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it Martedì 27/7/2021 Anno 125 - numero 176 |euro 1,50

Tokyo
OLIMPIADE ALTRI 3 ARGENTI E UN BRONZO

Storicosecondo L’ITALIA C’È

... MANCA L’ORO
postodella4x100 NUOTO

Garozzo(fioretto) Con Paltrinieri

eBacosi(tiro) e Quadarella
sfioranoilbisdiRio le sfide più dure
Martinenghiterzo di ARCOBELLI R 9
nei100rana
CICLISMO
Sono9medaglie
intregiorni: È tempo di Ganna
unritmorecord, Cerca il colpo
masolountrionfo nella “sua” crono
di SCOGNAMIGLIO R 10-11

di BUONGIOVANNI, CENITI, La staffetta del nuoto

CHINELLATO, CRIVELLI, ESPOSITO, Da sinistra:
PASINI, PICCIONI, ROMANI, Alessandro Miressi,
SPECCHIA R DA 2 A 19 Thomas Ceccon, Lorenzo
Commento di ROSOLINO R 21 Zazzeri, Manuel Frigo

MERCATO BUM BUM

KAIO
JORGE INTER
SORPASSO A TUTTO

JUVE NANDEZ
AperturadelCagliarialprestito
Unassistl’uscitadiNainggolan
Lukaku:«Vinceremoancora»
Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano

di CONTICELLO, D’ANGELO, LAUDISA R 24-25

Blitz con lettera al Santos:

(Nahitan Nandez, 25 anni, del Cagliari)

«Trattiamo l’attaccante» IL ROMPIPALLONE

di Gene Gnocchi
Può arrivare a gennaio Juve, primo giorno di Ronaldo accolto alla
Il Milan: non faremo aste Continassa da Allegri: «Ancora tu,
ma non dovevamo vederci più?».
di BIANCHIN R 22-23
(Kaio Jorge, 19 anni, attaccante del Santos)

STRATEGIE ROSSONERE

Rinnovo Kessie
Fissato l’incontro
per chiudere
10727

di BOCCI R 26-27
(Franck Kessie, 24 anni)
9 771120 506000

FOCUS TECNICO: IL CAMPIONATO CHE VERRÀ LA SENTENZA DEL CONI. ORA I VENETI SI APPELLANO AL TAR

COSÌ CAMBIANO LE NOSTRE BIG DI A RICORSO RESPINTO: ADDIO AL CHIEVO

TRA RIVOLUZIONI E CONTINUITÀ IN SERIE B RIAMMESSO IL COSENZA
di FROSIO R 31 (Gian Piero Gasperini, 63 anni, allenatore dell’Atalanta) di BINDA R 43 (Luca Campedelli, presidente del Chievo, 52 anni)
 2 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

OLIMPIADI

IL BILANCIO

Azzurri questa
Dal 2000 a oggi: così l’Italia nei tre giorni iniziali
Sydney 2000 Atene 2004 Pechino 2008
TOTALE MEDAGLIE TOTALE MEDAGLIE MEDAGLIERE TOTALE MEDAGLIE

MEDAGLIERE MEDAGLIERE MEDAGLIERE 8

7

5
3 2 3
2 3
1 3
O O
1 O 2
A A A
Giuseppe Maddaloni Paolo Bettini Valentina Vezzali
B ORO NEL JUDO B ORO NEL CICLISMO B ORO NELLA SCHERMA

di Giorgio Specchia
I NUMERI IL NOSTRO BOTTINO
INVIATO A TOKYO
LE NOVE MEDAGLIE AZZURRE

36
Podi record
per l’Italia
Le edizioni con il
maggior numero
di medaglie
C’
è un solo criterio per capire se
un’Olimpiade è andata bene o
conquistate male. Ed è quello delle medaglie
dagli azzurri vinte. Los Angeles 1932 e Roma
sono state Los 1960 sono infatti ancora ricorda-
Angeles 1932
(12 ori, 12
Oro 1 Argenti 4 Bronzi 4 te come le edizioni record del-
l’Italia per i 36 podi azzurri. Ma
argenti e 12 c’è chi preferisce i 14 ori di Los
I P RIMI TRE GIORNI
bronzi) e Roma Angeles 1984, anche se “facilitati”

14 È IL MIGLIORE INIZIO
1960 (13, 10, 13) dal boicottaggio del blocco sovie-
tico. A Tokyo c’è tempo fino all’8
agosto, ultimo giorno di gare, per
giudicare una spedizione olimpi-
ca di 384 atleti, questa sì già da

INSIEME A RIO 2016

Ori record record. Mai così in tanti, nella
per l’Italia storia dello sport italiano, aveva-
Il numero no staccato il pass per i Giochi.
massimo di ori
azzurri è stato In crescendo Il primo bilan-

MA SONO CALATE
a Los Angeles cio, relativo alle tre giornate ini-
1984, edizione ziali di questa Olimpiade, dice
boicottata dai che gli azzurri hanno conquista-
Paesi del blocco to nove medaglie e stanno viag-
sovietico giando alle media di 3 podi al

28 LE MEDAGLIE D’ORO
giorno con un crescendo che fa
ben sperare: 2 sabato, 3 domeni-
ca e 4 ieri. Arrivare al record di 36
è possibile. Dal 2000 in poi, nelle
Medaglie a ultime 6 edizioni dei Giochi, le 9
Londra e Rio medaglie di Tokyo rappresenta-
Nelle ultime due no la partenza migliore dell’Italia L’oro di Dell’Aquila
edizioni l’Italia insieme a Rio 2016. Il bilancio fu
ha vinto 8 ori, di 8 nei primi tre giorni a Londra Il primo e (per ora) unico oro
9 argenti e 11 2012 e Pechino 2008 (compreso italiano l’ha conquistato
bronzi nel 2012; l’argento di Davide Rebellin poi Vito Dell’Aquila, 20 anni
Stessi podi e 2 ori in più
8 ori, 12 argenti revocato). A Sydney 2000 furono di Mesagne (Brindisi)
alla partenza di Rio 2016
e 8 bronzi 7. E ad Atene 2004 partimmo nel taekwondo 58 kg
Rio 2016: tra gli ori di
nel 2016 con 5. GETTY
Daniele Garozzo (fioretto) e
Fabio Basile (judo), l’argento
di Odette Giuffrida (judo).
Mancano gli ori Il problema
da risolvere è far crescere la fino-
Nei primi tre giorni dei Giochi
ra bassa percentuale di ori che
in Brasile, l’Italia vinse
non ci fa ancora decollare nelle
anche l’oro con Niccolò
parti alte del medagliere. E qui, saranno stati assegnati. La finale
Campriani (tiro a segno)
sempre dal 2000 in poi, siamo di ieri di Daniele Garozzo nel fio-
indietro rispetto ai tre ori iniziali retto, sconfitto da un rivale di
di Rio 2016, Pechino 2008 e Syd- Hong Kong, spiega bene che la
ney 2000. E anche ai 2 di Londra geografia dello sport mondiale si
2012 e Atene 2004. Non sarà faci- è aperta a nuove frontiere e, ora
le trovare la soluzione da qui all’8 più che mai, è assurdo pensare di
agosto, quando si chiuderanno i vincere ori olimpici per mancan-
Giochi e tutti i 339 titoli in palio za di avversari. L’Egitto ha porta-

PASSATO E F U T U R O

Cinque anni fa, dopo tre giorni, gli azzurri avevano già conquistato tre ori, stavolta solo uno
Le prossime speranze di gloria sono nel ciclismo, canottaggio, nuoto e tiro a volo
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 3

partenza è da 9­
Londra 2012 Rio de Janeiro 2016 Tokyo 2020
MEDAGLIERE TOTALE MEDAGLIE MEDAGLIERE TOTALE MEDAGLIE MEDAGLIERE TOTALE MEDAGLIE

9 9
MEDAGLIERE 8 MEDAGLIERE MEDAGLIERE

2 4
4 3 4 1
O 2 O 2 O
4
A A A
Elisa Di Francisca Niccolò Campriani Vito Dell’Aquila
B ORO NELLA SCHERMA B ORO NEL TIRO A SEGNO B ORO NEL TAEKWONDO
GDS

la Polonia campione del mondo

nel torneo maschile di pallavolo.
E lo scatenato Hafnaoui, a 18 anni
I NUMERI

10
eroe della Tunisia e oro nei 400
stile libero? Tutto questo non è
arrivato per caso, è il risultato
della globalizzazione che non è
fatta solo di scambi economico- Sport senza
commerciali. medaglia
L’Italia non ha
I campioni globali Anche lo mai vinto
sport ha abbattuto i muri: i mi- medaglie ai
gliori tecnici lavorano da profes- giochi nel, golf,
sionisti e portano la loro espe- nuoto
rienza in giro per il mondo, so- sincronizzato,
prattutto dove l’attività sportiva tennistavolo,
può trasformarsi in un’opportu- triathlon,
nità di vita. E poi ci sono campio- baseball,
ni globali che, attraverso la rete, softball, hockey
hanno fatto innamorare milioni prato,
di persone attraverso una sem- pallamano,
plice clip. Messaggi-spot impen- rugby a sette,
sabili fino a vent’anni fa. Che fan- badminton.

2
no scattare la scintilla. Non c’è
quindi da meravigliarsi se, dopo
tre giorni di gare, un quarto dei
206 Paesi presenti a Tokyo ha già
festeggiato almeno una meda- Gli ori
glia. E ne sono state assegnate so- del Kosovo
lo 162 su un totale di 1089. Il piccolo Paese
balcanico
La caccia prosegue L’Italia in è un esempio
questo contesto è partita con un di come si sia
oro, 4 argenti e 4 bronzi: nona nel allargata
medagliere e quinta per podi la geografia
conquistati. Ogni giorno sarà del medagliere.
una lotta per restare là in alto. So- In questa
prattutto quando entrerà in sce- edizione ha già

1 4
Argenti quasi vivi
Dall’alto a sinistra: Luigi
Samele (sciabola); Daniele
Garozzo (fioretto); Diana
Bacosi (tiro a volo skeet);
Miressi, Ceccon, Zazzeri, Frigo
(nuoto 4x100 stile libero) AFP
to due fiorettisti agli ottavi e uno terzo giorno di gare già 51 Paesi
di questi, Hamza, ha eliminato nel medagliere, solo uno meno
Andrea Cassarà. L’Olimpiade è rispetto a quello di tutta l’Olim-
questa. Con le solite nazioni gui- piade di Seul 1988. Ieri le Filippi-
da, ma senza più una scuola do- ne hanno vinto un oro nei pesi, il
minante. Adesso sono tante le re- Giappone nel tennistavolo ha
4
Belle facce di bronzo
Dall’alto a sinistra: Mirko
Zanni (pesi); Elisa Longo
Borghini (ciclismo); sotto
Odette Giuffrida (judo);
Nicolò Martinenghi (nuoto)
GETTY LAPRESSE ANSA
mo la dimostrazione che le varie L’Olimpiade che in pochi voleva-
discipline non hanno più padro- no, nei sondaggi di inizio luglio,
ni assoluti se riusciamo a pro- sta risalendo in popolarità e pro-
durre, in una palestra di Mesa- ietterà lo sport in una nuova di-
gne, due olimpionici nel mensione. Dove vince l’equili-
taekwondo come Carlo Molfetta, brio e non c’è più nulla di sconta-
na la regina atletica dove l’Euro- vinto due ori nel
pa fatica a tenere il passo con il judo con Distria
resto del mondo. La nostra caccia Krasniqi e Nora
al tesoro prosegue nelle gare a Gjakova. A Rio
squadre della scherma, nel cicli- il Kosovo vinse
smo, nel canottaggio, nel tiro a la prima medaglia
volo e nel nuoto in piscina e di d’oro olimpica
fondo. Ma questa è un’Italia che della sua storia,
sa anche sorprendere: Irma Testa sempre nel judo
è a un passo dalla medaglia olim- femminile,
pica nella boxe, e sarebbe la pri- con Majlinda
ma donna italiana a conquistar- Kelmendi
la, la Nazionale di pallavolo fem-
minile finora ha impressionato.
E se Marcell Jacobs riuscisse a en-
trare in finale nei 100, primo az-
zurro nella storia dei Giochi?
L’Italia farebbe festa e il meda-
gliere, per un giorno, diventerà
un dettaglio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

altà emergenti che sanno pro-
durre il campione che non ti
aspetti. Fa impressione vedere al
conquistato il primo oro olimpi-
co battendo i maestri della Cina
nel doppio misto. E noi stessi sia-
vincitore a Londra 2012, e Vito
Dell’Aquila, unico oro italiano
dopo i primi tre giorni di Tokyo.
to. Dove può succedere che la
Francia batta gli Stati Uniti dei fe-
nomeni Nba. O che l’Iran superi s TEMPO DI LETTURA 4’56”

IL NUOVO MONDO

È l’Olimpiade dell’equilibrio: già 51 Paesi sono nel medagliere, uno in meno di tutta Seul 1988
La geografia si è allargata a nuove frontiere e lo sport oggi è globalizzato
 4 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

OLIMPIADI

NUOTO
L’IMPRESA

SUPER STAFFETTA
ARGENTO E RECORD
«L’ABBRACCIO
DICONO E POI UN URLO
Insieme
si possono
VAMOS!!»
fare grandi
cose, Nella 4x100 sl un risultato mai visto
il gioco
di squadra
col primato italiano dietro gli Usa
qui ha Il rito propiziatorio prima del via
fatto la
differenza di Miressi, Ceccon, Zazzeri e Frigo
Alessandro
Miressi

Le frecce tri
Dedico la
medaglia a
mio fratello
e mio padre
senza i quali
forse mai
sarei
entrato
in piscina
Thomas
Ceccon

gento dietro i sempre imbattibili Giappone , per la prima volta bat- Giochi. Una medaglia che nasce
di Stefano Arcobelli
INVIATO A TOKYO (GIAPPONE)
Stati Uniti (solo due volte hanno
perso l’oro in passato, da Austra-
IL NUMERO temmo gli americani per l’argen-
to nella 4x200, la staffetta che dà
dall’amicizia. Da un progetto in
cui credere, affidato ad un alle-

A 2
rgento vivissimo. L’onda d’urto è
azzurra: siamo diventati anche i
giganti dello sprint. Se la velocità
è tutto, ora non abbiamo più
complessi di inferiorità rispetto
alle grandi potenze del nuoto.
Grazie all’impresa clamorosa
delle quattro frecce tricolori Mi-
ressi & Ceccon, Zazzeri & Frigo
nell’Aquatic Center di Tokyo, do-
ve è sbocciato un clamoroso ar-
lia e Sudafrica) e davanti all’Au-
stralia, la patria dello stile libero.
Il gap olimpico nella staffetta più
prestigiosa è colmato.
Basta complessi Non ci sono
più complessi per gli italiani delle
piscine: come quando a Sydney
2000 Domenico Fioravanti con-
quistò il primo oro olimpico az-
zurro nel nuoto nei 100 rana, co-
me quando Federica Pellegrini
conquistò a Pechino 2008 il pri-
mo oro olimpico azzurro femmi-
nile. C’è un solo precedente d’ar-
gento nella 4x100 sl anche ai
Mondiali per l’Italia: risale al
2007 a Melbourne. Sempre in
Le uniche sconfitte Usa
Solo due volte nella storia delle
Olimpiadi gli Usa non hanno vinto
l’oro nella 4x100 sl: nel 2000 (vinse
l’Australia) e nel 2004 (Sud Africa)
il peso ad una nazione e che fino
a ieri era l’unico precedente di
staffetta azzurra su un podio
olimpico con la banda Brembilla
& Rosolino, Cercato & Magnini.
Finora ci erano toccate, al massi-
mo, due medaglie di legno tra il
2004 e il 2008, quando Magnini
era campione del mondo dei 100
stile libero.
Svolta epocale E’ una svolta
epocale per l’Italia nella seconda
disciplina olimpica. E questa è la
storia di una medaglia figlia della
fantasia tutta italiana, e di un
gruppo cementatosi velocemen-
te nei pochi “Camp” prima dei
natore di riferimento come Clau-
dio Rossetto, già tecnico di Ma-
gnini. Non abbiamo nessun ti-
more reverenziale tra i velocisti
del mondo.
Leader e gregari Il leader che
da quarto frazionista parte invece
Gazzetta.it primo per dare sicurezza agli al-
no stop tri come Alessandro Miressi:
Tutta l’Olimpiade «Insieme si possono fare grandi
di Tokyo sul sito cose - racconta il primatista ita-
della Gazzetta liano -, il gioco di squadra ha fat-
dello Sport che to la differenza. Ci abbiamo cre-
garantisce una duto tutti, ci siamo abbracciati e
copertura degli abbiamo detto: “Vamos”. E’ un
eventi 24 ore su sogno che si avvera, abbiamo
24 scritto una pagina di storia: nes-

Il torinese Il vicentino

Miressi l’istintivo Ceccon, spirito libero

campione italiano dei 50 sl, col molto alta e continua a
quale vivono insieme in un progredire. Prima lo
appartamento di Torino, dove consideravamo il Balotelli del

erede di re Magno può fare la vita del

Alessandro Miressi il
professionista. «Pensavo fosse
più faticoso autogestirsi e
“stressato” dalle gare nuoto, ora è più inquadrato. Da
quando Alberto Burlina lo ha
portato da Schio a Verona, dove
invece mi ha aiutato a si allena nella stessa piscina di
crescere». E’ stato campione homas Ceccon ha un Federica Pellegrini. Campione

Alessandro Miressi
1ª frazione: 47”72
22 anni, nato a Torino
il 2-10-1998. Club: Fiamme Oro
Altezza 202 cm, peso 100 kg
Allenatore Antonio Satta
È nostro fenomeno.
Torinese di
Moncalieri, è il più
alto della compagnia: un
marcantonio di 202 centimetri
ormai abbonato a nuotare le
due vasche sotto i 48”: agli
Europei di maggio ci è riuscito
ben 5 volte portando a 47”45 il
record italiano. La coraggiosa
scelta dello staff di schierarlo
in prima frazione è stata
vincente: in prima frazione va
forte come quando è in quarta.
E’ lui che ha raccolto il
testimone da Magnini come
leader aprendo una
consapevolezza nuova a tutti i
centisti d’Italia. Lo allena
Antonio Satta, che gli ha messo
a fianco Alessandro Bori, già
europeo dei 100 sl a Glasgow
nel 2018, anno in cui per la
prima volta ha infranto il muro
dei 48” strappando a Luca
Dotto il record italiano. Ha una
cugina canoista, Cristina Giai
Pron, la mamma è stata
azzurra del softball ma lui ha
scelto la piscina. Non è un tipo
superstizioso, semmai istintivo
e sogna di vincere la gara
regina per sentirsi Tarzan. La
playstation «mi distrae, mi fa
entrare in un altro mondo,
videogioco preferito il Fifa
calcio», ama le auto veloci e
colleziona scarpe. Ai compagni
prima di partire aveva detto:
«Aiutatemi a fare qualcosa di
epico». Servito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Thomas Ceccon
2ª frazione: 47”45
20 anni, nato a Thiene (Vi)
il 27 gennaio 2001. Club:
Fiamme Oro. Altezza 197, peso
89 kg. All. Alberto Burlina
T fratello più grande di 3
anni che portava i
capelli lunghi, giocava
a tennis e nuotava. Thomas
avrebbe potuto fare il cestista
ma l’ha seguito in tutto. Anche
nel nuoto. Anche nel dorso.
«Porto un po’ di Eren, che ha
dovuto smettere di nuotare».
Thomas ieri è riuscito a
centrare la finale dei 100 prima
di presentarsi sul blocco per la
staffetta. Thomas può nuotare
qualsiasi stile ma mentalmente
le gare lo stressano, forse
perché è uno spirito libero. La
sua gara ideale sarebbero i 200
misti, ma s’è messo in testa di
fare al meglio i 100 stile libero
per battere un giorno Miressi.
Dispone di una velocità di base
olimpico giovanile, a Buenos
Aires prese 5 medaglie
compreso un oro tra stile
libero, dorso e farfalla. Tra i
grandi vanta 3 bronzi europei.
Ha paura di farsi un tatuaggio
anche se lo vorrebbe: quello
con i cinque cerchi è già nei
pensieri. E riscuote molto
successo tra i social. Una volta
si prese la ramanzina del c.t.
perché gli disse «un attimo che
devo attivare il mio popolo
social». Ora a Verona fa il
nuotatore professionista e i
risultati sono già eclatanti per
un ragazzo del 2001 che tra i
pregi annovera la capacità di
«sdrammatizzare le
situazioni».
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icolori
suno è salito in alto come noi in
Italia. La corsia 4 anziché spaven-
tarci ci ha caricati. Sono appas-
sionato di Manga ma adesso bi-
sogna farne uno apposta... E mi
regalerò un costosissimo paio di
scarpe. Sfidare già in staffetta
Dressel mi ha gasato ancora di
più». Thomas Ceccon dedica la
medaglia «a mio padre e a mio
fratello senza i quali forse non sa-
rei mai entrato in piscina: Questa
medaglia è anche un po’ loro. Ora
vorrei comprarmi una casa». Lo-
renzo Zazzeri, detto Zazzart per-
ché fa il pittore sostiene che que-
sta staffetta «è un’opera d’arte e
come tale vorrei dedicarle adesso
un ritratto. Farò un quadro surre-
alista di noi quattro sul podio. La
competizione in Italia è tanta e ci
Il fiorentino
Zazzeri, un artista
in vasca e nell’animo
Lorenzo Zazzeri
3ª frazione: 47”31
26 anni, nato a Firenze il 9
agosto 1994. Club: Esercito
Altezza 194 Peso 88 kg
Allenatore Paolo Palchetti
Clic
Atene 2004
unico precedente
con la 4x200 sl
orenzo Zazzeri vive a
L Coverciano ma al
calcio preferisce l’arte:
ha disegnato i ritratti
di nuotatori come Gregorio
Paltrinieri, (uno dei più riusciti)
Filippo Magnini e i celebri volti
di Giuseppe Verdi, Matt
Damon, Gianni Morandi e tanti
altri. «Cerco di combinare arte
e nuoto, anche se adesso
studiando scienze motorie ho
poco tempo: la mia vita è
nuoto, disegno e studio».
Partecipa a mostre: insomma,
se non nuota, dipinge. Per tutti
è “il Magnifico” . Lavora anche
l’argilla tra terracotta e gesso,
scolpisce il legno, dopo aver
affrontato il ritratto iperrealista.
Una passione coltivata al liceo
artistico. «Inizialmente ho
Gioia infinita
e incredulità
Gli staffettisti azzurri si
abbracciano dopo la conquista
dello storico argento: Da
destra Miressi, Ceccon,
Zazzeri e, di spalle, Frigo AFP
● A sinistra Simone
Cercato, Filippo Magnini,
Emiliano Brembilla e
Massimiliano Rosolino sul
podio della staffetta 4x200
stile libero ad Atene 2004.
Prima dell’impresa della
4x100 ieri a Tokyo, questi
quattro azzurri
conquistarono la prima
medaglia della storia in
staffetta, il bronzo alle
spalle degli statunitensi
Michael Phelps, Ryan
Lochte, Peter Vanderkaay,
Klete Keller e dell’Australia
con Grant Hackett, Michael
Klim, Nicholas Sprenger e
Ian Thorpe.
impugnato la matita per
copiare le copertine delle
videocassette Disney». Sempre
in cerca di nuovi stimoli
creativi, ma anche di velocità in
acqua: nel 2019 non venne
convocato ai Mondiali in Sud
Corea e ci rimase male. Ma ha
reagito bene. Con Restivo e
l’altro stileliberista Filippo
Megli compone il trio dei
moschettieri fiorentini allenati
da Paolo Palchetti: «Quando
Matteo ha fatto il record
italiano gli ho regalato un
fumetto, tanto mi ha
emozionato. Piansi per lui».
Lui ha raggiunto l’ex
pallanotista Gianni De
Magistris come secondo
fiorentino medagliato olimpico.
Gli piacciono anche i 50 sl e per
diventare un forte centista ha
dovuto «aumentare la massa
muscolare, anche per reggere il
doppio allenamento». Zazzart
ora è anche vice campione
olimpico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
ha rafforzato soprattutto da
quando Miressi fa i 100 sl in 47”. E
poi qui eravamo tutti sereni. Alla
virata ho visto l’americano Bec-
ker e mi sono detto: “Ora lo vado
a prendere. E l’ho preso. Solo nel
più lontano dei sogni potevo im-
maginare l’argento, sono vera-
mente emozionato. E ricordo pri-
ma di partire cosa mi ha detto
Gianni De Magistris: “È già un
successo essere ai Giochi, ci sono
7 miliardi di persone sul divano a
guardarli e voi in gara”. Tutto
questo mi ha motivato, mi ha
esaltato il palcoscenico: era il
momento giusto per fare qualco-
sa di grande». Tenero e freddo
come da cognome, Manuel non
sa neanche cosa si regalerà, ma sa
cosa doveva fare lanciandosi per
ultimo in acqua: «Una gara di te-
sta, trattenendo nei primi cin-
quanta metri. Così ho battuto
Chalmers. Mi sono divertito così
tanto che ne rifarei un’altra...».
Record L’Italia sale sul posto
d’onore in 3’10”11, a 1”14 dagli
Usa di Dressel, batte di 11 centesi-
mi l’Australia di Chalmers e pe-
sca la medaglia con il record ita-
liano migliorato dalle eliminato-
rie di 18 centesimi. Era stata pro-
prio la grande prestazione in
batteria col primo tempo e la cor-
sia numero 4 che va alla squadra
migliore, ad accrescere la con-
vinzione che in finale era possi-
bile attendersi un colpo a sensa-
zione. Russi e brasiliani vanno a
fondo con tutta la loro tradizione,
la Francia è solo sesta, i britannici
addirittura eliminati ad invidiare
questa agile Italia che fa gruppo
quando serve, e realizza l’impen-
nata che resterà negli annali. La
gloria attesa da una vita matura
con un quartetto che reclamava
solo un po’ di fortuna dopo il
quarto posto degli ultimi Mon-
diali. L’Italia è adesso una nazio-
ne che sa farsi rispettare anche
nella 4x100 sl, tra i bolidi musco-
losi che magari non hanno lo
stesso nostro cuore. Un argento
che dovrà essere considerato un
punto di partenza verso Parigi
2024 perché l’ultimo talento az-
zurro, Ceccon, è nato solo nel
2001. È una medaglia per la ge-
nerazione di centisti che hanno
fatto parte delle spedizioni olim-
piche e tornavano puntualmente
distrutti. No, questa non è più
un’Italietta. E mostra pure il suo
gigante Miressi. È un’Italia non
più Italia quando c’è da sfidarsi in
staffetta. La storia s’è compiuta
magicamente, s’è aggiornata a
Tokyo e niente sarà più come pri-
ma. Quest’Italia va davvero a tut-
ta velocità...
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s TEMPO DI LETTURA 5’25”
Il padovano
Frigo...anchedifatto
Glacialeesilenzioso
Manuel Frigo
4ª frazione: 47”63
24 anni, nato a Cittadella (Pd)
il 18 febbraio 1997. Club:
F. Oro. Alt. 188, peso 84 kg
Allenatore Claudio Rossetto
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 5
Nei 100 sl
E adesso Miressi
cerca spazio
nella super sfida
Dressel-Chalmers
DICONO
Questa
staffetta
è come Il primo La partenza della 4X100 azzurra con Miressi
un’opera
d’arte ono amici ma adesso è il momento di
S
e ora vorrei guardarsi in cagnesco: ci sono i 100 stile
quindi libero ai Giochi e Caeleb Dressel e Kyle
dedicarle Chalmers, rispettivamente campione
mondiale e campione olimpico, accen-
un ritratto
deranno la rivalità Usa-Australia. La gara delle gare,
Lorenzo stavolta, però vedrà protagonista anche Alessandro
Zazzeri Miressi, che è quarto al mondo quest’anno e a que-
sto punto intende giocarsi anche l’occasione indi-
viduale. Il russo Minakov e l’ungherese Milak sono
gli altri outsider con l’azzurro che nella staffetta ve-
loce ha fatto le prove fianco a fianco: «Alla parten-
Solo nel più za mi ha “sverniciato”», ha detto di Dressel, che ha
lontano dei già vinto il primo oro e punta a quota sette. Miressi
sogni avrei ha rinunciato ai 50 sl lasciando il posto a Santo
potuto Condorelli, il quinto uomo della staffetta d’argento
pensare al quale verrà assegnata la medaglia avendo gareg-
all’argento: giato in batteria. Condorelli nuoterà anche nei 100
sono farfalla, così come Lorenzo Zazzeri sarà il secondo
davvero “cinquantista”. Dunque solo Frigo resta a disposi-
zione per eventuali batterie delle staffette miste.
emozionato
Manuel Il record più longevo Intanto cresce l’attesa
Frigo per la possibile caduta del record più longevo: agli
ultimi Mondiali 2019, Dressel ha nuotato il secondo
tempo della storia in 46”96, a cinque centesimi dal
primato che il brasiliano Cesar Cielo difende dai
Mondiali di Roma 2009. In quanto a Chalmers, che
si rivelò diciassettenne a Rio 2016, vanta un perso-
nale di 47”08. Sui due grandi rivali, Miressi dice: «A
Dressel invidio quel fisico da paura. A Chalmers, i
secondi cinquanta metri: una vasca di ritorno da
24”5 non sarebbe male». Dopo l’argento in staffet-
ta, il torinese sottolineava gli errori da non com-
mettere nei 100 sl negli ultimi 25 metri. Dal 47”72 al
47”45 di maggio non c’è tanta differenza, ma al top
della forma ora vuole di più. Miressi può sfruttare
leve più lunghe per un arrivo che si annuncia in-
certissimo. Anche in questo caso l’Italia c’è. E Cec-
con spera di infrangere il muro dei 48”. Lo spetta-
colo continua.
s.a.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’23”
abbozzato un sorriso. Non è
tipo che si distrae e preferisce
la discrezione. È diventato un
punto fisso del gruppo dei
velocisti e ha conquistato le
prime medaglie importanti
solo quest’anno agli Europei di
er la medaglia che lo Budapest. Il suo cuore generoso
P ha ripagato di tutto, ha
tagliato anche i baffi.
Manuel Frigo tre anni
contrasta con le sue poche
parole. E’ cresciuto in quel
grande bacino del Team Veneto
fa salutò Padova per Roma dove creato da Gianni Gross. Viene
«nuoto e basta, sono un tipo da Cittadella, la stessa città di
tranquillo». Voleva mettersi in Ilaria Cusinato, ma aveva
discussione e decise di affidarsi bisogno di cambiare aria,
a Claudio Rossetto, tecnico cercare qualcosa di nuovo, per
azzurro della velocità. A svoltare. «O il salto di qualità o
consigliarlo fu un altro mollo». E ha trovato la chiave.
padovano come Luca Dotto che Fare l’ultimo frazionista e
fino al 2019 faceva parte di bruciare al tocco il campione
questa staffetta e fu il primo olimpico Chalmers non è da
azzurro sotto i 48”. Lui è un tutti: senza la sua freddezza
segugio cresciuto all’ombra del proverbiale chissà se ci sarebbe
compagno, diligente e stato questo metallo
coraggioso. L’Italia ha trovato preziosissimo. Frigo si è acceso
un ultimo frazionista che sa al momento giusto. La sua
prendersi le sue responsabilità. felicità è capitale. <Grazie
Quando Rossetto gli ha chiesto Roma».
se si sentiva di fare il quarto, ha © RIPRODUZIONE RISERVATA
 6 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
OLIMPIADI
TIRO E SCHERMA
di Davide Chinellato
INVIATO A TOKYO
I
I NUMERI l regalo per questa nuova meda-
glia olimpica, la seconda della
27
sua carriera in altrettante appa-
rizioni ai Giochi, lo aveva già
chiesto in anticipo. «Un caffè
con Zlatan Ibrahimovic. E poi,
Medaglie nel visto che è appassionato di cac-
tiro a volo cia e pesca, magari ci facciamo
Quello di Diana un giretto a un campo da tiro e
Bacosi è l’11° spariamo insieme», racconta
argento olimpico Diana Bacosi, con un sorriso che
dell’Italia nel tiro si vede benissimo anche sotto la
a volo, che si mascherina di ordinanza. Le
aggiunge a 9 ori brillano gli occhi quando sfila
e a 7 bronzi. La col suo argento vivo al collo,
fossa ha 5 ori, 5 quella medaglia che ha vinto
argenti e 4 sulla pedana dello skeet di To-
bronzi; lo skeet kyo. A Rio nel 2016 era salita sul
è a 4-2-3; il podio olimpico con l’oro e ac-
double trap, non canto con l’argento l’amica
più olimpico, è a Chiara Cainero, quella che sta-
0-4-0. volta non le ha fatto compagnia
in finale ma che subito dopo una
5
gara tiratissima le corre incontro
per abbracciarla. Un gesto che la
fa sciogliere in un pianto libera-
torio, tra le braccia di un’amica
Pluri- vera, con cui ha condiviso le dif-
medagliati ficoltà e anche la camera al Vil-
laggio Olimpico. Diana, 38enne
Luciano
Giovannetti ha 2 di Città della Pieve che spara per
ori nella fossa; l’Esercito, ne ha passate tante per
Andrea Benelli arrivare al podio di Tokyo, per
un oro e un confermarsi fuoriclasse più forte
bronzo nello della tensione, il mostro interio-
skeet; Diana, re da domare per essere un gran-
come Chiara dissimo campione come lei. L’ha
Cainero, ha un battuta solo Amber English,
oro e un 31enne statunitense che al ter-
argento; Johnny mine dell’emozionante finale a
Pellielo ha 3 sei, dove dopo i primi 20 piattelli
argenti e un scatta un’eliminazione che si ri-
bronzo nella pete poi ogni 10, fino all’ultimo
fossa. round per oro e argento, ha col-
pito un piattello in più, 56 contro
i 55 dell’azzurra.
«Sembro calma, ma sono sempre in lotta con me stessa, e non solo in gara, anche nella vita
Fino a Parigi però ci arrivo, e poi chissà... magari anche fino a Los Angeles»
ORGOGLIO BACOSI
«UN’ALTRA VITTORIA
NON ERA SCONTATA
ORA DATEMI IBRA»
«Ho perso per un piattello, può capitare.
Mi piace Zlatan: è forte e non teme di dirlo»
3 Diana, cosa si prova con que-
sta medaglia d’argento al collo?
«È un’emozione bellissima. Do-
po un oro riconfermarsi non è
facile, per questo sono orgoglio-
sa e fiera di questo argento. Ho
dato tutto ciò che avevo e sono
comunque contenta così».
3 Viene da un periodo molto
difficile, sia a livello personale
che sportivo. Cosa fa questo ri-
sultato per lei.
«Ho passato mesi in cui mi ero
rinchiusa in casa, forse mi ero
adattata alla nuova realtà che ci
ha imposto la pandemia. Non ho
potuto vedere i miei genitori per
un anno e mezzo. Devo dire che
il presidente Luciano Rossi e il
c.t. Andrea Benelli, che per me è
praticamente una figura pater-
na, ad un certo punto mi hanno
raccolto col cucchiaino da terra.
Questo risultato significa vedere
una luce in fondo al tunnel, fi-
nalmente. Ho passato dei mo-
menti brutti, ma questa è la vita,
non solo sportiva. Dai momenti
brutti escono fuori i momenti
belli, quelli che quando arrivano
ci dobbiamo godere, li dobbiamo
vivere. Come questo».
3 Una dedica per questa meda-
glia?
«È per tutti gli italiani. Ce la me-
ritiamo di cuore per tutto quello
che abbiamo passato. È stato un
anno difficilissimo per tutti, la
Clic
Gelisio, Cainero
e Rossi: una lunga
tradizione rosa
Non sono
IDENTIKIT
Diana
Bacosi
NATA A CITTÀ DELLA PIEVE (PG)
IL 13 LUGLIO 1983
CLUB ESERCITO
● Alla seconda volta
all’Olimpiade è tornata sul
podio: oro a Rio, argento a
Tokyo. Ha avuto un 2019
eccezionale: si è laureata
campionessa del mondo a
Lonato, dove ha conquistato
anche l’oro nell’evento misto
con Gabriele Rossetti; e nello
stesso anno è stata oro
anche ai Giochi Europei di
Minsk (con argento nel
misto). Ha un 2° posto nella
Coppa del Mondo 2017, coppa
in cui vanta 3 tappe vinte.
IL FUTURO
N E L L O S K E E T
pandemia ci ha messo in ginoc-
chio ma noi come popolo siamo
stati capaci di rialzarci, nella vita
come nello sport».
3 Per lei come è stato quest’an-
no?
«Non è stato facile, ma i sacrifici,
i pianti e la sofferenza che ho
passato… se il risultato è questo
ben vengano i momenti brutti.
Volevo venire qui a Tokyo per un
nuovo inizio e sono felicissima di
essere arrivata fino in fondo».
3 Quale è stato il momento più
bello di questa cavalcata verso
l’argento?
«Quando ho capito che una me-
daglia era sicura».
3 E quello più difficile?
«Gli ultimi piattelli non ero luci-
da. Avevo perso la ragione men-
tale, più mi dicevo che non dove-
vo pensare al punteggio ma con-
centrarmi solo su quello che so
fare meglio, più mi ritrovavo a
pensare proprio a quello. Spera-
vo di bissare Rio, speravo nel-
l’oro, ma alla fine l’ho perso per
un piattello e nello sport può
succedere».
3 In pedana però è sempre sem-
brata calma, quasi distaccata,
senza dare mai l’impressione di
percepire la tensione, impegna-
ta solo a mimare il gesto da ripe-
tere al momento del tiro.
● Da Sydney, e con la sola
eccezione di Atene,
portiamo almeno una donna
sul podio: Deborah Gelisio
argento nel double trap a
Sydney (nella foto); Chiara
Cainero oro nello skeet a
Pechino; Jessica Rossi oro
nella fossa a Londra; Diana
Bacosi oro e la Cainero
argento nello skeet a Rio. E
ora attendiamo la Rossi e
Silvana Stanco nella fossa
Signora dei piattelli
Diana Bacosi, 38 anni, con
la medaglia d’argento; a
sinistra delusa per l’errore
decisivo in finale GETTY
di feli
«È il mio modo di vivere la gara.
Sono una persona calma, este-
riormente do a vedere che lo so-
no. Interiormente però sono
sempre in guerra con me stessa,
non solo sportivamente ma an-
che nella vita quotidiana. È una
guerra continua».
3 Come riesce a vincerla?
«A volte si vince, a volte si perde.
Ma si deve imparare dagli errori.
HA DETTO
E si deve andare avanti. Come ho
fatto in questa gara: questa volta
nella mia guerra con me stessa
ho decisamente vinto».
Per me
3 Perché proprio Ibrahimovic il lockdown
come regalo per la medaglia? è stato
«Ho letto i suoi libri, conosco la durissimo,
sua storia, mi piace il suo essere il c.t. Benelli
personaggio: sa quanto vale e ha dovuto
non ha paura di dirlo. Mi piace- riprendermi
rebbe incontrarlo». su col
cucchiaino
3 L’aspetta una festa a Casa Ita-
lia, dopo aver lasciato il Villag-
gio Olimpico. E poi?
«E poi si torna a casa, per riab-
bracciare mio figlio Mattia. E an-
dare finalmente in vacanza». Per questo
la dedica è
3 Ha già deciso dove? agli italiani:
«No, non ho ancora una meta». noi siamo
capaci di
3 In due Olimpiadi ha vinto un rialzarci,
oro e un argento, confermando- che sia un
si nell’eccellenza dello skeet: le è nuovo inizio
rimasto qualche altro sogno nel
cassetto?
per tutti
«Sì, un sogno nel cassetto ce Diana
l’ho. Ma preferisco non dirlo…». Bacosi
3 Non è che vuole riprovarci a
Parigi?
«Nei miei progetti c’è arrivare fi-
no a Parigi, per ora. Sportiva-
mente sono ancora giovane, vo-
lendo posso guardare anche a
Los Angeles. Per ora preferisco
concentrarmi solo sulla prossi-
ma Olimpiade, poi vedremo».
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s TEMPO DI LETTURA 4’06”

