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Rivista dell’Istruzione 2 - 2017

osservatorio giuridico

Un ecosistema digitale
per la formazione
di Davide D’Amico

La ‘svolta’ della formazione usino i dati come strumenti di base per


la definizione di politiche pubbliche
Una delle sfide fondamentali del no- mirate.
stro Paese è innalzare la qualità del si- Inoltre, passare da una formazione rea­
Per realizzare stema d’Istruzione attraverso una stra- lizzata spesso in maniera frammentata
un sistema tegia di sostegno e di accompagna-
mento per lo sviluppo continuo del ca-
a un sistema centrato sullo sviluppo
professionale fa convergere la forma-
permanente pitale professionale e culturale di tutti zione in ingresso e in servizio in un uni-
i docenti. In questa direzione devono co processo, che segue i bisogni for-
per lo sviluppo essere lette le previsioni legislative del- mativi durante l’intera carriera del do-
la legge 107/2015, che riconosce alla cente.
professionale formazione in servizio un carattere
strutturale, garantendo risorse finan- Un indispensabile supporto
dei docenti ziarie stabili di 40 milioni di euro all’an- amministrativo-gestionale
è necessario no per l’aggiornamento professionale
dei docenti. Ma c’è di più, la legge in- La gestione amministrativo-contabile
un efficiente troduce anche un bonus annuale (la della formazione necessita di una ‘rein-
cosiddetta card) di 500 euro che il do- gegnerizzazione’ dei processi, al fine di
supporto cente, come ‘professionista’, può uti- velocizzare l’assegnazione dei fondi. È
lizzare per prendersi cura della propria importante rendere ‘invisibile’ la gestio-
informativo- formazione. ne amministrativo-contabile.
Se guardiamo alle risorse finanziarie Una gestione amministrativo-contabi-
gestionale della l. 107/2015, al settore della for- le è invisibile quando le regole e i pro-
mazione sono riservati oltre 426 milio- cedimenti a essa correlati non costitu-
ni di euro all’anno. Si tratta di un inve- iscono un problema all’attuazione de-
stimento consistente che ha avuto una gli interventi previsti. In questo senso è
risonanza e feedback positivi anche a importante, ad esempio, programmare
livello internazionale. nel ciclo della formazione una tempisti-
A completare il quadro sul tema è sta- ca adeguata, che consenta di garanti-
to adottato con d.m. 797/2016 il Pia- re la liquidità necessaria alle istituzioni
no di formazione docenti 2016-2019. scolastiche per il pagamento delle spe-
Questo Piano indica la strada per la se sostenute.
prima attuazione di un aggiornamen- In un siffatto sistema complesso divie-
to professionale rivolto all’intera co- ne indispensabile realizzare un ecosi-
munità dei docenti. Si tratta di un in- stema digitale fortemente integrato nei
tervento di notevole complessità or- processi amministrativi di attuazione.
ganizzativa e di innovazione culturale L’idea di base consiste nel riunire in
che mira ad armonizzare regole, pro- un’unica piattaforma le attività connes-
cessi e tecnologie, all’interno di un se con il ‘ciclo di vita della formazione’
unico ‘sistema della formazione’. Que- e in particolare:
sta azione migliorerà, in modo conti- – l’analisi del fabbisogno e della do-
nuo, l’efficacia delle azioni formative manda segmentata per i vari desti-
sui docenti, anche attraverso la realiz- natari;
zazione di sistemi di monitoraggio che – l’organizzazione del Piano;

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Figura 1 – Schema sintetico: le attività previste nella piattaforma e gli attori coinvolti

