
non saranno più gli stessi».
Il dirigente dell’Ufficio sco-
lastico provinciale, Albino
Barresi, guarda con favore
all’ipotesi. «L’opportunità di
mirare le risorse verso l’inno-
vazione digitale mi convin-
Unaalunnaallepresecon untablet: la didattica investesulla tecnologia
ce», commenta. «Del resto
stiamo vedendo proprio in
queste settimane che a fun-
zionare meglio sono le scuole
più attrezzate tecnologica-
mente. Fra cinque anni la di-
dattica potrebbe subire una
rivoluzione, perciò la rifles-
sione va fatta ora che l’emer-
genza sanitaria ci ha messi
coi piedi per terra». La discus-
sione è aperta.
Nel frattempo è probabile ri-
tardi anche il piano di ricollo-
camento del professionale
Giorgi di via Rismondi, zona
Veronetta. L’istituto, che ha
problemi di spazio e di sicu-
rezza legata allo sgretolamen-
to della collina di tufo sotto
cui sorge, dovrebbe spostarsi
in piazzale Guardini, dov’era
al vaglio l’ipotesi di dar vita a
un polo tecnologico-urbano.
Ma il trasloco, già complica-
to per via dei numerosi labo-
ratori in dotazione alla scuo-
la, sembra inevitabilmente le-
gato alla costruzione di un
nuovo fabbricato, questione
che va definita col Comune
di Verona. Perciò «rimande-
remo il trasferimento», spie-
ga Di Michele, «e nel corso
del prossimo anno scolastico
sistemeremo dove possiamo,
in attesa di avere le idee più
chiare su come impostare tut-
to l’assetto strutturale». •
Ilprossimo annoscolastico
C’è unrecorddiiscrizioni
Verona in controtendenza
Cheiltrend sia indiscesanon è
unanovità. Colpadelcalo
demografico:le cullevuotedi
oggisono i banchivuoti di
domani.Ma, almeno perquanto
riguardale scuolesuperiori,
Veronanon èancorastata
raggiuntadall'onda lungadella
denatalità.Anzi,con515
iscrizioniinpiù rispetto all'anno
scolastico2019/20,le
secondariedisecondogrado
dellanostraprovincia
viaggianoincontrotendenza
rispettoal resto delVeneto.
Complessivamente,a
settembreandrannoalle
superiori36.154ragazzi
veronesi.Le iscrizioni inprima
sono7.159, pariallo0,4 per
centoinpiù dell'annoscorso.
Unadolescentesu dueha
optatoperil liceo –con un
aumentodel 2,5per cento
rispettoal 2019, quandole
iscrizioniavevanosubito una
lieveflessione –l'altrametà è
spalmatatra istituti superiori
(36per cento)eprofessionale
(14per cento). Perquanto
riguardai licei,l'11per cento
dellepreferenze èandatoal
classico(anche quic'è unalieve
ripresa),il 41 percento allo
scientifico(in particolarel'opzione
scienzeapplicate),il 13per cento
allinguistico,il 18 percento al
liceodellescienzeumane, il 5per
centoallo scientifico sportivo,
l'1,5per cento all'indirizzo
musicaleecoreutico,il 10,5 per
centoall'artistico. Tragli istituti
tecnicivaper la maggiore
l'indirizzotecnologico,quello –per
capirsi–a curvaturainformatica,
agraria,dellecostruzioni ecosìvia.
Complessivamenteinglobail 52
percento delleiscrizioni, il
restante48per cento vaal
tecnicoeconomico:
amministrazione,finanzae
marketingdaun lato,turismo
dall'altro.Per quantoriguardai
professionali,treragazzisudieci
hannosceltoquelli delsettore
enogastronomico.Aseguire i
serviziper la sanitàel'assistenza
(19per cento dellepreferenze),
l'agricoltura(13 per cento), i
servizicommerciali (11),
manutenzioneeassistenza
tecnica(11), corso per
odontotecnici(6),industria
artigianatoemade inItaly(6) eil
nuovoindirizzo gestione delle
acqueerisanamento ambientale
(4per cento)chepartirà a
settembreall'ipsiaFermi. L.PER.

PIONIERI. Vengonoraccolti e affidatiaimprese sceltetramitegara che liaggiustano, liverniciano eli riconsegnano (la posta della olga)

LAPOSTA www.larena.it

Curarigenerantepersedieebanchi DELLAOLGA

Amigliaiatornanoinclasserinnovati
L’iniziativaconsente diriutilizzare imobili senza doverne acquistaredinuovi
«Lanostra èstata laprimaprovinciain Italiaatentare questa operazioneunanno fa»
Vecchi, fatiscenti, ammalora-
ti dal tempo e talvolta anche
dalla poca educazione di chi
li adopera, ma a Verona i ban-
chi di scuola e le sedie di le-
gno inutilizzabili vengono ri-
generati, anziché accantona-
ti in qualche sgabuzzino in at-
tesa di finire in discarica.
Si parla più di una riqualifi-
cazione che di un riciclo in
senso stretto. Però finora que-
sto sistema ha permesso di ri-
mettere in sesto 1.282 banchi
e 1.345 sedie appartenenti al-
le secondarie di secondo gra-
do di città e provincia, con un
considerevole risparmio in
termini di acquisto di nuovi
arredi scolastici. E non solo:
sarà capitato a tutti, almeno
una volta durante gli anni da
studenti, di «rimetterci» un
paio di pantaloni o una ma-
glia per colpa di una sedia
mezza rotta o di un chewin-
gum appiccicato al banco.
«La nostra», spiega David
Di Michele, vicepresidente
della Provincia - proprietaria
degli edifici scolastici delle su-
periori - e delegato a Istruzio-
ne ed edilizia scolastica, «è la
prima provincia italiana ad
aver attivato questa iniziati-
va, circa un anno fa».
E per quanto ne sappiamo,
al momento è pure l'unica.
ds: gaiaele
DavidDiMichele
Di per sé il ciclo che permette
di ripristinare gli arredi è
molto semplice, anche se oc-
corre una certa dose di orga-
nizzazione interna.
«Dopo un sopralluogo gli uf-
fici dell’ente provinciale pre-
dispongono la raccolta», con-
clude Di Michele. «Sedie e
banchi vengono portati alle
aziende incaricate (individua-
te con una gara sottosoglia,
ndr) per essere sistemati a
norma di legge, dunque, per
esempio, con vernici apposi-
te che non rilasciano agenti
inquinanti e tossici. Dopodi-
ché vengono certificati e ri-
consegnati agli istituti. Il si-
stema sta funzionando, ci per-
mette di risparmiare risorse
e pure di ridurre l'impronta
Vecchiesedie dasistemare in unistitutoscolastico ecologica». • L.P.
Egrazieallesgaùie
siriassaporalalibertà
Silvino Gonzato
Il momento più sospirato del-
la giornata - scrive la Olga - è
quello in cui scendo per por-
tare le sgaùie al cassonetto.
Oggi c'è un bel sole primaveri-
le anche se l'aria la béca anco-
ra, mi coccolo il mio sacchet-
to, lo dondolo, lo guardo e lo
riguardo con gratitudine per-
ché è a lui che devo i pochi
istanti di libertà concessi dal
decreto, cammino con studia-
ta lentezza, mi guardo attor-
no, alzo lo sguardo verso fine-
stre e balconi. Su uno di que-
sti vedo la Nora che stende i
nissói.
«Stèto ben?» mi grida. «No
gh'è mal» le rispondo alzan-
do amorevolmente il sacchet-
to come a dirle che è lui l'uni-
co cavaliere con cui mi è con-
sentito di accompagnarmi.
«E el to Gino?».
«No gh'è mal anca lu, anca
se l'è come un orso in gàbia».
Passa un'auto. La guardo co-
me se fosse la prima che vedo
in vita mia e la seguo fino a
che non svolta in fondo alla
strada.
Nell'aiola vicino al cassonet-
to ci sono le margheritine
con i petali appena orlati di
rosso all'estremità: sfioriran-
no prima che, passato il con-
tagio, avremo il tempo di sof-
fermarci ad ammirarle.
La natura va avanti e se ne
infischia del virus, non ci
aspetta. Sollevo il coperchio
del cassonetto e vi lascio cade-
re malvolentieri il sacchetto
che in altri tempi gettavo con
un gesto rapido di liberazio-
ne. Per uscire con lui mi sono
messa il rossetto e i migliori
orecchini di plastica che mi
abbia mai regalato il mio Gi-
no».
«Mi ero messa in ghingheri,
insomma, come se dovessi an-
dare al ballo del Dopolavoro.
Era l'unica occasione per usci-
re di casa».
«Domani toccherà al mio
Gino scendere con le sgaùie.
Ci alterniamo democratica-
mente mentre so che in alcu-
ne famiglie del mio condomi-
nio si litiga per i turni: «Tóca
a mi».
«No, staòlta tóca a mi». E si
sentono urla su urla. Ben col-
laudate coppie naufragheran-
no per questioni di preceden-
ze sulle sgàuie. Ieri è stato il
compleanno della mia amica
Ernesta. Lo ha festeggiato da
sola. «No l'è che me de-
spiàsa» mi aveva detto al tele-
fono e mi era sembrata since-
ra.
Questi tempi ci costringono
a fare di necessità virtù. L'Er-
nesta si è fatta una torta di
pómi, ha soffiato sulle cande-
line, ne ha mangiato una fet-
ta, poi ha indossato l'abito
lungo e ha ballato da sola il
Tango delle Capinere. Con l'a-
bito lungo è poi scesa a porta-
re le sgaùie. •
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
STALKING. Aveva avutouna relazioneconuna hostess equando hadeciso ditroncarelei hainiziato aperseguitarlo
Lalasciae inizial’incubo Rubailportafogli
daun’autoingarage
«Nonhofinitocon te» Ilbottino?Cinqueeuro
Messaggie minacce:«Tistoconfezionandounabellabomba,magariperNatale»
Ladonnahacreatounfalsoprofilofacebookeinviavalelorofotografieagliamicidifamiglia
Fabiana Marcolini
Lui con la famiglia viveva in
un’altra regione e quando
per lavoro venne trasferito a
Verona «inciampò» e iniziò a
frequentare una hostess che
aveva conosciuto.
Era il gennaio del 2018 e
nell’agosto dello stesso anno,
visto che la sua famiglia lo
avrebbe raggiunto, le disse
che la loro relazione avrebbe
dovuto terminare. Sperava
che la cosa non avesse conse-
guenze, non le aveva nasco-
sto il suo stato. Si sbagliava:
lei ha iniziato a perseguitar-
lo, ha aperto un falso profilo
su fb e ha chiesto l’amicizia
agli amici di lui e della mo-
glie e una volta ottenutola ha
pubblicato le foto di loro due
in atteggiamenti teneri. E
ora è indagata per stalking.
L’attività giudiziaria prose-
gue nonostante il blocco del-
le udienze e nei giorni scorsi
il pm Eugenia Bertini ha
chiuso le indagini a carico del-
la donna di 42 anni che per
un mese ha reso la vita impos-
sibile all’ex amante inondan-
dolo di messaggi, controllan-
done gli spostamenti, non so-
lo i suoi ma anche quelli delle
TRASPORTI. Ifondidestinatialle città del Venetoammontanoin totalea 54 milioni dieuro
Autobus, in arrivo dieci milioni
Firmatoil decretoperrinnovareilparco mezzi conveicoli«green»
«Sei Comuni del Veneto rice-
veranno complessivamente
oltre 54 milioni di euro per
rinnovare il proprio parco au-
tobus. La somma sarà distri-
buita in cinque anni ai Comu-
ni che nel biennio 2018-2019
hanno registrato i più alti li-
velli di inquinamento Pm10
e biossido di azoto». Lo affer-
ma Federico D’Incà, mini-
stro per i Rapporti con il Par-
lamento, in seguito al decre-
to interministeriale firmato
dal ministro delle Infrastrut-
ture e Trasporti, Paola De Mi-
cheli, che prevede un’eroga-
zione a 38 Comuni su tutto il
territorio nazionale per il rin-
novo del parco autobus, do-
po il parere favorevole ottenu-
to dalla Conferenza Stato-Re-
gioni. «In Veneto oltre 12 mi-
lioni sono destinati a Vene-
zia; 10,6 a Padova; 9,9 a Vero-
na; 7,7 a Vicenza; 7,5 a Trevi-
so e 6,2 a Rovigo. È un nuovo
atto importante che fa parte
del Piano Nazionale Strategi-
co della mobilità sostenibi-
le», precisa, «in questo modo
si compie un altro passo per
migliorare la qualità dell’aria
nelle nostre città e rinnovare
il parco mezzi del trasporto
pubblico locale». Anche in
questo difficile periodo, «l’at-
tenzione nei confronti
dell’ambiente continua a con-
fermarsi una delle priorità di
questo Governo, impegnato
fin dal suo primo giorno
nell’attuazione del Green
New Deal». • C.BAZ.
ds: gaiaele
persone a lui care, e minac-
ciandolo.
«Ti sto confezionando una
bella bomba e sarò io a deci-
dere quando farla esplodere.
Forse l’ho già fatto, magari sa-
rà il mio regalo di Natale,
chissà», questo il primo mes-
saggio che gli inviò quando
seppe che la loro frequenta-
zione sarebbe terminata.
Cercò di farla ragionare, di
spiegare e di farla desistere.
Tutto inutile perché la signo-
ra, che era riuscita ad avere i
contatti dei suoi familiari,
aprì un profilo sul social net-
work con un falso nome di
donna e iniziò a contattarli.
Uno a uno, in maniera siste-
matica. Non appena questi
accettavano lei inviava loro le
foto che la ritraevano abbrac-
ciata all’ex amante.
A quel punto lui tentò nuo-
vamente di contattarla per
fermarla poiché si era accor-
to che la donna seguiva minu-
ziosamente gli spostamenti
della moglie. E stava diven-
tando una minaccia per la se-
renità della sua famiglia. Un
po’ come nel film «Attrazio-
ne fatale» in cui Glenn Close
inizia a perseguitare Michel
Douglas con il quale aveva
avuto una relazione. Purtrop-
Neipressi delparcheggio Arena
Trealberiinregalo
perl’areacaniincentro
Duefrassini eun alberodi
giudaper garantireun po’di
verdeeun toccodicolore
nell’areacani vicino al
parcheggioArena divia Aldo
Kessler.Laposa delle tre
pianteèstataeseguita in
questigiornigrazie alla
donazionedellaFederazione
AutonomaBancari Italianidi
Veronache, aderendoal
progettolanciatodaRadio2
Fotonotizia
Ilpm Eugenia Bertini
po per lui però si trattava del-
la realtà. E i messaggi conti-
nuarono: «È una bella serata
per morire, no?» oppure
«Non ho ancora finito con
te». Non avrebbe voluto ma
si rivolse ad legale, Guido Be-
ghini, perché il timore che lei
potesse avvicinare fisicamen-
te la moglie o i figli diventava
giorno dopo giorno sempre
più reale. Andò alla polizia,
fornì le utenze (lei aveva cam-
biato numero ma i messaggi
continuavano ad arrivare) e
denunciò. Il processo sarà ce-
lebrato a Verona. •
Glialberi nell’areacani
Omicidioa San Nazaro
Ucciseilpadreanziano
«Èparzialmenteincapace»
QuandoRodolfoPaugger
ucciseil padre Walter era
«parzialmenteincapace di
intendereedivolereele
funzionidivalutazione
cognitivaerano grandemente
scemate».Sonoquestele
conclusionialle qualiè
pervenutoil dottor Maurizio
Baciga,incaricatodal gipdi
valutarelo stato disalutedi
Paugger.
Il22 novembreaccoltellò,
uccidendolo,ilgenitore cheda
tempoera ammalato.Poitentò
poidi togliersila vita
utilizzandosempre uncoltello
efuronogli agenti delleVolanti
aimpedirglielo. Oggiavrebbe
dovutocomparire davantial
gipLuciano Gorrama l’udienza
èstatarinviata a luglio,dal 12
marzoPuegger èincarcerea
Montoriodopoaver trascorso
unperiodo inospedale(venne
operatoperle lesioni chesi era
provocatoall’addome)epoi nel
«M'illuminodimeno», che
quest'annoinvitavatuttii cittadini
allapiantumazionedialberi,ha
copertointeramentele spese, sia
diforniturachedipiantumazione.
Ungestomoltograditodai piccoli
animaliedai loropadroni.Un
piccolodonoparticolarmente
apprezzatodall’amministrazione,
ancheper ilsuo valore simbolico.
Commental’assessoreaigiardini,
MarcoPadovani.«Da Palazzo
Barbierinonpossiamoche
ringraziarela Fabiper averci fatto
undonocherappresenta
soprattuttounsegnodisensibilità
tangibileneiconfronti dellanostra
comunità,legatoal valore
importanteche, sempre dipiù,
rappresentail verde
cittadino». C.BAZ.
Auto in fiamme
allertadietro
alcimitero
A Verona, in via Campo Marzo,
vicino al cimitero, ieri sera ver-
sole22,percauseincorsodiac-
certamento, è andata a fuoco
un'auto con targa rumena, par-
cheggiatasulretrodelcimitero.
Sulpostoagentidellapolizialo-
cale e vigili del fuoco che hanno
lavorato peroltre un'ora. GBR
repartodiPsichiatria diborgo
Roma,sotto sorveglianza.Nei
giorniscorsi èstata depositatala
periziapsichiatrica stilatadal
dottorBaciga, incaricatodal gipdi
valutarele condizioni
dell’imputatoalmomento del
fatto,se fosseo meno capacedi
intendereevolere,di stabilire le
condizioniattuali,se èdaritenersi
socialmentepericoloso perchéin
talcasodovrebbe essere
ricoveratoinun Rems(ilsuo
legale,Marcello Manzato,ha
nominatoil dottorPiero Lucarini).
Ildottor Baciga ricorda anche
chepersette anniRodolfo
Pauggeraveva nascosto ai
genitoridiaver persoil lavoro,si
eralicenziatoma aveva
continuatoa farelastessa vita per
nonfar comprendereagli anziani il
suovero stato. «Unequilibrio
neuropsicologicoparticolarmente
fragilechepuòaver determinato
unaccumulo ditaciti
risentimenti». F.M.
Viabilità
Siripuliscono
icanali:nuovi
limitialleauto
Prosegue sull’intero terri-
torio comunale, da parte
del Consorzio Alta Pianu-
ra Veneta, la pulizia ordi-
naria e straordinaria dei ca-
nali demaniali.
Per consentire i lavori e ri-
durre al minimo problemi
per la viabilità - come infor-
ma una nota Palazzo Bar-
bieri - il sindaco Federico
Sboarina ha firmato l’ordi-
nanza per il parziale re-
stringimento delle carreg-
giate, senza interruzioni
del traffico, nelle strade in-
teressate dagli interventi.
Durante la pulizia, in pre-
senza di segnali di corsia
chiusa, è in vigore per tutti
i veicoli il divieto di sorpas-
so, con obbligo di riduzio-
ne della velocità a 30-40
chilometri orari. L’impre-
sa esecutrice dei lavori,
inoltre, dice la nota, dovrà
adottare tutti gli accorgi-
menti necessari per garan-
tire la sicurezza e la fluidi-
tà della circolazione, instal-
lando nell’area di cantiere
l’adeguata segnaletica stra-
dale sia di giorno che di
notte. Di ogni parte dei la-
vori, «dovranno essere in-
formati, con almeno otto
giorni di anticipo, la circo-
scrizione competente, il
Servizio manomissioni
stradali, la Direzione traffi-
co e la Polizia locale». E.G.
FURTO. Ignotinei seminterratiin zonaStadio
Scassinatelevecchie serrature
Ladriin fugaconalcune arance
Ilgarage presodi miradai ladriin zonaStadio
Hanno fatto saltare i vecchi
lucchetti di 4 cantine, e rotto
il cristallo di un’auto perché
hanno visto nel portaoggetti
un portafogli. Così hanno in-
franto il cristallo, ma all’inter-
no di quel portafogli hanno
trovato soltanto 5 euro. I la-
dri sono entrati nel garage
tra via Longhena, via Da San-
gallo e Negrelli, la notte di
mercoledì.
Visto che il bottino era scar-
so, hanno poi tentato con le
cantine, ma all’interno han-
no trovato soltanto qualche
arancia e una borsa che han-
no abbandonato poco dopo.
«Dentro le cantine c'era po-
co o niente», dice un residen-
te, «ciascuno di noi ci tiene
soltanto vecchie cose. An-
ch'io avevo, ad esempio, due
EDICOLA&
CAFFÈ
MarcoRizzi titolaredell’edicola di viaMarinFaliero
Semprenumerosiiclienti
checomperanoigiornali
Marco Rizzi, da 21 anni titola-
re dell’omonima edicola ta-
baccheria di via Marin Falie-
ro, al Saval, è al lavoro insie-
me alla moglie Paola, alla fi-
glia Erika con il marito An-
drea.
Comeècambiatal’attivitàquoti-
diana?
Fortunatamente il calo c’è
stato ma solo in modo parzia-
le. I mancati introiti legati,
ad esempio, ai giochi ad estra-
zione sono stati in parte col-
mati dal maggior numero di
servizi che abbiamo svolto
sui bollettini postali. I giorna-
li sono sempre richiesti, direi
che in questo ambito nessu-
na flessione negativa, anzi. È
aumentata molto la richiesta
di periodici di enigmistica.
Nienteconsegnea domicilio?
Cronaca 25
vecchi portafogli che sono sta-
ti aperti e lasciati per terra. È
ovvio che in queste nottate i
ladri se vogliono possono agi-
re indisturbati, in garage non
arriva nessuno dei residen-
ti».
E aggiunge: «Qualche mat-
tina fa, alle 7, avevo visto una
persona che camminando ve-
rificacava se c’erano le portie-
re delle auto aperte, ma le ha
trovate tutte chiuse. Lo stes-
so giorno noi abbiamo trova-
to il pulsante dell’allarme an-
tincendio premuto, che quin-
di aveva disattivato l’allarme
in tutto il palazzo. Magari la
stessa persona che aveva ten-
tato con le auto, aveva cerca-
to di entrare in garage, ma
può dirlo? Dobbiamo stare
tutti attenti». • A.V.
No, una scelta obbligata per-
ché non saremmo in grado di
far fronte al servizio. Siamo
anche in organico ridotto,
considerato che questa è
un’attività a conduzione fami-
liare e, con una bimba a casa
da scuola da accudire, a tur-
no mia figlia o mio genero
non sono presenti. Fortunata-
mente siamo in una posizio-
ne strategica e quindi anche
in queste settimane da noi il
passaggio non manca.
Quali misure di protezione ritie-
nepiù efficaci innegozio?
Sicuramente utilizzare sem-
pre i guanti è molto utile.
Una buona prassi igienica
che potrei volentieri mante-
nere anche a emergenza sani-
taria finita. Inoltre, abbiamo
montato una protezione in
plastica al bancone. • I.N.
26 Necrologie
† La moglie Claudia e i figli Mi-
"Non ti chiediamo perchè
ce l'hai tolto ma ti
ringraziamo di avercelo
dato"
JOSCKA REDAELLI
Lo annunciano con dolore Re-
nata, Elena con Yassin ed il pic-
colo Elias, Christian ed Alessia
con Ines.
Verona, 3 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Alessandro e Adriana
P.F. BONIZZATO
di ANTONIO E ANDREA
Piazzale Stefani
Fronte Ospedale Borgo Trento
Tel. 045.834.2155
Con affetto siamo vicini a Re-
nata, Elena e Christian per la
perdita del caro
JOSCKA
A lui giunga un ultimo amore-
vole abbraccio.
I tuoi fratelli Carla, Milena,
Walter.
Verona, 3 aprile 2020
In questa triste circostanza sia-
mo uniti al vostro dolore per la
perdita del caro
JOSCKA
Cugini e famiglie.
Verona, 3 aprile 2020
Siamo vicini a Christian per la
perdita dell'adorato papà
JOSCKA
Stefano ed Elisa.
Verona, 3 aprile 2020
Maurizio Bolzoni e compagna
sono vicini a Elena, Christian e
Walter per la scomparsa dell'a-
mico
JOSCKA
Verona, 3 aprile 2020
Siamo vicini a Christian e fami-
glia per la perdita del caro papà
JOSCKA
Silvio e Betty.
Verona, 3 aprile 2020
Vostro papà
JOSCKA
era una cara persona sempre
gioiosa e lo ricorderò con affetto.
Sentite condoglianze.
Andrea Eva.
Verona, 3 aprile 2020
Sono senza una parte di
me, che questo viaggio ti
sia lieve amico mio.
Everardo Trazzi con Milly, Ma-
ria Giulia e Edoardo abbraccia
Renata, Christian ed Elena e
piange con immenso dolore il ca-
ro
JOSCKA
Desenzano del Garda,
3 aprile 2020
Sandro, Giovanna e Jarno, Ja-
der sono vicini a Renata, Elena e
Christian per la scomparsa del
grande amico
JOSCKA
Arbizzano, 3 aprile 2020
Sono vicino a Christian e Ele-
na per la perdita dell'amato pa-
pà
JOSCKA
Damiano.
Verona, 3 aprile 2020
† ti.
E' mancata all'affetto dei suoi
cari
IGINA RENSO
ved. TAMBARA
di anni 90
Lo annunciano i figli Benito
con Luigina e Nadia con Marzio,
i cognati, nipoti e pronipoti.
Le esequie si svolgeranno in for-
ma privata presso il cimitero di
Isola Rizza.
Isola Rizza, 3 aprile 2020
ONORANZE FUNEBRI
LANZAROTTO Sas
Oppeano - Via Roma, 115
Tel. 045.7135217
ds: gaiaele
chele con Giovanna e Andrea,
Enrico con Costanza e Bianca
annunciano con profondo dolo-
re che è mancato all'affetto dei
suoi cari
ANDREA
WALLNER ZEINER
Verona, 3 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Guido Marialuisa Finato
Martinati
- Le famiglie dei cugini Pasti
- Elisabetta Carlotti con
Alessandro e Cristina
- Giordano e Nini Veronesi
Riposa in pace caro papà
ANDREA
Michele ed Enrico.
Verona, 3 aprile 2020
ANDREA
Uomo integro e perbene come
pochi.
Claudia.
Verona, 3 aprile 2020
ANDREA
"Alla fine tutte le cose non devo-
no forse essere inghiottite dalla
morte?"
Stefano Wallner, Paola e Luca.
San Giovanni Lupatoto,
3 aprile 2020
Vera e Marco Wallner sono vi-
cini con affetto ai cugini Miche-
le ed Enrico ricordando lo zio
ANDREA
Verona, 3 aprile 2020
Siamo unite nel dolore alla fa-
miglia per la perdita del nostro
caro Dottore
ANDREA WALLNER
Ci mancherà molto.
Le sue segretarie Luisa e Valen-
tina.
Verona, 3 aprile 2020
Luigi e Susetta Tuppini, Alber-
to e Daniela Fedrigoni si stringo-
no con affetto a Claudia, Miche-
le ed Enrico per la perdita del
nostro caro amico di sempre
ANDREA
Verona, 3 aprile 2020
Paola e Graziella nel ricordo di
ANDREA
sono vicine a Claudia, Michele,
Enrico con infinita tristezza.
Milano, 3 aprile 2020
Giuseppe e Ave Fedrigoni con i
figli addolorati per la scomparsa
del
dott.
ANDREA WALLNER
sono vicini a Claudia e famiglia
con particolare affetto.
Verona, 3 aprile 2020
Lo Studio Marangoni Benve-
nuti & Associati partecipa, com-
mosso, al dolore di Claudia, Mi-
chele ed Enrico per la perdita
del dottor
ANDREA
WALLNER ZEINER
Verona, 3 aprile 2020
† CASTRESE BENVENUTO
E' mancato
ANGIOLINO CAMPEDELLI
di anni 65
Lo annunciano la moglie Ma-
ria, i figli Mario, Davide con Me-
lissa e Laura, le sorelle, i cognati,
la cognata, i nipoti e parenti tut-
Al caro Angiolino sarà data
una benedizione in forma priva-
ta.
La famiglia Campedelli espri-
me un sentito ringraziamento al
personale medico e infermieristi-
co per le cure prestate.
Un grazie particolare a Ema-
nuela Morandini e alla nipote
Ilenia Zanoni per la loro disponi-
bilità.
Il presente annuncio è persona-
le ringraziamento.
Erbezzo, 3 aprile 2020
O.F. PERINI CHIARA
Boscochiesanuova - Roverè V.se
Grezzana - Erbezzo - Cerro
Tel. 045.6780801 - 045.8650880
Cell.349.1843701
† †
E' mancato all'affetto dei suoi
cari
GIANFRANCO BONFANTE
di anni 83
Ne danno il triste annuncio la
moglie Rolandina, i figli Mara
con Diego e Claudio con Chiara,
l'adorato nipotino Ivan, la cogna-
ta Bruna, i nipoti Manuela e Vit-
torio.
Lo ricorderemo nelle preghie-
re.
Verona, 3 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Fam. Moretto e Sterzi
- Bravi Massimo Alessandra
- Famiglia Antoniolo
A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A.
Verona: Via Tunisi, 15
V.le Caduti Senza Croce, 1
Via G. Mameli, 134/C; P.zza Frugose, 6
Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808
Giuseppe, Lina e Licia con le
rispettive famiglie partecipano
al dolore della sorella Rolandi-
na e dei nipoti Claudio e Mara
per la perdita del caro
FRANCO
Marcellise, 3 aprile 2020
I condomini e l'amministrato-
re del condominio Paola si uni-
scono al dolore della famiglia
per la scomparsa del signor
GIANFRANCO
Verona, 3 aprile 2020
Siamo vicini a Claudio e fami-
glia per la perdita del papà
GIANFRANCO
Famiglia Perbellini.
Verona, 3 aprile 2020
Vi siamo vicini per la perdita
del caro
GIANFRANCO
Silvana, Francesco, Daniele,
Veronica, Franco e Ilario.
Lugo, 3 aprile 2020
† †
Assistito dall'amore dei suoi ca-
ri ci ha lasciato
di anni 88
Addolorati lo annunciano l'a-
mata moglie Elsa, i figli France-
sco con Lilli, Antonietta, Attilio,
Sonia con Claudio, gli adorati ni-
poti e parenti tutti.
Verona, 3 aprile 2020
A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A.
Verona: Via Tunisi, 15
V.le Caduti Senza Croce, 1
Via G. Mameli, 134/C; P.zza Frugose, 6
Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808
Ciao
nonno CASTRESE
sei stato per noi come un papà
e resterai per sempre un esem-
pio di vita.
Cristina, Cristian e Chantal.
Vigasio, 3 aprile 2020
I titolari e i dipendenti della
F.lli Filippini Srl sono vicini con
affetto a Sonia e famigliari per la
perdita del caro papà
CASTRESE
Verona, 3 aprile 2020
† ALDINA LONARDI
Per la scomparsa del
Comm. Ing.
ARMANDO CASTELLANI
Le famiglie Albi Ezio e Albi Ge-
lindo sono vicine a Maria Pia
per la scomparsa del caro amico
ARMANDO
Velo Veronese, 3 aprile 2020
Ha vissuto la sua vita con al-
truismo e buon umore, ora ci ha
lasciati ma la sua impronta ci ac-
compagnerà nel ricordo ricono-
scente
PIETRO DALLA ROSA
(Vittorio)
di anni 93
Ti terremo nel nostro cuore tua
moglie Norina, i tuoi figli Fioren-
za con Daniele, Fabio con Berna-
dette, Fausto con Paola, i tuoi
adorati nipoti Alessandro con
Silvia, Alberto, Michele, Lisa,
Elias, Lea e la cara sorella Maria.
Ringraziamo di cuore tutto il
personale della Residenza Poli-
cella della Pia Opera Ciccarelli
per la vicinanza e le amorevoli cu-
re prestate.
La cerimonia avverrà in forma
privata.
San Massimo, 3 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Famiglie Zivelonghi Idelma
Gabriele e Maurizio
O.F. CACCIATORI DAVIDE
Via Rodi, 26/B - S. Massimo VR
Tel. 045.8900894 CELL. 347 2423409
Nelle nostre case ma uniti nel
ricordo e nell'affetto che ci lega
allo
zio VITTORIO
vi siamo vicini nel vostro dolo-
re.
La cognata Giovanna e tutti i
nipoti della famiglia Forlin e con-
giunti.
Verona, 3 aprile 2020
In questo doloroso momento,
siamo vicini a Fiorenza, Fabio e
Fausto per la perdita del caro pa-
pà
VITTORIO
Famiglia Pippa Nicola; Zeno e
Marta Piazzola.
Verona, 3 aprile 2020
Il giorno 2 aprile è mancata
all'affetto dei suoi cari
GUGLIELMINA MARIA
CORRADI
ved. FERRARI
di anni 84
Ne danno il triste annuncio i fi-
gli Elsa con Franco, Annalisa,
Gianni, il fratello Nello, la cogna-
ta Pierina, i nipoti Erika, Marti-
na e Simone, la pronipote Matil-
de, nipoti e parenti tutti.
Saluteremo Maria con una be-
nedizione in forma privata pres-
so il cimitero di S. Vitale di Rove-
rè V.se.
La presente serve come parteci-
pazione e ringraziamento.
S. Vitale, 3 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Paggi Bruno e fam.
O.F. TREVISANI
Piazza Alpini - Roverè Veronese
Tel. 349.7298653
† la perdita del caro papà
Per la scomparsa di
in TREZZA
I condomini e l'amministrato-
re del condominio di Via Bolza-
no 36 partecipano al lutto della
famiglia per la scomparsa della
signora
ALDINA
Verona, 3 aprile 2020
† †
Il giorno 2 aprile ci ha lasciato
MARIA SAURO
ved. STANGHELLINI
(Tina)
di anni 80
Con profondo dolore lo annun-
ciano la figlia Isabella con Gilber-
to, il caro nipote Giacomo e pa-
renti tutti.
La cerimonia seguirà martedì 7
aprile in forma privata.
Dopo la cerimonia si prosegui-
rà per la cremazione e successiva-
mente al cimitero di Borgo Ro-
ma.
Si ringraziano quanti si uniran-
no nel ricordo e nella preghiera.
Borgo Venezia, 3 aprile 2020
ARCOPALL FUNERARIE
Sito Web
INFORMAZIONI
045/ 87.00.900
Ci uniamo al dolore di Isabella
e famiglia per la perdita della ca-
ra mamma
TINA
Zii Matteo e Maria, Elena, Ro-
berta, Francesca e famiglie.
Verona, 3 aprile 2020
Cara Isabella ci stringiamo a te
con immenso affetto per la per-
dita della tua dolce mamma
MARIA
Antonietta e Moreno Serafini.
Verona, 3 aprile 2020
Ciao
TINA
ricorderemo sempre il tuo sorri-
so.
Silvia, Antonietta, Elena e Fla-
vio.
Verona, 3 aprile 2020
† ved. BRAGA
I1 giorno 1 aprile amorevol-
mente assistita dai suoi cari ci
ha lasciato
GIUSEPPINA POLI
ved. BOAROTTO
di anni 81
Ne danno il triste annuncio i fi-
gli Massimo con Nicoletta e Mat-
teo con Cristina, gli adorati nipo-
ti, sorella, fratello e parenti tutti.
La cerimonia seguirà sabato 4
aprile alle ore 10.00 in forma pri-
vata.
Dopo la cerimonia si prosegui-
rà per il cimitero di Buttapietra.
Si ringraziano quanti si uniran-
no nel ricordo e nella preghiera.
Buttapietra, 3 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Donata, Ettore e Riccardo
ARCOPALL FUNERARIE
Sito Web
INFORMAZIONI
045/ 87.00.900
† co, Paola, Daniele e Nicola, i pro-
Per la scomparsa di
DARIO SCARSINI
La famiglia Tommasi si unisce
al dolore di Luca e Alberto, per
DARIO
Pedemonte, 3 aprile 2020
DARIO
Con commozione e grande af-
fetto ci uniamo a voi, Maria Lu-
ca e Alberto per questo triste e
difficile momento.
Il ricordo della sua anima mera-
vigliosa e gentile resterà sempre
nei nostri cuori.
Ida Mauro e Cinzia.
Milano, 3 aprile 2020
E' mancato all'affetto dei suoi
cari
GIUSEPPE GRIGOLI
(Mario)
di anni 84
Ne danno il triste annuncio la
moglie Maria Pia, i figli Corrado
e Raffaele con Carmela, i nipoti
Simone, Debora con Davide e la
piccola Stella, la sorella Linda e
parenti tutti.
Un grazie a Manuela e al dott.
Sandro Bellamoli per le cure pre-
state.
Verona, 3 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Roberto Fiocco
- Famiglia Spiniella Dario e
Luciana con Stefano e
Andrea
A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A.
Verona: Via Tunisi, 15
V.le Caduti Senza Croce, 1
Via G. Mameli, 134/C; P.zza Frugose, 6
Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808
†
E' mancata all'affetto dei suoi
cari
IDA ALBERTINI
di anni 87
Ne danno il triste annuncio i fi-
gli Alberto con Teresa e Franco
con Rosa, le adorate nipoti Elisa
e Melissa, la sorella Gabriella, co-
gnati, nipoti e parenti tutti.
La cerimonia seguirà martedì 7
aprile in forma privata.
Dopo la cerimonia si prosegui-
rà per la cremazione e successiva-
mente al cimitero di Santa Ma-
ria in Stelle.
Si ringraziano quanti si uniran-
no nel ricordo e nella preghiera.
Santa Maria in Stelle,
3 aprile 2020
ARCOPALL FUNERARIE
Sito Web
INFORMAZIONI
045/ 87.00.900
"Egli asciugherà ogni
lacrima dai loro occhi e
non ci sarà più la morte,
né cordoglio, né grido, né
dolore, perchè le cose di
prima sono passate."
Il giorno 2 aprile, è mancato
all'affetto dei suoi cari
OTTORINO BERTINI
di anni 93
Ne danno il triste annuncio la
figlia Maddalena, le sorelle Ga-
briella e Maria, il fratello Carlo, i
nipoti e parenti tutti.
Saluteremo Ottorino in forma
strettamente privata come da or-
dinanza del Ministero della Salu-
te.
Il presente annuncio è parteci-
pazione e personale ringrazia-
mento.
Tregnago, 3 aprile 2020
C.O.F. NORD EST
Tel. 045.6151455
CASA FUNERARIA "ARENA"
Tel. 045.6152523
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
†
E' mancata all'affetto dei suoi
cari
ROSA BALLARINI
ved. RUDARI
di anni 92
Ne danno il triste annuncio i fi-
gli Diego con Maria Grazia, Na-
dia con Marco i nipoti Alberto,
Chiara e parenti tutti.
Lugagnano, 3 aprile 2020
ANSELMI & MICHELETTI
servizi di onoranze funebri
Dossobuono - Lugagnano - Verona
Tel. 24h 348.8265602 - 348.7200733
www.onoranzeanselmi.it
In questo triste momento sia-
mo vicini a Nadia e famiglia per
la perdita della mamma
ROSA
Clara Marina Diego Nicola.
Lugagnano, 3 aprile 2020
†
E' mancato all'affetto dei suoi
cari
ALESSANDRO
MONTRESOR
(Sandro)
di anni 79
Ne danno il doloroso annuncio
la moglie Lucia, i figli Elisa, Pao-
lo con Cristiana e Roberto con
Giulia, l'adorato nipote Alessan-
dro Maria, la sorella Agnese, i co-
gnati, i nipoti e parenti tutti.
La famiglia lo saluterà in forma
privata.
Si ringraziano sin d'ora quanti
lo ricorderanno nella preghiera.
Colà di Lazise, 3 aprile 2020
O.F. BATTISTOLI CASA FUNERARIA
Bardolino - Garda - Lazise - Torri del Benaco
Brenzone - San Zeno di Montagna - Malcesine
TEL. 045.6210732-340.7372890
†
E' mancato all'affetto dei suoi
cari
RENZO ALDRIGHETTI
(Lanco)
di anni 87
Ne danno annuncio la sorella
Luciana con il marito Franco, la
cognata Elsa, il cognato Alberto,
i nipoti: Mauro, Simonetta, Mar-
nipoti e tutti i parenti.
I funerali avranno luogo in for-
ma privata.
Si ringraziano quanti lo ricorde-
ranno nella preghiera.
Domegliara, 3 aprile 2020
Servizi Funebri Zanoni s.n.c. di Renzo e Marco
CAMERA MORTUARIA
SERVIZIO CONTINUATO NELLE 24 ORE
Tel. 045.6861093
S.Ambrogio Valpolicella
Domegliara-Dolcè-Lazise
E' mancato all'affetto dei suoi
cari
FRANCESCO SOLAZZI
di anni 89
Addolorati ne danno il triste an-
nuncio i figli Enrico e Adilla, il
genero, la nuora, gli adorati nipo-
ti, uniti ai parenti tutti.
Verona, 3 aprile 2020
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020 Necrologie 27
† † † † La moglie Rosetta, i figli Gio-
vanni con Beatrice, Maria Piera
con Battista, e parenti tutti an-
† Dopo un'improvvisa malattia
si è spento il nostro caro papà