Principe del fioretto
Daniele Garozzo, 28 anni,
alla premiazione e, destra,
amareggiato dopo la
sconfitta con Cheung GETTY
argenti
icità di Francesco Ceniti
INVIATO A TOKYO
N
on va più via… L’amaro in bocca
resta a Daniele Garozzo anche
dopo la premiazione, mentre tra
le mani stringe l’argento olimpi-
co, cinque anni dopo l’oro a sor-
presa di Rio. Non va più via e nep-
pure il pensiero di una granita
con panna («con birretta…») rie-
sce ad addolcire una serata quasi
perfetta. Quel “quasi” ha un no-
me e cognome: Ka Long Cheung,
193 centimetri di potenza. Arriva
da Hong Kong e questo fa capire
quanto sia cambiata la geografia
della scherma, non più terreno di
caccia dei soliti (Paesi) noti. Fa
sempre male perdere una finale
dei Giochi, fa ancora più male sa-
pendo che il trionfo bis consecu-
tivo ti avrebbe portato ad altezza
degli Dei del fioretto. Solo il mito
azzurro Nedo Nadi (1912 e 1920) e
il moschettiere francese D’Oriola
hanno centrato l’impresa.
Voglia di rivalsa La rabbia ac-
cumulata da Daniele può tornare
buona per la prova a squadra, fa-
cendo leva pure su quella dei
compagni Foconi e Cassarà, ieri
usciti malamente negli ottavi (il
IL NUMERO
127
Le medaglie dell’Italia
La scherma azzurra ai Giochi
olimpici vanta 49 medaglie d’oro,
45 d’argento e 33 di bronzo:
I podi individuali sono 70.
Il successo di un atleta di Hong Kong è la conferma che in pedana gli europei non sono più i padroni:
la geografia della scherma negli ultimi vent’anni è completamente cambiata
N E L F I O R E T T O
RABBIA GAROZZO
TRADITO DAI CRAMPI
FALLISCE L’AGGANCIO
ALLA LEGGENDA NADI
Cede a Cheung, la sorpresa di Hong Kong:
sfuma un bis che sarebbe stato storico
primo ha subito un tremendo 3-
15 proprio da Ka Long). Sì, ci ab-
biamo creduto: sembrava tutto
apparecchiato per la storia più
bella, con la presenza in tribuna
(come a Rio) di Alice Volpi, la fio-
rettista fidanzata di Garozzo a sua
voltareducedalladelusionediun
bronzo sfumato all’ultima stoc-
cata. E invece, la storia bella la
racconteranno a Hong Kong, per
un oro inaspettato di un ragazzo
di 24 anni. Nel 2016 aveva visto in
tv il trionfo dell’azzurro. E a chi
gli chiedeva qualcosa del futuro,
raccontava di due sogni: incon-
trare il suo idolo Dennis Rodman
(cinque titoli Nba) e partecipare
alle Olimpiadi. Non sappiamo se
Cheungsiamairiuscitoastringe-
re la mano a uno dei più grandi
rimbalzisti del basket mondiale,
ma il secondo desiderio lo ha rea-
lizzato alla grande.
Crampi e tic Al di là dei legitti-
mi rimpianti, pensare che l’ar-
gento di Garozzo sia una meda-
glia di Serie B è una bestemmia.
Ogni Olimpiade, per di più que-
sta strana Olimpiade, ha una sua
storia: il passato si azzera appena
si scende in pedana. Ma il sicilia-
no ha scritto la storia anche di
questi Giochi. Non è poco. E lo ha
fatto con una scherma di pura
sofferenza, dispendiosa per
mente e fisico (i crampi patiti nei
quarti e in finale lo dimostrano),
tirando e difendendo con uguale
intensità. E poi c’è un lato stilisti-
co importante, quello facile da
comprenderepersinoalpubblico
che si avvicina alla scherma ogni
quattro anni o giù di lì: Garozzo è
“bello” da vedere, con quella sua
scultorea posizione di partenza
(gambe a molla e braccia dritte,
pronte al duello). E ancora: esulta
a ogni stoccata, gli piace trascina-
re, ha le sue scaramanzie e dei tic
stile Nadal (in primis mettere a
posto i calzettoni della divisa do-
po ogni assalto). Fa sempre spet-
tacolo. Ieri ha avuto vita facile al
primo duello (dominato: 15-6 ri-
IDENTIKIT
Daniele
Garozzo
NATO A ACIREALE (CT)
IL 4 AGOSTO 1992
CLUB FIAMME GIALLE
● Si è avvicinato alla scherma
bambino, sulle orme del
fratello maggiore Enrico,
spadista presente a Tokyo e
argento olimpico a squadre a
Rio 2016. Proprio in Brasile, 5
anni fa, Daniele ha vinto a
sorpresa l’oro individuale nel
fioretto (nella foto sotto), 20
anni dopo l’ultimo azzurro,
Alessandro Puccini. Nel suo
palmares anche il bronzo
mondiale e l’oro europeo 2017,
e 3 titoli iridati a squadre.
SPORT
filato all’egiziano Hassan), poi ci
ha regalato e si è regalato un bri-
vido: sopra 14-10 contro Matsu-
yama si è fatto prendere dalla sin-
dromedeltennista(«mièvenuto
il braccino»), ritrovandosi in un
amen 14-14. A quel punto, men-
tre il palazzetto ribolliva di tifo
giapponese, si è destato dal tor-
pore per piazzare la stoccata chi-
rurgica, lui prossimo alla laurea
in Medicina. Sembrava un segno
del destino. Rafforzato dalla vit-
toria su Enzo Lefort in un assalto
scorbutico (diverse penalità in-
flitte al francese) e reso proble-
matico dai crampi (il regolamen-
to permette di chiedere una so-
spensione fino a 5 minuti per
ogni guaio fisico). La semifinale è
volata via tranquilla (15-9), con
Garozzo sempre più sicuro di sé e
motivato alla grande dal suo an-
golo («cattivo, devi essere catti-
vo…», urlava il c.t. del fioretto
Andrea Cipressa). E anche la fi-
nale pareva mettersi bene: l’az-
zurro è schizzato 4-1, poi ecco un
secondo crampo e la luce si è
spenta. Si è ritrovato sotto 5-10.
Ha rimontato fino al 9-10, ma
Cheung, in serata di grazia, ha
chiuso 15-11. Fine delle trasmis-
sioni. A Garozzo resta “solo” l’ar-
gento. Sì, pure lassù dalle parti di
Nedo Nadi l’amaro in bocca non
va più via.
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s TEMPO DI LETTURA 3’54”
IL NUMERO
35
Le medaglie del fioretto
L’Italia nel fioretto maschile ai Giochi
ha vinto 9 ori, 5 argenti e 8 bronzi
individuali, oltre a 7 ori, 5 argenti
e 1 bronzo a squadre
GLOBALE
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 7
P A R O L A D I D A N I E L E
«Ho una sola via
per il riscatto:
l’oro a squadre»
HA DETTO
di Ciro Scognamiglio
INVIATO A TOKYO
l primo aggettivo lascia subito intendere
Questa
finale è un
boccone
I l’aria che tira: «Sono molto amareggiato,
è un boccone amaro da mandare giù
questa finale. Un po’ brucia», ammette
amaro da Daniele Garozzo che per tutta la giornata si era
digerire. confermato un agonista nato. «Voglio spaccare
Sul 4-1 avrei tutto», aveva detto il siciliano dopo il secondo
dovuto assalto. Però la ciambella giapponese non gli è
essere riuscita con il buco come quella brasiliana. «Il mio
avversario era in super-forma. Riconoscere i meriti
più lucido
del tuo rivale è giusto, fisicamente ha imposto il
suo ritmo. Nella scherma di oggi, chi ha le gambe
più forti comanda la misura, e chi comanda la
misura tocca di più. Nelle azioni simultanee aveva
la meglio lui perché partiva più veloce. Non sono
Cheung ha riuscito a venirne a capo». Il guizzo poi arriva
imposto il quando gli chiedono che cosa ci vorrebbe per
ritmo: chi rendere questo argento meno opaco: «Vincere
ha le gambe l’oro a squadre. A Rio quella gara era stata
più forti tremenda. Un’esperienza davvero dolorosa, tanti
nella campioni fuori dal podio. Ci riscatteremo»,
scherma afferma seccamente . «Ho avuto un momento
di oggi fa favorevole durante l’assalto finale e avrei dovuto
prendere il largo, ma è stato più bravo lui. Ha preso
la differenza
Davide
il centro pedana, e se metti tante gambe lì la cosa
riesce a fare la differenza. I problemi alle gambe?
Garozzo Niente di grave, solo crampi. Dovevo essere più
lucido, forse più forte fisicamente, però ci sono
anche gli altri. Mi sono trovato 4-1 e avrei dovuto
essere più intelligente. Se gli dai la sensazione che
ti può toccare in due-tre secondi… La cosa giusta
sarebbe stata andare via tutto il tempo, invece mi
sono trovato sempre a impattare. E lui ne aveva di
più». Sulla scherma azzurra che sta vincendo
meno del previsto a Tokyo, Garozzo dice la sua: «Il
nostro sport è cambiato. Non è più quello che era
12 o 20 anni fa quando le nazioni europee si
giocavano tutte le medaglie. Ha vinto un ragazzo di
Hong Kong, ormai la scherma è globale. Trionfare
sempre non è più così facile».
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 8 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
OLIMPIADI
NUOTO
MARTINENGHI E LA CONSACRAZIONE
«NON SONO PIÙ L’ETERNA PROMESSA»
Il varesino conquista il bronzo nei 100 dietro all’imprendibile Peaty e a Kamminga
Rana gigante
di Riccardo Crivelli
INVIATO A TOKYO
L
IL NUMERO a rana non è uno stile del nuoto,
ma uno stile di vita. La rana è fi-
20
losofia, espressione artistica,
mondo a sé. Non a caso spesso la
affronta chi all’inizio non si tro-
vava troppo a suo agio nell’ac-
Le medaglie qua. Richiede la capacità di uni-
conquistate dal re la tecnica a un po’ di lucida
follia, e solo chi possiede queste
nuoto italiano
(maschile e doti la doma e fa la storia: «Per-
femminile) in ché l’ho scelta? La domanda è
vasca ai sbagliata: io mi chiedo sempre
Giochi: 5 ori, perché lei abbia scelto me». Il
4 argenti e 11 matrimonio che s’aveva da fare
bronzi. finalmente si corona dei preziosi
Le medaglie riflessi di un bronzo luminosis-
d’oro sono di simo, la medaglia che consegna
Domenico Martinenghi al gotha della spe-
Fioravanti (100 e cialità, battuto soltanto dal feno-
meno Peaty, il più grande di
200 rana nel
2000), sempre, e dall’olandese Kam-
Massimiliano
Rosolino (200
minga, il solo uomo con l’ingle-
se ad aver nuotato i 100 sotto i 58
misti nel 2000), secondi.
Federica
Pellegrini (200 La consacrazione Davanti a
stile libero nel Nicolò, insomma, toccano la
2008) e piastra solo i marziani, ma Tete,
Gregorio il nickname con cui frequenta
Paltrinieri (1500 tutti i social, si ritrova a un respi-
stile libero nel ro, a un palpito di cuore, a un
2016) battito di ciglia dopo un passag-
gio solo normale a metà gara,
quinto in 27”27: ma da lì inizierà
una progressione fluida e impe-
riosa, che intanto spegne le am-
bizioni dello yankee no vax An-
drew e se non potrà impensieri-
re il britannico d’acciaio e di un
altro mondo, finirà per insidiare
l’argento dell’Orange, pratica-
mente ingessato negli ultimi 15
metri. Non bisogna guardare il
tempo, peggiore di 5 centesimi
(58”33) rispetto al primato ita-
liano stabilito in semifinale, per-
ché ormai è palese che le gare al
mattino a Tokyo sono una man-
naia per le ambizioni cronome-
triche di tutti, quanto piuttosto
aprire i libri di storia e ricordarsi
che l’unico ranista italiano sul
podio olimpico è stato il leggen-
dario Fioravanti di Sydney 2000.
Da brividi. E Nicolò, adesso, ap-
partiene a quella schiera di spi-
riti celesti della rana: «È stata
una gara che ho ricercato tanto
nell’ultimo anno e mezzo, che
inseguivo da tempo: gli ultimi 15
metri di ogni vasca in allena-
mento erano rivolti a una pre-
IL PRIMO
La doppietta di Fioravanti e il bronzo di Rummolo
Quando la rana ci rese grandi a Sydney 2000
● C’è un prima e un dopo nel
nuoto italiano ai Giochi. Lo
spartiacque è stato l’oro
conquistato da Domenico
Fioravanti nei 100 rana
all’Olimpiade di Sydney 2000.
Nessun italiano in vasca era
riuscito a vincere la medaglia
più preziosa fino ad allora. Ma
Fioravanti, che aveva 23 anni,
riuscì ad andare oltre, facendo
poi il bis nella gara dei 200.
IL NOME NUOVO
Nicolò Martinenghi, 21 anni, durante la gara dei 100 metri rana che gli
ha regalato il bronzo a Tokyo dietro al britannico Adam Peaty e
all’olandese Arno Kamminga. A sinistra la sua esultanza all’arrivo IPP
stazione del genere, soprattutto
La sfida a Peaty
come mentalità. Ho avuto tante
volte la nomea di astro nascente,
«Non è imbattibile, finalmente è arrivata la consa-
crazione, mi sono tolto il peso di
a Parigi 2024 sarò essere l’eterna promessa: questa
più esperto e lui è la mia realtà adesso, lo dovevo
a me stesso. Per questo sul podio
magari avrà qualche quasi non ho aperto gli occhi,
anno di troppo» mi sono passate davanti migliaia
Stile e vocazione
di emozioni».
Le passioni Era fortissimo fin
«Perché ho scelto da ragazzino, il Martinenghi da
la rana? Domanda Azzate detto Poppone (un altro
dei suoi soprannomi, questo
errata. Io mi chiedo gliel’ha affibbiato un amico),
sempre perché lei ma quelle enormi qualità tante
volte non venivano scaricate fi-
ha scelto me» no in fondo in corsia, special-
mente quando è salito al piano
superiore nei confronti interna-
zionali. Eppure coach Marco Pe-
doja, quasi un visionario, non ha
mai smesso di spronarlo, di sti-
Una doppietta senza
precedenti, che regalò al
piemontese una immediata
notorietà, anche lontano dalle
corsie. Sempre nei 200 rana
salì sul podio (bronzo) pure il
napoletano Davide Rummolo,
coetaneo di Fioravanti.
Quest’ultimo fu costretto a
lasciare le competizioni appena
Re Mida Domenico Fioravanti, oro 4 anni dopo, per una
a Sydney 2000 nei 100 e 200 rana AP malformazione cardiaca.
Che grinta quel ragazzo
molarlo, di appassionarlo ai det-
tagli tecnici che trasformano un
campione in un possibile fuori-
IDENTIKIT
classe. Fino all’apoteosi di Tokyo
dopo un periodo di grandi cam-
biamenti: «Nell’ultimo anno
sono molto maturato come uo-
mo — confessa Martinenghi —
intanto perché ho metabolizzato
le sconfitte come un passo de-
terminante verso un traguardo
più grande e poi perché ho ab- Nicolò
bandonato il posto fisso di un Martinenghi
club militare (ha lasciato la Poli- è nato a Varese
zia e si è tesserato per l’Aniene, il 1° agosto 1999.
ndr) per disegnarmi da solo il Ha vinto due ori
futuro, immaginandomi anche nei 50 e 100
dopo il nuoto». Resterà sempre metri rana
il ragazzo fascinoso tifosissimo
dell’Inter che ama la moda e gli
al Mondiale
giovanile
orecchini (ne porta due), che di Indianapolis
non resiste davanti agli specchi, 2017. Detiene
il nipote un po’ glamour del- il record italiano
l’uomo che inventò il cocktail su entrambe
«Apollo 11» diventato un’isti- le distanze
tuzione nei bar di Varese, ma
adesso con la consapevolezza di Agli Europei
un talento senza più confini Nel 2020 si è
confortato dall’amore della fi- aggiudicato tre
danzata Adelaide e dalla pas-
bronzi nei 50
sione per il cane Chico. Chia- metri rana
matelo il nuovo Nicolò, e im-
maginatelo nel 2024: «Peaty
e nelle staffette
4x100 metri misti
non è inavvicinabile, all’Olim- e 4x100 metri
piade di Parigi avrò qualche an- misti mista
no in più di esperienza e lui ma- agli Europei
gari qualcuno di troppo, sare- di Budapest
mo più vicini e potrò giocarmi
qualcosa di più di un bronzo
che comunque vale come oro
colato. Per questo non ho rim-
pianti: non è una fine, ma un
inizio». Rana suprema.
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s TEMPO DI LETTURA 3’16”

OLIMPIADI
NUOTO
Largo ai “maratoneti”
Superman
Gregorio Paltrinieri
26 anni: la sua prima
fatica sarà sugli 800 sl
LAPRESSE
PALTRINIERI SCATTA L’OPERAZIONE TRIPLETE
QUADARELLA È LA NOTTE DELLA VERITÀ
Greg inizia la sua lunga rincorsa negli 800, Simona cerca il podio nei suoi 1500
di Stefano Arcobelli
INVIATO A TOKYO
L’
IL NUMERO ora dell’highlander. Del dio di
tutte le acque. Neanche la mo-
3 1
nonucleosi ha piegato Gregorio
Paltrinieri, al debutto oggi nella
prima delle tre pesanti fatiche:
gli 800 mai disputati tra gli uo-
Le specialità mini ai Giochi. Greg è campione
in cui gareggerà del mondo e primatista europeo
Gregorio della specialità in 7’39”27: nes-
Paltrinieri a suno al mondo tra i nuotatori in
Tokyo: si tratta attività ha raggiunto questo pic-
degli 800 e dei co cronometrico. E forte di que-
1500 in vasca, ai sto crono di riferimento, salirà
quali si aggiunge sul blocco per stregare i Giochi
come fece cinque anni fa a Rio:
la 10 km di fondo
alla quale si è «Mi piace entrare subito nel vivo
dedicato in dell’Olimpiade - racconta - non
tempi più pensare troppo, voglio godermi
recenti, con ogni momento di questi Giochi.
grandi risultati A Londra e Rio ho dovuto aspet-
tare un’intera settimana. Ora
non mi annoierò...». Prima dei
1500 di cui è campione olimpi-
co, prima dei 10 km di cui si è
innamorato follemente (tanto da
cambiare quasi tutto), Greg è cu-
riosissimo di sapere come reagi-
rà nella gara di mezzo, di cui ov-
viamente detiene anche il primo
crono mondiale stagionale in
7’41”96. Incrocerà l’ex iridato di
Budapest Gabriele Detti, am-
maccato nel morale dopo il sesto
posto nei 400, ma soprattutto si
ritroverà faccia a faccia con una
concorrenza capitanata da uno
dei rivali più agguerriti come
I C AMPIONI
l’ucraino Romanchuk (che parte
da 7’42”61) e l’australiano Jack
McLoughlin (in stagione
7’42”51). «Questa prova è molto
importante: e anche se sembra
una frase fatta, iniziare bene ti
mette in un’ottica diversa, sareb-
be una buona base. E’ una gara
difficile per me: gli 800 li soffro
di più rispetto ai 1500, perché
sono una gara più corta, non c’è
tempo di carburare e mi costrin-
ge a partire prima. Quindi è una
gara più complicata. Ma sono
contento di cominciare da qui a
verificare la condizione». Poi
per difendere il titolo nei 1500
Greg pensa «che servirà nuotare
un tempo molto vicino al record
del mondo o forse scendere an-
che al di sotto del 14’33”». Ma il
pensiero intanto è tutto rivolto a
questo suo debutto nella notte
italiana dopo la grande paura
addirittura di perdere i Giochi se
il virus non gli avesse dato tre-
gua per poi mollarlo. È infatti so-
lo questa l’incognita che si por-
terà sul blocco Greg: ma una vol-
ta entrato nell’arena, non pense-
rà «più a nulla di quanto mi è
successo». La neo specialità
Clic
PilatooggiinItalia
Staffettamista:
entralaCastiglioni
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT
La regina
Simona
Quadarella
22 anni, si è
qualificata
per la finale
dei 1500 sl AFP
DEL MONDO
olimpica Greg ha imparato ad
«apprezzarla pian piano, non è
stato amore a prima vista, è
quella che sento meno nelle cor-
de ma mi motiva un sacco», for-
se memore di alcune sconfitte
soprattutto dall’ex gemello come
nel 2017 mondiale. Ma ai Giochi
la gara inedita è aperta a ogni in-
sidia: a cominciare dalla presen-
za del fresco olimpionico tunisi-
no dei 400, Ahmed Hafnaoui.
Perciò a Greg serve la «mentali-
Gli 800 sono per me tà giusta, diversa». Cioè, fare alla
una prova difficile: sua maniera: partire forte e far
li soffro più dei 1500, saltare gli altri come succede nei
1500, almeno fino all’irruzione
è una gara corta del tedesco Wellbrock. «Sarebbe
Gregorio Paltrinieri davvero importante cominciare
in gara su 800, 1500 e 10 km bene, ci proverò». Ed è arrivato,
senza preoccuparsi del jet-leg,
all’ultimo momento per sfrutta-
re i benefici effetti dell’altura
consigliata dal neo tecnico Fa-
brizio Antonelli. Un Greg da Tri-
In batteria non ho plete alla prima prova della veri-
spinto troppo tà, insomma.
Senza gente sembra
Vai Simo E stanotte sarà la not-
di stare ai Tricolori te di Simona Quadarella, cam-
Simona Quadarella pionessa mondiale dei 1500,
già iridata nel 1500 qualificatasi con il 4° tempo nelle
● Benedetta Pilato oggi
ripartirà per l’Italia. L’unica
possibilità di gareggiare per
la ranista sarebbe stata
nella staffetta mista, dove
dovrà necessariamente
essere schierata Arianna
Castiglioni, primatista
italiana. Ieri papà Pilato
ha postato su Facebook
alcune considerazioni
sulla delusione della figlia.
9
batterie (15’47”34) dominate
dall’arrabbiata e famelica Katie
Ledecky (3 gare in un giorno:
400 d’argento, primo tempo nei
200 e 1500 da 15’35”35). Nella
batteria rompighiaccio, con
l’emozione del debutto dopo
tanti anni a parlare di Giochi, Si-
mona ritrova la cinese Wang
Jianjiahe (15’41”49) e l’altra
americana Erica Sullivan che
l’ha preceduta in 15’46”67. «Un
IL NUMERO
tempo che va benissimo: è stata
una gara regolare. L’acqua è
buona. Con Christian (l’allena-
tore Minotti; n.d.r.) avevamo
detto di non spingere troppo e L’oro
trattenerci per la finale, soprat- conquistato
tutto non far fare la gara alle al- da Simona
tre. Così è stato: infatti ho seguito Quadarella
l’americana. Una rivale in più? ai Mondiali 2019
Sì, non la conoscevo ma ora l’ho di Gwangju
conosciuta bene. La romana nei 1500 sl in
contro le americane? Sì!». E sul- 15’40”89, tempo
l’impatto emotivo ammette che
l’atmosfera è strana senza pub-
con il quale
demolì di oltre
blico. «Mi sembra di nuotare a 4 secondi
un campionato italiano. Non so il record italiano
dire se sia meglio così. Il resto è realizzato
bello, bellissimo, il Villaggio è 10 anni prima
emozionante. Mi sto divertendo da Alessia Filippi
tanto». Ora vorrà farlo come
Paltrinieri. Del resto la Quada-
rella è la risposta al femminile di
Greg: per numero di chilometri,
per la fatica che ci mette ogni
giorno, perché bisogna essere
dotati di certe caratteristiche per
allenare in modo estremo le gare
più lunghe. Due campioni del
mondo, due assi azzurri in cerca
di gloria. È il momento di coglie-
re l’attimo.
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s TEMPO DI LETTURA 3’44”
10 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

OLIMPIADI

CICLISMO
UNA BICI DA 25.000 EURO MANUBRIO
In titanio, costruito in 3D su Ganna:
è un brevetto Most.
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Realizzato da Castelli con quattro tipi da un’azienda aerospaziale
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Carbonio aeronautico RUOTE
Torayca T 1100 giapponese. Artigianali, azienda Princeton (GB)
Sottoposto a 300.000 cicli Anteriore 2000 euro
di stress test posteriore 5000 euro

VITI PINARELLO
In titanio, BOLIDE TT
le stesse Peso 7,350 kg
degli aerei Costo 25.000 euro

CUSCINETTI DELLE RUOTE

CAMBIO Ceramici come i dischi dei freni della F.1
Shimano Di2 elettronico, 200 euro l’uno
con il doppio comando
su leve freni e manubrio
per cambiare GOMME
anche in posizione Copertoncini Continental
aerodinamica 23 mm anteriore, 25 mm posteriore

ALL’AUTODROMO DEL FUJI

TOP GANNA DECOLLA

NELLA “SUA” CRONO
APPUNTAMENTO
CON LA STORIA
Domani la prima delle due fatiche di Pippo
Come al Mondiale di Imola, un altro circuito
da GP: tracciato duro e Van Aert. L’iridato:
«Non metto il numero solo per farlo vedere»

Il tempo sono io di Ciro Scognamiglio

rito: questi 44,2 km attorno al destro del commissario tecnico mattina con partenza alle 4.30
STRADA E PISTA circuito del Fuji assommano Davide Cassani e già pluricam- italiane, ndr). Filippo sta bene e
PAZZA IDEA: 2 MEDAGLIE INVIATO A TOKYO
quasi 800 metri di dislivello e pione italiano di specialità, dice: il tracciato non lo spaventa, me

I
l nostro gigante, una sfida tra lo
storico e il leggendario, una mu-
ta di rivali assatanati da mettersi
alle spalle: non vediamo l’ora di
c’è chi – il fenomenale belga
Wout Van Aert su tutti, secondo
nella gara in linea – appare più
attrezzato.
Convinzione La prova defi-
nitiva del percorso con le strade
chiuse al traffico sarà oggi, in
questi giorni gli assaggi però ci
sono stati. Marco Velo, braccio
«Con le auto non è la stessa co-
sa, senza dimenticare che il li-
mite di velocità in zona è di 40
Gazzetta.it km... Ma a volte sono sceso dalla
Seguite mia per fermare il traffico e per-
l’Olimpiade mettere già di simulare qualche
sul nostro sito, curva chiave a velocità piena
live 24 ore su 24 (correrà anche Alberto Bettiol,
Risultati, video, Elisa Longo Borghini di scena
curiosità tra le donne, sempre domani
lo ha confermato. Certo, lui lo
avrebbe preferito più piatto, co-
me Imola, ma in fin dei conti
pure in salita devi avere le gam-
be per spingere e al Giro d’Italia
quando lui tirava non è che ri-
manessero in tanti attaccati. Per
lo strappo finale ha provato il 42
davanti come rapporto, però le
scelte definitive si devono anco-

Clic
godercela, non osiamo spingerci
GLI AVVERSARI
troppo con i desideri, non pos-
siamo nascondere però che li
coltiviamo eccome. Domani
tocca a Filippo Ganna scendere
Un quartetto da record nell’arena olimpica: la crono- Avrà la bicicletta
Filippo Ganna, Simone Consonni, Francesco metro scatterà alle 14 giapponesi color Ego rosso
Lamon e Jonathan Milan: obiettivo podio sui 4 km (le 7 in Italia) e per lui vale sem-
pre il mantra che ci aveva riferi- ● La Pinarello di Ganna
to qualche giorno fa. «Nessun domani sarà colore Ego,
Sono le fatiche di Filippo Ganna. Il gigante proclama, ma parto con l’idea di rosso cromato: regalo
piemontese, in Giappone, prova a centrare un fare bene. Quando mi metto il per il compleanno di Pippo Wout Primoz Remco Rohan Remi
traguardo mai riuscito a nessuno, nemmeno a numero non è mai per farlo ve- Van Aert Roglic Evenepoel Dennis Cavagna
Sir Bradley Wiggins: vincere due medaglie nella dere e basta». La vigilia del pri- 26 anni 31 anni 21 anni 31 anni 25 anni
stessa edizione dei Giochi, su strada e su pista. mo appuntamento – l’insegui- Belgio Slovenia Belgio Australia Francia
Domani, ore 7 Cronometro (strada) mento a squadre in pista sarà la Jumbo-Visma Jumbo-Visma Deceuninck team Ineos Deceuninck
Lunedì 2 agosto, ore 10.02 qualificazioni prossima settimana – continua Crono: secondo A crono ha Nel 2020 ha Due volte Campione
inseguimento a squadre (pista) a vivere in un paradosso: Ganna dietro Ganna al conquistato 13 battuto Ganna iridato nella nazionale a
Martedì 3 agosto, dalle 9.22 seconda fase è l’iridato in carica contro il Mondiale 2020, vittorie, tra in Argentina. specialità crono nel 2020;
inseguimento a squadre (pista) tempo, arcobaleno magistral- alla Tirreno cui tre tappe Secondo al nel 2018 e 2019. nel 2021 ha vinto
Mercoledì 4 agosto, dalle 10.45 finali mente conquistato a Imola nel ha battuto al Giro d’Italia e Mondiale 2019 Nel 2021 la crono
inseguimento a squadre (pista) settembre 2020. Ma questo non il piemontese due alla Vuelta davanti a Pippo due successi al Romandia
basta a dargli la palma del favo-
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 11

compreso il manubrio fatto ap-

M O U N T A I N B I K E
posta per lui in 3D, non sono
FILIPPO cambiate. «Difficile fare previ-
GANNA
PIDCOCK
sioni ma non credo che la media
finale supererà i 50 allora, più
Nato il 25 luglio 1996 193 cm facile che si tenga sui 48», riferi-
Team sce sempre Marco Velo per ren-
Ineos-Grenadiers dere l’idea del tracciato. E non
82 kg

Dategli soltanto una bici

c’è dubbio che Ganna, primo
campione del mondo a crono-
VITTORIE MEDIA RECORD metro della storia italiana, abbia
VELOCITÀ preparato con grande scrupolo

Cross, strada e... oro

2 questo doppio appuntamento
58,831 km/h

15
tra strada e pista - dopo aver
13 Crono (crono Palermo,
Giro 2020)
corso un Giro d’Italia da prota-
gonista (due tappe e tre giorni in

Tom l’ultimo polivalente

rosa) – che nemmeno l’idolo
1 Mondiale cronometro 2020 Bradley Wiggins nella stessa
4 Mondiali inseguimento pista 2016, 2018, 2019, 2020 edizione aveva accarezzato. Par-
liamo di uno sforzo di circa
LA TECNICA un’ora e di un altro da nemme-
I RAPPORTI PRESSIONE
GOMME
no 4 minuti. E allora come si è
preparato il piemontese di Ine-
Il britannico è cresciuto nella scia
58-42
11-30
os-Grenadiers, fresco di com- di Van Aert e Van der Poel
11,02 m
8-9 pleanno (25 anni l’altro ieri, fe-
steggiati con il tiramisù del cuo- Nel 2020 ha vinto il Giro dilettanti!
a pedalata atmosfere co della Nazionale, Mirko Sut)? Clamoroso: VdP caduto al 1° giro
Alternanza La chiave è sem-
pre la collaborazione tra l’alle-
natore Dario David Cioni e il
commissario tecnico della pista
Marco Villa. E’ per questo che,
DICONO
dopo il Giro, Ganna ha alternato
altura (prima allo Stelvio, poi a
Macugnaga: sessioni di una set-
timana), gare e lavori specifici al
velodromo di Montichiari. Men- Il tracciato
tre per quanto riguarda l’arrivo non è ideale
in Giappone, è Ganna stesso che ma Pippo
preferisce muoversi non troppo non è
prima dell’appuntamento ri- rassegnato
spetto a chi usa tanti giorni per o preoccu-
acclimatarsi (è sbarcato il 22). pato.
«Quando era in quota – rivela Se la vuole
Cioni – l’allenamento con la bici
da cronometro ha raggiunto il
giocare
70 per cento del totale. Natural- Pedana saltata La spettacolare caduta di Mathieu Van der Poel al primo giro: ecco l’olandese in volo seguito
mente abbiamo fatto simulazio- proprio da Pidcock. In ricognizione, al posto del salto c’era una pedana. Vdp ha provato a ripartire, poi si è ritirato
ni su salite simili a queste». «Il
paragone con Wiggins – aggiun- a categoria dei Van non sapere che una pedana, pre-

ra fare. E attenzione al vento e
alla pioggia: se ci sarà l’asfalto
bagnato nel circuito, i rischi sa-
ranno tanti. E molte cose posso-
no cambiare».
Doppietta Rossa. Il nuovo co-
lore della Bolide di Ganna per la
crono è questo (si chiama
“Ego”), e siccome dopo Imola è
ge Marco Villa – in questo mo-
mento non ci sta. Filippo è an-
cora molto più esplosivo e non
può certo pensare di ambire a
vincere un Tour, a oggi».
Futuro «Immagino che la cro-
no olimpica di Parigi 2024 – ra-
giona Cioni – sarà più adatta a
Filippo. Questa è una sfida da
considerare anche in prospetti-
va futura, pensando più alla
propria prestazione che agli av-
versari». «In pista – racconta
Villa – ha fatto sempre blocchi di
lavoro di due giorni consecutivi.
Una volta ha provato con tre, ma
abbiamo visto che era troppo.
Due ore al mattino, due ore e
mezza al pomeriggio, con i do-
vuti recuperi perché l’intensità è
molto alta. Richiami di forza,
partenze da fermo, e l’ho visto
Tiramisù comunque esplosivo. I due tipi
Un’intensa di allenamenti si possono conci-
espressione liare, finora è riuscito a essere
di Filippo Ganna: competitivo in entrambe le spe-
ha festeggiato cialità». E allora provarci si de-
domenica ve, a cominciare da domani: vai
25 anni con un Pippo.
bel tiramisù © RIPRODUZIONE RISERVATA
L
Aert e dei Van der Po-
el. Ragazzi benedetti
Marco Villa
dal talento che in sella
a una bici danno l’idea
c.t. pista di poter sollevare il pianeta. Tom
Pidcock, che si è messo al collo
l’oro olimpico della mountain
bike a quattro giorni dal 22° com-
pleanno, è di quella razza. «Que-
Su questo sta competizione a cinque cerchi
percorso così antica e così moderna va ol-
far podio tre la bici e lo sport. Non ha confi-
è dura ni e arriva nelle case di tutti. Io
ma con una non avevo mai partecipato, ho
prova super vinto al primo colpo. Enorme, mi
delle sue mancano le parole. Ora in regalo
ci può vorrei una bici dorata…».
arrivare
Rosa Sai che, salvo sorprese, di
questo figlio di Leeds, cuore dello
Yorkshire, si parlerà per almeno
10 anni buoni, e allora bussi alla
porta di chi ne sa più di te per fare
il pieno di informazioni. Tipo che
indossa sempre, quando gareg-
gia, una collana con la rosa bian-
Dario Cioni ca simbolo della sua regione, che
allenatore Ineos va in bici praticamente da quan-
do è nato perché papà organizza
le gare amatoriali e ce lo aveva
sempre portato, che la prima vit-
sente nella ricognizione del per-
La curiosità corso, sarebbe stata tolta (anche
Per il team Ineos se qualcuno ha riferito che in re-
altà ne era a conoscenza). Si è fat-
è il secondo oro to male, è ripartito, ma si è dovu-
olimpico dopo to ritirare. E neppure si è divertita
l’Italia del c.t. Mirko Celestino
la vittoria (Kerschbaumer, 20°, gli altri peg-
di Carapaz in linea gio) che infatti ha detto: «Brutta
gara, difficile pensare a un risul-
tato peggiore». Curiosamente il
Qui Italia vincitore, che si è involato solita-
Il migliore è stato rio già a metà gara, ha vinto su
Kerschbaumer, 20° una bici Bmc camuffata, perché il
costruttore Fausto Pinarello, che
Il c.t. Celestino: lo equipaggia nel suo team Ineos-
«Difficile fare un Grenadiers, non si dedica più dal
1996 al settore fuoristrada: ma
risultato peggiore» per Pidcock adesso ritornerà a
farlo, sia nel ciclocross sia nella
chi millimetri solo da Van Aert. La Mtb, e Tom collaborerà anche allo
domanda è puramente accade- sviluppo del prodotto gravel. Di
mica, perché non sembrano es- sicuro, dopo il trionfo di Bernal al
serci. Giro, questo è il secondo oro
olimpico per il team Ineos: fa il
Gara A Izu, prefettura di paio con quello dell’ecuadoriano
Shizuoka, le regole anti-Covid Richard Carapaz. Se il vento è
meno restrittive hanno permesso questo, per il loro compagno
ad almeno 5.000 spettatori di go- Ganna non è una cattiva notizia.
dersi un grande spettacolo. Certo ci. sco.
non si è divertito il più atteso, © RIPRODUZIONE RISERVATA

un altro circuito motoristico a
fare da cornice, male non sta.
Mentre le specifiche tecniche,
BETTINI toria è arrivata in una gara nazio-
s TEMPO DI LETTURA 4’15” nale a 14 anni (arrivo in salita so-
pra Scarborough). Che la mam-
l’olandese Mathieu Van der Poel,
il figlio e nipote d’arte che è cadu-
to quasi subito perché ha detto di s TEMPO DI LETTURA 2’50”

ma insegna aerobica in una pale-

stra, che il fratellino Joe sta nel
La sfida: 44 km (14 in salita), dislivello 800 m vivaio della Groupama-Fdj, che in
testa ha l’assalto ai grandi giri e ad
agosto comincerà ad assaggiare la
R FUJI INTERNATIONAL FUJI INTERNATIONAL Q Vuelta. «Mi sono messo alle spal-
SPEEDWAY SPEEDWAY le tutto, anche i recenti infortuni e
591 m Fine 591 m la sfortuna. Ora voglio festeggiare
primo giro
con i miei cari che non sono po-
5 km 2 km 5 km 2 km tuti venire qui. Per il resto, il tem-
al 4,5% con 500 m al 4,5% con 500 m po è tutto dalla mia parte». Quali
al 10% al 10%
limiti può avere uno come lui,
plurititolato nel cross (e argento
455 m 676 m 455 m 676 m iridato assoluto nel 2020), cam-
pione del mondo U23 della
mountain bike nello stesso anno,
capace di dominare il Giro d’Italia
Under 23 a settembre 2020 fir-
mando pure la tappa con il Morti-
km 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 32 34 36 38 40 42 44,2 rolo, e emozionare su strada al Lacrime di felicità per il piccolo Tom
La cronometro prevede partenza e arrivo nel circuito motoristico del Fuji, come le altre primo anno tra i grandi, tra la vit- Pidcock piange all’arrivo: 21 anni, è alto 1.70 per 53 kg ed è cresciuto
gare in linea del ciclismo: 2 giri. Tracciato impegnativo con dislivello di quasi 800 metri: toria nella Freccia del Brabante e nel Team Wiggins. Strada: 5° alle Strade Bianche, 6° alla Freccia,
in totale ci sono 14 km di salita. Lo strappo finale di 2 km è lo stesso della prova su strada il secondo posto all’Amstel Gold 1° al Brabante. Cross: 2 Mondiali (jr e U23) e argento élite 2020 GETTY
GDS Race battuto al fotofinish per po-
12 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

OLIMPIADI

PALLAVOLO
Giannelli k.o. e per l’Italia suona l’allarme
Battuta dalla Polonia, ha il regista infortunato: vietato fallire contro il Giappone
chi sono così, devi subito voltare
di Gian Luca Pasini
pagina e guardare alla prossima
INVIATO A TOKYO
gara: il Giappone». Dall’altra
otrei stare meglio, parte della rete c’è Yuki

«P
ma potrei anche sta- Ishikawa che è capitano dei nip-
re peggio. Adesso c’è ponici e che è stato a lungo
solo bisogno di un compagno di squadra di Sberto-
po’ di tempo per re- li e Piano con la maglia del
I NUMERI
HA DETTO cuperare. Bisogna sempre pen- Powervolley Milano. «Stanno

4
sare in maniera positiva. Per andando molto bene e sono una
fortuna l’Olimpiade si gioca un gran bella squadra. Chiaro che
giorno sì e un giorno no. Spero non sono la Polonia, ma sono
di recuperare per le prossime un avversario molto difficile da
partite... Ho sentito un dolore affrontare. Tecnica e difesa sono Passano
Per fortuna durante la gara con il Canada, le loro armi principali. Non si ai quarti
il clima ma quando hai addosso la ma- può mai mollare, perché come L’Italia è inserita
all’interno glia azzurra non puoi tirarti in- cali di intensità perdi con in uno dei due
del gruppo dietro. Ho capito subito che chiunque. Dobbiamo aspettarci gironi da sei:
è buono. c’era qualcosa che non andava, Che batosta una battaglia, per loro questa passano il turno
Ci sono ma quella era una gara da vin- Alessandro Michieletto e Ivan Olimpiade è molto importante e le prime quattro
difficoltà cere. Adesso spero di rientrare Zaytsev sconsolati dopo la molto sentita e faranno di tutto in classifica che
ma siamo nei prossimo giorni». Simone sconfitta per 3-0 rimediata per batterci. Quello che mi con- poi si incrociano
Giannelli, il regista della meda- contro la Polonia GALBIATI forta è avere visto l’atteggia- con le prime 4
uniti glia d’argento a Rio spiega quel- mento dei miei compagni, han-
Stop Simone Giannelli, 24 anni, palleggiatore dell’Italia ai Giochi GALBIATI dell’altro girone
lo che appare oggi un nuovo no fatto di tutto per aiutarmi, nei quarti

(grande) problema per l’Italia di
Blengini che già attraversa un
momento delicato e che ieri,
I nipponici
sono
nella seconda sfida, quella con-
tro la Polonia, ha incassato un
una bella pesante 3-0. Ma nessuno si na-
squadra. sconde dietro l’alibi infortunio
Non (al quadricipite femorale de-
mollano. stro). Inutile chiedere o cercare
E questa è di scoprire quando Giannelli
la loro potrà essere di nuovo a disposi-
zione del c.t.
Olimpiade
R. Sbertoli Quando? Tornerà solo per i
Secondo regista quarti? O sarà già in campo con
il Giappone domani? Lo scena-
rio è complicato ulteriormente
dalle condizioni non perfette di
Ivan Zaytsev. Il capitano e anche
il front man della squadra, nes-
suno ne parla (meno che meno
l’interessato), ma pare che ab-
bia un malanno a un ginoc-
chio. Di certo quello che stiamo
vedendo a Tokyo è ben lontano
dall’essere il miglior Zaytsev. In
queste condizioni la partita
contro il Giappone (a punteg-
gio pieno finora) sembra una
sfida spartiacque nel viaggio
italiano in questa Olimpiade.
Una sconfitta metterebbe a re-
pentaglio anche il passaggio ai
quarti che l’Italia non fallisce
addirittura dal 1988! Insomma
una situazione delicata in cui
Il giallo Zaytsev alcuni risultati a sorpresa ren-
Preoccupano dono il contesto quanto mai in-
certo e teso.
le condizioni
non perfette del Futuro Non sapendo cosa gli
riserva il futuro l’Italia deve im-
capitano: ha guai maginare la sfida con i padroni
a un ginocchio? di casa (che hanno battuto net-
tamente il Canada dopo il Ve-
nezuela) con Riccardo Sbertoli
in campo. «Per fortuna il clima
all’interno del gruppo è buono,
le difficoltà ci sono, ma noi sia-
mo molto uniti - spiega il regista
appena passato a Trento -. I Gio-
2
senza ovviamente farmelo sen-
tire. Questo succede quando c’è
un gruppo vero. E noi lo siamo.
So che sarà così anche nelle
prossime partite se dovesse es- Partite
sere ancora necessario. Ci aiu- disputate
tiamo e sosteniamo a vicenda». Una vittoria
Ma adesso è il momento di farlo e una sconfitta
vedere con i fatti e non solo con per l’Italia che
le dichiarazioni. L’Italia ha le domani alle 12.40
spalle al muro, per restare in affronta
questa Olimpiade deve dimo- i padroni di casa
strare chi è... del Giappone
© RIPRODUZIONE RISERVATA nella terza
giornata
s TEMPO DI LETTURA 2’34” del girone
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 13

OLIMPIADI

BOXE

A Testa altissima
di Andrea Buongiovanni

IRMA A UN PASSO
INVIATO A TOKYO

A
desso quella medaglia olimpica
DALLA STORIA
«RENDO MEGLIO
tanto inseguita è a un passo. An-
zi, a un match. A un solo match.
SeIrmaTestadomani,stanottein
Italia (appuntamento alle 4.15),

SENZA PUBBLICO»
uscirà vincitrice dalla sfida con-
tro la 32enne canadese Caroline
Veyre, québécoise di Montreal
nata a Parigi, sarà cosa fatta. Per-
ché ai Giochi l’approdo in semi-
finale vale un bronzo garantito,
visto che il terzo posto è doppio.
Intanto c’è da celebrare il secon-
do successo di Tokyo. Ieri la
23enne poliziotta di Torre An-
nunziata, dopo la russa Liudmila
Vorontsova, negli ottavi del tor-
neo dei pesi piuma (57 kg) ha su-
perato con verdetto unanime
(29-28, 29-28, 30-27, 29-28, 30-
27) l’irlandese Michaela Walsh,
n. 4 del tabellone.
attenzione. Tanto, con il caldo
3 Come è andata, Irma?
«All’inizio ho faticato, la tenevo
IL NUMERO che fa, in giro non potremmo
andarci lo stesso».
LE GARE

alle corde, ma non ho preso bene
le misure, la “cercavo” troppo, ho
sbagliato tattica. Tanto che dopo
la prima ripresa ero in svantaggio
(per3giudicisu5;n.d.r.).Misono
arrabbiata con me stessa, i mae-
stri all’angolo mi hanno spiegato
come reagire, mi hanno dato un
paiodisuggerimentielamusicaè
cambiata. Alla fine del secondo
round mi sono portata in parità.
E nel terzo, più carica e convinta,
ho ribaltato il risultato».
3 Adesso trova la Veyre: la cono-
sce?
«A differenza della Walsh, molto
poco. L’ho vista combattere e vin-
cere contro la croata Nikolina Ca-
cic mentre mi scaldavo, ma non
l’ho mai incontrata, né seguita in
altro modo. Mi è parsa un’atleta
molto composta. Sia quel che sia,
nonsiarrivaaiquartidiun’Olim-
piade per caso».
3 Cipensache,battendola,rega-
lerebbe al pugilato femminile
italiano il primo podio a cinque
cerchi della storia?
«Certo, sarebbe una bella pro-
mozione per tutto il movimento.
Un’importante vetrina. Ma pen-
La vittoria con verdetto unanime contro l’irlandese Walsh
Irma Testa nel match contro l’irlandese Michaela Walsh negli ottavi dei piuma. L’azzurra
ha vinto con verdetto unanime. Nei quarti trova la canadese Caroline Veyre: non
essendoci finale per il 3° posto, l’accesso in semifinale vale il podio BOZZANI
Se ai quarti batte la canadese Veyre
va a medaglia: «Il silenzio mi piace.
Così sento l’allenatore, il mio joystick»
so anche che riscatterei l’elimi-
nazione allo stesso turno di Rio
2016, quando ero ancora una ra-
gazzina inesperta e al fatto che ri-
pagherei i sacrifici compiuti da
quando, dieci anni fa, andai via
Gazzetta.it da casa per trasferirmi al centro
Sul nostro sito federale di Assisi per tentare que-
aggiornamenti, sta carriera».
cronache,
commenti 3 Dall’altro quarto della sua
sugli azzurri parte di tabellone avanzerà una
e sui principali tra la filippina Nesthy Petecio e
eventi dei Giochi
di Tokyo 2020
la colombiana Yeni Castaneda,
comunque una sorpresa.
«Vado avanti un match alla volta
e non voglio sentir dire che, se ar-
riverò in semifinale, sarò la favo-
rita. Diciamo che potrebbe essere
una sfida alla mia portata, ma
non vorrebbe dire una sfida faci-
le. Da un certo punto in poi i pro-
nostici hanno poco senso».
3 In attesa dei debutti di Rebec-
ca Nicoli e Angela Carini, anche
GiordanaSorrentinohaesordito
vincendo: un buon segnale, no?
«Siamo una grande squadra,
molto affiatata. Ci stimoliamo a
4
3 Come trascorre il tempo libe- Il cammino
ro? di Irma
«Frequentando la palestra, Al primo turno
chiacchierando con le mie ami- ha sconfitto
che e guardando qualche serie- 4-1 la russa
Azzurre Oltre a Irma Testa nei tv. Ho appena terminato Elite. Vorontsova, agli
piuma (57 kg), a Tokyo ci sono Angela Non vedo l’ora arrivi la prossima ottavi ha battuto
Carini nei welter (69 kg), Rebecca stagione...». 5-0 l’irlandese
Nicoli nei leggeri (60 kg) e Giordana Walsh
3 E come si vive un evento così
Sorrentino nei mosca (51 kg)
importante e prestigioso senza Stanotte
pubblico?
«So di essere una mezza eccezio-
nei quarti
Alle 4.15 di
ne, ma io preferisco così. È una
questione di carattere. Se c’è si-
stanotte sfida
la canadese
lenzio , poi, sento bene il mio ma- Veyre. In caso
estro. Sono come una playstation di successo,
vicenda e qui condividiamo in e lui è il joystick. Poi per altri versi sabato 31
quattro la stessa stanza. Siamo mi dispiace che non ci sia entu- troverebbe la
davvero sulla stessa barca». siasmo in tribuna». vincente tra la
filippina Petecio
3 Come si sta al Villaggio? 3 Ai Giochi giovanili di Nanchi- e la colombiana
«Bene, le misure anti contagio no 2014 disse che se la Juventus Arias Castaneda
non sono poi così restrittive. avesse ceduto Vidal, avrebbe Nell’altra metà
L’atmosfera, in fondo, non è cambiato squadra: è successo? del tabellone:
molto diversa da quella che tan- «No, no, sono ancora tifosa bian- Artingstall (Gb)-
tomiemozionòaRio.Nonsiamo conera, anche se rispetto ad allo- Nicolson (Aus);
isolate, qualche passeggiata si ra seguo meno il calcio». Nechita (Rom)-
può fare e in mensa si incontra- © RIPRODUZIONE RISERVATA Irie (Giap).
no atleti e stelle di altri Paesi. Finale il 3 agosto
Sempre col massimo rispetto
delle regole e prestando grande s TEMPO DI LETTURA 3’52”

L ’ I N T E R V I S T A

Il regista di Butterfly: «È brava anche come attrice»

match e sono già teso per il pure di non entrare troppo nel scontato. Ha saputo ricostruirsi
di Elisabetta Esposito
prossimo. Le riprese di questo circo mediatico. Pensava solo partendo dagli affetti più stretti.
ROMA
lavoro sono durate tre anni, dal agli allenamenti. I risultati si A un certo punto sembrava
rma Testa non è 2015 al 2018, tanto tempo... vedono, è una macchina». dover mollare, invece eccola a

