Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
#
Mercoledì 31 Gennaio 2024 EURO 1,80 Poste Italiane Sped in A.P.
DL 353/2003 conv.L. 46/2004
ANNO V - NUMERO 30 www.editorialedomani.it art1, comma1, DCB Milano
NON BASTA OCCUPARE POSTI L’IMBARAZZO DI TAJANI E LA GAFFE DI LOLLOBRIGIDA. SUL PREMIERATO TENSIONE TRA FDI E GLI ALLEATI
LA STRATEGIA DI DESCALZI RAID DELL’IDF IN OSPEDALE A JENIN. LA BOZZA PER LA TREGUA SI SCONTRA CON LA REALTÀ
È l’Eni il vero Netanyahu e Hamas bocciano l’accordo
beneficiario LEGORANO
del piano Mattei a pagina 8
VITTORIO MALAGUTTI
Scontro Meloni-Salvini
Il premierato di FdI
è una corsa a ostacoli
L’intesa sulla riforma costituzionale slitta di almeno un giorno
Il tetto ai mandati è visto dalla Lega come una trappola
STEFANO IANNACCONE
ROMA
EDITORIALE
attività culturale, dal plurali- ridursi il suo ambito di influen- gerei l’espressione “Nessuno è
Non basta occupare poltrone smo e dalla libertà di produzio-
ne, pubblicazione, diffusione
za e successo, verrà superata in
“popolarità”, ma avrà comun-
profeta in patria”, in maniera
all’altezza dei tempi.
delle idee, cioè, dalla democra- que acquisito un suo posto nella Fare cultura richiede la cono-
per creare egemonia culturale zia.
In questo contesto, oggi fortuna-
storia delle arti, della musica,
della letteratura. Con enfasi reto-
scenza, il confronto, la competi-
zione su scala globale. Continue-
tamente ancora aperto e diffe- rica è opportuno e giusto affer- remo a vedere e capire le diffe-
GIANFRANCO PASQUINO renziato, nonostante i preoccu- mare che le idee che hanno dato renze fra conservatorismo e pro-
accademico dei Lincei pati (e preoccupanti) cantori del- vita e innervato l’evoluzione del- gressismo, fra processi culturali
la crisi della democrazia, esiste la cultura non muoiono. innovativi, fra idee che si espan-
una egemonia, spesso sfidata, Continuano a essere fonti di ispi- dono e si ritraggono. Potremo
bagliata l’imposta- ra dei detentori, più o meno tem- blica (quasi sicuramente anche ma molto resiliente: quella dei razione, di imitazione, di ap- anche notare che alcune idee ac-
S zione, sbagliata la
prosecuzione, per ca-
pire cos’è l’egemonia
culturale è indispen-
sabile avere idee. In
cultura nessuna egemonia, me-
no che mai connotata da un
marchio politico – di sinistra, di
destra, di centro, populista, so-
poranei e voraci, del potere poli-
tico, è possibile avere spazi, occu-
pare luoghi, ottenere cariche.
Però, senza idee e senza persone
portatrici di idee non ne (con)se-
guirà nessuna egemonia. La si-
tuazione non sarà pienamente
definibile con le parole di Shake-
speare, la cui personale “egemo-
degli influencer e dei loro follo-
wer) è tutt’altro che nulla.
Anzi, prebende, vantaggi, visibi-
lità, soprattutto popolarità, ag-
giungerei, ma solo perché sono
un intellettuale radical chic, effi-
mera, sono quasi tutto quello
che, desiderandolo, riescono a
concepire.
valori, soprattutto della libertà,
variamente declinata in diritti
civili, politici, persino (sic) socia-
li, del pluralismo e della compe-
tizione.
In democrazia, pertanto, tutti i
modi di fare cultura nelle arti, in
musica, in letteratura, nel cine-
ma possono essere praticati. Tal-
prendimenti. Le grandi scuole
di cultura sono state fondate e
guidate da persone di cultura
che non dovevano la loro visibi-
lità e la loro influenza a nessu-
no, meno che mai alla politica e
ai politici, ma soltanto alla forza
delle loro idee e delle loro capaci-
tà.
quisiscono egemonia, quanto
duratura o temporanea lo si va-
luterà dopo. Ma egemoni non sa-
ranno automaticamente e nep-
pure frequentemente le idee di
chi occupa cariche di vertice per
nomina politica. Talvolta, pro-
prio al contrario: egemoni saran-
no coloro che hanno ottenuto
vranista, e, a maggior ragione, nia” culturale è enorme, «molto volta, qualche modalità risulte- Molto è cambiato, soprattutto quelle cariche come riconosci-
democratica – si acquisisce oc- rumor per nulla» soltanto per- Le idee non muoiono rà più diffusa, più accettata, più nelle modalità di comunicazio- mento della “genialità” delle lo-
cupando posti. ché le prebende, i vantaggi mate- La reimpostazione del discorso apprezzata. Difficilmente sarà ne e diffusione delle idee. Forse, ro idee. Ripensare l’egemonia
Certamente, grazie alle nomine riali, la visibilità per un numero deve, non soltanto a mio parere, l’unica e continuerà a essere sfi- persino in meglio. La scena cul- culturale è un impegnativo com-
e alle graziose, ma spesso, poi, an- notevole di intellettuali e per ripartire dalla riflessione sull’e- data e messa in discussione. turale è ormai legata stretta- pito per i produttori di idee.
che esigenti, concessioni a ope- molti settori dell’opinione pub- sistenza di molteplici centri di Se è cultura potrà anche vedere mente alla globalizzazione. Leg- © RIPRODUZIONE RISERVATA
4 FATTI Mercoledì 31 gennaio 2024
Pakistan
L’ex premier Khan
condannato a dieci anni
Imran Khan, l’ex primo ministro pachistano, e
Shah Mehmood Qureshi, ex ministro degli Esteri,
sono stati condannati con l’accusa di
divulgazione di segreti di stato a dieci anni di
prigione. La sentenza è stata emessa dal
tribunale speciale di Rawalpindi. L’ex premier
aveva presentato un cablogramma
dell’ambasciatore pachistano mandato a
Washington come prova di un complotto contro
di lui degli Stati Uniti. Khan è stato dichiarato
Il Pil spagnolo ha avuto la crescita maggiore in Ue ineleggibile per cinque anni.
