Sei sulla pagina 1di 2

Domande sul Buddhismo

A partire dallo studio dei files e dal video rispondere alle seguenti domande (presenti anche nel file):
1. Cosa significa Nirvana? ArgomentaNirvana Nel buddismo, stato perfetto di pace e felicità,
culmine della vita ascetica, che consiste nella estinzione dei desideri, delle passioni, delle
illusioni dei sensi, e quindi nell’annientamento della propria individualitàQuali sono i primi
cinque comandamenti buddisti?
2. Chi era Siddharta Gautama?Il Gotama Buddha nasce nel 563 a.C. a Kapilavastu in una regione
himalayana posta tra il Nepal meridionale e l'India del nord.Il sogno fu raccontato ad un
indovino che lo interpretò in questo modoIl padre, Suddhodana, che significa "Puro
nutrimento" era a capo di una tribùIl Gotama Buddha ricevette il nome di Siddharta, che
significa "colui che ha raggiunto lo scopo".Come poteva il padre di Siddhrta opporsi a tale
destino?Suddhodana non si diede per vinto. Regalò a suo figlio ed alla sua giovane sposa una
tenuta meravigliosa composta da tre palazzi e due giardini, chiedendo loro di vivere all'interno
della tenuta senza mai uscire.L'incontro con una diversa realtà che prima non conosceva e la
disperazione di non poter rispondere alle domande che affiorano alla sua mente lo spinsero ad
abbandonare la moglie ed il figlio appena nato.Nel 537 a,C. Sakyamuni lasciò la sua casa,
divenne monaco ed andò per le strade come un mendicante.Il principe che i testi buddhisti
chiamano, Bodhisattva, "Destinato al Risveglio, si rese conto dell'orrore in cui viveva il
mondo. Non sapeva dove andare, ma dopo qualche miglio di strada incontrò un cacciatore.
Allora cambiò le sue vesti preziose con quelle rozze e color ocra del cacciatore e, rimandando
a casa il suo scudiero con i cavalli, partì senza sapere dover andare.In quel momento Siddharta
aveva ventinove anni.Il primo luogo in cui giunse fu la città di Vaisali dove viveva un famoso
brahmano di nome Arada.Quest'uomo insegnava ai suoi discepoli la dottrina della "sfera del
nulla".Siddharta chiese al brahmano Arada di potere diventare suo discepolo fino divenire egli
stesso un maestro di quella dottrina. Dopo qualche tempo si rese conto che, seguitando verso
quello strada, non sarebbe approdato a nulla.Riprese dunque il suo viaggio, dirigendosi verso
sud, nella città di Rajagrha, capitale del regno di Magadha.L'illuminazione finaleEra calata la
notte di plenilunio del mese di vaisakha. Siddharta aveva trentacinque anni e quella quella
notte penetrò il kama-loka, il mondo illusorio frutto della nostra stessa fantasia, una vera e
propria proiezione mentale che corrisponde al purgatorio dei cristiani. È questo un mondo di
sofferenza, dove gli incubi sono feroci ed i desideri sono passionali.Superato questo loka,
Siddharta si trovò nel secondo loka, ancora più drammatico perché è il frutto della sua mente,
che corrisponde all'inferno dei cristiani. In questo loka Siddharta si rese conto della sofferenza
delle menti criminali costrette a lottare fino alla alla comprensione del male che hanno
compiuto.Rapito nell'estasi, il Buddha restò seduto sul suo tappeto di erba per una settimana.A
quelle parole Buddha capì che il suo compito in quella vita era quello di predicare la via della
salvezza.Incontrò allora due mercanti, che in seguito divennero suoi discepoli e che gli
offrirono cibo e doni.Rifocillatosi si rimise nuovamente in cammino verso occidente e giunse
nel bosco delle Gazzelle i Sarnath, vicino Benares.Fu in quel luogo che incontrò i cinque
compagni che lo avevano abbandonato.l'uomo si deve impegnare per interrompere il ciclo delle
rinascite applicando l'insegnamento.

1. Descrivi la “Quaresima Buddista”


2. Cosa ti ha maggiormente colpito nello studio di questo argomento?

Potrebbero piacerti anche