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IL GOTICO

(si manifesta dalla metà del dodicesimo secolo fino al quattordicesimo, anche se in centro-europa fino a
quasi il sedicesimo)
È uno stile che nasce in Francia e si espande poi in tutto il nord Europa, il gotico in Italia non è propriamente
definibile come tale in quanto era troppo influenzata dalla cultura classica. Nonostante ciò, influenzò molto
la cultura italiana tanto da essere chiamato gotico italianizzato ed è presente in alcuni edifici, come per
esempio nella “Basilica Superiore di Assisi”. Facilmente riconoscibile dalla mancanza di decorazioni e di
sovrastrutture scultoree, tipiche del gotico francese.

CARATTERISTICHE DELL’ARCHITTETURA GOTICA


-a differenza di quella romanica si sviluppa inizialmente in una piccola area, divenne poi nazionale
-basato su un rinnovato interesse per la cultura e su strutture particolari/articolate
-si diffonde facilmente dalla Francia in tutto il nord Europa, in Italia troverà invece qualche difficoltà
nell’affermarsi a causa della forte presenza della cultura classica
-arco a sesto acuto che sostituisce quello a tutto sesto
-l’arco rampante è un elemento esterno all’edificio che scarica il peso sul contrafforte
-claristorio è la porzione di parete occupata dalle vetrate
-la volta a ogiva costolonata è una particolare volta a crociera che va a sostituirla, i costoloni a vista risultano
sporgenti e costituiscono archi perimetrali e diagonali di una campata
-il pinnacolo con funzione sia estetica sia strutturale
-il poco spessore delle mura
-molto luminose grazie alle vetrate anche policrome
-la verticalità delle strutture
-effetto di movimento e nonostante siano molto decorante non danno senso di “pesantezza”

PITTURA GOTICA
-al di fuori dell’Italia la pittura assunse un ruolo secondario rispetto all’architettura/scultura
-scomparvero quasi del tutto i classici affreschi romanici per dare spazio alla pittura su vetro, mentre in Italia
prevalsero comunque le tavole o i mosaici
-le vetrate avevano la funzione di schermare la luce proveniente dalle finestre e dai rosoni, con l’aumento di
esse si ebbe la necessità di iniziare a decorarle: vetri colorati collegati tra loro da cornici formate da
bacchette di piombo a forma di “H”, inseriti poi in un telaio e murato
-queste raffigurazioni in stile gotico non potevano ancora competere o sostituire quelle di stile romanico,
quindi sperimentano una nuova tecnica “grisaille” grazie alla quale si poteva pitturare direttamente su vetro
-i temi gotici sono prettamente simili a quelli romanici, ma vengono interpretati in modo diverso vista la
differente situazione storica
-gli elementi del mondo reale nella pittura gotica diventano fondamentali quando invece quella romanica
aveva da sempre ignorato e stava riconsiderando solo ora
-la situazione storica influisce, oltre a quelli religiosi vengono raffigurati anche quelli realistici non sempre
con il valore simbolico preso in considerazione fino a quel momento

LA SCULTURA GOTICA
- esistono due gruppi scultorei e sono rappresentati da visitazione e annunciazione
- le prime sculture ad essere eseguite furono quelle della visitazione: la Vergine e Santa Elisabetta
- le figure sono caratterizzate da visi sereni e le vesti hanno un effetto di panneggio bagnato di ascendenza
classica
- circa 20 anni dopo furono eseguite quelle dell’annunciazione: l'angelo annunziante e la Vergine
Annunziata - appaiono morbidi, esili, rivestiti di abiti cadenti in pieghe molto rigide
- i volti dei due personaggi sono idealizzati e quasi enigmatici
- il gruppo dell’annunciazione è quello che, superato il momento del confronto con l'antichità romana (la
visitazione) stabilisce il nuovo canone della scultura gotica non solo in Francia
- le forme a confronto con quelle della Visitazione sono rimpicciolite e le pose sono eleganti e raffinate
CHIESA ABBAZIALE DI SAINT-DENIS
-gotico primitivo che si basa sul differenziarsi dal romanico
-ampie volte ogivali sostenute da colonne e non da pilastri
-vetrate luminose, la luce è essenziale e viene considerata come una personificazione di Dio
Ci sono due deambulatori, uno interno a cui segue quello più esterno

CATTEDRALE DI NOTRE-DAME DI LAON


-struttura a tre navate tagliata da un transetto sempre a tre navate
-la navata centrale ha le parteti orizzontalmente divise in quattro parti
-la facciata presenta un aspetto massiccio, quasi monumentale e molto ornata
-i portali si affacciano alle edicole sormontati dai pinnacoli
-il portale centrale presenta un grande rosone
-le torri sono prive di guglie