– l’attuazione e la gestione degli inter-


venti di formazione;
Inoltre, diviene sempre più importante
facilitare la raccolta di documentazio-
La gestione
– la gestione amministrativo-contabi- ne inerente alla ‘storia formativa’ e ai informatizzata
le (ripartizione dei fondi e rendicon- percorsi svolti dai docenti, costruendo
tazione); le fondamenta di un portfolio professio- dei vari aspetti
– il monitoraggio (output – outcome) nale che accompagni il docente duran-
delle iniziative formative; te la sua carriera professionale. Infor- del processo
– l’accreditamento degli enti di forma- matizzare la formazione non significa
zione e il riconoscimento dei per- perdere di vista il fattore umano e cul- formativo
corsi di formazione. turale, che deve essere sempre predo-
minante in questo ambito, ma disegna-
rappresenta
L’informatizzazione della re nuovi processi gestionali e operati- uno stimolo
gestione della formazione vi, con la massima attenzione alla qua-
lità delle attività formative. alla loro qualità
L’introduzione e la messa a regime di
una piattaforma digitale per la gestione Il catalogo digitale della
della formazione rappresenta un ele- formazione
mento fondamentale per garantire la go-
vernance dei diversi gradi di complessi- La digitalizzazione consente di creare
tà organizzativa e decisionale del nostro un ‘ordine nella formazione’, di abilita-
Sistema d’Istruzione. A oggi infatti non re la trasparenza, anche per il miglio-
è possibile avere immediata contezza ramento della qualità. In particolare la
degli interventi realizzati sul territorio da- nuova piattaforma digitale per la for-
gli enti e dalle associazioni che erogano mazione prevede di gestire, gradual-
formazione, né conoscere in tempo re- mente:
ale, ad esempio, il numero dei docenti – l’offerta di formazione;
che hanno partecipato a un’iniziativa for- – la domanda di formazione;
mativa nazionale o territoriale in attua- – l’incontro tra domanda e offerta di
zione di finanziamenti stanziati dal Miur. formazione;

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Figura 2 – Funzionalità della piattaforma per gli Enti di formazione accreditati/qualificati

La banca dati – l’analisi dei dati dei diversi proces-


si coinvolti;
c) istituzioni scolastiche del sistema
nazionale di istruzione e formazio-
della formazione – la documentazione strutturata del- ne, che sono di per sé soggetti qua-
le iniziative formative; lificati per la formazione ai sensi
è alimentata – la rendicontazione amministrati- dell’art. 1, comma 6, della direttiva.
vo-contabile integrata nella docu- In particolare, le istituzioni scolasti-
dagli enti mentazione della progettazione for- che statali sono già inserite nel si-
mativa. stema digitale e potranno accedere
accreditati, tramite le credenziali Sidi di cui so-
dalle università Rendere disponibile l’offerta di
formazione
no già in possesso. Le scuole pari-
tarie legalmente riconosciute do-
e dalle istituzioni vranno invece registrarsi per poter
La piattaforma digitale prevede l’in- accedere alla piattaforma.
scolastiche gresso dei diversi attori che possono I soggetti sopra elencati possono en-
offrire formazione ai sensi della diretti- trare nella piattaforma www.istruzione.
va 170/2016, con particolare riferimen- it/pdgf dai primi mesi del 2017 e han-
to a: no la facoltà di inserire le proprie ini-
a) enti accreditati/associazioni qualifi- ziative formative all’interno di un cata-
cate o enti/associazioni i cui corsi logo che sarà consultabile pubblica-
siano riconosciuti a livello naziona- mente.
le (Il Miur ha realizzato una proce-
dura di accreditamento/qualificazio- La descrizione delle iniziative
ne completamente digitalizzata. Dal formative
prossimo anno sarà garantito l’ac-
cesso anche agli enti i cui corsi so- Ciascuna iniziativa formativa è caratte-
no riconosciuti a livello regionale); rizzata da una serie di informazioni
b) soggetti di per sé accreditati ai sen- strutturate che gli enti devono inserire
si dell’art. 1, comma 5 della predet- a sistema, tra cui:
ta direttiva (università, consorzi uni- – Il titolo dell’iniziativa formativa;
versitari, Afam, enti di ricerca, ecc. – gli obiettivi e una descrizione sinte-
Queste tipologie di enti potranno, tica;
previa registrazione, essere abilitati – gli ambiti specifici e trasversali pre-
a offrire formazione all’interno della visti dall’allegato alla direttiva
piattaforma); 170/2016;

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Figura 3 – Funzionalità della piattaforma previste peri docenti

