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Teoria: domanda 1

Punteggio massimo: 3 punti


[1 pt] Quali delle seguenti affermazioni è corretta? Si indichi la risposta giusta con una X (In caso di risposta sbagliata: -1 pt)

Si consideri un primo sistema Sʹ dove un proiettile di massa m viene sparato orizzontalmente in acqua, un fluido con un coefficiente
di attrito viscoso b noto, ad una certa altezza h da terra. Il proiettile ha velocità iniziale 𝑣! nota. Per semplicità, si assuma 𝑥! = 0 al
tempo dello sparo. Si consideri un secondo sistema Sʹʹ in identiche condizioni, dove lo stesso proiettile viene sparato nel vuoto. Al
tempo 𝑡 > 0, i due proiettili avranno percorso uno spazio 𝑥 " (𝑡) e 𝑥′′(𝑡), rispettivamente, lungo l’asse positivo delle x. Il rapporto
𝑥 " (𝑡)/ 𝑥 "" (𝑡) vale:
!
a. 𝑒 #"$
%
b. 𝑣! 𝑡 + & 𝑎𝑡 &
!
'
c. ($
.1 − 𝑒 #"$ 1
d. non è possibile stabilire la risposta senza conoscere ulteriori dati
e. nessuna delle precedenti

[2 pt] Giustificare analiticamente la risposta, riportando tutti i dettagli ritenuti necessari.

Per il moto lungo l’asse x, nel primo caso il proiettile è sottoposto alla forza di attrito viscoso e la legge oraria è 𝑥′(𝑡) =
!
)# '
.1 − 𝑒 #"$ 1. Nel secondo caso il moto è uniforme e la legge oraria è 𝑥′′(𝑡) = 𝑣! 𝑡
(

Teoria: domanda 2
Punteggio massimo: 3 punti
[1 pt] Quali delle seguenti affermazioni è corretta? Si indichi la risposta giusta con una X (In caso di risposta sbagliata: -1 pt)

In un treno in quiete, un pendolo di lunghezza 𝑙 e massa 𝑚 è appeso al soffitto, ed oscilla con periodo 𝑇. Il treno parte dalla
stazione. Ad un certo punto comincia a percorrere una traiettoria curva (si assuma che sia un tratto di una circonferenza di
raggio 𝑅) con velocità costante in modulo pari a 𝑣, ed il pendolo oscilla con periodo 𝑇′. In entrambe le situazioni (in quiete e in
movimento) si considerino piccole oscillazioni:

a. 𝑇′ è minore di 𝑇
b. 𝑇′ = 𝑇
c. 𝑇′ è maggiore di 𝑇
d. Il periodo 𝑇′ dipende dalla massa del pendolo
e. Nessuna delle precedenti

[2 pt] Giustificare analiticamente la risposta, riportando tutti i dettagli ritenuti necessari.

a. L’accelerazione centripeta va sommata vettorialmente alla forza di gravità, il risultato è una gravità ’effettiva’ il cui
)$ + +
modulo è 𝑔" = 9𝑔& + *%. Poiché 𝑇 " ~9,&, risulta 𝑇 " < 𝑇~9, perché 𝑔" > 𝑔.

Teoria: domanda 3
Punteggio massimo: 3 punti
(3 pt) Si consideri un sistema di N punti materiali, che si muove nello spazio. Si descriva qualitativamente (1 punto) qual è il
contributo delle forze interne al momento torcente totale e al lavoro totale. Per il contributo al momento torcente totale, si dia
anche la motivazione matematica (2 punti)

Compatibilmente con la seconda legge cardinale della dinamica dei sistemi di punti materiali, il contributo delle forze interne al
momento totale è nullo. Al contrario, il contributo delle forze interne al lavoro totale è in generale non nullo, dipendendo dalle
mutue distanze tra i punti materiali del sistema.

