SALUTI DI RITO A TUTTE LE AUTORITA’ PRESENTI (SE CI SONO) ED UN

RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE VA FATTO:

ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHE SOSTIENE ECONOMICAMENTE LA

BANDA E LA SCUOLA DI MUSICA.

AI RAGAZZI DELLA BANDA ED I LORO GENITORI, CHE PARTECIPANO ALLA

VITA DELL’ASSOCIAZIONE SI PRODIGANO E SACRIFICANO PARTE DEL LORO
TEMPO LIBERO, PER FAR SI CHE LA BANDA CONTINUI AD ESISTERE.
 

1. INNO DI MAMELI
Come da tradizione la banda inizia il concerto col nostro inno nazionale.

2. HALLELUJAH
è un singolo scritto e interpretato dal cantautore canadese Leonard Cohen del 1984.

Hallelujah è spesso utilizzata in televisione e nei film per accompagnare scene drammatiche. È stata
utilizzata nelle colonne sonore dei seguenti film: Basquiat, The Edukators, Sballati d'amore, Shrek, Saint
Ralph.

La banda esegue un’arrangiamento scritto dal compositore americano Michael Brown.

3. La dama del vento

è un brano originale per sax soprano e banda scritto dal compositore torinese Flavio Bar. L’interpretazione
solistica del brano sarà affidata a Rachele Pellegrini.

4. CINEMA PARADISO
La banda eseguirà il tema d’amore tratto dal film nuovo cinema paradiso diretto da Giuseppe Tornatore,
uscito nelle sale cinematografiche nel 1988. La colonna sonora del film è stata composta da Ennio
Morricone ed Andrea Morricone.

Questo arrangiamento per sax contralto e banda è stato curato dal compositore americano Robert
Longfield. L’interpretazione al sax contralto è affidata a Maria Civita Albano.
 5. GAME OF THRONES
La banda esegue GAME OF THRONES scritta dal compositore Ramin Djawadi. Colonna sonora principale
dell’omonima serie televisiva, conosciuta in Italia col nome Il trono di Spade.

Ramin Djawadi ha spiegato che la sigla principale è stata incentrata tutta intorno a un unico tema: il viaggio.
L’evoluzione dell’epica storia passa di luogo in luogo, cambia e muta nell’animazione della sigla. Questo
avviene anche per la musica, che accompagna le immagini dandole il giusto ritmo e “guidando” lo
spettatore ad ogni passo verso terre lontane e vicende sempre più insidiose.

6. La dama Rossa
Suite originale per banda scritta da Giuliano Vitiello.
L’opera è divisa in tre parti nelle quali si intrecciano storie di dame e cavalieri che riempiono le
cronache del Rinascimento.

In un antico castello, non meglio definito, si tiene un ricevimento in cui sono attesi molti ospiti di
riguardo, tra cui una leggendaria e bellissima dama. Una dama il cui tratto caratteristico è…
indossare sempre vestiti di colore rosso, tanto da meritarsi l’appellativo di Dama Rossa.

L’ingresso a Corte della dama (I. movimento) suscita da subito le attenzioni dei numerosi cavalieri
presenti, ma soprattutto quelle del Principe, padrone di casa. Le attenzioni del Principe nei riguardi
della Dama Rossa si fanno sempre più stringenti e sfociano in una pubblica dichiarazione d’amore
(II. movimento, tema A), che però solleva immediatamente il malumore degli altri cavalieri (tema
B), che speravano a loro volta di conquistare i favori della Dama Rossa. Ma la dama, in risposta
alle gradite attenzioni del Principe, intona a sua volta la dolce melodia d’amore, sgombrando il
campo da ogni dubbio e rendendo vane le speranze degli altri cavalieri.
E come in ogni cronaca mondana che si rispetti, la giornata al castello si conclude con un ballo
finale.

7. What a Wonderful World

è una famosa canzone scritta da Bob Thiele (con lo pseudonimo George Douglas) e George
David Weiss, è interpretata per la prima volta da Louis Armstrong nel 1967. Il brano riacquistò
nuova popolarità in seguito al suo uso nel film Good Morning, Vietnam nel 1988.
What a Wonderful World è stata intesa dai suoi autori come un invito alla scoperta del piacere
della vita: dai toni ottimistici e rilassati, esalta la bellezza del mondo e della diversità fra i popoli,
oltre a costituire un invito a non diffidare del futuro. Fu pensata come una sorta di antidoto al
crescente clima di tensione politico e razziale negli Stati Uniti d'America e scritta appositamente
per Armstrong, il quale faceva presa sul pubblico.
L’arrangiamento per tromba solista e banda è stato creato dal compositore sardo Lorenzo
Pusceddu. L’interpretazione alla tromba sarà affidata a Giuliano Vitiello.
 8. I will follow him
Il brano fu composto nel 1961 da Franck Pourcel (con lo pseudonimo di JW Stole) e Paul
Mauriat (preudonimo Del Roma). In Italia il brano venne cantato da Paola Neri. In Francia da Petula
Clark, in America da Peggy March. Nel 1992 fu scelto come colonna sonora del film Sister ACT.
L’arrangiamento per banda è stato curato dal compositore Giuseppe Ricotta.

9. WILLIAM TELL OUVERTURE (FINALE)

Adesso è il momento del Guglielmo Tell, il finale dell’Ouverture. L'opera debuttò a Parigi nel 1829
ed è stata l'ultima delle 39 opere composte da Rossini, dopo la quale si ritirò dal panorama
melodrammatico, continuando a comporre cantate, musica sacra e musica vocale profana.

L’Ouverture si compone da 4 parti. La banda eseguirà Il finale, spesso noto come "Marcia dei
soldati svizzeri", ma è al contrario un galopp musicale annunciato da trombe e interpretato da tutta
l'orchestra con ritmo puntato. Si allude all'atto finale, che racconta la battaglia vittoriosa dei soldati
svizzeri durante la liberazione della loro patria dalla repressione austriaca.

L’arrangiamento per banda è stato creato dal musicista statunitense Scott Stanton

Feliz Navidad
è una canzone pop-natalizia, scritta e cantata da José Feliciano nel 1970. Secondo la Sociedad
Americana de Compositores, Autores y Editores, la canzone occupa il 15º posto tra le canzoni
natalizie più popolari al mondo. La canzone è un augurio di un “Felice Natale” e di un
“Felice Anno Nuovo”

LET IT SNOW
Let it snow è uscita nel 1945, negli anni è stata interpretata da vari artisti come Mariah Carey, Frank Sinatra,
Michael Bubble, Dean Martin, Robbie Williams

JINGLE BELL ROCK

famosissima canzone di natale scritta negli anni 50

HAPPY XMAS
è tra le canzoni natalizie + famose al mondo, scritta da John Lennon e Yoko Ono nel 1971 per
augurare buon natale ai loro figli che stavano lontani.