1) Il disturbo oppositivo-provocatorio può essere differenziato dal disturbo della condotta in base a:

l’assenza di una modalità persistente di violazione dei diritti fondamentali degli altri

2) QUALE MANUALE DIAGNOSTICO SI Può UTILIZZARE IN AMBITO INFANTILE

Icd10 e dsm5

3) NELLA DISCALCULIA IL DANNO SPECIFICO NELLE ABILITA’ ARITMETICHE INTERESSA:

il sistema dei numeri cioè la comprensione e produzione verbale di numeri ed in cifre ed il sistema di calcolo,
cioè i simboli, le procedure e i fatti aritmetici

4) CON L’ESPRESSIONE ‘FENOTIPO COMPORTAMENTALE’ SI INTENDE:

maggiore probabilità che persone affette da una specifica sindrome genetica presentino una determinata
sequela evolutiva e uno specifico profilo comportamentale rispetto ad altri soggetti che non ne sono affetti.

5) CRISI GENERALIZZATE (piccolo male) caratterizzate da:

frequenti episodi di perdita di vigilanza durante il giorno in cui il bambino rimane con lo sguardo fisso e cessa
di fare qualsiasi cosa che stava facendo in quel momento

6) NEL DITURBO FONETICO-FONOLOGICO SI RILEVA:

- Criterio A: persistente difficoltà nella produzione dei suoni che impedisce la comunicazione verbale;
- Criterio B: difficoltà di produzione di suoni che interferisce con il funzionamento del soggetto;
- Criterio C: esordio nel periodo precoce dello sviluppo;
- Criterio D: non attribuibile a una condizione medica o psichiatrica;

7) LA SINTOMATOLOGIA PRESENTE NEL BAMBINO VITTIMA DI ABUSO PSICOLOGICO PUO’ ESSERE

CARATTERIZZATA DA:

di tipo reattivo-iperattivo che di tipo depressivo, con caduta del rendimento scolastico, chiù- sura sociale,
tristezza, riduzione dell’autostima

8) DISTURBO D’ANSIA DA SPERAZIONE

Può comportare rifiuto scolastico o sintomi somatici che solitamente conducono a uno specialista

8) L’ENURESI MISTA, NOTTURNA E DIURNA DI TIPO SECONDARIO

Insorge dopo un periodo in cui il controllo vescicale era stato acquisito. È legato a fattori di forte stress o
disagio

9) TRA I SINTOMI DEPRESSIVI SOMATICI ETA’-DIPENDENTI IN ETA’ SCOLARE TROVIAMO:

Disturbi del sonno dell'alimentazione lamentele somatiche comportamento regressivo

10) NEI BAMBINI AFFETTI DA ASMA SI RILEVA UN PEGGIOR FUNZIONAMENTO SOCIALE CHE Può

Ridotta opportunità di partecipare ad eventi sociali ed attività fisiche, atteggiamento maggiormene protettivo
alcune volte restrittivo dei genitori

11) I DISTRBI DELLA CONDOTTA SONO ASSOCCIATI A MODALITA’ EDUCATIVE GENITORIALI

CARATTERIZZATE DA

uno stile di vita eccessivamente permissivo, il bambino diventa incapace di porre adeguati limiti al proprio
comportamento e
ciò può creare le condizioni per lo sviluppo di condotte aggressive

12) NEL 70% DEI BAMBINI AFFETTI DA EPILESSIA SI RILEVA

epilessia presenta un ritardo dello sviluppo cognitivo e nella maggior parte dei casi un QI inferiore alla
media (inf.70

13) CARATTERISTICA PRINCIPALE DELLE CEFALEE CRONICHE QUOTIDIANE è:

La presenza di crisi quotidiani che compromettono la qualità della vita della persona

14) CATEGORIA LATE TALKERS COMPRENDE

Bambini in cui la comparsa del linguaggio avviene in tempi ritardati rispetto alla norma

15) I PRINCIPALI FATTORI STRESSANTI PER I BAMBINI A SEGUITO DI UNA SEPARAZIONE O UN DIVORZIO
RIGUARDANo:

si può tradurre in un declino sia del soggetto sia del controllo genitoriale sul comportamento ; in alcuni casi
può verificarsi una vera e propria perdita di rapporto con uno dei due genitori , per gli aspetti affettivi,
educativi ed economici

16) PER APPUNTAMENTI EVOLUTIVI SI INTENDE:

compiti ev evolutivi specifici per ogni fase evolutiva ovvero competenze emergenti che devono essere
consolidate

17) NEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO LA VARIANTE ‘callous unemotianl traits’ presenta:

Mancanza di rimorso o senso di colpa;

- Mancanza di empatia;

- Indifferenza per i risultati o le conseguenze dei propri comportamenti;

- Anaffettività

18) NEI BAMBINI CON DISTURBO D'ANSIA, IN ETÀ PRESCOLARE IL GIOCO RISULTA atipico PER LE SEGUENTI
CARATTERISTICHE:

difficoltà a separarsi dal caregiver, gioco più per dovere che per piacere e i bambini si mostrano poco
esplorativi direttivi e controllanti
IN TEMA DI DSA LE MISURE DISPENSATIVE SONO:

Interventi che permettono l'alunno di non svolgere alcune attività che risultano particolarmente difficoltose

18) NEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO LE COMPULSIONI SONO:

