Sei sulla pagina 1di 42

Dipartimento di Fisica «E.

Pancini»
Università di Napoli Federico II
Corso di Laurea in Fisica

Laboratorio di Fisica 1
a.a. 2020-2021
Antonio Sasso

Misure di lunghezze e densità


Misure di lunghezza
Ø Righello (Dx= 0.5 mm=500 µm)

Ø Calibro a cursore (Dx= 0.05 mm=50 µm)

Ø Calibro Palmer (Dx= 0.01 mm=10 µm)

Ø Sferometro (Dx= 0.001 mm=1 µm)

Ø Microscopio a forza atomica (Dx= 1 nm)


Ø Righello (Dx= 0.5 mm=500 µm)
Calibro a scorrimento o cursore o corsoio o coulisse,
E’ lo strumento di misura lineare più impiegato nelle officine meccaniche.
Con esso si possono rilevare misure di lunghezza esterne, interne e di profondità.
Dx= 1/10 mm o 1/20 mm o 1/50 mm

Ø Portata: da 130 mm a 500 mm


Calibro per misure di:

• diametri interni
• esterni
• profondità
Calibri con lettura
analogica e digitale
Come funziona il nonio 𝑛 − 1 𝐷 = 𝑛𝑑 → 𝑑 = !"# 𝐷 → 𝛿 =(D-d)=
$
! !
Se n=20 (ventesimale) 𝛿 =1mm/20= 0.05mm= 50 𝜇m
Se n=50 (cinquantesimale) 𝛿 =1mm/50= 0.02mm= 20 𝜇m

𝑫 SCALA FISSA

𝒅
0 2 4 ……… n SCALA MOBILE
(nonio)
Esempio 1:
$ k=7 D-d= 1/20 mm
x = kD-kd = k(D-d) = k #
! x=k%&mm = 7 0.05 mm = 0.035 mm

cm cm

2 mm + (7) 0.05mm = 2,35 mm


Esempio 2:
Situazione reale : le tacche hanno spessore finito, diventa quindi difficile
distinguere quale tacca del nonio coincide con quella della scala
Manopola con frizione
Calibro Palmer (Dx= 0.01 mm=10 µm) «fino»

Manopola «grosso»

Calibro centesimale: ruotando la ghiera il nonio avanza di mezzo mm in corrispondenza


di un giro completo. Per avanzare di 1 mm occorre fare due giri completi, quindi 100
div. del nonio. Quindi una singola divisione corrisponde a 0.5/50 mm= 1/100 mm= 0.01
mm= 10 mm
d

d=

d = 1.89 mm
Vari tipi di Palmer
Sferometro (Dx= 0.001 mm=1 µm)
Lo sferometro è uno strumento per la misura dello spessore di piccole sbarre o lastre e,
indirettamente, del raggio della calotta sferica o della sfera cui la calotta appartiene.
Sferometro Galileo Sferometro Leybold

Piano di riferimento per


l’individuazione dello «zero»
Lo sferometro si può utilizzare per misurare il raggio di curvatura di
una calotta sferica Vista laterale
Vista alto

r
Si misura l’altezza h della punta centrale dal piano
individuato dai tre piedi
𝑇𝑒𝑜𝑟𝑒𝑚𝑎 𝑃𝑖𝑡𝑎𝑔𝑜𝑟𝑎 ∶ 𝑅! = 𝜌! + (𝑅 − ℎ)!

𝑇𝑒𝑜𝑟𝑒𝑚𝑎 𝐸𝑢𝑐𝑙𝑖𝑑𝑒 ∶ 𝜌! = ℎ(2𝑅 − ℎ)


r

!! "#!
R=
$#

r: viene fornito dalla casa costruttrice (privo di errore)

h: si misura con lo sferometro


(misure ripetute quindi errore dato dalla deviazione standard)
I raggi di curvatura di calotte sferiche determinano la lunghezza
focale delle lenti

" " "


P= = (n-1) ( - )
# $! $"

Es. : f=50 cm=0.5 m → 𝑃 = 2 𝑚!" = 2 𝑑𝑖𝑜𝑡𝑡𝑟𝑖𝑒


Oggi si dispone di sistemi molto sofisticati per misurare
distanze estremamente piccole.

