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RICAVI E CREDITI

Nella vita aziendale ci sono fondamentalmente tre fasi:

A - I COSTI per i seguenti acquisti

1- ACQUISTO FATTORI PRODUTTIVI cioè le materie prime acquistate che


vanno in magazzino

2- ACQUISTO SERVIZI cioè la disponibilità ad avere luce, gas, acqua …

3- ACQUISTO ATTIVITA’ IMMOBILIZZATE cioè i capannoni e i macchinari

4- COSTI PER LAVORO DEL PERSONALE

B - IL PROCESSO PRODUTTIVO nel quale le materie prime vengono


trasformate in prodotto finito

C - IL PRODOTTO FINITO VIENE MESSO IN MAGAZZINO


QUANDO SARA’ VENDUTO AVREMO UN RICAVO PER L’AZIENDA

ci sono anche alcuni fattori esterni, che incidono sul bilancio aziendale ma
che non rientrano nello schema sopra indicato

● le fonti che finanziano l’azienda (prestiti dalle banche)


● eventi aziendali che non partecipano al processo produttivo come le
spese per questioni legali con clienti e fornitori - FONDO RISCHI
● scritture di bilancio > scritture di rettifica per determinare la competenza
economica degli eventi aziendali

Tutto quanto scritto sopra, vale sia per le aziende di produzione sia per le
aziende di servizi

sapresti dire quali sono le aziende di produzione e quali le aziende di servizi?

RICAVI E VENDITE DEL PRODOTTO FINITO


IL RICAVO E’ IL CORRISPETTIVO CHE L’AZIENDA OTTIENE DALLA
VENDITA DI BENI O DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZIOGGETTO DELLA
PROPRIA ATTIVITA’

le operazioni che fanno sorgere i ricavi sono:

VENDITA DI BENI - il ricavo nasce al passaggio di proprietà (spedizione o


consegna del bene)
PRESTAZIONI DI SERVIZI - il ricavo nasce quando il servizio è ultimato o, nel
caso di servizi continui, il ricavo nasce in proporzione al tempo trascorso
(affitti, mutui, assicurazioni….) per esempio il canone mensile, la rata mensile
del mutuo….)

IL CREDITO E’ UN DIRITTO DI OTTENERE DA UN TERZO UN


AMMONTARE DI DENARO AD UNA CERTA SCADENZA.
IL CREDITO DI TIPO COMMERCIALE NASCE PERCHE’ IN GENERE LE
AZIENDE CONCEDONO UNA DILAZIONE DI PAGAMENTO AI PROPRI
CLIENTI

ci sono altri tipi di crediti che al momento non trattiamo

I DOCUMENTI CHE SERVONO PER LA REGISTRAZIONE CONTABILE


SONO:
● IL MASTRINO
● IL LIBRO GIORNALE -che non avevamo ancora visto
● IL BILANCIO (C/ECONOMICO E STATO PATRIMONIALE)

per il sistema della partita doppia, quando l’azienda vende un prodotto, si


muovono due conti

merci c/vendite
X

crediti v/clienti - possiamo chiamarlo crediti v/ditta Rossi


X

VEDIAMO ORA UN SEMPLICE ESEMPIO PRATICO:


vendiamo €. 100.000 di bottiglie di plastica fatt, nr. 1 e poi vendiamo ancora €.
85.000 sempre di bottiglie di plastica

i mastrini saranno
merci c/vendite
100.000
85.000

crediti v/clienti
100.000
85.ooo

il mastrino può anche essere scritto in modo lineare:


conto dare conto avere DARE AVERE
crediti v/clienti 100.000
85.000

merci c/vendite 100.000


85.000

IL LIBRO GIORNALE CONTIENE GLI STESSI DATI MA CON ALCUNE


INFORMAZIONI IN PIU’

codice conto nome conto dare avere descrizione


1072 merci 100.000 vend bottiglie
c/vendite fatt. nr. 1
85.000

1074 crediti 100.000 vend.bottiglie


v/clienti 85.000 fatt. nr. 2

ed ora vediamo come sarà il bilancio


CONTO ECONOMICO

RICAVI
merci c/vendite 100.000
85.000

COSTI …………

AVANZO DI BILANCIO 185.000

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO PASSIVO

crediti v/clienti 100.000 ………………………………………..