Milano-Cortina 2026
Il Cdm ha approvato
il decreto Olimpiadi
Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto
legge che contiene “disposizioni urgenti sulla
governance e sugli interventi di competenza tato al gran completo per riempire Giuseppe
della società Infrastrutture Milano Cortina La segretaria del Pd
la sala della regina della Camera: ci Conte ed Elly
2020-2026 S.p.a.” Il ministro dei Trasporti, e il leader del M5s fianco sono Dario Franceschini e Massi- Schlein ieri alla
Matteo Salvini, ha reso noto che la società Anas a fianco alla presentazione mo D’Alema, ma anche Pier Luigi presentazione
è stata individuata come soggetto attuatore di del libro dell’ex
Khan deve difendersi anche da altre accuse del libro dell’ex ministro Bersani, mentre compare a metà ministro
cinque interventi relativi alle infrastrutture evento – ma prima del primo in-
stradali. È stata modificata la governance della
Speranza. Lui continua della Salute
a polemizzare, lei insiste tervento della segretaria – Andrea Roberto
società Infrastrutture Milano Cortina Orlando. I parlamentari in sala so- Speranza
2020-2026 S.p.A. a cui sono state affidate
Neuralink nel cercare un’unione no parecchi: da Giuseppe Proven- FOTO ANSA
competenze ampliate. zano alla capogruppo Chiara Bra-
L’amministratore delegato avrà funzione di
commissario straordinario per la realizzazione
Impiantato il primo chip C’eravamo tanto amati. La presen-
ga, a Susanna Camusso, Enzo
Amendola, Gianni Cuperlo e Fede- ne e le competenze da sfruttare
di interventi stradali e ferroviari. Potrà
nominare fino a un massimo di due
in un cervello umano tazione del libro di Roberto Spe- rico Fornaro. meglio della pubblica amministra-
ranza, Perché guariremo, che esce zione.
sub-commissari tra il personale di Anas. Neuralink, l’azienda di Elon Musk che si occupa di (di nuovo) per Solferino dopo esse- La battaglia di Conte Schlein evoca una serie di argo-
sviluppare interfacce neurali impiantabili, ha re stato ritirato frettolosamente Se è vero che in amore vince chi menti su cui «sono convinta che
installato il primo impianto cerebrale in un essere nell’autunno del 2020 alla vigilia fugge, a rincorrere sembra però es- possiamo trovare un accordo tra
umano. Lo ha annunciato Musk con un post su X. della seconda ondata del Covid, è sere la segretaria dem. Conte arri- noi» spiega, rivolta a Conte. Cita an-
Non si hanno molti dettagli sull’operazione ma un incontro tra due ex. va per ultimo e concede ai giornali- che il progetto condiviso passato
pare che il paziente si stia riprendendo bene. Tra due persone che, anche se non sti in attesa una battuta su Ilaria del salario minimo – naufragato
Saranno necessari mesi per sapere se il chip sta riescono a condividere un futuro, Salis, suo più recente cavallo di bat- grazie a una manovra del governo
funzionando come dovrebbe, in quanto il non possono fare a meno l’una taglia (Schlein parlerà alla fine – e quello, ancora in ballo, del con-
paziente dovrà seguire un addestramento per il dell’altra. I due amanti sono Pd e spiegando che occorre sfruttare gedo parentale. Ma l’armonia este-
suo utilizzo. L’obbiettivo di Neuralink è quello di M5s, Elly Schlein e Giuseppe Con- ogni strumento per farla rientrare tica – la cravatta dell’ex premier è
creare interfacce che siano in grado di mettere in te, che si girano intorno e si ritro- e invitando Meloni a usare il suo appena una sfumatura più chiara
contatto il cervello umano con delle macchine vano pubblicamente nello stesso rapporto con Orbán). del blazer vinaccia della segretaria
esterne, allo scopo di migliorare la convivenza posto dopo sei mesi, anche se l’ex L’ex premier si mostra battagliero, – non si riflette in quella politica.
con alcune condizioni debilitanti come la paralisi. premier ci tiene a sottolineare co- attacca frontalmente Italia viva – Conte fa l’elenco delle cose che
L’azienda stima che ci vorranno almeno sei anni me i rapporti siano buoni e ci si vuole fare «nomi e cognomi» sulla non gli sono piaciute negli ultimi
I nuovi appalti servono a velocizzare i lavori per completare gli studi e le sperimentazioni. senta spesso, anche quando i me- fine del governo Conte II –e prean- tempi, dal «Pd bellicista che non
dia non ne danno notizia. E men- nuncia che la commissione d’in- mi aspettavo» ai dem che «hanno
tre lo dice si gira spesso verso la se- chiesta sul Covid sarà un boome- rinnegato la transizione ecologica
Oscad gretaria, quasi a cercare un cenno rang per chi l’ha voluta perché lui mettendoci un dito nell’occhio
d’assenso. e i suoi riusciranno a tirare in bal- con l’inceneritore nel Lazio». Non
Antisemitismo, 200 A provare a tenere insieme due lo la gestione sanitaria delle regio- ci sarà, dice, un «cartello elettora-
strade sempre più divergenti ci ni, l’aspetto che più preoccupa so- le» come quelli che organizza la de-
segnalazioni in tre mesi prova l’ex ministro della Salute prattutto la Lega. stra, ma senza chiudere definitiva-
Speranza. Che lancia un paio di Schlein per recuperare cita come mente a nulla, com’è nello stile
Il capo della polizia, Vittorio Pisani, in audizione provocazioni: sulla Basilicata –do- prima cosa la sua esperienza da dell’avvocato.
davanti alla Commissione parlamentare per il ve Conte ha detto no ad Angelo amministratrice in Emilia-Roma- La discussione è ancora aperta, è il
contrasto all’intolleranza, al razzismo e Chiorazzo, il candidato che aveva gna, dove era vicepresidente allo ragionamento, ma a scegliere se
all’antisemitismo, ha detto che nel periodo proposto il Pd, vicinissimo a Spe- scoppio della pandemia. È esperta aderire o no, in definitiva, vuole es-
compreso tra il 7 ottobre e il 31 dicembre 2023 ranza – e sulla risposta ambigua di gestione delle emergenze, anzi sere l’avvocato del popolo. Com’è
sono state registrate 200 segnalazioni di atti del leader del Movimento, che do- delle «sindemie», cioè della combi- successo sul sit-in davanti alla Rai
discriminatori. Nell’analogo periodo del 2022 ne menica sera, nel salotto di Fabio Fa- nazione della pandemia con altre organizzato per il 7 febbraio, che
erano state registrate 17. Pisani ritiene che lo zio, non era riuscito a esprimere crisi, come e quanto gli altri parte- Conte ha scelto di disertare. «Se in
scoppio della guerra israelo-palestinese abbia una preferenza tra Joe Biden e Do- cipanti alla presentazione, sem- politica estera non abbiamo una
incrementato comportamenti antisemiti. nald Trump. bra il messaggio. La risposta su co- visione comune, è meglio discute-
Più tardi Conte tenterà di fare mar- sa ha portato a casa da quell’espe- re ora. Se sulla transizione energe-
cia indietro segnalando comun- rienza le dà il la per arrivare al te- tica non abbiamo visione comu-
que «maggiori similitudini» con ma portante della sua campagna ne, è meglio discuterne adesso. E
Chiari (Bs) Biden. Ma il ruolo di Speranza, ami- elettorale per le elezioni europee, non andare al governo e litigare
co stretto di Conte, è quello del pa- quello che ha evocato già all’ulti- poi», dice.
