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Filtri RC
Si analizza ora il comportamento di un filtro RC passa-basso (figura 1), cioe un circuito che permette
il solo passaggio di frequenze al di sotto di una data soglia detta frequenza di taglio.
Sia Rtot = R + r, cioe resistenza R del filtro pi
u resistenza r del generatore poiche sono in serie.
La legge di Ohm afferma che:
Q(t)
C
1
I (t) = Ztot I (t)
VIn (t) = Rtot +
iC
(1)
Grazie allintroduzione dei fasori la (1) e formalmente identica alla legge di Ohm per la corrente
continua.
Dunque si ha
ZC
V (t)
Ztot In
= T ()VIn (t)
1
1
1
iC Rtot + iC
T () =
1
1+i
la pulsazione di taglio.
Lampiezza del segnale in uscita e:
1
f
fT
con T =
1
Rtot C
che e
2 VIn
.
poiche f = 2
Il filtro e un passa-basso dato che Vout VIn quando f fT .
Im{T ()}
f
Lo sfasamento invece e tg = Re{T ()} = f . Dunque quando f fT si ha che ' 2 ,
T
motivo per cui i filtri passa-basso sono detti anche integratori. Infatti se VIn (t) cos(t) e se
T si ha Vout (t) sen(t).
Scambiando nel circuito la posizione della resistenza con quella del condensatore si ottiene un filtro
passa-alto che ha caratteristiche duali rispetto al filtro passa-basso, ovvero:
1
Vout = q
fT
f
1+
2 VIn
f
evidente che se f fT allora Vout VIn e ' , per questo il filtro
e tg = fT . E
2
passa-alto e detto anche derivatore.
Collegando in serie un filtro passa-basso e un filtro passa-alto si ottiene un filtro passa-banda.
utile introdurre lattenuazione in decibel, una grandezza adimensionale cos definita: A =
E
20 log10 VVout
.
In
interessante osservare che il rapporto Vout si puo stimare cos:
E
VIn
Vout
VIn
Vout
VIn
'
'
fT
f
f
fT
Adesso saranno esposte nei dettagli due esperienze: una su un filtro passa-basso RC e laltra su
un filtro passa-banda.
C
(F )
(10 1)102
Il valore di R e stato misurato con un multimetro mentre per C e stato preso il valore nominale.
Analogamente per lerrore si e preso rispettivamente lerrore strumentale del multimetro e la tolleranza dichiarata dal costruttore (10%).
Nella prima parte dellesperienza sono state misurate la frequenza di taglio e la frequenza di dimezzamento (frequenza alla quale lattenuazione del filtro vale 21 ) e gli sfasamenti corrispondenti a tali
frequenze; tali valori sono stati poi confrontati con quelli attesi.
Grazie alloscilloscopio sono stati misurati il periodo T = f1 , necessario a determinare la frequenza,
2
T
T
fT =
Valori misurati
Valori attesi
tg = ffT
1
2RC
f 12 =
fT
(Hz)
476 24
482 72
T
(rad)
0, 77 0, 06
4 0, 79
3fT
f 12
(Hz)
820 25
825 125
21
(rad)
0, 94 0, 07
3 1, 05
VIn
1+
VIn
(V)
21, 4 0, 6
f
fT
Vout
(V)
21, 0 0, 6
21, 0 0, 6
20, 8 0, 6
19, 6 0, 6
16, 6 0, 5
11, 2 0, 3
6, 0 0, 2
3, 2 0, 1
1, 62 0, 05
0, 81 0, 02
0, 40 0, 01
0, 210 0, 006
2
f
(Hz)
25, 0 0, 1
49, 7 1, 5
100 3
200 6
400 10
800 20
1606 50
3204 100
6390 200
12785 340
25579 800
51140 1530
Per fittare i punti e stata usata la legge f (x) = p 21,4x 2 , poiche i due parametri VIn e fT sono
1+( b )
quindi stato ritenuto opportuno fissare uno dei due.
altamente correlati. E
fT A =
1
2RA CA
1
2RB CB
fT B =
Inoltre per verificare leffettivo comportamento dei due filtri e necessario impostare una frequenza
tale che sussistano le relazioni: f fT A e f fT B . Conviene lavorare fra qualche centinaio e
qualche migliaio di Hertz e impostare il generatore in modo da avere una larga ampiezza. In questo
modo e possibile continuare ad osservare il segnale anche dopo lintegrazione.
