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Contratto collettivo
collettivo
• La contrattazione collettiva rappresenta il • È il prodotto della autonomia contrattuale
principale istituto delle relazioni industriali collettiva e può essere definito, in linea
e del diritto sindacale generale, come “il contratto con cui i
soggetti collettivi - organizzazioni dei
• Può essere definita come “il processo di lavoratori e dei datori di lavoro -
regolamentazione congiunta, tra sindacati predeterminano la disciplina dei rapporti
e datori di lavoro, dei rapporti di lavoro” individuali di lavoro (c.d. parte normativa)
e regolano taluni aspetti dei loro rapporti
reciproci (c.d. parte obbligatoria)”
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segue c.d. efficacia impeditiva
• Erga omnes: vuol dire efficace per tutti i • L’art. 39, commi 2-3-4, Cost., non hanno
lavoratori appartenenti alla categoria a trovato attuazione con legge ordinaria, per
cui si riferisce il contratto collettivo motivi politico-sindacali
• Esso, comunque, ha un’efficacia
impeditiva: impedisce cioè qualsiasi
soluzione alternativa a quella ivi prevista
per conferire al contratto collettivo efficacia
generale (erga omnes)
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Efficacia soggettiva (o ambito Il contratto collettivo di diritto
di efficacia) comune
• Conseguenze della mancata attuazione • Ricorso alle categorie del diritto privato (o
dell’art. 39, commi 2-3-4, Cost. diritto comune): da qui l’espressione di
contratto collettivo di diritto comune,
• Come si fa allora a capire su cosa fondare cioè interpretato alla luce delle regole dei
l’efficacia soggettiva di un contratto contratti in generale, contenute nel codice
collettivo (in mancanza dell’attuazione civile (artt. 1322 ss.)
della norma costituzionale)?
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• Come può un contratto collettivo, stipulato • Alla luce del diritto comune, si ricorre
cioè da soggetti collettivi (organizzazioni all’istituto della “rappresentanza”
sindacali e associazioni datoriali), produrre • I singoli lavoratori, associandosi al
effetti nella sfera giuridica dei singoli sindacato (cioè iscrivendosi),
lavoratori? conferiscono ad esso, implicitamente o
• Cioè sul piano dei rapporti individuali di esplicitamente, il potere di stabilire le
lavoro? condizioni dei propri rapporti
individuali di lavoro, in loro nome e per
loro conto
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Operazioni giurisprudenziali di
Efficacia limitata agli iscritti estensione dell’ambito di efficacia
• Pertanto, soltanto il datore di lavoro iscritto • I giudici hanno posto in essere alcune
all’organizzazione sindacale dei datori di interpretazioni tese ad allargare/estendere, in
lavoro è tenuto all’applicazione del via diretta o indiretta, l’ambito di efficacia del
contratto collettivo, sulla consapevolezza della
contratto collettivo nei confronti dei soli naturale vocazione del contratto collettivo ad
lavoratori iscritti ai sindacati stipulanti esprimere una disciplina generale, per tutti i
lavoratori appartenenti ad una determinata
categoria (vocazione frustrata dalla mancata
attuazione dell’art. 39 Cost.)
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• Articolo 2099, comma 2, c.c. • La combinazione interpretativa di queste
• … In mancanza (di norme corporative o) di due norme produce un interessante
accordo tra le parti, la retribuzione è risultato interpretativo
determinata dal giudice, tenuto conto, ove
occorra, del parere delle associazioni • Il contratto collettivo acquista, per effetto
professionali. della sentenza del Giudice, una funzione
• parametrica, al fine di individuare la
retribuzione del lavoratore che sia in linea
con i principi di cui all’art. 36 Cost.
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Efficacia oggettiva o
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Inderogabilità
• Riguarda i rapporti tra autonomia
negoziale collettiva e autonomia • Il singolo lavoratore ed il singolo datore di
negoziale individuale lavoro possono pattuire una disciplina del
rapporto individuale meno favorevole al
• Può un contratto individuale di lavoro primo rispetto a quella predeterminata dal
“peggiorare” le condizioni, ad esempio contratto collettivo?
retributive, fissate in un contratto
collettivo nazionale di lavoro?
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segue segue
• Art. 2077 c.c. - Efficacia del contratto • La giurisprudenza considera ancora
collettivo sul contratto individuale vigente l’art. 2077 c.c. e riferibile ai
contratti collettivi di diritto comune
• I contratti individuali di lavoro tra gli appartenenti alle
categorie alle quali si riferisce il contratto collettivo
devono uniformarsi alle disposizioni di questo. • L’art. 2077 è la “fonte” dell’efficacia
• normativa inderogabile del contratto
Le clausole difformi dei contratti individuali, preesistenti o
successivi al contratto collettivo, sono sostituite di diritto
collettivo
da quelle del contratto collettivo, salvo che contengano
speciali condizioni più favorevoli ai prestatori di lavoro.).
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segue Nuovo testo dell’art. 2113 c.c.
• Siffatta prevalenza (la inderogabilità), secondo la • Nel 1973, viene riscritto l’art. 2113 c.c. e si
dottrina, risponde alla funzione economico-sociale del
contratto collettivo e non è incompatibile con la natura inseriscono alcuni elementi molto
privatistica del sindacato e del contratto collettivo importanti ai fini del nostro discorso
• (in senso contrario, invece, si può sostenere che proprio
il diritto comune - segnatamente la disciplina del
mandato con rappresentanza - non prevede che il
mandante, nel nostro caso, i lavoratori o i datori, debba
restare fedele a vita alla disciplina dell’affare posta in
essere dal mandatario e non possa modificare la
disciplina fissata a livello di contratto collettivo
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segue segue
• Art. 2113, comma 1, c.c. • In sostanza, il legislatore attribuisce al
• Le rinunzie e le transazioni, che hanno per contratto collettivo la forza di
oggetto diritti del prestatore di lavoro caducare/invalidare ogni manifestazione
derivanti da disposizioni inderogabili abdicativa, o modificativa in peius,
della legge e dei contratti o accordi espressa a livello di autonomia
collettivi concernenti i rapporti di cui contrattuale individuale
all’Articolo 409 Cod. Proc. Civ., non sono
valide.
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segue segue
• Se sono invalide le rinunzie e le • La norma del contratto collettivo è
transazioni concluse dal singolo lavoratore praticamente assimilata alla norma di
aventi ad oggetto diritti sanciti dal contratto legge
collettivo, lo saranno anche pattuizioni
individuali difformi dal contratto collettivo
concluse all’atto dell’assunzione
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criterio segue
• c.d. criterio del conglobamento • Ogni singolo “istituto” (ad es. retribuzione,
• Non bisogna raffrontare singole orario e pause) trova integrale
clausole/micro-disposizioni, ma occorre applicazione o nel contratto collettivo o nel
guardare all’insieme delle clausole che contratto individuale, non potendosi
costituiscono un istituto scegliere un po’ dell’uno e un po’ dell’altro.
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