"Vivi nella luce dei nostri Il giorno 1 aprile, è mancata Il giorno 1 aprile è mancata nunciano con dolore che i fune- Mercoledì 1 aprile è mancato
Con serenità e circondata all'affetto dei suoi cari all'affetto dei suoi cari
occhi". all'affetto dei suoi cari dall'affetto di tutta la famiglia rali del caro
Serenamente ci hai lasciati. ha raggiunto l'amato marito

CATERINA CAVALIERE
ODILIA VICENTINI ved. VIRGILIO
ved. BOSARO
di anni 93
di anni 91 Ne danno il triste annuncio le
Tua figlia Teresa, con Omar e figlie Mirella con Roberto, Anto-
la cara nipote Chiara, il fratello, nella con Corrado, amici e paren-
la cognata e i nipoti tutti. ti tutti.
Verona, 3 aprile 2020 Saluteremo la nostra cara
mamma in forma strettamente
Partecipano al lutto: privata come da Ordinanza del
Ministero della Salute.
- Dina Bonomo
- Paolo Vicentini e famiglia Verona, 3 aprile 2020
- Luciana Vicentini
- Clara Vicentini e famiglia O.F. MASCANZONI CAV. LUIGI
Casa Funeraria
- Valeria Vicentini S. Pietro in Cariano - Sommacampagna
- Flavia Valzelli e famiglia Verona Tel. 045.7701005 - 045.515880
ADELINA PASSARINI
ved. BONI
di anni 96
Ne danno il triste annuncio i fi-
gli, i generi, le nuore, i nipoti, i
pronipoti e parenti tutti.
In riferimento all'ordinanza
del Ministero della Salute i fami-
gliari la saluteranno in forma pri-
vata.
Affi, 3 aprile 2020
O.F. SALMISTRELLI CASA FUNERARIA
Ponton di S. Ambrogio - Cavaion V.se
Tel. 045.6861336 - 349.3581629
GIOCONDA CERIANI
di anni 90
Ne danno il triste annuncio i ni-
poti Francesca, Mariagrazia,
Guerrino, Paolo, Mario ed Ele-
na.
Si ringrazia tutto il personale
di Casa Ferrari e Casa Roseto del-
la Pia Opera Ciccarelli.
Verona, 3 aprile 2020
A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A.
Verona: Via Tunisi, 15
V.le Caduti Senza Croce, 1
Via G. Mameli, 134/C; P.zza Frugose, 6
Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808
† †
E' mancata all'affetto dei suoi
cari una grande Mamma
MARIO BONAMINI
Maestro del ferro battuto
di anni 79
WALTER MIGLIORINI Ne danno il triste annuncio i fi-
GUGLIELMO di anni 84
gli Sara con Francesco, Marco
CAMPAGNOLA con Monica e i cari nipoti Miche-
Lo annunciano i familiari tutti. le, Laura, Elisa, Silvia, Aurora e
(Memo) La benedizione si terrà in for- Matteo e parenti tutti.
di anni 87 ma privata come da ordinanza Il presente annuncio è parteci-
pazione e personale ringrazia-
si svolgeranno in forma stretta- del Ministero della Salute.
Sant'Ambrogio di Valpolicella, mento.
mente privata come da decreto Tregnago, 3 aprile 2020
ministeriale sabato 4 aprile alle 3 aprile 2020
ore 10,00. C.O.F. NORD EST
Tel. 045.6151455
San Vito Legnago,
O.F. BANTERLE
CASA FUNERARIA "ARENA"
Negrar - S. Pietro in Cariano - VR Tel. 045.6152523
3 aprile 2020 Uff.Negrar - V.le Rizzardi 1
(fronte Ospedale)
†
Tel. 045.6000913 Cell. 347.1334119
MONTAGNOLI ONORANZE FUNEBRI www.onoranzefunebribanterle.it
Legnago - Tel. 0442.600420
Roverchiara - Tel. 0442.74026
Per la scomparsa di
† ADRIANO CARBONI
E' mancato all'affetto dei suoi Sergio con Serena Marta e An-
cari
Per la scomparsa di drea, Gianni con Anna, sono vi-
cini e abbracciano Fabio, Massi-
ALESSANDRO mo, Claudia e le loro famiglie,
MOLINAROLI nel ricordo del caro
ADRIANO

NECROLOGI
Il team di Eric Salmon & Part-
ners si unisce al dolore di Mari-
na Rosolin e di tutta la famiglia
per la scomparsa di
ALESSANDRO
DAL 13 MARZO indimenticabile amico e colle-
ga.
il servizio dello sportello al pubblico è momentaneamente sospeso Milano, 3 aprile 2020
Potete inviare i vostri necrologi a: Un affettuoso abbraccio a Ma-
rina, Paolo e a tutta la famiglia
necrologie@larena.it
per la perdita del caro
MARISA MARINI ALESSANDRO
ved. ROVIARO Roberto e Assunta, Federico e
di anni 83 Ilaria.
La ricezione telefonica è attiva: Lo annunciano con dolore i fi- Verona, 3 aprile 2020
gli Luca con Daniela, Serena, i
cari nipoti e parenti tutti.
FERIALI: 15.00 - 19.45 - FESTIVI: 16.30 - 19.45 Nogara, 3 aprile 2020
Un abbraccio a Chiara, Danie-
la e famiglia per la perdita di
ALESSANDRO
tel. 045.9600204
O.F. FRANCHINI C. & FIGLI Snc
Nogara - Correzzo di Gazzo Veronese
Tel. 0442.88589 - 349.7436692 dai colleghi della Sartori.
CONSORZIO A.C.I.F. Verona, 3 aprile 2020
e degli indimenticabili momen-
ti trascorsi insieme.
Sona, 3 aprile 2020
I condomini e l'amministrato-
re del condominio Monte Baldo
Lungadige si uniscono con una
preghiera al dolore dei famiglia-
ri nel ricordo del caro
ADRIANO CARBONI
Verona, 3 aprile 2020
Lo Studio Tosi partecipa com-
RENATO BRIGHENTI
mosso al dolore di Fabio per la
di anni 69 perdita del caro papà
Lo annunciano Mara, i fratelli ADRIANO
Natalina e Renzo, cognati, nipo-
Verona, 3 aprile 2020
ti e parenti tutti.
La presente serve da ringrazia-
mento. †
San Michele, 3 aprile 2020
Per la scomparsa di
FRATELLI BONA
CARLO CHIECCHI
onoranze funebri
Tel. 045.973915
www.fratellibona.it Partecipano al lutto:
CONSORZIO A.C.I.F. - Associazione AVIS Belfiore

DAL MITO ALLA METAFISICA

 

da Canaletto a de Chirico

   

 

USCITA 1 > Realtà e visioni USCITA 4 > Simbolismo e Futurismo

MARTEDÌ 10 MARZO MARTEDÌ 31 MARZO
USCITA 2 > Artificio e natura USCITA 5 > Dalla presenza alla assenza
MARTEDÌ 17 MARZO MARTEDÌ 7 APRILE
USCITA 3 > Paradisi perduti
e bellezze fatali
MARTEDÌ 24 MARZO

QUARTO VOLUME:


“SIMBOLISMO E
FUTURISMO”

IN EDICOLA A € 6,90*
A MARTEDÌ 31 MARZO
DA

*oltre al prezzo del quotidiano

ds: gaiaele
28 L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

LA FORZA STA NEL GRUPPO.