Operaio muore travolto cificatore. «Si discute ma al fondo mo premier time con un’interroga- Però sui territori si tiene il potere
si sta assieme» dice l’ex ministro, zione a Giorgia Meloni: la sanità. di dare le carte. Quand’è la deadli-
da un treno che tira in ballo anche i suoi ex sot- Schlein lo declina in tutte le dire- ne per trovare un candidato comu-
tosegretari. Pierpaolo Sileri siede zioni, dalle case di riposo (non bi- ne alle regionali, chiede Lucia An-
Nella notte di lunedì un operaio è morto travolto nel pubblico assieme a Sergio Co- sogna far demagogia sulla situa- nunziata. «The sooner the better», ri-
da un treno nella stazione di Chiari, in provincia di sta, vicepresidente della Camera zione degli anziani con titoli falla- sponde Schlein. Il prima possibile.
Brescia. Joao Rolando Lima Martins, in quota M5s e ministro nel gover- ci dei Tg) alla salute mentale su cui Per Conte è ancora tempo di verifi-
portoghese, aveva 51 anni ed era dipendente no Conte I. Sono due dei pochi Cin- il governo ha tagliato gli investi- che, ma concede che non ci sono
della società Rebaioli. Stava lavorando a un que stelle presenti, per la verità. menti, passando per il lavoro di cu- pregiudiziali. Pensa se c’erano.
traliccio dell’alta tensione. Un robot chirurgico ha posizionato l’impianto A differenza del Pd, che si è mobili- ra che ricade sulle spalle delle don- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Mercoledì 31 gennaio 2024 FATTI 5
PALAZZO CHIGI TRA AMBIZIONI E REALTÀ CROSETTO METTE L’ELMETTO
Il pistolero e la scorta
Nel regno di Delmastro
impera l’amichettismo
Viaggioa Biella e Rosazza, nel giallo dello sparo al veglione dei patrioti
Il ruolo del caposcorta amico. I limiti di età. I silenzi sull’ispezione interna
NELLO TROCCHIA
BIELLA
I ricordi del duce, l’a- mastro e suocero della vittima. L’edificio della
mico scelto come ca- Quella notte c’erano anche altri pro loco di
po scorta nonostan- commensali, accomunati da rap- Rosazza,
te i sopraggiunti li- porti amicali, politici, d’affari. Tut- luogo del
miti d’età, il rappor- ti attorno all’ospite d’onore della veglione in cui è
avvenuto il
to quasi simbiotico serata, il senatore Delmastro. fattaccio dello
con la polizia penitenziaria e una sparo
rete di fedelissimi con i quali divi- Il regno di Delmastro accidentale che
dere non solo le scorribande poli- Figlio d’arte, il padre avvocato è ha ferito uno
tiche, ma anche un affare immo- stato senatore di An, nostalgico degli invitati
biliare. È tutto questo e un poco di dei tempi andati e del saluto ro- FOTO DOMANI
più il regno dell’avvocato, deputa- mano. «Delmastro è uno che può
to, sottosegretario, Andrea Delma- darti tutto, ma se viene tradito è
stro Delle Vedove. Le cronache implacabile, nessuno si mettereb- «Andrea è uno sopra le righe, che
hanno spostato l’attenzione poco be contro di lui», racconta chi lo non ha saputo gestire il passag-
distante dal suo feudo, Biella, in conosce bene. Durante il periodo gio da peones al ruolo di potere.
un borgo dove i misteri sono di ca- natalizio in un incontro istituzio- Con molta disinvoltura ha scari-
sa. A Rosazza con 200 euro si per- nale in prefettura ha sollevato un cato Pozzolo che proprio lui ave-
corrono i luoghi dell’esoterismo, polverone per un cerimoniale va fortemente voluto in lista (e
tra simboli massonici e le sugge- che non aveva gradito. «Si sentiva- poi portato in palmo di mano in
stive eredità architettoniche di Fe- no le urla», racconta chi c’era. questo periodo). Comunque noi
derico Rosazza Pistolet, che fu se- Stessa pasta del padre che un gior- gli crediamo, stava fuori da quel-
natore due secoli fa. L’ultimo mi- no, ricordano da queste parti, alla la sala, ma prima Cospito e ora lo
stero nel piccolo borgo, dove sin- Camera si era scambiato insulti sparo, deve darsi una calmata, ma
daca è la sorella del sottosegreta- con i leghisti: le perquisizioni in solo il capo (Meloni, ndr) glielo
rio, Francesca, riporta al 31 dicem- una sede del Carroccio l’oggetto può dire», dice un alto dirigente
bre. Di quel giorno resta ancora della contesa. «Siete fascisti, vi- di Fratelli d’Italia. Per Meloni, tut-
una domanda senza risposta: chi gliacchi, figli di...», urlavano i bos- tavia, resta inamovibile. Delma-
ha sparato alla festa di Capodan- siani scatenando la reazione pro- stro garantisce anche le relazioni
no ferendo accidentalmente Luca prio di Sandro Delmastro che, con con la polizia penitenziaria to-
Campana? gesti eloquenti, chiamava alla gliendo voti e consensi alla Lega,
Per capirlo non dovrebbe servire contesa rusticana gli alleati, nemi- il suo feudo biellese si fonda an- la scelta è stata assunta dal prov- mani, non ha fornito alcuna ri- sta domanda.
