ER OD O TO

L’O M E R O
D EL LA
ST OR I A
 BIOGRAFIA:
I luoghi più significativi riguardo la sue esistenza, sono tre:
La prima città è quella dove Erodoto nasce: Alicarnasso. Era
stata fondata da coloni dorici intorno al 1000 a.C. ma aveva
poi subito l’influenza della fiorente civiltà ionica, che aveva
in Mileto, un po’ più al nord, il suo centro principale.
l’interno della regione era invece occupato dai Cari, una
popolazione non greca di guerrieri mercenari.
La seconda città è Turi, una colonia panellenica fondata nel
444-443 a.C. Alla fondazione, voluta da Pericle, anche
Erodoto viene invitato a partecipare,ne diventa cittadino
onorario, tanto che nell’antichità circolavano versioni della
prefazione delle STORIE in cui l’autore è chiamato “di Turi“.
La terza città è Atene; non. sappiamo esattamente quando
e per quanto tempo vi soggiorna, Atene è una delle capitali
più vivaci e stimolanti, capace di attrarre visitatori, ad Atene
Erodoto svolge delle letture pubbliche per cui riceve
compensi straordinari.
 Le s t o r i e : a o p e r a
n s id e r a te la pr im
n o c o
Le storie so O c c id e n t a le a d
n e ll a le t te r a t u ra
storiografica rm a c o m p le ta .
n t a n e ll a s u af o
esser giu . C . e il
e n te tra il 4 4 0 a
s im a t i v a m
Scritte appros e lg r e c o a nt i c o , le
le tt o i o n ic o d
429a.C nel dia n i,la g e o g ra f ia ,la
ist r a n o le t r a d izio
storie reg c ult u re c h e e r a n o
litt i tr a le v a ri e
politica e i conf e n t a le , l’a f ri c a
t e n e ll ’ A s i a o c cid
conosciu d e l t e m p o.
n a le e la g re c ia
sette n tr io a u na
g n un o d e d ic a t o
n o v e li b ri , o
Sono divise in
musa.
Un opera scritta o
orale?
Sono molteplici gli elementi che sembrano
legare “le Storie” a una comunicazione orale.
Uno dei più evidenti è la composizione ad
anello; anche lo stile sembra riconducibile
all’esigenza di farsi seguire con facilità da un
publico di ascoltatori, però non si può negare
che la forma giunta a noi delle “Storie” siano
effettivamente un libro e non una semplice
raccolta di performance
la genesi delle A partire dalla rivolta degli Ioni d’Asia nel

storie:
libro quinto, il filo che riguarda il mondo
greco assume sempre maggior rilevanza e
lo scontro tra greci e persiani diventa da lì
La complessità e la ricchezza in poi il tema principale, tanto che gli ultimi
dell’opera sono mollto evidenti. Un tre libri sono concentrati quasi per intero
filo principale c’è, ed è dato dalla solo sui due anni della spedizione di Serse
successione dinastica dei quattro re in Grecia.
persiani:da Ciro fondatore è stato notato che i tanti excurcus dei primi
dell’impero a Cambise suo figlio,a sei libri hanno spesso un carattere del tutto
Dario il restauratore del regno dopo indipendente rispettol al filo
la crisi seguita alla morte di principale.Particolarmente significativo è il
Cambise, a Serse figlio di Dario.Il libro due, che ha un primo,breve capitolo
tema conduttore della storia di che ci informa della decisione di Cambise
questi re è costituito dalle loro di invadere l’Egitto, e poi non ne parla piu
campagne militari. fino alla fine, per concentrarsi invece su usi
e costumi degli egizi.
Cronologia del racconto principale
Sul piano cronologico, il racconto principale imperniato sui tre re
persiani va dal 560 a,C. circa al 479
Si tratta di ottanta anni di storia
Storia universale e storia locale:
La storia universale è quindi formata sulla successione lineare di una
generazione all’altra. Non è cosi invece per la storia locale, che si presenta
più simile ad un discorso ciclico che qualcuno ha paragonato al frontone di
un tempio greco con un timpano a doppio spiovente. Questa storia ciclica
segue una sorta di modello che si sviluppa in tre tempi:ascesa, grandezza e
caduta, questo però non significa che la storia si ripete meccanicamente
da un re all’altro
 DIALETTO: il testo Lingua e stile
presenta una veste
ionica, con forme
attiche e omeriche

LESSICO: è
estremamente
vario: si va da
poetinismi e
omerisqmi
aespressioni
colloquiali
attinte all’attico
contemporaneo
 Sintassi
prevalentemente semplice e piana,
testimonianza dell’originaria
publicazione dell’opera e della
volontà di conseguire un effetto di
naturelezze e credibilità
Stile:
Ornamentazione modesta, fondata
su figure di suono
(paronomasie,alitterazioni),
ossimoro, antitesi (influsso della
tragedia e della prosa sofistica)
Largo uso di particelle coordinanti e
di pronomi dimostrativi.