ANCHE A DISTANZA,
INSIEME SEMPRE.

OGGI PIÙ CHE MAI ATHESIS C’È, PER INFORMARVI,

PARLARE AI VOSTRI CLIENTI O REGALARVI UN’EMOZIONE.
GRAZIE AI TANTISSIMI DI NOI CHE NON VEDETE NELLA FOTO
E A TUTTI VOI CHE CONTINUATE A SCEGLIERCI.

I I I I I I I
QUOTIDIANI MAGAZINES WEB TV RADIO EVENTI PUBBLICITÀ LIBRI
www.gruppoathesis.it

ds: gaiaele
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
Lettereal Direttore
CORONAVIRUS/1
L’inquinamento
èstatocomplice
Credo che sia inoppugnabile
che la pandemia del Corona-
virus deve essere assoluta-
mente associata all’inquina-
mento. L’inquinamento sel-
vaggio in tutte le direzioni
(ambientale, del suolo, delle
acque, atmosferico) causato
dalle sciagurate incontrolla-
te attività dell’uomo (fabbri-
che, emissioni inquinanti da
traffico veicolare sulle strade,
da riscaldamento illimitato
nelle strutture pubbliche, pri-
vate e nelle abitazioni) è stato
un propellente micidiale per
il Coronavirus.
Non è evidentemente casua-
le che le regioni più industria-
lizzate della nostra Italia so-
no state maggiormente colpi-
te da morti, a causa di sostan-
ze tossiche altamente nocive
soprattutto per le persone an-
ziane e, in misura minore, an-
che per quelle meno anziane
affette da patologie varie.
Io mi auguro, che questo fla-
gello del Coronavirus, ci fac-
cia cambiare rotta di 360 gra-
di nell’attenzione scrupolosa
al nostro ambiente. Che le
fabbriche siano costrette a in-
quinare il meno possibile,
che si smetta di scaricare so-
stanze altamente tossiche
nei fiumi, nei laghi e nei ma-
ri, che si affronti il drammati-
co problema dell’enorme in-
quinamento veicolare andan-
do nella direzione del traspor-
to ferroviario, fluviale e marit-
timo per le merci e soprattut-
to nella diminuzione del tra-
sporto a propellente petrolife-
ro per i privati, con la vitale
scelta dell’energia elettrica.
Enrico Villari
VERONA
CORONAVIRUS/2
Èl’oradellutto,
lamusicadopo
Ore 18 di un giorno qualun-
que. La Protezione civile dif-
fonde il quotidiano bolletti-
no sanitario con le drammati-
che cifre: centinaia di morti,
migliaia di ricoveri, ospedali
in crisi. Eppure, di fronte a
questa tragedia c'è ancora
chi si ostina a diffondere a tut-
to volume le note dell'inno
nazionale, seguito da altri
brani di musica leggera.
Ora, a casa sua, ognuno è li-
bero di ascoltare ciò che cre-
de, ma, che proprio nel mo-
mento più drammatico ci sia
chi costringe gli altri all'ascol-
to dell'Inno di Mameli, solita-
mente diffuso nei momenti
di festa, lo considero un insul-
to a tutte le vittime del virus e
ai loro cari.
Gigi Ugolini
VERONA
CORONAVIRUS/3
Mascherine,
venete ma inutili
Condivido in toto quanto ha
scritto la signora M.G. Scola-
ri nella lettera pubblicata su
L’Arena due giorni fa relativa
alla qualità delle mascherine
che ci sono arrivate a casa.
Più volte avevo pensato di far-
lo anch'io.
Le mascherine donate dalla
nostra regione hanno a mio
umile parere un grado di sicu-
rezza molto basso, in quanto
non chiudono per niente er-
meticamente, con l'esterno,
il naso e la bocca, ma lasciano
ds: gaiaele
LE INIZIATIVE DE L’ARENA
LaHunzikerdomanisuGente
«Cosìciteniamoinformaacasa»
Michelle con la figliaAurora Ramazzotti spiega gliesercizi da fare durantel’isolamento
Michelle Hunziker e la figlia
Aurora Ramazzotti racconta-
no come rimangono in forma
allenandosi in casa in questo
periodo di isolamento a cau-
sa del coronavirus. Il servizio
esclusivo è sull'ultimo nume-
ro di Gente, con L'Arena do-
mani sabato 4 aprile nelle edi-
cole, che nonostante l'emer-
genza rimangono aperte.
Prosegue lo speciale «Gente
famiglia», in regalo e lancia-
to in occasione dell'emergen-
za Covid-19. La guida specia-
le propone alcuni passatem-
pi da casa, i consigli di un pe-
diatra Corbella per i genitori
di bambini piccoli che spiega
come calmarli in questi gior-
ni così difficili, oltre a quat-
tro pagine dedicate a giochi
di enigmistica adatti per tra-
scorrere in serenità qualche
ora. E ancora il ballerino Kle-
di che confida: «Anche in ca-
sa non ballo mai da solo».
Tra le pagine interne la dolo-
rosa confessione di Lucrezia
Lante della Rovere che rac-
conta i terribili anni dell'in-
fanzia vissuti tra le violenze
subite dal padre e non solo.
Roby Facchinetti ha scritto
«Rinascerò, rinascerai», una
canzone per la «sua» Berga-
mo, una delle città più colpi-
te dall'epidemia Covid-19,
con una speranza di ripresa.
Addio a Lucia Bosè, eterna
miss. Il settimanale ricorda
la vita straordinaria dell'attri-
ce, scomparsa ad 89 anni.
Sconfisse Gina Lollobrigida
diventano miss Italia, poi, do-
po un lungo fidanzamento
con Walter Chiari, sposò il to-
rero Dominguin, da cui si se-
ampie fessure in entrambi i
lati.
Sicuramente il sottoscritto
non le userà, io al momento
sto usando le uniche in mio
possesso avute gratis da un
noto artigiano, che ringrazio
ancora, del luogo dove abito,
le reputo a mio modesto avvi-
so molto più efficaci.
Giorgio Magalini
VILLAFRANCA
CORONAVIRUS/4
Unalezione
agliStatiUniti
È venuto il momento di dire
che la vecchia Europa sta dan-
do una lezione di civiltà alla
nazione più potente al mon-
do da cui tutti noi dipendia-
mo.
I miei nipoti sognano di an-
dare a vivere in Usa e per loro
la città più bella al mondo è
New York.
Ora in America si sta realiz-
zando una terribile ingiusti-
zia. Le decine di milioni, so-
prattutto neri e ispanici, ma
non solo, che non hanno avu-
to i soldi per pagarsi una buo-
na assicurazione sanitaria
privata, dovranno rassegnar-
si a morire o, se accolti in
ospedale, ad avere tutta l’esi-
stenza segnata dai debiti,
spesso centinaia di migliaia
parò nel 1968. Frequentò per-
sonalità di rilievo della cultu-
ra, da Pablo Picasso a Luchi-
no Visconti fino ad Ernest
Hemingway.
Woody Allen si difende dal-
le accuse di abusi sulla figlia
Dylan in una autobiografia
esplosiva: «sono stato trasfor-
mato in un orco, ma non ho
colpe».
Su Rai un appuntamento
per rivedere i concerti più bel-
li di sette cantanti – Alessan-
dra Amoroso, Giorgia, Fiorel-
la Mannoia, Laura Pausini,
Gianna Nannini, Elisa ed
Emma – schierate contro la
violenza sulle donne. Intanto
la ministra Bonetti afferma:
«La casa non sia prigione per
le donne abusate».
Celin Dion aveva sempre
strabiliato con la sua voce
straordinaria e un'immagine
austera. Da qualche tempo,
invece, l'«usignolo canade-
se» si è data alla moda più ec-
centrica e colorata e alle feste
più sfrenate: una boccata d'a-
ria fresca in questo periodo
così cupo.
Kate Middleton al lavoro
per la regina Elisabetta, men-
tre la casa reale inglese rima-
ne con il fiato sospeso, dopo
la positività al coronavirus
del principe Carlo che è già
guarito.
Giulia Provvedi racconta l'e-
mozione per la dolce attesa
della sorella gemella Silvia,
con cui forma la coppia cano-
ra Le Donatella: «Per mio ni-
pote sarò più di una zia», pro-
mette la cantante, «sarò una
mamma bis». • EM.ZAN.
© RIPRODUZIONERISERVATA
di dollari, che li affliggeran-
no per tutta la vita.
E lasciatemi ricordare che
la stessa cosa si realizza con
la pena di morte: se il delin-
quente ha pronti 100-200mi-
la dollari per pagarsi un
buon studio legale è assai im-
probabile che gli si inietti il
siero della morte.
Tanti anni fa nel secolo scor-
so passai parecchi mesi a
New York a studiare l’HIV e
le Dipendenze, e sono ancora
grato per quanto imparai e
misi poi in pratica in Italia
ma la spietata mentalità capi-
talistica per cui conta solo il
dio denaro e che Trump por-
ta avanti è inaccettabile e i no-
stri figli e nipoti devono sa-
perlo.
Paolo Mezzelani
VERONA
CORONAVIRUS/5
Ilcellularecome
RadioLondra
Dicono che siamo in guerra
ma chi la guerra l'ha vissuta,
almeno dai nostri posti, affer-
ma che di notte sì c’era il co-
prifuoco, ma che almeno du-
rante il giorno ci si poteva
spostare, si poteva cammina-
re, ci si abbracciava.
E i bimbi potevano crear
scorribande festose tra loro.
11-04-2020 N. 14
ITALIA EURO 2,00
UNA GUIDA
SPECIALE
I PASSATEMPI
DA CASA
IL PEDIATRA
E 4 PAGINE
DI PICCOLI
GIOCHI
ENIGMISTICI
IN REGALO famiglia
LUCREZIA
LANTE
DELLA
ROVERE
DOLOROSA CONFESSIONE
“QUEI TERRIBILI ANNI
PER COLPA DI PAPÀ”
MAI VISTA
COSÌ
KATE
AL LAVORO
PER LA REGINA
Dicono pure i nostri vecchi,
che quando finì la guerra, tut-
ti si accalcarono nelle piazze,
con: canti, balli, abbracci e
baci. Questa volta non sarà
così.
Credo che il timore ci terrà
lontani uno dall'altro, anche
quando l'emergenza sarà "fi-
nita", purtroppo.
I tempi si espanderanno.
Allora c’era un sibilo che la
radio emetteva, sinché dita
avvinghiate e un po' confuse,
tra dolcezza e veemenza, lavo-
ravano sul "potenziometro"
per cercar la giusta frequen-
za d'onda di ricevimento.
A sintonizzazione avvenu-
ta, ogni sera il "Colonnello
Stevens" con tono pacato (co-
me recita Wikipedia), invia-
va messaggi in italiano.
Dall'altra parte, si cercava-
no nell'anima ancor prima
che nella sua voce.... buone
nuove.
Ed ecco che succede pure a
noi. Noi non abbiamo la ra-
dio sul tavolo, ma un cellula-
re tra le mani e nel nostro
"piccino" ci affidiamo alle pa-
role del sindaco, speranzosi
che nel nostro paese ci siano
buone nuove.
Che si siano fermati i conta-
gi, che giungano notizie di
guarigione per chi è stato col-
pito dal virus.
Sentiremo dopo.
Giacomo Campedelli
BOSCO CHIESANUOVA
Gente + L’Arena di Verona
€ 2,00
HUNZIKER
E AURORA
LA NOSTRA
PALESTRA
IN CASA
CORONAVIRUS/6
Lecolpe nostre
edell’Europa
Questa pandemia sta destabi-
lizzando tutti gli equilibri so-
cio-economici. Stanno sal-
tando tutte le regole, tutte le
procedure che hanno regola-
to la nostra vita fino a qual-
che settimana fa, tutti i rap-
porti economici fra le azien-
de; sono saltati i bilanci di ne-
gozi, di attività imprendito-
riali, di alberghi e ristoranti
nonché di liberi professioni-
sti. Sono entrate in crisi tutte
le attività artistiche, cinema,
teatri, musei, fondazioni e
molti operai sono rimasti sen-
za lavoro.
Ancora una volta devo elo-
giare l'operato del nostro Pre-
sidente del Consiglio Giusep-
pe Conte che si è trovato a ge-
stire da solo questa crisi sani-
taria, economica e politica,
non ricevendo aiuti da una
Europa sempre più confusa e
disorientata. L'Europa del ri-
gore, dei richiami e delle pro-
cedure di infrazione, che in
caso di emergenza non ri-
sponde come dovrebbe. Ma
questa Europa, così tanto
amata quanto odiata, non ha
tutti i torti. Troppe volte è sta-
ta delusa da noi italiani, dal
nostro comportamento e da
tutti i governi. Troppe volte
Lettere 29
Per inviare una lettera
Corso Porta Nuova, 67 - 37122 - Verona
lettere@larena.it
sare le offerte in aiuto della
Protezione Civile. Quando
tutto sarà finito, ahimè si ag-
giungerà altro dolore al dolo-
re. In mezzo a tutta questa
confusione e a tutti questi de-
cessi, quanti non denunce-
ranno la perdita del proprio
caro (o cari) continuando a
riscuotere la pensione e bene-
fici vari? Scusate questa mia
indelicatezza ma in Italia è
possibile tutto e l'Europa lo
sa! Ben vengano gli aiuti che
ci offre ma prima di cambia-
re l'Europa bisogna cambia-
re gli italiani.
Diego Gianese
COLOGNOLA AI COLLI
CORONAVIRUS/7
L’esempio
delPortogallo
Il 71% degli italiani, secondo
Diamanti e Pagnoncelli – in-
tervista del 29 marzo – appro-
va l’operato del governo e il
75% ritiene giustificare le re-
gole di restrizione finalizzate
a limitare il contagio.
Conte, giunto senza alcuna
ESCLUSIVO esperienza politica alla guida
di un governo giallo-verde,
dopo aver operato una rota-
zione quasi a trecentosessan-
ta gradi per rimanere pre-
mier, si è rivelato, con il pas-
sare dei mesi, persona equili-
brata, leader capace, eccel-
lente comunicatore. Oggi, se
ci fossero elezioni a breve ter-
mine e fondasse un partito,
otterrebbe un grande consen-
so. Mancano, invece, tre an-
ni alle elezioni, qualche mese
alla fine del contagio ed è im-
possibile fare previsioni sul
futuro politico del nostro
Paese.
Nel frattempo Salvini anna-
spa e si limita ad attaccare il
governo alzando continua-
mente l’asticella delle spese,
senza mai suggerire dove an-
drebbero presi i soldi. Una
n edicola dal 3 aprile. Sped. in Abb. Post.D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. Lo/Mi.
delle poche cose positive di
SETTIMANALE DI ATTUALITÀ ANNO LX. I
questo drammatico periodo
è non aver Salvini ministro
dell’interno grazie al suo insi-
piente harakiri dello scorso
agosto e la circostanza che il
coronavirus – di questo Salvi-
ni non ha alcun merito – non
è arrivato a Lampedusa su
abbiamo ricevuto finanzia- un barcone. “Apriamo tutto”,
menti europei che sono anda- aveva detto qualche tempo
ti persi in piccole o grandi ru-
berie; che sono andati spreca-
fa, espressione seguita poco
dopo da “Chiudiamo tutto”.
ti in opere che non sono mai
terminate e sono state abban-
Oggi, con assoluta incoscien-
za, torna sull’ “Apriamo tut-
donate. Troppe volte abbia- to” Matteo Renzi.
mo ricevuto delle direttive I due Mattei si rivelano affi-
che non sono state rispetta- ni non solo sui nomi di batte-
te. Ma la colpa non è solo di simo. Renzi riesce a far parte
chi ci governa, proviamo a fa- contemporaneamente della
re un esame di coscienza an- maggioranza e dell’opposi-
che noi cittadini. zione, purché si parli di lui.
Quanti di noi evadono le tas- Annaspa, come Salvini, forse
se, lavorano in nero, frodano inconsapevole di essere giun-
il fisco e adesso pretendono to alla fine della sua parabola
di essere aiutati dallo Stato.
Quanti di noi non rispettano
politica.
Mentre i contagiati calano
le regole ed i limiti che ci ven-
gono imposti.
è già drammatica la situazio-
ne economica. Gli assalti ai
Adesso, con questa feroce supermercati di Palermo so-
epidemia, dovremmo aiutar- no un chiaro segnale. I pove-
ci l'un l'altro, anche restando ri di qualsivoglia etnia, che
a casa, ma ci sono quelli che hanno perso il lavoro, bianco
violano le regole, anche se o nero che fosse, devono esse-
contagiosi.
Non solo: quanti in Germa-
re aiutati. Ne hanno diritto
in quanto esseri umani pre-
nia in questo periodo così dif- senti nel nostro territorio. Il
ficile rubano camici e cellula-
ri a chi aiuta le persone?
“prima gli italiani”, quando
si parla di fame, è un’espres-
Quanti in Francia pubblica-
no annunci per far liberare
sione disumana.
Il governo portoghese l’ha
gli appartamenti ai non resi- capito e ha disposto la regola-
denti per poterli svaligiare? rizzazione di tutti i migranti
Quanti in Spagna si fingono presenti nel Paese “per con-
falsi sanitari che si offrono sentire a tutti l’accesso ai ser-
per disinfettare la casa per vizi pubblici durante l’epide-
poi rubare? In Italia succede mia di coronavirus”. Onore
tutto questo! alla sensibilità del presiden-
E mentre sto scrivendo, ap- te Costa.
prendo dai media che esisto- Guariente Guarienti
no falsi codici Iban in cui ver- VERONA
30
PROVINCIA
Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.120 | E-mail: provincia@larena.it
SAN GIOVANNI LUPATOTO. È stato così votato il provvedimento per riconoscere 85.000 euro di uscite fuori bilancio, relative a tre sentenze perse in tribunale dal Comune
Debiti,l’opposizionesalva lamaggioranza
Eranosoloseiiconsiglieri in aula legatialsindaco
edèstatonecessario ilvoto deitreesponenti
dellaminoranzaper approvareladelibera
Renzo Gastaldo
Debiti fuori bilancio per
85mila euro approvati con la
determinante presenza in au-
la delle forze politiche di op-
posizione.
È successo in consiglio co-
munale dove è stato delibera-
to il riconoscimento di 85mi-
la euro relativi alle sentenze
di 3 diversi tribunali sfavore-
voli al comune.
Si trattava quattro cause. La
prima di 66 mila euro (di cui
45mila per interessi morosi)
derivati da una vertenza solle-
vata dal costruttore della nuo-
va scuola di Raldon , la secon-
da di 14 mila del Tribunale di
Verona e le altre due di 5mila
per due pronunciamenti del
Tar Veneto.
Il fatto di rilievo è stato però
che la maggioranza con solo
sei consiglieri presenti più il
sindaco, ha potuto far passa-
re il provvedimento solo gra-
zie al numero legale garanti-
to in aula dalle forze di oppo-
Ilprimocittadino
haringraziato
iconsiglieri
«perilgesto
diresponsabilità
eilbuonsenso»
ROVEREDODI GUÀ. Nel Comune dell’AdigeGuà non sonostati rilevaticasi diCoronavirus
Consiglio, sì al conto consuntivo
InarrivolaciclabilediCicogna
Tra le opere pubbliche 2020
lanuova pavimentazione
dellapalestrael’asfaltatura
dialcune stradedel paese
Nel mezzo dell'emergenza
per l'epidemia di Coronavi-
rus, il Comune di Roveredo
cerca un po' di normalità, a
livello amministrativo.
Nel piccolo paese dell'Adige
Guà non è ancora stato rileva-
to alcun caso di positività al
BUSSOLENGO. Amantedella montagna,hafondato una societàdi scavi conAntonioParolini
AddioaScarsini,storicoimprenditore
Èscomparsaa 85 anni
unafigura emblematica
Daviticoltore atitolare
dellaInerti SanValentino
Lutto nell’imprenditoria bus-
solenghese: è scomparso, do-
po breve malattia, a 85 anni,
Dario Scarsini, uno degli im-
prenditori storici del paese.
I funerali, causa le restrizio-
ni attuali, si svolgeranno in
forma strettamente privata.
Nato a Bussolengo l’11 mar-
ds: gaiaele
sizione, alle quali ha esplicita-
mente chiesto di non abban-
donare la seduta.
I consiglieri Roberto Bian-
chini (M5S) e Anna Falavi-
gna (Lista Taioli) aveva infat-
ti annunciato nel corso della
discussione che si sarebbero
assentati al momento del vo-
to in quanto non ritenevano
adeguatamente chiariti le
motivazioni e i ritardi con cui
la delibera veniva portata in
approvazione.
I due chiedevano in pratica
se fosse stata verificata la sus-
sistenza di eventuali respon-
sabilità da parte di dipenden-
ti comunali.
Bianchini ha letto la senten-
za del tribunale trentino do-
ve si dice che «il comune non
è comparso in dibattimen-
to». E ha aggiunto: «Se il co-
mune non si è costituito in
giudizio potremmo trovarci
di fronte a un danno erariale:
è un sintomo di palese scolla-
mento all’interno della mac-
china comunale» ha detto l’e-
sponente grillino,.
«Vorremmo sapere, prima
di votare, come si sono svolti
i fatti e la loro esatta cronolo-
gia e poi perché non si è prov-
veduto tempestivamente, co-
me stabilisce la legge, a porta-
re al voto il riconoscimento
di questi debiti fuori bilan-
cio?» ha aggiunto Falavigna.
I chiarimenti forniti dal se-
gretario generale Alessandro
virus e il sindaco Antonio Pa-
storello ha deciso di convoca-
re il consiglio comunale con
l'obiettivo di «sistemare tutti
gli adempimenti in vista del-
la ripresa completa delle atti-
vità».
Per evitare assembramenti
e rischi di contagio, al conses-
so convocato per fine marzo
hanno partecipato solo cin-
que consiglieri, oltre al sinda-
co: Claudio Cioetto, Renato
Dal Cavaliere, Chiara Mura-
zo del 1935, quarto di sei fra-
telli, perde precocemente il
papà, morto nel 1941, che ave-
va da poco iniziato un’attività
nel campo vinicolo.
Sfollato in montagna duran-
te la guerra, al termine del
conflitto mondiale frequenta
le scuole medie. Alla fine del-
la guerra, la madre Ermengil-
da spinge i figli a proseguire
l’attività iniziata dal marito.
Da lì lo sviluppo della canti-
na, degli impianti e della pro-
duzione del vino in bottiglia
De Pascali e dal dirigente fi-
nanziario Andrea Elifani in
merito al fatto che l’approva-
zione della delibera era un at-
to dovuto che non avrebbe eli-
minato l’accertamento di
eventuali responsabilità in-
terne (come raccomandato
dai revisori nel loro parere),
non ha convinto i consiglieri
di opposizione.
È quindi intervenuto il sin-
daco Attilio Gastaldello. «Ho
chiesto ai dirigenti una rela-
zione dettagliata che permet-
ta di ricostruire l’esatta dina-
mica dei fatti con date e i vari
passi. Se emergeranno even-
tuali responsabilità, anche se
io spero che ci siano le cose a
posto, adotteremo provvedi-
menti drastici. Questo non si
può però fare in assenza di
una ricostruzione precisa che
il consiglio esaminerà a porte
chiuse. Intanto chiedo alle
minoranze di partecipare al
voto per evitare danni finan-
ziari aggiuntivi per le casse
comunali già così seriamente
provate» ha detto il primo cit-
tadino.
Il consigliere civico Daniele
Turella, a quel punto ha fatto
presente che la maggioranza,
stanti le assenze, non era in
grado di garantire il numero
legale necessario per la prose-
cuzione della seduta e il voto.
«Le domande della consi-
gliere Falavigna sono perti-
nenti e serve dare loro una ri-
ro, Federica Castegnaro e Ste-
fano Gemmetto. «Questo
gruppo ristretto rappresenta
comunque la maggioranza re-
lativa del nostro Consiglio
nel quale, com'è noto, non c'è
alcun rappresentante di mi-
noranza», ha aggiunto Pasto-
rello.
Il primo cittadino e i suoi
colleghi di maggioranza han-
no approvato il conto consun-
tivo del 2019 che si chiude
con un avanzo di 120mila eu-
con l’apertura al mercato
americano.
Sul finire degli anni ’70 il ri-
dimensionamento aziendale
e la chiusura dell’attività vini-
cola in conseguenza della cri-
si che ha colpitò il settore, do-
vuta allo scandalo del meta-
nolo.
Qualche anno dopo è parti-
ta l’attività di escavazione di
materiali inerti che ha porta-
to alla costituzione della so-
cietà Inerti San Valentino
con Antonio Parolini. Ricor-
Unariunione delConsigliocomunale di SanGiovanni Lupatoto
sposta» ha detto il capogrup-
po leghista Michele Grossu-
le.
«Le nostre assenze sono do-
vute a malattie. Le altre le ve-
rificheremo (riferito al consi-
gliere di maggioranza Davi-
de Brina che aveva poco pri-
ma abbandonato la seduta).
Chiediamo a tutti di stare dal-
la parte del buon senso e del
bene del paese. Ci ricordere-
mo del comportamento di
ro. Di questi, 100 mila saran-
no accantonati per finanzia-
re alcune opere pubbliche,
tra le quali la pista ciclabile di
Cicogna, la nuova pavimenta-
zione della palestra comuna-
le e l'asfaltatura di alcune
strade. È stata approvata an-
che una modifica al Regola-
mento di polizia urbana che
consente di intervenire in ca-
so di mancata manutenzione
di aree verdi in lotti privati.
L'area cani, ricavata a fianco
da il figlio Luca: «Papà aveva
due grandi passioni. La pri-
ma era la montagna: andare
o solo parlarne, era per lui un
momento di grande rinasci-
ta. La seconda passione, la let-
tura dei quotidiani, svolta
con puntualità, per tenersi
sempre aggiornato. Mite,
buono e premuroso, mio pa-
dre è stato presente in azien-
da fino all’ultimo: una razza
di imprenditori che ha fatto
grande Bussolengo e il terri-
torio veronese». • L.C.
stasera».
I tre consiglieri di opposizio-
ne hanno quindi accettato di
rimanere in aula consenten-
do il voto. Il sindaco ha rin-
graziato l’opposizione «per il
gesto di responsabilità for-
te».
La delibera è stata approva-
ta con sette voti a favore (Le-
ga e civiche), un contrario
(Falavigna) e due astenuti
(Turella e Bianchini). •
Lapalestra e il campanile diRoveredo diGuà
del cimitero, è stata comple-
tata dal Comune alcuni gior-
ni fa, anche se in queste setti-
mane non può essere utilizza-
ta perché le persone non pos-
sono spostarsi oltre 200 me-
tri da casa. «È ampia oltre
DarioScarsini aveva due passioni:la montagnae i giornali
Lemisure anti contagio
LeseduteinMunicipio
prestoinvideoconferenza
L’ingressodelmunicipio di SanGiovanni Lupatoto
Lesedute delconsigliosi
devonotenere anchein video
conferenza.Eprestociò
accadrà.Afarela richiesta è
stato,inrisposta allalettera di
convocazionedelconsiglio,il
consiglierediopposizione
FrancescoDe Togni. «Per
motivipersonali legatialla
sicurezzacontro ilrischio
contagio,mi vedo costrettoa
nonpresenziare.Ho però
diversequestionidaporresul
riconoscimentodeidebitifuori
bilancio.Possoargomentare in
qualchemodo,anche
eventualmentecon una
video-chiamata».Larisposta
mille metri quadri, con fonta-
nella, panchine e piante»,
spiega il vicesindaco Cioetto.
Sono infine terminate le
piantumazioni di nuovi albe-
ri nelle vie XXV Aprile e Pos-
sessione. • P.B.
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
delpresidentedelconsiglio
StefanoFilippi èstata un«no» ma
temporaneo.«Al momentononc’è
l’obbligoper consigli comunalidi
dotarsidivideoconferenza mail
Prefettoqualche giornofa con
unaspecificahasuggerito di
introdurlaper contrastare il
contagioCoronavirus»ha
spiegatoFilippi. «Oggilafacciamo
conla modalitàinpresenza, con
tuttele misureanticontagio
attuate.Ci siamogià attivatiper la
richiestadi attivarela
videoconferenzaedio stessoho
inviatola bozza diregolamento
perdiscuterne prima
dell’approvazione». R.G.
MINERBE
Ildottor Merlin
èin pensione
Orac’èIlaria
Micheletto
Il medico di base Domenico
Merlin, che è stato assessore
ai Servizi sociali di Minerbe
durante il primo mandato
del sindaco e collega dottore
Carlo Guarise, è andato in
pensione.
Al suo posto, nell’ambulato-
rio che si trova in via Sanzio,
dall’1 aprile è subentrata in
via temporanea la dottoressa
Ilaria Micheletto.
La comunicazione del confe-
rimento dell’incarico da par-
te dell’Ulss 9 è arrivata in mu-
nicipio a Minerbe di recente.
I giorni in cui la dottoressa
Micheletto sarà reperibile in
ambulatorio sono i seguenti:
lunedì e venerdì dalle 8 alle
12, martedì e giovedì dalle
15.30 alle 19 e infine, il merco-
ledì dalle 9.30 alle 13.30.
Il numero di telefono, a cui
in cui questo momento è for-
temente consigliato rivolger-
si in caso di necessità - visto
che i provvedimenti per l’e-
mergenza Coronavirus han-
no limita gli accessi agli am-
bulatori - è questo:
0442.640.599.
Nello stesso ambulatorio la-
vorano anche il dottor Guari-
se e il collega Moreno Parma-
gnani. • F.S.
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020 Provincia 31
ZEVIO. L’incrocio di piazzaUngheriaancora luogo diincidenti. IlsindacoRuzzaassicura chelarotonda saràcostruita SICUREZZA. Orain servizio cisono23 agenti