né un’indagine, indagato è il de- ci per un giorno: «Vieni a dirlo qui che su questo storico connubio, veditorato competente, quello sposta. Così come nessun chiari- E Morello? Introvabile al telefono
putato subito ripudiato, Emanue- imbecille». Poi di nuovo alleati. eredità del padre. piemontese, e non dal protetto. mento richiesto è stato fornito e pure a casa, dove sulla parete
le Pozzolo, né una seduta spiriti- Delmastro, negli anni duri della Proprio dopo i fatti di Capodanno sulla questione relativa ai requisi- esterna del garage campeggia
ca, pratica diffusa ai tempi in que- militanza, alla contesa non si è La scorta senza età circolava l’ipotesi di aprire un’i- ti per la scelta di Morello. una scritta: polizia penitenziaria.
ste zone. Quella notte c’erano di- mai sottratto, anzi, sempre vive le Per capire il suo potere e il suo re- spezione interna per verificare le Nel decreto ministeriale del 21 di- Così abbiamo provato con Rita
versi pubblici ufficiali, consiglie- nostalgie dei gerarchi che hanno gno incontrastato bisogna torna- anomalie di quella serata, a parti- cembre 2018 l’articolo 8 fissa i cri- Russo che guida il provveditorato
ri, assessori, agenti di polizia peni- fatto la storia come Achille Stara- re proprio alla scelta del caposcor- re dalla ragione della mancata teri di accesso e modalità di reclu- competente per la scelta della
tenziaria, in una parola: lo stato. ce, galoppino del duce. Del capo fa- ta, l’ispettore capo Pablo Morello, prossimità del caposcorta dall’o- tamento del personale per le scor- scorta quando Delmastro ritorna
E, invece, a distanza di un mese scista scriveva sui social: «M. (Mus- presente la notte di Capodanno e biettivo tutelato. Il sottosegreta- te. Tra i criteri c’è l’età, massimo 50 a casa. «Nessuna dichiarazione né
siamo appesi a una perizia balisti- solini) il Mondo lo ha conosciuto dopo il fattaccio ritiratosi in ferie rio ha raccontato che nel momen- anni, Morello li aveva abbondan- tecnica né di altro», risponde. Mo-
ca, dopo lo stub positivo (l’analisi e per esso ha conosciuto l’Italia». in attesa della pensione. Morello to dello sparo accidentale si trova- temente superati, è nato nel 1964, rello aveva superato i 50 anni, per-
di tracce di polvere da sparo), con Quando la presa del potere era un in passato ha fatto anche politica va da solo all’esterno della sala. li ha compiuti nel 2014. L’articolo ché è stato scelto? «Non voglio as-
Pozzolo che nega, dice e non dice, sogno lontano ha incontrato Gior- con il sottosegretario con il quale Perché, dunque, Morello non lo 2 del decreto citato prevede che solutamente parlare». Silenzio an-
e gli altri che continuano a indi- gia Meloni, diventandone un fede- è legato da vecchia amicizia, ma ha seguito? Un’ispezione interna per istituire un nucleo operativo che quando chiediamo della tra-
carlo come il pistolero del veglio- lissimo. Prima avvocato e poi ina- c’è anche altro. Il ministro della avrebbe potuto chiarire la dina- occorra un nulla osta del capo di montata ispezione interna. Nel re-
ne. Il fatto è che tutti i protagoni- movibile uomo di governo. È Giustizia, Carlo Nordio, ha rispo- mica, quindi per quale motivo è gabinetto e una richiesta del capo gno dell’amichettismo impera la
sti sono legati tra loro: il ferito e espressione dell’amichettismo sto a un’interrogazione del sena- stata accantonata? Il ministero del dipartimento. È stato rilascia- reticenza.
Pablo Morello, il caposcorta di Del- della presidente del Consiglio. tore Matteo Renzi, chiarendo che della Giustizia, contattato da Do- to? Nessuna risposta anche a que- © RIPRODUZIONE RISERVATA
MICHELANGELO COCCO
analista Centro studi sulla Cina contemporanea
D alla guerra»: il
discorso inizia a farsi
strada in Europa a
partire dai paesi
baltici. Ora anche in
Germania e Gran Bretagna si parla di
guerra imminente. Il nemico?
Sempre lo stesso: la Russia.
Dall’inizio della guerra una delle
costruzione del nemico. La Russia è
oggi quel nemico, ma fino a ieri non
lo era. Il regime di Vladimir Putin
non è cambiato da tre anni a questa
parte. Importanti leader europei e
occidentali lo frequentavano, e tutti
facevamo affari con la Russia.
Certamente c’era chi lamentava tale
stato di cose (i georgiani ad
ragioni per aiutare l’Ucraina è stata esempio), ma la Russia era
l’allarmismo: dopo Kiev, Mosca considerata dei “nostri”, solo un po’
punta al resto di Europa. Lo hanno diversa. Ora si riscrive la storia del
ripetuto le autorità ucraine e i loro post crollo del Muro in tutt’altro
sostenitori. Lo stallo dei modo: ciò che fu speranza di pace e
combattimenti obbliga oggi a un convivenza (la casa comune
salto di qualità: si insiste sul fatto europea) è adesso interpretato come
che il rischio sia diventato una un’enorme bugia da cui si salva solo
probabilità. Assistiamo a Gorbaciov, l’unico russo ancora
un’ambigua escalation verbale: “buono” per l’occidente. Tutti
annunciare l’aggressione russa possono comprendere che si tratta
all’Europa puntando sul di una lettura rimaneggiata, alterata
meccanismo della profezia che si e alla fine abbastanza ipocrita.
autoavvera. Ovviamente non c’è
modo per contrastare sul piano Politica degradata
della logica tali argomenti: chi sta Resta il fatto oggettivo che il
dentro la testa dei leader russi per discorso della e sulla pace è
sapere se ciò sia vero o no? L’unico diventato molto più difficile proprio
modo sarebbe negoziare, ma è perché si è affermato uno scenario
esattamente ciò che si alternativo, cupo e
vuole evitare a tutti i diretto allo scontro. La
costi. Notizie di politica stessa è
incontri segreti tra concepita come
russi e americani
Pregiudizio contrasto tra interessi
allarmano i sostenitori All’origine del competitivi e
della guerra a oltranza inevitabile
che si infiammano
pensiero bellico contrapposizione.