– il programma, la durata, l’eventuale


direttore del corso e i relatori previsti;
Le funzionalità della piattaforma
per i docenti
I docenti
– le competenze ‘potenziali’ in uscita. potranno
Inoltre, a ciascuna iniziativa formativa La domanda di formazione è caratte-
sarà associata una o più edizioni, ca- rizzata dai bisogni formativi dei docen- accedere
ratterizzate da un periodo di tempo ti che potranno accedere in piattafor-
previsto per l’iscrizione, il luogo e la du- ma inizialmente con le stesse creden- alla piattaforma
rata, nonché da eventuali risorse didat- ziali utilizzate per i servizi di POLIS.
tiche allegate. Oltre a poter gestire le per disporre
iniziative formative e le edizioni, gli en-
ti potranno gestire le iscrizioni, scarica-
La ricerca del corso
I docenti utilizzeranno la piattaforma
del quadro
re l’elenco dei partecipanti in formato per consultare il catalogo delle iniziati- delle iniziative
aperto, attestare le presenze e rilascia- ve formative e potranno filtrare i risul-
re gli attestati. È possibile accedere al tati in base a diversi criteri quali, ad di formazione
catalogo, per confrontarsi con l’offerta esempio: la città e la provincia dove sa-
di formazione degli altri enti. ranno svolte le iniziative formative, gli
Le istituzioni scolastiche (scuole capo- ambiti specifici e trasversali, il titolo, la
fila per la formazione delle reti d’ambi- tipologia di ente, ecc. Inoltre, potranno
to, snodi formativi, ecc.) potranno in- definire degli ambiti d’interesse in mo-
serire a catalogo le iniziative formative do che il sistema possa suggerire loro
finanziate con il piano di formazione le iniziative formative correlate ai pro-
docenti 2016-2019 proposte per la pri bisogni dichiarati.
propria rete d’ambito o percorsi orga-
nizzati con il bonus da 500 euro; i dati L’iscrizione
raccolti forniranno in tempo reale un Il docente si iscriverà nella piattaforma
quadro evolutivo delle diverse oppor- con un semplice click. Il sistema prov-
tunità di sviluppo professionale dei do- vederà a comunicare, in modo automa-
centi. tico, all’ente l’avvenuta iscrizione. La

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Attraverso
la piattaforma
della formazione
(SOFIA)
sarà possibile
iscriversi ai corsi,
prelevare
documentazione,
valutare
l’attività
formazione non verrà erogata attraver- La storia formativa
e riceverne so questa piattaforma, ma secondo le Sarà possibile consultare le informazio-
l’attestazione modalità previste e con gli strumenti
messi a disposizione dagli enti accre-
ni caratterizzanti ciascun percorso, tra
cui: il programma, la durata, i relatori e
ditati. i relativi curricoli, le competenze in
uscita e i link agli eventuali materiali di-
L’attestazione dattici. La storia formativa dei docenti
Gli enti dovranno attestare la presenza sarà disponibile, con la possibilità di
dei docenti (minimo di un 75% del to- correlare, attraverso documentazione
tale delle ore previste) attraverso una aggiuntiva, quanto è stato attuato suc-
specifica funzione prevista sulla piatta- cessivamente in classe con quanto è
forma. Ogni percorso formativo sarà stato appreso nella formazione.
valutato dai partecipanti (docenti) at-
traverso un questionario di gradimen- I vantaggi per i docenti
to progettato sulla base della checklist
per la qualità prevista nel Piano. Alcuni benefici derivanti dall’utilizzo del-
La compilazione del questionario co- la piattaforma della formazione sono da
stituisce un vincolo all’effettiva produ- subito evidenti. Infatti, i docenti avran-
zione dell’attestato di partecipazione al no la possibilità di consultare, in modo
corso, che confluirà nell’area persona- semplice, un catalogo dell’intera offer-
le del docente. In quest’area sarà di- ta di formazione proposta dagli enti ac-
sponibile l’elenco dei percorsi formati- creditati, dalle associazioni qualificate,
vi cui il docente ha partecipato. dalle istituzioni scolastiche, dalle uni-