Autoabbattemurodi cinta Il Comune di Nogara

epiomba nel giardino di casa
Alvolanteunottantenneilleso
Pauraperla famigliaresidente
Detriti,colonnaecancellocaduti
sonoarrivati aigiochidei bambini
Maria Vittoria Adami
Un’esplosione. La casa ha tre-
mato come ci fosse un terre-
moto. Le finestre e le pareti
hanno vibrato e il silenzio del-
la strada, cui ormai siamo abi-
tuati, si è interrotto di colpo.
È l’effetto di un’auto che ieri,
alle 13.30, è piombata nel
giardino di un’abitazione di
piazza Ungheria, in centro a
Zevio, buttando giù il muro
di cinta, il cancello d’ingresso
e la colonnina con i citofoni
di una villetta abitata da una
famiglia. I detriti si sono fer-
mati proprio sotto la rotelli-
na di un triciclo, quello del
bambino di un anno che vive
lì e che ogni giorno gioca con
la sorellina di 4 anni nel giar-
dino di casa. Per fortuna la fa-
miglia era a tavola in quel mo-
mento e nessuno si è fatto ma-
le, neppure l’automobilista.
L’uomo, 80 anni, a bordo di
una Y10 Lancia blu, viaggia-
va su via Vittorio Veneto, pro-
veniente da Santa Maria di
Zevio. Forse svoltando per
imboccare via Stefano da Ze-
vio, potrebbe aver perso il
controllo dell’auto perché la
Lancia è andata a sbattere di
muso dritta sulla colonna del
cancello della villetta, poi si è
girata in testa-coda buttando
giù con la fiancata il muretto
di cinta della casa.
L’incidente ha dell’incredi-
bile, se si pensa che le strade
sono vuote in queste settima-
ne. Ma il luogo dello scontro
è, però, noto per la velocità
con cui gli automobilisti lo at-
traversano. Al punto che è
stato introdotto un semaforo
funzionante 24 ore su 24.
«C’è stato un botto come se
fosse stata scardinata una fi-
nestra, sembrava il terremo-
to», racconta una residente.
«Questo è un incrocio perico-
loso perché non si capisce
mai chi ha la precedenza e
tutti corrono: sia chi viene da
via Altichiero, quindi dal cen-
tro, sia chi viene da Santa Ma-
ria. Qui, inoltre, convergono
quattro strade, le due princi-
pali, via Stefano e via Adele
Smania che collega il quartie-
re dell’ospedale. C’è un sema-
foro che però non serve per-
ché spesso provoca colonne
di auto ferme anche quando
non passa nessuno o deve
uscire una sola auto da via
Ilrecinto abbattuto,l’auto e il triciclodelbambino
Smania».
Nel tempo si sono fatte mol-
te proposte: si è pensato di
trasformare a senso unico via
Smania. Ma non tutti sono fa-
vorevoli. C’è chi vuole sia ri-
mosso il semaforo. Da anni,
infine, si parla di una roton-
da che ponga fine soprattut-
to ai problemi legati alla velo-
cità. Negli ultimi sei mesi, so-
no stati due gli incidenti in
quel punto, uno grave nel
quale era coinvolto un moto-
rino. «Non direi, però, che gli
incidenti sono frequenti»,
spiega il sindaco Diego Ruz-
za. «Dopo quello di un paio
di mesi fa è seguito un perio-
do tranquillo e il semaforo
24 ore su 24 ha risolto il pro-
blema della velocità. Purtrop-
po la piazza dà sulla direttri-
ce Ronco-Verona e catalogo
questo incidente o come frut-
to di una distrazione o per la
velocità. Lì ci sono i 50 orari.
La rotatoria è comunque in
programma. Dovevamo affi-
dare l’incarico di progettazio-
ne, ma il coronavirus ci ha fer-
mati. L’opera è cofinanziata
dalla Provincia. Ne abbiamo
una in progetto anche per
piazza Toscana. Approviamo
il bilancio tra una settimana,
se arriva il progetto vorrem-
mo partire tra luglio e settem-
bre». •
entraneldistretto
dellaPolizialocale
Sonodiecii municipiinseriti
nell’enteche operasu243 km
Dal primo aprile il nuovo Di-
stretto di Polizia locale me-
dia pianura veronese (identi-
ficato con la sigla Distretto di
Polizia VR numero 5 ) allar-
gato a Nogara è una realtà
operativa.
I Comuni che dipendono
dal comando di via Benedet-
to Croce 1 sono diventati die-
ci: Nogara si è aggiunto agli
altri nove paesi che sono Bo-
volone, Concamarise, Salizzo-
le, Angiari, Roverchiara, Op-
peano, Palù e all’Unione dei
Comuni destra Adige, com-
posta da Isola Rizza e San Pie-
tro di Morubio.
Il distretto opera su un terri-
torio di 243 chilometri qua-
drati sul quale vivono 53 mi-
la residenti. Il nuovo servizio
dispone di un organico che
passa da 20 a 23 agenti, costi-
tuito da un comandante,
Marco Cacciolari, 3 ufficiali
(di cui uno, Monica Sarti,
con funzioni di vice coman-
dante); tre istruttori ufficiali
di polizia giudiziaria, 16 agen-
ti ai quali si aggiunge un colla-
boratore amministrativo.
Tutti i costi verranno riparti-
ti tra i Comuni in proporzio-
ne al numero degli abitanti,
così come previsto nella con-
venzione Nogara con i suoi
8.500 residenti è il terzo co-
mune come dimensione.
Tre sere fa, il comune di Bo-
volone, ente capofila del di-
stretto, in una seduta consi-
liare tenuta per la prima vol-
ta in videoconferenza ha
espresso all’unanimità pare-
re favorevole. Non ha parteci-
pato al voto per difficoltà tec-
niche solo Paolo Vangelista
indicato come assente al mo-
mento del voto nei verbali.
Prima delle dichiarazioni di
voto, sono stati espressi alcu-
ni quesiti e delle perplessità
da parte di Enrico Scipolo
(M5S) sul carico di lavoro e
di responsabilità del Coman-
dante Marco Cacciolari, che
si è trovato a ricoprire incari-
chi pro-tempore a causa del-
la carenza di personale nel
Municipio di Bovolone. Lo
stesso Comandante è interve-
nuto per dare risposte prima
del voto.
In apertura di seduta l’ex vi-
cesindaco Enzo Buratto ha
chiesto al segretario di mette-
re a verbale il suo passaggio
di campo tra i banchi dell’op-
posizione dopo aver fondato
il gruppo Primo Piano e ha
lanciato una prima proposta:
acquisto di tablet per permet-
tere ai ragazzi di partecipare
alla didattica a distanza. Ha
chiuso la seduta il sindaco
Emilietto Mirandola con un
resoconto fin dai giorni dei
primissimi allerta arrivati
dalla Prefettura. • RO.MA.

BRENTINO. Lo stabile più grande, il «casolare» sarà gestito dal Comune ISOLARIZZA. Gliincivilisulla Transpolesana VIABILITÀ. Sulladirettrice Nogarole-Vigasio

MalgaCerbiolo, esce Pendolarideirifiuti SulleProvinciali3e53

limitazionimeno serrate
Vicinoalla434
ilbandoperaffittarla una piccola discarica
Limitazioni meno serrate nel-
le provinciali numero 3 e 53,
lungo le quali si sviluppa il
in vigore da mercoledì primo
aprile e che, in accordo con i
Comuni, vuole favorire l'ac-
Ilsindaco:«Chi èinteressato si facciaavanti» traffico che percorre la diret- cesso alle attività produttive.
Traleimmondizie, pureun divano trice Nogarole Rocca - Tre-
venzuolo - Vigasio.
Con il nuovo testo, il senso
unico per i mezzi pesanti è
«Il Covid-19 è un’emergenza
seria, ma non deve fermare trabottiglie,lattineecontenitori Lo scorso anno il servizio
viabilità della Provincia ave-
stato limitato al solo tratto
della Provinciale 3.
l'amministrazione, soprattut- va adottato una prima ordi- È previsto, per tutti i veicoli,
to nelle iniziative riguardanti nanza con la quale era stato il limite di velocità di 50 chilo-
la nostra economia che sta stabilito che i mezzi pesanti metri orari sulla 3, tra i chilo-
già subendo gravi colpi». avrebbero potuto transitare metri 9 e 13,2 nei Comuni di
Così il sindaco Alberto Maz- su queste strade solo a senso Nogarole Rocca e Trevenzuo-
zurana informa che la giunta unico alternato. lo, e sulla 53, tra i chilometri
ha approvato, in videoconfe- Quel provvedimento era do- 8 e 9,8 nel Comune di Noga-
renza, la delibera di «Conces- vuto allo stato delle arterie role Rocca, e 11 e 15,4 nel ter-
sione per l’uso di Malga Cer- nel centro di Trevenzuolo e ritorio di Nogarole Rocca e
biolo - Stagioni monticatorie di Bagnolo, dove la strada è Vigasio. Sempre sulla Provin-
2020-2025». È stata dichia- stretta e presenta curve peri- ciale 53, in un tratto partico-
rata immediatamente esegui- colose. Le limitazioni erano larmente stretto che si trova
bile e le linee di indirizzo per state stabilite in via sperimen- a Nogarole Rocca tra i chilo-
l'espletamento della gara so- Ladiscarica acieloaperto a IsolaRizza,svincolo della434 tale sino al 31 marzo scorso. metri 9,8 ed 11, il limite di ve-
no state date al responsabile Ora la Provincia ha adotta- locità è stato ridotto a 30 chi-
dell'Ufficio tecnico. L’abbandono incontrollato stica, che potevano benissi- to una nuova ordinanza che è lometri orari. • LU.FI
«Chi è interessato ora sa di rifiuti lungo la Transpole- mo essere destinate al rici-
che il bando uscirà entro sana è un fenomeno che non claggio e non sparpagliate su
qualche settimana, essendo riguarda soltanto le piazzole un campo.

la stagione monticatoria alle
porte», prosegue Mazzura-
na. Malga Cerbiolo è sul ver-
sante orientale del Monte
Baldo che, coi suoi 3.800 etta-
ri di pascolo, è la terza mag-
gior realtà alpicolturale vene-
ta, dopo Lessinia e Altopiano
dei 7 Comuni. Vita ed econo-
mia della sua gente sono lega-
te alla pastorizia, come testi-
moniano le sue 52 malghe,
tra cui questa. È in un luogo
stupendo dove raggiunge
quota 1559 sul passo del Cer-
biolo che segna il confine col
Trentino. La malga è costitui-
ta da 2 edifici: casolare ed ex
porcilaia, che è stata ristruttu-
ds: gaiaele
MalgaCerbiolo:si può prendere in affittoperseianni
rata e adibita ad abitazione.
«È sempre nostra volontà»,
prosegue il vicesindaco Mas-
simo Zanga, «inserire nel
contratto d'affitto solo l'ex
porcilaia dandola in conces-
sione per 6 anni, adibendo
l'appezzamento a pascolo di
pecore e capre.
L'aggiudicazione sarà fatta
col criterio del prezzo più al-
to rispetto all’importo mini-
mo corrispettivo calcolato se-
condo i criteri regionali»,
semplifica il sindaco preci-
sando che tali parametri por-
terebbero a un canone annuo
di circa 2 mila euro. Non si
considereranno le offerte in
diminuzione rispetto alla ba-
se d’asta. Lo stabile più gran-
de, il «casolare», sarà gestito
dal Comune: «Potremo no-
leggiarla o affittarla a gruppi,
associazioni, privati per in-
contri o momenti conviviali.
Vi si può pernottare poiché
dispone di caminetto, tavoli,
sedie e cucinino, ma anche di
15 posti letto». • B.B.
di emergenza lungo la statale
434. Bensì si estende anche a
zone limitrofe alla 434.
Come nel caso di un terreno
privato che sorge accanto al-
lo svincolo per Isola Rizza,
lungo la direttrice che da Le-
gnago conduce a Verona.
Su un appezzamento privo
di recinzione, infatti, quelli
che vengono chiamati «pen-
dolari dei rifiuti» hanno get-
tato di tutto, trasformandolo
in una vera e propria discari-
ca a cielo aperto.
Oltre a sacchi di rifiuti indif-
ferenziati vi sono pure quanti-
tà di materiale, come lattine,
bottiglie e contenitori in pla-
Tra le immondizie, ci sono
pure i resti di un divano rove-
sciato, rifiuto che di norma
dovrebbe essere smaltito con
la raccolta degli ingombranti
dalle ditte incaricate.
La situazione di degrado
dell’area non è passata inos-
servata. Alcuni residenti han-
no segnalato la presenza dei
rifiuti al Comune, che sta già
seguendo la questione. Se-
gnalazioni anche da vari auto-
mobilisti e camionisti impe-
gnati a percorrere la 434, sia
pure in maniera ridotta a cau-
sa delle restrizioni agli sposta-
menti imposte dal Governo e
dalla Regione. • F.T.
AVVISILEGALI
AZIENDA TRASPORTI VERONA SRL (ATV SRL)
Avviso di aggiudicazione di appalto-fornitura di gasolio ad uso autotrazione
ATV (Azienda Trasporti Verona) SRL Lungadige Galtarossa n. 5, 37133 Verona, tel.
045.8057811, fax 045.8057800, e-mail: atv@atv.verona.it, rende noto che si è con-
clusa la procedura ristretta ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. n. 50/2016 per la fornitura
(somministrazione ex art. 1559c.c.) di gasolio ad uso autotrazione, dal 16.02.2020 al
15.06.2020 - CIG: 8149259544 - procedura telematica: 2019-0005-LEG.
Criterio di aggiudicazione: il minor prezzo.
Impresa aggiudicataria: Bronchi Combustibili s.r.l. di Bertinoro (FC).
Data di conclusione del contratto di appalto: 16.03.2020.
L’Avviso integrale è stato inviato alla GUUE in data 20.03.2020 e sarà pubblicato sul
sito: www.atv.verona.it .
Il Direttore Generale di ATV SRL dott. Stefano Zaninelli
 OFFERTO DA T.me/giornalierivistepdf
32 L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