Citiamo due esempi:

1. Il Microscopio a Forza Atomica (in grado di misurare oggetti


delle dimensioni inferiro al nanometro)

2. Interferometri di Michelson (in grado di rivelare il


passaggio di onde gravitazionali che producono variazioni
della metrica (distanze) dell’ordine di 10-22 m)
Microscopio a forza atomica
(è un rugosimetro molto sofisticato che
arriva a risoluzioni < 10-10 m=1Å) (Dx < 1 nm)

La punta è talmente
appuntita che termina
con pochi atomi che Leva ottica
interagiscono con gli
atomi della superficie.

Sono visibili i singoli atomi


di Carbonio della mica

22
Esperimento di Michelson-Morley (1887)

üDimostrazione della non-esistenza


dell’etere
(la luce si propaga nel vuoto)

üFondamenti della teoria della


relatività ristretta
(la velocità della luce è la stessa in
tutti i sistemi di riferimento inerziali)
VIRGO interferometer: gravitational waves detection

24
25
I Esperienza di laboratorio
- Misure di lunghezza con calibro a cursore
- Evidenziare errori massimi e statistici
- Ottenere delle distribuzioni sotto forma di istogrammi I
- Stimare valore vero e varianza
P
A
- Misura di massa mediante bilancia di precisione R
- Evidenziare errori massimi e statistici T
E
- Ottenere delle distribuzioni sotto forma di istogrammi
- Stimare valore vero e varianza
- Ottenere distribuzione della madia
- Verificare la relazione tra deviazione standard e errore della media

- Misura della densità di corpi di forma regolare ed irregolare II

P
A
R
- Misura della densità di superficie di un cartoncino T
E
(legge a potenza)
Gli strumenti a disposizione

Bilancia di precisione:
Calibro a cursore: - sensibilità: 0.010 gr
- sensibilità: 0.020 mm - portata 500 gr
- portata 150 mm - modalità tara
Qualche accessorio……
Ø Dadi M5 (m ~ 1 g, N ~ 400)
Ø Cartoncino
Ø Un oggetto di forma regolare e uno di
forma irregolare.
Ø Un barattolino trasparente (vetro o
plastica) con collo ampio (V ~ 200 cc)
munito di tappo.
Ø Una cannuccia (meglio trasparente) (F ~
3 mm)
Ø Una siringa da 5 cc
1. Misura della dimensione di un dado (M5) con calibro a cursore
1.a) Misura della dimensione di un dado (con filettatura M5).
Effettuare misure ripetute per lo stesso lato del bullone. Cosa si nota? Come riportare il risultato
della misura?

1.b) Misura della dimensione di un set di dadi (n~30)


Misurare le dimensioni di n bulloni. Creare una tabella con le frequenze assolute e relative.
Creare un istogramma con n=10, n=20 e n=30. Cosa si nota?
Calcolare valore medio e deviazione standard e errore della media. Come riportare la misura?
Qual è il significato di 𝜎! e 𝜎!̅ ?
2. Misura di massa mediante bilancia di precisione
1.a) Misura della massa di un dado.
Effettuare misure ripetute per lo stesso bullone. Cosa si nota? Come riportare il risultato della
misura?

1.b) Misura della massa di un set di dadi (n~30)


ü Misurare la massa di n dadi. Creare una tabella con le frequenze assolute e relative.
ü Creare un istogramma con n=30.
ü Calcolare valore medio e deviazione standard e errore della media. Come riportare la misura?
ü Stimare il valore medio dalla misura della massa totale degli n dadi.
ü Misurare il valore medio come per il punto precedente per un certo numero di mucchietti di
dadi (ad esempio m=20).
ü Riportare in un istogramma la distribuzione dei valori medi ottenuti.
ü Calcolare valore medio e deviazione standard della distribuzione ottenuta.
ü Quale legame esiste tra questa deviazione standard e quella che descrive la distribuzione di un
singolo set di dadi?
𝜎%
= 𝑛
𝜎%̅

0,01879
= 4,52
0,004158

20 =4,47
Distribuzione delle masse di un set di dadi

𝑚#

𝑚
/
𝑀
𝑚
/=
𝑛
....... .......

....... .......
𝑚
/$ 𝑚
/% 𝑚
/& 𝑚
/'
Deviazione standard
𝜎!

Deviazione standard della media 𝜎%


o 𝜎%̅ =
Errore standard 33 𝑛
II Parte: Misure di densità dei corpi.

