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Concerto di Natale 2022.

27 dicembre ’22
Inizio suonata Arsenal diretta dal Capobanda Daniele Verrillo

Intro:
Buonasera a tutti e bentornati al concerto di Natale, saluto tutti i presenti: il sindaco Dottore
Alessandro Di Santo, l’amministrazione comunale e le autorità presenti.
Avete appena ascoltato la marcia Arsenal, come tutte le orchestre di fiati e percussioni, anche la
nostra ha un arsenale di strumenti, costruiti per creare melodie di pace.

Cominciamo con il primo brano.


“Voci di Primavera” è un lieto e gioioso risveglio della natura, sotto il canto degli uccelli, della
felicità, dei desideri e dell’amore. Si aprirà così il prossimo brano, scritto dal celeberrimo “Re del
Valzer”, Jonh Strauss alla fine del 19esimo secolo. Presentato ed interpretato per la prima volta il 1°
marzo del 1883 al teatro di Vienna dal Soprano Bianca Bianchi, sotto la direzione di Eduard Strauss
fratello, del celeberrimo.
Dirige il maestro Direttore e concertatore Alessandro Verrillo.

(Entra il maestro e posa fiori e raggiunge podio)

Buon ascolto a tutti.

Ave verum
Composta nel 1791, dall’autore salisburghese a Baden, nei pressi di Vienna pochi mesi prima della
prematura morte. Ave verum, è il titolo del brano che andremo ad ascoltare, è un mottetto di
Mozart, basato sull’inno eucaristico scritto nel XIV secolo. È una delle composizioni più celebri
dell’autore.
All’inizio il mottetto è stato eseguito da coro misto, archi, e organo oggi ascolteremo
l’arrangiamento per banda del maestro Domenico Palmieri e verrà intrepretato dall’orchestra di fiati
Città di Castelvenere e dal coro del CEMP erudito dal maestro Michelangelo Malgieri.

Quando m’en vo

“Quando men vo, quando men vo soletta per la via


la gente sosta e mira,
e la bellezza mia tutta ricerca in me,
ricerca in me da capo a piè”
così si apriranno le note del prossimo brano.
Tratto dalla Bohème di Giacomo Puccini, “Quando m’en vo” è una Romanza in tempo di
valzer lento, cantata nel secondo quadro da Musetta.
Musetta canta con civetteria, allo scopo di conquistare il pittore Marcello.
Nella parte iniziale descriverà l’effetto che ha sugli uomini e nella parte finale parla
direttamente dell’ex fidanzato.
Canta il soprano Lina Malgieri.
Arrangiamento maestro Pasquale Aiezza.

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Alvamar overture
Alvàmar overture è il titolo del prossimo brano. Scritto da James Barnes, dedicato a Robert
Hollowell, pubblicato nel 1995. Accordi festosi che suonano come campane, si ha una
melodia aggraziata e nobile. Il ritmo sincopato mostra un atteggiamento positivo,
incoraggiato da una melodia ascendente, concludendosi con un finale brillante.
Nota per le sue difficoltà è suonata in tutta Europa e stasera verrà interpreta dai musicisti del
CEMP.

Barcarola
Barcarolle, partitura scritta da Hoffmann nel 1864 e pensata come la canzone degli Elfi.
È uno dei capolavori assoluti della musica classica. Giulietta e Nicklausse intonavano un
delicato duetto che comincia con le celebri parole: “Bella Nuit, ô nuit d’amour”.
La prima, cortigiana veneziana di cui Hoffmann era innamorato, il secondo musa ispiratrice,
travestito da fraterno compagno di viaggio.
Duetta il soprano Antonietta Amore e il soprano Lina Malgieri, figlia d’arte.

Memory
A Malta, in occasione del gemellaggio, nel dicembre 2004, il concerto bandistico città di
Castelvenere, eseguì il brano Memory di Rob Ares.
Solista il maestro Giovanni Aiezza e direttore il fratello maestro Pasquale Aiezza.
Questa sera dirige il maestro Alessandro Verrillo e all’Euphonium il fratello Maestro Mauro
Verrillo. Memory.

Adesso vi leggo una lettera dal titolo: “lettera ad un fratello speciale”

Omaggio maestro Giovanni


(leggere prima lettera Maestro Pasquale e poi Salvatore Simone).

Invito il Presidente Enrico liberti.