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versità, ecc. La direttiva 170/2016 defi- Inoltre, informatizzare la procedura ha


nisce una nuova procedura di accredi- consentito di elevare e chiarire i requisi-
tamento/qualificazione più rigorosa per ti e la documentazione necessari per ef-
gli enti di formazione, con l’obiettivo di fettuare la richiesta di accreditamento,
innalzare la qualità dei percorsi forma- facilitandone la comprensione da parte
tivi che è possibile trovare all’interno dei soggetti interessati e riducendo le ri-
della piattaforma digitale, con una rica- chieste di chiarimenti e di integrazioni.
duta positiva verso i docenti, destina- Aver digitalizzato la procedura di accre-
tari diretti di queste iniziative. ditamento significa anche aver attuato
Le iniziative formative saranno caratte- una misura per prevenire la corruzione
rizzate da informazioni standardizzate, in un’area che ha dei potenziali rischi.
assicurando un accesso a dati omoge-
nei. Il docente potrà inoltre accedere in L’incontro tra domanda e offerta di
Le procedure
qualsiasi momento alla piattaforma e
verificare lo stato d’iscrizione ai percor-
formazione
I primi benefici della piattaforma digi-
connesse
si formativi, scaricare i programmi e i tale per la formazione risiedono nell’in- con l’ecosistema
materiali dei corsi e consultare la pro- contro tra offerta e domanda di forma-
pria ‘storia formativa’. Verrà anche pre- zione e nel fatto che il sistema abilita digitale
vista un’integrazione con la card del una competizione ‘salutare’ tra i vari
docente in modo da integrare l’iscrizio- soggetti accreditati per la formazione. della formazione
ne ai corsi con l’utilizzo del bonus dei In questo modo sarà favorito un conti-
500 euro. nuo miglioramento della qualità duran-
sono
Far crescere il sistema della
te l’intero ‘ciclo di vita’ della formazio-
ne, dalla pubblicazione in piattaforma
uno stimolo
formazione dei percorsi formativi alla loro valuta- alla trasparenza
zione (compilazione questionario di
Per esaminare i vantaggi di questo gradimento dei docenti) e alla produ- e all’informazione
‘ecosistema digitale’ della formazione zione dei relativi attestati finali.
occorre far riferimento a due differenti Grazie a questo sistema, si potrà utiliz-
aspetti. Il primo è legato al nuovo siste- zare un processo standard che includa
ma di accreditamento degli enti di for- sia la programmazione dell’iniziativa
mazione, la cui procedura è stata com- formativa e l’assegnazione dei fondi,
pletamente reingegnerizzata. Il secon- sia la relativa gestione organizzativa
do è legato alla realizzazione di un si- (calendario, iscrizioni, ecc.) e la rendi-
stema digitale per l’incontro dell’offer- contazione dei costi.
ta e della domanda di formazione. Inoltre sarà possibile garantire massima
trasparenza sui ‘numeri’ e sulle ‘attività’
La gestione degli accreditamenti della formazione (percorsi formativi
Per quanto riguarda il nuovo sistema di svolti nelle diverse regioni, finanziamen-
accreditamento adottato dal Miur con ti erogati) attraverso un cruscotto di sin-
direttiva 170/2016, un indubbio vantag- tesi delle diverse iniziative programma-
gio risiede nell’aver eliminato il volume te, in corso ed effettivamente svolte, in
di carta prodotta dagli enti e dallo stes- tempo reale, per i diversi attori coinvol-
so Miur, per gestire le relative richieste. ti (Miur, Uffici scolastici regionali, Reti
Non solo, è possibile procedere con l’i- d’ambito e istituzioni scolastiche).
struttoria amministrativa senza vincoli
di tempo e di spazio, consentendo, tra
l’altro, l’esame preliminare delle istan-
ze da parte del Comitato tecnico na- Davide D’Amico
zionale anche a distanza, con risparmi Ph.D., esperto d’innovazione, dirigente MIUR – Ufficio VI
– Formazione personale della scuola, dirigenti scolastici
nei costi di spostamenti dei relativi e accreditamento enti
componenti.

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