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UNA PROPOSTA DI UNIVERSO (COPIOSO DI COINCIDENZE NUMERICHE)

Leonardo Rubino, Ottobre 2023 - Abstract: Una proposta di universo (copioso di coincidenze numeriche)

Questo è l’Universo in questione:

M Univ  1,59486  1055 kg La massa è maggiore di quella visibile (come

attualmente predicato) e la densità è quella osservata:
4 3
RUniv  1,17908  10 28 m .   M Univ /(   RUniv )  2,32273  10  30 kg / m 3
3
2RUniv
TUniv   2,47118  10 20 s
c
La composizione di tutte le piccole interazioni elettriche nell’Universo va a comporre l’Universo stesso; infatti,
casualmente:

1 e2 mM
 G e Univ (UNIFICAZIONE GRAVITÀ ELETTROMAGNETISMO)
4 0 re RUniv
1 e2
( re  2
 2,8179  10 15 m è il raggio classico dell’elettrone). Inoltre, sempre casualmente:
4 0 me  c
2 mM M m 2me c 2
me c  G e Univ , G 2Univ  G 2e  aUniv  7,62  10 12 m s 2 , h (solo numericamente)
RUniv RUniv re TUniv
85 Gme2 1
RUniv  N re (essendo N  M Univ / me  1,74  10 ), TUniv  
hre 137
h M Univ 14
TCMBR  ( 2
)  2,7 K (dove   5,67 108W / m 2 K 4 è la Costante di Stefan-Boltzmann)
2me 4RUniv
3c 3 M Univ 14 72Gc11h3 04 me6 1 4
TCMBR  ( 3
)  ( )  2,72846(02218319896) K  2,72846K
80 RUniv  2e8 k 4
-Essendo poi, per Heisenberg: p  x   / 2

(con il segno di eguaglianza, per semplicità, e  / 2  h / 4  0,527  1034 J  s ), possiamo dire che:
1 M Univ
p  x  me c  x  me c  [ 2
G 2
]  0,527  10  34 (numericamente)
(2 ) RUniv
-Nella nostra galassia (la Via Lattea) il Sole è ad una distanza di 8,5kpc dal centro e dovrebbe avere una velocità
di rotazione di 160 km/s, se essa fosse dovuta solo alla materia barionica, cioè quella delle stelle e di tutta la
materia visibile. Ma noi invece sappiamo che la velocità del Sole è 220 km/s. Dunque vi è una discrepanza Δv di
16
60 km/s: (Δv=220-160=60 km/s).(1kpc=1000pc ; 1pc=1 Parsec= 3,26 _ a.l.  3,08  10 m ; 1 anno luce a.l.=
15
= 9,46  10 m ) ( RGal  8,5kpc  27,71  103 _ a.l. 
 2,62  10 20 m è la distanza del Sole dal centro della ViaLattea). Se il
Sole fosse stato ad una distanza RGAL di 30 kpc, avrebbe avuto la stessa
velocità di 220 km/s, ma la discrepanza Δv sarebbe stata più grande. In
generale, sappiamo dalle curve di rotazione che:
v  k RGal , dove k =costante. Ora, ci accorgiamo che, casualmente:

2GM Univ
k 2
RUniv