1. Misura della densità di un corpo di geometria regolare

2. Misura della densità di superficie di un cartoncino

3. Misura di densità di corpi di forma irregolare (facoltativo)


1. Misura di densità di corpi con geometria regolare
(cilindro o sfera)

Dalla misura effettuata cercare in letteratura a quale materiale potrebbe corrispondere e se c’è consistenza con il valore stimato.
1. Misura della densità di un corpo di massa regolare
3.a) Misurare il Volume del corpo (sfera o cilindro).
Misurare la massa del corpo mediante la bilancia.
Determinare la densità del corpo e il suo errore.

𝑀
𝜌=
𝑉
∆𝜌 ∆𝑀 ∆𝑉
= +
𝜌 𝑀 𝑉

3.b) FACOLTATIVO: Misurare la densità dello stesso corpo mediante il metodo del picnometro.
Confrontare la misura ottenuta con i due metodi.
2. Misura della densità di un cartoncino (legge a potenza)
3.a) Disegnare con righello e squadra su un cartoncino quadrati di lato L= 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 cm.
ü Calcolare l’area A per ciascuno di essi.
ü Ritagliare i quadrati e pesare la loro massa.
ü Creare una tabella con la misure di L, A e M con i rispettivi errori.
ü Creare un grafico in cui si riporta sugli assi me masse Mi e i lati Li (riportare sull’asse delle x la grandezza
con errore relativo minore).
ü Che tipo di andamento si osserva (legge a potenza)? 𝐴 = 𝐿!
ü Riportare in un grafico le grandezze Mi e Ai. Che tipo di andamento si osserva?
ü Creare una tabella calcolando i log di Mi e Li e riportate i dati in un grafico. ∆𝐴 = 2𝐿∆𝐿
ü Individuare la retta di best fit mediante il metodo della retta di max e min pendenza.
ü Stimare intercetta e pendenza della retta. M= 𝜌"#$ 𝐴 = 𝜌"#$ 𝐿!
ü Stimare la densità di superficie 𝜌!"# (g/cm ) del cartoncino dall’intercetta.
2

ü Verificare che la potenza sia consistente con 2.


Log(M)= Log(𝜌"#$ ) + 2 Log(L)

…………..
∆𝐴
𝐴
Come appendice di questa esperienza sulle aree dei
quadrati stimare l’area di un cartoncino di forma
irregolare.

Come procedereste?
Una misura facoltativa:
misura di densità di corpi di forma irregolare

Questa esperienza richiede la costruzione di un


picnometro artigianale

L’esperienza può essere fatta anche con il corpo di


forma regolare precedentemente analizzato per
effettuare unn confronto tra i due metodi.
Costruzione del picnometro
• Procurarsi un contenitore trasparente di
volume <300 cc munito di tappo di plastica
Tacca di traguardo
• Praticare un foro sul tappo di diametro
uguale a quello di una cannuccia di plastica.

• Inserire la cannuccia nel foro lasciando una


decina di cm per la parte esterna (su cui
indicare una tacca di riferimento) mentre
tagliarla a raso dalla parte interna.

• Incollare la cannuccia con della colla a due


componenti (o altra colla) per rendere
ermetica la chiusura-

• Munirsi di una siringa per rabboccare


l’acqua fino a raggiungere la tacca di
riferimento
Misura della densità di solidi di forma irregolare:
metodo del picnometro

Picnometro pieno Picnometro pieno


Picnometro pieno e corpo interno
e corpo esterno

𝒎𝟏 𝒎𝟐 𝒎𝟑
𝑚&'()' = 𝑚"- 𝑚*

𝑚+&,-+ = 𝑚"- 𝑚.

𝑚&'()' 𝑚&'()' 𝑚"− 𝑚*


𝑑&'()' = = 𝑑+&,-+ = 𝑑+&,-+
𝑉 𝑚+&,-+ 𝑚"− 𝑚.
Misura della densità di liquidi

Picnometro vuoto Picnometro pieno Picnometro pieno


con acqua con liquido x

𝒎𝟏 𝒎𝟐 𝒎𝟑
𝑚/0,-01' = 𝑚.- 𝑚"

𝑚+&,-+ = 𝑚*- 𝑚"

𝑚/0,-01' 𝑚/0,-01' 𝑚.− 𝑚"


𝑑/0,-01' = = 𝑑+&,-+ = 𝑑+&,-+
𝑉 𝑚+&,-+ 𝑚*− 𝑚"

Potrebbero piacerti anche