ds: gaiaele
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
SPORT
Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.120 | E-mail: sport@larena.it
LA RIPRESA.Il governo si trova nella delicata posizione di dover decidere tra pandemia e crisi economica di tutto lo sport
Tornareagiocareamaggio?
ProntoilpianodiSpadafora
«Conlasituazionedomata» dice ilministro, «le realtà devonoavere lenecessarie risorse
Abbiamoun programmadi aiutiper atletielavoratori delsettore gravementecolpito»
Ilministro dello Sport,VincenzoSpadafora, allostadio Olimpico diRoma duranteuna partita
Il freno a mano è tirato al
massimo, si è praticamente
fermi, ma il mondo dello
sport pensa già alla riparten-
za, in bilico tra auspici e reali-
smo, nel bel mezzo della pan-
demia.
Il nuovo provvedimento go-
vernativo che vieta qualsiasi
tipo di allenamento in qua-
lunque impianto sportivo è
di fatto il picco della stretta
per i professionisti di ogni di-
sciplina, ultimo gradino do-
UNASTORIA ESEMPLARE. Laventicinquennelavora in una strutturaperanziani diGenova
Lapallanuotistainfermiera
chehasceltodiaiutareglianziani
Viacava:«Tantasofferenza,mi conforta ilsostegnodellecompagne»
Chi sceglie a pallanuoto ha
deciso di rimanere sospeso
fra acqua e aria, conosce la fa-
tica e pure il dolore. Chi gioca
a pallanuoto sa che il perico-
lo è invisibile, perchè avanza
sott’acqua, il luogo ideale per
dare e prendere colpi.
Giulia Viacava, però, la sof-
ferenza vera solo adesso l’ha
toccata con mano: azzurra
del Setterosa, ma con una lau-
rea in scienze infermieristi-
che, in queste settimane scon-
volte dalla pandemia del co-
ronovirus, ha deciso di met-
tersi a disposizione dell’Rsa
Città di Genova, una casa di
riposo per anziani, a Quarto.
Giulia ha 25 anni, è una ra-
gazza bella e piena di vita, for-
te e coraggiosa, gioca nell’O-
rizzonte Catania, la Juventus
della pallanuoto femminile,
che da sempre fornisce gioca-
ds: gaiaele
po le porte chiuse, lo stop alle
gare, il divieto agli allenamen-
ti di gruppo. Il successo sul
fronte sanitario è inversa-
mente proporzionale agli ef-
fetti economici del blocco del
Paese e anche lo sport paga il
pesantissimo costo sulla pro-
pria pelle.
Per questo cerca tutti i modi
per uscirne al più presto, tro-
vando sponda nell’attività
del ministro Vincenzo Spada-
fora, che ha promesso «un
trici alla Nazionale (lo zocco-
lo duro del Setterosa olimpio-
nico ad Atene nel 2004 si era
formato alle falde dell’Etna),
ma soprattutto ha scelto di
aiutare il prossimo, deciden-
do di proseguire anche ai
tempi del coronavirus.
«Ci sono volte in cui ’smon-
tò alle 14 e, dopo qualche ora,
sono nuovamente al fianco
dei malati», racconta con la
voce rotta dalla stanchezza.
«In questo momento non è
facile essere ottimisti perchè,
se si continuano a guardare i
dati, il numero dei decessi è
sempre altissimo. Per fortu-
na, se così possiamo dire, da
noi ci sono molte persone ri-
coverate da tantissimo tem-
po, che nemmeno si sono re-
se conto di cosa sia questo vi-
rus. Non ne sanno niente,
non se ne rendono conto. A
piano straordinario per lo
sport, per far ripartire le atti-
vità da maggio». «Ma per po-
ter ripartire allora - ha sottoli-
neato il ministro - bisogna
che a quella data tutte le real-
tà sportive possano arrivare
con le risorse necessarie».
Un impegno sul doppio bi-
nario, economico ed organiz-
zativo, che va portato avanti
con la regia del Coni e l’impe-
gno almeno di tutte le princi-
pali federazioni. Pandemia
GiuliaViacava
rendersene conto sono i pa-
renti che non possono però
venire in ospedale a trovare i
propri cari. Posso dire di ave-
re visto tanta sofferenza, ma
proprio tanta, da noi c’è gen-
te positiva, che soffre da sola
permettendo, il tempo strin-
ge se si vuole davvero ripren-
de il mese prossimo, come pe-
raltro spera di fare soprattut-
to il calcio. Ed è proprio con
la Figc che Spadafora ha av-
viato una serie di incontri in
videoconferenza con i presi-
denti delle cinque maggiori
federazioni («per numeri eco-
nomici, di tesserati e società
affiliate»).
Il numero uno del calcio,
Gabriele Gravina, cerca di fa-
fino all’ultimo e poi se ne va
senza avere qualcuno al pro-
prio fianco. È una morte che
non auguro a nessuno».
Giulia Viacava è passata dal-
la vasca della piscina ai turni
di 17 ore con camice, guanti e
mascherina addosso. «Nessu-
no, qualche settimana fa, im-
maginava tutto questo», sus-
surra, con la voce rotta dall’e-
mozione. Se lo avessimo fat-
to, avremmo adottato misure
restrittive molto tempo pri-
ma. È vero, la pallanuoto è
uno sport duro, però è bello
far parte di un gruppo, come
avviene adesso. Il mio sport
mi manca, anche se le compa-
gne di squadra sono molto
presenti nella mia vita: mi
chiedono come sto, come va,
mi invogliano anche loro a
non mollare. Questa, però, è
un’altra partita». •
re il possibile per completare
i campionati, soprattutto
quello di serie A, chiedendo
una sponda al governo. La Le-
ga della massima serie, che si
ritrova oggi in assemblea, ha
da affrontare intanto il nodo
del taglio degli stipendi con
una soluzione possibilmente
condivisa e in accordo con
l’Assocalciatori, poi se la ve-
drà anche con la grana calen-
dari.
Non tutte le società, però, sa-
rebbero d’accordo a termina-
re la stagione a tutti i costi.
Intanto, in Belgio si è deciso,
che il campionato si chiuda
ora, col Bruges campione.
Un esempio, anche se il peso
specifico della Pro League è
ben diverso da quello della se-
rie A. Sul calcio e sul giro di
denaro che muove anche in
favore delle altre discipline è
volta quindi la principale at-
tenzione, ma la volontà sem-
bra quella di non voler lascia-
re indietro nessuno per evita-
re di aggiungere macerie a
macerie.
Ieri Spadafora ha avuto in-
contri con altri sport. Il piano
è predisporre al più presto
non solo «un programma di
aiuti economici per le società
e i lavoratori», ma soprattut-
to «il piano straordinario di
rilancio» da attuare non ap-
pena sarà possibile riprende-
re presto la normale attività.
Quello che resta come enor-
me e insormontabile interro-
gativo. •
Lacuriosità
NibaliapplaudeSantini
«Mascherinealposto
delletute:unavittoria»
VincenzoNibali quest’anno corre perlaTrek-Segafredo
Nell’uovodiPasquail regalopiù
bello.Non giocattoli opuzzle
rompicapo,chetengono
impegnatii bambiniin questi
giornidiclausuraforzata, ma
unodeibeni piùpreziosidel
momento:mascherine
antivirus.
L’ideaèstata delmaglificio
Infantino
«Ritornerà
iltempo
delcalcio»
GianniInfantino
Duevisioni contrastanti
attraversanoil mondo del
calciosquassatodaglieffetti
delcoronavirus. Una(con le
leghenazionali edil presidente
dell’UefaAleksanderCeferin in
testa)vorrebberiprendere a
giocareprimapossibile,
paventandoglieffetti
economicicheunasosta
troppolungapuò averesul
sistema.La secondaha
altrettantoacuore le sorti del
pallone,ma èpiùcauta e
preferisceattendere il via
liberadefinitivodelmondo
scientifico.
Suquest’ultimoversante si è
schieratofin dall’iniziodella
crisiil presidentedellaFifa,
GianniInfantino.Cheha
esortatoal realismo,a
guardareal presente.«Oggi
dobbiamopensarea portare
sollievoa chi soffre,dobbiamo
seguirele regole checi dicono
leautorità scientifiche,per
frenareesconfiggerequesto
maledettoCoronavirus. Ilmio
cuoreitalianoèlacerato dalle
immaginidisofferenza terribile
chedescrivono ilutti che
stannocolpendo le famigliedel
nostroPaese». Ma«tornerà il
tempodelcalcio eallora
festeggeremoinsieme l’uscita
daunincubo».
Santini,che hasedea Lallio, aun
tirodischioppo daBergamo, eda
semprevesteil ciclismo. I dirigenti
dell’aziendaorobicahanno
riconvertitola produzioneper
realizzareal piùprestole
mascherinechemettonoal riparo
dalcontagio eche, inquestigiorni
digrandeemergenza,sono
33
Ilmedico
«Sufficienti
2settimane
perripartire»
Quandoilcalcio ripartirà,«due
settimanediallenamento per
tornarea unaforma ottimale
sarannosufficienti»,maattenti
anchealle conseguenze
psicosomatichedel lungo
periododiquarantena.
CarloTranquilli, exdirettore
dell’Istitutomedicina sportiva e
medicodellaFigc,ora
presidentedeimedici sportivi
delLazio, fail puntosucosa
dovràsuccedere quando, ese,il
calcioripartirà.La prima
questioneècometornare ad
allenarsiriducendoi rischi.
«Quandoquestoaccadrà,
ammessochepossaaccadere,
primacheil virus sia
completamentescomparso
dall’orizzonte,unmedico dello
sportnonpotràpermettere ad
unatletaditornare incampose
nonpotràaverela certezzache
l’atletanonsia infetto, chenon
possainfettare i suoi compagni
oavversari o tuttele persone
cheincontra»,spiega.
«Losportprofessionistico è
ungrandecontenitoredi
importantiinteressieconomici;
icalciatoriprofessionisti
devonoessere trattati con le
stessegaranziedi tuttigli altri
lavoratorichesvolgonoattività
lavorativeconsiderate
strategiche».La ripresa delle
attivitàcomportasoluzioni da
trovare,anchea lungo termine
perchéemergechiaramente
che«conlacircolazione del
virusbisognerà farei conti a
lungo,anchedopola ripresa».
SecondoTranquilli «pergli
atletieper glialtri lavoratori
chesarannocostrettia
lavorarenonrispettandoil
distanziamentooccorrerà
avereadisposizioneun test
rapidocol qualeil medicopotrà
esprimereungiudizio».
diventaterare quantopreziose.
Frai primiad apprezzare
l’iniziativa,Vincenzo Nibali,chesi
trovanellapropriadimoraa
Lugano(Svizzera) eche,quando
può,si spende volentieri al fianco
dellagentechesoffre.Proprio lui
cheèunesponente dispiccodi
unadisciplina cheèsoprattutto
sofferenza.«L’inziativadella
Santinièdavvero encomiabile»,
spiegailvincitore diGiro, Tour,
Vueltaechequest’anno correper
laTrek-Segafredo,una delle
squadregriffateSantini.
«L’iniziativarappresentaal meglio
lospirito dell’azienda. Non posso
chefarea MonicaePaolaSantinii
mieicomplimenti perl’idea
fantasticaeper il coraggioinun
momentocosìdifficile. Sonoun
bellissimoesempio dell’Italia che
lottaereagisce inquestigiornidi
grandetormentoper tuttinoi».
Delusodall’annullamento del
Girod’Italia edal rinvio delle
Olimpiadi,Nibaliharibadito che
«loslittamento diun annodei
Giochinon cambia»le sue
«aspirazionie, findaora, posso
affermarecheprogrammeròla
preparazioneper arrivare
prontissimoall’appuntamento. Il
Ciohafatto lascelta giusta.In
questomomentoil mondo deve
concentraretutti glisforzi per
combatterel’emergenza. Lo sport
puòaspettare».
34 Sport L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

CALCIO Amarcordinterattivo

L’INIZIATIVA. Alcuni ex hanno votato il match preferito, Da oggi tocca ai lettori: scriveteci su Whatsapp al 331.9980830

LagarapiùbelladelVerona? L’interventodiSetti

«Noisiamopergiocare

Daoggilapallapassaaitifosi
Nanni:«L’unoazeroaCatania».DiGennaro:«LaprimacontroMaradonanell’annodigrazia»
Rossi: «Con l’Udinese». Cossato stupisce: «L’ 1 a 2 a Parma». Hallfredsson: «Il 2 a 0 al Napoli»
Gianluca Tavellin
La partita del secolo del Vero-
na? No, per carità. Più sem-
plicemente la gara da ricorda-
re. Quella più bella oppure
quella col maggior significa-
to. La prima? L’ultima? Quel-
la che è valsa una promozio-
ne o più semplicemente una
salvezza. Facile ricordare
quelle dello scudetto, che so-
no state tutte fondamentali.
Abbiamo preso a campione,
alcuni calciatori del Verona
che hanno avuto la fortuna di
militare in maglia gialloblù
ma soprattutto racchiudono
ben 50anni di storia. Un gio-
co con i ricordi degli ex, che
da oggi potete vedere anche
su L'Arena.it
Chi ha i capelli bianchi non
può dimenticare che il nume-
ro 2 per antonomasia degli
Anni Settanta, è stato Franco
Nanni. Quasi 150 partite in 7
anni con la maglia dell’Hel-
las. Il mastino di Riccione
non è mai scontato. «Come
faccio e non dire che la parti-
ta più bella è stata quella del
1973 col Milan. Se non ci fos-
se quel 5 a 3 per noi, sarem-
mo stati dimenticati da tem-
po». Nanni regala la prima
curiosità. «Sono legato alla
vittoria per uno a zero a Cata-
nia, era il 1971. Con quei due
punti ci salvammo. Calciai
forte e verso la loro porta, ci
fu una deviazione leggera di
Fogli e non mi diedero il gol.
All’epoca andava così. Però
che soddisfazione».
AntonioDiGennaro conaccanto PrebenElkjaer
La macchina del tempo
dell'Hellas ci porta ai favolosi
Anni Ottanta. «Ciao sono il
Dige» si presenta così nel vi-
deo per L'Arena.it. Effettiva-
mente per tutti Antonio Di
Gennaro, è semplicemente il
«Dige». La partita più bella
del suo Verona è stata? «Sen-
za dubbio la prima nell'anno
dello scudetto con il Napoli»
ricorda l'ex regista, «la più
emozionante. Una vittoria
meritata che ci ha aperto le
porte ad una stagione fanta-
stica. Un 3 a 1 netto. Arrivava
Maradona e tutti pensavano
che il Napoli avesse vinto fa-
cilmente. Tatticamente fum-
mo perfetti. E segnai anch'io.
Verona-Napoli 3 a 1, passo e
chiudo». La chiusura del Di-
ge è di quelle televisive.
Il salto è di poche stagioni
ma ci proietta già negli Anni
Novanta. Un periodo non
proprio felice per il Verona.
Ezio Rossi è il jolly dei giallo-
blù di Fascetti e in un secon-
do tempo di Reja. Per lui con
la casacca dell'Hellas tre anni
con 98 gare e 8 reti. «L'anno
EmilHallfredssonin azione controla Lazio
della promozione in A» ricor-
da l'ex mediano, «Vincemmo
due a zero con l'Udinese ma
scoprimmo di essere stati
promossi per il calcolo della
classifica avulsa solo il giorno
dopo o meglio la sera. Fu un
infermiere tifoso e nostro
amico a scoprirlo e l'Arena l'u-
nica che uscì con la notizia.
Eccolo qui l'ex portiere
dell'Hellas: Attilio Gregori.
«In casa» esordisce l'ex nu-
mero uno, «contro la mia ex
squadra, il Genoa. Vincem-
mo due a uno. Partita incredi-
bile e punti che per noi erano
determinanti. Ricordo un in-
tero stadio che ci spingeva».
Il balzo è importante e si ar-
riva agli Anni Duemila. In
quella stagione Fabrizio Cam-
marata costruì la sua carrie-
ra. «La partita più bella fu il 2
a 0 sulla Juventus con una
mia doppietta». Che gioco il
Verona di Prandelli. Dall'In-
tertoto alla salvezza di Reg-
gio Calabria.
Michele Cossato, eroe di
quella sfida però, stupisce tut-
ti. «No, per me la gara più bel-
ancheoltrefinegiugno
persostenerelaripresa»
MaurizioSetti eil viaggiodella
speranza.«Tornarea giocare,
rispettosidelleassolute
prioritàdelmomento che
stiamovivendo.Noi siamoper
laripresa delcampionato,
quandoci sarannole condizioni
disicurezzaperchéciòpossa
avvenire,visto cheanchenoi
mettiamoal primoposto la
salutedeinostriatleti edir
coloroi qualilavorano a
contattocon la nostra
squadra».
Ilpatron delVerona nonvuol
finirefuoritema:«In questo
momentopuòrisultare
prematuroepoco rispettoso
toccaretemi chenonsiano
unicamentequellodellasalute,
anchea frontedell’immane
sforzodimedici eoperatori
sanitarichestanno lavorando
incondizionidavverodifficili.
Mail mioclubed iodobbiamo
anchetrovarelaforza di
iniziarea pensare
responsabilmentea come
contribuireallaripresa
economicadelnostro Paese.Il
calcioitaliano,per fatturato
prodotto,valore d’impresa e
clientiinteressati,è unadelle
principaliindustrie delnostro
Paeseedàlavoro a centinaiadi
la non è stata quella» ci svela,
«Ma la vittoria poche setti-
mane prima a Parma con
una mia rete. Vittoria alla fi-
ne per 2 a 1 e io che esulto
sotto ai Butei, indimenticabi-
le».
Ed eccoci ai giorni nostri. Il
video che oggi vedrete, arriva
dall'Islanda dove si è ritirato,
per il momento, in attesa di
una chiamata dal Padova
Emil Hallfredsson. Lui non
ha dubbi. «Nè le partite delle
promozioni con Salernitana
e Empoli o la vittoria sul Mi-
MaurizioSetti
migliaiadipersone.Ma nonsolo:è
anchelosport pereccellenza in
Italiaehaungrandeimpattoe
valorea livellosociale, aspetto
quest’ultimodanontrascurare,
anche–se non soprattutto–in
considerazionedeimomenti
difficiliedigrandesacrificiocui
dovremofarefronte ancheuna
voltacheavremo superato
l’emergenzasanitaria».
Chiosa:«Ilcalcioèdasempre
fontedigioia,di intrattenimentoe
disvago.Le soluzioni possono
esseretrovate: quelladispostare
piùinlà iltermine dellastagione,
valea direoltrefine giugno,la
considerofra le piùfunzionali e
ortodosse». G.TAV.
lan. La partita più bella è sta-
ta la vittoria al Bentegodi per
2 a 0 sul Napoli, con doppiet-
ta di Luca Toni. Ciao Butei,
tenete duro».
E per voi tifosi e sportivi ve-
ronesi, qual è stata la partita
più bella del Verona? Inizia
questo viaggio con il giornale
L'Arena al numero whatsapp
331.9980830, indicando il
vostro nome e il motivo della
scelta. Una graduatoria verrà
pubblicata sul sito L’Arena.it
e a fine Aprile pubblichere-
mo i vostri commenti. •

IL PROTAGONISTA. L’attaccante compirà 35 anni a settembre e in gialloblù ha già 153 presenze

Meggiorini, rinnovo annunciato

Telefoni muti ancora oggi,
ma in tutto questo silenzio
c’è anche molto di sottinteso.
Di già assodato. A partire

Unpuntofermoperripartire
C’èintesatraChievo e giocatore.Al contrattosoloqualche ritocco
Alessandro De Pietro
Sarà il rinnovo più veloce del
secolo. Nemmeno abbozzato
per ora, ma con un finale
scritto. Riccardo Meggiorini
è in scadenza, ma il Chievo
non l’ha mai sentito così suo.
E viceversa. Questione di vis-
suto, di battaglie comuni vin-
te e perse, di abitudini impos-
sibili da scalfire.
Anche perché a settembre
avrà 35 anni e perché il Chie-
vo avrà bisogno di punti fer-
mi da cui ricominciare fra
prestiti volatili e gente per for-
za di passaggio, compromes-
so necessario nel trapasso fra
una categoria e l’altra dopo
un’estate non facile. Quello
di Meggiorini è uno dei con-
tratti che si firmeranno an-
che senza carta e penna. O
ds: gaiaele
quasi. Un paio di ritocchi
qua e là, ma nulla di davvero
importante. Al centro del
Chievo lui c’è già, ancora con
tanta energia addosso anche
se non più col potentissimo
motore che gli ha permesso a
lungo di volare sui campi del-
la Serie A. Non proprio ade-
rentissimo come profilo al
4-3-3 di Aglietti, legato al
Chievo anche per la prossima
stagione, ma sempre parec-
chio malleabile e in grado di
adeguarsi in fretta a seconda
delle esigenze del collettivo.
E con un curriculum alle
spalle che vale da solidissima
garanzia. Suo l’ultimo gol, al
Cosenza, prima che il calcio
spegnesse le luci. Suo il tim-
bro più frequente sull’ultimo
Chievo, da sempre uno degli
intoccabili perché al suo lavo-
ro oscuro nessuno ha voluto
mai rinunciare. Soprattutto
Maran nel suo lungo ciclo.
Una nuova pagina si aprirà a
breve, con coordinate diffe-
renti ma con identico deno-
minatore. C’è un ingaggio da
ridiscutere, tetto oggi piutto-
sto alto ma figlio di una condi-
zione da svincolato dal Tori-
no come si presentò una mat-
tina d’estate di sei estati fa.
Quando Luca Campedelli
coronò uno dei suoi piccoli so-
gni, prima impossibile da rag-
giungere per chi come il Chie-
vo non ha mai potuto spinger-
si troppo oltre se non antici-
pando le mosse della concor-
renza e inserendosi al mo-
mento giusto. Proprio come
fu allora. Meggiorini non ha
alcuna intenzione di cambia-
re il suo tragitto giornaliero.
Dalla casa in centro a Vero-
nello, con gli affetti più cari a
RiccardoMeggioriniin azione
Tarmassia e quindi a due pas-
Ilbombersiallena si per di più in un contesto
nelgaragedicasa leggero come quello del Chie-
vo molto simile alle piazze in
trasformato cui ha reso al meglio. Cittadel-
la in primis, ma non solo.
inpalestra In questi mesi non c’è mai
edotatodirulli stato un vero aggiornamento
fra le parti, fra la società e il
LucaCampedelli etapisroulant suo agente Andrea D’Amico.
dall’ovvio desiderio di Meg-
giorini di non muoversi, so-
prattutto nell’ultima fase del-
la sua carriera, fedele ad una
maglia che ha onorato per
153 partite uscendo sempre
dal campo dopo aver inzup-
pato di sudore, dalla prima
all’ultima, le proverbiali sette
camicie. Un leone in gabbia
adesso, chiuso nel garage di-
ventato organizzatissima pa-
lestra fra il tapis roulant e
l’immancabile bici che scorre
su due rulli.
La sua mente è sempre rivol-
ta alla Serie A, frequentata la
prima volta nel 2009 col Bari
e lasciata per soli cinque me-
si al Toro prima della retro-
cessione col Chievo. Non sa-
rà in ogni caso la categoria ad
incidere sul suo futuro. La
scelta è di vita, come quella di
tanti calciatori che a Verona
sono rimasti anche dopo aver
appeso le scarpe al chiodo. Il
teorema vale soprattutto per
lui, fedele alla sua terra e lega-
tissimo alla famiglia. D’Ami-
co non s’è ancora mosso, il
Chievo neanche, Meggiorini
non ha fretta. In cuor suo sa
già tutto. •
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020 Sport 35

PALLONED’ORO 2020 ARGENTO ORO BRONZO

LAGAFFE. Ilgiudizio affrettatosu un compagnodiventato famoso LOSTUDENTE. Frequenta Scienzemotorie ILCAPITANO. Incampoda oltre trent’anni

«Chebruttostop! IlsognoalChievo
elafasciadestra
«Prontoalritiro?
Noncipenso
Kevin,scusami «Iovadodicorsa» Hoancorafame»
Seiuncampione»
LeonardoFranchi daquattro anni DiegoPasettoa 41 anni vuole
èfedelealCastelnuovosandrà ilsuccessocon l’AusoniaSona
Nicolò Vincenzi Andrea Marchiori

