Anche lo Stato ha un budget che tiene conto della

SPESA PUBBLICA ( uscite destinate ai servizi ).

Nelle voci di spesa pubblica rientrano anche:

1. la Pubblica Amministrazione (Comuni, Province,

Regioni, Ministeri, Tribunali e Aziende Sanitarie)

2. La Ricerca, ovvero lo studio di nuove soluzioni in

campo scientifico e tecnologico.
QUALI SONO LE ENTRATE DELLO
STATO?
TASSE e IMPOSTE pagate dai cittadini.
Cosa succede se non si pagano le tasse?
Lo stesso che succederebbe a me se non avessi più
«entrate sicure».
Le mie spese sarebbero superiori alle entrate e avrei un
DISAVANZO ( perdita ). Il disavanzo dello Stato viene
chiamato DEFICIT o DEBITO PUBBLICO.
IL DEBITO PUBBLICO

In situazione di DEFICIT, tre sono le soluzioni:

Tagliare le spese
Aumentare le entrate
Chiedere un prestito

Se lo Stato scegliesse la terza soluzione, si avrebbe una situazione di

DEBITO PUBBLICO.
Lo Stato si indebita chiedendo un prestito e pagandone gli interessi.
Lo Stato a chi chiede un prestito?
Ai cittadini attraverso le OBBLIGAZIONI : per chi le compra sono un
investimento, per lo Stato sono una nuova entrata.

Esempi: BOT ( Buoni Ordinari del Tesoro )

BTP ( Buoni del Tesoro Poliennali )
CCT ( Certificati di Credito del Tesoro )

Se il debito è verso soggetti dello stesso Stato, si chiama debito interno.

Se il debito è verso altri Paesi, si chiama debito estero.
SOSTENIBILITA’ DEL DEBITO
Per chiedere finanziamenti e fare debiti bisogna prima di tutto programmarne la
restituzione.
La sostenibilità del debito è quindi la capacità di uno Stato di restituire il debito ed
è calcolata dal rapporto tra il debito e il PIL.

Esempio :
io ho un debito di 500 euro, è tanto o è poco? Dipende dalla mia capacità di avere
entrate che poi mi consentano di restituire il debito.
Lo stesso vale per lo Stato.
LE AGENZIE DI RATING (valutazione)

Le AGENZIE DI RATING sono enti che analizzano la capacità finanziaria degli

Stati.
Esse studiano ed emettono L’INDICE DI FIDUCIA di uno Stato.

● STANDARD AND POOR’S

● MOODY’S
● FITCH RATINGS

Per tornare all’esempio dei 500 euro, il mio «indice» sarebbe 10 su 10 se avessi
un lavoro che mi fa guadagnare più di 500 euro e quindi potrei pagare il mio
debito.
TASSE E IMPOSTE

Sono le entrate dello Stato.

TASSA: tributo che si paga per un servizio specifico ( tassa smaltimento
rifiuti, buono mensa scolastica, ticket sanitario…).

IMPOSTA : quota che pago in generale per i servizi pubblici resi dallo
Stato ( imposta sul reddito IRPEF, imposta sulle proprietà immobiliari )
ECONOMIA GLOBALE
Noi usiamo prodotti disponibili in Italia ma che sono prodotti all’estero.

Esempio: l’ ananas.

Esiste un mercato import/export che permette lo scambio di vari prodotti in tutto il

mondo, con reciproca convenienza per gli Stati, i consumatori e le aziende.
A volte è necessario per uno Stato porre dei blocchi commerciali per
salvaguardare l’occupazione interna.
TIPI DI BLOCCHI/BARRIERE
QUOTE : massimo quantitativo importabile di un prodotto.

DAZIO : tassa applicata sui prodotti importati.

EMBARGO: blocco totale degli scambi commerciali.

Nascono dunque le CONTROVERSIE COMMERCIALI fra gli Stati e i loro interessi.

Sono necessari degli ACCORDI NAZIONALI e INTERNAZIONALI.

Esempi : NAFTA ( North America Free Trade Agreement ) tra Canada, Messico e USA per la libera
circolazione delle merci fra questi Stati.
OMC ( Organizzazione Mondiale del Commercio ) nata nel 1995, fissa e controlla le regole per il
commercio internazionale.
NOTA:
Se si vuole intraprendere un’attività commerciale all’estero si deve considerare la
situazione socio-culturale di quel Paese.

Per esempio: l’apertura di un ristorante in Israele o nei Paesi musulmani deve

tenere conto che alcuni animali sono considerati «impuri» (maiale).
L’attenzione all’aspetto culturale riguarda anche le grandi Multinazionali.

Franchising: è un contratto tra il creatore e distributore di un prodotto/servizio

(franchisor) e un altro soggetto che, pagando, produce e vende lo stesso prodotto
con le stesse caratteristiche originali (pubblicità,tipo negozio…) es: negozi
Benetton, concessionari automobili…
ETICA DEGLI AFFARI
In un’attività commerciale, oltre a rispettare Leggi, Regolamenti e culture diverse,
bisogna tenere conto anche dell’ ETICA (cosa è giusto e cosa non lo è).

ETICA: onestà, verità, rispetto cooperazione.

Le decisioni delle imprese riguardano anche altri soggetti che sono portatori di
interessi (stakeolder).
Ci sono gli stakeolder primari come gli azionisti, i clienti, i fornitori, i
dipendenti.
Ci sono gli stakeolder secondari come le imprese concorrenti, i governi, i
giornalisti e le persone che vivono sul territorio.