Per i calcoli, si veda un qualunque libro di testo o gli appunti delle lezioni sull’argomento.
Esercizio 1
Punteggio massimo: 8 punti
Un proiettile di massa 𝑚 = 300 𝑔 viene sparato con velocità iniziale 𝑣! (figura A) verso il centro di massa (CM) di un blocco di legno
di massa 𝑀 = 50 𝑘𝑔. Il blocco si trova su un piano scabro, con coefficiente di attrito statico 𝜇- = 0.5 e coefficiente di attrito
dinamico 𝜇. = 0.2. Il proiettile colpisce il blocco e si incastra al suo interno: la durata dell’urto è 𝜏 = 0.1 𝑠. Si supponga che, in
seguito all’urto, il blocchetto si muova di moto rettilineo, con velocità iniziale 𝑽! , per un tratto pari a 𝑑-$/0 prima di fermarsi
nuovamente (figura B). Assumendo che la distanza 𝑑! (vedi figura) sia trascurabile e che la resistenza dell’aria sia sempre
trascurabile, si determini:

1. [3 pt] Il modulo 𝒗𝟎 della velocità minima affinché il blocco si sposti


2. [2 pt] L’energia meccanica dissipata durante l’urto
3. [1 pt] Il lavoro fatto dalla forza di attrito dinamico
4. [1 pt] Lo spostamento 𝒅𝒔𝒕𝒐𝒑
5. [1 pt] La durata del moto, 𝒕𝒔𝒕𝒐𝒑 , del blocco.

Soluzione
1. Per muovere il blocchetto, la forza impulsiva media I𝑭K06/ I applicata dal proiettile deve essere tale da avere I𝑭K 06/ I >
𝜇- |𝑵| = 𝜇- (𝑚 + 𝑀)𝑔. Assumendo che l’attrito sia trascurabile rispetto alla forza impulsiva, possiamo utilizzare il
7
teorema dell’impulso: ∆𝒑 = ∫ 𝑭06/ 𝑑𝑡 → 𝑀𝒗89 − 0 = I𝑭 K06/ I𝜏. Da qui ricaviamo I𝑭 K 06/ I = 9𝑽#. Quello fra proiettile e
! 7
blocchetto è un urto completamente anelastico e possiamo conservare la quantità di moto: 𝑚𝒗! = (𝑚 + 𝑀)𝑽! → 𝑽! =
'
𝒗 .
';9 !
% ,7
K06/ I = 9𝑽# = 9' 𝒗# > 𝜇- (𝑚 + 𝑀)𝑔 → 𝒗! > =' (';9)
I𝑭 ≈
=' 9,7
= 81.67𝑚/𝑠 = 294 𝑘𝑚/ℎ
7 ';9 7 9' '
% %
2. L’energia cinetica dissipata durante l’urto è |∆𝐸@ | = I𝐸@,BCD − 𝐸@,CD I = [& (𝑚 + 𝑀)𝑉!& − & 𝑚𝑣!& [ =
% ' & % % ' %
]& (𝑚 + 𝑀) ^';9 𝑣! _ − & 𝑚𝑣!& ] = [& 𝑚𝑣!& ^';9 − 1_[ ≈ [− & 𝑚𝑣!& [ = 1000 𝐽
3. Supponendo che il blocchetto si metta in moto con velocità 𝑽! e si fermi a distanza 𝑑-$/0 , il lavoro fatto dalle forze di
%
attrito dinamico è 𝑊E8 = 𝑊F$$,. = ∆𝐸'GHH = ∆𝐸@ = 0 − & (𝑚 + 𝑀)𝑉!& = −5.97 𝐽
0
. I+, (';9)L#%
4. Lo spostamento si ricava da 𝑊E8 = ∫! '()* 𝑭F$$,. ∙ 𝑑𝒔 = −I𝑭F$$,. I𝑑-$/0 → 𝑑-$/0 = − = %
= 6 𝑐𝑚
J𝑭-((,/ J =/(';9),
5. Scegliamo un sistema di riferimento con l’asse x (orizzontale) con origine nel punto in cui il blocchetto è in quiete nel
% &
momento dell’urto (𝑡! = 0 𝑠). Sia 𝑎 = −𝜇. 𝑔 l’accelerazione del blocco. Si ha 𝑥e𝑡-$/0 f = 𝑑-$/0 = 𝑉! 𝑡-$/0 − 𝑎𝑡-$/0 →
&
𝑡-$/0 = 0.03 𝑠
Esercizio 2
Punteggio massimo: 9 punti
Ogni mattina, un ghepardo si sveglia in Africa e sa che dovrà correre o morirà di fame. Ogni mattina, una gazzella di Thomson si
sveglia in Africa e sa che dovrà correre più veloce (o per più tempo) del ghepardo.
Per inseguire una gazzella di Thomson (𝑚 = 15 𝑘𝑔), un ghepardo (𝑚 = 60 𝑘𝑔) è in grado di raggiungere una velocità massima
𝑉'FM = 28 𝑚/𝑠 in un tempo 𝑇'FM = 3 𝑠, con partenza da fermo (fase A). Una volta raggiunta la sua velocità massima, il ghepardo
istantaneamente rallenta ad una velocità 𝑉 = 20 𝑚/𝑠, che mantiene costante per un tempo ∆𝑇 = 30 𝑠 (fase B) prima di doversi
fermare per la stanchezza (fase C). Si assuma, per semplicità, che il ghepardo riesca a fermarsi istantaneamente.
La gazzella raggiunge una velocità massima 𝑣'FM = 22 𝑚/𝑠 in un tempo 𝑡'FM = 18 𝑠 (fase A) e riesce a mantenere la sua velocità
massima per un tempo ∆𝑡 = 20 𝑠 (fase B), prima di fermarsi istantaneamente (fase C). Si determini:

1. [2 pt] Il diagramma orario dello spostamento lungo l’asse x, evidenziando le 3 fasi descritte sopra, per il
ghepardo e la gazzella
2. [1 pt] Le equazioni cinematiche del moto corrispondenti ad ogni fase del diagramma orario, sia per la
gazzella che per il ghepardo

Durante il moto il ghepardo deve vincere una forza di attrito costante di modulo 𝑓,NG = 100 𝑁, mentre la gazzella deve
vincere una forza di attrito costante di modulo 𝑓,FO = 25 𝑁. Si determini:

3. [3pt] Il lavoro fatto dal ghepardo durante le fasi A, B e C


4. [3 pt] Il lavoro fatto dalla gazzella durante le fasi A, B e C

Soluzione
1. Vedi figura

2. Durante la fase A il moto è uniformemente accelerato con partenza da 𝑥! = 0 𝑚 e 𝑣! = 0 𝑚/𝑠. La legge oraria è quindi
%
𝑑(𝑡) = & 𝑎𝑡 & e la velocità è 𝑣(𝑡) = 𝑎𝑡.
L
Per il ghepardo: 𝑉'FM = 𝑎,NG 𝑇'FM → 𝑎,NG = P"-1 = 9.3 𝑚/𝑠 &
"-1

1 &
1
𝐷'FM = 𝑑(𝑇'FM ) = 𝑎,NG 𝑇'FM = 𝑉'FM 𝑇'FM = 42 𝑚
2 2
)
Per la gazzella: 𝑣'FM = 𝑎,FO 𝑡'FM → 𝑎,FO = $ "-1 = 1.2 𝑚/𝑠 &
"-1

1 &
1
𝑑'FM = 𝑑(𝑡'FM ) = 𝑎,FO 𝑡'FM = 𝑣'FM 𝑡'FM = 198 𝑚
2 2

Durante la fase B il moto è uniforme con 𝑋! = 𝑑(𝑇'FM ) e 𝑉! = 𝑉 (per il ghepardo)

𝑥! = 𝑑(𝑡'FM ) e 𝑣! = 𝑣'FM (per la gazzella)


'
Per il ghepardo: 𝐷BCD = 𝑑(𝑇'FM + ∆𝑇) = 𝑋! + 𝑉∆𝑇 = 42 𝑚 + 20 -
∙ 30𝑠 = 642 𝑚
'
Per la gazzella: 𝑑BCD = 𝑑(𝑡'FM + ∆𝑡) = 𝑥! + 𝑣∆𝑡 = 198 𝑚 + 22 ∙ 20𝑠 = 638 𝑚
-

%& R % &
3. Fase A: 𝐸D,Q = ∆𝐸@ − 𝑊Q,F$$6 = & 𝑀𝑉'FM − 0 − ∫! "-1 −𝐹F$$,Q 𝑑𝑠 = & 𝑀𝑉'FM + 𝐹F$$,Q 𝐷'FM = 27.7 𝑘𝐽
R
Fase B: 𝐸D,S = −𝑊S,F$$6 = − ∫R 234 −𝐹F$$,S 𝑑𝑠 = 𝐹F$$,S e𝐷BCD − 𝐷'FM f = 60 𝑘𝐽
"-1
Fase C: 𝐸D,8 = 0 (non c’è spostamento)
L’energia meccanica totale spesa dal ghepardo è 𝐸D,PTP = 𝐸D,Q + 𝐸D,S + 𝐸D,8 = 87.7 𝑘𝐽

