A tale scopo si utilizzano due portanti sinusoidali RF di frequenze f1 = 2.0 GHz e f2 = 2.2 GHz
e di uguale ampiezza che si sovrappongono alla corrente di polarizzazione Ibias = 60 mA della
sorgente laser ed effettuano quindi una modulazione diretta della potenza ottica in uscita dal laser
stesso.
– Si selezioni nel blocco P roperties del laser di Optsim al posto dell’opzione F rom Disk . . .
l’opzione yy DFB laser 2nd window.
– Si prema Load e si prema successivamente Apply.
Una volta immesse le caratteristiche del laser, salvare il progetto, chiuderlo e successivamente
riaprire il progetto appena chiuso. In questo modo si sará sicuri di vedere visualizzati correttamente
i parametri del laser nel menu del laser stesso.
• Fibra Ottica:
• Fotodiodo:
– DC Gain G S = 20dB
– N oise F igure F : 3 dB
– Ref erence T emperature : 290 ◦ K
– DC Gain G L = 20 dB
– N oise F igure F : 3 dB
– Ref erence T emperature : 290 ◦ K
• Gli Electrical Power Meter hanno tutti una −3 dB two sided Bandwidth di 0.05 GHz (cioé
la banda del segnale sulla quale occorre valutare la potenza di rumore vale B = 50 M Hz).
Ognuno di essi é preceduto da un moltiplicatore CM U LT . Nei power meter √ a valle del-
pari a 50. Per i power
l’amplificatore della sezione di carico il fattore di moltiplicazione é √
meter a monte dell’amplificatore di ingresso, il fattore é uguale a 50/2, per tenere conto
della partizione di corrente che ha luogo in tale sezione.
• Potenza iniziale di ognuna delle due portanti a radiofrequenza: P IN f 1 = P IN f 2 pari
al valore che determina per ognuna delle due portanti sinusoidali un indice di modulazione
OM I f 1 = OM I f 2 = 20%.
• Copiare dal direttorio Disco F ⇒ Sistemi a potante Ottica LA il file PostProc.m nel
direttorio C:Temp.
• Inserire nel direttorio C:Temp:xv NOME SIMULAZIONE un file di testo chiamato pp functions.txt
scritto nella maniera seguente:
Questo file verrá letto dal programma PostProc.m, il quale calcolerá gli andamenti delle
grandezze G TOT f1, IIP3L, IIP3H, C/D2 al variare di L, partendo dai valori delle grandezze
calcolate da Optsim.
Operazioni richieste
Si consideri il collegamento con L = 25 km.
1. Determinare “a mano” i contributi di rumore che concorrono al valore di NOU T del sistema
totale, cioé a valle dell’amplificatore di uscita. (Si assuma kT = 4 · 10−21 joule
Hz
). Il valore del
RIN si legge in Laser Behavior → Average RIN . Qual é il maggiore di questi contributi?
Il rapporto SN R in ingresso al laser non deve scendere al di sotto di 15 dB per ognuno dei due
segnali modulanti.
2. Utilizzando solo il contributo di rumore maggiore ricavato, determinare il valore minimo che
puó essere accettato per la potenza del segnale modulante alla frequenza f 1 affinché sia
rispettata la specifca sul SN R.
Si determini poi lo SF DR del sistema totale. A tale scopo si scelga fra IIP 3L e IIP 3H il
valore corrispondente al caso peggiore fra i due.
3. Tracciare un grafico che metta in evidenza, per L = 25 km, in funzione di P IN f 1:
Figura 1.2: Andamenti delle grandezze ricavate dalla simulazione effettuata con OPTSIM e
visualizzata con MATLAB
• Il valore del RIN = −152.89 dB/Hz viene letto in Laser Behavior. Applicando le formule
note otteniamo poi immediatamente a monte dell’amplificatore AM P1 :
EINRIN = −182.90 dB(W/Hz)
EINSHOT = −190.45 dB(W/Hz)
EINT hermal = −192.95 dB(W/Hz) (1.1)