MarcoRizzettoe l’aneddotosimpatico: «Laprima
voltache vidi Lasagnalopresi in giro. Malui ora
ènazionale.Ilcalcio? Primapensiamo allasalute»
Stefano Joppi
«La prima volta che l’ho visto
stoppare un pallone ho detto
al mio compagno di squadra:
ma lui gioca con noi?». Ride
di gusto Marco Nizzetto, ter-
zino della Belfiorese, nel ri-
cordare un aneddoto ai tem-
pi del Cerea in serie D. Il gio-
catore che faticava a control-
lare palla era un certo Kevin
Lasagna, ora titolare inamo-
vibile dell’Udinese e attaccan-
te dell’Italia di Mancini. «Sia-
mo nel 2013 e a gennaio la-
scio le giovanili del Verona
per approdare nel club della
Bassa veronese e il mio pri-
mo ricordo è legato a Kevin.
Mi sbagliai completamente
sul suo conto, vista la carrie-
ra che ha fatto. No, non l’ho
più sentito. O meglio qual-
che anno dopo a Carpi lui sfi-
dava l’Entella dove gioca mio
fratello Luca, che ancor oggi
è il capitano della squadra, e
prima della partita mi chia-
marono al telefono per ricor-
dare i tempi passati. Lo am-
metto, vorrei tanto aver fatto
io l’approdo nei professioni-
sti, ma se così non è stato un
motivo c’è», sorride Marco,
impiegato in una ditta di
Mozzecane che opera nel
commercio del ferro. Alla se-
ra, prima dello stop forzato,
per tre volte alla settimana
gli allenamenti a Belfiore.
«Chissà se torneremo in
campo per finire il campiona-
to. Per carità, il calcio è l’ulti-
mo dei pensieri, prima la sa-
lute, ma è anche chiaro che
qualcosa si dovrà pur fare. La
vedo difficile comunque. Sì,
magari mi sbaglio come con
il giudizio su Lasagna», conti-
nua Nizzetto, nell’ultima sta-
MarcoRizzetto, dellaBelfiorese, inazione
gione sempre in Eccellenza
ma con la casacca del Garda.
«Mi sono avvicinato a casa,
abito a San Giovanni Lupato-
to, ma soprattutto ho ritrova-
to un compagno di mille par-
tite con la maglia granata del
Cerea come Barnaba. Senza
dimenticare che la società è
davvero unica. Il direttore
sportivo Mirko Cucchetto mi
ha cercato l’estate scorsa. Il
nostro obiettivo era la salvez-
za e la classifica attuale ci pre-
mia. Se non si dovesse più ri-
prendere l’attività agonistica
penso dovrebbero far fede,
per promozioni e retrocessio-
ni, le posizioni conseguite pri-
ma del blocco dei campiona-
ti. Chiaro per molti diventerà
difficile accettare una simile
decisione, ma non vedo mol-
te alternative. La speranza è
quella di ripartire e lasciare
al campo i verdetti finali.
Rimborsi spesa? Mi sembra
giusto non erogarli per il pe-
riodo d’inattività sportiva»,
continua Nizzetto, tifoso
dell’Inter e grande estimato-
re di Maicon.
Ma il suo idolo è Stefano
Garzon, ex capitano del Vero-
na. «Persona dalla grande
umiltà che ha fatto bene nel
calcio ed ha saputo costruirsi
un percorso extracalcistico:
ora è preside di una scuola a
Verona», conclude Nizzetto
non prima di elogiare l’inizia-
tiva del Pallone d’Oro. «Pre-
messo che non raccolgo i ta-
gliandi perché leggo L’Arena
sul tablet, ritengo sia un con-
corso che dà lustro al mondo
del calcio dilettantistico. Un
consiglio? Abbinare alla rac-
colta punti la votazione paral-
lelo di addetti ai lavori». •
Ventun anni, lo spirito guer-
riero e una carriera già da ve-
terano. Leonardo Franchi, di
San Giorgio in Salici, è alla
quarta stagione nelle fila del
Castelnuovosandrà: quella
che ormai chiama casa. Lì ha
vissuto sull’altalena le emo-
zioni della società. Dal tracol-
lo in prima categoria al ritor-
no, lottando, in Promozione.
Sempre sulla fascia destra a
fare il terzino anche se, come
ripete lui, la fase offensiva
non la disdegna nemmeno
un po’. Anzi.
Primi calci a Sona per poi
approdare al Chievo. Qui,
Leonardo, è diventato gran-
de attraversando l’età dell’a-
dolescenza con la casacca
gialloblù. A quel punto, però,
bisogna fare una scelta: e il
ritmo fra allenamenti e scuo-
la è tutt’altro che semplice. È
cresciuto, diventato uomo,
approdato al Castelnuovo-
sandrà lasciandosi alle spalle
la Diga e aprendo così un ca-
pitolo tutto nuovo della car-
riera. In prima squadra quan-
do hai appena 17 anni, oltre
al mero aspetto tattico, c’è pri-
ma di tutto quello fisico da
fronteggiare. «Dagli allievi al-
la prima squadra bisogna
adattarsi», spiega il terzino
destro, in lizza per conquista-
re il pallone d’argento. «Il
cambiamento più importan-
te», continua, «è quello a li-
vello fisico. Poi andando
avanti con la stagione, già al-
la prima, è migliorato un po’
tutto e sono migliorato an-
che muscolarmente».
Il ricordo più nitido di que-
sti anni a Castelnuovo risale
alla stagione scorsa. La parti-
ta è quella contro il Castelbal-
do Masi – formazione che poi
ha vinto il campionato e oggi
gioca in Eccellenza – arrivata
all’appuntamento con il Ca-
stelnuovosandrà imbattuta:
«È stata una gara memorabi-
le, abbiamo vinto noi. Siamo
stati i primi in tutta la stagio-
LeonardoFranchi
ne a farlo», ricorda Franchi.
Oggi frequenta la facoltà di
Scienze motorie all’universi-
tà di Verona con il sogno, un
giorno, di aprire una palestra
tutta sua. Ritorna sul campio-
nato e sui colori della squa-
dra che lo coccola da tempo:
«Il gruppo che ho trovato qui
è ottimo. Anche con i ragazzi
più grandi mi sono sempre
trovato molto bene, ti spingo-
no sempre a dare il massi-
mo», dice. Un obiettivo, per
mettere benzina nel motore e
bruciare la corsia di destra do-
ve da anni non si schioda, ci
deve sempre essere: «Sono
uno che non si accontenta
mai. A Castelnuovo mi sento
come a casa, però, siccome so-
no ambizioso, non mi dispia-
cerebbe fare il salto di una o
due categorie più in alto»,
confessa.
Il campionato che si è forza-
tamente sospeso alla fine di
febbraio raccontava di un Ca-
stelnuovosandrà inchiodato
al quattordicesimo posto in
piena lotta playout e a soli tre
punti dal fanalino di coda No-
gara: «Fosse per me», conclu-
de Franchi, «chiuderei il cam-
pionato qui. Se dovesse ripar-
tire sarebbe qualcosa di diver-
so. Congelerei e ripartirei
l’anno prossimo». •
Più di trent'anni con il pallo-
ne al piede. Oltre 20, per la
precisione 23, in categoria. E
come se non bastasse, la mag-
gior parte del tempo passato
con la fascia di capitano al
braccio. Diego Pasetto, clas-
se 1979, porta con sé un enor-
me bagaglio calcistico, riem-
pito di esperienze dai campi
di Eccellenza, come con la
maglia del Lugagnano, con
la quale ha esordito, a quelli
di Terza categoria, con il defi-
nitivo approdo all’Ausonia,
diventata poi Ausonia Sona
United, dalla fusione delle
due società. Un lungo viag-
gio, passato da Domegliara,
Ambrosiana, Salionze, Lazi-
se, Montebaldina, Pescanti-
na e Gabetti Valeggio. Paset-
to è sempre stato un difenso-
re centrale, ma nelle ultime
due stagioni si è saputo rein-
ventare anche come centro-
campista.
«La maggior parte della
mia carriera ho giocato da di-
fensore centrale. L'anno scor-
so abbiamo avuto dei proble-
mi a centrocampo e mi han-
no schierato davanti alla dife-
sa. Devo dire che mi è piaciu-
to imparare un nuovo ruo-
lo». L’interruzione è arrivata
con la squadra di Marai al ver-
tice della classifica «Se dispia-
ce? Sicuramente, eravamo in
fiducia. Primi in campionato
e in semifinale di coppa. C'e-
rano i presupposti per un bel
finale di stagione».
In merito all'ipotesi di un ri-
tiro a stagione conclusa, Pa-
setto chiosa «A 41 anni mi sa-
rebbe piaciuto chiudere con
una stagione vittoriosa e que-
st'anno c'erano tutti i presup-
posti. Ci dovrò riflettere. Per
il futuro, al momento, non
mi vedo come allenatore, ma
non si sa mai».
Pasetto, guardandosi alle
spalle, non può che sentirsi
arricchito da ciò che questa
passione gli ha trasmesso. «Il
calcio è anche un po' scuola
DiegoPasetto
di vita. Parte dalla goliardia,
certo, ma cambiando più ca-
tegorie, conoscendo tante
persone, ti rimangono tanti
valori. Impari a gestire, a ge-
stirti, ti accresce a livello uma-
no. E questo non ti è utile so-
lo nel rettangolo di gioco, ma
anche a casa, a lavoro».
Nell'ottica di un eventuale
ritiro, il carismatico capitano
non lascerà lo spogliatoio in
mani meno esperte. «Il grup-
po è in buone mani, come
quelle di Cinquetti, per esem-
pio, che oltre ad essere un
gran giocatore, è una perso-
na squisita. Un leader silen-
zioso. Ha sempre la parola
giusta per tutti, è paziente e i
ragazzi lo vedono come un fa-
ro». Pasetto riserva parole al
miele anche per la società,
che lo ha inserito nella lista
dei candidati. «E' difficile rin-
graziare qualcuno in partico-
lare, ma nel presente rivolgo
un pensiero a Bianchedi, che
in primis è un amico e che mi
ha sempre portato in palmo
di mano. Ho una grandissi-
ma stima nei suoi confronti,
come nei confronti di tutta la
dirigenza e del mister, Mario
Marai, che ha sempre avuto
fiducia in me e da cui ho avu-
to modo, anche alla mie età,
di imparare molto». •

VALE 1 PUNTO

I qualità
4 attenzioni

Rossetto c’è
importanti:
PALLONE
2020

RO
Mantenere la distanza
di almeno 1 m
Fare la spesa una persona
d’
per famiglia Da Rossetto ogniegiorno
I nostri supermercati ipermercati rispettano le norme emanate
Lavare spesso le mani è quello giusto.
dal Governo per tutelare la salute dei nostri collaboratori e clienti.
Uscire solo in caso Siamo aperti dal lunedì al sabato, anche al C.C. La Grande Mela.
di necessità Chiusi la domenica. Giocatore
Tutti uniti per Squadra
la nostra salute
Oro Argento Bronzo
Tagliando da recapitare a:

Supermercati nelle province di VERONA, BRESCIA, MANTOVA, VICENZA, PADOVA, ROVIGO, CREMONA, REGGIO EMILIA, MODENA Corso Porta Nuova, 67 - 37122 Verona

ds: gaiaele
36
CULTURA&SPETTACOLI
Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.120 | E-mail: culturaspettacoli@larena.it
CULTURA AL TEMPO DEL CORONAVIRUS. L’obbligo di stare in casa fa riscoprire i grandi maestri L’INTERVISTA. Lascrittrice Desy Icardie ilsuo ultimolavoro perFazi
NELLASTANZA
DELLA TORTURA
Daisalottilibertyraccontati daPirandelloaiquadrimetafisicidiDe
Chirico con le piazze deserte: arte e letteratura anticiparono il presente
Giulio Galetto
Da quando il comandamen-
to fondamentale è diventato
“State in casa” mi frulla irresi-
stibilmente nella testa il tito-
lo di un celebre e bellissimo
saggio critico di Giovanni
Macchia sull’opera pirandel-
liana (Mondadori, 1981): Pi-
randello o la stanza della tor-
tura. Perché?
Chi scrive premette di non
essere mai stato (e tanto me-
no glielo consentirebbero
adesso la vecchiaia e la salu-
te) un fan del plein air; però
la necessità - indiscutibile,
certo! - della forzata clausura
corre il rischio di trasformare
le cucine, i soggiorni, i tinelli,
forse anche le camere da let-
to degli appartamenti dell’e-
ra corona virus in altrettante,
più o meno preoccupanti
«stanze della tortura».
Perché sarà vero, come ab-
biamo letto in tanti articoli e
interviste o veduto in tante
immagini che il comanda-
mento “state in casa” ha pro-
piziato preziose occasioni di
vicinanza e di reciproche, ap-
profondite confidenze tra fi-
gli e genitori che i normali
orari di scuola e di lavoro co-
stringevano ad estraneità
non volute, ha fatto riscopri-
re reciprocità di interessi e af-
fetti familiari un po’ addor-
mentati, ha portato gli adulti
a ridiventare, con i bambini,
un po’ più bambini anche lo-
ro e, d’altra parte, i bambini e
i ragazzi ad ascoltare con inat-
tesa attenzione e serietà le pa-
role di mamme, papà e maga-
ri anche nonni.
Ma, se è vero che ogni meda-
glia ha il suo rovescio, non è
vero anche (e lo si vede so-
prattutto mentre lo “state in
casa” sembra diventare un co-
mandamento a scadenza
SCIENZA. Unascoperta eccezionale:ritrovati i fossilidelle radicicherisalgonoalperiodo Cretaceo,90milioni di anni fa
InAntartide iresti dellaforesta pluviale
Questoconfermacheil
clima al Polo Sud era molto
caldocon temperature
medieannuali di12 gradi
ROMA
Scoperti in Antartide i resti
fossili di una foresta pluviale
di 90 milioni di anni fa. La
scoperta dimostra che duran-
te il Cretaceo il clima al Polo
Sud era eccezionalmente cal-
do, con temperature medie
annuali di 12 gradi centigra-
di. Lo studio, pubblicato sul-
la rivista Nature, è coordina-
ds: gaiaele
Unapiazza deserta, laMetafisica di DeChiricosembra leggereil presente
sempre più lunga anche al di
là di picchi quasi scalati e di
curve quasi discendenti) che
la forzata clausura, lamben-
do i limiti della claustrofobia,
può accentuare reciproche in-
sofferenze, ravvivare contra-
sti che sembravano sanati, es-
sere motivo di riaprire inter-
rogativi cui si credeva di aver
dato tutte le risposte necessa-
rie? Giovanni Macchia vede
il teatro di Pirandello come
“stanza della tortura” perché
- tanto per ricordare un paio
di esempi - nella chiusura di
quei salotti liberty dove si
spacca il capello in quattro
sul significato che due o più
interlocutori danno alle paro-
le che l’uno rivolge all’altro
(“Il gioco delle parti”), in quel-
la terribile lotta fra un padre
e una figliastra che si rinfac-
ciano colpe e rimorsi costret-
to dal Centro Helmholtz per
la ricerca polare e marina
dell’Istituto Alfred Wegener
tedesco, guidato da Johann
Klages, insieme ai colleghi
dell’Imperial College di Lon-
dra.
I ricercatori, grazie all’im-
piego della nave rompighiac-
cio tedesca Polarstern, han-
no raccolto nel 2017 alcuni se-
dimenti nel mare di Amund-
sen, nella regione occidenta-
le dell’Antartide, a una trenti-
na di metri al di sotto del fon-
dale oceanico. Le analisi con-
dotte in questi anni, come
complesse tac ai raggi X, han-
no, a sorpresa, riportato alla
ti nel luogo di un’insopporta-
bile convivenza (“Sei perso-
naggi in cerca d’autore”) ha
rappresentato l’uomo e la
donna che torturano se stessi
e l’altro con le domande, le
ombre, il buio che li assillano
dentro, che esasperano la pos-
sibilità di un rapporto positi-
vo con l’altro. E il chiuso, il
buio dell’ambiente specchia-
no il buio dell’intimità.
No, non diciamo che il coro-
na virus, chiudendoci in ca-
sa, ci trasforma tutti in folli
Enrichi IV, in esasperati Pa-
dri e Figliastre, in allucinati
Signori Ponza e Signore Fro-
la. Ma crediamo che la sensa-
zione di essere “sequestrati”
in casa (l’ultimo capitolo del
saggio di Macchia si intitola
“Il personaggio sequestra-
to”), possa, sì, risvegliare an-
che scontenti e malesseri fa-
luce i resti incontaminati del
suolo di una foresta del Creta-
ceo, con tracce di pollini, spo-
re vegetali e radici. Un pae-
saggio palustre simile a quel-
lo delle odierne foreste plu-
viali in Nuova Zelanda.
«L’insolita colorazione dei
sedimenti, diversa da quella
degli strati superiori, ha subi-
to catturato la nostra atten-
zione», ha precisato Klages.
«I campioni erano così ben
conservati da poterci consen-
tire di distinguere le singole
strutture cellulari», ha ag-
giunto. Secondo gli autori
dello studio, a rendere in pas-
sato le temperature così miti,
miliari, che poi si incrociano
con le trepidazioni per ciò
che farà, domani, il virus sul
quale anche la scienza sem-
bra essere tuttora poco rassi-
curante.
Claustrofobia, abbiamo det-
to; e forse qualcuno apre un
balcone, una finestra: lo spet-
tacolo che si presenta è, natu-
ralmente, una piazza vuota:
il sole di aprile accentua il gio-
co delle luci e delle ombre del-
le architetture.
Quasi d’obbligo pensare:
sembra un quadro del De Chi-
rico metafisico. Vuoi vedere
che, fra teatro di Pirandello e
pittura metafisica, proprio
un secolo fa (guardate le date
e vedrete che, poco più o po-
co meno, sono cent’anni) la
cultura artistica e letteraria
aveva anticipato il nostro - po-
co allegro - presente? •
Ilgeologo Matteo Perotti accantoaun troncofossile
OFFERTO DA T.me/giornalierivistepdf
La macchina da scrivere
checonservairicordi
DopoL’annusatricedilibri,unlibrosultatto.«Farò
operesuicinquesensi: èquilabellezzadella scrittura»
DesyIcardi,scrittrice
Alessandra Milanese
Vive in un bilocale di trenta-
sei metri, colorato da un caos
molto allegro, nel centro di
Torino, con il compagno e
due gatti, “Conte di Caglio-
stro” e “Bovary”. Da piemon-
tese verace è innamorata di
Guido Gozzano «“…le buone
cose di pessimo gusto…». Ma
sono piccolissimi oggetti pre-
ziosi ed amati: bottoncini di
madreperla iridescenti, il ce-
stino da cucito, gli anellini
per le tende, ad essere signifi-
cativi per la trama.
Riempiono il buco lasciato
da un piccolo ictus nella men-
te di Dalia, la protagonista di
La ragazza con la macchina
da scrivere (Fazi,pp.366,eu-
ro 15,) autrice Desy Icardi
(Torino 1975).
Perché fa nascere la sua eroina
nel1923?
Cosi, compie diciassette anni
nel Quaranta, all’inizio della
seconda guerra mondiale, ha
modo di attraversarla e di rac-
contarla. Me ne hanno parla-
to tanto, soprattutto i miei zii
e ci ho pensato molto, co-
struendoci anche su storie,
Lacopertinadellibro
come questa. Mi ha partico-
larmente colpito lo sfolla-
mento di una famiglia ebrai-
ca e non è per rientrare in un
cliché. Ma soprattutto le fu-
ghe per salvarsi dai bombar-
damenti alleati e il buio dei
rifugi. Un’oscurità, che esalta-
va il senso del tatto.
Anche nel suo romanzo prece-
dente “L’Annusatrice di libri”,
sempre per Fazi, lei mette in pri-
mo piano un senso, stavolta l’o-
dorato.Come mai?
Il mio progetto è di scrivere
cinque libri riguardanti tutti
i nostri sensi. Nel primo pro-
prio l’odore della carta, ne La
ragazza con la macchina da
scrivere la fisicità di battere
sui tasti. In ogni modo, attra-
verso gli aromi, il tatto, il
gusto, i rumori, il mio scopo è
di mettere al centro di tutto
la bellezza della scrittura.
Dalia, la sua protagonista che,
conlasuaOlivettiMPIrossa,gua-
dagna da vivere per sé e il borio-
sopadre,primadiavercompiuto
quindici anni e che si riprende
dalla prostrazione psicofisica di
un ictus, sembra un esempio di
laboriositàecoraggio.Sièispira-
taa qualcuno?
un’anomalia per il Polo Sud,
era l’elevata concentrazione
dei livelli atmosferici di ani-
dride carbonica. Il periodo
del medio Cretaceo, all’incir-
ca tra 115 e 80 milioni di anni
fa, è considerato dagli studio-
si il più caldo degli ultimi 140
milioni di anni, con tempera-
ture superficiali dei mari ai
Tropici di circa 35 gradi e un
livello delle acque più elevato
di 170 metri rispetto a quello
attuale. La scoperta, spiega-
no gli esperti, potrà aiutare a
ricostruire la storia climatica
della Terra, a partire dalle
cause che han portato in An-
tartide al passaggio da un cli-
ma temperato a quello rigido
attuale.
E a proposito di clima, pro-
prio dall’Antartide parte l’al-
larme per il riscaldamento
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
Soffro di una piccola disabili-
tà: sono ipovedente. Quindi
dapprima mi sono arrabbia-
ta, poi ho dovuto mettercela
tutta per studiare, lavorare,
scrivere. Ma non parlerei di
“coraggio”, dato non ho potu-
to compiere una scelta.
Eppure ci sono tantissimi che si
lascianoandareenonsiimpegna-
no minimamente, con la scusa di
unamalattia! Che ne pensa?
Che devono trascorrere una
vita particolarmente noiosa!
Credo si tratti dello stesso ge-
nere di persone, che se fosse-
ro state benedette da una sa-
lute di ferro, vivacchierebbe-
ro. Trovando qualunque tipo
di lavoro noioso e deprimen-
te.
Lei,laureata alDams, è statapri-
madituttoautrice,attriceeregi-
stadi testi teatrali e comici.Per-
ché,inseguito,haviratoversoro-
manzidrammatici?
Beh, una punta di ironia mi
ha sempre incitata! Trovo,
che aiuti pure nelle situazio-
ni più tragiche. Certo ho fatto
cabaret, ma anche recitato
ne “I dialoghi delle carmelita-
ne” di Bernanos. Penso, in
ogni modo, che il mio affina-
mento nel pathos si tratti di
una crescita naturale.
Come mai ne “La ragazza con la
macchina da scrivere” ha scelto
sapienti,ma complessicongegni
narrativo.Quarantuncapitolipa-
ri e dispari, più l’ uso di tempi di-
versi per definire un’ epoca ed
un’altra?
Proprio per marcare meglio
tempi diversi.
Sono indicate pure persone di-
verse.Ce lo vuolspiegare?
In realtà le persone sono tre.
Il narratore, la Dalia prima
dell’ictus e la Dalia, che si ri-
prende due mesi dopo. Sono
quest’ultime, che si rivolgono
l’una all’altra, aiutate a ricor-
dare da quei piccoli oggetti ci-
tati prima: un puntaspilli,
una rosa di seta per ornare
una scollatura, un piumino
di setole.
del pianeta: si è registrato un
caldo record con temperatu-
re mai viste prima al punto
che gli scienziati temono per
i danni di lungo termine che
potranno subire piante, ani-
mali ed ecosistemi. Massime
e minime estreme sono state
rilevate dal 23 al 26 gennaio
presso la stazione australia-
na di ricerca di Casey nell’est
dell’Antartide, classificate co-
me un’ondata di calore. La
temperatura nell’Antartide
settentrionale ha toccato
quasi i 18,3 gradi Celsius,
mentre temperature record
sono state riportate anche
nella penisola antartica. Lo
studio, pubblicato sul Global
Change Biology da un team
internazionale, descrive an-
che l’impatto sugli ecosiste-
mi. •
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020
TV. Debutta in prima serata su RaiTre. Ispirata dai racconti di Carofiglio
StoriediPasseggeri notturni
Lemille facce della giustizia
Il tema della giustizia esplora-
to nelle sue molteplici sfaccet-
tature attraverso la narrazio-
ne che ne fa il personaggio
protagonista, Enrico (Clau-
dio Gioè), conduttore radio-
fonico di una trasmissione se-
rale in cui gli ascoltatori rac-
contano le proprie vicende
personali. Arriva in prima se-
rata su Rai3, stasera alle
21.25, «Passeggeri nottur-
FICTION. SuRaiTre l’one manshowin sei puntatescritto,direttoe interpretatodal comico
Topi2,tornaAlbanese
«Voglioregalare sorrisi»
«Lacomicitàintende essereanche unostrumento
rivelatore della bestialità e dell’ignoranza delle realtà
mafioseche restanoportatrici digravi infezioni»
AntonioAlbanese tornain televisione conTopi2
Barricati come topi. C’è chi,
come in Italia, in Europa e
nel resto del mondo lo sta fa-
cendo per seguire le norme
di contenimento e scongiura-
re l’espandersi del contagio, e
chi per scelta come certi lati-
tanti per sfuggire alla giusti-
zia dopo essersi macchiati di
atti criminali gravissimi. An-
tonio Albanese, per una serie
di incredibili coincidenze
temporali, sbarca in tv con la
seconda stagione della sua se-
rie Topi, one man show in sei
puntate scritto, diretto e in-
terpretato da lui, oggi su Rai-
L’INTERVISTA. L’attore e doppiatore racconta la sua particolare esperienza con il coronavirus e con il mondo che cambia
«Non sopporto più neanche la mia voce»
Pannofino:«Semprepronti
a lamentarci proprio di tutto
Nonsocosadareiperuscire
Esipensapoco achimuore»
«Prima del Coronavirus ci la-
mentavamo troppo. Ad esem-
pio io dicevo sempre di esse-
re stanco quando mi toccava
fare due spettacoli nello stes-
so giorno mentre oggi siamo
tutti chiusi in casa e il mio so-
gno è quello di andare a fare
una mangiata di pesce, ac-
compagnata da un bel bic-
chiere di vino gelato al mare.
Anche Fregene e Ostia an-
drebbero bene». A parlare co-
ds: gaiaele
ni», per la regia di Riccardo
Grandi, dai racconti di Gian-
rico Carofiglio, già disponibi-
le a episodi su RaiPlay dal 25
febbraio. Tratta dalle raccol-
te di Carofiglio «Passeggeri
notturni» e «Non esiste sag-
gezza», la serie diventa un
film a capitoli della durata di
90 minuti. Affronta il tema
della violenza sulle donne e
della giustizia in tutte le sue
Play e, quindici giorni dopo,
su Rai3. Una coproduzione
Rai Fiction-Wildside, prodot-
ta da Mario Gianani e Loren-
zo Mieli per Wildside in colla-
borazione con Direzione Pro-
duzione Tv - Centro Produ-
zione Rai di Torino. La pri-
ma stagione si era chiusa con
la rocambolesca fuga di Seba-
stiano (il mafioso interpreta-
to da Albanese) e zio Vincen-
zo (Tony Sperando), aiutati
da U Stuorto (Nicola Rigna-
nese). Stavolta, per sfuggire
alla polizia, i tre sono alla ri-
cerca di un nuovo rifugio sot-
sì, chiuso da solo nella sua ca-
sa romana, è Francesco Pan-
nofino, attore e doppiatore di
star come Denzel Washing-
ton e George Clooney. «For-
se oggi si pensa troppo poco e
male alle persone che muoio-
no ogni giorno» aggiunge.
«Si sente ai tg che sono mor-
te seicento persone e quasi
non ci si fa più caso, ma si trat-
ta di seicento persone, non è
uno scherzo. Nessuno poteva
immaginare davvero quello
che stava per accadere» sotto-
linea Pannofino, «a inizio
marzo io ero ancora impegna-
to nella tournèe teatrale di
“Mine vaganti“. Mi ricordo
sfaccettature attraverso le dif-
ficili scelte morali dei nume-
rosi personaggi, interpretati
da un prestigioso cast di atto-
ri, tra cui Gian Marco To-
gnazzi, Marta Gastini, Paolo
Sassanelli, Alessandro Tibe-
ri, Alessio Vassallo, Giampie-
ro Judica, Ivana Lotito, Pao-
lo De Vita, Caterina Shulha.
Un racconto psicologico e
letterario unito a temi con-
terraneo. «Spero di regalare
un sorriso» spiega, «in que-
sto momento difficile ai tele-
spettatori che sceglieranno
di seguirci e che sono a casa».
Il progetto, aggiunge, è nato
5 anni fa: «Guardavo in tv un
documentario, quando ho vi-
sto un uomo uscire da un ar-
madio bunker. Ho pensato:
questo qui è un imbecille».
Nei nuovi episodi, fa notare
Albanese, «la comicità conti-
nua ad essere lo strumento ri-
velatore della bestialità e
dell’ignoranza delle realtà
mafiose, ma anche di una pro-
che stavamo per partire per
Salerno, poi si è bloccato tut-
to». Sull’immediato futuro
del mondo dello spettacolo
da parte dell’attore solo sano
realismo: «Non vedo soluzio-
ni immediate al problema. E
poi va detto, finita la pande-
mia seguirà una lunga crisi
economica e la gente, quan-
do potrà finalmente permet-
tersi di nuovo il superfluo,
penserà prima ad altre cose
come ad andare a mangiare
una pizza e, solo alla fine, di
spendere soldi per teatro e ci-
nema». Per l’attore, nato a
Pieve di Teco nel 1958, che
aveva proprio in questi gior-
Unaparte delcast diPasseggeri Notturni
fonda inconsapevolezza che
permea il nostro tessuto so-
ciale e della conseguente ina-
deguatezza degli strumenti
di contrasto». I Topi 2 ripar-
te proprio dall’avventurosa ri-
cerca di un nuovo rifugio sot-
terraneo. Lontani dalla fami-
glia, rimasta a vivere nella sto-
rica bifamiliare alla periferia
di Milano piantonata giorno
e notte dai poliziotti, i nostri
latitanti dovranno superare
molti ostacoli: dalla convi-
venza forzata con «colleghi»
intolleranti al russare dello
zio Vincenzo all’incontro con
uno spumeggiante personag-
gio: in una delle scene Seba-
stiano e Vincenzo vengono
imboscati dall’amico U Stuor-
tu nell’appartamento di un
amico, Cazzimarmo, fuori
per affari.
All’improvviso compare il
vero proprietario: Liborio,
drag queen in tutina argenta-
ta. Il terzetto riuscirà alla fine
nella sua impresa. Sebastia-
no potrà riprendere il control-
lo della sua famiglia: dissua-
derà - e non con le buone - un
ignaro corteggiatore a stare
lontano da sua moglie Betta
(Lorenza Indovina), vedova
per copertura; informato che
sua figlia è in dolce attesa, agi-
rà in incognito costringendo
l’aristocratico fidanzato a spo-
sarla. «La comicità» chiude
Albanese «vuole essere an-
che strumento rivelatore del-
la bestialità e dell’ignoranza
delle realtà mafiose che sot-
traggono nutrimento e sono
portatrici di gravi infezioni
come i topi». •
ni in uscita due film, La parti-
ta di Francesco Carnesecchi
e La banda dei tre di France-
sco Dominedò, preoccupazio-
ne per il figlio Andrea di 22
anni, avuto dall’attrice Ema-
nuela Rossi, e tanta cura per
la madre di 82 anni: «Vive da
sola vicino casa mia e appena
posso le faccio la spesa e, a
volte, resto a mangiare da lei
visto che in cucina non vado
oltre un uovo e un piatto di
spaghetti. Se fosse per mia
madre» aggiunge Pannofi-
no, «andrebbe da sola al mer-
cato e oggi non è proprio il
caso». L’attore è invece criti-
co rispetto a certi programmi
Brevi
LASERATAFINALE
TRAGAIA, JAVIER,
NICOLAIEGIULIA
ILVINCITOREDI AMICI
Saranno Gaia e Giulia, can-
tautrici, e Nicolai e Javier,
ballerini classici, a sfidarsi
questa sera per la vittoria
finale della diciannovesi-
ma edizione di Amici, in
prima serata su Canale 5.
In palio per il vincitore del
talent di Maria De Filippi,
un premio da 150mila eu-
ro. A decretare il migliore
sarà il pubblico che televo-
ta da casa. I proventi a favo-
re di «Amici» ottenuti gra-
zie al televoto saranno inte-
ramente devoluti a favore
della protezione civile ita-
liana. Durante lo show ver-
ranno consegnati anche il
premio di categoria e il pre-
mio TIM della critica.
ILLUITTO
ADDIO
AELLIS MARSALIS
LEGGENDADEL JAZZ
Il mondo del jazz dice ad-
dio alla «leggenda» Ellis
Marsalis, morto a 85 anni.
«Con grande tristezza an-
nuncio la morte di mio pa-
dre, Ellis Marsalis Jr., a
causa delle complicazioni
del coronavirus» ha an-
nunciato suo figlio Bran-
ford, anche lui famoso mu-
sicista (sassofono), in una
nota sul suo sito Web, ag-
giungendo che era stato ri-
coverato in ospedale saba-
to. «Era un gigante della
musica e dell’insegnamen-
to, ma un padre ancora più
grande - ha detto Branford
- e ha messo tutto ciò che
aveva per permetterci di
sviluppare il meglio di noi
stessi». Quattro su sei dei
figli di Marcialis hanno se-
guito le orme del padre.
tv e atteggiamenti non trop-
po adatti ai tempi del Corona-
virus: «Se è vero che il Gran-
de Fratello va ancora in on-
da, vuol dire che la gente an-
cora lo guarda e questo non è
bello, mi sembra non ci sia il
giusto rispetto per chi sta sof-
frendo. Anche sui social non
amo un certo tipo di umori-
smo». La sua carriera di dop-
piatore è stata sicuramente
favorita dalla sua voce capa-
ce di tutti i registri. «È vero.
Ma una cosa è certa: non la
sopporto più la mia voce»
conclude ridendo, «a volte
mi dà fastidio anche solo
ascoltarmi». •
temporanei in un intreccio
noir, per un adattamento in-
trigante ed attuale della nar-
rativa di Carofiglio, che ha
collaborato personalmente
al progetto come supervisore
editoriale. È una produzione
Anele in collaborazione con
Rai Fiction. Enrico (Gioè),
conduttore radiofonico di
una trasmissione di grande
successo, intrattiene il suo
pubblico raccontando le sto-
rie degli ascoltatori. Sulla se-
rie ha detto in occasione del-
la presentazione: «Enrico in-
troduce ogni episodio dal suo
studio di registrazione ed è
sempre lui che vivendo la sto-
ria principale conduce il tele-
MUSICA. Ideatidal conduttoreradio Boilen
TinyDesk Concerts
Iconcertida tavolo
streganolestelle
Italentiemergentisiesibiscono
in una scrivania che diventa... palco
C’è una risorsa decisiva per
ascolti musicali non consueti
in giornate lunghe come que-
ste: sono i Tiny Desk Con-
certs, una geniale invenzione
di Bob Boilen, conduttore ra-
diofonico di un programma
che si chiama «All Songs Con-
sidered» e che viene trasmes-
so da Washington da NPR,
una syndication di radio a ca-
pitale pubblico che, copren-
do tutti gli Stati Uniti, ha
un’audience enorme.
La particolarità di questi
concerti, che hanno per pro-
tagonisti star come nuovi ta-
lenti, è che si svolgono attor-
no alla scrivania da cui Boi-
len conduce il suo program-
ma. Sono dunque set molti in-
timi, spesso acustici, che spin-
gono i protagonisti, circonda-
ti da vinili e libri, a esibirsi in
una veste diversa dal consue-
to, sicuramente lontana dalle
produzioni abituali.
Ascoltarli è un piacere, c’è
una grande varietà di situa-
zioni e c’è la possibilità di sco-
prire un’infinità di nomi spes-
so fuori dai grandi circuiti.
Su Youtube c’è tutto: basta di-
gitare Tiny Desk Concerts e
abbandonarsi al flusso.
Qui di seguito qualche sug-
gerimento, tenendo conto
che l’inserimento delle nuove
performance è sospeso causa
Covid 19.
Tante le possibilità di scel-
ta. Gli Arcs sono una band
guidata da Dan Auerbach, la
L’attoree doppiatoreFrancesco Pannofino
Spettacoli 37
spettatore nelle storie degli
altri. L’incontro con una don-
na misteriosa, Valeria (Gri-
maudo) su un treno, che Enri-
co intuisce nascondere qual-
cosa, forse un grande dolore,
cambierà radicalmente la vi-
ta del nostro protagonista. È
stato un piacere ed una gioia
prendere parte a questo lavo-
ro che mi ha davvero interes-
sato e appassionato».
Nicole Grimaudo ha fatto
notare: «Carofiglio ha una
scrittura di riguardo per le fi-
gure femminili. Capiremo
dal primo incontro con Enri-
co, il mio personaggio, che
Valeria nasconde una storia
di dolore». •
ChrisMartin deiColdplay
mente dei Black Keys. Del
gruppo fanno parte alcuni
dei musicisti migliori della
Daptone, l’etichetta di Broo-
klyn che è diventata il centro
di irradiazione del nuovo
Soul.
Anderson.Paak & The Free
Nationals è uno dei concerti
più visti della serie. Un gioiel-
lo che concilia groove, bravu-
ra tecnica e volumi bassissi-
mi. Anderson.Paak è una fi-
gura anomala nella scena
black contemporanea: è un
rapper (ha collaborato con
Dr Dre, Kendrick Lamarr,
Eminem, tra gli altri), produt-
tore, cantante e ottimo batte-
rista che si muove con disar-
mante disinvoltura tra i gene-
ri. Tra gli altri, i Coldplay.
Chris Martin al piano e John-
ny Buckland alla chitarra
elettrice accompagnati da un
coro gospel di nove persone.
Classe, divertimento, e le do-
ti da entertainer di Martin. •
38 Almanacco L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

