FILOSOFIA 10/09/2018

ILLUMINISMO = difende la ragione circoscrivendone le sue possibilità (Kant). La

ragione (autonoma) è la facoltà dell’ incondizionato che forza l’ essere umano ad
andare oltre i limiti dell’ intelletto (*ragione = sapere metafisico/ intelletto =
sapere scientifico)

ROMANTICISMO = nasce in Germania negli ultimi anni del ‘700 come reazione alle
armate napoleoniche e alla cultura francese. Ciò che contraddistingue gli
intellettuali romantici, perlopiù giovani, è il desiderio di totalità. Se per gli
illuministi l’uomo non poteva andare oltrepassare la soglia della conoscenza
empirica e quindi addentrarsi nella metafisica, per i romantici l’uomo DEVE
superare le colonne d’ Ercole, afferrare la realtà nella sua totalità , attraverso
l’arte, la religione o la ragione.
Hegel riprende la divisione tra intelletto e ragione di Kant, ma per lui la ragione
dialettica è in grado di trovare i fondamenti.

DALL’ IO PENSO KANTIANO

legislatore della natura
(Kant differenzia la materia dalla forma,
il sensibile dalle categorie dell’ essere)
dal Cogito ergo sum cartesiano dove
l’ultima causa dell’ essere è la coscienza

ALL’ IO PURO FICHTIANO

creatore della natura
(Dall’intuizione leibniziana dell’ inconscio
e dal principio di datti dell’ oggetto di Maimon e Beck) attraverso 5 tappe
l’immaginazione produttiva crea da sé il dato sensibile -> IDEAL-REALISMO,
IDEALISMO SOGGETTIVO
(l’ immag. prod. per Kant era solo la facoltà che dava origine agli schemi
trascendentali, trasformazioni sensibili delle categorie)
Il fine per cui si agisce è morale, per migliorare
la società e la natura -> IDEALISMO ETICO

SCHELLING
IDEALISMO OGGETTIVO O ESTETICO
A 15 anni è già studente universitario e a 24 anni presiede la cattedra di
Filosofia. Come tutti gli idealisti ha studiato teologia al seminario protestante
di Tubinga (che forma il clero evangelico).
Innamorato della natura, con la passione delle scienze (magnetismo, elettricità),
intravede nella natura lo Spirito, difatti per Schelling la natura è spiritualità
inconscia, razionalità inconsapevole.
La spiritualità insita nella natura si articola attraverso un percorso ascendente
che culmina nell’ essere umano, dove la ragione diventa cosciente di sé. L’essere
umano deve considerare la natura come Odissea dello Spirito. L’ assoluto per
Schelling non è l’ io puro bensì

LA RAGIONE
natura = spirito
soggetto = oggetto
(FILOSOFIA DELL’ IDENTITÀ)
“Lo spirito divino dorme nella pietra, sogna nell’ animale ed è svegliato nell’
uomo”

HEGEL
Dalla filosofia positiva di Schelling (dove il primato sarà dato all’ essere
piuttosto che al pensiero) Hegel prenderà le distanze poiché Schelling uscirà dal
razionalismo (ferreo nel PANLOGISMO HEGELIANO) a causa di dolorose esperienze
personali.
Il compito della sua opera è la giustificazione del male che affligge la Germania
attraverso un’ analisi razionale per comprendere le ragioni. Dunque la sua opera
riflette la situazione politica tedesca che dopo la pace di Vestfalia (1648) subì
un dissolvimento per la clausola che riconosceva la sovranità territoriale ai
principi.