nelle più funeste c’è l’idea che la Come riaffermare il
profezie. L’altra tattica comune vantaggio e
è cercare di convincere
guerra è triste l’interesse del
l’opinione pubblica ma ineluttabile compromesso e della
che i russi non convivenza in tale
vogliono negoziare, contesto psicologico e
anche questo politico? Posto che
indimostrabile. Da parte di Mosca si nessuno vuole arrendersi, qual è
mette in atto una simile strategia: si oggi il discorso più convincente
dice di voler negoziare ma un sulla pace?
secondo dopo lo si smentisce… e così La prima cosa da dire è che la guerra
via. La storia narra che chi decide è inutile e non offre alcuna
per la guerra come unica scelta si soddisfazione né all’aggressore e
comporta sempre così allo scopo di nemmeno all’aggredito che pur
farla esplodere, oppure è talmente resiste. In altre parole: la guerra non Il memoriale
accecato dalle passioni conviene perché in essa non c’è per la
(nazionaliste) da farla scoppiare guadagno. Basta osservare i conflitti liberazione
senza nemmeno volerlo. In fondo è degli ultimi decenni per rendersene di Leningrado
la stessa cosa: prima della guerra c’è conto. Nemmeno Mosca si in cui sono
commemorate
la non pace, la fine della pace nei avvantaggia davvero con ciò che sta le vittime del
discorsi e nelle parole, nella operando alle sue frontiere: non regime nazista
psicologia collettiva, nelle attese dei riconquisterà mai tutti i territori in Russia
più. Scriveva l’autore ungherese dell’Urss; non recupererà l’influenza FOTO ANSA
Sandor Marai nel 1938: «La guerra che ebbe; non sarà mai più
era ancora una prospettiva riconosciuta come la portavoce
indistinta … ma gli avvoltoi delle dell’altra metà del mondo (come fu
catastrofi umane, i profittatori per un tempo).
dell’economia bellica si tenevano già Da quando l’occidente si è convinto
pronti in attesa di banchettare sulle di aver vinto la terza guerra inutile. La guerra deforma la vittoria oggi è diventata elusiva e
carcasse delle vittime del gran mondiale senza combattere (e di Lo stesso si può dire per il conflitto Una seconda cosa da dire per sfuggente, e in qualunque conflitto ci
funerale. Non c’era ancora la guerra poter imporre a tutti i propri israelo-palestinese: possiamo già costruire il nuovo linguaggio della sono troppi attori ibridi che non si
e già non c’era più la pace». È ciò che modelli), Mosca sta cercando immaginare che nessuno vincerà o pace è che la guerra non è uno possono battere perché non si
stiamo vivendo in Europa: si crede (nostalgicamente e distruggerà completamente l’altro, strumento della politica (fatta con dichiarerebbero mai sconfitti (come
di poter fare a meno della pace, che vittimisticamente) di riprendere né lo cancellerà dalla carta altri mezzi). Può sembrarlo, ma Hamas e i terroristi in generale).
non sia più un obiettivo lecito e chi quel vecchio ruolo. Non ci riuscirà, geografica, come vorrebbero sia sostanzialmente si tratta di uno Infine si può dire anche che la guerra
la desidera passa per un ingenuo o ma nemmeno l’occidente può Hamas che l’estrema destra strumento del tutto diverso e non conviene perché deforma e
un traditore. È il medesimo spirito illudersi di rimanere suprematista israeliana (con la indipendente, che tende a rendersi deturpa chi la fa: anche chi ne è
che ha portato alle due guerre unilateralmente il solo a formattare differenza sostanziale che Hamas autonomo dalla volontà di chi la fa vittima tende ad assomigliare al
mondiali. Conosciamo l’obiezione: il mondo. Il nostro pianeta è ormai punta al genocidio mentre l’estrema (sia che l’abbia decisa o la subisca). La proprio carnefice. La guerra schiaccia
che altro si poteva fare contro ineluttabilmente cambiato, è destra israeliana si accontenterebbe guerra è un ingranaggio svincolato tutti sugli stessi comportamenti di
l’aggressione nazista? La guerra era plurale e multilaterale, anzi quasi di una pulizia etnica). Tutte le guerre dall’umano, che segue una sua assassinio e massacro. In guerra si
inevitabile, la sola alternativa anarchico. La storia non torna mediorientali lo hanno propria logica. La prova è che una diventa tutti uguali: i versanti si
sarebbe stata la resa come fu fatto indietro per nessuno. In fondo la ampiamente dimostrato: solo un volta iniziata è molto difficile confondono e anche chi sta dalla
smembrando la Cecoslovacchia. Da guerra in Ucraina è un conflitto di accordo potrà mettere la situazione fermarla, anche da parte di chi l’ha parte giusta (ad esempio perché
qui la critica all’appeasement di retroguardia per entrambi gli in equilibrio. cominciata: molti altri elementi aggredito) assume un’eguale
Monaco e così via. Siamo sicuri di schieramenti: uno vorrebbe Qualcuno sostiene addirittura che la entrano in gioco e rendono quasi condotta di disprezzo della vita e
poter comparare situazioni così recuperare la posizione di prima e guerra è una forma di ordine, ma la impossibile il suo termine. All’inizio massacro. Quindi non conviene per
diverse solo perché convinti che la l’altro si illude di mantenere la storia dimostra abbondantemente il c’è sempre una decisione politica, ma niente perché si finisce per
guerra è inevitabile in certi passaggi propria. In realtà entrambi contrario. per terminarla servono tali e tante assomigliare all’aggressore mentre
della storia? Non c’è forse un sprofondano, perdono spazio, Ciò che resta dopo una guerra condizioni che rischiano di renderla tutto si confonde, anche le ragioni e i
pregiudizio all’origine di tale idea: prestigio e onore in una guerra (sempre inutile) è distruzione, permanente. Un tempo la fine della torti, in un bagno di sangue senza
pensare che la guerra sia la triste ma assurda e micidiale che li lascerà più stravolgimento della natura, guerra risiedeva nella vittoria di una risultati. Meglio dunque non farla
ineluttabile compagna dell’uomo? poveri di prima e senza vincitore. regresso economico e rancori che delle parti. Lo si pensa ancora, ma si proprio.