AGENDA Il Tempo DATI A CURA DI

GRAFICA A CURA DI
NumeriUtili
Taxi
PiazzaBra
045.8030565
Enel
800.900.800
Telecom
187
045.576.395
Al-Anon
Gruppidifamiliari
eAmicidialcolisti
045.8075511
Bussolengo
045.6712111
Legnago
OROSCOPO
Ariete
OGGI
StazioneF.S.
GIORNI SOLE a VERONA LUNA 045.8004528 Servizi 345.5336279 0442.622111
21marzo/20aprile
trascorsi 94 Ore di luce: Osp.Maggiore Autostrada
BS/VR/VI/PD
AidoSez.Verona
045.585682
Emergenze
GuardiadiFinanza
045.8349511
rimasti 272 12.55 Radiotaxi 800.012.812 AnlaidsSezione 117 Le vostre proposte di lavoro
24oresu24 Dettatura
Telegrammi
Veneto
045.592575
TelefonoAmico
MondoX
verrannoaccettatesubito.Chia-
TEMPERATURE Disco in luce
045.532666
803.160 Avisl 800.280.233 rite in fretta un equivoco con il
PRECIPITAZIONI SORGE TRAMONTA
Aeroporto
Informazioni Associazionevittime TelefonoAzzurro partner.
13.51 045.8095666

1˚ 16˚ 0 mm 6.51 19.46 Sorge alle Poste incidentistradali lineagratuita

Radiotaxi 803.160 esullavoro-Mutuo perbambini
Tramonta alle 4.33 AeroportoCatullo Ferrovie AiutoVittime 196.96
045.8582035 892.021 dellaStrada Emergenzainfanzia

Toro
Radiotaxi I.N.P.S. N.verde800.300.523 114
Catullo 164.64 cell.348.793.9907 Animali
OGGI IN REGIONE Sabato 045.9815997
Servizioguasti
AgsmGuastiGas
Associazioni
Alcolisti
Anonimi
Filod’argento
045.8205115
800.995.988
Guardia
VeterinariaFestiva
045.820.1947
21aprile/20maggio
Stato del cielo: Pressione in 3˚ 19˚ 800.107.590
AltriGuasti
045.501367 Servizisanitari EnteNazionale
Nonsaràunpiccoloerroreapre-
ulteriore aumento sulla nostra 345.6000080 ULSS9Scaligera ProtezioneAnimali
800.394.800 ClubsAlcolisti Verona 045.505.551 giudicare l'esito di una vostra
regione. La giornata sarà BL
iniziativa. In amore niente com-
caratterizzata da generali promessi.
condizioni di bel tempo con il URGENZE
cielo che si presenterà sereno TV
o poco nuvoloso su tutto il VeronaEmergenza 1515 TorridelBenaco FEVOSS

Gemelli
VI
Verona SoccorsoAlpino PoliziaStradale 045.6296222 (Volontariato
territorio regionale. PD 118 045.8090711 Verona sociosanitario)
VE
Temperature massime Belluno Pronto Soccorso 045.8033700 045.8002511
comprese tra 13 e 16 gradi. interventoPolizia ACI803.116 Negrar Ospedali 21maggio/21giugno
113 EuropAssistance 045.7501222 B.goTrento
RO
Pronto VAI803.803 S.Anna B.goRoma Sarete molto favoriti dalla sor-
intervento PoliziaMunicipale d’Alfaedo
045.8121111 te nei vostri affari. Enormi sod-
Informazioni
Carabinieri 045.8078411 045.7532666 PoliziadiStato disfazioniin amore.
112 PoliziaMunicipale- CroceVerde 199.113.000
Vigilidelfuoco SmsInfoRimozioni 045.581675 Pol.Ferroviaria
Treviso Domenica 115
Corpo
334.6340404
Questura
A.V.S.S.
CroceBlu
045.8054611
P.E.T.R.A.Centro

Verona
Vicenza
9˚ 18˚
Forestale
delloStato
045.8090411
CroceBianca
SanMartinoB.A.
045.8799237
Antiviolenza
800392722 Cancro
22giugno/22luglio
Padova
AULSS9 SCALIGERA
BL
VENEZIA Nel lavoro con un po' di pazien-
Continuità 045 7614 565 (Vero- no-SanPietroinCaria- pegnativa da telefono
za arriverete alla meta. Ottimo
IL SANTO TV Assistenziale nacentro-Veronasud no - Bussolengo - Ca- fisso: 848 868686 - climaper farenuoveamicizie.
DEL GIORNO -Veronaest-SanBoni- stelnuovo - Malcesine dacellulare:
VI (exGuardiaMedica)
Verona La domenica e i giorni facio - Cologna Vene- -IsoladellaScala-Vil- 0442606973.
PD
Rovigo VE festivi dalle 8.00 alle ta-SanGiovanniIlario- lafranca-Sommacam- PrenotazioniLibera
SAN SISTO I 20.00. ne-Tregnago). pagna-Valeggio). Professione:

Leone
0442606960.
Papa Il sabato e i giorni pre- Distrettodella
RO festivi dalle 10.00 alle PianuraVeronese CUPTERRITORIALI DistrettoOvest
20.00. 0442622000(Legna- Distretto di Verona Veronese
Tutte le notti dalle cittàeEstVeronese Prenotazionicon 23luglio/23agosto
Preteromano, Papadal 20.00alle8.00
go - Nogara - Bovolo-
0454646464 impegnativa:
ne-Zevio).
115al 125,fu eletto 0456338181. Stateentrandoinunafasemol-
Distretti di Verona Distretto dell’Ovest DistrettoPianura PrenotazioniLibera
coni voti dituttoil cittàedell’Est Veronese Veronese Professione:
to attiva del vostro lavoro. Rin-
clero.Fu luia disporre Veronese 045 6338 666 (Capri- Prenotazione con im- 0456338222. viateuna decisione inamore.
CIELO

cheicalici egli arredi

Sereno Variabile Poco nuvoloso Nuvoloso Molto nuvoloso Pioggia Rovesci isolati Rovesci Temporale Grandine
sacridell'altare
potesseroessere FARMACIE
toccatisolodai
Vergine
VENTO

Dalleore9.00del2aprile2020alleore9.00del4aprile2020
MARE

sacerdoti. Neve Nebbia Calmo Poco mosso Mosso Molto mosso Agitato Forza 1-3 Forza 4-6 Forza 7-9
VERONA FARMACIA INDIRIZZO TELEFONO 24agosto/22settembre
VeronaCentro DueCampane ViaMazzini,52 Tel.045/8006660
Nellavorononascoltateiconsi-
OGGI IN ITALIA InITALIA VeronaMontorio
VeronaNavigatori
All'Albaro
PonteCatena
PiazzaBuccari,3
ViaVascoDeGama,6/C
Tel.331/5680670
Tel.045/912867 gli degli altri. In amore dovete
VeronaPalazzina ComunalePalazzina ViaS.G.Lupatoto,22/B Tel.045/582401 farviguidare dall'istinto.
min. max. tend. VeronaValdonega Donaduzzi ViaMarsala,19/A Tel.045/912401
Milano
Venezia
ACCADDE Alghero 9 15 PROVINCIA FARMACIA INDIRIZZO TELEFONO
OGGI Ancona 3 12
Bilancia
Buttapietra Manfrini PiazzaRoma,41 Tel.045/6660006
Genova Firenze Caselle/Sommacampag.S.Teresa ViaScuole,25 Tel.045/8581003
Ancona Aosta 2 16
1948 Concamarise Zanzoni ViaCapitello,24 Tel.0442/374076
Bari Palese 4 13 23settembre/22ottobre
Legnago Mazzon ViaCasette,16 Tel.0442/601400
Ilpresidente UsaHarry Bologna 1 16 MontecchiadiCrosara Pallaro ViaRoma,12 Tel.045/7450042
Trumanfirma il Piano
Le circostanze metteranno alla
Bolzano 9 20 PacengodiLazise Fantoni ViaPeschiera,8 Tel.045/7590073 provalavostraabilità.Inamore
Marshallcheautorizza PrundiNegrar Fiori ViaAleardi,3 Tel.045/7525645 tuttoprocede almeglio.
aiutiper 5miliardidi ROMA Cagliari 11 14 ValgataradiMarano Ferrari ViaDelLavoro,3 Tel.045/7701219
Bari
dollariasedici Paesi. Campobasso -1 11 Zevio SS.PietroePaolo ViaAltichiero,42 Tel.045/7850056
Napoli Catania 11 14 Zimella GalloDott.ssaSilvia ViaMolini,126 Tel.0442/412839
1968
MartinLuther King
Cuneo
Firenze
0
1
15
18
Dalleore9.00del4aprile2020alleore9.00del6aprile2020 Scorpione
tieneilsuo celebre Cagliari VERONA FARMACIA INDIRIZZO TELEFONO 23ottobre/22novembre
discorsoMountaintop. Genova 7 14 VeronaBorgoMilano BorgoMilano CorsoMilano,69 Tel.045/574192
Palermo
Imperia 8 13 VeronaCadidavid DeiSantidott.Righetto ViaBelfiore,59 Tel.045/540131 Fate un piccolo sforzo e racco-
Reggio Calabria L'Aquila 0 14 VeronaCentro Linfa CorsoPortaNuova,27 Tel.045/8030586 glierete i frutti del vostro lavo-
VeronaP.S.Pancrazio S.Caterina ViaStoppele,25/B Tel.045/530469 ro.Quadrosentimentaleconfu-
Messina 12 15 VeronaQuinzano ComunaleSanRocco ViaFabb.Scolastico,31 Tel.045/8349619 so.
Milano 2 16 PROVINCIA FARMACIA INDIRIZZO TELEFONO
NATI Napoli 6 16 Bovolone Isalberti PiazzaVitt.Emanuele,15 Tel.045/7100062