I soltanto la guerriera
che ammiriamo sul
ring. E tanto di lei, della
sua sensibilità, delle sue
passioni, si scopre nel
documentario, Butterfly, che la
vede protagonista. Presentato
nella rassegna Alice nella Città
del 2018 e oggi disponibile on
demand su RaiPlay e Amazon
Prime, porta la firma dei registi
Alessandro Cassigoli e Casey
Kauffman. Parliamo con
Alessandro, reduce da notti
Siamo entrati nella sua vita,
quindi è chiaro che anche se
adesso ci sentiamo meno, io la
3 Il tempo trascorso con Irma
che cosa le ha insegnato?
Tokyo. Il film finiva con la sua
preparazione per questi Giochi,
adesso non mi fate dire niente
senta sempre vicina. E lo stesso «Irma ha una sensibilità perché sono scaramantico, ma
vale per uomini straordinari estrema, è una persona bella magari un Butterfly 2... Tra
come Biagio e Lucio Zurlo, i suoi indipendentemente dalla boxe. l’altro è un’attrice fantastica!».
primi allenatori nella palestra di Ci ha insegnato che chiunque,
Torre Annunziata». anche una stella dello sport, che 3 Questo è il futuro, il presente
per l’immaginario collettivo è dice che una vittoria stanotte
3 A Tokyo sembra essere in gran sempre un eroe, può mettersi a vale una medaglia.
forma... nudo, mostrando debolezze e «E una ragazza così se la
«L’ho incontrata subito prima sofferenze. E soprattutto che è meriterebbe davvero, anche se
della partenza, sempre a Torre possibile rialzarsi anche dopo in qualche modo ha già vinto».
Annunziata, e l’ho vista proprio una botta tremenda come quella © RIPRODUZIONE RISERVATA

insonni, come tanti italiani,
passate a tifare per Irma.
«Ovviamente sto vedendo tutti i
bene, molto determinata. Ha che ha preso lei ai Giochi di Rio.
evitato qualsiasi festeggiamento
per la qualificazione, cercando
Il ring diventa set Una scena di Butterfly, documentario su Irma Testa
realizzato da Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman tra il 2015 e il 2018
Le è servita, è stato un punto di
ripartenza fondamentale e non s TEMPO DI LETTURA 1’48’’
14 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

OLIMPIADI
CANOTTAGGIO
Speranza per otto
di Riccardo Crivelli
INVIATO A TOKYO
T
ifone rosso, bianco e verde. In at-
tesa che Nepartak scarichi sul-
l’Olimpiade la sua furia di piog-
gia e vento dopo aver stravolto il
programma del canottaggio, ri-
masto senza gare per due giorni,
i remi tricolori a trazione quattro
per quattro sognano una giorna-
ta di emozioni tempestose. Che
notte, questa notte: in venti mi-
nuti, dalle 3.10 alle 3.30 italiane,
il quattro senza e il quattro di
coppia maschili si buttano tra le
correnti della baia di Tokyo a
battagliare per quell’oro che non
arriva da 21 anni, anche se nel
frattempo non sono mancate
tante soddisfazioni collaterali.
Tuoni e fulmini: otto fantastici
ragazzi che rappresentano il fio-
re del vigore azzurro affrontano i
due chilometri più importanti
della carriera, il cammino verso
la gloria eterna.
Sempre presente Le batterie
del quadruplo - la barca dei ca-
valieri delle acque di Sydney (ap-
punto il nostro ultimo trionfo a
cinque cerchi) e quella che più di
ogni altra ha simboleggiato nel
tempo la potenza del nostro mo-
vimento - hanno già rischiarato
il cielo dei pronostici: salvo stra-
volgimenti, per le medaglie non
si uscirà dal trittico Olanda, Po-
lonia e Italia, non a caso il podio,
nell’ordine, dei Mondiali del
2019, l’ultimo confronto ad altis-
simo livello. Dunque si tratta di
una faccenda solo europea, nella
quale Gentili, Rambaldi, Panizza
e Venier potranno contare sul-
l’atout delle emozioni, come ri-
corda il d.t. Franco Cattaneo: «Il
quattro di coppia è venuto qui da
favorito, in batteria ha fatto subi-
to un gran tempo, ma pensiamo
alla finale con grande rispetto
per l’Olanda, con cui da qualche
anno ormai ci alterniamo al ver-
tice della specialità, e per la Polo-
nia, che in batteria ci ha prece-
duto di qualche centesimo e ha
assemblato un equipaggio molto
competitivo. Ma noi dalla nostra
parte avremo Filippo Mondelli,
una presenza che si sente, c’è, è
Quattro di coppia Da destra Giacomo Gentili, 24 anni, Luca Rambaldi, 26, Andrea Panizza, 23, e Simone Venier, 36: campioni d’Europa l’11 aprile a Varese AFP
QUATTRO SENZA E DI COPPIA
LE SFIDE DOPO LA TEMPESTA
Il tifone Nepartak si è allontanato e riprendono le gare
Nella notte l’Italia insegue un oro che manca da 21 anni
in barca con i compagni». Che si
sono fatti stampigliare il nome di
Pippo sull’ultimo sedile, quello
del prodiere, il suo durante la
meravigliosa cavalcata mondiale
del 2018 e nel terzo posto del
2019.
Il sogno di Bruno La mano
dal cielo, una mozione degli af-
fetti che può trasformare il tor-
tuoso sentiero di una finale co-
munque complicatissima nella
favola dorata dei Giochi. Per il
quattro senza, invece, una me-
daglia avrebbe il dolce sapore
della continuità, dopo il titolo
iridato del 2015, i podi del 2017 e
del 2018 e il bronzo olimpico a
Rio. Secondo la migliore tradi-
zione azzurra, che si è giovata
spesso di cambi di equipaggio
dell’ultima ora per stravolgere le
previsioni e sorprendere il resto
del mondo, la barca non è la
stessa che ad aprile ha affrontato
gli Europei finendo terza: ha ri-
trovato i figliol prodighi Vicino e
Lodo, scesi dal due senza per
mettersi a capovoga e al secondo
carrello. E così, per tre quarti,
adesso sono gli stessi del podio di
cinque anni fa, con Castaldo
passato a prodiere e senza aver
dato seguito al proposito di oc-
cuparsi dell’agenzia di assicura-
zione di famiglia: il quarto inco-
modo rispetto a quella forma-
zione è il pluritatuato (ne ha 62)
Rosetti, che per il sogno a cinque
cerchi è tornato a vogare dopo
otto anni di avventure lavorative
in giro per il mondo. Bruno, clas-
se 1988 ed eccellente prospetto
da junior (iridato in 4 di coppia),
nel 2009 ha appoggiato i remi in
un angolo e ha smesso, vinto
dalla nausea per il suo sport. Con
il diploma di geometra, si è fatto
assumere da una piattaforma
petrolifera sul Mar Caspio e poi,
dopo quattro anni, si è trasferito
a Sydney dove ha raccolto la frut-
ta, ha fatto il cameriere e si è im-
piegato in una ditta di traslochi,
prima di rispondere all’irresisti-
bile richiamo olimpico.
Il ritorno Ora che è tornato ad
amare la voga, ha compreso che
partecipare non è l’unica cosa
che conta: «Non avverto la pres-
sione dell’evento, ma in gioco c’è
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT
comunque molto e quindi noi
dobbiamo dare il 110 per cento in
più degli altri per non sbagliare.
Personalmente ho raggiunto il
primo step che mi ero prefissato
cinque anni fa, quando ho ini-
ziato nuovamente a remare, e
cioè raggiungere una finale ai
Giochi: adesso è mia. Sono mol-
to contento di questa esperienza
impagabile, vale la pena aver tra-
scorso quattro inverni intensi e
duri». Dietro i maestri britanni-
ci che sembrano inavvicinabili, il
campo è apertissimo. E lui ha ot-
to anni di fame olimpica da re-
cuperare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’34”
15
M A M M A M O N D E L L I
«Chedolore
maperFilippo
tiferòItalia»
Ai Mondiali Mamma Monica con il
figlio Filippo Mondelli a Sarasota 2017
i sarà anche la mamma
C di Filippo Mondelli a
tifare per il quattro di
coppia che fino al 2019
è stato il grande amore del figlio
morto il 29 aprile per un tumore
osseo. «Provo un dispiacere
infinito a pensare a quanto
Filippo tenesse a questa
Olimpiade» racconta Monica
che insieme al marito Guido e
alla figlia Elisa (anche lei azzurra
del canottaggio) fatica a superare
il dolore per la dolorosa perdita.
«Sono talmente arrabbiata con
il mondo per quello che è
successo che nulla potrà
aiutarmi. Certo, mi fa piacere
sapere che i ragazzi sentono
ancora la presenza di Filippo in
barca (a Lienz nel 2019 ha
contribuito a qualificare la barca
ai Giochi, ndr) e li ringrazio per
il bellissimo gesto di mettere il
suo nome sul seggiolino della
barca». Per l’occasione Guido ed
Elisa hanno voluto mantenere le
abitudini di Filippo che anche
durante la malattia mandava
messaggi di incoraggiamento ai
compagni. «Prima della batteria
abbiamo video chiamato i
ragazzi per caricarli. Erano tutti
in camera al Villaggio olimpico
ed è stato un bel momento.
Credo che ripeteremo la cosa
anche prima della finale.
Guarderò la gara per Filippo ma
poi tiferò ancora l’Italia nella
finale del quattro senza uomini e
nel quattro di coppia donne».
Davide Romani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
16 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
OLIMPIADI
NUOVE TENDENZE
Sono Giochi
da ragazzi
LO SKATEBOARD
REGNO DEI TEENAGER
MAI NELLA STORIA
UN PODIO PIÙ GIOVANE
di Gian Luca Pasini
INVIATO A TOKYO
A
IL RECORD Enoshima, città sede della vela, è
in gara nei Laser il pluricampio-
ne Robert Scheidt, brasiliano,
classe 1973, alla sesta Olimpiade
(5 medaglie). A Tokyo, all’Ariake
Urban Sports Park, dove si asse-
gnano le prime medaglie della
storia olimpica dello skate, il po-
dio della specialità street, forma-
to da Momiji Nishiya, Rayssa Le-
Più giovani al e Funa Nakayama, arriva ap-
La medaglia pena a 42 anni! Il più giovane di
d’oro più sempre nella storia olimpica.
giovane della Due di loro a Parigi 2024 saran-
storia resta la no ancora lontane dalla maggio-
tuffatrice Usa re età. E Funa avrà appena preso,
Marjorie sì e no, la patente. Sono queste le
Gestring (nella due facce dell’olimpismo. Da
foto) ai Giochi una parte gli sport tradizionali
del ‘36: 13 anni dove sempre più spesso gli atleti
e 268 giorni. Poi allungano l’età anagrafica e dal-
2 timonieri del l’altro le discipline emergenti,
canottaggio due introdotte in questa edizione: lo
con: il tedesco skateboard, il surf e l’arrampica-
Zerta a Roma 13 ta che vogliono aprire i Giochi
anni e 280 giorni alle nuove generazioni. A quelle
e lo svizzero che magari non hanno mai ac-
Bourquin ad ceso una tv, ma che da uno
Amsterdam ’28: smartphone possono esplorare
13 anni e 292 il mondo. E forse non è neppure
giorni. Momiji un caso che per questi debutti si
Nishiya è quarta sia scelto il Giappone, il Paese
con la popolazione più vecchia
del mondo, il Paese dove l’età
media delle persone che vi abita
(46 anni) è infinitamente mag-
giore dell’età media degli edifici
(30 anni). Quando il Cio ha di-
scusso l’introduzione dei nuovi
sport aveva esattamente imma-
Le prime tre fanno in tutto 42 anni e non saranno ancora maggiorenni a Parigi 2024. Questo sport
può attrarre un pubblico che altrimenti, a malapena, conoscerebbe l’esistenza dell’Olimpiade
ginato di sbarcare nel futuro.
Andando a conquistare (e at-
trarre) un pubblico giovane che
conosceva, a mala pena, l’esi-
stenza dell’Olimpiade. Una
scommessa sul domani, ma an-
che una scommessa economica,
perché le 13enni che fanno evo-
luzioni su una tavola, sfidando la
gravità su un corrimano, saran-
no consumatrici di domani.
Nuova frontiera Dopo de-
cenni di crescita organica, lo
skateboard è stato incluso nei
primi X-Games, creati dall’emit-
tente americana ESPN, nel 1995,
aprendo la strada a uno sport
sempre più agile e organizzato.
«Considerando che lo snowbo-
ard è alle Olimpiadi dal 1998, so-
no sorpreso che ci sia voluto così
tanto tempo per capirlo inseren-
do anche lo skateboard nel pro-
gramma a cinque cerchi», ha
detto in questi giorni a Tokyo la
leggenda delle tavole su ruote,
Tony Hawk. «Credo che avesse-
ro bisogno di un’energia giova-
nile per i Giochi estivi e sono già
in ritardo...».
Curiosamente anche lo snowbo-
ard venne tenuto a battesimo
(olimpico) dal Giappone, ai Gio-
Clic
Ieri anche il bronzo
di nonno Alrashidi
kuwaitiano del tiro
chi di Nagano. E fu subito un ca-
Baby pioniere so. Visto che il vincitore del pri-
mo oro, il canadese Ross Reba-
MEDAGLIA D’ORO gliati, venne accusato di aver as-
13
sunto cannabis. La medaglia
non gli venne tolta, ma l’olimpi-
smo iniziò a fare i conti con una
nuova dimensione. Come acca-
de oggi con queste ragazzine ter-
1. M. NISHIYA ribili, Instagram addicted, che
(GIAPPONE)
3 13 anni
e 330 giorni
sono anche pioniere per coloro
che sulla tavola non possono sa-
lire. «Ora posso convincere tutti
MEDAGLIA D’ARGENTO i miei amici a fare skateboard
13
con me», ha detto Leal che è di-
ventata la più giovane medaglia-
ta brasiliana. Ha catturato per la
prima volta l’attenzione del
mondo dello skateboard a 7 anni
2. R. LEAL con un video su Instagram in cui
(BRASILE) ha tentato, e completato, un sal-
3 13 anni to di tre gradini mentre indossa-
e 204 giorni
va un vestito con ali d’angelo.
MEDAGLIA DI BRONZO «Lo skateboard è per tutti», ha
16
detto. Non la pensava alla stessa
maniera il padre della collega
brasiliana Leticia Bufoni, la cui
tavola è stata spezzata in due dal
genitore quando era piccola per
3. F. NAKAYAMA cercare di impedirle di usarla.
(GIAPPONE) Aveva 10 anni. «Ho pianto per
3 16 anni
e 39 giorni ore», ha ricordato la sei volte
vincitrice degli X-Games, già fi-
danzata con il calciatore Ney-
● Ieri nel tiro a volo il bron-
zo dello skeet è andato a
Abdullah Alrashidi, 57 anni. Il
kuwaitiano era stato bronzo
anche a Rio, ma il Kuwait era
bandito e lui, in gara con la
maglia dell’Arsenal,
partecipò sotto i simboli dei
Cio. Qui ha festeggiato con la
sua bandiera. Per lui questa
è la 7a Olimpiade, e come già
a Londra è col figlio, Talal, in
pedana nella fossa.
NUOVA GENERAZIONE
IDENTIKIT
Momiji
Nishiya
NATA A OSAKA
IL 30 AGOSTO 2007
SPECIALITÀ STREET
● Momiji Nishiya ha iniziato
ad andare sullo skateboard
per imitare il fratello
maggiore. Quest’anno
aveva già conquistato
il secondo posto ai Mondiali
di skateboard a Roma
ma la giovanissima
atleta giapponese
vanta piazzamenti
nel World Tour di skateboard
sin dal 2019 GETTY
mar. «Pensava che le ragazze
non dovessero pattinare perché
non aveva mai visto una donna
usare lo skate prima». Bufoni ha
aggiunto, scherzando, che con-
vincere papà a cedere è stato più
difficile che qualificarsi per i
Giochi di Tokyo. «Voglio essere
quella ragazza che le bambine
possono mostrare ai loro genito-
ri e dire, “Lei può usare lo skate
voglio essere come lei”», ha det-
I NUMERI
15
to Leticia.
Ginnaste Come sembrano
lontani gli anni in cui il mondo
dei Giochi si scandalizzava per le La baby
baby ginnaste, costruite per vin- italiana
cere più o meno adolescenti. Quindici anni
Quella è la preistoria, oggi lo e 229 giorni
sport viaggia in altre galassie. per Giulia
Sarà interessante capire alla fine Vetrano,
di questa Olimpiade quali ascol- nuotatrice che
ti hanno fatto le gare di skate. E gareggia nella
quanti ragazzi e ragazze dopo 4x200 stile
Tokyo inizieranno a salire su una libero femminile
tavola. Per creare nuove genera- insieme
zioni di sportivi con un modello a Federica
culturale diverso da quelli a cui Pellegrini
5
siamo abituati. Basti dire che
Momiji per festeggiare il suo oro
ha detto solo: «Sono felice e vo-
glio essere a Parigi fra 3 anni. Per
vincere anche lì». E come pre- Gli sport
mio nessun orologio d’oro o de- nuovi
vice di ultima generazione. «So- In questi Giochi
lo una cena da yakiniku», locali hanno debuttato
semplici e fumosi, tipici del nel programma
Giappone dove i commensali si surf, basket 3x3
cucinano carne e verdure su una skateboard,
griglia con braci caldissime che arrampicata
viene posta al centro del tavolo. e karate
Lo sport mondiale si deve con-
frontare con una nuova tipolo-
gia di campioni. Deve dimostra-
re di esserne all’altezza...
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’39”

OLIMPIADI
LA SFIDA TRA RIVALI
Sorpasso d’Oriente
Trionfo giapponese nel tennistavolo
lo sport nazionale della Cina
Da sinistra Mima Ito, 20 anni, e il compagno Jun Mizutani, 32. I due giapponesi hanno vinto l’oro nel doppio misto
del tennistavolo all’ultimo set dopo avere perso i primi due contro la coppia cinese Xu Xin e Liu Shiven AFP
di Valerio Piccioni
INVIATO A TOKYO
I
I NUMERI l Giappone è andato a letto in te-
sta al medagliere. Roba da cham-
8 564
pagne, meglio da sakè visto dove
ci troviamo, anche perché l’otta-
va vittoria è venuta niente meno
che dal tennistavolo, il regno del-
Gli ori la Cina. Che aveva vinto fino a ieri
conquistati dal 28 delle 32 medaglie d’oro di
Giappone che questa disciplina a partire dai
valgono alla Giochi di Seul 1988. Da non cre-
rappresentativa derci perché il Giappone, invece,
olimpica di casa era a zero. Mima Ito e Jun Mizuta-
il primo posto ni, dopo aver fatto la figura delle
nel medagliere. vittime predestinate nei primi
Seguono 2 due set, si sono svegliati di botto a
argenti e 3 forza di parlottamenti continui e
bronzi sorrisi complici al limite del bef-
18
fardo, andando in vantaggio per
3-2. Dall’altra parte Xu Xin e Liu
Shiwen hanno pareggiato, ma
nel decisivo settimo set sono stati
I podi travolti. Le rispettive delegazioni
ottenuti dalla hanno fatto un tifo pazzesco, ma
Cina, finora la vi immaginate se ci fosse stato il
più medagliata pubblico? D’altronde i giappo-
con 6 ori, 5 nesi da tre anni hanno un cam-
argenti pionato professionistico maschi-
e 7 bronzi le e femminile: ci ritrovi 3-4000
spettatori e pure le cheerleaders
* Dati aggiornati negli intervalli fra una sfida e l’al-
alla fine della tra. La madre di tutte le medaglie
terza giornata d’oro a questo punto sarebbe il
successo di Tomokazu Harimoto,
il giovane giapponese nato da ge-
nitori cinesi e cresciuto a Sendai,
in una delle zone più colpite dal-
lo tsunami del 2011. Ma andia-
moci piano. Piuttosto il Giappo-
ne ha addirittura sfiorato la fuga:
nel tiro con l’arco stava facendo
I padroni di casa sono in testa al medagliere e l’ottava vittoria è arrivata proprio
ai danni dei cinesi nella disciplina in cui avevano conquistato 28 ori su 32: il tennistavolo
GIAPPONE DAVANTI
IL DERBY CON LA CINA
SCALDA I TIFOSI
E PORTA MEDAGLIE
saltare il banco dell’ultrafavorita
in semifinale. Solo che allo spa-
reggio il “10” della Corea del Sud
è stato più netto di quello dei pa-
droni di casa. Pazienza.
Che audience La vittoria nel
tennistavolo, in prima serata tv,
avvicina gli indici d’ascolto della
finale degli Europei in Italia. Pro-
prio dall’audience, prima che dal
medagliere, è venuto un segnale
in controtendenza. Non si può
parlare di stato d’animo verso
l’Olimpiade cambiato in poche
ore, ci mancherebbe, qui conti-
nua a esserci un vertice anti Co-
vid dopo l’altro, ma 70 milioni di
persone in un Paese di 126 per
vedere la cerimonia di apertura
in tv sono una bella cifra. L’even-
to più visto in Giappone negli ul-
timi 10 anni. Poche ore dopo, nel
piccolo villaggio di Yangjinia-
nong si è scatenata una festa paz-
zesca per celebrare il successo
della Yang Qian nel tiro a segno,
Shi Tingmao e Wang Han hanno illuminato di perfezione la gara sincro dal trampolino 3 metri. Tingmao, 29 anni,
è al terzo oro: Han, 30 anni, è al primo. I tuffi sono la riserva pregiata di titoli della Cina GETTY
Clic
L’Asia al comando
tra i continenti:
già 22 ori in 3 giorni
● La fila delle nazioni
presenti nel medagliere è
già piuttosto lunga: sono
infatti 51 le nazioni che
hanno conquistato almeno
una medaglia. Già lanciata
anche la sfida fra
continenti: dopo i primi tre
giorni è l’Asia che ha vinto
di più con 22 medaglie
d’oro, insegue l’Europa a
quota 16, poi ci sono le nove
medaglie americane, le due
dell’Oceania e per l’Africa il
successo tunisino dei 400
stile libero con Hafnaoui.
LA RIVALITÀ
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT
Grazia e perfezione in volo
per le libellule cinesi dal trampolino
il primo oro di Tokyo 2020. La Ci-
na non è partita male, ma qual-
che colpo l’ha ciccato, per esem-
pio nei “suoi” tuffi di ieri, vinti
dal duo britannico. E poi il Paese
è un punto interrogativo più
grande degli altri nell’era Covid
per essere rimasta chiusa a casa
in molti sport. Così la forbice ri-
spetto a Rio potrebbe ridursi pa-
recchio: allora la Cina finì al terzo
posto con 26 medaglie d’oro, 18
d’argento e 26 di bronzo, mentre
il Giappone chiuse sesto con 12, 8
e 21.
Rivalità Il confronto è anche
politico-organizzativo: dopo To-
kyo, anche se in quel caso si tratta
di Giochi invernali, arriverà Pe-
chino fra un anno e mezzo. E c’è
pure una partita fra stadi: prefe-
rite il Bird’s Nest, l’avveniristico
stadio Olimpico battezzato nel
2008, o il più classico New Natio-
nal Stadium, la “foresta” o il
“giardino” fate voi, presentato da
17
#
Tokyo al mondo in questi giorni?
E pensare che la storia olimpica
di queste due nazioni cominciò
in modo rocambolesco. Nel 1912,
all’esordio di Stoccolma, il Giap-
pone portò due atleti: il quattro-
centista Mishima arrivò in semi-
finale mentre il maratoneta Shi-
zo Kanakuri, ubriaco di caldo e
stanchezza si fermò lungo il tra-
gitto per prendere un succo di
I NUMERI
frutta e riposare accettando l’of-
ferta di una famiglia e sveglian-
dosi il giorno dopo. Quanto ai ci-
nesi, nel 1924 avevano iscritto
quattro tennisti che però non co-
minciarono il torneo. E se voles- Le medaglie
simo prendere in considerazione conquistate dalla
la prima partecipazione post ri- Cina nella storia
voluzione, quella del 1952, do- dei Giochi estivi:
vremmo accontentarci di un 230 ori
nuotatore, senza medaglie. Vec- 172 argenti
chie storie. 162 bronzi
454
Più judo che nuoto Metà de-
gli ori della Cina sono venuti per
ora dal sollevamento pesi, gli altri
da tuffi, scherma e tiro a segno. Le medaglie
Mentre il 75% del medagliere del conquistate dal
Giappone è concentrato in due Giappone nei
sport. Da una parte un’abbuffata Giochi estivi:
nel judo, ben quattro primi posti, 150 ori
due con Uta e Hifumi Abe, fratel- 138 argenti
lo e sorella, una storia da coperti- 166 bronzi
na. Che a proposito di audience
tv, ha “doppiato” l’oro dei 400 *Dati aggiornati
misti del nuoto di Yui Oashi. Non alla fine della 3a
solo tradizione, c’è stata pure la giornata a Tokyo
doppietta dello skateboard, con
la vittoria di Yuto Horigome e
della tredicenne Momiji Nishiya.
E oggi al posto del tennistavolo ci
sarà il softball: stavolta niente Ci-
na, l’ultimo ostacolo si chiama
Stati Uniti. Che sono una sola
medaglia d’oro più sotto.
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s TEMPO DI LETTURA 3’42”
18 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
OLIMPIADI
LA GUIDA
LE GARE
Alle 2 è il turno della fossa olimpica
Nellequalificazionic’èJessicaRossi
IL PROGRAMMA
Finali
Ore 8 Mountain Bike, cross country
D (Bertoncelli).
(Lechner).
8 Tuffi, 10 metri sincro D.
8.46 Surf U.
8.52 Tiro a segno, carabina 10 metri
mista (ev. Ceccarello-Suppini).
9.15 Canoa slalom, K1 D (ev. Horn).
9.31 Surf D.
10 Equitazione, dressage a squadre.
11.10 Judo, 63 kg D (ev. Centracchio).
11.10 Judo, 81 kg U (Parlati).
12.30 Scherma, spada a squadre D
(ev. Italia).
12.45 Ginnastica artistica, gara a
squadre D (Italia).
12.50 Pesi, 64 kg D (Bordignon).
13 Softball.
14.30 Taekwondo, +67 kg D.
14.45 Taekwondo, +80 kg D.
Qualificazioni
8 Beach volley U, gironi: Brasile-
Marocco.
8.30 Pallanuoto U, gironi: Italia-
Grecia.
9 Beach volley D, Olanda-Cina.
9.25 Pallavolo D, gironi: Italia-Turchia.
10 Basket 3x3 D, gironi: Francia-
Romania.
10 Beach volley U, gironi: Polonia-
Cile.
10.25 Basket 3x3 D, gironi: Roc-Italia.
11.20 Pallanuoto U, gironi: Giappone-
Ungheria.
12.22 Nuoto, batterie 100 sl U
(Ceccon, Miressi).
12.40 Pallavolo D, gironi: Brasile,
Rep. Dominicana.
12.50 Pallanuoto U, gironi: Australia-
Croazia.
12.58 Nuoto, batterie 4x200 sl U
(Italia).
13 Beach volley U, gironi: Germania-
Polonia.
13.30 Basket 3x3 D quarti di finale
(ev. Italia).
13.55 Nuoto, batterie 800 sl U (Detti,
Paltrinieri).
14 Beach volley U, gironi: Olanda-
Argentina.
14.45 Pallavolo D, gironi: Corea del
Sud-Kenya.
15 Beach volley D, gironi: Brasile-
Cina.
DOMANI
Finali
2.18 Canottaggio, doppio D.
2.30 Canottaggio, doppio U.
2.50 Canottaggio, quattro senza D.
3.10 Canottaggio, quattro senza U
(Italia: Vicino, Lodo, Rosetti,
Castaldo).
3.30 Canottaggio, quattro di coppia
U (Italia: Gentili, Rambaldi, Panizza,
In gara Jessica Rossi, 29 LAPRESSE
Venier).
3.41 Nuoto, 200 sl D (ev. Pellegrini).
3.49 Nuoto, 200 farfalla U (ev. Carini,
Burdisso).
3.50 Canottaggio, quattro di coppia
D (Italia: Gobbi, Lisi, Montesano,
Iseppi).
4.30 Ciclismo, crono D (Longo
Borghini).
4.45 Nuoto, 200 misti D (ev.
Franceschi, Cusinato).
4.54 Nuoto, 1500 sl D (Quadarella).
5.26 Nuoto, 4x200 sl U (ev. Italia).
7 Ciclismo, crono U (Ganna, Bettiol).
8 Tuffi, 3 metri sincro U (Marsaglia-
Tocci).
10.30 Equitazione, dressage
individuale (Zaza).
11 Rugby a 7 U.
12.30 Scherma, sciabola a squadre U
(ev. Italia)
12.50 Pesi 73 kg U.
14.55 Basket 3x3 D.
15.25 Basket 3x3 U.
Qualificazioni
2 Beach volley U, gironi: Usa-
Svizzera.
2 Pallavolo U, gironi: Canada-Iran.
2 Tiro a volo, qualificazioni fossa
olimpica D (Stanco, Rossi).
2.50 Tiro a volo, qualificazioni fossa
olimpica U (De Filippis).
3 Basket U, gironi: Nigeria-Germania.
3 Beach volley D, gironi: Giappone-
Svizzera.
3.30 Nuoto, semifinale 100 sl U (ev.
Ceccon, Miressi).
4 Beach volley D, gironi: Brasile-
Lettonia.
4 Judo 70 kg D, 1° turno: Bellandi-
Niang (Mar).
4 Judo 90 kg U, 1° turno: Bobonov
(Uzb)-Mungai.
4 Tennis, 3° turno U (Fognini).
4.05 Pallavolo U, gironi: Usa-Tunisia.
4.15 Boxe, quarti 57 kg D: Veyre
(Can)-Testa.
4.25 Scherma, quarti di finale
sciabola a squadre U (Italia: Berré,
Curatoli, Samele, Montano).
4.30 Canottaggio, semifinali doppio
pesi leggeri U (Oppo, Ruta).
4.50 Canottaggio, semifinali doppio
pesi leggeri D (Rodini, Cesarini).
5.05 Vela, 470 U (Ferrari, Calabrò): 1a
e 2a regata.
I risultati
Fognini vince
5.05 Vela, windsurf U: 7a, 8a, 9a regata
(Camboni).
5.10 Canottaggio, semifinali due
senza U (Di Costanzo, Abagnale).
e ora Medvedev
5.15 Vela, windsurf D: 7a, 8a, 9a regata
(Maggetti).
5.30 Canottaggio, semifinali due
senza D (Rocek, Tontodonati).
5.50 Canoa slalom, batterie C1 D
ALTRI PODI
Ginnastica:
6.40 Basket U, gironi: Usa-Iran.
6.50 Canoa slalom, batterie K1 U (De
Gennaro).
russi a sorpresa
7.20 Pallavolo U, gironi: Argentina-
Francia.
7.35 Vela, Nacra 17: 1a, 2a, 3a regata
(Tita-Banti).7.50 Vela, 470 D: 1a e 2a
regata (Caruso-Berta).
8 Beach volley D, gironi: Germania-
Rep. Ceca. FINALI 58”96; 6. Yan Zibei (Cina) 58”99.
8 Canoa slalom, batterie C1 D ARCO 4x100 sl uomini
Giovane
(Bertoncelli). Gara a squadre uomini 1. Usa (Dressel, Pieroni, Becker,
9 Beach volley D, gironi: Roc-Cuba. A 21 anni,
1. Sud Corea Apple) 3’08”97
9 Canoa slalom, batterie K1 U (De il britannico Tom 2. Taiwan 2. ITALIA (Miressi, Ceccon, Zazzeri,
Gennaro). Pidcock diventa 3. Giappone Frigo) 3’10”11 (rec. italiano; prec.
9.25 Pallavolo U, gironi: Polonia- il più giovane Finale: Sud Corea (Kim Je Deok, Kim 3’10”29, 25/7/2021).
Venezuela. oro olimpico Woojin, Oh Jinhyek) b. Taiwan 6-0. 3. Australia (Temple, Incerti, Graham,
10 Basket 3x3 D, semifinali (ev. 3° posto: Giappone b. Olanda 5-4. Chalmers) 3’10”22
della mountain
Italia). 4. Canada 3’10”82; 5. Ungheria
10 Beach volley U, gironi: Spagna- bike
CANOA SLALOM 3’11”06; 6. Francia 3’11”09; 7. Roc
Australia. C1 uomini 3’12”20; 8. Brasile 3’13”41.
10 Calcio U, gironi: Germania-Costa 1. Benjamin Savsek (Slo) 98”25 400 sl donne
d’Avorio. 2. Lukas Rohan (R.Cec) a 3”71 1. Ariarne Titmus (Aus) 3’56”69
10 Calcio U, gironi: Arabia Saudita- 3. Sideris Tasiadis (Ger) a 5”45 2. Kathleen Ledecky (Usa) 3’57”36
Brasile. 3. Li Bing jie (Cina) 4’01”08
10.20 Basket U, gironi: Italia- CICLISMO 4. McIntosh (Can) 4’02”42; 5. Tang
Australia. Mountain bike, Muhan (Cina) 4’04”10.
10.30 Calcio U, gironi: Corea del Sud- cross country uomini 100 farfalla donne
Honduras. 1. Thomas Pidcock (Gb) 1h25’14” 1. Margaret Macneil (Can) 55”59;
10.30 Calcio U, gironi: Romania- Giordano 2. Mathias Flueckiger (Svi) a 20” 2. Zhang Yufei (Cina) 55”64;
Nuova Zelanda. Argento negli 80 3. David Valero Serrano (Spa) 34” 3.Emma McKeon (Aus) 55”72;
11.10 Judo 70 kg D (ev. Bellandi). 4. Schurter (Svi) a 42”; 20. 4. Huske (Usa) 55”73; 5. Hansson
kg di taekwondo,
11.10 Judo 90 kg U (ev. Mungai). KERSCHBAUMER a 4’34”; 25. L. (Sve) 56”22; 6. Wattel (Fra) 56”27; 7.
12.15 Ginnastica artistica, all-around Saleh
BRAIDOT a 6’16”; 34. COLLEDANI a un Sjoestroem (Sve) 56”91.
U. Elsharabaty dà giro; Van der Poel (Ola) rit.
12.17 Nuoto, batterie 100 sl D alla Giordania il PESI
(Pellegrini). secondo podio GINNASTICA ARTISTICA 55 kg donne
12.28 Nuoto, batterie 200 dorso U della storia Concorso a squadre uomini 1. Hidilyn Diaz (Fil) 224 (97+127)
(Restivo). 1. Roc (Abliazin, Belyavskiy, Dalaloyan, 2. Liao Qiuyun (Cina) 223 (97+126)
12.40 Pallavolo U, gironi: Giappone- Nagornyy) 262.500 3. Zulfiya Chinshanlo (Kaz) 213
Italia. 2. Giappone 262.397 (90+123)
12.41 Nuoto, batterie 200 rana D 3. Cina 261.894 4. Nabieva (Uzb) 212 (98+114).
(Fangio). 4. Gran Bretagna 255.760; 5. Usa
12.49 Nuoto, batterie 200 rana D 254.594. SCHERMA
(Carraro). Fioretto uomini
13 Beach volley U, gironi: Qatar-Italia JUDO 1. Cheung Ka Long (H.Kong)
(Carambula-Rossi). 73 kg uomini 2. DANIELE GAROZZO
13 Pallavolo U, gironi: Australia-Egitto. 1. Shohei Ono (Giap) 3. Alexander Choupenitch (R.Cec)
13 Pallavolo U, gironi: Spagna- Figlia d’arte Finale: Cheung Ka Long b. Garozzo
2. Lasha Shavdatuashvili (Geo)
Argentina. Sofia 3. An Changrim (S.Cor) 15-11.
13.09 Nuoto, batterie 200 misti U Pozdniakova 3. Tsend-Ochir Tsogtbaatar (Mgl) 3° posto: Choupenitch b. Shikine
(Razzetti). (Roc), oro nella Primo turno: An Changrim (S.Cor) (Giap) 15-8
13.27 Nuoto, batterie 4x200 sl D b. BASILE. Semifinali: Garozzo b. Shikine 15-9
sciabola, è figlia
(Italia). 57 kg donne Quarti: Garozzo b. Leforte (Fra)
di Stanislav
13.30 Pallavolo U, gironi: Francia- 1. Nora Gjakova (Kos) 15-10
Giappone. Pozdnyakov, oro Ottavi: Garozzo b. Matsuyama
2. Sarah Leonie Cysique (Fra)
13.30 Pallavolo U, gironi: Sud Africa- nel 1992 3. Tsukasa Yoshida (Giap) (Giap) 15-14; Hamza (Egi)
Messico. 3. Jessica Klimkait (Can) b. CASSARÀ 15-13; Cheung Ka Long
14 Basket U, gironi: Rep. Ceca- b. FOCONI 15-3.
Francia. NUOTO Primo turno: Garozzo b. Hassan
14 Beach volley D, gironi: Australia- 100 rana uomini (Egi) 15-6; Foconi b. Sanita(Ger) 15-8;
Italia (Menegatti-Orsi Toth). 1. Adam Peaty (Gb) 57”37 Cassarà b. Schenkel (Can) 15-11.
14.45 Pallavolo U, gironi: Brasile-Roc. 2. Arno Kamminga (Ola) 58”00 Sciabola donne
15 Beach volley U, gironi: Norvegia- 3. NICOLÒ MARTINENGHI 58”33 1. Sofia Pozdniakova (Roc)
Roc. 4. Andrew (Usa) 58”84; 5. Wilby (Gb) 2. Sofya Velikaya (Roc)
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 19

Il medagliere
2. Kenderesi (Ung) 1’55”18; 3. CARINI MOMENTI
1’55”33 (q.). IV: 1. Wang Kuan-Hung
(Taiwan) 1’54”44; 2. Harting (Usa)
O A B TOT.
DI STORIA
1’54”92; 3. BURDISSO 1’55”14 (q.). Giappone 8 2 3 13
Donne. 200 sl. Batterie. II: 1. Stati Uniti 7 3 4 14 di Fausto Narducci
Ledecky (Usa) 1’55”28; 2. Oleksiak Cina 6 5 7 18
(Can) 1’55”38. III: 1. Seemanova
(R.Cec) 1’56”38; 5. PELLEGRINI Roc* 4 5 3 12
Hong Kong
1’57”33 (q.). IV: 1. Titmus (Aus)
1’55”88.
1500 sl. Batterie. IV: 1. Sullivan
Gran Bretagna
Sud Corea
3
3
3
0
1
4
7
7
DOPING da paperoni:
(Usa) 15’46”67; 2. QUADARELLA
15’47”34 (q.); 7. CARAMIGNOLI
Australia 2 1 3 6
Epo, ucraina
l’oro vale
644.000 dollari
Kosovo 2 0 0 2
16’02”43 (el.). V: 1. Ledecky (Usa) esclusa
15’35”35; 2. Wang Jianjiahe (Cina) ITALIA 1 4 4 9 dal triathlon
15’41”49. Francia 1 2 2 5 Un’atleta
100 dorso. Semifinali. I: 1. Smith Canada 1 2 1 4 ucraina, la
(Usa) 57”86; 2. White (Usa) 58”46; 6.
Avanti Fabio Fognini, 34 anni, n. 31 al mondo: a Rio 2016 uscì ai quarti AFP PANZIERA 59”75 (el.). II: 1. Masse Tunisia 1 1 0 2 33enne Yuliya
(Can) 58”09; 2. McKeown (Aus) 58”11. Ungheria 1 1 0 2 Yelistratova,
3. Manon Brunet (Fra) 5. Messerschmidt (Ger) 26. 100 ra. Semifinali. I: 1. Jacoby (Usa) è stata esclusa
Finale: Pozdniakova b. Velijaya 15-11 Qualificazioni: Wei Meng 124; 1’05”72. II: 1. Schoenmaker (Saf) Croazia 1 0 1 2
dalla gara
3° posto: Brunet b. Marton (Ung) Bacosi 123; 20. CAINERO 114 (el.). 1’05”07; 2. King (Usa) 1’05”40; 3. Slovenia 1 0 1 2 olimpica di
15-6 CARRARO 1’06”50 (q.).
Ottavi: Velikaya b. VECCHI 15-12. Austria 1 0 0 1 triathlon che si è
TRIATHLON 200 misti. Batterie. II: 1. Douglass
Primo turno: Vecchi b. Lembach Ecuador 1 0 0 1 disputata nella heung Ka Long, il

C
Uomini (Usa) 2’09”16; 4. CUSINATO 2’11”41
(Fra) 15-11; Yoon (S.Cor) b. CRISCIO 1. Kristian Blummenfelt (Nor) 1h45’04” (q.). III: 1. Wood (Gb) 2’09”94. IV: 1. Filippine 1 0 0 1 notte dopo che fiorettista di Hong
15-11; Pozniadkova b. GREGORIO 15-12. 2. Alex Yee (Gb) a 11” Hosszu (Ung) 2’09”70; 5. ieri era stata Kong che ha prima
3. Hayden Wilde (N.Zel) a 20” Hong Kong 1 0 0 1
FRANCESCHI 2’11”47 (q.). annunciata la annichilito Alessio
SKATEBOARD 4. Van Riel (Bel) a 48”; 5. Brownlee Pallavolo Iran 1 0 0 1 sua positività Foconi negli ottavi e poi ha
Street donne (Gb) a 49”; 6. McDowell (Usa) a 50”; Uomini. Gruppo A: Iran-Venezuela
1. Momiji Nishiya (Giap) 15.26 7. Bicsak (Ung) a 52”; 8. Iden (Nor) a
Norvegia 1 0 0 1 all’Epo, emersa negato il titolo al campione
3-0; Polonia-ITALIA 3-0 (25-20, 26-24,
2. Rayssa Leal (Bra)14.64 56”; 37. POZZATTI a 4’10”; 39. 25-20); Giappone-Canada 3-1. Thailandia 1 0 0 1 dal campione A olimpico uscente Daniele
3. Funa Nakayama (Giap) 14.49 STATEFF a 4’56”. Classifica: Giappone 6; Iran 5; Polonia Uzbekistan 1 0 0 1 della provetta di Garozzo, ha conquistato un
Qualificazioni: 14. LANZI 6.13 (el.). 4; ITALIA 2; Canada 1; Venezuela 0. un controllo oro olimpico che pesa. Non
Olanda 0 3 0 3
TUFFI Gruppo B: Usa-Roc 1-3; Francia- effettuato il 5 solo perché si tratta del
TAEKWONDO Piattaforma 10 m sincro U Tunisia 3-0; Brasile-Argentina 3-2. Taiwan 0 2 2 4 giugno a Dnipro secondo nella storia ma
80 kg uomini 1. Thomas Daley-Matty Lee (Gb) Classifica: Roc 6; Brasile 5; Usa, Brasile 0 2 1 3 (Ucr), anche perché lo scorso anno
1. Maksim Khramtcov (Roc) 471.81 Francia 3; Argentina 1; Tunisia 0.
2. Saleh Elsharabaty (Gio) 2. Cao Yuan-Chen Aisen (Cina) 470.58 Softball Georgia 0 2 0 2 nell’ambito di l’ex territorio cinese aveva
3. Toni Kanaet (Cro) e Seif Eissa (Egi) 3. Aleksandr Bondar-Viktor Minibaev 5° turno: Giappone-Usa 1-2, Canada- Indonesia 0 1 1 2 una gara di deciso di aumentare il premio
Quarti: Eissa (Egi) b. ALESSIO 6-5. (Roc) 439.92 ITALIA 8-1, Messico-Australia 4-1. R.Ceca 0 1 1 2
Coppa Europa. spettante ai vincitori di Tokyo
Primo turno: Alessio b. Martins 4. Balleza-Berlin (Mes) 407.31;. Classifica: Usa 5 vinte, 0 perse; L’atleta ha il del 66% portandolo a
Soares (Bra) 22-3. Giappone 4 v, 1 p; Canada 3 v, 2 p; Serbia 0 1 1 2
diritto di 644.000 dollari. Solo
67 kg donne QUALIFICAZIONI Messico 2 v, 3 p; Australia 1 v, 4 p; Spagna 0 1 1 2 chiedere l’analisi Singapore e Indonesia
1. Matea Jelic (Cro) Basket ITALIA 0 v., 5 p.
2. Lauren Williams (Gb) Surf
Svizzera 0 1 1 2 del campione B pagano di più: 1.746.000
Uomini, 1° turno. Girone C: e di contestare dollari. Pare che all’origine
3. Ruth Gbagbi (C.Av) e Malak Argentina-Slovenia 100-118, Giappone- Uomini. Round 3: Mesinas (Per) Belgio 0 1 0 1
Hedaya (Egi) Spagna 77-88. b. FIORAVANTI 10,77-8,86. Bulgaria 0 1 0 1 la sospensione dell’incremento ci sia
Basket 3x3 Tennis provvisoria l’intervento di uno sponsor,
Secondo turno. Uomini. Colombia 0 1 0 1
TENNISTAVOLO Donne: Giappone-Cina 12-15, davanti al Tas. ma il peso storico della
Doppio misto Mongolia-Romania 14-22, Romania- Singolare: FOGNINI b. Gerasimov Danimarca 0 1 0 1 medaglia è indiscutibile.
1. Jun Mizutani-Mima Ito (Giap) Roc 12-21, ITALIA-Giappone 10-22, (Bie) 6-4 7-6(4); Basilashvili (Geo)
b. SONEGO 6-4 3-6 6-4; Djokovic
Giordania 0 1 0 1 Prima dello schermitore
2. Xu Xin-Liu Shiwen (Cina) Francia-Mongolia 22-18, ITALIA-Usa 13-
3. Lin Yun Ju-Cheng I Ching (Taiwan) (Ser) b. Struff (Ger) 6-4 6-3; India 0 1 0 1 l’impresa era riuscita solo a
17, Usa-Cina 21-19, Francia-Roc 17-14.
Finale: Jun Mizutani-Mima Ito b. Xu Classifica: Usa 6 vinte, 0 perse; Medvedev (Roc) b. Nagal (India) 6-2 Romania 0 1 0 1 una velista, Lee Lai Shan,
Xin-Liu Shiwen 4-3 Roc, Cina, Giappone 4 v, 2 p; Francia 6-1. regina del mistral ad Atlanta
Doppio: Metkic-Pavic (Cro) b. Germania 0 0 3 3
3° posto: Lin Yun Ju-Cheng I Ching b. 3 v, 3 p; ITALIA 2 v, 4 p; Romania 1 v, 5 ’96. E benché Hong Kong non
Lebesson-Yuan Jia Nan (Fra) 4-0. p; Mongolia 0 v, 6 p. MUSETTI-SONEGO 7-5 6-7(5) 10-7. Kazakistan 0 0 3 3 abbia saltato una sola
Boxe Donne. Singolare: GIORGI b. Egitto 0 0 2 2 Olimpiade (a parte il
TIRO A VOLO Donne. Piuma. Ottavi: TESTA Vesnina (Roc) 6-3 6-1.
Doppio: L. Kichenok-N.Kichenok Mongolia 0 0 2 2 boicottaggio di Mosca ‘80)
Skeet uomini b. Walsh (Irl) 5-0.
1. Vincent Hancock (Usa) 59 Nuoto b. ERRANI-PAOLINI 7-6(4) 6-2. Turchia 0 0 2 2 dalla prima partecipazione a
2. Jesper Hansen (Dan) 55 Uomini. 200 sl. Semifinali. Vela
Ucraina 0 0 2 2
Helsinki ’52, nel medagliere
3. Abdullah Alrashidi (Kuw) 46 I: Malyutin (Roc) 1’45”45; 2. Popovici Rs:x uomini (dopo 6 regate): 1. si contano solo altre due podi:
4. Kallioinen (Fin) 36; 5.Delauney (Rom) 1’45”68; 6. DI COLA 1’47”19 CAMBONI 22; 2. Sanz Lanz (Svi) 28; Costa d’Avorio 0 0 1 1 l’argento nel doppio del
(Fra) 25; 6. CASSANDRO 16. (el.). II: 1. Scott (Gb) 1’44”60; 2. Smith 3. Badloe (Ola) 45. Estonia 0 0 1 1 tennistavolo a Londra 2012
Qualificazioni: Cassandro, (Usa) 1’45”07; 6. BALLO 1’45”84 (el.). Laser radial donne (dopo 4 gare):
1. Flem Hoest (Nor) 27; 2. Karachaliou Israele 0 0 1 1 con Ko Lai Chak- Li Ching e il
Delauney 124; ROSSETTI 121 (el.). 100 dorso. Semifinali. I: 1. Murphy
Skeet donne (Usa) 52”24; 2. Larkin (Aus) 52”76; 3. (Gre) 28; 3. Rindom (Dan) 27; 4. Kuwait 0 0 1 1 bronzo nel keirin femminile
1. Amber English (Usa) 56; CECCON 52”78 (q.). II: 1. Kolesnikov ZENNARO 41. Messico 0 0 1 1
con Lee Wai Sze a Londra
2. DIANA BACOSI 55; (Roc) 52”29. Rs:x donne (dopo 6 gare): 1. Picon 2012.
(Fra) 23; 2. Wilson (Gb) 20; 3. Lu Nuova Zelanda 0 0 1 1
3. Wei Meng (Cina) 46; 200 farfalla. Batterie. II: 1. Hvas © RIPRODUZIONE RISERVATA
4. Imprasertsuk (Thai)36; (Nor) 1’56”30. III: 1. Ponti (Svi) 1’55”05; Yunxiu (Cina) 41; 4. MAGGETTI 38. *Comitato olimpico russo (Aggiornato al 26 luglio)
20 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