Le compulsioni sono comportamenti o atti mentali volontari che cercano di distrarre l’attenzione dalle
ossessioni o diminuire l’ansia che essa provoca. E sono azioni mentali ripetitive che la persona si sente
obbligata a mettere in atto

19) LA PICA SECONDO IL DSM CONSISTE IN:

persistente ingestione di sostanze non commestibili

20) LO STILE EDUCATIVO GENITORIALE PIÙ FREQUENTEMENTE ASSOCIATO A UN DISTURBO D'ANSIA È:

stile educativo iperprotettivo e ipercontrollante

 21) TRA LE TIPOLOGIR GENETICHE ASSOCIATE A DISABILITA’ INTELLETTIVA TROVIAMO:

Sindrome di Prader Willi fenilchetonuria.ca e sindrome dell'x fragile (e sindrome di Down)

22) I BAMBINI CHE VIVONO ESPERIENZE DI RIFIUTO E DI NON Responsività NEI MOMENTI IN CUI
SEGNALANO SOFFERENZE SONO MAGGIORMENTE SOGGETTI A SVILUPPARE

Attaccamento di tipo ansioso-evitante

23) LE STEREOTIPI E PRESENTANO ALCUNE SPECIFICHE CARATTERISTICHE TRA LE QUALI

interferiscono con lo svolgimento delle attività finalizzate, hanno una possibile funzione di auto
stimolazione. Sono movimenti ripetitivi afinalistici, spesso con caratteri bizzarri

24) BAMBINI RAGAZZI IMMIGRATI PRESENTANO UN RISCHIO MAGGIORE DI SVILUPPARE PROBLEMI

MENTALI PER VARIE CAUSE, FRA LE QUALI SI EVIDENZIA

Il processo di acculturazione di immigrati devono adattarsi al nuovo cultura al nuovo ambiente

25) DISTURBO DEPRESSIVO IN ETÀ EVOLUTIVA PRESENTA UNA VARIABILITÀ DELLA FENOMENOLOGIA
CLINICA IN FUNZIONE DELL'ETÀ DI SVILUPPO IN PARTICOLARE L'UMORE DEPRESSO PUÒ ESSERE
SOSTITUITO DA

Pianto improvviso e comportamento deviante

26) DIETA CHETOGENICA PER:

epilessia farmaco-resistente

27) PRESENZA DI SINTOMI FISICI MA UN’ECCESSIVA PREOCCUPAZIONE PER LA PROPRIA SALUTE è LA

CARATTERISTICA DEL:

disturbo da ansia per la salute (ipocondria) ????

28) I FATTORI PROTETTIVI IDENTIFICANO

Le condizioni individuali di ambientale capaci di salvaguardare l'equilibrio psico fisico del soggetto e
mitigare o ridurre gli effetti delle condizioni di rischio

29) AUTISMO CARATTERIZZATO DA:

alterazione dalle aree di sviluppo rappresentate dalla reciprocità sociale, dalla capacità comunicativa e dalla
presenza di modalità ripetitive e stereotipate di comportamento

30) DISCURIA CARATTERIZZATA DA:

somministrazione di cure inappropriate alla realtà evolutiva e ai bisogni del bambino

31) COSA SI INTENDE COL TERMINE STEPCHILD ADOPTION:

si fa riferimento a un insieme di norme che regolano l’adozione in casi particolari, ad esempio in situazioni
di divorzio, casi in cui un genitore non biologico voglia adottare il figlio naturale o adottivo del patner, casi
di morte di un coniuge o di famiglie omogenitoriali

32) RICORRENTI EPISODI DI ABBUFFATE (CRISI BULIMICHE) IN ASSENZA DI CONDOTTE

COMPENSATORIE è LA DEFINIZIONE DI:

Binge eating disordere (disturbo di alimentazione incontrollata)

 33) QUALI SONO LE FORME Più DIFFUSE DI CEFALEA PRIMARIA IN Età EVOLUTIVA?

Emicrania e cefalea tensiva

34) CON IL TERMINE DISABILITÀ INTELLETTIVA SI DESCRIVE UNA CATEGORIA PSICOPATOLOGICA

CARATTERIZZATA DA:

Disabilità cognitiva e da un funzionamento deficitario nelle autonomie

35) UN DISTURBO DEL COMPORTAMENTO E CARATTERIZZATO DA:

Una modalità di comportamento ripetitiva e persistente in cui i diritti fondamentali degli altri oppure le
norme e le regole della società vengono violate

36) LA CATEGORIA DEI DISTURBI DEL LINGUAGGIO È DEFINITA DA:

Difficoltà persistenti nell'uso di diverse modalità di linguaggio causate da un deficit nella produzione o nella
comprensione del linguaggio

37) IL MODELLO DELLA DEVELOPMENTAL PSYCHOPATHOLOGY SI OCCUPA DI:

studiare la psicopatologia in riferimento ai percorsi di sviluppo biologico cognitivo ed emozionale
che caratterizzano il ciclo di vita dell'individuo
38) LA CATEGORIA DEL DISTURBI DI APPRENDIMENTO (DSA) COMPRENDE:

Dislessia, disgrafia disortografia discalculia

39) L’ABUSO SESSUALE DI TIPO ISTITUZIONALE SI CONCRETIZZA QUANDO GLI AUTORI DELL’0ABUSO
SONO:

Tutti coloro ai quali minori vengono affidati per ragioni di cura custodi educazione all'interno di istituzioni
organizzazioni