CATTEDRALE DI NOTRE-DAME DI PARIGI


-cinque navate (di cui quella centrale è alta 35metri) e un transetto leggermente sporgente
-le cappelle intorno all’edificio furono costruite successivamente agli altri elementi, prima infatti l’edificio
aveva una struttura continua e senza interruzioni
-la facciata risulta divisa in tre parti in senso verticale e crea quattro contrafforti a gradoni
-il coronamento è costituito da una serie di logge che continua fino ad incontrare le due torri campanarie, le
quali sovrastano la facciata con grandi finestre
-l’esterno fu adornato con archi rampanti

CATTEDRALE DI NOTRE-DAME DI CHARTRES


-rappresenta a pieno il gotico classico perché presenta tutti gli elementi architettonici tipici dello stile
-è la chiesa gotica più nota in Francia anche per le reliquie che conserva al suo interno
-edificio a tre navate con un transetto sempre a tre navate
-la navata centrale è coperta da volte a crociera ogivali e ha le pareti divise orizzontalmente in tre parti
-presenta due pareti vetrate che donano luminosità alla struttura
-inoltre il coronamento a logge ospita molte sculture

SAINTE CHAPELLE DI PARIGI


-gotico radiante
-disposta su due piani: quello inferiore è composto da una navata centrale e due laterali impostate su basse
colonne, quello superiore ha solo una navata divisa in quattro campate e si conclude con un abside
-grande rosone posto sulla facciata
-le vetrate sono policrone, rosso e blu rappresentano i olori dominanti

DIFFERENZE TRA GOTICO E ROMANICO


Lo stile romanico si focalizzò principalmente sull’architettura e sulla scultura applicata all’architettura stessa
(decorazione di capitelli), è caratterizzato da spesse mura che fanno apparire i monumenti molto robusti.
Le chiese romaniche presentano una struttura basata sulla croce latina con navate divise in campate. Sono
inoltre caratterizzate da una sola fonte di luce, il rosone, risultavano quindi parecchio buie.

Lo stile gotico si in Francia settentrionale e si diffonde in Europa. Durante questo periodo le mura non sono
più spesse come nel romanico, il peso della struttura non è più concentrato sulle mura ma principalmente sui
pilastri. Gli edifici risultano quindi meno robusti e più eleganti. A differenza delle strutture romaniche,
presentano diverse ampie vetrate che permettono alla luce di illuminare l’edificio.

BASILICA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI


- struttura romanica sotto influenza gotica, semplice, mancanza di decorazioni, sovrastruttura scultorea
- la struttura presente una navata e quattro campate
- in generale tende a dare un senso di equilibrio
- gotica perché presenta un portale abbastanza ampio e strombato (presenza di più archi), il rosone, la
facciata tende ad un andamento verticale così come il timpano acuto e sviluppato in verticale
- la basilica inferiore invece è puramente romantica, mentre i registri delle navate superiori contengono
affreschi di Giotto a carattere romanico-gotico.
- San Francesco muore nel 1226 e prima fondò l'ordine dei francescani
- ordine dei mendicanti= voto di povertà e carità
- dopo la morte viene santificato e gli fu costruita una basilica in cui venne portato il suo corpo
- nella basilica inferiore c'è una tendenza maggiore allo stile romanico perché è più massiccio

BASILICA DI SANT ANTONIO PADOVA


- basilica francescana di Padova
- custodisce le spoglie di Sant Antonio e divenne immediatamente meta di pellegrinaggi

GRIFONE (duomo/cattedrale di Pisa)


È principalmente una scultura con valore simbolico o funzionale, in bronzo, testimonia il contatto diretto tra
Pisa e il Medioriente dato che forse fu realizzata a Costantinopoli, non è esposta esternamente ma si trova
all’interno del museo.

COMPLESSO MONUMENTALE DI PISA (al tempo Pisa era una repubblica marinara)
È un insieme di edifici tra l’età romanica e gotica che sottolinea la ricchezza e l’importanza della città di
Pisa, è un’acropoli cristiana moderna composta da:

-torre/campanile
(riprende la cattedrale tramite le logge che la circondano, pende già da subito a seguito di un problema di
fondamenta a cui consegue uno spostamento del baricentro, grazie ad alcune opere di assestamento la
pendenza dovuta anche al terreno tipicamente argilloso è stata fermata)

-cattedrale (+grifone)
(simboleggia la vita e il continuo del percorso di fede, di tradizione classica, presenta cinque navate con un
grande transetto a tre navate, un’abside e un presbiterio, la cupola è sostenuta da archi a sesto acuto che
richiamano l’arte araba, la facciata presenta una sovrapposizione di quattro gallerie a una loggia mentre la
porta sul transetto destro è nota ed è decorata con lastre di bronzo che narrano alcune delle storie del Nuovo
Testamento)