Je veux vivre

Opera del compositore francese Charles Gunò, “je veux vivre” è un Valzer, inserito nella
parte centrale del primo atto del successo “Romeo et Juliette” che rimane, dopo oltre un
secolo, un capolavoro assoluto. Canta il soprano Lina Malgieri.

Omaggio floreale

Dopo omaggio floreale i due brani a seguire senza presentazione

Tuoni e fulmini

Mameli

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Invito ora per un saluto il sindaco Dott. Alessandro Di Santo.

Continuiamo ora la nostra serata. L’orchestra di fiati Città di Castelvenere insieme al coro,
ci allieterà con un repertorio a tema.

Astro del Ciel (da non leggere)


La leggenda narra che quel 24 dicembre del 1818, Astro del ciel fosse accompagnata da una
chitarra perché dei topi avevano mangiato parti dell’organo.
Alla fine delle guerre napoleoniche il reverendo Joseph Mohr scrisse questo canto di pace
per commemorare la nascita di Gesù.
Sperando, che il messaggio di pace possa dilagarsi anche per l’Europa dei giorni nostri, vi
lascio all’ascolto.

Noel
Noel, canto popolare di Natale, pubblicato per la prima volta da William Sandys nel 1823,
all’interno della raccolta di canti religiosi chiamati “Christmas Carols Ancient and Modern”. La sua
origine è sconosciuta, ma si ritiene possa essere antecedente al 16° secolo.

Tu scendi dalle stelle

“Caro eletto pargoletto,


quanto questa povertà
più m'innamora,
giacché ti fece amor povero ancora,
giacché ti fece amor povero ancora”.

Ah, la povertà che tanto afflisse già in passato.


“Tu scendi dalle stelle” il canto di Natale composto nel 1754 dal vescovo e Santo campano Alfonso
Maria de’ Liguori. Derivato dalla versione italiana “Quanno nascette ninno”. È Un testo scritto con
parole semplici che raccoglie insieme tre tradizioni: il racconto della storia della nascita di Gesù,
molta pietà, tenerezza e devozione popolare a questo bambino, e infine la teologia che ci spiega che
questo bambino è nato in vista della propria morte in croce per noi e per la nostra salvezza e ci fa
capire che questo bambino non è stato così tanto amato come lui invece ci ha amato.

White Christmas
"Prendi la penna, prendi appunti su questa canzone.
Ho appena scritto la mia migliore canzone;
diavolo, ho appena scritto la migliore canzone che chiunque abbia mai scritto!"

Irving Berlin, autore di White Christmas così la mattina dopo aver scritto la canzone, corse
al suo ufficio e disse alla sua segretaria.
Il testo è una canzone ispirata ai giorni di Natale in cui si verificano nevicate.
Della canzone sono state eseguite innumerevoli versioni, di cui molte in lingua italiana con
il titolo Bianco Natale.

3
Cantique de Noel

Canto Natalizio scritto da Adolphe Adam nel 1847. “Cantique de Noel” richiama la nascita di Gesù.
La prima versione mandata in radio si presume che sia Oh Holy Night.
Canta il soprano Lina Malgieri accompagnato dal coro.

Suonano

Siamo giunti al termine della nostra serata, allietata da questo esercito di fiati, l’unico esercito che
vorremmo ascoltare. Prima di salutarci, voglio cogliere l’occasione per ricordare chi è stato e ha
fatto tanto per il nostro CEMP: Lorenzo Di Brigida, Mario Aiezza, Armando Simone, Erminio
Ciancio, Alberto Mancinelli, Leucio Verrillo, Filippo Garofano, Silvestro Garofano, Ugo Di Santo e
non per ultimo il maestro Giovanni Aiezza. Ringrazio tutti i presenti, ringrazio l’orchestra Città di
Castelvenere, ringrazio il maestoso coro del CEMP, ringrazio il maestro Alessandro Verrillo, il
maestro Daniele Verrillo, il maestro Mauro Verrillo, la maestra Angela Di Blasio, il maestro
Amedeo Carlo, il maestro Michelangelo Malgieri, il soprano Lina Malgieri e il soprano Antonietta
Amore, ringrazio il consiglio direttivo, ringrazio Salvatore Simone sempre colonna portante del
CEMP e il presidente il Professore Enrico Liberti che in questo momento storico particolare ha
sempre contribuito alla crescita dei nostri gruppi. Con la speranza che il nostro messaggio di pace
sia arrivato fino ai vostri cuori, vi lasciamo.
Buonanotte e buon anno a tutti!!

BIS Feliz Navidad


Jingle Bells.

THE END.

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