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Esempi di valori di
radiazione solare media su
piano orizzontale
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8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
Il primo termine dell'equazione rappresenta l'energia a riposo del corpo, mentre il secondo termine
rappresenta l'energia dovuta al suo movimento. Si può considerare che i fotoni posseggano solamente
“massa dinamica”, allora, a riposo, la loro massa sarà nulla e l’energia da essi posseduta si ridurrà al solo
E q c
termine:
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8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
E h qc
Considerando la quantità di moto trasportata da un flusso di fotoni è possibile
calcolare la pressione esercitata su un corpo. Il flusso di energia W (energia che,
nell’unità di tempo, attraversa una superficie) ad una generica distanza r dal Sole
sarà pari a:
2
R
W WE E
r
WE =1368 W/m2, costante solare (flusso di energia misurato ad una distanza pari a quella Terra-Sole)
LS
WE
4RE 2
Dove LS rappresenta la luminosità solare, ossia l’energia emessa dal Sole nell’unità di tempo, pari a
3.84∙1026 W, mentre RE, distanza Terra-Sole, è pari a 149.597.870.700 m, valore corrispondente all’unità
astronomica, 1UA.
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8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
E W A t
E W A t
Essendo: E q c q
c c
e sapendo che la pressione p esercitata su una superficie è definita come la
quantità di moto per unità di area e unità di tempo, ovvero:
q
p
A t
usando le equazioni precedenti si può ottenere la pressione p agente su una superficie dovuta alla
quantità di moto trasportata da un flusso di fotoni, che risulterà pari a p, che è funzione della distanza dal
sole:
q W
p
A t c 93
8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
q W
p A┴ A cos
t c
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Lo specchio spaziale Znamya 2, dispiegatosi con successo il 4 Febbraio 1993
L'esperimento Znamya 2, come mostrato in figura, consisteva in una superficie riflettente in Mylar
alluminizzato larga 20 m; dopo essere stata lanciata il 27 Ottobre 1992 ed aver raggiunto la stazione
spaziale russa MIR, lo specchio riuscì a dispiegarsi con successo il 4 Febbraio 1993. Una volta illuminato,
lo specchio produceva sulla Terra un'area illuminata larga 5 km, che attraversò l'Europa dalla Francia
meridionale fino alla Russia occidentale alla velocità di 8 km/s. L'area illuminata aveva una luminosità
pari approssimativamente a quella di una Luna piena.
La vela solare ideata e testata da DLR-ESA-INVENT
(1999)
A sinistra, una rappresentazione artistica della vela Cosmos 1
in orbita; a destra, le fasi della missione Cosmos 1
dU TdS pdV
U uV U s
u T p
V T V T V v T
1 u u
u T
3 T V 3
4 T du dT du
u 4
3 3 dT T u
u 4
TdS Vdu udV dV udV Vdu
3 3
AT 4 u
4
TdS AT 4 dV 4VAT 3dT
3
4
dS AT 3dV per T=cost
3
S 4 4u
integrando su V si ottiene: s AT
3
V 3 3T 100
8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
8.3 Comportamento di radiatori
4 Ta 1 Ta4
W 1
3 T 3T4
Si ricava il rendimento di un radiatore facendo uso del concetto di exergia di un
corpo nero che occupa il volume V a temperatura T (sistema chiuso), in
equilibrio con la pressione atmosferica (p = pa)*(pressione di radiazione):
Ex Exa H H a Ta S Sa
Ex Exa U U a Ta S Sa
4 4
S 4 Ex Exa VA T 4 Ta4 Ta T 3 Ta3
AT 3 3 3
V 3
4 1
U
AT 4 Ex Exa VA T 4 TaT 3 Ta4
V 3 3
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8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
8.3 Comportamento di radiatori
4 4 1 4
Ex Exa VA T TaT Ta
3
3 3
Il rapporto tra l’exergia e l’energia interna dà il rendimento:
4 4
VA T 4 Ta4 Ta T 3 Ta3
Ex Exa 3 3 1 a a
4 T 1 T 4
U VAT 4 3 T 3 T4
U
AT 4
V
Nella fotosintesi la radiazione è convertita in
energia libera del legame chimico.
La pianta funziona da convertitore di energia.
L’azione della luce provoca la produzione di
energia e il suo accumulo come energia libera
del legame chimico dei materiali biologici.
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8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
8.3 Comportamento di radiatori
Altre espressioni del rendimento basate su diverse ipotesi di partenza:
4 Ta
1 Ta
1
3T T
Se T è elevato, come nel caso del sole (T=5762 K ), i rendimenti sono poco
diversi tra loro (Differenze massime di 1.8%).
L’exergia della radiazione solare può essere espressa nella forma seguente:
4T 1 Ta
4
Ex Exa I 1 1 cos
* a 14
3 Ts 3 Ts
dove
- I* è la potenza solare incidente su una superficie normale ai raggi: I * 1000 W / m2
- Ts temperatura equivalente del sole
- è la semiampiezza del cono in cui è contenuta la radiazione solare:
per radiazione diretta = 0.0047 e Ex = 0.996I*
per radiazione diffusa = /2 e Ex = 0.931I*
La radiazione solare ha un elevato contenuto exergetico perché la […] è circa 1.
Nelle applicazioni si usa generalmente: Ex I * 1 Ta
Ts
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Q Ts4 T 4
8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
8.4 Concentratore ideale.
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8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
8.4 Concentratore parabolico lineare
Modulo di collettore
parabolico
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8. Analisi exergetica dei processi di trasformazione dell’energia solare
8.4 Concentratore parabolico lineare
T Ex I * 1 a Ts4 1 a
Ts Ta T
Ts Ts
Il rendimento exergetico è:
La max temperatura raggiungibile da un
L T Ta T Ta
4
Ts concentratore è 2500K per cui (con
ex 1
Ex Ts Ta T Ts Ta Ta=300K e Ts=5762K si ottiene
ex max =0.89)