Per sostenerlo occorre attraversare Quindi è una guerra peggio che preparano quella successiva. tratta di un vecchio modo di pensare: © RIPRODUZIONE RISERVATA
12 ANALISI Mercoledì 31 gennaio 2024
P
2019 ho rassegnato le mie dimissio- ti che non sembrano essere illegitti- vicenda della carne
ni da tutti gli incarichi operativi e mi, invece di concentrarsi sul sovraf- coltivata. Dopo la legge
manageriali, richiedo cortesemente follamento delle carceri e sulle condi- italiana che ne vieta ogni
una rettifica rispetto a quanto erro- zioni precarie in cui vivono i detenu- uso, il tema si è spostato in
neamente riportato. Quanto sopra ti. Speriamo che la posizione che si è sede di Unione europea.
per evitare future reiterazioni di erra- tentato di prendere con la recente Nel Consiglio “Agricoltura e Pesca” del
te informazioni che nella fattispecie sentenza sia accolta e portata avanti 23 gennaio scorso, Austria, Francia e
mi riguardano. da chi di dovere. Italia – con il sostegno di altri Paesi –
hanno presentato una nota su tale
Risponde Stefano Iannaccone: Pren- alimento.
do atto della precisazione dell’eurode- Nel documento si chiede che la
putato Pietro Fiocchi, ma l’informazio- Le domande sull’ambiente Commissione europea, prima di
ne riportata nell’articolo è riferita alla autorizzare la carne coltivata, svolga
dichiarazione, datata 12 dicembre 2023 che dobbiamo porci una valutazione d’impatto su una serie
e registrata alle ore 10.43 – quindi poco Anna Falini, Firenze di profili. Ma molti di questi – come
più di un mese fa – sulla pagina ufficia- salute pubblica, trasparenza, benessere
le dell’Europarlamento. Sul documento Sulle recenti azioni degli ambientali- degli animali – sono già oggetto di
Pietro Fiocchi figura come «manager sti ci si pongono le domande sbaglia- esame da parte della Commissione.
della Fiocchi munizioni» e percettore di te. Non ha senso chiedersi se sia più Quest’ultima, attraverso la commissaria
un reddito per questa funzione. L’even- importante l’arte o la zuppa. È chiaro alla Salute e sicurezza alimentare, Stella
tuale errore sarebbe pertanto da indivi- che se cesseranno di esistere le condi- Kyriakidesa, l’ha fatto presente a
duare nella sezione trasparenza dell’eu- zioni per la vita dell’uomo sulla ter- conclusione del Consiglio, quasi a voler
rodeputato Fiocchi. ra, il problema sarà stroncato alla ra- evidenziare la sostanziale inutilità del
dice: né arte né zuppa. È comprensibi- documento. Dunque, i trionfalismi del
le il punto di vista di chi si indigna, ministro della Sovranità alimentare,
tuttavia c’è anche da sottolineare co- Francesco Lollobrigida, non hanno
Soluzioni individuali me le opere d’arte non siano state ro- molto senso. Così come non ha senso, a
a problemi collettivi vinate. I musei e i luoghi dove queste maggior ragione, la legge italiana che
vengono custodite sono attrezzati vieta la carne coltivata – su queste
Ercole Sori, Ancona per prevenire incidenti. Io credo che pagine ne abbiamo spiegato i motivi –
non sia nelle intenzioni degli am- anche se il ministro l’ha vantata pure in
Italia immobile? Mica vero. Se la poli- bientalisti quella di distruggere o ro- Consiglio.
tica non risolve, lo si fa con comporta- vinare, ma piuttosto quella di presen-
menti individuali eversivi e tenden- tare una potenzialità molto reale. Il documento per l’Ue
zialmente di massa. Il lavoro qualifi- Quella della fine. L’atto, mimato, del- Con riguardo ai «rischi per la salute»,
cato è retribuito poco e male? Si emi- lo sfregio vuole porre delle domande uno dei principali temi affrontati nel
gra dall’Italia. Il merito non viene ri- importanti. Forse si potrebbe formu- documento, il regolamento europeo sui
conosciuto dalle strutture accademi- lare così l’interrogativo principale: nuovi alimenti (novel food), tra i quali si
che? Si va fare ricerca all’estero. I valo- siamo disposti a reagire all’inquina- colloca la carne prodotta in laboratorio,
ri patriarcali e maschilisti resistono? mento e alla crisi ambientale con la prevede una rigorosa, ampia e
Le donne fanno sciopero demografi- stessa indignazione con cui reagia- approfondita valutazione da parte degli
co. Gli ospedali della regione non cu- mo al presunto sfregio delle opere scienziati indipendenti dell’Autorità
rano? Si va in altre regioni. La struttu- d’arte? Si può pensare ciò che si vuole europea per la sicurezza alimentare
ra settoriale e dimensionale delle im- sui metodi, ma questa domanda inte- (Efsa), nell’ambito un complesso iter di
prese provoca bassa produttività, de- ressa tutti noi. approvazione. nel documento, che nell’esame della Il 23 gennaio
qualificazione, precariato e bassi sa- Anche il profilo della trasparenza è già carne coltivata si consideri anche la scorso,
lari? Ci si rifugia nell’assistenziali- disciplinato dal medesimo tutela della «sovranità alimentare»; o Austria,
smo pubblico e familiare o, di nuovo, regolamento. Le etichette dei nuovi quella che tale alimento sia valutato Francia e Italia
si emigra. Studiare non garantisce alimenti devono rispettare requisiti più come i «prodotti farmaceutici», dato che – con il
più mobilità sociale? Si fugge dal si-
Bisogna conoscere sostegno di altri
la Costituzione stringenti rispetto a quelle degli esso non ha «proprietà curative», né Paesi – hanno
stema formativo. Il Mezzogiorno alimenti tradizionali, con informazioni altre caratteristiche tipiche dei presentato una
non assicura livelli di vita dignitosi? Gianfranco Palumbo «su qualsiasi specifica caratteristica o medicinali. nota con cui
Idem come sopra. Dunque quella ita- proprietà», quali «la composizione, il Infine, la nota pretenderebbe che, chiedono alla
liana non è una società immobile, si Quel carabiniere che rivolto a quella valore o gli effetti nutritivi e l’uso «prima di qualsiasi autorizzazione», si Ue di fare delle
muove, ma secondo traiettorie indi- meravigliosa novantaquattrenne ha previsto dell’alimento», nonché «sulle avvii in Ue «una consultazione valutazioni
viduali. detto che Mattarella non è il suo pre- implicazioni per la salute di gruppi pubblica». Ma una iniziativa di questo prima di
sidente, perché lui non l’ha votato, specifici della popolazione». Dunque, la tipo non è prevista dal regolamento sui autorizzare la
carne coltivata
non dovrebbe essere spostato ad al- normativa già garantisce «una scelta novel food, teso invece a garantire FOTO ANSA
tro incarico, dovrebbe invece essere libera e informata» da parte dei un’istruttoria svolta da esperti e
Le condizioni delle carceri radiato dall’Arma. Questo signore, consumatori, come richiesto nel fondata su elementi scientifici.
