Sei sulla pagina 1di 2

Sistemi a Portante Ottica LA - Esercitazione n.

3 - 8 aprile 2010

Porre in Run Simulation parameters  Time domain  Total simulated Time Span =1000 ns
Costante da inserire in CMULT1: sqrt(50)/(2); in CMULT3: sqrt(50)
Amplificatori gain 1 e gain2:
o DC gain (guadagno in potenza) 20 dB; Noise Figure 0 dB; Reference Temperature: 0^K
LASER: wavelength=1550 nm. Mantenere il laser di default.
o Physical Fiber Coupling Efficiency 1
Bias_current1 e Amplitude di SIGGEN1: DA SCEGLIERE LIBERAMENTE in modo che il laser sia
sempre sopra soglia
Frequenza di SIGGEN1: da variare fra .5 GHz e 11.5 GHz
Electrical_Power_ meters P_in_f_mod e P_out_f_mod:
o Measure Bandwidth “limited”, Center frequency : DA ASSEGNARE.
o -3dB two-sided bandwidth: 0.1 GHz
Fibra ottica: Lunghezza=10 km, attenuazione=0.2 dB/km
PIN:
o Responsivity=1 A/W;
o Single-Pole Electrical Filtering “Off”;
o Quantum Noise “off”; Dark Current=0 nA
1. Calcolare “a carta e matita” il valore che ci aspettiamo per il guadagno a radiofrequenza del
collegamento espresso in dB nella banda considerata.
2. Determinare dall’esame degli opportuni andamenti il guadagno a radiofrequenza del collegamento
espresso in dB nella banda considerata come risulta dalla simulazione.
Soluzione

Scelta di Ibias e Amplitude di SIGGEN1 (Amp).


Deve essere rispettata la: (Amp/2)*sqrt(gain2) <= Ibias-Ith , dove Ith = 24.09 mA e sqrt(gain2)=10.
Scegliendo ad esempio Ibias=50mA si ottiene Amp<=0.26mA. Qualunque altra scelta che rispettasse la
condizione specificata sopra sarebbe stata corretta.

Center Frequency dei Power Meters


Chiamata ad esempio “freq” la variabile globale di scan che rappresenta la fequenza del segnale
modulante, la Center Frequency dei Power Meters sarà proprio “freq”.

Tutte le resistenze in gioco valgono 50 Ohm. Il valore del guadagno è quindi dato da:

Valutazione di G_dB a carta e matita


G_dB=gain2_dB + gain1_dB+ 20*log10( tx* rx/Aopt)
Dove tx =0.269 (letto da Laser Behavior), rx =0.5 Aopt=10^(0.02*10)  G_dB=18.6 dB

Valutazione di G_dB dagli andamenti simulati


Tracciando ora gli andamenti simulati della potenza RF in ingresso ed in uscita dal sistema si ottengono
rispettivamente i grafici che di seguito vengono rappresentati in un’unica figura.

Si può apprezzare il fatto che per valori bassi della frequenza modulante si ha circa uguale a tx, e
quindi si ha proprio P_out_f_mod (dBW) = P_in_f_mod (dBW) +18.6 (dB). Quando ci si discosta da tali
valori, la stima fatta a carta e matita non è più sufficiente a dare un’idea accurata del valore di G_dB, ed è
quindi necessario utilizzare i valori ricavabili dalla simulazione.

Potrebbero piacerti anche