Mentre l'arte gotica in Francia sostituisce l'arte romanica e nelle chiese vengono

introdotti alcuni elementi tipici dell'arte gotica come l'inserimento del rosone,
l'apertura di numerose finestre a taglio verticale in corrispondenza all'abside, una
maggiore altezza nelle crociere delle navate per far penetrare più luce, in Italia si
sente ancora l’influenza dell’arte romanica
. L’arco a sesto acuto risulta meno sviluppato e spesso non compaiono le torri sulle
facciate, né gli archi rampanti sui contrafforti. Le finestre sono più piccole e la
decorazione interna è affidata agli affreschi.

Il gotico francese è più sfarzoso rispetto a quello italiano per alcuni motivi:
1. Politici
In Francia infatti, come in molte altre zone dell’Europa, si stavano affermando le
grandi monarchie, quindi c’era una grande ricchezza e la cattedrale doveva
sottolineare il potere del sovrano . L’Italia, invece era divisa in tanti stati e si
stavano sviluppando i Comuni che non erano molto ricchi
2. Religiosi
L’arte gotica in Italia si sviluppa soprattutto grazie agli ordini ecclesiastici,
soprattutto quello francescano ma assume un aspetto diverso da quello francese
perché il gotico in Francia è grandiosità, splendore, ricchezza architettonica, il gotico
in Italia vuole essere semplice, umile la chiesa deve ritornare alle sue origini ai suoi
valori che devono essere quelli della povertà e della spiritualità, valori dai quali in
qualche modo la chiesa si era allontanata in quel periodo.
Il gotico italiano viene definito gotico temperato

CATTEDRALE DI CHARTRES
Questa cattedrale è l’esempio più importante del gotico francese perché sono
presenti tutti i caratteri dell’architettura gotica (per questo è chiamato gotico
classico). Fu costruita dopo che un incendio nel 1194 rase al suolo la chiesa
precedente. È formata da tre navate molto alte e quella centrale è coperta da
crociere ogivali. Il transetto le separa dall’area del coro, circondato da un doppio
deambulatorio e cinque cappelle radiali.
Le pareti della navata centrale sono divise in tre fasce orizzontali. Quella più alta,
detta claristorio, è interamente occupata dalle vetrate che danno molta luce. Quella
mediana è occupata dal triforio, La parte inferiore presenta alte arcate a sesto
acuto sorrette da pilastri polistili.

Il primo edificio che in Italia interpreta lo stile gotico è la Basilica di Assisi, dedicata a
San Francesco. La Basilica è formata da due parti: la basilica inferiore e quella
superiore. Nella Basilica di San Francesco gli elementi gotici si fondono con gli
elementi appartenenti allo stile romanico di tradizione umbra locale, come ad
esempio si può notare già dalla facciata: lo stile semplice della facciata con il tetto a
spiovente e il robusto campanile richiamano sicuramente la tradizione del romanico
umbro. Gli archi a sesto acuto dell’interno così come il rosone della facciata, i
contrafforti e gli archi rampanti che uniscono la Basilica superiore a quella inferiore
sono invece chiari elementi gotici.
Nella basilica inferiore che ha una sola navata le volte gotiche hanno pilastri bassi e
tozzi che tolgono lo slancio alla struttura che rimane più bassa , tanto da sembrare
una grande cripta. L’illuminazione è scarsa.
La basilica superiore è inondata di luce ed è slanciate. È coperta da volte a crociera
ogivali che, assieme alle alte bifore vetrate e ai pilastri a fascio sulle pareti, fanno
della basilica uno dei capolavori del Gotico italiano.
Rispetto alla cattedrale francese, in questa cattedrale si nota la tendenza ad
equilibrare le parti in vetro e quelle in muratura e le mura hanno la funzione di
sostegno.