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Protone
Atomo
Raggio della
Terra
Distanze Terra
Sole
Attoscopio
Hubble WMAP
ALMA
VL
La legge di Gravitazione Universale
www.youtube.com/watch?v=wRDdRDcnkuM https://www.vascak.cz/physicsanimations.php?l=it
Esercizio:
Per ogni pianeta del sistema solare calcolare:
- il rapporto R^3/T^2 (esprimere R in U.A. e T in anni),
- il valore medio dell’insieme dei dati così ottenuti ed i
relativi errori,
- riportare i dati in un grafico R^3 – T^2 e stabilire,
infine, il livello di significatività della terza legge di
Keplero.
R^3/T^2
Pianeti R (U.A.) T (anni) (U.A.^3/anni^2)
Mercurio 0,3871 0,2408 1,000
Venere 0,723 0,6152 1,000
Terra 1,000 1,000 1,000
Marte 1,524 1,881 1,000
Giove 5,203 11,86 1,001
Saturno 9,537 29,45 1,000
Urano 19,19 84,02 1,001
Nettuno 30,07 164,8 1,001
Media 1,001
E.A. 0,001
E.R.% 0,1
La legge di gravitazione universale 🡺Hooke -
Newton
v
Pianeta Dati Sperimentali (Leggi di Keplero):
M
R m 1. e ~ 0 v ~ 2πR/T
Fc
2. R³ / T² = K
So
le
→ →
ponendo si ottiene
R2
R1 R
Conservazione dell’energia
Energia potenziale gravitazionale (campo
radiale…un’alternativa)
M
F
R2
R1 R
Media geometrica
Conservazione dell’energia
Applicazioni
• La gravitazione terrestre.
• I satelliti geostazionari, i GPS.
• Satelliti su orbite ellittiche.
• Il problema delle orbite in un campo centrale.
• L’effetto «fionda gravitazionale».
• Gravitazione artificiale...e assenza di gravità, il principio di equivalenza.
• I sistemi binari.
• La velocità di fuga ed i buchi neri.
• La massa media di una galassia.
• La curva di rotazione delle galassie e la materia oscura.
• La legge di Hubble: l’età dell’Universo e la sua l’espansione, scenari
cosmologici. L’energia oscura.
• Le onde gravitazionali.
La gravitazione terrestre
g R >> H
H
R=?
T = 24 ore
→ → →
R ~ 42.200 Km
Global Positioning System
(GPS)
Sol
e
v
Fc
Fg
6770 km
Anomalie gravitazionali…..
https://youtu.be/o_v_bq30N7U
…altre anomalie gravitazionali…..
Una cabina accelerata in
assenza di gravità si comporta
come una cabina che risente
della sola gravità
Principio di equivalenza
Effetti della gravità in sistema inerziale ~ sistema non inerziale
I sistemi binari
R1 + R2 = R
T1 = T2 = T
V2
M1
C.M.
M2
R1 R2
Terra ≅ 11 km/s
Luna ≅ 2.4 km/s
Sole ≅ 620 km/s
Mercurio ≅ 4.2 km/s
Venere ≅ 10,4 km/s
Marte ≅ 5,0 km/s
Giove ≅ 60 km/s
Saturno ≅ 36 km/s
Urano ≅ 21 km/s
Nettuno ≅ 24 km/s
Aggiungiamo che la velocità della
luce nel vuoto è la massima velocità
possibile ed otteniamo gli ingredienti
teorici per la comprensione di un
buco nero:
un oggetto la cui forza di gravità è
così intensa da rendere impossibile
persino la fuoriuscita della luce e
quindi di qualunque altro segnale o
corpo materiale.
Un oggetto di questo genere non può
che apparire nero ad un ipotetico
osservatore! Ciò si verifica quando la
sua massa viene confinata entro un
raggio inferiore al suo raggio
gravitazionale (Raggio di Schwarzschild ).
Esistono, in realtà diversi fenomeni astronomici che
possono portare alla formazione di un buco nero:
●Buchi neri come prodotto degli ultimi stadi
dell'evoluzione stellare; Esplosione di una SuperNova
●Buchi neri primordiali, generati alla nascita
dell'universo stesso;
●Buchi neri al centro di galassie attive.