%& . % &
4. Fase A: 𝐸D,Q = ∆𝐸@ − 𝑊Q,F$$6 = & 𝑚𝑣'FM − 0 − ∫! "-1 −𝐹F$$,Q 𝑑𝑠 = & 𝑚𝑣'FM + 𝐹F$$,Q 𝑑'FM = 8.6 𝑘𝐽
.
Fase B: 𝐸D,S = −𝑊S,F$$6 = − ∫. 234 −𝐹F$$,S 𝑑𝑠 = 𝐹F$$,S e𝑑BCD − 𝑑'FM f = 11 𝑘𝐽
"-1
Fase C: 𝐸D,8 = 0 (non c’è spostamento)
L’energia meccanica totale spesa dalla gazzella è 𝐸D,PTP = 𝐸D,Q + 𝐸D,S + 𝐸D,8 = 19.6 𝑘𝐽
La gazzella spende circa 4.5 volte in meno l’energia del ghepardo!
Esercizio 3
Punteggio massimo: 8 punti
Un corpo puntiforme di massa 𝑚 = 1.5 𝑘𝑔 è su un piano orizzontale liscio e comprime una molla di costante elastica 𝑘 =
750 𝑁/𝑚. Ad un certo punto il corpo viene lasciato libero di muoversi, lanciato dalla molla e, dopo aver precorso un breve tratto
liscio orizzontale, imbocca una rampa scabra con velocità 𝑣! = 12.2 𝑚/𝑠. La rampa è alta ℎ = 1.5 𝑚 e forma un angolo 𝜃 = 30°
con il piano. Sia 𝜇. = 0.5 il coefficiente di attrito dinamico fra il corpo e la rampa.

Calcolare:

1. [2pt] La massima compressione della molla 𝒅


2. [3pt] La velocità 𝒗𝟏 del corpo al momento dello stacco dalla rampa
3. [3pt] La massima elevazione dal suolo 𝑯 della traiettoria che il corpo descrive una volta che lascia la rampa

Soluzione

1. Il piano è liscio, quindi si conserva l’energia meccanica. Quando il corpo comprime la molla, c’è solo energia potenziale
elastica, che viene integralmente convertita in energia cinetica del corpo (che si mantiene costante lungo il moto sul tratto
% % ')#%
orizzontale): 𝑘𝑑& = & 𝑚𝑣 & → 𝑑 = 9 = 0.545 𝑚
& @

2. Lungo l’asse y abbiamo 𝑁 − 𝑃V = 0 → 𝑁 = 𝑃V = 𝑚𝑔𝑐𝑜𝑠𝜃. Il lavoro compiuto dalla forza di attrito lungo il piano è 𝑊F$$ =
N
𝐹F$$ 𝐿𝑐𝑜𝑠𝜃 = −𝜇. 𝑚𝑔𝑐𝑜𝑠𝜃 -CDW. Il lavoro della forza di attrito è uguale alla variazione di energia meccanica del corpo:
% % N =
𝑊F$$ = ∆𝐸'GHH = 𝐸'GHH,B − 𝐸'GHH,C = ^𝑚𝑔ℎ + & 𝑚𝑣%& _ − & 𝑚𝑣!& = −𝜇. 𝑚𝑔𝑐𝑜𝑠𝜃 -CDW → 𝑣% = 9𝑣!& − 2𝑔ℎ ^1 + $,W
/
_=
9.69 𝑚/𝑠
3. La componente della velocità lungo l’asse y al momento dello stacco è 𝑣%,V = 𝑣% sin 𝜃. Si conserva l’energia meccanica:
%
)0,5
% &
𝑚𝑣%,V = 𝑚𝑔ℎ" → ℎ" = = 1.196 𝑚. Da qui si ricava 𝐻 = ℎ + ℎ" = 2.69 𝑚
& &,

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