-battistero
(simboleggia l’inizio del percorso della fede, anch’esso come la torre presenta una leggera pendenza, ha una
pianta circolare, caratterizzato da archi ciechi senza losanghe, guglie con funzione decorativa/per snellire la
struttura in stile gotico, una cupola oblunga sulla parte superiore; all’interno è situato il fonte battesimale ad
immersione che presenta sette ingressi alla vasca)

-cimitero
(simboleggia la fine del percorso della fede, è una struttura rettangolare con delle arcate gotiche)

Le principali caratteristiche romaniche sono: il campanile che che risulta staccato, il tetto a salienti, le logge
(sulla facciata per alleggerire la struttura), le tre navate con i corrispondenti tre portali, gli archi ciechi e i
contrafforti
Le principali caratteristiche orientali sono: la cupola (a doppio bulbo e con le guglie), gli elementi decorativi
(ripetizione geometrica delle figure), il bicolore all’interno (il marmo bianco alternato al serpentino)
CODICE MINIATO
Antichi libri scritti a mano e decorati su pergamena, situato in ambito gotico ma si perfeziona nel tempo.
Le decorazioni e i dettagli erano spesso realizzare a guazzo e impreziosite da lamine d’oro. Molti di quelli
ancora esistenti sono conservati a Siena

ANTELAMI
-Benedetto Antelami è il primo scultore gotico italiano
“La deposizione del Duomo di Parma”
-in origine si trovava nell’ambone mentre ora in uno dei transetti del duomo di Parma
-è un bassorilievo in marmo con dettagli del mondo classico e non paleocristiano, lo scultore utilizza però
diversi tipi di altezze per dare senso di profondità (ci sono figure a tutto tondo e altri molto bassi)

-il soggetto al centro è Cristo deposto (la croce crea un di asse di simmetria all’interno della composizione)
-nella parte sinistra ci sono i soldati che si contengono la veste di Cristo
-a destra il tondo rappresenta la luna (“splende” sui soldati che giocano con i dadi)
-a sinistra il tondo rappresenta il sole (splende sulle figure sacre)
+ l’angelo che impone umiltà spingendo verso il basso la testa di una persona

CITTÀ DI NUOVA FONDAZIONE


-sorte in Europa tra 11/12 secolo
-sviluppo lineare (Casentino)
-sviluppo ortogonale (lungo due direttrici perpendicolari, Castelfranco Veneto e Monteriggioni)
-sviluppo radiocentrico (anelli concentrici, Aversa)

ABBAZIE CISTERCENSI IN ITALIA


- intorno al 1028-1111 in epoca medievale e sono ordini che puntano alla povertà
- usi, costumi, preghiera, lavoro, opere di carità
- ci fu una diffusione in tutta europa
- il nome deriva dal latino cistercium, abbazia
- le abbazie sono un insieme di costruzioni collegate al cui interno vive una comunità monastica
- l’abbazia di Chiaravalle, definita “abbazia madre”, ne seguono altre che ne riprendono le strutture
- si collocano in campagna
- hanno una struttura nella quale la chiesa abbaziale viene orientata a nord (per proteggerla dai forti venti)
- tutte le chiese sono semplici e poco decorate perché rispettano il concetto di povertà
- il cuore delle abbazie era il chiostro con il pozzo nel giardino interno
- i monaci non avevano la comodità ovvero il riscaldamento
- erano centri di incontro e studio

ABBAZIA DI FOSSANOVA
- è una delle più importanti del dodicesimo secolo
- presenta tre navate finestre centinate con colonne che sorreggono la struttura
- pianta Latina commissa
- stile gotico: visibile la semplicità, piccolo rosone e tendenza alla verticalità

IL PULPITO
- è un elemento che nasce a fine del romanico ma diventa una struttura a se stante durante il gotico
- aveva una funzione di elevare il sacerdote durante la predica
- composto da una balaustra e da un leggio per il Vangelo
- hanno funzione pratica ma poi diventano oggetti d'arte

- esempi: Famiglia Pisano (padre Nicola e il figlio Giovanni realizzarono i pulpiti più belli
- possono essere molto semplici balconcini addossati ad una colonna
- le colonne sostengono tutto e sono composti da elementi come
- stilofori (animale con leone) o telamoni (soggetti umani piegati che sostengono la fede)

- le colonne possono finire con i trilobi (archi a tre lobi)


- se il balconcino è esagonale ci sono 5 lastre (uno in meno per l'ingresso)
- sono decorati in altorilievo raffigurano la storia di Gesù e il sacerdote saliva con una scala