Uno degli scenari teorici di
maggior successo prevede lo
scambio di materia in un
sistema binario tra una stella
evoluta ed un oggetto
compatto. Il meccanismo
prevede che la materia
Cygnus X-1
estratta dalla stella "normale"
cada sul buco nero
spiraleggiando e andando a
formare un disco di
accrescimento.
L'accrescimento su oggetti
compatti è uno dei
meccanismi di produzione di
energia più efficienti che si
conoscano.
Le emissioni da un disco di
accrescimento possono
NGC 4261
spesso essere rilevate come
raggi-X o gamma.
La massa media di una galassia
Ammasso di galassie
M gal. = ?
Sistema solare
~ 100.000 a.l.
Fg
m
V ~ 250 Km/sec
Curva sperimentale
Materia oscura
Curva teorica
Rotazione attesa Rotazione osservata
D = cost.
RGAL.
v
Esercizio.
Sulla base dei dati riportati nel grafico, stimare la percentuale di materia oscura
presente nella galassia.
Sulla base del grafico si può stimare che la percentuale di materia oscura presente
nella galassia è 90% ca.
Partiamo dalla relazione
M = v^2*R/G
Facendo una proporzione sulla figura si trova che la forbice tra le due curve nasce
intorno a 19.000 a.l..
Inoltre calcolando una media di v^2 nel ramo in cui esiste una proporzionalita’
diretta si ottiene:
(v^2) media = (0 + 250^2)/2 = 31250 (km/s)^2
Ponendo G = 1 si ottiene (in unità arbitrarie)
• M (Vis) ≅ 31250 * 19000 = 5,94 * 10^8
• M (D.M.) ≅ 250^2 * (100000-19000) = 5,06*10^9
Quindi
M (D.M.)/( M (Vis)+ M (D.M.)) * 100 ≅ 89%
Se la Teoria di Newton è corretta, le Galassie e gli ammassi
debbono essere immersi in aloni di Materia Oscura.
In questo caso la materia invisibile sarebbe di gran lunga più
abbondante di quella visibile
90 %
10 %
…altre evidenze della DM
• Lensing gravitazionale
La distorsione è lieve.
Ma essendo centinaia di galassie si
riesce comunque a notare un
allineamento sistematico, tipico del
passaggio di fotoni attraverso lenti Lenti gravitazionali nell'ammasso di galassie Abell 1689;
Gravitazionali. gli effetti della lente sono dei sottili archi luminosi
(ingranditi nel cerchio rosso)
• Galaxy bullet cluster 1E 0657-56
Comparando l’immagine dei gas rivelati dal telescopio a raggi X di Chandra alle
“mappe” di materia oscura ricostruite dal lensing gravitazionale debole si
ottiene esattamente la distribuzione di gas e materia oscura aspettata in una
fusione di due galassie.
(Valore aggiornato)
Relativita’ Generale
A.
Einstein
A. Friedman
www.youtube.com/watch?v=dNaP14aIfPs
R http://www.youtube.com/watch?v=dNaP14aIfPs
A
V
H
M
B
A
B
Dark Energy
Ricordiamoci:
Supernovae lontane = supernovae più antiche
Supernovae vicine = supernovae più recenti.
?
Le onde gravitazionali: cosa sono e come rilevarle
https://youtu.be/4GbWfNHtHRg
http://aulascienze.scuola.zanichelli.it/come-te-lo-spiego/2016/03/02/che-cosa-
sono-le-onde-
gravitazionali/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_content=linkte
stoprincipale&utm_campaign=idee_scienze_16_03
http://www.focus.it/scienza/scienze/onde-gravitazionali-scoperta.
Le onde gravitazionali
IL 17 AGOSTO 2017 ALLE 14:41:04 GLI INTERFEROMETRI DI LIGO E VIRGO
CAPTANO PER LA PRIMA VOLTA UN’ONDA GRAVITAZIONALE SCATURITA
DALLA FUSIONE (COALESCENZA) DI DUE STELLE DI NEUTRONI
https://www.media.inaf.it/2017/10/16/spettro-kilonova/