Traduco questo articolo apparso su higherperspectives.
Il Buddismo è una delle religioni meno comprese [anche
perché non è propriamente una religione, ndt], non a causa di disinteresse ma per disinformazione. Le barzellette buddiste quindi aiutano a comprenderlo meglio. Eccone alcune:
1.
Il Maestro dice all'allievo: «Comprendi che non esisti
realmente?»
L'allievo risponde: «A chi lo stai chiedendo?»
Uno studente Zen chiede al Maestro: «Va bene usare le
email?»
«Sì» risponde il Maestro, «ma senza allegati.*»
* gioco di parole intraducibile: allegati in inglese si dice
come attaccamenti.
3.
Qualcuno mandò al Buddha una confezione regalo.
Buddha la aprì e scoprì che era vuota. «Aha!» disse, «Proprio quello che desideravo: niente!» 4.
Che cosa dice un comico buddista quando il pubblico
smette di ridere?
«Lo so che ci siete. Posso focalizzarmi sul vostro
respiro.»
5.
Una buddista occidentale era in India per studiare col suo
insegnante. Viaggiava insieme ad un'amica su un risciò, quando furono attaccate da un uomo sulla strada. Alla fine l'aggressore riuscì solo a spaventarle, ma la buddista era agitata e lo disse al suo Maestro, gli chiese che cosa avrebbe dovuto fare: «Quale sarebbe stata la reazione appropriata per una buddista?». Il Maestro rispose molto semplicemente: «Avresti dovuto, con molta compassione e consapevolezza, colpire l'aggressore con l'ombrello.»
6.
Che cosa regala un apprendista Zen ad un altro per il suo
compleanno?
Niente. 7.
Quanti buddisti Zen ci vogliono per cambiare una
lampadina?
Non c'è nessuna lampadina.
8.
Che cosa accade ad un buddista quando è
completamente assorbito dal computer con cui sta lavorando?
Entra nel Nerdvana.
9.
Perché il medico autopsista buddista è stato licenziato?
Continuava a scrivere come causa del decesso: "Nascita"
10. Un buddista chiama il monastero e chiede al monaco: «Puoi venire a benedire la mia nuova casa?»
Il monaco risponde: «Mi dispiace, sono occupato.»
«Che cosa stai facendo? Posso darti una mano?»
«Non sto facendo niente» risponde il monaco «Non fare
niente è la principale occupazione di un monaco e non puoi aiutarmi nel farlo.»
Il giorno successivo la scena si ripete, e il buddista
esclama: «Ma è la stessa cosa di ieri!» a cui il monaco risponde: «Esatto. Ieri non sono riuscito a finire.»
11. Il Principe Gautama, che era diventato il Buddha, vide
uno dei suoi discepoli che meditava sotto un albero vicino alla sponda del Gange. Gli chiese su cosa stesse meditando, e il discepolo rispose che stava tentando di diventare così illuminato da attraversare il fiume senza aiuto. Il Buddha gli diede qualche spicciolo e gli disse: «Perché non chiedi un passaggio a quel barcaiolo? È più facile.»
12.
Un buddista entra in pizzeria e chiede una pizza con
sopra tutti gli ingredienti. Il pizzaiolo gliela fa, il buddista paga e chiede il resto. Il pizzaiolo risponde: «Il resto viene da dentro.*»
* gioco di parole intraducibile: resto in inglese si dice
come cambiamento.
13.
Un Maestro Zen mi disse: «Fai l'opposto di quello che ti
Manuale di educazione spirituale per i Giovani: Quel che Don Bosco diceva ai suoi ragazzi e che noi oggi non diciamo più - Edizione tradotta in italiano moderno, con note di commento di Beppe Amico
Manuale dei Giovani - Quel che Don Bosco diceva ai suoi giovani e che noi oggi non diciamo più: Con note, commenti, esercizi e preghiere a cura di Beppe Amico