L’ATTIMO VINCENTE

ILFESTIVALDELLOSPORT.IT

TRENTO L’ATTIMO VINCENTE

Il Festival dello Sport riapre le porte di Trento per raccontare le storie delle stelle di oggi
e di quelle di domani, per celebrare la gioia di una vittoria e il valore di una sconfitta.
Perché noi siamo lo sport e l’importante è partecipare.
Vi aspettiamo il 7 | 8 | 9 | 10 ottobre 2021 a Trento

LE NOSTRE OPINIONI
e l’avevo detto: sarà
V un’Italia incredibile.
Ieri è stato un giorno
davvero vincente.
Un giorno pazzesco per tutti,
e non era un giorno
qualunque: ricorreva il
ventennale della mia vittoria
mondiale nei 200 misti a
Fukuoka e i ragazzi non
potevano farmi un regalo
migliore. Mi ha chiamato
mamma Carolyn
dall’Australia, contenta che
l’Italia abbia battuto nella
staffetta la sua Australia.
Ero a Casa Italia e ho detto:
“Ragazzi, state attenti,
saranno gare estremamente
delicate dopo i 400 sl più
lenti del solito, a conferma
che alle Olimpiadi i cicli si
alternano”. Invece i 100 rana
sono stati impressionanti sin
dalle batterie: Nicolò
Martinenghi è stato
strepitoso, lucido, agguerrito.
“Tete” compendia due
caratteristiche: è giovane e
alle prime armi, ma è
inquadrato.
La staffetta veloce è diventata
una “forza armata”: una
staffetta tirata a lucido che
conosco bene sin da quando
a Melbourne nel 2007
conquistammo un argento
mondiale. Poi per anni
abbiamo inseguito la forma
perfetta ma ci siamo trovati
sul podio una sola volta
prima di ieri alle Olimpiadi.
Questa 4x100 sl è costruita
con mostri di competitività:
avete visto Manuel Frigo in
quarta frazione? E quant’è
incredibile Lorenzo Zazzeri:
sembrava che non dovesse
esplodere mai. Alessandro
Miressi è sempre affidabile,
Thomas Ceccon è stato
straordinario perché dopo la
fatica della semifinale nei 100
TEMPI SUPPLEMENTARI
di Alberto Cerruti
L’omaggio a Pablito della B
è anche un’occasione persa
aolo Rossi ci ha
P lasciato nella notte
tra il 9 e il 10
dicembre del
maledetto 2020, ma Pablito è
sempre con noi e l’ultima
dimostrazione l’abbiamo
avuta sabato scorso in
occasione della
presentazione dei calendari
di Serie B. Nella splendida
cornice di piazza Trento e
Trieste, a Ferrara, poco prima
dell’ora di cena il presidente
della Lega di Serie B, Mauro
Balata, ha annunciato che il
prossimo cannoniere del
campionato riceverà un
premio intitolato
DIRETTORE RESPONSABILE
STEFANO BARIGELLI
sbarigelli@gazzetta.it
VICEDIRETTORE VICARIO
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VICEDIRETTORI
PIER BERGONZI pbergonzi@gazzetta.it
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“La Gazzetta dello Sport s.r.l.” - A. Bonacossa © 2021
PREZZI ALL’ESTERO: Belgio € 3,50; Croazia Hrk 27; Francia € 3,50; Germania € 3,50; Grecia € 3,50; Lussemburgo € 3,50; Malta € 3,50; Olanda € 3,50; Repubblica Ceca CZK 100; Slovenia € 3,50; Svizzera CHF 3,50.
DENTROLENOTIZIE
IL TEMA DEL GIORNO
di Massimiliano Rosolino*
Siamo tornati una potenza della velocità
Martinenghi può diventare il nostro Peaty
Quattro per... argento La staffetta 4x100 sl sul podio: da sin. Alessandro Miressi (22 anni), Thomas Ceccon (20), Lorenzo Zazzeri (26) e Manuel Frigo (24)
dorso è riuscito a fare 47”. Mi
diceva al Settecolli: «Quasi
quasi ci provo nei 100 stile
libero». Quando sente odore
di “sangue” si trasforma in
squalo. È bello e non è facile
conciliare la medaglia
individuale e la medaglia in
staffetta. Quando guardiamo i
giapponesi ci sembra di vedere
dei robot, noi che siamo
italiani tutta fantasia, ma
l’unione fa la forza e quando
all’attaccante che proprio in
Serie B incominciò la sua
straordinaria carriera.
Con la maglia biancorossa
del Lanerossi Vicenza, grazie
all’intuito dell’allenatore G.B.
Fabbri che lo trasformò da
ala destra in centravanti,
Paolino – come lo
chiamavano allora – nel 1977
alla fine del suo primo
campionato si laureò subito
capocannoniere con 21 gol,
grazie ai quali regalò al
presidente Giussy Farina la
promozione in Serie A.
Quello che è successo poi, lo
sanno tutti. Capocannoniere
anche l’anno successivo, con
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO
Urbano Cairo
CONSIGLIERI
Marilù Capparelli, Carlo Cimbri,
Alessandra Dalmonte, Diego Della Valle,
Uberto Fornara, Veronica Gava,
Gaetano Miccichè, Stefania Petruccioli,
Marco Pompignoli, Stefano Simontacchi,
Marco Tronchetti Provera
DIRETTORE GENERALE LA GAZZETTA DELLO SPORT
Francesco Carione
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 21
mai decollati. L’Olimpiade è
una carta di credito d’oro,
senza plafond. E la Nazionale
azzurra ha in Martinenghi un
purosangue dalla forza
controllata, finalmente
maturato, che può diventare
il nostro Peaty. L’Italia sta
dimostrando di essere una
grande squadra non solo per
le medaglie: ci provano tutti,
vedere i duecentisti come
Ballo e Di Cola fare 1’45” ci
dà speranze di affidabilità
anche per la 4x200. Non
siamo più in o out. Anche le
Di Liddo e le Bianchi ci
provano in un contesto assai
difficile. I ragazzi italiani
hanno fame, hanno
entusiasmo come si è visto
nelle due stupende gare che
hanno portato le prime
medaglie.
Ha perso la Ledecky dopo
una gara davvero tirata nei
400 sl: l’australiana Titmus
l’ha “ingaggiata” come si
dice, l’ha presa nel mirino e
dopo tante sconfitte ha
imparato a vincere. E questo
lo dico anche per Benedetta
Pilato. Pure io nei 200 misti
una volta fui squalificato agli
Europei. Purtroppo
Benedetta ha sentito la
tensione nel momento
sbagliato, è un’esperienza che
ti segna e per una come lei,
giovanissima, è come bucare
incontriamo difficoltà ci start, virate. Al momento è moltiplicata per quattro. il palloncino alla festa di
uniamo e facciamo la impossibile battere il Questa staffetta è la macchina compleanno. È un peccato
differenza. britannico Adam Peaty, ma mi che ha più cavalli. La velocità è che non si possa riesprimere,
è sembrato un po’ più umano passata da Magnini-Dotto a poteva far bene in finale,
Per noi della generazione di stavolta: ora vince per decimi, questo gruppo che da tre anni ma ora deve proseguire
Sydney 2000, vedere la rana non per secondi. Chissà che a ci crede e ha avuto ragione, ed per la sua strada: tra tre anni
tornare sul podio dopo la Parigi 2024 il nostro ha ancora margini con un a Parigi può fare 1’04”.
doppietta d’oro di Domenico Martinenghi non ci possa colosso come Miressi. I ragazzi Non piangere Benny.
Fioravanti è qualcosa di provare a batterlo. hanno raggiunto una © RIPRODUZIONE RISERVATA
speciale. La rana è cambiata consapevolezza dentro
rispetto agli anni di Fiore, ha Questi ragazzi ci hanno fatto un’incoscienza lucida. L’Italia è *Ex nuotatore, campione
subito un’evoluzione, non è rivivere l’emozione di Sydney. tornata potenza della velocità olimpico, mondiale
più solo tecnica, ma track Sono come una Formula 1 alle Olimpiadi dove non siamo ed europeo.
Mondiale, titolo di da tutti la proposta di
capocannoniere e Pallone chiamare per sempre
d’oro. Balata, quindi, ha fatto “Pablito” il capocannoniere
benissimo a prendere della Serie A, come in
un’iniziativa concreta per la Spagna si chiama “Pichichi”
gioia della moglie Federica il capocannoniere della Liga,
Cappelletti, che sabato si è nel ricordo di Rafael
collegata in diretta da casa per
ringraziare il presidente con
Aranzadi, goleador degli anni
Venti del secolo scorso.
parole commosse, ricordando
che «quel titolo di
Il presidente della Figc,
Gabriele Gravina, che ha
capocannoniere di Serie B è subito intitolato a Pablito la
stato il primo successo della Sala del Consiglio Federale,
sua carriera».
Pablito, che esultava con gioia
e non con la rabbia di tanti
era entusiasta dell’idea e
persino il presidente della
Fifa, Gianni Infantino, in
attaccanti di oggi in cerca di occasione dei “Globe Soccer
rivincite, anche se nessuno Awards” a Dubai,
più di lui avrebbe avuto il rispondendo ad Alessandro
diritto di sfogarsi dopo i gol Alciato di Sky, il 27 dicembre
Mito Paolo Rossi nel 1982 vinse Mondiale (capocannoniere con 6 gol) che valevano un Mondiale, scorso, aveva espresso parere
e Pallone d’oro. È scomparso lo scorso dicembre, all’età di 64 anni sicuramente sorriderà favorevole. I fatti, che
soddisfatto per questa contano più delle parole e
iniziativa. L’omaggio della dei silenzi, hanno dimostrato
24 gol, artefice del miglior soprattutto grande Serie B a Pablito, però, è che Balata è stato svelto
campionato del Vicenza, protagonista in Spagna anche un’indiretta occasione come Pablito a sfruttare
secondo alle spalle della quando trascina gli azzurri al persa dalla Lega di Serie A, questa palla gol. E allora
Juventus, lanciato in Nazionale titolo mondiale. Nessun altro presieduta da Paolo Dal Pino, aspettiamo di sapere chi sarà
da Bearzot al Mondiale del italiano, nemmeno i perché subito dopo la sua il prossimo vincitore del
1978 in Argentina dove viene leggendari Meazza e Piola, ha scomparsa tra le tante idee trofeo Paolo Rossi.
ribattezzato “Pablito” e vinto nello stesso anno per ricordarlo fu apprezzata © RIPRODUZIONE RISERVATA
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22 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

SERIE A

Juve
BLITZ PER
Kaio Jorge
L O S C E N A R I O

I BIANCONERI
AL SANTOS:
«LO TRATTIAMO»
ORA IL MILAN
È SORPASSATO
Greenwood e Rodrygo. Kaio ha giocatori. Il terzo è il Benfica, che più 2 di bonus. Il Milan però non curamente accettare il Benfica
di Luca Bianchin
tecnica, vede la porta ed è cono- ha trovato l’accordo con il Santos. ha ancora fatto un’offerta, al oppure spingere per il Milan, fa-
@LUCABIANCHIN7
sciuto da anni da chi ragiona di Somma del trasferimento, se- Grinta massimo sarebbe disposto a farla cendofeliceilSantoscheincasse-

“C
calcio internazionale.
La sfida La lettera ovviamente
rivela una trama. La Juve ha l’ac-
cordo con Kaio Jorge, particolare
che viene confermato da attendi-
bili fonti brasiliane. Anzi, ci sa-
CHI È aro Signor Andres Enrique Rue-
daGarcia,inriferimentoalgioca-
rebbe un pre-accordo già firmato
e del resto il contratto, per gli
condo il quotidiano portoghese
Record: 3 milioni più il difensore
German Conti e l’ala colombiana
Yony Gonzalez. Due giocatori di
secondo piano. Per capire chi
vincerà, la strada è semplice: en-
trarenellatestadelgiocatoreedel
suo agente Giuliano Bertolucci.
e tecnica afinemercatoenonèdisponibile rebbe qualche milione. L’accordo
Kaio Jorge, ad aste. La Juventus invece sem- tra Kaio e il Benfica però ancora
19 anni, esulta bra puntare solo a prendere il non c’è e potrebbe non arrivare
dopo aver brasiliano a gennaio a parametro mai. Non c’è da stupirsi: per un
segnato zero, senza pagare nulla al San- diciannovenne, la possibilità di
in Libertadores tos. Un arrivo anticipato non è da giocare con Cristiano Ronaldo
col Gremio escludere ma non pare nei piani. può essere un’attrazione decisi-
l’anno scorso.
Il brasiliano
Per entrambe, comunque, l’oc-
casione è molto ghiotta: uno dei
va.

tore Kaio Jorge, sappiamo che il
Kaio Jorge periodo di registrazione con il
È nato a Olinda, Santos scadrà il 31 dicembre
in Brasile, il 24 2021. Secondo le informazioni in
gennaio 2002. nostro possesso, il giocatore non
È cresciuto nelle ha ulteriore accordo e, quindi, vi
giovanili del informiamo che inizieremo a
Santos, dove ha trattare con lui secondo l’articolo
debuttato a 16 18.3 del ‘Regulations on the Sta-
anni in prima tus and Transfer of Players’”. La
standard juventini, non sarebbe
certoimpegnativo.Lostesso“sì”è
stato strappato nei giorni scorsi al
calciatore dal Milan ma, a questo
punto,lacorsaaKaiodiventauna
partita a scacchi con almeno tre
IL GRANDE OBIETTIVO
Juve favorita Le proposte in-
fatti sono differenti. In Brasile
hanno scritto che il Milan ha trat-
tato con il Santos per avere Kaio
Jorge subito e si è scritto di un
possibile accordo per 4 milioni
ha acquistato migliori attaccanti giovani a
sempre prezzo di saldo. Chi è favorito? La
più confidenza Juve, probabilmente. In una si-
con il gol GETTY tuazione come questa, infatti, è il
giocatore ad avere il volante: si va
dovedecidelui.KaioJorgepuòsi-
Il piano Alla Juve quindi non
resta che aspettare. Se Kaio Jorge
attende la fine del mercato e non
firma con Benfica o Milan, l’ac-
cordo con i bianconeri può di-
ventare cosa fatta da settembre.

Locatelli,
squadra contro lettera, datata 26 luglio 2021, è ene Kaio Jorge, bene le neroverdi però hanno detto che
l’Athletico
Paranaense,
stata firmata e spedita dalla Ju-
ventus ad Andres Rueda, presi- B possibili operazioni in
uscita - Marko Pjaca su
no, si prega di ripassare: il 25%
della rivendita non interessa.

l’incontro
il 30 settembre dente del Santos. È l’ingresso uf- tutti - ma è il caso di La Juve allora deve rimodulare
2018 ficiale dei bianconeri italiani nel- non perdere di vista il campo l’offerta e ha un grande
la corsa al bianconero brasiliano. principale. Questa è la settimana vantaggio: conosce tutte le carte
Nazionale Un ingresso che vale molto più di in cui probabilmente si capirà sul tavolo. Sa che cosa serve per

può essere
Ha 10 presenze un passo iniziale: può essere già che sarà di Manuel Locatelli. arrivare al sì del Sassuolo - una
nel Brasile U17, l’atto più importante. Juventus e Sassuolo hanno somma non lontana dai 35
con cui ha vinto in programma di vedersi e milioni - e ha il giocatore
Chi è? Prima di tutto, ritratto

già domani
il Mondiale nel quell’incontro potrebbe dalla sua parte. Locatelli si è
2019. Adesso per i meno appassionati di calcio arrivare già domani. espresso più volte, ha detto no
fa parte della sudamericano. Kaio Jorge è uno all’Arsenal, ha detto
nazionale Under dei giovani attaccanti più consi- Verso quota 35 Bianconeri chiaramente di volere
20 anche se derati al mondo. Nato nel 2002, e neroverdi si sono lasciati con la Juventus e sui social ha
non ha ancora gioca in prima squadra dal 2018 e una proposta juventina: 5 chiesto calma. Sa anche lui che
debuttato ha segnato cinque gol al Mondia- milioni di prestito, 20 di riscatto, serve tempo. Anche ieri su
le Under 17 del 2019, vinto dal 7 di possibili bonus più il 25% Instagram ha lasciato immagini
Brasileincasa.Sesiparladiattac- della rivendita. Interessante e dal mare ma a inizio agosto,
canti Under 20, non si può non teoricamente non lontana dai 40 come tutti i nazionali italiani,
fare il suo nome assieme a quelli milioni chiesti dal Sassuolo. I dovrà riprendere ad allenarsi. E
di Ansu Fati, Cherki, Fabio Silva,

L’IPOTESI

Il testo della lettera, datata 26 luglio: “Secondo l’articolo 18.3, inizieremo le negoziazioni”
Se arrivasse a gennaio, la Juve deciderà se inserirlo nel gruppo o mandarlo altrove a farsi le ossa

La Signora ha mandato
una lettera ai brasiliani: ha
un accordo con la punta
19enne che può arrivare
a gennaio gratis. Superato
anche il Benfica che
ha l’intesa con la società
Predestinato
Nato nel 2002,
è considerato uno
degli attaccanti
giovani più forti
al mondo
spera di non dover andare in
ritiro con il Sassuolo.
Demiral-Frabotta Ecco
perché l’appuntamento è
fondamentale. Il rilancio della
Juve può essere il passo finale.
A quel punto, la Signora
potrebbe concentrarsi sulle
uscite. Demiral è sempre un
nome attuale, con Borussia
Dortmund e Atalanta
interessate, e Frabotta si guarda
intorno, con Verona, Basilea
e Genoa in lista. L’estate è
appena cominciata.
l.b.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’10’’
Storicamente, l’operazione riporterebbe sotto i riflettori la tradizione bianconera sui colpi
a parametro zero tipica dell’era Marotta-Paratici. Il riferimento è eccellente: Pogba
Per la Juve, a quel punto, si tratte-
rebbe di confermare per il girone
d’andata l’attacco del 2020-21,
conRonaldo,Morata,Dybalae,in
caso di necessità, Kulusevski co-
me punta atipica. Più Chiesa e
Bernardeschi, ovviamente. A
gennaio poi Kaio Jorge si aggiun-
gerebbe al gruppo e a quel punto
ci sarebbe solo da decidere se te-
nerlo in rosa per sei mesi oppure
se mandarlo a fare esperienza al-
trove. Non è tutto fatto ma i pre-
supposti sono decisamente buo-
ni.
Sorrisi I tifosi juventini consi-
derano l’operazione e sorridono.
Economicamente, non sarebbe
uno sforzo impegnativo, in linea
con la prudenza di questi mesi
post-Covid e post-aumento di
capitale. Storicamente, invece, il
piccolo investimento riportereb-
be sotto i riflettori la tradizione
bianconerasuiparametrizero,ti-
pica dell’era Marotta-Paratici. Il
nome di riferimento, ovviamen-
te, è Paul Pogba, acquistato pa-
gando solo una commissione a
Mino Raiola - con Bertolucci
questa volta non andrebbe diver-
samente - e rivenduto per 105
milioni. Non c’è la minima ga-
ranzia che Kaio avrà lo stesso im-
patto di Pogba ma il suo fascino -
“hype”, si direbbe ora - non è lon-
tano da quello che Paul, non an-
cora Polpo, aveva nel 2012. Per
oggi, basta così.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’30’’
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 23
IL GRANDE RITORNO
RONALDO
Selfie e sorrisi per Cristiano
e dopo le visite mediche
primo confronto con Allegri
I rumors raccontano di un meeting proficuo e sereno
Il rapporto tra i due sarà decisivo per la stagione che verrà
di Luca Bianchin
a maglietta bianca e la
1
L
mascherina unifor-
mano ma no, Cristia-
no Ronaldo non è un
giocatore come gli al-
I NUMERI tri. CR7 ieri si è presentato come
da programma alla Continassa
17
per visite mediche e primo alle-
namento e per un minuto e mez-
zo si è fermato a fare foto con i ti-
fosi. Sembrava sereno e su Insta-
Le reti gram ha scritto «back on track»,
segnate finora in «di nuovo in pista». Indipen-
carriere da Kaio dentemente dal morale, però,
Jorge, in due Cristiano cambia il clima sopra le
stagioni con il città che abita. C’è una Juve con
Santos, tra lui e una Juve senza di lui, anche
campionato perché ieri il livello degli allena-
e coppe,
a soli 19 anni
menti si è alzato istantaneamen-
te. A Torino infatti si sono visti al-
2 3
1
tri titolari per le visite: Dejan
Kulusevski, Aaron Ramsey, Mat-
this de Ligt e Adrien Rabiot. Oltre
a loro, Rodrigo Bentancur, che
Il trofeo però comincerà ad allenarsi solo
vinto fino a venerdì. Kulusevski, Ramsey e
questo Rabiot si sono fermati a firmare
momento: il autografi, accolti da qualche co-
Mondiale con la ro, mentre De Ligt non si è fer-
nazionale Under mato ma è sembrato tiratissimo,
17 nel 2019 come e più del solito. gestione dentro e fuori dal cam- l’eliminazione di Juve-Ajax. Era il
giocato in po sarà l’elemento più importan- 2019, Ronaldo veniva da un ulti-
Brasile. Con Il confronto L’attenzione però te del 2021-22. mo anno a Madrid da 44 gol e Selfie
l’Under 17 conta
10 presenze e 6
non può che essere su Ronaldo.
Cristiano era atteso al primo dia- Il rapporto Massimiliano Alle-
avrebbe voluto una Juve più of-
fensiva, meno prudente, più ric-
e sorrisi
1. Cristiano
reti. Con il logo importante con Massimilia- gri e Cristiano Ronaldo hanno ca di campioni. Allo stesso modo, Ronaldo, 36
Santos invece no Allegri e sì, quel dialogo c’è già vissuto un anno insieme, nel Allegri prima di lasciare la Juve anni, atteso dai
ha sfiorato la stato. Max e Cristiano si sono 2018-19, surfando da professio- disse che, sì, avrebbe potuto co- tifosi prima delle
Coppa parlati e, anche se è impossibile nisti su onde più o meno alte. Al- minciare un nuovo ciclo senza visite mediche,
Libertadores sapere nel dettaglio che cosa si si- legri non è stato l’allenatore pre- CR7 senza problemi. si presta per
perdendo 1-0 ano detti, le prime ricostruzioni ferito di Ronaldo – Ancelotti e Zi- un po’ di selfie
con il Palmeiras parlano di un primo meeting se- dane non si battono – e Ronaldo E il ruolo? Max e Cristiano pe- 2. CR7 saluta
il 30 gennaio reno, come normale tra profes- non è stato il preferito di Allegri. rò, con esperienza e diplomazia, con entrambi
scorso, sionisti. La certezza è che la sta- L’immagine finale della loro sta- hanno comunque vissuto un an- i pollici alzati
giocando da gione juventina passerà da quel- gione resta quel gesto – “abbiamo no di collaborazione. La rottura davanti al
titolare l’asse allenatore-stella. Se CR7, avuto paura”, aprendo e chiu- con Sarri, conclamata da metà J Medical prima
16
come ormai è molto probabile, dendo la mano – fatto da Ronal- stagione in poi, in quel 2018-19 delle visite
sarà ancora bianconero, la sua do davanti alle telecamere dopo non si è mai verificata. Anzi, Al- 3. Massimiliano
legri ha sempre dato a Ronaldo Allegri, 53 anni,
meriti e centralità. Una delle pri- primo contatto
LA CURIOSITÀ
Gli anni me frasi: «Cristiano è un ragazzo con il marziano
che aveva semplice, si sta inserendo bene. GETTY/GANDOLFO
quando Non devo dargli consigli». Una
ha debuttato in delle più significative: «Cristiano
prima squadra è di un’altra categoria». L’affinità
col Santos elettiva non è mai scoppiata, ma
Allegri gli ha sempre riconosciu-
to uno status di giocatore supe-
riore... e del resto, negli anni di
Madrid è stato il suo incubo. La
loro collaborazione riprende qui
e a breve si definirà. Tutti guar-
deranno il campo - attaccante
esterno nel tridente o posizione
più centrale? - ma la chimica di
gruppo sarà ancora più impor-
tante. Qui, più che altrove, si fa la
Kulusevski-robocop alle visite Juve.
(ha collaborato Giovanni Alba-
● Dejan Kulusevski, 21 anni, si è sottoposto alle visite mediche nese)
al J Medical di Torino. In questo momento sta effettuando © RIPRODUZIONE RISERVATA
la prova da sforzo. L’attaccante bianconero è tornato ieri
dalle vacanze, come Ramsey, Rabiot, De Ligt e Ronaldo.
s TEMPO DI LETTURA 2’35’’
INVESTIMENTO
24 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

SERIE A

L ’ I N T R E C C I O D I M E R C A T O

IL CAGLIARI APRE:
PRESTITO A 5 MILIONI
L’ADDIO DI RADJA
ASSIST PER INZAGHI
La grinta
del Ninja
Radja Nainggolan, 33 anni,
durante una seduta atletica
nel ritiro dell’Inter. Il belga è
rientrato dal prestito al
Cagliari ma il suo futuro
sarà ancora
in Sardegna anche se il
contratto con l’Inter scade
nel 2022: i club sono vicini a
un’intesa GETTY

L’Inter scatta
per Nandez di Filippo Conticello
la d’ordine di questo mercato rin- guaiano. Quella cifra, 5 milioni, è stipendio. Prima di riabbracciare
CHI È e Carlo Laudisa secchito. A dire il vero, in viale
della Liberazione è stato Radja La proposta
un punto di partenza: c’è un mese
intero per lavorare sulla prima
il Ninja, però, il Cagliari dovrà al-
leggerire i suoi conti e i risparmi Garra

I
Nainggolan l’oggetto dell’incon-
tro tra due club legati da antica
Vertice tra i club: tranche e poi pure sul riscatto. potrebbero arrivare dall’addio di
Godin e dalla vendita di Simeone.
uruguaiana
Nahitan Nandez
amicizia: il belga è il secondo pas- dai sardi c’è l’ok L’incontro Ieri in sede all’Inter In ogni caso, pochi dubbi su quale ha giocato col
so di un viaggio che ha come de- sulla formula, c’erano il d.s. del Cagliari Stefano maglia sarà addosso a Radja il Cagliari 72
stinazione finale Nandez, vero Capozzucca e lo stato maggiore prossimo anno. Permettere al Ca- partite,
obiettivo di Simone Inzaghi per il ma Suning vuole dell’Interconl’a.d.BeppeMarotta gliari di pagare meno l’ingaggio mettendo a
post-Hakimi. Il primo movimen- abbassare il prezzo e il d.s. Piero Ausilio. Più che la ri- del centrocampista è pure strate- segno 4 reti: il
ieri Nahitan Nandez ha saputo di to era accompagnare Dalbert sul- soluzione del contratto, in attesa gico nella partita che si apre su centrocampista
poter allungare le ferie di qualche l’isola con un prestito condito da di consultare anche il giocatore e Nandez nelle prossime settima-
Nahitan
Nandez giorno, piuttosto sospetto nel bel un riscatto a 9 milioni. Fatto quel-
La carta belga ilsuoagenteAlessandroBeltrami, ne: per 10 giorni il presidente dei
uruguaiano è
stato tra gli
È nato a Punta mezzo di un tormentone di mer- lo, ecco la risoluzione della prati- Nainggolan vicino sipuntaaunaltroannodiprestito sardi Tommaso Giulini sarà in fe- uomini chiave
del Este, in cato. Se poi si aggiunge che nella ca Ninja, che aspetta solo di la- a un altro prestito: per il belga, il cui contratto scade rie in Turchia e i contatti saranno dell’ultima
Uruguay, il 28 stessa giornata le due società in sciare i nerazzurri per tornare da nel2022.Questoconsentirebbedi soltanto telefonici. Anche l’Inter rimonta
dicembre trattativa per l’uruguaiano hanno Leonardo Semplici. Questa ope- la sua partenza evitare fastidiose minusvalenze. si prenderà del tempo per riflette- salvezza AFP
1995. Jolly di passato un paio di ore chiuse a razione sarebbe slegata dalla trat- spinge l’uruguaiano E, anche se non c’è più in ballo re e far decantare la situazione,
chiave nella stessa stanza, ecco tativa per Nandez, ma la pratica è una definitiva buonuscita, è co- visto che il club ha un’altra car-
centrocampo,
può ricoprire che il sospetto si allarga: vuoi ve- un po’ diversa dalla teoria: accon-
verso Milano munque necessario un incentivo tuccia da sparare: ha la ferma vo-
tutti i ruoli della dere che Cagliari e Inter stanno tentare economicamente Radja all’esodo da parte dei nerazzurri. lontà di Nahitan di allungare la
mediana, da venendo finalmente al sodo per serve ad ammorbidire il Cagliari Nel dettaglio, l’Inter punta a con- nobile tradizione uruguaiana a
centrale a farvestiredinerazzurrol’urugua- nel prezzo del prestito dell’uru- tribuire per 1,2 milioni ai 4,5 dello Milano. Anzi, c’è pure un princi-
mezzala, fino a iano? Sì, perché Nandez ha final- pio di accordo: per la mezzala
esterno a tutta mente un prezzo: 5 milioni per il convertita a esterno, che il Caglia-
fascia come
fatto nell’ultimo
prestito, secondo la richiesta for-
mulata ieri dal Cagliari. Sono an-
SocialClub ri valuta 30 milioni totali, è un
pronto un triennale da 3 a stagio-
anno a Cagliari cora troppi per l’Inter che, però, Cavalli e figli: ecco le vacanze in famiglia di Nahitan ne. Tra l’altro, dopo le fatiche in
ha accolto con piacere l’altra fac- Coppa America, Nandez sarebbe
Italia cia della medaglia: si nota un’evi- dovutotornareaCagliarioggi,ep-
In Sardegna dente apertura della controparte ● Dalla passione per i cavalli pure ha ottenuto tre giorni in più
è arrivato nel nella formula di pagamento con all’amore per i figli: una volta di vacanza come per Godin, guar-
2019 dal Boca riscatto nel 2022. Poi su quella ci- eliminato dalla Coppa America dacasoiduetalentiespostialven-
Juniors, dove ha fra si tratterà con la giusta calma e con il suo Uruguay, Nahitan to del mercato. Nahitan è atteso in
giocato 63 gare con la fiducia nata dai passi avanti Nandez si è rilassato in patria Sardegna venerdì ma, a proposito
con 7 reti e sulla telenovela Nainggolan. in famiglia. L’arrivo in Italia? di casualità, il suo aereo prima
vinto un Spostato a venerdì... passerà da Milano.
campionato. Pazienza Così la giornata di ne- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Prima aveva razzurrierossoblùèstatafruttuo-
vinto due titoli
col Peñarol
sa, anche senza decisioni definiti-
ve: servirà ancora pazienza, paro- s TEMPO DI LETTURA 3’54”

LA TRATTATIVA

Nerazzurri soddisfatti del passo in avanti. Intanto l’esterno ritarda il ritorno in Sardegna...
Il Ninja non rescinderà con l’Inter: prima di tornare da Semplici, i rossoblù devono fare cassa
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 25

I NUMERI IL LEADER NERAZZURRO

3
I trofei
di Nandez
tutti ottenuti in
Sudamerica:
due campionati
LUKAKU
Romelu suda
vinti con il
Peñarol e uno
con il Boca
Juniors

18 e punta in alto
«Con Simone
I milioni
spesi
dal Cagliari
per l’acquisto

faremo ancora
di Nandez
nel 2019:
è stato l’arrivo
più costoso

grandi cose»
della storia
del club sardo

Primo giorno di lavoro del belga

«Col tecnico ho parlato molto,
vogliamo continuare a vincere»

un feeling straordinario: merito parlato anche quando ero al-

di Vincenzo D’Angelo
MILANO
arico come sempre,
C
sorridente più che
mai. Sarà l’effetto
scudetto, ma l’entu-
siasmo con cui Ro-
melu Lukaku si sta approccian-
do alla nuova stagione è davvero
sorprendente. E – di sicuro – an-
che travolgente. L’Inter ha riab-
bracciato il suo capopopolo,
l’uomo da 47 gol in 72 partita di
Serie A e delle 64 marcature nel-
le 95 presenze totali con la ma-
glia nerazzurra: numeri straor-
dinari, effetti speciali figli di una
I NUMERI fame di successi che general-
mente è tipica di chi deve butta-
del mister (che ora aspetta pure
Lautaro per la prossima settima-
na), e delle parole che ha usato
Anche mio fratello
nel corso della prima telefonata
mi ha parlato col centravanti belga, subito do-
di Inzaghi: è un po la firma con l’Inter. Lukaku è
rimasto molto colpito, piacevol-
bravo allenatore mente sorpreso. Ha capito anche
Romelu Lukaku quanto sarà importante il suo
Attaccante Inter ruolo per far diventare vincente
anche il progetto Inzaghi. E i
concetti rilasciati ieri a Inter Tv
suonano come una chiamata al-
le armi per i compagni. «Con
Inzaghi abbiamo parlato tanto il
giorno in cui la società ha an-
nunciato che sarebbe diventato
il nuovo allenatore, abbiamo
l’Europeo – ha detto ieri Romelu
alla tv di casa -. Anche mio fra-
tello (Jordan, ex Lazio, ndr) mi
ha detto molte cose su di lui, è un
bravo allenatore, penso che aiu-
terà la squadra a fare grandi co-
se. Speriamo di lavorare tutti in-
sieme per continuare il percorso
che abbiamo iniziato. Ai tifosi
voglio dire che sono veramente
contento di essere tornato, spe-
riamo di continuare il percorso
che abbiamo iniziato, di conti-
nuare a vincere. Noi giocatori la-
voreremo forte per realizzare i
loro sogni. Ora ci prepariamo al
meglio per il campionato: spe-
riamo di fare bene e anche me-
glio dello scorso anno...».

95
re il cuore oltre l’ostacolo, non di
una star. Lukaku ha passato le Doppia seduta Intanto
ultime due settimane di vacanze Lukaku ieri è tornato a lavorare
a sgobbare, all’alba, per ritorna- ad Appiano Gentile, dove aveva
Le presenze re a Milano tirato a lucido e deciso di dormire a sorpresa già
SVELATO IL KIT DA TRASFERTA
con l’Inter pronto a mettersi a disposizione domenica sera, malgrado fosse
di Romelu del nuovo tecnico Simone Inza- appena rientrato dal lungo viag-
ghi. Perché se l’esempio viene da gio dall’America. Perché appena
Il Biscione protagonista
Lukaku, autore
di 64 reti con i lui, nessuno può sentirsi in dirit- saputo che la squadra era riunita

anche sulla 2a maglia nerazzurri: il

belga è settimo
to di fare anche mezzo metro in
meno in allenamento. Del resto,
a cena alla Pinetina, Romelu
non ha avuto dubbi su dove
Domani test col Crotone giocatore della
storia della A
i panni da leader il belga sembra
averli tatuati addosso da sempre,
avrebbe dovuto passare la serata.
Perché è così che si fa gruppo, è
a riuscire a con quel carisma che si porta così che si dimostra di essere
realizzare dietro e che lo rende magnetico leader. E poi c’era Simone Inza-
almeno 20 reti agli occhi dei compagni. In più, ghi da conoscere di persona, per
in due stagioni Romelu è un gigante buono, ed è rendere ancora più forte il patto
consecutive proprio questo suo modo di es- stipulato al telefono. Ieri mattina

Matteo Darmian, 31, posa con la maglia da trasferta
● Il ritorno al passato è certificato: ieri l’Inter
ha presentato ufficialmente la seconda maglia
- bianca -, dove ad essere protagonista sarà
ancora il Biscione. Il nuovo kit da trasferta si
pone in continuità con la versione home,
mantenendo al centro il tema appunto del
Biscione che cambia pelle e celebra la nuova
identità visiva dell’Inter. E come per la prima
maglia, anche questa è realizzata con almeno
il 95 per cento di bottiglie di plastica riciclate.
Dalla nuova divisa alla nuova amichevole:
domani l’Inter affronterà ad Appiano Gentile il
Crotone, per un nuovo test in vista della
64
sere a renderlo ancor di più un
giocatore speciale: l’umiltà con
cui si approccia ogni giorno alle
altre persone, ai compagni, ai
Le reti membri dello staff, a tutti gli in-
col Belgio servienti di Appiano Gentile.
in 98 presenze: Un’umanità che ha colpito il
tra i tanti mondo nerazzurro dal momen-
record messi to in cui il belga ha messo piede
a referto per la prima volta sul pianeta In-
da Lukaku ter: da queste parti, erano abi-
c’è pure quello tuati ai capricci di un numero 9
di miglior con atteggiamenti da primadon-
marcatore della na. Ma da quando c’è Lukaku,
storia della tutto è cambiato. La parola d’or-
sua nazionale dine è il rispetto, per il lavoro e
per i compagni. E per la maglia
dell’Inter.
Sogni da realizzare Romelu
è un uomo in missione, ha sco-
perto il dolce sapore della vitto-
ria e non vuole più lasciarlo an-
dar via. L’addio di Conte ha sor-
Romelu era felice come un bam-
bino sul campo del Suning Trai-
ning Centre: per lui (come per
Vidal e Sanchez, anche loro al
rientro mentre Vecino è arrivato
in serata e Perisic si unirà al
gruppo domani) doppia seduta
di allenamento, mentre la squa-
dra nel pomeriggio ha goduto di
mezza giornata libera. Test fisici
(che hanno sorpreso lo staff), la-
voro personalizzato in palestra e
sul campo, con e senza palla: la
prima giornata del terzo anno in
nerazzurro di Lukaku è comin-
ciata così, ovviamente all’inse-
gna del sorriso e del buonumo-
re. Romelu è carichissimo,
In campo alla Pinetina pronto a tutto pur di centrare
Inizio con allenamenti personalizzati l’obiettivo. Che poi è lo stesso di
Romelu Lukaku, 28 anni, durante il primo allenamento della nuova Inzaghi: lo scudetto della secon-
stagione: l’attaccante belga ieri ha svolto prima i test fisici e poi da stella porterebbe dritti a un
due sedute personalizzate, con e senza palla, ad Appiano posto nella leggenda nerazzurra.
Gentile. È sembrato molto sorridente e felice di cominciare © RIPRODUZIONE RISERVATA

prossima stagione: il match sarà visibile in preso anche lui, che con Anto-
diretta su Sky Sport, alle ore 18. nio aveva un rapporto speciale.
Ma con Inzaghi si è già istaurato
questa nuova avventura sotto la guida di Simone Inzaghi: il rapporto
tra il numero 9 e il tecnico sembra già molto forte GETTY
s TEMPO DI LETTURA 3’38”

NUOVA ERA

Dal feeling con il nuovo allenatore al rapporto con i compagni: Big Rom già pronto per la A
Lo staff impressionato dalla sua forma fisica. E la prossima settimana arriva il gemello Lautaro
26 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

SERIE A

IL PROTAGONISTA

MILAN E PRESIDENTE
IL RINNOVO SI FA
INCONTRO FISSATO
GIÀ IN SETTIMANA
Franck chiede 7 milioni,
il club per ora arriva a 6:
l’accordo va ancora trovato
Ma l’appuntamento con l’agente
sarà in un clima rilassato

Il Presidente in rossonero da quattro anni

Franck Kessie, 24, centrocampista, al Milan dall’estate del 2017 (pagati all’Atalanta 26 milioni).
Sta giocando a Tokyo con la Costa d’Avorio ed è atteso appena possibile a Milanello GETTY

di Alessandra Bocci
MILANO
I giorni di
che può offrire a un leader indi-
scusso come Kessie, ma una fra-
nessun altro obiettivo, tipo Kaio
Jorge. Le linee della sostenibili-
pare possibile su un punto di in-
contro medio, fra i sette milioni
se ha inquietato un po’ la pro- tà, fra costo dei cartellini e so- chiesti dal management del-

I
prietà rossonera. «Sanno che prattutto stipendi, vale per tutti. l’ivoriano (tale sarebbe l’ingag-
cosa voglio». Quindi, che cosa Perciò Kessie dovrà nel caso di- gio offerto dal Liverpool) e la ci-
in verità? Perché i milioni che mostrare di voler davvero resta- fra proposta dal Milan, sempre
pare siano pronti dal Liverpool e re al Milan. Diciamo che le ulti- attento a non creare squilibri in
da altri club di Premier League me esperienze con altri big non una situazione ancora condizio-
potranno anche essere tanti, ma sono state così incoraggianti. nata dal Financial Fair Play (di-
il Milan non è in grado e soprat- spositivo a volte incomprensibi-
LA SCHEDA limiti valgono per tutti, a parte
forse Zlatan Ibrahimovic, che è
tutto non vuole pareggiare l’of-
ferta. Non si partecipa ad aste,
Colloqui Per ora i rapporti del
club con il suo agente Atangana
le, ma di certo valido per i club
italiani). E resiste l’idea di creare
un caso unico. Ma chi potrebbe né per il rinnovo di Kessie né per sono sereni e la contrattazione una rosa valida e ben pagata, nel
Franck pensare di mettersi al livello di
Kessie Zlatan, il più pagato del Milan?
L A T O P 5
È nato a Sette milioni di ingaggio, una
Ouragahio leadership indiscussa che vale
anche più dei soldi, soprattutto
(Costa d’Avorio)
il 19 dicembre per chi ne ha guadagnati già I più pagati in rosa Zlatan davanti per distacco
1996 tanti. Poi c’è Franck Kessie, che
da Tokyo in una intervista alla
Carriera Gazzetta ha giurato amore eter-
Nel 2015 arriva no al Milan. Ma si sa, in amore
all’Atalanta: un “per sempre” vale “fino a quan-
anno in prestito do”. L’interesse rossonero per
al Cesena in B, Kessie è evidente, anche perché
poi 4° posto coi dal punto di vista dell’immagine
nerazzurri nel lasciarsi scappare un altro gio-
2016-17. Nel 2017 catore a costo zero dopo Donna-
passa al Milan rumma non sarebbe un buon
per 26 milioni: biglietto da visita per il Milan del Zlatan Ibrahimovic 7 milioni Ante Rebic 3,5 milioni Alessio Romagnoli 3,5 milioni
184 gare e 30 gol nuovo corso. Un corso comin- Lo svedese, che a ottobre compirà L’attaccante croato ha un contratto Al Milan dal 2015-16, il capitano andrà
in totale ciato prima del lockdown, e in 40 anni, è il più pagato in rosa GETTY fino al 2025 LAPRESSE a scadenza tra un anno LAPRESSE
quel periodo Kessie ha svilup-
In nazionale pato il suo ruolo all’interno del
Con la Costa club. Che nei prossimi giorni si
A MILANELLO
d’Avorio 50 gare incontrerà con il suo manager in
e 5 gol (inclusi
i Giochi di Tokyo)
un clima molto amichevole.