85.000

utile/perdita di esercizio
185.000

facciamo attenzione a due punti

1 - anche se il cliente mi paga subito, contabilmente devo registrare sempre


un credito perchè sul mastrino deve SEMPRE risultare il movimento con il
cliente
2 - il credito deriva dal ricavo (spedizione/consegna del bene o
completamento del servizio) e non dalla fattura
quindi la scrittura contabile si fa al momento della nascita del ricavo

PER PRASSI (SOLITAMENTE) la rilevazione contabile del ricavo si


effettua con l’emissione della fattura di vendita perchè nella maggior
parte dei casi la fattura viene emessa contestualmente (insieme) alla
cessione/consegna del bene (o al completamento del servizio offerto)

nb: se la consegna del bene si fa per esempio il 31/12/2022 ma emetto fattura


il 2/1/2023, il RICAVO va contabilizzato nel 2022 anche se non ho ancora
emesso la fattura - PRINCIPIO DI COMPETENZA DEL BILANCIO.
RETTIFICA DI RICAVO

Può capitare di rettificare un ricavo


per esempio sbagliamo ad emettere fattura - oppure la merce arriva
danneggiata - oppure ancora decidiamo di fare uno sconto al cliente

esempio: decidiamo di scontare la fattura nr. 1 di €.10.000


in questo caso si emette una NOTA DI CREDITO come rettifica (cambio) di un
ricavo

la rettifica di ricavo è un’operazione che cambia un’operazione già fatta


e contabilizzata.

vediamo come contabilizzare lo sconto di €. 10.000 sulla fattura nr.1

partiamo dai mastrini

merci c/vendite
10.000 185.000

crediti v/clienti
185.000 10.000

sul libro giornale scrivero’ così:

codice conto nome conto dare avere descrizione


1072 merci 100.000 vend bottiglie
c/vendite fatt. nr. 1 e 2
85.000
10.000 nota cred. n.3
su fatt. n.1

1074 crediti 100.000 vend.bottiglie


v/clienti 85.000 fatt. nr. 2
10.000 nota cred 3
su fatt 1
il conto economico cambia così:

CONTO ECONOMICO

RICAVI
merci c/vendite 90.000
85.000

COSTI …………

AVANZO DI BILANCIO 175.000

ed anche lo Stato patrimoniale….

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO PASSIVO

crediti v/clienti 90.000 ………………………………………..


85.000

utile/perdita di esercizio
175.000

ora vediamo cosa succede quando incassiamo la fatt n, 1 ( compresa la NC


n.3)

partiamo come sempre dai mastrini

crediti v/clienti
90.000

c/c banca xy finisce il credito perchè abbiamo incassato


90.000
sul libro giornale scriverò i due movimenti

numero conto nome conto dare avere descrizione


c/c xy 90.000 risc ft 1 al
netto nc 3

crediti 90.000
v/clienti

IL CONTO ECONOMICO NON CAMBIA PERCHE’ HO MOVIMENTATO


SOLAMENTE CONTI DI STATO PATRIMONIALE

INVECE LO STATO PATRIMONIALE CAMBIA’ CERTO CHE CAMBIA


ECCO COME:

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO PASSIVO

crediti v/clienti ………………………………………..


85.000

C/C XY 90.000
utile/perdita di esercizio
175.000

come si vede nasce la voce c/c xy ( che possiamo anche ch.iiamare cassa
oppure disponibilità liquide) per euro 90.000
l’utile rimane di euro 175.000

ALTRI TIPI DI CREDITI


che non sono crediti di tipo commerciale

1 - per esempio: un dipendente ci chiede un anticipo sullo stipendio per euro


1.000
2 - un altro esempio potrebbe essere un anticipo di denaro ad un fornitore con
la fattura non ancora consegnata

vediamo l’esempio n.1


partiamo sempre dai mastrini
quali conti dovrò muovere?
il conto c/c banca perchè devo pagare dei soldi
ed il conto creditori diversi (e non crediti v/clienti)
sono tutti e due conti di stato patrimoniale

c/c banca xy
1.000

creditori diversi
1.000

sul libro giornale scriverò

data numero conto nome conto dare avere descriz.


…. …… creditori div. 1.000

…….. ………. c/c banca xy 1.000 anticipo a


dipendente

il conto economico non si tocca, perchè sono due conti di stato patrimoniale
lo stato patrimoniale invece cambia

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO PASSIVO

crediti v/clienti ………………………………………..


85.000
creditori diversi 1.000

C/C XY 89.000 utile/perdita di esercizio


175.000

FINE LEZIONE N. 3

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