Nel determinare le relazioni precedenti le due maglie sono state considerate scollegate tra loro. Per
non alterare le condizioni di lavoro una volta collegati i circuiti, si considera limpedenza totale
iRB CB +1
1
1 = i(C +C
della maglia destra: Z() =
' i(C 1+C )
) 2 R C C
1
iCA + RB + iC
perche RB CB .
1
Dalla relazione CA CB si ha i(CA1+CB ) ' iC
, che e la condizione affinche i due filtri non si
A
influenzino. Si scelgono RA , RB , CA , CB in maniera consistente:
RA
()
(3, 47 0, 003)103
CA
(F)
(4, 7 0, 5)106
RB
()
69, 1 0, 6
CB
(F)
(0, 22 0, 02)106
fT A,att
(Hz)
10 1
fT B,att
(Hz)
(10 1)103
f
(Hz)
(1, 016 0, 002)103
Tensione
(V)
10, 9 0, 3
0, 174 0, 05
(10, 9 0, 3)103
A
(dB)
0
36 3
60 3
(rad)
0
0, 47 0, 03
0, 016 0, 001
Le attenuazioni sono state misurate in decibel, cioe A[dB] = 20 log10 (AA,B ) con AA =
B
AB = VVIn
. Lerrore e stato calcolato utilizzando la propagazione dellerrore massimo.
VA
VIn
Figure 4: Schematizzazione del dispositivo costituito da una tee-BNC e un connettore BNC con
saldato un condensatore ceramico
N(mV)
S(mV)
S/N
senza dispositivo
' 4, 8
' 24, 1
'5
con dispositivo
' 1, 2
' 20, 8
' 17
Filtri RL
Si studia ora il comportamento di un filtro RL passa-alto costituito da un elemento resistivo e da
un elemento induttivo (bobina), connessi come in figura 5. Sia Rtot = R + r la resistenza totale
del circuito, con R la resistenza di carico ed r la resistenza interna al generatore di tensione.
Si osserva che in presenza di una tensione in ingresso VIn , la caduta di potenziale ai capi del
resistore e data, per la Legge di Ohm, da RI(t) dove I(t) e la corrente che attraversa il resistore.
Si pu
o allora scrivere che:
VIn = L dI(t)
+ RI(t)
dt
Introducendo nuovamente la notazione fasoriale e osservando che
che
dI (t)
dt
= iI (t) si ottiene
ZL
Ztot VIn (t)
= T ()VIn (t)
1
VIn
1+( t )2
=p
1+( fft )2
VIn
Per f ft si ha Vout VIn , ossi un filtro passa-basso mentre nel caso opposto in ha un passa-alto.
Im{T (}
ft
Lo sfasamento e dato da tan = Re{T
()} = f dunque
f1/2
Hz
122 5
189 8
398 16
545 22
682 27
992 40
1126 50
1759 70
3896 150
5847 235
6874 280
10000 400
1/2
0, 29 0, 02
0, 2 0, 02
0, 32 0, 02
0, 32 0, 02
0, 32 0, 02
0, 32 0, 02
0, 32 0, 02
0, 32 0, 02
0, 32 0, 02
0, 32 0, 02
0, 32 0, 02
0, 32 0, 02
taglio
' 0, 33
Il valore atteso e quindi in accordo con i dati sperimentali per R abbastanza grande (per i primi
due valori misurati probabilmente le resistenze interne non sono trascurabili rispetto a quello del
generatore).
stato inoltre realizzato un grafico R f su carta bilogaritmica (figura 8), da cui risulta la
E
dipendenza lineare attesa: f1/2 (R) = 2R3L . Eseguendo con Gnuplot un fit dei dati con la
precedente funzione, si e cos data una stima dellinduttanza L della bobina. Per un best-fit
dei dati si e ritenuto opportuno non includere le due resistenze pi
u piccole, rispetto alle quali le
resistenze interne del circuito non erano trascurabili.