Esperienza Il Milan dei giova- Ecco Maignan: I l primo a mettere

piede a Milanello è
stato Mike Maignan,
ni ha dovuto mutare percorso e
il motivo è evidente: senza gio-
catori con una lunga storia alle
ritrova Ibra oggi toccherà a Olivier
Giroud. Il Milan alla francese
prende forma e da questa
spalle è difficile raggiungere i
traguardi che il club si prefigge
di raggiungere nei prossimi anni
Oggi si allena mattina si estenderà dalla porta
all’area di rigore, da un estremo
all’altro del campo. Ieri è stato il
con elementi di esperienza, ca-
paci di integrarsi e migliorare la
squadra dei ragazzi. In quest’ot-
anche Giroud giorno del portiere ex Lilla, che
si è presentato al centro
sportivo rossonero insieme con
tica entra anche il rinnovo di Ante Rebic, anche lui al rientro
contratto di Kessie, da ottenere dalle ferie post-Europeo:
presto, per evitare altri casi spi- entrambi hanno sostenuto
nosi, ma senza fretta eccessiva. alcuni test fisici di routine, in
La dirigenza tecnica sa quello

Franck Kessie
24 anni
Centrocampista
SCADENZA
DI CONTRATTO
30 giugno
2022
Kessie
contesto della capacità di autofi-
nanziarsi. Quindi adesso il pun-
to è capire quanto davvero Fran-
ck desideri restare e rinunciare a
soldi e sogni di gloria con squa-
dre pronte per competere in
Champions.
Punto chiave L’incontro con
il suo agente è previsto nei pros-
simi giorni, ma poco si potrà de-
finire prima dell’arrivo in Italia
di Kessie dopo l’avventura olim-
Olivier Giroud 3 milioni
Il francese ha firmato un biennale
con opzione per il 3° anno EPA
attesa di cominciare ad
allenarsi oggi con i compagni.
Pochi, pochissimi i presenti a
Milanello (ieri era il secondo
dei due giorni di riposo
concessi da Pioli alla squadra
dopo l’amichevole col Modena):
Ibrahimovic, impegnato nel
recupero dall’intervento al
ginocchio sinistro, Romagnoli e
Pobega. Per Maignan è stata
l’occasione di ritrovare lo
svedese, già incrociato ai tempi
del Psg, quando il successore di
Gigio era un talento del vivaio e
si allenava con i più grandi. Da
Il punto fermo da blindare
Stipendio attuale
2,2
milioni netti
a stagione
Richiesta dell'entourage
di Kessie
7 Presenze
milioni
Proposta
di rinnovo del Milan
5,5milioni
+ bonus
Certezze
L’ivoriano è un
leader e vorrebbe
un ingaggio in stile
Ibra. La società
non vuole perderlo
Mike Maignan 2,5 milioni
Il nuovo portiere ha un ingaggio che
parte da questa cifra e va a salire AP
oggi quindi Pioli avrà a
disposizione tutta la
squadra, fatta eccezione per
Kjaer – avendo giocato le
semifinali dell’Europeo, il
danese ha avuto qualche
giorno di vacanza in più ed è
atteso per i primi di agosto –,
Kessie e Kalulu impegnati
all’Olimpiade e
naturalmente per Ibra.
fall
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’
LE SUE STAGIONI
IN ROSSONERO
2017-18
54
Presenze
2018-19
42
2019-20
38
Presenze
2020-21
50
Presenze
pica, che a Milanello tutti si au-
gurano sia più lunga possibile,
anche se questo creerebbe non
pochi problemi in campionato.
Il Milan guarda avanti, con Kes-
sie e non soltanto. Avere gioca-
tori in vetrina può essere positi-
vo, ma non sempre. Il club per
ora si compiace del cammino di
Kessie, però non è del tutto pre-
parato a una super asta. Ha fis-
sato un tetto difficilmente mo-
dificabile anche per il Presiden-
te e i per i sei milioni (raggiungi-
bili con vari bonus) proposti.
Dopodichè, le dichiarazioni e i
baci alla maglia valgono quello
che valgono. Semplicemente,
oltre un certo limite con ricchi
contratti pluriennali non si può
più andare e chi ha dimostrato
tanta fedeltà e simpatia dovrà
passare all’atto pratico. Perché
sono previste una serie di tratta-
tive per evitare altri casi Gigio
Donnarumma, ma un extrabu-
dget resta fuori dalle regole. Da
ogni regola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’ 07”
SocialClub
Theo e Gigio al mare
● «Felice di averti visto mi
hermanito (fratellino mio, ndr)»
scrive Theo Hernandez: incontro
con Donnarumma in Sardegna
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 27
I L C A S O
PIOLI
5
Stimato, low cost
Gol e senza rinnovo
Così il tecnico
7
aspetta in silenzio
Gol
Unico fra i big in scadenza, è il meno pagato
(2 milioni) e ha detto no al Tottenham
Gol
4
di Carlo Laudisa
@CARLOLAUDISA
ttorno a Stefano Pioli
I RIVALI
A
14 c’è un’atmosfera sur-
reale. L’approdo in
Champions League è
il frutto di un lavoro
eccellente e il club non perde
occasione per dimostrargli sti-
ma e fiducia. Vista dalla pro-
Gol
spettiva societaria, in effetti, una
clausola unilaterale (per il Mi-
lan) prevede già il rinnovo del
legame sino al 2023. Ma in realtà Simone
il tecnico emiliano è in scaden- Inzaghi
za, l’unico tra le squadre di ver- 4 milioni a
tice. Una dimenticanza o una stagione all’Inter
strategia del rinvio ben calcolata In scadenza
per affrontare la questione a nel 2022
tempo debito? Stefano Pioli, 55 anni, allena
il Milan dall’ottobre del 2019,
Il silenzio L’allenatore sull’ar- quando subentrò a Giampaolo.
gomento non ha mai detto nul- Nel luglio 2020 ha rinnovato
la: è il suo stile, allergico alle po- fino al 30 giugno 2022
lemiche. Del resto in questi mesi LAPRESSE
sta seguendo anche il mercato in Gian Piero
punta di piedi, dialogando con Gasperini
Maldini e Massara, ma senza guadagna più di lui: 2,5 milioni Dall’Atalanta 2,5
mai forzare la mano su questa o di euro. I paragoni suggeriscono milioni all’anno
quella operazione. Un atteggia- degli interrogativi, soprattutto a
mento costruttivo che non è
passato inosservato, neanche al-
chi è intorno a lui. Pioli sinora
ha tenuto bassa la temperatura,
la proprietà. A tal proposito va anche con il suo entourage: pre-
ricordato che nei giorni della fa- ferisce puntare sul feeling con i
tidica scelta ai danni di Rangni- vertici societari, considerando
ck da via Aldo Rossi era emersa peraltro che Ivan Gazidis sta af-
la volontà di attribuire a Pioli frontando una dura prova per-
I NUMERI una condivisione delle respon-
sabilità pure sul fronte degli in-
sonale ed è noto quanto sia
stretto il rapporto tra i due. E’
Massimiliano
Allegri
vestimenti tecnici. Dunque inutile, allora, cercare irrigidi- Alla Juve prende
6,52
quella del luglio 2020 era un’in- menti, ma chi lo conosce bene 8 milioni l’anno
vestitura in piena regola. A mag- giura che un segnale di attenzio-
gior ragione adesso Pioli non ne gli farebbe molto piacere.
La media pone la questione del suo con-
voto tratto, pur sapendo che nei pro- Fedeltà Anche perché lui in
di Kessie getti importanti agli allenatori questi mesi ha allontanato con
nell’ultimo viene sempre affidato un piano prontezza qualsiasi tentazione.
campionato: il con scadenza pluriennale. A cominciare da quei sondaggi
migliore del del Tottenham per il dopo-Mou-
Milan, davanti a Paragoni Non a caso i suoi col- rinho: una caccia che ha coin- Luciano
Ibrahimovic (6,5) leghi di punta sono vincolati per volto anche Gattuso prima della Spalletti
e Donnarumma più anni e con stipendi ben su- svolta su Espirito Santo. L’idea di 2,8 milioni annui
(6,43) periori. Sì, perché tra i circa 8 portare sempre più in alto i ros- con il Napoli
milioni di Allegri e i 2 milioni di soneri lo affascina, più di ogni
26
Pioli c’è una voragine, con in altra cosa. Così ha ripreso a lavo-
mezzo i 7 milioni di Mourinho, i rare a Milanello con l’impegno
circa 4 milioni per Maurizio Sar- di sempre e con la convinzione
I gol su ri e Simone Inzaghi e i quasi 3 di portare questo gruppo a risul-
rigore
di Kessie,
per Luciano Spalletti. Anche
Gian Piero Gasperini a Bergamo
tati sempre più ambiziosi. In
questa fase è logico attendersi
su 29 tiri dal dalla società un atteggiamento
dischetto in altrettanto costruttivo, in linea Maurizio
carriera.
Nell’ultima La clausola
con le mosse degli ultimi mesi
su questo argomento. Tuttavia
Sarri
Dalla Lazio
non sono annunciati appunta-
stagione ne ha
trasformati 12 su
Il contratto prevede menti o chiamate particolari.
3,5 milioni l’anno
14 con il Milan una opzione Vista dalla sponda societaria la
unilaterale posizione del tecnico è più che
solida, tant’è vero che sinora
del Milan per non è stato messo in cantiere
prolungare al 2023 nulla al riguardo. Non è da
escludere, però, che l’argomen-
to rinnovo possa essere messo in
Basso profilo calendario più avanti. Ora è fon- José
damentale portare a casa il sì a
L’allenatore punta lungo termine di Kessie. E il mi-
Mourinho
Dalla Roma 7
sul feeling con i ster fa largo anche al Presidente. milioni all’anno
vertici societari: © RIPRODUZIONE RISERVATA
un anno fa la sua
fu un’investitura s TEMPO DI LETTURA 2’23”
28 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 29

SERIE A

Prove di riforma COM’È OGGI CAMPIONATO A 18 SQUADRE

LA BOZZA DELLA RIFORMA
Dalla stagione 2024/25
CAMPIONATO
-72
DUE LEGHE:
A 20 SQUADRE 308
SERIE A PARTITE
LEGA SERIE A
SQUADRE
CON PLAYOUT
18
(2 retrocessioni)

380PARTITE
COME POTREBBE ESSERE LEGA SERIE B
Divisa in:
SERIE B (o B1)
SQUADRE

CAMPIONATO A 18 SQUADRE 18

311
PARTITE -69 (2 promozioni e 2 retrocessioni)
SERIE C ELITE (o B2)
CON PLAYOUT E PLAYOFF 18
(2 promozioni e 3 retrocessioni)
COSÌ NEGLI ALTRI CAMPIONATI TOP SERIE C
SQUADRE
PREMIER LEAGUE LIGA LIGUE 1 DAL 2023 BUNDESLIGA
(INGHILTERRA) (SPAGNA) (FRANCIA) 18 SQUADRE (GERMANIA)
36
20 SQUADRE 20 SQUADRE 20 SQUADRE + Playout 18 SQUADRE
retrocessione
+ Spareggio retrocessione (Divise in 2 Gironi)

Piano Gravina, sulla A a 18 prende tempo

Oggi il presidente Figc presenta la bozza: per cambiare format serve l’ok della Lega
- si passerebbe da tre a due re- rie. Del resto anche altri cam- cinamento alla stagione
di Elisabetta Esposito
trocessioni. Della questione si pionati, dalla Premier League 2024/2025 per evitare tagli trau-
ROMA
discuterà perché, come detto, si alla Liga, di fronte a proposte di matici a ridosso di quella data:
ggi si inizia a percor- tratta soltanto di una bozza, su riduzione a 18 hanno seguito il in particolare vengono ipotizzati

O
rere, concretamente,
la strada verso la ri-
forma del calcio ita-
liano. Il presidente
STORIA/1 della Federcalcio Gabriele Gra-
vina illustrerà infatti in Consi-
glio federale la bozza del suo
I format progetto volto alla sostenibilità e
La Serie A è stabilità del sistema. Un punto
stata giocata di partenza per quella che da
con 20 squadre tutti è considerata la necessaria
per 22 volte. risposta a una crisi del mondo
La prima nel del pallone che il Covid ha di
1946-47 fino certo aggravato, ma che si era
alla stagione fatta sentire anche prima della
1950-51. pandemia. L’obiettivo è portare
Il format è al calcio più risorse (sostenibili-
tornato a 20 tà) ed essere in grado di gestirle
squadre nel meglio, anche riducendo i cam-
2004. Una volta, bi all’interno delle singole Leghe
nel 1947-48, il (stabilità), intervenendo su pro-
torneo è stato mozioni e retrocessioni.
a 21 squadre
Il format per la A La riforma
di sistema coinvolge tutti i setto-
ri della Federcalcio, compresa la
cui iniziare a lavorare da subito
per arrivare a renderla operativa
a partire dalla stagione
2024/2025. Certo è che finora il
nuovo, possibile format del
campionato non ha raccolto
molti consensi. La scorsa setti-
mana in Assemblea di Lega i
presidenti dei 20 club hanno
ascoltato il report della Deloitte
sui possibili scenari con il cam-
pionato a 18, ma la maggioranza
delle società è rimasta molto
scettica, e tanti presidenti con-
vinti che la riduzione del nume-
ro di squadre comporterebbe
inevitabilmente un taglio dei ri-
cavi. La Figc non ha comunque
intenzione di forzare la cosa: se
come sembra la Lega si mostrerà
contraria alla riforma, si trove-
ranno nuovi modi per interve-
nire. Perché per Gravina non
contano tanto i numeri, quanto
la necessità di arrivare a una so-
luzione che regolarizzi un’area
Il presidente
premiato
a Castellaneta
Gabriele Gravina, 67 anni,
presidente della Figc,
è stato premiato nella sua
volere delle rispettive leghe,
bocciando la riforma.
Come cambiano B e C
Quella del presidente Gravina è
una rivoluzione che ha uno
sguardo molto più ampio. Al
momento il progetto è quello di
avere due sole Leghe: una di Se-
rie A a 18 con 2 retrocessioni,
un’altra con la Serie B (o B1) e
una Serie C Elite (o B2), la prima
a 18 squadre con due promozio-
ni e due retrocessioni, la secon-
da a 18 squadre con due promo-
zioni e tre retrocessioni. Quindi
una Serie C diciamo classica,
con 36 squadre divise in due gi-
roni. In pratica si scenderebbe
dagli attuali 100 club tra A, B e C,
a 90. Sulla Serie C classica si la-
vora anche per arrivare al semi-
professionismo, che però in Ita-
lia al momento non è normato e
dunque prevede più passaggi
per renderlo possibile. A propo-
due campionati cuscinetto per
la Serie C e la Serie D. È chiaro
che questo schema è solo una
parte di una riforma strutturale
molto più ampia su cui Gravina
lavora ormai da anni pratica-
STORIA/2
mente ogni giorno. Anche per
questo oggi annuncerà la convo- I cambi
cazione di un’Assemblea fede- Il primo torneo
rale straordinaria, da riunire en- a girone unico
tro la fine di novembre, tra i cui si è giocato con
obiettivi c’è anche la modifica di il format a 18
alcune norme che permettano squadre nel
alla riforma stessa di essere ap- 1929-30. Si è
provata senza la necessità di una svolto così 36
maggioranza considerata at- volte, l’ultima nel
tualmente esagerata e di fatto di 2003-04. Per 30
impedimento per andare avanti volte la Serie A
con i lavori. Nell’incontro avuto è stata a 16
venerdì con Gravina le varie squadre. La
componenti del calcio hanno prima nel 1933-
constatato che una risposta alla 34. L’ultima
crisi non è più rinviabile. Oggi si nel 1987-88
farà il primo passo, ma la strada
è ancora lunga.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A che nel progetto iniziale
di Gravina dovrebbe essere a 18
squadre, ma - rispetto ad adesso
professionistica troppo surri-
scaldata e limiti al massimo le
discrepanze tra le varie catego-
Castellaneta (Ta) nel corso del sito di passaggi: la riforma com-
Magna Grecia Awards & Fest. prende anche un lungo, detta-
gliato e difficile percorso di avvi- s TEMPO DI LETTURA 3’05’’

Il nuovo campionato non piace alla maggioranza dei club I N L E G A

Con due società in meno
si perde il 15-20% dei ricavi
Riduzioni per sponsor, biglietteria e diritti televisivi
l nuovo format per la
stione diritti tv, al momento en-
trata principale per i club del
massimo campionato: anche
qui la valutazione parla di un
calo dei ricavi tra il 15 e il 20%,
primo per la riduzione della
quantità di match, secondo per
un minor interesse nella lotta
salvezza. Già perché la Serie A
non è solo big match. È chiaro
ria. Qui la riduzione è stata va- che quelli rimarrebbero, tanto
Stadi, Assemblea
tima giornata. Considerazioni
che chi è pronto a versare mi-
lioni su milioni, come ha fatto
preoccupata
per la riapertura
Dazn che si è accaparrata i di-
ritti della A per il prossimo tri-
ennio a 380 milioni a stagione, ● Nell’Assemblea di Lega che
non può non fare. si è tenuta ieri, i club di Serie
A hanno affrontato con
Troppi rischi Insomma, la preoccupazione il tema
situazione è piuttosto chiara e riapertura degli stadi, in cui
sebbene la stabilità sia un va- il 50% della capienza si

I
Serie A crea enormi
perplessità nella
maggioranza dei
club. Il nodo è ovvia-
mente economico perché molti
presidenti sono convinti che
con meno partite (nella formu-
la più gettonata, quella con i so-
li playout, se ne perdono ben
72) arrivino anche meno soldi.
Le prime stime dicono che con
il campionato a 18 squadre le
perdite varierebbero tra il 15 e il
20%. Partiamo dalla bigliette-
lutata tra il 2 e il 10% (i big ma-
tch restano, ma l’impatto si fa-
rebbe comunque sentire in
modo importante) ed è legata
alla riduzione del prezzo degli
abbonamenti (inevitabile con
due gare casalinghe in meno) e
anche del numero degli spetta-
tori paganti. Con meno partite,
soprattutto in tv, e dunque me-
no pubblico ci sarebbe poi un
impatto evidente sulle sponso-
rizzazioni stimato in un -15-
20% dei ricavi. E c’è poi la que-
che i club più importanti, alcu-
Le stime ni dei quali sono non a caso tra
Le prime proiezioni i pochi potenzialmente favore-
voli a questa riforma, sostengo-
sui possibili scenari no che i diritti tv potrebbero es-
hanno evidenziato sere comunque venduti alle ci-
fre attuali se non di poco infe-
troppi rischi per riori, spartendo poi il “bottino”
un torneo in crisi tra 18 squadre anziché 20. Ma è
vero pure che la lotta in fondo
alla classifica è spesso più ap-
passionante di quella scudetto
grazie all’incertezza che in ge-
nere la accompagna fino all’ul-
lore caro a tutti, anche con le
due retrocessioni anziché tre
che proporrà nella sua rifor-
ma il presidente federale Gra-
vina i rischi sono altissimi. E
molte società, già alle prese
con una crisi importante, non
sembrano aver intenzione di
prenderseli.
e.e.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’52’’
rivelerebbe fittizio se fosse
confermato il metro di
distanziamento. Già avviato
il dialogo con il Governo che
ha compreso il problema, ma
il tempo stringe. Per quanto
riguarda i diritti su betting
e Primavera, si andrà a
trattative private: le offerte
ricevute hanno superato
quelle dello scorso triennio.
La scelta sarà presa
nella prossima settimana.
30 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

SERIE A

Voglia di Napoli
Capitano Lorenzo Insigne,
30 anni, è capitano del Napoli
dal febbraio 2019, quando Marek
Hamsik lasciò la squadra azzurra
GETTY

CHI È I NUMERI

85
Reti in A
Tutte con la
maglia del
Napoli realizzate
Campione in 305 partite

Insigne vede solo azzurro

d’Europa pagni che già percepiscono que- di campionato.
Nato il 4 giugno gli ingaggi. Il suo record è
1991 a dell’ultimo
Frattamaggiore, Il rientro. Sabato Lorenzo - torneo

Resterà anche senza rinnovo

è cresciuto nelle che a Ibiza si allena per tenersi in con 19 gol

16
giovanili azzurre forma - rientrerà a Napoli. E il 3
e poi ha fatto agosto è stato convocato a Castel
esperienza con Volturno per il tampone e le visi-
Cavese, Foggia te mediche. Non andrà in Polo-
e Pescara prima nia per l’amichevole del 4, ma si Gol europei
di tornare al
Napoli. Col quale
Il contratto scade nel 2022, il capitano e De Laurentiis devono presenterà il 5 a Castel di Sangro
per cominciare ad allenarsi nella
Lorenzo li ha
segnati in 68
ha vinto una ancora incontrarsi. Lui vuole rimanere comunque tutta la stagione seconda parte del ritiro. È curio- gare: 34 in
Coppa Italia nel so di conoscere sul campo Spal- Champions con
2014 (segnando to serenamente (se possibile) con le per far squadra per restare le- tuale ingaggio comporterebbe letti e attende sereno il colloquio 12 centri, le
di Maurizio Nicita
una doppietta), il capitano concentrato a dare il gato ai suoi compagni. Lorenzo per il club una spesa di quasi 50 con il presidente, annunciato da altre 34 in
NAPOLI
una Supercoppa meglio in campo e il club che in si augura che non ci siano ces- milioni, che con gli attuali fattu- De Laurentiis. Non una vera trat- Europa League
Italiana nello al “tiraggiro” al con- primavera - se nel frattempo sa- sioni, così che il gruppo rimanga rati farebbe sballare i conti, visto tativa. Nel quale il capitano riba- con 4 reti

D 10
stesso anno tratto da rinnovare: ranno migliorati i fatturati, au- forte sperando poi di far tesoro che il monte ingaggi attuale del dirà al presidente la voglia di
e la Coppa Italia tutti i tormentoni del- gurandosi la fine della pandemia delle esperienze maturate negli Napoli supera i 150 milioni di mantenere quella fascia fin
2020 alzata l’estate portano a Lo- - magari potrebbe trovare le ri- ultimi anni e della freschezza di spesa. Da parte sua il giocatore quando sarà possibile. A quel
da capitano. renzo Insigne, che a sorse economiche per offrire un un Osimhen che può diventare non appare disposto ad accettare punto, se non ci saranno retro-
È campione Ibiza si sta godendo gli ultimi rinnovo al proprio capitano. devastante. un taglio allo stipendio che at- pensieri, le parti potranno co- Con L’Italia
d’Europa giorni di vacanza. I dubbi sul suo tualmente è di circa 4,6 milioni munque concordare un percor- Insigne ha
con la Nazionale futuro alimentano le discussioni Pasta di capitano. Lorenzo Tutto tace. E questo può esse- netti, e può arrivare intorno ai 5 so. Senza per forza rompere o realizzato 10 reti
fra tifosi, ma il problema rimane si sente a pieno titolo il capitano, re un bene perché De Laurentiis con i bonus. Anche perché non si dirsi addio. Perché se si ha voglia in 47 gare con la
lì. Negli ultimi giorni né da parte non solo perché le parole e la sti- in giugno era partito all’attacco: sente inferiore ad altri suoi com- di continuare insieme, poi alla fi- Nazionale
del club, tantomeno da quella ma dimostrata pubblicamente «Lorenzo mi deve dire se vuol ne un accordo in qualche modo maggiore. Gli
del giocatore ci sono stati “attac- da Luciano Spalletti gli fanno andare via!», parole che non si troverà. Un altro caso Milik fa- ultimi due gol,
chi” o “mosse” che avrebbero po- piacere. Ma anche perché per aiutavano al dialogo e che inner- rebbe male al Napoli e a Napoli. E contro Turchia e
tuto provocare la controparte. com’è fatto non riesce a vedersi vosivano il giocatore. E così, sen- L’ingaggio poi Lorenzo non lo meriterebbe Belgio, hanno

La terza via. Ed ecco che

prende corpo la terza possibilità.
Cioè niente rinnovo, ma neanche
cessione del giocatore che vuole
restare a Napoli. Si profila una
strada che porta a un anno vissu-
in un’altra squadra. Lontano
dalla sua terra. E infatti anche
dalla spiaggia si è informato su-
bito sull’infortunio del compa-
gno Diego Demme, postando sui
social: «Siamo con te, torna pre-
sto». Siamo, appunto: un plura-
za mosse mediatiche, ci si può
avvicinare a un colloquio sereno,
Si tratta per un visto che al momento non ha mai
rifiutato l’offerta del club. Perché
contribuito a
vincere il
se poi ci sarà una trattativa ve- quinquennale. semplicemente non c’è stata. campionato
dremo. Ma la società in questo Lorenzo vorrebbe © RIPRODUZIONE RISERVATA Europeo lo
momento non ha la possibilità di scorso 11 luglio
una conferma
investire su un contratto lungo e
oneroso: un quinquennale all’at- dei 5 milioni attuali s TEMPO DI LETTURA 3’02”

L A L I N G U A I T A L I A N A E I NEOLOGISMI

Da “tiraggiro” a “bonucciata”: il calcio entra nella Treccani

l calcio e il neologismo ogni sfumatura della nostra soddisfazione di Wembley tutto rivendicato la paternità di Del

I hanno un rapporto
stretto. Perché il
rotolar del pallone ha
lingua.

sempre affascinato tutti: dai più
illuminati letterati fino ai poeti
di strada. Già perché l’ultimo
neologismo pubblicato dalla
Treccani - istituto della
enciclopedia italina - nasce da
un detto di popolo, quello
napoletano in particolare. Sì
perché nella lingua di Totò in
origine era “tir a gir”, poi
italianizzato in “tiraggiro”,
sostantivo maschile: “Nel
calcio, il tiro a giro, fatto
colpendo il pallone in modo da
Bonucciata. L’effetto
fa popolarità e ne devono
mangiare di pastasciutta gli
avversari...
popolare dell’Europeo, anche
sul linguaggio, ha fatto sì che la Contismo e Sarrismo. Il
Treccani battezzasse un altro rapporto fra calcio e lingua è
neologismo, legato al difensore stretto. E nel 2016 fu Antonio
azzurro Leonardo Bonucci. Un Conte, anche in quel caso dopo
termine in uso sui media già l’Europeo, a contribuire a far
dal 2013 ma che ha trovato la coniare un neologismo. Che
sua consacrazione dopo la per esempio la Treccani non
partita contro l’Austria quando aveva riconosciuto in altri
sul Corriere della Sera è stato “ismi” calcistici: Sacchi,
scritto: “Con una bonucciata Guardiola, Cholo Simeone. Ma
lancia Arnautovic e poi rischia che poi nel 2018 invece bissò
con una deviazione”. Forse per Antonio Sarri e anche qui
Leonardo non sarà contento c’è lo zampino dei napoletani.
Piero. Pronta la risposta
partenopea: “ma che colpa
abbiamo se la nostra lingua è
viva, creativa e fertile e la vostra
no?”.
I modi di dire. Poi il calcio
influisce anche sul linguaggio
politico e di chi non capisce di
pallone: da “prendere un palo”
a “servire un assist”; da “zona
Cesarini” a “fare melina” e
“mettere la palla al centro”; chi
almeno una volta non ha usato
queste espressioni?
ma.ni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

imprimergli un forte effetto a visto i precedenti del E siccome viviamo in un Paese

rientrare” recita per l’appunto
la Treccani sempre attenta ad
vocabolario (le cassanate, di
Antonio), ma dopo la Il più famoso “Tiraggiro” di Lorenzo Insigne contro il Belgio AFP
di fazioni, ecco che sul
“tiraggiro” gli juventini hanno s TEMPO DI LETTURA 1’46”

SERIE A
La Serie A che verrà
Gli allenatori e i moduli delle squadre di vertice
MILAN ATALANTA
4-2-3-1 3-4-1-2
MAIGNAN
CALABRIA KJAER TOMORI HERNANDEZ TOLOI
BENNACER KESSIE MAEHLE
SAELEMAEKERS BRANDT REBIC
IBRAHIMOVIC MALINOVSKYI ZAPATA
LEGENDA NUOVI ARRIVI OBIETTIVI
di Alex Frosio
C
IL NUMERO ome giocheranno le big? Difficile
stabilirlo con le rose ancora inde-
12
finite e a lavori appena iniziati.
Ma le idee forti ci sono, tra chi
può proseguire sul solco della
continuità e chi ha cambiato,
Squadre panchina o giocatori.
hanno cambiato
allenatore: I campioni L’Inter ha subìto la
Empoli scossa tellurica più intensa: An-
(da Dionisi tonioContenonlasciamailecose
a Andreazzoli), comelehatrovate.Dicerto,hala-
Fiorentina
(da Iachini
sciato un’Inter vincente. E la scel-
ta dei dirigenti - Marotta in testa -
a Italiano), Inter
(da Conte
è stata molto simile a quella effet-
tuata ai tempi della Juve. Non Al-
a Inzaghi),
Juventus (da
legri ma l’allenatore più simile ad
Allegri. Simone Inzaghi ha, come
Pirlo a Allegri), Max, l’intelligenza per lavorare
Lazio (da Inzaghi sul disegno già confezionato sen-
a Sarri), Napoli za stravolgimenti, ma adattando
(da Gattuso a e smussando in una specie di ri-
Spalletti), Roma voluzione morbida. Si ripartirà
(da Fonseca dallo stesso impianto di gioco - il
a Mourinho), 3-5-2 che Inzaghino ha praticato
Sampdoria alla Lazio dopo gli esordi con il 4-
(da Ranieri 3-3 - e dall’atteggiamento, prefe-
a D’Aversa), ribilmenteintransizionerapidae
Sassuolo (da De verticale, ma in modo un po’ di-
Zerbi a Dionisi), verso. Conte ha predicato un cal-
Spezia (da cio codificato, fatto di giocate
Italiano a Thiago predefinite e comandate a forza
Motta), Torino di urla dalla panchina. Inzaghi
(da Nicola probabilmente concederà più li-
a Juric), Verona bertà nella scelta delle giocate, e
(da Juric per questo è un peccato ulteriore
a Di Francesco) l’obbligata rinuncia a Eriksen,
che sarebbe stato il perfetto alter
ego di Luis Alberto. Sarà però più
il tecnico ad adattarsi alla squa-
dra che non il contrario. La difesa
èmigliore,anzi,ilmassimo.Nan-
dez non sarà Hakimi, ma ha la
corsa che Inzaghi chiede agli
esterni (per questo crediamo che
Dimarco abbia chance sulla sini-
stra), Barella non ha la fisicità di
Milinkovic ma non gli mancano
le doti da invasore. E Lukaku-
Lautaro, si sa, sono spaventosi sia
in profondità sia in area di rigore.
Con il belga che può anche essere
il riferimento “fisico” per risalire
il campo con i lanci nella funzio-
ne di Milinkovic alla Lazio.
Chi non cambia Seconda e
terza del campionato scorso
Focustecnico
JUVENTUS
4-3-3
MUSSO SZCZESNY
ROMERO DJIMSITI DANILO BONUCCI CHIELLINI
DE ROON FREULER GOSENS
BENTANCUR LOCATELLI
PESSINA
CHIESA MORATA
A CACCIA DELL’INTER
TRA RIVOLUZIONI
E CONTINUITÀ
COSÌ CAMBIANO LE BIG
Le certezze di Atalanta e Milan, il ritorno
di Allegri, gli stravolgimenti di Sarri
Ma Inzaghi parte davanti sul solco di Conte
avranno il vantaggio della conti-
nuità. Milan e Atalanta prose-
guono con la stessa guida tecnica 3-5-2
ma non con gli stessi presuppo-
sti. Il Diavolo ha comandato a
lungo il campionato grazie a un
gioco molto europeo, rapido, di
attacco ampio alla linea avversa-
ria. Dispendioso, anche, e con
una Champions in più potrebbe
essere complicato replicarlo con
continuità. Ma Pioli può insistere
sugli stessi principi. La perdita di
Donnarumma è pesante ma in
termini di gioco per il momento
pesa di più quella di Calhanoglu:
quello era ed è un ruolo “miglio-
rabile”, ma ancora da riempire. Lì
serve un trequarti che sia più un
play aggiunto capace di “scende-
re” in mediana. Brahim Diaz è un
10 più punta, Brandt non sarebbe
una scelta sbagliata. L’alternativa
potrebbe essere una virata più
netta, pur se non definitiva, sul 4-
3-3: darebbe spazio alle qualità di
Pobega (se resta), che ha doti da
incursore utili sul gioco di spon-
da di Ibrahimovic o Giroud (diffi-
cile vederli insieme, se non in si-
tuazioni di assalto di un avversa-
rio arroccato). L’Atalanta è invece
praticamente invariata e forse è
pure difficilmente migliorabile: il
calcio furioso di Gasperini è arri-
vato a prescindere dai suoi inter-
preti - tanto da poter valutare
l’addio di Ilicic - e sempre proiet- Nerazzurro Simone Inzaghi, 45
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT
NAPOLI LAZIO
4-3-3 4-3-3
MERET
ALEX DI LORENZO MANOLAS KOULIBALY EMERSON MARUSIC LUIZ FELIPE
SANDRO
RABIOT FABIAN RUIZ LOBOTKA ZIELINSKI MILINKOVIC
RONALDO LOZANO OSIMHEN INSIGNE F. ANDERSON IMMOBILE
tato alle metà campo avversaria.
INTER Aggressione, anticipo, attacco
dagli esterni o centralmente sono
HANDANOVIC caratteristiche consolidate. Man-
tenendo intatti i principi, sarebbe
SKRINIAR DE VRIJ BASTONI interessante rivedere il 4-2-3-1
BARELLA CALHANOGLU
proposto in alcune occasioni sul
finale della scorsa stagione. Si-
NANDEZ BROZOVIC DIMARCO gnificherebbe un difensore in
meno, esterni che partono dalla
linea difensiva, un attaccante in
LUKAKU LAUTARO
più. A Gasp, le punte non manca-
NUOVI ARRIVI no e ogni volta è quasi un peccato
OBIETTIVI lasciar fuori uno tra Muriel, Mali-
novskyi, Zapata, Miranchuk.
Restaurazione La Signora è
stanca di rivoluzioni. Dopo il ten-
tativo rigettato - pur se scudettato
- con Sarri e quello acerbo con
Pirlo, ecco la restaurazione. Tor-
na Max Allegri, che riprende da
dove aveva lasciato due estati fa:
un campionato dominato e una
eliminazione ai quarti sotto i col-
pi dell’Ajax e relative critiche per
un calcio troppo poco audace in
relazione alla rosa a disposizione.
Rispetto ad allora, mancano Pja-
nic, Cancelo, il faticatore Matuidi
e l’ultimo vero Mandzukic, e Ro-
naldo ha due anni e qualche dub-
bio di impiego in più. Però il tec-
nico ritrova un roster con il su-
per-Chiesadell’Europeo,ilMora-
ta della finale Champions, De
Ligt, McKennie. Il fulcro della
nuova Juve però deve ancora arri-
31
ROMA
4-2-3-1
REINA RUI PATRICIO
ACERBI HYSAJ KARSDORP MANCINI SMALLING VIÑA
VERETOUT VILLAR
LEIVA LUIS ALBERTO
ZANIOLO PELLEGRINI MKHITARYAN
CORREA DZEKO
vare: Locatelli è il pezzo mancan-
te, il regista intorno a cui virare
magari verso il 4-3-3 con due I big
mezzali di inserimento. Difficil- In alto, da
mente si rivedrà la costruzione a sinistra: Stefano
tre di Pirlo, anche se Max ha il Pioli, 55 anni,
pregio, ineguagliato, di tagliare la Gian Piero
squadra a misura sul materiale Gasperini, 63,
tecnico. Che non manca di certo. Massimiliano
Rivoluzione e continuità Il
Allegri, 53,
Luciano
cambio più marcato riguarda la Spalletti, 62,
Lazio. Maurizio Sarri parte dal Maurizio Sarri,
presupposto imprescindibile 62, e José
della difesa a 4, alta, con molto Mourinho, 58
campo alle spalle, i biancocelesti LAPRESSE
arrivano da anni di 3, con poco FOTOGRAMMA
campo da difendere. Si prevedo- GETTY IMAGES
no intense sedute con il drone. LIVERANI
Ma per il resto il nuovo tecnico ha IPP
tutto per replicare i meccanismi
di Napoli: Leiva alla Jorginho, Lu-
is Alberto e Milinkovic per inven-
zioni e invasioni, fantasia in at-
tacco. E Immobile sarebbe stato
benissimo già nel suo Napoli... A
proposito, il lavoro di Spalletti
dovrebbe essere in continuità
con quello di Gattuso: possesso
palla, squadra raccolta ma non
troppobassa,innescodellepunte
esterne. E infatti il presupposto
del tecnico è rimanere con la
stessa rosa (ma magari aggiun-
gendo Emerson per la spinta a si-
nistra). L’infortunio di Demme
però complica un po’ i piani e po-
trebbe indurre l’allenatore a ro-
vesciare li triangolo di centro-
campo abbassando Zielinski e ri-
trovando il mediano basso che
Spalletti, da De Rossi a Brozovic,
ha spesso utilizzato.
Passione Mou Echedirepoidi
Mourinho.Ilpiùgrandeallenato-
re portoghese raccoglie l’eredità
di un suo connazionale che ha fa-
ticato a imporre le proprie idee:
Fonseca ha cercato di adattarsi al
calcio italiano mutuandone certe
letture tattiche più approfondite
- non ultima la difesa a 3/5 - e
puntando molto sulle transizio-
ni. Ora arriva il re, in materia. Si
riparte dal 4-2-3-1 di tipico stam-
po mourinhano, forse pure trop-
po tradizionale (e in Premier lo
ha un po’ pagato), ma sarebbe ri-
duttivo fermarsi agli aspetti tatti-
ci: Mou è appartenenza, sfida
dialettica, intelligenza, passione.
E la rosa può dargli soddisfazioni.
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s TEMPO DI LETTURA 5’03”
32 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 33

SERIE A

Zaniolo la rinascita
1 2 3

Momenti 1. Il 23 febbraio Zaniolo ritorna al lavoro sul

campo LAPRESSE 2. Nicolò tiene in braccio suo figlio
Tommaso appena nato 3. Il gol al Debrecen LIVERANI

Feeling con Mou LE TAPPE

12 gennaio

chili e paternità
2020
Nicolò Zaniolo
si rompe
il crociato
anteriore del

La Roma ritrova
ginocchio
destro durante
il match di
campionato

il Predestinato
contro
la Juventus

13 gennaio
Il professor
Pierpaolo

È ancora più potente: ha preso 4 chili

Mariani lo opera

E l’Italia lo chiama: «Ti aspettiamo» 5 luglio

L’attaccante
torna in campo
ro, quindi (finalmente) le partite. in campo abbia ancora pause e catoAntonioConte–lecuimosse a Napoli
di Massimo Cecchini IL NUOVO ARRIVO
Che hanno significato la fascia da debba scrollarsi di dosso timori. legali hanno fermato gli assalti
ROMA
capitano indossata la prima vol- Sarà più facile farlo, però, sapen- dei giornali di gossip – e del ma- 7 settembre
i viene al mondo solo ta, il ritorno al gol col Montecati- do che la struttura fisica di Nicolò nager Vigorelli, il basso profilo è
Viña al lavoro Zaniolo si

S
una volta, ma si può
nascere e rinascere in
tante altre situazioni.
Ecco, chi è vicino a Ni-
IL NUMERO colò racconta che lo Zaniolo 2.0
abbia visto la luce il 22 maggio
ni, la lite in campo con un avver-
sario, a Trieste, il monito e la dife-
sa di Mourinho, infine – per ora –
la spettacolare rete segnata al De-
brecen, con un colpo sotto che ha
ricordato i giorni più belli. Quan-
è cambiata. La parte superiore
La quarantena del corpo, infatti, ha aumentato
la muscolatura di quattro chili, e
è solo “light” questo, a 90 kg, lo fa essere più
● Quarantena “light” per
equilibrato nei movimenti.
diventata la nuova parola d’ordi- rompe il
ne, seguita peraltro da tutta la fa-
miglia Zaniolo. Morale: possibile
crociato
anteriore
che entro un paio di mesi si arri- del ginocchio
verà quell’accordo extragiudizia-
le che garantirà il “royal baby”.
sinistro durante
la partita fra

11
scorso. Merito di Christian Fink,
il chirurgo che lo ha operato per
la seconda rottura del crociato
anteriore, in quel caso al ginoc-
Le partite chio sinistro. «È tutto a posto – gli
ufficiali giocate ha detto Fink – adesso sei tornato
da Nicolò quello di prima». Da quel mo-
Zaniolo tra i due mento, lo sguardo del ragazzo è
infortuni alle cambiato. Da quel momento,
ginocchia: 9 con grazie anche alle periodiche tele-
la maglia della fonate di Mourinho – nella veste
Roma e 2 con dipsicologoemotivatore–ilnuo-
quella Nazionale, vo Zaniolo è rinato ancor prima
per un totale di tornare in campo. Il resto è sta-
to basta per salutare l’Italia nel
migliore dei modi, visto che da
ieri – come tutti gli altri – è in Por-
togallo per un ritiro che costerà
alla Roma circa 400 mila euro.
Nuovo contratto Avviso ai
naviganti. Tutto questo non si-
gnifica che Zaniolo – atteso a fine
mercato dal rinnovo di contratto
– sia già tornato quello (dirom-
pente) di prima. Dal 12 gennaio
2020 – giorno della rottura del
crociato del ginocchio destro – i
Mathias Viña, sbarcato
domenica a Roma. La Roma
ha ottenuto il regime “casa-
lavoro-casa”. Il calciatore
dorme in hotel e si allena da
solo a Trigoria per
mantenere la forma e poi
torna in hotel. Nonostante
abbia già avuto una doppia
somministrazione di vaccino
anti-covid, e nonostante
venga dal Palmeira che è in
“bolla”, non è stato dato l’ok
per evitare la quarantena
Il cognome Ma lo dicevamo al-
l’inizio: non si nasce una sola vol-
ta. E Nicolò è nato ancora il 23 lu-
glio, quando è diventato padre di
Tommaso.Imalinconicimesiau-
tunnal-invernali delle polemiche
via social con la ex compagna,
Sara Scaperrotta, sembrano die-
tro le spalle. A differenza di altri
calciatori, Zaniolo non ha atteso
un giudice per riconoscere la pa-
ternità e assumersene le relative
responsabilità, a partire dalla vo-
lontà di dargli il suo cognome.
Olanda e Italia
Mancini chiama Ma c’è una
nuova rinascita che attende an- 13 settembre
cora Nicolò, quella azzurra. E i se- il professor
gnali sono ottimi, se si pensa che Christan Fink
il 12 luglio, mentre la Nazionale lo opera
sfilava per Roma festeggiando la a Innsbruck
vittorianell’Europeo,sonopartiti
i messaggi indirizzati a Zaniolo. 22 maggio
«Ti aspettiamo», hanno scritto il 2021
c.t. e i compagni. Quanto basta Arriva l’ok
perché il Mondiale 2022, in Qa- per tornare
tar, sia molto più di un sogno. a giocare
© RIPRODUZIONE RISERVATA

di 328 minuti to solo una conseguenza. Il mese
di giugno passato a lavorare a
Pontremoli, poi l’impatto col riti-
minuti giocati da Nicolò in parti-
te ufficiali, fra Roma e Nazionale,
sono stati appena 328. Logico che
per farlo aggregare agli altri Tommaso, poi, ha riaperto i ca-
in Portogallo. nali fra i due ragazzi. Grazie alla
strategia portata avanti dall’avvo- s TEMPO DI LETTURA 3’05”
34 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

SERIE A

Lukic
A Bressanone

Oggi il test
con l’Al Fateh
Bremer fermo:
non giocherà

«Il Toro, casa mia

asticella si alza. A

L’
Ivan Juric è servita
l’occasione delle pri-
me verifiche signifi-
cative a tre giorni dal-

Juric è un grande
CHI È la conclusione del ritiro in Val
Gardena: alle ore 17 il Torino
scenderà in campo, a Bressano-
ne, contro i sauditi dell’Al Fateh.
Dopo i primi due test contro i

Con lui cerco più gol»

dilettanti dell’Alta Obermais
Merano (11-0) e del Bressanone
(5-1), è la prima amichevole che
può cominciare a dare un primo
orientamento sul percorso gra-
Sasa Lukic nata.
Il serbo: «Il nuovo gioco ci farà È nato a Sabac,
in Serbia, il 13 In arrivo dall’Austria L’Al
creare di più. I nostri tifosi agosto 1996.
Il suo ruolo è
Fateh ha chiuso al settimo posto
l’ultimo massimo campionato

si meritano una bella squadra»

centrocampista saudita e nella sua storia ha vin-
to una sola volta (nel 2013) il ti-
La carriera tolo nazionale. Ad allenarlo c’è il
Cresciuto belga Yannick Ferrera (ex Stan-
nelle giovanili dard Liegi), che ha scelto il sud
del Partizan dell’Austria per svolgere il ritiro
Belgrado, estivo, in attesa dell’inizio del
ha debuttato campionato che in Arabia Sau-
nel massimo dita partirà l’11 agosto. Questo
campionato pomeriggio raggiungerà Bressa-
serbo nel 2015. none: nessun problema legato al
Nell’anno Covid, perché il gruppo squadra
parlato ci ha contagiato con il to anno al Torino, qui mi sento a mo giorno di ritiro vedo in tutti i successivo è saudita è stato già vaccinato, co-
di Mario Pagliara
suo entusiasmo, portando una casa». compagni un atteggiamento po- stato acquistato me anche quello granata. Per i
INVIATO A SANTA CRISTINA VALGARDENA
Nazionale nuova energia. Abbiamo imme- sitivo, con una grande voglia di dal Torino. tifosi che vorranno seguire il To-
serbo van Juric ha già con- diatamente visto la sua impron- 3 Questa può essere per lei la lavorare e crescere. I tifosi meri- Per una ro nella cittadina altoatesina, i