NICOLA PISANO
- nasce a Firenze in epoca tardo bizantina
- abbandona il modo vecchio di rappresentare le storie dando alle figure maggiore espressività
- ha origini pugliesi ma svolse le sue attività in Toscana, a Bologna, a Perugia

PULPITO DEL BATTISTERO DI PISA


- le colonne sono in marmo rosso pregiato e appoggiano o a terra o sugli stilofori
- nell’arco ci sono i trilobi e le statue di profeti
- i pilastrini tristi li (piccoli pilastri a tre a tre) suddividono le lastre istoriate che rappresentano:
 la Natività
- ad alto rilievo, soggetti robusti
- la storia viene raccontata proponendo più volte lo stesso oggetto
- sono raccontati tre momenti della stessa storia
- annunciazione (in alto a sinistra con l'angelo che annuncia)
- Maria con bimbo nella culla (nella parte centro destra la nascita fisica)
- il battesimo (alla base la nascita si rituale spirituale)
+ la mano dell'angelo la testa del bimbo sono state perdute poiché erano tutto tondo

 l'adorazione dei Magi


 la presentazione al tempio
 la crocifissione
 il giudizio universale

GIOVANNI PISANO
- segue le orme del padre recandosi a Siena, a Pisa e a Pistoia

PULPITO DI SANT'ANDREA A PISTOIA


- è più complesso
- ci sono gli stilofori, i telamoni e ci sono tre animali simbolici nella colonna centrale
- è più leggero e più raffinato ma la struttura è uguale a quella del padre
- l'arco è acuto ma lo stesso trilobo (più ogivale), ci sono corpi a tutto tondo con abiti a molte pieghe

MADONNA COL BAMBINO DELLA CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI


- fra le maggiori creazioni di Giovanni pisano
- caratterizzata dall’eleganza delle vesti e dall'intensità espressiva con cui si guardano madre figlio
- rapporto tra il sentimento e la mimica corporea

PITTURA ITALIANA DEL 200


- Cimabue considerato il maestro di Giotto
- gli artisti del periodo spesso non tralasciano tracce, ma lui e Giotto sono noti e conosciuti
- esiste una leggenda

Cimabue lavora con tutte le caratteristiche della pittura del 200


-simbolico
-immagini poco naturalistiche
-sintetizza le immagini

La croce lignea è una croce tipica della Toscana


- vengono assemblate lastre o tavole di legno
- trattate e poi dipinte
- sia Cimabue sia Giotto dipingeranno croci ma con un altro stile
Croce di Cimabue
- torace e tripartito
- gambe esili
- braccia lunghe
- corpo pesante e raffinato
- panneggio rosso con brilleggiature
- influenza bizantina sullo sfondo con figure geometriche e colori prevalenti rosso, oro, marrone
- occhi allungati
- naso sottile
- testa piccola
- pittura molto estetica non realistica
- in alto alla croce Dio, a destra Maria, a sinistra Giovanni evangelista
- sangue che si ferma un a volta raggiunta la cornice

Croce di Giotto
- autonomia realistica
- torace senza tripartizioni
- braccia e il corpo che risentono del peso
- la testa è abbassata e riversa verso il basso
- strutture e posizioni diverse da quelle di Cimabue
- realismo + cromie
- sangue che cola in maniera più concreta e reale

LA BASILICA SUPERIORE DI ASSISI


- due strutture all'interno romano-gotico
- archi a tutto sesto, pilastri compositi, possenza della struttura

- sviluppo della campata (tutto ciò che rimane sotto un arco tutto sesto)
- ci sono 28 affreschi, espressione dei volti e dei gesti

- zoccolatura con degli elementi decorativi che ricordano lo stile a incrostazione semplice del primo stile
romano che Giotto aveva appreso
- c’è una fascia in cui vengono da narrate le storie di San Francesco d'Assisi considerato un Santo nuovo in
quanto morto da poco, Giotto si spira a figure contemporanee a lui

1 storia della vita di San Francesco


“il dono del mantello”
- è uno dei momenti precedenti alla conversione e alla vita monastica
- Giotto gli disegna l'aureola per predestinazione, inconsapevolmente Francesco è destinato

2 “la rinuncia ai beni”


- è una scena cardine, Francesco da ragazzo ricco diventa eremita
- nell'affresco ci sono due schieramenti
da una parte Francesco con dietro quattro uomini di chiesa
di fronte a lui lo schieramento del padre, dietro al quale ci sono molti uomini ricchi in subbuglio
+ il padre arrabbiato con il figlio e gli uomini gli tengono una mano bloccata per evitare un litigio fisico

+ interpretazione dei colori (padre vestito di giallo= tensione/dinamicità)

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