devono migliorare che all’atto della sua assunzione ha documento.
giurato sulla Costituzione, forse, Parimenti, «il benessere degli animali», Osservazioni alla procedura Tris
Giulio Palchi, Venezia quella Costituzione non l’ha neppu- circa cui la predetta nota esprime La questione della carne coltivata è
re letta. Infatti, secondo la Costituzio- «preoccupazioni» connesse alla carne all’attenzione della Commissione Ue
La sentenza della Corte costituziona- ne il presidente della Repubblica coltivata, non solo è oggetto di anche per la procedura Tris,
le sull’illegittimità del divieto di af- non solo non l’ha votato lui, ma nep- normative e interventi in sede europea, riguardante progetti di leggi nazionali
fettività in carcere fa ben sperare. Le pure nessun altro cittadino italiano, ma è pure specificamente considerato che potrebbero ostacolare la libera
strutture carcerarie italiane hanno perché il presidente della Repubbli- dal regolamento sui novel food. Infatti, circolazione: è oggetto di esame la legge
per anni deviato dall’obbiettivo che ca è votato dal parlamento a sezioni prima dell’autorizzazione, la italiana che vieta tale carne.
dovrebbe essere quello della deten- riunite (deputati e senatori). Commissione consulta il Comitato Nell’ambito della procedura,
permanente per le piante, gli animali, l’Associazione Luca Coscioni ha inviato
gli alimenti e i mangimi, i cui compiti le proprie osservazioni, delle quali chi
coprono «l’intera catena di scrive è coredattrice. Tra le altre: la
Redazione via Barberini, 86 - 00187 Roma - tel. 3491507735
Pubblicità Editoriale Domani Spa
approvvigionamento alimentare, dalle violazione della procedura stessa da
via Valeggio, 41 - 10129 Torino, contatti@editorialedomani.it questioni relative alla salute degli parte del governo italiano, che non ha
Stampa
RCS Produzioni Milano Spa via Luxemburg, 2 - Pessano con Bornago
animali nell’allevamento al prodotto rispettato l’obbligo di sospensione
(MI) sulla tavola del consumatore». dell’iter di approvazione della legge; la
RCS Produzioni Spa via Ciamarra, 351/353 -Roma
Distribuzione m-dis Distribuzione Media Spa via Cazzaniga, 19 - Quanto alle istanze di valutazione della distorsione del principio di
Direttore responsabile Emiliano Fittipaldi Milano sostenibilità ambientale nella precauzione, richiamato
produzione di carne coltivata, la Ue sta impropriamente; la violazione del
Editoriale Domani Spa già finanziando apposite ricerche “diritto alla scienza”, previsto dal Patto
segreteria@editorialedomani.it
via Valeggio, 41 - 10129 Torino Come Abbonarsi
anche su questo tema, attraverso i fondi internazionale sui diritti economici,
www.editorialedomani.it/abbonamenti del programma Horizon Europe, citato sociali e culturali, di cui l’Italia è parte
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Servizio Clienti
abbonamenti@editorialedomani.it
dalla commissaria Kyriakidesa. dal 1978. Riuscirà l’Ue ad affrontare il
Presidente Antonio Campo Dall’Orto Titolare del trattamento (Reg. UE n. 2016/679)
tema della carne coltivata senza
Consiglieri Federica Mariani, Virginia Ripa di Meana, Editoriale Domani S.p.A. privacy@editorialedomani.it Le richieste infondate pregiudizi?
Giovanni Canetta Roeder, Massimo Segre, Grazia Volo Responsabile protezione dei dati Studio Legale e-Lex
Appare singolare la richiesta, contenuta © RIPRODUZIONE RISERVATA
14 IDEE Mercoledì 31 gennaio 2024
LUCA RICCI
scrittore
I romanzi servono
a dire bene le cose,
a dire le cose con
precisione, perché
in nessun altro
campo è richiesta
un’accuratezza espositiva (che
poi rimanda inequivocabil-
mente a un’accuratezza concet-
tuale), tranne che nel romanzo,
questa precisione fuori dal ro-
manzo non solo non è richie-
sta, ma è quasi mal vista, è scon-
sigliata, fuori dal romanzo a
vincere è la trascuratezza, le co-
se dette male, alla gente non im-
porta un bel niente di come ven-
gono dette le cose, se bene o ma-
le, e anzi se proprio dovessimo
dire la verità, ci sarebbe da affer-
mare che il male è in vantaggio
sul bene, che tra dire bene o ma-
le una cosa è meglio dirla male,
perché è così che fanno tutti ed
è così che funziona il mondo,
per quale ragione adesso do-
vremmo impedire il regolare
funzionamento del mondo
sforzandoci di dire una cosa nel-
la maniera più esatta possibile?