I
Sasa Lukic, quistato lo spogliato-
24 anni, io. E se ci fosse biso-
centrocampista gno di una conferma
del Torino, ha in più a una sensazio-
esordito con ne diffusa, le parole di Sasa
la Serbia Lukic suonano come una certi-
il 7 settembre ficazione: «Juric è l’allenatore
2018. Finora giusto nel momento giusto per il
ha giocato Torino». Un pensiero che al
18 volte in centrocampista serbo viene fuo-
nazionale GETTY ri spontaneo, quasi di getto.
3 Lukic, è stato davvero un col-
po di fulmine tra l’allenatore e il
gruppo?
«Posso raccontare che prima di
cominciare il ritiro ho telefonato
ai miei compagni di nazionale
che avevano già lavorato con il
tecnico, sia al Verona sia al Ge-
noa. Tutti mi hanno raccontato
di quanto fosse un grande alle-
natore. Dopo queste prime setti-
mane di ritiro insieme, in effetti,
posso confermarlo: Juric è dav-
vero un grande, è molto prepa-
rato e con un’esperienza che ci
servirà molto. E la sua mano già
si vede».
ta, ha subito messo le cose a po-
sto. Ci sta indicando una strada
che dobbiamo seguire: il compi-
to di noi calciatori adesso è sola-
mente di stare zitti, di allenarci e
ascoltarlo in tutto».
3 Lei sta giocando un po’ cen-
trocampista centrale e un po’
trequartista: qual è la posizione
che preferisce?
«Sì, il mister mi ha provato an-
che da trequartista, ma da quan-
do sono al Torino ho giocato in
tutti i ruoli del centrocampo.
Ormai mi sono abituato, credo
di potermi esprimere in tutte le
posizioni. A me piace giocare
mediano, ma sono a completa
disposizione del mister e della
squadra».
3 Lei finisce spesso al centro
delle voci di mercato, ma poi
mette in cima ai suoi pensieri
sempre il Toro: perché?
«Per la verità, non ho mai pen-
sato alle voci di mercato, che poi
sono pure normali. Io sono con-
centrato solo sul Toro, penso
stagione del salto di qualità?
«Ogni stagione provo ad ag-
giungere qualcosa, cercando di
migliorarmi. Ad esempio, l’anno
scorso ero partito molto bene,
proprio come volevo. Poi ho do-
vuto fare i conti con il Covid che
mi ha tenuto fermo per tre setti-
mane e, purtroppo, una volta
guarito non sono riuscito a ritor-
nare sugli stessi livelli del girone
di andata. Mi è dispiaciuto tanto,
perché avevo iniziato una sta-
gione molto importante, come
l’avevo sempre sognata. Però ho
sempre lavorato al massimo.
Speriamo di riuscire a fare una
bella stagione».
3 Dopo due anni difficili, come
si riparte?
«Io per primo voglio dimentica-
re le ultime due stagioni negati-
ve per voltare definitivamente
pagina: sappiamo tutti che ab-
biamo fatto male, dove abbiamo
sbagliato e cosa si deve corregge-
re. Non mi piace tornare a parla-
re del passato, è importante
quello che faremo d’ora in poi.
tano di avere un bel Toro».
3 Lei è arrivato in granata a 19
anni, in cosa crede di essere mi-
gliorato di più?
«Innanzitutto un po’ alla volta
ho imparato il calcio italiano,
che è di un livello molto più alto
e con delle difficoltà tattiche
nettamente superiori rispetto al-
la Serbia. Ho imparato tanto in
questi cinque anni in Italia, con-
tinuo ad impegnarmi come se
fosse il primo giorno perché ho
ancora tanto da migliorare».
3 Qual è il suo obiettivo?
«Voglio riprendere il filo con il
bel girone di andata giocato lo
scorso anno. Ma chiedo a me
stesso di segnare più gol e fare
più assist. Il mister ci ha detto
subito che attacchiamo tutti e
difendiamo tutti, quindi sono
sicuro che si creeranno molte
possibilità interessanti. L’im-
portante è che usiamo sempre
il cervello, giocando con intel-
ligenza».
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stagione è stato biglietti saranno in vendita a
prestato al partire dalle ore 16.30, al prezzo
Levante, poi di dieci euro, presso la bigliette-
dal 2018 sempre ria dello stadio. Sarà l’ultima
in granata amichevole in Trentino Alto
Adige, la prossima sarà il 31 lu-
glio a Rennes, in Francia.
Bremer non ci sarà Anche
ieri Gleison Bremer non si è alle-
nato, oggi tutto lascia immagi-
nare che non parteciperà al test.
Il difensore si è infortunato sa-
bato mattina in uno scontro di
gioco con Celesia, durante
un’esercitazione. La diagnosi
dello staff medico granata —
contusione alla caviglia destra —
è confermata: si è gonfiata e gli
fa male, motivo per il quale ha
bisogno di riposo. Ieri ha svolto
un programma personalizzato il
centrocampista Kone. Questa
mattina il Torino si allenerà a
Santa Cristina Valgardena al
centro sportivo Mulin da Coi
(inizio ore 9.30), poi dopo pran-
zo partirà per Bressanone.
paglia
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3 Che cosa ha portato di nuovo
Juric nello spogliatoio?
«Sin dal primo giorno che ci ha
esclusivamente a fare bene in
questa stagione, a cominciare
con il piede giusto. Sono al quin-
Vi assicuro che tutto il gruppo ha
una grande motivazione per vi-
vere una bella stagione. Dal pri- s TEMPO DI LETTURA 3’12”
s TEMPO DI LETTURA 1’34”

Mercato

Pjaca, scatta il pressing. E occhio a Messias o Ounas

Il dt Vagnati può definire a breve
l’affare con la Juve: si lavora
a un prestito con diritto di riscatto
impressione è che
del Toro Pjaca andrebbe ad oc-
cupare una delle due posizioni
da trequartista, nel 3-4-2-1,
modulo sul quale il tecnico
croato sta lavorando sin dal pri-
struttura della possibile opera- mo giorno della sua avventura
bo Baeten, classe 2002, preso
dagli olandesi del Nec Nijme-
gen. Scuola Bruges, giocherà co-
me fuori quota nella selezione
under 19, durante la stagione
sarà osservato dallo staff tecnico
i primi ragionamenti con il
Napoli. Dalla trequarti al cen-
trocampo, si vorrà individuare
l’uomo giusto per rafforzare la
mediana: il serbo Ilic (2001, di
proprietà del Manchester City:

L’
siamo all’ultimo chi-
lometro prima di ve-
dere Marko Pjaca in-
dossare il granata.
Probabilmente bisognerà atten-
dere ancora qualche giorno, for-
se meno, prima che anche gli
ultimi dettagli tra il Torino e la
Juventus vengano definiti. Ieri,
il responsabile dell’area tecnica,
Davide Vagnati, ha intensificato
il pressing per il trequartista
croato con la società biancone-
ra, dopo i colloqui proseguiti
per tutta la scorsa settimana: la
zione è quella del prestito con al Torino. Pjaca è ancora di pro- della prima squadra. Il secondo duello in corso con il Verona) e
diritto di riscatto. Dal canto suo, prietà della Juve, ma nell’ultima è il difensore centrale svizzero, il più esperto Amrabat della
già da diversi giorni Pjaca ha ac- stagione ha trovato continuità e ma di origini e passaporto croa- Fiorentina sono due piste che
cettato la proposta di contratto e prestazioni grazie al prestito al ti, Marco Curic, classe 2003, ap- a breve potrebbero scaldarsi.
di progetto presentatagli dal To- Genoa dove ha collezionato 38 pena svincolatosi dallo Zurigo. È Sondaggio per Elmas del Na-
rino. Juric non vede l’ora di ab- presenze tra campionato (35) e nel giro della nazionale under poli, nulla di più al momento.
bracciarlo, anche la Juve è con- Coppa Italia. 18 della Croazia. E iniziano a entrare nel vivo le
tenta di chiudere l’affare: in- relazioni con il Betis per la
somma, ci sono tutte le condi- Coppia di talenti Intanto, il Altre piste Non solo Pjaca, il cessione del difensore brasi-
zioni affinché si possa arrivare a Torino ha inserito nella Prima- Toro proverà a stringere anche liano Lyanco.
breve alla definitiva fumata vera allenata da Federico Coppi- un secondo trequartista: il dia- paglia
bianca. Marko Pjaca è la pedina telli, che proprio ieri ha avviato logo con il Crotone per Messias © RIPRODUZIONE RISERVATA
di qualità e ha le caratteristiche il ritiro, due nuovi talenti pesca- resta in piedi, così come sul-
giuste per cominciare a puntel-
lare il progetto di Juric. Nei piani
Croato Marko Pjaca, 26 anni,
trequartista di proprietà Juve GETTY
ti dal mercato internazionale. Il
primo è il centravanti belga Thi-
l’agenda di lavoro c’è il nome di
Ounas, per il quale sono iniziati s TEMPO DI LETTURA 1’43”
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 35

SERIE A
#

Atupertucon...
«IL MIO VENEZIA
Felicità promozione
Duncan Niederauer festeggia
in campo la promozione
in Serie A del Venezia:
il salto è arrivato al primo anno

INTERNAZIONALE
della sua presidenza GETTY

È PRONTO A STUPIRE
ANCHE TRA I GRANDI»
Il progetto del presidente americano
«Stadio, centro sportivo e Primavera:
vogliamo sognare con umiltà e ambizione»

Niederauer
di Fabio Bianchi 3 Avrebbe mai immaginato di La parte più dura sarà rimanere struzione. Ci dovranno risolvere remo come rosa e società, spero
INVIATO A SAN VITO DI CADORE (BL)
centrare la promozione al suo
primo anno di presidenza?
in Serie A. Ma sono ottimista. Ca-
pisco che ora siamo sottostimati,
questioni burocratiche per le
concessioni col Comune, che per
che anche i talenti italiani voglia-
no restare qui, non andare subito
I NUMERI

H 6
CHI È
a un master in amministrazione
aziendale, ha guidato la Borsa di
New York. Duncan Niederauer,
allaguidadelVeneziadallascorsa
Duncan stagione, sa far di conto.
Niederauer
62 anni, di New 3 Presidente, perché Venezia?
York, entra in «Prima della squadra io, i miei
Goldman Sachs soci e anche mia moglie abbiamo
nell’85 e diventa scelto la città. Amiamo Venezia e
partner nel visto quello che è successo negli
2000. Nel 2007 ultimi anni alla squadra abbiamo
«Risposta facile: no. A inizio sta-
gione sapevamo di avere una
buona squadra ma anche molto
giovane.Macoltemposiamostati
sempre più fiduciosi di raggiun-
gere l’obiettivo. Ai play off ho det-
to alla squadra che eravamo forti
come gli altri, di godersi il mo-
mento. Li abbiamo giocati alla
grande, ero molto orgoglioso di
loro. Ci siamo meritati la promo-
zione. Ora la Serie A è una sfida
ancora più grande ma i ragazzi
non vedono l’ora di affrontarla».
3 Adesso il sogno è riuscire, col
tempo. a portare il Venezia in
Europa?
«Step by step, piano piano (te-
masiamounbuonteam.Edicoai
giocatori: siate umili ma ambi-
ziosi. Un’ottima combinazione. E
questo atteggiamento deve ini-
ziare da me».
3 L’investimento di 5 milioni sul
Taliercio, la nuova casa del Ve-
nezia, presuppone un progetto a
lungo termine?
«Sì, questa sarà una situazione
davvero permanente. Quella co-
struzione rimarrà per 30-40 an-
ni,saràunquartiergeneralebello
e moderno e per tutti: prima
squadra, Primavera, allievi, don-
ne. Tutti si alleneranno lì in ma-
niera stabile. Ecco il progetto per
la prossima stagione. La prima
ora è stato un buon partner».
3 Come intende sviluppare il
brand?
«Penso che il Venezia sia una
grande opportunità. Abbiamo
una rosa internazionale. L’anno
scorso in B nessuno vedeva le no-
strepartite,tantomenoinAmeri-
ca. Ora ogni match sarà trasmes-
so in tutto il mondo. L’esposizio-
nemediatica,lanostrarosainter-
nazionale e i social media sono
un’ottima base per l’espandersi
del nostro brand. C’è una lunga
strada da percorrere per arrivare
all’altezza di Juve, Inter, Roma e
Milan, ma sono sicuro che potre-
mo svilupparci. Il fatto di essere a
in grandi club. Abbiamo passato
tanto tempo a fare scouting, spe-
riamo di raccoglierne i frutti. So-
no contento che parliamo di que-
sto perché la maggior parte delle Le proprietà
società pensa solo alla prima Usa in Serie A.
squadra. Noi invece anche allo Oltre al Venezia
stadio, al centro sportivo, alle gio- di Niederauer,
vanili e alle donne. Sennò non sa- sono americani
rebbe un progetto globale». il Milan del
fondo Elliott,
3 La stagione parte con 5 gare su la Roma di
7 fuori casa, perché giocherete a Friedkin, lo
Ferrara. Che handicap... Spezia di Platek
«No no, forse sono un crazy e la Fiorentina
american, ma amo iniziare così, di Commisso.
perché voglio che i nostri ragazzi Il Bologna è di
si abituino presto alla difficoltà. Joey Saputo,
Apprezziamo che la Lega ci abbia canadese

e 2008 è deciso che a Venezia meritano di
presidente e meglio. Pensiamo che questa sia
a.d. della Borsa una città davvero speciale e che
di New York. dunque si possa fare qualcosa di
Nel 2015 fa speciale qui».
parte della
cordata che 3 Quasi un terzo della A è ame-
acquista il ricana. Come mai qui invece che
nei campionati più ricchi?
Venezia, nel
2020 diventa «Penso che per noi proprietari
presidente americani la Serie A possa essere
una grande opportunità. Se ri-
cordo bene, il campionato italia-
no era il migliore del mondo 20
stuale, ndr). Siamo considerati la
ventesima squadra, e noi voglia-
mo che tutti pensino che arrive-
remo ultimi in campionato. Così
ci impegneremo a cercare di di-
mostrare che siamo molto me-
glio di quello che si pensa. Ora il
sogno è competere con tutti. Ov-
viamente siamo realisti, forse
perderemo più partite di quelle
che vinceremo, ma combattere-
mo in ogni gara, lotteremo come
una famiglia e faremo il meglio
che si può. E se questo ci farà arri-
fase è ristrutturare il palazzo, mi-
gliorareglispogliatoi,lesaledite-
rapia. E durante la stagione la fase
due sarà lavorare a una nuova co-
Come mai tante
proprietà Usa?
Perché la Serie A
può tornare al top
Venezia è un asset speciale, tutto
il mondo ama la città».
3 Tanti stranieri in squadra ma
anche nella Primavera. Vuole fa-
re una sorta di Venezia 2?
«Giusta osservazione. L’anno
scorso abbiamo lavorato tanto
per il bene della prima squadra e
non siamo riusciti a focalizzarci
sulla seconda. Ma ora ci siamo
concentrati anche sulla Primave-
ra, reclutando talenti sia all’inter-
no dell’Europa sia in Nord Ame-
3
aiutato in questo, dandoci più
tempo per preparare lo stadio,
dove non giocheremo fino al 19
settembre. E poi se ci sono più
partite fuori all’inizio, avremo I presidenti
più partite a Venezia più tardi. americani
Non è un handicap, anzi. C’è an- alla guida
che il vantaggio che forse a sta- di squadre di
gione inoltrata più tifosi potran-
no venire a vederci. E comunque,
Serie B: Krause
al Parma,
il mio Venezia non cercherà mai Knaster al
scuse o alibi». Pisa, Tacopina
alla Spal
© RIPRODUZIONE RISERVATA

anni fa. Non c’è ragione per cui

non ritorni a esserlo...».
vare alla salvezza, il sogno può
crescere stagione dopo stagione.
Duncan Niederauer
Presidente Venezia
rica,perfarlicrescereeportarliin
prima squadra. Poi se migliore- s TEMPO DI LETTURA 4’11”
 36 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT

SERIE A
#

CHI PIACE
Vlahovic-Milenkovic
La coppia scoppia
Mustafi
Difensore
tedesco, 29
Dusan è più viola
Nikola verso l’addio
anni, ha giocato
13 partite nello
Schalke 04 da
febbraio. Ora
è svincolato

La Fiorentina pronta a blindare la punta

Il difensore non rinnova. Torna Nastasic?
care ogni giorno e ovviamente nella Val di Fassa il direttore

Cistana
Difensore del
FIORENTINA speriamo di arrivare al più pre-
sto a un accordo». Potrebbe an-
nunciare il nuovo contratto il
sportivo Daniele Pradè proverà
ad accelerare i tempi. Propo-
nendo per l’ennesima volta l’al-
Brescia, 24 anni, presidente Rocco Commisso lungamento del contratto o
ha giocato prima dell’inizio del campiona- chiedendo al suo difensore e al
30 partite to. La volontà di Vlahovic di ri- suo manager di portare la pro-
di Luca Calamai
nello scorso manere in maglia viola ha spa- posta giusta. La società viola va-
FIRENZE
campionato lancato le porte a questa opzio- luta Milenkovic quindici milio-
di Serie B due amici sono desti- ne. ni. E non intende scendere di un

I
nati a dividersi. Du-
san Vlahovic e Nikola
Milenkovic sono arri-
vati più o meno insie-
me a Firenze, acquistati dal Par-
tizan Belgrado per una cifra
complessiva intorno ai sette mi-
lioni. Oggi, invece, valgono un
Lovato tesoro. Il fenomeno Dusan, au-
Difensore del tore di ben sette reti nell’ultima
Verona, 21 anni, amichevole, è sempre più vicino
ha giocato ad allungare il contratto con il
24 partite club viola. Ieri il direttore gene-
nell’ultimo rale Joe Barone ha confermato
campionato in un’intervista alla Rai che:
di Serie A «Dusan è un giocatore della
Fiorentina, è molto importante.
Stiamo continuando a comuni-
Un caso La posizione del-
l’amico Nikola Milenkovic, in-
vece, è opposta. Il difensore ser-
bo, di quattro anni più vecchio,
ha il contratto in scadenza tra
dieci mesi e non ha nessuna in-
tenzione di allungarlo. Lo ha
detto e ripetuto anche durante il
ritiro di Moena ai dirigenti viola.
Il problema è che, per il mo-
mento, nessun club si è presen-
tato alla Fiorentina con un’of-
ferta vera. Forse perché, chi è in-
teressato a Nikola, spera di ab-
bassare il prezzo del cartellino
del giocatore continuando a re-
stare nell’ombra. Dopo il ritiro
euro da questa cifra. Nella pri-
mavera scorsa due club inglesi si
erano fatti avanti per il difensore
serbo. Oggi una delle piste più
importanti porta alla Juventus.
Da sempre molto attenta sul
giocatore (che sarebbe gradito a
mister Allegri). La società bian-
conera vorrebbe inserire una
contropartita tecnica ma la Fio-
rentina vuole solo contanti. Che
poi, come sempre accade, è
pronta a reinvestire.
Altra pista Per sostituire Mi-
lenkovic la società viola pensa a
un cavallo di ritorno, a Matija
Nastasic, in uscita dallo Schalke.
Il difensore serbo piace perché è
un mancino e piace anche per-
Patrimonio ché è in cerca di rivincita dopo
Viola una stagione amara. Ricordia-
Dusan Vlahovic, mo che anni fa la società viola
21 anni, a fece una grande operazione ce-
sinistra, ha dendo proprio Nastasic al Man-
segnato 21 gol chester City e ottenendo in cam-
nel torneo bio il cartellino di Savic (poi ri-
scorso. Con lui, venduto a peso d’oro all’Atletico
Nikola Madrid) e un robusto congua-
Milenkovic, 23 glio. La Fiorentina sta seguendo
GETTYIMAGES anche altri difensori tipo Shko-
dran Mustafi, attualmente svin-
colato,ma con tanta esperienza
in campo internazionale, An-
drea Cistana del Brescia e so-
prattutto il giovane talento del-
l’Hellas Verona e dell’Under 21
Matteo Lovato, in prospettiva il
miglior investimento, visto che
parliamo di un ragazzo del
2000. Ma prima di chiudere
qualsiasi operazione in entra-
ta, la società viola vuole far
uscire qualcuno dei suoi attua-
li tesserati in esubero. Quindi,
prima di tutto deve chiarire la

Dopo l’addio alla sua nazionale Atalanta

Genoa-Pandev presidente Enrico Preziosi e l’at-

taccante macedone. Il numero
uno del Grifone già in passato Fasce al completo diventa obbligo a determinate
condizioni: qualificazione in
Champions e numero di pre-

avanti insieme? Pezzella è preso

aveva ribadito al giocatore come senze, che, a quanto pare, sareb-
le porte del Genoa per lui sareb- bero 20 stagionali. Ieri le visite
bero state sempre aperte per il mediche e oggi ci sarà l’ufficiali-
futuro. Nel giugno scorso, a fine tà per il 23enne terzino sinistro

Ballardini aspetta stagione con la squadra di Ballar-

dni, Goran (autore del gol decisi-
vo allo spareggio che aveva por- Sarà vice Gosens che in A ha debuttato proprio a
Bergamo in un Atalanta-Paler-
mo 3-0 del 6 dicembre 2015.

il sì della punta Ora altri tre nomi

tato per la prima volta la Mace-
donia del Nord all’Europeo) ave-
va guidato la sua nazionale
proprio in questa manifestazio-
ne. E, dopo l’eliminazione dal
torneo, c’era stato il suo addio uf-
ficiale alla Macedonia.
Il bivio A quel punto, per Pan-
dev erano iniziate finalmente le
vacanze, ufficialmente da gioca-
re svincolato. Ma era chiaro e no-
to a tutti che, a quel punto, se
avesse deciso di rimanere in
campo ancora per una stagione
in Serie A, lo avrebbe fatto solo
con la maglia rossoblù, conside-
rando sia il legame con la società,
sia quello strettissimo con la cit-
tà, anche per i suoi figli. E il club
di Preziosi sino ad ora è rimasto
alla finestra, attendendo ciò che
avrebbe deciso Goran dopo un
meritato periodo di riposo con la
Esperienza Goran Pandev, 37 anni, al Genoa dall’estate 2015 ANSA sua famiglia. Sull’opportunità di
continuare a giocare, s’erano
Il macedone ha espressi a più riprese sia il tecni-
Una coincidenza evidentemen-
te scritta nel destino per il man-
cino napoletano che l’anno
prossimo porterà in dote cross,
sovrapposizioni e spinta a sini-
stra. Pezzella sarà il cambio di
Robin Gosens e con il suo inne-
sto l’Atalanta completa il gioco
delle coppie sugli esterni. Hate-
boer, il cui pieno recupero dal-
l’infortunio non dovrebbe esse-
re lontano, e Maehle (il suo rien-
tro post Euro 2020 è atteso per
domani) a destra. E Gosens, cor-
teggiatissimo sul mercato ma al
momento blindato dall’Atalanta
e Pezzella a sinistra.
Reparto Nell’attesa di capire
cosa sarà di Romero (il Tot-
tenham insiste) e di decifrare le
strategie nerazzurre per le new
entry in difesa, a centrocampo e
in attacco, attualmente, il pac-
Rinforzo Giuseppe Pezzella, 23 anni, terzino, arriva dal Parma LAPRESSE chetto degli esterni è il primo re-
parto al completo. Maehle è il
Ieri visite mediche jolly che può giocare sui due lati,

un accordo non GENOA co Ballardini, sia i compagni. Go-

ran ci ha pensato a lungo e, no-
scritto con il nostante non abbia ancora svela-
to la sua decisione, sembrerebbe
presidente intenzionato a dare ancora il suo
Preziosi: se vorrà GENOVA
contributo alla causa rossoblù.
Del resto, in un nuovo Genoa che
giocare ancora, ussurri, per ora. E sta nascendo, destinato a diven-
per il mancino ATALANTA Hateboer, quando sarà al top
della condizione, il punto fermo
napoletano. Il club sulla destra. E sul versante op-
posto, con Gosens titolare ina-
cerca un difensore movibile, ecco Pezzella che do-
una punta e un di Paolo Vavassori
vrà aggiungere freschezza e vi-
vacità sulla fascia sinistra. Pez-
centrocampista, BERGAMO
zella, nella passata stagione, ha

S ma deve vendere
nulla più. Ma anche tare un mix fra senatori di gran- inario mancino col infilato 24 presenze con 1 gol al
il Grifone lo
B
se sinora si parla di de esperienza e giovani di talen- doppio turbo per Cagliari e 4 assist. Fisico, veloci-
accoglierà semplici indizi, sem- to, l’apporto di Pandev pare im- prima Romero l’Atalanta. L’alter ego tà e un sinistro educato, soprat-
bra sempre più pro- prescindibile. In campo, e fuori. di Robin Gosens per tutto al cross, sono le caratteri-
babile che il matrimonio fra Go- fi.gri. la prossima stagione stiche che ha messo in evidenza.
ran e Pandev e il Genoa verrà rin- © RIPRODUZIONE RISERVATA sarà Giuseppe Pezzella. L’accor- © RIPRODUZIONE RISERVATA
novato anche nella prossima sta- do con il Parma è stato trovato
gione. In tal senso, esiste (non da
ora) un patto non scritto fra il s TEMPO DI LETTURA 1’34” domenica. La formula è il pre-
stito con diritto di riscatto che s TEMPO DI LETTURA 1’23”
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 37

La Sampdoria di D’Aversa cresce

I NUMERI

29 Il 4-2-3-1 è ok: Quaglia doppietta

i gol segnati
da Dusan
Vlahovic con la
maglia della
Fiorentina, che
Convincente N U O V I R U O L I
per ora avrebbe poco senso (con-
siderando che molti degli inter-
indossa dalla prova dei preti sono gli stessi dell’anno
stagione 2018-19.
L’attaccante
blucerchiati con Faggiano è il d.s. scorso) cambiare in modo radi-
cale: il 4-2-3-1 va appunto in
serbo ne ha il Piacenza: il L’area tecnica questa direzione.
realizzati 27 nel
campionato di
capitano sempre va tutta a Osti Correttivi Di suo, invece,
Serie A e altri 2 protagonista D’Aversa ha messo la coppia
in Coppa Italia. ● GENOVA (f.g.) Arriva Thorsby-Silva a protezione della
La maggior finalmente a conclusione il difesa, con tre uomini offensivi
parte (21) li ha
messi a segno
nel corso
SAMPDORIA lungo corteggiamento del
presidente Massimo Ferrero
a Daniele Faggiano, che
(Candreva, Gabbiadini e Caprari)
e da corsa in appoggio al capita-
no. Sin qui la scelte hanno paga-
dell’ultima liberatosi dal Genoa diventa to, e la sfida amichevole di inizio
stagione il nuovo direttore sportivo agosto con il Verona dovrà dare

133
della Sampdoria (contratto conferme in tal senso.
di Filippo Grimaldi
biennale). E ritrova a Genova
GENOVA
Roberto D’Aversa, con il SAMPDORIA-PIACENZA 2-0
ntiche certezze e nuo- quale aveva già lavorato con MARCATORE: Quagliarella al 31’ e al 41’

posizione di Milenkovic. Poi, a
inizio agosto la dirigenza e il
nuovo allenatore Vincenzo Ita-
liano cercheranno di capire
quale siano le reali intenzioni
del capitano Pezzella. Pure lui,
comunque, sembra sempre
più orientato a vivere una nuo-
va avventura professionale
lontano da Firenze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
A
le partite ve visioni. La terza
giocate da uscita stagionale della
Nikola Sampdoria targata
Milenkovic con la D’Aversa contro il Pia-
maglia della cenza (due a zero per i blucer-
Fiorentina, 121 chiati il risultato finale), squadra
delle quali in diCeprimoavversarioprofessio-
campionato, le nistico della stagione, regala al-
altre 12 in Coppa cune considerazioni interessanti
Italia. Il sulla stagione che verrà. La prima
difensore serbo riguarda gli interpreti dell’attac-
è in viola dalla co, perché la doppietta decisiva
stagione 2017-18. nel primo tempo di Quagliarella
Per lui anche 11 conferma il capitano come ele-
gol realizzati, mento già in condizione eccel-
tutti in lente dopo neppure due settima-
campionato ne di lavoro in quota nel ritiro di
Ponte di Legno, e al tempo stesso
la chiara volontà del nuovo tecni-
co della Samp di puntare forte su
di lui per l’attacco, con una tre-
mando uomo di parola, se è vero
che nel suo primo giorno di...
Campione scuola sampdoriana, a inizio lu-
senza età glio nella pancia del Ferraris, ave-
Fabio va detto chiaramente che sareb-
Quagliarella, 38 bero stati gli uomini a dettargli il
anni, è alla modulo, e non viceversa. Anche
Sampdoria se, all’apparenza, poteva sembra
dall’estate del re strano che lui intendesse abiu-
2016 ed è il rare in partenza il suo tridente of-
capitano fensivo che eccellenti risultati
ANSA aveva prodotto a Parma. Qui è di-
successo a Parma. Faggiano
aveva firmato nella stagione
scorsa un biennale con il
Genoa, ma le strade con i
rossoblù si erano divise:
Faggiano, tuttavia, era
rimasto ancora vincolato
con il Grifone, con cui ora ha
interrotto definitivamente il
rapporto. Si occuperà
innanzitutto di snellire la
rosa della Samp. Carlo Osti,
storico dirigente della Samp
che ha allungato sino al 2023,
diventa responsabile delle
aree tecniche della
Sampdoria. Con pieni poteri,
dunque, su prima squadra,
Samp women, calcio a
cinque e anche su tutto il
settore giovanile del club di
p.t.
SAMP (4-2-3-1) Audero (dal 1’ s.t. Falco-
ne); Depaoli (dal 1’ s.t. Colley), Ferrari
(dal 20’ s.t. Léris), Chabot (dal 20’ s.t.
Rocha), Augello (dal 20’ s.t. Murru);
Thorsby (dal 20’ s.t. Askildsen), Silva (dal
20’ s.t. Yepes Laut); Candreva (dal 20’
s.t. La Gumina), Gabbiadini (dal 20’ s.t.
Bonazzoli), Caprari (dal 20’ s.t. Verre);
Quagliarella (dal 20’ s.t. Torregrossa).
Panchina: Ravaglia, Ercolano, Trimboli,
Bahlouli, Di Stefano. All. D’Aversa.
PIACENZA (3-4-3) Stucchi (dal 1’ s.t.
Libertazzi); Tafa, Nava, Marchi; Parisi,
Corbari, Suljic (dal 31’ s.t. Spini), Giorda-
no (dal 15’ s.t. Lamesta); Dubickas (dal
39’ s.t. Compaore), Cesarini (dal 1’ s.t.
Burgio); Gonzi (dal 9’ s.t. Bobb). Panchi-
na: Ansaldi, Boffini, Borsatti, Cloralio,
Ruiz Giraldo, Zambruno, Ziliotti, Russo
All. Scazzola
ARBITRO Vailati di Crema.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

s TEMPO DI LETTURA 2’33” quarti a sostegno della punta. In-

somma, D’Aversa si sta confer-
verso: la Samp navigava (bene)
con la difesa a quattro, dunque
Corte Lambruschini.
s TEMPO DI LETTURA 1’58”

Il caso del leader uruguaiano I NUMERI LE AMICHEVOLI

Godin, vacanze supplementari 1

Oggi tocca a Lazio e Torino
Domani la Roma col Porto
Gol Il programma delle amichevoli. Vista la situazione pandemica

Ma il Cagliari lo vedrà davvero?

Segnato da non sono escluse cancellazioni, anche a poche ore dall’inizio
della partite. Inoltre per ogni partita può essere definito un
Diego Godin nel
massimo di spettatori ammessi all’interno dell’impianto.
suo primo
campionato con IERI
Sampdoria-Piacenza 2-0
Il difensore rinvia per riflettere, ma siamo fiducio-
si». Concetto ribadito dal tecni-
la maglia del
Cagliari. OGGI
il rientro, sarà in co del Besiktas Sergen Yalçin: All’Atalanta a Lazio-Padova (Auronzo, 18); Torino-Al Fateh (Bressanone,
17)
Sardegna venerdì «Seguiamo Godin da due anni,
la sua esperienza potrebbe es-
Bergamo nel
girone d’andata DOMANI
Il club lo ha già
28
serci molto utile in Champions. Empoli-Pontedera (Empoli, 18); Porto-Roma (Parchal, 21),
messo alla porta: Inoltre le sue doti offensive oltre
che difensive si sposano bene
Udinese-Sturm Graz (Sankt Veit, 18)

«Costa troppo» con il nostro gioco».

GIOVEDÌ 29 LUGLIO
Fiorentina-Levico (Moena, 17); Verona-Modena (Peschiera,
Le presenze 17); Salernitana-Fermana (Cascia, 17.30)
Riflessioni e Farias Godin di Godin nello

CAGLIARI
VENERDÌ 30 LUGLIO
intanto prende tempo anche se scorso
Bologna-Borussia Dortmund (Altach, 17); Fiorentina-Virtus
il tempo a sua disposizione di- campionato Verona (Moena, 17)
venta sempre meno. Il rientro il col Cagliari.
30 luglio, con lui ci sarà in teoria Il difensore SABATO 31 LUGLIO
anche Nahitan Nandez mentre uruguaiano Atalanta-Pordenone (Bergamo, ore 16.30); Augsburg-
Cagliari (Augsburg, ore 15.30); Empoli-Montevarchi (Empoli,
Diego Farias rientrerà dal Brasile ha giocato 2510
di Roberto Pinna ore 18); Mainz-Genoa (Mainz, ore 17.30); Bayern Monaco-
giovedì sera, significa saltare minuti Napoli (Monaco di Baviera, ore 16.30); Rennes-Torino
CAGLIARI
l’incontro con i compagni, già prendendo (Rennes, ore 18); Monza-Juventus (Monza, ore 20.30);
utti i nodi, prima o diretti per quella data in Germa- tre soli cartellini Nizza-Milan (Nizza, ore 21); Lens-Udinese (Lens, ore 18);

T
poi, vengono al petti- nia per l’amichevole del 31 in ca- gialli Utrecht-Venezia (Utrecht, ore 16).

ne. Quello tra l’esper-
to difensore centrale
ex Inter e Atletico
Madrid Diego Godin e il Cagliari
ha subito un leggero slittamen-
to, ma a fine settimana tra le
parti avverrà l’incontro, dopo lo
scontro a distanza delle ultime
settimane. Il Faraone, inizial-
mente atteso per oggi dopo le fa-
tiche di Copa America con il suo
Uruguay, tornerà in Sardegna
solo nella tarda serata di venerdì
30 luglio. La società cagliaritana
dalla fine dell’ultima Serie A lo
ha messo, in maniera abbastan-
za diretta, alla porta. Alla prima
conferenza stampa utile il diret-
tore sportivo Capozucca ha fatto
capire a Godin che una sua per-
manenza in rossoblù non è gra-
dita: «Non possiamo più per-
Incerto Diego Godin, 35 anni, difensore che il Cagliari vuole cedere CIAMILLO
durante il ritiro estivo in Trenti-
no a Pejo: «Parliamo di contratti
anacronistici, spiace per il gio-
catore che è vittima di questo
calcio post-pandemia».
Irremovibile Il braccio di fer-
ro tra il difensore trentacin-
quenne e il Cagliari, però, sem-
bra solo agli inizi, perché dal suo
Uruguay, dove sta trascorrendo
le vacanze extra insieme alla fa-
miglia, Godin è stato netto e
chiaro: «Ho ancora un contratto
palcoscenico della Serie A è fon-
damentale per puntare a un
ruolo da protagonista con la Ce-
leste del Maestro Oscar Tabarez
fino al Mondiale in Qatar. Tanto
che Godin ha già rifiutato alcune
proposte dall’Argentina e dalla
Dinamo Mosca. Nelle ultime ore
i turchi del Besiktas stanno pro-
vando a sedurre in maniera im-
portante l’uruguaiano, metten-
do sul piatto anche il ritorno in
Champions League. Il vice pre-
sidente dei bianconeri Emre Ko-
23
sa dell’Augusta. La squadra di DOMENICA 1 AGOSTO
Leonardo Semplici, dopo le due Parma-Sassuolo (Parma, ore 20.30), Salernitana-Palermo
settimana in Val di Pejo, si radu- (San Gregorio Magno ore 17,30)
nerà oggi in serata ad Assemi- MARTEDÌ 3 AGOSTO
nello. Cena e poi via al mini-riti- Le gare Venezia-Twente (Enschede, 16); Spezia-Trento (Ronzone, 15)
ro. Per Godin difficile, anche se disputate in
non impossibile, in caso esserci campionato con MERCOLEDÌ 4 AGOSTO
Valencia-Milan (Valencia, ore 20.30); Wisla Cracovia-Napoli
per la seconda parte di pre- un gol da Godin (Cracovia, ore 18); Cagliari-Olbia (Aritzo, ore 17.30)
campionato ad Aritzo a inizio con la maglia
agosto. Una volta rientrato dalla dell’Inter nel suo VENERDÌ 6 AGOSTO
vacanza extra il centrale dovrà primo Spezia-Cremonese (Cles, ore 17); Groningen-Venezia
(Groninga, ore 18.30); Spal-Verona (Ferrara, ore 19.30)
infatti prima sottoporsi alle visi- campionato in
te mediche, ai tamponi moleco- Italia. Ha fatto SABATO 7 AGOSTO
lari, all’eventuale vaccino e poi anche la finale di Lazio-Twente (Enschede, 19.30); Mallorca-Cagliari (Palma de
in caso potrà essere aggregato Europa League Mallorca, 20.30); Betis-Roma (Siviglia, 22);
West Ham-Atalanta (Londra, 16); Sampdoria-Verona (a
alla rosa di Semplici. Il tempo Pavia, ore 19) Sassuolo-Vicenza (Sassuolo, ore 18).
però stringe anche per il Caglia-
ri, la partenza di Godin aprireb- DOMENICA 8 AGOSTO
be un buco in un reparto con Milan-Real Madrid (Klagenfurt, ore 18.30); Parma-Inter
poche alternative in formazio- (Parma, orario non comunicato); Pordenone-Bologna
ne. Un reparto da sistemare. (Jesolo, ore 20.30); AZ Alkmaar-Torino (Alkmaar, ore 16);
Barcellona-Juventus (Trofeo Gamper, a Barcellona, 21.30)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

metterci il suo importante in-
gaggio». Concetto ribadito dal
presidente Tommaso Giulini
di un anno con eventuale opzio-
ne, la mia volontà è quella di re-
stare a Cagliari». Per l’ex Inter il
cadağ, ai microfoni di Hürriyet, SABATO 14 AGOSTO
ha confermato l’interesse: «Il
giocatore ci ha chiesto dei giorni s TEMPO DI LETTURA 2’28” Inter-Dinamo Kiev (Reggio E.); Milan-Panathinaikos (Trieste)
38 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
SERIE A
Arnautovic, arrivo da star
Bologna è già pazza di lui
Oltre cinquecento tifosi con striscioni ad accoglierlo
Il nuovo attaccante saluta e arringa la folla in delirio
di Luca Aquino
BOLOGNA
envenuto Marko”
«B
recita un lungo stri-
scione che accoglie
Arnautovic a Bolo-
gna. E il benvenuto
per il centravanti austriaco è da
vero top player, con circa 500 ti-
fosi – fra i quali tanti bambini -
ad accoglierlo all’hotel I Portici
in pieno centro. Sono le 21.55
quando scende dall’auto che lo
ha accompagnato dall’aeropor-
to, dove è atterrato con un volo
privato da Brema, e fra due ali di
folla in una vera e propria fiac-
colata viene letteralmente tra-
volto dall’entusiasmo della gen-
te. T-shirt e cappellino alla mo-
da, Marko scende dall’auto e sa-
luta il popolo rossoblù
adorante, agitando la mano e
arringando la folla in delirio che
intona cori per lui. Posa anche
con un bandierone che lo raffi-
gura già con la maglia rossoblù,
poi una volta entrato in albergo
torna ad affacciarsi per un nuo-
vo bagno di folla. Una sorta di li-
berazione per tutti dopo una
trattativa estenuante, averlo a
Bologna è quello che serviva per
scatenare la passione dei tifosi,
tracimante tanto da costringere
la polizia locale a chiudere al
L’accoglienza Tifosi rossoblù in festa per l’arrivo di Marko Arnautovic, 32 anni, nuova punta del Bologna SCHICCHI
traffico quel tratto della centra-
lissima via Indipendenza da-
vanti all’albergo.
Top player Un’accoglienza da
big, per quello che sarà il top
player del Bologna per le prossi-
me tre stagioni, il numero 9 in-
vocato a gran voce da Sinisa
Mihajlovic. L’accordo fra la pun-
ta della Nazionale austriaca e il
Quanti colpi Walter Sabatini GETTY
club rossoblù correrà fino al
2024, con opzione per una sta-
Il programma
Oggi le visite e poi
al lavoro. Forse in
campo col Borussia
Dirigenza: Sabatini
va verso l’addio
gione ulteriore, a 2,7 milioni di
euro l’anno. Stamattina sarà al-
l’Isokinetic per iniziare le visite
mediche, con i futuri compagni
di squadra che riprenderanno
ad allenarsi alle 17 dopo i due
giorni di riposo accordati da
Mihajlovic al termine del ritiro
di Pinzolo. Se concluderà i test
in tempo, Arnautovic potrebbe
magari affacciarsi sul campo già
oggi pomeriggio per prendere
confidenza con i compagni an-
che se più facilmente sarà do-
mani la giornata nella quale po-
trebbe muovere i primi passi in
allenamento con il resto della
squadra. Il Bologna disputerà
poi un’amichevole venerdì ad
Altach – nella sua Austria – con-
tro il Borussia Dortmund, diffi-
cile ma forse non impossibile la
sua presenza.
La lunga trattativa La trat-
tativa si è sbloccata nello scorso
fine settimana, con il club ros-
soblù che ha riconosciuto allo
Shanghai Port Fc un indennizzo
di 3 milioni di euro più bonus e
il giocatore che ha rinunciato
alla buonuscita che aveva ri-
chiesto. Fra domenica e lunedì
sono stati limati gli ultimi detta-
gli e ieri i cinesi hanno dato l’ok
al giocatore perché si sottopo-
nesse alle visite mediche col Bo-
logna in attesa di formalizzare il
trasferimento. Intanto, secondo
un’indiscrezione di Sky, al ter-
mine di questa sessione di mer-
cato Walter Sabatini potrebbe
lasciare il club rossoblù. Il diri-
gente 66enne, che ricopre il
ruolo di coordinatore tecnico di
Bologna e Montreal Impact (la
squadra canadese di Joey Sapu-
to), era arrivato sotto le Due Tor-
ri nel 2019.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 2’35”
L’ATTACCANTE
Barrow negativo
al test Covid
Dopo le visite
torna in gruppo
● (l.a) Buone notizie per
Musa Barrow (foto
LAPRESSE), che ha finalmente
ricevuto un esito negativo al
tampone dopo la positività al
Covid riscontrata il 13 luglio. Il
22enne attaccante gambiano
ha saltato tutto il ritiro di
Pinzolo, ma tra qualche
giorno potrà tornare in
gruppo dopo che si sarà
sottoposto alle visite mediche
per ottenere l’idoneità
agonistica. Da valutare se
potrà salire ad Altach, in
Austria, per l’amichevole che
il Bologna disputerà venerdì
contro il Borussia Dortmund.
I rossoblù, dopo due giorni di
riposo, torneranno ad
allenarsi oggi pomeriggio a
Casteldebole. Mihajlovic, che
è sbarcato sui social aprendo
un account Instagram,
ritroverà Dominguez e Medel
al rientro dopo la Coppa
America, ma anche Svanberg
e Skorupski che ieri hanno già
lavorato individualmente.

