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Contributo scientifico
‘60-’63 => si occupa di studi sull’obbedienza all’autorità istituendo laboratori a Yale
⤷ studia l’influenza della presenza di altri (presenza anche simbolica) sui modi di
agire, pensare e comportarsi => nello specifico dell’autorità
Ash => studi influenza maggioritaria => a partire dai suoi studi Milgram studia il comportamento sociale osservando
i fenomeni sociali (approccio fenomenologico) col metodo sperimentale
⤷ studi di milgram ateorici => non parte dalla teoria => essa non è il punto di partenza ma serve per spiegare i
risultati ottenuti
⤷da molta importanza alla connotazione morale del fenomeno
⤷eventi di quel periodo orientano milgram a studiare obbedienza all’autorità => ‘62 processo globale che riguarda la
shoah e persecuzioni naziste processo Eichmann => egli uomo normale che in situazioni “normali” (per il suo
lavoro ) commette crimini terribili => così normali che non riesce a percepire il male che sta compiendo
⤷ ci sono aspetti morali che vengono bypassati in alcune circostanze
obbedienza=> milgram sostiene sia il risultato di due forze congiunte:
1. disponibilità ad obbedire da parte dell’individuo
2. sistema sociale che spinge all’obbedienza
obbedienza all’autorità => risultato di un processo che si sviluppa quando l’individuo fa parte di un sistema
gerarchico di autorità e si trova in uno stato eteronomico (l'individuo non si considera più libero di agire e quindi
non più responsabile delle sue azioni => giustifica l’obbedienza all’autorità)
⤷ l’individuo si sente strumento che esegue => necessario ma non sufficiente affinché obbedienza all’autorità si realizzi.
Altre condizioni necessarie:
- deve arrivare un ordine con contenuti specifici
- imperativo di eseguirlo da parte dell'autorità
Esperimenti
paradigma sperimentale che induce stato eteronomico => come?
convoca tre figure:
● allievo => vittima e complice dello sperimentatore
● autorità => sperimentatore
● insegnante => soggetto sperimentale all’oscuro di tutto
VI= livello di obbedienza
soggetti = maschi 20/50 anni reclutati tramite inviti per posta/telefonate ricompensati con 4,50 dollari
durata esperimento= un'ora
Cover story = Lo sperimentatore dice che l’esperimento in questione sia sull’apprendimento => si vuole indagare
come la punizione possa influenzare positivamente sull’apprendimento e sugli errori di memorizzazione commessi.
Per scegliere chi farà l’insegnante e chi l’allievo, si effettua un sorteggio ma sorteggio truccato => il soggetto
ingenuo sarà sempre estratto come insegnante mentre il complice sarà sempre estratto come allievo
insegnante:
- seduto davanti ad un generatore con 30 interruttori con etichette (partono dalla scossa più leggera fino ad
arrivare a quella più potente su cui c’è scritto “scossa molto pericolosa”)
- fanno provare all’insegnante una scossa da 45 volts per fargli capire che la scossa è vera e che non è
dannosa
- insegnate deve leggere all’allievo una coppia di parole (es. bottiglia azzurra) poi deve ripetere la seconda
parola (azzurra) e proporre 4 alternative al soggetto (macchina, bottiglia, cielo e penna). l’allievo deve
scegliere l’associazione corretta => se la risposta è giusta non succede nulla, se la risposta è sbagliata
l’insegnante aziona la leva => più va avanti, più intensa deve essere la scossa
allievo:
- legato ad una sedia con un elettrodo al polso legato al generatore
- non riceve davvero le scosse ma deve mettere in atto un repertorio di reazioni in funzione delle scosse
ricevute (es. 180 volts gridare che non ce la fa più fino ad arrivare al punto in cui deve simulare danno molto
importante/morte e non gridare più)
sperimentatore:
- assicura che la scossa non farà male all'allievo e che non arrecherà danni permanenti
- se insegnate si rifiuta di continuare pressa affinché continui (prima “la prego continui” poi “non ha scelta
deve continuare”)
Alla fine dell’esperimento il soggetto viene informato della realtà dei fatti e del fatto che allievo non ha subito danni.
Inoltre lo sperimentatore aggiunge che il comportamento di obbedienza dimostrato dal soggetto ingenuo è normale
in queste situazioni => soggetti più sollevati
dopo mesi effettuano un follow-up in cui viene somministrato un questionario in cui si chiede il sentimento sviluppato
a seguito dell'esperimento sull’esperimento stesso => 84% sentimenti positivi, 15% no sentimenti / sentimenti neutri
1,3% sentimento negativo verso questo esperimento
21 versioni dell’esperimento
effetti della vicinanza alla vittima => indagati nei primi 4 esperimenti
⤷ 4 condizioni differenti:
1. reazione a distanza => vittima e insegnante non si trovano nella stessa stanza. Proseguendo con le scosse,
la vittima colpisce la parete della stanza in cui sta l'insegnante => stato di conflitto nell’insegnante: da un
lato colpi vittima, dall’altro sperimentatore che pressa
2. reazione vocale => vittima e insegnante non si trovano nella stessa stanza. La vittima piange, grida nell’altra
stanza e il soggetto la sente attraverso la parete
3. vicinanza => soggetto e vittima nella stessa stanza
4. contatto fisico => soggetto e vittima nella stessa stanza + l’insegnante la tocca quando deve infliggere
scosse (spinge il braccio)
effetti => condizione 1. 65% dei soggetti continua a somministrare (scossa massima raggiunta:405 volts)
condizione 2. 62,5% dei soggetti continua a somministrare (scossa massima raggiunta: 360 volts)
condizione 3. 40% dei soggetti continua a somministrare (scossa massima raggiunta: 300 volts)
condizione 4. 30% dei soggetti continua a somministrare (scossa massima raggiunta: 260 volt) ⤷
obbedienza scende in funzione della vicinanza della vittima. Inoltre scende anche l’intensità del comportamento obbediente
(scarica massima prima di fermarsi) => più avvertiamo l'altro come presente, meno condotte lesive mettiamo in atto vs lui
milgram interpella 110 persone (molto diversa fra loro) per cercare di fare una previsione su come avrebbero reagito
gli insegnanti => previsione = solo gli individui patologici avrebbero continuato fino alla scossa più potente mentre
la maggior parte si sarebbe fermata al 150 volts
⤷ Inoltre Milgram chiede a persone disobbedienti e obbedienti a chi va attribuita la responsabilità delle azioni tra i tre:
- soggetti disobbedienti rispondono = insegnante
- soggetti obbedienti = responsabilità dello sperimentatore che da ordine
critiche:
- problemi etici => potenziali danni arrecati ai soggetti a seguito dell'esperienza traumatica, soprattutto a quei
soggetti che hanno obbedito (danni alla rappresentazione di sè => consapevolezza di poter fare male a
qualcuno)
- generalizzabilità dei risultati => quanto questi dati ottenuti sono generalizzabili a popolazioni differenti?
effetti positivi:
- da lì in poi si smise di fare esperimenti così moralmente impegnati associati ad un quadro falso
- introduzione nei protocollo di sperimentazione il consenso dato con cognizione di causa mettendo il soggetto
nella posizione di sapere della sperimentazione a cui stavano partecipando (consenso informato)