Per quel fastidio ci sono per l’ap-
punto i romanzi, piccoli granel-
li di sabbia che rischiano di in-
ceppare il meccanismo del “vi-
vere, produrre e crepare”, se mai
qualcuno avesse ancora l’ardire
di leggerli. A questo ho pensato
leggendo il romanzo Gelo, esor-
dio di Thomas Bernhard del
1963, pubblicato per la prima
volta in Italia da Einaudi nella
traduzione di Magda Olivetti,
ora interamente rivista da Mari-
na Pugliano in occasione della
nuova uscita Adelphi. Parlo di
precisione – che è una delle chewing-gum metafisico. La fallisce meno dell’arte. trama articolata, preferendo di Il romanzo tore Strauch, del resto ampia-
qualità letterarie più importan- prosa di Thomas Bernhard in gran lunga il ragionamento ad Gelo, esordio mente anticipata dal medico
ti quanto innominate e starei questo senso è un circolo vizio- Il vaccino del pessimismo libitum di cui si è detto attorno di Bernhard che lo osserva in una vertigino-
per dire impopolari – proprio so, un cane che si morde la coda, «È, come si suol dire, un pensato- a un nucleo di temi universali del 1963, è stato sa analessi all’inizio della sto-
perché l’opera di Thomas Bern- una sottolineatura esasperata re. Ma gravemente disturbato. che torna da un libro all’altro. pubblicato per ria: «Come mai pensa solo al sui-
la prima volta
hard ne fa un manifesto pro- che esalta il limite della lingua, Perseguitato da vizi, vergogne, Più la questione è insolubile in Italia da
cidio? È possibile che per qual-
grammatico o, a piacimento, la sua fallacia comunicativa. La timori reverenziali, rimproveri più diventa attraente, il miste- Einaudi, e ora in cuno il suicidio sia una specie
una ode ininterrotta. letteratura inizia proprio quan- e autorità, è un tipo che ama le ro è romanzesco solo se non ha una versione di segreta voluttà, che possa do-
do finisce la possibilità del dire, passeggiate, è quindi un uomo soluzione. Anche in Gelo l’azio- rivista da minare una persona così com-
L’ossessione sennò sarebbe solo buona o cat- che ha paura. È iracondo. Un mi- ne si limita a seguire i due perso- Adelphi pletamente? (…) Ho l’impressio-
Tutti i lavori di Bernhard – e tiva pubblicità. E queste idee ne- santropo». Questo è il primo bi- naggi in lunghe passeggiate FOTO ANSA ne di trovarmi all’ombra di un
non fa eccezione questo suo pri- re lo scrittore le glietto da visita speculative attraverso paesaggi processo mentale che mi è affi-
mo – sono una forma ossessiva presta anche al dell’artista Strau- rastremati dal freddo, che di- ne: di essere all’ombra del suo
di precisazione, di puntualizza- protagonista del ch di cui Thomas ventano vere e proprie sedute quando sfiorisce). E si ricono- suicidio». E come il narratore lo
zione. Si dice spesso che scrive- suo primo ro- Bernhard mette- di autoanalisi: «Le mie notti era- sce la sua giovinezza da quanto siamo anche noi lettori. E non
re è riscrivere, e Thomas Bern- manzo, lo scorbu-
Morte rà il cuore a nu- no insonni, opache e grigie… tal- si sforza di non perdere del tut- smetteremo di rendere grazie
hard questo assunto lo sposa to- tico pittore Strau- I problemi do, per dirla con volta sobbalzavo: e lentamente to il controllo, dalla paura di ap- agli scrittori pessimisti che non
talmente, non limitandosi a da- ch, il quale si è au- Charles Baudelai- m’accorgevo che tutto ciò che parire troppo anticonvenziona- ci vogliono solo intrattenere, e
re più versioni dello stesso scrit- tosegregato in non possono re, un altro pessi- avevo pensato si rivelava falso, le, troppo sé stesso. L’abnormità che con le loro strane narrazio-
to, bensì attuando la riscrittura un villaggio rac- risolversi, ma mista che col suo perdeva valore, una cosa dopo del suo costrutto è ancora ni antinarrative ci spingono fi-
come una sorta di affinazione chiuso tra pareti veleno ci ha mi- l’altra, tutto di conseguenza di- schiacciata da convenzioni ro- no al bordo dell’abisso, ogni vol-
in fieri, una continua ricalibra- di roccia e non so- possono cessare gliorato la vita. Sì ventava senza senso e senza sco- manzesche di cui poi, nei libri ta facendo buttare giù i loro per-
tura in corso d’opera, una revi- lo non dipinge di esistere perché il pessimi- po… E ho scoperto che la gente successivi, non resteranno che sonaggi al posto nostro. Non è
sione in diretta, che si compie più, ma ha anche smo funziona co- intorno a noi non vuole che la macerie. Thomas Bernhard par- tanto questione di catarsi,
mentre la scrittura procede. Un bruciato tutte le me un vaccino, si illumini». te all’avventura del romanzo co- quanto di assolvere al compito
vorticare sugli stessi concetti e sue opere, consa- inocula nell’orga- me un cavaliere catafratto che più alto della letteratura: farci
sulle stesse immagini che ha co- pevole della sconfitta a cui è sog- nismo il virus necessario per La nascita di uno stile non veda l’ora di essere disarcio- vivere senza conseguenze prati-
me scopo non la risoluzione dei getto ogni autentico slancio ar- produrre gli anticorpi. Esatta- Gelo parte piano, quasi in sordi- nato, ma i capolavori sono solo che vite che non sono la nostra,
problemi, bensì un’infinita ru- tistico, costretto come dita dei mente come in Giacomo Leopar- na, non bisogna dimenticarci a un passo (Il soccombente, A col- ma che potrebbero tranquilla-
minazione. È per causa di que- piedi dentro alle scarpe sempre di o in Louis-Ferdinand Céline, che è l’esordio di Thomas Bern- pi d’ascia, Antichi maestri, Estin- mente esserlo. «Riesco a supera-
sto snodo che dobbiamo anno- troppo strette del velleitari- il pessimismo protegge dalla hard. La voce è già spietata, ma zione). re la notte, a superare quella ter-
verare Thomas Bernhard tra i smo. Il compito di raccontarci malattia, difende dai colpi, tal- l’inabissamento di Strauch ver- ribile disperazione, che diventa
pessimisti, laddove la riscrittu- quest’uomo particolare – e to- volta mortali, sferrati dalla stes- so la follia – cioè verso la più sa- Il suicidio visibile sulle pareti che io riem-
ra in genere si consuma nel desi- talmente, integralmente, già sa vita. La letteratura però non piente tra le lucidità disponibi- Come si esce da questo grovi- pio di graffi con le mie dita (…)
derio della progressione, del mi- bernhardiano – è affidato a un deve essere semplicemente una li – è graduale. È come assistere glio speculativo? Con il suici- Ho le unghie rotte. Il dolore che
glioramento del testo (riscrivo medico, il quale da par suo non consolazione, ma dovrà spinge- alla nascita della prosa partico- dio, naturalmente. I problemi s’irradia dalla mia testa è qual-
per ottenere la migliore versio- potrà che redigere dei patetici re alla riflessione. Da qui il carat- larissima di Thomas Bernhard, non possono risolversi, ma pos- cosa di talmente impensabile
ne possibile di un testo, e poi resoconti incapaci di scalfirne tere speculativo della narrativa pagina dopo pagina (non parle- sono cessare di esistere. Un mor- che io non riesco a esprimerlo a
pubblico quella), mentre invece il mistero. Insomma, per Tho- di Thomas Bernhard, che di fat- rei di sbocciare, in quanto Bern- to non pensa. È questa la conclu- parole».
qui è usata soltanto come un mas Bernhard la scienza non to rinuncia quasi sempre a una hard nasce, letteralmente, sione alla quale perviene il pit- © RIPRODUZIONE RISERVATA
16 Mercoledì 31 gennaio 2024