SERIE A
PIAZZA AFFARI
MERCATO
ITALIANO
I
l momento è arrivato.
Dopo un corteggia-
mento durato oltre un
mese, il matrimonio
tra Toma Basic e la La-
zio sta finalmente per
realizzarsi. La fumata bianca è at-
tesa nelle prossime ore, anche se
ci sono ancora alcuni dettagli da
sistemare. Basic dovrebbe in ogni
casso sbarcare a Roma nelle
prossime ore in modo da poter
essere aggregato alla squadra per
il secondo ritiro, che i biancoce-
lesti svolgeranno a Marienfeld, in
Germania, dal 2 agosto.
Gli accordi e il nodo Il gio-
catore firmerà un quinquennale
da 1,5 milioni a stagione, mentre
al suo club, il Bordeaux, la Lazio
verserà la somma di 8 milioni più
bonus. L’accordo con il croato è
stato trovato da tempo, Basic si è
detto felicissimo di intraprendere
questa nuova avventura che lo
vedrà protagonista nel campio-
nato italiano. Più faticoso è stato
raggiungere l’intesa col suo club.
Anche perché il Bordeaux nel-
l’ultimo mese ha dovuto fronteg-
giare una serie di vicissitudini so-
cietarie, determinate da una crisi
finanziaria che aveva addirittura
determinato la retrocessione del-
la squadra in seconda divisione.
Un provvedimento che è stato
poi scongiurato dal cambio di
proprietà (il nuovo padrone è l’ex
patron del Lilla Gerard Lopez).
L’accordo è stato complicato, ma
alla fine è stato trovato. C’è però
un ultimo ostacolo da superare
LA HIT
DEGLI AFFARI
di c.lau.
Sono ore decisive
per Locatelli-Juve
e Emerson-Napoli
IL COLPO ALL’ESTERO
Varane-United:
c’èilsìper5anni
AlReal50milioni
LA NEOPROMOSSA
Venezia scatenato
Blinda Svoboda
e pressa Niang
● (lu.pes) Insieme fino al 2024.
E’ arrivato il rinnovo per
Michael Svoboda al Venezia
dopo una stagione da
protagonista nella cavalcata
verso la Serie A. Il Venezia sta
cambiando pelle grazie ai tanti
nuovi innesti, ma non
dimentica di blindare uno dei
giovani più promettenti. Difensore
Intanto è stato dato un L’austriaco
ultimatum a Niang del Rennes:
Michael
la trattativa per ora non si Svoboda,
sblocca. 22 anni
LA PISTA CALDA
Basic
di Stefano Cieri
L’accordo è vicino
La Lazio dà a Sarri
il jolly di centrocampo
C’è l’intesa col giocatore (1,5 milioni per 5 anni), in via di
definizione col Bordeaux (8 più bonus). E per l’attacco c’è Brekalo
prima della chiusura definitiva. È ore dovrebbero sbloccarsi alcune
il rispetto da parte della Lazio operazioni in uscita (Kiyine, An-
dell’indice di liquidità, il mecca- dre Anderson e Maistro sono in
nismo che impedisce ai club ita- procinto di andare al Venezia)
liani di effettuare acquisti in che dovrebbero dare il via libera
mancanza di una adeguata co- all’operazione Basic.
pertura finanziaria. La società di
Lotito al momento non potrebbe
acquistare, ma nelle prossimo
Jolly di centrocampo Il
croato è per Sarri il rinforzo idea-
1 2
MANUEL LOCATELLI EMERSON PALMIERI
● Passi in avanti tra Sassuolo ● Il Napoli insiste per avere il
e Juve nella trattativa infinita laterale italo-brasiliano. Con il
per il centrocampista azzurro Chelsea la linea è sempre calda
D
al Real Madrid al
Manchester United.
Il percorso inverso
che fece a suo tempo
Cristiano Ronaldo. A
lasciare le meren-
gues per approdare tra i Red De-
vils è Raphael Varane, campione
del mondo con la Francia a Rus-
sia 2018, da dieci anni una delle
colonne della difesa madridista.
L’accordo è stato praticamente
trovato tra i due club. Al Real il
Manchester verserà la somma di
50 milioni, un po’ meno di
quanto gli spagnoli pensavano
di incassare dalla cessione del
francese (si era partiti da una ri-
chiesta di 80 milioni), ma pur
sempre una boccata d’ossigeno
importante per le casse della so-
cietà madrilena. Di tutto rispetto
CLASSE 2000
Kornvig allo Spezia
Ma resta in prestito
nella sua Danimarca
● (m.m.)Lo Spezia ha acquistato
dal Lyngby-Taarbæk il giovane
centrocampista danese Emil
Kornvig (contratto di 5 anni).
Classe 2000, Kornvig è è fresco
di convocazione nell’Under 20
del suo Paese. Nell’ottica della
collaborazione che caratterizza i
club appartenenti alla galassia
della famiglia Platek, Kornvig si
trasferirà subito in prestito per
una stagione alla formazione
danese del Sønderjysk
Elitesport.
le di centrocampo. Innanzitutto
per la sua duttilità. È in grado di
coprire ciascuna delle tre posi-
zioni in mezzo al campo: interno
di destra, di sinistra e centrale.
Sarà pertanto la principale alter-
nativa di Milinkovic, di Luis Al-
berto e di Leiva. Rispetto ai due
interni titolari ha ovviamente un
3 4
JULIAN BRANDT
● La Lazio lo segue da tempo,
ma il Milan sta tentando il
sorpasso per l’esterno tedesco
Nazionale
francese
Raphael Varane, 28 anni GETTY
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 39
UN ARRIVEDERCI
Arrivederci Dea
Ruggeri dice sì
alla Salernitana
● (lu.pes) Sarà solo un
arrivederci. Il diciannovenne
Matteo Ruggeri ha salutato
l’Atalanta con un post su
Instagram: ultimo atto prima
che diventi ufficiale il suo
passaggio alla Salernitana.
Il difensore ha già rinnovato
con la società nerazzurra
Al centro per ritrovarsi tra un anno dopo Difensore
Il danese Emil aver disputato la Serie A in Il bergamasco
Campania con l’obiettivo
Kornvig, 21 anni, Matteo
centrocampista di trovare spazio e fare Ruggeri,
esterno esperienza tra i big. 19 anni
Un mastino
a centrocampo
Toma Basic, 24 anni, croato.
Gioca con il Bordeaux, in Francia,
dalla stagione 2018-19 AFP
tasso tecnico decisamente infe-
riore (ma non è facile reggere il
confronto con Milinkovic e Luis
Alberto). In compenso Basic ha
quelle caratteristiche da incon-
trista che, specie contro gli avver-
sari più temibili, possono rende-
re il reparto mediano biancocele-
ste maggiormente attrezzato. È
un classe 1996 (compirà 25 anni a
novembre) ed ha quindi ancora
ampi margini di miglioramento.
Spunta Brekalo Non solo Ba-
sic. La Lazio ha puntato anche un
altro croato. È il 23enne esterno
sinistro Josip Brekalo. Gioca in
Germania nel Wolksburg e può
arrivare in prestito. Per questo il
club romano ha deciso di virare
su di lui, rinunciando almeno per
il momento a Brandt (sul quale è
piombato il Milan). L’acquisto di
Brekalo, nazionale croato (ha
preso parte a Euro 2020), non in-
taccherebbe l’indice di liquidità
proprio perché si concretizzereb-
be con un prestito. Sono stati av-
viati contatti sia con i suoi agenti
sia con il suo club. L’operazione
può concludersi in tempi brevi.
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s TEMPO DI LETTURA 2’35”
5
GRANIT XHAKA IVAN ILIC
● Continua il braccio di ferro ● Il centrocampista serbo
con l’Arsenal. Lo svizzero ha può tornare in prestito al
l’accordo con la Roma e preme Verona. Il City pare favorevole
no accettato di riconoscergli.
Bandiera a Madrid Secondo colpo Il Manche-
Dopo 10 stagioni ster United potrebbe ufficializ-
zare già oggi l’intesa con il Real
il francese chiude Madrid. Tanto che nella città in-
con gli spagnoli: glese già si sono organizzati per
far svolgere a Varane le visite
guadagnerà mediche. Per lo United l’acqui-
12 milioni all’anno sto del difensore francese è il se-
condo colpo importante di que-
anche le cifre relative al contrat- sto mercato dopo quello di Ja-
to che il giocatore firmerà con la don Sancho dal Borussia Dort-
sua nuova società. Il Manchester mund per 85 milioni. Una
United farà infatti sottoscrivere a coppia (Sancho-Varane) che
Varane un contratto della durata consentirà al tecnico Solskjaer
di cinque anni con un ingaggio di accrescere il tasso qualitativo
annuale da 12 milioni di euro. della sua squadra.
Che era poi la stessa cifra che Va- © RIPRODUZIONE RISERVATA
rane aveva chiesto al Real Madrid
per firmare il rinnovo contrat-
tuale, ma che i Blancos non han- s TEMPO DI LETTURA 1’10”
40 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
SERIE A TUTTI I MOVIMENTI DI MERCATO
ATALANTA
n MUSSO
3-4-1-2
3 ALLENATORE
GASPERINI
TOLOI
MAEHLE
ARRIVI
Musso (p, Udinese, 20), Guth (d,
Pescara, fp), Delprato (d, Reggina, fp),
Mattiello (d, Spezia, fp), Carraro (c,
Frosinone, fp), Da Riva (c, Vicenza, fp),
Colley (a, Verona, fp), Capone (a,
Pescara, fp), Cabezas (a, Emelec, fp),
Piccoli (a, Spezia, fp)
PARTENZE
Gelmi (p, Feralpi Salò, p), Gyabuaa (c,
Perugia, p), Radunovic (p, Cagliari, 0),
Ruggeri (d, Salernitana, p), Gollini (p,
Tottenham p. 2)
INTER
n HANDANOVIC
3-5-2
3 ALLENATORE
S. INZAGHI
SKRINIAR
DARMIAN
ARRIVI Calhanoglu (c, svincolato),
Cordaz (p, Crotone, 0), Vanheusden
(d, Standard Liegi, 16), Dimarco (d,
Verona, fp), Lazaro (c, Borussia M. fp),
Salcedo (a, Verona, fp), Esposito (a,
Venezia, fp), Agoume (c, Spezia, fp),
Nainggolan (c, Cagliari, fp), Dalbert (d,
Rennes, fp), Pirola (d, Monza, fp), Brazao
(p, Oviedo, fp), Males (c, Basilea, fp),
Gravillon (d, Lorient, fp), Vagiannidis
(d, Sint Truiden, fp), Colidio (a, Sint
Truiden, fp), Vergani (a, Bologna, fp)
PARTENZE Hakimi (d, Psg, 68 + 3
bonus), Padelli (p, svincolato), Young
SALERNITANA
n BELEC
3-5-2 GYOMBER
3 ALLENATORE
CASTORI BOGDAN
COULIBALY
ZORTEA
ARRIVI
Fella (a, Avellino, fp), Galeotafiore (d,
Foggia, fp), Cavion (c, Ascoli, svinc.),
Zortea (d, Atalanta, p), Ruggeri (d,
Atalanta, p), Obi (c, svincolato),
Strandberg (d, svincolato), Coulibaly
(c, Udinese, p con obbligo riscatto),
Ruggeri (c, Atalanta)
PARTENZE
Adamonis (p, Lazio, fp), Anderson (c,
Lazio, fp), Antonucci (a, Roma, fp),
Casasola (d, Lazio, fp), Cicerelli (a,
Lazio, fp), Dziczek (c, Lazio, fp),
SASSUOLO
n CONSIGLI
4-2-3-1 FERRARI
3 ALLENATORE
DIONISI
MULDUR
ARRIVI Scamacca (a, Genoa, fp),
Goldaniga (d, Genoa, fp), Marchizza (d,
Spezia, fp), Adjapong (d, Lecce, fp),
Frattesi (c, Monza, fp), Ricci (a, Monza,
fp), Sala (d, Spal, fp), Sernicola (d, Spal,
fp), Brignola (d, Spal, fp), Mazzitelli (c,
Pisa, fp), Pinato (c, Cremonese, fp),
Odgaard (a, Pescara, fp), Russo (p,
Entella, fp), Celia (d, Alessandria, fp),
Ghion (c, Carpi, fp), Pierini (a, Modena,
fp), Satalino (p, Monopoli, fp),
PARTENZE Marlon (d, Shakhtar
Donetsk, 12). Turati (p, Reggina),
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
DJIMSITI
ROMERO GOSENS
FREULER
DE ROON
PESSINA D. ZAPATA
MALINOVSKYI
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Reca (d, Spezia)
In uscita Haas (c, Empoli, 3),
Barrow (a, Bologna, 15), Ibanez (d,
Roma, 8), Cornelius (a, Parma, 6,5)
OBIETTIVI
Tomiyasu (d, Bologna), Lovato (d,
Verona), Botman (d, Lilla), Erlic (d,
Spezia), Frabotta (d, Juventus),
Koopmeiners (c, Az), Pobega (c,
Milan), Schouten (c, Bologna), Boga (a,
Sassuolo), Bamba (a, Lilla), Brekalo (a,
Wolfsburg), Cunha (a, Hertha),
Hincapie (d, Talleres), Demiral (d,
Juventus), Pezzella (d, Parma)
BASTONI
DE VRIJ
PERISIC
CALHANOGLU
BROZOVIC
BARELLA LAUTARO
LUKAKU
(c, svincolato), Vanheusden (d, Genoa,
p), Gravillon (d, Reims, p) Dalbert (d,
Cagliari p.)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Darmian (d, Parma, 2,5)
In uscita Candreva (c, Sampdoria,
2,5), Esposito (a, Basilea, p), Joao
Mario (d, Benfica)
OBIETTIVI Bellerin (d, Arsenal),
Zappacosta (d, Chelsea), Dumfries (c,
Psv), Emerson (d, Chelsea), Alonso (d,
Chelsea), Raspadori (a, Sassuolo), Sepe
(p, Parma), Ahmedhodzic (d, Malmoe),
Molina (d, Udinese), Nandez (c, Cagliari)
VESELI
RUGGERI
OBI
DI TACCHIO
KRISTOFFERSEN
DJURIC
Durmisi (d, Lazio, fp), Gondo (a,
Lazio, fp), Kiyine (c, Lazio, fp),
Lombardi (a, Lazio, fp), Tutino (a,
Napoli, fp), Micai (p, Reggina, p),
Iannone (a, Matelica, p), Kupisz (c,
Pordenone), Fella (a, Palermo, p),
Kalombo (d, Seregno)
OBIETTIVI
Gagliolo (d, Parma), L. Coulibaly (c,
Angers), Bonazzoli (a, Sampdoria),
Tutino (a, Napoli), Torregrossa (a,
Sampdoria), Lammers (a, Atalanta)
ROGERIO
CHIRICHES
LOCATELLI
BOGA
OBIANG
DJURICIC
CAPUTO
BERARDI
In entrata Traore (c, Empoli, 16),
M. Lopez (c, Marsiglia, 2,5),
In uscita Magnani (d, Verona, 4), Di
Francesco (a, Spal, 4,5), Ravanelli (d,
Cremonese), Ricci (a, Reggina), Russo
(p, Alessandria), Dell’Orco (d,
Perugia), Sernicola (d, Cremonese),
Mazzitelli (c, Monza), Odgaard (a, RKC
Waalwik)
OBIETTIVI Sabelli (d, Empoli),
Gunter (d, Verona), Veron (a,
Palmeiras), Raskin (c, Standard Liegi),
Erlic (d, Spezia), Fernandes (d,
Sporting), Lovric (c, Lugano)
BOLOGNA
n SKORUPSKI
4-2-3-1
3 ALLENATORE BONIFAZI
MIHAJLOVIC
TOMIYASU
SCHOUTEN
ARRIVI
Bonifazi (d, Spal, 5,5), Van Hooijdonk
(a, Breda, svincolato), Bardi (p,
Frosinone), Binks (d, Montreal, fp),
Denswil (d, Bruges, fp), Donsah (c,
Ryzaspor, fp), Falcinelli (a, Stella
Rossa, fp), Corbo (d, Ascoli, fp),
Okwonkwo (a, Reggina, fp), Cangiano
(a, Ascoli, fp), Paz (d, Kayserispor, fp),
Kingsley (c, Reggina, fp), Sarr (p,
Ascoli, fp), Urbanski (c, Lechia Dansk,
fp), Calabresi (d, Cagliari, fp),
Arnautovic (a, Shanghai, 3),
PARTENZE
Faragò (d, Cagliari, fp), Antov (d, Cska
JUVENTUS
n SZCZESNY
4-2-3-1
3 ALLENATORE BONUCCI
ALLEGRI
DANILO
BENTANCUR
ARRIVI
Rugani (d, Cagliari, fp), De Sciglio (d,
Lione, fp), Perin (p, Genoa, fp), Pjaca
(a, Genoa, fp), Lu. Pellegrini (d,
Genoa, fp), Gori (p, Pisa, fp),
Nicolussi Caviglia (c, Parma, fp)
PARTENZE
Buffon (p, svincolato)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata McKennie (c, Schalke,
18,5), Morata (a, Atletico, p. 10)
In uscita Baden Frederiksen (a,
Vitesse)
FFA RI
G L I A
SPEZIA
n ZOET
4-3-3 ERLIC
3 ALLENATORE
THIAGO MOTTA FERRER
MAGGIORE
ARRIVI
Hristov (d, Fiorentina, 1), Gudjohnsen
(a, Odense, fp), Zovko (p, svincolato),
Reca (c, Atalanta), Frattesi (c,
Sassuolo p), Amian (d, Tolosa)
PARTENZE
M. Ricci (c, svincolato), Galabinov (a,
svincolato), Acampora (c, svinc.),
Terzi (d, svinc.), Farias (a, Cagliari,
fp), Mattiello (d, Atalanta, fp), Agoumé
(c, Inter, fp), Chabot (d, Sampdoria,
fp), Saponara (c, Fiorentina, fp),
Estevez (c, Estudiantes, fp), Pobega
(c, Milan, fp), Dell’Orco (d, Sassuolo,
CAGLIARI
DIJKS n CRAGNO
SOUMAORO
3-4-2-1
3 ALLENATORE
SVANBERG SEMPLICI CEPPITELLI
BARROW
NANDEZ
SORIANO
ARNAUTOVIC
ORSOLINI
Sofia, fp), Palacio (svincolato), ARRIVI
Da Costa (svinc.), Danilo (svinc.), Strootman (c, Marsiglia, p), Obert (d,
Vergani (a, Inter), Ravaglia (p, prestito svincolato), Pinna (d, Ascoli, fp),
Frosinone), Poli (c, Antalyaspor). Caligara (c, Ascoli, fp), Biancu (c,
Olbia, fp), Ladinetti (c. Olbia, fp),
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE Faragò (d, Bologna, fp), Oliva (c,
In entrata Barrow (a, Atalanta, 19), Valencia, fp), Farias (a, Spezia, fp),
Soumaoro (d, Lilla, 1,8) Radunovic (p, Atalanta, 0), Altare (d,
In uscita Juwara (a, Crotone), El Genoa) Dalbert (d, Inter p)
Koaouakibi (Pordenone),
PARTENZE
OBIETTIVI M. Tramoni (c, Brescia, p), Klavan (d,
Theate (d, Ostenda), Diveev (d, CSKA svinc.), Asamoah (d, svinc.),
Mosca), Zappa (d, Cagliari), Estevez Nainggolan (c, Inter, fp), Rugani (d,
(c, Estudiantes), Luiz Enrique (a, Juventus, fp), Duncan (c, Fiorentina,
Fluminense), Benatia (d, svincolato), fp), Sottil (a, Fiorentina, 2), Calabresi
LAZIO
ALEX SANDRO n REINA
DE LIGT
4-3-3 LUIZ FELIPE
3 ALLENATORE
RABIOT SARRI
MARUSIC
CHIESA
DYBALA
MILINKOVIC
RONALDO
CUADRADO
OBIETTIVI ARRIVI
Locatelli (c, Sassuolo), Gabriel Jesus Kamenovic (d, Cukaricki, 2,5), Hysaj
(a, Manchester City), Icardi (a, Psg), (d, svincolato), F. Anderson (a, West
Pjanic (c, Barcellona), Kaio Jorge Ham, 3), L. Romero (a. svincolato ),
(Santos) Adamonis (p, Salernitana, fp), Adekanye
(a, Den Haag, fp), A. Anderson (c,
Salernitana, fp), Durmisi (d, Salernitana,
fp), Jony (c, Osasuna, fp), J. Lukaku (d,
Anversa, fp), Vavro (d, Huesca, fp),
Lombardi (a, Salernitana, fp), Kiyine (c,
Salernitana, fp), Casasola (d,
Salernitana, fp), Gondo (a, Salernitana,
fp), Maistro (c, Pescara, fp), Falbo (d,
Viterbese, fp), Baxevanos (d, Iasi, fp),
Jorge Silva (d, Boavista, fp).
TORINO
BASTONI n MILINKOVIC SAVIC
ISMAJLI
RECA
3-4-2-1
3 ALLENATORE
JURIC IZZO
LEO SENA GYASI
NZOLA SINGO
VERDE
fp), Agudelo (c, Genoa, fp) ARRIVI
Berisha (p, Spal, p 0 + 0,5), Warming
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE (a, Lyngby, 1,5), Iago Falque (a,
In entrata Verde (a, Aek Atene, Benevento, fp), Segre (c, Spal, fp),
0,6), Leo Sena (c, Atletico Mineiro, Millico (a, Frosinone, fp), Edera (a,
1,8), Piccoli (a, Atalanta, p), Reggina, fp), Gemello (p, Renate, fp),
In uscita nessuna Djidji (d, Crotone, fp), Kone (c,
Cosenza, fp), Aina (d, Fulham, fp),
OBIETTIVI Rauti (a, Palermo, fp)
Agudelo (c, Genoa), Estevez (c,
Estudiantes), Pobega (c, Milan), Katic PARTENZE
(d, Rangers), Kovalenko (c, Atalanta), Nkoulou (d, svinc.), Ujkani (p, svinc.),
Colley (a, Atalanta), Sutalo (d, Gojak (c, Dinamo Zagabria, fp), Murru
Atalanta) (d, Sampdoria, fp), Bonazzoli (a,
Sampdoria, fp), Greco (d, Pordenone,
CARBONI
GODIN LYKOGIANNIS
ROG
STROOTMAN MARIN
JOAO PEDRO
PAVOLETTI
(d, Bologna, fp), Vicario (p, Empoli,
p), Contini (a, Legnago p), Marigosu
(a, Grosseto, p), Ciocci (p, Olbia, p)
Boccia (d, Olbia, p).
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Marin (c, Ajax, 6),
Zappa (d, Pescara, 3,5)
In uscita Despodov (a,
Ludogorets, 2)
OBIETTIVI
Nainggolan (c, Inter), Conté (d,
Moreirense), Galdames (c,
svincolato), Ghiglione (d, Genoa)
HYSAJ
ACERBI
LUIS ALBERTO
LEIVA CORREA
IMMOBILE
F. ANDERSON
PARTENZE
Hoedt (d, Anderlecht, fp), A. Pereira (c,
Man. United, fp), Alia (p, Monterosi, p),
Lulic (d, svinc.), Parolo (c, svinc.),
Musacchio (d, svinc.), Minala (c, svinc.),
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata nessuno
In uscita Kalaj (d, Carrarese, p)
OBIETTIVI
Basic (c, Bordeaux), Brandt (a, B.
Dortmund), Sarabia (c, Psg), Orsolini (a,
Bologna), Callejon (c, Fiorentina),
Januzaj (a, Real Sociedad)
BREMER
BUONGIORNO ANSALDI
RINCON
MANDRAGORA SANABRIA
LUKIC
BELOTTI
0), Onisa (c, Pordenone, 0), Ferigra (d,
Las Palmas, svinc.), Sirigu (p, Genoa,
svincolato), Meité (c, Benfica, 6,5)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Mandragora (c,
Juventus, 1,5 seconda rata prestito)
In uscita Boyé (a, Elche, 2)
OBIETTIVI
Messias (a, Crotone), Walukiewicz (d)
e Simeone (a, Cagliari), Kouame (a,
Fiorentina), Ilic (c, City), Rovaglia (a,
Chievo), Dimarco (d, Inter), Pjaca (a,
Juve), Ruan (d, Gremio)
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 41

EMPOLI FIORENTINA GENOA

n BRIGNOLI PARISI n DRAGOWSKI BIRAGHI n SIRIGU BANI

4-3-1-2 ROMAGNOLI
ZURKOWSKI
4-3-3 PEZZELLA
3-5-2 RADOVANOVIC CRISCITO
3 ALLENATORE NIKOLAOU 3 ALLENATORE MILENKOVIC CASTROVILLI 3 ALLENATORE AGUDELO
ANDREAZZOLI FIAMOZZI
ITALIANO BALLARDINI MASIELLO
STULAC BADELJ
LIROLA PULGAR
SOTTIL STURARO DESTRO
RICCI BAJRAMI
LA MANTIA CZYBORRA
BONAVENTURA
VLAHOVIC SHOMURODOV
MANCUSO GONZALEZ

ARRIVI
Zappella (d, Cesena, fp), Merola (a,
Grosseto, fp), Mraz (a, Zaglebie Lubin,
fp), Piscopo (a, Carrarese, fp),
Imperiale (d, Carrarese, fp), Fantacci
(c, Juve Stabia, fp), Meli (p, Fano, fp),
Vicario (p, Cagliari, p)
PARTENZE
Cannavò (a, Vis Pesaro, 0,4),
Terzic (d, Fiorentina, fp), Matos (a,
Udinese, fp), Olivieri (a, Juventus, fp),
Casale (d, Verona, fp), Cambiaso (d,
Genoa, fp)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Crociata (c, Crotone, 1),
Haas (c, Atalanta, 3), Fiamozzi (d,
Lecce, 0,5), Zurkowski (c, Fiorentina,
p)
In uscita Traore (c, Sassuolo, 16), La
Gumina (a, Sampdoria, 5,5)
OBIETTIVI
Frattesi (c, Sassuolo), Adjapong (d,
Sassuolo), Terzic (d, Fiorentina),
Marchizza (d, Sassuolo), Piccoli (a,
Atalanta), Cambiaso (d, Genoa),
Donsah (c, Bologna), Favilli (a,
Verona), Buffarini (d, Boca Juniors),
Kovalenko (c, Atalanta), Stojanovic (d,
Dinamo Zagabria), Barreca (d,
Fiorentina)
ARRIVI
Maleh (c, Venezia, 1), Nico Gonzalez (a,
Stoccarda, 23+4 bonus), Lirola (d,
Marsiglia, fp), Sottil (a, Cagliari, 2),
Ranieri (d, Spal, fp), Terzic (d, Empoli,
fp), Benassi (c, Verona, fp), Duncan (c,
Cagliari fp), Saponara (c, Spezia, fp),
Zurkowski (c, Empoli, fp), Zekhnini (c,
Losanna, fp), Graiciar (a, Mlada
Boleslav, fp), Gori (a, Vicenza, fp),
Dalle Mura (d, Reggina, fp), Illanes (d,
Avellino, fp)
PARTENZE
Diks (d, Copenaghen, 0), Ribery (a,
svincolato), Borja Valero (c, ritirato),
Caceres (d, svinc.), Olivera (d, svinc.),
Eysseric (c, svinc.), Barreca (d,
Monaco, fp), Malcuit (d, Napoli, fp),
Zurkowski (c, Empoli, p)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Igor (d, Spal, 5)
In uscita Lafont (p, Nantes, 8),
Hancko (d, Sparta P. 2,5), Hristov (d,
Spezia, 1), Ceccherini (d, Verona, 3)
OBIETTIVI Messias (a, Crotone),
Simy (a, Crotone), Torreira (c,
Arsenal), Sensi (c, Inter), Zappacosta
(d, Chelsea), Zaccagni (c, Verona),
Nastasic (d, Schalke), Ikoné (a, Lilla)
ARRIVI Buksa (a, svincolato), Parigini (c,
Ascoli, fp), Charpentier (a, Ascoli, fp),
Jagiello (c, Brescia, fp), Favilli (a, Verona,
fp), Bani (d, Parma, fp), Sturaro (c,
Verona, fp), Agudelo (c, Spezia, fp), F.
Bianchi (a, Lucchese, fp), Andrenacci (p,
svinc.), Behrami (c, svinc), Vanheusden (d,
Inter, p), Sabelli (d, svinc.), Sirigu (p,
Torino, svincolato).
PARTENZE Lu. Pellegrini (d, Juventus,
fp), Scamacca (a, Sassuolo, fp),
Strootman (c, Marsiglia, fp), Perin (p,
Juventus, fp), Zappacosta (d, Chelsea, fp),
Pjaca (a, Juventus, fp), Onguéné (d,
Salisburgo, fp), Behrami (c, svinc.), Zajc (c,
Fenerbahce, fp), Goldaniga (d, Sassuolo,
fp), Pandev (a, svinc.), C. Zapata (d,
svinc.), Calò (c, Benevento, p), Dalmonte
(c, Vicenza), Curado (d, Perugia, p), Altare
(d, Cagliari), Paleari (p, Benevento, p),
Jaroszynski (d, Salernitana, p), Spinelli (a,
Olexsandriya)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Paleari (p, Cittadella, 2)
In uscita nessuna
OBIETTIVI Kucka (c, Parma), Fernandes
(c, Mainz), Perotti (a, Fenerbahce), Sagnan
(d, Real Sociedad), Stergiou (d, San Gallo),
Frabotta (d, Juventus), Lammers (a,
Atalanta), Supryaga (a, Dinamo Kiev),
Sabiri (c, Ascoli), Ekuban (a, Trabzonspor)

MILAN NAPOLI ROMA

n MAIGNAN
HERNANDEZ
n MERET
MARIO RUI n RUI PATRICIO VIÑA

4-2-3-1 TOMORI 4-2-3-1 KOULIBALY

4-2-3-1 SMALLING

3 ALLENATORE KJAER 3 ALLENATORE MANOLAS FABIAN RUIZ 3 ALLENATORE MANCINI VILLAR

PIOLI KESSIE SPALLETTI MOURINHO
REBIC DI LORENZO INSIGNE KARSDORP MKHITARYAN
CALABRIA DEMME VERETOUT
BENNACER
BRAHIM DIAZ ZIELINSKI PELLEGRINI

IBRAHIMOVIC OSIMHEN DZEKO

SAELEMAEKERS LOZANO ZANIOLO

ARRIVI
Conti (d, Parma, fp), Caldara (d,
Atalanta, fp), Pobega (c, Spezia, fp),
Colombo (a, Cremonese, fp), Plizzari
(p, Reggina, fp), Maignan (p, Lilla, 13),
Ballo-Touré (d, Monaco 4,2 + 0,5),
Giroud (a, Chelsea, 1+1)
PARTENZE Meité (c, Torino, fp),
Dalot (d, Man. Utd, fp), Donnarumma
(p, svincolato), Calhanoglu (c, svinc.),
Mandzukic (a, svinc.), Olzer (c,
Brescia, 3), Michelis (d, Willem II, p)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Tomori (d, Chelsea, 28),
Tonali (c, Brescia, 10), Brahim Diaz (c,
Real Madrid, prestito biennale 3 + 22
di diritto di riscatto)
In uscita Laxalt (c, Dinamo Mosca,
4), Brescianini (d, Monza, p), Tsadjout
(a, Pordenone, p)
OBIETTIVI
Isco (c, Real), Tadic (a, Ajax),
Damsgaard (a, Sampdoria), Dalot (d,
Man. United), Bakayoko (c, Chelsea),
Jovic (a, Real), Kaio Jorge (a, Santos),
Vlasic (c, Cska Mosca), Sabitzer (c,
Lipsia), Brandt (c, Borussia D.)
ARRIVI
Ounas (a, Crotone, fp), Luperto (d,
Crotone, fp), Tutino (a, Salernitana,
fp), Malcuit (d, Fiorentina, fp),
Ciciretti (a, Chievo, fp), F. Costa (d,
Entella, fp), Gaetano (c, Cremonese,
fp), Machach (a, Venlo, fp),
Folorunsho (c. Reggina, fp), Palmiero
(c. Chievo, fp)
PARTENZE
Hysaj (d, svincolato), Maksimovic (d,
svinc.), Bakayoko (c, Chelsea, fp)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata nessuna
In uscita nessuna
OBIETTIVI
Emerson (d, Chelsea), Gudmundsson
(d, Groningen), Olivera (d, Getafe),
Senesi (d, Feyenoord), Ahmedhodzic
(d, Malmoe), Berge (c, Sheffield
United), Throsby (c, Sampdoria),
Grillitsch (c, Hoffenheim), Kaio Jorge
(a, Santos), Koopmeiners (c, Az)
ARRIVI
Olsen (p, Everton, fp), Florenzi (d, Psg,
fp), Nzonzi (c, Rennes, fp), Bianda (d,
Zulte-Waregem, fp), Riccardi (c,
Pescara, fp) Antonucci (a,
Salernitana, fp) Bouah (d, Cosenza,
fp) Celar (a, Cremonese, fp), Rui
Patricio (p, Wolverhampton, 11,5 più 2
di bonus), Viña (d, Palmeiras, 10+3).
CESSIONI
Bruno Peres (d, svincolato), Juan
Jesus (d, svincolato), Mirante (p,
svincolato), Under (a, Marsiglia, p. 0,5
+8,4), Pau Lopez (p, Marsiglia, 0,72
+0,5 + obbligo condizionato a 12)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Ibanez (d, Atalanta, 8),
Reynolds (d, Fc Dallas, 6,75)
In uscita Kluivert (a, Nizza, p. 1+14)
OBIETTIVI
Xhaka (c, Arsenal), Wendell (d,
Leverkusen), Van Aanholt (d,
svincolato), J. Boateng (d,
svincolato), Koopmeiners (c, Az),
Azmoun (a, Zenit), Shomurodov (a,
Genoa)

Clic SAMPDORIA
n AUDERO AUGELLO

Stop il 31 agosto: 4-4-2 COLLEY

3 ALLENATORE YOSHIDA JANKTO
due giornate di A D’AVERSA
BERESZYNSKI EKDAL
a mercato aperto
THORSBY GABBIADINI

● La sessione estiva del CANDREVA QUAGLIARELLA

mercato si è aperta il 1°
luglio e si chiuderà
martedì 31 agosto 2021.
Due mesi pieni di ARRIVI
trattative e affari, ma già Falcone (p, Cosenza, fp), Bonazzoli ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
(a, Torino, fp), Caprari (a, Benevento, In entrata Torregrossa (a,
dal 24 maggio è stato
fp), Murillo (d, Celta, fp), Vieira (c, Brescia, 5,5), Candreva (c, Inter, 2,5);
possibile depositare gli Verona, fp), Depaoli (d, Benevento, La Gumina (a, Empoli, 5,5)
accordi preliminari. fp), Chabot (d, Spezia, fp), Murru (d, In uscita nessuna
La Serie A 2021-22 partirà Torino, fp), Esposito (p, Juve Stabia,
il 22 agosto, pertanto p) OBIETTIVI
per le prime due giornate Lammers (a, Atalanta), Laurini (d,
PARTENZE Parma), Cutrone (a,
del campionato le squadre
Ramirez (c, svinc.), Keita (a, Monaco, Wolverhampton), Inglese (a, Parma)
scenderanno in campo fp), Regini (d, svinc.), Brentan (c, Pro
con il mercato ancora Sesto, p), D’Amico (a, Gubbio, p)
aperto.

UDINESE VENEZIA VERONA

n SILVESTRI SAMIR
n MAENPAA
SCHNEGG
n MONTIPÒ MAGNANI
3-4-2-1 NUYTINCK
STRYGER
LARSEN
4-3-3 CECCARONI
3-4-3 GUNTER LAZOVIC
3 ALLENATORE 3 ALLENATORE MODOLO PERETZ 3 ALLENATORE
GOTTI PEREYRA ZANETTI DI FRANCESCO CECCHERINI VELOSO
BECAO
EBUEHI ZACCAGNI
WALACE HEYMANS JOHNSEN TAMEZE
PUSSETTO
MOLINA CRNIGOJ FARAONI KALINIC
DEULOFEU FORTE
OKAKA
BARAK
ARAMU

ARRIVI
Padelli (p, svincolato), Matos (a,
Empoli, fp), Teodorczyk (a, Charleroi,
fp), Ermacora (d Carrarese, fp),
Compagnon (a, Juventus, fp), Udogie
(c, Verona, 2), Silvestri (p, Verona,
2,5+1)
PARTENZE
Musso (p, Atalanta, 20), Bonifazi (d,
Spal, fp), Battistella (c, Carrarese,
p), Gasparini (p, Pro Vercelli, p), De
Paul (c, Atletico Madrid, 35),
Coulibaly (c, Salernitana, p con
obbligo riscatto)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata nessuna
In uscita Barak (c, Verona, 6),
Bajic (a, Brescia, p. 0 +3)
OBIETTIVI
Caprari (a, Sampdoria), Pobega (c,
Milan), Glik (d, Benevento), Wendell
(d, Bayer Leverkusen), Calegari (d,
Fluminense), Lammers (a, Atalanta),
Satriano (a, Inter), Kouame (a,
Fiorentina)
ARRIVI Heymans (c, Weesland-
Beveren), Schnegg (d, Lask, 0,25), Peretz
(c, Maccabi Tel Aviv), Ebuehi (d, Twente,
p), Bertinato (p, Vis Pesaro, fp), Cigagna
(d, Paganese, fp), De Marino (d, Bisceglie,
fp), Pimenta (a, Pedras Rubras, fp),
Galazzi (a, Piacenza, fp), Zigoni (a,
Mantova, fp), Tessmann (c, FC Dallas, 1)
PARTENZE Cremonesi (d, svinc.),
Ferrarini (d, Fiorentina, fp), Maleh (c,
Fiorentina, fp), Ricci (d, Parma, fp), Se.
Esposito (a, Inter, fp), Rossi (c, Vis
Pesaro, p), Pomini (p, svinc.), Peresin (a,
Siena, p)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata nessuna
In uscita Serena (c, Grosseto, p),
Carotenuto (p, Francavilla, p), Felicioli (d,
Lech Poznan, pr), Cigagna (d, Dundalk,
pr)
OBIETTIVI Pinamonti (a, Inter), Frattesi
(c, Sassuolo), Viola (c, Benevento),
Garritano (a, Chievo), Luperto (d,
Napoli), Ounas (a, Napoli), Kiyine (c,
Lazio), Niang (a, Rennes), Caldara (d,
Milan), Busio (C, Kansas City, 4)
ARRIVI
Empereur (d, Palmeiras, fp), Casale
(d, Empoli, fp), Danzi (c, Ascoli, fp),
Ragusa (a, Brescia, fp), Stepinski (a,
Lecce, fp), Di Carmine (a, Crotone,
fp), Caia (a, Livorno), Hongla (c,
Anversa, p + riscatto 4,5), Montipò
(p, Benevento)
PARTENZE
Dimarco (d, Inter, fp), Baniya (d, Fatih
Karagümrük), Danzi (c, Cittadella),
Laribi (c, Reggina), Sturaro (c, Genoa,
fp), Vieira (c, Sampdoria, fp), Ilic (c,
Manchester City, fp), Benassi (c,
Fiorentina, fp), Colley (a, Atalanta, fp),
Salcedo (a, Inter, fp), Favilli (a, Genoa,
fp), Udogie (c, Udinese), Silvestri (p,
Udinese)
ALTRE OPERAZIONI CONCLUSE
In entrata Ceccherini (d,
Fiorentina, 3), Magnani (d, Sassuolo,
4), Barak (c, Udinese, 6)
In uscita Laribi (c, Laribi, 0)
OBIETTIVI
Ilic (c, Manchester City), Ruggeri (d),
Lammers (a, Atalanta), Cortinovis (c,
Atalanta), Veerman (c, Heerenveen),
Frare (d, Cittadella), Ounas (a, Napoli)
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BeSports Si giocherà anche negli stadi

● Dopo il successo della seconda edizione di BeSports (vinta
dal Pisa di Liuzzi e Di Giacomo), il campionato e-sports
ufficiale della Lega B si prepara per una nuova stagione. Tra
le novità , alcune sfide virtuali saranno giocate dal vivo e
negli stadi, cercando di coinvolgere anche i tifosi.

Chievo, ora è finita: ripescato il Cosenza

Il Coni respinge 5 club, si salva solo la Paganese. Oggi la Figc definisce gli organici
calendari). Per il calcio il discor-
di Nicola Binda
desso è proprio finita.
so si chiude qui e tutti i giocatori
si svincolano, ma se la giustizia
LA GUIDA
A
Dopo una dura batta- ordinaria dovesse salvare qual-
glia con colpi su colpi che club, le ipotesi - molto re- Bocciati
da parte degli avvo- mote - sono l’ammissione in so- dal Coni
cati difensori e quello vrannumero o i risarcimenti. Se Serie B
della Figc (Giancarlo Viglione) e anche questa strada dovesse an- Chievo
una sentenza arrivata poco pri- dare male, per tutte c’è la possi- Serie C
ma delle 22.30, il Collegio di Ga- bilità di ripartire dalla Serie D. Carpi
ranzia del Coni ha respinto i ri- Casertana
corsi di 5 società su 6 (salva solo Sostituzioni Al posto del Novara
la Paganese in C) contro le boc- Chievo sarà riammesso in B il Samb
ciature delle domande di iscri- Cosenza, migliore tra le retro-
zione da parte della Figc dopo i cesse dopo l’ultimo campionato, Salvata
pareri negativi espressi dalla Co- mentre in C la situazione è più dal Coni
visoc. Stamane alle 11 lo stesso complessa. Il Consiglio federale Serie C
Consiglio federale ne prenderà di stamane, ufficializzate le Paganese
atto e procederà anche a riam- esclusioni, valuterà la validità
missione (in B) e ripescaggi (in delle domande di ripescaggio I probabili
C) per completare gli organici. sostituti
Serie B
Le esclusioni Si chiude la fa- Cosenza
vola del Chievo, che dopo 19 Prossima mossa Serie C
campionati di Serie A lascia la B
al culmine di un’agonia che non
La società veronese, Latina
Lucchese
ha trovato soluzione, malgrado esclusa per i debiti F. Andria
un nutrito collegio di avvocati con il Fisco, Fano (oppure
(c’era anche l’avvovato Bernar- Pistoiese)
do Giorgio Mattarella, figlio del presenterà ricorso Siena
presidente della Repubblica); al Tar del Lazio
una bocciatura attesa ma che La rinuncia
avrà conseguenze molto pesanti
per un club che è stato per anni
Le altre escluse Serie C
Al posto del
sinonimo di simpatia. Allo stes- Fuori anche Carpi, Gozzano è in
so modo lasciano il professioni- Casertana, Novara e arrivo il Picerno
smo il Carpi (in A nel 2015-16), o il Messina Fc
per la prima volta il Novara, la Samb: il Consiglio
Samb che nutriva qualche pic- Federale procederà Capolinea Un’immagine di sconforto dei giocatori del Chievo: il club di Verona lascia il professionismo dopo 35 anni, dei quali 19 in A LAPRESSE
cola speranza di salvezza e pure
la Casertana, che invece non ne
ai ripescaggi I P ROBABILI NUOVI ORGANICI

aveva proprio. Per tutte è stato

fatale un problema simile: la so- arrivate entro il 19. Nell’ordine, i
SERIE B SERIE C GIRONE A S E R I E C G IRONE B S E R I E C G IRONE C
luzione del debito con il Fisco, 5 posti liberi (4 bocciate più il
approvata dall’Agenzia delle En- Cosenza salito in B) dovrebbero
trate ma non con i canoni ri- andare - alternanza tra D e C - a SQUADRE SQUADRE SQUADRE SQUADRE
chiesti dalla Figc. Che il Coni ha Latina, Lucchese, Fidelis An-
rispettato, accogliendo solo dria, Fano (domanda da verifi- 1. ALESSANDRIA 1. ALBINOLEFFE 1. ANCONA MATELICA 1. AVELLINO
l’istanza della Paganese, che già care per due piccoli ritardi ri- 2. ASCOLI 2. FERALPISALO’ 2. CARRARESE 2. BARI
5 anni fa si era salvata in extre- guardo fideiussione e stadio) o 3. BENEVENTO 3. FIORENZUOLA 3. CESENA 3. CAMPOBASSO
mis per lo stesso motivo. Qual- Pistoiese (se respinta la doman- 4. BRESCIA 4. GIANA 4. ENTELLA 4. CATANIA
cuno non si arrende - il Chievo da del Fano) e Siena. Da valutare 5. CITTADELLA 5. JUVENTUS U23 5. FANO O PISTOIESE 5. CATANZARO
in primis - e ricorrerà al Tar del anche la sostituzione del Gozza- 6. COMO 6. LECCO 6. FERMANA 6. FIDELIS ANDRIA
Lazio, che si riunisce il 2 agosto. no, che ha rinunciato dopo la 7. COSENZA 7. LEGNAGO 7. GROSSETO 7. FOGGIA
promozione: dopo la rinuncia 8. CREMONESE 8. MANTOVA 8. GUBBIO 8. FRANCAVILLA
Gli sviluppi Oggi la B e la C, dell’Aglianese (prima dopo i 9. CROTONE 9. PADOVA 9. IMOLESE 9. JUVE STABIA
dopo il Consiglio federale, fa- playoff) e visto che la fideiussio- 10. FROSINONE 10. PIACENZA 10. LUCCHESE 10. LATINA
ranno comunque gli organici: la ne del Fc Messina (secondo) non 11. LECCE 11. PERGOCREMA 11. MODENA 11. MESSINA ACR
B deve solo sostituire la X del ca- sarebbe regolare, quel posto an- 12. MONZA 12. PRO PATRIA 12. MONTEVARCHI 12. MONOPOLI
lendario già presentato sabato, drebbe al Picerno (terzo), che 13. PARMA 13. PRO SESTO 13. OLBIA 13. MONTEROSI
mentre la C (Direttivo alle 17) fa- non era ripescabile per un vec- 14. PERUGIA 14. PRO VERCELLI 14. PESCARA 14. PAGANESE
rà anche i gironi, che avranno chio illecito, ma che subentre- 15. PISA 15. RENATE 15. PONTEDERA 15. PALERMO
come annunciato un taglio del- rebbe come se avesse vinto la D. 16. PORDENONE 16. SEREGNO 16. REGGIANA 16. PICERNO O MESSINA FC
l’Italia in orizzontale che come © RIPRODUZIONE RISERVATA
17. REGGINA 17. SÜDTIROL 17. SIENA 17. POTENZA
unico sacrificio dovrebbe vedere 18. SPAL 18. TRENTO 18. TERAMO 18. TARANTO
la divisione tra Viterbese e Mon-
terosi (poi il 4 saranno varati i s TEMPO DI LETTURA 2’58”
19.
20.
TERNANA
VICENZA
19.
20.
TRIESTINA
VIRTUS VERONA
19.
20.
VIS PESARO
VITERBESE
19.
20.
TURRIS
VIBONESE

In&out
IL COLPO SERIE C

dell’Italia sono sempre in pole Triestina: ok De Luca

MERCATO
Spal, in porta c’è Seculin il nodo ingaggio). Per l’attacco
da segnalare la Ternana, che ha
avuto il via libera per Capone
Capone va alla Ternana dall’Atalanta, che nell’ultimo
campionato era a Pescara.
Decolla la trattativa tra
● (al.ru.) La Spal chiude la Frosinone e Genoa per la punta
porta con Andrea Seculin, l’ex francese Charpentier (era ad
Chievo ora svincolato. Il Avellino). Ancora un giovane
Vicenza si mette sulle tracce di per il Parma: ha firmato lo
Petriccione (Crotone) per la svizzero Ledi Sahitaj punta
mediana, ma prima deve
liberare la lista degli over.
classe 2004 del Grasshopper.
Come terzino destro il Lecce
nella mente di Alves che,
ascoltate le proposte del Bomber argentini
Crotone, ha chiesto la a Catanzaro e Foggia
risoluzione ai portoghesi. Ore
di attesa per l’arrivo dei
documenti che dovevano
● Caccia ai bomber in C. Alla
Triestina va Peppe De Luca, ex
giungere già domenica e che
prevedono, in seguito, la firma
dell’Entella. Catanzaro e Foggia
diventano... argentini con
Esperto Bruno Alves, 39 anni, col Crotone per un contratto di Ferrante (Ternana) e Vazquez
è un difensore portoghese GETTY un anno più opzione in caso di (Francavilla). Stoppa (Samp) va
promozione in Serie A. L’offerta alla Juve Stabia e il Palermo
Bruno Alves della società di Vrenna desidera vuole Trotta (Frosinone)
dare spessore internazionale al
ritorna in Italia: nuovo Crotone che vuole CITTÀ METROPOLITANA DI VENEZIA
ciao Portogallo tornare nella massima
categoria. Per Bruno Alves, alla
S.U.A. Stazione Unica Appaltante