OGGI OGGI IN EUROPA NORD: La giornata trascorrerà con

generali condizioni di bel tempo con il
Palermo
Perugia
11
-1
16
14
CarpidiVillabartolomea
CorrubbiodiNegarine
Minerbe
DeTomi
ComunaleS.Martino
PieropanDr.Silvio
ViaMaestrello,26
ViaCedrare,51
ViaRoma,1
Tel.0442/679001
Tel.045/6859023
Tel.0442/640093
Sagittario
ALEC BALDWIN <-10˚ -5˚ 0˚ 5˚ 10˚ 15˚ 20˚ 25˚ 30˚ 35˚ 40˚> 23novembre/21dicembre
cielo che si presenterà sereno o poco Pescara 5 12 Monteforte Rizzini ViaVittorioVeneto,22 Tel.045/6102898
(Amityville, 1958)
nuvoloso in pianura, maggiormente Peschiera Giubertoni ViaMilano,22 Tel.045/7550582 Meglio non andare in rotta di
Pisa 4 15 RizzadiVillafranca MercantiDott.ssaElena StradaLaRizza,208 Tel.045/518029 collisione con un superiore. Un
All'anagrafeAlexander nuvoloso sui settori alpini e prealpini.
S.MartinoB.A. VeronaEst VialeDelLavoro,39 Tel.045/990558
RaeBaldwin III, èun CENTRO: La giornata sarà Potenza 2 10 amorenuovo sta sbocciando...
Sommacampagna Dott.Donato ViaOsteriaGrande,26 Tel.045/515163
attorestatunitense. caratterizzata da un cielo a tratti Reggio Calabria 12 15 TURNODISUPPORTO
Findapiccolo hanel nuvoloso su Sardegna, Abruzzo e Roma Ciampino 2 16 Villafranca MadonnadelPopolo Sabato4/4/2020dalleore15.30alleore19.20
sanguela recitazione,a Molise, ma senza piogge se non
S.M. di Leuca 8 13 Bussolengo Centrale Sabato4/4/2020dalleore15.00alleore19.30
9annièprotagonista di qualche temporale sull'isola. Sul resto
delle regioni cielo sereno. Torino 2 17 Capricorno
unfilminoamatoriale
daltitolo Frankenstein. SUD: Cielo spesso molto nuvoloso Trento 2 19 TRENI invigore dal 15 dicembre 2019 22dicembre/20gennaio
sulla Sicilia anche con precipitazioni di
Trieste 4 13 PERVENEZIA PERMILANO PERBOLOGNA PERBOLZANO Cercate di capitalizzare tutta
debole entità e alternate a generose
schiarite. Più soleggiato altrove anche Udine 4 13 5.22^(RV) 13.49(IT) 5.45(RE) 14.45(RE) 5.18(R) 14.52(FA) 5.25*(R) 13.06*(R)
l'esperienza acquisita. Un amo-
se con un cielo a tratti coperto. Venezia 4 13 5.40*(R) 14.00(FR) 5.53(EN) 15.02(FR) 6.05*(R) 15.14*(R) 6.00“(ICN) 13.50(RV) re splendido e forse immerita-
6.22*(RV) 14.22(RV) 6.45(RE) 15.32(FR) 6.52(FR) 15.22(DB) 6.06*(R) 14.06(R)
6.34(R) 14.30(EC) 6.52’(FR) 15.45(RE) 7.03(RV) 16.20(IT) 6.27^(R) 14.20(IT) to.
Verona 1 16 6.54^(RV) 14.41(R) 6.55^(RE) 16.02(FR) 7.22(IT) 16.26(RV) 7.06*(R) 15.01(DB)
IL FIORE 7.06^(R)
7.22(R-RV)
15.00(FR)
15.22(RV)
7.12(IT)
7.32(FR)
16.32(EC)
16.45(RE)
7.52(FA)
8.52(FA)
16.52(Fa-Fr)
17.17*(R)
7.50(RV)
8.06(R)
15.06^(R)
15.50(RV)
DEL GIORNO 15.30= (FR)
Acquario
7.34§ (FR) 7.45(RE) 17.02(FR) 10.26“(RV) 17.52(FA) 8.40§ (R) 16.06(R)

CAMOMILLA
In EUROPA Nel MONDO 7.49*(IT)
8.00(FRm)
8.22(RV)
15.41*(R)
16.00(FR)
16.22(RV)
8.02(FR)
8.32(FR)
8.40(RE)
17.12§ (IT)
17.32(EC)
17.45(RE)
11.52(FA)
12.26(RV)
13.13^(DB)
18.22(IT)
18.26(RV)
18.52(FA)
8.50^(R)
9.01(DB)
9.06§ (R)
17.01(DB)
17.06^(R)
17.20(FR)
8.30(FR) 16.30(FRm) 8.46(FR) 18.02(FR) 13.26(RV) 19.15(DB) 9.53°(R) 17.50(RV) 21gennaio/19febbraio
16.34“(R) 9.02(FR) 18.12(IT) 13.45(R) 21.04(RV) 10.06°(R) 18.06(R)
Lacamomilla,era min. max. min. max. min. max. min. max. 8.41(R)
17.10(EC)
ritenutacapacedi
8.49(IT)
9.00(FRm) 17.22(RV)
9.32(FR)
9.45(RE)
18.16°(RE)
18.32(FR)
14.22(IT)
14.26(RV)
10.20§ (FA)
10.50(IT)
19.06^(R)
19.50(RV)
Èilmomentodipuntaretuttele
Amsterdam 2 9 Helsinki 0 4 Algeri 12 14 Miami 22 31 9.22(RV) 17.30(FR) 10.02(FR) 18.45(RE) 11.01(DB) 20.06(R) vostrecartesullavoro.Eccitan-
“sanare”le altrepiante 9.30(FR) 17.41*(R) 10.12§ (IT) 19.02(FR) 11.06*(R) 20.20(FA) teesperienzasentimentale.
17.49(IT) 10.32(FR) 19.32(FR) 11.50(RV) 21.06^(R)
sofferentiepiù deboli; Atene 8 12 Lisbona 6 20 Bangkok 29 34 Montreal Airport 1 10 9.41*(R)
10.00(FR) 18.00(FR) 12.02(FR) 19.45(RE) 12.06(R) 21.20(FA)
18.22(RV)
erasufficientechesuoi Barcellona 9 16 Londra 6 9 Buenos Aires 10 20 New Delhi 15 29 10.22(RV) 18.30§ (FRm) 12.32(FR) 20.02(FR) 12.20(FR) 21.50(IT)
10.30(FR) 12.45(RE) 20.45(RE) 13.01(DB) 21.55(RV)
cespuglivenissero Belgrado 1 16 Madrid 2 16 Chicago 7 18 New York 11 18 10.41°(R)
18.41(R)
19.00(FR) 13.02(FR) 21.02(FR)
collocatiinprossimità 10.49(IT) 13.32(FR) 21.12(IT)

Pesci
19.22(RV)
Berlino 3 10 Mosca 2 9 Gerusalemme 6 23 Pechino 4 18 11.00(FR) 19.30(FR) 13.45(RE) 21.45(RE)
degliarbustiealberi 11.22^(RV) 19.41(R) 14.02(FR)
Bruxelles 3 11 Oslo -1 6 Hong Kong 18 24 Rio de Janeiro 21 24 11.30(FR) 14.32(FR)
malatiper vedere 11.30(FR)
19.49(IT)
20.00(FRm) 20febbraio/20marzo
Legenda:(DB)=Treno DeutscheBahn;(FB)Freccia Bianca;
risultatisoddisfacenti. Bucarest 1 16 Parigi 5 13 Il Cairo 11 31 Shanghai 7 17 12.22“(RV)
12.41(R)
20.30(FR)
(FR)FrecciaRossa;(FA)FrecciaArgento;(IT)Italo;(EC)Eurocity;
20.41(R)
Copenaghen 1 7 Stoccolma -3 7 Istanbul 5 10 Singapore 27 29 12.49(IT) 20.49§ (IT) (EN)Euronight;(IC)Intercity;(ICN)IntercityNight; Nel lavoro accettate un consi-
13.00(FR) 20.55(FRm) (R)Regionale;(RV) RegionaleVeloce;(RE)Regio Express; gliochevivienedaunamicosin-
Dublino 4 10 Vienna 1 14 Los Angeles 11 12 Sydney 13 18 13.10(EC) 21.30(FR) (m)fermasoloaMestre;* (noncircola neifestivi);°(circolaneigiorni
13.22§(RV) 21.49(IT) festivi);^(noncircolasabato efestivi);“(circolasabato efestivi);
cero. Attenti ai passi falsi in
Francoforte 3 10 Zurigo 1 11 Manila 27 32 Tokyo 7 16 13.30(EC)
13.41*(FR)
22.03= (FR)
22.22(RV)
§
(trenoperiodico); = (noncircola sabato);’(noncircoladomenica). amore.

ds: gaiaele
 OFFERTO DA T.me/giornalierivistepdf
L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020 Spettacoli 39

PROGRAMMI TV DI VENERDÌ
Raiuno Raidue Raitre Rete 4 Canale 5 Italia 1 La7
6.00 RaiNews24 Informazione 7.05 44 Gatti Cartone 6.00 RaiNews24 Informazione 6.20 Celebrated: 7.30 Prima pagina Tg5 7.30 Fiocchi di cotone per Jeanie 6.00 Meteo Oroscopo
6.45 Unomattina Attualità 7.30 I quaderni della natura 7.00 TgR Buongiorno Italia le grandi biografie Informazione Cartone Informazione
7.00 RaiNews24 Informazione di Lulù Brum Brum Cartone Informazione Documenti 8.45 Mattino Cinque 7.55 Kiss me Licia 7.00 Omnibus News
8.00 Tg1 Informazione 7.40 Trulli Tales Cartone 7.40 TgR Buongiorno Regione 6.45 Tg4 L’ultima ora Mattina Attualità Cartone Informazione
9.00 RaiNews24 Informazione 7.50 Topo Tip Cartone Informazione Informazione 10.55 Tg5 Informazione 9.35 Flash Telefilm 7.30 Tg La7 Informazione
9.55 Storie italiane Attualità 8.05 Il Treno dei Dinosauri 8.00 Agorà Attualità 7.05 Stasera Italia 11.00 Forum Attualità 10.30 Arrow Telefilm 7.55 Omnibus Meteo
11.00 RaiNews24 Informazione Cartone 10.00 Mi manda RaiTre Attualità 13.00 Tg5 Informazione 11.25 Dc’s legends of tomorrow Informazione
12.20 Linea Verde Best of 8.30 Tg2 Informazione Attualità 8.00 Hazzard Telefilm 13.40 Beautiful Soap Telefilm 8.00 Omnibus Dibattito
Attualità 8.45 Un caso per due Telefilm 11.00 RaiNews24 Informazione 9.05 Everwood Telefilm 14.10 Una vita Soap 12.25 Studio Aperto Attualità
13.30 Tg1 Informazione 10.00 Tg2 Italia Informazione 11.10 Tutta Salute Documenti 10.10 Carabinieri Telefilm 14.45 Disegno d’amore Informazione 9.40 Coffee Break
14.00 Diario di Casa Varietà 11.00 I Fatti Vostri Varietà 12.00 Tg3 Informazione 11.20 Ricette all’italiana Film. Sentimentale (Rom, 2014) 13.20 Sport Mediaset Attualità
14.10 La vita in diretta 13.00 Tg2 Informazione 12.45 Quante storie Attualità 16.10 Grande Fratello vip Informazione sportiva 11.00 L’aria che tira
Attualità 13.30 Tg2 Eat Parade Attualità Documenti 12.00 Tg4 Informazione Reality 14.05 I Simpson Cartone Attualità
15.00 RaiNews24 Informazione 13.50 Tg2 Sì, Viaggiare Attualità 13.15 Passato e presente 12.30 Ricette all’italiana 16.20 Amici fase serale 15.25 Big bang theory 13.30 Tg La7 Informazione
15.40 Il Paradiso delle signore 14.00 Il Fiume della Vita Documenti Attualità Reality Sitcom 14.15 Tagadà
Telefilm Okawango Film 14.00 Tg Regione Informazione 13.00 La signora in giallo Telefilm 16.35 Il segreto Soap 15.55 Pedro: galletto coraggioso Attualità
16.30 Tg1 Informazione Drammatico (Germania, 2018) 14.20 Tg3 Informazione 14.00 Lo sportello di Forum 17.10 Pomeriggio Cinque Film. Animazione 17.00 Tagadà Doc
16.40 Tg1 Economia 15.40 Duello al Polo Sud Doc. 15.20 Punto di svolta Attualità Attualità (Messico, 2015) Attualità
Informazione 16.35 La nostra amica Robbie Attualità 15.30 Ieri e oggi in tv special Show 18.45 Avanti un altro Quiz 18.20 Studio Aperto live 18.10 Grey’s Anatomy
16.50 La vita in diretta Telefilm 17.00 Geo Documenti 16.00 Giubbe rosse Film 19.55 Prima pagina Tg5 Informazione Telefilm
Attualità 17.15 Il nostro amico Kalle Telefilm 19.00 Tg3 Informazione Wester (Usa, 1940) Informazione 18.30 Studio Aperto 20.00 Tg La7
18.45 L’Eredità Quiz 18.00 RaiNews24 Informazione 19.30 Tg Regione 18.55 Tg4 Informazione 20.00 Tg5 Informazione Informazione Informazione
20.00 Tg1 Informazione 18.50 Blue Bloods Telefilm Informazione 19.35 Tempesta d’amore Soap 20.40 Striscia la notizia 19.00 Ieneyeh Show 20.35 Otto e Mezzo
20.30 Soliti Ignoti 19.40 The Rookie Telefilm 20.45 Un posto al sole 20.30 Stasera Italia La voce della resilienza 19.35 C.S.I. Scena del crimine Attualità
Quiz 20.30 Tg2 Informazione Soap Attualità Show Telefilm Con Lilli Gruber

21.25 21.20 21.20 21.25 21.20 21.25 21.15

Gifted The Good Doctor Passeggeri notturni Quarto grado Amici di Maria Run all night: Una notte Propaganda Live
Il dono del talento Telefilm. Freddie Highmore Film. Drammatico (Ita, 2020) Attualità. Approfondimento Show. Maria De Filippi per la sopravvivenza Attualità. Diego Bianchi
Film. Drammatico (Usa, 2017) interpreta un chirurgo Tratto dai racconti in studio su casi che hanno conduce il reality dedicato Film. Azione (Usa, 2015) conduce il programma di
Cast: Chris Evans autistico e brillante di Gianrico Carofiglio appassionato il pubblico ai giovani artisti Cast: Liam Neeson, Ed Harris approfondimento

23.15 TV7 23.00 The Resident Telefilm 23.05 I topi Telefilm 0.45 DonnAvventura Documenti 1.00 Tg5 Notte Informazione 23.35 Il killer della metropolitana 0.50 Tg La7
Attualità 0.35 Professione assassino 0.00 Tg3 Linea Notte 1.45 Modamania Attualità 1.30 Meteo Informazione Film. Horror (Italia, 2018) Informazione
0.15 RaiNews24 Film. Azione (Usa, 2011) Informazione 2.20 Tg4 L’ultima ora Notte 1.35 Striscia la notizia 1.30 Gotham Telefilm 1.00 Otto e Mezzo
Informazione 2.00 Occhi di cristallo 0.10 Tg Regione Informazione Informazione La voce della resilienza 2.20 Studio Aperto La giornata Attualità
1.30 Cinematografo Film. Thriller (Ita, 2004) 1.05 Fuori Orario 3.00 Ecco lingua d’argento Show Informazione 1.40 L’aria che tira
Documenti 3.45 Squadra Speciale Stoccarda Cose (mai) viste Attualità Film. Commedia (Italia, 1976) Con Gerry Scotti 2.30 Sport Mediaset La giornata Attualità
2.25 Testimoni e protagonisti La cena al buio 1.15 Ex libris- The New York 4.20 Zodiaco 1985 e Michelle Hunziker Informazione sportiva 4.10 Tagadà
del XXI secolo Documenti Telefilm public library Documenti Documenti 2.00 Centovetrine Soap 3.00 Chasing life Telefilm Attualità

Rai 4 Rai 5 RaiMovie Iris La5 Cielo TV8

6.25 Numb3rs Telefilm 11.45 Wild Italy Documenti 6.25 La grande conquista Film 6.10 Mediashopping 6.00 Televendita 6.00 Sky Tg24 Mattina 7.00 Tg24 Buongiorno
7.55 Revenge Telefilm 12.35 Il cielo, la terra, l’uomo 8.40 Sono fotogenico Film Televendita Media Shopping Show 7.00 Case in rendita Show Informazione
9.30 Rosewood Telefilm Documenti 10.35 Uno scugnizzo a New York Media Shopping Show 7.00 Bitter sweet 9.00 Deadline Design Show 9.00 Mi vendicherò Film
10.15 Criminal Minds Telefilm 13.05 Racconti di luce Documenti Film 6.25 Dimenticare Venezia Film Ingredienti d’amore Soap 9.45 Love it or List it 10.30 Tg News SkyTg24
11.05 The Good Wife Telefilm 13.35 Pacific with Sam Neill 12.15 I tre spietati Film 6.45 Squadra antimafia 2 7.45 Televendita media shopping Prendere o lasciare Informazione
12.40 Senza Traccia Telefilm Documenti 13.55 The Captive: Scomparsa Palermo oggi Show Show 10.45 Un anello a primavera Film
14.15 Criminal Minds Telefilm 14.35 Orlando Furioso Documenti Film Telefilm 8.10 Tempesta d’amore Soap 11.45 Sky Tg24 Giorno 12.15 Tg News SkyTg24
15.05 Rosewood Telefilm 15.40 Opera Hansel e Gretel 15.55 L’emigrante Film 7.30 Walker Texas Ranger 10.25 Beautiful Soap Informazione Informazione
15.55 Numb3rs Telefilm Documenti 17.55 Sette ore di fuoco Telefilm 10.45 Gym me 5’ Show 12.00 Love it or List it 12.30 Alessandro Borghese
17.30 Revenge Telefilm 17.10 Rai News Giorno Film. Western (Italia, 1964) 7.55 Celebrated: 11.00 Una vita Soap Prendere o lasciare 4 ristoranti Show
19.00 Senza Traccia Informazione Cast: Adrian Hoven, le grandi biografie 12.05 Il segreto Soap Vancouver Show 13.30 Cuochi d’Italia Show
Telefilm 17.15 L’altro ‘900 Documenti Rik Van Nutter Kurt Russell Documenti 13.10 Grande Fratello vip (live) 14.00 MasterChef Italia 14.30 L’identità rubata Film
20.35 Criminal Minds 18.15 Pacific with Sam Neill 19.30 Mani di fata 8.25 The Bourne Identity Film Reality Show 16.00 Il ritmo dell’amore
Telefilm Documenti Film. Commedia (Italia, 1983) 10.10 Countdown Film 13.40 Riverdale Telefilm 16.15 Fratelli in affari Show Film
21.20 Outcast - L’ultimo templare 21.00 Art Night Cast: Renato Pozzetto, Sylva 12.40 Colpo a rischio Film 15.35 Hart of Dixie Telefilm 17.00 Buying & Selling Show 17.45 Vite da copertina
Film . Azione Documenti Koscina, Eleonora Giorgi 14.40 Red Rock West Film 17.25 Cinquanta sfumature 18.00 Love it or List it Documenti
(Cina/Canada/Francia, 2014) 22.00 Nessun Dorma 21.10 Suburra 16.40 Get on up d’amore Film Prendere o lasciare Show 18.30 Alessandro Borghese
Cast: Nicolas Cage, Hayden Documenti Film. Drammatico (Italia, 2015) La storia di James Brown 19.35 Grande Fratello vip (live) 19.15 Affari al buio 4 ristoranti Show
Christensen, Yifei Liu, Andy On 23.00 Umbria Jazz Cast: Pierfrancesco Favino, Elio Film Reality Show 19.30 Cuochi d’Italia Show
23.00 Narcos: Mexico Documenti Germano, Claudio Amendola, 19.15 Hazzard Telefilm 19.45 Uomini e Donne Talk show 20.15 Affari di famiglia 20.30 Guess My Age Quiz
Telefilm 23.45 Rai News Notte Informazione Alessandro Borghi, 20.05 Walker Texas Ranger 21.10 Possession Show 21.30 Italia’s Got Talent Best of
1.10 Speciale Wonderland: 23.50 I predatori del tempo 23.30 Città violenta Telefilm Una storia romantica 21.15 Kika Show
spazio ultima frontiera Documenti Film . Giallo (Italia, 1970) 21.00 Indiana Jones e il regno Film. Romantico (Usa, 2002) Un corpo in prestito 23.30 Piacere Maisano
Rubrica 0.50 Pacific with Sam Neill Cast: Charles Bronson, Telly del teschio di cristallo Cast: Gwyneth Paltrow, Film. Commedia (Spagna, 1993) ai tempi del Coronavirus
1.45 Supernatural Documenti Savalas, Michel Constantin Film. Avventura (Usa, 2008) Aaron Eckhart 23.30 Amor idiota Film Show
Telefilm 1.50 Wild Italy 1.25 La città ideale Film Cast: Harrison Ford, Karen 23.10 The arrangement 1.15 Baise moi Film 0.15 Il passato non dimentica
3.15 Zoo Telefilm Documenti 3.15 Saw III Allen, Cate Blanchett Film. Drammatico (Usa, 2013) 2.45 La regina del sadomaso Film
4.35 Camera Cafè 2.40 Il cielo, la terra, l’uomo L’enigma senza fine Film 23.30 Indiana Jones e l’ultima 23.45 Tgcom24 Documenti 2.00 L’assassino della porta
Telefilm Documenti 5.00 Inserzione pericolosa Film Crociata Film Informazione 4.30 Sexplora Documenti accanto Documenti

TELEARENA E RADIO VERONA

TELEARENA
I 98 comuni di Verona
8.30 Tg Informazione
9.00 Tg Veneto Informazione
10.55 Alla corte degli chef
Attualità
11.45 Sei a casa
12.30 Tg Informazione
13.00 Che Classe! Quiz
13.30 Tg Informazione
14.00 Il lavoro a 360°
Rubrica
14.30 Tg Informazione
17.05 Raccontami com’eri
Attualità
18.00 Tg Veneto
21.15 Informazione
18.25 Che Classe!
Questa settimana andiamo in gita nel comune di Bus- Quiz
solengo, tra suggestivi panorami della vallata, chiese 18.50 Sei a casa
ricche di tesori d’arte, ville maestose e storie curiose. 19.30 Tg Informazione
È nato proprio qui, dall’inventiva di un ristoratore, uno 20.10 Dica 33 Rubrica
sport arrivato a conquistare la ribalta nazionale. Per 20.30 Tg Informazione
21.15 I 98 comuni di Verona
scoprire di che si tratta, l’appuntamento è alle 21.15 con 21.45 Dica 33 Rubrica
“I 98 comuni di Verona”. 22.45 Vie Verdi
Digita 16 sul tuo telecomando Rubrica
Radio Verona
GR ore: 7:00;8:00;9:00;10:00;
11:00; 12:00:13:00;14:00;
15:00;16:00;17:00;18:00;
19:00;20:00
6.00 6 Italiano Hit italiane
7.00 Gr Notizie locali
Informazione
8.00 Gira Voce
Conduce
Matteo Sandri
12.00 Orario continuato
Conduce Giorgia Rizzo
14.00 Pomeriggio in punto
Conduce Nadia De Nicolò
17.00 Via libera
Conduce
Matteo Sambugaro
19.00 Fuorigioco
Conduce
Alessandro De Pietro
20.00 Flashback
Musica ‘70, ‘80, ‘90
21.00 Musica no stop
23.00 Dance power
Musica Dance/House
TELEARENA
Vie Verdi
22.45
Nuovo appuntamento
alla scoperta di sapori e
tradizioni vere come quella
antichissima dei formaggi
fatti con il latte d’alpeggio;
seguiremo passo dopo
passo la lavorazione del
Monte Veronese Dop di
malga. Sarà una puntata
che ci porterà anche a ven-
demmiare in località Erbin,
a Grezzana, dove scoprire-
mo la storia della famiglia
di Massimo, imprenditore
della finanza innamorato
dei luoghi in cui è nato. No-
nostante un’intensa vita tra
affari e riunioni, Massimo
ha voluto ridare vita a que-
ste pietre dove è cresciuto.
Stalle diventate accoglienti
alcove, fienili trasformati in
suite immerse nella natura.
E poi la scelta: l’investi-
mento del futuro sarà nel
vino; non solo grandi rossi
già in bottiglia ma anche
quelli ancora in barrique: è
il metodo en primeur, l’ado-
zione in botte di produzioni
esclusive di Amarone e del
Super Valpantena che sarà.
Digita 16 sul tuo telecomando

ds: gaiaele
40 L'ARENA
Venerdì 3 Aprile 2020

ds: gaiaele