Anche il Monza potrebbe
tentare l’assalto decisivo per
Messias (Crotone) Cremonese e
Brescia spingono per Di
Carmine (Verona); grigiorossi
in pista con l’Hellas anche per
Stepinski (era a Lecce), mentre
continuano i contatti per dare
Ceravolo all’Alessandria (ma c’è
Bomber Christian Capone, 22 anni
valuta, oltre Ferrer (Spezia),
anche Salvi (ex Frosinone) e
Mogos (Chievo). Il Pordenone
che corteggia Rauti del Torino
(era al Palermo). L’Ascoli punta
Cagnano (Novara). Infine il
Cittadella che prepara un
nuovo innesto a centrocampo:
Icardi della Casertana.
eccolo a Crotone
● (al.ru.) Dall’Italia al
Portogallo e ritorno. E il
desiderio di Bruno Alves,
esperto difensore che dopo due
anni al Parma aveva firmato
con il Famalicao nella serie A
del suo paese. Ma le sirene
consolidata età di 39 anni,
giramondo del calcio negli
ultimi anni, l’Italia è diventata
la seconda casa calcistica. Dal
Cagliari passando per il Parma,
ora una finestra sul Crotone
dove potrebbe iniziare una
seconda giovinezza. Serve
l’ultimo via libera, ma è fatta.
La Città metropolitana di Venezia – Stazione
Unica Appaltante – ha indetto, per conto
del Comune di San Donà di Piave (VE),
una procedura aperta per l’affidamento
dell’appalto dei servizi assicurativi suddivisa
in sei lotti per il periodo 30/09/2021 –
31/12/2024. Tutta la documentazione di
gara è consultabile all’indirizzo internet
https://cmvenezia.pro-q.it.
Il dirigente
dr. Stefano Pozzer
 AltriMondi
44 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
IL TEMA DEL GIORNO
I NODI DELL’ESTATE
GREEN PASS, L’ALLERTA
PER I SIT-IN DI PROTESTA
E IL GOVERNO LANCIA L’APP
CONTRO LE FALSIFICAZIONI
Oggi un’altra manifestazione ma la questura nega Montecitorio
Lamorgese: «Non tollereremo più cortei senza le autorizzazioni»
Scuola e trasporti, verso la cabina di regia per il ritorno in presenza
Il messaggio
della ministra
Dopo i vari cortei
di sabato scorso
interviene la ministra
Lamorgese (nella
foto): «In Italia non
c’è nessuna dittatura
sanitaria, la vera
libertà è poter andare
dove si vuole senza
danneggiare gli altri».
Una app gratuita
consentirà ai gestori
di individuare i pass
falsi, già in vendita.
Crescono lievemente i
ricoveri, anche secon-
do i dati dell’Agenas.
E c’è ansia per alcuni
focolai scoppiati nelle
località di vacanza
L A M O S T R A D E L
Venezia,maicosìtantaItalia.IngaraancheSorrentino
di Emanuele Bigi
na Mostra del Cinema
U coi fiocchi (Covid e
restrizioni permet-
tendo) quella che si
prospetta a Venezia dal 1° all’11
settembre. Il direttore artistico
Alberto Barbera ha calato gli assi
della 78a edizione che rimarrà
nella storia, sia perché è la
seconda dell’era pandemica, sia
perché in concorso sono stati
selezionati ben cinque titoli
italiani (non capitava dal 1984). E
non è per campanilismo o per il
periodo di crisi dell’industria,
ma perché i “magnifici cinque”
meritano la competizione. «La
qualità è più alta – spiega Barbera
–: è come se la pandemia fosse
IN 5 P UNTI
di Pierluigi Spagnolo
1 Tornano oggi in piazza le
proteste anti-green pass. E
il governo annuncia: nessuna
tolleranza, se non autorizzate.
Il caso è scoppiato sabato scorso,
quando da Milano a Roma, in di-
verse grandi città, è scesa in stra-
da la protesta contro il certificato
vaccinale. Slogan contro il pass
voluto dal governo, con riferi-
menti ad una presunta «dittatu-
ra sanitaria», con non vaccinati
«discriminati» e paragonati agli
ebrei durante il nazismo. «Erano
manifestazioni non autorizzate,
guardiamo al fenomeno e non ne
tollereremo altre», ha spiegato
ieri da Caserta la ministra dell’In-
terno, Luciano Lamorgese.
«Nessuna dittatura sanitaria,
vaccinarsi è fondamentale per
superare la pandemia: tutti i
provvedimenti del governo sono
stati presi per tutelare la salute
pubblica, perché la vera libertà è
poter andare dove si vuole senza
danneggiare gli altri». E ieri, a
Torino, piccola contestazione per
il commissario Francesco Fi-
gliuolo, da alcune mamme con-
trarie alla vaccinazione degli un-
der 18. «Giù le mani dai bambi-
ni», si leggeva sui cartelli. «Sia-
mo in un Paese libero. Sulle
C I N E M A
servita a stimolare la creatività».
Su 21 titoli a sventolare la
bandiera tricolore sono maestri
e nuove leve. Paolo Sorrentino
presenterà il suo film più
personale, È stata la mano di Dio
(targato Netflix), in cui intreccia
una vicenda costellata da gioie
inattese, come l’arrivo a Napoli
negli anni Ottanta della leggenda
del calcio Diego Maradona, e una
tragedia altrettanto inattesa. «Da
ragazzi il futuro ci sembra buio.
Barcollanti tra gioie e dolori, ci
sentiamo inadeguati. E invece il
futuro è là dietro. Bisogna
aspettare e cercare. Poi arriva. E
sa essere bellissimo. Di questo
parla È stata la mano di Dio.
Senza trucchi, questa è la mia
storia e probabilmente anche la
O R O S C O P O
LEPAGELLE
di Antonio Capitani
vaccinazioni c’è diritto di critica,
ma noi andiamo avanti con le
evidenze scientifiche», ha rispo-
sto Figliuolo. E i paragoni insen-
sati tra la persecuzione ebraica e
le disposizioni sui vaccini vengo-
no definite da Liliana Segre «fol-
lie, gesti in cui il cattivo gusto si
incrocia con l’ignoranza», ha
detto la senatrice a vita e testimo-
ne della Shoah. E intanto, proprio
oggi torna a Roma il movimento
IoApro, nato contro le misure an-
ti-Covid. «Saremo in 50 mila -
dicono gli organizzatori - Il green
pass, oltre che una limitazione
inaccettabile, crea un incredibile
danno economico». La questura
ha spostato l’evento in piazza del
Popolo, anziché a Montecitorio.
2 Protestano, per motivi di-
versi, locali e parchi a tema.
A far discutere c’è l’ipotesi che il
green pass diventi obbligatorio
per chi lavora nei locali della ri-
storazione, non solo per gli av-
ventori. «Allo stato attuale, non
abbiamo il potere di imporre la
vaccinazioneaidipendenti.Sicu-
ramente è un tema delicato, ma
facciamo attenzione a non im-
porlo in un momento in cui già
c’è difficoltà a reperire i dipen-
denti», ha detto Roberto Calugi,
d.g.diFipe-Confcommercio.«Se
dovesse essere adottato, lo si fac-
È stata la mano di Dio Una delle prime immagini del film di Sorrentino
vostra», così il regista premio
Oscar ha scritto sui social alla
notizia della selezione a Venezia.
Sempre a Napoli (nei primi del
Novecento) ci conduce il veterano
della Mostra Mario Martone con
Qui rido io, ritratto del
commediografo e attore Eduardo
Ariete 6+ Toro 7+
21/3 - 20/4 21/4 - 20/5
Dover fare tutto da soli
vi sconfinfera pochino. Ma
Clienti, capi, committenti
vi si affidano e voi portate tutti
potete farcela. E bene. Senza (compresi voi stessi)
lasciar spazio a scleri, magoni al successo. Siete pure amati e
ed elefantiasi degli zebedei. muy fighi. E l’ormone batte un
Sudombelico ni. colpo. Uno solo.
cia nei prossimi mesi, evitiamo
agosto», ha sottolineato. E intan-
to, il green pass sembra aver un
impatto negativo su alcuni setto-
ri. A poche ore dall’annuncio del
governo, la maggior parte dei
parchi divertimento sta già rice-
vendo disdette e richieste di ri-
sarcimento da clienti che aveva-
no acquistato biglietti dopo il 6
agosto. «Il provvedimento, con-
divisibile nella teoria, non è at-
tuabile nella pratica con un tem-
po così ravvicinato», ha spiegato
Giuseppe Ira, presidente dell’As-
sociazione parchi permanenti.
3 Continua però l’effetto gre-
en pass sulle vaccinazioni.
Il rilascio della certificazione ver-
de, che dal 6 agosto diventerà ob-
bligatoria per sedersi all’interno
di bar e ristoranti, per andare al
cinema, in palestra, ai concerti,
ha determinato un’impennata
delle prenotazioni dei vaccini,
soprattutto tra i più giovani. «Nel
Lazio è boom: 150 mila negli ulti-
mi 5 giorni. Ed entro i primi di
agosto il 70% della popolazione
adulta avrà concluso il ciclo vac-
cinale», ha spiegato il presidente
della Regione Lazio, Nicola Zin-
garetti. Un incremento si registra
anche in Friuli Venezia Giulia.
«Continuano a crescere, la mag-
giorpartenellafasciadietàtrai12
Scarpetta, interpretato dal gigante
Toni Servillo (anche nel film di
Sorrentino). Sull’altro fronte
proseguono il loro cammino
tre promesse del nuovo cinema
made in Italy. I fratelli
D’Innocenzo, dopo il successo
alla Berlinale 2020 con Favo-
Gemelli 6+
21/5 - 21/6
Un po’ di rodiment of posterior
potreste avvertirlo.
Ma nessuna jellissima incombe,
solo impiccetti. Ergo: state su.
L’amor è così così,
la fornicazione si difende.
IL NUMERO
3,5%
I positivi sui tamponi I nuovi
positivi, spinti dalla variante Delta,
sono stati 3.117 su 88.247 tamponi,
con l’indice che risale al 3,5%; 120
nuovi ricoverati, altri 4 nelle intensive
e i 29 anni: a mezzogiorno di ieri
le richieste complessive sono sta-
te 2985, di cui 1214 tra gli under
30», ha sottolineato l’assessore
alla Salute, Riccardo Riccardi.
Stesso trend anche a Catania, do-
ve il rapporto prime-seconde do-
si si è invertito, con il 70% di pri-
me e il 30% di richiami. E intanto,
davanti al rischio di green pass
falsificati (su alcuni canali Tele-
gram sono già in vendita), il go-
verno invita gli esercizi a scarica-
re una app gratuita (VerificaC19),
per accertare l’autenticità attra-
verso il Qr Code. Servirà di sicu-
ro, dal 6 agosto in poi.
4 Sono in aumento i ricoveri.
È l’effetto della variante Del-
ta. Dopo settimane di calo e una
fase di stabilità, per la prima volta
lacce, vogliono ancora lasciare
il segno con America Latina,
puntando su uno straordinario
Elio Germano, mentre Miche-
langelo Frammartino, a distanza
di 11 anni da Le quattro volte,
firma Il buco, dove racconta di un
gruppo di speleologi che nel 1961
visitarono una delle grotte più
profonde del mondo. Finalmente
dopo un anno e mezzo di attesa
arriva Freaks Out di Gabriele
Mainetti. Il regista de Lo chiama-
vano Jeeg Robot «non deluderà
nessuno», assicura Barbera. In
questa edizione ritornano le star
al Lido. I fan non vedono l’ora di
gustarsi il fantascientifico Dune
con Timothée Chalamet e
Zendaya, Halloween Kills con
Jamie Lee Curtis (Leone d’Oro
Cancro 7,5
22/6 - 22/7
La Luna pennella di rosa
l’umore e rende realizzabili
i vostri piani del giorno.
La stima altrui per voi cresce,
il sudombelico si muove
sul solco della tradizione.
la percentuale di posti letto negli
ospedali - occupati da pazienti
Covid - mostra un aumento del-
l’1%, a livello nazionale. Raggiun-
ge il 3% di media, una quota an-
cora bassa (rispetto ai picchi dei
mesi passati) ma che rispecchia
l’aumento dei contagi, spiega il
monitoraggio dell’Agenas,
l’agenzia per i servizi sanitari re-
gionali, aggiornato al 25 luglio.
Sardegna e Sicilia hanno la mag-
giore crescita nelle terapie inten-
sive, entrambe al 5% (la media
nazionale è del 2%). Calabria,
Campania e Sicilia, rispettiva-
mente con il 6%, il 5% e il 7%,
hanno la percentuale più alta di
posti letto negli altri reparti (la
medianazionaleèdel3%).Eidati
delle ultime ore confermano
questa tendenza. Ieri in tutta Ita-
lia balzo dei ricoveri, con 120 pa-
zienti in più nei reparti ordinari e
altri 4 nelle terapie intensive. I
nuovi positivi, spinti dalla va-
riante, sono stati 3.117 su 88.247
tamponi, con l’indice che sale al
3,5%. In ogni caso, spiegano gli
esperti, la spinta alla crescita dei
contagi sembra iniziare la frena-
ta. Ieri 22 decessi, ma per un ri-
conteggio della Calabria. E mette
in ansia la risalita dei casi nei luo-
ghi di vacanza, da Rimini al Sa-
lento, dalle isole Eolie (finora Co-
vid free) al litorale laziale.
alla carriera) e il kolossal
medievale di Ridley Scott The
Last Duel con Matt Damon e
Ben Affleck. Jane Campion, a 22
anni da Holy Smoke, porta invece
in laguna lo spiazzante The
Power of the Dog con “il Dr.
Strange” Benedict Cumberbatch,
mentre Maggie Gyllenhaal firma
la sua opera prima The Lost
Daughter, tratta dall’omonimo
romanzo di Elena Ferrante,
interpretata dal premio Oscar
Olivia Colman. Apre la Mostra
Madres Paralelas di Pedro
Almodovar con la splendida
Penelope Cruz.
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s TEMPO DI LETTURA 1’40’’

Leone 6,5
23/7 - 23/8
Giornata OK per riorganizzare,
resettare e programmare.
L’impegno in ogni ambito
premia, ma l’umore tenebroso
porta sfighissima: scacciatelo.
Ipercinesi suina.
5 Il governo lavora sulla
scuola, che deve ripartire
in presenza. Poi i trasporti...
Tutto per scongiurare un nuovo
ricorso alla didattica a distanza.
Proprio ieri il ministro del-
l’Istruzione, Patrizio Bianchi, è
stato a Palazzo Chigi per fare il
punto. Assieme al tema del pass
peritrasportieillavoro,lascuo-
la dovrebbe essere la priorità in
una nuova cabina di regia che
tornerà a riunirsi forse già in
questa settimana. Il governo,
con il premier Mario Draghi in
testa, vuole accelerare, a partire
dal nodo dell’obbligo vaccinale
per i docenti e il personale sco-
lastico. E oggi il ministro incon-
trerà i sindacati. Sulla questione
è tornato ieri anche il commis-
sario Figliuolo. «Noi dobbiamo
riaprirelescuole,èunimperati-
vo categorico». E sull’obbligo
per gli insegnanti, caldeggiato
anchedall’associazionedeipre-
sidi e di cui si discute da giorni,
Figliuolo temporeggia: «In
questo momento non sono in
grado di dirlo, aspettiamo altri
dati. Sono decisioni che verran-
no prese dalla cabina di regia e
dal Consiglio dei ministri».
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s TEMPO DI LETTURA 3’45’’
IN TV
Olimpiadi da Tokyo
su Rai 2 e Dazn
Formula E su Sky
● OLIMPIADI
Tokyo 2020
6 Rai 2
Canoa, tuffi, sollevamento
pesi e boxe
7 Dazn
Mountain bike
Cross country femminile
8 Dazn
Basket 3x3
Fase a gironi e quarti di finale
10 Dazn
Ginnastica artistica
Finale a squadre femminile
12.45 Dazn
Basket femminile
Nigeria-Stati Uniti (differita)
19 Dazn
Surf
Finali
1 Dazn
Canottaggio e nuoto
1.30 Dazn
Vergine 6,5 Bilancia 7
24/8 - 22/9 23/9 - 22/10
Dovete farvi forse il sedere Potete occuparvi con cura
cocomeriforme, per la fatica, di ogni compito, rifinendo
ma lavoro, amore e dettagli, sistemando dove c’è
fornicazione promettono da sistemare, ottenendo
sollievi. Scacciate però l’umore risultati concreti. Fate bene,
sfigomannaro: vi nuoce. tanto non si fornica.
L’emergenza nell’Oristanese
Devastazione I roghi sul lato Nord della montagna ad Erice (Trapani), dove le fiamme hanno raggiunto il bosco ANSA
La Sardegna in fiamme IL NUMERO
Sfollati e ingenti danni 4
«Via a ristori immediati»
Canadair da Francia e Grecia. Indagini sull’origine dolosa
Incendi pure nel Salento, ad Erice e nell’Agrigentino
di Alessio D’Urso
n fuga dai roghi e dal-
I
l’aria irrespirabile.
Dall’inferno di fuoco e
fiamme. Anziani por-
tati via dalle case di ri-
poso. Danni incalcolabili.
L’emergenza continua, in Sarde-
gna. Dove ieri, con i mezzi aerei,
le operazioni di spegnimento del
gigantesco incendio scoppiato
nel Montiferru, nell’Oristanese
(parte centro-occidentale del-
l’isola), hanno arginato in serata
il fronte del fuoco, anche se dopo
72 ore sono ancora attivi altri ro-
ghi e il maestrale in arrivo può
costituire l’ennesima minaccia.
Gli interventi A innescare
l’incendio, secondo i primi ri-
scontri di un’indagine in corso,
sembra essere stata un’auto an-
data a fuoco venerdì dopo un’in-
cidente, intorno alle 18, tra Bo-
narcado e Santu Lussurgiu. Ma
dopo 4 ore le fiamme erano state
domate. Sabato mattina, invece,
il fuoco sarebbe ripartito proprio
da lì. E in modo troppo veloce. A
tal punto da suggerire agli inqui-
renti un’origine dolosa. Le fiam-
me, sospinte dal vento di scirocco
Nuoto
Semifinali e finali
3.30 Dazn
● CALCIO
Italia-Svizzera
UEFA Euro 2020 (replica)
21 Sky Sport Uno
Milan-Steaua Bucarest 1989
Champions League Story (replica)
22.45 Sky Sport Football
● ATLETICA
IAAF Diamond League
Londra (replica)
20.30 Sky Sport Arena
● BASKET
Phoenix - Milwaukee
NBA Finals gara 2 (replica)
17.30 Sky Sport NBA
● CICLISMO
Giro d’Italia
9a tappa (replica)
15.30 Eurosport 2
Tour de France
prima e seconda tappa
10 e 18 Raisport (replica)
● AUTOMOBILISMO
E-prix Londra
Formula E
19 Sky Sport 1
(replica)
Scorpione 7
23/10 - 22/11
La giornata promette
soddisfazioni multiformi e liete
novelle. Il morale risale,
la forma fisica è in ripresa,
ma il sudombelico è più
scostante che costante.
prima e dal libeccio, hanno poi
raggiunto un’azienda agropasto-
rale e il bosco. A rischio, i territori
di Santu Lussurgiu, Cuglieri, Tre-
snuraghes, Frossio, Sennariolo,
Usellus, Porto Albe, Scano di
Montiferro e Cabras. In campo,
elicotteri,unaventinadiCanada-
ir (di cui quattro provenienti in
aiuto da Francia e Grecia, due a
testa) e 7.500 uomini.
Un disastro La Regione ha
proclamato lo stato d’emergenza
e la Protezione Civile ha lanciato
pure un’allerta arancione, ma
con attenzione rinforzata, dalla
Gallura al Campidano di Cagliari
sino al Sulcis, a causa proprio
della rotazione dei venti. Oltre al
governatore Christian Solinas,
che sta coordinando sul campo le
operazioni, anche il premier Ma-
rioDraghistaseguendol’evolver-
si della situazione. Il bilancio è
pesantissimo:1.500personeeva-
cuate dai paesi lambiti dalle
fiamme, fra turisti e residenti, ol-
tre 20mila ettari di territorio in
fumo, di boschi, oliveti e campi
coltivati ridotti in cenere, aziende
agricole devastate e case danneg-
giate. Il fuoco non ha risparmiato
capannoni, fienili, mezzi agricoli
L’INCHIESTA PER REATI
Il maxiprocesso in Vaticano
C’è Becciu tra gli imputati
● Inizia oggi, dopo due anni di
indagini, il maxiprocesso per
reati finanziari in Vaticano. Per
la prima volta, alla sbarra
finiscono tutti: dal cardinale
Giovanni Angelo Becciu, ex
sostituto alla Segreteria di
Stato, ai broker finanziari
che avrebbero raggirato il
Vaticano, passando per Cecilia
Marogna, assunta come
“intermediaria” per liberare
degli ostaggi dalle mani di
gruppi terroristici in Africa. A
giudizio 10 persone e 4 società:
reati che vanno dal peculato
alla truffa, dall’abuso d’ufficio
all’appropriazione indebita,
dalla corruzione all’estorsione.
Le indagini erano scattate
Sagittario 6,5
23/11 - 21/12
Non mordete, siate accurati,
lucidi e non ingigantite i possibili
intralci: non dureranno.
Gli affetti si sbiadiscono forse
un cicinìn, ma la fornicazione
es muy colorita.
e interi pascoli, bruciati nel silen-
zio. In pericolo, 500 alveari e 30
milioni di api. «Abbiamo accele-
rato le procedure per erogare im-
mediati ristori ai cittadini, è uno
dei più gravi disastri naturali — ha
detto Solinas — mai accaduto in
Sardegna», già colpita quasi 27
anni fa dal rogo nel Montiferru,
che devastò 12 mila ettari di terra.
In Puglia e Sicilia L’allarme è
scattato, nel frattempo, in Puglia,
nel Salento (che da 3 mesi soffre
afa e mancanza di acqua), dove si
sono registrate ieri decine di ri-
chieste di interventi anti-incen-
dio: a prendere fuoco, soprattutto
terreni incolti e ulivi seccati dalla
xylella. E due vasti incendi sono
scoppiati pure in Sicilia: tre cana-
dair e un elicottero sono stati
azionati ad Erice per un incendio
divampato nel versante nord del-
la montagna. Mentre nell’Agri-
gentino l’emergenza è scattata
nel Bosco dei Sicani: a causare le
fiamme, l’azione di alcuni piro-
mani. Secoli di storia ambientale
e paesaggistica cancellati.
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s TEMPO DI LETTURA 2’14’’
FINANZIARI
Cardinale Angelo Becciu ANSA
dopo lo scandalo dell’acquisi-
zione di un palazzo di lusso a
Londra, costato alla Santa
Sede oltre 350 milioni di euro.
L’affare risale al 2014, quando
la segreteria di Stato decise di
investire 200 milioni di euro in
un fondo gestito dal broker
Raffaele Mincione.
M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 45
Capricorno 7,5 Acquario 7+ Pesci 7,5
22/12 - 20/1 21/1 - 19/2 20/2 - 20/3
La Luna porta buonumore, Sfoderate pragmatismo, Potete mettervi in risalto
motivazione e varchi fortunati “mestiere” e faccia di glutei: nel lavoro, fra la gente,
(anche in prospettiva) la spunterete. E non solo nel seminando, varando,
sul vostro percorso sia lavoro. OK le questioni di soldi, concludendo, sfangandola.
personale sia lavorativo. il sudombelico emette Uau. Le soddisfazioni arrivano,
L’ormon si fa giulivo e fattivo. qualche segnale. la fornicazione forse no.
News
IL PRE-VERTICE DI ROMA
Fame, Draghi alla Fao:
agire come per i vaccini
Il summit Mario Draghi con Amina J. Mohammed (Onu)
● «La crisi sanitaria scatenata dal Covid ha
innescato una crisi alimentare. E per contrastare
la malnutrizione occorre la stessa grande
determinazione usata sui vaccini». Lo ha detto il
premier Mario Draghi, “padrone di casa” al pre-
vertice della Fao. «Secondo l’Organizzazione per
l’Alimentazione e l’Agricoltura, la pandemia farà
I mezzi aerei crescere di 130 milioni il numero delle persone
Per l’emergenza che nel mondo sono malnutrite, portando il
incendi in totale a oltre 800 milioni», ha spiegato Draghi.
Sardegna
sono quattro i
Canadair messi IL PAESE TRAVOLTO DALLA CRISI
a disposizione
da Francia
e Grecia
LaTunisiapiombanelcaos
in seguito Disordiniepremiersilurato
all’attivazione
del modulo ● La Tunisia nel caos. Si aggrava la crisi politica
internazionale ed economica nel Paese travolto anche da una
di cooperazione forte ondata di contagi causati dal Covid. Il presi-
da parte del dente della Repubblica, Kais Saied, ha destituito il
Dipartimento primo ministro Hichem Mechichi e sospeso i lavo-
della Protezione ri del Parlamento per 30 giorni. Rimossi i respon-
Civile. Nelle sabili di Difesa e Giustizia e chiusa la sede locale
operazioni di Al Jazeera. Saied ha emanato l’ordine secondo
di spegnimento cui da ieri e fino al 27 agosto sarà in vigore il
delle fiamme, coprifuoco notturno dalle 19 alle 6 in tutto il Paese.
sono impegnati E ha annunciato che a stretto giro verrà nominato
una ventina un nuovo capo di governo. All’esterno del
di Canadair Parlamento, si sono registrati disordini tra opposte
e quasi 60 unità fazioni e arresti. Una parte della classe politica
operative locale ha denunciato il golpe. «Non è un colpo di
a terra per stato, verranno prese misure necessarie per salvare
7.500 uomini il Paese», ha detto Saied, sceso in strada tra la folla.
In piazza Sostenitori del presidente Saied a Tunisi AFP
LE NOVITÀ NEL DECRETO SOSTEGNI BIS
Cartelle, la tregua d’agosto
La rottamazione sarà a rate
● Anche quest’estate niente notifiche delle cartelle
esattoriali ma ripartiranno, a rate, i pagamenti
della pace fiscale. Il decreto Sostegni bis convertito
in legge ha di fatto riscritto il calendario delle
scadenze fiscali. A fornire chiarimenti sulle novità
in arrivo è l’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Slitta quindi dal 30 giugno al 31 agosto il termine
di sospensione del versamento di tutte le entrate
tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di
pagamento, avvisi di accertamento esecutivi e
avvisi di addebito Inps affidati agli agenti della
riscossione. I pagamenti degli atti, che avrebbero
dovuto essere effettuati dall’8 marzo 2020 (20
febbraio per i contribuenti con sede nei comuni
della prima zona rossa disposta dal Dpcm 1° marzo
2020) al 31 agosto 2021, dovranno essere saldati
entro il 30 settembre. La sospensione riguarda
anche il pagamento delle rate dei piani di
dilazione, in scadenza nello stesso periodo.
Restano sospese fino al 31 agosto anche le
procedure cautelari ed esecutive come fermi
amministrativi, ipoteche e pignoramenti.
46 M A RT E D Ì 27 LU G L I O 2 02 1 L A G A Z Z E T TA D E L LO SP O RT
SPECIALE NAUTICA
di Gian Luca Pasini
opo l’edizione del
D
2020 niente può ap-
parire difficile. Se
nello scorso autunno
si è riusciti a mettere
in scena il Salone numero 60
nulla può apparire impossibile.
Ecco quindi che quello previsto
per settembre sembra un Salone
che entra nel futuro. Per l’edizio-
ne che è stata presentata ieri a
Genova ci sarà un layout profon-
damente trasformato dai lavori
per la realizzazione del nuovo
waterfront di Levante iniziata
nell’ottobre 2020, che sarà com-
pletata nel 2023 e che assicurerà
200 posti barca in più e un pala-
sport rinnovato. Gli effetti sono
già visibili a cominciare dal be-
neficio apportato dall’abbatti-
mento del muro di passeggiata
che ha modificato la centralità
del Salone, offrendo una ban-
china senza soluzione di conti-
nuità. Il layout del 61o Salone ri-
propone quest’anno il collauda-
to format multi-specialistico che
si svilupperà su una superficie di
oltre 200.000 metri quadrati,
con l’85% delle aree all’aperto, in
grado di ospitare oltre 1000 im-
barcazioni. Quasi 1000 i marchi
presenti. Tra gli espositori con-
fermati i principali cantieri, ita-
liani ed esteri, che hanno parte-
cipato all’edizione dello scorso
anno, con molti ritorni.
Interventi Saverio Cecchi,
presidente Confindustria Nauti-
ca: «Guardiamo al 61o Salone
con la consapevolezza di lavora-
re per il bene di tutto il comparto
di Genova e del Paese». Cecchi
non si è lasciato sfuggire l’occa-
sione per un parallelo calcistico
con una battuta a proposito della
60a edizione, unico salone svolto
in presenza nel 2020. «L’anno
scorso abbiamo vinto gli Europei
dei Saloni nautici!». Per Marco
Bucci, sindaco di Genova:«Sarà
un grande evento, per speri-
mentare e per vivere la cultura
del mare, parte fondamentale
della nostra storia». Per Giovan-
ni Toti, presidente della Regione:
IN VETRINA
Vela o motore: quattro prodotti che saranno presentati a settembre
Swan 58 Lungo 17,96 m è la novità di Nautor’s Swan,
cantiere finlandese di Leonardo Ferragamo. Pensato
per la crociera e le regate. Progetto Germán Frers.
Genova, 16 - 21 settembre 2021
Dall’alto Al Salone Nautico di Genova sono già iniziati i lavori che daranno una immagine completamente nuova al polo fieristico ligure BORLENGHI
Salone di Genova nel futuro
Nuovi spazi e cifre record
L’edizione n. 61 dal 16 al 21 settembre. Spazio espositivo
di 200 mila metri quadrati, 1000 barche e 1000 marchi
«Sono certo che sarà un bel Sa-
lone . Già l’anno scorso siamo
stati i primi e quest’anno sarà
ancora più importante perché
sarà il Salone della ripartenza,
visto che ci avviamo verso un +5
per cento di Pil e nei prossimi 16
mesi recupereremo la perdita
Daytona 46 Walkaround con consolle e timoneria
centrale, per avere tanto spazio a contatto col mare il
nuovo Rio Yachts che festeggia i 60 anni: è lungo 15 metri.
della pandemia».Paolo Emilio
Signorini, presidente autorità di
Sistema Portuale del mar ligure
occidentale: «I lavori per il nuo-
vo allestimento renderanno
l’area espositiva sempre più
competitiva nel Mediterraneo».
Per Carla Demaria, a.d. I Saloni
Clic
Biglietti solo online
Per entrare serve
il Green Pass
● Il Salone Nautico
edizione numero 61 andrà
in onda a Genova dal 16 al 21
settembre (prezzo del
biglietto 18 euro). Si
svilupperà su oltre 200.000
metri quadrati, di cui l’85%
all’aperto. Gli orari di
apertura vanno, tutti i
giorni, dalle ore 10 alle
18.30. I biglietti per
accedere alla
manifestazione (modalità
che era stata introdotta
nel 2020 quando si tenne un
edizione “storica”, vista la
pandemia) si potranno
acquistare solamente on
line, sul sito del Salone e
solamente per persone che
sono in possesso del Green
Pass. Questo il sito:
https://shop.ilsalonenauti
co.com/
queste prevede un aumento del
fatturato del 10% e solo il 3% una
decrescita. Il Made in Italy è con-
duttore della ripresa». Alessan-
dro Campagna, direttore com-
merciale I Saloni Nautici: «Il 61°
Salone non perderà spazio, anzi,
con i lavori per il waterfront go-
dremo di una banchina, che ga-
rantirà nuovi spazi e flussi del
pubblico di grande respiro. A
terra incrementiamo così gli
spazi di un 14% e il completa-
mento della nuova darsena farà
aumentare lo superficie in acqua
del 19%. Avremo 200 mila metri
Nautici: «La performance del di conquistare la leadership quadrati, l’85% dei quali al-
2020 ha dato al Salone una repu- mondiale nel panorama degli l’aperto, in grado di ospitare
tazione e un posizionamento al- eventi di settore». 1.000 imbarcazioni rappresen-
tissimi a livello internazionale. tate da quasi 1.000 marchi».
Questo elemento, insieme a un Cifre Marina Stella, d.g. di Con- © RIPRODUZIONE RISERVATA
mercato eccellente e all’impo- findustria Nautica: «Il 2021 vede
nente progetto di Renzo Piano,
consentiranno a questa edizione
il 70% delle aziende con un trend
di crescita del 10-20%, il 24% di s TEMPO DI LETTURA 2’34”
NJ700 XL Confort Fa parte della gamma XL SL 120 Asymmetric Grazie al ponte principale
di Nuova Jolly. Lungo 6,99 metri ha una grande consolle col passavanti solo sul lato di dritta questo superyacht
che nel vano può ospitare una toilette o uno spogliatoio. Sanlorenzo ha un salone importqnte. È lungo 34 metri.
La nautica ha il suo punto fermo.
Anche nel 2021.
I biglietti sono in vendita
esclusivamente su salonenautico.com
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Ministero degli Affari Esteri
e della Cooperazione Internazionale
 M A RT E D Ì 27 LU GLIO 2021 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT 47

SPECIALE CAMPIONATO ITALIANO RALLY SPARCO

RISULTATI CIR JUNIOR

1 2 Casella, che compleanno

Assoluta
Rosso 2o resta leader
rally
di Roma
1. Basso- Granai
(Skoda Fabia
Rally2 Evo)
in 1h54’06”6;
2.Crugnola-
Ometto
(Hyundai i20 R5)
a 35.8;

3 3. Herczig-
Ferencz
Bis Alessandro Casella e Rosario Siragusano BETTIOL

● (d.d.b.) Tre mesi dopo l’unico successo della

(Skoda Fabia
Rally2 Evo) sua stagione tricolore, Alessandro Casella si
a 40”4; concede uno straordinario regalo di
4. Llarena - compleanno. Dal pacchetto esce il bis tricolore,
Fernandez sempre su asfalto dopo l’esordio a Sanremo,
(Skoda Fabia con la Capitale a fare da sfondo. Palcoscenico
Rally2 Evo) che non ha intimidito gli 11 equipaggi di ACI Team
a 40”7; Italia in corsa per la serie “primavera”. A
5. Marczyk - partire dal messinese, che giovedì compirà 27
Gospodarczyk anni e ha mostrato una maturità invidiabile.
(Skoda Fabia Piede caldo sin dalla prima prova del sabato per
1. La Skoda Fabia Evo 2 di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai alle Terme di Caracalla; 2. La Hyundai i20 R5 di Andrea Crugnola e Pietro Ometto Rally2 Evo) Casella, che ha messo la sua Ford Fiesta Rally 4
che hanno chiuso il Rally di Roma al secondo posto; 3. Fabio Andolfi e Stefano Savoia, sesti assoluti: la loro Fabia porta i colori dell’Aci Team Italia BETTIOL a 56”2; davanti a tutte in risposta allo scratch iniziale
6. Andolfi- di Roberto Daprà nella power stage. Poi mente

Basso re di Roma
riuscito a prevalere grazie alle
suo grandi doti di guida e anche
a qualche piccola disavventura
che ha colpito il suo avversario.
Dietro di loro la muta scatenata
Savoia fredda per mantenere la testa davanti a Rosso
(Skoda Fabia e Cogni. Secondo chiude Rosso che rimane
R5) leader dello Junior. Cogni, invece, rallentato agli
a 1’04”8; ultimi chilometri per la rottura di un braccetto
7. Tempestini-Itu dello sterzo lascia la terza piazza a Daprà.

ma che battaglia
dei concorrenti al titolo conti- (Skoda Fabia
nentale in un ordine di arrivo Evo Rally2)
che vede i nomi dell’ungherese a 1’06”5;
COPERTURA SUPER
Norbert Herczig navigato su Ra- 8. Mikkelsen -
mon Ferencz (Skoda Fabia Evo/ Floene

con Crugnola
Skoda Rally Team Hungaria),
dello spagnolo Efren Llarena
(Skoda Fabia
Rally2 Evo) I tre giorni tutti in diretta
con Sara Fernandez, su Skoda
Fabia Evo (Rallye Team Spain), e
a 1’18”9;
9. Breen-Nagle
sul canale Aci Sport tv
del polacco Miko Marczyk navi- (Hyundai i20R5)
gato da Szymon Gospodarczyk
La scuola tricolore mette in riga i grandi
a 1’29”1;
su Skoda Fabia Evo (Orlen Te- 10.Cais-Zakova
am), ma anche il bel talento (Ford Fiesta
dell’Europeo. Gara dallo scenario unico rappresentato dal savonese Fa-
bio Andolfi con Stefano Savoia
MKII)
a 1’31”6
sulla Skoda Fabia schierata da
Terme volute da Marco Antoni- in gran parte emanazione di Motorsport Italia per i colori di Cir Sparco
di Luca Bartolini
no Severo Caracalla nel 216 D.C. programmi ufficiali dei maggio- ACI Team Italia. Sempre in tema 1. Basso 76 p;
n sogno, una scom- ri costruttori di auto, e i nostri. di talenti italiani nella sfida per 2. Andolfi 64,50;

U
messa, un progetto
folle ma anche il frut-
to di un’attenta pia-
nificazione e di una
crescita costante che negli anni
ha portato il Rally di Roma Ca-
pitale a diventare una delle gare
più belle del Campionato Euro-
peo Rally e del Campionato Ita-
liano Rally Sparco. Qualche an-
no fa, non molti a dire il vero,
nessuno avrebbe pensato che le
“visioni” di Motorsport Italia e
del suo mentore Max Rendina,
avrebbero portato a una crescita
così importante e tantomeno
nessuno avrebbe mai creduto
che auto da corsa transitassero
in parata nei luoghi più signifi-
cativi della Roma Imperiale e
sfrecciassero in gara intorno alle
Luogo magico Dall’idea folle
alla realtà, questo a conferma
che Roma può essere ancora
quel luogo magico dove tutto è
possibile, in particolare se le ca-
pacità imprenditoriali e i pro-
getti anche i più arditi sono soli-
damente supportati dalle Istitu-
zioni, in particolare dal Comu-
ne di Roma Capitale e dalla
Regione Lazio, ma anche da
quella grande casa dello sport
dell’auto rappresentata dall’Au-
tomobile Club d’Italia e dalla
sua emanazione l’AC Roma. Ma
il Rally di Roma Capitale 2021 è
stato anche un evento sportivo
di assoluto rilievo tecnico. Una
gara difficile che, anche que-
st’anno proponeva il duello tra i
piloti stranieri e team stranieri,
Scuola tricolore Una sfida
tra i big dell’europeo e quelli del
Campionato Italiano Rally Spar-
co, che alla fine ha nettamente
premiato la nostra scuola con i
migliori della serie continentale
che hanno raccolto solamente le
briciole. La cronaca infatti ha
parlato solo e unicamente di
una costante lotta a due per la
vittoria tra Giandomenico Bas-
so con Lorenzo Granai, su Sko-
da Fabia Evo della scuderia Mo-
visport, e Andrea Crugnola, na-
vigato da Pietro Ometto, sulla
Hyundai i20 di Hyundai Rally
Team Italia. Un veneto e un
lombardo che si sono divisi le
vittorie nelle singole prove spe-
ciali con il primo che, alla fine, è
il Campionato Italiano 2RM
hanno vinto Christopher Luc-
chesi JR e Titti Ghilardi, Peugeot
208 Rally4, anche loro portaco-
lori di ACI Team Italia. Da sotto-
lineare la bella gara di Simone
Tempestini, pilota italiano che
corre con licenza rumena, setti-
mo e quella sfortunata di Da-
miano De Tommaso e Giorgia
Ascalone (Citroën C3/Meteco
Corse) rallentati da una foratu-
ra. Finisce qui il racconto di
questa bella edizione della gara
capitolina, nella certezza che
Max ed i suoi Centurioni sa-
pranno ancora stupirci.
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s TEMPO DI LETTURA 2’41”
3. Breen 57,50; Il podio I primi tre della gara assoluta SPALLETTA
4. Crugnola
47,50 ● (l.b.) Una copertura televisiva
straordinaria per una gara altrettanto
Cir Junior straordinaria. Il rally capitolino ha goduto
1. Rosso 69,50; infatti di una copertura televisiva di
2. Casella 51,5; altissimo livello che è stata garantita
3. Daprà 47,5; soprattutto dal canale di Automobile Club
4. Cogni 45 d’Italia visibile sulla piattaforma di Sky al
5. Vita 37,5 canale 228, on demand e sulla pagina
Facebook ufficiale di ACI SPORT TV e del
Cir 2RM Campionato Italiano Rally Sparco. ACI Sport
1. Nucita 61,50; TV, divenuta ormai la televisione di
2. Lucchesi riferimento degli appassionati del
59,50; motorsport tricolore, ha infatti coperto in
3. Farina 53 diretta, in parte insieme a Eurosport, ben
Cira nove prove speciali, seguendo poi
1. Andolfi 65; ulteriormente il rally con altri collegamenti
2. Scattolon 49; in diretta dalla partenza, arrivo e dallo
3. De Tommaso-
Ciuffi 43
studio posto nel parco assistenza di Fiuggi.

Monomarca Toyota

A Ciardi il primo round della GR Yaris Rally Cup

L’equipaggio stoiesi Alessandro Ciardi e Ales-
LE CLASSIFICHE
sandro Tondini (Emmeci Ra-
pistoiese ha preso cing), al termine di un confronto
il comando alla acceso sotto l’aspetto sportivo e
ricco di spunti tecnici. I due han-
Romagnoli secondo
seconda speciale, no preso il comando della classi- davanti a Manninen
mantenendolo fica dalla seconda prova, dopo lo
spunto iniziale alla prova inau- GARA: 1. Ciardi-Tondini (Toyota Yaris)
sino al traguardo gurale, che si era svolta alle Ter- in 1h23’49”3; 2. Romagnoli-Rubinelli
(Toyota Yaris) a 25”4; 3. Manninen-
me di Caracalla da parte di Gia- Sillanpaa (Toyota Yaris) a 34”6; 4.
a tanto attesa GR Yaris nesini-Bergonzi (New Star 3), Paleari Henssler-Bozzo (Toyota Yaris)

L
Rally Cup ha final-
mente preso il via
dalle selettive strade
del Rally Roma Capi-
tale e il tanto interesse mostrato
da addetti ai lavori e appassiona-
ti non è stato disatteso, le undici
Yaris con l’anima sportiva non
hanno tradito chi si aspettava
una serie combattuta e vetture
575044462045444420204
per poi riuscire a controllare la
concorrenza con una certa auto-
rità sono alla conclusione della
corsa capitolina. Seconda posi-
zione finale per il giovane pie-
montese Under 23 Federico Ro-
magnoli, con Monica Rubinelli
(Gino WRC), a loro volta bravi ad
arginare con decisione le incur-
sioni dei finlandesi Manninen-
I vincitori
e gli avversari
Sopra la Toyota Yaris dei vincitori
Alessandro Ciardi e Alessandro
Tondini; a destra quella di Federico
quarto posto che ha visto in lizza
Paleari-Bozzo (Elite Motorsport)
e Grossi-Cardinali (HMI), questi
ultimi “under 23” pure loro,
spesso avvicendatisi ai piedi del
podio. Alla fine hanno avuto la
meglio i primi, equipaggio co-
anche la prestazione da applausi
di Angelo Pucci Grossi, il figlio
dell’indimenticato “Pucci”, che è
stato pluricampione su terra ne-
gli anni Novanta e sino ai primi
del Duemila, che ha disputato la
sua seconda gara in carriera.
a 54”4; 5. Grossi-Cardinali (Toyota
Yaris) a 1’21”5; 6. Rivia-Frigerio
(Toyota Yaris) a 2’14”6; 7. De Antoni-
Musiari (Toyota Yaris) a 3’00”9; 8.
Reginato-Simoni (Toyota Yaris) a
4’08”9.
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. Ciardi
55 Punti; 2. Romagnoli 36; 3.
Manninen 30; 4. Paleari 24; 5. Grossi
21; 6. Rivia 18; 7. De Antoni 14; 8.
Reginato 12; 9. Marcucci 8; 10.

performanti, che hanno ripro-
posto la vera filosofia del Gruppo
N, le derivate dalla serie. Il primo
alloro è stato consegnato ai pi-
Sillampaa (HMI), al loro debutto
sia nel nostro Paese sia sull’asfal-
to. Scintille per tutta la sfiancan-
te gara romana anche per il
Romagnoli che con Monica Rubinelli
si sono piazzati secondi BETTIOL
masco di Erba, autore di una
magistrale seconda giornata di
gara, terminata a 54”4 dai vinci-
tori. Ma va sottolineata, infine
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s TEMPO DI LETTURA 1’28”
Bondioni 4; 11. Gianesini 3.
UNDER 23: 1. Romagnoli 50 Punti; 2.
Grossi 36;
TEAM: 1. Emmeci, HMI 50 Punti; 3.
Gino WRC 36; 3.
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